ECONOMIA - Università di Pisa

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ECONOMIA - Università di Pisa
UNIVERSITA’ DI PISA
GUIDA ALLA FACOLTA’
DI
ECONOMIA
ANNO ACCADEMICO 2003/2004
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NUOVO SITO INTERNET DELLA FACOLTA DI ECONOMIA
La Facoltà di Economia ha pubblicato il nuovo sito internet con nuovi servizi e informazioni utili per tutti
coloro che studiano Economia a Pisa.
Il sito, come si vede dall’immagine di sopra della Homepage, è strutturato in 4 macro categorie.
Consultando la prima categoria, Didattica e Studenti, sarà possibile trovare informazioni su:
come iscriversi, l'offerta formativa, ordinamenti dei nuovi corsi di laurea sia triennale che specialistica,
calendario didattico, orario delle lezioni, orario di ricevimento dei docenti, calendario esami, informazioni
sui piani di studio, materiale didattico, progetto Socrates, borse di studio, tesi all'estero, rappresentanze
studentesche, associazioni studentesche.
Cliccando sulla seconda categoria, Servizi e Struttura, sarà possibile accedere alle seguenti informazioni:
comunicazioni ufficiali della Presidenza della Facoltà, siti internet della Biblioteca, Centro Linguistico,
Centro Servizi Informatici, Segreteria studenti e stage attivati dalla Facoltà.
La terza categoria, Ricerca, è dedicata ai quattro dipartimenti della Facoltà, Dottorati di ricerca, borse di
studio per laureati, opportunità di lavoro post-laurea, partnership realizzate dalla Facoltà con le aziende e
links utili.
Infine la quarta ed ultima categoria è stata denominata, “In evidenza”.
In questa sezione l'utente del sito potrà consultare direttamente le ultime novità del sito, i convegni e le
conferenze organizzate dalla Facoltà, eventuali segnalazioni, scadenze e bandi.
Al fine di agevolare l'utente nella navigazione del sito, è consigliabile consultare la Mappa del sito in modo
da trovare in un'unica pagina la struttura del sito e i relativi links.
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SERVIZI INTERNET PER GLI STUDENTI
SERVIZI OFFERTI DAL SITO DELL’ATENEO
1. Guida interattiva all'autocertificazione per la riduzione delle tasse:
Collegandovi al sito http://www.synthema.it/universita avrete a disposizione una guida interattiva che vi
permetterà di compilare i moduli per l’autocertificazione in modo semplice.
2. Alice oltre lo sportello, portale per gli studenti.
Collegandovi al sito http://www.studenti.unipi.it inserire alla voce login il vostro numero di matricola
seguito dal giorno della vostra data di nascita.
Ad esempio se la vostra matricola è 220435 e siete nati il giorno 26, allora la vostra LOGIN sarà 22043526
e la vostra e-mail ad esempio sarà [email protected].
La vostra password invece sarà la stessa del tesserino magnetico. La password la riceverete non appena
ritirate il tesserino magnetico.
Se invece l’avete persa, potete richiederla presso la segreteria studenti, oppure la potete trovare in una
lettera che la segreteria ha inviato lo scorso anno insieme ai moduli per la contribuzione universitaria.
Grazie a questo servizio in qualunque momento collegandovi a www.studenti.unipi.it potrete controllare:
Il vostro piano di studi - Gli esami da voi sostenuti - Inviare messaggi di posta elettronica.
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PRESENTAZIONE
La Facoltà di Economia si presenta nel nuovo anno accademico 2003/2004 con una struttura didattica
radicalmente rinnovata, in linea con la Riforma introdotta a suo tempo e quindi con i DM. 509/99, DM.
4/8/2000 e DM. 01/2001.
Il nuovo sistema didattico è articolato su due livelli: laurea (triennale, conseguita con 180 crediti) e laurea
specialistica (quinquennale, da 300 crediti). Ad essa si aggiungono: il Dottorato di ricerca, corso triennale
rivolto alla preparazione alla ricerca scientifica a cui ci si iscrive con la Laurea Specialistica ed il Master
universitario, titolo professionalizzante a cui si accede per lo più con la laurea triennale, che viene
rilasciato al termine di un corso di almeno 60 crediti, infine i vari Corsi di specializzazione e di alta
formazione.
