Nuda Proprietà

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Nuda Proprietà
Nuda Proprietà
Innamorarsi a 60 anni è una vera e propria sfida, vissuta e raccontata in una commedia che
celebra le fragilità umane ma soprattutto la forza della vita a qualsiasi età, contro gli stereotipi
grazie alle parole di una scrittrice italiana tra le più sensibili.
Lella Costa e Paolo Calabresi sono i protagonisti dello spettacolo tratto da “Piangi Pure”, il
nuovo romanzo di Lidia Ravera, una delle scrittrici italiane più quotate, nota ai più grazie al
suo primo bestseller “Porci con le Ali”.
Innamorarsi a 60 anni è una sfida, una forma d’arte, un capolavoro. L’amore raccontato e
vissuto in quella fase della vita che viene considerato generalmente autunno, ma che in
realtà ha le sue peculiarità e tutta la dignità di momento da vivere intensamente come
qualsiasi fase della vita. Una questione di sicuro appeal nella contemporaneità, ma che non è
banalmente da ridurre “all’amore dei vecchi”. E’ la vittoria della libertà contro gli stereotipi.
Tutto comincia con una stanza in subaffitto. Iris la offre a Carlo, psicanalista sfrattato del
pianoterra. Intanto lei, rimasta senza un soldo, vende in nuda proprietà la casa. Iris contro
ogni logica si innamora di Carlo e Carlo di Iris. Lui dopo un po’, ma va bene così.
Lei, dissipatrice accanita senza pensione, non ha altra scelta che cedere il suo unico bene al
miglior offerente, fingendosi molto più malandata di quello che è. Il miglior offerente è senza
scrupoli e una nipotina bella e nullafacente fa irruzione proprio quando Iris e Carlo capiscono
che sta succedendo qualcosa di imprevedibile.
Mentre Carlo scopre di essere malato, Iris si accorge che non può più fare a meno di lui,
della sua intelligenza, della sua ironia, della sua capacità di decifrare la vita per quello che è.
Carlo è affascinato da questa donna incasinata e vitale, che si espone, si dichiara, senza
farsi mortificare dalle convenzioni. Decidono di vivere insieme tutto quello che resta da
vivere. In due riescono a guardare in faccia la realtà, a chiamare per nome tutte le loro paure
e a riderci sopra.
Il pubblico riderà con loro e piangerà per loro, a scene alterne o anche nella stessa scena.
Una commedia che renderà tutti più leggeri e agguerriti, con il sorriso sulle labbra, felici di
aver celebrato insieme un rito propiziatorio, una festa in onore della forza e della fragilità
umana.
Tratto dal libro “Piangi pure” di Lidia Ravera, edito da Bompiani
Regia Emanuela Giordano
Interpreti Lella Costa e Paolo Calabresi
con Claudia Gusmano e Marco Palvetti
scene Francesco Ghisu
musiche Antonio Di Pofi
regia Emanuela Giordano
progetto luci e abiti di scena Emanuela Giordano
aiuto regista Laura Rovetti
direttore di scena Francangelo Secchi
macchinista Marco Preatoni
elettricista Katia Antonelli
sarta di scena Anna Coluccia
amministratore di compagnia Angelo Istroni
foto di scena Marina Alessi
comunicazione e ufficio stampa Antonino Pirillo
Una produzione realizzata da
Fioravante Cozzaglio
Gianluca Russino
Giorgio Andriani
Cristina Pichezzi
Adriana Condò
www.sosiapistoia.it