edizione straordinar - Bollettino Ufficiale Regione Calabria
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Poste Italiane - Spedizione in a.p. Tab. “D” Aut. DCO/DC - CZ/038/2003 valida dal 4 febbraio 2003 Supplemento straordinario n. 2 al n. 11 del 16 giugno 2006 Parti I e II - Anno XXXVII REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA Catanzaro, giovedì 22 giugno 2006 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE ● CATANZARO, VIA ORSI ● (0961) 856051-31 Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria sono suddivise in tre parti che vengono cosı̀ pubblicate: Il 1o e il 16 di ogni mese: PARTE PRIMA ● ATTI DELLA REGIONE SEZIONE I ◆ ◆ ◆ Leggi Regolamenti Statuti SEZIONE II ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale Deliberazioni del Consiglio regionale Deliberazioni della Giunta regionale Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale Comunicati di altre autorità o uffici regionali PARTE SECONDA ● ATTI DELLO STATO E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI SEZIONE I ◆ Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali che interessano la Regione ◆ Atti di organi statali che interessano la Regione Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle leggi e dai regolamenti della Regione SEZIONE II ◆ Ordinariamente il venerdì di ogni settimana PARTE TERZA ● ATTI DI TERZI ◆ ◆ Annunzi legali Avvisi di concorso 14850 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 SOMMARIO Regione Calabria BOLLETTINO UFFICIALE Via P. Orsi − CATANZARO PARTE PRIMA SEZIONE II Il pubblico si riceve: Martedì e Giovedì, dalle ore 10 alle ore 12 DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA Informazioni telefoniche: Martedì e Giovedì, dalle ore 10 alle ore 12 Dipartimento n. 2 PRESIDENZA Telefono 0961/856031 DECRETO n. 5311 dell’11 maggio 2006 Commissione valutazione Servizio Centro Elaborazione Dati pag. 14859 DECRETO n. 5424 del 12 maggio 2006 NRVVIP – Dr. Matteo Marvasi – Liquidazione competenze contrattuali mesi di novembre e dicembre 2005 pag. 14859 DECRETO n. 5426 del 12 maggio 2006 NRVVIP – Dr. Geremia Capano – Liquidazione competenze contrattuali mesi di novembre e dicembre 2005 pag. 14860 DECRETO n. 5735 del 16 maggio 2006 Stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per il completamento del Progetto «Archiviazione dati termo-pluvio-idrometrici» pag. 14861 DECRETO n. 5736 del 16 maggio 2006 Approvazione schema di contratto a tempo determinato per la sostituzione di unità di personale rinunciataria, delle 8 di cui al D.D.G. n. 1045 del 17 febbraio 2006 pag. 14865 REGIONE CALABRIA − PRESIDENZA BOLLETTINO UFFICIALE A V V I S O Si evidenzia agli Enti e ai soggetti, pubblici e privati, che inviano avvisi da pubblicare sul Bollettino Ufficiale la necessità che gli avvisi stessi siano redatti in conformità ai disposti del D.Lgs. 196/2003, con particolare riferimento alla disciplina dei dati sensibili. 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5894 del 19 maggio 2006 G. Giappichelli Editore S.r.l. – Liquidazione fattura pag. 14867 14851 DECRETO n. 5936 del 22 maggio 2006 DECRETO n. 5895 del 19 maggio 2006 Liquidazione in favore dell’emittente radiofonica «Radio RC International» – Radio Touring Piccola Soc. Coop. a.r.l. per i messaggi elettorali autogestiti – Elezioni anno 2001 – Legge 28 febbraio 2000 n. 28 – Decreto ministeriale 8 aprile 2004 pag. 14875 Delibera G.R. n. 994 del 22/11/2005 – Liquidazione contributo «Accademia Italiana del Peperoncino» – Diamante pag. 14868 DECRETO n. 5938 del 22 maggio 2006 DECRETO n. 5904 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Parziale rettifica decreto n. 3316 del 28/3/2006 pag. 14868 Convenzione Giunta Regionale – Centro Studi Koinè – Liquidazione fattura pag. 14875 Dipartimento n. 4 ECONOMIA DECRETO n. 5905 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione dott.ssa Petitto Rosamaria pag. 14869 DECRETO n. 5908 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione Studio Fotografico Mazzocca pag. 14870 DECRETO n. 5910 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione fattura Agenzia Media Express S.r.l. pag. 14870 DECRETO n. 5911 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione Ditta Prosdocino pag. 14871 DECRETO n. 5913 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione Trattoria dei Mercanti pag. 14872 DECRETO n. 5914 del 19 maggio 2006 Delibera Giunta Regionale n. 533 del 2/8/2004 – Liquidazione finanziamento progetto in favore dell’Associazione F.I. D.A.P.A. sez. di Amantea pag. 14872 DECRETO n. 5915 del 19 maggio 2006 Delibera G.R. n. 1023 del 22/11/2005 – Liquidazione spese per la realizzazione dell’iniziativa «Un Ponte LazioCalabria» pag. 14873 DECRETO n. 5934 del 22 maggio 2006 Impegno di spesa per il funzionamento del NRVVIP pag. 14874 DECRETO n. 5183 del 9 maggio 2006 Proroga del termine di presentazione delle proposte di cui al decreto n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto «Approvazione manifestazione di interesse sistema regionale della moda istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13» pag. 14876 DECRETO n. 5185 del 9 maggio 2006 Revoca decreto 16083 dell’11 novembre 2005 – Conferimento alla dr.ssa Maria Gabriella Rizzo incarico di Dirigente del Servizio n. 41 «Società dell’Informazione» nonché, ad interim, la responsabilità del Servizio n. 42 «Sviluppo delle Reti tecnologiche» pag. 14877 DECRETO n. 5497 del 15 maggio 2006 Rimborso per somme erroneamente versate a titolo di tassa sulle concessioni regionali – Rif. int. 219 pag. 14877 DECRETO n. 5507 del 15 maggio 2006 Spese funzionamento Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali pag. 14878 DECRETO n. 5517 del 15 maggio 2006 Autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del D.lgs n. 387/ 2003 e delibera G.R. n. 832/2004 alla Società F.A.S. S.r.l. pag. 14879 DECRETO n. 5521 del 15 maggio 2006 Progetto INDAGEO – Incarico di collaborazione coordinata e continuativa alla dott.ssa Anna Carnevale – Liquidazione compenso relativo al periodo 22 febbraio/22 aprile 2006 pag. 14882 14852 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5636 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5647 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 14476/2004 pag. 14883 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004 pag. 14889 DECRETO n. 5637 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5648 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 17584/2003 pag. 14884 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004 pag. 14890 DECRETO n. 5638 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5649 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 20004/2004 pag. 14884 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004 pag. 14890 DECRETO n. 5639 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5650 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 20270/2004 pag. 14885 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 13565/2003 pag. 14891 DECRETO n. 5640 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5651 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/ 2003 pag. 14885 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004 pag. 14892 DECRETO n. 5641 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5652 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 14477/2004 pag. 14886 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004 pag. 14892 DECRETO n. 5642 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5653 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 16829/2003 pag. 14887 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004 pag. 14893 DECRETO n. 5644 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5654 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/ 2003 pag. 14887 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004 pag. 14894 DECRETO n. 5645 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5657 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/ 2003 pag. 14888 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004 pag. 14894 DECRETO n. 5646 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5658 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/ 2003 pag. 14889 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004 pag. 14895 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14853 DECRETO n. 5677 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5873 del 19 maggio 2006 Liquidazione fattura per acquisto Format promozionale – Artigianato Artistico e Tradizionale – Future S.r.l. pag. 14895 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Media A. Fulco – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Tortora (CS) pag. 14905 DECRETO n. 5699 del 16 maggio 2006 DECRETO n. 5882 del 19 maggio 2006 Assistenza Tecnica Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali pag. 14896 Programma «Il sole in cento scuole» – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Montalto Uffugo (CS) pag. 14906 DECRETO n. 5702 del 16 maggio 2006 Nomina della Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo – Impresa Jonio Filati S.r.l., Mis. 4.2 az. c) del POR Calabria 2000/06 pag. 14899 DECRETO n. 5799 del 18 maggio 2006 Nomina Segretario della Commissione Provinciale dell’Artigianato di Reggio Calabria il Funzionario dott. Rullo Rocco L.R. 8/89 e 23/94 e L.R. 11/2002 s.m.i. pag. 14900 DECRETO n. 5800 del 18 maggio 2006 Nomina della Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo – Impresa Esperia S.p.A., Mis. 4.2 az. c) del POR Calabria 2000/06 pag. 14901 DECRETO n. 5801 del 18 maggio 2006 Assegnazione responsabilità Ufficio 85 «Rendiconto Generale di Gestione (conto consuntivo, conto del patrimonio e relazione illustrativa)» – Dipendente Iacopino Rosaria categoria D pag. 14902 DECRETO n. 5802 del 18 maggio 2006 Assegnazione responsabilità Ufficio 86 «Registrazione, organizzazione ed archiviazione dati e titoli contabili» – Dipendente Iozzi Giuseppe categoria D pag. 14903 DECRETO n. 5803 del 18 maggio 2006 Assegnazione responsabilità Ufficio 92 «Gestione dell’entrata» – Dipendente Pileggi Gennaro categoria D pag. 14904 DECRETO n. 5805 del 18 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare Campanella – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Gioia Tauro (RC) pag. 14904 DECRETO n. 5871 del 19 maggio 2006 Liquidazione del 50% al Comune di Torre Ruggiero (CZ), progetto il «Sole in cento scuole» pag. 14905 DECRETO n. 5883 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola media Montalto Centro, sito in Piazza Mammoni – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Montalto Uffugo (CS) pag. 14907 DECRETO n. 5886 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola materna comunale – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Fossato Serralta (CZ) pag. 14907 DECRETO n. 5887 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare «Casolariti» – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di S. Sostene (CZ) pag. 14908 DECRETO n. 5891 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Limbadi (VV) pag. 14909 DECRETO n. 5892 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare Pentimalli – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Gioia Tauro (RC) pag. 14909 DECRETO n. 5893 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare Montale – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Gioia Tauro (RC) pag. 14910 DECRETO n. 5949 del 22 maggio 2006 Impegno di spesa per pubblicazione avviso della proroga del termine di presentazione delle proposte di cui al decreto n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto «Approvazione manifestazione di interesse Sistema Regionale della Moda istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13» pag. 14910 14854 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 6074 del 24 maggio 2006 DECRETO n. 342 del 25 gennaio 2006 Liquidazione fattura della Società Moody’s Investors Service pag. 14911 Piano di riparto dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006 – Impegno e liquidazione alle aziende esercenti trasporto pubblico locale di interesse regionale della prima trimestralità, ai sensi della legge regionale 13/8/2001, n. 18 pag. 14918 DECRETO n. 6088 del 24 maggio 2006 Progetto «SCOPRO» Sistema della Conoscenza per la programmazione ed il controllo delle Politiche Regionali – POR Calabria 2000/2006 – Misura 6.3 – Società dell’Informazione – Sostituzione Presidente Commissione di collaudo pag. 14912 DECRETO n. 6103 del 24 maggio 2006 Progetto di Contabilità Economica Analitica finalizzata all’attuazione del Ciclo di Controllo di Gestione per la programmazione e il monitoraggio del Piano Operativo, di cui all’art. 30 della legge regionale n. 8/2002 – Incarico di collaborazione a progetto – Liquidazione compenso relativo al periodo 1 aprile/30 aprile 2006 pag. 14913 DECRETO n. 428 del 31 gennaio 2006 Adempimenti connessi a quanto previsto dal comma 5 ter dell’art. 27 della Legge regionale 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni – Affidamento delle concessioni già assentite alla Società Consortile a responsabilità limitata S.C.A.V. con sede a Davoli (CZ), alla S.p.A. Autolinee Federico con sede a Reggio Calabria pag. 14924 DECRETO n. 429 del 31 gennaio 2006 Approvazione della «Relazione sul Patrimonio Immobiliare della Regione Calabria alla data del 31 dicembre 2005» pag. 14934 DECRETO n. 6108 del 24 maggio 2006 Progetto «SCOPRO» Sistema della Conoscenza per la programmazione ed il controllo delle Politiche Regionali – POR Calabria 2000/2006 – Misura 6.3 – Società dell’Informazione – Implementazione di nuovi servizi analoghi a quelli già affidati al soggetto aggiudicatario – Liquidazione anticipazione pag. 14914 DECRETO n. 679 dell’8 febbraio 2006 Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Reggio Calabria pag. 14935 DECRETO n. 6112 del 24 maggio 2006 DECRETO n. 680 dell’8 febbraio 2006 Revoca decreto n. 12435 del 7/8/2005 – Sig. Paparazzo Andrea – Rateizzazione cartella di pagamento n. 03020030002850763000 tassa automobilistica 1999 pag. 14915 Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Catanzaro pag. 14937 DECRETO n. 6115 del 24 maggio 2006 Tasse Automobilistiche Regionali – Tabaccai autorizzati alla riscossione – Cambio titolarità pag. 14915 DECRETO n. 6119 del 24 maggio 2006 Tassa Automobilistica – Esenzione automezzi di proprietà della Regione Calabria pag. 14916 DECRETO n. 6122 del 24 maggio 2006 Riscossione delle tasse automobilistiche da parte dei tabaccai aderenti alla F.I.T. pag. 14916 Dipartimento n. 7 TRASPORTI, INFRASTRUTTURE E PATRIMONIO IMMOBILIARE DELLA REGIONE DECRETO n. 74 dell’11 gennaio 2006 Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Approvazione Bando di gara e Capitolato d’oneri pag. 14917 DECRETO n. 681 dell’8 febbraio 2006 Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Vibo Valentia pag. 14938 DECRETO n. 682 dell’8 febbraio 2006 Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Crotone pag. 14939 DECRETO n. 683 dell’8 febbraio 2006 Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Cosenza pag. 14940 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14855 DECRETO n. 749 del 13 febbraio 2006 DECRETO n. 756 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Cristofaro Vincenzo – Deroga per: Mantenimento di un fabbricato adibito esclusivamente per deposito attrezzi – Comune di Cittanova (RC) – Linea ferroviaria Gioia Tauro – Cinquefrondi in dx – progressiva km. 21+780 – Autorizzazione pag. 14942 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. – Deroga per: Costruzione di un fabbricato adibito a centro commerciale, uffici e civili abitazioni – Comune di Cosenza (CS) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in dx – Progressiva km. 0+210 – Autorizzazione pag. 14947 DECRETO n. 750 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Salerno-Reggio Calabria Società Consortile per Azioni – Deroga per: Realizzazione di una serie di baracche prefabbricate – Comune di Palmi (RC) – Linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli in sx-dx – Progressiva km. 10+610, 10+964 – Autorizzazione pag. 14942 DECRETO n. 757 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Consolo Sergio – Deroga per: Costruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione – Comune di Catanzaro (CZ) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in dx – Progressiva km. 105+350 – Autorizzazione pag. 14948 DECRETO n. 751 del 13 febbraio 2006 DECRETO n. 759 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Gualtieri Alfredo – Deroga per: Costruzione di una piscina – Comune di Catanzaro (CZ) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in sx – Progressiva km. 94+550 – Autorizzazione pag. 14943 DECRETO n. 752 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Lopez Paolino – Deroga per: Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione – Comune di S. Giovanni in Fiore (CS) – Linea ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore in sx – Progressiva km. 66+315 – Autorizzazione pag. 14944 DECRETO n. 753 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Comune di Figline Vegliaturo – Concessione per: Costruzione di un cavalcavia obliquo – Comune di Figline Vegliaturo (CS) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido – Progressiva km. 14+880 – Autorizzazione pag. 14945 DECRETO n. 754 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Terrieri Francesco – Deroga per: Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione ed un muro di sostegno – Comune di Spezzano della Sila loc. Camigliatello (CS) – Linea ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore in sx – Progressiva km. 38+450 – Autorizzazione pag. 14945 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana», di tre autobus di classe II, oltre i primi venti di classe I, rispetto ai 42 autorizzati, ammessi a contributo regionale, ai sensi dei DD n. 8680/2004 e 10412/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i. pag. 14948 DECRETO n. 760 del 13 febbraio 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’ATAB, Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi, S.r.l. già A.T.I. «C. & P. Autolinee associate», di ulteriori due, oltre i primi due, dei quattro autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi del DD n. 10401/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/2004 pag. 14950 DECRETO n. 761 del 13 febbraio 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.» di ulteriori quattordici, oltre i primi ventidue, a completamento del programma d’investimento di cui al DD n. 13586/2003, così come integrato e modificato dal DD n. 20100/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/2003 e della DGR 86/2004 pag. 14952 DECRETO n. 755 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Papasergio Giuseppe – Deroga per: Demolizione e ricostruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione – Comune di Palmi (RC) – Linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli – Progressiva km. 8+430 – Autorizzazione pag. 14946 DECRETO n. 1101 del 20 febbraio 2006 Legge Regionale 7 agosto 1999 n. 23, art. 27, comma 5/ter – Affidamento delle concessioni di trasporto pubblico locale già assentite all’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA» con sede a Cosenza pag. 14954 14856 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 1102 del 20 febbraio 2006 Piano di riparto dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006 – Erogazione alle aziende esercenti trasporto pubblico locale di interesse regionale della seconda trimestralità, ai sensi della legge regionale 13/ 8/2001, n. 18 pag. 14972 DECRETO n. 1388 del 28 febbraio 2006 Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Pubblicazione Bando di Gara – Approvazione preventivo Publikompass S.p.A. pag. 14977 DECRETO n. 1438 del 28 febbraio 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Costa Viola Bus S.r.l.», di ulteriori sette autobus, oltre i primi due, a completamento del programma d’investimento di cui al DD n. 5325/2004, così come integrato dal DD 7681/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/ 2003 e della DGR 86/2004 pag. 14978 DECRETO n. 1439 del 28 febbraio 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.», di quattro autobus, a completamento del programma d’investimento di cui al DD n. 8681/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/2003 e della DGR 86/2004 pag. 14979 DECRETO n. 1441 del 28 febbraio 2006 Trasferimento a Trenitalia S.p.A. delle risorse necessarie ad assicurare l’esercizio dei servizi ferroviari di cui all’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000 tra Regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione, ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 422/97, ed affidati con decreto dirigenziale 21 giugno 2001, n. 5938 – Liquidazione della quarta trimestralità del 2005 pag. 14981 DECRETO n. 1442 del 28 febbraio 2006 Trasferimento a Ferrovie della Calabria S.r.l. delle risorse necessarie ad assicurare l’esercizio dei servizi di cui all’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000 tra Regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione, ai sensi dell’art. 8 del D.lgs. 422/97, ed affidati con decreto dirigenziale 6 luglio 2001, n. 6561 – Liquidazione della quarta trimestralità del 2005 pag. 14982 DECRETO n. 1598 del 3 marzo 2006 Autolinea S. Pietro in Guarano-Padula-Cosenza – Azienda Autoservizi Preite S.r.l. con sede a Cosenza (Partita IVA 01327600787) – Istituzione in via sperimentale di un percorso deviato «B», alternativo, via Contrada Padula, con contestuale intensificazione sperimentale del programma di esercizio pag. 14987 DECRETO n. 1599 del 3 marzo 2006 Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Nomina Commissione di valutazione delle offerte pag. 14988 DECRETO n. 2043 del 10 marzo 2006 Studio di fattibilità per la realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» – Approvazione bando di gara e capitolato d’oneri pag. 14989 DECRETO n. 2323 del 14 marzo 2006 Riorganizzazione strutturale e funzionale degli Uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione pag. 14995 DECRETO n. 2325 del 14 marzo 2006 Autolinee: a) Locri – Soverato – Catanzaro, con diramazioni per Guardavalle, S. Andrea sullo Jonio, Lido di S. Andrea sullo Jonio, Località «Negrello» di Satriano, Università Magna Graecia di Catanzaro (Loc. Germaneto) e Università della Calabria in Arcavacata di Rende (CS) ad arretramento ad Ardore Marina, in concessione all’azienda Autolinee Federico S.p.A. con sede a Reggio Calabria (Partita IVA 00110820800); b) Crotone – Catanzaro – Lamezia Terme Aeroporto, con diramazione per la Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, in concessione all’azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A., con sede a Crotone (Partita IVA 02289760791) – Modifiche di esercizio pag. 14999 DECRETO n. 2328 del 14 marzo 2006 Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006 pag. 15001 DECRETO n. 1596 del 3 marzo 2006 Interventi finalizzati al potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale della Locride e a garanzia dei collegamenti automobilistici con l’Aeroporto di Reggio Calabria, mediante modifiche concessionali a: – Autolinea ordinaria interurbana «Bivongi-Locri-Reggio Calabria con deviazione via Strada di Grande Scorrimento Ionio/Tirreno e diramazioni per svincolo Gioiosa Jonica, Mammola, Melicucco e Villa San Giovanni» – Autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio Calabria-Messina in concessione alla S.p.A. Autolinee Federico con sede a Reggio Calabria pag. 14983 DECRETO n. 2331 del 14 marzo 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.», di ulteriori sei autobus, oltre i primi sei dei sedici autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi del DD n. 5339/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i. pag. 15003 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14857 DECRETO n. 2340 del 14 marzo 2006 DECRETO n. 2610 del 17 marzo 2006 Liquidazione del contributo dovuto per l’acquisto di quattro su sei autobus, all’azienda Fata S.r.l. subentrata, per cessione dei rami delle aziende Aceti, 3 EMME e DOCBUS, all’ATI costituita dalle aziende medesime «FATA, Aceti, 3 EMME e Docbus», giusto DD n. 11416/2005, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/ 2004 pag. 15004 Impegno di spesa di c 255.000,00 sul capitolo 2222106 esercizio 2006 – Liquidazione della somma di c 250.662,05 per rimborso abbonamenti gratuiti per una sola tratta, alle aziende esercenti TPL, secondo semestre 2005 – Liquidazione della somma di c 156.653,00 per rimborso abbonamenti gratuiti per una sola tratta, all’azienda ATAM di RC pag. 15014 DECRETO n. 2343 del 14 marzo 2006 Interventi urgenti sul patrimonio immobiliare della Regione – Approvazione bando di gara e capitolato d’oneri per affidamento esterno, tramite procedure concorsuali, dell’incarico valorizzazione e recupero produttivo del patrimonio immobiliare della Regione pag. 15016 Studio per la realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» – Pubblicazione Bando di Gara – Approvazione preventivo Publikompass S.p.A. pag. 15006 DECRETO n. 2810 del 20 marzo 2006 DECRETO n. 2811 del 20 marzo 2006 DECRETO n. 2344 del 14 marzo 2006 Studio per la realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» – Pubblicazione Bando di Gara – Approvazione preventivo Il Giornale di Calabria pag. 15007 DECRETO n. 2365 del 15 marzo 2006 Decreto dirigenziale n. 6521 del 22 aprile 2005 – Rettifica pag. 15008 DECRETO n. 2370 del 15 marzo 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte di FERSAV S.r.l., già A.T.I. «FERSAV», dei dodici autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 4820/2005, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/ 2003 e 86/2004 pag. 15009 Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 428 del 31 gennaio 2006 pag. 15021 DECRETO n. 2813 del 20 marzo 2006 Comitato di Verifica e di Monitoraggio di cui all’art. 10 dell’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000, tra regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione per l’attuazione della delega prevista dall’art. 8, c. 3 del decreto legislativo 422/1997» – Nomina componente in rappresentanza della Regione in sostituzione di altro collocato in pensione pag. 15023 DECRETO n. 3152 del 24 marzo 2006 Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 42 del 9 gennaio 2006 pag. 15024 DECRETO n. 3158 del 24 marzo 2006 DECRETO n. 2371 del 15 marzo 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’impresa individuale «Autolinee Zanfini» di ulteriori due oltre i primi cinque, degli otto autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 5387/2004, così come modificato dal DD n. 20399/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/2003 e della DGR 86/2004 pag. 15011 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.», di ulteriori sedici, oltre i primi trentasette, dei sessantacinque autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi dei DD n. 11506/2003 e 17266/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i. pag. 15026 DECRETO n. 3161 del 24 marzo 2006 DECRETO n. 2377 del 15 marzo 2006 Appalto concorso per la progettazione esecutiva, fornitura e la realizzazione di un sistema di monitoraggio e di rilevazione dati per certificare lo svolgimento del servizio di trasporto pubblico di interesse regionale e per la rilevazione di altri dati utili a migliorare la gestione aziendale – Nomina della Commissione di valutazione delle offerte pervenute e impegno della relativa spesa pag. 15012 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte di «A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina S.p.A.», di venti dei quarantaquattro autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 19157/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/ 2004 pag. 15028 14858 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 3163 del 24 marzo 2006 DECRETO n. 6387 del 30 maggio 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» di ulteriori sette, oltre i primi nove, dei ventisette autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 18055/2004, così come corretto dal DD n. 20422/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/ 2003 e della DGR 86/2004 pag. 15030 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 7.460,81 in favore dell’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di Campo Calabro pag. 15038 DECRETO n. 3177 del 24 marzo 2006 Liquidazione della somma di c 788.963,84 per rimborso abbonamenti gratuiti per una sola tratta alle aziende esercenti TPL, rilasciati a particolari categorie di cittadini – L.R. 2 maggio 2001 n. 7, art. 4 comma 2 – Anni pregressi pag. 15032 DECRETO n. 6389 del 30 maggio 2006 Contributi agli Istituti Scolastici regionali per visite didattiche al Museo Archeologico di Reggio Calabria pag. 15039 DECRETO n. 6390 del 30 maggio 2006 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 5.000,00 in favore dell’Associazione Prometeo di Reggio Calabria pag. 15039 DECRETO n. 3202 del 27 marzo 2006 DECRETO n. 6391 del 30 maggio 2006 Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni ed altri interventi di cui alla legge statale 194/98 art. 2, commi 5, 6 e 7 di cui alle deliberazioni della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515 e 17 febbraio 2004, n. 86 – Ammissibilità della proposta della azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» in conseguenza del subentro nella titolarità dei servizi ex Sestito Salvatore & Figli S.r.l. e impegno della relativa spesa pag. 15033 DECRETO n. 4120 dell’11 aprile 2006 Finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai vettori di trasporto pubblico locale in occasione di Manifestazioni di riconosciuto interesse regionale pag. 15035 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 30.000,00 in favore del Comune di Cetraro pag. 15040 DECRETO n. 6392 del 30 maggio 2006 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 10.000,00 in favore del Comune di Altomonte (CS) pag. 15041 DECRETO n. 6393 del 30 maggio 2006 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 14.000,00 in favore dell’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di Montepaone – CZ pag. 15042 DECRETO n. 4122 dell’11 aprile 2006 Finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai vettori di trasporto pubblico locale in occasione di Manifestazioni di riconosciuto interesse regionale pag. 15036 Dipartimento n. 11 ISTRUZIONE, CULTURA, ALTA FORMAZIONE, UNIVERSITA v , INNOVAZIONE TECNOLOGICA DECRETO n. 6370 del 29 maggio 2006 Riparto legge 34/01 anno 2006 anticipo del 30% alle due Ardis e all’Unical pag. 15037 DECRETO n. 6408 del 30 maggio 2006 POR Calabria 2000/2006 – Liquidazione anticipazione in favore delle Istituzioni Scolastiche – Misura 3.15 – Azione 3.15b – Annualità 2005 pag. 15042 DECRETO n. 6441 del 30 maggio 2006 Presa d’atto verbali commissione di valutazione per la fornitura del servizio di attuazione legge 62/2000 e affidamento incarico – Impegno di spesa pag. 15044 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 PARTE PRIMA SEZIONE II DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA Dipartimento n. 2 PRESIDENZA DECRETO n. 5311 dell’11 maggio 2006 Commissione valutazione Servizio Centro Elaborazione Dati. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSA la necessità di procedere alla verifica della efficacia ed efficienza del sistema informativo regionale ed in particolare del Servizio Centro Elaborazione Dati, nelle sue connessioni con il contesto del flusso delle informazioni di interesse; VISTA la lettera del Segretario Generale che sollecitava una valutazione complessiva della rete di servizio al sistema con la finalità della sua implementazione; CONSIDERATA l’opportunità che la verifica di che trattasi venga indagata in modo coerente con gli obiettivi, realizzando una disamina e una conseguente proposta soddisfacente, approfondendo le connessioni con le esigenze degli utenti operatori della Regione; DECRETA Di costituire una Commissione per le finalità di cui in narrativa e di nominare componenti della stessa i sigg.: dott. Flaminio Cianci, attuale Consulente della Presidenza della Giunta Regionale dott. Pietro Cefalì Dirigente del Settore Sistema Informativo regionale dott. Antonino Musolino Dirigente Settore Legislativo dott. Antonio Marletta del Dipartimento Turismo. Catanzaro, lì 11 maggio 2006 Dott. Franco Petramala DECRETO n. 5424 del 12 maggio 2006 NRVVIP – Dr. Matteo Marvasi – Liquidazione competenze contrattuali mesi di novembre e dicembre 2005. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo n. 165/2001; VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 e s.m.i.; 14859 VISTA la D.G.R. n. 869 del 7 ottobre 2005 recante «Riordino della Struttura della Giunta Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 280, del 16 novembre 2005, concernente nomina del dott. Francesco Petramala Dirigente Generale del Dipartimento 2 «Presidenza»; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 629 dell’1 luglio 2005, concernente nomina del dott. Domenico Pecoraro a Direttore del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NRVVIP) e relativo contratto rep. n. 6015 del 29 luglio 2005; VISTA la legge 17 maggio 1999, n. 144, che prevede l’istituzione da parte delle Amministrazioni centrali e regionali di propri Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) per l’espletamento di attività e compiti definiti dalla precitata legge 144/1999; VISTO il Documento di protocollo, previsto dai commi 3 e 4 della citata direttiva del PCM 10 settembre 1999, approvato in data 10/2/2000 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006 della Calabria, approvato con decisione della Commissione delle Comunità Europee C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, come modificato con Decisione della Commissione delle Comunità Europee C (2004) 5187 del 15 dicembre 2004; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 249 del 20 marzo 2000 e successive modifiche ed integrazioni , con la quale è stato istituito il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) della Regione Calabria; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 681 del 29 luglio 2005, con la quale è stata istituita la Struttura tecnicoamministrativa del NRVVIP; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 708 dell’8 agosto 2005, con la quale è stato approvato il Regolamento operativo del predetto NRVVIP; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 360 e n. 361 del 27 aprile 2001, con le quali, in esito a procedura di evidenza pubblica, sono stati affidati gli incarichi di componenti del Nucleo in parola; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 377 del 15 giugno 2004, ad oggetto «Rinnovo incarichi di componente il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Calabria»; VISTO il contratto sottoscritto dal Dirigente Generale protempore del Dipartimento n. 3 e dal dott. Matteo Marvasi, rep. n. 3463 del 17 settembre 2004, che disciplina i rapporti tra la Regione Calabria e il professionista medesimo per lo svolgimento dell’incarico in argomento; ATTESO che, ai sensi dell’art. 7 del precitato contratto, occorre procedere al pagamento dei compensi e dei rimborsi spesa dovuti al suddetta professionista, componente del NRVVIP per le attività svolta nei mesi di novembre e dicembre 2005; RICHIAMATE: — la nota n. 5349 del 1o dicembre 2005 con la quale il Dirigente Generale del Dip. 3 richiedeva l’utilizzo dei componenti 14860 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 del Nucleo dr. Geremia Capano e dr. Matteo Marvasi, per assistere il Dipartimento medesimo nella predisposizione della programmazione 2007-2013; — la nota n. 590 del 1o dicembre 2005 con la quale il Direttore del Nucleo, prendendo atto della suddetta richiesta, disponeva l’utilizzo dei summenzionati professionisti presso detto Dipartimento; PRESO ATTO dei reports presentati dal su indicato professionista, per il tramite del Dirigente Generale del Dipartimento n. 3 che li ha controfirmati, concernenti le attività svolte nel periodo considerato; PRESO ATTO, altresì, delle schede contabile ed economica, redatte dal Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», allegate al presente decreto quali parti integranti e sostanziali, riportanti la somma necessaria per la liquidazione dei compensi da corrispondere al dott. Matteo Marvasi; CONSIDERATO che per mero errore materiale non si è provveduto a impegnare la spesa nel bilancio provvisorio relativo all’anno 2005 di competenza; RITENUTO di impegnare la somma di c 14.074,74 necessaria, quale riconoscimento del debito, di cui c 11.666,67 per la corresponsione del compenso e c 2.408,07 per oneri a carico dell’Ente; CONSIDERATO che la somma complessiva ammontante a c 14.074,74, scaturente dal presente atto, è imputabile, sull’apposito capitolo 1004108 del bilancio di previsione anno 2006; DATO ATTO che si sono verificate le condizioni di cui agli artt. 44 e 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8; DECRETA Per le motivazioni riportate in premessa che qui si intendono tutte riportate, di 1. corrispondere le competenze dovute al componente esterno del NRVVIP, dott. Matteo Marvasi, per le attività svolte nel periodo novembre-dicembre 2005 così come risulta dalla scheda contabile ed economica, redatte dal Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», allegate al presente decreto quali parti integranti e sostanziali; 2. impegnare sul capitolo 1004108 del bilancio di previsione anno 2006 la somma di c 14.074,74 occorrente per la liquidazione del predetto compenso e degli oneri a carico della Regione; 3. liquidare al dott. Matteo Marvasi, quale riconoscimento del debito, la somma c 11.666,67 per le spettanze dovute per i mesi di novembre e dicembre 2005; 4. liquidare alla Regione medesima, in partita di giro la somma c 2.408,07, per gli oneri a carico dell’Ente; 5. demandare al Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale» per gli adempimenti contributivi come per legge; 6. autorizzare il Settore «Ragioneria Generale» per l’emissione dei relativi mandati di pagamento, operate le ritenute di legge; il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 12 maggio 2006 Dr. Francesco Petramala DECRETO n. 5426 del 12 maggio 2006 NRVVIP – Dr. Geremia Capano – Liquidazione competenze contrattuali mesi di novembre e dicembre 2005. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo n. 165/2001; VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 e s.m.i.; VISTA la D.G.R. n. 869 del 7 ottobre 2005 recante «Riordino della Struttura della Giunta Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 280, del 16 novembre 2005, concernente nomina del dott. Francesco Petramala Dirigente Generale del Dipartimento 2 «Presidenza»; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 629 dell’1 luglio 2005, concernente nomina del dott. Domenico Pecoraro a Direttore del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NRVVIP) e relativo contratto rep. n. 6015 del 29 luglio 2005; VISTA la legge 17 maggio 1999, n. 144, che prevede l’istituzione da parte delle Amministrazioni centrali e regionali di propri Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) per l’espletamento di attività e compiti definiti dalla precitata legge 144/1999; VISTO il Documento di protocollo, previsto dai commi 3 e 4 della citata direttiva del PCM 10 settembre 1999, approvato in data 10/2/2000 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006 della Calabria, approvato con decisione della Commissione delle Comunità Europee C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, come modificato con Decisione della Commissione delle Comunità Europee C (2004) 5187 del 15 dicembre 2004; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 249 del 20 marzo 2000 e successive modifiche ed integrazioni , con la quale è stato istituito il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) della Regione Calabria; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 681 del 29 luglio 2005, con la quale è stata istituita la Struttura tecnicoamministrativa del NRVVIP; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 708 dell’8 agosto 2005, con la quale è stato approvato il Regolamento operativo del predetto NRVVIP; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 360 e n. 361 del 27 aprile 2001, con le quali, in esito a procedura di evidenza pubblica, sono stati affidati gli incarichi di componenti del Nucleo in parola; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 377 del 15 giugno 2004, ad oggetto «Rinnovo incarichi di componente il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Calabria»; VISTO il contratto sottoscritto dal Dirigente Generale protempore del Dipartimento n. 3 e dal dott. Geremia Capano, rep. n. 3461 del 17 settembre 2004, che disciplina i rapporti tra la Regione Calabria e il professionista medesimo per lo svolgimento dell’incarico in argomento; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 ATTESO che, ai sensi dell’art. 7 del precitato contratto, occorre procedere al pagamento dei compensi e dei rimborsi spesa dovuti al suddetta professionista, componente del NRVVIP per le attività svolta nei mesi di novembre-dicembre 2005; 14861 5. demandare al Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale» per gli adempimenti contributivi come per legge; 6. autorizzare il Settore «Ragioneria Generale» per l’emissione dei relativi mandati di pagamento, operate le ritenute di legge; RICHIAMATE: — la nota n. 5349 del 1o dicembre 2005 con la quale il Dirigente Generale del Dip. 3 richiedeva l’utilizzo dei componenti del Nucleo dr. Geremia Capano e dr. Matteo Marvasi, per assistere il Dipartimento medesimo nella predisposizione della programmazione 2007-2013; il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 12 maggio 2006 Dr. Francesco Petramala — la nota n. 590 del 1o dicembre 2005 con la quale il Direttore del Nucleo, prendendo atto della suddetta richiesta, disponeva l’utilizzo dei summenzionati professionisti presso detto Dipartimento; PRESO ATTO dei reports presentati dal su indicato professionista, per il tramite del Dirigente Generale del Dipartimento n. 3 che li ha controfirmati, concernenti le attività svolte nel periodo considerato; PRESO ATTO, altresì, delle schede contabile ed economica, redatte dal Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», allegate al presente decreto quali parti integranti e sostanziali, riportanti la somma necessaria per la liquidazione dei compensi da corrispondere al dott. Geremia Capano; CONSIDERATO che per mero errore materiale non si è provveduto a impegnare la spesa nel bilancio provvisorio relativo all’anno 2005 di competenza; RITENUTO di impegnare la somma di c 14.074,74 quale riconoscimento del debito necessaria, di cui c 11.666,67 per la corresponsione del compenso e c 2.408,07 per oneri a carico della Regione; CONSIDERATO che la somma complessiva ammontante a c 14.074,74, scaturente dal presente atto, è imputabile, sull’apposito capitolo 1004108 del bilancio di previsione anno 2006; DATO ATTO che si sono verificate le condizioni di cui agli artt. 44 e 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8; DECRETA Per le motivazioni riportate in premessa che qui si intendono tutte riportate, di 1. corrispondere le competenze dovute al componente esterno del NRVVIP, dott. Geremia Capano, per le attività svolte nel periodo novembre-dicembre 2005 così come risulta dalla scheda contabile ed economica, redatte dal Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», allegate al presente decreto quali parti integranti e sostanziali; 2. impegnare sul capitolo 1004108 del bilancio di previsione anno 2006 la somma di c 14.074,74 occorrente per la liquidazione del predetto compenso e degli oneri a carico della Regione; DECRETO n. 5735 del 16 maggio 2006 Stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per il completamento del Progetto «Archiviazione dati termo-pluvio-idrometrici». IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che: — con decreto 3574 del 31 marzo 2006 del Dirigente Generale della Presidenza della Regione Calabria è stata disposta la realizzazione del progetto di Archiviazione dei dati termo-pluvio-idrometrici, attraverso l’impiego dei lavoratori già impegnati nel Progetto Demanio Idrico, da impiegarsi mediante la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa; — il coordinatore del Progetto di Archiviazione dei dati termo-pluvio-idrometrici ha convocato per la stipula dei contratti coordinata e continuativa di cui sopra tutti i 105 lavoratori impegnati nel Progetto Demanio Idrico; — lo stesso coordinatore del progetto ha comunicato che dei 105 lavoratori convocati, 100 hanno regolarmente stipulato il contratto di collaborazione, 1 non si è presentato in quanto non ha ricevuto la convocazione in tempo utile, mentre 4 pur avendo ricevuto la convocazione in tempo utile, non si sono presentati a stipulare il contratto; — le 4 unità di personale che non si sono presentate a stipulare il contratto pur avendo ricevuto la convocazione sono da considerarsi rinunciatarie; — si rende necessario pertanto, al fine di completare il progetto di Archiviazione dei dati termopluviometrici, sostituire le unità di personale rinunciatarie con altre unità di personale dotato delle necessarie competenze professionali; VISTI i curriculum vitae presentati dai signori: — Francesco Giuliano — Andrea Polimeni 3. liquidare al dott. Geremia Capano, la somma c 11.666,67, quale riconoscimento del debito, per le spettanze dovute per i mesi di novembre e dicembre 2005; RITENUTO che i signori Francesco Giuliano e Andrea Polimeni, avendo lavorato tra l’altro nell’ambito delle attività del Consorzio ex Telcal, presentino le competenze e l’esperienza professionale necessarie a sostituire parte delle unità di personale rinunciatario; 4. liquidare alla Regione medesima, in partita di giro la somma c 2.408,07, per gli oneri a carico dell’Ente; VISTA la Legge Regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza 14862 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETA di autorizzare la sostituzione di parte delle unità di personale di cui al D.D.G. n. 3574/2006 che hanno rinunciato al contratto, con le seguenti unità di personale: — Francesco Giuliano — principali mansioni e responsabilità – Sviluppo nella provincia di Catanzaro dei servizi offerti dal portale www.calabriaweb.it — date (da maggio 1995 – a febbraio 1996) – responsabile logistico Giglio 92 e CI e DIS, Società del Gruppo Garosci (ora Promodès Carrefour) — nome e indirizzo del datore di lavoro – sede legale Gruppo Garosci Torino — Andrea Polimeni di autorizzare la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa con le suddette due unità di personale, secondo lo schema di contratto approvato con D.D.G. 3574 del 31 marzo 2006; di dare atto che le somme necessarie per la stipula dei contratti di cui sopra trovano copertura nell’ambito dell’impegno di spesa n. 734 del 30 marzo 2006. — tipo di azienda o settore – Grande Distribuzione — tipo di impiego – a tempo indeterminato — principali mansioni e responsabilità – Progettazione Layout – Display, allestimento e Gestione del centro di distribuzione per il Lazio in Pomezia (Roma) Istruzione e formazione Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Direttore Generale Dott. Franco Petramala — date (da novembre 1999 a aprile 2000) – Corso per «Agente di Sviluppo» — nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – «Concorzio TELCAL» CURRICULUM VITAE DI FRANCESCO GIULIANO Informazioni personali Nome – Francesco Giuliano Indirizzo – 17, Via Vercillo – 88100 Catanzaro (CZ) Telefono – 0961/726866 – 338/1528151 Fax E-mail – [email protected] Nazionalità – Italiana — principali materie/abilità professionali oggetto dello studio – pacchetto office, comunicazione, reenginering, web design, economia, pubblica amministrazione — qualifica conseguita – agente di sviluppo — date (novembre-dicembre 2002) – Corso di «Gestore delle forniture dei servizi» – «Esperto nella negoziazione e nella diagnosi dei problemi» — nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – For Consulting S.r.l. — qualifica conseguita − Attestato della For Consulting s.r.l. — date – studente di Economia e Commercio in procinto di laurea (esami sostenuti 20 su 25) Data di nascita – 2 maggio 1968 Esperienza lavorativa — date (da luglio 2003 – a settembre 2004) – Operatore Progetto «I.P.N.O.S.I.» — nome e indirizzo del datore di lavoro – WHY NOT Management Consultants via Scotellaro, 9 Lametia Terme (CZ) — tipo di azienda o settore – Multiservizi — tipo di impiego – a tempo determinato — Principali mansioni e responsabilità – Operatore per la società dell’informazione — date (da maggio 2000 a giugno 2003) – Agente di sviluppo per il Piano Telematico della Calabria (TELCAL) — nome e indirizzo del datore di lavoro – Tempor S.r.l. piazza Fera Cosenza (CS) — nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – Università di Roma «La Sapienza» — principali materie/abilità professionali oggetto dello studio – Piano Economico Commerciale — date (dal 1982 al 1987) – studente presso istituto tecnico commerciale — nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – Istituto Tecnico Commerciale «B. Grimaldi» — principali materie/abilità professionali oggetto dello studio – Materie Tecnico commerciali — qualifica conseguita – diploma di ragioniere e perito commerciale — Madrelingua – Italiano — altre lingue – Inglese — capacità di lettura – ottima — tipo di azienda o settore – Agenzia Interinale — capacita di scrittura – ottima — tipo di impiego – a tempo indeterminato contratto metalmeccanici — capacità di espressione orale – ottima 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14863 capacità e competenze relazionali – Direzione degli addetti al magazzino del centro di distribuzione per il Lazio in Pomezia (Roma). Contatto con i fruitori del Piano Telematico Calabria. (Operatori Turistici, Sindaci, Amministratori Pubblici, Personale Scolastico) Tipo di azienda o settore – Information Communication Technology Capacità e competenze organizzative – Gestione di un centro di distribuzione, organizzazione del lavoro degli addetti al magazzino, pianificazion tempistica delle spedizioni di merci ai supermercati da rifornire, Gestione di un «Gruppo di lavoro» Principali mansioni e responsabilità – Supporto e assistenza ai progetti di e-gov degli Enti locali (presso la Provincia di Reggio Calabria) Tipo di impiego – Operatore del progetto «Promozione della Società dell’Informazione in Calabria» Date (da – a) – Novembre 2003/febbraio 2004 Capacità e competenze tecniche – Durante l’attività di «Agente di Sviluppo» per il Piano Telematico Calabria, attività di Web Desiner tramite utilizzo programma «Dreamweaver», regia di videoconferenza, utilizzo pacchetto «Office 2000». Utilizzo programma cartografico geomedia Capacità e competenze artistiche – Capoanimatore presso villaggio «Limonebeach» di Villasimius (CA) estate 1997 Nome del datore di lavoro – Whynot m.c. S.r.l. (Lamezia Terme) Tipo di azienda o settore – Information Communication Technology Tipo di impiego – Stage formativo in area web presso Met Sviluppo Patente o patenti – Patente di categoria B Principali mansioni e responsabilità Autorizzo al trattamento dei miei dati personali secondo quanto disposto dalla legge 675/96. — formazione su Database e linguaggio Java per la realizzazione di pagine JSP Catanzaro, lì 8 maggio 2006 In fede Francesco Giuliano FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE Informazioni personali Nome – Andrea Polimeni Indirizzo – Via Cardinale Portanova, 124 – 89100 Reggio Calabria Telefono – 0965/680708 – 333/8656889 E-mail – [email protected] Nazionalità – Italiana — realizzazione e gestione del sito di progetto — progettazione, realizzazione e gestione del portale informativo della Società dell’Informazione Date (da – a) – febbraio/settembre 2004 Nome del datore di lavoro – Whynot m.c. s.r.l. (Lamezia Terme) Tipo di azienda o settore – Information Communication Tecnology Tipo di impiego – Operatore del progetto «Promozione della Società dell’Informazione in Calabria» presso il Comune di Reggio Calabria Principali mansioni e responsabilità — implementazione del portale del Comune di Reggio Calabria Data di nascita – 22/3/1980 Esperienza lavorativa — creazione di un sito internet sullo studio dei Bronzi di Riace Date (da –a) – 6 giugno 2000/31 dicembre 2002 Istruzione e formazione Nome del datore di lavoro – Intersiel – Consorzio TELCAL Titoli posseduti – Maturità Scientifica tipo di azienda o settore – Information Communication Technology Principali mansioni e responsabilità – Agente di sviluppo territoriale servizi infotelematici Date (da – a) – 1 gennaio 2003/30 aprile 2003 Nome del datore di lavoro – CRC – Regione Calabria nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – Liceo Scientifico «Leonardo da Vinci» Reggio Calabria Anno conseguimento – Anno scolastico 1997-98 Corsi Professionali Titolo o indirizzo – Corso per agenti di sviluppo nell’ambito del Consorzio Telcal Date (da – a) – giugno/settembre 2003 Ente/Istituto – Consiel Nome del datore di lavoro – Whynot m.c. S.r.l. (Lamezia Terme) Anno – 1999/2000 14864 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Titolo o indirizzo – Corso di riqualificazione prof.le per Agenti di Sviluppo sui servizi info-telematici del Piano Telematico Calabria All’inizio dell’esperienza lavorativa svolta nell’ambito del progetto «IPNOSI» ho progettato e realizzato, insieme ad altri due miei colleghi, il nuovo Portale dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria che a breve andrà in rete. Ente/Istituto – For Consulting Capacità e competenze Tecniche Anno – 2002 Titolo o indirizzo – Corso di formazione per l’assistenza, la promozione e la commercializzazione di servizi multifunzionali Ente/Istituto – For Consulting Anno – 2002 Studi Universitari Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione Qualifica conseguita Capacità e competenze personali Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. — buona conoscenza del pacchetto Office; — sistemi operativi conosciuti: Ms-Dos, Windows 95-982000 – Millenium – XP – NT, SW di Grafica: buona conoscenza di AdobePhotoshop, Paint shop; — SW di programmazione: buona conoscenza di Macromedia Dreamweaver 3-4 – ultraDev – MX, Front Page, Home Site; — SW di animazione: sufficiente conoscenza di Macromedia Flash; — linguaggi di programmazione: ottima conoscenza HTML; — conoscenza hardware dei PC; — buona conoscenza sistemi di videoconferenza; Madrelingua – Italiano altre lingue – Inglese capacità di lettura – buono capacità di scrittura – buono capacità di espressione orale – Buono Capacità e competenze relazionali — conoscenza di protocolli di comunicazione più diffusi e di sistemi di rete locale; — sistemi di Content Management: documentum, Open Market. Ulteriori informazioni Ho partecipato alla realizzazione e alla successiva gestione del portale della Provincia di Reggio Calabria durante il progetto TELCAL Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. Ho collaborato con la redazione di Calabria Ecclesia Magazine, rivista on line della Conferenza Episcopale Calabra. Durante i tre anni di lavoro svolti nell’ambito del progetto TELCAL ho acquisito buone capacità relazionali. Ho svolto la mia attività presso l’ufficio di Reggio Calabria dove sono riuscito a stabilire un ottimo rapporto con i miei colleghi e con i miei responsabili. Questa collaborazione ci ha permesso di ottenere degli ottimi risultati che i responsabili del progetto non hanno mancato di sottolineare. La nostra attività si è svolta a stretto contatto con enti pubblici e/o clienti con i quali si sono avuti rapporti giornalieri. Consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 per false attestazioni, dichiarazioni mendaci e/o esibizione di atto falso o contenente dati non più rispondenti a verità, sotto la propria personale responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del citato decreto, il sottoscritto dichiara che quanto riportato nel presente curriculum corrisponde al vero. Capacità e competenze organizzative Ad es. coordinamento è amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. L’attività di cui mi sono occupato mi ha permesso di sviluppare delle buone capacità organizzative. Ho partecipato all’organizzazione e alla realizzazione delle attività necessarie al collaudo dei beni e dei servizi, realizzati nell’ambito del progetto TELCAL, da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Data: 11/11/2003 Firma............................... Firma ........................................................................................ Ai sensi della L. 675/96 il sottoscritto, preso atto delle modalità e finalità di utilizzo dei propri dati personali, autorizza al trattamento. Firma ........................................................................................ Dichiaro inoltre di accettare di svolgere le attività secondo le modalità stabilite da codesto Ente, seppure da concordarsi in funzione delle peculiarità dei rapporti di collaborazione da instaurarsi. Firma ........................................................................................ 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5736 del 16 maggio 2006 Approvazione schema di contratto a tempo determinato per la sostituzione di unità di personale rinunciataria, delle 8 di cui al D.D.G. n. 1045 del 17 febbraio 2006. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA l’ordinanza del 12 settembre 2000, n. 3081 del Ministro dell’Interno delegato per il coordinamento della Protezione Civile recante «Interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi alluvionali ed ai dissesti idrogeologici che nei giorni 9 e 10 settembre 2000 hanno colpito il versante ionico delle province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria»; VISTA l’ordinanza del 12 marzo 2001, n. 3112 del Ministro dell’Interno delegato per il coordinamento della Protezione Civile recante «Ulteriori disposizioni concernenti interventi urgenti nella regione Calabria a seguito delle calamità idrogeologiche del settembre e ottobre 2000»; VISTO il DPCM del 24/7/2002 che trasferisce l’Ufficio Idrografico e Mareografico di Catanzaro alla Regione Calabria; VISTA la deliberazione n. 965 della Giunta Regionale della Calabria del 21/10/2002 che trasferisce i compiti e le funzioni dell’ Ufficio Idrografico e Mareografico di Catanzaro all’ARPACal; VISTA l’ordinanza del 27 dicembre 2002, n. 3260 del Presidente del Consiglio dei Ministri recante «Disposizioni urgenti per fronteggiare i danni conseguenti ai gravi fenomeni eruttivi connessi al rischio dell’attività vulcanica dell’Etna nel territorio della Provincia di Catania, per la mitigazione del rischio idrogeologico e idrico, per il potenziamento e l’attuazione delle reti radar e pluvio-idrometriche nel territorio nazionale ed altre misure urgenti di protezione civile»; VISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004 recante Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile»; VISTA la delibera n. 471 del 13 luglio 2004 della Giunta della Regione Calabria avente per oggetto Schema Operativo Provvisorio per l’allertamento Idrogeologico ed Idraulico ai fini di Protezione Civile; VISTA l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2004 n. 3388 recante «Disposizioni urgenti in materia di protezione civile»; VISTO l’art. 4 comma 2 della suddetta ordinanza che autorizza la proroga, per 12 mesi dei contratti a tempo determinato stipulati ai sensi dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3260 del 27 dicembre 2002; 14865 Protezione Civile con effetto immediato di adottare tutti i provvedimenti necessari per conseguire l’operatività del centro funzionale, in modo che la Regione possa pienamente adempiere alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27/2/ 2004; VISTO il decreto del Direttore Generale della Presidenza della Regione Calabria n. 1045 del 17 febbraio 2006 con il quale veniva autorizzato il rinnovo di 8 contratti a tempo determinato con le seguenti unità di personale: ing. Arcuri Salvatore, ing. Chiappetta Francesco, ing. Corina Angela Chiara, ing. De Felice Luca, ing. Guerriero Antonio, ing. Marsico Loredana, ing. Poerio Piterà Paolo, ing. Rotundo Roberta; VISTA la nota del 28 marzo 2006 di una delle otto unità di personale di cui sopra e precisamente dell’ing. Corina Angela Chiara, con cui la stessa si dichiara indisponibile ad accettare l’incarico; CONSIDERATO che in virtù della rinuncia di cui sopra attualmente sono in servizio presso il Centro Funzionale Regionale 7 unità di personale specializzato per la gestione del sistema di allertamento; CONSIDERATO la Direttiva del Presidente del Consiglio del 27/2/2004 indica, tra i requisiti necessari per conseguire l’operatività del Centro Funzionale un organigramma funzionale del personale assegnato a tali attività, professionalmente adeguato ai compiti di sorveglianza e monitoraggio, e sufficiente a garantire le attività h 24 conseguenti ad un possibile allertamento nazionale, sia esso regionale o statale; CONSIDERATO che attualmente le unità di personale tecniche professionalmente adeguate ai campiti di sorveglianza e monitoraggio di cui dispone il Centro Funzionale appare insufficiente a garantire i requisiti previsti dalla Direttiva del Presidente del Consiglio del 27/2/2004; CONSIDERATO che non è possibile utilizzare ulteriormente le unità di personale già contrattualizzate ai sensi dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3260 del 27/12/2002 in quanto di tali unità di personale, in numero complessivo di nove, sette sono attualmente in servizio e due hanno espresso formale rinuncia; RITENUTO che per garantire una maggiore dotazione di personale tecnico per garantire le funzioni di sorveglianza e monitoraggio del Centro Funzionale di Protezione Civile conformemente a quanto previsto dalla Direttiva del Presidente del Consiglio del 27/2/2004; VISTO il curriculum vitae presentato dall’ing. Gino Russo dal quale si evince che egli ha maturato nella propria esperienza lavorativa la professionalità necessaria per svolgere il ruolo di sorveglianza e monitoraggio ai fini dell’allertamento presso il Centro Funzionale di Protezione Civile; VISTA la deliberazione n. 974 della Giunta Regionale della Calabria del 22/11/2005 che trasferisce, tra l’altro, la competenza del Centro Funzionale dall’ARPACAL al Settore n. 6 Regionale n. 6 (Protezione Civile ed attività di volontariato); RITENUTO opportuno, per le motivazioni di cui sopra, procedere alla stipula con l’ing. Gino Russo di un contratto di lavoro a tempo determinato con scadenza pari a quello degli altri sette contratti di lavoro a tempo determinato stipulati ai sensi del D.D.G. n. 1045 del 17 febbraio 2006; VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 13 del 20 gennaio 2006 che delega al Dirigente pro-tempore del settore n. 6 (Protezione Civile ed Attività di volontariato) le funzioni che la citata Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/2/2004 attribuisce al Presidente della Giunta Regionale e che contestualmente dà incarico al Dirigente del Settore CONSIDERATO che l’art. 19-sexies della legge n. 306 del 21/12/2004, di conversione in legge del decreto legge n. 266 del 9/11/2004 prevede di poter utilizzare il fondo regionale di protezione civile anche al fine di fronteggiare le esigenze connesse all’impiego delle risorse umane necessarie al funzionamento della rete dei Centri funzionali di protezione civile; 14866 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTA la Legge Regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; TUTTO quanto sopra premesso e considerato DECRETA La premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto che si intende integralmente riportata e trascritta — di approvare lo schema di contratto allegato al presente decreto e di provvedere alla stipula di un contratto di lavoro a tempo determinato di durata 10 mesi con l’ing. Gino Russo, nato a Cosenza il 27/6/1976, cod. fisc. RSSGNI76H27D086C; — di dare atto che successivo separato atta si provvederà alla quantificazione ed al trasferimento dei fondi necessari al Dipartimento Personale della Regione. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Direttore Generale Dott. Franco Petramala CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO VISTA l’ordinanza del 12 settembre 2000, n. 3081 del Ministro dell’Interno delegato per il coordinamento della Protezione Civile recante «interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi alluvionali ed ai dissesti idrogeologici che nei giorni 9 e 10 settembre 2000 hanno colpito il versante ionico delle province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria»; VISTO il DPCM del 24/7/2002 che trasferisce l’Ufficio Idrografico e Mareografico di Catanzaro alla Regione Calabria; VISTA la deliberazione n. 965 della Giunta Regionale della Calabria del 21/10/2002 che trasferisce i compiti e le funzioni dell’Ufficio Idrografico e Mareografico di Catanzaro all’ARPACal; VISTA l’ordinanza del 27 dicembre 2002, n. 3260 del Presidente del Consiglio dei Ministri recante «Disposizioni urgenti per fronteggiare i danni conseguenti ai gravi fenomeni eruttivi connessi al rischio dell’attività vulcanica dell’Etna nel territorio della Provincia di Catania, per la mitigazione del rischio idrogeologico e idrico, per il potenziamento e l’attuazione delle reti radar e pluvio-idrometriche nel territorio nazionale ed altre misure urgenti di protezione civile»; VISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004 recante «indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile»; VISTA la delibera n. 471 del 13 luglio 2004 della Giunta della Regione Calabria avente per oggetto Schema Operativo Provvisorio per l’allertamento Idrogeologico ed Idraulico ai fini di Protezione Civile; VISTA l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2004 n. 3388 recante «Disposizioni urgenti in materia di protezione civile»; VISTA la deliberazione n. 974 della Giunta Regionale della Calabria del 22/11/2005 che trasferisce, tra l’altro, la competenza del Centro Funzionale dall’ARPACAL al Settore n. 6 Regionale n. 6 (Protezione Civile ed attività di volontariato); VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 13 del 20 gennaio 2006 che delega al Dirigente pro-tempore del Settore n. 6 (Protezione Civile ed Attività di volontariato) le funzioni che la citata Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/2/2004 attribuisce al Presidente della Giunta Regionale; VISTO il decreto del Direttore Generale della Presidenza della Giunta Regionale n. ... che autorizza la stipula di un contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo di tempo di dieci mesi con l’ing. Gino Russo; CONSIDERATO, infine, che l’ing. Gino Russo è stato invitato per il giorno .................. alle ore .................. presso la sede della Regione Calabria in via Massara – Catanzaro per la stipula del contratto individuale di lavoro; TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO Il giorno....nella sede della Regione Calabria – Via Massara – Catanzaro – viene stipulato il contratto individuale di lavoro a tempo determinato ai sensi del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto degli Enti Locali; TRA La Regione Calabria, rappresentata dal Dirigente Generale del Dipartimento Presidenza dott. Franco Petramala nato a Montalto Uffugo il ....che nel contesto del presente atto viene indicata più brevemente come Amministrazione E L’ing. Gino Russo nato a Cosenza il 27 giugno 1976, residente in Via Rini n. 19/b – 87047 San Pietro in Guarano, Codice Fiscale RSSGNI76H27D086C che nel contesto del presente atto viene indicato più brevemente come contrattista, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 Le premesse fanno parte integrante del presente atto. Art. 2 L’Amministrazione assume a tempo determinato l’ing. Gino Russo per un periodo di 10 mesi con decorrenza dalla data di presa servizio. Il rapporto di lavoro tra l’Amministrazione ed il contrattista è costituito e regolato dal presente contratto e dal contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto Regioni ed autonomie locali, nel rispetto delle disposizioni di legge e della normativa comunitaria. Il contrattista, in considerazione del titolo di studio e della particolare professionalità richiesta, è equiparato al personale di ruolo della categoria D1 ed è obbligato all’osservanza di tutti i doveri previsti per gli impiegati della pubblica amministrazione. Al contrattista spetta la retribuzione iniziale dovuta al personale di ruolo appartenente alla categoria D1. 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14867 Art. 3 Art. 8 Al contrattista si applicano, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, le norme che disciplinano le incompatibilità dettate dagli artt. 60 e seguenti del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni. L’ing. Gino Russo dichiara di accettare tutte le suddette clausole, avendo preso visione delle disposizioni nelle stesse richiamate. Art. 9 Il contrattista è assegnato a prestare servizio presso il Settore Protezione Civile della Regione Calabria in Catanzaro, nelle due sedi del Centro Funzionale in Via F. Crispi n. 19 – Catanzaro e della sede del Settore in Viale Europa località Germaneto – Catanzaro. Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente contratto si richiama la disciplina vigente in materia di pubblico impiego. Art. 10 Le modalità della presenza nelle due sedi di servizio saranno definite con ordine di servizio del Dirigente del Settore. L’Amministrazione si riserva di utilizzare il contrattista anche fuori della sede di Servizio ogni qualvolta lo riterrà necessario. Art. 4 Il contrattista è considerato in prova per il primo mese. Alla scadenza del periodo di prova, ove l’Amministrazione non proceda alla disdetta, dandone notifica entro i successivi quindici giorni all’interessato, il contrattista si intenderà confermato in servizio fino alla scadenza del contratto. Art. 5 L’orario di lavoro è di 36 are settimanali che saranno articolate in turni al fine di garantire la presenza di personale nell’arco di tutta la settimana. Il contrattista si impegna a svolgere i turni di reperibilità che verranno stabiliti dall’Amministrazione e si impegna a prestare servizio, anche in orari non lavorativi nel periodo notturno (tra le ore 20 e le 8 di tutti i giorni). In ogni caso il periodo massimo consecutivo di ore di lavoro richieste al contrattista non potrà superare le dodici ore. Eventuali attività prestate dal contrattista in orari non lavorativi saranno compensate come lavoro straordinario o con giorni di riposo compensativo. Durante i turni di reperibilità il contrattista dovrà garantire la propria presenza presso la sede di lavoro entro il periodo massimo di trenta minuti da una eventuale chiamata in servizio. Il presente contratto composto di tre pagine siglate dalle parti, viene redatto in duplice esemplare di cui uno verrà conservato agli atti dell’Amministrazione ed un altro verrà consegnata all’ing. Gino Russo. L’assunzione in servizio decorre dalla data di presa di servizio. Catanzaro, lì Per l’Amministrazione ........................................ Il contrattista ........................................ DECRETO n. 5894 del 19 maggio 2006 G. Giappichelli Editore S.r.l. – Liquidazione fattura. IL DIRIGENTE PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 16526 dell’8/11/ 2005 la Regione Calabria ha aderito alla proposta del dr. Pietro D’Amico acquistando un numero di copie – n. 193 – del testo giuridico intitolato «Common Law» edito dalla casa editrice G. Giappichelli di Torino, da destinare alle Università ; PRESO ATTO: — che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 8455 del 23/11/2005 – è stata trasmessa la fattura n. PAS 3746 2005 del 17/11/2005 necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento; Art. 6 L’Amministrazione per quanto concerne ferie, festività, permessi retribuiti e permessi brevi, assenze per malattia, infortuni sul lavoro e malattie dovute a causa di servizio e norme disciplinari, applicherà nei confronti del contrattista le disposizioni in vigore previste dal contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Regioni ed autonomie locali. Art. 7 Il trattamento stipendiale, che decorrerà dalla data di effettiva assunzione in servizio, sarà quello previsto dal C.C.N.L. per la posizione D, nonché gli eventuali aumenti che verranno corrisposti e le altre competenze, anche accessorie, secondo la qualifica di assunzione. È prevista la possibilità di effettuare missioni e prestazioni di lavoro straordinario, ove necessario e previa autorizzazione del Dirigente dell’ufficio, fino ad un massimo di 180 ore annuali, retribuito secondo la tariffa oraria in vigore per la qualifica di assunzione. — della nota datata 14/4/2006 ed acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 3275 del 5/5/2006. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96» e dal D.Lgs. n. 165/ 2001 come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella gestionale» per come modificato con D.P.G.R. n. 206/ 2000; VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Direttore Generale del Dipartimento Presidenza con il è stato conferito al dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del servizio n. 9 «Affari Generali e Giuridico-Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»; 14868 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTA la legge regionale n. 34/2002 e succ. modif. ed integraz. e ritenuta la propria competenza; RITENUTO di dover provvedere in merito; ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002; PRESO ATTO che con nota del 24/3/2006, acquisita agli Uffici del Dipartimento Presidenza, con n. di prot. 2371 del 30/3/ 2006, e con nota del 24 aprile c.a., acquisita con n. 3341 di prot., il Presidente pro-tempore «dell’Accademia del Peperoncino» ha trasmesso la rendicontazione delle spese sostenute al fine di procedere all’emissione del relativo mandato di pagamento; RITENUTO di dover provvedere in merito; DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa, che si richiamano e si approvano per intero, di: — liquidare alla G. Giappichelli Editore S.r.l. di Torino la somma di c 10.000,00; — di gravare la relativa spesa di c 10.000,00 sul cap. 1002101/R, giusta impegno n. 4524/2005, assunto con decreto n. 16526 dell’8/11/2005; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere relativo mandato di pagamento in favore di G. Giappichelli Editore S.r.l. con sede in Torino, secondo modalità e termini richiesti; — pubblicare il presente provvedimento sul BUR della Regione Calabria. Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Il Dirigente del Servizio Dr. Nicola Ioppolo ATTESTATO che per la liquidazione della spesa si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge Regionale n. 8/2002; DECRETA — di liquidare, per le motivazioni espresse in premessa, «all’Associazione Italiana del Peperoncino» di Diamante, la somma di c 10.000,00; — di gravare la relativa spesa per c 9.000,00 sul Cap.1004102/R, giusta impegno n. 4875/2005, e, per c 1.000,00 sul Cap. 1002103/R, giusta impegno n. 4874/2005, assunti con D.G.R. n. 994 del 22/11/2005; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere mandato di pagamento a favore dell’Associazione Italiana del Peperoncino di Diamante – (C.F.: 01961980784), secondo modalità e termini richiesti; — di trasmettere, ai sensi del comma 173, articolo unico della Legge Finanziaria n. 266 del 23/12/2005, il presente provvedimento alla Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo; — di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R. della Regione Calabria. DECRETO n. 5895 del 19 maggio 2006 Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Delibera G.R. n. 994 del 22/11/2005 – Liquidazione contributo «Accademia Italiana del Peperoncino» – Diamante. Il Dirigente di Servizio Dr. Nicola Ioppolo IL DIRIGENTE VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/ 2001» come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzi e di controllo, da quella gestionale»; VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005 relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Direttore Generale del Dipartimento Presidenza con il quale è stato conferito al dr. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali e Giuridico-Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»; DECRETO n. 5904 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Parziale rettifica decreto n. 3316 del 28/3/2006. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni»; VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella gestionale»; VISTA la L.R. n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTA la D.G.R. n. 994 del 22/11/2005 con la quale è stato concesso «all’Accademia Italiana del Peperoncino» di Diamante (Cosenza) un contributo di c 10.000,00 per la organizzazione del «Peperoncino Festival 2005» svoltosi a Diamante dal 7 all’11 settembre 2005; VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»: 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della Consigliera Regionale di parità; 14869 DECRETO n. 5905 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione dott.ssa Petitto Rosamaria. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A, colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria; VISTO, in particolare, l’art. 8 del D.Lgs. n. 196/2000, il quale disciplina le azioni in giudizio, eventualmente promosse dalle Consigliere di parità al fine di rimuovere le discriminazioni sul lavoro su delega della persona che vi ha interesse; PRESO ATTO che l’avv. Maria Francesca Cosco è intervenuta in giudizio, nelle veci della Consigliera Regionale di parità, contro il Comune di S. Nicola dell’Alto (KR) per la causa Mustacchio Michelina, dipendente dello stesso Comune; VISTO il decreto n. 3316 del 28/3/2006 con il quale si è provveduto al pagamento della fattura n. 1 del 28/2/2005, rilasciata dall’avv. Maria Francesca Cosco per l’azione legale di cui sopra; RILEVATO che per mero errore di trascrizione, in detto decreto, si è provveduto a sommare la ritenuta d’acconto di c 787,50 all’importo totale anziché detrarla e che, pertanto, la cifra da liquidare ammonta ad c 4.819,50, IVA e C.P.A. compresi, e non ad c 5.607,00 come indicato nella precedente determinazione; RITENUTO pertanto di dover rettificare il precedente decreto con il presente provvedimento, provvedendo alla liquidazione della somma di c 4.819,50; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni»; VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella gestionale»; VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»: VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della Consigliera Regionale di parità; VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7; VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001; ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002; DECRETA — per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate ed approvate; — di rettificare il proprio precedente decreto n. 3316 del 28/ 3/06 nella sola parte inerente la liquidazione che, correttamente, deve intendersi in c 4.819,50, IVA, C.P.A. e ritenute compresi, fermo il resto; — di conseguenza, di liquidare all’avv. Maria Francesca Cosco la somma di c 4.819.50, comprensiva di IVA, C.P.A. e ritenute ed a saldo della fattura n. 1 del 28/2/05; — di gravare la relativa spesa di c 4.819,50 sul cap. 43030201, giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con decreto n. 17083 del 15/11/2005; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere relativo mandato di pagamento in favore dell’avv. Maria Francesca Cosco ( P.I. 02607030794), secondo modalità e termini richiesti; — di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria. Catanzaro, lì 19 maggio 2006 DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A, colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria; CONSIDERATO che la Consigliera Regionale di parità ha intrapreso l’iniziativa di presentare un disegno di legge sul «Bilancio sociale di genere» al fine di sensibilizzare l’Ente Regione a realizzare una pianificazione finanziaria per l’impatto equitativo di genere; VISTA la fattura n. 17 del 30/11/2005 di c 1.872,00, trasmessa dalla dott.ssa Rosamaria Petitto, che ha realizzato l’attività di ricerca e redatto la bozza di disegno di legge sul Bilancio di genere; VISTA la lettera di incarico alla dott.ssa Petitto, a firma della Consigliera di parità, pro tempore, prof.ssa Maria Teresa Fagà; PRESO ATTO della relazione istruttoria, nota n. 1036 del 28/ 4/2006, presentata dalla Responsabile del procedimento, Elisa Mannucci, attestante la regolarità amministrativa delle procedure; RITENUTO di dover procedere alla liquidazione; VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7; VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001; Il Dirigente di Servizio Dr. Nicola Ioppolo ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002; 14870 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETA — per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la fattura n. 17 del 30/11/2005 di c 1.872,00 alla dott.ssa Petitto Rosamaria; PRESO ATTO che per la presentazione del Disegno di legge la stessa Consigliera ha organizzato una Conferenza stampa al fine di pubblicizzare e partecipare alla stampa gli obiettivi dell’iniziativa; — di gravare la relativa spesa di c 1.872,00 sul cap. 43030201, giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con decreto n. 17083 del 15/11/2005; PRESO ATTO, altresì, della relazione istruttoria, nota n. 1036 del 28/4/2006, a firma del Responsabile del procedimento, Elisa Mannucci, relativa all’organizzazione della Conferenza Stampa attestante la regolarità amministrativa delle procedure; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini indicati in fattura dall’interessata (P.I. 01950640795); VISTA la fattura n. 1 del 2/1/2006 di c 316,80, trasmessa dallo Studio Fotografico Mazzocca, per il servizio fotografico reso il 19 dicembre 2005, in occasione della Conferenza stampa di cui sopra; — di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria. RITENUTO di dover procedere alla liquidazione; Catanzaro, lì 19 maggio 2006 VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7; Il Dirigente di Servizio Dr. Nicola Ioppolo VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001; ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002; DECRETO n. 5908 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione Studio Fotografico Mazzocca. DECRETA — per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la fattura n. 1 del 2/1/2006 di c 316,80 allo Studio Fotografico Mazzocca; IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni»; VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella gestionale»; — di gravare la relativa spesa di c 316,80 sul cap. 43030201, giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con decreto n. 17083 del 15/11/2005; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini indicati in fattura dall’interessato (P.I. 00823920798); — di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria. Catanzaro, lì 19 maggio 2006 VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»: VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della Consigliera Regionale di parità; DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A, colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria; CONSIDERATO che la Consigliera Regionale di parità ha intrapreso l’iniziativa di presentare un disegno di legge sul «Bilancio sociale di genere» al fine di sensibilizzare l’Ente Regione a realizzare una pianificazione finanziaria per l’impatto equitativo di genere; Il Dirigente di Servizio Dr. Nicola Ioppolo DECRETO n. 5910 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione fattura Agenzia Media Express S.r.l. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni»; VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella gestionale»; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»: VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della Consigliera Regionale di parità; DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A, colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria; VISTA la fattura n. 196 del 18/10/2005, trasmessa dall’Agenzia Media Express S.r.l., di c 5.460,00 per i servizi resi in occasione del Seminario sul tema «Legge 125/91 e programma obiettivo 2005: modalità per la richiesta dei finanziamenti» organizzato dall’ufficio della Consigliera il 7 ottobre 2005 a Lamezia Terme; PRESO ATTO della relazione istruttoria, nota n. 3472 del 18/ 11/2005, a firma del Responsabile del procedimento, Elisa Mannucci, relativa all’organizzazione del Seminario de quo e attestante la regolarità amministrativa delle procedure; RITENUTO di dover procedere alla liquidazione; VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7; VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001; ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002; DECRETA — per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la fattura n. 196 del 18/10/2005 di c 5.460,00 all’Agenzia Media Express S.r.l.; — di gravare la relativa spesa di c 5.460,00 sul cap. 43030201, giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con decreto n. 17083 del 15/11/2005; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini dalla stessa Agenzia (P.I. 02171450790); — di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria. Catanzaro, lì 19 maggio 2006 14871 DECRETO n. 5911 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione Ditta Prosdocino. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni»; VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella gestionale»; VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»: VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della Consigliera Regionale di parità; DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A, colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria; CONSIDERATO che la Consigliera Regionale di parità ha intrapreso l’iniziativa di presentare un disegno di legge sul «Bilancio sociale di genere» al fine di sensibilizzare l’Ente Regione a realizzare una pianificazione finanziaria per l’impatto equitativo di genere; PRESO ATTO che per la presentazione del Disegno di legge la stessa Consigliera ha organizzato una Conferenza stampa al fine di pubblicizzare e partecipare alla stampa gli obiettivi dell’iniziativa; PRESO ATTO, altresì, della relazione istruttoria, nota n. 1036 del 28/4/2006, a firma del Responsabile del procedimento, Elisa Mannucci, attestante la regolarità amministrativa delle procedure; VISTA la fattura n. 155 del 19/12/2005 di c 200,00, trasmessa dalla Ditta Prosdocino, per la fornitura delle composizioni floreali e dell’addobbo della Biblioteca Comunale, presso la quale si è tenuta la Conferenza Stampa sul Bilancio di genere; RITENUTO di dover procedere alla liquidazione; VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7; Il Dirigente di Servizio Dr. Nicola Ioppolo VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001; ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002; 14872 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETA — per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la fattura n. 155 del 19/12/2005 di c 200,00 alla Ditta Prosdocino; — di gravare la relativa spesa di c 200,00 sul cap. 43030201, giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con decreto n. 17083 del 15/11/2005; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini indicati in fattura dall’interessato (P.I. 01737200798); PRESO ATTO che per la presentazione del Disegno di legge la stessa Consigliera ha organizzato una Conferenza stampa al fine di pubblicizzare e partecipare alla stampa gli obiettivi dell’iniziativa; PRESO ATTO, altresì, della relazione istruttoria, nota n. 1036 del 28/4/2006, a firma del Responsabile del procedimento, Elisa Mannucci, relativa all’organizzazione della Conferenza stampa attestante la regolarità amministrativa delle procedure; VISTA la fattura n. 1205 del 19/12/2005 di c 288,00, trasmessa dalla «Trattoria dei Mercanti», per il servizio di ristorazione, utilizzato dalla Consigliera di parità e dagli ospiti, relatori della Conferenza Stampa sul Bilancio di genere; — di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria. RITENUTO di dover procedere alla liquidazione; Catanzaro, lì 19 maggio 2006 VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7; Il Dirigente di Servizio Dr. Nicola Ioppolo VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001; ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002; DECRETO n. 5913 del 19 maggio 2006 Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione Trattoria dei Mercanti. DECRETA — per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la fattura n. 1205 del 19/12/2005 di c 288,00 alla Trattoria dei Mercanti; IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni»; VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza; — di gravare la relativa spesa di c 288,00 sul cap. 43030201, giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con decreto n. 17083 del 15/11/2005; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini indicati in fattura dall’interessato (P.I. 02536960798); VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella gestionale»; — di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria. VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; Il Dirigente di Servizio Dr. Nicola Ioppolo VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»: VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della Consigliera Regionale di parità; DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A, colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria; CONSIDERATO che la Consigliera Regionale di parità ha intrapreso l’iniziativa di presentare un disegno di legge sul «Bilancio sociale di genere» al fine di sensibilizzare l’Ente Regione a realizzare una pianificazione finanziaria per l’impatto equitativo di genere; Catanzaro, lì 19 maggio 2006 DECRETO n. 5914 del 19 maggio 2006 Delibera Giunta Regionale n. 533 del 2/8/2004 – Liquidazione finanziamento progetto in favore dell’Associazione F.I. D.A.P.A. sez. di Amantea. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PREMESSO che la Regione Calabria con Legge n. 22 del 19 aprile 1995, ha istituito il «Progetto Donna» riconoscendo valore e dando visibilità al pensiero ed alle attività delle donne calabresi e che, in tal senso, diffonde informazioni, elabora progetti per la realizzazione di studi, ricerche, attività di servizio sulle condizioni di vita e di lavoro, sulla salute, sulla sessualità e sulla violenza, sui percorsi di libertà delle donne calabresi; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 533 del 2/8/ 2004, con la quale è stato approvato il programma di attività, per il biennio 2003/2004, determinato dal Coordinamento del Progetto Donna ai sensi della Legge Regionale n. 22/95; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 TENUTO CONTO che con lo stesso atto deliberativo è stato finanziato all’Associazione F.I.D.A.P.A. Sezione di Amantea un progetto di c 15.000,00 per la realizzazione del progetto «La Calabria Terra di Emigrazione ed Immigrazione»; VISTA la nota del 10/3/06 con la quale il Presidente dell’Associazione FIDAPA, ha trasmesso la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo mandato di pagamento; CONSIDERATO che le fatture e/o pezze giustificative, fiscalmente idonee, presentate a sostegno del progetto, ammontano a c 13.590,00; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella gestionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativo al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; RITENUTO di dover provvedere alla liquidazione del finanziamento del progetto di che trattasi imputando la spesa di c 13.590,00 sul cap. 3132108, giusta impegno n. 3100/2004 assunto con D.G.R. n. 533 del 2/8/2004; ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002; DECRETA — di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, all’Associazione F.I.D.A.P.A. – Sez. di Amantea la somma di c 13.590,00; — di far gravare la relativa spesa di c 13.590,00 sul cap. 3132108, giusta impegno n. 3100/2004 assunto con DGR n. 533 del 2/8/2004; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta documentazione in atti, relativo mandato di pagamento in favore dell’Associazione F.I.D.A.P.A. Sez. di Amantea (C.F. 96010450789), secondo modalità e termini richiesti; — di pubblicare il presente provvedimento sul BUR della Regione Calabria. Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Il Dirigente del Servizio Dr. Nicola Ioppolo 14873 DECRETO n. 5915 del 19 maggio 2006 Delibera G.R. n. 1023 del 22/11/2005 – Liquidazione spese per la realizzazione dell’iniziativa «Un Ponte LazioCalabria». IL DIRIGENTE VISTA la D.G.R. n. 1023 del 22/11/2005 con la quale è stata impegnata la somma di c 35.000,00 per la realizzazione, in concorso con la Regione Lazio ed il Comune di Roma, della manifestazione «Un Ponte Lazio-Calabria», che si doveva svolgere a Roma il 17 e 18 dicembre 2005, ma che in realtà, per problemi organizzativi, legati alla compartecipazione dei tre Enti, si è svolta il 20 e 21 febbraio 2006, sempre a Roma, quale «gemellaggio» tra il Liceo Scientifico «Cannizzaro» di Roma ed il Liceo Scientifico «Zaleuco» di Locri; PRESO ATTO che con nota dell’8/5/2006, acquisita agli Uffici del Dipartimento Presidenza, con n. di prot. 3456 del 9/5/ 2006, il Dirigente regionale del Settore Delegazione di Roma, che ha curato l’organizzazione e la realizzazione dell’evento sopraccitato, ha trasmesso la rendicontazione delle spese sostenute al fine di procedere all’emissione dei relativi mandati di pagamento, per un importo complessivo di c 31.238,26; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001 come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzi e di controllo, da quella gestionale»; VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005 relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Direttore Generale del Dipartimento Presidenza con il quale è stato conferito al dr. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali e Giuridico-Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»; VISTA la L.R. n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTA la L.R. n. 19 del 2001, art. 6, comma 3); RITENUTO di dover provvedere in merito; ATTESTATO che per la liquidazione della spesa si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge Regionale n. 8/2002; DECRETA — di liquidare, per le motivazioni espresse in premessa, per la realizzazione della manifestazione «Un Ponte LazioCalabria», ai creditori indicati nell’allegato elenco, che forma parte integrante del presente provvedimento, la somma a fianco di ciascuno indicata, per la spesa complessiva di c 31.238,26; — di gravare la relativa spesa di c 31.238,26 sul Cap.1004102/R, giusta impegno n. 5186/2005, assunto con D.G.R. n. 1023 del 29/11/2005; 14874 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi mandati di pagamento, a favore dei creditori, dell’allegato elenco, secondo modalità e termini richiesti; Direttore del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NRVVIP) e relativo contratto rep. n. 6015 del 29 luglio 2005; — di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R. della Regione Calabria. VISTA la legge 17 maggio 1999, n. 144, che prevede l’istituzione da parte delle Amministrazioni centrali e regionali di propri Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) per l’espletamento di attività e compiti definiti dalla precitata legge 144/1999; Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Il Dirigente di Servizio Dr. Nicola Ioppolo VISTO il Documento di protocollo, previsto dai commi 3 e 4 della citata direttiva del PCM 10 settembre 1999, approvato in data 10/2/2000 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano; Allegato A Creditore n. fattura Importo c Antonio Massimo Cusato n. 1 del 27/2/06 P.I. : 02121030809 4.200,00 Liceo Scientifico «Canniz- ricev. fiscale zaro» P.I.: 80209630583 n. 01/06 1.180,00 Istituto Salesiano «Cal- n. 08 del 22/2/06 listo» P.I.: 00956981005 375 Fotografo Alfredo Cacciani n. 10 del 28/2/06 P.I.: 05588191006 249,6 Marco Dobrovich P.I.: 08577831004 n. 06 del 24/2/06 OI Aristoi Consulenti PR n. 01 del 17/3/06 Marketing P.I.: 06272801009 Romana Recapiti S.p.A. n. 188 del 13/2/06 P.I.: 02117631008 Traietti Autonoleggi P.I.: 05972001001 n. 82 del 14/3/06 Totale 6.600,00 14.962,75 563,41 3.107,50 31.238,26 DECRETO n. 5934 del 22 maggio 2006 Impegno di spesa per il funzionamento del NRVVIP. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo n. 165/2001; VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 e s.m.i.; VISTA la D.G.R. n. 869 del 7 ottobre 2005 recante «Riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 280, del 16 novembre 2005, concernente nomina del dott. Francesco Petramala Dirigente Generale del Dipartimento 2 «Presidenza»; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 629 dell’1 luglio 2005, concernente nomina del dott. Domenico Pecoraro a VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006 della Calabria, approvato con decisione della Commissione delle Comunità Europee C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, come modificato con Decisione della Commissione delle Comunità Europee C (2004) 5187 del 15 dicembre 2004; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 708 dell’8 agosto 2005, di approvazione del Regolamento operativo del predetto NRVVIP; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 360 e n. 361 del 27 aprile 2001, con le quali, in esito a procedura di evidenza pubblica, sono stati affidati gli incarichi di componenti del Nucleo in parola; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 377 del 15 giugno 2004, ad oggetto «Rinnovo incarichi di componente il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Calabria»; ACCERTATO che occorre impegnare la spesa necessaria per la copertura delle spese derivanti dagli incarichi affidati ai componenti del NRVVIP per svolgimento delle funzioni assegnate allo stesso Nucleo dalla normativa vigente in materia; RITENUTO necessario impegnare la somma di c 175.000,00 sul capitolo 1004108 del Bilancio provvisorio anno 2006, che presenta la necessaria disponibilità, ai fine di garantire il pagamento delle competenze contrattuali dei componenti del Nucleo; DECRETA Per le motivazioni riportate in premessa che qui si intendono tutte riportate, di impegnare sul capitolo 1004108 la somma di c 175.000,00 per garantire il pagamento delle competenze contrattuali dei componenti del Nucleo per l’anno 2006, oltre il rimborso delle spese per attività svolta fuori Regione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 22 maggio 2006 Il Dirigente Generale Dott. Francesco Petramala 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5936 del 22 maggio 2006 Liquidazione in favore dell’emittente radiofonica «Radio RC International» – Radio Touring Piccola Soc. Coop. a.r.l. per i messaggi elettorali autogestiti – Elezioni anno 2001 – Legge 28 febbraio 2000 n. 28 – Decreto ministeriale 8 aprile 2004. 14875 RITENUTO di liquidare la somma di c 704,96 all’emittente radiofonica «Radio RC International» –Radio Touring Piccola Soc. Coop. a.r.l., con sede in Reggio Calabria, Via Calveri, n. 121, sulla scorta dei dati forniti dal CORECOM Calabria; VISTA la Legge 28 febbraio 2000, n. 28; VISTO l’art. 45 della L.R. n. 8/2002; IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO: — che la Legge 28 febbraio 2000 n. 28 ed il D.M. 8 aprile 2004 prevedono la concessione di rimborsi a favore delle emittenti radiotelevisive che hanno trasmesso messaggi elettorali autogestiti in occasione dello svolgimento di consultazioni elettorali; — che con decreto n. 12648 del 3 agosto 2004 del Dirigente dell’ex Settore Comunicazione Istituzionale, si disponeva la liquidazione della somma di c 704,96 in favore dell’emittente radiofonica «Radio RC International» – Radio Touring Piccola Soc. Coop. a.r.l., con sede in Reggio Calabria, Via Calveri, n. 121 per le consultazioni elettorali del 13 maggio 2001; VISTO il D.D.G. n. 10262 del 28 giugno 2005, con il quale alla dott.ssa Roberta Porcelli è stato conferito l’incarico di dirigente del settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»; VISTO il D.D.G. n. 466 del 1 febbraio 2006 con il quale è stato nominato il Dirigente del Servizio n.10 «Persone giuridiche ed albo associazioni – Relazioni con il pubblico»; VISTA la Legge regionale n. 34/2002 e successive modificazioni ed integrazioni e ritenuta la propria competenza; SU PROPOSTA del Dirigente del competente Servizio, eseguita alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, con l’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dal Dirigente medesimo, VISTA la L.R. 7/96 e successive modificazioni; DECRETA VISTA la D.G.R. 21 giugno 1999, n. 2661 «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.L.vo n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il D.P.G.R. del 24 giugno 1999, n. 354, relativo alla «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione»; VISTO il D.P.G.R. n. 206, del 15 dicembre 2000 «Rettifica del punto 4 del D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTO il D.P.G.R. n. 71 del 2 maggio 2005, concernente la nuova struttura organizzativa della Giunta Regionale; VISTA la D.G.R. n. 869 del 7 ottobre 2005, con la quale l’Esecutivo ha proceduto ad un ulteriore riordino delle strutture; VISTA la nota del Dirigente del Settore n. 4 del Dipartimento Presidenza del 19 aprile 2006; VISTI gli atti d’ufficio, pervenuti al Servizio n. 10 del Dipartimento della Presidenza, in data 27 aprile 2006, nei quali risulta tra l’altro che, per alcuni decreti di liquidazione in favore delle emittenti radiotelevisive locali, aventi ad oggetto rimborsi relativi ad annualità diverse, tra cui il decreto n. 12648 del 3 agosto 2004, non sono state completate, per mero disguido, le procedure amministrative e pertanto le somme risultano regolarmente impegnate in bilancio, ma non sono stati emessi i relativi mandati di pagamento; Per i motivi suesposti che qui si intendono integralmente riportati: — di liquidare la somma di c 704,96 in favore dell’emittente radiofonica «Radio RC International» – Radio Touring Piccola Soc. Coop. a.r.l., con sede in Reggio Calabria, Via Calveri, n. 121, Legale Rappresentante Rodà Rodolfo, partita I.V.A. 00239050800 – con pagamento mediante accredito sul c/c bancario n. 66958200154 intestato a Radio Touring Soc.Coop. a.r.l. – Banca Intesa – Filiale di Reggio Calabria – ABI 03069 – CAB 16320; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento; — di gravare la spesa di c 704,96 sul capitolo 1008109 del bilancio regionale esercizio 2006, impegno n. 2648/2004, giusto decreto del Dirigente dell’ex Settore Comunicazione Istituzionale n. 11064 del 13 luglio 2004, che ne reca la sufficiente disponibilità; — di attestare che si sono verificate le condizioni di cui all’art. 45 della L.R. n. 8/2002. Catanzaro, lì 22 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Roberta Porcelli ACCERTATO: — che l’emittente radiofonica «Radio RC International» – Radio Touring Piccola Soc. Coop. a.r.l. con sede in Reggio Calabria, Via Calveri, n. 121, risulta tuttora creditrice della somma di c 704,96 quale rimborso per i messaggi elettorali autogestiti trasmessi in occasione delle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001; DECRETO n. 5938 del 22 maggio 2006 — che la somma necessaria, impegnata con decreto del Dirigente dell’ex Settore Comunicazione Istituzionale n. 11064 del 13 luglio 2004, risulta in bilancio al capitolo 1008109, impegno n. 2648/2004; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96» e dal D.Lgs. n. 165/ 2001 come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145; Convenzione Giunta Regionale – Centro Studi Koinè – Liquidazione fattura. IL DIRIGENTE GENERALE 14876 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella gestionale»; VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale; VISTO il precedente decreto n. 2778 del 20/3/2006, con il quale è stata approvata la convenzione con il Centro Studi Koinè con sede in Lamezia Terme ed è stata impegnata la somma di c 36.000,00 a sostegno della trasmissione televisiva «Libraria» edita dallo stesso Centro Studi Koinè; VISTA la fattura n. 3 dell’8/5/2006 emessa dal Centro Studi Koinè per un importo di c 18.000,00 relativa alla prima rata del contributo concesso per i motivi sopra indicati; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e succ. modif. ed integraz. e ritenuta la propria competenza; RISCONTRATA la regolarità della fattura sopra indicata; RITENUTO di dover provvedere in merito; ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002; DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa, che si richiamano e si approvano per intero, di: — liquidare al Centro Studi Koinè la somma di c 18.000,00 relativa alla prima rata del contributo concesso a sostegno della trasmissione televisiva «Libraria»; — gravare la relativa spesa di c 18.000,00 sul cap. 12040211, giusta impegno n. 581 del 20/3/2006, assunto con decreto n. 2778 del 20/3/2006; — autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere relativo mandato di pagamento in favore del Centro Studi Koinè con sede in Lamezia Terme, Via Camillo Loriedo (pal. Carime), Lamezia Terme, (C.F.: 92014160797), secondo modalità e termini richiesti; — pubblicare il presente provvedimento sul BUR della Regione Calabria. Catanzaro, lì 22 maggio 2006 Il Dirigente Generale Dr. Franco Petramala Dipartimento n. 4 ECONOMIA DECRETO n. 5183 del 9 maggio 2006 Proroga del termine di presentazione delle proposte di cui al decreto n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto «Approvazione manifestazione di interesse sistema regionale della moda istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13». IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per come modificato ed integrato con successivi decreti; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno 2005, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo; VISTO il decreto n. 19745 del 7/12/2005 con il quale, per assicurare continuità ed efficacia nella gestione del Dipartimento in caso di assenza o impedimento del Dirigente Generale dr. Mauro Pantaleo, è stato conferito l’incarico al dott. Mamone Luigi Filippo di Vicario del Dipartimento 4 «Economia»; VISTO il decreto D.G. n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto: «Approvazione manifestazione d’interesse Sistema Regionale della Moda istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13»; CHE il predetto decreto fissava, per la presentazione dei programmi di interventi per la realizzazione del sistema regionale della moda, il termine di 30 giorni, dalla data di pubblicazione nel BURC avvenuta il 10 aprile 2006 – supplemento straordinario n. 5 al n. 6 del 1 aprile 2006; CONSIDERATO che nel periodo di pubblicazione della predetta Manifestazione sono intervenute le elezioni politiche, le festività pasquali ed altre festività nazionali, non si ritiene congruo il termine sopra assegnato per la presentazione del programma di che trattasi; RITENUTO, pertanto, al fine di garantire la più ampia partecipazione alla manifestazione sopra indicata; DECRETA Il termine di presentazione delle proposte di cui al decreto n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto: «Approvazione manifestazione d’interesse Sistema Regionale della Moda istituito ai sensi dell’art. l2 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13» sono prorogati di ulteriori 15 giorni dalla data di scadenza fissata dalla pubblicazione nel BURC del predetto decreto avvenuta il 10 aprile 2006 – supplemento straordinario n. 5 al n. 6 del 1 aprile 2006. 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Disporre la pubblicazione di opportuno avviso nei quotidiani: La Repubblica, Italia Oggi, Il sole 24 Ore, Il Domani, La Gazzetta del Sud, Il Quotidiano della Calabria e Calabria Ora. Disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel BURC. Catanzaro, lì 9 maggio 2006 Il Dirigente Generale Vicario Dr. Luigi Filippo Mamone DECRETO n. 5185 del 9 maggio 2006 Revoca decreto 16083 dell’11 novembre 2005 – Conferimento alla dr.ssa Maria Gabriella Rizzo incarico di Dirigente del Servizio n. 41 «Società dell’Informazione» nonché, ad interim, la responsabilità del Servizio n. 42 «Sviluppo delle Reti tecnologiche». 14877 DECRETA Per le motivazioni espresse in premessa, che si intendono integralmente riportate, di 1. revocare il decreto n. 16803 dell’11/2005; 2. conferire alla dr.ssa Maria Gabriella Rizzo, la Dirigenza del Servizio 42 al servizio n. 41 «Società dell’Informazione» di competenza del Dipartimento Economia; 3. attribuire al Servizio n. 41 «Società dell’informazione», ai sensi della Legge Regionale 4 settembre 2001 n. 19, la responsabilità dei procedimenti amministrativi correlati all’attuazione del progetto «PSM Villa Margherita», approvato con deliberazione 1008 del 4/12/2000, e degli altri progetti compresi nell’Accordo di Programma Quadro per le E-Governement e la Società dell’Informazione connesse allo sviluppo del Sistema Informativo Territoriale; IL DIRIGENTE GENERALE 4. revocare il decreto n. 15050 del 31 dicembre 2001 di nomina della sig.ra Iacopino Rosaria quale Responsabile del Procedimento Amministrativo in relazione al progetto approvato con la citata delibera G.R. n. 1008 del 4/12/2000; VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; 5. è stabilita in cinque anni la durata di detto incarico, salvo gli effetti della valutazione negativa di cui al comma 6, dell’art. 10 della legge regionale n. 31/02; VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; 6. conferire, alla dr.ssa Maria Gabriella Rizzo la responsabilità del Servizio 42 «Sviluppo delle Reti tecnologiche», ad interim; VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per come modificato ed integrato con successivi decreti; 7. notificare il presente atto ai soggetti interessati ed al Dipartimento Organizzazione, Personale e Logistica; VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 869 del 7 ottobre 2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della Giunta regionale»; Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19 sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 9 maggio 2006 Dr. Mauro Pantaleo VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12, recante «Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno 2005, con la quale é stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo; TENUTO CONTO che il Settore 16 «Politiche tecnologiche – Reti tecnologiche e nodi di servizio» presenta problematiche particolari derivanti dall’urgenza di dare compiuta esecuzione alla Misura 6.3 – Società dell’Informazione del POR Calabria 2000/ 2006 ed all’Accordo di Programma Quadro «Società dell’Informazione», stipulato in data 21 aprile 2005; CONSIDERATO che le predette attività afferiscono alle competenze del Servizio n. 41 «Società dell’Informazione» che allo stato non è coperto da nessun Dirigente; RITENUTO, pertanto, al fine di assicurare la gestione delle predette attività, assegnare al predetto Servizio n. 41 «Società dell’Informazione» la dr.ssa Maria Gabriella Rizzo già Dirigente del Servizio n. 42, «Sviluppo delle Reti tecnologiche» di cui al decreto n. 16803 dell’11/11/2005, che con il presente atto si intende revocato; DECRETO n. 5497 del 15 maggio 2006 Rimborso per somme erroneamente versate a titolo di tassa sulle concessioni regionali – Rif. int. 219. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTO l’art. 30 della legge regionale del 13 maggio 1996 n. 7; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 per come modificato ed integrato dal D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; VISTA la legge regionale n. 11 del 10/4/1995 e successive modificazioni; CONSIDERATO che i soggetti, i cui all’allegato elenco, hanno prodotto istanza per il rimborso di pagamenti non dovuti per tasse universitarie; RITENUTO che, dall’esame delle istanze e dall’istruttoria espletata dal Servizio n. 27 Tributi, Contenzioso ed Entrate regionali Area Catanzaro, Crotone, sussiste il diritto dei richiedenti al rimborso della somma a fianco di ciascuno di essi indicata; 14878 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 PRESO ATTO che il rimborso si riferisce a somme erroneamente versate alla Regione Calabria e di dover liquidare contestualmente gli interessi di mora ai sensi dell’art. 5 della legge 15 maggio 1997, n. 127; DECRETA È liquidata, ai sensi dell’art. 45 della L.R. n. 8 del 4/2/2002, per le motivazioni espresse in premessa, ai soggetti di cui all’allegato elenco, che è parte sostanziale ed integrante del presente atto, la somma a fianco di ciascuno di essi segnata per tassa universitaria erroneamente versata, comprensiva di interessi; È impegnata ai sensi dell’art. 44 della legge regionale n. 8/2002, la spesa complessiva di c 620,73 sul capitolo 1011108 del Bilancio di previsione, esercizio finanziario 2005; La Ragioneria Generale è autorizzata ad emettere a favore dei creditori titoli di pagamento per l’importo a fianco di ciascuno di essi segnato; Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 15 maggio 2006 Dr.ssa C. Barbalace 8) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Praticò Antonello (PRTNNL84E 05H224Q), nato a Reggio di Calabria il 5/5/1984, resid. Reggio di Calabria, indir. Via Quarnaro II, 37; 9) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Ferrise Maria (FRRMRA74A43 H919L), nata a San Giovanni in Fiore il 3/1/1974, resid. San Giovanni in Fiore, indir. Via delle Magnolie n. 76; 10) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Risadelli Giuseppe (RSDGPP81M 07C352B), nato a Catanzaro il 7/8/1981, resid. Catanzaro, indir. Via Magenta n. 13/B; DECRETO n. 5507 del 15 maggio 2006 Spese funzionamento Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996; Allegato al Decreto del Dirigente 1) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Tortorella Maria (TRTMRA74C8H 224H), nata a Reggio Calabria l’8/3/1974, resid. Reggio di Calabria, indir. Via Ashenez 182; 2) c 63,00 (sessantatre/00), di cui c 63,00 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Sergi Maria Assunta (SRGMSS64 H65Z326I), nata a Tripoli il 25/6/1964, resid. Trebisacce, indir. Via Puccini, 11; 3) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Palermo Fabio Domenico (PLRF DM71B13H224R), nato a Reggio Calabria il 13/2/1971, resid. Reggio di Calabria, indir. Viale Laboccetta n. 31; 4) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Valeo Maria Elisabetta (VLAM LS84D49C352A), nato a Catanzaro il 9/4/1984, resid. Borgia, indir. Via San Leonardo, 42; 5) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Filangieri Irene (FLNRNI85C55 H224D), nata a Reggio Calabria il 15/3/1985, resid. Gallico – Reggio di Calabria, indir. Via Privata Marra, 23-A9; 6) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Russo Giuseppe Alessandro (RSSG PP84P24C351J), nato a Catania il 24/9/1984, resid. Castiglione di Catania, indir. Via XXIV Maggio n. 57/C; 7) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e Euro 0,00 per interessi a fav. Barrilli Rosa (BRRRSO68S48 D122G), nata a Crotone l’8/11/1968, resid. Tiriolo, indir. Viale Mazzini n. 237; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; VISTA la delibera n. 881 del 23 novembre 2004 con la quale è stato affidato alla Segreteria Tecnica del FESR anche le attività collegate alla rilevazione dei Conti Pubblici Territoriali; VISTO il capitolo di spesa n. 12020104 U.P.B. 1.2.02.01; VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002 art. 43; PREMESSO CHE la Struttura Regionale dei Conti Pubblici Territoriali, per la sua particolare attività di rilevazione dati inerenti «l’Universo», composto da oltre 70 Enti pubblici e privati, l’elaborazione e la trasmissione degli stessi al Nucleo Centrale dei Conti Pubblici Territoriali, ha necessità di dotarsi in tempi brevi di n. 1 pc con stampante da affidare al Servizio «Contabilità Generale e Conto Consuntivo» che collabora attivamente al reperimento dati di bilancio; CHE con nota del 20 maggio 2005 il Ministero dell’Economia – Progetto Conti Pubblici Territoriali ha comunicato l’avvenuto trasferimento dei fondi di premialità relativi alla prima fase per come da delibera CIPE del 3/5/2002 n. 36; CHE con delibera di G.R. n. 929 è stata predisposta la variazione di Bilancio istituendo apposito capitolo per «Spese per il consolidamento della rete dei Nuclei regionali «Conti Pubblici Territoriali»; VISTO il DPR 20 agosto 2001 n. 384 – Regolamento di semplificazione dei procedimenti di spesa in economia che all’art. 5 consente di procedere senza procedure di evidenza pubblica con affidamenti diretti quando l’importo della spesa non superi l’ammontare di 20.000,00 c, con esclusione dell’IVA ed a seguito di lettera di invito ad almeno 5 ditte; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 CHE con nota n. 2064 del 12/12/2005 è stato richiesto preventivo di spesa in busta chiusa alle sottoelencate ditte: Ditta 14879 VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 55 del 30 gennaio 2006 recante Indirizzi per l’inserimento degli impianti eolici nel territorio regionale; Destinazione Sinapsys S.r.l. Soverato (CZ) Domino S.n.c. Colosimi (CS) Futura Cosenza Gap 89 di F. Cubello Catanzaro SOS Informatica Catanzaro VISTO il verbale redatto in data 10/4/2006 dal quale si evince l’aggiudicazione della suddetta fornitura alla ditta Sinapsys S.r.l. di Soverato, riscontrata congrua di c 1.150,00 al netto di IVA; RITENUTO di dover impegnare la somma di c 1.380,00 corrispondente al costo di n. 1 pc e stampante comprensivi di IVA; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001 n. 327 «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità» e s.m.i.: VISTO il decreto dirigenziale n. 13402 del 10 agosto, con cui è stato espresso, ai sensi del D.P.R. 12/4/1996, giudizio di compatibilità ambientale positivo del progetto per la realizzazione dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria»; VISTO l’art. 12 del decreto legislativo 387/2003, nel frattempo entrato in vigore per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto eolico ubicato nel Comune di Catanzaro (CZ) per effetto del quale la società I FAS S.r.l. con sede legale in Catanzaro alla via D.M. Pistoia n. 179, P. IVA n. 02546720794, iscritta al R.E.A. CCIA di Catanzaro al n. 169080 è stata invitata a partecipare alla prevista Conferenza di Servizi dalla Regione Calabria; DECRETA Per i motivi citati in premessa, che si intendono integralmente richiamati: — di approvare il verbale di aggiudicazione della fornitura di n. 1 pc e stampante alla ditta Sinapsys S.r.l. di Soverato; — di impegnare sul capitolo 12020104 esercizio finanziario 2006 la somma di c 1.380,00; — di provvedere alla liquidazione della spesa con successivo atto dopo presentazione della fattura e previa verifica collaudo di quanto fornito; — di pubblicare il presente decreto sul B.U.R. della Regione Calabria. Catanzaro, lì 15 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace VISTO il Progetto definitivo opere civili ed il Progetto elettrico, trasmessi dalla Società FAS S.r.l. a questa Regione per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria» innanzi citata; VISTO il parere favorevole di connessione alla rete di Trasmissione nazionale del Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale del 13/11/2002 prot. GRTN/P20020 10573; VISTA l’attestazione dell’Ufficio tecnico del Comune di Catanzaro con cui si certifica che le aree site nel Comune di Catanzaro interessate dalla realizzazione dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria» non risultano gravate da vincolo paesaggistico, né da vincolo archeologico, né da vincolo idrogeologico, né risultano comprese tra le aree incluse nel P.A.I. (Piano di assetto Idrogeologico) approvato con delibera del Consiglio Regionale n. 115 del 28/12/2001; VISTI i pareri favorevoli, con prescrizioni, del Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo dello Jonio e del Canale di Otranto Taranto – Ufficio Demanio; VISTI i pareri favorevoli, con prescrizioni, dell’Aeronautica Militare – Ufficio Demanio; DECRETO n. 5517 del 15 maggio 2006 Autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del D.lgs n. 387/ 2003 e delibera G.R. n. 832/2004 alla Società F.A.S. S.r.l. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO il decreto legislativo n. 387 del 23/12/2003 di recepimento della Direttiva Comunitaria 2001/77/CE, relativa alla promozione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 832 del 14 novembre 2004, e specificatamente l’Allegato SUB A recante «Procedure ed indirizzi per l’installazione e l’esercizio di nuovi impianti eolici, interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché opere connesse di infrastrutture indispensabili alla loro costruzione ed esercizio»; VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 315 del 14 febbraio 2005 che approva il Piano Energetico Ambientale della Regione Calabria; VISTO i pareri, con prescrizioni, del Comando R.F.C. Regionale «Calabria» Uffici Affari Generali; VISTO i pareri favorevoli; senza prescrizioni, dell’Ente Nazionale Assistenza al Volo (ENAV) ed Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC); VISTO il parere favorevole, senza prescrizioni, del Ministero dei Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza dei Beni Archeologici della Calabria; VISTO il parere favorevole con prescrizioni dell’Agenzia delle Dogane – Ufficio di Catanzaro; VISTO il parere favorevole senza prescrizioni dell’ARPACAL; VISTO il parere favorevole, senza prescrizioni dell’ASL n. 7 di Catanzaro; VISTO il parere favorevole senza prescrizioni del Ministero delle Comunicazioni; 14880 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il parere favorevole con prescrizioni dall’Autorità di Bacino della Regione Calabria; VISTO il parere favorevole senza prescrizioni del Consorzio di Bonifica Alli – Copanello; VISTO il parere favorevole senza prescrizioni dal Corpo Forestale dello Stato; VISTO il Verbale della Conferenza di Servizi del 14 dicembre 2005 con cui è stato espresso giudizio favorevole, con le prescrizioni che pedissequamente si riportano nel dispositivo del presente atto, al progetto per la realizzazione dell’impianto denominato «Colle Santa Maria» all’unanimità delle amministrazioni ed enti intervenuti, e cioè: VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 71 del 2 maggio 2005, recante «Riordino della struttura della Giunta regionale»; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 7 ottobre 2005, n. 869 recante «Riordino della Struttura della Giunta Regionale»; VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 4 «Economia» n. 11578 del 28 luglio 2005 di conferimento dell’incarico di Dirigente del Settore n. 15 Commercio, Artigianato ed Energia al dott. Carmelo Misiti; VISTA la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; — Comune di Catanzaro e Amministrazione Provinciale di Catanzaro; DECRETA CONSIDERATO che la Conferenza di Servizi per l’autorizzazione e la costruzione dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria» si è conclusa il 14 dicembre 2005 e prima della pubblicazione sul Bollettino regionale della Deliberazione della Giunta Regionale n. 55 del 30 gennaio 2005, e che quindi non trovano applicazione le disposizione contenute nell’Allegato A alla delibera relative agli «Indirizzi per l’inserimento degli impianti eolici nel territorio regionale»; di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del decreto Legislativo 387/2003, la Società FAS S.r.l. con sede legale in Catanzaro alla Via Domenico Marincola Pistoia n. 179, P. IVA 02546720794 iscritta al R.E.A. CCIAA di Catanzaro n. 169083 Registro delle Imprese, fatti salvi i diritti dei terzi, la costruzione e l’esercizio dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria» della potenza nominale di 3 Mega Watt ubicato nel Comune di Catanzaro con le seguenti prescrizioni: CONSIDERATO che la società FAS S.r.l.. quale soggetto promotore ha trasmesso a questo Servizio piano particellare ed elenco ditte ed ai sensi e per gli effetti degli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001 e dell’ art. 7 e seguenti della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. sono state compiute le formalità di pubblicità dell’avvio del procedimento per l’approvazione del progetto definitivo e dichiarazione di pubblica utilità dell’Impianto eolico denominato «Colle Santa Maria»; 1. Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo dello Jonio e del Canale di Otranto: parere favorevole, subordinatamente all’impegno, da parte della Società IVPC Calabria S.r.l., di istallare la segnaletica luminosa che sarà prescritta dall’Autorità competente, a tutela del volo a bassa quota; 2. Comando R.F.C. Calabria – Ufficio Affari Generali: CONSIDERATO che non sono pervenute osservazioni da parte di soggetti interessati relative al procedimento per l’approvazione del progetto definitivo e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera dell’Impianto eolico denominato «Colle Santa Maria»; CONSIDERATO che, i vigenti strumenti urbanistici del Comune di Catanzaro, sulle aree oggetto di esproprio ed interessate dai lavori di realizzazione dell’Impianto eolico denominato «Colle Santa Maria» non risulta apposto il vincolo preordinato all’esproprio, secondo quanto previsto dall’art. 6 del D.P.R. 327/ 2001; CONSIDERATO l’Atto di impegno sottoscritto dalla società FAS S.r.l. ha prodotto per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria»; PRESO atto che la società FAS S.r.l., secondo quanto previsto dal punto 3 lett. j) dell’Allegato Sub A alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 832 del 14 novembre 2004, ha prodotto sia garanzia fideiussoria dell’importo di c 12.750,00 (dodicimilasettecentocinquanta/00) in favore della Regione Calabria a garanzia dell’obbligo di inizio ed ultimazione dei lavori di realizzazione dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria», che garanzie fideiussione dell’importo di c 12.750,00 (dodicimilasettecentocinquanta/00) in favore del Comune di Catanzaro, a garanzia dell’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi a seguito di dismissione dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria»; VISTA la Legge Regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; in considerazione che la zona interessata ai lavori non è stata sottoposta a bonifica sistematica e che nel territorio del Comune di Catanzaro sono stati rinvenuti n. 6845 ordigni bellici, di cui n. 1 bomba d’aereo, si ravvisa la necessità di subordinare detto parere all’effettuazione, da parte della ditta appaltatrice dei lavori, dei necessari interventi di bonifica dell’area in questione; 3. Agenzie delle Dogane: Prima dell’esercizio dell’impianto dovrà essere presentata Denuncia dell’Officina di produzione di Energia Elettrica all’Ufficio delle Dogane, che si riserva di sottoporre a verifica l’impianto e di dettare ogni eventuale prescrizione volta alla salvaguardia degli interessi erariali. I lavori di costruzione dell’impianto eolico di «Colle Santa Maria di Catanzaro» dovranno essere iniziati entro novanta giorni dalla data di rilascio della presente autorizzazione ed ultimati entro i successivi diciotto mesi. La società F.A.S. S.r.l. dovrà inviare a questo Servizio comunicazione di inizio ed ultimazione lavori. È fatto obbligo alla società F.A.S. S.r.l. il ripristino dello stato dei luoghi a seguito di dismissione dell’impianto eolico di «Colle di Santa Maria di Catanzaro». Si da atto, che il rilascio della presente autorizzazione e l’approvazione del progetto equivale dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 comma 1 e 3 del decreto legislativo n. 387 del 23/12/ 2003 e che, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 12 comma 3 ed articolo 11 del DPR 327/01 e s.m.i. la predetta dichiarazione di pubblica utilità diverrà efficace al mo- 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14881 mento dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio da parte dei Comuni interessati dalle opere per la realizzazione dell’impianto, nonché delle opere connesse e dalle infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio dello stesso. VISTO il DPCM del 3/9/1999 «Atto di Indirizzo e Coordinamento che modifica ed integra il precedente atto di indirizzo e coordinamento per l’attuazione dell’art. 40, comma 1, della L. 22/2/1994, n. 146 concernente disposizioni in materia di Valutazione dell’Impatto Ambientale»; Le modifiche sostanziali al progetto approvato comportano l’obbligo di presentare una nuova istanza di autorizzazione. Nel caso di modifiche non sostanziali non dovranno essere richieste nuove autorizzazioni, ma dovrà essere comunque presentata a questo Servizio una comunicazione, almeno 30 giorni prima di procedere agli interventi di modifica, contenente una relazione tecnica che comprovi il carattere di modifica non sostanziale. VISTA la domanda di pronuncia di compatibilità ambientale concernente il progetto per la realizzazione di un parco eolico in località «Colle Santa Maria» del Comune di Catanzaro, presentata dalla Società FAS S.r.l. ed acquisita agli atti del Settore Ambiente in data 18/3/2004, con protocollo del 22/3/2004 n. 2390; Il presente decreto sarà pubblicato, unitamente ad un estratto della pronuncia di compatibilità ambientale di cui ai decreti dirigenziali n. 3358 del 14 marzo 2003 e del 10 maggio 2005 e n. 7666, contestualmente sia sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria; che, a cura e spese della società F.A.S. S.r.l., su un quotidiano a diffusione locale ed uno a diffusione nazionale. Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione, i soggetti interessati potranno proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo di Catanzaro oppure, entro il maggior termine di 120 (centoventi) giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 15 maggio 2006 Dott. Carmelo Misiti DECRETO n. 13402 del 10 agosto 2004 D.P.R. 12/4/1996 – Valutazione Impatto Ambientale – Progetto per la realizzazione di un parco eolico in località «Colle Santa Maria» nel Comune di Catanzaro – Ente proponente FAS S.r.l. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il parere formulato in data 14/7/2004, dal Nucleo di Valutazione d’Impatto Ambientale, Organo Tecnico Regionale, a seguito dell’istruttoria del progetto medesimo; CONSIDERATO: — che in detto parere, il Nucleo ha esaminato la documentazione tecnica trasmessa che consiste in un progetto riguardante la realizzazione di un parco eolico in località «Colle Santa Maria» nel Comune di Catanzaro presentata dalla Società FAS S.r.l., rientrante tra le tipologie progettuali del D.P.R 12/4/96, all’allegato «B» punto n. 2 «Industria energetica» lettera «e» «Impianti industriali per la produzione di energia mediante lo sfruttamento del vento»; — che non esiste un piano specifico regionale di settore per la regolamentazione e l’individuazione dei siti da destinare a parco eolico, l’unico strumento di programmazione settoriale esistente è costituito dall’atto deliberativo della Giunta Regionale della Calabria n. 564 del 5/11/2003, «Approvazione delle procedure e indirizzi per l’istallazione di impianti eolici sul territorio della Regione Calabria» proposta dai Dipartimenti Ambiente ed Obiettivi Strategici, che detta procedure e indirizzi ai fini della conduzione degli studi e dei soggetti preposti al rilascio delle autorizzazioni; — che il sito ricade in zona territoriale omogenea del vigente strumento urbanistico con destinazione agricola «E» con destinazione d’uso ammessa per «Impianti eolici e/o impianti di produzione di fonti energetiche rinnovabili» e non risulta sottoposto a vincolo paesaggistico ambientale leggi 431/85 e L.R. n. 23/90; — che lo studio di impatto ambientale per la realizzazione del Parco Eolico è stato elaborato facendo esplicito riferimento ai tre quadri fondamentali previsti, quali, il quadro programmatico, il quadro progettuale e il quadro ambientale, nel quale sono stati analizzati tutti quei fattori che il gruppo dei progettisti ha ritenuto incidentali e come possibili componenti impattanti; — che le aree interessate dal presente intervento, per come risulta dichiarato nello studio S.I.A., non risultano sottoposte a vincoli di rischio idrogeologico, per come previsto nel Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.), approvato dall’Autorità di Bacino con delibera del Consiglio Regionale n. 115 del 28/12/2001; — che i suoli interessati sono ubicati nel territorio del Comune di Catanzaro, nel comprensorio dell’area denominata «Colle Santa Maria»; — che le caratteristiche del progetto sono: VISTO il decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente della Regione recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, ad oggetto: separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione – rettifica»; VISTO il DPR 12/4/1996 «Atto d’indirizzo e coordinamento per l’attuazione dell’art. 40, comma 1, della legge 22 febbraio 1994 n. 146, concernente disposizioni in materia di valutazione d’Impatto Ambientale; a) installazione di n. 3 torri eoliche; b) prevalente utilizzazione della viabilità esistente con adeguamenti delle strade di servizio per l’accesso al parco eolico; c) realizzazione di una rete elettrica di cavi esclusivamente interrati di collegamento delle torri all’interno del parco eolico con una sottostazione di trasformazione che sarà collegata alla 14882 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 rete elettrica nazionale da una linea interrata per coprire la distanza di circa 1500 metri in corrispondenza dell’esistente cabina di Santa Maria di Catanzaro; — che gli impatti più significativi emersi dall’analisi, sono quelli relativi al paesaggio percepito ed all’impatto visivo che rappresentano i fattori permanenti rispetto agli altri impatti, allo scopo, lo studio prevede una serie di soluzioni che tendono a mitigare tali aspetti, quali ad esempio la scelta della colorazione delle torri. L’analisi ha inoltre evidenziato che la distanza esistente dall’area in oggetto con i centri abitati, non pone grossi impatti negativi circa l’inquinamento acustico; DISPONE Che il presente provvedimento sia comunicato alla Ditta Società FAS S.r.l. con sede legale in Catanzaro, Via D.M. Pistoia n. 179, al Comune di Catanzaro e alla Provincia di Catanzaro. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 10 agosto 2004 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello — che gli effetti sull’ambiente sono caratterizzati da impatti temporanei, limitati, poco significativi e/o trascurabili, tali da consentire la fattibilità dell’intervento; — che il Nucleo ha ritenuto, in conclusione, di esprimere parere favorevole con prescrizioni in merito alla compatibilità ambientale dell’opera proposta; PRESO ATTO DECRETO n. 5521 del 15 maggio 2006 Progetto INDAGEO – Incarico di collaborazione coordinata e continuativa alla dott.ssa Anna Carnevale – Liquidazione compenso relativo al periodo 22 febbraio/22 aprile 2006. — che non sono pervenute osservazioni durante la fase di pubblicazione del progetto; IL DIRIGENTE GENERALE — che non sono pervenuti i pareri di cui al comma 2 dell’art. 5 del D.P.R. 12/4/96; VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; RITENUTO di dover provvedere ai sensi e agli effetti degli artt. 5 e seguenti del DPR 12/4/1996 e successive modifiche ed integrazioni alla pronuncia di compatibilità e/o incompatibilità ambientale dei lavori sopraindicati; DECRETA Per quanto in premessa, di prendere atto del parere espresso dall’Organo Tecnico Nucleo Valutazione Impatto Ambientale, citato in premessa, e, per l’effetto, di esprimere parere favorevole, ai fini della compatibilità ambientale, per il progetto relativo alla realizzazione di un parco eolico in località «Colle Santa Maria», da realizzarsi da parte della Società FAS S.r.l. con sede legale in Catanzaro, Via D.M. Pistoia n. 179 – nel Comune di Catanzaro, a condizione che vengano osservate le seguenti prescrizioni stabilite dal Nucleo V.I.A. 1) le piste di accesso alle torri di nuova costruzione, vengano realizzate esclusivamente con sottofondi stradali costituiti da materiali lapidei, messi in opera, per successivi strati, a granulometria variabile ed opportunamente stabilizzati per strati omogenei, con rullatura, fornite di idonee cunette, atte ad evitare fenomeni di ruscellamento delle acque meteoriche; 2) venga mantenuta l’altezza delle torri alla quota massima dei 44 metri dal suolo, in quanto tale altezza risulta quella con valore d’incidenza d’impatto minore sotto l’aspetto visivo; 3) il collegamento elettrico del parco eolico alla rete nazionale, sia previsto esclusivamente attraverso l’interramento dell’elettrodotto che dovrà seguire la viabilità esistente del percorso tra la zona d’intervento e la cabina di allaccio; 4) in fase di inizio dei lavori dell’impianto, dovrà essere inviato alla Regione Calabria, Dipartimento Obiettivi Strategici, il programma dei lavori che s’intende attuare fino alla messa a regime dell’impianto, nonché successivamente prima dell’avvio dell’impianto, un rendiconto dettagliato, sulle problematiche rilevate durante i lavori per l’adeguamento della viabilità di accesso e per il trasporto ed l’assemblaggio degli aerogeneratori. VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1008 del 4 dicembre 2000 con la quale è stata costituita una unità di gestione per il coordinamento degli apporti del «PSM Villa Margherita» – «Inventario Forestale» – «Piano Telematico Calabria, Sistemi Informativo Territoriale»; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 145 del 26 febbraio 2002; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 356 del 26 maggio 2004; ATTESO che con deliberazione della Giunta Regionale n. 356 del 26 maggio 2004 è stato costituito un apposito gruppo di lavoro per la realizzazione del progetto INDAGEO; CONSIDERATO che la citata deliberazione della G.R. n. 145 del 26 febbraio 2002 prevede che il gruppo di progetto necessario alla conduzione sia integrato con un’apposita segreteria tecnica; CONSIDERATO che con decreto dirigenziale n. 17019 del 15/11/2005 è stato approvato il progetto Pr5SIT; CONSIDERATO che nell’ambito del progetto sopra menzionato e per un efficace utilizzazione delle risorse informative già presenti presso il Centro Cartografico Regionale è necessario disporre di competenze adeguate per effettuare attività di analisi statistica sui dati territoriali; ACCERTATO CHE nell’organico regionale non sussistono allo stato competenze professionali specifiche impiegabili per il suddetto scopo; VISTO il decreto del Dirigente Generale Vicario del Dipartimento Economia n. 1206 del 22 febbraio 2006, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Anna Carnevale l’incarico di collaborazione coordinata e continuativa nell’ambito del Progetto INDAGEO, per il quale si richiedono le suddette competenze; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il contratto di collaborazione coordinata e continuativa stipulato tra la Regione Calabria e la dott.ssa Anna Carnevale, repertoriato al n. 8972 del 14 marzo 2006; VISTA la relazione di attività prodotta ai sensi dell’articolo 5 del sopra menzionato contratto, in atti; VISTE le schede economiche predisposte dal competente ufficio del Settore Economico del Dipartimento Organizzazione e Personale relativa al compenso per il periodo 22 febbraio/22 aprile 2006, per c 3.000,00, da corrispondere alla dott.ssa Anna Carnevale ed acquisite agli atti di questo Dipartimento al n. 4486/CC del 10 maggio 2006, allegate al presente decreto di cui sono parte integrante e sostanziale; 14883 CHE con decreto n. 14476 del 13/9/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 14946 del 23/9/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 270.000,00, sul capitolo 1005107 come da citato decreto n. 14476; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; RITENUTO, pertanto, di dover procedere alla liquidazione del compenso relativo alle succitate competenze spettanti alla dott.ssa Anna Carnevale; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 270.000,00; ACCERTATO che sono soddisfatte le condizioni previste dall’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DECRETA 1. è liquidata alla dott.ssa Anna Carnevale, in relazione al contratto di collaborazione coordinata e continuativa sottoscritto in data 22 febbraio 2006, n. rep. 8972, la somma complessiva di c 3.637,20, comprensiva degli oneri a carico dell’Ente, relativa al pagamento delle competenze per il periodo 22 febbraio/22 aprile 2006, come da allegate schede contabili redatte dal competente ufficio del Settore Economico del Dipartimento Organizzazione e Personale, a valere sull’impegno di spesa n. 114/2006 all’uopo assunti; 2. la Ragioneria Generale è autorizzata ad emettere il relativo mandato di pagamento a favore della dott.ssa Anna Carnevale con accreditamento sul c/c n. 151168/55 intestato alla stessa, ABI 3067, CAB 16204, presso la Banca Carime. Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA Catanzaro, lì 15 maggio 2006 Dipartimento Economia Dirigente Generale Vicario Dott. Luigi Filippo Mamone Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 14476 del 13/9/2004 per un importo di c 270.000,00; DECRETO n. 5636 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 14476/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 270.000,00, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace 14884 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5637 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 17584/2003. di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 4.231,89, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; IL DIRIGENTE DEL SETTORE di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; CHE con decreto n. 17584 del 28/11/2003, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1865 del 23/9/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 4.245,42, sul capitolo 1005103 come da citato decreto n. 17584; DECRETO n. 5638 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 20004/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 4.231,89; CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 4.231,89; CONSIDERATO: CHE con decreto n. 20004 del 24/11/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 20805 del 30/11/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 50.900,00, sul capitolo 1005106 come da citato decreto n. 20004; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 13.430,40; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 13.430,40; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 17584 del 28/11/2003 per un importo di c 4.231,89; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: 14885 ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 24.997,21; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 20004 del 24/11/2004 per un importo di c 13.430,40; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 13.430,40, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace DECRETO n. 5639 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 20270/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 20270 del 26/11/2004 per un importo di c 24.997,21; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 24.997,21, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; CHE con decreto n. 20270 del 26/11/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 22199 del 7/12/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 25.000,00, sul capitolo 1007101 come da citato decreto n. 20270; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; DECRETO n. 5640 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/ 2003. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 24.997,21; CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; 14886 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 CHE con decreto n. 881 del 11/2/2003, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1863 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 29.509,75, sul capitolo 12040101 come da citato decreto n. 881; DECRETO n. 5641 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 14477/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 538,70; CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 538,70; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; CONSIDERATO: CHE con decreto n. 14477 del 13/9/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 14948 del 23/9/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 60.000,00, sul capitolo 1005106 come da citato decreto n. 14477; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 59.386,70; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 59.386,70; DECRETA VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 881 del 11/ 2/2003 per un importo di c 538,70; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 538,70, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 14477 del 13/9/2004 per un importo di c 59.386,70; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14887 di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 59.386,70, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace DECRETO n. 5642 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 16829/2003. di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 16829 del 19/11/2003 per un importo di c 10.646,87; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 10.646,87, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; IL DIRIGENTE DEL SETTORE di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; CHE con decreto n. 16829 del 19/11/2003, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1866 del 23/9/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 10.647,47, sul capitolo 1005105 come da citato decreto n. 16829; DECRETO n. 5644 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/ 2003. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 10.646,87; CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 10.646,87; CONSIDERATO: CHE con decreto n. 881 del 11/2/2003, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1867 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 23.978,16, sul capitolo 1007101 come da citato decreto n. 881; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 23.969,52; 14888 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; CHE con decreto n. 881 del 11/2/2003, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 23.969,52; CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1864 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 53.306,68, sul capitolo 1005102 come da citato decreto n. 881; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 881 del 11/ 2/2003 per un importo di c 23.969,52; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 23.969,52, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 14.401,20; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 14.401,20; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. DECRETA Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 881 del 11/ 2/2003 per un importo di c 14.401,20; DECRETO n. 5645 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/ 2003. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 14.401,20, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5646 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/ 2003. 14889 di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 4.847,45, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; IL DIRIGENTE DEL SETTORE di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; CHE con decreto n. 881 del 11/2/2003, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1868 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 22.470,85, sul capitolo 1005110 come da citato decreto n. 881; DECRETO n. 5647 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 4.847,45; CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 4.847,45; CONSIDERATO: CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1875 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 150.000,00, sul capitolo 1005102 come da citato decreto n. 2472; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 149.301,95; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 149.301,95; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 881 del 11/ 2/2003 per un importo di c 4.847,45; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; 14890 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 61.953,55; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del 16/3/2004 per un importo di c 149.301,95; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 149.301,95, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace DECRETO n. 5648 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del 16/3/2004 per un importo di c 61.953,55; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 61.953,55, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1889 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 70.000,00, sul capitolo 1005103 come da citato decreto n. 2472; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; DECRETO n. 5649 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 61.953,55; CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1890 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 130.000,00, sul capitolo 1005105 come da citato decreto n. 2472; DECRETO n. 5650 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 13565/2003. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 119.398,55; CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 119.398,55; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; 14891 CONSIDERATO: CHE con decreto n. 13565 del 24/9/2003, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1869 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 16.004,51, sul capitolo 1011106 come da citato decreto n. 13565; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 598,00; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 598,00; DECRETA VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del 16/3/2004 per un importo di c 119.398,55; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 119.398,55, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 13565 del 24/9/2003 per un importo di c 598,00; 14892 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 598,00, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace DECRETO n. 5651 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004. di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del 16/3/2004 per un importo di c 198.837,68; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 198.837,68, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; IL DIRIGENTE DEL SETTORE di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1897 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 200.000,00, sul capitolo 1011106 come da citato decreto n. 2472; DECRETO n. 5652 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 198.837,68; CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 198.837,68; CONSIDERATO: CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1896 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 50.000,00, sul capitolo 12040101 come da citato decreto n. 2472; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 24.983,95; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14893 ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 24.983,95; CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1895 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 50.000,00, sul capitolo 1007101 come da citato decreto n. 2472; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del 16/3/2004 per un importo di c 24.983,95; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 24.983,95, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 49.970,68; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 49.970,68; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. DECRETA Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del 16/3/2004 per un importo di c 49.970,68; DECRETO n. 5653 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 49.970,68, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace 14894 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5654 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004. di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 383.688,80, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; IL DIRIGENTE DEL SETTORE di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1893 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 400.000,00, sul capitolo 1005107 come da citato decreto n. 2472; DECRETO n. 5657 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 383.688,80; CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 383.688,80; CONSIDERATO: CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1891 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 150.000,00, sul capitolo 1005106 come da citato decreto n. 2472; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 149.992,62; ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 149.992,62; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del 16/3/2004 per un importo di c 383.688,80; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: 14895 ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n. 1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria»; DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento 1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 63.974,28; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999; di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del 16/3/2004 per un importo di c 149.992,62; VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05 concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 149.992,62, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia; DECRETA di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate e confermate: Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace DECRETO n. 5658 del 16 maggio 2006 Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 2472/2004. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e 64 ex legge 22/5/1978 n. 5); di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del 16/3/2004 per un importo di c 63.974,28; di dare formale discarico amministrativo della somma spesa ed accreditata in c 63.974,28, erogata nel corso della gestione ad esso affidata; di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale; di pubblicare il presente provvedimento sul BUR. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1; CONSIDERATO: CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato; DECRETO n. 5677 del 16 maggio 2006 CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro. CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1894 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il servizio tesoreria, per l’importo di c 200.000,00, sul capitolo 1005110 come da citato decreto n. 2472; CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del regolamento n. 1/83; ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 63.974,28; Liquidazione fattura per acquisto Format promozionale – Artigianato Artistico e Tradizionale – Future S.r.l. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ARTIGIANATO PREMESSO CHE: — con decreto n. 3009 del 29 marzo 2006, è stata approvata la proposta progettuale, presentata dalla Future S.r.l. con sede in Cosenza, comportante una spesa di c 20.000 incluso IVA, relativa alla realizzazione di un Format televisivo per la promozione dell’immagine della regione Calabria e dell’artigianato Artistico e Tradizionale; — la Future S.r.l. ha documentato la spesa complessiva di c 20.000,00 incluso IVA con la fattura n. 02 del 3 aprile 2006, acquisita agli atti d’ufficio prot. 1191 del 4 aprile 2006; 14896 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — la spesa relativa all’acquisto del format è stata impegnata nel capitolo 22020305 impegno 6822/2004 assunto con decreto n. 23697 del 30/2/2004; VISTA la L.R. n. 3 dell’11 gennaio 2006, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione 2006; DATO ATTO che per la liquidazione della spesa si sono verificate le condizioni di cui all’art. 45 della L.R. 2/2002; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/1999, per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; VISTA la delibera n. 881 del 23/11/2004 con la quale sono state affidate alla Segreteria Tecnica del FESR anche le attività collegate alla rilevazione dei Conti Pubblici Territoriali; VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002 art. 43; VISTA la L.R. n. 3 che approva il Bilancio di Previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006; VISTI: VISTO il Cap. 12020104 U.P.B. 1.2.02.01 avente per oggetto «Spese per il Consolidamento della rete dei nuclei regionali – Conti Pubblici Territoriali»; — l’art. 28 della L.R. n. 7/96; — la D.G.R. n. 2661/99; — i D.D.P.G.R. nn. 354/99 e 206/2000; — il decreto del D.G. n. 16798 dell’11/11/2005; — il decreto n. 3009 del 23 marzo del 2006; VISTA la fattura n. 02 del 3 aprile 2006 rilasciata dalla Future S.r.l.; CONSIDERATO che è in atto un nuovo processo di revisione per la determinazione di un nuovo sistema di classificazione in categorie, sub-categorie e sottotipi, dell’«Universo» Conti Pubblici Territoriali, composto da oltre 70 Enti, nonché di un’applicazione di metodi per la stima dei dati mancanti; VISTA la delibera CIPE del 3/5/2002, n. 36 che prevede tra le spese ammissibili anche l’assistenza tecnica al Nucleo Regionale; DECRETA La premessa è parte integrante del presente provvedimento di: — liquidare, a favore della Future S.r.l., la somma di c 20.000,00 incluso IVA; — fare fronte alla liquidazione della predetta somma con l’utilizzo delle risorse finanziarie del capitolo 220203.05 del bilancio di previsione 2006, fondi residui 2004, impegno n. 6822/ 2004; — autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento; — accreditare alla Future S.r.l. la predetta somma di c 20.000,00 incluso IVA, con bonifico bancario intestato Future S.r.l. communication systems & consulting – presso banca UNIPOL – Filiale 91 – Napoli Epomeo – c/c 3249.42 CIN L – ABI 3127.8 – CAB 03409.0; — disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel BURC. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente Dr. Eugenio Garritano ACCERTATO che da una valutazione effettuata, il Settore non dispone nell’ambito del proprio settore di una figura professionale adeguata per assistere il Nucleo in questa nuova fase di attività; CONSIDERATO che la suddetta attività di assistenza può realizzarsi attraverso l’acquisizione di supporti consulenziali esterni; VISTO il decreto legislativo 30/3/2001, n. 165 e s.m. ed int. che agli artt. 6 e 7 prevede la possibilità di conferire incarichi individuali ad esperti di comprovata esperienza; VISTO il Curriculum Vitae, presentato dal dott. Giuseppe Merante dal quale emerge l’esperienza professionale conforme alle esigenze e agli obiettivi del Settore e pertanto, sussistono i presupposti formali e sostanziali per avvalersi di tale consulenza; VISTA la Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 0039320 del 26/11/2003 che stabilisce i parametri retributivi sulla base dell’esperienza professionale e della durata dell’incarico; ACCERTATO che l’incarico avrà la durata di 5 mesi e che al dott. Merante Giuseppe gli si riconosce c 250,00 a giornata per 50 giornate, per un importo omnicomprensivo di c 12.500,00; VISTE le delibere della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/ 2005 concernente l’assegnazione dei Dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 – Economia; DECRETO n. 5699 del 16 maggio 2006 Assistenza Tecnica Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO il decreto legislativo 30/3/2001 n. 165 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7; VISTO il decreto del Dirigente Generale n. 11431 del 27/7/ 2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»; VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che si intendono riportate e confermate: 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — di approvare lo schema di convenzione che fa parte integrante del presente atto; — di affidare l’incarico di Consulente per la durata di mesi cinque al professionista dott. Giuseppe Merante nato a Catanzaro il 9/4/1973, finalizzato all’attività di assistenza al Nucleo Regionale dei Conti Pubblici Territoriali; — di stabilire il compenso di c 12.500,00 IVA compresa; — di stabilire la durata dell’incarico in mesi cinque dalla stipula della convenzione; — di impegnare le somme di c 12.500,00 sul Capitolo 12020104, che presenta la necessaria disponibilità; — di trasmettere il presente atto alla Sezione Controllo della Corte dei Conti. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace REGIONE CALABRIA Dipartimento 4 Economia Settore Ragioneria CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE L’anno duemilasei il giorno ..................................................... del mese di maggio si sono costituiti: DA UNA PARTE La Regione Calabria, in persona del Dirigente del Settore Ragioneria Generale del Dipartimento Economia, dott.ssa Angela Nicolace nata a Mileto il 27/6/1954, Codice Fiscale NCLNGL54H67F207T domiciliata per la carica in Catanzaro presso la sede del Dipartimento Economia – Catanzaro – (di seguito committente) DALL’ALTRA Il dottore commercialista, revisore dei conti dott. Giuseppe Merante nato a Catanzaro il 19/4/1973 e residente a Squillace – CZ – alla via Damiano Assanti n. 56 Codice Fiscale MRNGPP73D19C352R 14897 — il Committente, a seguito delle valutazioni effettuate, non dispone nell’ambito del proprio Settore di una figura professionale adeguata per assistere il Nucleo in questa nuova fase di attività; — la suddetta attività di assistenza può realizzarsi attraverso l’acquisizione di supporti consulenziali esterni; — il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m. ed integrazioni agli artt. 7 e 6, prevede la possibilità di conferire incarichi individuali ad esperti di comprovata esperienza; CONSIDERATO CHE — dal curriculum-vitae presentato dal dott. Giuseppe Merante emerge l’esperienza professionale conforme alle esigenze e agli obiettivi del Committente e, pertanto, sussistono i presupposti formali e sostanziali per avvalersi di tale consulenza; — in ragione delle competenze e capacità del Consulente nonché della sua esperienza professionale specialistica curriculare nella materia afferente l’incarico, vi è piena proporzione tra il compenso pattuito da corrispondere al Consulente e l’utilità che conseguirà al Committente; TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO Il Committente conferisce al Consulente un incarico di consulente secondo le modalità e le condizioni di seguito specificate: Art. 1 (Premessa) Le premesse fanno parte integrante del presente contratto. Art. 2 (Oggetto e natura dell’incarico) L’incarico di consulenza ha ad oggetto la prestazione dell’attività di supporto scientifico all’attuazione del nuovo sistema di classificazione dell’Universo Conti Pubblici Territoriali: categoria – sub categoria e sottotipi. In particolare l’attività verterà — nella consulenza specialistica per la risoluzione di eventuali criticità e problematiche inerenti la rilevazione dei dati dai bilanci consolidati degli Enti appartenenti all’Universo, anche a seguito della nuova classificazione: categorie, sub-categorie e sottotipi, nonché di un’applicazione i metodi per la stima dei dati mancanti; PREMESSO CHE — Il Committente, in quanto Coordinatore del Nucleo dei Conti Pubblici Territoriali, è responsabile della regolarità delle rilevazioni dei dati contenuti nei bilanci consolidati degli Enti che costituiscono l’Universo; — in particolare la deliberazione CIPE del 3/5/2002, n. 36 prevede tra le spese per il Consolidamento della Rete dei Nuclei Regionali «Conti Pubblici Territoriali», anche la possibilità di assicurare l’assistenza Tecnica al Nucleo; — è in atto un nuovo processo di revisione per la determinazione di un nuovo sistema di classificazione dell’Universo Conti Pubblici Territoriali: categorie, sub-categorie e sottotipi nonché di una applicazione di metodi per la stima dei dati mancanti; — nell’assistenza alla raccolta ed analisi dei dati estrapolati dai bilanci. L’incarico ha specifico carattere professionale e viene conferito ai sensi degli artt. 2222 ss.cc. e non comporta alcun vincolo di subordinazione. Il Consulente pertanto non sarà sottoposto al potere direttivo, gerarchico e disciplinare del Committente, né a vincoli di presenza e di orario, fermo restando che, per la realizzazione di un risultato utile, il Consulente dovrà coordinarsi con le esigenze e l’organizzazione del Committente. Il Consulente dichiara di possedere tutti i mezzi e l’organizzazione necessaria per l’espletamento dell’incarico in oggetto. 14898 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Art. 3 (Durata dell’incarico) L’incarico si intende conferito per un periodo di 5 mesi a decorrere dalla data della stipula e si concluderà ............................ Alla scadenza il presente incarico cesserà di produrre qualsivoglia effetto tra le parti senza bisogno di preventiva disdetta e senza che il Consulente abbia nulla a che pretendere dal Committente. Il presente incarico non a luogo a pretese di rinnovo alla scadenza. Art. 4 (Corrispettivo) Il compenso lordo giornaliero del presente incarico è pari a c 250,00 (diconsi euro duecentocinquanta) per complessivi c12,500,00 (diconsi euro dodicimilacinquecento) corrispondenti ad un numero di giornate pari a 50 comprensivo di IVA e di ogni altro onere fiscale e contributivo. Il committente si impegna a corrispondere il corrispettivo dell’incarico di cui al primo comma, in base alle giornate effettivamente realizzate e dietro presentazione, da parte del Consulente di notula di pagamento a cadenza mensile. Il Consulente si obbliga, inoltre, a fornire, dietro richiesta del Committente, ogni genere di informazione riguardo allo svolgimento dell’incarico. Il compenso anzidetto è comprensivo di ogni onere e spesa che il Consulente sosterrà per l’esecuzione dell’incarico stesso con la sola esclusione delle spese autorizzate per viaggio, vitto e alloggio, previa verifica da parte del Committente e dietro presentazione di idonea documentazione. I trasferimenti effettuati non danno diritto al riconoscimento né di indennità forfettarie ne di diarie. La copertura del presente contratto è posta a carico del capitolo 12020104. strazioni o altri soggetti, di cui viene in possesso nell’espletamento dell’incarico, nonché sui risultati, anche parziali, della propria attività, in qualsiasi forma (cartacea, informatica, ecc.). L’inadempimento alle obbligazioni previste nel presente articolo comporterà la risoluzione di diritto del presente contratto ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 1456 c.c. Art. 7 (Cessazione e risoluzione del rapporto) Il Consulente potrà recedere dal rapporto dandone preavviso scritto di trenta giorni all’altra parte mediante lettera raccomandata a.r.; in caso di recesso del Consulente senza preavviso il Committente ha diritto di trattenere una quota del compenso, pari al preavviso omesso. Il Committente, così come previsto dall’art. 2227 c.c., ha facoltà in qualsiasi momento di recedere dal contratto ancorché sia iniziata l’esecuzione dell’incarico, dando comunicazione all’altra parte per mezzo di lettera raccomandata e ritenendo indenne il Consulente delle spese e del lavoro già eseguito. All’atto della cessazione del rapporto del presente incarico, per qualsiasi causa, il Committente non corrisponderà al Consulente alcuna somma, indennizzo, buonuscita o altra indennità comunque ricollegabile, anche indirettamente, alla cessazione del rapporto di consulenza. Ai sensi e per gli effetti in quanto stabilito dall’art. 1456 c.c., si conviene che, in caso di comprovati inadempimenti da parte del Consulente nell’esecuzione del presente incarico con particolare riferimento agli articoli 4 e 5, l’incarico stesso si intende risolto di diritto. Tale risoluzione di diritto opererà dalla data di ricezione della comunicazione inviata a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. Il Consulente avrà diritto al compenso di cui al precedente art. 4, in misura corrispondente alle prestazioni già eseguite e non ancora pagate alla data di cessazione o risoluzione del rapporto di consulenza. Art. 8 (Rinvio a norme di legge) Art. 5 (Obblighi del Consulente) Fermo restando la discrezionalità ed autonomia nell’espletamento dell’incarico, il Consulente si impegna a fornire la propria attività con la massima diligenza, in modo imparziale, leale e secondo la migliore pratica professionale. In particolare, si obbliga a predisporre tutto il materiale e la documentazione comunque necessari per il miglior svolgimento dell’incarico stesso, in conformità alle indicazioni fornite dal Committente. Il Consulente si obbliga inoltre, a fornire, dietro richiesta del Committente, ogni genere di informazione riguardo allo svolgimento dell’incarico. Il Consulente, compatibilmente e nel rispetto degli impegni assunti con il presente provvedimento, sarà libero di effettuare prestazioni professionali in favore di terzi non configurando il rapporto di consulenza l’obbligo di esclusività, laddove non sussista un conflitto oggettivo con le prestazioni previste dal presente affidamento. Tali eventuali altre attività, pertanto, potranno essere prestate fatto salvo il pieno rispetto della riservatezza e la loro compatibilità con quella di cui al presente incarico. Art. 6 (Riservatezza – clausola risolutiva espressa) Il Consulente è tenuto ad osservare la massima riservatezza su informazioni, documenti o altro tipo di materiale prodotto direttamente dal Committente ovvero proveniente da altre Ammini- Per quanto non previsto nel presente provvedimento saranno applicabili le norme di legge vigenti. Art. 9 (Foro competente) Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere a seguito dell’interpretazione, esecuzione ed applicazione del presente accordo sarà competente in via esclusiva il foro di Catanzaro. Il presente atto, ai sensi dell’art. 5 comma 2 DPR 26/4/1986, n. 131 è soggetto a registrazione solo in caso d’uso. Letto, approvato nei 9 (nove) articoli esposti, viene sottoscritto da entrambe le parti, senza riserva alcuna come appresso. Catanzaro, lì Il Consulente .............................. Il Committente .............................. Il sottoscritto dott. Giuseppe Merante autorizza, ai sensi della vigente normativa, l’Ente all’utilizzo dei propri dati personali per fini istituzionali Il Consulente .............................. 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5702 del 16 maggio 2006 Nomina della Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo – Impresa Jonio Filati S.r.l., Mis. 4.2 az. c) del POR Calabria 2000/06. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto n. 984 del 31/1/2002 del D.G. dell’ex dipartimento n. 7, pubblicato nel BURC dell’8/2/2002 con il quale è stato indetto il bando per la concessione di aiuti agli investimenti, tramite selezioni riservate, distintamente, alle medie imprese ed alle piccale imprese secondo la procedura di cui all’art. 6 del D.Lgs. 123/98, nei settori del tessile e delle industrie per la fabbricazione dei prodotti in cuoio, pelle e similari, a valere sulla misura 4.2 az. c (ex d ed e) del POR Calabria 2000-2006: «Attrazione di iniziative imprenditoriali strategiche per lo sviluppo della cooperazione produttiva interregionale»; VISTA la D.G.R. n. 577 dell’8/7/2002, con la quale la Regione Calabria ha stabilito che MCC S.p.A. svolgesse l’attività di valutazione economica finanziaria di cui al predetto bando; VISTO il D.D.G. n. 2512 del 14/3/2003 con il quale è stata approvata la graduatoria riservata alle Piccole imprese; VISTO il D.D.G. n. 9932 del 17/7/2003 con il quale e stato stipulato con il soggetto Gestore MCC S.p.A., atto integrativo per l’espletamento, tra l’altro, delle attività di gestione delle istruttorie amministrative propedeutiche alla erogazione delle agevolazioni, per l’erogazione delle medesime e per la rendicontazione delle operazioni per il cofinanziamento con fondi FESR; CHE, in attuazione del suddetto decreto, in data 28/8/2003 è stato stipulato l’atto integrativo alla convenzione in vigore tra MCC S.p.A. e la Regione Calabria del 30/6/2000, con cui sono state disciplinate le attività sopra descritte; VISTO il D.D.G. n. 2474 del 16/3/2004, con il quale è stato concesso all’impresa Jonio Filati S.r.l., con sede legale in Contrada Salice – Fraz. Schiavonea, 87064 Corigliano Calabro (CS) a fronte di un programma di investimenti riconosciuto agevolabile per un importo pari a c 3.043.000,00, un contributo provvisorio in conto capitale di c 2.400.000,00 determinato secondo le modalità previste dall’art. 2 del D.D.G. pro-tempore n. 984 del 31/1/2002, pubblicato nel BURC – SS. n. 4 al n. 2 dell’1/2/2002; VISTO il contratto rep. n. 3088 del 26/5/2004, stipulato tra la Regione Calabria e l’impresa Jonio Filati S.r.l.; VISTO il D.D.G. n. 22733 del 16/12/2004, con il quale è stata rinnovata la Convenzione con il soggetto Gestore MCC S.p.A., ai sensi dell’art. 11, comma 5, della L.R. n. 18 dell’11/8/2004; VISTA la nota n. 042873 del 16/6/2004, acquisita al prot. n. 2778 del 29/6/2004 con la quale MCC S.p.A. ha preso atto della variazione di ubicazione dell’unità produttiva e nel contempo comunica che l’impresa ha proposto la variazione del programma di investimento che comporta una riduzione di spesa rispetto a quanto previsto nel decreto di concessione provvisoria e, pertanto, a fronte del nuovo programma gli investimenti ammessi sono di c 2.783.000,00 e l’ammontare complessivo delle agevolazioni concedibili è rideterminato in c 2.135.040,00; VISTO il decreto n. 12421 del 29/7/04 con il quale è stata erogata all’impresa Jonio Filati S.r.l., con sede legale in Contrada Salice – Fraz. Schiavonea 87064 Corigliano Calabro (CS), la somma di c 427.000,00, a titolo di anticipazione pari al 20% del contributo concesso in via provvisoria di c 2.135.040,00; 14899 VISTO il decreto n. 2815 del 4/3/2005, con il quale è stata erogata all’impresa Jonio Filati S.r.l. la somma di c 1.067.520,00, a titolo di primo stato avanzamento lavori, pari al 50% del contributo concesso in via provvisoria di c 2.135.040,00; VISTA la nota del 18/7/2005 con la quale l’impresa Jonio Filati S.r.l. ha richiesto alla Prefettura di Cosenza il rilascio della certificazione antimafia prevista dal citato contratto stipulato con la Regione Calabria; VISTA la nota di MCC S.p.A. n. 065887 del 14/11/2005, acquisita al prot. n. 3562/Econ. del 17/11/2005, con la quale si propone di erogare all’impresa Jonio Filati S.r.l.: — la somma di c 427.016,00 pari al 20% del contributo in conto capitale rideterminato di c 2.135.040,00; — la somma di c 213.504,00 pari al 10% del contributo in conto capitale rideterminato, a seguito di collaudo finale e con successivo decreto; VISTO il decreto n. 19669 del 7/12/2005, con il quale è stata erogata all’impresa Jonio Filati S.r.l., la somma di c 427.016,00, a titolo di secondo stato avanzamento lavori, pari al 20% del contributo concesso in via provvisoria di c 2.135.040,00; VISTA la nota n. 005619 dell’8/2/2006, acquisita al prot. n. 617/Econ. del 13/2/2006, con la quale MCC S.p.A. ha trasmesso la nota del 12/1/2006 della Prefettura di Cosenza – Ufficio Territoriale del Governo, concernente le informazioni relative all’impresa «Jonio Filati S.r.l.», ai sensi dell’ex art. 4 del D.Lgs. n. 490 dell’8/8/94, modificato ed integrato dall’art. 10 del D.P.R. 252/98; VISTE le disposizioni contenute nel POR Calabria 2000/06 e nel Complemento di Programmazione con riferimento alle iniziative relative all’attuazione della Mis. 4.2 az. c); VISTO il telegramma dell’Impresa Jonio Filati S.r.l., trasmesso il 20/2/2006 ed acquisito al prot. n. 0987/Econ. in pari data, con il quale la predetta Società, avendo ultimato l’intervento oggetto di finanziamento, richiede l’erogazione dell’ulteriore 10%, a saldo del contributo concesso; VISTO il Regolamento (CE) 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999 recante «disposizioni generali sui fondi comunitari» il quale sancisce il principio dell’efficacia dei fondi e specifica che la sorveglianza e controllo esigono responsabilità in primo luogo da parte degli Stati membri; VISTO il Regolamento CE n. 448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004, relativo all’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali, il quale, tra l’altro, prevede l’ammissibilità delle spese relative alla revisione contabile ed ai controlli in loco delle operazioni; RITENUTA la necessità di procedere alla costituzione della Commissione di collaudo al fine di provvedere alla verifica tecnico-amministrativa dell’intervento di che trattasi; VISTI: — la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; — la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; 14900 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per come modificato ed integrato con successivi decreti; — il decreto del Presidente della Regione n. 869 del 7 ottobre 2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della Giunta regionale»; — la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12, recante «Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»; — la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno 2005 e il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 112 del 13/6/2005, con i quali é stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo; f) avere particolare attenzione ad eventuali anomalie nell’applicazione della normativa vigente sul lavoro (casi di lavoro nero, mancato rispetto delle norme di sicurezza, ecc.); La Commissione è tenuta a trasmettere la relazione di sopralluogo e il verbale di collaudo finale al Dipartimento Economia – Settore n. 14 «Industria», evidenziando che la documentazione tecnico-amministrativa prodotta dall’Impresa Jonio Filati S.r.l., è conforme alle disposizioni prescritte dal Regolamento CE n. 448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004; Al personale incaricato sarà corrisposto il trattamento di missione conforme alle direttive regionali in materia. Disporre la pubblicazione del presente decreto nel BURC. Catanzaro, lì 16 maggio 2006 Dott. Mauro Pantaleo — VISTA L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; DECRETA Per le motivazioni espresse in premessa, che si intendono integralmente riportate: la Commissione incaricata del collaudo finale tecnico-amministrativo delle opere di cui all’iniziativa relativa all’impresa Jonio Filati S.r.l., con sede legale in Contrada Salice – Fraz. Schiavonea, 87064 Corigliano Calabro (CS), alla quale, a fronte di un programma di investimenti riconosciuto agevolabile per un importo pari a c 2.783.000,00, è stato concesso un contributo provvisorio in conto capitale di c 2.135.040,00, a valere sulla misura 4.2 az. c (ex d ed e) del POR Calabria 2000-2006: «Attrazione di iniziative imprenditoriali strategiche per lo sviluppo della cooperazione produttiva interregionale», è così composta: — dott. Francesco De Grano – Dirigente Generale Dipartimento n. 3 Programmazione nazionale e comunitaria – Affari internazionali; — rag. Giuseppe Dell’Acqua – Funzionario regionale. La Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo deve attenersi alle direttive che seguono: a) seguire, accertare e certificare la puntuale e corretta esecuzione dell’iniziativa, secondo gli impegni assunti in sede di ammissione a finanziamento e nella piena rispondenza ad ogni normativa applicabile, sottoscrivendo il certificato di collaudo finale; DECRETO n. 5799 del 18 maggio 2006 Nomina Segretario della Commissione Provinciale dell’Artigianato di Reggio Calabria il Funzionario dott. Rullo Rocco L.R. 8/89 e 23/94 e L.R. 11/2002 s.m.i. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che la L.R. n. 11/2002, recante modifica ed integrazioni alla L.R. n. 8/89 ed alla L.R. n. 23/94, disciplina la costituzione ed il funzionamento delle Commissioni Provinciali dell’Artigianato della Calabria; RILEVATO che con i decreti del Presidente della Giunta Regionale n. 93, 94, 95, 96, 97, pubblicati sul BURC del 16 luglio 2002, sono state costituite le Commissioni Provinciale per l’Artigianato di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Crotone; ACCERTATO che ai sensi dell’art. 1 – comma 10 della L.R. n. 1/2002 occorre procedere alla nomina dei dipendenti di 8o livello, categoria «D3» che dovranno svolgere le funzioni di Segretario delle sopradette Commissioni; VISTO che il Funzionario responsabile Segretario dell’Ufficio 343 della Commissione Provinciale Artigianato di Reggio Calabria del Dipartimento Economia Settore 15 Servizio 38 é stato collocato a riposo per pensionamento a decorrere dall’1/9/2005; CONSIDERATO b) il collaudo finale, a completamento dell’opera, dovrà certificare la rispondenza finale dell’iniziativa e la sua piena regolarità, avuto specifico riguardo al quadro autorizzatorio ed all’agibilità ed operatività della medesima; c) verificare che le documentazioni tecniche ed amministrative siano rispondenti agli impegni assunti in sede di ammissione a finanziamento ed allo stato dei fatti, restando a carico dell’impresa e dei suoi tecnici la responsabilità della veridicità della documentazione esibita; d) evidenziare tempestivamente eventuali anomalie proponendo al Dipartimento Economia più approfonditi accertamenti o eventuali verifiche tecnico-amministrative specifiche; e) curare e garantire la riservatezza dei dati, nel rispetto della specifica normativa; CHE si dovrà procedere alla nomina di un Funzionario Segretario responsabile dell’Ufficio n.343, ed individuare all’interno della struttura personale professionalmente capace e che abbia prestato servizio dalla data della costituzione della Commissione Provinciale Artigianato; CHE il Dipartimento Economia, Servizio 39 del Settore 15 competente per l’istruttoria ha accertato che il dott. Rullo Rocco è Funzionario Categoria «D3» ed è in possesso dei requisiti di cui sopra, quindi può essere nominato Segretario ed assegnata la responsabilità dell’Ufficio n. 343; RITENUTO di dover provvedere ad una più razionale ed organica ristrutturazione interna dei predetti Settori, con l’attribuzione delle relative responsabilità a Funzionari di comprovata capacità professionale ed organizzativa; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 INDIVIDUATO che il dott. Rullo Rocco, «Funzionario – VIII Livello, Categoria D3» matricola 723200, è in possesso dei requisiti di cui sopra; 14901 VISTO il D.D.G. n. 2515 del 14/3/2003 con il quale è stata approvata la graduatoria riservata alle Piccole Imprese – Tipologia Call Center; VISTO il D.D.G. n. 3258 del 26/3/2003, con il quale è stato concesso all’impresa Esperia S.p.A., con sede legale in Piazza della Libertà n. 35, 87036 Rende (CS), a fronte di un programma di investimenti riconosciuto agevolabile per un importo pari a c 2.128.000,00, un contributo provvisorio in conto capitale di c 1.840.000,00 determinato secondo le modalità previste dall’art. 2 del D.D.G. pro-tempore n. 983 del 31/1/2002, pubblicato nel BURC – S.S. n. 4 al n. 2 dell’1/2/2002; VISTA la: — Legge 443/85; — L.R. 8/89; — L.R. 11/2002; — L.R. n. 34/2002 e S.M.I. e ritenuta la propria competenza: DECRETA Per quanto in premessa che qui si intende integralmente trascritto di: — assegnare al dott. Rullo Rocco, nato a Rosarno il 14/9/ 1948, e residente in Cittanova (R.C.) in Via Varese, n. 12, con la Q.F. di «Funzionario ex Livello VIII – Categoria «D3» matricola n. 723200, che ne assume le funzioni ed i compiti di responsabile dell’Ufficio n. 343, e Segretario della Commissione Provinciale Artigianato di Reggio Calabria; — statuire che il presente atto ha decorrenza immediata, con efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni; — autorizzare il citato dipendente per l’espletamento delle funzioni affidate; — autorizzare gli Uffici competenti del Settore Giuridico e il Settore Economico per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento; — disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.C. Catanzaro, lì 18 maggio 2006 Il Direttore Generale Dott. Mauro Pantaleo VISTO il D.D.G. n. 9932 del 17/7/2003 con il quale e stato stipulato con il soggetto Gestore MCC S.p.A., atto integrativo per l’espletamento, tra l’altro, delle attività di gestione delle istruttorie amministrative propedeutiche alla erogazione delle agevolazioni, per l’erogazione delle medesime e per la rendicontazione delle operazioni per il cofinanziamento con fondi FESR; CHE, in attuazione del suddetto decreto, in data 28/7/2003 è stato stipulato l’atto integrativo alla convenzione in vigore tra MCC S.p.A. e la Regione Calabria del 30/6/2000, con cui sono state disciplinate le attività sopra descritte; VISTO il contratto rep. n. 3149 del 9/6/2004, stipulato tra la Regione Calabria e l’impresa Esperia S.p.A.; VISTO il D.D.G. n. 22733 del 16/12/2004, con il quale è stata rinnovata la Convenzione con il soggetto Gestore MCC S.p.A., ai sensi dell’art. 11, comma 5, della L.R. n. 18 dell’11/8/2004; VISTO il decreto n. 18384 del 9/11/2004, con il quale è stata erogata all’impresa Esperia S.p.A., la somma di c 920.000,00, a titolo di primo stato avanzamento lavori, pari al 50% del contributo concesso in via provvisoria di c 1.840.000,00; VISTA la nota di MCC S.p.A. n. 017588 del 20/3/2006, acquisita al prot. n. 1531/Econ. del 27/3/2006, con la quale si propone di erogare all’impresa Esperia S.p.A.: — la somma di c 666.610,00 pari al 36,23% del contributo in conto capitale rideterminato di c 1.762.900,00, alla luce delle spese effettivamente sostenute; — la somma di c 176.290,00 pari al 10% del contributo in conto capitale definitivo, da erogare con successivo decreto; DECRETO n. 5800 del 18 maggio 2006 Nomina della Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo – Impresa Esperia S.p.A., Mis. 4.2 az. c) del POR Calabria 2000/06. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto n. 983 del 31/1/2002 del D.G. dell’ex dipartimento n. 7, pubblicato nel BURC dell’8/2/2002 con il quale è stato indetto il bando per la concessione di aiuti alle imprese, secondo la procedura di cui all’art. 6 del D.Lgs. 123/98 (procedura negoziale), nei settori dell’informatica e della telematica, a valere sulla misura 4.2 – az. c (ex d ed e) del POR Calabria 2000-2006: «Attrazione di iniziative imprenditoriali strategiche per lo sviluppo della cooperazione produttiva interregionale»; VISTA la D.G.R. n. 577 dell’8/7/2002, con la quale la Regione Calabria ha stabilito che MCC S.p.A. svolgesse l’attività di valutazione economica finanziaria di cui al predetto bando; VISTO il fax dell’11/5/2006, con il quale MCC S.p.A. ha trasmesso la nota n. 1045/12.b.7/Area I O.S.P. del 7/12/2005 della Prefettura di Cosenza – Ufficio Territoriale del Governo, concernente le informazioni relative all’impresa «Esperia S.p.A.», ai sensi dell’ex art. 4 del D.Lgs. n. 490 dell’8/8/94, modificato ed integrato dall’art. 10 del D.P.R. 252/98; VISTE le disposizioni contenute nel POR Calabria 2000/06 e nel Complemento di Programmazione con riferimento alle iniziative relative all’attuazione della Mis. 4.2 az. c); VISTO il Regolamento (CE) 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999 recante «disposizioni generali sui fondi comunitari» il quale sancisce il principio dell’efficacia dei fondi e specifica che la sorveglianza e controllo esigono responsabilità in primo luogo da parte degli Stati membri; VISTO il Regolamento CE n. 448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004, relativo all’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali, il quale, tra l’altro, prevede l’ammissibilità delle spese relative alla revisione contabile ed ai controlli in loco delle operazioni; 14902 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 RITENUTA la necessità di procedere alla costituzione della Commissione di collaudo al fine di provvedere alla verifica tecnico-amministrativa dell’intervento di che trattasi; VISTA la Legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; c) verificare che le documentazioni tecniche ed amministrative siano rispondenti agli impegni assunti in sede di ammissione a finanziamento ed allo stato dei fatti, restando a carico dell’impresa e dei suoi tecnici la responsabilità della veridicità della documentazione esibita; d) evidenziare tempestivamente eventuali anomalie proponendo al Dipartimento Economia più approfonditi accertamenti o eventuali verifiche tecnico-amministrative specifiche; VISTI: — la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; e) curare e garantire la riservatezza dei dati, nel rispetto della specifica normativa; — la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; f) avere particolare attenzione ad eventuali anomalie nell’applicazione della normativa vigente sul lavoro (casi di lavoro nero, mancato rispetto delle norme di sicurezza, ecc.); — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per come modificato ed integrato con successivi decreti; La Commissione è tenuta a trasmettere la relazione di sopralluogo e il verbale di collaudo finale al Dipartimento Economia – Settore n. 14 «Industria», evidenziando che la documentazione tecnico-amministrativa prodotta dall’Esperia S.p.A., è conforme alle disposizioni prescritte dal Regolamento CE n. 448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004; — il decreto del Presidente della Regione n. 869 del 7 ottobre 2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della Giunta regionale»; — la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12, recante «Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»; — la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno 2005 e il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 112 del 13/6/2005, con i quali é stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo; DECRETA Per le motivazioni espresse in premessa, che si intendono integralmente riportate: la Commissione incaricata del collaudo finale tecnico-amministrativo delle opere di cui all’iniziativa relativa all’impresa Esperia S.p.A., con sede legale in Piazza della Libertà, 35, 87036 Rende (CS), alla quale, a fronte di un programma di investimenti riconosciuto agevolabile per un importo pari a c 2.099.714,49, è stato concesso un contributo provvisorio in conto capitale di c 1.762.900,00, a valere sulla misura 4.2 az. c (ex d ed e) del POR Calabria 2000-2006: «Attrazione di iniziative imprenditoriali strategiche per lo sviluppo della cooperazione produttiva interregionale», è così composta: — dott. Filippo Luigi Mamone – Dirigente generale vicario Dip. Economia; — rag. Giuseppe Dell’Acqua – Funzionario regionale; la Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo deve attenersi alle direttive che seguono: a) seguire, accertare e certificare la puntuale e corretta esecuzione dell’iniziativa, secondo gli impegni assunti in sede di ammissione a finanziamento e nella piena rispondenza ad ogni normativa applicabile, sottoscrivendo il certificato di collaudo finale; b) il collaudo finale, a completamento dell’opera, dovrà certificare la rispondenza finale dell’iniziativa e la sua piena regolarità, avuto specifico riguardo al quadro autorizzatorio ed all’agibilità ed operatività della medesima; Al personale incaricato sarà corrisposto il trattamento di missione conforme alle direttive regionali in materia. Disporre la pubblicazione del presente decreto nel BURC. Catanzaro, lì 18 maggio 2006 Dott. Mauro Pantaleo DECRETO n. 5801 del 18 maggio 2006 Assegnazione responsabilità Ufficio 85 «Rendiconto Generale di Gestione (conto consuntivo, conto del patrimonio e relazione illustrativa)» – Dipendente Iacopino Rosaria categoria D. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della Struttura Organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale; VISTO l’art. 30 della citata legge regionale n. 7/1996, che individua le competenze dei Dirigenti dei Settori; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante «Norme sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145; VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12 recante «Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»; VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14903 VISTI la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno 2005 e il decreto del presidente della Regione n. 112 del 13 giugno 2005, con i quali è stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento Economia; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante «Norme sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145; PREMESSO che il Settore Ragioneria Generale risulta articolato nei Servizi n. 32 «Gestione della Spesa», n. 33 «Gestione delle Entrate – Rapporti con la Tesoreria e Gestione Mutui Passivi» n. 34 «Contabilità – Rendiconto e Conto Patrimoniale»; VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12 recante «Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»; CHE con provvedimento del Direttore Generale pro-tempore del Dipartimento Economia, dott. Mauro Pantaleo, il Servizio n. 32 é stato assegnato ad interim alla dott.ssa Angela Nicolace, Dirigente del Settore Ragioneria Generale, il Servizio n. 33 al dott. Antonio Giulio Frustaci e il Servizio n. 34 al dott. Aldo Mirarchi; CONSIDERATO che l’Ufficio n. 85 «Rendiconto Generale di gestione (conto consuntivo, conto del patrimonio e relazione illustrativa)» del Servizio n. 34 non ha il Responsabile; CHE in seguito a concorso interno la dipendente Iacopino Rosaria matricola 394500, assegnata al suddetto Ufficio, è stato inquadrata nella categoria D, posizione D1 ex livello 7o, come da contratto repertorio 7488/05 del 21/11/2005 e che lo stesso in anni di attività ha maturato l’esperienza e l’adeguata professionalità per avere assegnata la responsabilità del suddetto Ufficio 85; CHE il Dirigente del Servizio n. 34, dott. Aldo Mirarchi, ha richiesto e motivato l’assegnazione della responsabilità dell’Ufficio 85 alla dipendente Iacopino Rosaria, matricola 394500. SU proposta del Dirigente del Settore Ragioneria Generale DECRETA Per le motivazioni espresse in premessa che si intendono integralmente riportate, di assegnare al dipendente Iacopino Rosaria (categoria D, posizione D1 ex 7o livello) matricola 394500, la responsabilità dell’Ufficio 85 «Rendiconto Generale di gestione (conto consuntivo, conto del patrimonio e relazione illustrativa)» facente parte del Servizio n. 34 del Settore Ragioneria Generale. Catanzaro, lì 18 maggio 2006 Il Dirigente Generale Dott. Mauro Pantaleo VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; VISTI la deliberazione delle Giunta regionale n. 559 del 6 giugno 2005 e il decreto del presidente della Regione n. 112 del 13 giugno 2005, con i quali è stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento Economia; PREMESSO che il Settore Ragioneria Generale risulta articolato nei Servizi n. 32 «Gestione della Spesa», n. 33 «Gestione delle Entrate – Rapporti con la Tesoreria e Gestione Mutui Passivi» n. 34 «Contabilità – Rendiconto e Conto Patrimoniale»; CHE con provvedimento del Direttore Generale pro-tempore del Dipartimento Economia, dott. Mauro Pantaleo, il Servizio n. 32 é stato assegnato ad interim alla dott.ssa Angela Nicolace, Dirigente del Settore Ragioneria Generale, il Servizio n. 33 al dott. Antonio Giulio Frustaci e il Servizio n. 34 al dott. Aldo Mirarchi; CONSIDERATO che l’Ufficio n. 86 «Registrazione, organizzazione ed archiviazione dati e titoli contabili» del Servizio n. 34 non ha il Responsabile; CHE in seguito a concorso interno il dipendente Iozzi Giuseppe matricola 407500, assegnato al suddetto Ufficio, è stato inquadrata nella categoria D, posizione D1 ex livello 7o, come da contratto repertorio 7493/05 del 21/11/2005 e che lo stesso in anni di attività ha maturato l’esperienza e l’adeguata professionalità per avere assegnata la responsabilità del suddetto Ufficio 86; CHE il Dirigente del Servizio n. 34, dott. Aldo Mirarchi, ha richiesto e motivato l’assegnazione della responsabilità dell’Ufficio 86 al dipendente Iozzi Giuseppe, matricola 407500. SU proposta del Dirigente del Settore Ragioneria Generale DECRETO n. 5802 del 18 maggio 2006 Assegnazione responsabilità Ufficio 86 «Registrazione, organizzazione ed archiviazione dati e titoli contabili» – Dipendente Iozzi Giuseppe categoria D. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della Struttura Organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale; VISTO l’art. 30 della citata legge regionale n. 7/1996, che individua le competenze dei Dirigenti dei Settori; DECRETA Per le motivazioni espresse in premessa che si intendono integralmente riportate, di assegnare al dipendente Iozzi Giuseppe (categoria D, posizione D1 ex 7o livello) matricola 407500, la responsabilità dell’Ufficio 86 «Registrazione organizzazione ed archiviazione dati e titoli contabili» facente parte del Servizio n. 34 del Settore Ragioneria Generale. Catanzaro, lì 18 maggio 2006 Il Dirigente Generale Dott. Mauro Pantaleo 14904 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5803 del 18 maggio 2006 Assegnazione responsabilità Ufficio 92 «Gestione dell’entrata» – Dipendente Pileggi Gennaro categoria D. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della Struttura Organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale; DECRETA Per le motivazioni espresse in premessa che si intendono integralmente riportate, di assegnare al dipendente Pileggi Gennaro (categoria D, posizione D1 ex 7o livello) matricola 650700, la responsabilità dell’Ufficio 92 «Gestione dell’Entrate» facente parte del Servizio n. 33 del Settore Ragioneria Generale. Catanzaro, lì 18 maggio 2006 Il Dirigente Generale Dott. Mauro Pantaleo VISTO l’art. 30 della citata legge regionale n. 7/1996, che individua le competenze dei Dirigenti dei Settori; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante «Norme sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145; VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12 recante «Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»; VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; VISTI la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno 2005 e il decreto del presidente della Regione n. 112 del 13 giugno 2005, con i quali è stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento Economia; PREMESSO che il Settore Ragioneria Generale risulta articolato nei Servizi n. 32 «Gestione della Spesa», n. 33 «Gestione delle Entrate – Rapporti con la Tesoreria e Gestione Mutui Passivi» n. 34 «Contabilità – Rendiconto e Conto Patrimoniale»; CHE con provvedimento del Direttore Generale pro-tempore del Dipartimento Economia, dott. Mauro Pantaleo, il Servizio n. 32 é stato assegnato ad interim alla dott.ssa Angela Nicolace, Dirigente del Settore Ragioneria Generale, il Servizio n. 33 al dott. Antonio Giulio Frustaci e il Servizio n. 34 al dott. Aldo Mirarchi; CONSIDERATO che l’Ufficio n. 92 «Gestione dell’Entrata» del Servizio n. 33 non ha il Responsabile; CHE in seguito a concorso interno il dipendente Pileggi Gennaro matricola 650700, assegnato al suddetto Ufficio, è stato inquadrato nella categoria D, posizione D1 ex livello 7o, come da contratto repertorio 7516/05 del 21/11/2005 e che lo stesso in anni di attività ha maturato l’esperienza e l’adeguata professionalità per avere assegnata la responsabilità dell’Ufficio 92; DECRETO n. 5805 del 18 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare Campanella – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Gioia Tauro (RC). IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; VISTO il progetto presentato dal Comune di Gioia Tauro (RC), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare «Campanella»; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di Gioia Tauro (RC) repertorio n. 5084 del 23 marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; VISTA la nota del 13/10/2005 a firma dei Direttori dei Lavori ing. Angela Nicoletti, Per. Ind. Aldo Nasso e il responsabile del procedimento sig. Vincenzo Speranza che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; RITENUTO di dover liquidare la somma di c 49.930,30 pari al 50% del contributo concesso di c 99.860,60; VISTA la L.R. n. 8/2002; CHE il Dirigente del Servizio n. 33, dott. Antonio Giulio Frustaci, ha richiesto e motivato l’assegnazione della responsabilità dell’Ufficio 92 al dipendente Pileggi Gennaro, matricola 650700. SU proposta del Dirigente del Settore Ragioneria Generale VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14905 VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; VISTA la nota del 7 novembre 2005 a firma dei Direttori dei Lavori ing. Vincenzo Gallelli che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; RITENUTO di dover liquidare la somma di c 16.808,00 pari al 50% del contributo concesso di c 33.615,97; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; DECRETA VISTI gli impegni n. 3930 del 27/10/2003 e n. {{{.; Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: — di liquidare al Comune di Gioia Tauro (RC) la somma di c 49.930,30, pari al 50% del finanziamento concesso; — di gravare la somma di c 49.930,30 sul capitolo 2513201 del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità; — di accreditare la somma di c 49.930,30 sulla contabilità speciale n. 68977, presso la Banca d’Italia di Reggio Calabria – Sezione n. 452; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. VISTA la L.R. n. 8/2002; VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; VISTO il D.D.G. del Dipartimento Economia n. 11758 del 28/7/2005, concernente l’incarico dei Servizi n. 40 e 41 nell’ambito del medesimo Dipartimento; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza Catanzaro, lì 18 maggio 2006 DECRETA Dott. Carmelo Misiti Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: DECRETO n. 5871 del 19 maggio 2006 — di liquidare al Comune di Torre Ruggiero la somma di c 16.808,00, pari al 50% del finanziamento concesso; Liquidazione del 50% al Comune di Torre Ruggiero (CZ), progetto il «Sole in cento scuole». — di gravare la somma di c 16.808,00 sul capitolo 2513201 del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità; IL DIRIGENTE DEL SETTORE — di accreditare la somma di c 16.808,00 sulla contabilità speciale n. 188351, presso la Banca d’Italia di Cosenza – Sezione n. 451; PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; VISTO il progetto presentato dal Comune di Torre Ruggiero (CZ), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di Torre Ruggiero (CZ) repertorio n. 5415 del 13 maggio 2005, che all’art. 8, comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Dott. Carmelo Misiti DECRETO n. 5873 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Media A. Fulco – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Tortora (CS). IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato 14906 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; VISTO il progetto presentato dal Comune di Tortora (CS), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola media – A. Fulco; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di Tortora (CS) repertorio n. 5092 del 23 marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; VISTA la nota del 16/6/2005 a firma dei Direttori dei Lavori ing. Michele Grasso che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; RITENUTO di dover liquidare la somma di c 31.500,00 pari al 50% del contributo concesso di c 63.075,14; VISTA la L.R. n. 8/2002; VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; VISTO l’impegno n. 3930 del 27/10/2003; VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza DECRETA Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: — di liquidare al Comune di Tortora (CS) la somma di c 31.500,00, pari al 50% del finanziamento concesso; — di gravare la somma di c 31.500,00 sul capitolo 2513201 del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità; — di accreditare la somma di c 31.500,00 sulla contabilità speciale n. 186611, presso la Banca d’Italia di Cosenza – Sezione n. 451; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. DECRETO n. 5882 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Montalto Uffugo (CS). IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; VISTO il progetto presentato dal Comune di Montalto Uffugo (CS), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare e materna – Taverna di Montalto Uffugo; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di Montalto Uffugo (CS) repertorio n. 5022 del 15 marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; VISTA la nota del 28 luglio 2005 a firma dei Direttori dei Lavori ing. Salvatore Mammone e ing. Francesco Minutolo che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; RITENUTO di dover liquidare la somma di c 40.500,00 pari al 50% del contributo concesso di c 81.098,25; VISTA la L.R. n. 8/2002; VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003; VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza DECRETA Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: — di liquidare al Comune di Montalto Uffugo (CS) la somma di c 34.105,00, pari al 50% del finanziamento concesso; Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Dott. Carmelo Misiti — di gravare la somma di c 40.500,00 sul capitolo 2513201 del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — di accreditare la somma di c 40.500,00 sulla contabilità speciale n. 68914, presso la Banca d’Italia di Cosenza – Sezione n. 451; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. 14907 VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza DECRETA Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Dott. Carmelo Misiti Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: — di liquidare al Comune di Montalto Uffugo (CS) la somma di c 34.105,00, pari al 50% del finanziamento concesso; DECRETO n. 5883 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola media Montalto Centro, sito in Piazza Mammoni – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Montalto Uffugo (CS). — di gravare la somma di c 34.105,00 sul capitolo 2513201 del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità; — di accreditare la somma di c 34.105,00 sulla contabilità speciale n. 68914, presso la Banca d’Italia di Cosenza – Sezione n. 451; IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; VISTO il progetto presentato dal Comune di Montalto Uffugo (CS), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola media – Montalto Centro, sito in Piazza Mammoni; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di Montalto Uffugo (CS) repertorio n. 5023 del 15 marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; VISTA la nota del 28 luglio 2005 a firma dei Direttori dei Lavori ing. Salvatore Mammone e ing. Francesco Munutolo che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; RITENUTO di dover liquidare la somma di c 34.105,00 pari al 50% del contributo concesso di c 68.211,05; VISTA la L.R. n. 8/2002; VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003; VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Dott. Carmelo Misiti DECRETO n. 5886 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola materna comunale – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Fossato Serralta (CZ). IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; VISTO il progetto presentato dal Comune di Fossato Serralta (CZ), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola materna comunale; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di Fossato Serralta (CZ) repertorio n. 5017 del 15 marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; VISTA la nota n. 2456 del 2/11/2005 con la quale si trasmetteva il verbale a firma dei Direttori dei Lavori ing. Emilio Gianluca Giordano che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; 14908 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 RITENUTO di dover liquidare la somma di c 16.314,00 pari al 50% del contributo concesso di c 33.627,00; VISTA la L.R. n. 8/2002; VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; VISTO l’impegno n. 3930 del 27/10/2003; VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; VISTO il progetto presentato dal Comune di S. Sostene (CZ), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare «Casolariti»; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di S. Sostene (CZ) repertorio n. 5089 del 23 marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; VISTA la nota del 23/9/2005 a firma dei Direttori dei Lavori ing. Roberto Stirparo e geom. Ottavio Procopio che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza RITENUTO di dover liquidare la somma di c 16.612,00 pari al 50% del contributo concesso di c 33.225,00; DECRETA VISTA la L.R. n. 8/2002; Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: — di liquidare al Comune di Fossato Serralta (CZ) la somma di c 16.314,00, pari al 50% del finanziamento concesso; VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; VISTO l’impegno n. 3930 del 27/10/2003; — di gravare la somma di c 16.314,00 sul capitolo 2513201 del bilancio 2006 che presenta la dovuta disponibilità; — di accreditare la somma di c 16.314,00 sulla contabilità speciale n. 0305060, presso la Banca d’Italia di Catanzaro – Sezione n. 450; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Dott. Carmelo Misiti DECRETA Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: DECRETO n. 5887 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare «Casolariti» – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di S. Sostene (CZ). IL DIRIGENTE DEL SETTORE — di liquidare al Comune di S. Sostene (CZ) la somma di c 16.612,00, pari al 50% del finanziamento concesso; — di gravare la somma di c 16.612,00 sul capitolo 2513201 del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità; PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; — di accreditare la somma di c 16.612,00 sulla contabilità speciale n. 0305089, presso la Banca d’Italia di Catanzaro – Sezione n. 450; VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Dott. Carmelo Misiti 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 5891 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Limbadi (VV). 14909 — di accreditare la somma di c 14.437,00 sulla contabilità speciale n. 0305333, presso la Banca d’Italia di Catanzaro – Sezione n. 454 VV; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. IL DIRIGENTE DEL SETTORE Catanzaro, lì 19 maggio 2006 PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; VISTO il progetto presentato dal Comune di Limbadi (VV), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di Limbadi (VV) repertorio n. 5018 del 15 marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; VISTA la nota del 21/7/2005 a firma dei Direttori dei Lavori ing. Francesco Pantano che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; RITENUTO di dover liquidare la somma di c 14.437,00 pari al 50% del contributo concesso di c 28.875,00; VISTA la L.R. n. 8/2002; VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; VISTO l’impegno n. 3930 del 27/10/2003; VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza Dott. Carmelo Misiti DECRETO n. 5892 del 19 maggio 2006 Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare Pentimalli – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Gioia Tauro (RC). IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; VISTO il progetto presentato dal Comune di Gioia Tauro (RC), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare «Pentimalli»; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di Gioia Tauro (RC) repertorio n. 5086 del 23 marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; VISTA la nota del 13/10/2005 a firma dei Direttori dei Lavori ing. Angela Nicoletti, Per. Ind. Aldo Nasso e il responsabile del procedimento sig. Vincenzo Speranza che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; RITENUTO di dover liquidare la somma di c 25.122,05 pari al 50% del contributo concesso di c 50.344,10; VISTA la L.R. n. 8/2002; DECRETA Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: — di liquidare al Comune di Limbadi (VV) la somma di c 14.437,00, pari al 50% del finanziamento concesso; — di gravare la somma di c 14.437,00 sul capitolo 2513201 del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità; VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003; VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; 14910 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza VISTA la nota del 13/10/2005 a firma dei Direttori dei Lavori ing. Angela Nicoletti, Per. Ind. Aldo Nasso e il responsabile del procedimento sig. Vincenzo Speranza che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori; RITENUTO di dover liquidare la somma di c 33.741,12 pari al 50% del contributo concesso di c 67.482,24; DECRETA Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: — di liquidare al Comune di Gioia Tauro (RC) la somma di c 25.122,05, pari al 50% del finanziamento concesso; — di gravare la somma di c 25.122,05 sul capitolo 2513201 del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità; — di accreditare la somma di c 25.122,05 sulla contabilità speciale n. 68977, presso la Banca d’Italia di Reggio Calabria – Sezione n. 452; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. VISTA la L.R. n. 8/2002; VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n. 2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003; VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003; VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia; VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza Catanzaro, lì 19 maggio 2006 DECRETA Dott. Carmelo Misiti Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati: DECRETO n. 5893 del 19 maggio 2006 — di liquidare al Comune di Gioia Tauro (RC) la somma di c 33.741,12, pari al 50% del finanziamento concesso; Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare Montale – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Gioia Tauro (RC). — di gravare la somma di c 33.741,12 sul capitolo 2513201 del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità; IL DIRIGENTE DEL SETTORE — di accreditare la somma di c 33.741,12 sulla contabilità speciale n. 68977, presso la Banca d’Italia di Reggio Calabria – Sezione n. 452; PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione 1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006; — di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC. VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato «Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico; VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande; VISTO il progetto presentato dal Comune di Gioia Tauro (RC), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare «Montale»; VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il Comune di Gioia Tauro (RC) repertorio n. 5085 del 23 marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori; Catanzaro, lì 19 maggio 2006 Dott. Carmelo Misiti DECRETO n. 5949 del 22 maggio 2006 Impegno di spesa per pubblicazione avviso della proroga del termine di presentazione delle proposte di cui al decreto n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto «Approvazione manifestazione di interesse Sistema Regionale della Moda istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13». IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14911 VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per come modificato ed integrato con successivi decreti; Gravare l’onere di c 5.760,00 (IVA compresa) con l’assunzione del relativo impegno nel capitolo 6125201 del bilancio 2006, a favore della INFO S.r.l. di Barletta nel capitolo 6125201 del bilancio 2006. VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 869 del 7 ottobre 2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della Giunta regionale»; Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19 sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12, recante «Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno 2005, con la quale é stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo; VISTO il decreto n. 3934 del 6/4/2006 ad oggetto «Approvazione manifestazione d’interesse Sistema Regionale della Moda istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13, pubblicato nel BURC del 10 aprile 2006 – supplemento straordinario n. 5 al n. 6 dell’1 aprile 2006 e nel sito web della Regione Calabria – www.regione.calabria.it nell’area di interesse «Economia»; VISTO il decreto 5183 del 9 maggio 2005 con il quale in considerazione che nel periodo di pubblicazione della predetta Manifestazione sono intervenute le elezioni politiche, le festività pasquali ed altre festività nazionali, si è provveduto, al fine di garantire la più ampia partecipazione alla manifestazione sopra indicata, a prorogare i termini di scadenza di ulteriori 15 giorni dalla data fissata dalla pubblicazione nel BURC del decreto n. 3934 del 6/4/2006 avvenuta il 10 aprile 2006 – supplemento straordinario n. 5 al n. 6 dell’1 aprile 2006; CONSIDERATO che occorre dare informazione a mezzo avviso da pubblicare sui quotidiani maggiormente rappresentativi sia a tiratura regionale che nazionale, della proroga dei termini di presentazione delle proposte per la manifestazione di che trattasi; VISTA la nota fax del 10/5/2006, con la quale la Info S.r.l., ha proposto per la pubblicazione dell’avviso sopra indicato nei quotidiani La Repubblica, Italia Oggi, Il sole 24 Ore, Il Domani, La Gazzetta del Sud, Il Quotidiano della Calabria e Calabria Ora, al costo complessivo di c 5.760,00 (IVA compresa); VISTO l’art. 43 della L.R. n. 8; Catanzaro, lì 22 maggio 2006 Dr. Mauro Pantaleo DECRETO n. 6074 del 24 maggio 2006 Liquidazione fattura della Società Moody’s Investors Service. IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO VISTI: — la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente generale; — il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145; — la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; — la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno 2005 con la quale è stato nominato il Dirigente generale del Dipartimento 4 «Economia» nella persona del dott. Mauro Pantaleo; RITENUTO procedere alla pubblicazione dell’avviso di che trattasti nei quotidiani sopra indicati, gravando l’onere di c 5.760,00 (IVA compresa) con l’assunzione del relativo impegno nel cap. 6125201 del bilancio 2006; — il decreto del Presidente della Regione n. 71 del 2 maggio 2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della Giunta regionale»; VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; — la delibera della Giunta regionale n. 869 del 7 ottobre 2005 recante la nuova organizzazione amministrativa degli Uffici della Giunta regionale; DECRETA Per le motivazioni espresse in premessa, che si intendono integralmente riportate, di Procedere alla pubblicazione dell’avviso di proroga della Manifestazione d’interesse finalizzato all’analisi della domanda e delle proposte di investimento delle imprese del Settore TessileAbbigliamento-Calzaturiero» nei quotidiani La Repubblica, Italia Oggi, Il sole 24 Ore, II Domani, La Gazzetta del Sud, Il Quotidiano della Calabria e Calabria Ora. PREMESSO CHE — l’ottenimento del rating è condizione indispensabile per poter collocare i propri titoli presso investitori istituzionali qualificati; — con decreto n. 1707 del 26 febbraio 2004 del dirigente del Settore del Dipartimento «Bilancio, Finanze, Programmazione e sviluppo Economico» è stato conferito l’incarico alla società Moody’s per l’assegnazione di un rating alla Regione Calabria; 14912 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — il contratto stipulato in data 5 marzo 2002 – Rep n. 62/02 con le banche prevede il pagamento di una commissione per l’attribuzione di un rating e una commissione per il mantenimento del rating; — nel bilancio di previsione per l’esercizio 2004 è stato istituito il capitolo 12041007 nell’ambito dell’UPB di spesa 1.2.04.10; DECRETO n. 6088 del 24 maggio 2006 Progetto «SCOPRO» Sistema della Conoscenza per la programmazione ed il controllo delle Politiche Regionali – POR Calabria 2000/2006 – Misura 6.3 – Società dell’Informazione – Sostituzione Presidente Commissione di collaudo. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, modificato ed integrato dalla Legge 15 luglio 2002, n. 145; CONSIDERATO CHE — la società Moody’s Investors Service ha presentato, le fatture n. 1501936 del 18 aprile 2005 per un importo pari ad c 30.000,00 e la fattura n. 1543872 del 27 febbraio 2006 per un importo pari ad c 37.440,00; — è, pertanto, necessario procedere all’impegno di c 67.440,00 sul capitolo 12041007 (U.P.B. 1.2.04. 10) della spesa del bilancio per l’esercizio finanziario 2006 che presenta la necessaria disponibilità; VISTO l’art. 43 della legge regionale 4 febbraio 2002 n. 8; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i e ritenuta la propria competenza; ACCERTATO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione (art. 45 della L.R. 4/2/ 2002, n. 8); DECRETA Per i motivi indicati in premessa: 1. è impegnata a favore di Moody’s Investors Service la somma di c 67.440,00 sul capitolo 12041007 (UPB 1.2.04.10) del bilancio per l’esercizio finanziario 2006; 2. è liquidata la somma di c 67.440,00 e, quindi trasferita alla società Moody’s Investors Service, con imputazione della stessa sul capitolo 12041007 dello stato della spesa del bilancio per l’esercizio finanziario 2006; VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; VISTO il D.P.G.R. 24 giugno 1999, n. 354 recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione» e succ. mod. ed int.; VISTO il D.P.G.R. 3 giugno 2005, n. 71 recante «Riordino della struttura della Giunta Regionale»; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 559 del 6 giugno 2005, con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento n. 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo; VISTO il Complemento di Programmazione del POR Calabria 2000-2006 relativamente a quanto in esso previsto per l’attuazione della Azione c) «Diffusione della Società dell’Informazione nel settore pubblico» della citata Misura; TENUTO CONTO CHE per la suddetta Azione il Complemento di Programmazione prevede, tra l’altro, un progetto avente l’obbiettivo di realizzare un sistema informativo regionale di supporto alle decisioni (anche attraverso l’impiego di tecniche e strumenti avanzati di «knowledge discovery» e di «datawarehousing») con particolare riferimento alle aree del controllo di gestione, monitoraggio dei flussi finanziari e programmazione strategica; 4. di comunicare alla Banca tesoriere che il suddetto bonifico non comporta spese né a carico del disponente né a carico del beneficiario; PRESO ATTO CHE l’obiettivo del progetto denominato «SCOPRO» (Sistema della Conoscenza per la Programmazione ed il Controllo delle Politiche Regionali) è quello di realizzare un sistema atto a supportare gli amministratori locali nei processi decisionali in tema di pianificazione e programmazione degli interventi e delle politiche di sviluppo dei vari comparti del tessuto socio-economico calabrese, integrando informazioni provenienti da varie sorgenti informative interne ed esterne alla Regione ed offrendo alle diverse classi di utenti (i decisori dei vari dipartimenti regionali e delle altre amministrazioni locali) ambienti avanzati di analisi dei dati, specializzati per dominio applicativo, che consentano di monitorare l’andamento degli interventi in tempo reale e di mettere in relazione obiettivi, risorse investite e risultati ottenuti; Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. VISTO il proprio decreto n. 9616 del 30 luglio 2002 con il quale sono state avviate le procedure di gara concluse con l’aggiudicazione a favore del RTI FINSIEL-INTERSIEL-EOS; 3. il Settore «Ragioneria Generale» è autorizzato ad emettere il mandato di pagamento a favore di Moody’s Investors Service, Inc per c 30.000,00 sul c/c 23832901, SWIF code: CHASGB2L, IBAN: GB46CHAS60924223832901 e per c 37.440,00 sul c/c 00000599, SWIF code: CHASITMX, IBAN: IT90A03494401600000000000599; VISTO il decreto dirigenziale n. 21180 del 3 dicembre 2004 con il quale è stata nominata la Commissione di collaudo; Catanzaro, lì 24 maggio 2006 Dr. Mauro Pantaleo CONSIDERATO che, per la sopravvenuta incompatibilità del Presidente della Commissione di poter espletare l’incarico in quanto responsabile dell’assunzione degli atti amministrativi di 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 approvazione degli esiti dei collaudi e delle conseguenti liquidazioni della spesa per effetto del DDG n. 2636 del 17/3/2006, occorre procedere alla sua sostituzione nominando un professionista in possesso della necessaria competenza; CONSTATATO che il dott. Giorgio Cevenini, professionista esterno all’amministrazione regionale iscritto all’albo degli esperti per la Società dell’Informazione approvato con DDG n. 9317 del 9/7/2003 che possiede i necessari requisiti professionali e la specifica competenza per poter assolvere all’incarico; VISTA la L.R. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; DECRETA — sostituire il Presidente della Commissione di collaudo, nominata con decreto dirigenziale n. 21180 del 3 dicembre 2004, con il dott. Giorgio Cevenini, professionista esterno all’Amministrazione regionale; — al menzionato professionista, in considerazione di quanto disposto dall’Autorità di Gestione dei Fondi POR, con nota n. 797 del 6 marzo 2006, sarà corrisposto un gettone di presenza pari ad c 103,00 per ogni giornata di partecipazione alle sedute della Commissione di collaudo; — al relativo impegno di spesa e connessa liquidazione si provvederà con successivi e separati atti con imputazione sui fondi della misura 7.1; — il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. 14913 nistrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 145 dell’1 luglio 2005 è stato conferito l’incarico di dirigente di Settore al dott. Luigi Filippo Mamone; VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, recante «Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; VISTO l’art. 10 del decreto legislativo del 7 agosto 1997 n. 279 che disciplina il sistema di contabilità economica delle pubbliche amministrazioni, finalizzato alla rilevazione, alla verifica ed al monitoraggio dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’azione amministrativa; VISTO l’art. 10 bis della legge regionale 13 settembre 1999, n. 27 che assume il controllo di gestione come metodo di verifica dei risultati al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi programmati, la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l’imparzialità ed il buon andamento della pubblica amministrazione e la trasparenza dell’azione amministrativa; VISTA la legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 sull’Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria, che al Titolo IV disciplina, in conformità con i principi stabiliti dal citato decreto legislativo n. 286/1999, il controllo di gestione, volto a verificare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa della Regione, al fine di ottimizzare il rapporto tra i costi e risultati; Catanzaro, lì 24 maggio 2006 Il Dirigente Generale Vicario Dott. Luigi Filippo Mamone DECRETO n. 6103 del 24 maggio 2006 Progetto di Contabilità Economica Analitica finalizzata all’attuazione del Ciclo di Controllo di Gestione per la programmazione e il monitoraggio del Piano Operativo, di cui all’art. 30 della legge regionale n. 8/2002 – Incarico di collaborazione a progetto – Liquidazione compenso relativo al periodo 1 aprile/30 aprile 2006. IL DIRIGENTE DI SETTORE VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua i compiti e le responsabilità del Dirigente Generale; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145; VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «Separazione dell’attività ammi- VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 3907 del 29 dicembre 1999, recante «art. 10 bis della legge regionale n. 27/ 1999. Sistema controllo interno di gestione e riforma del bilancio e contabilità della Regione»; VISTA la deliberazione n. 560 del 2 agosto 2004, avente ad oggetto «Controllo di Gestione. Sperimentazione del Ciclo di Programmazione e Controllo per la programmazione e il monitoraggio del Piano Operativo, di cui al Titolo IV della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8»; VISTO che tra gli obiettivi annuali del Dirigente generale, in attuazione del programma di governo approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17 maggio 2005, è prevista l’adozione di misure ai fini della instaurazione di pratiche positive in relazione all’attuazione del Controllo di Gestione e il conseguente avvio della Contabilità Economico Analitica; CHE i tempi ristretti per la realizzazione del Progetto di cui trattasi ed a causa della carenza di organico e di professionalità adeguate si è fatto ricorso a specifici incarichi di collaborazione a progetto per la durata del Progetto stesso; VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Economia n. 1664 del 3 marzo 2006, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Teresa Mosca l’incarico di collaborazione a progetto nell’ambito del Progetto di Contabilità Economico Analitica finalizzata all’attuazione del Ciclo Controllo di Gestione per la programmazione e il monitoraggio del Piano Operativo, di cui all’art. 30 della legge regionale n. 8/2002, ed approvato il relativo schema di contratto; VISTO il contratto di collaborazione a progetto stipulato tra la Regione Calabria e la dott.ssa Teresa Mosca, repertoriato al n. 8977 del 15 marzo 2006; 14914 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTE le note acquisite agli atti di questo Dipartimento al n. 1984 del 2 maggio 2006 con le quali la dott.ssa Teresa Mosca trasmette le relazioni sull’attività svolta, per come previsto all’art. 5 del contratto succitato, e nel contempo richiede la liquidazione delle competenze spettanti per il periodo 1 aprile 2006/30 aprile 2006; VISTE le schede economiche predisposte dal competente ufficio del Settore Economico del Dipartimento Organizzazione e Personale relativa al compenso per il periodo 1 aprile 2006/30 aprile 2006, per c 2.050,00, da corrispondere alla dott.ssa Mosca Teresa ed acquisite agli atti di questo Dipartimento con protocollo n. 2196 del 17 maggio 2006, allegate al presente decreto di cui sono parte integrante e sostanziale; RITENUTO, pertanto, di dover procedere alla liquidazione del compenso relativo alle succitate competenze spettanti alla dott.ssa Teresa Mosca; CONSIDERATO che la spesa complessiva, comprensiva degli oneri a carico dell’Ente, ammontante ad c 2.483,37 grava sul capitolo12020103 dello stato di previsione della spesa per l’esercizio finanziario 2006 – impegno n. 261/2006; VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 di approvazione del bilancio annuale di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e del bilancio pluriennale 2006/2008; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2 del 16 gennaio 2006 che approva, ai sensi dell’art. 10, comma 1, della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, il documento tecnico articolato per unità previsionali di base e per capitoli, inerente al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2006; VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i e ritenuta la propria competenza; ACCERTATO che si sono verificate le condizioni dettate dall’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8; DECRETA 1. è liquidata alla dott.ssa Teresa Mosca, in relazione al contratto di collaborazione a progetto sottoscritto in data 15 marzo 2006, n. rep. 8977, la somma complessiva di c 2.050,00 relativa al pagamento delle competenze per il periodo 1 aprile/30 aprile 2006 come da allegate schede contabili redatte dal competente ufficio del Settore Economico del Dipartimento Organizzazione e Personale; 2. la somma complessiva di c 2.483,37, comprensiva degli oneri a carico dell’Ente, è imputata a carico del capitolo 12020103 dello stato di previsione della spesa per l’esercizio finanziario 2006 – impegno n. 261/2006; 3. il Settore Ragioneria Generale è autorizzato ad emettere il relativo mandato di pagamento a favore della dott.ssa Teresa Mosca con accreditamento sul c/c n. 000050000003 intestato alla stessa, ABI 03067, CAB 04400, presso la Banca Carime – Agenzia Centrale di Catanzaro; Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 24 maggio 2006 Dott. Luigi Filippo Mamone DECRETO n. 6108 del 24 maggio 2006 Progetto «SCOPRO» Sistema della Conoscenza per la programmazione ed il controllo delle Politiche Regionali – POR Calabria 2000/2006 – Misura 6.3 – Società dell’Informazione – Implementazione di nuovi servizi analoghi a quelli già affidati al soggetto aggiudicatario – Liquidazione anticipazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, modificato ed integrato dalla Legge 15 luglio 2002, n. 145; VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale»; VISTO il D.P.G.R. 24 giugno 1999, n. 354 recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione» e succ. mod. ed int.; VISTO il D.P.G.R. 3 giugno 2005, n. 71 recante «Riordino della struttura della Giunta Regionale»; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 559 del 6 giugno 2005, con la quale è stato conferito l’incarico dirigente generale del Dipartimento n. 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo; DATO ATTO CHE: — con decreto dirigenziale del Dipartimento n. 3 «Bilancio, Programmazione, Affari comunitari e Finanze» n. 114 del 30/5/ 2000 è stato affidato e realizzato lo studio di fattibilità inerente le necessità e la fruibilità delle sorgenti informative occorrenti ad un sistema di supporto alle decisioni della Regione, a cura del Consorzio di Ricerca per l’Energia e le Applicazioni Tecnologiche dell’Elettromagnetismo costituito dalle Università Federico II di Napoli, la II Università di Napoli, l’Università di Cassino e l’Ansaldo Ricerche, a seguito del quale sono stati definiti i requisiti di un sistema di supporto alle decisioni (SCOPRO); — l’obiettivo del progetto denominato «SCOPRO» (Sistema della Conoscenza per la Programmazione ed il Controllo delle Politiche Regionali) è quello di realizzare un sistema atto a supportare gli amministratori locali nei processi decisionali in tema di pianificazione e programmazione degli interventi e delle politiche di sviluppo dei vari comparti del tessuto socio-economico calabrese, integrando informazioni provenienti da varie sorgenti informative interne ed esterne alla Regione ed offrendo alle diverse classi di utenti (i decisori dei vari dipartimenti regionali e delle altre amministrazioni locali) ambienti avanzati di analisi dei dati, specializzati per dominio applicativo, che consentano di monitorare l’andamento degli interventi in tempo reale e di mettere in relazione obiettivi, risorse investite e risultati ottenuti; — con decreto dirigenziale 13688 del 26 settembre 2003 è stata aggiudicata la realizzazione del progetto SCOPRO al RTI FINSIEL S.p.A. – INTERSIEL S.p.A. – EOS S.p.A., successivamente all’espletamento delle procedure di gara, indetta con decreto dirigenziale n. 9616 del 30 luglio 2002; VISTO il decreto dirigenziale n. 3640 del 31 marzo 2006 con il quale è stato affidata, ai sensi dell’art. 7, comma secondo, lettera f) del D.Lgs 157/95, al RTI FINSIEL S.p.A. – INTERSIEL S.p.A. – EOS S.p.A., l’implementazione di nuovi servizi analoghi a quelli già affidati con l’appalto principale; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il contratto stipulato con il menzionato RTI – repertorio n. 9241 del 10 aprile 2006 – registrato il 13 aprile 2006 – n. 1757 – serie 3a che prevede all’art. 7 le modalità di pagamento; VISTA la fattura n. 36/2006 del 4 maggio 2006 di c 102.000,00 IVA compresa, emessa da Intersiel S.p.A. da Rende relativa all’anticipazione del 10% dell’importo contrattuale; VISTA la nota del 15 maggio 2006 acquisita agli atti in data 16 maggio 2006, prot. n. 115/S.I. del RTI FINSIEL S.p.A. – INTERSIEL S.p.A. – EOS S.p.A., con la quale comunica che gli importi erogati saranno fatturati all’Amministrazione regionale dall’INTERSIEL S.p.A. per nome e conto della RTI nel suo complesso; VISTA la L.R. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTO l’articolo 45 della Legge Regionale 4 febbraio 2002 n. 8; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente riportate: 1. di liquidare alla società INTERSIEL S.p.A. – con sede legale in Rende (CS), Via Rossini – l’importo di c 102.000, IVA compresa, a saldo della fattura n. 36 del 4 maggio 2006 relativa all’anticipazione del 10% dell’importo contrattuale; 14915 VISTA la nota del Servizio riscossioni del 19/4/2005 acquisita agli atti del Servizio il 2/5/2006 al n. 7451 di protocollo; CONSIDERATO che il contribuente beneficiario della revoca di rateizzazione non ha ottemperato al pagamento; CONSIDERATO, altresì, che detta richiesta risulta conforme a quanto prevede la legge; DECRETA Per quanto in premessa espresso: 1) di revocare il decreto n. 12435 del 7/8/2005 concernente la rateizzazione della cartella esattoriale n. 0302003000 2850763000; 2) di riconoscere il discarico degli interessi di prolungata rateazione ammontante ad c 6,10; 3) di notificare il presente discarico al sig. Paparazzo Andrea e al concessionario del Servizio Riscossione Tributi di Catanzaro; Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 24 maggio 2006 Il Dirigente Dr.ssa C. Barbalace 2. di imputare la relativa spesa pari ad c 102.000,00, sul capitolo 2532201 del bilancio regionale relativo all’esercizio finanziario 2004, in conto residui, giusta impegno n. 2690/2002; 3. Il Settore Ragioneria Generale è autorizzato all’emissione del relativo ordinativo di pagamento. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 24 maggio 2006 Il Dirigente Generale Vicario Dott. Luigi Filippo Mamone DECRETO n. 6112 del 24 maggio 2006 Revoca decreto n. 12435 del 7/8/2005 – Sig. Paparazzo Andrea – Rateizzazione cartella di pagamento n. 0302003000 2850763000 tassa automobilistica 1999. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO DECRETO n. 6115 del 24 maggio 2006 Tasse Automobilistiche Regionali – Tabaccai autorizzati alla riscossione – Cambio titolarità. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTA la Legge 449/97 che trasferisce alle Regioni le funzioni in materia di tasse automobilistiche non erariali; VISTO l’art. 17, comma 11, della legge 449/97 che attribuisce ai tabaccai la possibilità di riscuotere le tasse automobilistiche; VISTI il D.M. Finanze n. 418/98 e il D.P.C.M. n. 11/99 che regolamentano il trasferimento alle Regioni delle funzioni sopra citate e disciplinano le modalità di instaurazione dei rapporti con i tabaccai per il servizio di riscossione; VISTA la comunicazione dell’associazione di categoria FIT del 29/3/2006 n. 13481, relativa al tabaccaio per il quale è intervenuto cambiamento di titolarità del rispettivo esercizio; RICHIAMATO integralmente il decreto del Dirigente del Settore n. 12435 del 7/8/2005; PRESO ATTO, come da comunicazioni sopra menzionate, che da parte del nuovo titolare della tabaccheria suddetta é stata espletata le procedure di seguito elencate: VISTO il D.D.G. n. 678 dell’8 febbraio 2006 con il quale la materia di che trattasi è stata trasferita nelle competenze del dirigente di Servizio; — presentazione di regolare istanza di adesione al servizio riscossione tasse automobilistiche; VISTO il D.P.G.R. 29 settembre 1973, n. 602 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTI gli articoli 7 e 26 del D.Lgs. n. 46 del 26 febbraio 1999; — acquisizione delle necessarie apparecchiature per il collegamento al sistema informatico; — stipula del contratto con Lottomatica, gestore del sistema informatico; 14916 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — sottoscrizione della RID per il riversamento degli incassi dovuti alla Regione; — sottoscrizione della polizza fideiussoria di cui all’art. 1, comma 4 e 5, del D.P.C.M. n. 11/99; RITENUTO, pertanto, di dover provvedere all’aggiornamento del nominativo contenuto nell’elenco del soggetto autorizzato alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali e, più specificamente, all’inserimento della tabaccheria per la quale è intervenuto cambio di titolarità del relativo esercizio; Per le motivazioni espresse in premessa è revocata l’autorizzazione al sotto indicato tabaccaio per la riscossione della tassa automobilistica. CZ Comune Cognome Nome Catanzaro Arrigale Marinella cod. Lottomatica PA2607 Il titolare della tabaccheria, i cui estremi identificativi vengono di seguito indicati, è autorizzato alla riscossione della tassa automobilistica regionale: Prov. CZ Comune Catanzaro Cognome Nome De Fazio Ugo RITENUTO di dover provvedere in merito ai sensi dell’art. 3 comma 1 della Legge Regionale n. 8 del 26 giugno 2003; VISTO il D.Lgs n. 29/93; VISTE le delibere di G.R. n. 5761 del 4/11/98 e 2969 del 7/7/99; DECRETA DECRETA Prov. VISTA la nota trasmessa dal Servizio Autoparco in data 27/4/ 2006 prot. n. 1146 con la quale chiede l’esenzione dal pagamento della tassa per l’autoveicolo Targ. CZ663MD e Targ. CZ664MD; cod. Lottomatica — è esentato dal pagamento della tassa automobilistica l’autoveicolo di proprietà della Regione Calabria Targ. CZ663MD e Targ. CZ664MD; — di stabilire che la sopraccitata esenzione è valida fino a quando sussistono i requisiti che le hanno determinata; — di delegare il Dirigente del Servizio per gli adempimenti conseguenti. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 24 maggio 2006 Dr. C. Barbalace PA2607 L’Ufficio preposto alle Tasse Automobilistiche è incaricato a comunicare le intervenute variazioni a tutti i soggetti interessati. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 24 maggio 2006 DECRETO n. 6122 del 24 maggio 2006 Riscossione delle tasse automobilistiche da parte dei tabaccai aderenti alla F.I.T. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Dr. C. Barbalace DECRETO n. 6119 del 24 maggio 2006 Tassa Automobilistica – Esenzione automezzi di proprietà della Regione Calabria. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTO l’art. 17, comma 10, della legge n. 449 del 27/12/1997 che rinvia al decreto del Ministro delle Finanze il compito di stabilire le modalità con le quali le Regioni a statuto ordinario, a far data dall’11 gennaio 1999 svolgono le funzioni relative alle tasse automobilistiche non erariali; VISTO l’art. 3 comma 1 della Legge Regionale n. 8 del 26 giugno 2003 «Provvedimento Generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario – collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2003», con la quale si è statuito che a partire dal 1o gennaio 2003 sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica regionale i veicoli intestati alla Regione Calabria o comunque immatricolati a favore della stessa, presenti negli archivi del Pubblico Registro Automobilistico, che sono utilizzati direttamente dall’Amministrazione Regionale; VISTO l’art. 30 della Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999, per come modificato ed integrato con il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; VISTO l’art. 17, commi 10 e 11, della legge 27/12/1997, n. 449 che demanda alle regioni a statuto ordinario, a decorrere dal 1o gennaio 1999, la riscossione, l’accertamento, il recupero, i rimborsi, l’applicazione delle sanzioni e del contenzioso amministrativo relativi alle tasse automobilistiche non erariali, prevedendo, altresì, che le regioni possono affidare a terzi, mediante procedure ad evidenza pubblica, l’attività di controllo e di riscossione delle stesse tasse e attribuisce ai tabaccai la possibilità di riscuotere le tasse automobilistiche; VISTO il decreto del Ministro delle Finanze del 25 novembre 1998 n. 418, concernente: «regolamento recante norme per il trasferimento alle regioni a statuto ordinario delle funzioni in materia di riscossione, accertamento, recupero, rimborsi é contenzioso relativi alle tasse automobilistiche non erariali»; VISTA l’istanza trasmessa dal tabaccaio, Mazzocca Luana, di Lamezia Terme (CZ), tramite l’Associazione di Categoria F.I.T. ai sensi dell’art. 1 del D.P.C.M. n. 11 del 25/1/1999, in possesso dei requisiti di cui al predetto D.P.C.M. n. 11 e collegati con la rete Lottomatica; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 CONSTATATO che le modalità di riversamento delle somme riscosse sono quelle previste dall’art. 4 del D.P.C.M. n. 11 del 25/1/1999, procedura bancaria di addebito automatico; DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 1 del precitato decreto 11/99, i tabaccai, a garanzia degli obblighi connessi allo svolgimento del servizio, hanno prestato per l’anno 2006 una garanzia fidejussoria assicurativa, in forma solidale e collettiva a favore della Regione; RITENUTO pertanto opportuno autorizzare a riscuotere le tasse automobilistiche il tabaccaio Mazzocca Luana titolare della ricevitoria con codice lottomatica PA2057 ubicata in Viale I Maggio, 109 Lamezia Terme (CZ); DECRETA 14917 Dipartimento n. 7 TRASPORTI, INFRASTRUTTURE E PATRIMONIO IMMOBILIARE DELLA REGIONE DECRETO n. 74 dell’11 gennaio 2006 Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Approvazione Bando di gara e Capitolato d’oneri. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: Il tabaccaio Mazzocca Luana codice lottomatica PA2057, è autorizzato alla riscossione delle tasse automobilistiche di competenza della Regione Calabria; Il tabaccaio di cui sopra è tenuto alla puntuale osservanza del D.P.C.M. n. 11 del 25/1/1999 e in particolare, i riversamenti alla regione delle somme riscosse saranno effettuati tramite procedura bancaria d’addebito automatico (RID); L’autorizzazione alla riscossione delle tasse automobilistiche sarà, revocata qualora le somme riscosse non saranno riversate nei termini di cui all’art. 4 del D.P.C.M. n. 11 del 25/1/1999; Il tabaccaio autorizzato è nominato responsabile del trattamento dei dati ai sensi della legge n. 675/1996. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 24 maggio 2006 Dr. C. Barbalace — che in attuazione del Programma di Governo, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di, conoscenze scientifiche, applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti»; — che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00 per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti; CONSIDERATO: — che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza intervenendo nella materia proprio nel momento in cui è indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali; RITENUTO: — che lo studio, per la specificità professionale di elevato livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a far fronte a tutte le funzioni di propria competenza; — che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in particolare, figure professionali con qualificazione nella materia a livello scientifico; — che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne; — che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del 2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico – amministrative – legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano,» attuativo della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione; 14918 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 PRESO ATTO: DECRETO n. 342 del 25 gennaio 2006 — che la realizzazione dello studio relativo alla realizzazione del «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» deve avvenire tramite pubblica gara da aggiudicare nelle forme dell’appalto concorso ai sensi del D.Lgs. n. 157/95, art. 6, comma 1, lett. c); Piano di riparto dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006 – Impegno e liquidazione alle aziende esercenti trasporto pubblico locale di interesse regionale della prima trimestralità, ai sensi della legge regionale 13/8/2001, n. 18. VERIFICATO: IL DIRIGENTE GENERALE — che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005, in corso di registrazione è stato iscritto l’impegno di spesa per il finanziamento anche dell’iniziativa in oggetto; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; PREMESSO, preliminarmente che il presente decreto sostituisce il decreto di impegno della spesa in oggetto adottato in data 4 gennaio 2006, prot. 01, trasmesso alla Ragioneria regionale tramite prot. n. 65 del 9 gennaio 2006 e restituito senza provvedimento con prot. 042 del 10 gennaio 2006, in attesa dell’approvazione del bilancio tecnico da parte della Giunta Regionale e sostituisce altresì il decreto di erogazione adottato in pari data 4 gennaio 2006 con prot. 2 e non trasmesso alla Ragioneria regionale a causa della mancata registrazione dell’impegno di spesa; PREMESSO: — che, con Legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001, sono stati determinati nuovi criteri per il calcolo dei contributi di esercizio da erogare alle aziende pubbliche e private che espletano servizi di trasporto pubblico locale di interesse regionale; PRESO ATTO: DECRETA 1. Richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 2. Autorizzare la redazione di uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» da affidare tramite procedure di pubblico concorso; 3. Approvare lo schema di Bando di Gara ed il relativo Capitolato d’oneri relativo alla redazione di uno Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti», redatto per le procedure concorsuali previste ai sensi del decreto legislativo n. 157/95, art. 6, comma. 1, lett. c) e con aggiudicazione nelle forme previste dall’art. 23, comma 1, lettera b); 4. Determinare in c 30.000, complessive – di cui c 22.000, per lavori a base d’asta , c 3.000 a disposizione dell’Amministrazione appaltante per oneri accessori ed c 5.000 per IVA l’importo totale della spesa per la redazione dello studio e per gli oneri connessi; 5. Affidare al Responsabile unico del procedimento, arch. Antonino Alizzi, la pubblicazione dell’allegato Bando nelle forme previste dalla normativa di riferimento; 6. Dare atto che l’onere complessivo lordo di c 30.000, derivante dal presente atto trova copertura finanziaria nel bilancio dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di spesa n. 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di spesa assunto con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005; 7. Trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42 della Legge 30 dicembre 2004, n. 311; 8. Precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 11 gennaio 2006 Avv. Antonio Izzo — che il contributo unitario riveniente dalla differenza tra il costo unitario riferito ad ogni bus x Km. ed il ricavo presunto unitario riferito ad ogni bus x Km., è stato determinato così com’è dato rilevare dall’Allegato n. 1 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto; — che l’ammontare complessivo dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006 calcolato a preventivo, è pari a c 99.376.932,47 da ricondurre nel limite dello stanziamento di bilancio; — che, con Legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 è stato approvato il Bilancio annuale di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e il bilancio pluriennale per il triennio 2006/2008, che stanzia la copertura della spesa in oggetto sul capitolo 2222107, ricadente nelle UPB 2.3.01.02 della spesa; — che lo stanziamento di bilancio per l’anno 2006 è pari a c 77.500.000; CONSTATATO: — che a base del calcolo per la determinazione dei contributi di esercizio afferenti l’anno 2006, secondo i criteri della menzionata Legge regionale n. 18/2001, è stata presa in considerazione la prevista produzione di buz x Km. di ogni singola Azienda, riveniente dai programmi di esercizio riportati sui disciplinari, rapportati agli effettivi giorni di esercizio dell’anno per quanto riguarda le corse giornaliere, feriali, stagionali, festive e periodiche, ed ai giorni presunti in relazione alle corse scolastiche, determinato preventivamente a n. 203 giorni; — che, inoltre, il piano di riparto approvato con il presente decreto è redatto a preventivo dell’anno 2006, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 13 agosto 2001, n. 18 e che si formula espressa riserva di verificare a consuntivo l’effettiva quantificazione dei singoli programmi di esercizio sviluppati nel corso dell’anno 2006, tenendo conto della produzione annua di bus x Km effettivamente realizzata da ogni singola azienda concessionaria, anche con riferimento agli effettivi giorni di esercizio delle corse scolastiche; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 RITENUTO di dover accantonare un fondo di riserva pari ad c 500.000,00 per far fronte, in sede di determinazione dei saldi a consuntivo, ad eventuali conguagli eccedenti la compensazione tra le differenze in aumento e diminuzione che dovessero scaturire per effetto dell’effettiva produzione annua bus x Km. di ciascuna Azienda presa a base di calcolo in sede di saldo a consuntivo; RILEVATO: — che la citata L.R. n. 18/2001, al punto 6 dell’art.1, stabilisce che i contributi di esercizio debbono essere erogati alle aziende a trimestralità anticipate, per cui è necessario procedere all’erogazione della prima trimestralità dell’anno 2006, così come indicato nella colonna «I» dell’Allegato n. 2, da considerare quale piano di riparto a preventivo per l’anno 2006 e parte integrante e sostanziale del presente decreto; — che con precedente decreto dirigenziale è stato iscritto sul capitolo 2222107 (U.P.B. 2.3.01.02.03) l’impegno di spesa dell’intera previsione ammontante a c 77.500.000,00 approvata dalla Legge regionale di autorizzazione dell’esercizio provvisorio 2006; RIBADITO: — che il riparto dei contributi a ripiano deficit definitivamente spettanti per l’anno 2006, potrà essere effettuato solo dopo il 31 dicembre 2006, allorché saranno noti gli effettivi dati della gestione con riferimento alla eventuale mancata effettuazione di corse previste dai programmi di esercizio, per scioperi o cause di forza maggiore, delle intervenute modifiche dei programmi di esercizio dell’istituzione di nuovi servizi o della soppressione di quelli ritenuti non più rispondenti a concreto ed attuale pubblico interesse, e dalla conclusione di eventuali procedure previste dall’art. 27 della L.R. n. 23/1999 nel testo modificato dalla L.R. n. 7/2001 e dalla L.R. n. 18/2001, in materia di abbandono delle concessioni; — che, inoltre, entro il 31 dicembre 2006 sarà possibile avere il dato delle percorrenze effettivamente svolte dalle aziende nell’esercizio delle corse scolastiche, riscontrando tale risultato con quanto calcolato presuntivamente a preventivo, in assenza del calendario dell’anno scolastico 2006/2007, e, con riferimento all’impresa individuale Zanfini Salvatore con sede ad Acri (CS), sulle risultanze del monitoraggio che dovrà essere eseguito dall’ufficio allo scopo di verificare la rispondenza di quanto certificato dal Comune di Acri sui giorni di effettivo esercizio delle corse scolastiche che, in ogni caso non saranno ammessi a contributo, per la parte eccedente il n. 220 giorni, adottato come limite massimo a preventivo fino all’anno 2002; 14919 EVIDENZIATO: — che l’azione di razionalizzazione, tramite monitoraggio e soppressione di corse non rispondenti a concreto e pubblico interesse, avviata dalla Giunta regionale con delibera n. 580 dell’8 luglio 2002, ha raggiunto obiettivi di più ampia portata rispetto al valore apparente sopra riportato, che ha evidenza solo tabellare e come tale è il risultato di compensazioni tra provvedimenti di soppressione di corse e provvedimenti di riconoscimento di maggiore produzione chilometrica; — che, più in particolare, sono stati complessivamente emessi n. 58 decreti dirigenziali con i quali è stata disposta la soppressione di corse a vuoto o a bassissimo contenuto di traffico con una riduzione complessiva di 3.796.444 bus x Km./ anno, ivi compresi, 661.311 bus x Km./anno in meno rivenienti dalla riduzione, rispetto all’anno 2002, dei giorni di esercizio delle corse scolastiche, computate per gli anni 2003, 2004 e 2005, rispettivamente, in gg. 210, gg. 208 e gg. 208, con riferimento al calendario scolastico degli anni scolastici 2002/2003, 2003/2004 e 2004/2005, in luogo dei 220 calcolati forfetariamente nell’anno 2002; — che la riduzione della produzione chilometrica annuale contribuita non comporta una effettiva e negativa riduzione dell’offerta dei servizi regionali di trasporto, dal momento che la sensibile riduzione dei giorni di corse scolastiche, riportati ad un valore certo in luogo di un valore forfetario, e la soppressione di corse prive di interesse pubblico, non provocano l’insoddisfazione di una effettiva domanda di traffico e ciò, perché la limitazione scolastica è applicata sulle corse previste per giorni al di fuori del calendario effettivo delle lezioni e la soppressione di corse, in esecuzione della delibera di G.R. n. 580/2002, incide solo su servizi effettuati a vuoto ovvero con scarsissimo traffico e come tali oggettivamente non finalizzati a soddisfare un concreto e attuale pubblico interesse per mancanza dell’effettiva domanda di trasporto; VALUTATO: — che, per quanto concerne l’efficienza quantitativa dei servizi, l’azione di risanamento avviata con la delibera di G.R. n. 580/2002 ha consentito, tramite il parziale reimpiego delle economie chilometriche realizzate, di soddisfare esigenze di trasporto da lungo tempo in attesa di regolarizzazione, ed oggi soddisfatte senza incremento complessivo della totale produzione annuale contribuita e quindi senza maggiori oneri per la Regione; — che, il metodo di computo della produzione chilometrica dei servizi, applicato a preventivo nel presente piano di riparto, è atto dovuto e rispondente alla volontà della Giunta Regionale di raggiungere l’obiettivo del risanamento del settore attraverso il recupero di economicità e di efficienza, attuando in tal modo misure correttive coerenti con le indicazioni della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Calabria – già espresse sulla gestione del trasporto pubblico locale d’interesse regionale per il triennio 1998/2000; — che, in particolare, le economie chilometriche realizzate nel corso dell’anno 2005, che vanno ad aggiungersi a quelle realizzate nel corso degli anni 2002, 2003 e 2004, superano e compensano ampiamente la maggiore produzione chilometrica e di spesa autorizzata nel corso dello stesso anno, pari a 697.199 bus x Km., circa, concernente il riconoscimento di corse in bis a quelle in atto autorizzate ad aziende sottoposte integralmente all’attività di monitoraggio e di controllo sull’espletamento dei propri programmi di esercizio, a seguito della quale sono state appurate nuove esigenze di mobilità dell’utenza con particolare riferimento a quella studentesca e universitaria ed all’attivazione di collegamenti pubblici automobilistici tra il comprensorio della locride (da Brancaleone a Marina di Gioiosa) e la stazione ferroviaria di Rosarno sollecitati pressantemente da tutti i sindaci dei Comuni ricadenti nel menzionato comprensorio perché ritenuti indispensabili per garantire il diritto alla mobilità delle collettività amministrate; — che, in concreto, il presente piano di riparto raggiunge l’obiettivo della riforma regionale, riducendo, tramite l’eliminazione di sovrapposizioni, parallelismi e corse a vuoto, di 1.310.011 buz x Km., la produzione complessiva annua dei servizi di autolinea extraurbani ammessi a contributo rispetto alla quantità contribuita nel 2002, anno di avvio del procedimento di risanamento; — che l’azione di razionalizzazione, benché positiva in termini quantitativi e qualitativi sulla produzione chilometrica, non comporta una economia di scala a causa del particolare meccanismo della Legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, che prevedendo un contributo chilometrico in progressivo aumento al crescere della produzione complessiva annuale, comporta un maggiore costo per la Regione proprio per quelle aziende che, o per CONSIDERATO: 14920 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 effetto della cessione del loro ramo d’azienda relativo all’esercizio dei servizi regionali concessi ad altre Aziende più grandi o per incremento dei programmi di esercizio giustificato da esigenze di pubblica utilità come nel caso della Mediterraneabus S.p.A. che esercisce parte dei menzionati collegamenti tra la locride e la Stazione ferroviaria di Rosarno, transitano alle fasce superiori, determinando un aumento dei contributi pur in presenza di consistenti riduzioni dei nuovi programmi di esercizio; PRECISATO: — che a seguito della mancata trasformazione in Società per Azioni o Società a responsabilità limitata della Società Cooperativa a r.l. SCAV entro il termine perentorio del 31 dicembre 2005 i servizi dalla stessa eserciti fino a tale data dovranno essere riassegnati, ai sensi del comma 5 ter dell’art. 27 della menzionata L.R. 