Il lungo dibattito sulla Riforma didattica ha reso noti gli obiettivi che il legislatore ha inteso conseguire con
questa completa rivisitazione dei corsi universitari e che le facoltà universitarie si impegnano a
raggiungere:
- allineamento con la struttura formativa degli altri Paesi europei;
- abbassamento dell'età media del laureato di 1° e 2° livello (coincidenza tra durata legale degli studi e
durata reale);
- maggiore professionalizzazione, in particolare per il 1° livello, ma comunque contatti più decisi con la
realtà economico-istituzionale ed il sistema delle imprese;
- flessibilità dei percorsi didattici, tale da favorire passaggi e scambi di studenti tra differenti corsi di
laurea e tra diversi Atenei: la flessibilità risulta favorita dalla traduzione delle "vecchie" annualità o
semestralità in un certo numero di crediti formativi (C.F.U.) la cui acquisizione è contestuale al
superamento degli esami.
Questi obiettivi sono molti e molto ambiziosi. La risposta che la Facoltà di Economia pisana intende dare,
con l'attivazione dei corsi di laurea e di laurea specialistica, si propone di soddisfare le attuali esigenze del
mondo del lavoro, degli studi e della cultura economica, aziendale, statistica.
La Facoltà di Economia da tempo ormai si propone quale centro per l'alta formazione di economisti
generali e di economisti aziendali che, attraverso una preparazione qualificata, potranno occupare posizioni
di responsabilità nel mondo del lavoro, nell'industria, nei settori del credito, della finanza, delle
assicurazioni, nel commercio, nella pubblica amministrazione, nei centri di ricerca, negli organismi
nazionali ed internazionali di programmazione economica. Inoltre la Facoltà nei propri corsi di studi
prepara per l'esercizio della libera professione, dell'insegnamento e della ricerca.
La formazione che la Facoltà di Economia fornisce si basa sulla preparazione e sull'approfondimento di
quattro principali aree di rilevante interesse didattico e scientifico:
- area economica
- area economico-aziendale
- area giuridica
- area statistico-matematica
Ogni area rappresenta parte del percorso didattico-culturale caratteristico dell'Ordinamento degli studi di
ogni Corso di laurea e di laurea specialistica, con la preferenza delle aree di economia teorica e applicata,
di quella aziendale e di quella statistica.
Nell'anno accademico 2002/2003 la Facoltà ha registrato circa 800 immatricolazioni. Il numero
complessivo degli studenti, in corso e fuori corso, è di 5072 studenti. La Facoltà ha laureato nell’anno
accademico 2001/2002 ben 745 studenti.
Nella Facoltà di Economia sono attivi i seguenti Corsi di laurea del Nuovo Ordinamento:
- Banca, finanza e mercati finanziari (BFMF) (classe 17)
- Economia, amministrazione e diritto delle imprese (EADI) (classe 17)
- Economia aziendale (EA) (classe 17)
- Economia del territorio e dell'ambiente (CLETA) (classe 28)
- Economia e commercio (EC) (classe 28)
- Scienze economiche (SE) (classe 28)
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La Facoltà di Economia pisana ha ampliato la sua offerta professionale anche all'ambito statistico
predisponendo alcuni curricula specifici nei Corsi di Laurea in Economia aziendale e in Scienze
economiche per preparare all'esercizio della professione di statistico nell'economia e nell'azienda.
Sono attivi i corsi di laurea di Economia e commercio e di Economia aziendale, relativamente agli
ultimi anni o insegnamenti del vecchio ordinamento, al fine di garantire agli studenti già iscritti la
possibilità di portare a termine il percorso intrapreso.
La Facoltà ha predisposto una serie di norme transitorie che consentono agli studenti il passaggio
agevole dai Corsi di laurea del Vecchio ordinamento a quelli del Nuovo ordinamento.
