5^L documento 15_5 - ITT «Marco Polo»
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ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO “MARCO POLO” Via Ugo La Malfa, 113 – 90133 P A L E R M O c.f. 80012780823 – c.m. PATN01000Q Tel. 091/6886878– Fax. 091/6886792 e-mail: [email protected] [email protected] sito internet: www.ittmarcopolopa.it CLASSE 5^ sez L DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO anno scolastico 2014/2015 IL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA DOCENTE Religione Scambia Paola Lingua e Lettere Italiane Sapienza Caterina Storia ed Ed. Civica Sapienza Caterina Inglese Salvia Valentina Francese Guarcello Sandra Tedesco Speciale Silvana Arte e Territorio Tarantino Gaetana Matematica e Informatica Muratore Daniele Geografia del Turismo Nicchitta Dario DisciplineTur.e Aziendali Frisina Maria Cristina Diritto e Leg.Turistica Bianchini Annalisa Educazione Fisica Russo Giuseppe FIRMA 2 PROFILO DI INDIRIZZO Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale. E’ in grado di: - gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio; - collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata; - utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi; - promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale; - intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze. 1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi. 4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie. 5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore Turistico. 6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. 7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. 8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. 9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica. 10.Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. 3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ELENCO ALUNNI N° COGNOME e NOME 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Bellavista Salvatore Castrofilippo Giorgia Cavaliere Giulia Cordaro Marco D’Alessandro Giulia Davì Davide Ficarra Carmelo Lo Nardo Francesca Maenza Marco Maniscalco Giovanni Messeri Roberta Micalizzi Davide Miranda Giorgio Musso Irene Nicolae Fanica Richichi Marzia Sciglio Gabriella EVOLUZIONE DELLA CLASSE ISCRITTI III a.s. 12/13 20 IV a.s. 13/14 20 Promossi Promossi con debito Non promossi 8 6 6 9 5 5 V a.s. 14/15 17 (di cui 2 non frequentanti) 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è formata da 17 alunni, tutti provenienti dalla classe quarta L ad eccezione di Davide Micalizzi, proviente dalla classe 4 E, che ha deciso di lasciare il corso ESABAC ed è stato aggregato alla sezione L L’ affiatamento e la coesione raggiunti sono il risultato di un processo graduale di crescita con modalità e tempi differenziati in un contesto scolastico nel quale sono emerse accoglienza e solidarietà non è mai venuto meno il dialogo educativo. Il comportamento degli alunni è stato improntato sempre alla correttezza e alla disponibilità sia nelle relazioni interpersonali sia nelle attività svolte all'esterno della scuola, presso Enti pubblici e privati in cui essi hanno dimostrato senso di responsabilità e competenza professionale. Circa il rendimento scolastico, nel corso del triennio sono emerse le diverse personalità dei ragazzi e sono stati raggiunti obiettivi didattici di diverso livello, in rapporto alle capacità, all’impegno, alla partecipazione e alla qualità dello studio; gli alunni che hanno dato prova costante di maggiore serietà di intenti e di un buon metodo di studio hanno conseguito risultati soddisfacenti, i più deboli e i meno interessati hanno comunque raggiunto un livello di preparazione globalmente sufficiente Non sono mancati durante il triennio casi problematici legati a difficoltà di apprendimento, e problemi personali o familiari che hanno influenzato negativamente il rendimento scolastico, determinando in alcuni casi ritiri o la mancata ammissione all’anno successivo. Aiutati dal gruppo classe che si è dimostrato accogliente e maturo, il c.di c. ha gestito con molta attenzione i casi di cui sopra, incoraggiando sempre la partecipazione alle attività scolastiche e gratificando gli alunni in difficoltà per i progressi, sia pure lievi, dimostrati. Va ricordato che alcuni alunni nell’intero corso di studi si sono distinti in diverse attività extracurriculari avviate dai singoli docenti della scuola o in rete anche con altri Istituti ( stages linguistici in Francia, ed U.K., partecipazione a gemellaggi con scuole europee, partecipazione a progetti Comenius, PON, POR, PASCH, Legalità, Ambiente, Salute). In particolare si segnala la partecipazione, in qualità di guida e di assistenti, a manifestazioni internazionali tenutesi a Palermo; in queste occasioni gli alunni hanno dimostrato il possesso di notevole versatilità, capacità creativa e organizzativa sia nel lavoro individuale sia di gruppo, come attestato da tutti gli enti, associazioni e istituzioni con i quali la scuola ha collaborato. 5 ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRA CURRICULARI SVOLTE DAGLI STUDENTI Stages – tirocini L’alunna Giulia Cavaliere ha partecipato nel triennio a stage linguistici in England L’alunno Micalizzi ha partecipato a stage linguistico in Germania nel corso del IV anno Alternanza Scuola- Lavoro : nel IV anno la classe ha lavorato su un modulo di 32 ore curriculari (lavoro in agenzia) + 32 ore (strutture recettive) +6 ore pomeridiane con esperti del settore. Gli alunni Bellavista , Cavaliere, Cordaro, Ficarra e Maniscalco hanno completato il percorso con un tirocinio di 30 ore presso agenzia turistica Visione di film, spettacoli teatrali Visione dei tre film sulla I guerra mondiale progetto “100 anni di grande guerra” visione dei film “Ritorneranno i prati”, “Fango e gloria”, ”Uomini contro”. Visione del film “Il giovane favoloso” Progetti sviluppati dal consiglio di classe Attività di orientamento