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni, ad altra Società concessionaria di servizi di Trasporto Pubblico Locale, secondo le norme previste dall’articolo 2 dalla legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001 con le procedure recate nell’atto di indirizzo approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 481 del 30 giugno 2003, per cui la produzione annua bus x Km. corrispondente a tali servizi è stata considerata a base del calcolo per la determinazione a preventivo dell’ammontare complessivo dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, ma il corrispondente contributo ricondotto nel limite dello stanziamento di bilancio viene accantonato per essere poi corrisposto, in sede di erogazione della seconda trimestralità, alla Società alla quale saranno assegnati, previa razionalizzazione, i servizi di che trattasi; — che l’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA» con sede, a Cosenza, pur avendo richiesto ed ottenuto il nulla osta preventivo prot. n. 12529 del 23 dicembre 2005 per la trasformazione in Società a responsabilità limitata non ha ancora provveduto, così come previsto dal citato nulla osta, a presentare istanza, corredata dell’atto notarile di trasformazione in Società a responsabilità limitata, per chiedere il subentro nella titolarità delle concessioni delle autolinee già assentite alla menzionata Associazione Temporanea di Imprese, per cui la produzione annua bus x Km. corrispondente ai servizi già eserciti dalla medesima Associazione Temporanea di Imprese è stata considerata a base del calcolo per la determinazione a preventivo dell’ammontare complessivo dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, ma il corrispondente contributo ricondotto nel limite dello stanziamento di bilancio viene accantonato per essere poi corrisposto, in sede di erogazione della seconda trimestralità, alla eventuale Società a responsabilità limitata nata dalla trasformazione dell’A.T.I. «SAT & PRA» oppure alla Società alla quale saranno assegnati, previa razionalizzazione, i servizi di che trattasi; RITENUTO — che i servizi eserciti dal Consorzio Autolinee S.r.l. nell’ambito dell’autolinea Orsomarso – Bonicose – Scalea, non hanno caratteristiche assimilabili a quelle dei servizi urbani così come previsto dall’art. 1, comma 3, della Legge regionale n. 18/ 2001, per cui, analogamente a quanto è stato stabilito per l’autolinea Cosenza – Paola – Santa Maria di Catanzaro, gli stessi devono essere classificati non già nella sesta fascia dimensionale di cui all’art. 1, comma 3, della menzionata L.R. n. 18/2001, ma nella quarta che comprende i servizi di tipo provinciale e regionale con percorrenza annua superiore a 2.400.000 bus xKm. e fino a 3.600.000 bus x Km.; VERIFICATO: — che è stata acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti la documentazione attestante il possesso dei requisiti di idoneità morale, finanziaria e professionale per l’esercizio della profes- sione di trasportatore di viaggiatori su strada, di cui al D.M. del 20 dicembre 1991 n. 448, relativa a tutte le Aziende pubbliche e private; VISTI: — la L.R. 13 agosto 2001, n. 18; — la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — la delibera della Giunta Regionale n. 2661 del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs 29/93 e succ. integrazioni e modificazioni»; — il decreto Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24 giugno 1999, in materia di separazione delle attività di governo e dirigenziali; DECRETA per le motivazioni e le considerazioni in premessa, che si intendono integralmente riportate nel dispositivo, di: a) impegnare, per le motivazioni in preambolo, la somma di c 77.500.000,00 sul capitolo 2222107 (UPB 2.3.01.02.03) dell’anno in corso 2006 a favore delle aziende di trasporto pubblico e private esercenti il trasporto pubblico locale di interesse regionale nella regione per gli interventi finanziari a copertura del disavanzo di esercizio; b) approvare la Tabella A di calcolo analitico del costo unitario riferito ad ogni singola fascia chilometrica determinato in lire secondo quanto previsto dalla Legge regionale 13 agosto 2001 n. 18, con la precisazione che detta Tabella A fa parte integrante e sostanziale del presente decreto; c) approvare l’Allegato n. 1 con il quale è stato determinato il contributo unitario riveniente dalla differenza tra il costo unitario riferito ad ogni bus x km ed il ricavo presunto unitario riferito ad ogni bus x km., con la precisazione che detto Allegato n. 1 costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto; d) prendere atto che l’ammontare complessivo dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, calcolato a preventivo, è pari a c 99.376.932,47, come si desume dall’Allegato n. 2 da considerare quale piano di riparto preventivo e parte integrante e sostanziale del presente decreto, da ricondurre, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 13/8/2001, n. 18, nei limiti dello stanziamento annuale di bilancio; e) autorizzare l’erogazione a titolo di acconto sulla prima trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, nei limiti delle disponibilità di bilancio per l’anno 2006, così come determinati e riportati nel piano di riparto di cui all’Allegato n. 2, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto; f) fare espressa riserva di verifica ed accertamento dell’effettuazione dei singoli programmi di esercizio anche per quanto riguarda i giorni di effettivo esercizio dei periodi scolastici e, più in generale, di effettivo esercizio per eventi eccezionali ostativi; g) liquidare alle Aziende esercenti servizi pubblici di linea di concessione regionale, riportate sul menzionato Allegato n. 2, l’importo di c 19.249.986,00, a titolo di acconto prima trimestralità per l’anno 2006; h) precisare 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — che il contributo ricondotto nel limite dello stanziamento di bilancio corrispondente alla produzione annua bus x km. dei servizi già eserciti dalla Società Consortile a r.l. SCAV che dovranno essere rassegnati ad altra Società concessionaria di servizi di Trasporto Pubblico Locale, ai sensi del comma 5 ter dell’art. 27 della menzionata L.R. 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni, viene accantonato per essere poi corrisposto in sede di erogazione della seconda trimestralità, alla Società alla quale saranno rassegnati, previa razionalizzazione, detti i servizi; — che l’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA» con sede a Cosenza, pur avendo richiesto ed ottenuto il nulla osta preventivo prot. n. 12529 del 23 dicembre 2005 per la trasformazione in Società a responsabilità limitata non ha ancora provveduto, così come previsto dal citato nulla osta, a presentare istanza, corredata dell’atto notarile di trasformazione in Società a responsabilità limitata, per chiedere il subentro nella titolarità delle concessioni delle autolinee già assentite alla menzionata Associazione Temporanea di Imprese, per cui la produzione annua bus x km. corrispondente ai servizi già eserciti dalla medesima Associazione Temporanea di Imprese è stata considerata a base del calcolo per la determinazione a preventivo dell’ammontare complessivo dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, ma il corrispondente contributo ricondotto nel limite dello stanziamento di bilancio viene accantonato per essere poi corrisposto, in sede di erogazione della seconda trimestralità, alla eventuale Società a responsabilità limitata nata dalla trasformazione dell’A.T.I «SAT & PRA» oppure alla Società alla quale saranno assegnati, previa razionalizzazione, i servizi di che trattasi; i) precisare, altresì, che i servizi eserciti dal Consorzio Autolinee S.r.l., nell’ambito dell’autolinea Orosomarso – Bonicose – Scalea, sono classificati nella quarta fascia dimensionale di cui all’art. 1, comma 3, della menzionata L.R. n. 18/2001, che comprende i servizi di tipo provinciale e regionale con percorrenza annua superiore a 2.400.000 bus x km. e fino a 3.600.000 bus x km.; j) dispone, inoltre, che non si procederà al pagamento delle somme spettanti a titolo di acconto sulla prima trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, seppure autorizzate con il presente decreto, in favore di quelle aziende per le quali esistono impedimenti per atti di pignoramento in corso o per inadempienze contributive verso l’INPS ai sensi dell’art. 9 della legge 29 ottobre 1971 n. 885, regolarmente notificati al Dipartimento Trasporti. k) incaricare i diversi uffici, ciascuno per la parte di competenza a procedere alla emissione dei mandati di pagamento relativi alle somme spettanti a ciascuna Azienda a titolo di acconto sulla prima trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, quali si desumono dall’allegato n. 2; l) attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002 n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori; m) rendere noto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 25 gennaio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo 14921 14922 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14923 14924 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 428 del 31 gennaio 2006 Adempimenti connessi a quanto previsto dal comma 5 ter dell’art. 27 della Legge regionale 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni – Affidamento delle concessioni già assentite alla Società Consortile a responsabilità limitata S.C.A.V. con sede a Davoli (CZ), alla S.p.A. Autolinee Federico con sede a Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA: — la legge regionale 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l’art. 27, comma 5 bis, che condiziona la proroga fino al 31/12/2006 del rapporto concessorio in atto con le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l., all’avvenuta trasformazione delle stesse, entro il 31/12/2005, in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata; PRESO ATTO: — che la Società Consortile a responsabilità limitata S.C.A.V. non si è trasformata, entro il citato termine del 31/12/2005, in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata; VISTI: — il comma 5 ter dell’art. 27 della menzionata L.R. 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni che stabilisce che nel caso le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l. non si trasformino in società per azioni ovvero a responsabilità limitata entro il termine di cui all’articolo 5 bis, si applicano le norme previste dall’articolo 2 dalla legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001 con le procedure recate nell’atto di indirizzo approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 481 del 30 giugno 2003; — la deliberazione della Giunta regionale n. 481 del 30 giugno 2003 – contenente l’atto di indirizzo di cui alla citata L.R. n. 23/1999 e successive modificazioni ed integrazioni – che prevede l’assegnazione dei servizi abbandonati ad altra impresa dello stesso comprensorio i cui servizi siano limitrofi e finitimi a quelli abbandonati; RILEVATO: — che nel comprensorio interessato dai servizi già assentiti alla Società Consortile a responsabilità limitata S.C.A.V. insistono una notevole quantità di servizi di concessione regionale eserciti dalla S.p.A. Autolinee Federico nell’ambito delle autolinee: 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14925 14926 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14927 14928 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14929 14930 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14931 14932 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14933 14934 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 429 del 31 gennaio 2006 Approvazione della «Relazione sul Patrimonio Immobiliare della Regione Calabria alla data del 31 dicembre 2005». IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 71 del 2 maggio 2005 – emanato, in forza dei poteri conferiti dall’art. 33, comma 8 dello Statuto regionale, in materia di «Riordino della struttura della Giunta Regionale» – sono state trasferite al previgente Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinato alla gestione dei trasporti pubblici d’interesse regionale, le funzioni di altre rilevanti materie tra cui il Patrimonio Immobiliare della Regione; — che la gestione del patrimonio, a seguito anche delle modifiche sull’assetto strutturale del Dipartimento introdotte dalla delibera di Giunta Regionale n. 869 del 7 ottobre 2005, è stata assegnata al Settore Demanio e Patrimonio e a tre Servizi con sede a Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria; — che, sulla base delle prime attività ricognitive sullo stato del Settore, emergeva una situazione di estrema gravità per la salvaguardia dei beni regionali causata dall’arretratezza amministrativa e dall’abbandono giuridico in cui i cespiti regionali si trovano da molti anni; — che, preso atto della grave situazione, la Giunta Regionale approvava, tramite delibera n. 820 del 23 settembre 2005, il «Piano d’intervento sul patrimonio immobiliare della Regione», da attuare tramite la costituzione di una Commissione per la ricognizione, il riordino amministrativo e la valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale, composta da rappresentanti della Regione e dello Stato a cui veniva demandata in sostanza la funzione di riordino amministrativo e di proposta per un impiego utile e reddituale del Patrimonio Immobiliare; — che tuttavia le procedure di costituzione della Commissione sono avanzate con lentezza a causa dei ritardi nelle designazioni dei rappresentanti interni ed esterni alla Regione; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 PRESO ATTO: — che, allo scopo di adeguare la struttura alle reali esigenze amministrative del Dipartimento, questa Direzione approvava, tramite il decreto dirigenziale n. 20279 del 14 dicembre 2005, la «Riorganizzazione interna delle funzioni dirigenziali del Dipartimento, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare; 14935 3. impegnare il Dipartimento ad aggiornare, in via ordinaria, annualmente i dati rilevati sul patrimonio immobiliare e, in via straordinaria, ogni qual volta si verifichino significative modificazioni della consistenza patrimoniale; 4. trasmettere il presente provvedimento: — al Presidente della Giunta Regionale — che all’interno di questa nuova organizzazione e preso atto della necessità di dare maggiore consistenza operativa alle strutture del Patrimonio Immobiliare, è determinato che «il Dirigente ing. Giuseppe Marcella» Titolare del Servizio «Infrastrutture portuali e aeroportuali. Infrastrutture immateriali», inquadrato nel Settore Infrastrutture, collaborerà «con il Dirigente Generale nell’ordinamento regionale del Patrimonio Immobiliare, per la risoluzione unitaria dei problemi comuni di riordino amministrativo, economico e giuridico attinenti a tutte le singole aree sottoposte alla gestione regionale.»; — che, tramite questa nuova organizzazione, definita sul finire dell’anno 2005, è stata intrapresa una più penetrante disamina delle problematiche attinenti al patrimonio immobiliare i cui risultati sono stati con tutta urgenza riassunti in una prima «Relazione sul Patrimonio Immobiliare della Regione Calabria alla data del 31 dicembre 2005»; RITENUTO: — che sia opportuno approvare con atto formale la citata relazione allo scopo di fornire al Governo regionale un primo quadro conoscitivo e costituire un punto fermo di partenza alle attività di riordino del comparto; — alla Giunta Regionale — alla Corte dei Conti — alla Procura della Repubblica — all’Avvocatura regionale — alla Commissione Consiliare di Vigilanza e di Controllo — al Comitato di Controllo Contabile — al Dipartimento Economia — al Segretario Generale della Giunta Regionale 5. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 31 gennaio 2006 — che sia altresì necessario considerare la relazione come l’avvio delle attività per la salvaguardia dei beni immobiliari e per l’utilizzazione dei medesimi secondo metodi che consentano un utilizzo finalizzato alla pubblica utilità ovvero alla produttività e reddituale; — che il programma di legislatura, approvato dal Consiglio Regionale, impegna il Governo regionale in una azione amministrativa finalizzata alla valorizzazione delle proprietà immobiliari regionali; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; DECRETA 1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 2. approvare la «Relazione sul Patrimonio Immobiliare della Regione Calabria alla data del 31 dicembre 2005» redatta nel corrente mese di gennaio 2006; Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 679 dell’8 febbraio 2006 Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art. 33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle strutture dipartimentali; — che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione; — che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio economico per la Regione; 14936 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 PRESO ATTO: — che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto 2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio marittimo operanti in ogni provincia; — che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le commissioni così composte: DELIBERA 1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione, riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Reggio Calabria così composta: — avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; − Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; − Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di Controllo per la Calabria; — dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo; − Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale; — ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; − Rappresentante della Capitaneria di Porto competente per ciascun litorale; — ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Economia; − Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; − Dirigente del Dipartimento Economia; − Dirigente del Dipartimento Ambiente; — avv. Lucio Romualdo – Rappresentante dell’Avvocatura regionale; — arch. Fazzolari Giulia – Esperto; − Rappresentante dell’Avvocatura regionale; — arch. Rocco Egiziano – Esperto; − due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in informatica designati dall’Assessore al Patrimonio; − Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario della Commissione; RILEVATO: — che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione; — che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo; RITENUTO: — che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — sig. Placanica Santo – Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario; 3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento; 4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti funzioni: — ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti; — controllo di regolarità amministrativa generale o secondo campionature di significativo risultato; — controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione anche tramite campionature di significativo risultato; — ricognizione e valutazione del contenzioso pendente; — catalogazione informatica delle concessioni funzionale alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di ogni altro elemento utile alla corretta gestione; — la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; 5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; 6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 8 febbraio 2006 14937 − Dirigente del Dipartimento Ambiente; − Rappresentante dell’Avvocatura regionale; − due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in informatica designati dall’Assessore al Patrimonio; − Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario della Commissione; Avv. Antonio Izzo RILEVATO: — che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione; DECRETO n. 680 dell’8 febbraio 2006 Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art. 33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle strutture dipartimentali; — che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione; — che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio economico per la Regione; PRESO ATTO: — che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo; RITENUTO: — che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; DELIBERA 1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; — che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto 2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio marittimo operanti in ogni provincia; 2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione, riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Catanzaro così composta: — che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le commissioni così composte: — dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo; — avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; − Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; — ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; − Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di Controllo per la Calabria; — ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Ambiente; − Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale; — avv. Francesca Palumbo –Rappresentante dell’Avvocatura regionale; − Rappresentante della Capitaneria di Porto competente per ciascun litorale; − Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; − Dirigente del Dipartimento Economia; — dott. La Commare Salvatore – Esperto; — arch. Fausto Rippa – Esperto; — geom. Giovanni Ianni – Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario; 14938 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento; 4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti funzioni: — ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti; — controllo di regolarità amministrativa generale o secondo campionature di significativo risultato; — controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione anche tramite campionature di significativo risultato; attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio economico per la Regione; PRESO ATTO: — che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto 2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio marittimo operanti in ogni provincia; — che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le commissioni così composte: — ricognizione e valutazione del contenzioso pendente; — catalogazione informatica delle concessioni funzionale alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di ogni altro elemento utile alla corretta gestione; 5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali; 6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite; − Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; − Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di Controllo per la Calabria; − Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale; − Rappresentante della Capitaneria di Porto competente per ciascun litorale; − Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; − Dirigente del Dipartimento Economia; − Dirigente del Dipartimento Ambiente; 7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 8 febbraio 2006 Avv. Antonio Izzo − Rappresentante dell’Avvocatura regionale; − due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in informatica designati dall’Assessore al Patrimonio; − Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario della Commissione; RILEVATO: DECRETO n. 681 dell’8 febbraio 2006 — che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione; Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Vibo Valentia. — che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo; IL DIRIGENTE GENERALE — che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata; PREMESSO: — che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art. 33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle strutture dipartimentali; — che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione; — che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle RITENUTO: VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; 14939 7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. DELIBERA Catanzaro, lì 8 febbraio 2006 1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; Avv. Antonio Izzo 2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione, riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Vibo Valentia così composta: DECRETO n. 682 dell’8 febbraio 2006 — avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; — dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo; Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Crotone. — ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; — ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Ambiente; — avv. Gianclaudio Festa –Rappresentante dell’Avvocatura regionale; — ing. Michele Grosso – Esperto; — arch. Cinzia Pancaro – Esperto; — sig. Placanica Santo – Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario; 3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento; 4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti funzioni: — ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti; — controllo di regolarità amministrativa generale o secondo campionature di significativo risultato; — controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione anche tramite campionature di significativo risultato; — ricognizione e valutazione del contenzioso pendente; — catalogazione informatica delle concessioni funzionale alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di ogni altro elemento utile alla corretta gestione; 5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali; 6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite; IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art. 33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle strutture dipartimentali; — che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione; — che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio economico per la Regione; PRESO ATTO: — che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto 2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio marittimo operanti in ogni provincia; — che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le commissioni così composte: − Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; − Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di Controllo per la Calabria; − Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale; − Rappresentante della Capitaneria di Porto competente per ciascun litorale; − Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; 14940 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 − Dirigente del Dipartimento Economia; — dr. Scalzo Camillo – Esperto; − Dirigente del Dipartimento Ambiente; — sig. Ricca Americo – Esperto; − Rappresentante dell’Avvocatura regionale; − due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in informatica designati dall’Assessore al Patrimonio; − Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario della Commissione; — d.ssa Anna Maria De Santis – Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario; 3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento; 4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti funzioni: RILEVATO: — che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione; — che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo; — ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti; — controllo di regolarità amministrativa generale o secondo campionature di significativo risultato; — controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione anche tramite campionature di significativo risultato; RITENUTO: — che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata; — ricognizione e valutazione del contenzioso pendente; — catalogazione informatica delle concessioni funzionale alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di ogni altro elemento utile alla corretta gestione; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; DELIBERA 5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali; 6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite; 7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 8 febbraio 2006 1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; Avv. Antonio Izzo 2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione, riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Crotone così composta: DECRETO n. 683 dell’8 febbraio 2006 — avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; — dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo; Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio marittimo della Provincia di Cosenza. — ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; — ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Ambiente; — avv. Massimiliano Manna –Rappresentante dell’Avvocatura regionale; IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art. 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle strutture dipartimentali; — che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione; — che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio economico per la Regione; PRESO ATTO: — che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto 2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio marittimo operanti in ogni provincia; — che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le commissioni così composte: 14941 VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; DELIBERA 1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione, riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Cosenza così composta: − Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; — avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato; − Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di Controllo per la Calabria; — dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo; − Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale; — ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; − Rappresentante della Capitaneria di Porto competente per ciascun litorale; — ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Ambiente; − Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici; − Dirigente del Dipartimento Economia; — avv. Giuseppina Maletta –Rappresentante dell’Avvocatura regionale; − Dirigente del Dipartimento Ambiente; — dr. Brunetti Giovanni – Esperto; − Rappresentante dell’Avvocatura regionale; — ing. La Manna Francesco – Esperto; − due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in informatica designati dall’Assessore al Patrimonio; — dr. Anna Maria De Santis – Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario; − Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario della Commissione; 3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento; RILEVATO: — che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione; — che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo; RITENUTO: — che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata; 4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti funzioni: — ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti; — controllo di regolarità amministrativa generale o secondo campionature di significativo risultato; — controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione anche tramite campionature di significativo risultato; — ricognizione e valutazione del contenzioso pendente; 14942 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — catalogazione informatica delle concessioni funzionale alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di ogni altro elemento utile alla corretta gestione; 5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali; 6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite; 7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 8 febbraio 2006 VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004; VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Cristofaro Vincenzo per Mantenimento di un fabbricato adibito esclusivamente per deposito attrezzi nel Comune di Cittanova (RC) alla progressiva Km. 21+780 in dx della linea ferroviaria Gioia Tauro-Cinquefrondi; VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta con nota n. M.L./I.F./6200 del 16/5/2005; VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria pervenuto con nota n. 12500 del 21/12/2005; VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 70 del 15/12/2005; CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta dalla Ditta Cristofaro Vincenzo non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.; TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa; Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 749 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Cristofaro Vincenzo – Deroga per: Mantenimento di un fabbricato adibito esclusivamente per deposito attrezzi – Comune di Cittanova (RC) – Linea ferroviaria Gioia Tauro – Cinquefrondi in dx – progressiva km. 21+780 – Autorizzazione. DECRETA — autorizzare la richiesta di deroga per «Mantenimento di un fabbricato adibito esclusivamente per deposito attrezzi» a titolo non onerosa pervenuta dalla Ditta Cristofaro Vincenzo, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio; IL DIRIGENTE GENERALE — delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Cristofaro Vincenzo di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale; VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; — comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il presente provvedimento; VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999; VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004; — Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle successive procedure autorizzate col presente provvedimento; — pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/ 2001 il presente decreto. VISTO il D.Lgs. 422/97; Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001; VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001, dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale Governativa Ferrovie della Calabria; VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina dei beni in proprietà della Regione»; VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»; VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»; Il Dirigente Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 750 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Salerno-Reggio Calabria Società Consortile per Azioni – Deroga per: Realizzazione di una serie di baracche prefabbricate – Comune di Palmi (RC) – Linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli in sx-dx – Progressiva km. 10+610, 10+964 – Autorizzazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999; VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004; VISTO il D.Lgs. 422/97; VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001; VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001, dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale Governativa Ferrovie della Calabria; VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina dei beni in proprietà della Regione»; VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»; VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»; VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004; VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta SalernoReggio Calabria Società Consortile per Azioni per Realizzazione di una serie di baracche prefabbricate nel Comune di Palmi (RC) alla progressiva km. 10+610, 10+964 in sx-dx della linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli; VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta con nota n. M.L./I.F./5168 del 20/4/2005; VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria pervenuto con nota n. 12504 del 21/12/2005; VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 73 del 15/12/2005; CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta dalla Ditta Salerno-Reggio Calabria Società Consortile per Azioni non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.; TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa; DECRETA — autorizzare la richiesta di deroga per «Realizzazione di una serie di baracche prefabbricate» a titolo non onerosa pervenuta dalla Ditta Salerno-Reggio Calabria Società Consortile per Azioni, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio; — delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Salerno-Reggio Calabria Società Consortile per Azioni di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale; 14943 — comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il presente provvedimento; — Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle successive procedure autorizzate col presente provvedimento; — pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/ 2001 il presente decreto. Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 Il Dirigente Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 751 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Gualtieri Alfredo – Deroga per: Costruzione di una piscina – Comune di Catanzaro (CZ) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in sx – Progressiva km. 94+550 – Autorizzazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999; VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004; VISTO il D.Lgs. 422/97; VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001; VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001, dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale Governativa Ferrovie della Calabria; VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina dei beni in proprietà della Regione»; VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»; VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»; VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004; VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Gualtieri Alfredo per Costruzione di una piscina nel Comune di Catanzaro (CZ) alla progressiva km. 94+550 in sx della linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido; VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta con nota n. M.L./I.F./5298 del 22/4/2005; VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria pervenuto con nota n. 12503 del 21/12/2005; 14944 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 72 del 15/12/2005; VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina dei beni in proprietà della Regione»; CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta dalla Ditta Gualtieri Alfredo non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.; VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»; TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa; DECRETA — autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione di una piscina» a titolo non onerosa pervenuta dalla Ditta Gualtieri Alfredo, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio; — delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Gualtieri Alfredo di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale; — comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il presente provvedimento; — Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle successive procedure autorizzate col presente provvedimento; — pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/ 2001 il presente decreto. Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 Il Dirigente Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 752 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Lopez Paolino – Deroga per: Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione – Comune di S. Giovanni in Fiore (CS) – Linea ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore in sx – Progressiva km. 66+315 – Autorizzazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999; VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004; VISTO il D.Lgs. 422/97; VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001; VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001, dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale Governativa Ferrovie della Calabria; VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»; VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004; VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Lopez Paolino per costruzione fabbricato adibito a civile abitazione nel Comune di S. Giovanni in Fiore (CS) alla progressiva km. 66+315 in sx della linea ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore; VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta con nota n. M.L./I.F./6979 dell’1/6/2005; VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria pervenuto con nota n. 12499 del 21/12/2005; VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 69 del 15/12/2005; CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta dalla Ditta Lopez Paolino non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.; TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa; DECRETA — autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione» a titolo non onerosa pervenuta dalla Ditta Lopez Paolino, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio; — delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Lopez Paolino di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale; — comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il presente provvedimento; — Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle successive procedure autorizzate col presente provvedimento; — pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/ 2001 il presente decreto. Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 Il Dirigente Avv. Antonio Izzo 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 753 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Comune di Figline Vegliaturo – Concessione per: Costruzione di un cavalcavia obliquo – Comune di Figline Vegliaturo (CS) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido – Progressiva km. 14+880 – Autorizzazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999; 14945 DECRETA — autorizzare la richiesta di concessione per «Costruzione di un cavalcavia obliquo» a titolo onerosa pervenuta dalla Ditta Comune di Figline Vegliaturo, in data 3/10/2005 e registrata al protocollo 652, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio; — delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Comune di Figline Vegliaturo di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale; — comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il presente provvedimento; VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004; VISTO il D.Lgs. 422/97; — Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle successive procedure autorizzate col presente provvedimento; VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001; VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001, dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale Governativa Ferrovie della Calabria; — pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/ 2001 il presente decreto. Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 Il Dirigente Avv. Antonio Izzo VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina dei beni in proprietà della Regione»; VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»; VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»; VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004; VISTA la richiesta di concessione pervenuta dalla Ditta Comune di Figline Vegliaturo per costruzione di un cavalcavia obliquo nel Comune di Figline Vegliaturo (CS) alla progressiva km. 14+880 della linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido; VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta con nota n. M.L./I.F./10337 del 9/9/2005; DECRETO n. 754 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Terrieri Francesco – Deroga per: Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione ed un muro di sostegno – Comune di Spezzano della Sila loc. Camigliatello (CS) – Linea ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore in sx – Progressiva km. 38+450 – Autorizzazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999; VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004; VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria pervenuto con nota n. 12505 del 21/12/2005; VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 74 del 15/12/2005; CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta dalla Ditta Comune di Figline Vegliaturo non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.; TENUTO CONTO che la concessione è a titolo onerosa e che i proventi vanno a Ferrovie della Calabria S.r.l. per interventi in favore del settore dei trasporti ad impianti fissi; VISTO il D.Lgs. 422/97; VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001; VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001, dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale Governativa Ferrovie della Calabria; VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina dei beni in proprietà della Regione»; 14946 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»; VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»; VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004; VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Terrieri Francesco per costruzione fabbricato adibito a civile abitazione ed un muro di sostegno nel Comune di Spezzano della Sila loc. Camigliatello (CS) alla progressiva km. 38+450 in sx della linea ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore; VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta con nota n. M.L./I.F./6262 del 17/5/2005; VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria pervenuto con nota n. 12501 del 21/12/2005; VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 71 del 15/12/2005; CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta dalla Ditta Terrieri Francesco non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.; TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa; DECRETA — autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione ed un muro di sostegno» a titolo non onerosa pervenuta dalla Ditta Terrieri Francesco, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio; — delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Terrieri Francesco di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale; — comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il presente provvedimento; DECRETO n. 755 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Papasergio Giuseppe – Deroga per: Demolizione e ricostruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione – Comune di Palmi (RC) – Linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli – Progressiva km. 8+430 – Autorizzazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999; VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004; VISTO il D.Lgs. 422/97; VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001; VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001, dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale Governativa Ferrovie della Calabria; VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina dei beni in proprietà della Regione»; VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»; VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»; VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004; VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Papasergio Giuseppe per demolizione e ricostruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione nel Comune di Palmi (RC) alla progressiva km. 8+430 della linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli; VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta con nota n. M.L./I.F./10793 del 21/9/2005; VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria pervenuto con nota n. 12508 del 21/12/2005; — Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle successive procedure autorizzate col presente provvedimento; VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 77 del 15/12/2005; — pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/ 2001 il presente decreto. CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta dalla Ditta Papasergio Giuseppe non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.; Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa; Il Dirigente Avv. Antonio Izzo DECRETA — autorizzare la richiesta di deroga per «Demolizione e ricostruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione» a titolo non 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 onerosa pervenuta dalla Ditta Papasergio Giuseppe, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio; — delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Papasergio Giuseppe di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale; — comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il presente provvedimento; — Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle successive procedure autorizzate col presente provvedimento; — pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/ 2001 il presente decreto. 14947 VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»; VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004; VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. per costruzione di un fabbricato adibito a centro commerciale, uffici e civili abitazioni nel Comune di Cosenza (CS) alla progressiva km. 0+210 in dx della linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido; VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta con nota n. M.L./I.F./10330 del 9/9/2005; VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria pervenuto con nota n. 12507 del 21/12/2005; VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 76 del 15/12/2005; Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 Il Dirigente Avv. Antonio Izzo CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta dalla Ditta Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.; TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa; DECRETO n. 756 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. – Deroga per: Costruzione di un fabbricato adibito a centro commerciale, uffici e civili abitazioni – Comune di Cosenza (CS) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in dx – Progressiva km. 0+210 – Autorizzazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999; VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004; VISTO il D.Lgs. 422/97; VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001; VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001, dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale Governativa Ferrovie della Calabria; VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina dei beni in proprietà della Regione»; VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»; DECRETA — autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione di un fabbricato adibito a centro commerciale, uffici e civili abitazioni» a titolo non onerosa pervenuta dalla Ditta Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l., in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio; — delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale; — comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il presente provvedimento; — Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle successive procedure autorizzate col presente provvedimento; — pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/ 2001 il presente decreto. Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 Il Dirigente Avv. Antonio Izzo 14948 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 757 del 13 febbraio 2006 Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Consolo Sergio – Deroga per: Costruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione – Comune di Catanzaro (CZ) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in dx – Progressiva km. 105+350 – Autorizzazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; venuta dalla Ditta Consolo Sergio, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio; — delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Consolo Sergio di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale; — comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il presente provvedimento; VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999; — Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle successive procedure autorizzate col presente provvedimento; VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004; VISTO il D.Lgs. 422/97; VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001; — pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/ 2001 il presente decreto. Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001, dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale Governativa Ferrovie della Calabria; VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina dei beni in proprietà della Regione»; VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»; VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»; Il Dirigente Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 759 del 13 febbraio 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana», di tre autobus di classe II, oltre i primi venti di classe I, rispetto ai 42 autorizzati, ammessi a contributo regionale, ai sensi dei DD n. 8680/2004 e 10412/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004; VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Consolo Sergio per costruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione nel Comune di Catanzaro (CZ) alla progressiva km. 105+350 in dx della linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido; VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta con nota n. M.L./I.F./10331 del 9/9/2005; VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria pervenuto con nota n. 12506 del 21/12/2005; VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 75 del 15/12/2005; CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta dalla Ditta Consolo Sergio non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.; TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa; PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», l’azienda «A.T.A.M. S.p.A., Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana» ha prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 40 autobus ed al conseguente acquisto di 41 nuovi autobus (uno in più rispetto ai 40 in considerazione del rapporto di equivalenza tra le diverse tipologie di autobus ex DGR 515/03); 2. che con provvedimento n. 8680 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 10 giugno 2004 la suddetta azienda è stata ammessa al piano di cui sopra per la sostituzione dei 40 autobus con 41 nuovi autobus nei termini di cui alla sopra richiamata deliberazione della Giunta regionale 515/2003 e nel citato decreto 8680/04, con impegno della relativa somma; DECRETA — autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione» a titolo non onerosa per- 3. che con provvedimento n. 10412 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della Regione Calabria in data 5 luglio 2004 la suddetta azienda, in conseguenza del subentro della stessa 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 nella titolarità dei servizi di tpl ex azienda Mannarella, è stata ammessa al Piano di cui sopra per la sostituzione di un ulteriore autobus di classe II, oltre i 41 di cui al DD 8680/04, con impegno della ulteriore somma necessaria; 4. che l’azienda «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana» ha già proceduto all’acquisto di venti autobus, rispetto ai quarantadue autorizzati, indicati nel DD 3293 dell’11/3/2005 con il quale è stato altresì erogato l’importo dovuto pari a c 2.954.250,00; 5. che l’azienda «ATAM S.p.A.» ha proceduto all’acquisto di ulteriori tre autobus, oltre i primi venti e rispetto ai quarantadue autorizzati di seguito indicati con a fianco annotati il relativo numero di telaio e la targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) IRIBUS Italia, mod. Euroclass, 389E.10.35, ZGA740P0006005366 – CW 707 KM; 2) IRIBUS Italia, mod. Euroclass, 389E.10.35, ZGA740P0006005367 –CW 709 KM; 3) IRIBUS Italia, mod. Euroclass, 389E.10.35, ZGA740P0006005368 – CW 708 KM; tutti di misura normale (oltre i mt. 9,70 e fino a 11,00), e di classe II (extraurbani), dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, senza dispositivo CRT con i primi due dotati di impianto sollevatore per disabile su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; 6. che per i suddetti autobus, in conseguenza dei nulla-osta rilasciati da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea; 7. preso atto che sano state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: 14949 DETERMINATO in c 537.000,00 il costo ammissibile dei suddetti 3 autobus (3 al costo di c 180.000,00 cadauno, con la decurtazione per ognuno di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT e con l’incremento, per i primi due dell’elenco di c 12.000,00 per ciascuno di essi in quanto dotati di impianto sollevatore per disabile su carrozzella con un contributo da erogare, quindi pari al 75% della spesa ammissibile e cioè di c 402.750,00, a fronte di un costo di fattura pari a c 645.000,00; VISTO il mandato all’incasso con l’obbligo della resa dei conti rimesso dalla «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana» con nota datata 22 dicembre 2004, acquisita dal Dpt. Trasporti in data 23 dicembre 2004, prot. 13526-30/12/04, sottoscritta dall’amministratore unico dell’azienda dott. Demetrio Arena, a favore della «OMNIA BUS S.p.A.» per l’importo di c 3.377.250,00, già utilizzato per l’erogazione di c 2.954.250,00, giusto DD 3293 dell’11/3/2005 per la liquidazione del contributo dovuto per l’acquisto dei primi venti autobus, che rimane inutilizzato per c 20.250,00 in quanto il contributo spettante pari, a c 402.750,00, sommato all’importo già erogato porta all’importo di c 3.357.000,00, inferiore all’importo del suddetto mandato all’incasso per l’appunto di c 20.250,00; CONSIDERATO che con i sopra richiamati decreti dirigenziale 8680-10/6/2004 e 10412-5/7/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana», tra l’altro sono state impegnate rispettivamente le somme di c 6.013.500,00 giusto impegno n. 1780 del 28 maggio 2004, e di c 137.250,00, giusto impegno n. 2426 del 1/7/2004, ambedue sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004; VISTA la fattura della OMNIABUS, Omnia Bus S.p.A. nn. 373/12 del 4 giugno 2005 dell’importo di c 645.000,00, IVA esclusa; VISTA la legge regionale 3/88; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2); b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 8. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione di quelli targati: 1) ZA 973 CX, telaio 00556, 2) RC 315113, telaio 1009080, 3) RC 315114, telaio 1009093, tutti di età superiore ai 15 anni di età e per i quali sono, stati rilasciati i relativi nulla-osta per la dismissione dal servizio; VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; 14950 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETA DECRETO n. 760 del 13 febbraio 2006 La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore dell’Azienda «ATAM S.p.A. Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana», con sede a Reggio Calabria, via Foro Boario, P. IVA 01560900803 la somma di c 402.750,00 (euroquattrocentoduemilasettecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda ATAM S.p.A. dei tre autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreti dirigenziali 10 giugno 2004, n. 8680 e 5 luglio 2004, n. 10412; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotto mandato all’incasso con l’obbligo della resa dei conti, sottoscritto dall’amministratore unico dell’azienda dott. Demetrio Arena, a favore della «OMNIA BUS S.p.A.» per l’importo di c 3.377.250,00, già utilizzato per l’erogazione di Euro 2.954.250,00, giusto DD 3293 dell’11/3/ 2005 per la liquidazione del contributo dovuto per l’acquisto dei primi venti autobus, che rimane inutilizzato per c 20.250,00 per come specificato in premessa; 3. di disporre, a favore della «OMNIA BUS S.p.A.», con sede in Roccella Jonica (RC), cap. 89047, via Nazionale n. 106, km. 111, partita IVA 01058480805, a parziale copertura dell’importo della fattura sopra indicata, l’erogazione della somma di c 402.750,00 (euroquattrocentoduemilasettecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda «ATAM S.p.A. Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana», dei tre autobus indicati in premessa costituenti parte dell’investimento autorizzato con i decreti dirigenziali 10 giugno 2004,, n. 8680 e 5 luglio 2004, n. 10412 con accredito sul c/c n. 10776S – CIN M – ABI 05040 – CAB 81520 intrattenuto presso la Banca Antonveneta di Roccella Jonica (RC) ed intestato alla società OMNIA BUS S.p.A., con imputazione della somma per 137.250 a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2005, giusto impegno n. 2426 del 1o luglio 2004 operato per pari importo e per c 265.500,00 a valere sempre sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2005, giusto impegno n. 1780 del 28 maggio 2004 operato per c 6.013.500,00 utilizzato per c 2.954.250,00; 4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; 5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’ATAB, Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi, S.r.l. già A.T.I. «C. & P. Autolinee associate», di ulteriori due, oltre i primi due, dei quattro autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi del DD n. 10401/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/2004. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86, l’ATI «C. & P. Autolinee associate», costituita tra le Aziende «Autoservizi Cersosimo S.r.l.» e «Parise Antonio», ha prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 4 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus; 2. che con provvedimento n. 10401 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 5 luglio 2004 e che qui s’intende integralmente trascritto, la suddetta l’ATI «C. & P. Autolinee associate» è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione dei 4 autobus con altrettanti nuovi 4 autobus nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/2004 e nello stesso citato decreto 10401 del 2004; 3. che l’ATI «C. & P. Autolinee associate» ha proceduto all’acquisto degli ulteriori due autobus di seguito indicati, oltre i primi due per i quali il contributo spettante è stato liquidato con DD 11 marzo 2005, n. 3289, a completamento dei quattro autorizzati, con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) Setra S313 UL – wkk62714113000396 – CT 695 FK; 2) Setra S313 UL – wkk62714113000397 – CT 696 FK; ambedue di misura lunga (oltre gli 11 mt. e fino a 12,00), dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, senza dispositivo CRT e muniti di impianto sollevatore per disabile su carrozzella come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti; 4. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero dei Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea; 5. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 6. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei due seguenti: 1) AD 797 GF, telaio WKK17700001010125; 2) AV 862 TR, telaio WKK17900001010367, ambedue con vetustà superiore ai 15 anni di età e per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio; DETERMINATO in c 404.000,00 il costo ammissibile dei suddetti due autobus (2 autobus al costo di c 199.000,00 cadauno, decurtati, ognuno, di c 9.000,00 in quanto non sono dotati di sistema CRT ed incrementati ognuno di c 12.000,00 in quanto dotati di impianto sollevatore disabile su carrozzella, con un contributo da erogare quindi quantificato in c 303.000,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo di fattura pari a c 414.000,00; VISTA la procura speciale irrevocabile, rimessa dall’ATI «C. & P. Autolinee associate», acquisita dal Dpt. Trasporti in data 8 luglio 2005, prot. 6866-11/7/05, sottoscritta dal legale rappresentante dell’«ATI C. & P. Autolinee associate» sig. Cersosimo Serafino, a favore della «EVOBUS Italia S.p.A.» per l’importo di c 303.000,00, esattamente corrispondente all’entità del contributo regionale dovuto; VISTO il proprio decreto 9 gennaio 2006, n. 43 che approva, con decorrenza 1o gennaio 2006, la trasformazione dell’«ATI C. & P. Autolinee associate» nella Società a responsabilità limitata «ATAB – Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – S.r.l.», che subentra a tutti i diritti e doveri dell’ex «ATI C. & P. Autolinee associate» ed aziende componenti; CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 10401-5/7/04, per far fronte all’investimento dell’ATI C. & P. Autolinee associate, tra l’altro è stata impegnata la somma di c 588.000,00, giusto impegno n. 2424 dell’1/7/2004, sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004, dalla quale è stata prelevata la somma di c 285.000,00 per far fronte all’acquisto dei primi due autobus, giusto DD 3289/2005 sopra richiamato; VISTE le fatture della EVOBUS Italia S.p.A. nn.7149001636 e 7149001637, datate 25 febbraio 2005, dell’importo di c 207.000,00 cadauna, IVA esclusa, per un ammontare complessivo pari ad c 414.000,00; VISTA la legge regionale 3/88; VISTA la legge statale 194/98; 14951 VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore ATAB S.r.l., Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi, con sede a Cosenza, piazza Carlo Bilotti, 31/A, P. IVA 0243760783, subentrata alla «A.T.I. C. & P. Autolinee associate», con sede a Rota Greca (CS), via Giardilio, 1 P. IVA 02630790786, il cui legale rappresentante è il sig. Cersosimo Sarafino, nato a Rota Greca il 13/2/1945, oggi Presidente del CdA dell’ATAB S.r.l., la somma di c 303.000,00 (eurotrecentotremila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata A.T.I. C. & P. Autolinee associate, oggi ATAB S.r.l., dei due autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreto dirigenziale 5 luglio 2004, n. 10401; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotta procura speciale irrevocabile, sottoscritta dal legale rappresentante dell’«ATI C. & P. Autolinee associate» sig. Cersosimo Serafino nato a Rota Greca il 13/2/1945, oggi Presidente del CdA dell’ATAB S.r.l., a favore della «EVOBUS Italia S.p.A.» per l’importo di c 303.000,00, esattamente corrispondente all’entità del contributo regionale dovuto; 3. di disporre, a favore della «EVOBUS Italia S.p.A.», con sede in Sorbara di Bomporto (MO), Cap. 41030, via Togliatti, 7/11, CF 04259210153, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 303.000,00 (eurotrecentotremila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda «ATI C. & P. Autolinee associate», oggi ATAB S.r.l. dei due autobus indicati in premessa costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreto dirigenziale 5 luglio 2004, n. 10401 con accredito sul c/c n. 2636 intrattenuto presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, filiale di Nonantola, ABI 05387 – CAB 66890 – CIN M, con imputazione della somma a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2005, giusto impegno n. 2424 dell’1/7/2004 operato per c 588.000,00; VISTA la legge regionale 23/99; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2); 4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; 14952 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 761 del 13 febbraio 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.» di ulteriori quattordici, oltre i primi ventidue, a completamento del programma d’investimento di cui al DD n. 13586/2003, così come integrato e modificato dal DD n. 20100/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/2003 e della DGR 86/2004. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86, l’azienda» IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.», ha prodotto istanze per essere autorizzata all’acquisto di 36 autobus, 22 dei quali in sostituzione di autobus che hanno raggiunto la vetustà dei 15 anni al 31 marzo 2003 e 22, sempre in sostituzione di altrettanti autobus, ma che i 15 anni hanno raggiunto o raggiungeranno dopo il 31 marzo 2003 ed entro i termini di validità del piano fissata al 22 luglio 2006, e nel numero massimo di quanti ne sono stati acquistati nuovi di fabbrica, senza contribuzione regionale, dopo il 25 giugno 1998; 2. che con provvedimento n. 13586 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 25 settembre 2003, integrato e modificato dal successivo decreto dirigenziale 24 novembre 2004, n. 20100, la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione dei 36 autobus con altrettanti nuovi 36 autobus nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/ 2004 e nei citati decreti 13586/03 e 20100/04; 3. che con decreto dirigenziale 4240 del 13 aprile 2004 è stato erogato il contributo dovuto (c 1.897.500,00) in conseguenza dell’acquisto operato dall’azienda dei primi 13 autobus, come meglio specificato nel decreto citato; 4. che con ulteriore decreto dirigenziale 20095 del 24 novembre 2004 è stato erogato il contributo dovuto (c 588.000,00) in conseguenza dell’acquisto operato dall’azienda di ulteriori 4 autobus come meglio specificato nel decreto 20095 sopra citato; 5. che con ulteriore decreto dirigenziale 4204 del 23 marzo 2005 è stato erogato il contributo dovuto (c 867.750,00) in conseguenza dell’acquisto operato dall’azienda di ulteriori 5 autobus, come meglio specificato nel decreto 4204 sopra citato; 6. che l’azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.», a completamento del programma d’investimento approvato ha proceduto all’acquisto degli ulteriori quattordici autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000101 – CX 754 KD; 2) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000102 – CX 442 KF; 3) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000103 – CX 756 KD; 4) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000104 – CX 440 KF; 5) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000105 – CX 439 KF; 6) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000106 – CX 757 KD; 7) IRIBUS Europolis 203E.9.24S, ZGA4A9H000H000136 – CX 755 KD; 8) IRIBUS Europolis 203E.9.24S, ZGA4A9H000H000137 – CX 441 KF; 9) SETRA, mod S 415 GT-HD, WKK63213113000404 – CV 418 AS; 10) SETRA, mod S 415 GT-HD, WKK63213113000119 – CV 246 AS; 11) SETRA, mod S 315 UL, WKK62710113100643 – CY 497 ZC; 12) SETRA, mod S 315 UL, WKK62710113100654 – CY 546 ZB; 13) SETRA, mod S 315 UL, WKK62710113100655 – CY 547 ZB; 14) SETRA, mod S 315 UL, WKK62710113100656 – CY 548 ZB; — di classe I, urbani, corti (oltre i mt. 6,30 e fino ad 8,00), i primi sei, e sempre di classe I tipo suburbano quelli contraddistinti dai numeri 7 ed 8, medi (oltre gli 8,00 mt. e fino a 9,70), tutti con pedana per accesso disabile su carrozzella; — di classe II la extraurbani, lunghi (oltre gli 11,00 mt. e fino a 12,20), gli ultimi sei Setra, con i primi due S415 GT-HD senza impianto sollevatore per disabili su carrozzella e gli ultimi quattro S315 UL, dotati invece del suddetto impianto tutti, sia quelli di classe I sia quelli di classe II, dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, di aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate e senza sistema di ulteriore abbattimento del particolato CRT, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti; 7. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento e/o dai Comuni competenti, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 delle Infrastrutture e dei Trasporti le relative carte di circolazione con allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico; 8. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.lgs. 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 9. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei quattordici: 1) CS-320297, tel. 4878; 2) CS345651, tel. 328; 3) CS-390831 tel. 758; 4) CS-467012, tel. 22115; 5) CS-467014, tel. 24131; 6) CS-470747, tel. 24675; 7) BA 138 LP, tel. 25047; 8) CS- 476212, tel. 25387; 9) CS-528091, tel. 413; 10) CS-528092, tel. 414; 11) AJ 979 WF, tel. 805; 12) AL 405 PS, tel. 756; 13) AJ 510 WF, telaio 17878; 14) CS429495, telaio 6489, e per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio; 14953 b) due, una del 4 ottobre 2005 e l’altra del 3 ottobre 2005, rispettivamente con nn. 51590 e 51570 di Rep. per un importo di c 666.000,00 la prima e di c 258.000,00 la seconda, importi dovuti per gli otto autobus con telaio ZGA4A8C000H000101, ZGA4A8C000H000102, ZGA4A8C000H000103, ZGA4A8C000H000104, ZGA4A8C000H000105, ZGA4A8C000H000106, ZGA4A9H000H000136, ZGA4A9H000H000137 a favore della «OMNIABUS S.p.A.»; CONSIDERATO che i sopra richiamati decreti dirigenziali 13586-25/9/2003 e 20100-24/11/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.» nella sua globalità, tra l’altro, sono state impegnate le somme di c 3.679.500,00, giusto impegno n. 3569 del 24 settembre 2003, sul capitolo 8042310 dell’esercizio 2003, dalla quale è stata prelevata la somma di c 3.353.250,00 per far fronte all’acquisto dei primi 22 autobus e c 1.488.750,00 giusto impegno n. 5684 del 17 novembre 2004, sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004, giusto DD 20100/2004; VISTE: a) le fatture della OMNIA BUS S.p.A. n. 583/12 e 584/12, ambedue del 5 settembre 2005, dell’importo rispettivamente di c 1.050.000,00 e di c 386.000,00; b) le fatture della EVOBUS Italia S.p.A. nn.: 7149004869 del 26/4/2005, 7149004871 del 25/5/2005 dell’importo di c 267.500,00, cadauna, e nn. 7149011288, 7149011289, 7149011290 e 7149011291, tutte del 16 novembre 2005, dell’importo di c 230.200,00 cadauna; per un ammontare complessivo pari ad c 2.891.800,00, IVA esclusa; DETERMINATO in c 2.420.000,00 il costo ammissibile dei suddetti quattordici autobus (6 urbani corti al costo di c 148.000,00 cadauno decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT con incremento di c 9.000,00 in quanto dotati di pedana, per disabili; 2 autobus suburbani medi al costo di c 172.000,00 cadauno, decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT con incremento di c 9.000,00 in quanto dotati di pedana per disabili; 6 extraurbani lunghi, al costo di c 199.000,00 cadauno, decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT con incremento di c 12.000,00 per ognuno dei quattro dotati, di impianto sollevatore per disabile su carrozzella) con un contributo da erogare quindi quantificato in c 1.815.000,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo da fatture pari a c 2.891.800,00; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2); VISTE le 4 – quattro – procure speciali irrevocabili all’incasso rimesse dalla Azienda IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l. sottoscritte dagli amministratori dell’azienda sigg. Scura Francesco e Casole Maria Fortunata, tutte redatte dal Notaio dott. Giovanni Fino di Corigliano Calabro (CS) di seguito indicate con specificazione della data e, del numero di repertorio, dell’importo di procura, esattamente corrispondente, per ciascuna di esse, al contributo dovuto per l’acquisto degli autobus cui si riferiscono e dei quali si indicano gli estremi di identificazione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; a) due, una del 31 maggio 2005, n. 50360 di rep. per un importo di c 285.000,00, importo dovuto per i due autobus con telaio WKK63213113000404 e WKK63213113000119, e l’altra del 22 dicembre 2005, n. 52553 di rep. per un importo di c 606.00,00 dovuto per i quattro autobus con telaio WKK62710113100643, WKK62710113100654, WKK62710113100655 e WKK62710113100656 a favore della «EVOBUS Italia S.p.A.»; VISTA la legge regionale 3/88; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore dell’Azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.» con sede a Corigliano Calabro (CS), via V. 14954 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Emanuele, 23, P.I. 00120470786 la somma di c 1.815.000,00 (eurounmilioneottocentoquindicimila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda IAS Scura dei quattordici autobus indicati in premessa, costituenti completamento del più generale investimento autorizzato con decreti dirigenziali 25 settembre 2003, n. 13586 e 24 novembre 2004, n. 20100; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che sono state prodotte n. quattro procure speciali irrevocabili, tutte debitamente sottoscritte dagli amministratori dell’azienda sigg. Scura Francesco e Casole Maria Fortunata: a) per un importo di c 666.000,00 a favore della «OMNIABUS S.p.A.»; b) per un importo di c 258.000,00 a favore della «OMNIABUS S.p.A.»; c) per un importo di c 285.000,00 a favore della «EVOBUS Italia S.p.A.»; d) per un importo di c 606.000,00 a favore della «EVOBUS Italia S.p.A.»; 3. di disporre, a favore della «OMNIA BUS S.p.A., con sede in Roccella Jonica (RC), Cap. 89047, via Nazionale n.106, km. 111, partita IVA 01058480805 a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra indicate, l’erogazione della somma di c 924.000,00 (Euronovecentoventiquattromila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, di otto dei quattordici autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c n.. 000000443158 – ABI 03002 – CAB 16300 – CIN X – intrattenuto presso la Banca di Roma, Agenzia di Reggio Calabria e intestato alla società OMNIA BUS S.p.A., con imputazione della somma per c 326.250 a valere sul capitolo 8042310 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 3569 del 24 settembre 2003 che viene così azzerato, e per c 597.750,00 a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 5684 del 17 novembre 2004 operato per c 1.488.750,00 e che presenta disponibilità; 4. di disporre, a favore della «EVOBUS Italia S.p.A», con sede in Sorbara di Bomporto (MO), Cap. 41030, via Togliatti, 7/11, CF 04259210153, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 891.000,00 (eurottocentonovantunomila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l. dei sei autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreti dirigenziali 25 settembre 2003, n. 13586 e 24 novembre 2004, n. 20100, con accredito sul c/c n. 2636 intrattenuto presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, filiale di Nonantola, ABI 05387 – CAB 66890 CIN M, con imputazione della somma a valere sul capitolo 23010226 bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno 5684 del 17 novembre 2004 operato per c 1.488.750,00 che viene conseguentemente azzerato; 5. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; 6. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 13 febbraio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 1101 del 20 febbraio 2006 Legge Regionale 7 agosto 1999 n. 23, art. 27, comma 5/ter – Affidamento delle concessioni di trasporto pubblico locale già assentite all’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA» con sede a Cosenza. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che la legge regionale 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni recependo i principi di economicità ed efficienza, ispiratori del D.lgs 19 novembre 1997, n. 422, ha avviato la razionalizzazione del sistema del trasporto pubblico calabrese finalizzata al miglioramento dell’offerta dei servizi sotto il profilo quantitativo e qualitativo; — che il comma 5 bis dell’art. 27 della citata L.R. 23/1999 stabilisce che «dopo il 31 dicembre 2005 le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l. costituitesi in esecuzione del precedente comma 5, affidatarie di servizi di trasporto pubblico locale, potranno continuare a esercire i suddetti servizi, mediante affidamento diretto, fino alla completa attuazione dell’art. 16, comma 3, della presente legge, a condizione che si siano trasformate in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata; — che il comma 5 ter del medesimo art. 27 stabilisce che «Nel caso le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società consortili a r.l. non si trasformino in società per azioni ovvero a responsabilità limitata entro il termine di cui all’articolo 5-bis» (leggasi 31/12/2005), «si applicano le norme previste dall’articolo 2 della legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, con le procedure recate nell’atto di indirizzo approvato con delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481»; — che l’art. 2 della legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, ha introdotto norme in materia di revoca ed assegnazione di concessioni di autoservizi regionali; — che l’Atto di indirizzo in materia di razionalizzazione del trasporto pubblico locale approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481, ed in particolare il p. 7, prevede che l’assegnazione degli autoservizi revocati (nel caso di specie, per effetto della mancata trasformazione societaria di cui al richiamato comma 5 bis dell’art. 27, L.R. 23/1999) dovrà effettuarsi «tramite provvedimento regionale che terrà conto degli obiettivi di razionalizzazione del sistema del trasporto pubblico locale, autonomamente o a seguito di esame delle proposte formulate dalle aziende, che saranno individuate dalla Regione, sulla base dei principi oggettivi di assegnazione indicati dalla legge regionale n. 18/2001... tenendo conto dei seguenti elementi oggettivi: – la finitimità dei servizi gestiti dall’impresa subentrante con quelli da assegnare, con la precisazione che la finitimità va riferita non alla sola materiale connessione delle linee, ma alla loro interdipendenza economica e funzionale, considerata nell’ambito dei servizi del bacino e dell’organizzazione delle linee per direttrici; – la maggiore integrazione possibile nei servizi gestiti dall’impresa subentrante di quelli da assegnare, allo scopo di garantire una effettiva razionalizzazione degli stessi servizi e, conseguentemente, la massima economia ed efficienza per fornire all’utenza una migliore offerta dei servizi sotto il profilo qualitativo e quantitativo ed ottenere una più razionale utilizzazione delle risorse». 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14955 14956 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14957 14958 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14959 14960 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14961 14962 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14963 14964 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14965 14966 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14967 14968 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14969 14970 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14971 14972 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 1102 del 20 febbraio 2006 Piano di riparto dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006 – Erogazione alle aziende esercenti trasporto pubblico locale di interesse regionale della seconda trimestralità, ai sensi della legge regionale 13/ 8/2001, n. 18. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che con Legge regionale n. 23 del 7 agosto 1999 sono state emanate «Norme per il Trasporto Pubblico Locale»; 23/1999, che ha prorogato al 31/12/2006 il regime concessorio in materia di affidamento degli autoservizi di trasporto pubblico locale; — che la citata L.R. n. 18/2001, al punto 6 dell’art. 1, stabilisce che i contributi di esercizio debbono essere erogati alle aziende a trimestralità anticipate; — che con decreto dirigenziale n. 342 del 25/1/2006 è stata autorizzata l’erogazione della prima trimestralità dei contributi relativi all’anno 2006 alle aziende pubbliche e private esercenti servizi di trasporto pubblico locale regolarmente autorizzati dall’Amministrazione Regionale; PRESO ATTO: — che con Legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001, sono stati determinati nuovi criteri per il calcolo dei contributi di esercizio da erogare alle aziende pubbliche e private che espletano servizi di trasporto pubblico locale di interesse regionale; — che l’ammontare complessivo dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, calcolato a preventivo, è pari a c 99.639.919,50 da ricondurre nel limite dello stanziamento di bilancio; — che con Legge regionale n. 36 del 29 dicembre 2004 è stato introdotto il comma 1 bis all’art. 27 della Legge Regionale — che, con Legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 è stato approvato il Bilancio annuale di previsione della Regione Cala- 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14973 bria per l’anno finanziario 2006 e il bilancio pluriennale per il triennio 2006/2008, che stanzia la copertura della spesa in oggetto sul capitolo 2222107, ricadente nelle UPB 2.3.01.02 della spesa; che lo stanziamento di bilancio per l’anno 2006 è pari a c 77.500.000 (settantasettemilionicinquecentomila/00); dell’Allegato n. 1, da considerare quale piano di riparto a preventivo per l’anno 2006 e parte integrante e sostanziale del presente decreto; — che la spesa complessiva prevista, ammontante a c 77.500.000,00 (settantasettemilionicinquecentomila/00), è stata impegnata, con decreto dirigenziale n. 342 del 25/1/2006, sul capitolo 2222107 (UPB 2.3.01.02.03) del Bilancio annuale di previsione per l’anno 2006 – impegno di spesa n. 3 del 25 gennaio 2006; — che il riparto dei contributi a ripiano deficit definitivamente spettanti per l’anno 2006, potrà essere effettuato solo dopo il 31 dicembre 2006, allorché saranno noti gli effettivi dati della gestione con riferimento alla eventuale mancata effettuazione di corse previste dai programmi di esercizio, per scioperi o cause di forza maggiore, delle intervenute modifiche dei programmi di esercizio, dell’istituzione di nuovi servizi o della soppressione di quelli ritenuti non più rispondenti a concreto ed attuale pubblico interesse, e dalla conclusione di eventuali procedure previste dall’art. 27 della L.R. n. 23/1999 nel testo modificato dalla L.R. n. 7/2001 e dalla L.R. n. 18/2001, in materia di abbandono delle concessioni; CONSTATATO: — che a base del calcolo per la determinazione dei contributi di esercizio afferenti l’anno 2006, secondo i criteri della menzionata Legge regionale n. 18/2001, è stata presa in considerazione la prevista produzione di bus x km. di ogni singola Azienda, riveniente dai programmi di esercizio riportati sui disciplinari, rapportati agli effettivi giorni di esercizio dell’anno per quanto riguarda le corse giornaliere, feriali, stagionali, festive e periodiche, ed ai giorni presunti in relazione alle corse scolastiche, determinato preventivamente a n. 203 giorni; — che, inoltre, il piano di riparto approvato con il presente decreto è redatto a preventivo dell’anno 2006, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 13 agosto 2001, n. 18 e che si formula espressa riserva di verificare a consuntivo l’effettiva quantificazione dei singoli programmi di esercizio sviluppati nel corso dell’anno 2006, tenendo conto della produzione annua di bus x km effettivamente realizzata da ogni singola azienda concessionaria, anche con riferimento agli effettivi giorni di esercizio delle corse scolastiche; RITENUTO: — di dover accantonare un fondo di riserva pari ad c 500.000,00 (cinquecentomila/00) per far fronte, in sede di determinazione dei saldi a consuntivo, ad eventuali conguagli eccedenti la compensazione tra le differenze in aumento e diminuzione che dovessero scaturire per effetto dell’effettiva produzione annua bus x km. di ciascuna Azienda presa a base di calcolo in sede di saldo a consuntivo; CONSIDERATO — che con nota datata 3 gennaio 2006 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti in data 1 febbraio 2006 con prot. n. 1363 – l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori – Sezione Regionale della Calabria, facendo riferimento, «all’incontro tenutosi presso la Presidenza della Giunta Regionale il 19/12 u.s. ed al relativo verbale di accordo, nell’ambito del quale sono stati stabiliti i tempi e le modalità per addivenire alla completa normalizzazione dei rapporti economici tra le Aziende concessionarie e la Regione per l’intero periodo 1987/2005, e per l’anno 2006», ha rappresentato la situazione di notevole difficoltà finanziaria in cui versano le Aziende concessionarie ed ha chiesto che venga anticipata l’erogazione sia della prima che della seconda trimestralità dei contributi di esercizio per l’anno 2006; — che analoga richiesta è pervenuta dall’ASSTRA che rappresenta le Aziende che eserciscono i servizi di trasporto urbano; — che, pertanto, allo scopo di non pregiudicare l’equilibrio gestionale delle Aziende concessionarie e di scongiurare il rischio di un nuovo blocco del servizio pubblico di trasporto che provocherebbe nuovi gravi disagi alla popolazione calabrese, è opportuno procedere all’erogazione anticipata della seconda trimestralità dell’anno 2006, così come indicato nella colonna «l» RIBADITO: — che, inoltre, entro il 31 dicembre 2006 sarà possibile avere il dato delle percorrenze effettivamente svolte dalle aziende nell’esercizio delle corse scolastiche, riscontrando tale risultato con quanto calcolato presuntivamente a preventivo, in assenza del calendario dell’anno scolastico 2006/2007, e, con riferimento all’impresa individuale Zanfini Salvatore con sede ad Acri (CS), sulle risultanze del monitoraggio che dovrà essere eseguito dall’Ufficio allo scopo di verificare la rispondenza di quanto certificato dal Comune di Acri sui giorni di effettivo esercizio delle corse scolastiche che, in ogni caso non saranno ammessi a contributo, per la parte eccedente il n. 220 giorni, adottato come limite massimo a preventivo fino all’anno 2002; CONSIDERATO: — che, il metodo di computo della produzione chilometrica dei servizi, applicato a preventivo nel presente piano di riparto, è atto dovuto e rispondente alla volontà della Giunta Regionale di raggiungere l’obiettivo del risanamento del settore attraverso il recupero di economicità e di efficienza, attuando in tal modo misure correttive coerenti con le indicazioni della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Calabria – già espresse sulla gestione del trasporto pubblico locale d’interesse regionale per il triennio 1998/2000; — che, in concreto, il presente piano di riparto raggiunge l’obiettivo della riforma regionale, riducendo, tramite l’eliminazione di sovrapposizioni, parallelismi e corse a vuoto, di 1.504.797 bus x km., la produzione complessiva annua dei servizi di autolinea extraurbani ammessi a contributo rispetto alla quantità contribuita nel 2002, anno di avvio del procedimento di risanamento; EVIDENZIATO: — che l’azione di razionalizzazione, tramite monitoraggio e soppressione di corse non rispondenti a concreto e pubblico interesse, avviata dalla Giunta Regionale con delibera n. 580 dell’8 luglio 2002, ha raggiunto obiettivi di più ampia portata rispetto al valore apparente sopra riportato, che ha evidenza solo tabellare e come tale è il risultato di compensazioni tra provvedimenti di soppressione di corse e provvedimenti di riconoscimento di maggiore produzione chilometrica; — che, più in particolare, sono stati complessivamente emessi n. 60 decreti dirigenziali con i quali è stata disposta la soppressione di corse a vuoto o a bassissimo contenuto di traffico con una riduzione complessiva di 4.019.023 bus x km./anno, ivi compresi, 661.311 bus x km./anno in meno rivenienti dalla riduzione, rispetto all’anno 2002, dei giorni di esercizio delle corse scolastiche, computate per gli anni 2003, 2004 e 2005, rispettivamente, in gg. 210, gg. 208 e gg. 208, con riferimento al 14974 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 calendario scolastico degli anni scolastici 2002/2003, 2003/2004 e 2004/2005, in luogo dei 220 calcolati forfetariamente nell’anno 2002; — che la riduzione della produzione chilometrica annuale contribuita non comporta una effettiva e negativa riduzione dell’offerta dei servizi regionali di trasporto, dal momento che la sensibile riduzione dei giorni di corse scolastiche, riportati ad un valore certo in luogo di un valore forfetario, e la soppressione di corse prive di interesse pubblico, non provocano l’insoddisfazione di una effettiva domanda di traffico e ciò, perché la limitazione scolastica è applicata sulle corse previste per giorni al di fuori del calendario effettivo delle lezioni e la soppressione di corse, in esecuzione della delibera di G.R. n. 580/2002, incide solo su servizi effettuati a vuoto ovvero con scarsissimo traffico e come tali oggettivamente non finalizzati a soddisfare un concreto e attuale pubblico interesse per mancanza dell’effettiva domanda di trasporto; eserciti sono stati riassegnati, con decreto in corso di registrazione, con decorrenza 1 marzo 2006 e previa razionalizzazione che ha consentito la soppressione di corse per complessivi 83.174,400 bus x km./anno, alle Aziende Autoservizi Preite S.r.l. con sede a Cosenza, Consorzio Autolinee S.r.l. con sede a Cosenza e ATAB – Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – S.r.l. con sede a Cosenza, secondo le norme previste dall’articolo 2 dalla legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001 con le procedure recate nell’atto di indirizzo approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 481 del 30 giugno 2003, ai sensi del comma 5 ter dell’art. 27 della menzionata L.R. 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni; pertanto la produzione a preventivo per l’anno 2006 delle citate Aziende Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. e ATAB – Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – S.r.l. è stata incrementata nella misura corrispondente alla produzione bus x km. calcolata a preventivo per il periodo 1 marzo 2006/31 dicembre 2006 e precisamente: VALUTATO: — che, per quanto concerne l’efficienza quantitativa dei servizi, l’azione di risanamento avviata con la delibera di G.R n. 580/2002 ha consentito, tramite il parziale reimpiego delle economie chilometriche realizzate, di soddisfare esigenze di trasporto da lungo tempo in attesa di regolarizzazione, ed oggi soddisfatte senza incremento complessivo della totale produzione annuale contribuita e quindi senza maggiori oneri per la Regione; — che l’azione di razionalizzazione, benché positiva in termini quantitativi e qualitativi sulla produzione chilometrica, non comporta una economia di scala a causa del particolare meccanismo della Legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, che, prevedendo un contributo chilometrico in progressivo aumento al crescere della produzione complessiva annuale, comporta un maggiore costo per la Regione proprio per quelle aziende che, o per effetto della cessione del loro ramo d’azienda relativo all’esercizio dei servizi regionali concessi ad altre Aziende più grandi o per incremento dei programmi di esercizio giustificato da esigenze di pubblica utilità, transitano alle fasce superiori, determinando un aumento dei contributi pur in presenza di consistenti riduzioni dei nuovi programmi di esercizio; PRECISATO: — che a seguito della mancata trasformazione in Società per Azioni o Società a responsabilità limitata della Società Cooperativa a r.l. SCAV con sede a Davoli (CZ), entro il termine perentorio del 31 dicembre 2005 i servizi dalla stessa eserciti sono stati riassegnati, con decorrenza 1 febbraio 2006 – giorno successivo alla notifica del relativo decreto dirigenziale n. 428 del 31 gennaio 2006 – e previa razionalizzazione che ha reso possibile una riduzione della produzione annua per complessivi 139.405 bus x km., all’Azienda Autolinee Federico S.p.A. con sede a Reggio Calabria, secondo le norme previste dall’articolo 2 dalla legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001 con le procedure recate nell’atto di indirizzo approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 481 del 30 giugno 2003, ai sensi del comma 5 ter dell’art. 27 della menzionata L.R. 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni, pertanto la produzione a preventivo per l’anno 2006 della citata Azienda Autolinee Federico S.p.A. è stata incrementata in ragione di 625.084 bus x km. corrispondenti alla produzione bus x km. calcolata a preventivo per il periodo 1 febbraio/31 dicembre 2006, mentre alla S.C. a r.l. SCAV è stata attribuita la produzione esercita nel mese di gennaio 2006 e pari a 57.281 bus x km.; − di 248.369,600 bus x kin. per l’Azienda Autoservizi Preite S.r.l. − di 160.808,000 bus x km. per l’Azienda Consorzio Autolinee S.r.l.; − di 27.120,800 bus x km. per l’Azienda ATAB – Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – S.r.l. mentre all’ATI «SAR & PRA» è stata attribuita la produzione esercita nel periodo 1 gennaio 28 febbraio 2006 e pari a 94.286,400 bus x km.; — che con delibera della Giunta regionale n. 357 del 26 maggio 2004, la città di Crotone è stata autorizzata ad organizzare un servizio di collegamento automobilistico con l’Aeroporto S. Anna nei limiti di una percorrenza, su base annua pari a 32.850 bus x km., per cui la produzione annua a preventivo per l’anno 2006 relativa ai servizi urbani della città di Crotone concessi all’Azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A. è stata incrementata di 32.850 bus x km.; — che con decreto dirigenziale n. 18622 dell’1 dicembre 2005, la Società Brosio Nicola & Fratelli in n. c. con sede a San Calogero (VV), è stata autorizzata ad istituire, nell’ambito dell’autolinea Vibo Valentia – Mileto – Rosarno – Reggio Calabria con diramazioni per Palmi e Villa San Giovanni, con istradamento sull’A/3 dallo svincolo di Palmi a quello di Reggio Calabria e con deviazione via A/3 da Reggio Calabria allo svincolo di S. Onofrio, due coppie di corse, feriali nei periodi 1/01 – 31/07 e 10/09 – 31/12, sul percorso Rosarno – Paravati, poste in perfetta coincidenza, sia all’andata che al ritorno, con la coppia di corse sul percorso Paravati – Mileto – San Costantino Calabro – Vibo Valentia – Svincolo A/3 di S. Onofrio – Svincolo A/3 Pizzo – Arcavacata di Rende, con diramazione per l’Aeroporto di Lamezia Terme, esercita nell’ambito dell’autolinea S. Giovanni di Comparni – Vibo Valentia – Catanzaro, via Autostrada A/3 dallo Svincolo di Pizzo Calabro allo Svincolo A/3 di Lamezia Terme, con diramazioni, per San Costantino e Aeroporto di Lamezia Terme e deviazioni dallo Svincolo A/3 di S. Onofrio allo Svincolo A/3 di Pizzo Calabro, e via Pizzo Marinella – Bivio Angitola – Svincolo S.S. 280 di Maida, per cui la produzione annua a preventivo per l’anno 2006 relativa ai servizi eserciti dalla citata Azienda Brosio Nicola & Fratelli in n. c è stata incrementata della corrispondente produzione annua pari a 18.036 bus x km.; VERIFICATO: — che a seguito della mancata trasformazione in Società per Azioni o Società a responsabilità limitata dell’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA» con sede a Cosenza, entro il termine perentorio del 31 dicembre 2005 i servizi dalla stessa — che è stata acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti la documentazione attestante il possesso dei requisiti di idoneità morale, finanziaria e professionale per l’esercizio della profes- 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 sione di trasportatore di viaggiatori su strada, di cui al D.M. del 20 dicembre 1991 n. 448, relativa a tutte le Aziende pubbliche e private; VISTI: — la L.R.13 agosto 2001, n.18; — la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — la delibera della Giunta Regionale n. 2661 del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D. Lgs 29/93 e succ. integrazioni e modificazioni»; — il decreto Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24 giugno 1999, in materia di separazione delle attività di governo e dirigenziali; DECRETA per le motivazioni e le considerazioni in premessa, che si intendono integralmente riportate nel dispositivo, di: a) prendere atto che l’ammontare complessivo dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, calcolato a preventivo, è pari a c 99.639.919,500 come si desume dall’Allegato n. 1, da considerare quale piano di riparto preventivo e parte integrante e sostanziale del presente decreto, da ricondurre, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 13/8/2001, n. 18, nei limiti dello stanziamento annuale di bilancio; b) autorizzare l’erogazione a titolo di acconto sulla seconda trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, nei limiti delle disponibilità di bilancio per l’anno 2006, così come determinati e riportati nel piano di riparto di cui all’Allegato n. 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto; c) precisare che la spesa complessiva prevista, ammontante a c 77.500.000,00 (settantasettemilionicinquecentomila/00), è stata impegnata, con decreto dirigenziale n. 342 del 25/1/2006, sul capitolo 2222107 (UPB 2.3.01.02.03) del Bilancio annuale di previsione per l’anno 2006 – impegno di spesa n. 3 del 25 gennaio 2006; d) fare espressa riserva di verifica ed accertamento dell’effettuazione dei singoli programmi di esercizio anche per quanto 14975 riguarda i giorni di effettivo esercizio dei periodi scolastici e, più in generale, di effettivo esercizio per eventi eccezionali ostativi; e) liquidare alle Aziende esercenti servizi pubblici di linea di concessione regionale, riportate sul menzionato Allegato n. 1, l’importo di c 19.772.200,70 a titolo di acconto seconda trimestralità per l’anno 2006, con la precisazione che nel menzionato Allegato n. 1 sono comprese anche la S.C. a r.l. SCAV con sede a Davoli (CZ) e l’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA» alle quali deve essere corrisposto il contributo relativo alla produzione bus x km. effettuata, in via di fatto, nel periodo intercorrente tra il 2 gennaio 2006 ed il giorno antecedente quello di effettivo inizio, da parte dei vettori interessati, dei servizi riaffidati, coincidente con l’1 febbraio 2006 per l’Azienda Autolinee Federico S.p.A. con sede a Reggio Calabria, assegnataria dei servizi già eserciti dalla S.C. a r.l. SCAV, e con l’1 marzo 2006 per le Aziende Autoservizi Preite S.r.l. con sede a Cosenza, Consorzio Autolinee S.r.l. con sede a Cosenza e ATAB – Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – S.r.l. con sede a Cosenza, assegnatarie, in quote parti, dei servizi già eserciti dall’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA»; f) disporre, inoltre, che non si procederà al pagamento delle somme spettanti a titolo di acconto sulla seconda trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, seppure autorizzate con il presente decreto, in favore di quelle aziende per le quali esistono impedimenti per atti di pignoramento in corso o per inadempienze contributive verso l’INPS, ai sensi dell’art. 9 della legge 29 ottobre 1971 n. 885, regolarmente notificati al Dipartimento Trasporti; g) incaricare i diversi uffici, ciascuno per la parte di competenza, a procedere alla emissione dei mandati di pagamento relativi alle somme spettanti a ciascuna Azienda a titolo di acconto sulla seconda trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, quali si desumono dall’Allegato n. 1; h) attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002 n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori; i) rendere noto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 20 febbraio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo 14976 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 1388 del 28 febbraio 2006 Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Pubblicazione Bando di Gara – Approvazione preventivo Publikompass S.p.A. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che in attuazione del Programma di Governo, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche, applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti»; — che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00 per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti; CONSIDERATO: — che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza intervenendo nella materia proprio nel momento in cui è indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali; RITENUTO: — che lo studio, per la specificità professionale di elevato livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a far fronte a tutte le funzioni di propria competenza; — che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in particolare, figure professionali con qualificazione nella materia a livello scientifico; — che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne; — che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del 2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico-amministrative-legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano», attuativo della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione; — che, con nota n. 067 del 9 gennaio 2006, è stato richiesto un preventivo di spesa alla Società Publikompass S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria; — che, con nota del 13 gennaio 2006, prot. n. 0277, è pervenuto preventivo di spesa da parte della Società Publikompass 14977 S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria, per complessivi c 1.619,76 oltre IVA 20%; VALUTATO detto preventivo di spesa in funzione dell’offerta nel rapporto tra costi e diffusione del Bando di gara; VERIFICATO: — che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005 è stato iscritto l’impegno di spesa per il finanziamento anche dell’iniziativa in oggetto; — che con decreto dirigenziale n. 03 di prot. del 9 gennaio 2006, in corso di registrazione, è stato approvato il Bando di gara ed il Capitolato d’oneri; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; DECRETA 1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 2. approvare il preventivo di spesa pervenuto con nota del 13 gennaio 2006, prot. n. 0277, da parte della Società Publilkompass S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara in oggetto sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria, per complessivi c 1.619,76 oltre IVA 20%; 3. autorizzare la pubblicazione del Bando di gara relativo alla redazione di uno studio di fattibilità per la costituzione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria; 4. dare atto che l’onere complessivo pari ad c 1.619,76 oltre IVA 20%, derivante dal presente atto, trova copertura finanziaria nel bilancio dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di spesa n. 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di spesa assunto con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005; 5. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42 della Legge 30 dicembre 2004, n. 311; 6. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 28 febbraio 2006 Avv. Antonio Izzo 14978 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 1438 del 28 febbraio 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Costa Viola Bus S.r.l.», di ulteriori sette autobus, oltre i primi due, a completamento del programma d’investimento di cui al DD n. 5325/2004, così come integrato dal DD 7681/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/ 2003 e della DGR 86/2004. IL DIRIGENTE GENERALE impianto sollevatore per disabili su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti; 5. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero dei Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea; 6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», l’azienda «Costa Viola Bus S.r.l.» ha prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 9 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus; 2. che con provvedimento n. 5325 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 30 aprile 2004 integrato dal successivo decreto dirigenziale 28 maggio 2004, n. 7681, la suddetta azienda è stata ammessa al piano di cui sopra per la sostituzione dei 9 autobus con altrettanti nuovi 9 autobus nei termini di cui alla sopra richiamata deliberazione della Giunta regionale 515/2003 e nei citati decreti 5325/04 e 7681/04; 3. che con decreto dirigenziale 20412 del 29 novembre 2004 è stato erogato il contributo dovuto (c 285.000,00) in conseguenza dell’acquisto operato dall’azienda dei primi 2 autobus, come meglio specificato nel decreto citato; 4. che l’azienda «Costa Viola Bus s.r.l.», a completamento del programma d’investimento approvato – nove autobus – ha proceduto all’acquisto degli ulteriori sette autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050327 – CP 322 HZ; 2) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050322 – CP 324 HZ; 3) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050328 – CP 325 HZ; 4) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050326 – CT 001 ZR; 5) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050324 – CT 002 ZR; 6) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050325 – CT 063 ZR; 7) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050323 – CT 064 ZR; tutti di misura lunga (oltre gli 11 mt. e fino a 12,00) di classe II (interurbani), dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, dotati tutti e sette di a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei sette seguenti: 1) RC 402960, telaio 30033511027279; 2) AM 843 EE (ritargato CK 554 LR), telaio 101770317; 3) RC 270777, telaio 37012.25005169; 4) CF 970 PP, telaio ZCF700L0001008244; 5) BY643 XN, telaio WKK17300001020084; 6) CC 443 HP, telaio WDB30031511038082; 7) BY 508 XN, telaio ZCF02L0101009008, per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio; DETERMINATO in c 1.414.000,00 il costo ammissibile dei suddetti 2 autobus (7 autobus al costo di c 199.000,00 cadauno, decurtati di c 9.000,00 in quanto non sono dotati di sistema CRT con incremento per ognuno di essi di c 12.000,00 in quanto dotati di impianto sollevatore disabile su carrozzella), con un contributo da erogare, quindi quantificato in c 1.060.500,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato; VISTA la procura speciale irrevocabile, notificata dal competente ufficio della Corte d’Appello di Reggio Calabria ed acquisita dal Dpt Trasporti in data 14 ottobre 2004, prot. 10432-15/ 10/04, sottoscritta dagli Amministratori con firma congiunta e legali rappresentanti della Costa Viola Bus s.r.l. sigg. Cosimo Salzone e Giuseppe Scarano, a favore della «TROIANI S.r.l.» con sede in Terni, via del Sersimone, n. 32, C.F. 00442790556, per l’importo corrispondente all’intero ammontare del contributo regionale relativo al globale investimento di cui ai decreti dirigenziali 5325 e 7681 rispettivamente del 30/4/04 e 28/5/04 determinato in c 1.345.500,00; CONSIDERATO che con i sopra richiamati decreti dirigenziale 5325-30/4/2004 e 7681 del 28/5/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda Costa Viola Bus S.r.l., tra l’altro è stata impegnata la somma di c 1.345.500,00, giusto impegni n. 896 del 5 aprile 2004, sul capitolo 23010226 (importo dal quale è stata già prelevata la somma di c 285.000,00 giusto DD 20412/04 sopra richiamato) e n. 1532 del 14 maggio 2004 dell’esercizio 2004; VISTE le fatture della Troiani S.r.l.: 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 a) n. 401 del 30/11/2004 relative ad un acconto di c 25.000,00 per ognuno dei sette autobus; b) n. 451 del 31/12/2004 relative ad un ulteriore acconto di c 44.250,00 per quattro dei sette autobus; c) nn. 64, 66 e 68 del 31/1/2005 relative al saldo di c 177.000,00 per tre dei sette autobus; d) nn. 152, 153, 154 e 155, del 31/3/2005 relative al saldo di c 132.750,00 per quattro dei sette autobus; IVA esclusa, per un ammontare complessivo pari ad c 1.414.000,00; VISTA la legge regionale 3/88; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2); VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; per la restante quota di c 1.060.500, esattamente corrispondente all’entità del contributo dovuto per l’acquisto dei sette autobus oggetto del presente decreto; 3. di disporre, a favore della «TROIANI S.r.l.», con sede in Terni, Cap. 05100, via del Sersimone, n. 32, C.F. e P. IVA 00442790556, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 1.060.500,00 (eurounmilionesessantamilacinquecento/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda Costa Viola Bus s.r.l. dei sette autobus indicati in premessa, costituenti il completamento dell’investimento autorizzato con DD 30 aprile 2004, n. 5325 così come integrato dal successivo DD 28 maggio 2004, n. 7681 con accredito sul c/c n. 000000835407 intrattenuto presso la Banca dell’Umbria 1462 S.p.A. sede di Terni, via Cesare Battisti, codice ABI 6235 codice CAB 14400 CIN P, e con imputazione della somma per c 762.000 a valere sul capitolo 23010226 giusto impegno n. 896 del 5 aprile 2004 operato per c 1.047.000,00 e già utilizzato per c 285.000,00, e per c 298.500,00 a valere sempre sul capitolo 23010226, giusto impegno n. 1532 del 14 maggio 2004 operato per pari importo di c 298.500,00, sempre del bilancio regionale, esercizio 2006; 4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; 5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 28 febbraio 2006 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore dell’Azienda Costa Viola Bus s.r.l., con sede a Villa San Giovanni (RC) via T. Campanella, 52 P. IVA 02178410805 la somma di c 1.060.500,00 (eurounmilionesessantamilacinquecento/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Costa Viola Bus dei sette autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreto dirigenziale 30 aprile 2004, n. 5325 così come integrato dal successivo decreto 28 maggio 2005, n. 7681; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotta procura speciale irrevocabile, sottoscritta dagli Amministratori con firma congiunta e legali rappresentanti della Costa Viola Bus s.r.l. sigg. Cosimo Salzone e Giuseppe Scarano, a favore della «TROIANI S.r.l.», con sede in Terni, via del Sersimone, n. 32, C.F. 00442790556, per l’importo corrispondente all’intero ammontare del contributo regionale relativo al globale investimento di cui ai decreti dirigenziali 5325 e 7681 rispettivamente del 30/4/04 e 28/5/04 determinato in c 1.345.500,00, già utilizzata per l’importo di c 285.000,00 erogato quale contributo dovuto per l’acquisto di due autobus come indicato in premessa e perciò ancora utilizzabile 14979 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 1439 del 28 febbraio 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.», di quattro autobus, a completamento del programma d’investimento di cui al DD n. 8681/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/2003 e della DGR 86/2004. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86, l’azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.» ha prodotto istanze per essere autorizzata all’acquisto di 4 autobus, 2 dei quali in sostituzione di autobus che hanno raggiunto la vetustà dei 15 anni al 31 marzo 2003 e 2, sempre in sostituzione di altrettanti autobus, ma che i 15 anni hanno raggiunto o raggiungeranno dopo il 31 marzo del 2003 ed entro i termini di validità del piano, fissata al 22 luglio 2006, e nel numero massimo di quanti ne sono stati acquistati nuovi di fabbrica, senza contribuzione regionale dopo il 25 giugno 1998; 14980 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 2. che con provvedimento n. 8681 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 10 giugno 2004, la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione dei 4 autobus con altrettanti nuovi 4 autobus nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/2004, nel citato decreto 8681/04 e 20100/04 e nella nota dipartimentale prot. 357 del 14 gennaio 2005 con la quale si accettava che in luogo dei due veicoli corti di classe II si acquistassero due veicoli categoria M3, classe III, sempre adibiti a servizio di trasporto pubblico ma senza posti in piedi, anche considerato che la gara per la fornitura dei due autobus dell’originaria tipologia non era andata a buon fine per mancanza di valide offerte; 3. che l’azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.», in attuazione del programma d’investimento approvato, ha proceduto all’acquisto dei quattro autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) IVECO A50C15, ZCF050A0005529350 – CW 717 KM; subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 6. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei quattro: 1) BE 903 WW, telaio 552117, 2) BE 038 WX, telaio 552116, 3) CZ 445779, telaio ZCM2012NU00006561; 4) CZ 445778, telaio 316-8-13000862, e per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio; DETERMINATO in c 596.000,00 il costo massimo ammissibile dei suddetti quattro autobus (2 urbani normali al costo di c 199.000,00 senza decurtazione in quanto dotati di sistema CRT con incremento di c 9.000,00 in quanto dotati di pedana per disabili e 2 autobus extraurbani corti, al costo di c 94.000,00 cadauno, decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT con incremento di c 10.000,00 per uno di essi in quanto dotato di impianto sollevatore per disabili su carrozzella, che si riduce a quello di fattura pari ad c 555.000,00 con un contributo da erogare quindi quantificato in c 416.250,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato; 2) IVECO A50C15, ZCF050A0005529351 – CW 718 KM; 3) IRIBUS CITYCLASS ZGA480M0006005297 – CW 715 KM; 491E.10.29, 4) IRIBUS CITYCLASS ZGA480M0006005299 – CW 716 KM; 491E.10.29, CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 8681-10/6/04, per far fronte all’investimento dell’azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.», tra l’altro, è stata impegnata la somma di c 447.000,00, giusto impegno n. 1781 del 28 maggio 2004 sul capitolo 23010226; VISTE: — di classe III ctg, M3, extraurbani, corti (oltre i 6.30 mt. e fino a 8.00), i primi due, con il primo dotato di impianto sollevatore per disabili su carrozzella; — di classe I, urbani, normali (oltre i mt. 9.70 e fino a 11.00), i secondi due e dotati di pedana per accesso disabili su carrozzella; tutti, sia quelli di classe I sia quelli di classe III, dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, di aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, senza sistema di ulteriore abbattimento del particolato CRT i primi due e dotati invece del suddetto sistema quelli di classe I e contraddistinti dai nn. 3 e 4 in elenco, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; 4. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento e/o dai Comuni competenti, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico; 5. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o a) le fatture della OMNIA BUS S.p.A. n. 375/12, 376/12 e 377/12, tutte del 6 giugno 2005, dell’importo rispettivamente di c 85.000,00, di c 75.000,00 e di c 395.000,00, per un ammontare complessivo pari ad c 555.000,00, IVA esclusa; VISTA la legge regionale 3/88; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2); VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore dell’Azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.», con sede a Lamezia Terme (CZ), via della Vittoria, P. 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 IVA 02126380795 la somma di c 416.250,00 (euroquattrocentosedicimiladuecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Lamezia Multiservizi S.p.A. dei quattro autobus indicati in premessa, costituenti attuazione dell’investimento autorizzato con decreto dirigenziale 10 giugno 2004, n. 8681; 2. di disporre, a favore dell’Azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.», con sede a Lamezia Terme (CZ), via della Vittoria, P. IVA 02126380795, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra indicate, l’erogazione della somma di c 416.250,00 (euroquattrocentosedicimiladuecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, dei quattro autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c bancario 03069/42840/2116608-01-88 Banca Intesa S.p.A., Agenzia di via Loriedo, 1, Lamezia Terme e intestato alla società «Lamezia Multiservizi S.p.A.», con imputazione della somma sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 1781 del 28 maggio 2004 operato per c 447.000,00 e che presenta disponibilità; 3. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; 4. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 28 febbraio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 1441 del 28 febbraio 2006 Trasferimento a Trenitalia S.p.A. delle risorse necessarie ad assicurare l’esercizio dei servizi ferroviari di cui all’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000 tra Regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione, ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 422/97, ed affidati con decreto dirigenziale 21 giugno 2001, n. 5938 – Liquidazione della quarta trimestralità del 2005. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’AdP stipulato tra regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione in data 11/2/2000 che disciplina, ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 422/97, le modalità di trasferimento dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione alla Regione delle funzioni e dei compiti di programmazione e di amministrazione inerenti i servizi ferroviari in concessione a Ferrovie dello Stato S.p.A. – oggi Trenitalia S.p.A. – di interesse regionale e locale; VISTO il DPCM 16 novembre 2000 con il quale, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 422/97, viene data attuazione ai conferimenti delle funzioni e dei compiti di cui all’art. 9 dello stesso ed alla attribuzione delle relative risorse; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 10/4/2001, n. 304 avente per oggetto: «delega alla Regione delle funzioni e compiti di programmazione e di amministrazione inerenti ai servizi ferroviari in concessione alla Ferrovie dello Stato S.p.A., oggi Trenitalia S.p.A. d’interesse regionale e locale: AdP di cui all’art. 9 del D.lgs. 422/97 e successive modificazioni. Adempimenti relativi», con la quale, tra l’altro si stabilisce: 14981 1. di dare attuazione a quanto disposto dal sopra richiamato DPCM 16 novembre 2000; 2. di affidare a Trenitalia S.p.A. l’esercizio di tutti i servizi ferroviari nei termini quantitativi indicati nell’allegato «3» all’AdP stipulato in data 11/2/2000 tra Ministero dei Trasporti e regione Calabria, riconoscendone la decorrenza dal 1o gennaio 2001»; 3. di autorizzare il Dipartimento Trasporti a predisporre, di concerto con Trenitalia S.p.A. lo schema di contratto di servizio; 4. di autorizzare il Dipartimento Trasporti ad erogare le somme dovute, nei limiti di quelle effettivamente trasferite dallo Stato, anche prima della stipula del contratto di servizio, nei limiti di disponibilità ed esecutività del bilancio; VISTO il provvedimento iscritto nel Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria al n. 5938 del 21 giugno 2001 con il quale è stato affidato a Trenitalia S.p.A. l’esercizio dei servizi ferroviari di cui all’allegato «3» all’AdP sopra richiamato; DATO ATTO che lo schema di contratto di servizio è in fase di determinazione tecnica; VISTO il sopra richiamato DPCM 16 novembre 2000 che, all’art. 2, 1o c., dispone che le risorse finanziarie vengano trasferite alle regioni con cadenza trimestrale entro il 15 del mese successivo a ciascun trimestre; VISTO il decreto dell’ispettore Generale Capo del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – IGEPA – Ufficio X – Ministero dell’Economia e delle Finanze, n. 0018802 del 28 febbraio 2005 con il quale è stata disposta l’assegnazione a favore di questa Regione della somma di c 64.004.245,28 in relazione alle funzioni conferite in materia di trasporto pubblico locale ai sensi degli artt. 9 e 12 del decreto lgs. 422/97 dando atto che detta somma è costituita da c 63.989.009,80 per esercizio e da c 15.235,48 per spese di funzionamento; DATO ATTO che con proprio decreto 27 aprile 2005, n. 6905 è stato disposto l’impegno delle suddette somme e si è disposta anche l’erogazione a favore di Trenitalia S.p.A. della prima trimestralità per c 15.997.252,13; DATO ATTO che con proprio decreto 7 settembre 2005, n. 13152 è stata disposta l’erogazione a favore di Trenitalia S.p.A. della seconda trimestralità 2005 per c 15.997.252,45; DATO ATTO che con proprio decreto 22 novembre 2005, n. 17674 è stata disposta l’erogazione a favore di Trenitalia S.p.A. della terza trimestralità 2005 per c 15.997.252,45; VISTO il decreto del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ministero dell’Economia e delle Finanze – IGEPA – Ufficio X – n. 0141193 del 21 ottobre 2005 con il quale è stato autorizzato il pagamento a favore di questa Regione della somma c 16.001.062,28 corrispondente alla quota d’esercizio ed alle spese di funzionamento relative alla quarta trimestralità 2005; RITENUTO dover erogare a Trenitalia S.p.A., la somma trasferita dallo Stato, nelle more della stipula del contratto, e per come previsto dalla sopra richiamata deliberazione della Giunta regionale n. 304/2001; VISTO il decreto lg.vo 422/97 nel testo modificato dal decreto lg.vo 400/99; 14982 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006/2008»; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale e dato atto che nello stesso documento risultano previste la UPB di entrata 2.1.18, sul cui capitolo 2326103 confluiscono i fondi rinvenienti dallo Stato per l’esercizio delle funzioni e compiti di cui agli artt. 9 e 12 del d.lgs 422/97 con una dotazione, in conto competenza e cassa, pari a c 64.004.245,28 e la corrispondente UPB di spesa 2.3.03.01 sul cui capitolo 2222118, in conto competenza, è prevista una dotazione pari a c 64.004.245,28 con una previsione di cassa pari a c 80.031.969,01; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», così come modificato dal D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di disporre la liquidazione e l’erogazione della somma di c 15.997.252,45 (quindicimilioninovecentonovantasettemiladuecentocinquantadue/45 euro), corrispondente ad una trimestralità, la quarta del 2005, con imputazione sull’UPB 2.3.03.01, capitolo 2222118 del bilancio 2006, giusto impegno 1612 del 22 aprile 2005 a favore di Trenitalia S.p.A., con sede a Reggio Calabria, via Crocefisso, 1, mediante bonifico bancario sul c.c. 000006469543, cod. ABI 01030, CAB 01600, intrattenuto presso la banca Monte dei Paschi di Siena, via S. Margherita, 11, 20121 Milano; 2. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori; — i competenti uffici del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, sono incaricati dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 28 febbraio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 1442 del 28 febbraio 2006 Trasferimento a Ferrovie della Calabria S.r.l. delle risorse necessarie ad assicurare l’esercizio dei servizi di cui all’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000 tra Regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione, ai sensi dell’art. 8 del D.lgs. 422/97, ed affidati con decreto dirigenziale 6 luglio 2001, n. 6561 – Liquidazione della quarta trimestralità del 2005. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’AdP stipulato tra regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione in data 11 febbraio 2000 che disci- plina, ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. 422/97, le modalità di trasferimento dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione alla Regione delle funzioni e dei compiti di programmazione e di amministrazione inerenti i servizi in atto eserciti dalla Gestione Commissariale delle Ferrovie della Calabria, oggi Ferrovie della Calabria S.r.l.; VISTO il DPCM 16 novembre 2000 con il quale, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 422/97, viene data attuazione ai conferimenti delle funzioni e dei compiti di cui all’art. 8 dello stesso ed alla attribuzione delle relative risorse; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 10/4/2001, n. 305 avente per oggetto: «delega alla Regione delle funzioni e compiti di programmazione e di amministrazione inerenti l’ex Gestione Commissariale Governativa delle Ferrovie della Calabria: AdP di cui all’art. 8 del D.lgs. 422/97 e successive modificazioni. Adempimenti relativi», con la quale, tra l’altro si stabilisce: 1. di dare attuazione a quanto disposto dal sopra richiamato DPCM 16 novembre 2000; 2. di affidare a Ferrovie della Calabria S.r.l. l’esercizio di tutti i servizi ferroviari ed automobilistici indicati nell’allegato «1» all’Accordo di Programma stipulato in data 11/2/2000 tra Ministero dei Trasporti e regione Calabria, riconoscendone la decorrenza dal 1o gennaio 2001»; 3. di autorizzare il Dipartimento Trasporti a predisporre, di concerto con Ferrovie della Calabria S.r.l., lo schema di contratto di servizio; 4. di autorizzare il Dipartimento Trasporti ad erogare le somme dovute, nei limiti di quelle effettivamente trasferite dallo Stato, anche prima della stipula del contratto di servizio, nei limiti di disponibilità ed esecutività del bilancio; VISTO il provvedimento iscritto nel Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria al n. 6561 del 6 luglio 2001 con il quale è stato affidato a Ferrovie della Calabria l’esercizio dei servizi automobilistici e ferroviari di cui all’allegato «1» all’AdP sopra richiamato; DATO ATTO che il contratto di servizio sperimentale relativo al 2001 è stato stipulato e quello relativo agli anni successivi è in fase di determinazione tecnica; VISTO il sopra richiamato DPCM 16 novembre 2000 che, all’art. 2, 1o c., dispone che le risorse finanziarie vengano trasferite alle regioni con cadenza trimestrale entro il 15 del mese successivo a ciascun trimestre; VISTI i decreti dell’Ispettore Generale Capo del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ministero dell’Economia e delle Finanze, n. 0018800 e 0018797 ambedue del 22/3/2005 con i quali è stata disposta l’assegnazione a favore di questa Regione delle somme rispettivamente di c 2.909.201,71 e di c 40.831.824,85, per un totale di c 43.741.026,56 in relazione alle funzioni conferite in materia di trasporto pubblico locale ai sensi degli artt. 8 e 12 del decreto lgs. 422/97 dando atto che detta somma è comprensiva delle quote relative all’esercizio, all’IRAP, al mantenimento in efficienza (fondo comune l.s. 297/78) ed alle spese di funzionamento; DATO ATTO che con proprio decreto 27 aprile 2005, n. 6906 è stato disposto l’impegno delle suddette somme e si è disposta l’erogazione a favore di F.C. S.r.l. della prima trimestralità per c 10.917.640,19 comprensiva delle quote per esercizio (c 9.802.997,52), per IRAP (c 387.342,67) e per fondo comune, ex legge 297/78 (c 727.300,00); 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DATO ATTO che con proprio decreto 7 settembre 2005, n. 13151 si è disposta l’erogazione a favore di F.C. S.r.l. della seconda trimestralità per c 10.917.640,19 comprensiva delle quote per esercizio (c 9.802.997,52), per IRAP (c 387.342,67) e per fondo comune, ex legge 297/78 (c 727.300,00); DATO ATTO che con proprio decreto 22 novembre 2005, n. 17689 si è disposta l’erogazione a favore di F.C. S.r.l. della terza trimestralità per c 10.917.640,19 comprensiva delle quote per esercizio (c 9.802.997,52), per IRAP (c 387.342,67) e per fondo comune, ex legge 297/78 (c 727.300,00); VISTI i decreti del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ministero dell’Economia e delle Finanze – IGEPA – Ufficio X – nn. 00141201 e 0145342 rispettivamente del 20 ottobre 2005 e del 31 ottobre 2005 con i quali, tra l’altro, è stato autorizzato il pagamento a favore di questa Regione delle somme di c 10.207.956,85 e di c 727.301,71, per un totale di c 10.935.258,56 corrispondenti alle quote di esercizio, IRAP, fondo comune e spese di funzionamento relative alla quarta trimestralità del 2005; RITENUTO dover erogare a Ferrovie della Calabria s.r.l., la somma trasferita dallo Stato, nelle more della stipula del contratto, e per come previsto dalla sopra richiamata deliberazione della Giunta regionale n. 305/2001; VISTO il decreto lg.vo 422/97 nel testo modificato dal decreto lg.vo 400/99, VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006/2008»; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale e dato atto che nello stesso documento risultano previste la UPB di entrata 2.1.18, sul cui capitolo 2326104 confluiscono i fondi rinvenienti dallo Stato per l’esercizio delle funzioni e compiti di cui agli artt. 8 e 12 del d.lgs 422/97 con una dotazione, in conto competenza e cassa, pari a c 43.741.026,56 e la corrispondente UPB di spesa 2.3.03.01 sul cui capitolo 2222119, in conto competenza, è prevista una dotazione pari a c 43.741.026,56 con una previsione di cassa pari a c 54.799.596,73; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di disporre la liquidazione ed erogazione della somma di c 10.917.641,90 (diecimilioninoventodiciassettemilaseicentoquarantauno/90 euro), costituita da c 9.802.998,20 per esercizio, c 387.341,99 per IRAP ed c 727.301,71 per fondo comune ex L. 297/78, corrispondente ad una trimestralità, la terza del 2005, con imputazione sull’UPB di spesa 2.3.03.01, capitolo 2222119 del bilancio 2006, giusto impegno 1613 del 22 aprile 2005 a favore di Ferrovie della Calabria s.r.l. con sede in via Milano, 28, con accredito sul c.c.b. 20/516/000/151391/19, cod. ABI 3067, 14983 CAB 4400, intestato alla medesima Ferrovie della Calabria S.r.l., intrattenuto presso l’Agenzia Centrale di Catanzaro della Banca Carime S.p.A. giusto procura irrevocabile all’incasso, sottoscritta in data 23 gennaio 2001 presso il Notaio dott. Rocco Guglielmo, n. 74833 del repertorio, n. 11.700 della raccolta, notificata al Dipartimento Trasporti in data 29/1/2001; 2. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori; 3. i competenti uffici del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, sono incaricati dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 28 febbraio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 1596 del 3 marzo 2006 Interventi finalizzati al potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale della Locride e a garanzia dei collegamenti automobilistici con l’Aeroporto di Reggio Calabria, mediante modifiche concessionali a: – Autolinea ordinaria interurbana «Bivongi-Locri-Reggio Calabria con deviazione via Strada di Grande Scorrimento Ionio/Tirreno e diramazioni per svincolo Gioiosa Jonica, Mammola, Melicucco e Villa San Giovanni» – Autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio Calabria-Messina in concessione alla S.p.A. Autolinee Federico con sede a Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che obiettivo del programma regionale di governo è il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale nella regione e l’incremento del livello di accessibilità in tutte le aree territoriali; — che, più in particolare, allo scopo di attenuare i gravi problemi di isolamento in cui versa il comprensorio della Locride, penalizzato dall’assoluta arretratezza e talora mancanza di efficaci infrastrutture di trasporto, è stato assunto l’impegno di potenziare i servizi di trasporto pubblico locale nell’area ionica reggina; — che, in esecuzione di questo programma, il Consiglio Regionale, approvando le proposte di potenziamento dei servizi nella Locride, ha approvato in sede di bilancio di previsione dell’anno 2006 una specifica previsione di spesa di c 5 milioni di euro sul capitolo 2222107 U.P.B. 2.3.01.02. da servire al potenziamento dei «... servizi di trasporto ferroviario e su gomma sul territorio regionale, con particolare riferimento agli interventi di sostegno alla mobilità e all’accessibilità della Locride...»; PRESO ATTO: — che con decreto dirigenziale n. 10377 del 5 luglio 2004, la Società Autolinee Federico S.p.A., con sede a Reggio Calabria, è stata, tra l’altro, autorizzata ad istituire, in via sperimentale, collegamenti automobilistici pubblici per l’Aeroporto di Reggio Calabria; 14984 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — che con decreto dirigenziale n. 20890 del 21 dicembre 2005, nel mentre si è preso atto che la sperimentazione relativa ai citati collegamenti sperimentali con l’Aeroporto di Reggio Calabria ha avuto esito negativo e, di conseguenza, l’esercizio degli stessi è stato interrotto, si è stabilito che i menzionati collegamenti sarebbero stati oggetto di apposita riunione istruttoria alla luce del preannunciato potenziamento dei voli; — che tale preannunciato potenziamento del traffico aereo da e per lo scalo aeroportuale reggino è stato attuato e che, pertanto, dall’Aeroporto dello Stretto sono in funzione i seguenti voli: PARTENZE: 1. ore 6.35 volo Alitalia per Roma Fiumicino; 2. ore 7.00 volo Intestate Airlines per Torino; 3. ore 8.00 volo Alitalia per Milano Linate; 4. ore 11.25 volo Alitalia per Roma Fiumicino, 5. ore 13.15 volo Intestate Airlines per Bologna; 6. ore 13.15 volo Alpieagles per Venezia; 7. ore 14.05 volo Alitalia per Milano Linate; 8. ore 15.35 volo Air One per Milano Linate; 9. ore 18.45 volo Intestate Airlines per Pisa; 10. ore 19.10 volo Alitalia per Roma Fiumicino; ARRIVI: stici pubblici per l’Aeroporto dello Stretto considerato struttura strategica per lo sviluppo dell’economia dell’intera provincia reggina; — il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti ha illustrato le finalità della riunione istruttoria invitando i rappresentanti delle Aziende concessionarie a presentare istanze contenenti proposte organiche finalizzate a soddisfare le esigenze di mobilità prospettate; — il rappresentante delle Ferrovie della Calabria S.r.l. si è dichiarato disponibile ad integrare i servizi esistenti per e da Reggio Calabria; — il rappresentante dell’Azienda Lirosi Autoservizi S.r.l. ha precisato che l’offerta di nuovi servizi per lo scalo aeroportuale reggino deve essere commisurata al numero dei voli per e da lo scalo aeroportuale reggino; — il rappresentante dell’ATAM S.p.A. ha precisato che i collegamenti tra la Stazione ferroviaria di Reggio e l’Aeroporto esistono già e che, invece, il collegamento tra il Porto e l’Aeroporto risulta di più difficile attuazione e richiederebbe, comunque, una modifica della viabilità all’interno della città capoluogo; — il rappresentante dell’Azienda Autolinee Federico S.p.A. ha fatto presente che il potenziamento dei collegamenti deve interessare principalmente l’autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio Calabria – Messina esercita dalla medesima Azienda; — il rappresentante dell’Azienda Costa Viola Bus S.r.l. ha dichiarato di aver già presentato istanze per il potenziamento dei collegamenti tra Bagna, Scilla, Villa San Giovanni e l’Aeroporto dello Stretto; 1. ore 10.45 volo Alitalia da Roma Fiumicino; PRECISATO: 2. ore 12.30 volo Intestate Airbues da Torino; 3. ore 12.40 volo Alpieagles da Venezia; 4. ore 13.20 volo Alitalia da Milano Linate; 5. ore 14.40 volo Air One da Milano Linate; 6. ore 17.50 volo Intestate Airlines da Bologna; 7. ore 18.30 volo Alitalia da Roma Fiumicino; 8. ore 22.45 volo Intestate Airlines da Pisa; 9. ore 22.50 volo Alitalia da Roma Fiumicino; 10. ore 23.10 volo Alitalia da Milano Linate; PRESA VISIONE dei risultati del procedimento istruttorio, con particolare riferimento all’esito della riunione istruttoria, tenutasi il 24 gennaio 2006 nella sala riunioni dello scalo aeroportuale reggino, nel corso della quale: — il Presidente della Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto, ha illustrato il programma di potenziamento dei voli da e per lo scalo aeroportuale reggino, già realizzato, che implica necessariamente l’istituzione di collegamenti pubblici automobilistici di concessione- regionale tra le principali località della Provincia di Reggio Calabria e lo stesso Aeroporto, in grado di supportare adeguatamente il processo di sviluppo in atto; — l’Assessore ai Trasporti, ha manifestato la disponibilità della Regione Calabria a potenziare i collegamenti automobili- — che, successivamente al citato procedimento istruttorio, sono state acquisite le seguenti proposte avanzate dalle Aziende; — la S.p.A. Autolinee Federico, con istanza datata 6 febbraio 2005 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti in data 10 febbraio 2006 con prot. n. 1732, ha precisato che il collegamento con lo scalo aeroportuale reggino di tutte le località del versante ionico della Provincia di Reggio Calabria può essere realizzato solo ed esclusivamente nell’ambito dei servizi gestiti dalla Società Federico che contemplano, com’è noto, l’autolinea Bivongi – Locri – Reggio Calabria, via S.S. 106 e via Strada di Grande Comunicazione Ionio/Tirreno ed A/3 dallo svincolo di Rosarno a Reggio Calabria, e diramazioni per gli svincoli di Gioiosa Jonica e Mammola, per Melicucco e per Villa San Giovanni, ed ha fatto presente che sarebbe sufficiente intensificare il programma di esercizio della menzionata autolinea con due coppie di corse giornaliere sul percorso intero, per garantire i servizi in funzione dei principali voli in arrivo o in partenza dallo stesso aeroporto nelle prime ore del mattino e la sera. Quanto, invece, al richiesto potenziamento degli attuali collegamenti automobilistici dello stesso aeroporto con Messina, ha chiesto che nell’ambito dell’autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio Calabria – Messina, dalla stessa esercita, venga autorizzata l’istituzione di una fermata con frazionamento tariffario alla Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni allo scopo di garantire un collegamento con lo scalo aeroportuale reggino all’utenza residente nella città di Villa San Giovanni sede, tra l’altro, di una importante stazione ferroviaria e che venga ammessa a contribuzione regionale la corrispondente produzione annua bus x km. relativa alle corse già autorizzate ed a quelle da istituire, limitatamente alla tratta Aeroporto di Reggio Calabria – Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — la Società Ferrovie della Calabria a r.l., con istanza datata 9 febbraio 2006 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti in data 10 febbraio 2006 con prot. n. 1753 – ha chiesto di essere autorizzata ad effettuare un servizio dedicato, punto a punto, senza soste intermedie, con partenza da due terminal, l’uno ubicato a Gioia Tauro e l’altro a Marina di Gioiosa Ionica, dotati di grandi parcheggi ed attrezzati per tutte le operazioni d’imbarco, da effettuarsi con autobus di piccole dimensioni attrezzati per garantire il trasporto di ogni categoria di passeggeri con tempi di percorrenza valutati entro i 40 minuti per il Terminal di Gioia Tauro ed entro i 75 minuti per quello di Marina di Gioiosa Jonica e con cinque coppie di corse giornaliere sul percorso Marina di Gioiosa Jonica – Gioia Tauro – Aeroporto dello Stretto con orari programmati in funzione dei principali voli in arrivo ed in partenza dallo scalo aeroportuale reggino; — la Società Brosio Nicola & Fratelli in n. c., con istanza datata 4 febbraio 2006 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti in data 10 febbraio 2006 con prot. n. 1709 – ha proposto l’istituzione di collegamenti «ad hoc» con orari combinati con arrivi e partenze degli aerei sui seguenti percorsi: a) Rosarno – Gioia Tauro – Palmi – Innesto A/3 di Palmi – Svincolo A/3 di Villa San Giovanni – Aeroporto di Reggio Calabria; b) Melicuccà – S. Anna – Seminara – Barritteri – Bivio S. Elia – Bagnara – Scilla – Villa San Giovanni – Aeroporto di Villa San Giovanni; o, in alternativa, l’arretramento del capolinea all’Aeroporto dello Stretto delle seguenti autolinee esercite dalla stessa: 1. Vibo Valentia – Rosarno – Gioia Tauro – Palmi – Reggio Calabria, con diramazione per Villa San Giovanni; 2. Vibo Valentia – Mileto – Rosarno – Seminara – Reggio Calabria; ed il prolungamento da Palmi allo scalo aeroportuale reggino dell’esistente coppia di corse feriale, nel periodo scolastico, Vibo Valentia – Palmi, con la contestuale trasformazione della stessa in feriale annuale; — la Società Costa Viola Bus a r.l., con istanza datata 30 gennaio 2006 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti in data 10 febbraio 2006 con prot. n. 1738 – facendo riferimento alle due istanze già presentate nel mese di dicembre 2005, ha chiesto l’istituzione di un collegamento stabile tra i Comuni di Bagnara Calabra, Scilla e Villa San Giovanni e l’Aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria, da realizzarsi mediante prolungamento allo scalo aeroportuale reggino dell’autolinea Bagnara Calabra – Stazione ferroviaria Centrale di Reggio Calabria e l’intensificazione del Programma di esercizio sul percorso Bagnara Calabra – Scilla – Aeroporto di Reggio Calabria, con diramazione per la Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni, con quattro coppie di corse giornaliere; una corsa giornaliera di sola andata, due coppie di corse tutti i giorni feriali escluso il sabato; una coppia di corsa feriale; una coppia di corse domenicale; CONSIDERATO: — che dal procedimento istruttorio è emerso il preminente pubblico interesse che giustifica l’adozione delle soluzioni ritenute più adeguate, dal punto di vista tecnico ed economico, a garantire collegamenti stabili con l’Aeroporto dello Stretto; — che l’unica soluzione idonea, dal punto di vista tecnicogiuridico-economico, a garantire l’istituzione di tali collega- 14985 menti deve essere ricercata solo nell’ambito degli esistenti autoservizi mediante modifiche di lieve entità ed intensificazioni dei programmi di esercizio in atto autorizzati; — che in questa prima fase, in attesa che vengano stanziate risorse aggiuntive nel capitolo del bilancio regionale relativo al Trasporto Pubblico Locale, può essere ipotizzata una soluzione parziale delle esigenze di mobilità prospettate che prevede l’intensificazione della menzionata autolinea Bivongi – Monasterace Marina – Riace Marina – Caulonia Marina – Roccella Ionica – Marina di Gioiosa Ionica – Siderno – Locri – Ardore – Reggio Calabria con deviazione via Strada di Grande Comunicazione Ionio/Tirreno ed A/3 dallo svincolo di Rosarno a Reggio Calabria e con diramazioni per Stazione F.S. di Monasterace, Svincolo S.G.C. di Gioiosa Ionica, Svincolo S.G.C. di Mammola, Melicucco e Villa San Giovanni, in concessione alla Società Autolinee Federico S.p.A., con l’istituzione di due coppie di corse giornaliere sul percorso parziale «A» (via S.S. 106) Caulonia – Aeroporto di Reggio Calabria, in partenza da: 1. Caulonia alle ore 4.15, in funzione dei voli in partenza alle ore 6.35 (per Roma Fiumicino) e alle ore 7.00 (per Torino); 2. Aeroporto di Reggio Calabria alle ore 11.15 in funzione del volo in arrivo alle ore 10.45 (da Roma Fiumicino); 3. Caulonia alle ore 16.30, in funzione dei voli in partenza alle ore 18.45 (per Pisa) e alle ore 19.10 (per Roma Fiumicino); 4. Aeroporto di Reggio Calabria alle ore 23.30, in funzione dei voli in arrivo alle ore 22.45 (da Pisa); alle ore 22.50 (da Roma Fiumicino) e alle ore 23.10 (da Milano Linate); e l’istituzione, nell’ambito dell’autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio – Messina, in atto esercita con quattro coppie di corse giornaliere sul percorso intero programmate in funzione dei principali voli in arrivo ed in partenza dallo scalo aeroportuale reggino, una fermata con frazionamento tariffario alla Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni; — che una siffatta soluzione costituisce una prima significativa offerta di servizi di trasporto pubblico locale finalizzato al trasporto di utenza da tutte le località del versante ionico reggino comprese tra Caulonia e Melito Porto Salvo e da Villa San Giovanni all’Aeroporto dello Stretto; — che la proposta avanzata da Ferrovie della Calabria, S.r.l., nel mentre prefigura l’istituzione di una nuova autolinea che richiederebbe, ai sensi della vigente normativa di settore, l’espletamento di apposite procedure concorsuali, comporterebbe per la sua realizzazione consistenti oneri finanziari; — che la proposta avanzata dall’Azienda Brosio Nicola & Fratelli prefigura, in via principale, l’istituzione di due nuove autolinee, soluzione questa non praticabile per i motivi già esposti al punto precedente, ed in via subordinata il prolungamento all’Aeroporto dello Stretto di una coppia di corse già esistente sulla tratta Vibo – Palmi che, per gli orari osservati e per le modalità di effettuazione (trasporto di ogni genere di utenza), non sarebbe funzionale alle esigenze di mobilità da soddisfare; — che la proposta avanzata dalla Costa Viola Bus S.r.l., a seguito dell’istituzione della fermata alla Stazione di Villa San Giovanni nell’ambito dell’esistente autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio – Messina, sarebbe limitata a soddisfare le sole esigenze di mobilità dell’utenza aeroportuale di Bagnara e Scilla in una prima fase come l’attuale che, come sopra precisato, prevede solo l’istituzione di due collegamenti a beneficio delle località oggettivamente più marginalizzate come quelle del medio e basso versante ionico reggino; 14986 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 EVIDENZIATO: — che, con delibera della Giunta regionale n. 673 del 24 luglio 2001 che ha approvato il «Piano operativo delle iniziative che la Regione e gli Enti Locali promuovono, nel periodo 2001/ 2003, per l’attuazione della riforma del Trasporto Pubblico Locale», è stato, tra l’altro, precisato che «nel periodo transitorio 2001/2003, potrà essere mantenuto l’attuale regime concessorio operando gradualmente modifiche, oltre quelle già previste per il settore, ma non ancora attuate, ai sensi della legislazione vigente, sulla base delle informazioni e monitoraggio dei servizi, che sarà attivato anche con il contributo delle aziende strutturate»; — che la permanenza dell’attuale regime concessorio, sancita dalla richiamata deliberazione G.R. n. 673/2001, postula, evidentemente, il riferimento alla legge regionale 14 aprile 1986, n. 15 – tuttora in vigore – quale strumento legislativo da utilizzare per far fronte a primarie ed indifferibili esigenze di trasporto alle quali è necessario dare soluzioni adeguate allo scopo di assicurare il diritto alla mobilità delle popolazioni calabresi, segnatamente a lavoratori e studenti, in attesa del completamento del processo di razionalizzazione del trasporto pubblico locale della nostra regione, già in atto; — che con delibera n. 636 del 14 settembre 2004 la Giunta regionale ha autorizzato il Dipartimento Trasporti a istruire e definire, con precedenza su tutte le altre, nelle more di completa attuazione dell’art. 14 della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23, in materia di definizione dei servizi minimi, le istanze concernenti modifiche concessionali dei servizi di trasporto pubblico locale finalizzate a soddisfare essenziali esigenze di mobilità verso i più importanti soggetti attrattori di rilevanza regionale; — che nel caso in specie, costituendo indubbiamente l’Aeroporto dello Stretto un importante polo di attrazione di traffico nell’ambito della Regione Calabria, l’istanza dell’Azienda Autolinee Federico S.p.A., formalizzata a seguito delle esigenze di trasporto emerse nel corso della menzionata riunione istruttoria del 24 febbraio 2006, può trovare seppur parziale accoglimento; RIBADITO: — che le modificazioni di esercizio sopra menzionate non configurano l’istituzione di nuovi autoservizi, ma sono da considerare, a tutti gli effetti, modifiche concessionali di un’esistente autolinea finalizzata a soddisfare una comprovata esigenza di pubblica utilità; TENUTO CONTO: — che l’Azienda Autolinee Federico S.p.A. possiede tutti i requisiti di idoneità morale, finanziaria e professionale, per poter gestire servizi di trasporto pubblico locale, ai sensi delle disposizioni di legge in vigore; — che, in relazione a tutto quanto precede, si debbano definire negativamente le istanze avanzate dalle aziende Ferrovie della Calabria S.r.l., Brosio Nicola & Fratelli S.n.c. e Costa Viola Bus S.r.l.; VISTO: — la Legge regionale 14 aprile 1986, n.15; — la Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23, L. R. e successive modifiche ed integrazioni; — il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24/6/1999; — la Delibera della Giunta Regionale n. 306 del 10 aprile 2001; — la Delibera della Giunta Regionale n. 636 del 14 settembre 2004; DECRETA per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa, che si intendono riportate, di: a) autorizzare l’Azienda Autolinee Federico S.p.A. con sede a Reggio Calabria, ad intensificare, in via sperimentale e per quattro mesi a decorrere dalla data di notifica del presente provvedimento, il programma di esercizio dell’autolinea Bivongi – Monasterace Marina – Riace Marina – Caulonia Marina – Roccelle Ionica – Marina di Gioiosa Ionica – Siderno – Locri – Ardore – Reggio Calabria con deviazione via Strada di Grande Comunicazione Ionio/Tirreno ed A/3 dallo svincolo di Rosarno a Reggio Calabria e con diramazioni per Stazione F.S. di Monasterace, Svincolo S.G.C. di Gioiosa Ionica Svincolo S.G.C. di Mammola, Melicucco e Villa San Giovanni con 2 (due) coppie di corse giornaliere sul percorso parziale «A» (via S.S. 106) Caulonia – Aeroporto di Reggia Calabria, in partenza da: 1) Caulonia alle ore 4.15, in funzione dei voli in partenza alle ore 6.35 (per Roma Fiumicino) e alle ore 7.00 (per Torino); 2) aeroporto di Reggio Calabria alle ore 11.15 in funzione del volo in arrivo alle ore 10.45 (da Roma Fiumicino); 3) Caulonia alle ore 16.30, in funzione dei voli in partenza alle ore 18.45 (per Pisa) e alle ore 19.10 (per Roma Fiumicino); 4) aeroporto di Reggio Calabria alle ore 23.30, in funzione dei voli in arrivo alle ore 22.45 (da Pisa); alle ore 22.50 (da Roma Fiumicino) e alle ore 23.10 (da Milano Linate); e ad istituire, nell’ambito dell’autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio – Messina, una fermata con frazionamento tariffario alla Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni. b) imporre la seguente prescrizione di esercizio alle istituende due coppie di corse giornaliere di cui alla precedente lettera A): «Possibilità di carico da tutte le località di fermata solo ed esclusivamente di viaggiatori diretti all’Aeroporto di Reggio Calabria e dal medesimo Scalo aeroportuale a tutte le fermate autorizzate, con esclusione di qualsiasi altra attività»; c) ammettere ai contributi economici regionali la maggiore produzione annua bus x km. riveniente dai collegamenti in parola che, determinati secondo i criteri della Legge regionale n. 18/2001, faranno carico alla previsione di spesa del capitolo n. 2222107 U.P.B. 2.3.01.02., secondo le finalità indicate nell’art. 9, comma 1 della Legge regionale 11 gennaio 2006, n. 1; d) dare atto, inoltre, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 3 marzo 2006 Avv. Antonio Izzo 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 1598 del 3 marzo 2006 Autolinea S. Pietro in Guarano-Padula-Cosenza – Azienda Autoservizi Preite S.r.l. con sede a Cosenza (Partita IVA 01327600787) – Istituzione in via sperimentale di un percorso deviato «B», alternativo, via Contrada Padula, con contestuale intensificazione sperimentale del programma di esercizio. IL DIRIGENTE GENERALE VISTI: — la delibera datata 18 dicembre 2004 n. 97 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti il successivo 29 dicembre con prot. n. 13580 – mediante la quale la Giunta Comunale del Comune di S. Pietro in Guarano (CS) ha chiesto: a) che nell’ambito dell’esistente autolinea S. Pietro in Guarano – Padula – Cosenza, in concessione all’Azienda Autoservizi Preite S.r.l. con sede a Cosenza, venga collegata anche la frazione Padula in modo da garantire anche ai residenti in tale frazione collegamenti diretti con la città di Cosenza; b) che vengano istituiti collegamenti diretti San Pietro in Guarano – Castiglione Cosentino – UNICAL di cui potrebbero beneficiare anche gli studenti universitari residenti nella frazione Padula; — i due attestati datati 21/4/2005 e 20/2/2006 mediante i quali il Responsabile del III Settore LL.PP. Manutenzione del Comune di San Pietro in Guarano ha attestato la transitabilità del tratto di strada comunale S. Benedetto – Bivio Due Forni – Bivio Strada Provinciale destra Crati e della relativa diramazione da Bivio Due Forni alla Frazione Padula, da parte di tutti i mezzi pesanti e segnatamente dagli autobus di linea, nel rispetto delle limitazioni e prescrizioni indicate nella segnaletica stradale esistente; — la nota dipartimentale prot. n. 5343 del 25 maggio 2005, con la quale è stato chiesto al competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti Terrestri – Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti Sicilia Calabria – Settore Trasporti – Ufficio Provinciale di Cosenza, di valutare la sussistenza dei requisiti di sicurezza per i tratti di strada comunale sopra indicati; — la nota datata 29/7/2005 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti il successivo 4 agosto con prot. n. 7904 – con la quale il menzionato Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti Terrestri – Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti Sicilia Calabria – Settore Trasporti – Ufficio Provinciale di Cosenza, ha trasmesso il verbale del sopralluogo effettuato in data 13/7/2005, con un autobus di piccole dimensioni (lunghezza 8,75), in cui si attesta che per i tratti della strada comunale sopra menzionati sussistono sufficienti condizioni di sicurezza per il transito di autobus con la precisazione che per rendere possibile in condizioni di sicurezza l’inversione di marcia nella frazione Padula è necessario imporre le seguenti limitazioni: 1. gli autobus da utilizzare dovranno essere similari a quello utilizzato per il sopralluogo (autobus di piccole dimensioni di lunghezza di mt. 8,75); 2. l’area di fermata dovrà essere segnalata e dislocata il più possibile vicino al margine destro della carreggiata, al fine di permettere che le relative manovre, relative alle operazioni di fermata, discesa e salita dei passeggeri avvengano in sicurezza; 14987 RITENUTO: — che occorre dare positive risposte alle reiterate, pressanti richieste di mobilità effettuate dagli amministratori del Comune di S. Pietro in Guarano, successivamente alla trasmissione della citata delibera comunale n. 97/2004, rispondenti al soddisfacimento del pubblico interesse; — che per soddisfare le esigenze di mobilità prospettate e meglio precisate nel corso del procedimento dal rappresentante istituzionale del Comune di S. Pietro in Guarano, è necessaria l’istituzione di almeno tre coppie di corse feriali sul percorso S. Benedetto in Guarano – Bivio Due Forni – Bivio Strada Provinciale Destra Crati – Cosenza (Autostazione), con diramazione per Contrada Padula per una produzione annua complessiva di 29.184,000 bus x km.; — che sia congruo un periodo di tre mesi per la sperimentazione delle richieste modificazioni di esercizio dell’autolinea in parola; — che occorre verificare la sussistenza di un concreto pubblico interesse dei richiesti collegamenti, attraverso un periodo di sperimentazione che consenta di acquisire dati certi di traffico attraverso un costante monitoraggio di tutte le corse esercite in via sperimentale; che è necessario subordinare l’assentimento in via ordinaria e continuativa dei richiesti collegamenti all’accertata esistenza di una effettiva apprezzabile corrente di traffico; RITENUTO inoltre, — di non ammettere ai contributi economici regionali la maggiore produzione annua bus x km. riveniente dal collegamento in parola per il periodo di sperimentazione, riservandosi l’Amministrazione Regionale di valutare la possibilità di riconoscere, eventualmente, tale produzione solamente dopo che, accertata la rispondenza di tale collegamento a concrete esigenze di pubblica utilità, si procederà alla trasformazione in via ordinaria e continuativa della coppia di corse feriale, nel periodo di frequenza universitaria, di che trattasi; EVIDENZIATO: — che, con delibera della Giunta regionale n. 673 del 24 luglio 2001 che ha approvato il «Piano operativo delle iniziative che la Regione e gli Enti Locali promuovono, nel periodo 2001/ 2003, per l’attuazione della riforma del Trasporto Pubblico Locale», è stato, tra l’altro, precisato che «nel periodo transitorio 2001/2003, potrà essere mantenuto l’attuale regime concessorio operando gradualmente modifiche, oltre quelle già previste per il settore, ma non ancora attuate, ai sensi della legislazione vigente, sulla base delle informazioni e monitoraggio dei servizi, che sarà attivato anche con il contributo delle aziende strutturate»; — che la permanenza dell’attuale regime concessorio, sancita dalla richiamata deliberazione G.R. n. 673/2001, postula, evidentemente, il riferimento alla legge regionale 14 aprile 1986, n. 15 – tuttora in vigore – quale strumento legislativo da utilizzare per far fronte a primarie ed indifferibili esigenze di trasporto alle quali è necessario dare soluzioni adeguate allo scopo di assicurare il diritto alla mobilità delle popolazioni calabresi, segnatamente a lavoratori e studenti, in attesa del completamento del processo di razionalizzazione del trasporto pubblico locale della nostra regione, già in atto; — che con delibera n. 636 del 14 settembre 2004 la Giunta regionale ha autorizzato il Dipartimento Trasporti a istruire e definire, con precedenza su tutte le altre, nelle more di completa attuazione dell’art. 14 della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23, in materia di definizione dei servizi minimi, le istanze concernenti modifiche concessionali dei servizi di trasporto pub- 14988 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 blico locale finalizzate a soddisfare essenziali esigenze di mobilità verso i più importanti soggetti attrattori di rilevanza regionale; — che nel caso in specie, costituendo la richiesta del Comune di S. Pietro in Guarano un’essenziale esigenza di mobilità della collettività residente nella frazione Padula del Comune di S. Marco Argentano, la stessa può essere soddisfatta; TENUTO CONTO: — che la Società Autoservizi Preite S.r.l. possiede tutti i requisiti di idoneità morale, finanziaria e professionale, per poter gestire servizi di trasporto pubblico locale, ai sensi delle disposizioni di legge in vigore; tualmente, tale produzione solamente dopo che, una volta verificato l’esito positivo dell’esperimento mediante l’acquisizione dei dati di traffico e, quindi, la rispondenza a concreta ed attuale pubblica utilità della coppia di corse di che trattasi, sarà autorizzata la trasformazione in via ordinaria e continuativa delle due coppie di corse giornaliere in parola; d) precisare, inoltre, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 3 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo PRESO ATTO: — che sono stati regolarmente versati, fino al 2006, sia la tassa di concessione regionale che il contributo di sorveglianza relativi alle autolinee sopra menzionate; DECRETO n. 1599 del 3 marzo 2006 VISTE: — il decreto dirigenziale n. 3282 dell’11 marzo 2005, mediante il quale è stato assentito il rinnovo della concessione relativa all’autolinea in parola, fino al 31 dicembre 2006; Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Nomina Commissione di valutazione delle offerte. IL DIRIGENTE GENERALE — la Legge regionale 14 aprile 1986, n.15; — la Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23, L.R. e successive modifiche ed integrazioni; — il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24/6/1999; — la Delibera della Giunta Regionale n. 306 del 10 aprile 2001; — la Delibera della Giunta Regionale n. 636 del 14 settembre 2004; DECRETA per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa di: a) autorizzare l’Azienda Autoservizi Preite S.r.l. con sede a Cosenza ad istituire, in via sperimentale, nell’ambito dell’autolinea S. Pietro in Guarano – Padula – Cosenza, un percorso alternativo via strada Comunale S. Benedetto – Bivio Due Forni – Bivio Strada Provinciale destra Crati con diramazione per la Frazione Padula, sul quale effettuare, in via sperimentale, tre nuove coppie di corse feriali, con partenza da S. Benedetto alle ore 7.00, 9.30 e 15.15 e da Cosenza alle ore 7.45, 13.30, 13.45, 17.10, 19.00, per una produzione annua complessiva di 29.184,000 bus x km., subordinando l’autorizzazione alla rigorosa osservanza delle limitazioni di cui al verbale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti Terrestri – Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti Sicilia Calabria – Settore Trasporti – Ufficio Provinciale di Cosenza riportate dettagliatamente in narrativa; b) stabilire che la sperimentazione abbia una durata di tre mesi decorrenti dalla data di notifica del presente provvedimento; c) non ammettere ai contributi economici regionali la maggiore produzione annua bus x km. riveniente dai collegamenti in parola per il periodo di sperimentazione, riservandosi l’Amministrazione regionale di valutare la possibilità di riconoscere, even- PREMESSO: — che in attuazione del Programma di Governo, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche, applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti»; — che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00 per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti; CONSIDERATO: — che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza intervenendo nella materia proprio nel momento in cui è indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali; VISTO il decreto dirigenziale n. 74 dell’11/1/2006 che approva il Bando gara ed il Capitolato d’Oneri per la procedura concorsuale ad evidenza pubblica e riconosce nella competenza del Dipartimento la legittimazione sull’adozione dei conseguenti provvedimenti; CONSIDERATO: — che, per l’affidamento dell’incarico in oggetto, l’Amministrazione Regionale deve procedere all’esperimento di regolare gara di pubblico incanto, nel rispetto del D.L. 17 marzo1995, n. 157, e successivi, in Attuazione della direttiva 92/50/CEE in materia di appalti pubblici di servizi; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — che in data 19/1/2006 è stato pubblicato il Bando di gara per lo Studio di Fattibilità in oggetto sul quotidiano «Gazzetta del Sud»; — che in data 20/1/2006 è stato pubblicato il Bando di gara per lo Studio di Fattibilità in oggetto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria, parte III – n. 3; — che nel termine della scadenza prevista per il 20 febbraio 2006 sono pervenuti presso il Dipartimento n. 6 (sei) plichi; — che si rende necessaria la nomina di una Commissione per la valutazione delle offerte pervenute; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; 14989 DECRETO n. 2043 del 10 marzo 2006 Studio di fattibilità per la realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» – Approvazione bando di gara e capitolato d’oneri. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che in attuazione del Programma di Governo, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche, applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di una «Agenzia regionale per la promozione della Logistica»; — che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00 per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti; CONSIDERATO: — che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza intervenendo nella materia proprio nel momento in cui è indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali; RITENUTO: DECRETA 1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 2. di nominare la Commissione di valutazione delle proposte pervenute secondo le norme previste nel Bando e nel Capitolato di gara relativo allo «Studio di fattibilità per la realizzazione di un Centro di Ricerca Regionale d’Eccellenza sui Trasporti», presieduta dal Dirigente Generale del Dipartimento, ovvero altro Dirigente appositamente delegato, e dai sotto elencati componenti interni al Dipartimento: — ing. Rodolfo Marsico, Dirigente incaricato del Servizio n. 82; — arch. Antonino Alizzi, in qualità di Responsabile del Procedimento; 3. di nominare il geom. Domenico Cosco, dipendente del Dipartimento, Segretario della Commissione di valutazione; 4. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 3 marzo 2006 Avv. Antonio Izzo — che lo studio, per la specificità professionale di elevato livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a far fronte a tutte le funzioni di propria competenza; — che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in particolare, figure professionali con qualificazione nella materia a livello scientifico; — che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne; — che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del 2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico-amministrative-legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano», attuativo della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione; PRESO ATTO: — che la realizzazione dello studio relativo alla realizzazione di una «Agenzia Regionale per la promozione della Logistica» deve avvenire tramite pubblica gara da aggiudicare nelle forme dell’appalto concorso ai sensi del D.Lgs. n. 157/95, art. 6, comma 1, lett. c); 14990 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VERIFICATO: — che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005, in corso di registrazione è stato iscritto l’impegno di spesa per il finanziamento anche dell’iniziativa in oggetto; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; DECRETA 1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 2. autorizzare la redazione di uno studio per la costituzione di una «Agenzia Regionale per la promozione della Logistica» da affidare tramite procedure di pubblico concorso; 3. approvare lo schema di Bando di Gara ed il relativo Capitolato d’oneri relativo alla redazione di uno Studio per la realizzazione di una «Agenzia Regionale per la promozione della Logistica», redatto per le procedure concorsuali previste ai sensi del decreto legislativo n. 157/95, art. 6, comma 1, lett. c) e con aggiudicazione nelle forme previste dall’art. 23, comma 1, lettera b); REGIONE CALABRIA Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare Via Milano, 28 Catanzaro tel. 0961/857911 – Fax 0961/857921 E-mail: [email protected] STUDIO DI FATTIBILITÀ PER LA REALIZZAZIONE DI UNA «AGENZIA REGIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA LOGISTICA» BANDO DI GARA a) amministrazione appaltante Regione Calabria, Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare, Via Milano 28 – Catanzaro – Telefono 0961 857911 – Fax 0961 857921 E-mail: [email protected]; b) categoria di servizio: Cat. 13 CPC 871; c) Oggetto della gara: la gara ha per oggetto l’individuazione di un soggetto a cui affidare la predisposizione di uno Studio di fattibilità relativo alla realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica»; d) quadro economico di gara: complessivamente c 30.000 – di cui c 22.000, per lavori a base d’asta, c 3.000 a disposizione dell’Amministrazione appaltante per oneri accessori e c 5.000 per IVA; e) luogo di prestazione/esecuzione dei servizi: Regione Calabria; f) divisione in lotti: non sono ammesse offerte in aumento, parziali, indeterminate, incomplete, condizionate; 4. determinare in c 30.000, complessive – di cui c 22.000, per lavori a base d’asta , c 3.000 a disposizione dell’Amministrazione appaltante per oneri accessori e c 5.000 per IVA, l’importo totale della spesa per la redazione dello studio e per gli oneri connessi; g) requisiti dei soggetti partecipanti: aver realizzato nel triennio 2002/2003/2004 un fatturato globale non inferiore a c 44.000, al netto dell’IVA. In caso di raggruppamento temporaneo la capogruppo deve possedere almeno il 60% di tale requisito; 5. affidare al Responsabile unico del procedimento, arch. Antonino Alizzi, la pubblicazione dell’allegato Bando nelle forme previste dalla normativa di riferimento; h) Termini per il completamento del servizio: il termine, ultimo per il completamento del servizio è stabilito in giorni 60 dalla data di sottoscrizione del contratto di affidamento; 6. dare atto che l’onere complessivo lordo di c 30.000, derivante dal presente atto trova copertura finanziaria nel bilancio dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di spesa. n. 