Tali norme sono consultabili sul sito web della Facoltà al fine di facilitare allo studente la valutazione
delle alternative didattiche e formative disponibili. Moltissime sono state le richieste di passaggio ai corsi
di laurea del nuovo ordinamento nell'a.a. 2001/2002 e molte quelle presentate nell’a.a. 2002/2003.
Per consentire agli studenti che si sono trasferiti sui corsi di laurea del nuovo ordinamento di proseguire
il proprio percorso formativo, la Facoltà di Economia nell’anno accademico 2003/2004 si presenterà agli
studenti con ben dieci corsi di laurea specialistica:
- Banca borsa e assicurazioni (classe 84/s)
- Consulenza professionale alle aziende (classe 84/s)
- Finanza aziendale e mercati finanziari (classe 84/s)
- Informatica per l'economia e per l'azienda (classe 23/s) (Corso Interfacoltà)
- Management & controllo (classe 84/s)
- Marketing e ricerche di mercato (classe 84/s)
- Scienze economiche (classe 64/s)
- Statistica per l'economia e per l'azienda (classe 23/s)
- Storia ed economia delle istituzioni (classe 64/s)
- Sviluppo e gestione sostenibile del territorio (classe 83/s)
Tra questi sono già al secondo anno i corsi di laurea specialistica di:
- Banca borsa e assicurazioni (classe 84/s)
- Management & controllo (classe 84/s)
- Scienze economiche (classe 64/s)
- Storia ed economia delle istituzioni (classe 64/s)
- Informatica per l’economia e per l’azienda (classe 23/s) (in collaborazione con la Facoltà di Scienze
Matematiche Fisiche e Naturali)
Rispetto all’offerta formativa globale rimane da attivare il Corso di Laurea Specialistica in Strategie e
governo dell’azienda (classe 84/s) che partirà con l’anno accademico 2004/2005.
Il tradizionale strumento di informazione agli studenti, la "Guida della Facoltà" viene suddiviso in
due volumi distinti:
- Ordinamento degli studi della Facoltà, comprendente i Regolamenti didattici dei sei Corsi di Laurea
attivati ai sensi della Riforma e i Regolamenti didattici degli undici Corsi di Laurea Specialistica;
- Guida della Facoltà, dedicata alla struttura organizzativa ed ai servizi offerti agli studenti. I programmi di
esame verranno inseriti nella Guida per quanto possibile. Comunque, i docenti della Facoltà sono tutti
impegnati a consegnare il programma agli studenti all'inizio delle lezioni ed a curarne la pubblicazione nel
sito Web della Facoltà.
La Facoltà, oltre alle aule e alle sale studio, ha nella propria sede la Biblioteca e il Centro Servizi
Informatici. La Biblioteca è a "scaffali aperti", con catalogo informatizzato consultabile in rete ed ha un
patrimonio librario particolarmente ricco per la dotazione in materie economiche, statistiche, giuridiche ed
aziendali e la presenza di collezioni ragguardevoli. La necessità di preparare diplomati e laureati con
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l'ausilio delle più avanzate elaborazioni informatiche, trova attuazione nel Centro Servizi Informatici della
Facoltà ove sono realizzati spazi di studio e di ricerca per gli studenti.
Due aule attrezzate consentono l'applicazione e la formazione informatica secondo i più avanzati criteri
della riforma didattica.
Dall’anno accademico che sta per iniziare una delle due aule attrezzate del Centro Servizi Informatici
accoglierà il software necessario a far funzionare il laboratorio linguistico multimediale. La realizzazione
del Laboratorio Linguistico, resa indispensabile dalla riforma didattica che accentua le conoscenze
linguistiche previste per le classi 17 e 28, era in programma già da tempo, la Facoltà è orgogliosa per
essere riuscita ad offrire agli studenti questo importantissimo servizio didattico in un’epoca in cui i
finanziamenti alle Università sono in netto calo mentre gli impegni didattici crescono in maniera
esponenziale.