agli studi universitari presso l’Università degli Studi di Palermo Attività di orientamento agli studi universitari (UET) in Istituto alla presenza di docenti e presidi di facoltà Viaggio di istruzione: Crociera di 7 giorni ( Mediterraneo) L’alunna Cavaliere ha partecipato ad un PON di archeologia a Gibellina ad un gemellaggio in Francia e un Comenius in Olanda Le alunne Cavaliere e Lo Nardo hanno partecipato ad un PON per la formazione di guide turistiche Partecipazione a conferenze, congressi, seminari Attività di accoglienza e di guida turistica presso Palazzo S. Elia e presso il Conservatorio Bellini in occasione di mostre e convegni Gli alunni Bellavista, Micalizzi, D’alessandro, Messeri, Castrofilippo hanno partecipato al seminario presso L’Università di Palermo sulla leteratura italiana Visita della mostra fotografica organizzata dal Goethe Institut “Luftbrùcke” presso Palazzo Ziino Incontro con il prof. Francesco Feltri sulla “Shoah”. Attività di recupero Non essendo disponibili somme per pagare il recupero pomeridiano, i docenti si sono impegnati a effettuare il recupero in itinere, durante le ore curriculari 6 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO Ai fini dell’attribuzione del formativo, sono stati considerati i seguenti elementi: - Profitto - Frequenza scolastica - Interesse e impegno nel dialogo educativo - Partecipazione alle attività complementari e integrative - Diligenza e costanza nello studio - Capacità di approfondimento autonomo - Educazione e rispetto nei confronti dei docenti, dei compagni, della scuola. - Corsi di lingua, soggiorni in scuole o campus all'estero - Esperienze nel campo artistico e dei beni culturali - Altri titoli di studio posseduti che attestino competenze aggiuntive e/o complementari al corso di studi. - Attività sportive d'alto livello. - Esperienze significative di volontariato. Per quanto riguarda il credito scolastico, determinato dalle fasce di merito a seconda della media scolastica, si è provveduto ad integrare il punteggio in caso di pieno superamento del debito 7 SIMULAZIONE DELLE PROVE DELL’ESAME DI STATO numero totale delle simulazioni svolte 5 prima prova scritta nr. delle simulazioni 2 n° tipologia A (analisi del testo) n° tipologia B (saggio breve) seconda prova scritta nr. delle simulazioni 1 terza prova scritta nr. delle simulazioni : 2 tipologia dei quesiti : “ A “ discipline coinvolte : Dta, Francese, Matematica Arte tempo assegnato per lo svolgimento : 2 h. 8 GRIGLIA DI VALUTAZIONE Conoscenze Competenze Dimostra di non avere Non sa applicare le alcuna conoscenza dei conoscenze minime, anche se contenuti essenziali. guidato. Non tenta neppure Benché guidato non di procedere alla loro risponde ai quesiti posti applicazione. Sostanzialmente nulle le Commettendo errori di conoscenze sui contenuti estrema gravità dimostra di essenziali, data l'ampiezza non sapere, nella sostanza, e la gravita delle lacune applicare le conoscenze evidenziate. minime, anche se guidato. Capacità Voto/10 In ambito disciplinare non evidenzia alcuna abilità. 1 Comunica in modo scorretto ed improprio. 2 Frammentarie e gravemente lacunose le conoscenze dei contenuti essenziali. Commettendo errori di notevole gravità dimostra di non sapere, nella sostanza, applicare le conoscenze minime, anche se guidato. Comunica in modo scorretto ed improprio. Commette gravi errori nell'uso della terminologia tecnica essenziale. 3 Superficiali e lacunose le conoscenze dei contenuti essenziali. Applica le conoscenze minime commettendo sostanziali errori anche nella esecuzione di compiti semplici Comunica in modo inadeguato. Commette errori nell'uso della terminologia tecnica essenziale. Superficiali ed incerte le conoscenze dei contenuti essenziali. Stenta ad eseguire compiti semplici. Si esprime in modo non sempre adeguato. Utilizza con qualche difficoltà la terminologia tecnica essenziale. Conosce i contenuti essenziali della disciplina Esegue correttamente compiti Semplici Comunica in modo semplice ma chiaro. Usa correttamente la terminologia tecnica essenziale. 6 Conosce i contenuti fondamentali della disciplina. Esegue correttamente compiti di media difficoltà. Comunica in modo chiaro e corretto dimostrando confidenza con la terminologia tecnica. Effettua correttamente collegamenti fra argomenti diversi della disciplina. Conosce i contenuti in modo completo e con degli approfondimenti. Applica autonomamente le conoscenze a problemi di una certa complessità in modo globalmente corretto. Comunica in modo efficace ed appropriato; individua collegamenti anche interdisciplinari; compie analisi e sintesi corrette. 4 5 7 8 9 Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi. Organiche, approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale. Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi. Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e creativo a problemi complessi. Comunica in modo efficace ed articolato; rielabora in modo personale e critico; gestisce situazioni nuove e complesse. Comunica in modo efficace ed articolato. Legge criticamente fatti ed eventi; gestisce situazioni nuove e complesse individuando soluzioni originali. 