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di spesa assunto con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005; i) procedura di gara e termine di ricevimento documentazione: il presente appalto è regolato dal d.lgs. n. 157/95. La Ditta interessata dovrà trasmettere la domanda di partecipazione all’appalto, completa dell’offerta, in lingua italiana, entro e non oltre le ore 12:00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando sul B.U.R. Calabria, all’indirizzo di cui alla lettera a) tramite il servizio postale o similare secondo quanto previsto nel Capitolato d’oneri; 7. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42 della Legge 30 dicembre 2004, n. 311 8. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 10 marzo 2006 Avv. Antonio Izzo j) periodo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 90 giorni dalla data di consegna delle offerte; k) responsabile unico del procedimento: arch. Antonino Alizzi, tel. 0961 857911 – fax 0961 857921; l) criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, art. 23, comma 1, lett. b, D.Lgs. n. 157/95. Si procederà all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida. Non saranno ammesse offerte in aumento; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 m) richiesta di documenti: il capitolato d’oneri è consultabile sul sito http://www.regione.calabria.it (area «Bandi e Avvisi di Gara») e disponibile in copia cartacea presso l’indirizzo di cui alla lettera a). 14991 Sviluppo d) qualificare i nodi di interscambio merci, con particolare riferimento per i nodi portuali, ferroviari ed aeroportuali principali; Catanzaro, lì 28 febbraio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo REGIONE CALABRIA Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare Via Milano, 28 Catanzaro tel. 0961/857911 – Fax 0961/857921 E-mail: [email protected] STUDIO DI FATTIBILITÀ PER LA REALIZZAZIONE DI UNA «AGENZIA REGIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA LOGISTICA» CAPITOLATO D’ONERI Art. 1 Oggetto dell’affidamento Il presente capitolato regola l’esecuzione dell’incarico per la predisposizione e la realizzazione di uno Studio di Fattibilità relativo alla realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica». Art. 2 Obiettivi e target Obiettivi Primari dello Studio di Fattibilità sono quelli connessi alla realizzazione di un’Agenzia dotata di autonomia organizzativa, incentrata sui problemi di organizzazione, sviluppo, gestione, ricerca e controllo del sistema della logistica e del trasporto merci. Lo scopo della creazione dell’Agenzia è infatti quello di promuovere l’intermodalità del movimento merci e, in generale, l’offerta logistica regionale, attraverso la creazione di un sistema di supporto logistico sufficientemente diffuso e articolato e mediante il miglioramento delle prestazioni delle reti. L’effetto perseguito è l’aumento della competitività delle aziende calabresi e il recupero dell’efficienza e dell’economicità del sistema di trasporto delle merci. A questo riguardo lo Studio di Fattibilità dovrà corrispondere alle indicazioni programmatiche fornite dalla Regione, approfondendo il ruolo che l’Agenzia dovrà svolgere per la, promozione della logistica rispetto ai seguenti target: Organizzazione a) perseguire un modello sistemico multimodale caratterizzato da elevata affidabilità e in grado di bilanciare le intensità d’uso delle reti. b) considerare le vie d’acqua una valida alternativa al trasporto terrestre, auspicando «una catena logistica integrata», che consenta un rapido passaggio da una modalità di trasporto all’altra; c) ridurre i costi monetari e generalizzati del trasporto merci. e) sviluppare una rete interportuale regionale con l’attivazione di un sistema logistico localizzato in alcune aree della regione e di nodi interportuali con funzione di transit point mirati alla distribuzione urbana delle merci; f) costituire una Piattaforma Logistica con funzioni di terminal per trasporti misti; g) adeguare la rete portuale, potenziale base logistica per lo smistamento dei traffici tra Oriente ed Europa, assicurando il pieno sfruttamento della posizione centrale e del potenziale ruolo strategico della Calabria nel Mediterraneo; h) rinnovare le strutture portuali dal punto di vista tecnologico e integrare i porti con le strutture terrestri. Gestione i) rafforzare la gestione dei servizi di trasporto merci, anche attraverso nuove tecnologie e fattori di produzione più efficienti; j) attivare strumenti incentivanti per tutti i soggetti delle merci che si rivolgono a sistemi di trasporto combinato o diversi dalla strada; Ricerca k) realizzare iniziative di ricerca strategica sui sistemi di trasporto e logistica avanzata, coordinata tra soggetti pubblici e privati operanti nel settore industriale; l) sviluppare strumenti metodologici in grado di individuare correttamente le «aree a vocazione logistica strategica», come raccomandato dallo Strumento Operativo per il Mezzogiorno; Controllo e Promozione m) attuare azioni organiche di rilevazione e verifica circa la qualità dell’equilibrio tra domanda e offerta nel sistema di distribuzione delle merci (cioè indici di produttività, di efficienza, di efficacia e di economicità delle aziende, tempi e costi di viaggio, spazi percorsi, consumi energetici, inquinamento prodotto, livelli di sicurezza, livelli di saturazione delle infrastrutture); n) proporre azioni di concertazione tra la Regione e i partner istituzionali e sociali interessati, indirizzate alla sottoscrizione di intese, accordi e contratti di programma e di servizi; o) creare e sviluppare la cooperazione transnazionale, inclusa la cooperazione bilaterale tra regioni marittime. Art. 3 Articolazione dell’incarico L’incarico prevede la fornitura dei servizi relativi all’elaborazione della proposta dello Studio di Fattibilità finalizzato alla realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica». Art. 4 Condizioni di espletamento dell’incarico Tutte le attività previste dallo Studio di fattibilità dovranno essere realizzate entro i termini concordi con l’Amministrazione 14992 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 appaltante. L’offerta tecnica ha il solo scopo di consentire all’Amministrazione appaltante la valutazione della capacità tecnica del soggetto concorrente al fine dell’aggiudicazione. L’offerta tecnica rappresenta, dal momento dell’aggiudicazione, un impegno unilaterale dell’aggiudicatario. Art. 5 Somma stanziata L’importo posto a base di gara per l’appalto è di c 22.000,00 IVA esclusa. Art. 6 Partecipazione alla gara La procedura prescelta è quella relativa all’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto previsto dall’art. 6 comma 1, lettera c del D.Lgs. n. 157/1995. Art. 7 Ambito territoriale L’ambito territoriale a cui si riferisce il presente bando riguarda la Regione Calabria. Art. 8 Termini e modalità di presentazione delle offerte L’offerta dovrà pervenire, a pena di esclusione entro e non oltre le ore 12:00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando di Gara sul B.U.R. Calabria, al seguente indirizzo: Regione Calabria, Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare, Via Milano n. 28 – 88100 Catanzaro. Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente. L’offerta dovrà pervenire in un plico chiuso, controfirmato sui lembi e sigillato, sul quale dovrà essere apposta oltre all’indicazione del mittente, la dicitura: «Offerta per la gara di affidamento relativa Studio di Fattibilità per la realizzazione di una Agenzia regionale per la promozione della logistica». Il plico dovrà contenere al suo interno tre buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi, recanti l’intestazione del mittente e contrassegnate rispettivamente dalla dicitura: — Busta, n. l : Documentazione; — Busta n. 2: Proposta Tecnica; con l’indicazione, per ciascuno di essi, della qualificazione ed esperienza, professionale. Per le imprese ed i ragguppamenti di imprese con sede in uno Stato della Comunità Europea diverso dall’Italia, la dichiarazione deve essere resa nei modi e secondo la legge vigente che, nello Stato di appartenenza, regola la fattispecie Per quanto concerne la capacità economico-finanziaria nonché il rispetto di altri requisiti di legge, le imprese dovranno fornire i seguenti documenti: a) bilanci o estratti dei bilanci dell’impresa relativi agli ultimi tre esercizi o documentazione equipollente; b) certificato di dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla CCIAA o ai rispettivi ordini professionali di appartenenza, ovvero ad organismo similare esistente in altri Stati; c) descrizione della Società con indicazione delle esperienze e capacità maturate, con la dichiarazione che nel triennio 2002/ 2003/2004 è stato realizzato un fatturato globale non inferiore a c 44.000, al netto dell’IVA. Nella busta n. 2 dovrà essere inserita l’offerta tecnica comprendente la descrizione analitica della proposta, degli strumenti dell’organizzazione e delle figure professionali occorrenti per la realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica», nonché i tempi necessari per la realizzazione. La documentazione dovrà essere siglata in ogni pagina e sottoscritta all’ultima pagina con firma per esteso del legale rappresentante. Nella busta n. 3 dovrà essere inserita l’offerta economica complessiva, in euro scritta sia in cifre che in lettere con relativa descrizione dei costi, nell’ambito dell’importo prestabilito per l’espletamento dell’incarico, sottoscritto su tutte le pagine dal legale rappresentante. L’offerta come sopra definita, sottoscritta con le modalità di cui sopra, dovrà contenere anche la dichiarazione che l’offerta stessa ha sua validità di almeno 90 gg. dal termine ultimo di aggiudicazione. Nessun compenso o rimborso spese sarà corrisposto per gli elaborati che perverranno per la partecipazione alla gara e che comunque saranno trattenuti dall’ente appaltante. Non saranno ammesse offerte in aumento. L’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida. — Busta n. 3: Offerta economica. La busta n. 1 dovrà contenere, a pena di esclusione: la documentazione attestante la capacità tecnica ed economico-finanziaria nonché il rispetto degli altri requisiti di legge. Per quanto concerne la capacità tecnica, questa dovrà essere dimostrata mediante la produzione dei seguenti documenti ed informazioni: a) elenco delle principali attività analoghe effettuate negli ultimi tre anni (2002/2003/2004) nel campo dei trasporti e della logistica, con il rispettivo importo, data e committente. La dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nel D.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445 in materia di autocertificazioni; b) dichiarazione resa dal legale rappresentante in materia di autocertificazione, attestante i partecipanti al gruppo di lavoro, Art. 9 Modalità di affidamento L’incarico sarà aggiudicato secondo le modalità di cui all’art. 23, comma 1, lett. b del D.Lgs. 17/3/95 n. 157, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa da individuarsi mediante l’applicazione dei criteri di valutazione indicati nell’art. 11. Art. 10 Procedura e aggiudicazione della gara Al conferimento dell’appalto si procederà con il sistema dell’art. 6 comma 1, lettera a del D.Lgs. 17/3/95 n. 157 e succ. mod. ed integrazioni. L’aggiudicazione sarà a favore dell’impresa concorrente la cui offerta finale si configurerà come la più vantaggiosa ai sensi dell’art. 23 comma 1 lettera b del D.Lgs. 17/3/95 n. 157 e succ. mod. ed integrazioni. La commissione nominata si riserva in tutti i casi il diritto di non procedere all’aggiudicazione, del servizio qualora, a parere della maggioranza dei suoi 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 membri le proposte presentate non siano ritenute idonee. La stessa, commissione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché validamente costituita. L’aggiudicazione dell’appalto avviene in base ai seguenti criteri: a) offerta tecnica (max 80 punti). L’offerta tecnica è valutata sulla base della coerenza della proposta rispetto agli obiettivi, dalla capacità di elaborazione strategica, dall’originalità e creatività delle soluzioni proposte. b) offerta economica a corpo (max 20 punti). Il punteggio a ciascuno degli elementi di giudizio indicati sarà attribuito secondo la seguente tabella: A) Qualità Tecnica a. metodologia e articolazione della proposta 15 b. tecniche e soluzioni proposte 15 c. organizzazione e strumenti di gestione della proposta 15 2. capacità e merito tecnico sulla base degli studi e progetti eseguiti nell’ambito della tipologia del settore specifico10 3. qualità delle risorse professionali (gruppo di lavoro e coordinamento) 25 Totale Tutte le operazioni eseguite dalla commissione verranno descritte in apposito verbale, redatto dal segretario, tenuto secondo la progressione cronologica delle operazioni. Il verbale, alla sua chiusura, viene firmato dal segretario e da tutti i membri della commissione e viene conservato agli atti. Al verbale dovranno essere allegati tutti i documenti di gara siglati dai membri e dal segretario della commissione. Successivamente, la commissione, sospenderà la gara al fine di acquisire dal Concorrente classificatosi primo nella suddetta graduatoria gli atti e la documentazione comprovanti il possesso dei requisiti dichiarati in sede di offerta. Il termine per la presentazione, dei suddetti documenti, è stabilito in quindici giorni con inizio dalla richiesta telegrafica al concorrente primo classificato (in caso di raggruppamento al capogruppo del concorrente primo classificato). 80 1. Qualità ed articolazione della proposta metodologica B) Offerta economica a corpo 14993 20 100 Il punteggio assegnato all’offerta economica a corpo verrà determinato nel seguente modo: p= (C.min/C.off)1/2*20 dove: p: punteggio da attribuire (massimo 20 punti); C.min: offerta minima; C.off: offerta dell’impresa in esame. L’Amministrazione procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi del D.L.vo 17/3/95 n. 157 e successive modificazioni e integrazioni. Art. 11 Procedura di gara Le operazioni di gara avranno inizio, presso il Dipartimento Trasporti, il primo giorno utile successivo alla scadenza della presentazione delle offerte di cui al bando di gara, e si svolgeranno come di seguito illustrato. Il presidente della commissione procederà, in seduta pubblica alla verifica, della documentazione di cui alla busta n. 1 delle sole offerte pervenute in tempo utile. All’apertura potrà presenziare un rappresentante per ogni offerente munito di delega. Successivamente la commissione in seduta riservata, valuterà il valore tecnico delle offerte ed il contenuto economico delle stesse, di cui alle buste n. 2 e n. 3. All’acquisizione della documentazione suddetta, sarà ripresa la seduta di gara, e, ove la documentazione stessa risulti regolare, si procederà all’aggiudicazione provvisoria in favore del concorrente primo classificato. In caso di mancato ricevimento nel termine sopra indicato della documentazione richiesta, o di verificata discordanza tra le dichiarazioni e la documentazione probatoria, il concorrente primo classificato sarà considerato non in possesso dei requisiti richiesti, e quindi escluso dalla gara, provvedendosi a riformulare la graduatoria tra i concorrenti rimasti in gara e ripetendo le procedure d’accertamento del possesso dei requisiti sopra indicati. La Commissione, successivamente alla proclamazione dell’aggiudicatario provvisorio, trasmetterà le proprie valutazioni all’Amministrazione che, sulla base del verbale di aggiudicazione provvisoria, procederà all’affidamento dei servizi. Dopo l’approvazione dell’aggiudicazione, l’Amministrazione inviterà, anche a mezzo telegramma, il soggetto aggiudicatario a produrre la seguente documentazione, o documentazione equipollente nel caso di soggetto non residente in Italia: — in caso di società, certificato di Tribunale competente per giurisdizione in data non anteriore a sei mesi a quella della aggiudicazione della gara nel quale siano riportati i nominativi e le generalità delle persone titolari delle cariche sociali e la ragione sociale del soggetto affidatario, nonché l’attestazione che la medesima non si trovi in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo ovvero non abbia in corso procedimento per la dichiarazione di tali situazioni; — certificato generale del Casellario Giudiziario in data non anteriore a sei mesi a quella della aggiudicazione della gara, rilasciato dalla competente autorità. Tale certificato deve essere prodotto: A) Liberi professionisti e/o Imprese individuali: — per il titolare e per il direttore tecnico (in caso di imprese) se questi è una persona, diversa dal titolare; B) Società commerciali, Cooperative e loro Consorzi: — per il direttore tecnico delle Società di qualsiasi tipo, cooperative e loro Consorzi nonché: a) per tutti i soci accomandatari nel caso di Società in accomandita semplice; 14994 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 b) per tutti i componenti la Società nel caso di Società in nome collettivo; Art. 15 Penalità c) per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di Società di qualunque altro tipo. Nel caso di ritardi nell’effettuazione del servizio rispetto la tempistica preventiva, dovuti a cause di forza maggiore e comunque non dipendenti direttamente dalla Società aggiudicataria, in relazione alla particolarità dei servizi da realizzare, la Società aggiudicataria dovrà darne tempestiva comunicazione all’Amministrazione, illustrando le cause che li hanno determinati. L’Amministrazione si riserva di concedere le proroghe richieste ove dovesse ritenerne giuste le motivazioni. Le proroghe si intenderanno concesse trascorsi inutilmente 15 gg. dalla richiesta. — le notizie ed i documenti per il rilascio della, certificazione antimafia ai sensi del decreto 8/8/94 n. 490 e successive modificazioni ed integrazioni; Ove il soggetto aggiudicatario, nel termine di 15 (quindici) giorni dalla data indicata nel suddetto invito, non abbia perfettamente e completamente ottemperato senza giustificato motivo a quanto sopra richiesto, l’Amministrazione disporrà la risoluzione per inadempimento, riservandosi di chiedere il risarcimento danni e di attuare le procedure previste dalla normativa in vigore. L’affidamento dell’incarico, è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia. Cauzione definitiva da costituirsi nei modi e nelle forme di legge. Il candidato è vincolato dalla propria offerta per un periodo di 90 (novanta) giorni. Art. 12 Termini di attuazione dell’offerta Il servizio dovrà essere realizzato secondo le seguenti fasi: — entro trenta giorni dalla sottoscrizione del contratto di affidamento dovrà essere presentata la proposta operativa, relativa all’offerta tecnica proposta in sede di gara, comprendente la descrizione analitica delle attività contenute nel servizio offerto, della metodologia proposta, degli strumenti e dell’organizzazione, delle modalità e dei tempi di realizzazione; Nel caso i ritardi dovessero essere ritenuti ingiustificati verrà applicata alla società una penale giornaliera pari ad 1/1000 dell’importo di aggiudicazione al netto dell’IVA. Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti, l’Amministrazione dopo aver espletato un tentativo di componimento bonario, potrà intimare alla società aggiudicataria, a mezzo di raccomandata A.R. di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali entro il termine perentorio di 30 gg. Qualora la società aggiudicataria non dovesse provvedere, l’Amministrazione potrà procedere di diritto alla immediata rescissione in danno del contratto. La rescissione comporterà, come conseguenza, l’incameramento da parte dell’Amministrazione, a titolo di penale, della cauzione definitiva, la sospensione dei pagamenti per le prestazioni effettuate e non ancora liquidate nonché il risarcimento degli eventuali maggiori danni conseguenti all’esecuzione, in danno dell’aggiudicatario, della prestazione. Art. 16 Riservatezza e proprietà L’Affidatario si impegna ad osservare la piena riservatezza delle informazioni, documenti, conoscenze o altri elementi forniti dall’Ente appaltante. — nei successivi trenta giorni, decorrenti dopo l’approvazione della proposta operativa da parte dell’Amministrazione affidataria, dovrà essere redatta la proposta definitiva con le eventuali integrazioni ed approfondimenti richiesti dall’Amministrazione affidataria sulla base della proposta di cui al punto precedente. Le proposte pervenute saranno di proprietà dell’Ente appaltante. L’affidatario non potrà utilizzare per se, né fornire a terzi i lavori sotto contratto senza la preventiva autorizzazione dell’Ente appaltante. Art. 13 Condizioni di pagamento Le norme e le disposizioni di cui ai presenti articoli sono vincolanti per l’aggiudicatario dal momento in cui viene aggiudicata l’offerta, mentre lo sono per l’Ente appaltante solo dopo la stipula del contratto. I pagamenti saranno così effettuati: — anticipazione del 20% dell’importo del contratto su presentazione di fidejussione assicurativa o bancaria di pari importo, ai sensi della legge 10/6/1982 n. 348, se espressamente richiesta dall’aggiudicatario; — saldo dell’80% dell’importo del contratto al termine dell’espletamento del servizio offerto. Art. 14 Controlli ed altre occorrenze L’Ente appaltante, mediante il Responsabile Unico del Procedimento, effettua le necessarie verifiche sulla corretta, esecuzione dell’incarico, il ricevimento delle richieste di pagamento, l’applicazione di eventuali penalità. Art. 17 Efficacia Art. 18 Spese di contratto Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le eventuali spese relative alla stipula e registrazione del contratto nonché tasse e contributi di ogni genere gravanti sulla prestazione, con esclusione dell’IVA, che sarà a carico dell’Ente appaltante. Art. 19 Legge applicabile e Foro competente Il contratto stipulato dalle parti è regolato dalla Legge italiana. Qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto è di competenza del Foro di Catanzaro. 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 14995 CONSIDERATO: Art. 20 Rinvio Per quanto non contemplato nel presente capitolato si fa espresso riferimento a quanto previsto in materia dalla vigente legislazione nazionale e comunitaria. Catanzaro, lì 28 febbraio 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio lzzo — che l’attuale organizzazione degli uffici non è funzionale e coerente con i nuovi compiti affidati al Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione; — che, nelle more di attuazione di una strutturale modifica degli Uffici della Giunta Regionale per adeguarli alla nuova composizione attuata con D. P.G.R. n. 71/2005, occorre tuttavia procedere con urgenza ad una nuova organizzazione interna che tenga principalmente conto: a) della necessità di ridefinire la composizione degli uffici per adeguarli alla dotazione dell’organico in servizio; DECRETO n. 2323 del 14 marzo 2006 Riorganizzazione strutturale e funzionale degli Uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che l’art. 3, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio 1999, n. 29, attribuisce ai dirigenti la gestione finanziaria tecnica e amministrativa, ivi compresi i poteri di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo interno; — che l’art. 17 della Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 conferisce ai dirigenti l’attività gestionale e l’art. 28 comma 2, lett. b della medesima legge attribuisce i poteri di organizzazione generale del Dipartimento e l’adozione dei conseguenti atti; — che, con D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999, sono state emanate le norme in materia di «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione» modificato dal D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; — che, con Legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 sono state emanate le norme di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale; — che, con decreto del Presidente della Regione n. 115 del 13 giugno 2005, è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione»; PRESO ATTO: — che, con deliberazione di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998, è stata definita la struttura organizzativa della Giunta regionale, modificata, per ultimo, dalla deliberazione di Giunta regionale n. 2969 del 7 luglio 1999; — che con delibere di Giunta regionale nn. 587/2005, 669/ 2005, 868/2005, 962/2005 è stata assegnata al Dipartimento «Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» la dotazione dei dirigenti; — che, con decreto dirigenziale n. 20279 del 14 dicembre 2005, è stata emanata la «Riorganizzazione interna delle funzioni dirigenziali del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione»; b) della necessità di omogeneizzare le funzioni degli uffici adeguando i compiti alle nuove posizioni dirigenziali e definendo i rapporti di dipendenza e di collaborazione tra uffici appartenenti a settori diversi ma correlati tra di loro nei procedimenti amministrativi; c) della necessità di specificare ed integrare il vigente mansionario; d) della necessità di dover supplire alle gravi deficienze della dotazione organica tramite accollo di titolarità di più uffici ovvero di diverse funzioni; RITENUTO: — che la composizione e la titolarità degli uffici debbano fondarsi sulla professionalità dei componenti e sulla capacità organizzativa dei titolari, allo scopo di consentire il corretto funzionamento tramite integrazione o sostituzione nelle diverse funzioni; — che l’azione amministrativa debba rivolgersi al continuo coordinamento delle attività degli uffici, favorendo la collaborazione tra unità organizzative dipendenti di diversi settori ma collegati tra di loro nella formazione dei provvedimenti definitivi; — che l’attività amministrativa debba riflettere i principi di efficienza, trasparenza e di partecipazione, favorendo l’accesso agli atti da parte degli aventi diritto e tutte le forme di pubblicità dei provvedimenti e delle attività amministrative non sottoposte a particolari forme di tutela dei dati e, al contrario, la conservazione e la tutela dei dati sensibili sottoposti a particolari procedure di protezione; — che, nelle more di adeguamento del mansionario degli uffici, a seguito della riserva espressa nel dispositivo della deliberazione di Giunta Regionale n. 2969/1999, sia atto dovuto adeguare ed integrare provvisoriamente, fino allo scioglimento della medesima riserva, il mansionario vigente, almeno per far fronte alle nuove esigenze normative e per necessità operative sopraggiunte; VISTO: — il decreto legislativo 3 febbraio 1999, n. 29; — la Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7; — il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999; — la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31; 14996 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETA 1. affidare la responsabilità degli Uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione di seguito elencati ai Funzionari di «Fascia D», i quali sono riconfermati quali responsabili dei procedimenti di competenza dei medesimi Uffici e delle attività affidate con il presente atto ovvero con provvedimenti singoli precedenti o successivi: — Ufficio Affari Generali e Gestione del Personale n. 678 – sig. Mario Talarico — Ufficio Sistema informativo dei trasporti n. 679 – geom. Domenico Cosco zione di distacco funzionale da Ferrovie della Calabria S.r.l. e in collaborazione diretta con il Dirigente generale, per la cura e il collegamento delle funzioni riguardanti rispettivamente gli aspetti economici-contenziosi e quelli di espletamento, affidamento dei servizi e programmazione nelle materie di cui all’art. 8 del D. l.gs. n. 422/1997: 5. definire la strutturazione degli Uffici dipartimentali secondo la seguente composizione: SETTORE n. 27: «Trasporto pubblico, mobilità, merci e logistica» — Ufficio Amministrativo ed economico n. 680 – rag. Pietro Trapasso — Ufficio n. 678 – Affari Generali e gestione del Personale – sig. Mario Talarico, sig.ra Angela Varinetti, sig.ra Elisabetta Corea, sig. Paolo Liberato — Ufficio Piano Regionale dei Trasporti n. 684 – arch. Antonino Alizzi — Ufficio n. 679 – Sistema informativo dei trasporti – geom. Domenico Cosco — Ufficio Autolinee n. 685 – geom. Giuseppe Gigliotti — Ufficio Tecnico e Infrastrutture n. 686 – geom. Alfonso Gidari — Ufficio Affari Tecnici del Patrimonio e Demanio n. 96 – (vacante) — Ufficio Patrimonio Provincia di Catanzaro n. 102 – (vacante) — Ufficio Demanio regionale provincia di Catanzaro n. 103 – geom. Salvatore Gallelli — Ufficio Patrimonio Provincia di Crotone n. 104 – geom. Pasquale Megna — Ufficio Demanio regionale provincia di Crotone n. 105 – geom. Giancarlo Baldo — Ufficio n. 680 – Amministrativo ed economico – rag. Pietro Trapasso — Ufficio n. 684 – Piano Regionale Trasporti – arch. Antonino Alizzi — Ufficio n. 685 – Autolinee – geom. Giuseppe Gigliotti, sig. Silvio Bruzzese, sig. Agostino Caroleo, P.I. Claudio Scalise, sig. Vincenzo Spinzo — Ufficio n. 686 – Tecnico e infrastrutture dei trasporti – geom. Alfonso Gidari SETTORE n. 26 «Affari Generali del Demanio e del Patrimonio Immobiliare» — Ufficio n. 102 – Patrimonio provincia di Catanzaro – (vacante) — Ufficio Patrimonio Provincia di Vibo Valentia n. 107 – (vacante) — Ufficio n. 103 – Demanio regionale provincia di Catanzaro – geom. Salvatore Gallelli, geom. Giovanni Ianni, sig. Ottavio Scozzafava — Ufficio Demanio regionale provincia di Vibo Valentia n. 109 – geom. Angelo Colaci — Ufficio n. 104 – Patrimonio provincia di Crotone – geom. Pasquale Megna — Ufficio Patrimonio Provincia di Cosenza n. 110 sig.ra Anna Maria De Santis — Ufficio n. 105 – Demanio regionale provincia di Crotone – geom. Giancarlo Baldo — Ufficio Demanio regionale provincia di Cosenza n. 111 – ing. Antonio Droise — Ufficio n. 107 – Patrimonio provincia di Vibo Valentia – (vacante) — Ufficio Patrimonio Provincia di Reggio Calabria n. 113 – dr.ssa Helena Romeo — Ufficio n. 109 – Demanio regionale provincia di Vibo Valentia – geom. Angelo Colaci, geom. Luciano Arena — Ufficio Demanio regionale provincia di Reggio Calabria n. 114 – (vacante) — Ufficio n. 110 – Patrimonio provincia di Cosenza – signora Anna Maria De Santis, geom. Antonio Panza 2. dare atto che per gli Uffici provinciali e centrali che risultano vacanti nella titolarità, la responsabilità delle funzioni è assegnata al Titolare dell’Ufficio più prossimo in via orizzontale; — Ufficio n. 111 – Demanio regionale provincia di Cosenza – ing. Antonio Droise, P.I. Paolo Baratta, dott. Pierfrancesco Cavalcanti, P.A. Francesco De Luca, sig. Marcello Leonetti, rag. Giuseppe Pino Panza, P.A. Giuseppe Sansone 3. dare atto, allo scopo di supplire alle gravi deficienze della dotazione organica, che l’arch. Antonino Alizzi mantiene la titolarità funzionale dell’Ufficio n. 684, pur svolgendo le funzioni di Responsabile di Misura POR per effetto dei decreti dirigenziali n. 2894 del 22 marzo 2002 e n. 10277 del 12 agosto 2002 4. dare atto che il Settore Trasporti è rafforzato dall’apporto della dr.ssa Rossella Di Pinto e dell’avv. Andrea Aloi, in posi- — Ufficio n. 113 – Patrimonio provincia di Reggio Calabria – dr.ssa Helena Romeo, dott. Aldo Iacopino, P.I. Enrico Meduri, P.I. Santo Placanica, signora Anna Mirella Rao — Ufficio n. 114 – Demanio regionale provincia di Reggio Calabria – rag. Demetrio Caccamo, signora Francesca Calabrò, geom. Saverio Calafiore, P.I. Paolo Dalmazio, dott. Antonino 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Germolè, P.I. Francesco Iachino, P.I. Nicola La Maestra, geom. Natale Marino, dr.ssa Silvana Strati, P.I. Raffaele Vazzana SETTORE n. 28: «Sistema viario, portuale, aeroportuale e ferroviario, vie navigabili» — al Settore non sono stati assegnati Uffici né sono in servizio unità lavorative. 6. specificare, per come di seguito esposto, le mansioni dei singoli uffici, ad integrazione delle declaratorie, già adottate dalla Giunta regionale, limitatamente ai nuovi compiti del Dipartimento e alle diverse condizioni di carico lavorativo sopraggiunto: — Ufficio n. 678 – Affari Generali e gestione del Personale – Contenzioso Si confermano le mansioni già attribuite all’ex Ufficio 216 ed indicate nell’allegato B) della deliberazione di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche. L’Ufficio collabora con i Dirigenti nell’istruzione degli affari legali e di controllo politico. Per garantire uno stabile riferimento con le Organizzazioni Sindacali, rappresentanti dei lavoratori del trasporto pubblico locale, il sig. Silvio Bruzzese presterà collaborazione al responsabile dell’Ufficio Affari Generali nel mantenere un’attività di sportello nei confronti delle Organizzazioni Sindacali per monitorare il rispetto dei contratti di lavoro e dei patti sindacali nelle Aziende. Al medesimo dipendente é affidato il corretto sviluppo delle relazioni sindacali all’interno del Settore. Il sig. Paolo Liberato collaborerà con il Responsabile dell’Ufficio per garantire il corretto funzionamento delle relazioni con il pubblico (URP) e con l’utenza. La sig.ra Angela Varinetti assume le funzioni di addetta al rispetto delle prescrizioni e divieti in materia di fumo sui posti di lavoro. Inoltre, alla sig.ra Angela Varinetti è affidato l’incarico di vigilare e verificare che le attività di lavoro all’interno della struttura non rechino pregiudizio ai diritti personali e alle pari dignità di genere dei lavoratori; curerà inoltre le attività di accesso agli atti a richiesta di terzi e di rilascio copie. — Ufficio n. 679 – Sistema informativo dei trasporti – Vigilanza e rilevazione dati L’Ufficio provvede, conformemente alla previsione dell’allegato mansionario, all’informatizzazione delle procedure concernenti l’attività di tutta la struttura del Dipartimento e cura la rilevazione ed elaborazione dei dati. Assicura l’alimentazione dei dati informatici verso le banche dati regionali e di altri Enti con particolare riferimento all’aggiornamento del sito Internet e alla pubblicazione sul sito dei provvedimenti aventi evidenza generale esterna. Istituisce e aggiorna una banca dati dipartimentale nelle materie tecniche ed economiche del trasporto d’interesse regionale. L’Ufficio cura gli affari relativi ai trasporti non di linea e all’informatizzazione delle pratiche riguardanti la materia della mobilità ciclistica. Curerà tutte le attività, già affidate con provvedimento singolo, connesse alla tutela dei dati sensibili gestiti in archivi elettronici, eseguendo gli obblighi dettati dai provvedimenti legislativi e dalle direttive dipartimentali, con particolare riferimento alle procedure di aggiornamento delle password e delle copie dei 14997 dati sensibili. Conserva, inoltre, tutte le pwss di accesso e le copie dei supporti informatici, secondo le prescrizioni a suo tempo emanate dal Dipartimento. — Ufficio n. 680 – Amministrativo ed economico Si confermano le mansioni già attribuite all’ex Ufficio 218 e indicate nell’allegato B) della delibera di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche. Allo scopo di omogeneizzare i contenuti degli Uffici, i compiti istruttori amministrativi e tecnici relativi all’impiego di fondi in conto capitale per l’acquisto di autobus, tramite appositi piani programmatici, sono riservati alla competenza dell’Ufficio Tecnico e delle infrastrutture sotto il diretto controllo dell’ing. Rodolfo Marsico. Restano confermate tutte le attribuzioni di carattere finanziario ed economico esecutive dei piani medesimi e quelle relative alle altre forme di contribuzione alle imprese del trasporto pubblico locale (LL.RR. n. 12/1997, 14/2000 , 18/2001). Collabora con l’Ufficio Affari Generali per la gestione delle procedure riguardanti la materia delle agevolazioni tariffarie e la liquidazione dei contributi compensativi delle minori entrate. — Ufficio n. 681 – Operativo delle Province CZ, KR e VV — Ufficio n. 682 – Operativo della Provincia di Reggio Calabria — Ufficio n. 683 – Operativo della Provincia di Cosenza Nelle more di una diversa articolazione degli uffici più rispondente alle necessità attuali e future, le competenze relative all’istruttoria delle pratiche e degli atti inerenti il trasporto pubblico locale nelle province calabresi, continueranno ad essere esercitate; per omogeneità di funzioni, unitariamente dall’Ufficio Autolinee n. 685. — Ufficio n. 684 – Piano Regionale Trasporti Si confermano le mansioni già attribuite all’ex Ufficio 223 e indicate nell’allegato B) della deliberazione di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche. L’Ufficio provvederà alla gestione tecnica e amministrativa del Programma Operativo Regionale (POR), del Piano Operativo Nazionale (PON) e dell’Accordo di Programma Quadro per il Sistema delle Infrastrutture in Calabria. Proseguirà nella gestione tecnica e amministrativa degli studi di fattibilità, finanziati dalla delibera CIPE n. 106 del 30 giugno 1999 e più in generale agli atti di programmazione nel settore dei trasporti. L’Ufficio, pur mantenendo collocazione organica all’interno del Settore Trasporti, collaborerà funzionalmente con il Settore Infrastrutture nei procedimenti connessi alle due strutture. — Ufficio n. 685 – Autolinee Si confermano le mansioni già attribuite all’ex Ufficio 224 e indicate nell’allegato B) della deliberazione di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche con particolare riferimento alla gestione tecnico, amministrativa e contributiva del rapporto concessorio. Per le riconosciute necessità di omogeneizzare competenze previste originariamente in diversi uffici ma collegati tra di loro funzionalmente, il Responsabile geom. Giuseppe Gigliotti continuerà nella gestione di vigilanza per il controllo del normale 14998 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 svolgimento dei servizi da parte delle aziende concessionarie, atteso peraltro la specificità del proprio profilo professionale di Ispettore Capo. Curano la gestione dei beni immobiliari della Regione e la loro utilizzazione in funzione reddituale. Assumono le azioni per la gestione delle locazioni attive. Nell’esercizio delle funzioni di vigilanza, predispone piani organizzativi di controllo su tutti i servizi d’interesse regionale avvalendosi del personale in servizio presso l’Ufficio Autolinee ed occorrendo presso gli altri Uffici, previo concerto con i rispettivi Responsabili, secondo procedure che tuteleranno la riservatezza del servizio e che saranno concordate di volta per volta in ragione della vigilanza da eseguire e assicurando nell’impiego del personale dipendente la presenza costante di almeno una unità lavorativa nel reparto. Curano l’organizzazione e l’aggiornamento dell’inventario dei beni immobili degli uffici regionali. Effettuano la formulazione delle proposte per l’alienazione dei beni del patrimonio disponibile esistenti nella provincia di competenza. Propongono al settore la stima e la valutazione degli immobili da assumere o cedere in locazione dalla Regione indicandone il relativo canone presunto secondo criteri in uso presso l’Amministrazione dello Stato. L’Ufficio curerà inoltre la gestione del «Conto nazionale Trasporti». L’Ufficio, inoltre, in collaborazione con gli Uffici n. 680 (Economico) e n. 679 (Rilevazione dati) organizzerà e curerà, di concerto con i dirigenti, un automatico sistema di procedure per l’irrogazione delle sanzioni pecuniarie previste in caso di accertata violazione delle prescrizioni concessorie e negli altri casi previsti dalla legge. 7. evidenziare che la ridefinizione degli uffici è di tipo funzionale e conforme alla struttura adottata dalla deliberazione di Giunta Regionale n. 2969/1999 e rimane vigente fino all’adozione di un nuovo assetto organico da parte della Giunta Regionale, per adeguare il Dipartimento nell’articolazione e composizione alle effettive competenze e alle necessità amministrative attuali e di quelle conseguenti alla piena applicazione della riforma del trasporto pubblico locale. — Ufficio n. 686 – Tecnico e infrastrutture dei trasporti Si confermano le mansioni già attribuite agli ex Uffici 225 e 226 e indicate nell’allegato, B) della deliberazione di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche. Inoltre, l’ufficio curerà le attività tecnico amministrative di cui agli art., 8 e 9 del D.Lvo 422/1997 e la materia relativa agli impianti fissi. L’Ufficio predisporrà i piani d’investimento per infrastrutture e altri interventi in conto capitale nel trasporto pubblico regionale. Allo scopo di omogeneizzare le funzioni, l’Ufficio Tecnico curerà l’istruzione e la gestione dei piani d’investimento per l’impiego dei fondi in conto capitale per la sostituzione degli autobus del tpl. Il Responsabile dell’Ufficio assumerà la posizione di referente nelle procedure centrali avviate per l’applicazione della normativa in materia di prevenzione e tutela dei lavoratori sui posti di lavoro. Cura, in collaborazione con l’Ufficio Autolinee e con l’Ufficio Affari generali, le procedure di autorizzazione delle gare sportive di competenza regionale. — Uffici provinciali del demanio In via generale, si richiamano le mansioni già attribuite agli ex Uffici 225 e 226 e indicate nell’allegato, B) della deliberazione di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche. Provvedono alla formulazione delle proposte per il rilascio delle concessioni in materia demaniale marittima, assicurando l’avvio e la conclusione del procedimento. Cura la tenuta del repertorio delle concessioni e delle autorizzazioni. Predispongono ed aggiornano la cartografia dei beni demaniali regionali. Espletano inoltre tutte le funzioni di gestione e di vigilanza sui beni demaniali di competenza regionale. — Uffici provinciali del patrimonio In via generale, si richiamano le mansioni già attribuite agli ex Uffici 225 e 226 e indicate nell’allegato, B) della deliberazione di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche. 8. Precisare, allo scopo di supplire alle gravi insufficienze della dotazione organica, che l’organizzazione e l’attività degli Uffici sono caratterizzate dal principio di dipendenza funzionale, complementare a quella organica, e che, di conseguenza, i dirigenti interagiscono con i diversi uffici indipendentemente dall’articolazione verticale e gli Uffici relazionano normalmente in funzione orizzontale e collaborano costantemente in funzione obliqua tra settori diversi. 9. Specificare che le funzioni degli Uffici del Patrimonio, privi di personale per mancato trasferimento delle risorse umane contestualmente all’assegnazione delle competenze funzionali, sono espletate dal personale affidato ai paralleli Uffici del Demanio regionale. 10. Demandare ai Responsabili degli Uffici, di concerto con i dirigenti di riferimento, l’organizzazione interna delle unità operative, con obbligo di equa ripartizione dei carichi di lavoro, assicurando nei rapporti di lavoro interni sistemi di agevole integrazione o di improvvisa sostituzione delle funzioni assegnate alle unità semplici. 11. revocare, con decorrenza 1 gennaio 2006 gli incarichi di posizione attribuiti precedentemente all’adozione del presente provvedimento, in attesa di rassegnazione dei nuovi incarichi sulla base delle indicazioni e nel numero attribuito dal Dipartimento Organizzazione e Personale. 12. stabilire che i Titolari degli Uffici sono responsabili della conservazione e tutela dei dati sensibili, sottoposti a particolari procedure di protezione. 13. disporre che i Titolari degli Uffici partecipano, di norma, alle riunioni dello Staff di Settore, previsto dal decreto dirigenziale n. 20279 del 14 dicembre 2005 in materia di «Riorganizzazione interna delle funzioni dirigenziali del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione»; 14. prescrivere, allo scopo di attuare concretamente i principi di trasparenza dell’azione amministrativa, di partecipazione e di informazione, che i Titolari degli Uffici mantengano personalmente un costante collegamento e scambio informativo con l’Ufficio che alimenta il flusso dei dati verso banche dati regionali e verso l’Ufficio di Pubbliche Relazioni; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 15 specificare che avverso il presente decreto é ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 14 marzo 2006 Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 2325 del 14 marzo 2006 Autolinee: a) Locri – Soverato – Catanzaro, con diramazioni per Guardavalle, S. Andrea sullo Jonio, Lido di S. Andrea sullo Jonio, Località «Negrello» di Satriano, Università Magna Graecia di Catanzaro (Loc. Germaneto) e Università della Calabria in Arcavacata di Rende (CS) ad arretramento ad Ardore Marina, in concessione all’azienda Autolinee Federico S.p.A. con sede a Reggio Calabria (Partita IVA 00110820800); b) Crotone – Catanzaro – Lamezia Terme Aeroporto, con diramazione per la Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, in concessione all’azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A., con sede a Crotone (Partita IVA 02289760791) – Modifiche di esercizio. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che in concomitanza con l’inizio dell’anno accademico 2004/2005, l’Università «Magna Graecia» di Catanzaro ha trasferito la propria sede, i propri uffici amministrativi e buona parte delle attività didattiche presso il nuovo Campus di Germaneto, sito alle porte di Catanzaro; — che con Deliberazione G.R. n. 690 del 28 ottobre 2004, per soddisfare le sopravvenute esigenze di mobilità degli studenti universitari frequentanti il nuovo Campus di Germaneto, il Comune di Catanzaro è stato autorizzato ad attivare, per il periodo ottobre/dicembre 2004, un apposito servizio di collegamento automobilistico urbano, nei limiti di 97.000 bus x km, ammesso a contribuzione regionale; — che con telegramma prot. n. 9732 dell’1 ottobre 2004, al fine di favorire una più efficace integrazione del richiamato servizio urbano (affidato dal Comune di Catanzaro all’Azienda per la Mobilità della Città di Catanzaro – A.M.C. S.p.A.) con i servizi automobilistici regionali extraurbani, il Dipartimento Trasporti ha autorizzato tutte le aziende concessionarie ad effettuare, in presenza di eventuali richieste da parte di studenti e limitatamente alle corse in arrivo a Catanzaro provenienti dalla SS 280, una deviazione di percorso, con uscita allo svincolo di Caraffa e rientro sulla medesima SS 280 dallo svincolo Germaneto, con fermata in corrispondenza della piazzola di sosta ubicata dopo la stazione di servizio API, al fine di consentire il trasbordo degli stessi studenti sugli autobus urbani dell’A.M.C. S.p.A. diretti al campus di Germaneto; — che con decreto dirigenziale n. 896 del 2 febbraio 2005, nelle more delle determinazioni di competenza della Giunta Regionale in merito alla quantificazione definitiva della produzione chilometrica bus x km/anno da ammettere a contribuzione regionale, l’Azienda per la Mobilità della Città di Catanzaro – A.M.C. 14999 S.p.A., affidataria del servizio urbano in parola, è stata autorizzata a proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano in questione; — che con telegramma prot. n. 9679 del 10 ottobre 2005, a seguito di pressanti richieste avanzate dagli studenti della locride frequentanti l’Università «Magna Graecia» di Catanzaro, il Dipartimento Trasporti ha autorizzato l’impresa Autolinee Federico S.p.A. ad effettuare, nell’ambito dell’autolinea Locri – Soverato – Catanzaro, con diramazione (anche) per l’Università della Calabria in Arcavacata di Rende (CS) ed arretramento ad Ardore Marina, un’ulteriore diramazione per il Campus di Germaneto, così realizzando un collegamento diretto tra il territorio della locride e l’ateneo catanzarese; PRESO ATTO: — che il numero degli studenti che usufruiscono giornalmente del servizio di trasporto pubblico urbano ed extraurbano da e per il Campus di Germaneto, per come dichiarato in più sedi sia dall’A.M.C. S.p.A. affidataria del servizio urbano sia dai rappresentanti dell’Università «Magna Graecia» di Catanzaro, nonché dai rappresentanti del Comune e della Provincia di Catanzaro, continua a crescere di giorno in giorno, anche in conseguenza del recente trasferimento nelle nuove strutture universitarie di Germaneto delle attività didattiche della facoltà di Giurisprudenza e del corso di laurea interateneo in Economia Aziendale, che vanno ad aggiungersi a quelle già trasferite; — che l’interesse sui servizi erogati dall’Università «Magna Graecia» di Catanzaro non è circoscritto alla sola Città di Catanzaro ma si estende a livello più elevato, costituendo il suddetto Campus universitario un patrimonio d’interesse non solo regionale ma anche nazionale, anche in conseguenza dell’avvio, ormai in tempi brevissimi, delle attività cliniche nell’Edificio delle Bioscienze; — che l’organizzazione dei trasporti di che trattasi (urbani ed extraurbani) è stata oggetto di approfondimento nel corso di diversi incontri svoltisi sia presso il Dipartimento Trasporti sia presso la nuova sede universitaria di Germaneto; — che, in particolare, nel corso dell’ultima riunione svoltasi in data 19 gennaio 2006 presso il Campus Universitario di Germaneto, è emersa, tra le altre cose, la necessità di realizzare un’adeguata integrazione vettoriale tra gli autoservizi di trasporto extraurbani regionali in transito nei pressi della stessa Università, da un lato, ed i servizi ferroviari da/per la Stazione di Lamezia Terme Centrale ed i principali voli da/per l’Aeroporto di Lamezia Terme, dall’altro; RITENUTO: — che la suddetta integrazione vettoriale si renda necessaria per conseguire un servizio di trasporto efficiente e di qualità ed assicurare al nuovo Campus Universitario di Germaneto un’adeguata comunicazione con tutto il territorio regionale e nazionale; — che sia pertanto necessario implementare il servizio di trasporto già disponibile, mantenendo efficienza e qualità, per rispondere concretamente a quelle che sono le necessità e richieste degli studenti e di tutti gli altri soggetti interessati a raggiungere il Campus nel corso della giornata per la didattica, la ricerca e l’attività assistenziale; — che l’obiettivo da perseguire sia quello di rendere i suddetti servizi di trasporto accessibili e fruibili non solo agli studenti ma anche alla cittadinanza, in considerazione dell’imminente avvio nelle suddette strutture universitarie delle attività assistenziali; 15000 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 — che, in altre parole, sia necessario integrare pienamente il Campus di Germaneto, nuovo polo di attrazione, nell’ambito del sistema della mobilità regionale; — che i suddetti obiettivi possono essere in una certa misura raggiunti prevedendo: 1) nell’ambito dell’autolinea Locri – Soverato – Catanzaro, con diramazioni per Guardavalle, S. Andrea sullo Ionio, Lido di S. Andrea sullo Jonio, Località «Negrello» di Satriano, Università Magna Graecia di Catanzaro (Loc. Germaneto) e Università della Calabria in Arcavacata di Rende (CS) ed arretramento ad Ardore Marina, in concessione all’azienda Autolinee Federico S.p.A., con sede a Reggio Calabria, l’istituzione di ulteriori due deviazioni: una per l’Aeroporto di Lamezia Terme, l’altra per la Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, da effettuarsi entrambe solo in presenza di viaggiatori ivi diretti (c.d. servizio a «richiesta» o «domanda»); 2) nell’ambito dell’autolinea Crotone – Catanzaro – Lamezia Terme Aeroporto, con diramazione per la Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, in concessione all’azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A., con sede a Crotone, l’istituzione di un’ulteriore deviazione per il Campus Universitario di Germaneto, da effettuarsi solo in presenza di viaggiatori ivi diretti provenienti (esclusivamente) dall’Aeroporto di Lamezia Terme oppure dalla Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale (c.d. servizio a «richiesta» o «domanda»); PRECISATO: — che il suddetto servizio sarà realizzato in via sperimentale per un periodo di sei mesi a decorrere dall’1 febbraio 2006, nel corso dei quali si provvederà a rilevare e quantificare, attraverso appositi monitoraggi, l’effettiva domanda di trasporto; — che le suddette imprese concessionarie, dovranno, in primo luogo, pubblicizzare adeguatamente il suddetto servizio «a richiesta» attraverso l’affissione di appositi «avvisi alla clientela» in corrispondenza delle fermate e sugli autobus interessati, ed in secondo luogo, rendicontare mensilmente al Dipartimento Trasporti i dati relativi ai giorni, alle (singole) corse e al numero di viaggiatori (per ciascuna corsa) che hanno usufruito del citato servizio a «richiesta», con indicazione della destinazione prescelta (Aeroporto di Lamezia Terme, Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, Campus di Germaneto); — che la maggiore produzione bus x km. riveniente dall’istituzione delle diramazioni in parola costituisce incremento dei programmi di esercizio ammessi a contribuzione regionale e che al relativo onere si farà fronte con i fondi a disposizione sullo specifico capitolo di bilancio regionale nei limiti di copertura previsti dall’art. 1 della Legge regionale 13 agosto 2001 n. 18; CONSIDERATO: — che le modificazioni di esercizio sopra menzionate tra l’altro autorizzate in via sperimentale, non configurano l’istituzione di nuovi autoservizi, ma sono da considerarsi, a tutti gli effetti, lievi modifiche concessionali di esistenti autolinee finalizzate a soddisfare una comprovata esigenza di pubblica utilità; — che l’istituzione delle diramazioni in parola non è suscettibile di determinare alcuna turbativa all’equilibrio concessionale della zona, atteso che trattasi solo di lievi modifiche di esercizio che tengono conto della primaria esigenza della popolazione, non solo studentesca, di soddisfare reali esigenze di mobilità verso la nuova sede dell’ateneo catanzarese attraverso l’intermodalità treno/aereo/autobus, concernenti autolinee che non interferiscono tra di esse ne con servizi gestiti da altre imprese concessionarie; VISTI: — la L. R. 14 aprile 1986, n. 15; — la L.R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modifiche ed integrazioni; — la L.R. 13 agosto 2001, n. 18; — il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del 24/6/1999 e successive modificazioni; DECRETA per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa, che si intendono riportate, di: a) autorizzare l’impresa Autolinee Federico S.p.A. con sede a Reggio Calabria, ad istituire nell’ambito dell’autolinea Locri – Soverato – Catanzaro, con diramazioni per Guardavalle, S. Andrea sullo Ionio, Lido di S. Andrea sullo Jonio, Località «Negrello» di Satriano, Università Magna Graecia di Catanzaro (Loc. Germaneto) e Università della Calabria in Arcavacata di Rende (CS) ed arretramento ad Ardore Marina, ulteriori due deviazioni: una per l’Aeroporto di Lamezia Terme, l’altra per la Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, da effettuarsi entrambe solo in presenza di viaggiatori ivi diretti (c.d. servizio a «richiesta» o «domanda»); b) autorizzare l’impresa Romano Autolinee Regionali S.p.A., con sede a Crotone, ad istituire nell’ambito dell’autolinea Crotone – Catanzaro – Lamezia Terme Aeroporto, con diramazione per la Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, un’ulteriore deviazione per il Campus Universitario di Germaneto, da effettuarsi solo in presenza di viaggiatori ivi diretti provenienti (esclusivamente) dall’Aeroporto di Lamezia Terme oppure dalla Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale (c.d. servizio a «richiesta» o «domanda»); c) precisare che: 1) il suddetto servizio sarà realizzato in via sperimentale per un periodo di sei mesi a decorrere dal 20 marzo 2006, nel corso dei quali si provvederà a rilevare e quantificare, attraverso appositi monitoraggi, l’effettiva domanda di trasporto; 2) le suddette imprese concessionarie, dovranno, in primo luogo, pubblicizzare adeguatamente il suddetto servizio «a richiesta» attraverso l’affissione di appositi «avvisi alla clientela» in corrispondenza delle fermate e sugli autobus interessati, ed in secondo luogo, rendicontare mensilmente al Dipartimento Trasporti i dati relativi ai giorni, alle (singole) corse e al numero di viaggiatori (per ciascuna corsa) che hanno usufruito del citato servizio a «richiesta», con indicazione della destinazione prescelta (Aeroporto di Lamezia Terme, Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, Campus di Germaneto); 3) la maggiore produzione bus x km. riveniente dall’istituzione delle diramazioni in parola costituisce incremento dei programmi di esercizio ammessi a contribuzione regionale e che al relativo onere si farà fronte con i fondi a disposizione sullo specifico capitolo di bilancio regionale nei limiti di copertura previsti dall’art. 1 della Legge regionale 13 agosto 2001 n. 18; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 d) dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 14 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 2328 del 14 marzo 2006 Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che con decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006, a seguito della mancata trasformazione, entro il 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata dell’A.T.I. «SAT & PRA», concessionaria di servizi regionali di trasporto pubblico locale (TPL), sono state revocate alla medesima A.T.I. – ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dei commi 5 bis e 5 ter dell’art. 27, L.R. 23/1999 e s.m.i. – con decorrenza dall’1/3/2006, tutte le concessioni regionali di TPL già assentitele; — che col medesimo decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/ 2006, i suddetti servizi di TPL già eserciti dall’A.T.I. SAT & PRA venivano riassegnati, previa razionalizzazione, ad altre imprese concessionarie (Autoservizi Preite S.r.l. per un totale di 297.796,600 bus x km/anno; Consorzio Autolinee S.r.l. per un totale di 186.762,800 bus x km/anno; Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – A.T.A.B. S.r.l. per un totale di 32.926,600 bus x km/anno) individuate con le procedure recate al p. 7 dell’Atto di indirizzo in materia di razionalizzazione del trasporto pubblico locale approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481; — che il suddetto decreto dirigenziale trovava fondamento giuridico, in particolare: a) nel comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999 cit., il quale stabilisce che «dopo il 31 dicembre 2005 le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l. costituitesi in esecuzione del precedente comma 5, affidatarie di servizi di trasporto pubblico locale, potranno continuare a esercire i suddetti servizi, mediante affidamento diretto, fino alla completa attuazione dell’art. 16, comma 3, della presente legge, a condizione che si siano trasformate in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata» (comma aggiunto dall’art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36); b) nel comma 5 ter dello stesso art. 27, il quale stabilisce che «Nel caso le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società consortili a r.l. non si trasformino in società per azioni ovvero a responsabilità limitata entro il termine di cui all’articolo 5-bis, si applicano le norme previste dall’articolo 2 della legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, con le procedure recate nell’Atto di indirizzo approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481» (comma aggiunto dall’art. 1, comma 11, lettera g), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36); 15001 PRESO ATTO: — che la Corte Costituzionale con sentenza n. 80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis, del D.Lgs 422/ 1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza» – del richiamato art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36, con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999, di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata; RILEVATO: — che per consolidata giurisprudenza «le pronunce di accoglimento della Corte Costituzionale hanno effetto retroattivo, inficiando sin dall’origine la validità e l’efficacia della norma dichiarata contraria al dettato costituzionale, salvo il limite delle situazioni cd. «consolidate», quali quelle derivanti da giudicato, da atto amministrativo non più impugnabile, da prescrizione o decadenza» (Cassazione Civile, Sez. I, 7 giugno 2000, n. 7704); EVIDENZIATO: — che con nota raccomandata A/R (anticipata a mezzo telefax) prot. n. 02986 del 6 marzo 2006, il Dipartimento Trasporti, nel richiamare la citata sentenza n. 80/2006 della Corte Costituzionale, ha comunicato a tutte le imprese concessionarie interessate ai procedimenti attuativi della normativa regionale dichiarata contraria al dettato costituzionale «l’avvio del procedimento per la revoca dei provvedimenti» attuativi della normativa stessa per i quali sia stato avviato ricorso amministrativo ovvero non siano scaduti alla data di pubblicazione della sentenza i relativi termini di impugnativa», precisando che «nei confronti dei raggruppamenti di imprese che non hanno trasformato entro il 31 dicembre 2005 la ragione sociale in società di capitale .{{{ verrà attivato d’ufficio il procedimento di revoca del provvedimento assunto ai sensi dell’art. 1, comma 11, lett. g), della L.R. n. 36/ 2004 (che ha introdotto il comma 5 ter all’art. 27, L.R. 23/1999, n.d.r.), ove sia già nota al Dipartimento Trasporti l’opposizione della parte alla procedura di revoca delle concessioni; PRESO ATTO: — che la Parise Rocco & Antonio S.r.l., in qualità di azienda capogruppo e mandataria dell’A.T.I. «SAT & PRA», con comunicazione del 4 marzo 2006, pervenuta in data 7 marzo 2006, acquisita agli atti in pari data con prot. n. 03010, invocando la sopra citata sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006, ha preannunciato la propria opposizione al decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006 richiamato in premessa, chiedendo nel contempo al Dipartimento Trasporti di voler, in via di autotutela, revocare il decreto dirigenziale in questione e disporre il «reintegro nella totalità dei servizi già concessi» all’A.T.I. SAT & PRA; RITENUTO: — di dover attivare d’ufficio, in via di autotutela, il procedimento di revoca del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006, assunto ai sensi del comma 5 ter dell’art. 27, L.R. 23/1999, essendo stata preannunciata al Dipartimento Trasporti l’opposizione allo stesso provvedimento (che, essendo ancora impugnabile, regola situazioni giuridiche «non consolidate») da parte dell’A.T.I. SAT & PRA; — di dover, pertanto, ripristinare lo status concessorio dell’A.T.I. SAT & PRA esistente alla data del 31/12/2005, con de- 15002 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 correnza del riaffidamento dei relativi servizi – per semplificazione amministrativa e per consentire l’espletamento delle formalità concernenti il trasferimento del personale dipendente – dal giorno 16 marzo 2006, fermo restando il diritto in capo alle imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S.r.l. a percepire i contributi alle stesse spettanti per l’effettuazione dei servizi fino al giorno 15 marzo 2006; — di dover disporre che gli abbonamenti rilasciati per il corrente mese di marzo 2006 dalle imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S.r.l. per le autolinee oggetto del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/ 2006, continueranno ad avere validità, fermo restando l’obbligo in capo alle medesime imprese concessionarie di versare all’A.T.I. SAT & PRA la quota parte (50%) degli importi di abbonamento incassati; — di dover, in ogni caso, subordinare la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte delle imprese costituenti l’A.T.I. SAT & PRA, dell’obbligo di legge di riassumere il personale già dipendente delle medesime imprese, trasferito, a seguito dell’adozione del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006, alle imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S. r.l.; l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis, del D.Lgs. 422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza» – dell’art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36, con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999, di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata; b) revocare, in regime di autotutela, il decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006, adottato in applicazione della normativa regionale oggetto della dichiarazione di incostituzionalità di cui alla precedente lettera A); c) ripristinare, conseguentemente, lo status concessorio dell’A.T.I. SAT & PRA esistente alla data del 31/12/2005, con decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi – per semplificazione amministrativa e per consentire l’espletamento delle formalità concernenti l’obbligo di trasferimento del personale dipendente di cui alla successiva lettera E) – dal giorno 16 marzo 2006, fermo restando il diritto in capo alle imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S.r.l. a percepire i contributi alle stesse spettanti per l’effettuazione dei servizi fino al giorno 15 marzo 2006; EVIDENZIATO: — che la A.T.A.B. S.r.l. ha trasmesso via telefax in data 7 marzo 2006 una comunicazione, acquisita agli atti con prot. n. 03089 dell’8 marzo 2006, con la quale ha diffidato formalmente il Dipartimento Trasporti a non adottare alcun provvedimento di revoca del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006, preannunciando che «qualsiasi provvedimento che preveda la cessazione del servizio sarà impugnato nella sede competente {{{.», senza però argomentare nel merito la propria opposizione; RITENUTO: — che per le ragioni già ampiamente illustrate in narrativa (si richiama ancora una volta, a tal proposito, la sentenza della Cassazione Civile, Sez. I, 7 giugno 2000, n. 7704) debba essere respinta la diffida opposta dall’impresa concessionaria A.T.A.B. S.r.l.; VISTI: — il D. Lgs. n. 422 del 1997 e successive modifiche ed integrazioni; — la L. R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modifiche ed integrazioni; — il decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006; — la Sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006; — il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del 24/6/1999; DECRETA per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa, che si intendono riportate, di: a) prendere atto che la Corte Costituzionale con sentenza n. 80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra d) disporre che gli abbonamenti rilasciati per il corrente mese di marzo 2006 dalle imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S.r.l. per le autolinee oggetto del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006, continuino ad avere validità, fermo restando l’obbligo in capo alle medesime imprese concessionarie di versare all’A.T.I. SAT & PRA la quota parte (50%) degli importi di abbonamento incassati; e) subordinare, in ogni caso, la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte delle imprese costituenti l’A.T.I. SAT & PRA, dell’obbligo di legge di riassumere il personale già dipendente delle medesime imprese, trasferito, a seguito dell’adozione del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/ 2006, alle imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S.r.l.; f) disporre la notifica urgente del presente provvedimento a tutti i soggetti interessati, con preavviso a mezzo telegramma dell’avvenuta revoca del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/ 2006 e della decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi all’A.T.I. SAT & PRA dal giorno 16 marzo 2006; g) precisare, infine, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria, da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza, ed entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 14 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 2331 del 14 marzo 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.», di ulteriori sei autobus, oltre i primi sei dei sedici autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi del DD n. 5339/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», l’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.» ha prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 18 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus; 2. che con provvedimento n. 5339 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 30 aprile 2004 la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione di 16 dei 18 autobus con altrettanti nuovi 16 autobus nei termini di cui alla sopra richiamata deliberazione della Giunta regionale 515/2003 e nel citato decreto 5339/04; 3. che l’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.» ha finora proceduto all’acquisto di sei, dei sedici complessivamente ammessi, autobus per i quali è stato erogato il contributo dovuto giusto decreti dirigenziali 5 luglio 2004, n. 10387 e 10 agosto 2005 n. 12166; 4. che l’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.» ha proceduto all’acquisto degli ulteriori sei autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) IRIBUS Italia, mod. EUROCLASS 389E.10.36/L60 – ZGA741P1006005527 – CY 181 BY; 2) IRIBUS Italia, mod. EUROCLASS 389E.10.36/L60 – ZGA741P1006005525 – CY 182 BY; 3) IRIBUS Italia, mod. EUROCLASS 389E.10.36/L60 – ZGA741P1006005526 – CY 183 BY; 4) IRIBUS Italia, mod. MY WAY 399E.12.35 – ZGA6B2P000E000756 – DA 055 AM; 5) IRIBUS Italia, mod. MY WAY 399E.12.35 – ZGA6B2P000E000757 – DA 056 AM; 6) IRIBUS Italia, mod. MY WAY 399E.12.35 – ZGA6B2P000E000758 – DA 057 AM; di misura normale (oltre mt. 9.70 e fino a 11.00) i primi tre, e di misura lunga (oltre gli 11.00 mt. e fino a 12,00) gli ulteriori tre, tutti di classe II (interurbani), dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, privi di sistema CRT e con i tre mod. My Way dotati di impianto sollevatore disabile su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente Ufficio del Dipartimento Trasporti; 5. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei 15003 Trasporti le relative carte, di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea; 6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei seguenti: 1) AJ 422 TG, telaio 3003151103 4764, 2) BG 081 WD, telaio ZCF700L0001007899, 3) AV 640 VF, telaio ZCF702L0101009292, 4) BH 041 VS, telaio ZCF618C0001000281, 5) CZ 283812, telaio 3701225006545, 6) AV 639 VF, telaio ZCF70210101009522; DETERMINATO in c 1.119.000,00 il costo ammissibile dei suddetti autobus (tre normali al costo di c 180.000,00 cadauno e tre lunghi al costo di Euro 199.000,00 ciascuno, tutti decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT con incremento per ognuno dei tre lunghi, di c 12.000,00 in quanto dotati di impianto sollevatore per disabile su carrozzella con un contributo da erogare, quindi quantificato in c 839.250,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo da fattura di c 1.175.100,00; VISTA le due procure speciali irrevocabili all’incasso di repertorio n. 124.944 del 29 settembre 2005 e n. 127.266 del 3 gennaio 2006 redatte presso il dr. Francesco Notaro, Notaio in Lamezia Terme, sottoscritte dall’amministratore unico dell’azienda sig. Bilotta Antonio, ambedue a favore della «OMNIA BUS S.p.A.» per l’importo rispettivamente di c 384.750,00 e di c 454.500,00, esattamente corrispondente, nella somma, al contributo regionale dovuto e prima indicato; CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 5339-30/4/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda Bilotta Antonio S.r.l., tra l’altro è stata impegnata la somma di c 2.327.250,00 giusto impegno n. 892 del 5 aprile 2004, sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004 e che dallo stesso è stata prelevata prima la somma di c 721.500,00, giusto DD 10387/2004 e poi la somma di c 142.500,00 per l’erogazione dovuta per l’acquisto dei primi sei autobus; VISTE le fatture della OMNIABUS, Omnia Bus S.p.A. n. 618/12 del 23 settembre 2005 e n. 841/12 del 31 dicembre 2005, dell’importo rispettivamente di c 561.000,00 e di c 614.100,00, per un importo complessivo, IVA esclusa, pari a c 1.175.100,00; VISTA la legge regionale 3/88; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; 15004 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2); VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; 4. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 14 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore dell’Azienda Bilotta Antonio S.r.l., con sede a Lamezia Terme (CZ), via E. Toti, 22, P. IVA 01813130794 la somma di c 839.250,00 (eurottocentotrentanovemiladuecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Bilotta dei sei autobus indicati in premessa, costituenti parte dell’investimento autorizzato con decreto dirigenziale 30 aprile 2004, n. 5339; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che sono state prodotte due procure irrevocabili all’incasso, sottoscritte dall’amministratore unico dell’azienda sig. Bilotta Antonio, a favore della «OMNIA BUS S.p.A.» una per l’importo di c 384.750,00 e l’altra per l’importo di c 454.500,00, esattamente corrispondente, nella somma, al contributo regionale dovuto e sopra indicato; 8. di disporre, a favore della «OMNIA BUS S.p.A.», con sede in Roccella Jonica (RC), cap. 89047, via Nazionale n. 106, km. 111, partita IVA 01058480805, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra indicate, l’erogazione della somma di c 839.250,00 (eurottocentotrentanovemiladuecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda «Bilotta Antonio S.r.l.», dei sei autobus indicati in premessa costituente parte dell’investimento autorizzato con DD 30/4/04, n. 5339, con accredito sul c/c n. 000052000605 – ABI 03067 – CAB 81430 – CIN A intrattenuto presso la Banca Carime S.p.A., Agenzia di Marina di Gioiosa Jonica (RC) ed intestato alla società OMNIA BUS S.p.A., con imputazione della somma a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 892 del 5 aprile 2004 operato per c 2.327.250,00 già utilizzato per c 721.500,00, giusto DD 10387/ 2004 e per c 142.500,00, giusto DD n. 12166/2005; 3. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; DECRETO n. 2340 del 14 marzo 2006 Liquidazione del contributo dovuto per l’acquisto di quattro su sei autobus, all’azienda Fata S.r.l. subentrata, per cessione dei rami delle aziende Aceti, 3 EMME e DOCBUS, all’ATI costituita dalle aziende medesime «FATA, Aceti, 3 EMME e Docbus», giusto DD n. 11416/2005, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/ 2004. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8/7/03, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla DGR 86/2004, l’azienda A.T.I. «F.A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario – Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone & C. e DOCBUS S.r.l.» ha prodotto istanze per essere autorizzata alla sostituzione di 7 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus; — che con decreto n. 11416/05 la suddetta ATI é stata ammessa al piano di cui sopra per la sostituzione di 6 autobus con altrettanti nuovi 6 veicoli nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta reg.le 515/03 e 86/04 e nel decreto dirigenziale n. 11416/05; — che l’A.T.I. «F. A.T.A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario – Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone & C. e DOCBUS S.r.l.» ha proceduto all’acquisto di quattro autobus, sui sei autorizzati, con contestuale dismissione di altrettanti 4 veicoli; — che normativa regionale di settore, L.R. 23/99 e s.m.i., ha richiesto che gli attuali gestori, per continuare nell’esercizio del servizio di trasporto pubblico di competenza regionale, entro il 31 dicembre 2005, si trasformassero in società di Capitale; — che, giusto DD 30 dicembre 2005, n. 21177, all’ATI «F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario – Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone & C. e DOCBUS S.r.l.» è subentrata la FATA S.r.l., una delle aziende costituente la ATI medesima, per cessione dei rami d’aziende delle altre imprese già associate nella predetta ATI, per cui il piano di sostituzione degli autobus ex DD 11416/2005 deve intendersi oggi a beneficio dell’azienda FATA S.r.l., con sede in San Marco Argentano (CS); — che l’A.T.I. «F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario – Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone & 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 C. e DOCBUS S.r.l.» oggi F.A.T.A. S.r.l., ha proceduto all’acquisto dei quattro autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) SCANIA mod. OMNILINE IL 94 JB 4X2 YS2L4X20001847589 – CV 299 AS; 2) SCANIA mod. OMNILINE IL 94 JB 4X2 YS2L4X20001847577 – CV 298 AS; 3) SCANIA mod OMNILINE YS2L4X20001847593 – CV 300 AS; IL 94 JB 4X2 4) SCANIA mod. OMNILINE IL 94 JB 4X2 YS2L4X20001847596 – CV 301 AS; tutti di misura lunga (oltre gli 11.00 mt. e fino a 12,00), tutti dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, tutti con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, di classe II, interurbani, tutti dotati di impianto sollevatore per disabile su carrozzella, e di sistema di ulteriore abbattimento del particolato CRT, come puntualmente verificato dal competente Ufficio del Dipartimento Trasporti; 15005 C. e DOCBUS S.r.l.» redatta dal Notaio dott. Leucio Gisonna di Rende (CS) e debitamente sottoscritta dal sig. Carnevale Giuseppe, Amministratore e Legale rappresentante della sopra indicata ATI, del 20 luglio 2005, n. 47784 di rep. per un importo di c 633.000,00, esattamente corrispondente all’entità del contributo dovuto, a favore della «Scania Bus Italy S.r.l.»; CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 11416/05, per far fronte all’investimento dell’azienda A.T.I. «F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario – Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone & C. e DOCBUS S.r.l.», tra l’altro è stata impegnata la somma di c 903.750,00 giusto impegno n. 2943 del 21/7/05, sul capitolo 23010226 dell’es. 2005; VISTE le fatture della SCANIA, Scania Bus Italy S.r.l. nn. 98, 99, 100 e 101, tutte del 27 aprile 2005, dell’importo di c 214.000,00 cadauna, tutte IVA esclusa per un ammontare complessivo pari ad c 856.000,00; VISTA la legge regionale 3/88; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; — che per i suddetti quattro autobus, in conseguenza dei nulla-osta rilasciati da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le relative carte, di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea; — preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; — che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei quattro seguenti: 1) CF 535 XY, telaio 0078; 2) CF 537 XY, telaio 0081; 3) BC 167 SC, telaio 0079; 4) CF 910 XY, telaio 421, per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio; DETERMINATO in c 844.000,00 il costo ammissibile dei quattro autobus (tutti di classe II al costo di c 199.000,00 cadauno senza alcuna decurtazione in quanto dotati di sistema CRT e con un incremento per ciascuno di essi di c 12.000,00 in quanto dotati di sollevatore per disabile su carrozzella), con un contributo massimo ammissibile quantificato in c 633.000,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo da fatture, pari ad c 856.000,00; VISTA la procura speciale irrevocabile all’incasso rimessa dall’Azienda A.T.I. «F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario – Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone & VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2); VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore dell’Azienda FATA S.r.l. con sede a San Marco Argentano (CS), c.da Cimino, P. IVA 01275450789, a beneficio della quale, per i motivi indicati in premessa, s’intende il programma di sostituzione degli autobus ex DD 11416/2005 inerente l’A.T.I. «F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario – Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone & C. e DOCBUS S.r.l.» la somma di c 633.000,00 (euroseicentotrentatremila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda dei quattro autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con il sopra indicato decreto dirigenziale 26 luglio 2005, n. 11416; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotta procura speciale irrevocabile, per un importo di c 633.000,00 a favore della «SCANIA BUS ITALY S.r.l.»; 15006 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 3. di disporre, a favore della «SCANIA BUS ITALY S.r.l.», con sede in Z.I. Spini di Gardolo n. 125/E, Trento, Cap. 38014, p. IVA e CF 01732680226, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 633.000,00 (euroseicentotrentatremila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda , dei quattro autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c n. 072028260182 intrattenuto presso la Banca Intesa S.p.A., sede di Trento, via Mantova n. 02, ABI 03069 – CAB 01814 – CIN M, con imputazione della somma a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 2943 del 21 luglio 2005 operato per c 903.750,00 e che presenta disponibilità; 4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; 5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. — che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in particolare, figure professionali con qualificazione nella materia a livello scientifico; — che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne; — che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del 2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico-amministrative-legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano», attuativo della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione; Catanzaro, lì 14 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 2343 del 14 marzo 2006 Studio per la realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» – Pubblicazione Bando di Gara – Approvazione preventivo Publikompass S.p.A. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che in attuazione del Programma di Governo, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche, applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti»; — che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’ U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00 per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti; CONSIDERATO: — che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza intervenendo nella materia proprio nel momento in cui é indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali; RITENUTO: — che lo studio, per la specificità professionale di elevato livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a far fronte a tutte le funzioni di propria competenza; — che, con nota n. 02841 del 2 marzo 2006, è stato richiesto un preventivo di spesa alla Società Publikompass S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria; — che, con nota del 2 marzo 2006, prot. n. 02876, è pervenuto preventivo di spesa da parte della Società Publikompass S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria, per complessivi c 1.619,76 oltre IVA 20%; VALUTATO detto preventivo di spesa in funzione dell’offerta nel rapporto tra costi e diffusione del Bando di gara; VERIFICATO: — che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005 è stato iscritto l’impegno di spesa per il finanziamento anche dell’iniziativa in oggetto; — che con decreto dirigenziale n. 33 di prot. del 28 febbraio 2006, registrato al n. 2043 del 10/3/06, è stato approvato il Bando di gara ed il Capitolato d’oneri; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; DECRETA 1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 2. approvare il preventivo di spesa pervenuto con nota del 2 marzo 2006, prot. n. 02876, da parte della Società Publikompass S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara in oggetto sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria, per complessivi c 1.619,76 oltre IVA 20%. 3. autorizzare la pubblicazione del Bando di gara relativo alla redazione di uno studio di fattibilità per la costituzione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria; 4. dare atto che l’onere complessivo pari ad c 1.619,76 oltre IVA 20%, derivante dal presente atto, trova copertura finanziaria nel bilancio dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di spesa n. 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di spesa assunto con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005; 5. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42 della Legge 30 dicembre 2004, n. 311; 6. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 14 marzo 2006 Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 2344 del 14 marzo 2006 Studio per la realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» – Pubblicazione Bando di Gara – Approvazione preventivo Il Giornale di Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — che in attuazione del Programma di Governo, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche, applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti»; — che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’ U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00 per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti; CONSIDERATO: — che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza intervenendo nella materia proprio nel momento in cui é indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali; 15007 RITENUTO: — che lo studio, per la specificità professionale di elevato livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a far fronte a tutte le funzioni di propria competenza; — che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in particolare, figure professionali con qualificazione nella materia a livello scientifico; — che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne; — che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del 2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico-amministrative-legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano», attuativo della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione; — che, con nota n. 02895 del 3 marzo 2006, è stato richiesto un preventivo di spesa per la pubblicazione del Bando di gara sulla testata «Il Giornale di Calabria»; — che, con nota del 3 marzo 2006, prot. n. 02898, è pervenuto preventivo di spesa da parte della testata Il Giornale di Calabria per la pubblicazione del Bando di gara per complessivi c 1.260,00 oltre IVA 20%; VALUTATO detto preventivo di spesa in funzione dell’offerta nel rapporto tra costi e diffusione del Bando di gara; VERIFICATO: — che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005 è stato iscritto l’impegno di spesa per il finanziamento anche dell’iniziativa in oggetto; — che con decreto dirigenziale n. 33 di prot. del 28 febbraio 2006, registrato al n. 2043 del 10/3/06, è stato approvato il Bando di gara ed il Capitolato d’oneri; VISTO: — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; — il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; 15008 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 RILEVATO DECRETA 1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 2. approvare il preventivo di spesa pervenuto con nota del 3 marzo 2006, prot. n. 02898, da parte della testata giornalistica «Il Giornale di Calabria» per la pubblicazione del Bando di gara in oggetto per complessivi c 1.260,00 oltre IVA 20%. 3. autorizzare la pubblicazione del Bando di gara relativo alla redazione di uno studio di fattibilità per la costituzione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» sulla testata «Il Giornale di Calabria»; 4. dare atto che l’onere complessivo pari ad c 1.260,00 oltre IVA 20%, derivante dal presente atto, trova copertura finanziaria nel bilancio dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di spesa n. 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di spesa assunto con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005; 5. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42 della Legge 30 dicembre 2004, n. 311; 6. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. — che sia nella parte narrativa che in quella dispositiva del citato decreto dirigenziale n. 6521/2005, la produzione urbana annua dell’A.M.A.C.O. è stata rideterminata, a seguito del medesimo decreto dirigenziale, in 2.185.377 bus x km.; — che, la percorrenza urbana annua dell’A.M.A.C.O. S.p.A. determinata a preventivo per il calcolo della prima trimestralità di contributi per l’anno 2005, quale si rileva dall’Allegato n. 2 al decreto dirigenziale n. 896 del 2 febbraio 2006 era pari a 1.764.377 bus x km.; — che, pertanto, la produzione annua urbana dell’A.M.A.C.O. S.p.A., rideterminata in base a quanto disposto dal citato decreto dirigenziale n. 6521/2005, è pari a 2.167.994 bus x km. (1.764.377 + 403.617) e non già come erroneamente riportato nella parte narrativa che in quella dispositiva dello stesso decreto a 2.185.377 bus x km.; — che, peraltro, la produzione urbana annua presa a base del calcolo per il calcolo della seconda trimestralità di contributi per l’anno 2005 è stata correttamente indicata in 2.167.994 bus x km. com’è dato rilevare dal decreto dirigenziale n. 5970 del 15 aprile 2006; — che, pertanto, la produzione urbana annua indicata, sia nella parte narrativa che in quella dispositiva del citato decreto dirigenziale n. 6521/2005, in 2.187.377 bus x km. è frutto di un evidente errore di calcolo; RITENUTO — che bisogna procedere all’immediata rettifica del decreto dirigenziale in parola redatto in maniera errata; VISTI: — la L.R. 14 aprile 1986, n. 15; Catanzaro, lì 14 marzo 2006 Avv. Antonio Izzo — il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del 24/6/1999; — la Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23, L.R. e successive modifiche ed integrazioni; DECRETO n. 2365 del 15 marzo 2006 DECRETA per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa di: Decreto dirigenziale n. 6521 del 22 aprile 2005 – Rettifica IL DIRIGENTE GENERALE VISTO — il decreto dirigenziale n. 6521 del 22 aprile 2005, mediante il quale, tra l’altro, è stato stabilito di: a) revocare, con decorrenza 1 gennaio 2005, l’autolinea ordinaria regionale Cosenza Contrada Andreotta di Castrolibero (con percorrenza complessiva pari a 403.617 bus x km./anno, calcolata a preventivo 2005) assentita all’Azienda per la Mobilità nell’Area Cosentino – A.M.A.C.O. S.p.A., con sede in Cosenza, in quanto afferente a servizi di trasporto non più classificabili come extraurbani per effetto dell’art. 2, comma l, della L.R. 29 dicembre 2004, n. 36; b) autorizzare il Comune di Cosenza, con pari decorrenza 1 gennaio 2005, ad incrementare di 403.617 bus x km./anno l’offerta dei propri servizi urbani attualmente affidati all’A.M.A.C.O. S.p.A. onde assicurare la continuità del predetto servizio di trasporto, in termini quantitativi e qualitativi, sulla relazione Cosenza – Contrada Andreotta di Castrolibero; a) richiamare ed approvare le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa come parte integrante del presente atto; b) prendere e dare atto che, sia nella parte narrativa che in quella dispositiva del decreto dirigenziale n. 6521 del 22 aprile 2005, per un mero errore di calcolo, la produzione annua urbana dell’A.M.A.C.O. S.p.A. con sede a Cosenza, rideterminata in base a quanto disposto con il medesimo decreto, è stata indicata in 2.187.377 anziché in 2.167.994 bus x km.; c) di ribadire il contenuto e la validità del richiamato decreto n. 6521 del 22 aprile 2005 per le parti non rettificate dal presente decreto; d) di precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 15 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 2370 del 15 marzo 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte di FERSAV S.r.l., già A.T.I. «FERSAV», dei dodici autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 4820/2005, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/ 2003 e 86/2004. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86, l’ATI «FERSAV», costituita tra le Aziende «Ferrovie della Calabria S.r.l.» e «S.A.V. Società autolinee vibonesi S.r.l.» ha prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 12 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus; 2. che con provvedimento n. 4820 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 1o aprile 2005 e che qui s’intende integralmente trascritto, la suddetta l’A.T.I. «FERSAV» è stata ammessa al piano di cui sopra per la sostituzione dei 12 autobus con altrettanti nuovi 12 autobus nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/2004 e nello stesso citato decreto 4820 del 2005; 15009 11) Renault FDMUL 6/3 – VF1PDMUL632322204 – CT 285 XE; 12) Mercedes Benz 818 New Car – WDB670374IN118939 – CT 114 XH; di misura normale il primo (oltre i mt. 9.70 e fino ad 11.00), lunghi (oltre gli 11.00 mt e fino a 12.00) gli otto contraddistinti dai numeri 2 fino al numero 9, di misura media (oltre gli 8.00 mt e fino a 9.70) quelli contraddistinti dai numeri 10 e 12 e corto (oltre i mt. 6,30 e fina a 8,00) quello in elenco con il n. 11, tutti di classe II, dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, senza dispositivo CRT, e con sei di essi (i n. 4, 5, 6, 7, 10 e 11) muniti di impianto sollevatore per disabili su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti; 4. che alla ATI FERSAV, giusto decreto dirigenziale 30 dicembre 2005, n. 21199, è subentrata, a far data dal 1o gennaio 2006, la FERSAV S.r.l., cui competono tutti gli eventuali contributi regionali, a qualsiasi titolo di spettanza, compresi, quindi i benefici del piano per la sostituzione degli autobus che s’intende conseguentemente a beneficio della FERSAV S.r.l.; 5. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero dei Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea; 6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: 3. che l’A.T.I. «FERSAV» ha proceduto, a completa attuazione dell’investimento autorizzato all’acquisto dei dodici autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; 1) De Simon Intercity IN3, vers. IN3.300L.L1.2 – ZA9IN3300LA181448 – CT 246 XE; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 2) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L1 – ZA9IL3300LA181445 – CT 272 XE; 3) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L1 – ZA9IL3300LA181444 – CT 245 XE; 4) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L2 – ZA9IL3300LA181441 – CT 274 XE; 5) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L2 – ZA9IL3300LA181440 – CT 273 XE; 6) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L2 – ZA9IL3300LA181439 – CT 250 XE; 7) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L2 – ZA9IL3300LA181438 – CT 249 XE; 8) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L5 – ZA9IL3300LA181437 – CT 248 XE; 9) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L5 – ZA9IL3300LA181436 – CT 247 XE; 10) Daimler-Chrysler AG MB 815 F/EU3 B – WDB670353IN120238 – CT 010 XH; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; 7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei dodici seguenti: 1) RC 430277, telaio 60237710538998; 2) RC 430278, telaio 60237710522132; 3) RC 296267, telaio WDB30031511038056; 4) RC 304756, telaio WDB30011011039885, 5) AV 986 JE, telaio YV31MED19FA009924; 6) AV 987 JE, telaio WDB30031511044174; 7) CS 271595, telaio ZFA24240001064045; 8) RC 355973, telaio VF6FB30A100661829; 9) AV 597 JM, telaio YV31MGD1XGA013056; 10) AV 584 JN, telaio YV31MGD13GA021850; 11) RC 394037, telaio VY31MGD1XHA013947; 12) RC 426050, telaio WDB60031511054706, tutti con vetustà superiore ai 15 anni di età e per i quali é stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio; DETERMINATO in c 2.076.000,00 il costo ammissibile dei suddetti dodici (8 autobus al costo di c 199.000,00 cadauno, 1 autobus al costo di c 180.000,00, due al costo di c 125.000,00 cadauno ed 1 autobus al costo di c 94.000,00, decurtati, ognuno, 15010 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 di c 9.000,00 in quanto non sono dotati di sistema CRT ed incrementati, 6 di essi, 4 ognuno di c 12.000,000 e 2 ognuno di c 10.000,00 in quanto dotati di impianto sollevatore disabile su carrozzella, con un contributo da erogare quindi quantificato in c 1.557.000,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo di fattura pari a c 2.214.000,00; VISTE le 3 – tre – cessioni irrevocabili di credito rimesse dalla Azienda Ferrovie della Calabria S.r.l., quale azienda capogruppo mandataria dell’ATI FERSAV – sottoscritte dal Presidente del CdA dell’azienda medesima sig. dr. Mario Scali, tutte redatte dal Notaio in Vibo Valentia dott. Beatrice Romano, di seguito indicate con specificazione della data e del numero di repertorio, dell’importo di procura, esattamente corrispondente, per ciascuna di esse, al contributo dovuto per l’acquisto degli autobus cui si riferiscono e dei quali si indicano gli estremi di identificazione: — una del 4 agosto 2005, n. 27135 di Rep., Racc. 8724, per un importo di c 1.304.250,00, importo dovuto per i 9 autobus con telaio ZA9IN3300LA181448, ZA9IL3300LA181445, ZA9IL3300LA181444, ZA9IL3300LA181441, ZA9IL3300LA181440, ZA9IL3300LA181439, ZA9IL3300LA181438, ZA9IL3300LA181437, ZA9IL3300LA181436 a favore della «De Simon S.p.A.»; — una del 4 agosto 2005, n. 27136 di Rep., Racc. 8725, per un importo di c 165.750,00, importo dovuto per i 2 autobus con telaio WDB670353IN120238 e VF1PDMUL632322204 a favore della «CAR IND S.p.A»; — una del 4 agosto 2005, n. 27137 di Rep., Racc. 8726, per un importo di c 87.000,00, importo dovuto per l’autobus con telaio WDB670374IN118939 a favore della «DELTABUS S.p.A.»; CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto, dirigenziale 4820-1/4/2005, per far fronte all’investimento dell’azienda ATI «FERSAV», tra l’altro, é stata impegnata la somma di c 1.564.500,00, giusto impegno n. 864 del 24/3/2005, sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2005; VISTE: a) le fatture della De Simon S.p.A. nn. 200122, 200123, 200124, 200125, 200126, 200127, 200128, 200129 e 200130, tutte del 3 ottobre 2005 degli importi rispettivamente di c 194.000,00, c 194.000,00, c 206.000,00, c 206.000,00, c 206.000,00, c 206.000,00, c 202.800,00, c 202.800,00 e c 189.000,00; b) le fatture della CAR IND S.p.A. nn. 000641 e 000642 ambedue dell’11 novembre 2005 degli importi rispettivamente di c 151.200,00 e c 116.400,00; c) la fattura della DELTABUS S.p.A. n. 000772 del 22 novembre 2005, dell’importo di c 139.800,00; per un ammontare complessivo pari ad c 2.214.000,00, IVA esclusa; VISTA la legge regionale 3/88; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2); VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore della FERSAV S.r.l., con sede a Catanzaro, Via Milano, 28, P. IVA 02749910796, subentrata all’Associazione temporanea d’imprese ATI FERSAV, la somma di c 1.557.000,00 (eurounmilionecinquecentocinquantasettemila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda FERSAV S.r.l. dei dodici autobus indicati in premessa, costituenti completa attuazione dell’investimento autorizzato con decreto dirigenziale 1o aprile 2005, n. 4820; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che sono state prodotte n. tre cessioni irrevocabili di credito, tutte debitamente sottoscritte dal legale rappresentante Presidente dell’azienda mandataria dell’ATI FERSAV oggi FERSAV S.r.l. dr. Mario Scali: a) per un importo di c 1.304.250,00 a favore della «De Simon S.p.A.»; b) per un importo di c 165.750,00 a favore della «CAR IND S.p.A.»; c) per un importo di c 87.000,00 a favore della «DELTABUS S.p.A.»; 3. di disporre, a favore della «De Simon S.p.A.», con sede in 33014 Osoppo (Udine) – Zona industriale di Rivoli, partita IVA 00562040303, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra indicate, l’erogazione della somma di c 1.304.250,00 (Eurounmilionetrecentoquattromiladuecentacinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, di 9 dei dodici autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c n. 000002807863 – ABI 03226 – CAB 64320 – CIN M – intrattenuto presso la Unicredit Banca d’Impresa S.p.A. e intestata alla società De Simon S.p.A. con imputazione della somma sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 864 del 24 marzo 2005 operato per c 1.564.500 e che presenta disponibilità; 4. di disporre, a favore della «CAR IND S.p.A.», con sede in 06042 Campello sul Clitunno (Perugia) – Via G. Agnelli, 19, partita IVA 00631580545, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra indicate, l’erogazione della somma di c 165.750,00 (Eurocentosessantacinquemilasettecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, di 2 dei dodici autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c n. 1045 – ABI 06160 – CAB 21700 – CIN X – intrattenuto presso la Cassa di Risparmio di Firenze, Agenzia di Foligno (PG) e inte- 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 stato alla società «CAR IND S.p.A» con imputazione della somma sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusta impegno n. 864 del 24 marzo 2005 operato per c 1.564.500 e che presenta disponibilità; 5. di disporre, a favore della «DELTABUS S.p.A.», con sede in 06049 Spoleto (Perugia) – S.S. Flaminia, Km. 131, partita IVA 02260450545, a parziale copertura dell’importo della fattura sopra indicata, l’erogazione della somma di c 87.000,00 (Eurottantasettemila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, di uno dei dodici autobus indicati in premessa. con accredito sul c/c n. 20325 – ABI 01005 – CAB 21700 – intrattenuto presso la Banca Nazionale del Lavoro, agenzia di Foligno (PG) e intestato alla società «DELTABUS S.p.A.» con imputazione della somma sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 864 del 24 marzo 2005 operato per c 1.564.500 e che presenta disponibilità; 6. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; 7. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 15 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo 15011 3. che con proprio decreto dirigenziale n. 4131 del 23 marzo 2005 è stato erogato il contributo dovuto per l’acquisto dei primi tre autobus acquistati sugli 8 autorizzati; 4. che con proprio ulteriore decreto dirigenziale n. 15227 del 13 ottobre 2005 è stato erogato il contributo dovuto per l’acquisto di ulteriori due autobus sempre sugli 8 autorizzati; 5. che l’azienda «Autolinee Zanfini S.r.l.» ha proceduto all’acquisto di ulteriori due autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) Salvador Caetano BB50L Optimo IL 29 – Telaio TW1FG518105500611 – CY 229 ZC; 2) Salvador Caetano BB50L Optimo ILC 25 – Telaio TW1FG518605500586 – CY 705 ZB; ambedue di misura corta (oltre i 6.30 e fino a 8,00) e di classe II (interurbani), dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, con il secondo dotato di impianto sollevatore per disabili su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti; 6. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero dei Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea; 7. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: DECRETO n. 2371 del 15 marzo 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’impresa individuale «Autolinee Zanfini» di ulteriori due oltre i primi cinque, degli otto autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 5387/2004, così come modificato dal DD n. 20399/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/2003 e della DGR 86/2004. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86, l’azienda «Autolinee Zanfini S.r.l.» ha prodotto istanza per essere autorizzata all’acquisto di 8 autobus in sostituzione di autobus che hanno raggiunto la vetustà dei 15 anni al 31 marzo 2003; 2. che con provvedimento n. 5387 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 30 aprile 2004 integrato e modificato dal successivo decreto dirigenziale 29 novembre 2004, n. 20399, la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione degli 8 autobus con altrettanti nuovi 8 autobus nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/2004 e nei citati decreti 5387/04 e 20399/04; a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 8. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei due seguenti: 1) AL 355 PL, telaio 000602; 2) AP 578 YG, telaio 550087, ambedue di età superiore a 15 anni di età al 31 marzo 2003 per i quali é stato rilasciato il relativo nullaosta per la dismissione dal servizio e ricompresi nei decreti citati 5387/04 e 20399/04; DETERMINATO in c 180.000,00 il costo ammissibile dei suddetti due autobus (2 autobus di classe II al costo di c 94.000,00, decurtati, ognuno, di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT e con l’incremento per uno di essi di c 10.000,00 perché dotato di impianto sollevatore carrozzella per disabili), con un contributo quindi determinato in c 135.000,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo di fattura pari a c 217.750,00; VISTE le due procure speciali irrevocabili, rimesse dalla «Autolinee Zanfini S.r.l.», ambedue dal Notaio in Acri dott. Maria De 15012 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Vincenti, una del 14 ottobre 2005, n. del repertorio 44915, l’altra del 5 dicembre 2005, n. del repertorio 45206 ed ambedue a favore di «Carrozzeria OMNIBUS S.r.l.», con sede in Varese, alla via Merano, 15/A, P. IVA e C.F. 00835600123, per l’importo rispettivamente di c 63.750,00 e di c 71.250,00, esattamente corrispondenti al contributo dovuto per i due autobus acquistati; CONSIDERATO che con i sopra richiamati decreti, dirigenziali 5387-30/4/2004 e 20399-29/11/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda Zanfini, nella sua globalità, tra l’altro, sono state impegnate le somme di c 722.000,00, giusto impegno n. 891 del 5 aprile 2004, sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004, e c 41.250,00 giusto impegno n. 5826 del 22 novembre 2004, sullo stesso capitolo 23010226 dell’esercizio 2004; VISTE: 1. le fatture della Carrozzeria OMNIBUS S.r.l. n. V1 – 626 del 12/10/2005 dell’importo di c 107.050,00 e n. V1 – 732 del 6/12/2005 dell’importo di c 110.700,00 per un ammontare complessivo pari ad c 217.750,00 IVA esclusa; VISTA la legge regionale 3/88; rano, 15/A, P. IVA e C.F. 00835600123, per l’importo totale di c 135.000,00, esattamente corrispondente al contributo dovuto per i due autobus acquistati; 3. di disporre, a favore della «Carrozzeria OMNIBUS S.r.l.» con sede in Varese, alla via Merano, 15/A, P. IVA e C.F. 00835600123, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra indicate l’erogazione dell’importo di c 135.000,00 (eurocentotrentacinquemila/00), esattamente corrispondente al contributo dovuto per i due autobus acquistati con bonifico bancario appoggiato presso la Banca Popolare Commercio e Industria – Sede di Varese – ABI 05048 – CAB 10800 – CIN J – cc 000000000525 – con imputazione della somma a valere per c 41.250,00 sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 5826 del 22 novembre 2004 operato con DD 20399/04, per pari importo che conseguentemente si azzera e per c 93.750,00 a valere sempre sul cap. 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 891 del 30 aprile 2004 operato per c 722.000,00 con DD 5387/04 e già utilizzato per c 484.125,00, giusto DD 4131/05 e 15227/05; 4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2); 5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 15 marzo 2006 VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore dell’Impresa individuale «Autolinee Zanfini», con sede in Acri (CS), via Marullo, 50, P. IVA 00275900785 la somma di c 135.000,00 (eurocentotrentacinquemila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Zanfini dei due autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreti dirigenziali 30 aprile 2004, n. 5387 e 29 novembre 2004, n. 20399; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che sono state prodotte due procure speciali irrevocabili, sottoscritte dall’unico titolare e legale rappresentante dell’azienda sig. Zanfini Salvatore, ambedue a favore della «Carrozzeria OMBIBUS S.r.l.», con sede in Varese, alla via Me- Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 2377 del 15 marzo 2006 Appalto concorso per la progettazione esecutiva, fornitura e la realizzazione di un sistema di monitoraggio e di rilevazione dati per certificare lo svolgimento del servizio di trasporto pubblico di interesse regionale e per la rilevazione di altri dati utili a migliorare la gestione aziendale – Nomina della Commissione di valutazione delle offerte pervenute e impegno della relativa spesa. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che con deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, è stato approvato ai sensi delle leggi regionali 29 febbraio 1988, n. 3 e statale 18 giugno 1998, n. 194 il Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni , che allo stato risulta in piena fase attuativa, nonché di destinare la somma di 2.036.432,16 al finanziamento dell’acquisto di tecnologie atte a razionalizzare e sviluppare il trasporto pubblico locale, giusto previsione della citata legge statale 18 giugno 1998, n. 194, art. 2, c. 7; 2. che con deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86 sono state apportate integrazioni e modificazioni alla sopra richiamata deliberazione con ridefinizione del quadro delle risorse destinando al finanziamento dell’acquisto di tecnologie atte a razionalizzare e sviluppare il trasporto pubblico locale la somma di c l.982.792,54; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTA: — la deliberazione della Giunta regionale 13 luglio 2004, n. 461 avente ad oggetto «Autorizzazione alla realizzazione di un sistema di monitoraggio e di controllo regionale con utilizzazione dati per migliorare la gestione aziendale nel trasporto pubblico locale d’interesse regionale» con la quale il Dipartimento Trasporti viene incaricato di adottare tutti gli atti utili per pervenire alla progettazione ed alla realizzazione di un sistema di monitoraggio e di rilevazione dati per certificare il concreto svolgimento del servizio di trasporto automobilistico pubblico locale, nonché di rilevare una serie di dati per comprendere la qualità del servizio medesimo ed altri ancora utili per l’efficace ed efficiente gestione del parco veicoli da parte delle aziende, con fissazione altresì degli indirizzi, destinando a tanto la somma sopra indicata e pari a c 1.982.792,54; VISTO: — il proprio decreto dirigenziale 29 ottobre 2004, n. 17920 e successive modifiche ed integrazioni di approvazione del Bando dell’appalto concorso per la progettazione esecutiva, fornitura e per la realizzazione di un sistema di monitoraggio e di rilevazione dati per certificare lo svolgimento del servizio di trasporto automobilistico pubblico d’interesse regionale e per la rilevazione di altri dati utili a migliorare la gestione aziendale; CONSIDERATO: 1. che, nel rispetto degli indirizzi forniti dal Governo regionale, a cura del Dipartimento Trasporti è stato predisposto il Capitolato d’Oneri, il bando di Gara, nonché le pubblicazioni di rito, sia del Bando originario sia delle modificazioni apportate all’Appalto Concorso, sulla Gazzetta Ufficiale della Unione Europea, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, sul Bollettino Ufficiale della Regione e sui quotidiani, due a tiratura nazionale ed uno a tiratura regionale fissando alle ore 12.00 del 24 gennaio 2005 il termine per la presentazione delle richieste d’invito ed alle ore 12.00 del 15 giugno 2005 il termine per la presentazione delle offerte nonché alle ore 12 del successivo 22 giugno 2005 l’avvio delle operazioni di gara; 2. che ad oggi non risulta costituita la Commissione di Valutazione del suddetto appalto concorso per cui non è stato possibile avviare le operazioni di gara nella data comunicata del 22 giugno u.s. provvedendo a informare le imprese partecipanti che il nuovo termine sarebbe stato loro comunicato telegraficamente non appena fissato; RITENUTO: 15013 come le spese per le pubblicazioni di rito già liquidate e pari a c 8.868,60, che conseguentemente viene rideterminato in c 1.962.923,94, IVA inclusa, (1.982.792,54 – 8.868,60 – 11.000,00); VISTI: 1. il curriculum vitae del sig. dr. ing. Andrea Lorelli, nato a Cosenza, il 20 marzo 1972, residente in Amantea (CS) via Roma, n. 30, dal quale emergono le particolari professionalità e competenza in materia di sistemi di telecomunicazioni, sviluppo di relativi software per reti terrestri satellitari con tecnologie GSM, GPRS, UMTS ecc. ecc.; 2. il curriculum vitae del sig. dr. Walter Foglia, nato a Catanzaro, il 20 marzo 1946, residente in Bologna, via San Simone, n. 1/II, con studio in Catanzaro, via Francesco Crispi, n. 70, dal quale emergono le particolari professionalità e competenza in materia di consulenza contabile, consulenza direzionale e controllo di gestione; 3. il curriculum vitae del sig. avv. Francesco Demarzo, nato ad Anoia (RC), il 20 maggio 1950, residente in Anoia (RC), piazza Buda, n. 5, con studio in Palmi (RC), via Poeta, n. 93, dal quale emergono le particolari professionalità e competenza in materia di diritto amministrativo, civile e questioni legali in generale; RITENUTO: — che della Commissione di che trattasi debbano far parte: 1. l’avv. Antonio Izzo, di diritto, quale Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio, che presiederà la Commissione medesima; 2. l’ing. Rodolfo Marsico, dirigente incaricato, quale Responsabile del procedimento; 3. l’arch. Antonino Alizzi ed il geom. Domenico Cosco, funzionari del Dipartimento Trasporti Infrastrutture e Patrimonio, Settore n. 27, con compiti di Segreteria della Commissione; VISTA la legge regionale N. 8/02, ART. 43; VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008», ed in particolare l’art. 1, c. 6; a) dover costituire la Commissione di Valutazione per l’esame delle offerte pervenute e la conseguente aggiudicazione dell’appalto, e considerato che la stessa Commissione, per la complessità dell’oggetto dell’appalto, e le particolari professionalità richieste solitamente non concentrate in unica professionalità, deve essere costituita da un congruo numero di componenti, che si ritiene dover fissare nel numero di 5, nonché da funzionari regionali con compito di Segreteria della Commissione; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; b) dover stabilire un compenso a gettone per ogni seduta utile per i componenti esterni all’Amministrazione regionale, con aggiunta di eventuali spese di viaggio vitto e alloggio, nei limiti di quanto potrà essere documentato, limitatamente a qualche componente che dovesse risiedere fuori dalla città di Catanzaro, nonché per eventuali spostamenti per le verifiche previste nel Capitolato d’oneri e stimato complessivamente in c 11.000,00 all’intero costo; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti; c) stabilire che il compenso di cui sopra per i lavori ed i costi della Commissione debbano gravare sull’importo d’appalto, così a) di costituire la Commissione di Valutazione per l’esame e l’aggiudicazione delle offerte pervenute e la conseguente aggiu- VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e s.m.i.; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 15014 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 dicazione relativi all’Appalto concorso per la progettazione esecutiva, fornitura e la realizzazione di un sistema di monitoraggio e di rilevazione dati per certificare lo svolgimento del servizio di trasporto pubblico di interesse regionale e per la rilevazione di altri dati utili a migliorare la gestione aziendale come di seguito indicato: 1. avv. Antonio Izzo, quale Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio, Presidente della Commissione di Valutazione; 2. ing. Rodolfo Marsico, Dirigente incaricato, quale Responsabile del procedimento; 4. dr. ing. Andrea Lorelli, nato a Cosenza, il 20 marzo 1972, residente in Amantea (CS) via Roma, n. 30, quale componente esperto della Commissione di Valutazione; 5. sig. dr. Walter Foglia, nato a Catanzaro, il 20 marzo 1946, residente, in Bologna, Via San Simone, n. 1/II, con studio in Catanzaro, via Francesco Crispi, n. 70, quale componente esperto della Commissione di Valutazione; 3. avv. Francesco Demarzo, nato ad Anoia (RC), il 20 maggio 1950, ed ivi residente in piazza Buda, n. 5, con studio in Palmi (RC), via Poeta., n. 93, quale componente esperto della Commissione di Valutazione; 4. l’arch. Antonino Alizzi ed il geom. Domenico Cosco, funzionari dipendenti del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio, quali Segretari della Commissione senza diritto di voto; b) di fissare per ogni componente esterno della Commissione di Valutazione, per ogni seduta, un gettone di presenza di c 200,00; c) di stabilire che ad ogni componente della Commissione ed agli addetti alla Segreteria sarà altresì erogata ogni spettanza per eventuali spostamenti relativi agli adempimenti connessi e previsti dal Capitolato d’Oneri per viaggi, vitto e alloggio nei limiti di quanto sarà documentato; eventuali spese per viaggi vitto e alloggio, nei limiti di quanto documentato, per i lavori di competenza della Commissione svolti nella sede istituzionale potranno essere erogati solamente ai membri della Commissione che abbiano stabile residenza fuori dalla città di Catanzaro; d) di disporre, per quanto sopra indicato, l’impegno di spesa della somma di c 11.000,00 (Euroundicimila/00) con imputazione sul capitolo 23010226, dell’UPB di spesa 2.3.01.02 «Gestione del Sistema del trasporto pubblico locale», Esercizio 2006, dando atto che la somma di cui alla DGR 86/2004 e pari a c 1.982.792,54, su cui sono state già imputate spese per le pubblicazioni di rito e pari a c 8.868.60, si ridetermina in c 1.962.923,94, IVA inclusa, (1.982.792,54 – 8.868,60 – 11.000,00); e) di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 15 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 2610 del 17 marzo 2006 Impegno di spesa di c 255.000,00 sul capitolo 2222106 esercizio 2006 – Liquidazione della somma di c 250.662,05 per rimborso abbonamenti gratuiti per una sola tratta, alle aziende esercenti TPL, secondo semestre 2005 – Liquidazione della somma di c 156.653,00 per rimborso abbonamenti gratuiti per una sola tratta, all’azienda ATAM di RC. IL DIRIGENTE DI SETTORE PREMESSO che il comma 2 dell’art. 4 ter della L.R. 2 maggio 2001, prevede il rilascio della tessera di libera circolazione per una sola tratta o per l’intera area urbana a particolari categorie di cittadini; CHE, ai fini del rilascio delle tessere di che trattasi, la documentazione deve essere inoltrata per il tramite delle associazioni delle categorie interessate; CHE le associazioni hanno già trasmesso al Dipartimento la documentazione necessaria al rilascio delle tessere di libera circolazione per una sola tratta o per l’intera area urbana; CHE il Dipartimento, sulla scorta della documentazione pervenuta, ha autorizzato le aziende esercenti trasporto pubblico locale al rilascio del titolo di viaggio agli aventi diritto con validità sino al 31/12/2005; CHE tutte le aziende interessate su specifica richiesta del Dipartimento sono state invitate a presentare il rendiconto riepilogativo degli abbonamenti rilasciati ai soggetti autorizzati sino al 31/12/95; CHE le aziende di cui all’allegato elenco, hanno presentato il rendiconto riepilogativo degli abbonamenti rilasciati ai soggetti autorizzati sino al 31/12/2005; CHE l’azienda ATAM di Reggio Calabria, ha presentato il rendiconto riepilogativo degli abbonamenti relativi agli anni precedenti rilasciati ai soggetti autorizzati con la sopra citata legge; CHE il servizio competente ha provveduto al controllo della rendicontazione inviata dall’ATAM di Reggio Calabria per gli anni precedenti e quelli di tutte le altre aziende per l’anno 2005; CHE a seguito di detto controllo la somma da liquidare all’ATAM di Reggio Calabria ammonta ad c 156.653,68, mentre quella delle aziende di cui all’allegato elenco ammonta ad c 557.026,78; CONSIDERATO che la disponibilità attuale consentita dall’esercizio finanziario è del 30%, sull’intero stanziamento previsto sul capitolo di bilancio per l’anno corrente e pari ad c 850.000,00; CHE pertanto, la somma liquidabile massima ammonta ad c 255.000,00 , che è sufficiente a coprire solo il 45% delle somme complessive rendicontate dalle Aziende di cui all’allegato elenco; VISTA la Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la delibera della giunta regionale n. 2661 del 21 giugno 1999; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETA Per le motivazioni espresse in narrativa — di impegnare la somma di c 255.000,00, sul capitolo 2222106, del bilancio 2006; — di liquidare alle aziende esercenti servizi pubblici di linea elencate nel prospetto allegato che fa parte integrante del presente decreto, la somma di c 250.662.05, che corrisponde alla percentuale del 45%, della somma complessiva rendicontata e pari ad c 557.026,78; — di imputare la somma di c 250.662,05, sul capitolo di bilancio 2222106, del 2006; — di liquidare all’ATAM di Reggio Calabria la somma complessiva di c 156.653,68; — di imputare la spesa accertata sul Capitolo 2222106 come di seguito suddivisa: 1) con impegno di spesa 3818 fondi perenti anno 2003, la somma di c 105.569,70; 2) con impegno di spesa 4424 fondi residui anno 2004, la somma di c 48.447,00; 3) la rimanente somma di c 2.761,76 da imputare sui fondi di competenza 2006 di cui all’impegno di spesa richiesto con il presente decreto; — di attestare, ai sensi dell’art. 45 della Legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditori; — di dare atto che attraverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 17 marzo 2006 Il Dirigente del Servizio Dr. Vincenzo Mazzei 15015 15016 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETO n. 2810 del 20 marzo 2006 VISTO: Interventi urgenti sul patrimonio immobiliare della Regione – Approvazione bando di gara e capitolato d’oneri per affidamento esterno, tramite procedure concorsuali, dell’incarico valorizzazione e recupero produttivo del patrimonio immobiliare della Regione. — la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; IL DIRIGENTE GENERALE — la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.L.gs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; PREMESSO: — che, con delibera n. 134 del 27 febbraio 2006, la Giunta Regionale, preso atto – tramite una relazione redatta dal Dipartimento – della difficile situazione amministrativa di grave e generale incertezza giuridica, di disordine e di arretratezza amministrativa in cui versa da molti anni il patrimonio immobiliare della Regione, ha autorizzato il Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio ad affidare – tramite bando pubblico per la individuazione del contraente – l’incarico professionale esterno per la valorizzazione e per il recupero produttivo del patrimonio immobiliare già censito oltre che per la prestazione di assistenza, di consulenza specializzata ai Gruppi di Lavoro e di controllo e di valutazione dei risultati attesi per ogni singola fase del protocollo procedurale assegnato; — che, riconosciuta l’urgenza motivata dalla necessità di intervenire a tutela degli interessi regionali, è stato autorizzato il ricorso alle procedure concorsuali accelerate di urgenza previste dalla legge, tenendo conto dei seguenti principi selettivi: a) della qualificazione professionale del gruppo di lavoro che propone l’offerta; — il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000; DECRETA 1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo; 2. approvare lo schema di Bando di Gara ed il Capitolato d’oneri per l’affidamento, tramite bando pubblico, dell’incarico esterno l’incarico professionale esterno per la valorizzazione e per il recupero produttivo del patrimonio immobiliare già censito oltre che per la prestazione di assistenza, di consulenza specializzata ai Gruppi di Lavoro costituiti allo scopo di individuare, normativamente, documentalmente e fisicamente il patrimonio immobiliare trasferito alla Regione e non ancora censito; b) della capacità di espletare l’incarico in termini brevi e compatibili con le esigenze di urgenza dell’Ente committente; 3. Determinare in c 72.000, complessive – di cui c. 60.000, per lavori a base d’asta , ed c 12.000 per IVA – l’importo totale della spesa in oggetto; c) della completezza della prestazione offerta rispetto all’obiettivo regionale da conseguire determinato nel riordino amministrativo e nella valorizzazione del patrimonio immobiliare; 4. affidare al Responsabile unico del procedimento, arch. Antonino Alizzi, la pubblicazione del Bando nelle forme previste dalla normativa di riferimento; — che il Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio è stato altresì autorizzato all’utilizzazione dei lavoratori interinali per la costituzione di Gruppi di lavoro cui affidare i compiti di ricognizione, individuazione, valutazione, catalogazione e informatizzazione dei beni patrimoniali immobiliari – trasferiti alla Regione in forza dei provvedimenti normativi succedutesi dal 1972 e non attuati – nelle forme previste dai protocolli procedurali che saranno assegnati dal medesimo Dipartimento; 5. dare atto che l’onere complessivo lordo di c 72.000, derivante dal presente atto trova copertura finanziaria nel bilancio dell’esercizio 2006 con imputazione al capitolo di spesa n. 10091001 U.P.B. 1.2.04.06, impegnato con decreto dirigenziale n. 18965 del 5 dicembre 2005 per il finanziamento di interventi di valorizzazione e di gestione del patrimonio immobiliare regionale; RITENUTO: — di dover approvare lo schema del Bando di Gara ed il relativo Capitolato d’oneri redatto per le procedure concorsuali previste ai sensi del decreto legislativo n. 157/95, art. 6, comma 1, lett. c) e con aggiudicazione nelle forme previste dall’art. 23, comma 1, lettera b); PRESO ATTO: — che con decreto dirigenziale n. 18965 del 5 dicembre 2005 il Dirigente generale del competente Dipartimento ha impegnato sul capitolo 10091001 U.P.B. 1.2.04.06 dell’esercizio 2005 la spesa di c 82.114,40 da destinare a interventi per la valorizzazione e la gestione del patrimonio immobiliare regionale; 6. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42 della Legge 30 dicembre 2004, n. 311; 7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 20 marzo 2006 Avv. Antonio Izzo 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 REGIONE CALABRIA Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare Via Milano, 28 Catanzaro tel. 0961/857911 – Fax 0961/857921 E-mail: [email protected] BANDO DI GARA Per l’affidamento dell’incarico di valorizzazione e di recupero produttivo del Patrimonio Immobiliare già censito e di assistenza, consulenza specializzata, valutazione e controllo delle attività di individuazione, catalogazione e informatizzazione dei cespiti immobiliari di proprietà regionale trasferiti e non ancora censiti a) amministrazione appaltante Regione Calabria, Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare, Via Milano 28 – Catanzaro – Telefono 0961 857911 – Fax 0961 857921 E-mail: [email protected]; b) categoria di servizio: n. 12 – Servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, anche integrata; servizi attinenti all’urbanistica ed alla paesaggistica; servizi affini di consulenza scientifica e tecnica; servizi di sperimentazione tecnica e analisi – N. rif. CPC = 867; c) oggetto della gara: la gara ha per oggetto l’individuazione di un soggetto a cui affidare l’incarico di valorizzazione e di recupero produttivo del patrimonio immobiliare della Regione già censito e di assistenza e di consulenza specializzata, ai Gruppi di lavoro costituiti per il censimento regionale oltre ai compiti di valutazione e controllo delle attività di individuazione, catalogazione e informatizzazione dei cespiti immobiliari di proprietà regionale trasferiti e non ancora censiti; d) quadro economico di gara: complessivamente c 72.000 – di cui c 60.000, per lavori a base d’asta, c 12.000 a disposizione dell’Amministrazione appaltante per IVA; e) luogo di prestazione/esecuzione dei servizi: Regione Calabria; f) divisione in lotti: non sono ammesse offerte in aumento, indeterminate, incomplete, condizionate; g) requisiti dei soggetti partecipanti: Il Soggetto partecipante Ditta Individuale, Società, Libero Professionista, in forma individuale o Associata dovrà aver realizzato nel triennio 2002/2003/ 2004 un fatturato globale non inferiore a c 144.000, al netto dell’IVA. In caso di raggruppamento temporaneo la capogruppo deve possedere almeno il 60% di tale requisito; h) termini per il completamento del servizio: il termine ultimo per il completamento dell’incarico è stabilito in giorni 180 dalla data di sottoscrizione del contratto di affidamento ed è prorogabile in funzione delle attività assegnate ai Gruppi di lavoro e non concluse alla scadenza del termine sopra indicato; i) procedura di gara e termine di ricevimento documentazione: il presente appalto è regolato dal D.Lgs, n. 157/95. La Ditta interessata dovrà far pervenire la domanda di partecipazione all’appalto, completa dell’offerta, in lingua italiana, entro e non oltre le ore 12,00 del trentesimo giorno successivo alla data 15017 di pubblicazione del Bando sul B.U.R. Calabria, all’indirizzo di cui alla lettera a) tramite il servizio postale o similare secondo quanto previsto nel Capitolato d’oneri; j) periodo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 90 giorni dalla data di consegna delle offerte; k) Responsabile Unico del procedimento: arch. Antonino Alizzi, tel. 0961 857911 – fax 0961 857921; l) criteri di aggiudicatone: offerta economicamente più vantaggiosa, art. 23, comma 1, lett. b, D.Lgs. n. 157/95. Si procederà all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida. Non saranno ammesse offerte in aumento; m) richiesta di documenti: il capitolato d’oneri è consultabile sul sito http://www.regione.calabria.it (area «Bandi e Avvisi di Gara») e disponibile in copia cartacea presso l’indirizzo di cui alla lettera a). Il Responsabile del Procedimento Arch. Antonino Alizzi Il Dirigente del Servizio Ing. Giuseppe Marcella Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo REGIONE CALABRIA Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare Via Milano, 28 − Catanzaro tel. 0961/857911 – Fax 0961/857921 E-mail: [email protected] DISCIPLINARE DI GARA Per l’affidamento dell’incarico di valorizzazione e di recupero produttivo del Patrimonio Immobiliare già censito e di assistenza, consulenza specializzata, valutazione e controllo delle attività di individuazione, catalogazione e informatizzazione dei cespiti immobiliari di proprietà regionale trasferiti e non ancora censiti. Art. 1 Oggetto dell’affidamento Il presente capitolato regola l’esecuzione dell’affidamento dell’incarico di: a) valorizzazione e recupero produttivo del patrimonio immobiliare della Regione Calabria già censito per singoli cespiti o per gruppi omogenei; b) fornire assistenza, consulenza specialistica, valutazione e controllo dei risultati di ogni singola fase delle attività che saranno espletate dai Gruppi di Lavoro messi a disposizione dal Dipartimento Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi della Regione Calabria, che si occuperanno della ricognizione, individuazione, valutazione, catalogazione e informatizzazione dei cespiti immobiliari di proprietà regionale trasferiti e non ancora censiti, con il coordinamento del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare. 15018 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Art. 2 Obiettivi e target Gli obiettivi primari dell’incarico esterno sono due: a) analizzare lo stato dei singoli cespiti immobiliari già censiti, individuazione e regolarizzazione di eventuali incongruenze ed anomalie degli stessi e di pervenire alla redazione di un progetto dettagliato di attuazione mirato a rendere tali immobili utilizzabili e produttivi massimizzandone la redditività; b) fornire servizi di assistenza e consulenza specialistica nell’ambito del programma di riordino del patrimonio immobiliare della Regione Calabria che sarà attuato da Gruppi di professionisti partendo dalla ricerca normativa per l’esatta individuazione dei cespiti regionali trasferiti o, che sarebbero dovuto essere trasferiti, negli anni all’Ente e proseguendo con l’esecuzione delle attività tecnico-giuridiche necessarie per la catalogazione, regolarizzazione catastale, volturazione, trascrizione nei registri della Conservatoria immobiliare, risoluzione delle situazioni di contenzioso pendenti, valutazione e proposizione delle azioni necessarie per la messa a reddito dei beni, e concludente con l’informatizzazione dei cespiti immobiliari attraverso la costituzione di una banca dati georeferenziale che consentirà il monitoraggio e la futura gestione del patrimonio immobiliare della Regione Calabria. Le attività oggetto dell’incarico sono indicate dalla «Relazione sul Patrimonio Immobiliare della Regione Calabria alla data del 31 dicembre 2005», approvata con decreto dirigenziale n. 429 del 31/1/2006. Art. 3 Articolazione dell’incarico L’incarico prevede l’affidamento complessivo dei servizi che realizzano gli obiettivi di cui all’art. 2 secondo la proposta tecnico-economica che sarà riconosciuta come più vantaggiosa dall’Ente committente. Art. 4 Condizioni di espletamento dell’incarico Tutte le attività previste dall’incarico dovranno essere realizzate entro i termini concordi con l’Amministrazione appaltante. L’offerta tecnica ha il solo scopo di consentire all’Amministrazione appaltante la valutazione della capacità tecnica del soggetto concorrente al fine dell’aggiudicazione. L’offerta tecnica rappresenta, dal momento dell’aggiudicazione, un impegno unilaterale dell’aggiudicatario. Art. 7 Ambito territoriale L’ambito territoriale a cui si riferisce il presente bando riguarda la regione Calabria. Art. 8 Termini e modalità di presentazione delle offerte L’offerta dovrà pervenire, a pena di esclusione entro e non oltre le ore 12.00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando di Gara sul B.U.R. Calabria, al seguente indirizzo: Regione Calabria, Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare, Via Milano n. 28 – 88100 Catanzaro. Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente. L’offerta dovrà pervenire in un plico chiuso, controfirmato sui lembi e sigillato, sul quale dovrà essere apposta oltre all’indicazione del mittente, la dicitura: «Offerta per la gara di affidamento dell’incarico di valorizzazione e di recupero produttivo del patrimonio immobiliare». Il plico dovrà contenere al suo interno tre buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi, recanti l’intestazione del mittente e contrassegnate rispettivamente dalla dicitura: — Busta n. 1: Documentazione. — Busta n. 2: Proposta Tecnica. — Busta n. 3: Offerta economica. La busta n. 1 dovrà contenere, a pena di esclusione: — la documentazione attestante la capacità tecnica ed economico-finanziaria nonché il rispetto degli altri requisiti di legge. Per quanto concerne la capacità tecnica, questa dovrà essere dimostrata mediante la produzione dei seguenti documenti ed informazioni: a) elenco delle principali attività analoghe effettuate negli ultimi tre anni (2002/2003/2004) in materia di disciplina immobiliare e di difesa del diritto di proprietà, che costituirà elemento di valutazione del merito di capacità tecnica a eseguire l’incarico. La dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nel D.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445 in materia di autocertificazioni. Art. 6 Partecipazione alla gara b) dichiarazione resa dal legale rappresentante in materia di autocertificazione, attestante i partecipanti al gruppo di lavoro, con l’indicazione, per ciascuno di essi, della qualificazione ed esperienza professionale, che costituirà elemento di valutazione della capacità professionale del soggetto proponente ad eseguire l’incarico. Per le imprese ed i raggruppamenti di imprese con sede in uno Stato della Comunità Europea diverso dall’Italia, la dichiarazione deve essere resa nei modi e secondo la legge vigente che, nello Stato di appartenenza, regola la fattispecie. La procedura prescelta è quella relativa all’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto previsto dall’art. 6, comma 1, lettera c del D.lgs n. 157/1995. Per quanto concerne la capacità economico-finanziaria nonché il rispetto di altri requisiti di legge, le imprese dovranno fornire i seguenti documenti: Art. 5 Somma stanziata L’importo posto a base di gara per l’appalto è di c 60.000,00, oltre IVA 20% per un importo complessivo lordo di c 72.000. 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 15019 a) bilanci o estratti dei bilanci dell’impresa relativi agli ultimi tre esercizi o documentazione equipollente; Art. 9 Modalità di affidamento b) certificato di dichiarazione o attestazione sostitutiva di iscrizione alla CCIAA o ai rispettivi ordini professionali di appartenenza, ovvero ad organismo similare esistente in altri Stati. L’incarico sarà aggiudicato secondo le modalità di cui all’art. 23, comma 1, lett. c del D.Lgs 17/3/95 n. 157, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa da individuarsi mediante l’applicazione dei criteri di valutazione indicati nell’art. 11. c) idonea documentazione comprovante la dotazione delle attrezzature che sarà messa a disposizione per l’assolvimento dell’incarico e per il raggiungimento globale degli obiettivi. Nella busta n. 2 dovrà essere inserita l’offerta tecnica comprendente la descrizione analitica della proposta, degli strumenti, dell’organizzazione e delle figure professionali che saranno impiegati per l’espletamento dell’incarico nonché i tempi necessari per la realizzazione. L’offerta dovrà particolarmente indicare: a) la qualificazione professionale del soggetto e del gruppo di lavoro che propone l’offerta, nonché dettagliato curriculum dei professionisti sia individualmente che in associazione; b) la capacità di espletare l’incarico in termini brevi e compatibili con le esigenze di urgenza dell’Ente committente; c) la completezza della prestazione offerta rispetto all’obiettivo regionale da conseguire; Nell’ipotesi che la base d’asta non sia riconosciuta, dal Soggetto proponente, congrua rispetto a tutte le attività che saranno proposte e alla capacità di lavoro del gruppo che si impegna all’esecuzione, potranno essere proposte offerte parziali «modulari per provincia» secondo il seguente ordine di esecuzione non modificabile: a) beni della Provincia di Reggio Calabria Art. 10 Procedura e aggiudicazione della gara Al conferimento dell’appalto si procederà con il sistema dell’art. 6 comma 1, lettera c del D.Lgs. 17/3/95 n. 157 e succ. modd. ed integrazioni. L’aggiudicazione sarà a favore dell’impresa concorrente la cui offerta finale si configurerà come la più vantaggiosa ai sensi dell’art. 23 comma 1 lettera b del D.Lgs. 17/3/95 n. 157 e succ. modd. ed integrazioni. La commissione nominata si riserva in tutti i casi il diritto di non procedere all’aggiudicazione del servizio qualora, a parere della maggioranza dei suoi membri le proposte presentate non siano ritenute idonee. La stessa commissione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché validamente costituita. L’aggiudicazione dell’appalto avviene in base ai seguenti criteri: a) Offerta tecnica (max 80 punti). L’offerta tecnica è valutata sulla base: 1. del metodo e della coerenza della proposta rispetto agli obiettivi; 2. della qualificazione professionale del soggetto e del gruppo di lavoro che propone l’offerta; 3. della capacità di espletare l’incarico in termini brevi e compatibili con le esigenze di urgenza dell’Ente committente; b) beni della Provincia di Vibo Valentia c) beni della Provincia di Catanzaro d) beni della Provincia di Cosenza e) beni della Provincia di Crotone Nella busta n. 3 dovrà essere inserita l’offerta economica complessiva, in Euro, scritta sia in cifre che in lettere con relativa descrizione dei costi, nell’ambito dell’importo prestabilito per l’espletamento dell’incarico, sottoscritto su tutte le pagine dal legale rappresentante. L’offerta come sopra definita, sottoscritta con le modalità di cui sopra, dovrà contenere anche la dichiarazione che l’offerta stessa ha sua validità di almeno 90 gg. dal termine ultimo di aggiudicazione. Nessun compenso o rimborso spese sarà corrisposto per gli elaborati che perverranno per la partecipazione alla gara e che comunque saranno trattenuti dall’ente appaltante. Non saranno ammesse offerte in aumento. 4. della completezza della prestazione offerta rispetto all’obiettivo regionale da conseguire; b) Offerta economica a corpo (max 20 punti). Il punteggio a ciascuno degli elementi di giudizio indicati sarà attribuito secondo la seguente tabella: A) Qualità Tecnica 1 Metodo e coerenza della proposta rispetto agli obiettivi 15 2 Qualificazione professionale del soggetto e del gruppo di lavoro 30 3 Capacità di espletare l’incarico in termini brevi e compatibili con le esigenze di urgenza dell’Ente committente; 20 4 Completezza della prestazione offerta rispetto all’obiettivo regionale da conseguire 15 Sommano per qualità tecnica 80 B) Offerta Economica (a corpo) L’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida. 20 Totale 100 15020 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Il punteggio assegnato all’offerta economica a corpo verrà determinato nel seguente modo: p= (C.min/C.off)1/2*20 dove: p: punteggio da attribuire (massimo 20 punti); C.min: offerta minima; C.off: offerta dell’impresa in esame. L’Amministrazione procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi del D.L.vo 17/3/95 n. 157 e successive modificazioni e integrazioni. Art. 11 Procedura di gara Le operazioni di gara avranno inizio, presso il Dipartimento Trasporti, il primo giorno utile successivo alla scadenza della presentazione delle offerte di cui al bando di gara, e si svolgeranno come di seguito illustrato. Il presidente della commissione procederà, in seduta pubblica alla verifica, della documentazione di cui alla busta n. 1 delle sole offerte pervenute in tempo utile. All’apertura potrà presenziare un rappresentante per ogni offerente munito di delega. Successivamente la commissione in seduta riservata, valuterà il valore tecnico delle offerte ed il contenuto economico delle stesse, di cui alle buste n. 2 e n. 3. Tutte le operazioni eseguite dalla commissione verranno descritte in apposito verbale, redatto dal segretario, tenuto secondo la progressione cronologica delle operazioni. Tutta la documentazione esaminata verrà immediatamente sottoscritta da tutti i commissari di gara all’apertura di ogni busta ed immediatamente elencata cronologicamente nel verbale. Il verbale, alla sua chiusura, viene firmato dal segretario e da tutti i membri della commissione e viene conservato agli atti. Al verbale dovranno essere allegati tutti i documenti di gara siglati dai membri e dal segretario della commissione. Successivamente, all’acquisizione degli atti e della documentazione comprovanti il possesso dei requisiti dichiarati in sede di offerta del concorrente classificatosi primo nella suddetta graduatoria si procederà all’aggiudicazione provvisoria in favore del concorrente primo classificato. In caso di mancato ricevimento della documentazione richiesta nei termini prescritti, o di verificata discordanza tra le dichiarazioni e la documentazione probatoria, il concorrente primo classificato sarà considerato non in possesso dei requisiti richiesti, e quindi escluso dalla gara, provvedendosi a riformulare la graduatoria tra i concorrenti rimasti in gara e ripetendo le procedure d’accertamento del possesso dei requisiti sopra indicati. La Commissione, successivamente alla proclamazione dell’aggiudicatario provvisorio, trasmetterà le proprie valutazioni all’Amministrazione che, sulla base del verbale di aggiudicazione provvisoria, procederà all’affidamento dei servizi. Dopo l’approvazione dell’aggiudicazione, l’Amministrazione inviterà, anche a mezzo telegramma, il soggetto aggiudicatario a produrre la seguente documentazione, o documentazione equipollente nel caso di soggetto non residente in Italia: — in caso di società, certificato di Tribunale competente per giurisdizione in data non anteriore a sei mesi a quella della aggiudicazione della gara nel quale siano riportati i nominativi e le generalità delle persone titolari delle cariche sociali e la ragione sociale del soggetto affidatario, nonché l’attestazione che la medesima non si trovi in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo ovvero non abbia in corso procedimento per la dichiarazione di tali situazioni; — certificato generale del Casellario Giudiziario in data non anteriore a sei mesi a quella della aggiudicazione della gara, rilasciato dalla competente autorità. Tale certificato deve essere prodotto: A) Liberi professionisti e/o Imprese individuali: — per il titolare e per il direttore tecnico (in caso di imprese) se questi è una persona diversa dal titolare; B) Società commerciali, Cooperative e loro Consorzi: — per il direttore tecnico delle Società di qualsiasi tipo, cooperative e loro Consorzi nonché: a) per tutti i soci accomandatari nel caso di Società in accomandita semplice; b) per tutti i componenti la Società nel caso di Società in nome collettivo; c) per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di Società di qualunque altro tipo — le notizie ed i documenti per il rilascio della certificazione antimafia ai sensi del decreto 8/8/94 n. 490 e successive modificazioni ed integrazioni; Ove il soggetto aggiudicatario, nel termine di 15 (quindici) giorni dalla data indicata nel suddetto invito, non abbia perfettamente e completamente ottemperato senza giustificato motivo a quanto sopra richiesto, l’Amministrazione disporrà la risoluzione per inadempimento, riservandosi di chiedere il risarcimento danni e di attuare le procedure previste dalla normativa in vigore. L’affidamento dell’incarico, è comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia. Art. 13 Condizioni di pagamento del corrispettivo I pagamenti saranno così effettuati: — Anticipazione del 30% dell’importo del contratto su presentazione di fidejussione assicurativa o bancaria di pari importo, ai sensi della legge 10/6/1982 n. 348, se espressamente richiesta dall’aggiudicatario — 2o acconto pari al 40% dell’importo del contratto al completamento del progetto di cui al precedente art. 2, al punto a), 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Art. 17 Efficacia previo verifica ed accettazione da parte del responsabile del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione Calabria; — saldo del 30% dell’importo del contratto al termine dell’espletamento del servizio offerto e previo relazione del responsabile del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione Calabria. Art. 14 Controlli ed altre occorrenze L’Ente appaltante, mediante il Responsabile Unico del Procedimento, effettua le necessarie verifiche sulla corretta esecuzione dell’incarico, il ricevimento delle richieste di pagamento, l’applicazione di eventuali penalità. Art. 15 Penalità Nel caso di ritardi nell’effettuazione del servizio rispetto la tempistica preventiva, dovuti a cause di forza maggiore e comunque non dipendenti direttamente dalla Società aggiudicataria, in relazione alla particolarità dei servizi da realizzare, la Società aggiudicataria dovrà darne tempestiva comunicazione all’Amministrazione, illustrando le cause che li hanno determinati. L’Amministrazione si riserva di concedere le proroghe richieste ove dovesse ritenerne giuste le motivazioni. Le proroghe si intenderanno concesse trascorsi inutilmente 15 gg dalla richiesta. 15021 Le norme e le disposizioni di cui ai presenti articoli sono vincolanti per l’aggiudicatario dal momento in cui viene aggiudicata l’offerta, mentre lo sono per l’Ente appaltante solo dopo la stipula del contratto. Art. 18 Spese di contratto Sono a carico dell’Aggiudicatario tutte le eventuali spese relative alla stipula e registrazione del contratto nonché tasse e contributi di ogni genere gravanti sulla prestazione, con esclusione dell’IVA, che sarà a carico dell’Ente appaltante. Art. 19 Legge applicabile e Foro competente Il contratto stipulato dalle parti è regolato dalla Legge italiana. Qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia, del contratto è di competenza del Foro di Catanzaro. Art. 20 Rinvio Per quanto non contemplato nel presente capitolato si fa espresso riferimento a quanto previsto in materia dalla vigente legislazione nazionale e comunitaria. Catanzaro, marzo 2006 Nel caso i ritardi dovessero essere ritenuti ingiustificati verrà applicata alla società una penale giornaliera pari ad 1/1000 dell’importo di aggiudicazione al netto dell’IVA. Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti, l’Amministrazione dopo aver espletato un tentativo di componimento bonario, potrà intimare alla società aggiudicataria, a mezzo di raccomandata A.R., di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali entro il termine perentorio di 30 gg. Qualora la società aggiudicataria non dovesse provvedere, l’Amministrazione potrà procedere di diritto alla immediata rescissione in danno del contratto. La rescissione comporterà, come conseguenza, l’incameramento da parte dell’Amministrazione, a titolo di penale, della cauzione definitiva, la sospensione dei pagamenti per le prestazioni effettuate e non ancora liquidate nonché il risarcimento degli eventuali maggiori danni conseguenti all’esecuzione, in danno dell’aggiudicatario, della prestazione. Il Responsabile del Procedimento Arch. Antonino Alizzi Il Dirigente del Servizio Ing. Giuseppe Marcella Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 2811 del 20 marzo 2006 Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 428 del 31 gennaio 2006. DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: L’Affidatario si impegna ad osservare la piena riservatezza delle informazioni, documenti, conoscenze o altri elementi forniti dall’Ente appaltante. — che con decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/2006, a seguito della mancata trasformazione, entro il 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata della Società Consortile a responsabilità limitata S.C.A.V. (in proseguo S.C.A.V. S.c.r.l.), concessionaria di servizi regionali di trasporto pubblico locale (TPL ), sono state revocate alla medesima S.C.A.V. – ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dei commi 5 bis e 5 ter dell’art. 27, L.R. 23/1999 e s.m.i. – tutte le concessioni regionali di TPL già assentite; Le proposte pervenute saranno di proprietà dell’Ente appaltante. L’Affidatario non potrà utilizzare per se, né fornire a terzi i lavori sotto contratto senza la preventiva autorizzazione dell’Ente appaltante. — che col medesimo decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/ 2006, i suddetti servizi di TPL già eserciti dalla S.C.A.V. Sc.r.l. venivano riassegnati, previa razionalizzazione, all’impresa concessionaria Autolinee Federico S.p.A., individuata con la proce- Art. 16 Riservatezza e proprietà 15022 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 dura recata al p. 7 dell’Atto di indirizzo in materia di razionalizzazione del trasporto pubblico locale approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481; — che il suddetto decreto dirigenziale trovava fondamento giuridico, in particolare: a) nel comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999 cit., il quale stabilisce che «dopo il 31 dicembre 2005 le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l. costituitesi in esecuzione del precedente comma 5, affidatarie di servizi di trasporto pubblico locale, potranno continuare a esercire i suddetti servizi, mediante affidamento diretto, fino alla completa attuazione dell’art. 16, comma 3, della presente legge, a condizione che si siano trasformate in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata» (comma aggiunto dall’art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36); b) nel comma 5 ter dello stesso art. 27, il quale stabilisce che «Nel caso le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società consortili a r.l. non si trasformino in società per azioni ovvero a responsabilità limitata entro il termine di cui all’articolo 5-bis, si applicano le norme previste dall’articolo 2 della legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, con le procedure recate nell’Atto di indirizzo approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481» (comma aggiunto dall’art. 1, comma 11, lettera g), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36); PRESO ATTO: — che la Corte Costituzionale con sentenza n. 80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis, del D.Lgs. 422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza» – del richiamato art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36, con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999, di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata; RILEVATO: — che per consolidata giurisprudenza «le pronunce di accoglimento della Corte Costituzionale hanno effetto retroattivo, inficiando sin dall’origine la validità e l’efficacia della norma dichiarata contraria al dettato costituzionale, salvo il limite delle situazioni cd. «consolidate», quali quelle derivanti da giudicato, da atto amministrativo non più impugnabile, da prescrizione o decadenza» (Cassazione Civile, Sez. I, 7 giugno 2000, n. 7704); EVIDENZIATO: — che con nota raccomandata A/R (anticipata a mezzo telefax) prot. n. 02986 del 6 marzo 2006, il Dipartimento Trasporti, nel richiamare la citata sentenza n. 80/2006 della Corte Costituzionale, ha comunicato a tutte le imprese concessionarie interessate ai procedimenti attuativi della normativa regionale dichiarata contraria al dettato costituzionale «l’avvio del procedimento per la revoca dei provvedimenti «attuativi della normativa stessa» per i quali sia stato avviato ricorso amministrativo ovvero non siano scaduti alla data di pubblicazione della sentenza i relativi termini di impugnativa», precisando che «nei confronti dei raggruppamenti di imprese che non hanno trasformato entro il 31 dicembre 2005 la ragione sociale in società di capitale... verrà attivato d’ufficio il procedimento di revoca del provvedimento assunto ai sensi dell’art. 1, comma 11, lett. g), della L.R. n. 36/2004 (che ha introdotto il comma 5 ter all’art. 27, L.R. 23/1999, n.d.r.), ove sia già nota al Dipartimento Trasporti l’opposizione della parte alla procedura di revoca delle concessioni»; RITENUTO: — di dover attivare d’ufficio, in via di autotutela, il procedimento di revoca del decreto dirigenziale n. 428 del 31/12/2006, assunto ai sensi dei commi 5 bis e 5 ter dell’art. 27, L.R. 23/1999, in quanto concernente situazioni giuridiche non ancora «consolidate»; — di dover, pertanto, ripristinare lo status concessorio della S.C.A.V. S.c.r.l. esistente alla data del 31/12/2005, con decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi da attivarsi entro giorno 1 aprile 2006 – per consentire l’espletamento delle formalità concernenti il trasferimento del personale dipendente, l’eventuale acquisto di autobus strumentali all’esercizio dei servizi e la ricomposizione degli Organi Societari ed in particolare del Consiglio di Amministrazione e del Presidente della S.C.A.V. S.c.r.l. ai sensi dell’art. 14 dello Statuto Societario – fermo restando il diritto in capo all’impresa concessionaria Autolinee Federico S.p.A. a percepire i contributi alla stessa spettanti per l’effettuazione dei servizi fino al giorno di effettiva dismissione; — di dover, in ogni caso, subordinare la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte delle imprese facenti parte della S.C.A.V. S.c.r.l., dell’obbligo di legge di mantenere il livello occupazionale del personale già dipendente delle medesime imprese, trasferito, a seguito dell’adozione del decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/2006, all’impresa concessionaria Autolinee Federico S.p.A.; — di dover, inoltre, a tutela della continuità, della regolarità e della sicurezza degli autoservizi regionali affidati nonché a tutela dei diritti dei lavoratori interessati, subordinare la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte della S.C.A.V. S.c.r.l., dei seguenti adempimenti/obblighi: 1. iniziare entro giorno 1 aprile 2006 l’espletamento degli autoservizi di concessione regionale già assentiti al 31/12/2005; 2. trasmettere entro la stessa data (31/3/2006) al Dipartimento Trasporti la deliberazione del nuovo Consiglio di Amministrazione della S.C.A.V. S.c.r.l. recante: — la dichiarazione di volontà della S.C.A.V. S.c.r.l. a voler proseguire, con decorrenza dall’1 aprile 2006, l’esercizio dei servizi concessi alla data del 31/12/2005; — la ricomposizione degli Organi societari; 3. trasmettere l’elenco degli autobus e del personale dipendente che saranno impiegati per l’espletamento dei servizi di linea affidati; PRESO ATTO: — che, peraltro, la S.C.A.V. S.c.r.l., in persona del suo legale rappresentante pro-tempore sig. Ferdinando Iorfida, in qualità di Consigliere Anziano e Presidente facente funzioni «ai sensi dell’art. 16 dello Statuto societario essendo venuto meno il Presidente del Consiglio di Amministrazione», con n. 2 atti in data 6 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 marzo 2006 (pervenuto il 7/3/2006 ed acquisito agli atti in pari data con prot. n. 03019) ed in data 9 marzo 2006 (pervenuto il 10/3/2006 ed acquisito agli atti in pari data con prot. n. 03166), invocando la sopra citata sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006, nel dichiarare la «sua determinazione a volere proseguire quale società consortile nell’affidamento dei servizi in concessione già assentiti prima del provvedimento del 31/1/2006», ha formalmente diffidato la Regione Calabria a voler revocare, in via di autotutela, il decreto dirigenziale in parola (n. 428 del 31/12/2006) e per l’effetto disporre «la retrocessione delle concessioni alla medesima società consortile SCAV con decorrenza immediata»; VISTI: — il D.Lgs. n. 422 del 1997 e successive modifiche ed integrazioni; — la L.R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modifiche ed integrazioni; — il decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006; — la Sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006; — il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del 24/6/1999; DECRETA per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa, che si intendono riportate, di: a) prendere atto che la Corte Costituzionale con sentenza n. 80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis, del D.Lgs. 422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza» – dell’art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36, con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999, di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata; b) revocare, in regime di autotutela, il decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/2006, adottato in applicazione della normativa regionale oggetto della dichiarazione di incostituzionalità di cui alla precedente lettera A); c) ripristinare, conseguentemente, lo status concessorio della S.C.A.V. S.c.r.l. esistente alla data del 31/12/2005, con decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi da attivarsi entro giorno 1 aprile 2006 – per consentire l’espletamento delle formalità concernenti il trasferimento del personale dipendente, l’eventuale acquisto di autobus strumentali all’esercizio dei servizi e la ricomposizione degli Organi Societari ed in particolare del Consiglio di Amministrazione e del Presidente della S.C.A.V. S.c.r.l. ai sensi dell’art. 14 dello Statuto Societario – fermo restando il diritto in capo all’impresa concessionaria Autolinee Federico S.p.A. a percepire i contributi alla stessa spettanti per l’effettuazione dei servizi fino al giorno di effettiva dismissione; 15023 d) subordinare la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte della S.C.A.V. S.c.r.l., dei seguenti adempimenti/obblighi: 1. iniziare entro giorno 1 aprile 2006 l’espletamento degli autoservizi di concessione regionale già assentiti al 31/12/2005; 2. trasmettere entro la stessa data (31/3/2006) al Dipartimento Trasporti la deliberazione del nuovo Consiglio di Amministrazione della S.C.A.V. S.c.r.l. recante: — la dichiarazione di volontà della S.C.A.V. S.c.r.l. a voler proseguire, con decorrenza dall’1 aprile 2006, l’esercizio dei servizi concessi alla data del 31/12/2005; — la ricomposizione degli Organi societari; 3. trasmettere l’elenco degli autobus e del personale dipendente che saranno impiegati per l’espletamento dei servizi di linea affidati; e) subordinare, in ogni caso, la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte delle imprese facenti parte della S.C.A.V. S.c.r.l., dell’obbligo di legge di mantenere il livello occupazionale del personale già dipendente delle medesime imprese, trasferito, a seguito dell’adozione del decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/2006, all’impresa concessionaria Autolinee Federico S.p.A.; f) disporre la notifica urgente del presente provvedimento a tutti i soggetti interessati, con preavviso a mezzo telegramma dell’avvenuta revoca del decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/ 2006 e della decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi alla S.C.A.V. S.c.r.l. dal giorno 1 aprile 2006; g) precisare, infine, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria, da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza, ed entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 20 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 2813 del 20 marzo 2006 Comitato di Verifica e di Monitoraggio di cui all’art. 10 dell’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000, tra regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione per l’attuazione della delega prevista dall’art. 8, c. 3 del decreto legislativo 422/1997» – Nomina componente in rappresentanza della Regione in sostituzione di altro collocato in pensione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il proprio decreto 28 novembre 2001, n. 12348 avente per oggetto «Costituzione del Comitato di verifica e di monitoraggio di cui all’art. 10 dell’Accordo di Programma stipulato in 15024 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 data 11 febbraio 2000, tra regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione per l’attuazione della delega prevista dall’art. 8, c. 3 del decreto legislativo 422/1997» VISTO il proprio decreto 29 gennaio 2002, n. 922 con il quale si è provveduto alla correzione di errore materiale del sopra richiamato DD 12348/01 consistente nella errata trascrizione del cognome di un componente la Segreteria tecnica; VISTI i decreti dirigenziali 22 gennaio 2003, n. 450 e 30 dicembre 2003, n. 20694 di determinazione, in via provvisoria del compenso; VISTO il proprio decreto 2 marzo 2004, n. 1875 di sostituzione dei componenti della segreteria tecnica in rappresentanza del Dipartimento Trasporti della regione Calabria; VISTO il proprio decreto 20 dicembre 2004, n. 22867, così come rettificato dal successivo DD 13 aprile 2005, n. 5782, di sostituzione e di integrazione di componenti del comitato e della segreteria tecnica in rappresentanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e di Ferrovie della Calabria; PRESO ATTO che a far data dal 1o gennaio 2006 il componente ing. Bruno Foti, rappresentante della regione Calabria, su sua richiesta ed utilizzando la normativa incentivante l’esodo dal ruolo regionale, risulta collocato in pensione; RITENUTO poter procedere alla sostituzione dell’ing. Bruno Foti con altro funzionario che tratta la materia del patrimonio immobiliare della Regione, ing. Giuseppe Marcella, allo stato dirigente incaricato del servizio n. 86; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA — richiamata la premessa che fa parte del dispositivo del presente provvedimento: — l’ing. Giuseppe Marcella, funzionario della regione Calabria, dirigente incaricato del servizio n. 86, è nominato Componente del Comitato di Verifica e di Monitoraggio, quale rappresentante della regione Calabria in sostituzione dell’ing. Bruno Foti, collocato in pensione; — le competenti strutture del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio sono incaricate dell’esecuzione del presente provvedimento; — di precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 20 marzo 2006 IL Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 3152 del 24 marzo 2006 Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 42 del 9 gennaio 2006. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO — che con istanza in data 15 giugno 2005, l’A.T.I. «G.B.V.», costituita tra le imprese Vardé Antonino, Brosio Francesco e Genco Bruno S.r.l., in ossequio al disposto normativo di cui all’art. 27, comma 5-bis, della L.R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modificazioni – che condizionava la proroga fino al 31/12/ 2006 del rapporto concessorio in atto all’avvenuta trasformazione delle A.T.I, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata, pena la revoca delle concessioni – chiedeva all’Amministrazione Regionale il rilascio di nulla osta per la trasformazione della stessa in società a responsabilità limitata (G.B.V. S.r.l.); — che con nota Prot. n. 6328 del 27 giugno 2005, il Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione, in accoglimento dell’istanza di cui sopra, rilasciava all’A.T.I. G.B.V. l’autorizzazione preventiva alla trasformazione societaria richiesta per «consentire la stipula del relativo atto notarile»; — che con decreto dirigenziale n. 42 del 9/1/2006 veniva approvato «con decorrenza 1 gennaio 2006, il conferimento dei rami di azienda relativi ai servizi originariamente assentiti alle aziende Brosio Francesco, Genco Bruno S.r.l. e Vardé Antonino, aderenti all’Associazione Temporanea di Imprese «Brosio Francesco – Genco Bruno S.r.l. – Vardé Antonino» denominata «G.B.V.», alla Società a responsabilità limitata denominata «G.B.V. S.r.l.» con sede a Vibo Valentia» (p. 1 della parte dispositiva) costituitasi in data 23/12/2005 nel rispetto di tutte le condizioni stabilite dalla Regione con il richiamato provvedimento Prot. n. 6328 del 27 giugno 2005; — che il suddetto decreto dirigenziale trovava fondamento giuridico, in particolare, nel comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999, secondo il quale «dopo il 31 dicembre 2005 le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l. costituitesi in esecuzione del precedente comma 5, affidatarie di servizi di trasporto pubblico locale, potranno continuare a esercire i suddetti servizi, mediante affidamento diretto, fino alla completa attuazione dell’art. 16, comma 3, della presente legge, a condizione che si siano trasformate in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata» (comma aggiunto dall’art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36); — che l’eventuale mancata trasformazione dell’A.T.I., entro il termine perentorio del 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata, avrebbe comportato, ai sensi del comma 5 ter dello stesso art. 27 (comma aggiunto dall’art. l, comma 11, lettera g), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36), la revoca delle concessioni in atto e l’assegnazione delle relative autolinee ad altri vettori «con le procedure recate nell’Atto di indirizzo approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481»; PRESO ATTO: — che la Corte Costituzionale con sentenza n. 80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra l’altro, l’illegitti- 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 mità costituzionale – per violazione delle norme statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis, del D.Lgs. 422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza» – del richiamato art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36, con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999, di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata; RILEVATO: — che per consolidata giurisprudenza «le pronunce di accoglimento della Corte Costituzionale hanno effetto retroattivo, inficiando sin dall’origine la validità e l’efficacia della norma dichiarata contraria al dettato costituzionale, salvo il limite delle situazioni cd. «consolidate», quali quelle derivanti da giudicato, da atto amministrativo non più impugnabile, da prescrizione o decadenza» (Cassazione Civile, Sez. I, 7 giugno 2000, n. 7704); 15025 2006, in quanto concernente situazioni giuridiche non ancora «consolidate» basate su una norma regionale dichiarata costituzionalmente illegittima (comma 5 bis dell’art. 27, L.R. 23/1999); — di poter confermare solo successivamente e ripristinato lo status quo ante la nuova ragione sociale a seguito di specifica domanda del Soggetto avente diritto, atteso che non compete all’Ente concedente la determinazione delle volontà sociali diversamente manifestate; — di dover, conseguentemente, ripristinare lo status concessorio dell’A.T.I. G.B.V. esistente alla data del 31/12/2005, con decorrenza del riaffidamento alla stessa A.T.I. dei relativi servizi dal giorno 1/4/2006 onde consentire l’espletamento delle formalità eventualmente necessarie in conseguenza delle determinazioni assunte col presente decreto dirigenziale nonché per semplificazione dell’azione amministrativa ai fini del calcolo dei contributi, fermo restando il diritto in capo all’impresa G.B.V S.r.l. a percepire i contributi di esercizio alla stessa spettanti per l’effettuazione in via di fatto dei servizi fino al giorno 31/3/2006; EVIDENZIATO: VISTO: — che con nota raccomandata A/R (anticipata a mezzo telefax) prot. n. 02986 del 6 marzo 2006, il Dipartimento Trasporti, nel richiamare la citata sentenza n. 80/2006 della Corte Costituzionale, ha comunicato a tutte le imprese concessionarie interessate ai procedimenti attuativi della normativa regionale dichiarata contraria al dettato costituzionale «l’avvio del procedimento per la revoca dei provvedimenti» attuativi della normativa stessa «per i quali sia stato avviato ricorso amministrativo ovvero non siano scaduti alla data di pubblicazione della sentenza i relativi termini di impugnativa», precisando che «i raggruppamenti di imprese che siano eventualmente interessati al mantenimento in vigore dei vigenti provvedimenti di trasformazione aziendale sono tenuti a notificare al Dipartimento Trasporti, entro cinque giorni dalla ricezione della presente comunicazione, la loro volontà di proseguire nella nuova ragione sociale; in questa fattispecie sarà emesso un nuovo provvedimento confermativo del precedente che escluderà i presupposti normativi della legislazione cassata e definirà la nuova composizione sociale a domanda delle parti interessate»; RICHIAMATO: — che la Bruno Genco S.r.l. (aderente alla predetta A.T.I. G.B.V), in persona del suo legale rappresentante, sig. Francesco Genco, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, con istanza in data 7 marzo 2006 (pervenuta l’8 marzo 2006 ed acquisita agli atti in pari data con prot. n. 03052), invocando la sopra citata sentenza della Corte Costituzionale n. 80/ 2006, ha formalmente invitato il Dipartimento Trasporti «a voler provvedere con immediatezza alla retrocessione delle concessioni a favore dell’A.T.I. G.B.V., attualmente gestite dalla G.B.V. S.r.l.»; — che il legale rappresentante della G.B.V. S.r.l., sig. Francesco Brosio, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, con nota in data 10 marzo 2006, acquisita agli atti in pari data con prot. n. 3168, ha comunicato al Dipartimento Trasporti «la volontà della G.B.V. S.r.l. di proseguire nella nuova ragione sociale, ovvero in forma di società a responsabilità limitata»; RITENUTO: — di dover, pertanto, attivare d’ufficio, in via di autotutela, il procedimento di revoca del decreto dirigenziale n. 42 del 9/1/ — il D.Lgs. n. 422 del 1997 e successive modifiche ed integrazioni; — la L.R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modifiche ed integrazioni; — il decreto dirigenziale n. 42 del 9/1/2006; — la Sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006; — il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del 24/6/1999; DECRETA per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa, che si intendono riportate, di: a) prendere atto che la Corte Costituzionale con sentenza n. 80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis, del D.Lgs. 422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza» – dell’art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36, con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999, di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata; b) revocare, in regime di autotutela, il decreto dirigenziale n. 42 del 9/1/2006, adottato in applicazione della normativa regionale oggetto della dichiarazione di incostituzionalità di cui alla precedente lettera A); c) ripristinare, conseguentemente, lo status concessorio dell’A.T.I. G.B.V., costituita tra le imprese Vardé Antonino, Brosio Francesco e Genco Bruno S.r.l., esistente alla data del 31/12/ 2005, con decorrenza del riaffidamento alla stessa AT.I. dei relativi servizi dall’1 aprile 2006 onde consentire l’espletamento delle formalità eventualmente necessarie in conseguenza delle determinazioni assunte col presente decreto dirigenziale nonché 15026 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 per semplificazione dell’azione amministrativa ai fini del calcolo dei contributi, fermo restando il diritto in capo all’impresa G.B.V S.r.l. a percepire i contributi di esercizio alla stessa spettanti per l’effettuazione in via di fatto dei servizi fino al giorno 31/3/2006. d) disporre la notifica urgente del presente provvedimento a tutti i soggetti interessati, con preavviso a mezzo telegramma dell’avvenuta revoca del decreto dirigenziale n. 42 del 9/1/2006 e della decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi all’A.T.I. G.B.V. dal giorno 1 aprile 2006; e) precisare, infine, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria, da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza, ed entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 24 marzo 2006 IL Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo 2005, n. 16192, con i quali si è altresì provveduto a liquidare ed erogare il relativo contributo pari ad c 5.450.250,00 (2.904.000,00 con il primo, 570.000 con il secondo, 1.121.250 con il terzo e 855.000,00 con il quarto), con imputazione sul più generale impegno per l’investimento della Romano Autolinee Regionali di c 9.696.750,00; 4. che l’azienda «Romano autolinee Regionali S.p.A.» ha proceduto all’acquisto degli ulteriori sedici autobus di seguito indicati (portando così a 53 il numero di quelli acquistati rispetto ai sessantacinque complessivamente da acquistare) con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100129 – CS 596 DS; 2) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100130 – CS 597 DS; 3) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100143 – CS 598 DS; 4) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100162 – CS 599 DS; DECRETO n. 3158 del 24 marzo 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.», di ulteriori sedici, oltre i primi trentasette, dei sessantacinque autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi dei DD n. 11506/2003 e 17266/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», l’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» ha prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 65 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus 53 in sostituzione di propri veicoli e 12 per subentro nella titolarità dei servizi di trasporto pubblico locale ex Foderaro); 2. che con provvedimento n. 11506 e 17266 iscritti nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria rispettivamente in date 8 agosto 2003 e 22 ottobre 2004 la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione dei 65 autobus con altrettanti nuovi 65 autobus nei termini di cui alla sopra richiamata deliberazione della Giunta regionale 515/2003 e s.m.i. e dei citati decreti 11506/03 e 17266/04; 3. che l’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» ha già proceduto all’acquisto dei primi trentasette autobus, con contestuale dismissione di altrettanti 37 autobus, così come puntualmente indicato nei decreti dirigenziali 13 aprile 2004, n. 4242, 18 ottobre 2004, n. 16938, 29 luglio 2005, n. 11648 e 2 novembre 5) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100168 – CS 600 DS; 6) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100169 – CS 601 DS; 7) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100423 – CS 745 DS; 8) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100432 – CS 746 DS; 9) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100445 – CS 747 DS; 10) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100453 – CS 825 DS; 11) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100416 – CS 826 DS; 12) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100415 – CS 827 DS; 13) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100414 – CS 828 DS; 14) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100406 – CS 829 DS; 15) Mercedes Benz, 0 530 N3 – 3P – WEB62805013109002 – CS 777 DS; 16) Mercedes Benz, 0 530 N3 – 3P – WEB62805013109003 – CS 776 DS; tutti di misura lunga (oltre gli 11 mt. e fino a 12,00), tutti dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, tutti con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, 14 di classe II e non dotati di CRT e due, i nn. 15 e 16 di classe I, dotati di CRT e tutti dotati o di impianto 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 15027 sollevatore, quelli di classe II, o di pedana i due di classe I, per accesso disabili su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente Ufficio del Dipartimento Trasporti; sottoscritta dal Consigliere della Romano Autolinee Regionali S.p.A. avv. Romano Michele, debitamente autorizzato dal CdA dell’azienda a favore della «EVOBUS ITALIA S.p.A.»; 5. che per i suddetti sedici autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento e dal comune di Crotone limitatamente a quelli di classe I, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le relative carte, di circolazione con l’allegato A che ne costituiscono parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea; CONSIDERATO che con i sopra richiamati decreti dirigenziale 11506-8/8/2003 e 17266-22/10/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A., tra l’altro, sono state impegnate le somme di: 6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: a) c 7.932.750,00, giusto impegno n. 2827 dell’8 agosto 2003, sul capitolo 8042310 dell’esercizio 2003 ridotta da c 2.482.500,00 in conseguenza dell’avvenuta liquidazione ed erogazione di c 5.450.250,00 a titolo di contributo per il precedente acquisto di 37 autobus, giusto DD 4242/2004, 16938/2004, 11648/2005 e 16192/2005 sopra richiamati; a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; b) c 1.764.000,00, giusto impegno n. 4968 del 20 ottobre 2004, sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004, non ancora utilizzato; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei sedici seguenti: 1) CZ 461777, tel. 55338; 2) CZ 461778, tel. 56648; 3) CZ 462489, tel. 14895; 4) CZ 462490, tel. 14904; 5) CZ 472054, tel. 54659; 6) CZ 472055, tel 54674; 7) CZ 482750, tel. 55819; 8) CZ 482751, tel. 55874; 9) CZ 482749, tel. 55828; 10) BL 694 MC, tel. 06916; 11) BL 733 MC, tel. 16917; 12) CL 438 KD, telaio ZCF702L0101011089; 13) AX 740 DL, telaio ZCF702M0001012350; 14) AX 850 DL, telaio ZCF702M0001012017; 15) AV 370 VF, telaio WMA4700335W008601 e 16) AX 360 DK, telaio ZCF702L0101011049, quattordici di tipo interurbano e due di tipo urbano ( i nn. 10 e 11 dell’elenco), per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio; DETERMINATO in c 3.274.000,00 il costo ammissibile dei suddetti sedici autobus (14 di classe II al costo di c 199.000,00 cadauno, decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT ed incrementati di c 12.000,00 ciascuno in quanto dotati di sollevatore per disabile su carrozzella e 2 di classe I al costo di c 214.000,00 cadauno, senza decurtati in quanto dotati di sistema CRT e incrementati di c 9.000,00 ciascuno in quanto dotati di rampa per accesso disabile su carrozzella) con un contributo massimo erogabile quindi, quantificato in c 2.455.500,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo da fattura pari ad c 3.716.000,00; VISTA la cessione di credito della Romano Autolinee Regionali S.p.A., datata 8 novembre 2005, pel Notaio in Crotone cav. avv. Mario Capocasale, n. 10423 di repertorio, per un importo di c 3.061.500,00, superiore all’entità del contributo regionale in quanto relativa al contributo spettante per ulteriori autobus in corso di fornitura e quindi utilizzabile nei limiti dell’importo dovuto, e pari ad c 2.455.500,00 per i sedici autobus sopra indicati VISTE le fatture della EVOBUS ITALIA S.p.A. nn.: — 7149009545, 7149009546, 719009547, 7149009548, 7149009549 e 7149009550, tutte del 6 ottobre 2005 e dell’importo ciascuna di c 231.000,00; — 7149010131, 7149010135, 7149010136, 7149010137, 7149010130, 7149010129, 7149010128 e 7149010127, tutte del 18 ottobre 2005 e dell’importo ciascuna di c 231.000,00 — 7149010457 e 7149010448 del 24 ottobre 2005, e dell’importo di c 241.000,00 cadauna, tutte IVA esclusa, per un ammontare complessivo pari ad c 3.716.000,00; VISTA la legge regionale 3/88; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13,c2); VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 15028 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 1. di liquidare a favore dell’Azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A., con sede a Crotone, via Ruffo, n. 16, P.I. e C.F. 02289760791 la somma di c 2.455.500,00 (euroduemilioniquattrocentocinquantacinquemilacinquecento/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Romano dei sedici autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreti dirigenziali 8 agosto 2003, n. 11506 e 22 ottobre 2004, n. 17226; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotta cessione di credito, come indcato in premessa, sottoscritta dal legale rappresentante dell’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.», consigliere avv. Romano Michele, debitamente autorizzato dal CdA, a favore della «EVOBUS ITALIA S.p.A.» per un importo di c 3.061.500,00 superiori all’entità del contributo regionale, e quindi utilizzabile nei limiti dell’importo dovuto e pari a c 2.455.500, per l’acquisto dei sedici autobus indicati in premessa; 3. di disporre, a favore della «EVOBUS ITALIA S.p.A.», con sede in Sorbara di Bomporto (MO), cap. 41030, via Togliatti, 7/11, CF 04259210153, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 2.455,500 (euroduemilioniquattrocentocinquantacinquemilacinquecento/ 00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.», dei sedici autobus indicati in premessa costituente parte dell’investimento autorizzato con decreto dirigenziale 8 agosto 2003, n. 11506 con accredito sul c/c n. 2636 intrattenuto presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, filiale di Nonantola, ABI 05387 – CAB 66890 CIN M, con imputazione della somma a valere sul capitolo 8042310 del bilancio regionale esercizio 2006, giusto impegno n. 2827 dell’8 agosto 2003 operato per c 7.932.750,00 e che presenta disponibilità per c 2.482.500,00; 4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; 5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 24 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86, l’«A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina S.p.A.» ha prodotto istanza per essere autorizzata all’acquisto di 44 autobus a metano, 21 per la sostituzione di autobus ad alimentazione tradizionale con vetustà superiore ai 15 anni al 31 marzo 2003 e 23 a potenziamento della flotta tutta a metano, con sostituzione degli autobus tradizionali man mano che gli stessi raggiungeranno la suddetta vetustà dei 15 anni, con conclusione della suddetta radiazione quindi nel 2013, allorché il meno vetusto raggiunga il suddetto valore; 2. che con provvedimento n. 19157 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 17 novembre 2004, e che qui s’intende integralmente trascritto, la suddetta «A.M.A.CO. S.p.A.» è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione, come sopra indicato, dei 44 autobus con altrettanti nuovi 44 autobus a metano nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/ 2004 e nello stesso citato decreto 19157 del 2004; 3. che l’«A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina S.p.A.» ha proceduto a parziale attuazione dell’investimento autorizzato, all’acquisto dei venti autobus di seguito indicati, con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A LU/3P – ZCM2402LG90025699 – CX 204 KF; 2) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A LU/3P – ZCM2402LG90025700 – CX 205 KF; 3) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A LU/3P – ZCM2402LG90025701 – CX 206 KF; 4) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P – ZCM2402NG90025702 – CV 683 AS; 5) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P – ZCM2402NG90025703 – CV 684 AS; 6) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P – ZCM2402NG90025704 – CX 207 KF; DECRETO n. 3161 del 24 marzo 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte di «A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina S.p.A.», di venti dei quarantaquattro autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 19157/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/ 2004. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano 7) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P – ZCM2402NG90025705 – CV 685 AS; 8) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P – ZCM2402LG90025706 – CX 208 KF; 9) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P – ZCM2402LG90025707 – CV 686 AS; 10) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025711 – CV 687 AS; 11) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025712 – CV 688 AS; 12) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025713 – CV 689 AS; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 13) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025714 – CV 690 AS; 15029 1) CS 277761, telaio 001204; 2) CS 277762, telaio 001205; 14) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025715 – CV 691 AS; 15) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025716 – CV 692 AS; 16) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025717 – CX 209 KF; 17) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025718 – CV 693 AS; 18) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025719 – CX 210 KF; 19) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025720 – CX 211 KF; 20) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025721 – CX 212 KF; di misura lunga (oltre gli 11,00 mt e fino a 12,00) i primi tre, di misura normale i sei contraddistinti dal numero 4 al numero 9 (oltre i mt. 9.70 e fino ad 11.00), e di misura corta (oltre i mt. 6.30 e fino a 8,00) i restanti 11 contraddistinti dai numeri in elenco che vanno dal 10 al 20, tutti di classe I, dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, e tutti muniti di pedana per accesso disabile su carrozzella, tutti con alimentazione non convenzionale a basso impatto ambientale, (CNG) a metano, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti; 3) CS 277763, telaio 001212; 4) CS 277764, telaio 001233; 5) CS 464761, telaio 001241; 6) CS 334936, telaio 000545; 7) CS 344965, telaio ZCF20E0001000583; 8) CS 344963, telaio ZCF20E0001000576; 9) CS 344966, telaio ZCF20E0001000638; 10) CS 344964, telaio ZCF420E0001000573; 11) CS 344968, telaio ZCF420E0001000790; 12) CS 344967, telaio ZCF420E0001000668; 13) CS 349238, telaio ZCF420E0001000613; 14) CS 353328, telaio ZCF420E0001000615; 15) CS 353746, telaio ZCF420E0001000839; 16) CS 353744, telaio ZCF420E0001000837; 17) CS 353742, telaio ZCF420E0001000702; 18) CS 353745, telaio ZCF420E0001000838; 19) CS 353743, telaio ZCF420E0001000819 e 4. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato dal Comune di Cosenza, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico; 20) CS 353747, telaio ZCF420E0001001086, tutti con vetustà superiore a 15 anni di età e per i quali é stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; 7. DETERMINATO in c 4.923.000,00 il costo ammissibile dei suddetti venti veicoli (3 autobus al costo di c 273.000,00 cadauno, 6 autobus al costo di c 269.000,00, 11 al costo di c 210.000,00 cadauno, tutti incrementati, ognuno, di c 9.000,00 in quanto dotati di rampa per accesso disabile su carrozzella, che si ridetermina in c 4.876.500,00 non riconoscendo, per ciascuno degli autobus, maggiori importi da fattura rispetto a quelli massimi ammissibili e considerando per qualche altra tipologia il minore costo di fattura, con un contributo massimo erogabile quindi pari a c 3.657.375,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo di fattura pari a c 4.882.000,00; c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 8. VISTO il mandato irrevocabile all’incasso, con l’obbligo della resa dei conti, redatto dal dott. Carlo Viggiani, Notaio in Cosenza, in data 11 novembre 2005, n. 67541 di rep., debitamente sottoscritto dal Presidente del CdA dell’azienda «A.M.A.CO. S.p.A.», per un importo di c 3.657.375,00, esattamente corrispondente all’entità del contributo dovuto per l’acquisto dei venti autobus sopra indicati, a favore della «BREDAMENARINIBUS S.p.A.»; 6. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei venti seguenti: 9. CONSIDERATO che con il sopra richiamati decreti, dirigenziali 19157/04, per far fronte all’investimento dell’azienda 5. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; 15030 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 A.M.A.CO. S.p.A., tra l’altro, è sta impegnata la somma di c 7.989.018,43, giusto impegno n. 5532 del 12/11/2004, sul capitolo 23010226 dell’es. 2004; spondente all’entità del contributo dovuto per l’acquisto dei venti autobus sopra indicati, a favore della «BREDAMENARINIBUS S.p.A.»; VISTE le fatture della BREDAMENARINIBUS S.p.A. nn.: 05 VC 174 del 29/6/2005, dell’importo di c 219.500,00, 05 VC 182 del 30/6/2005, dell’importo di c 1.096.000,00, 05 VC 183 del 30/6/2005, dell’importo di c 439.000,00, 05 VC 187 del 30/ 6/2005, dell’importo di c 658.500,00, 05 VC 192 dell’8/7/2005, dell’importo di c 219.500,00, 05 VC 197 del 21/7/2005, dell’importo di c 549.000,00, 05 VC 198 del 21/7/2005, dell’importo di c 548.000,00, 05 VC 199 del 21/7/2005, dell’importo di c 439.000,00, 05 VC 205 del 26/7/2005, dell’importo di c 274.500,00, 05 VC 210 del 27/7/2005, dell’importo di c 219.500,00 e 05 VC 216 del 29/7/2005, dell’importo di c 219.500,00 tutte IVA esclusa, per un ammontare complessivo pari ad c 4.882.000,00; 3. di disporre, a favore della «BREDAMENARINIBUS S.p.A.» con sede in Bologna, Cap. 40127, via San Donato, n. 190, p. IVA e CF 00550290373, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 3.657.375,00 (eurotremilioniseicentocinquantasettemilatrecentosettantacinque/00), quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, dei venti autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c n. 13636 intrattenuto presso la Cassa di Risparmio di Ferrara, Filiale di Bologna, ABI 06155 – CAB 02400 – CIN O – IBAN IT 37 0 061 5502 4000 0000 0013 636, con imputazione della somma a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 5532 del 12 novembre 2004 operato per c 7.989.018,43 e che presenta disponibilità; VISTA la legge regionale; VISTA la legge statale 194/98; 4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; VISTA la legge regionale 23/99; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13,c2); VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; 5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 24 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETO n. 3163 del 24 marzo 2006 Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte dell’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» di ulteriori sette, oltre i primi nove, dei ventisette autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 18055/2004, così come corretto dal DD n. 20422/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/ 2003 e della DGR 86/2004. DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare a favore dell’Azienda «A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina S.p.A.», con sede a Cosenza, Loc. Torrevecchia, C.F. e P. IVA 00179160783 la somma di c 3.657.375,00 (eurotremilioniseicentocinquantasettemilatrecentosettantacinque/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda dei venti autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreto dirigenziale 17 novembre 2004, n. 19157; 2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4 febbraio 2002, n. 8 che è stato prodotto mandato irrevocabile all’incasso, debitamente sottoscritto dal Presidente del CdA dell’Azienda «A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina, S.p.A.», per l’importo di c 3.657.375,00, esattamente corri- IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: 1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86, l’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» ha prodotto istanza per essere autorizzata all’acquisto di 27 autobus in sostituzione di altrettanti autobus che hanno raggiunto la vetustà dei 15 anni al 31 marzo 2003; 2. che con provvedimento n. 18055 iscritto nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria in data 3 novembre 2004, corretto dal successivo decreto dirigenziale 29 novembre 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 2004, n. 20422, la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione dei 27 autobus con altrettanti nuovi 27 autobus nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/2004 e nei citati decreti 18055/04 e 20422/04; 3. che l’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» ha già proceduto all’acquisto di nove autobus ed il relativo contributo spettante, c 1.501.500,00, è stato erogato con DD 4134 del 23 marzo 2005, a valere sull’importo di cui all’impegno 5187 del 28 ottobre 2004, operato per c 4.663.500,00; 4. che l’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» ha proceduto all’acquisto degli ulteriori sette autobus di seguito indicati (portando così a 16 quelli acquistati rispetto ai 27 da acquistare e autorizzati con i decreti 18055/04 e 20422/04 sopra richiamati) con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste: 1) Setra S416 GT-HD – WKK63213413000240 – CX 192 KF; 2) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100188 – CY 145 ZC; 3) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100189 – CY 200 ZC; 4) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100194 – CY 144 ZC; 5) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100195 – CY 143 ZC; 6) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100196 – CY 201 ZC; 7) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100218 – CY 202 ZC; tutti di grande capacità, di classe II (interurbani) e di misura superiore ai 13 metri, tutti dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, non dotati di pedana per disabili su carrozzella e tutti senza CRT o sistema più avanzato, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti; 15031 c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e 23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione, Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto in applicazione di leggi in vigore; 7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio in sostituzione dei sette seguenti: 1) AL 125 PH, telaio 4897; 2) CS 337697, telaio WDB300315-11-041170; 3) AV 634 TT, telaio ZCF622H100100844; 4) CS 551413, telaio 370.12.26001657; 5) AP 250 YM, telaio ZCMM101L000565515; 6) AL 523 PH, telaio 4892 e 7) ZA 135 HE, telaio 6953, dando altresì atto che, su autorizzazione regionale, gli autobus AL 523 PH, telaio 4892 e ZA 135 HE, telaio 6953, di cui pure era stata autorizzata la sostituzione, sono stati temporaneamente reimmessi in servizio per sopperire necessità derivanti dalla distruzione per cause incidentali dei due targati CS 493658, telaio 34 e CS 447230, telaio 8060.04.00, che s’intendono quindi dismessi in luogo dei due originariamente autorizzati e riportati in elenco nel DD 4134/ 2005 e per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio; DETERMINATO in c 1.617.000,00 il costo ammissibile dei suddetti sette autobus (7 autobus di classe II, interurbani, di misura superiore ai 13 metri, al costo di c 240.000,00 cadauno), decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT e con un contributo da erogare quindi quantificato in c 1.212.750,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo di fattura di c 1.617.000,00; CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 18055-3/11/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda «Preite S.r.l.», nella sua globalità, tra l’altro, è stata impegnata la somma di c 4.663.500,00, giusto impegno n. 5187 del 28 ottobre 2004, sul capitolo 23010266 dell’esercizio 2004; VISTE le fatture della EVOBUS ITALIA S.p.A. nn. 7149006918, 7149010120, 7149010121, 7149010122, 7149010123, 7149010124 e 7149010125, tutte del 18 ottobre 2005, salvo la prima del 25 luglio 2005, e dell’importo c 255.000,00 cadauna, per un ammontare complessivo pari ad c 1.785.000,00, IVA esclusa; VISTA la legge regionale 3/88; 5. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea; 6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in ordine: a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei confronti del fornitore; b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13,c2); VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; 15032 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; CHE, ai fini del rilascio delle tessere di che trattasi, la documentazione deve essere inoltrata per il tramite delle associazioni delle categorie interessate; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; CHE le associazioni hanno già trasmesso al Dipartimento la documentazione necessaria al rilascio delle tessere di libera circolazione per una sola tratta o per l’intera area urbana; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. di liquidare all’Azienda «Autoservizi Preite S.r.l.», con sede a Cosenza, viale delle Medaglie d’Oro, n. 42, P.I. 01327600787 la somma di c 1.212.750,00 (eurounmilioneduecentododicimilasettecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Preite dei sette autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreto dirigenziali 3 novembre 2004, n. 18055 così come corretto con successivo decreto 20422/04; 2. di disporre, a favore della «Autoservizi Preite S.r.l.», con sede in Cosenza, viale delle Medaglie d’Oro, n. 42, P.I. 01327600787, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra indicate l’erogazione della somma di c 1.212.750,00 (eurounmilioneduecentododicimilasettecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte dell’azienda Preite S.r.l. dei sette autobus indicata in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreto dirigenziale 3 novembre 2004, n. 18055 così come corretto con successivo decreto 20422/04, con accredito sul c/c n. 4795685 intrattenuto presso la UNICREDIT Banca, Agenzia 590 di Cosenza, ABI 02008 – CAB 16200 – CIN O, con imputazione della somma a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2005, giusto impegno n. 5187 del 28 ottobre 2004 operato per c 4.663.500,00 e da cui è già stato prelevato l’importo di c 1.501.500,00 per l’acquisto dei primi nove autobus, giusto DD 4134 del 23 marzo 2005; 3. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore; 4. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 24 marzo 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 3177 del 24 marzo 2006 Liquidazione della somma di c 788.963,84 per rimborso abbonamenti gratuiti per una sola tratta alle aziende esercenti TPL, rilasciati a particolari categorie di cittadini – L.R. 2 maggio 2001 n. 7, art. 4 comma 2 – Anni pregressi. IL DIRIGENTE DI SETTORE PREMESSO che il comma 2 dell’art. 4 ter della L.R. 2 maggio 2001, prevede il rilascio della tessera di libera circolazione per una sola tratta o per l’intera area urbana a particolari categorie di cittadini; CHE il Dipartimento, sulla scorta della documentazione pervenuta, ha autorizzato le aziende esercenti trasporto pubblico locale al rilascio del titolo di viaggio agli aventi diritto; CHE tutte le aziende interessate su specifica richiesta del Dipartimento sono state invitate a presentare il rendiconto riepilogativo degli abbonamenti rilasciati ai soggetti autorizzati per gli anni precedenti; CHE le aziende di cui all’allegato elenco, hanno presentato il rendiconto riepilogativo degli abbonamenti rilasciati negli anni pregressi ai soggetti autorizzati; CHE il servizio competente ha provveduto al controllo della rendicontazione inviata dalle aziende interessate; CHE a seguito di detto controllo, la somma complessiva da liquidare alle aziende esercenti trasporto Pubblico Locale di cui all’allegato elenco, ammonta ad c 788.963,00; VISTA la Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la delibera della giunta regionale n. 2661 del 21 giugno 1999 DECRETA Per le motivazioni espresse in narrativa — di liquidare alle aziende esercenti servizi pubblici di linea elencate nel prospetto allegato, che fa parte integrante del presente decreto, la somma di c 788.963,84; — di imputare la somma di c 788.963,84, sul capitolo di bilancio 2222106, impegno di spesa n.10141 del 2001; — di attestare, ai sensi dell’art. 45 della Legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori; — di dare atto che attraverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello Stato. Catanzaro, lì 24 marzo 2006 Il Dirigente del Servizio Dr. Vincenzo Bova 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 Liquidazione 2o semestre 2005 Prov. DECRETO n. 3202 del 27 marzo 2006 Somma da liquidare c Ragione Sociale 15033 CS A.T.I. (F.A.T.A., Aceti, 3 Emme, Dochus) RC ATAN 156.653,68 RC Mediterraneabus S.p.A. 18.004,60 4.150,05 Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni ed altri interventi di cui alla legge statale 194/98 art. 2, commi 5, 6 e 7 di cui alle deliberazioni della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515 e 17 febbraio 2004, n. 86 – Ammissibilità della proposta della azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» in conseguenza del subentro nella titolarità dei servizi ex Sestito Salvatore & Figli S.r.l. e impegno della relativa spesa. IL DIRIGENTE GENERALE CS Autolinee Perrone 7.520,00 CS Servizi Automobilistici Ionici 9.806,94 RC Lirosi Autoservizi 21.176,46 CS Impresa Autolinee Scura (I.A.S.) S.r.l. 36.233,74 CZ A.M.C. Azienda per la Mobilità Catanzarese 220.041,00 RC Autolinee Federico 25.540,11 CZ A.T.I. FERSAV 1.397,28 KR Romano Autolinee Regionali CS Autoservizi Preite S.r.l. 7.182,70 CZ Ferrovie della Calabria 36.382,99 CS Consorzio Autolinee 16.073,62 CZ S.C.A.V. S.r.l. 8.722,04 CZ Bilotta 5.042,38 RC Costa Viola Bus 5.388,15 RC Multiservizi Palmi CS A.M.A.CO. 38.472,62 CS Zanfini tours 1.539,48 RC Tripodi 9.027,66 CS C. & P. Autolinee Associate 14.814,09 144.795,25 999,00 Totale 788.963,84 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo VISTA la deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, nn. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86, che qui s’intende integralmente richiamata e trascritta; VISTA la propria nota prot. 8270 del 23 luglio 2003, e successive modifiche ed integrazioni, inviata, tra gli altri, a tutte le aziende esercenti servizi di trasporto pubblico di persone d’interesse regionale, mediante il servizio postale e messa a disposizione di ogni soggetto comunque interessato anche per via telematica sul sito Internet della Regione, contenente la circolare esplicativa per l’attuazione del piano di cui alla sopra citata deliberazione 515/03, fax-simile della domanda e la modulistica relativa al parco autobus posseduto, ai veicoli da sostituire ed a quelli da acquistare, alle linee esercite con l’indicazione dell’entità dell’offerta e della domanda soddisfatta, della popolazione servita, delle dichiarazioni d’obblighi; VISTA la legge regionale 26 giugno 2003, n. 8 avente ad oggetto : «Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (collegato alla manovra finanziaria regionale per l’anno 2003 – art. 3, c. 4, della L.R. n. 8/2002)», ed in particolare l’art. 8bis, c. 1 che, tra l’altro per l’attuazione del piano di che trattasi, autorizza la Giunta regionale ad «utilizzare prioritariamente in capitale i contributi già assegnati allo stesso titolo (n.d.r. interventi di cui alla l.s. 194/98, art. 2, cc. 5, 6 e 7) dallo Stato alla regione Calabria ai sensi della stessa l.s. 194/98, della l.s. 488/99 (art. 5, c. 1), della l.s. 388/2000 (art. 144, c. 1) e della l.s. 166/2002 (art. 13, c. 2)» e successivo ricorso alla contrazione di mutuo con entità della rata tale da essere coperta dai trasferimenti operati dallo Stato, sempre ai sensi delle sopra richiamate leggi, e puntualmente quantificata dalla stessa legge; DATO ATTO che il suddetto mutuo, per ammontare di c 76.555.705,21, è stato contratto, giusto deliberazione della Giunta regionale 17 novembre 2003, n. 905 ed è stato concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti in data 9 dicembre 2003, mutuo posizione 444728100; PRESO ATTO che la suddetta somma di c 76.555.705,21 è stata allocata in spesa, originariamente sul capitolo 23010226 del bilancio regionale 2004, e che risulta ancora disponibile per un importo in competenza, sul medesimo capitolo, nel bilancio 2006, per c 24.970.579,63; VISTO il proprio provvedimento iscritto nel registro dei decreti dei dirigenti regionali in data 30 dicembre 2004, al n. 23667, con il quale, tra l’altro, previo razionalizzazione, sono stati revocati i servizi di trasporto pubblico d’interesse regionale alla «Se- 15034 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 stito Salvatore & Figli» ed affidati alla Romano Autolinee Regionali S.p.A. con sede a Crotone con decorrenza 1 gennaio 2005; VISTA la proposta dell’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» acquisita al protocollo del Dipartimento Trasporti in data 14 febbraio 2006, con il numero 01949 di pari data, con la quale l’Azienda Romano comunica di avere ultimato le procedure di subentro alla Sestito Salvatore & Figli procedendo, tra l’altro, all’acquisto di tutti gli autobus, e chiede quindi di essere ammessa al piano di contributi per la sostituzione di numero 8 autobus, 2 in sostituzione di altrettanti che hanno raggiunto i quindici anni di vetustà entro il 31 marzo 2003 e 6 in sostituzione di altrettanti che i quindici anni li raggiungeranno dopo il 31 marzo 2003, ma entro i limiti di validità del piano ed in numero pari a quanti ne sono stati acquistati dopo il 25 giugno 1998, autobus che si elencano qui di seguito ed identificati dalla targa e dal numero di telaio: 1)CZ 475339, telaio 54633; 2) CZ 475330, telaio 54690; 3) CZ 475338, telaio 54547; 4) AN 560 JG, telaio 15076; 5) AN 559 JG, telaio 15216; 6) KR 004126, telaio 13691; 7) KR 004300, telaio 007988; 8) KR 004310, telaio 008024, di età superiore ai 15 anni al 31 marzo 2003 gli ultimi due, e con pari vetustà, per tutti gli altri, dopo il 31 marzo 2003 ma entro il 2005, cioè prima della scadenza del piano fissato al 22 luglio 2006; PRESO ATTO che tutti gli autobus da sostituire sono di tipo interurbano, di misura lunga, con un numero di posti, tra seduci ed in piedi, pari a 492 e che cinque di essi sono stati a suo tempo acquistati con contributo regionale; PRESO ATTO che la proposta della azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» prevede la sostituzione dei sopra elencati veicoli con altrettanti autobus, tutti di classe II, tutti di misura lunga (oltre gli 11.000 e fino a 12.00 metri), con una dotazione di 504 posti (con modestissime variazione a seconda se siano o meno utilizzabili gli strapuntini ed i sedili estraibili a seconda se sia o meno presente a bordo persona disabile), senza il sistema CRT o più avanzato, 4 dei quali attrezzati con il sollevatore disabili su carrozzella, per una spesa massima ammissibile pari a c 1.568.000,00, cui corrisponde un contributo massimo erogabile pari al 75% della suddetta spesa ammissibile, cioè c 1.176.000,00, che costituisce quindi la somma da impegnare a favore della azienda richiedente; PRECISATO che la suddetta somma di c 1.176.000,00 costituisce il limite massimo erogabile ad investimento avvenuto, fermo restando che ove il 75% dell’importo di fattura sia inferiore a detto valore sarà erogata questo minore importo con disimpegno della rimanenza; RITENUTO che la proposta formulata è conforme alle disposizioni di cui alle deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/2004 e che circolari attuative e contiene in allegato tutti gli elementi utili e richiesti; VISTA la legge regionale 3/88; VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144, c. 1) e 166/2002 (art. 13,c2); VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»; VISTO, della sopra citata legge 11 gennaio n. 3, l’art. 1, c. 6; VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio 2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno 2006 ed il bilancio dipartimentale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e integrazioni; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005, n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio; DECRETA La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente provvedimento; 1. l’azienda Romano Autolinee Regionali s.p.A., con sede a Crotone, via Ruffo, n. 16, P.I. e C.F. 02289760791, in quanto subentrata ai servizi ex azienda Sestito Salvatore & Figli, giusto DD 23667/2004, è ammessa ai benefici del piano pluriennale approvato con la deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515 così come modificata ed integrata dalla successiva deliberazione 17 febbraio 2004, n. 86, per la sostituzione degli otto autobus indicati in premessa; 2. l’azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A. e conseguentemente autorizzata all’acquisto di n. 8 autobus, tutti di misura lunga (oltre gli 11,00 e fino a 12,00 metri), tutti di classe II, che saranno ammessi a contributo nella misura del 75% della somma di fattura e comunque entro il limite dei costi ammissibile di cui alle deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/2004; 3. gli autobus dovranno possedere tutte le caratteristiche obbligatoriamente richieste dal piano approvato con la deliberazione della Giunta regionale 515/2003; 4. l’Azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.», considerato che si tratta di subentro ai servizi di altra azienda nonché che tutti gli otto autobus da sostituire hanno superato la vetustà dei quindici anni, nel più breve tempo possibile, comunque entro il 22 luglio 2006, dovrà produrre al Dipartimento Trasporti copia dell’ordinativo relativo alla fornitura degli otto autobus che si acquistano per la loro sostituzione; VISTO il decreto leg.vo 422/97 e successive modificazioni; VISTA la legge statale 194/98; VISTA la legge regionale 23/99; 5. di disporre l’impegno di spesa della somma di c 1.176.000,00 (eurounmilionecentosettantaseimila/00) a favore dell’azienda Romano Autolinee Regionali s.p.A. con sede a Crotone, via Ruffo n. 16 P.I. e C.F. 02289760791, con imputazione 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 sul capitolo 23010226, dell’UPB di spesa 2.3.01.02 «Gestione del Sistema del trasporto pubblico locale», Esercizio 2006, sufficientemente dotato; 6. la liquidazione e la concreta erogazione della somma, nei limiti indicati in premessa, avverrà nei termini indicati nella deliberazione 515/2003, punto 21 ad avvenuta immatricolazione dei nuovi veicoli e dopo la loro immissione in servizio. I competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, sono incaricati dell’esecuzione del presente decreto. 15035 mezzo «telefax»), ha invitato n. 3 aziende concessionarie (Mediterranea Bus S.p.A.; Federico Autolinee S.p.A. e Ferrovie della Calabria S.r.l.) a presentare la propria migliore offerta per l’effettuazione del servizio di trasporto in questione, con invito a presentare l’offerta – sempre a mezzo telefax – entro il 10/2/2006 e con la precisazione che «il servizio sarà affidato all’impresa che offrirà il prezzo più basso»; CONSIDERATO che le suddette imprese hanno presentato le seguenti migliori offerte: — Mediterranea Bus S.p.A.: c 2.300,00 oltre I.V.A.; — Federico Autolinee S.p.A..: c 1.800,00 oltre I.V.A.; Catanzaro, lì 24 marzo 2006 — Ferrovie della Calabria S.r.l.: nessuna offerta; Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 4120 dell’11 aprile 2006 Finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai vettori di trasporto pubblico locale in occasione di Manifestazioni di riconosciuto interesse regionale. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con legge regionale 7 agosto 2005, n. 13, art. 4, è stato modificato il bilancio regionale di esercizio 2005 ed è stato istituito, tra l’altro, un apposito capitolo di spesa (23010233 – U.P.B. 2.3.01.02) per il finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai vettori del trasporto pubblico locale in occasione di manifestazioni di riconosciuto interesse regionale; VISTA la relazione sul progetto «Un ponte Lazio-Calabria» finalizzato alla stipula di un protocollo d’intesa tra le due Regioni, che permetta di avviare un concreto scambio di esperienze nei settori della cultura, della formazione professionale, della scuola, della sanità, delle politiche sociali e dell’ambiente, che sarà avviato il 20 ed il 21 febbraio 2006 con l’organizzazione dell’evento «Con le armi della cultura»; CONSIDERATO che in occasione del suddetto evento si svolgerà il «gemellaggio per la cultura della legalità» tra il Liceo Scientifico «Cannizzaro» di Roma ed il Liceo Scientifico «Zalcuco» di Locri, che porterà ad un accordo per un comune piano didattico di sperimentazione sul tema della «libertà e legalità», e che la Preside del Liceo Scientifico di Locri ha richiesto la messa a disposizione di n. 1 autobus gran turismo con conducente per consentire a circa 40 studenti di partecipare alla medesima iniziativa istituzionale; RITENUTO di dover finanziare il viaggio in questione, trattandosi di manifestazione realizzata d’intesa tra la Regione Calabria e la Regione Lazio e quindi di riconosciuto interesse regionale; EVIDENZIATO che al fine di assicurare la massima trasparenza ed imparzialità nell’affidamento del servizio, il Dipartimento Trasporti, con nota prot. n. 1488 del 6/2/2006 (trasmessa a e che pertanto l’offerta contenente il prezzo più basso è stata presentata dall’impresa Federico Autolinee S.r.l.; RITENUTO, pertanto, di dover aggiudicare il servizio di cui in narrativa all’impresa concessionaria Federico Autolinee S.p.A. al prezzo offerto di c 1.800,00 oltre I.V.A. (vitto ed alloggio dell’autista a carico dell’Istituto Scolastico), come da comunicazione dipartimentale prot. n. 1758 del 13/2/2006; PRECISATO che la relativa liquidazione sarà effettuata a conclusione del viaggio previa rilascio di regolare fattura da intestare alla Regione Calabria – Viale De Filippis – 88100 Catanzaro (Partita I.V.A. 80002770792) e inviare al Dipartimento Trasporti, ed a condizione che si siano realizzate ai sensi di legge le condizioni comprovanti il diritto del creditore, con imputazione della spesa sul capitolo 23010233 – U.P.B. 2.3.01.02 dell’esercizio finanziario 2005, giusto impegno di spesa n. 5218 del 30/ 11/2005 di cui al decreto dirigenziale del Dipartimento Trasporti n. 18977 del 5/12/2005 (assunto in data 25/11/2005 con prot. n. 200); VISTA le legge regionale n. 7 del 13 maggio 1936 ed in particolare l’art. 28 che individua i compiti e le responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la deliberazione G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni»; VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24 giugno 1999, concernente la «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; DECRETA 1. di richiamare ed approvare le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa come parte integrante del presente atto; 2. di accogliere l’istanza inoltrata dalla Preside del Liceo Scientifico «Zalcuco» di Locri finalizzata ad ottenere, ai sensi dell’art. 4, legge regionale 7 agosto 2005, n. 13, la messa a disposizione di n. 1 autobus gran turismo con conducente per consentire a circa 40 studenti di partecipare all’iniziativa istituzionale 15036 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 «Con le armi della cultura» realizzata d’intesa tra la Regione Calabria e la Regione Lazio, che si terrà a Roma dal 20/2/2005 al 21/2/2005; 3. di affidare il servizio di trasporto di cui al precedente punto 2, da effettuarsi con n. 1 autobus gran turismo con conducente (partenza 19 febbraio e rientro 22 febbraio 2006), per un corrispettivo pari ad c 1.800,00 oltre I.V.A. (vitto ed alloggio dell’autista a carico dell’Istituto Scolastico), all’impresa concessionaria Federico Autolinee S.p.A., risultata aggiudicataria della gara ristretta effettuata con procedura d’urgenza e con il criterio di aggiudicazione del «prezzo più basso» di cui alla nota del Dipartimento Trasporti prot. n. 01488 del 6/2/2005; 4. di precisare che il pagamento del corrispettivo di cui al precedente punto 3 sarà effettuato a conclusione del viaggio previo rilascio di regolare fattura da intestare alla Regione Calabria – Viale De Filippis – 88100 Catanzaro (Partita I.V.A. 80002770792) e inviare al Dipartimento Trasporti, ed a condizione che si siano realizzate ai sensi di legge le condizioni comprovanti il diritto del creditore, con imputazione della spesa sul capitolo 23010233 – U.P.B. 2.3.01.02 dell’esercizio finanziario 2005, giusto impegno di spesa n. 5218 del 30/11/2005 di cui al decreto dirigenziale del Dipartimento Trasporti n. 18977 del 5/12/2005 (assunto in data 25/11/2005 con prot. n. 200); 5. di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse entro 60 giorni dalla conoscenza e ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla stessa data. Catanzaro, lì 11 aprile 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo DECRETO n. 4122 dell’11 aprile 2006 Finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai vettori di trasporto pubblico locale in occasione di Manifestazioni di riconosciuto interesse regionale. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con legge regionale 7 agosto 2005, n. 13, art. 4, è stato modificato il bilancio regionale di esercizio 2005 ed è stato istituito, tra l’altro, un apposito capitolo di spesa (23010233 – U.P.B. 2.3.01.02) per il finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai vettori del trasporto pubblico locale in occasione di manifestazioni di riconosciuto interesse regionale; VISTA l’istanza inoltrata in data 1 febbraio 2006 (Prot. n. 571 A/37) dalla Direzione Didattica Statale 2a Circolo di Siderno (RC) finalizzata ad ottenere la disponibilità di n. due autobus gran turismo onde consentire agli allievi della stessa scuola di recarsi a Roma a scopo culturale nei giorni dal 25 al 28 aprile 2006; RITENUTO di dover finanziare il viaggio in questione ai sensi del richiamato art. 4, legge regionale 7 agosto 2005, n. 13; EVIDENZIATO che al fine di assicurare la massima trasparenza ed imparzialità nell’affidamento del servizio, il Dipartimento Trasporti, con nota prot. n. 02795 del 28/2/2006 (trasmessa a mezzo «telefax»), ha invitato n. 3 aziende concessionarie (Mediterranea Bus S.p.A.; Federico Autolinee S.p.A. e Ferrovie della Calabria S.r.l.) a presentare la propria migliore offerta per l’effettuazione del servizio di trasporto in questione, con invito a presentare l’offerta – sempre a mezzo telefax – entro il 10/3/2006 e con la precisazione che «il servizio sarà affidato all’impresa che offrirà il prezzo più basso»; CONSIDERATO che le suddette imprese hanno presentato le seguenti migliori offerte: — Mediterranea Bus S.p.A.: nessuna offerta; — Federico Autolinee S.p.A.: c 5.000,00 oltre I.V.A.; — Ferrovie della Calabria S.r.l.: nessuna offerta; e che pertanto l’offerta contenente il prezzo più basso è stata presentata dall’impresa Federico Autolinee S.p.A.; RITENUTO, pertanto, di dover aggiudicare il servizio di cui in narrativa all’impresa concessionaria Federico Autolinee S.p.A. al prezzo offerto di c 5.000,00 oltre I.V.A. (vitto ed alloggio degli autisti a carico dell’Istituto Scolastico), come da comunicazione dipartimentale prot. n. 3469 del 16/3/2006; PRECISATO che la relativa liquidazione sarà effettuata a conclusione del viaggio previo rilascio di regolare fattura da intestare alla Regione Calabria – Viale De Filippis – 88100 Catanzaro (Partita I.V.A. 80002770792) e inviare al Dipartimento Trasporti, ed a condizione che si siano realizzate ai sensi di legge le condizioni comprovanti il diritto del creditore, con imputazione della spesa sul capitolo 23010233 – U.P.B. 2.3.01.02 dell’esercizio finanziario 2005, giusto impegno di spesa n. 5218 del 30/ 11/2005 di cui al decreto dirigenziale del Dipartimento Trasporti n. 18977 del 5/12/2005 (assunto in data 25/11/2005 con prot. n. 200); VISTA le legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e le responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la deliberazione G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni»; VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24 giugno 1999, concernente la «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; DECRETA 1. di richiamare ed approvare le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa come parte integrante del presente atto; 2. di accogliere l’istanza inoltrata in data 1 febbraio 2006 (Prot. n. 571 A/37) dalla Direzione Didattica Statale 2o Circolo di Siderno (RC) finalizzata ad ottenere, ai sensi dell’art. 4, leggeregionale 7 agosto 2005, n. 13, la disponibilità di n. due au- 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 tobus gran turismo onde consentire agli allievi della stessa scuola di recarsi a Roma a scopo culturale nei giorni dal 25 al 28 aprile 2006; 3. di affidare il servizio di trasporto di cui al precedente punto 2, da effettuarsi con n. due autobus gran turismo con conducente (partenza 25 aprile 2006 e rientro 28 aprile 2006), per un corrispettivo pari ad c 5.000,00 oltre I.V.A. (vitto ed alloggio degli autisti a carico dell’Istituto Scolastico), all’impresa concessionaria Federico Autolinee S.p.A., risultata aggiudicataria della gara ristretta effettuata con procedura d’urgenza e con il criterio di aggiudicazione del «prezzo più basso» di cui alla nota del Dipartimento Trasporti prot. n. 02795 del 28/2/2005; 4. di precisare che il pagamento del corrispettivo di cui al precedente punto 3 sarà effettuato a conclusione del viaggio previo rilascio di regolare fattura da intestare alla Regione Calabria – Viale De Filippis – 88100 Catanzaro (Partita I.V.A. 80002770792) e inviare al Dipartimento Trasporti, ed a condizione che si siano realizzate ai sensi di legge le condizioni comprovanti il diritto del creditore, con imputazione della spesa sul capitolo 23010233 – U.P.B. 2.3.01.02 dell’esercizio finanziario 2005, giusto impegno di spesa n. 5218 del 30/11/2005 di cui al decreto dirigenziale del Dipartimento Trasporti n. 18977 del 5/12/2005 (assunto in data 25/11/2005 con prot. n. 200); 15037 Dipartimento n. 11 ISTRUZIONE, CULTURA, ALTA FORMAZIONE, UNIVERSITA v , INNOVAZIONE TECNOLOGICA DECRETO n. 6370 del 29 maggio 2006 Riparto legge 34/01 anno 2006 anticipo del 30% alle due Ardis e all’Unical. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE: — con legge regionale n. 34/2001 è stata prevista l’istituzione di due agenzie regionali per i servizi per il diritto allo studio una riferita all’Università di Reggio Calabria e l’altra all’Università di Catanzaro; — per quanto riguarda i servizi dell’Università della Calabria l’art. 26 della legge regionale n. 34/01 prevede l’attuazione degli interventi attraverso una convenzione tra Regione e Unical; — sul capitolo 3313109 del bilancio 2006 è previsto uno stanziamento di c 7.000.000.00; CONSIDERATO CHE: 5. di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse entro 60 giorni dalla conoscenza e ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla stessa data. Catanzaro, lì 11 aprile 2006 Il Dirigente Generale Avv. Antonio Izzo — con delibera di G.R. n. 979/2005 si è stabilito di dividere il fondo regionale in parti uguali in attesa del piano triennale previsto dall’art. 24; — per il piano triennale sono stati avviati incontri finalizzati alla concertazione tra Enti e Regione Calabria; — dalla riunione del tavolo tecnico di giorno 3 aprile 2006, con i Direttori delle due Ardis e del Centro Residenziale dell’Unical è scaturita la decisione di dividere il fondo regionale con i criteri previsti dalla citata delibera di G.R. 979/2005, in attesa della definizione del piano triennale; RITENUTO, pertanto, impegnare ed erogare in favore delle due Ardis e del Centro Residenziale dell’Unical il 30% del fondo previsto in bilancio, pari a c 2.100.000,00; RITENUTO, altresì, di suddividere il fondo in maniera paritaria fra gli Enti, assegnando a ciascuno 700.000,00, sulla base dei criteri stabiliti dalla delibera sopra citata e dal tavolo tecnico; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996. VISTO D.P.G.R. n. 28 del 30/1/06 di conferimento di incarico alla dr.ssa Laura Mancuso di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11; VISTO il D.P.C.M. del 9/4/2001; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTI gli artt. 44 e 45 della legge regionale 8/2002; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99; SU conforme proposta del responsabile del Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dal responsabile dell’ufficio e corredata dalla dichiarazione di regolarità dell’atto resa dallo stesso Dirigente; VISTA la L.R. 34/02 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza: 15038 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano interamente di: a) impegnare il 30% del fondo previsto in Bilancio al capitolo 3313109 anno 2006 di c 7.000.000,00 pari a c 2.100.000,00 in favore delle due Ardis di Catanzaro e Reggio Calabria e in favore del Centro Residenziale dell’UNICAL; b) attribuire il 30% dello stanziamento previsto in bilancio in parti uguali, assegnando a ciascun Ente 700.000,00; c) procedere alla liquidazione del fondo di 2.100.000,00, nel seguente modo; 1) c 700.000,00 all’Ardis di Catanzaro; 2) c 700.000,00 all’Ardis di Reggio Calabria; 3) c 700.000,00 al Centro Residenziale dell’Unical; c) liquidare in favore dell’Unical – Centro residenziale la somma di c 700.000,00 sul c.c.b. Monte dei Paschi di Siena ABI 1030, CAB 16300, C.F. n. 80003950781; d) liquidare in favore in favore dell’ARDIS di Reggio Calabria c 700.000,00 sul C.C.B. n. 41019/36 – Monte dei Paschi di Siena ABI 1030, CAB 16300 – C.F. n. 8003270800; e) liquidare in favore dell’ARDIS di Catanzaro c 700.000,00 sul c.c.b. n. 151258/18 Banca Carime ABI 3067, CAB 04599 – C.F. n. 02491980799; f) autorizzare la Ragioneria generale ad emettere i rispettivi mandati di pagamento in quanto, a norma dell’art. 45, comma 2 lett. b) della L.R. 8/02, si sono verificate le condizioni di pagamento; g) dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati; h) pubblicare sul BUR Calabria il presente decreto. Catanzaro, lì 29 maggio 2006 Il Dirigente Generale Dr.ssa Laura Mancuso RISCONTRATO che l’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di Campo Calabro ha trasmesso la relazione conclusiva, attestante l’avvenuta realizzazione del progetto «Educazione alla legalità» approvata dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 12/ 4/06 dell’Istituto Tecnico Commerciale «L. Repaci» di Villa San Giovanni e la documentazione contabile giustificativa del contributo regolarmente acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 4931 del 10/5/2006; CHE la spesa ammissibile della rendicontazione trasmessa risulta essere di c 7.460, 81; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 – L.R. n. 8/2002); VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico; DECRETO n. 6387 del 30 maggio 2006 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 7.460,81 in favore dell’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di Campo Calabro. VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa nelle materie di rispettive competenze; IL DIRIGENTE DI SETTORE VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314/04; PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 23458 del 28/ 12/04 sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi per migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi della L.R. 27/85 art. 9; DECRETA CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di c 7.500,00 in favore dell’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di Campo Calabro per la realizzazione del progetto denominato: «Educazione alla legalità»; Le premesse sono parte integrante del presente atto. 1. liquidare la somma pari ad c 7.460,81 in favore dell’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di Campo Calabro, per la realizzazione del progetto: «Educazione alla legalità», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002); 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento pari ad c 7.460,81 – 96000490803 – c.c.b. n. 16754.69 – ABI 1030 – CAB 81620; 3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente decreto ammontanti ad c 7.460,81 giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314/04, Cap. 3313101; 4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R. Calabria. Catanzaro, lì 30 maggio 2006 Il Dirigente di Settore Dott.ssa Sonia Tallarico DECRETO n. 6389 del 30 maggio 2006 Contributi agli Istituti Scolastici regionali per visite didattiche al Museo Archeologico di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’art. 12 co. 8 della L.R. n. 8/2003 (Legge finanziaria), che prevede lo stanziamento di c 500.000,00 per la realizzazione di un Programma di rilevanza nazionale, incentrato sulla valorizzazione dei Bronzi di Riace; VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale n. 39 all’arch. Laura Mancuso»; SU conforme proposta del Dirigente del Servizio competente formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi DECRETA Per le motivazioni di cui alla premessa che qui si intendono tutte confermate e costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto Dirigenziale, di assegnare agli Istituti Scolastici, indicati nell’elenco allegato «A» i contributi richiesti; di liquidare con successivi atti i contributi assegnati, previa presentazione di relazione, a firma del legale rappresentante dell’istituto, attestante lo svolgimento della visita didattica e di idonea documentazione contabile attestante le spese sostenute; di far gravare gli oneri fino all’importo complessivo di c 6.000.00 sul capitolo 52010109 del bilancio 2004, impegno n. 6721 del 20/12/2004, assunto con decreto n. 23086 del 22/12/ 2004. Catanzaro, lì 30 maggio 2006 Il Dirigente Generale Arch. Laura Mancuso VISTA la D.G.R. n. 670 del 26/8/2003 avente ad oggetto gli atti di indirizzo relativi al suddetto Programma; VISTA la D.G.R. n. 980 del 22/11/2005, con la quale sono state riprogrammate le risorse disponibili, pari ad c 413.276,00, in coerenza con le finalità della citata legge 8/2003 destinando tra l’altro la somma di c 73.276.00 quale contributo alle scuole medie e superiori della regione per trasporti e accessi per visite al Museo Archeologico di Reggio Calabria; 15039 Allegato «A» RICHIESTE GITE SCOLASTICHE N. Denominazione Prov. Ns. prot. Data 1 Ist. Comprensivo Gizzeria (CZ) 4095 20/4/06 2 Ist. Superiore «Euclide» Bova M.na (RC) 4107 20/4/06 3 Direzione Didattica San Giovanni in Fiore (CS) Statale 1o Circolo 4105 20/4/06 4 Ist. Comprensivo Rocca di Neto (KR) 4321 28/4/06 5 Ist. Comprensivo Statale Casabona (KR) 4300 27/4/06 VISTE le domande di richiesta di contributo degli Istituti Scolastici, ad oggi pervenute ed indicate nell’elenco allegato; 6 Ist. Comprensivo Statale San Pietro a Maida (CZ) 4303 27/4/06 RITENUTO dover assegnare ad ogni Istituto Scolastico richiedente un contributo fino all’importo c 750,00 quale parziale copertura dei costi da sostenere per le spese di trasporto, ingresso al Museo, visita guidata; 7 Ist. Comprensivo Statale Cropani (CZ) 4305 27/4/06 8 Ist. di Istruzione Superiore Tropea (VV) 4306 27/4/06 VISTO il D.D.G. n. 1846 del 7/3/2006 pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 20 marzo 2006 – Supplemento straordinario n. 5 del 16 marzo 2006 – col quale è stato indetto un avviso pubblico rivolto alle scuole medie e superiori della regione, con priorità agli istituti superiori, per l’organizzazione di visite guidate al Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria; RILEVATO che gli oneri sopra richiamati, per un importo complessivo di c 73.276,00 gravano sul capitolo 52010109 del bilancio regionale, impegno n. 6721 del 20/12/2004, assunto con decreto n. 23086 del 22/12/2004; VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTA la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999, per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; DECRETO n. 6390 del 30 maggio 2006 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 5.000,00 in favore dell’Associazione Prometeo di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE DI SETTORE PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 19166 del 5/12/05 sono stati determinati interventi in favore di Enti pub- 15040 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 blici e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi per migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi della L.R. 27/85 art. 9; progetto «Immagine e parola tra TV e Scuola», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002); CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di c 5.000,00 in favore dell’Associazione Prometeo di Reggio Calabria, per la realizzazione del progetto denominato: «Immagine e parola tra TV e Scuola»; 2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento pari ad c 5.000,00 – C.F. 02143380802 – c.c.b. n. 2938 – ABI 3032 – CAB 16300; RISCONTRATO che l’Associazione Prometeo di Reggio Calabria, ha trasmesso la relazione conclusiva, attestante l’avvenuta realizzazione del progetto «Immagine e parola tra TV e Scuola» approvata con verbale del Consiglio d’Istituto nella seduta del 19/4/06 della Scuola Media «D. Vitrioli» di Reggio Calabria e la documentazione contabile giustificativa del contributo regolarmente acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 5243 del 23/5/2006; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 – L.R. n. 8/2002); VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; 3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente decreto ammontanti ad c 5.000,00 giusto precedente impegno n. 608 dell’11/3/05 delibera G.R. n. 293/05; 4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R. Calabria. Catanzaro, lì 30 maggio 2006 Il Dirigente di Settore Dott.ssa Sonia Tallarico DECRETO n. 6391 del 30 maggio 2006 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 30.000,00 in favore del Comune di Cetraro. IL DIRIGENTE DI SETTORE VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 3448 del 29/3/06 sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi per migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi della L.R. 27/85 art. 9; VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; CHE con suddetto decreto è stato assegnato un contributo di c 30.000,00 in favore del Comune di Cetraro per la realizzazione del progetto denominato: «Concorso Musicale Nazionale Danilo Cipolla»; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; CHE il Comune di Cetraro ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 5/5/2006 rep. n. 46/06, per regolare modalità e tempi di attuazione dell’intervento; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; RISCONTRATO che il Comune di Cetraro ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 5118 del 17/5/06; VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico; VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa nelle materie di rispettive competenze; VISTO l’impegno n. 608 dell’11/3/05, D.G.R. n. 293/05; DECRETA Le premesse sono parte integrante del presente atto. 1. liquidare la somma pari ad c 5.000,00 in favore dell’Associazione Prometeo di Reggio Calabria, per la realizzazione del TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 – L.R. n. 8/2002); VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 15041 VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di c 10.000,00 in favore del Comune di Altomonte per la realizzazione del progetto denominato: «Festival Teatro Scuola VIII edizione»; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; CHE il Comune di Altomonte ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 23/3/2006 rep. n. 40/06, per regolare modalità e tempi di attuazione dell’intervento; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico; VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa nelle materie di rispettive competenze; VISTO l’impegno n. 608 dell’11/3/05 D.G.R. n. 293 del 15/ 3/05; DECRETA Le premesse sono parte integrante del presente atto: 1. liquidare la somma pari ad c 30.000,00 in favore del Comune di Cetraro, per la realizzazione del progetto denominato: «Concorso Musicale Nazionale Danilo Cipolla», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002); 2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il mandato di pagamento pari ad c 30.000,00 – C.F. 86000770783; 3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente decreto ammontanti ad c 30.000,00 giusto precedente impegno n. 608 dell’11/3/05 D.G.R. n. 293 del 15/3/05; 4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R. Calabria. RISCONTRATO che il Comune di Altomonte ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 004786 dell’8/5/2006; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 – L.R. n. 8/2002); VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; Catanzaro, lì 30 maggio 2006 Il Dirigente di Settore Dott.ssa Sonia Tallarico VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico; VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa nelle materie di rispettive competenze; DECRETO n. 6392 del 30 maggio 2006 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 10.000,00 in favore del Comune di Altomonte (CS). IL DIRIGENTE DI SETTORE PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 19166 del 5/12/ 2005 sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi per migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi della L.R. 27/85 art. 9; VISTO l’impegno n. 608 dell’11/3/05 delibera G.R. n. 293 del 15/3/05; DECRETA Le premesse sono parte integrante del presente atto. 1. liquidare la somma pari ad c 10.000,00 in favore del Comune di Altomonte, per la realizzazione del progetto denominato: «Festival Teatro Scuola VIII edizione», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002); 15042 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento pari a c 10.000,00 – C.F. 01630950788; 3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente decreto ammontanti ad c 10.000,00 giusto precedente impegno n. 608 dell’11/3/05 delibera G.R. n. 293 del 15/3/05; 4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R. Calabria. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; Catanzaro, lì 30 maggio 2006 Il Dirigente di Settore Dott.ssa Sonia Tallarico DECRETO n. 6393 del 30 maggio 2006 L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 14.000,00 in favore dell’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di Montepaone – CZ. VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico; VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa nelle materie di rispettive competenze; VISTO l’impegno n. 608 dell’11/3/05 delibera G.R. n. 293 del 15/3/05; DECRETA IL DIRIGENTE DI SETTORE Le premesse sono parte integrante del presente atto. PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 19166 del 5/12/ 2005 sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi per migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi della L.R. 27/85 art. 9; CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di c 20.000,00 in favore dell’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di Montepaone – CZ per la realizzazione del progetto denominato: «Forme alternative di ricezione turistica: Bed & Breakfast, Agriturismo, Turismo Rurale»; RISCONTRATO che l’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di Montepaone – CZ ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 004991 del 15/5/06 necessaria per avere accreditato il 70% del contributo pari ad c 14.000,00; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 – L.R. n. 8/2002); VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione, Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica» arch. Laura Mancuso; 1. liquidare la somma pari ad c 14.000,00 in favore dell’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di Montepaone – CZ, per la realizzazione del progetto: «Forme alternative di ricezione turistica: Bed & Breakfast, Agriturismo, Turismo Rurale», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002); 2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento pari a c 14.000,00 – C.F. 97039980798 – c.c.b. n. 001010002596 – ABI 8126 – CAB 42930 – Cod. CIN M; 3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente decreto ammontanti ad c 14.000,00 giusto precedente impegno n. 608 dell’11/3/2005 delibera G.R. n. 293 del 15/3/05; 4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R. Calabria. Catanzaro, lì 30 maggio 2006 Il Dirigente di Settore Dott.ssa Sonia Tallarico DECRETO n. 6408 del 30 maggio 2006 POR Calabria 2000/2006 – Liquidazione anticipazione in favore delle Istituzioni Scolastiche – Misura 3.15 – Azione 3.15b – Annualità 2005. IL DIRIGENTE DI SETTORE PREMESSO che la Misura 3.15, Azione 3.15.b prevede la realizzazione di interventi per l’aggiornamento ed il potenziamento delle dotazioni informatiche e telematiche delle Scuole Elementari e degli Istituti di Istruzione Secondaria di Primo Grado; 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 CHE con decreto dirigenziale n. 4576 del 20/4/2006 è stata approvata la graduatoria finale delle Istituzioni Scolastiche beneficiarie dei Fondi FESR – Misura 3.15 Azione 3.15b relativa all’anno 2005; CHE i soggetti attuatori sono Istituzioni Scolastiche che hanno difficoltà a procedere con anticipazioni del proprio bilancio, quasi tutto a destinazione vincolata; RITENUTO necessario, per garantire l’efficacia dell’intervento formativo nel rispetto dei tempi determinati per l’attuazione delle attività, attribuire un’anticipazione pari al 60% dell’importo complessivo ammesso a finanziamento; TENUTO PRESENTE che l’erogazione della suddetta anticipazione viene effettuata dopo l’invio, da parte delle Istituzioni Scolastiche, della documentazione di rito, corrispondente alle prescrizioni contenute nelle Linee Guida e Norme di Attuazione delle Misure 3.15 e 3.6 per l’anno 2005, approvate con decreto dirigenziale n. 6041 del 15/4/2005, pubblicato il 3 maggio 2005 sul Supplemento Straordinario n. 1 al n. 8 del 30 aprile 2005; RILEVATO che le Istituzioni Scolastiche riportate nell’allegato elenco, che fa parte integrante del presente atto, hanno trasmesso la scheda di monitoraggio fisico iniziale, attestante l’avvio del progetto e l’iscrizione nel proprio bilancio del finanziamento assegnato; RITENUTO, pertanto, di dover procedere alla liquidazione dell’anticipazione a ciascuna Istituzione Scolastica per i progetti di che trattasi, precisando che le Scuole, beneficiarie del finanziamento, dovranno trasmettere al Dipartimento 11, con cadenza trimestrale, la scheda di certificazione delle spese realmente effettuate nell’arco di tempo considerato e che tale certificazione dovrà essere prodotta anche in caso di assenza di spesa; TENUTO PRESENTE che si sono realizzate le condizioni prescritte dall’art. 45 della L.R. n. 8 del 4/2/2002 per la liquidazione della spesa; VISTO il Bando approvato con decreto dirigenziale n. 6041 del 15/4/2005, pubblicato il 3 maggio 2005 sul Supplemento Straordinario n. 1 al n. 8 del 30 aprile 2005; VISTO il decreto dirigenziale n. 4576 del 20/4/2006 di approvazione della graduatoria finale delle Istituzioni Scolastiche beneficiarie; VISTO l’impegno n. 1196 del 19/4/2006, decreto dirigenziale n. 4576 del 20/4/2006; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002); VISTI: — la decisione della Commissione dell’Unione Europea n. C (2004) 4689 del 30 novembre 2004 di approvazione del Quadro Comunitario di Sostegno (QCS) per gli interventi strutturali comunitari nelle Regioni dell’Obiettivo 1 – Rimodulazione di metà periodo; — il Programma Operativo Regionale 2000-2006, approvato con decisione della Commissione dell’Unione Europea n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000 e modificato con decisione della Commissione dell’Unione Europea n. C (2004) 5187 del 15 dicembre 2004; 15043 — il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio Europeo del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi Strutturali; — il Regolamento (CE) n. 1447/2001 del Consiglio Europeo del 28 giugno 2001, che modifica il Regolamento (CE) n. 1260/ 1999 del Consiglio Europeo del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi Strutturali; — il Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Consiglio e del Parlamento Europeo del 12 luglio 1999, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR); — il Regolamento (CE) n. 1685/2000 della Commissione del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, per quanto riguarda l’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi Strutturali; — il Regolamento (CE) n. 448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004 che modifica Regolamento (CE) n. 1685/2000 della Commissione del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, per quanto riguarda l’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi Strutturali; — il Regolamento (CE) n. 1159/2000 della Commissione del 30 maggio 2000, relativo alle azioni informative e pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi Strutturali; — la Decisione (CE) n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, relativa all’approvazione da parte della Commissione Europea del Programma Operativo Regionale (POR) Calabria; — la Decisione della Commissione dell’Unione Europea n. C (2004) 5187 del 15 dicembre 2004 relativa alla modifica del Programma Operativo Regionale 2000-2006, approvato con decisione della Commissione dell’Unione Europea n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000; — il Complemento di Programmazione approvato con delibera di Giunta Regionale n. 735 del 2/8/2001 ed il Complemento di Programmazione del POR Calabria, nella versione adottata nella seduta del 7 dicembre 2004; — VISTA la L.R. n. 34/02 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996, recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale», ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento alle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla legge regionale n. 7/96 e dal decreto legislativo n. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il D.P.G.R. 354 del 21 giugno 1999 recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione» rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/ 2000; VISTA la D.G.R. n. 8 del 16/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento – Cultura Istruzione – Università – Alta Formazione – Innovazione Tecnologica, all’arch. Laura Mancuso»; 15044 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento – Cultura − Istruzione – Università – Alta Formazione – Innovazione Tecnologia, all’arch. Laura Mancuso»; VISTO il decreto dirigenziale n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento d’incarico di Dirigente del Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico; VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/2006 del Dirigente Generale che delega ai Dirigenti di Settore l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa nelle materie di rispettiva competenza; DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero, di: 2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi mandati di pagamento in favore delle Istituzioni Scolastiche beneficiarie; 3. far fronte agli oneri conseguenti al presente provvedimento, ammontanti complessivamente ad c 238.860,00 con l’impegno n. 1196 del 19/4/2006, decreto dirigenziale n. 4576 del 20/4/2006, capitolo 3421201; 4. precisare che il saldo sarà erogato solo in presenza delle relative dichiarazioni di spesa per singolo progetto e dopo la verifica dell’adempimento, da parte delle Istituzioni Scolastiche, delle prescrizioni contenute nelle Linee Guida approvate con decreto dirigenziale n. 6041 del 15/4/2005 pubblicato il 3 maggio 2005 sul Supplemento Straordinario n. 1 al n. 8 del 30 aprile 2005; 5. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul BUR Calabria. 1. autorizzare la liquidazione di un importo pari al 60% del finanziamento assegnato con decreto dirigenziale n. 4576 del 20/ 4/2006, alle Istituzioni Scolastiche riportate nell’allegato elenco, che fa parte integrante del presente atto, per l’importo a fianco di ciascuna assegnato, in quanto si sono realizzate le condizioni previste per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002); Catanzaro, lì 30 maggio 2006 Il Dirigente del Settore Dott.ssa Sonia Tallarico Allegato «A» Anticipazioni Progetti Finanziati – Misura 3.15 Azione 3.15.b anno 2005 N. Cod. rendiconta Istituzione scolastica 1 45718 Ist. Compr. «G. Da Fiore» 2 45724 3 Comune Cod. Progetto Contributo concesso c Anticipo 60% c Carlopoli (CZ) 3.15b.2005.001 40.000,00 24.000,00 Ist. Comprensivo Nardodipace (VV) 3.15b.2005.002 40.000,00 24.000,00 45725 Sc. Media «D. Alighieri» Rende (CS) 3.15b.2005.003 40.000,00 24.000,00 4 45728 Sc. Media «A.G. Roncalli» Rossano 3.15b.2005.005 40.000,00 24.000,00 5 45731 D.D. I Circ. «R. De Zerbi» Palmi (RC) 3.15b.2005.007 38.100,00 22.860,00 6 45732 Sc. Media «U. Foscolo» Reggio Calabria 3.15b.2005.008 40.000,00 24.000,00 7 45733 D.D. II Circ. «Don Milani» Corigliano Schiav. 3.15b.2005.009 40.000,00 24.000,00 8 45734 Istituto Comprensivo Casabona 3.15b.2005.010 40.000,00 24.000,00 9 45737 Sc. Sec. I Grado «C. Levi» Melicucco (RC) 3.15b.2005.013 40.000,00 24.000,00 10 45742 Sc. Media «Giovanni XXIII Crotone 3.15b.2005.017 40.000,00 24.000,00 Totale 238.860,00 DECRETO n. 6441 del 30 maggio 2006 Presa d’atto verbali commissione di valutazione per la fornitura del servizio di attuazione legge 62/2000 e affidamento incarico – Impegno di spesa. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che anche per l’anno scolastico 2005/2006 la legge 10 marzo 2000 n. 62 recante «Norme per la parità scola- stica e disposizioni per il diritto allo studio e all’istruzione» , ha previsto un piano straordinario di finanziamento per sostenere la spesa delle famiglie per l’istruzione dei figli frequentanti le scuole dei vari ordini e gradi statali e paritarie; CHE, per dare attuazione alla su citata legge 62/2000 è stato pubblicato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 febbraio 2001 n. 106, il regolamento che reca disposizioni di 22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006 attuazione della legge per la parte concernente le modalità di assegnazione dei contributi, sotto forma di borse di studio, al fine di sostenere le spese delle famiglie per l’istruzione; CHE con delibera di G. R. n. 1096 del 15/12/2005 ad oggetto: «Variazione al bilancio di previsione per l’es. fin 2005,al documento tecnico di cui alla D.G.R. n. 284 dell’8/3/2005, nonché al bilancio dipartimentale di cui alla D.G. n. 227 dell’8/3/2005, «Assegnazione da parte dello Stato di fondi con vincolo di destinazione» è stata inserita nel bilancio regionale la disponibilità dell’importo di c 13.117.108,00, accreditato dal Ministero dell’Economia, con allocazione della spesa sul Capitolo n. 3313121 UPB 4.2.01-02 del bilancio 2005; CHE con delibera di G.R. n. 262 del 12/4/2006 è stato approvato il regolamento di attuazione per l’assegnazione di contributi (borse di studio) a sostegno delle famiglie per l’istruzione di cui alla legge 62/2000; CHE la delibera sopra citata ha stabilito di avvalersi, tramite avviso pubblico, di un istituto scolastico sede di un centro servizio istituito dal MIUR per la fornitura del servizio di attuazione della legge 62/2000 a.s. 2005/2006 e realizzazione del relativo sistema di gestione informaticotelematico delle domande e della graduatoria unica regionale, destinando quale compenso per le attività rese un importo pari al 1,2% dello stanziamento previsto sul Capitole 33131212 di c 13.117.108,00; CHE a seguito dell’avviso pubblico hanno presentato la propria candidatura per la fornitura del servizio di che trattasi l’Istituto Tecnico Industriale di Lametia e l’IPSIA Ferraris di Catanzaro; CONSIDERATO che la Commissione interna, nominata con nota prot. n. 204 dell’8/5/2006, ha valutato le offerte per l’affidamento del servizio di attuazione della legge 62/2000 a.s. 2005/ 2006; CHE la Commissione di valutazione ha ritenuta che la proposta operativa più rispondente a quanto richiesto dall’avviso pubblico nonché l’offerta economica più vantaggiosa, pari a c 138.000,00, sono quelle avanzate dall’IPSIA di Catanzaro; PRESO ATTO dei verbali della Commissione redatti in data 8/5/2006 e 9/5/2006; RITENUTO procedere all’affidamento della gestione del servizio per l’attuazione della Legge 62/2000 all’Istituto Professionale Industria e Artigianato «Ferraris» di Catanzaro; VISTA la legge n. 62/2000; VISTO il DPCM n. 106 del 14/2/2001; 15045 VISTA la DGR n. 262 del 12/4/2006; VISTA la delibera di G.R. n. 8/2006 e il D.P.G.R. n. 28/2006 di conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione – Università – Ricerca Scientifica e Tecnologica – Alta formazione, arch. Laura Mancuso; VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99; VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero di: 1. prendere atto dei verbali della Commissione di valutazione delle offerte per la fornitura del servizio di attuazione della legge 62/2000 a.s. 2005/2006 e realizzazione del relativo sistema di gestione informatico-telematico delle domande e della graduatoria unica regionale; 2. affidare all’IPSIA Ferraris di Catanzaro, quale CentroServizi abilitato, l’organizzazione del ricevimento da parte di tutte le Istituzioni scolastiche, dei dati relativi alle richieste presentate dai genitori degli alunni o dagli aventi diritto per la concessione del contributo di cui alla legge 62/2000, per l’elaborazione dei dati necessari alla redazione della graduatoria regionale dei beneficiari e dei relativi contributi; 3. far fronte agli oneri conseguenti al presente decreto impegnando la somma di c 138.000,00 sul Capitolo 3313121 che ne presenta la necessaria disponibilità; 4. rinviare a successivo decreto dirigenziale la liquidazione della somma di c 138.000,00 in favore dell’IPSIA «Ferraris» di Catanzaro come previsto dal punto 5 della delibera di G.R. n. 262 del 12/4/2006; 5. autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 30 maggio 2006 Il Dirigente Generale Arch. Laura Mancuso Vendita: fascicolo ordinario di Parti I e II costo pari ad c 2,00; numero arretrato c 4,00; fascicolo di supplemento straordinario: prezzo di copertina pari ad c 1,50 ogni 32 pagine; fascicolo di Parte III costo pari ad c 1,50; numero arretrato c 3,00. Prezzi di abbonamento: Parti I e II: abbonamento annuale c 75,00; Parte III: abbonamento annuale c 35,00. Condizioni di pagamento: Il canone di abbonamento deve essere versato a mezzo di conto corrente postale n. 251884 intestato al «Bollettino Ufficiale della Regione Calabria» – 88100 Catanzaro, entro trenta giorni precedenti la sua decorrenza specificando, nella causale, in modo chiaro, i dati del beneficiario dell’abbonamento – cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo di c.a.p. e Provincia – scritti a macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta postale del versamento del canone di abbonamento, deve essere inviata all’Amministrazione del B.U.R. - Calabria − Via Orsi – 88100 Catanzaro. I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro trenta giorni dalla data della loro pubblicazione. Editore: REGIONE CALABRIA AUT. TRIBUNALE CATANZARO N. 31/1994 Direttore responsabile: LUIGI ROSARIO STANIZZI Stampa: ABRAMO Printing Località Difesa Zona Industriale Caraffa di Catanzaro (CZ)