Il sito web della Facoltà, curato dal Centro, è stato completamente rinnovato, esso rappresenta una
finestra aperta nello spazio multimediale. In esso gli studenti potranno agevolmente trovare tutte le
informazioni utili (http://www.ec.unipi.it).
Gli stessi Dipartimenti afferenti alla Facoltà e citati nella Guida hanno propri spazi informatici collegati
con il sistema di rete della Facoltà e attraverso di esso con la rete Internet.
Il percorso formativo della Facoltà, descritto nelle sue articolazioni essenziali, apre ai giovani laureati,
numerosi sbocchi professionali ed opportunità d'impiego. Gli sforzi che la Facoltà di Economia compie da
tempo nell’ambito dei programmi di mobilità studentesca Erasmus e Socrates stanno dando risultati
significativi sul piano dell’internazionalizzazione delle conoscenze dei futuri laureati. Questi devono,
tuttavia, essere integrati con una collaborazione attiva e strutturata con aziende e istituzioni di varia
dimensione e tipologia che operano su scenari nazionali e internazionali e che hanno da un lato la necessità
di reperire laureati all’altezza di tale compito, dall’altro la possibilità di offrire una serie di importanti
opportunità formative a livello nazionale e internazionale.
Proprio per affrontare il vitale problema della qualità della formazione e per garantire concreti sbocchi
occupazionali, in questi ultimi anni la Facoltà sta dedicando particolare attenzione al collegamento con
aziende e istituzioni, stipulando convenzioni sia per laureandi che per neolaureati e favorendo gli stage per
facilitare l’inserimento dei giovani in un mercato ormai globale. Al momento sono attive 319 convenzioni
con istituzioni, organizzazioni e aziende pubbliche e private (v. Stages per studenti e laureati) che hanno il
preciso scopo di creare un percorso preferenziale per gli studenti di Economia verso il mondo del lavoro.
Il Preside
Prof. Rosella Ferraris Franceschi
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ORIGINI E SVILUPPO DELLA FACOLTA DI ECONOMIA
L'Ateneo di Pisa compie conferma una qualificata presenza della nostra Università nel mondo della
cultura, della ricerca e della scienza. La Facoltà di Economia è molto più giovane, visto che è stata fondata
nell'a.a. 1944/45.
Le Facoltà di Economia in Italia sono tutte di recente istituzione. Esse traggono la propria origine dalle
Scuole Superiori di Commercio e si trasformarono poi in Facoltà tra gli inizi di questo secolo ed il 1938.
Pisa non aveva una Scuola Superiore di Commercio, ma la città e l'Ateneo pisano, nella fase di espansione
dei pritrii decenni del '900, avvertivano in maniera crescente la necessità di dotarsi di un percorso culturale
idoneo alla formazìone di dottori nelle discipline economiche. L'esigenza. andava di pari passo con la
crescita delle attività produttive nel territorio, con l'aumento della complessità mercantile e
giuridico-merceologica della società civile.
Fino dai primi anni venti, in ambiente accademico e in ambiente economico cittadino si erano
ripetutamente levate autorevoli voci per la richiesta dì una Facoltà di Economia e Commercio. Egidio
Giannessi, allora giovane studioso laureatosi nel 1932 all'Istituto Superiore di Scienze Economiche e
Commerciali di Firenze, condivise subito la posizione dell'autorevole economista Bruguier Pacini tenace
sostenitore del progetto di istituire a Pisa una Facoltà universitaria nel settore econornico-aziendale.
Nonostante le buone intenzionì gli ostacoli alla realizzazione furono sia di ordine finanziario, sia di
ordine politico, ma soprattutto il progetto di Bruguier Pacini e Giannessi si scontrava con la costante
resistenza di Firenze, Genova e Venezia, sedi preferite dagli studenti della costa tirrenica e delle province
orientali della Toscana. Nel 1940, dopo paziente e complesso lavoro, l'obiettivo pareva raggiunto e l'avvio
della Facoltà era ormai questione di qualche procedura burocratica. Invece il dilagare della guerra, le
complicazioni da essa derivate, annullarono qualsiasi ipotesi di rapida soluzione e i previsti provvedimenti
istitutivi furono rinviatì sine die: i nostri studenti continuarono a frequentare Università lontane per
conseguire la laurea in Economia e Commercio.