9 10 10 I.T.E.T. “MARCO POLO” ESAME DI STATO a.s. 2014/15 Commissione______________ Classe___________________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PRIMA PROVA SCRITTA Candidato ____________________ Tipologia A: analisi e commento di un testo INDICATORI 1. COMPRENSIONE 2. ANALISI 3. INTERPRETAZIONE E APPROFONDIMENTI 4. PROPRIETA' GRAMMATICALI E LESSICALI 5. EFFICACIA ARGOMENTATIVA PUNTEGGIO: PRESTAZIONE 0 0 Insufficiente 1 1 Mediocre 1.5 1.5 Sufficiente 2 2 Discreta / Buona 2.5 2.5 Ottima eccel.te 3 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 Nulla Tipologia B: articolo di giornale / saggio breve INDICATORI 1. ADERENZA ALLA TIPOLOGIA TESTUALE 2. ANALISI, COMPRENSIONE E USO DELLA DOCUMENTAZIONE 3. RIFERIMENTO A CONOSCENZE PERSONALI E/O ESPERIENZE DI STUDIO 4. CORRETTEZZA, PROPRIETA' LESSICALE E STRUTTURA DEL DISCORSO 5. CAPACITA' ARGOMENTATIVE ED ELABORAZIONE PERSONALE PUNTEGGIO: PRESTAZIONE Nulla Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta / Buona Ottima eccel.te 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 Tipologia C e D: tema di Storia e attualità INDICATORI 1. PROPRIETA' GRAMMATICALI: PUNTEGGIATURA, ORTOGRAFIA E MORFOSINTASSI 2. PROPRIETÀ E VARIETÀ DEL LESSICO 3. PERTINENZA, COMPLETEZZA ED APPROFONDIMENTI DEI CONTENUTI 4. COERENZA, COESIONE 5. CAPACITA' LOGICO-CRITICHE Voto finale Voto finale PUNTEGGIO: PRESTAZIONE Nulla Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta / Buona Ottima eccel.te 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 0 1 1 1.5 1.5 2 2 2.5 2.5 3 3 Voto finale La Commissione attribuisce al candidato il voto di ___/15 La Commissione: 1------------------------------------------------- 2---------------------------------------------11 3------------------------------------------------4---------------------------------------------5------------------------------------------------6-------------------------------------------Il Presidente: _______________________________ 12 I.T.T. “MARCO POLO” Esami di Stato a.s. 2014/2015 – Commissione ………………. – Classe V…….. Griglia di valutazione della seconda prova scritta – Lingua Inglese Candidato:___________________ INDICATORI DI COMPETENZA DESCRITTORI DEI LIVELLI DI PADRONANZA PUNTEGGIO Comprensione scritta Comprensione del testo Uso della lingua. Competenze grammaticali, lessicali e sintattiche Limitata Approssimativa Sufficiente Piena Approfondita Scorretto Incerto Corretto Discreto Buono TOTALE 1-2-3 4-5 6-7 8-9 10 1 2 3 4 5 …../15 ………./15 Produzione scritta Aderenza alla traccia Uso del linguaggio settoriale ed efficacia comunicativa/espressiva limitata Parziale Sufficiente Piena 1 2 3 4 Esaustiva 5 Improprio e inadeguata Non sempre corretto e parziale Adeguato e sufficiente Corretto e appropriata Fluido, elaborato e significativa TOTALE 1-2-3 4-5 6-7 8-9 10 …../15 TOTALE su 30 ………./15 ...……../30 TOTALE su 30 diviso 2 ………./15 Tenuto conto dei criteri di valutazione adottati per la correzione della seconda prova scritta la Commissione attribuisce al candidato il voto di __________/15 La Commissione 1_______________________ 2____________________ 3____________________ 13 4______________________ 6_____________________ 5_____________________ Il Presidente 14 Classe: 5°L Candidato/a_______________________________ Voto in decimi 1 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 Voto in quindicesimi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 6,5 7 10 11 8 9 10 12 13 14 15 Esami di Stato-TERZA PROVA SCRITTA-Scheda di valutazione Descrittori Punti -Pertinenti ed esaurienti………………. 6.Ottimo DTA Francese Arte Matematica Conoscenze -Pertinenti ……………………………. 5.Buono Punti 6 -Sufficientemente pertinenti ed essenziali... 4.Sufficiente frammentarie / in parte pertinenti3.Insufficiente -lacunose e/o poco pertinenti 2.Gravemente insufficiente -Rari e carenti cenni sui contenuti e/o per nulla pertinenti……………………… 1.Scarso - Esaustivo e corretto 4.Ottimo/Buono Sviluppo e trattazione -Sufficiente ma generico 3.Sufficiente dei contenuti -Parziale e poco corretto 2.Insufficiente Punti 4 -Inadeguato 1.Scarso Espressione precisa, appropriata 5.Ottimo Espressione e corretta Punti 5 Espressione chiara e articolata 4.Buono / lievi errori……… Espressione chiara / qualche 3.Sufficiente errore………………………………….. Errori e articolazione incerta 2.Insufficiente Gravi errori / 1.Gravemente Difficoltà nella comprensione delinsufficiente testo … Punti tot. Nelle singole discipline (*) Punteggio complessivo (media) Totale Punti_________/15 (*) In caso di quesito non svolto punti 0 15 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Materia: Storia Docente: Caterina Sapienza Testi adottati: F.M. Feltri - M.M.Bertazzoni - F.Neri "La torre e il pedone" ed. SEI Altri supporti didattici: Video, film, documentari, carte geografiche Numero di ore settimanali di lezione: 2 Numero di ore annuali svolte: Strategie di recupero adottate: lettura ad alta voce del testo , individuazione dell'idea centrale, riassunti, schemi CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI L'inizio del XX secolo ARGOMENTI La società di massa La belle époque L'età giolittiana La grande trasformazione 19141929 Prima guerra mondiale Rivoluzione bolscevica La Repubblica di Weimar Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo La grande depressione negli USA Democrazie e totalitarismi Il regime fascista Il nazionalsocialismo Lo stalinismo in Russia La seconda guerra mondiale Il crollo del fascismo. La Resistenza La Shoah Il secondo dopoguerra in Italia Referendum istituzionale Nascita della repubblica 16 Il mondo bipolare Guerra fredda e ricostruzione in Europa I due blocchi USA e URSS STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale Lezione orientata da domande e problemi Discussione e confronto in classe Elaborazione di schemi e mappe concettuali Metodologia improntata alla ricerca VERIFICHE TIPOLOGIA Interrogazioni orali Interrogazioni brevi dal posto Saggi brevi di ambito storico-politico temi (tipologia C) OBIETTIVI Conoscenza dei grandi eventi storici Capacità di operare collegamenti diacronici e sincronici dei fatti storico-politici Capacità di cogliere l'evoluzione problematica di temi e problemi Palermo, 15 maggio 2015 17 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Materia: Italiano Docente: Caterina Sapienza Testi adottati: G. Baldi - M. Razetti - G. Zaccaria L'attualità della letteratura (vol.III tomo A-B) Ed. Paravia Altri supporti didattici: Fotocopie, film, articoli di giornale, riviste, vocabolario della lingua italiana Numero di ore settimanali di lezione: 4 Numero di ore annuali svolte: Strategie di recupero adottate: recupero in itinere, studio guidato del manuale, produzione