Hockey, verso il grande sogno
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Hockey, verso il grande sogno
Sport / Prato IL TIRRENO Mercoledì 12 Maggio 2004 Hockey, verso il grande sogno Calenzano pronto L’Eco è in Versilia per la final four di Champions League a fare il bis PRATO. Febbre da Champions: l’Ecoambiente Nerini prepara il porprio assalto al titolo continentale barricata nel ritiro di Viareggio dove nel prossimo fine settimana andrà in onda il film più avvincente della stagione, la final four della massima competizione continentale che ci dirà chi si fregerà del titolo di campione d’Europa. L’Eco, raggiunta con enorme sforzo la finale, ha il diritto di provarci, di crederci, anche se a sbarrarle la strada sabato sera (inizio 20) troverà la squadra più forte del mondo, il Barcellona. Pronostico dalla parte dei catalani, certo, ma non pronostico chiuso: i valori in pista non sono poi così diversi e basta ricordare che la stagione passata, in identica situazione, il Liceo La Coruna padrone di casa riuscì ad eliminare ai rigori proprio il Barca, volando poi verso il titolo europeo. Prato e Barcellona sono le uniche due squadre capaci di accedere per il secondo anno consecutivo a questo appuntamento, a riprova della veridicità del ranking di fine anno che le voleva rispettivamente al secondo e primo posto mondiale. I lanieri arrivano purtroppo a questo appuntamento con Alessandro Bertolucci in condizioni menomate: la costola incrinata si è distaccata del tutto, ed il micidiale «secco» dovrà fare un miracolo per esserci. E comunque non sarà in condizioni ottimali. Per il resto, invece, la squadra scoppia di salute, è in Versilia già da dieci giorni e, insomma, è nelle condizioni ideali per tentare l’impresa mai riuscita prima ad un club italiano. Forse per questo gruppo è l’ultimo assalto all’Europa: della partenza di mister Ma- riotti per Follonica, ormai, sono a conoscenza persino le pietre; quello che non tutti sanno è che potrebbero andarsene, a dar retta a Radio mercato, persino i Bertolucci, ancora verso Follonica, e chissà chi altri. Fine di un ciclo? Da Maliseti tutto tace, ma come non ripensare all’accesa polemica tra il presidente Casale e le istituzioni divampata un paio di settimane fa? Forse quella rabbia, giustificata per carità, celava il disappunto di un club giunto alla fine di un ciclo straordinario. Pazienza: dopo la coppa, certo, sapremo di più. Intanto squadra e società lasciano trasparire una unità granitica, con la mente protesa verso un traguardo neppure immaginabile solo cinque anni orsono. Ma ora c’è da pensare alla Champions. Nella speranza che sabato sera Viareggio sia invasa da un corteo di tifosi biancazzurri, pronti a spingere Mariotti ed i suoi verso il sogno più grande che c’è. Filippo Mazzei Alessandro Bertolucci ha una costola incrinata QUI VIAREGGIO «Felici di diventare la capitale europea» VIAREGGIO. Con la finale four di Champions League in programma dal 14 al 16 al palazzetto dello sport, Viareggio torna a ricoprire il ruolo di capitale non solo europea ma anche mondiale dell’hockey su pista. L’assessore allo sport Antonio Nicoletti lo ha sottolineato nel corso della conferenza stampa di presentazione di questa manifestazione alla quale hanno presenziato anche Claudio Bicicchi, vicepresidente della Fihp e soprattutto massimo rappresentante dell’Spv, la società viareggina che organizza questo importantissimo evento, e Giuliano Micheli, presidente della commissione consi- 409SIJ21.P65 Giro d’Italia, ecco le strade chiuse per far transitare la carovana rosa PRATO. La carovana dell’87º Giro d’Italia passa da Prato oggi per lo svolgimento della sua 4ª tappa, che va da Porretta Terme a Civitella Val di Chiana. Per permettere il passaggio della corsa ci saranno delle variazioni nella viabilità in alcune delle principali arterie cittadine tra le 13 e le 14 limitatamente al passaggio dei ciclisti: saranno chiusi al traffico con divieto di sosta fin dalle 10 viale Leonardo da Vinci, tra il confine con Agliana e il casello Prato ovest in entrambi i sensi e tra Prato ovest e via Salvator Allende limitatamente alle corsie da ovest ad est, viale Salvator Allende, solo per le corsie da nord a sud, viale XVI aprile, tra via Cava e via Paronese con direzione