Vennero i giorni dei devastanti bombardamenti: la città il 31 agosto 1943 fu in buona parte distrutta; le
linee di comunicazione tra Pisa e Firenze divennero impossibili o difficoltose e nell'ateneo pisano l'a.a.
1943144 si svolse in maniera del tutto irregolare. Il 2 settembre 1944 Pisa, ormai ridotta ad un ammasso
informe dì macerie, fu liberata, ma l'improvviso straripamento dell'Amo del 2 e 3 novembre colpiva
ulteriormente una popolazìone stremata, mettendo a dura prova la volontà dell'Ateneo di riprendere con
regolarità l'anno accademico.
Il 25 novembre 1944 l'inaugurazione dell'anno accademico avveniva in mezzo alle distruzioni, ma
dominava una gran voglia di ricominciare la vita sociale, economica e di studio in maniera ordinata e
serena. In quell'occasione Luigi Russo - Direttore della Scuola Normale e Rettore facente funzione
dell'Ateneo - chiedeva al generale Hume (Capo del Governo Militare Alleato della Toscana) l'attivazione
delle Facoltà di Magistero, Economia e Commercio e Lingue, denunciando al tempo stesso "una dolorosa
invidia" riscontrata nel confrontare le sorti della semidistrutta Università di Pisa con quelle meno disastrate
di Firenze. Nella cerimonia inaugurale, accanto al conferimento dell'Ordine del Cherubino al Capo del
Governo Militare, veniva conferita la laurea honoris causa a tutti gli studenti universitari delle Armate
alleate e agli studenti toscani morti in combattimento o deceduti per causa dei bombardamenti.
Nei giorni 27 e 29 novembre in un lungo incontro con il capitano Noe, delegato del generale Hurne,
Luigi Russo otteneva l'autorizzazione ad aprire provvisoriamente la Facoltà di Economia e Commercio,
come sede staccata della stessa Facoltà di Firenze, unitamente alla Facoltà di Magistero e ad una sezione
della Facoltà di Lingue e letterature straniere, quale sede distaccata dell'Ateneo di Venezia. Il 15 gennaio
1945 iniziavano i corsi dell'anno accademico 1944/45 per tutto l'Ateneo e con essi finalmente nasceva il
primo fondamentale nucleo della Facoltà di Economia e Commercio. Le iscrizioni ai corsi sdoppiati erano
state aperte il 10 gennaio. Gli iscritti alla Facoltà di Pisa furono subito molti, tant'è che il Rettore di
Firenze, Piero Calamandrei, richiese al Rettore di Pisa l'accredito delle quote derivanti dal versamento in
tasse e contributi da parte degli studenti iscritti alla sezione pisana della Facoltà di Economia e Commercio
al 31 dicembre 1945, richiesta necessaria per coprire le spese che l'Ateneo fiorentino aveva sostenuto per
gli avvisi agli studenti, i bollettini per le tasse, registri, libretti universitari e tesserini di riconoscimento.
A fronte di un numero di iscritti ben oltre ogni aspettativa, l'avvio della nuova sezione fu irto di
difficoltà burocratiche e di funzionamento. Dopo tre anni di straordinarietà nell'a.a. '47-'48 il Ministero
della Pubblica Istruzione autorizzò, in via provvisoria, il funzionamento dell'intera Facoltà in Economia e
Commercio, appoggiata non più a Firenze, ma alla Facoltà di Giurisprudenza di Pisa - in cui era Preside
Bruguier Pacini - con riconoscimento giuridico dei titoli accademici rilasciati.
Trascorrono altri anni febbrili, carichi di iniziative, soprattutto da parte di Egidio Giannessi e dello
stesso Bruguier Pacini, fino a che il 3 giugno del 1955 si compie l'ultimo atto del lungo cammino della
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Facoltà: in quella data il Parlamento approvò definitivamente la legge istitutiva di Economia e Commercio
come Facoltà autonoma nell'Ateneo pisano. La notizia viene accolta a Pisa con grande soddisfazione, sia
pure velata dal cordoglio per la recente scomparsa, avvenuta il 3 marzo 1955, di Bruguier Pacini.