di schemi e mappe concettuali CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI L'età della Restaurazione ARGOMENTI G. Leopardi : vita - poetica - opere L'Italia postunitaria: le nuove tendenze e il trionfo del romanzo Il Verismo italiano G. Verga : vita - poetica - opere La lirica italiana tra Ottocento e Novecento G. Pascoli : vita - poetica - opere G. D'Annunzio : vita - poetica - opere Dal romanzo decadente al romanzo della crisi G. D'Annunzio: racconti e romanzi L. Pirandello : vita - poetica - opere I. Svevo : vita - poetica - opere La stagione delle avanguardie Il Futurismo La poesia del Novecento: movimenti, poetiche, tendenze G. Ungaretti E. Montale L'Ermetismo e S. Quasimodo STRATEGIE DIDATTICHE 18 Lezione frontale Lezione orientata da domande e problemi Discussione e confronto in classe Elaborazione di schemi e mappe concettuali Esercitazioni scritte finalizzate alla preparazione della prima prova Analisi guidata dei testi letterari VERIFICHE TIPOLOGIA Interrogazioni orali Interrogazioni brevi dal posto Analisi del testo (tipologia A) Saggi brevi Temi di ordine generale (tipologia D) OBIETTIVI Conoscenza corretta e completa delle tematiche e degli argomenti affrontati Capacità di operare collegamenti tra diverse tendenze artistiche e tra diversi autori Capacità di cogliere l'evoluzione problematica di temi e problemi Capacità di esprimersi in modo corretto e adeguato Palermo, 15 maggio 2015 19 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Materia: Docente: ARTE E TERRITORIO TARANTINO GAETANA Testi adottati: CRICCO- DI TEODORO, Itinerario nell’arte, vol. III, versione verde nuova edizione multimediale, editore Zanichelli Altri supporti didattici: CD ,presentazioni in PowerPoint, filmati, video e strumenti informatici del laboratorio multimediale di Storia dell’arte Testi disponibili nella biblioteca di istituto o in possesso dell’insegnante Numero di ore settimanali di lezione: Numero di ore annuali svolte: 2 40 (sino al 15 maggio 2015) Strategie di recupero adottate: attività di recupero in classe durante le ore curriculari in classe CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI IL SECONDO CINQUECENTO IL SEICENTO IL SETTECENTO: VERSO IL SECOLO DEI LUMI TENDENZE ARTISTICHE TRA 1700 E 1800 TENDENZE ARTISTICHE DELLA 2° METÀ DEL 1800 ARGOMENTI Il Manierismo L’architettura di Andrea Palladio (La Rotonda) Il Barocco: inquadramento storico/politico e caratteri generali Caravaggio (Canestra di frutta, Conversione di S. Matteo, Morte della Vergine) Gian Lorenzo Bernini (Colonnato di S. Pietro, Baldacchino di S. Pietro, Estasi di S. Teresa) Francesco Borromini (Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza) Il Rococò (cenni) Luigi Vanvitelli (La Reggia di Caserta) Il Vedutismo (cenni) Il Neoclassicismo: caratteri generali Antonio Canova (Amore e Psiche) J. Luis David (il Giuramento degli Orazi) Il Romanticismo: caratteri generali T. Gericault (la Zattera della Medusa) E. Delacroix (la Libertà che guida il popolo) Il Romanticismo italiano: F. Hayez (il Bacio) Il Salon - Inquadramento storico-politico della 2° metà del 1800 L’Architettura del ferro, Le Esposizioni Universali (Londra 1951, Parigi 1889) La Scuola di Chicago: la nascita del Grattacielo L'impressionismo: caratteri generali 20 E. Manet (Colazione sull'erba), C. Monet (Impressione sole nascente), E. Degas (L'assenzio), P.A. Renoir (Colazione dei canottieri) TENDENZE ARTISTICHE ULTIMO VENNTENNIO DEL 1800 LE ESPRESSIONI ARTISTI-CHE DELL’INIZIO DEL XX SECOLO LE AVANGUARDIE FIGURA-TIVE DEL XX SECOLO L’ARCHITETTURA DEL XX SECOLO Il Postimpressionismo: caratteri generali P. Cezanne (i giocatori a carte, la Montagna di S. Victoire) G. Seurat (il pointillisme: una domenica pomeriggio alla Grand Jatte) P. Gauguin (il Cristo giallo) V. Van Gogh (Disegno di un albero, I Mangiatori di patate, il Ponte di Langlois, Campo di grano con volo di corvi) L'Art Nouneau: caratteri generali La Secessione austriaca: G. Klimt (Giuditta I e Giuditta II) Lo Stile Floreale a Palermo: la Palermo dei Florio ed E. Basile A. Gaudì (Casa Battlò, Casa Milà o Pedrera) L’Espressionismo europeo: I Fauves: H. Matisse (la stanza rossa) La Die Brucke: Ernst Ludwig Kirchner (cinque donne per strada). Emil Nolde (la ballerina). Ernst Heckel (Giornata limpida) Edvard Munch (Fanciulla malata, il Bacio, Pubertà, Il grido o L'urlo) Il Cubismo: Picasso (Poveri in riva al mare, I saltimbanchi, natura morta con sedia impagliata, Guernica) Il Futurismo: U. Boccioni (Forme uniche della continuità nello spazio) L'Astrattismo: V. Kandinskij (Acquerello senza titolo) La Metafisica: G. De Chirico (Le musa inquietanti, L'enigma dell'ora) Il Dadaismo: M. Duchamp (Fontana) Il Surrealismo: R.Magritte (L’uso della parola) L’architettura razionale: Le Courbusier (I cinque punti dell’architettura, Ville Savoye, il Modulor) L’Architettura organica: F.L. Wright (La Casa sulla cascata, il Guggenheim Museum) STRATEGIE DIDATTICHE Il percorso didattico, che si è intrapreso, è stato elaborato in modo da consentire agli alunni, mediante l’uso delle moderne TIC messe a disposizione, una maggiore partecipazione attiva alle lezioni ed all’apprendimento degli argomenti trattati. A tutti gli alunni si è cercato di incrementare le conoscenze di base e il lessico tecnico necessario per utilizzare il linguaggio grafico come strumento per comunicare, per comprendere i contenuti specifici e identificare gli elementi per la lettura critica e il riconoscimento dell'opera d'arte, oltre che la capacità di comprenderla. Allo stesso tempo, e per quanto sia stato possibile, si è tentato di fornire una conoscenza non mnemonica, ma critica delle diverse espressioni artistiche ed opere d’arte trattate, cogliendone gli aspetti specifici e significativi relativi sia ai contenuti ed alle forme che alle tecniche, allo stile e ai materiali. Il programma di studi è stato sviluppato seguendo un itinerario costituito da MODULI e UNITA’ DIDATTICHE, attraverso la spiegazione teorica e l’illustrazione dei contenuti, integrando le lezioni con la visione di video, filmati e test di verifica a risposta aperta e a risposta multipla. 