nord-sud, via Paronese, tra viale XVI Aprile e via Roma solo nelle corsie da ovest ad est, e via Roma tra via Paronese e il confine con Poggio a Caiano. KUNG FU Pratesi agli internazionali Il maestro Manenti con alcuni suoi allievi PRATO. La scuola di kung fu Shaolin di Prato guidata dal maestro Claudio Manenti parteciperà ai campionati internazionali di kung fu tradizionale che si terranno a Perugia per tre giorni a cominciare da venerdì. Si confronteranno scuole di kung fu provenienti da tutti i continenti. Gli atleti pratesi gareggeranno nelle seguenti discipline: forma a squadre di tai chi chuan, forme tradizionali di kung fu singole mani nude e con armi, combattimenti prestabiliti mani nude e con armi. Alla competizione oltre ai tre atleti che sono da poco rientrati dai mondiali di Taiwan lo scorso marzo ovvero Simone Iannelli, Alessio Marradi, Giacomo Lucarini, parteciperanno: Milani Matteo, Brogi Enrico, Acri Giancarlo, Elena Santoro, Pagano Lorenzo, Biletta Andrea, Lai Luca, Chelli Alessandro, Bessi Fabio,Costantini Cristiano, Cerri Federico. liare sport del nostro Comune. «L’ Amministrazione Comunale ha raccolto con entusiasmo l’offerta di Claudio Bicicchi che - ha dichiarato Nicoletti - porta nella nostra città il grande hockey». Questa final four verrà seguita in diretta da Teledeporte e TVE, le radio televisioni spagnoli e dalla portoghese RTP che la passerà anche sul circuito internazionale perchè questo evento verrà seguito anche nei paesi dell’america latina ed in particolare Brasile e Argetina. Anche Raisat sarà presente ma non è stato ancora definita se le gare verranno trasmesse in diretta o in differita. CALENZANO. Più di 200 persone sono accorse domenica scorsa al nuovo palazzetto di Calenzano per il debutto nei play off dei gialloneri che hanno ripagato il calore dei tifosi battendo il Teamnova Lastra a Signa (75-62) con lo stesso distacco, +13, inferto durante la regular season tra le mura amiche (77-64). Partita equilibrata nei primi due periodi (19-17 al 10’, 33-30 al 20’). Dopo la pausa i giallorossi prendono un margine di 11 punti (55-44 al 30’) che poi riescono a conservare in pratica sino alla sirena finale. «La partita — commenta il vicepresidente della Pallacanestro Calenzano, Germano Ceccherini — è filata via liscia, senza alcun imprevisto, nonostante le difficoltà ad ambientarsi negli ampi spazi del palazzetto rispetto alla palestra di via del Molino. Siamo stati bravi a difendere, soprattutto su Faloci, solitamente il loro miglior realizzatore (questa volta solo 9 punti). Una menzione particolare la meritano i ragazzi finiti in doppia cifra, ossia Amerighi (10), Castelli (19) e Cozzi (14)». Buono l’arbitraggio di Mazzoni e Mori. Gara 2 è in programma domani alle 21 a Lastra a Signa, mentre l’eventuale bella, in caso di sconfitta degli uomini di Carli, si giocherà domenica prossima al palazzetto di Calenzano a partire dalle 20,30. In palio l’accesso alla semifinale contro l’Ecomar Sei Rose Rosignano, arrivato secondo al termine della regular season saltando così questo turno preliminare di play off. C.N. XI Alla Graf non piace la «bella» Il tecnico della Graf Mario Bini PRATO. Torna in campo stasera alle 21 la Graf Computers, nella gara due di play off che la vede opposta al Don Bosco Figline. I pratesi, forti della vittoria maturata sabato al PalaPrato, 81 a 77, sperano di chiudere la serie oggi in trasfeta ed evitare la scomoda gara 3, che si disputerebbe domenica, nuovamente a Prato. Il Don Bosco ha tuttavia dimostrato un invidiabile stato di forma, calato solo nei minuti finali in gara 1, ma che potrebbe trovare nuova linfa tra le mura amiche, dove gli avversari dei pratesi durante la stagione regolare ha vinto spesso. In effetti il Figline è una squadra che punta molto sulla fase offensiva e su un terreno di gioco non eccezionale, Sacchetti e compagni, ottimi tiratori, sembrano trovarsi molto bene. Ragione in più per i pratesi di continuare il buona lavoro difensivo svolto in gara 1, nonostante l’alto punteggio faccia pensare il contrario. Con un Sacchetti da 29 punti e molti assist, per gli uomini di Bini, che stasera dovranno sorvagliarlo di più, era difficile costringere gli avversari ad una media uguale a quella dei canestri subiti in regular season. J.C.