Le tappe successive registrarono una crescita ed un consolidamento della Facoltà con la nascita nel
1958 rispettivamente degli Istituti di Statistica e di Ricerche aziendali (D.RR. 24 novembre dello stesso
anno), nel 1960 degli Istituti di Storia economica e di Economia politica (D.P.R. 19 ottobre) e
successivamente dell'Istituto giuridico. Nel 1969 dalla Facoltà si distaccò il corso di laurea in Lingue e
Letterature straniere, per diventare Facoltà autonoma, mentre soltanto il 24 febbraio 1982 la Facoltà
divenne completamente statizzata, con la fine della convenzione con il Consorzio Interprovinciale che si
era accollato una parte dei costi iniziali per la fondazione e lo sviluppo. Quasi contemporanearnente la
Facoltà si è trasferita dalla sede storica della Sapienza al nuovo insediamento attuale, formato da un vasto
palazzo modemo e funzionale.
Attorno all'opera scientifica ed al magistero di Egidio Giannessi, di Mario De Vergottini, di Federigo
Melis e di altri si sviluppò fin dall'inizio un lungo percorso di ricerca e di formazione su cui si innesta nel
1983 la nascita del Dipartimento di Economia aziendale, nel 1986 di quello di Statistica e matematica
applicata all'economia, nel 1988 del Dipartimento di Scienze economiche, in cui confluirono l'Istituto di
Storia economica e l'Istituto di Economia Politica. Più recentemente, dal I' gennaio 1997, l'Istituto
giuridico "Santi Romano" ha formato il nucleo originario dei nuovo Dipartimento di Istituzioni, Impresa e
mercato "A. Cerrai".
Gli ultimi anni di vita della Facoltà sono stati carichi di impegni per tenere elevata la capacità di
formazione in base ai mutamenti delle attività produttive locale e mondiali e per adeguare le strutture alle
esigenze di nuovi percorsi di studio. In quest'ottica sono da interpretare l'istituzione dei nuovi numerosi
corsi di studio, l'istituzione del Centro Servizi Bibliotecari e del Centro Servizi Informatici.
L'impegno per le nuove esigenze formative sono scaturite nel 1986 attraverso l'istituzione (con D.PR. n.
852) del nuovo Corso di Laurea in Economia aziendale, tenacemente perseguito fin dal 1979 da Egidio
Giannessi, nel frattempo deceduto. Dall'anno 1994/95, la Facoltà di Economia si è rinnovata con
l'applicazione di una profonda riforma dell'ordinamento degli studi. Si è perso un pezzo del suo nome (" ...
e Commercio"), segno della filiazione dalle Scuole di Commercio d'inizio secolo. Nel 1996 è iniziato il
Corso di Diploma Universitario in Economia e amministrazione delle imprese. Nell'a.a. 1998/99 la Facoltà
ha attivato i Diplomi universitari in serie rispetto al Corso di Laurea in Economia e commercio, in Banca e
finanza, Economia politica, Metodi quantitativi per l'economia e Moneta e finanza. Inoltre, sempre
dall'anno 1998/99 è stato attivato il Master in Auditing e controllo interno. Nel medesimo anno la didattica
di Facoltà ha registrato un profondo mutamento venendo organizzata in corsi semestrali compattati.
La Facoltà ha affrontato tempestivamente i temi della riforma (D.M. 4 agosto 2000), destinata a
rivoluzionare l'Università italiana al fine di omologarla a quella degli altri paesi europei, che diventata
operativa lo scorso anno accademico. Premesso che le attività formative sono misurate in crediti, sono
previsti un primo livello di laurea triennale (laureato), un secondo livello di laurea specialistica biennale
(dottore) ed un terzo livello per conseguire il dottorato di ricerca. Nella definizione dei nuovi percorsi di
studio la Facoltà ha inteso venire incontro alle loro esigenze culturali e di formazione professionale e
scientifica unitamente all'obiettivo di intercettare la domanda del mercato per nuove funzioni professionali
e operative dell'area aziendale ed economica in senso lato.