21 VERIFICHE TIPOLOGIA Test a risposta aperta e multipla Verifica orale OBIETTIVI Valutare l’apprendimento e l’assimilazione dei contenuti proposti Valutare la capacità di orientarsi nella lettura delle opere d'arte e dei periodi studiati; di individuare i nessi e i collegamenti con le altre materie o con gli altri periodi studiati, nonché le poetiche e la cultura nel contesto storico entro cui le opere d'arte si sono formate. 22 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Materia: FRANCESE Docente: Maria Sandra Guarcello Classe: V sez.L Testi adottati: Teresa Ruggiero Boella – Gabriella Schiavi, Planète tourisme, Petrini Altri supporti didattici: tablet, lavagna collegata al computer, documenti autentici. Numero di ore settimanali di lezione: TRE Numero di ore annuali svolte: 77 Strategie di recupero adottate: - lezioni svolte con supporto multimediale - redazione di piani espositivi dei vari contenuti studiati - lavori singoli - lavori in piccoli gruppi - guida all’uso del dizionario bilingue CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Mod.1 La comunicazione turistica ARGOMENTI -Comunicare per telefono, lettera/mail, viva voce -Aiutare a scegliere e prenotare -Dare informazioni su un hôtel -Creazione di un itinerario -Circuiti di distribuzione Mod.2 Creare ed organizzare i “forfait” turistici Mod.3 Accoglienza, informazione, promozione -Presentare una città -Presentare una regione -Presentare una struttura ricettiva -Presentare un “forfait” 23 Mod.4 Circuiti da proporre Mod.5 La corrispondenza -Itinerari a Paris -Itinerari in Sicilia: le isole Eolie -Itinerari a Palermo e dintorni -Presentare una struttura ricettiva: la lettera circolare -Prenotare -Modificare una prenotazione Mod.6 Viaggiare per… -Turismo urbano -Turismo verde -Turismo rurale -La crociera Mod.7 Viaggiare via… -terra -aria -acqua Mod.8 Expo 2015 -Presentare l’avvenimento -Proporre un circuito a Milano STRATEGIE DIDATTICHE Ho stimolato l’interesse partendo da documenti autentici o da riferimenti a situazioni riconducibili al settore turistico attuale. Ho cercato di rendere l’alunno partecipe attraverso domande le cui risposte erano solo in parte nei testi proposti in modo da spingerlo a collegare quanto studiato con la realtà lavorativa. Ho insistito molto sulla formulazione di piani espositivi che tenessero conto della simulazione di situazioni lavorative possibili e che avessero come obiettivo la soddisfazione dei bisogni del probabile cliente. 24 Ho proposto lavori di ricerca singoli per correggere e colmare le lacune evidenziate nella produzione scritta. VERIFICHE TIPOLOGIA Trattazione sintetica di argomenti OBIETTIVI -argomentare con coerenza e correttezza formale -essere in grado di ordinare il proprio pensiero nel rispetto del tipo di testo da produrre -esprimere un’opinione personale 25 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Materia: Lingua Inglese Docente: Valentina Salvia Testi adottati: Go Travelling – Performer Culture and Literature Altri supporti didattici: fotocopie, DVD, brochures, guide turistiche Numero di ore settimanali di lezione: 3 Numero di ore annuali svolte: 80 Strategie di recupero adottate: in itinere, sul feed back relativo alle veriche/ lezioni attraverso esercitazioni guidate e riproposte per consolidare gli obiettivi minimi conseguiti. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Palermo and Sicily as international tourist destinations London as a top tourist destination The Tourism industry in the USA Target Tourism ARGOMENTI Elementi di interesse storico, geografico, turistico, artistico e culturale in riferimento a Palermo ed altre mete turistiche in Sicilia. Itinerari turistici a Palermo con riferimento ai periodi AraboNormanno, Gotico- Rinascimentale, Barocco e Liberty. Le principali mete turistiche in Sicilia con riferimento ai siti archeologici, località di mare, le riserve e i parchi nazionali, le isole minori, folklore e gastronomia Elementi di interesse storico, geografico, turistico, artistico e culturale in riferimento a Londra ed altre mete turistiche in Inghilterra. Le maggiori attrazioni turistiche a Londra anche con riferimento a itinerari “classici” , parchi cittadini, monumenti più recenti realizzati negli anni 2000. Alcuni aspetti della realtà turistica negli Stati Uniti con riferimento a New York e alle sue attrazioni turistiche principali, I Parchi Nazionali, La California. I viaggi a richiesta, il pacchetto turistico, le visite guidate, le escursioni, gli itinerari, le vacanze studio, le vacanze in agriturismo, le crociere, le vacanze termali. Il turismo sostenibile. 26 Careers in Tourism Il mondo del lavoro in ambito turistico e le diverse possibilità e profili professionali dalla ricerca alla vendita; il lavoro in resorts, alberghi, come guida turistica o addetto alle informazioni turistiche. I colloqui di lavoro, il CV e le lettere di accompagnamento al CV STRATEGIE DIDATTICHE In questo ultimo anno di studio si è cercato di far acquisire agli alunni le conoscenze relative ai prodotti, alle strutture e alle mete turistiche, innestandole sulle competenze linguistiche acquisite nell’intero ciclo di studi. Si è cercato di fare acquisire loro capacità di comprensione del testo scritto, e di interazione orale in situazioni relative ai casi e agli ambienti di lavoro nel settore turistico. In particolare ci si è serviti di : lezione frontale/ lavori di gruppo/ di coppia , ascolto di CD / visione di DVD cercando di stimolare la partecipazione attiva degli studenti. Comprensione di testi attraverso quesiti aperti, a scelta multipla, redazione di lettere, CV e brevi descrizioni/ promozioni. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Orali: interazione con l’isegnante e presentazione di argomenti studiati Sviluppare l’abilità di speaking e consolidare la conoscenza dei contenuti disciplinari. Acquisire/ utilizzare un linguaggio specifico del settore del turismo Scritte: simulazione di seconda e terza prova degli esami di stato Sviluppare la comprensione del testo scritto e la capacità di produrre brevi testi anche a carattere tecnico ( itinerari, promozioni, lettere circolari) in modo corretto ed appropriato. Acquisire e utilizzare un vocabolario specifico Abituare gli studenti alle tipologie di verifica degli esami di stato. 27 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Classe V sezione L Anno scolastico 2014/15 I.T.T “Marco Polo” MATERIA: DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI DOCENTE: PROF.SSA FRISINA MARIA CHRISTINA TESTI ADOTTATI: Batarra/Sabatini – Turismo: Prodotti, Imprese Professioni – per il quinto anno – Ed. Tramontani ALTRI TESTI UTILIZZATI: (Da Programma) NUMERO DI ORE SETTIMANLI DI LEZIONE 3+1 in compresenza con il docente di pratica d’agenzia STRATEGIE DI RECUPERO ED INTEGRAZIONE ADOTTATE: Momenti colletivi in itinere di revisione del programma svolto nell’anno in corso e di recupero e approfondimento di argomenti degli anni precedenti, seguito da dialoghi aperti frontali con l’intera classe. CONTENUTI I mercati e i prodotti turistici - I prodotti del turismo leisure Il prodotto montagna Il prodotto mare Le crociere Il turismo dei laghi Il turismo culturale Il turismo religioso Il turismo della natura Il turismo enogastronomico Le terme Il turismo sportivo Il turismo giovanile Il turismo del made in Italy Il turismo delle arti e degli spettacoli I prezzi dei pacchetti turistici - La definizione della variabile prezzo L’analisi dei costi e le configurazioni di costo I metodi per la determinazione del prezzo Il full coasting La break even analysis Lo yield management 28 - Il viaggio: un prodotto complesso - I viaggi su domanda - I viaggi offerti a pubblico - Il business travel - Gli eventi - La comunicazione degli eventi - La gestione degli eventi - Le fasi di un evento La strategia aziendale e la pianificazione - L’orientamento strategico, gli obiettivi e le strategie aziendali strategica - I diversi tipi di strategie aziendali - La pianificazione strategica - Le fasi del processo - Il business plan - Le caratteristiche Il controllo di gestione - Le fasi e gli strumenti del controllo di gestione - Gli indicatori di performance - Il reporting L’organizzazione di viaggi ed eventi La programmazione e il budget - La pianificazione strategica, la pianificazione annuale e il budget - Il budget generale d’esercizio - Il controllo budgetario e l’anali degli scostamenti - I vantaggi e i limiti del budget Il marketing conoscitivo e strategico Le strategie di marketing Il marketing territoriale e della destinazione turistica - Il marketing - Le fasi del processo di marketing - Il marketing strategico e le strategie di marketing - La segmentazione e il targeting - Le strategie di posizionamento - Le strategie di marca - Le strategie legate al ciclo di vita del prodotto - Le nuove strategie e tecniche di marketing - Le strategie e gli strumenti di marketing elettronico - Il CRM - Il rapporto tra turismo e territorio - Il marketing territoriale - La destinazione turistica - La destinazione turistica - Il management e il marketing della 29 - Il piano di marketing destinazione turistica Le strategie di marketing territoriale e della destinazione turistica Le attività per la promozione del territorio e la sua commercializzazione Il piano marketing aziendale e territoriale Il piano di marketing aziendale Il piano di marketing territoriale METODOLOGIE ADOTTATE Lezioni frontali – Lavoro di gruppo e di inter-gruppo – Ricerca e lavoro individuale – Interventi e simulazioni in compresenza con il docente di pratica d’agenzia – Colloquio aperto e discussione dei casi – Analisi testi VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI - Capacità di sintesi, chiarezza espositiva Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta aperta Quesiti a risposta multipla Risoluzioni di problemi - Analisi dei costi pratici e professionali Capacità di risolvere problemi, scelta del metodo risolutivo opportuno Possesso di qualità tecniche, abilità logiche ed espressive 30 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Materia: GEOGRAFIA Docente: DARIO NICCHITTA Testi adottati: GEOGRAFIA TURISTICA 5 / VOLUME PER IL QUINTO ANNO AUTORE MORELLI L. CASA ED. SCUOLA & AZIENDA Altri supporti didattici: Atlante geografico - Fotocopie di riviste specializzate – Internet – Fotografie -Videocassette e DVD Numero di ore settimanali di lezione: 2 Numero di ore annuali svolte: 40 ore al 15 maggio 2015 Strategie di recupero adottate: A causa della perdita di alcune ore di lezione per via di un incidente che ha costretto il docente a numerosi giorni di assenza per malattia, alcuni argomenti inseriti nella programmazione di inizio d’anno non sono stati svolti o sono stati svolti in maniera non approndita. Sono state comunque programmate attività di recupero svolte in orario curricolare durante le prime due settimane del 2° quadrimestre. Si sono svolte attività lavorative di gruppo, discussioni e approfondimenti sui temi principali del programma e verifiche finali. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Il fenomeno del Turismo ARGOMENTI L’importanza socio-economica del turismo – I principali flussi turistici – Principali mete turistiche dei continenti extraeuropei – Il turismo sostenibile Il continente africano Caratteri fisici e morfologici dell’Africa – Aspetti socio economici del continente africano – La popolazione – L’assetto politicoamministrativo Il turismo in Africa: i principali Paesi meta di turismo L’Africa mediterranea: La Tunisia: aspetto fisico, caratteri socioeconomici - Principali mete turistiche in Tunisia – Il Marocco: aspetto fisico, caratteri socio-economici - Principali mete turistiche in Marocco - L’Egitto: aspetto fisico, caratteri socio-economici Principali mete turistiche dell’Egitto – L’Africa centrale: caratteri generali– il Kenya: aspetto fisico, caratteri socio-economici e principali mete turistiche Caratteri fisici e morfologici dell’America settentrionale – Aspetti socio economici – La popolazione – L’assetto politico-amministrativo L’America settentrionale 31 Il turismo in America settentrionale: le principali mete turistiche Gli U.S.A.: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici - Principali mete turistiche degli U.S.A. – La città di New York –Il Messico: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici Principali mete turistiche. Il turismo in Asia: le principali mete turistiche L’India: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici Principali mete turistiche. La Cina: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici - Principali mete turistiche. Il Giappone: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici - Principali mete turistiche. Le risorse ambientali, l’inquinamento e la protezione dell’ambiente, il mondo Nord e Sud, Le Organizzazioni internazionali, L’ONU: Storia e obiettivi dell’organizzazione, i principali organismi – Le ONG: finalità ed esempi di Organizzazioni non governative (Amesty International, Medici senza frontiere etc.) La terra e i suoi problemi STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale dialogata: esposizione deduttiva con esemplificazioni, lavori e discussioni di gruppo. Problem solving e frequenti esercitazioni. Attività di recupero e potenziamento. Visione di Film Marrakech Express, The Millionear, Hotel Rwanda e Super size me VERIFICHE Verifiche orali e scritte sui vari argomenti coinvolgendo tutta la classe. Le verifiche sono state tutte effettuate tenendo conto dei livelli minimi di sapere fissati dal coordinamento di materia e facendo riferimento alla tabella di valutazione concordata in sede di consiglio. La valutazione, in relazione agli obiettivi, ha tenuto conto dei risultati conseguiti nell'apprendimento, delle abilità acquisite, delle capacità di analisi e di rielaborazione oltre a quella di applicare strutture acquisite in situazioni nuove. Si è valutata anche la proprietà di linguaggio e la capacità di utilizzare correttamente le carte tematiche, i grafici e le tabelle geografiche ed infine si è tenuto conto dell'impegno, della partecipazione e dei progressi individuali. 32 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Materia: Legislazione Turistica Docente: Prof. Annalisa Bianchini Testi adottati: Bobbio-Gliozzi-Lenti-Olivero, Diritto e legislazione turistica per il quinto anno, Scuola e Azienda Altri supporti didattici: testi legislativi, Web Numero di ore settimanali di lezione: 3 Numero di ore annuali svolte: 60 Strategie di recupero adottate: In itinere, anche personalizzate. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Pubblica Amministrazione ARGOMENTI - P.A. in senso soggettivo e oggettivo, - P.A. diretta e indiretta, - P.A. centrale e periferica, - Enti ed organi e loro rapporto di immedesimazione, - Enti pubblici territoriali ed istituzionali, - Principio di sussidiarietà ed altri principi costituzionali dell'azione amministratriva Enti e istituzioni del - Centralità delle Regioni nel settore turistico, settore turistico - Potestà legislativa concorrente ed esclusiva, Riforma del titolo V della Costituzione, Coordinamento e collaborazione tra soggetti del settore turistico, ACI, CAI, Promozione turistica Promozione proiettiva, Promozione di accoglienza, Agenzia nazionale del Turismo – Enit, Pro-loco Organizzazione internazionale del turismo Unione Europea e progetti, UNESCO, OMT 33 Beni culturali Tutela e valorizzazione dei beni culturali, Turismo culturale, Tutela e valorizzazione dei beni paessaggistici, Codice dei beni culturali e del paesaggio, Forme di collaborazione pubblico-privato per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, Tutela internazionale dei beni culturali e UNESCO STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale, test orali a fine lezione, ricerche di gruppo sul web. VERIFICHE TIPOLOGIA Orali OBIETTIVI Accertare la assimilazione dei contenuti e la capacità di esporli efficacemente con un linguaggio tecnico adeguato. Esercitazioni Scritte su 10 domande a risposta aperta Accertare il conseguimento dei contenuti essenziali (le domande sono formulate sui temi più semplici 34 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Materia: LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA Docente: SILVANA SPECIALE Testi adottati: AA.VV. “IDEEN” ed. Hueber A.Selmi,M.Kilb “MAGAZIN .de” ed. Poseidonia scuola Altri supporti didattici: fotocopie ,LIM Numero di ore settimanali di lezione: 3 Numero di ore annuali svolte: 67 Strategie di recupero adottate: Recupero in itinere CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI DEUTSCHLAND Caratteristiche geofisiche , nozioni generali sulle più rilevanti zone turistiche Suddivisione politica Storia: Avvento del Nazismo, Seconda Guerra mondiale, Divisione della Germania, “Luftbruecke”, Guerra Fredda, Caduta del Muro, Riunificazione. Berlino:Storia della città, Descrizione dei monumenti più significativi SIZILIEN Caratteristiche geofisiche , Storia dell’isola, Nozioni generali sulle più rilevanti zone di interesse turistico, Itinerario in Sicilia, Palermo: Descrizione dei più significativi monumenti con riferimento alle loro caratteristiche storico-architettoniche. Soggiorno a Palermo CORRISPONDENZA TURISTICOALBERGHIERA Richiesta di informazioni, Richiesta di materiale, Prenotazione ,Risposta a richiesta. Comprensione e redazione di testi pubblicitari. 35 STRUTTURE RICETTIVE STRUTTURE MORFOSINTATTICHE Hotel in città, in montagna, al mare, Villaggio vacanze, Azienda agrituristica Completamento dell’analisi e acquisizione delle più importanti strutture STRATEGIE DIDATTICHE Problem solving, learning by doing, cooperative learning. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Esercizi di completamento Verificare l’acquisizione delle principali strutture morfo-sintattiche e composizione e traduzione della adeguata competenza scritta di brevi testi Redazione di schede lessicali Questionari a risposta aperta Facilitare l’acquisizione del lessico necessario per l’esposizione scritta e orale dei contenuti studiati Verificare la capacità di identificare,sintetizzare ed esporre i contenuti richiesti Verificare la competenza orale Verifiche orali 36 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Classe: VL Materia: MATEMATICA Docente: PROF. MURATORE DANIELE Testi adottati: M. Bergamini, A.Trifone “Corso base rosso di matematica” vol.4 – Zanichelli. Altri supporti didattici: Fotocopie e appunti vari Numero di ore settimanali di lezione: 3 Numero di ore annuali svolte: 69 (al 15 maggio 2015) CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI 1. Funzioni e loro proprietà 2. Elementi di topologia 3. I limiti 4. Funzioni continue 5. La derivata di una funzione ARGOMENTI Funzioni reali di variabile reale; Classificazione delle funzioni; Determinazione del dominio di una funzione; Codominio di una funzione; Studio del segno di una funzione; Funzioni crescenti e decrescenti; Funzioni monotone; Funzioni pari e dispari; Grafico di una funzione; Funzione inversa; Funzioni composte. Gli Intorni; Estremo superiore ed estremo inferiore di un insieme; Punti interni; Punti di accumulazione. Concetto di limite e limiti di funzioni; Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito; Limite destro e limite sinistro; Limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito; Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito; Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito; Verifiche di limiti; Teoremi generali sui limiti; Operazioni sui limiti; Calcolo dei limiti e forme indeterminate. Definizione di funzione continua in punto e in un intervallo; Continuità di una funzione a destra o a sinistra di un punto; Funzioni continue in un intervallo; Punti di discontinuità di una funzione; Discontinuità di 1°, di 2° e di 3° specie. Teorema di Weierstrass; Teorema dei valori intermedi; Teorema di esistenza degli zeri. Asintoti di una funzione: ricerca degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui. Rapporto incrementale e concetto di derivata dal punto di vista geometrico; Tangenti ad una curva; Continuità e derivabilità; Derivata destra e derivata sinistra. Derivata di alcune funzioni elementari: derivata della funzione costante, derivata della variabile dipendente, derivata della funzione potenza f(x) = xα. Le operazioni di derivazione: derivata della somma algebrica di due o più funzioni; derivata del prodotto di una costante per una funzione; derivata del prodotto di due o più funzioni; derivata del quoziente di due funzioni; derivata di una funzione composta. Determinazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto. 37 6. Massimi, minimi e flessi Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate; Massimi e minimi assoluti e relativi; Ricerca dei massimi e minimi relativi con lo studio della derivate prima. La concavità; I flessi; Ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda. Studio di una funzione razionale fratta e determinazione del relativo grafico. STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale dialogata: esposizione deduttiva con esemplificazioni, lavori e discussioni di gruppo. Problem solving e frequenti esercitazioni. Attività di recupero e potenziamento. VERIFICHE: CRITERI E MODALITA’ Verifiche scritte in forma di compiti tradizionali, verifiche in forma di quesito a tema. Verifiche orali sui vari argomenti coinvolgendo tutta la classe. Le verifiche sono state tutte effettuate tenendo conto dei livelli minimi di sapere fissati dal coordinamento di materia e facendo riferimento alla tabella di valutazione concordata in sede di consiglio. La valutazione, in relazione agli obiettivi, ha tenuto conto dei risultati conseguiti nell'apprendimento, delle abilità acquisite, delle capacità di analisi e di rielaborazione oltre a quella di applicare strutture acquisite in situazioni nuove. Si è valutata anche la proprietà di linguaggio e la capacità di utilizzare correttamente i simboli matematici ed infine si è tenuto conto dell'impegno, della partecipazione e dei progressi individuali. 38 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA Materia: Ed. Fisica Docente: Giuseppe Russo Testi adottati: Comprendere il movimento – G. D’Anna Altri supporti fisici: piccoli attrezzi, grandi attrezzi Numero di ore settimanali di lezione: 2 Numero di ore annuali svolte: 40 CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Schemi motori di base Potenziamento fisiologico Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche proprie dell’attività motoria ARGOMENTI Conoscenza dello schema corporeo e dello schema corporeo sia in forma statica che dinamica. Percezione spazio,temporale. Coordinazione oculo-manuale Equilibrio statico e dinamico Miglioramento delle funzioni cardio-circolatorie e respiratorie Incremento della velocità e della resistenza Sviluppo della forza. Miglioramento della mobilità articolare Potenziamento dell’elasticità Comprendere la funzione delle attività psico-motorie svolte Conoscenza del linguaggio specifico e della nomenclatura ginnicosportiva Potenziamento delle capacità operative ed organizzative Conoscenza di alcuni sports di squadra ed individuali Conoscenza delle regole nella pratica sportiva 39 Movimenti del busto Movimenti arti superiori ed inferiori Cinesiologia muscolare Il doping Cenni di primo soccorso. Teoria e Metodologia VERIFICHE TIPOLOGIA NUMERO Orale e pratica 4 OBIETTIVI RAGGIUNTI IN % LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ X OTTIMO X X BUONO DISCRETO SUFFICIENTE NON RAGGIUNTO 40