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L'OFFERTA DIDATTICA DELLA FACOLTA DI ECONOMIA
Già a partire dall’anno accademico 2002/03 la Facoltà di Economia di Pisa presenta un’offerta didattica in
linea con la nuova articolazione degli studi universitari con corsi di laurea su tutti i livelli previsti dalla
riforma universitaria introdotta con i DM. 509/99, DM. 4/8/2000 e DM. 01/2001. Nell’anno accademico
2003/04 tale offerta didattica si è ulteriormente arricchita con l’attivazione di nuovi Corsi di Laurea
Specialistica; attualmente in Facoltà sono attivati 7 corsi di Laurea di primo livello e sono istituiti 11 Corsi
di Laurea Specialistica (uno dei quali è realizzato congiuntamente con la Facoltà di Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa). A partire da questo anno accademico saranno attivi 10 degli 11
Corsi di Laurea Specialistica istituiti ed il panorama delle attivazioni sarà completato nell’anno
accademico 2004/05. Il quadro dell’offerta formativa su tutti i livelli è comunque completo e
pubblicamente disponibile.
Al fine di garantire la prosecuzione degli studi per gli studenti immatricolati prima dell’anno
accademico 2001/02 e che abbiano scelto di rimanere nel vecchio ordinamento rimangono attivati tutti i
corsi di insegnamento previsti per il IV anno dei Corsi di Laurea precedentemente istituiti.
I Corsi di Laurea di primo livello
Per quanto riguarda il primo livello, la Facoltà di Economia presenta un’offerta didattica articolata su 7
Corsi di Laurea appartenenti a 3 classi diverse, ovvero:
- la Classe delle Scienze Economiche e della Gestione Aziendale (Classe 17)
- la Classe delle Scienze Economiche (Classe 28)
- la Classe delle Scienze Statistiche (Classe 37).
Qui sotto è riportato il prospetto completo dell’offerta didattica relativa ai Corsi di Laurea di primo livello,
rinviando alle parti successive di questa Guida la descrizione degli obiettivi formativi di ciascuno dei Corsi
di Laurea e degli insegnamenti che li caratterizzano.
Classe
CLASSE 17
CLASSE 28
CLASSE 37
Corso di Laurea

Economia Aziendale

Economia, Amministrazione e
Diritto delle Imprese
•
•
•
Curricula
General Management
Finanza, Marketing e Produzione
Management e Controllo
Management della Aziende e delle Amministrazioni
Pubbliche
Libera Professione (Commercialista – Revisore
contabile)
Giurista d’Impresa
Banca e Finanza
Mercati Finanziari
•
•
Scienze Economiche
Scienze Economiche e Statistiche
•
•
•
•
•

Banca, Finanza e Mercati Finanziari


Economia e Commercio
Economia del Territorio
dell’Ambiente

Scienze Economiche

Statistica per l’Economia e per
l’Azienda (*)
e
Alcuni di questi Corsi di Laurea sono suddivisi in Curricula, ovvero percorsi esplicitamente disegnati e
mirati al raggiungimento di una competenza e qualifica specifica, pur sempre nell’ambito del Corso di
Laurea di riferimento.
Ciascun Corso di Laurea si articola su tre anni e presenta insegnamenti annuali o semestrali,
attività seminariali, stages o tirocini e prove di idoneità per un totale di 180 crediti. La didattica è
organizzata su base semestrale, per cui, di norma, metà degli insegnamenti di un anno di corso ha luogo nel
primo semestre e la restante metà nel secondo semestre. Gli insegnamenti che conferiscono la
*
Nell’anno accademico 2003/04 questo Corso di Laurea è attivato solo relativamente agli insegnamenti del III anno.
L’offerta didattica della Facoltà di Economia nel settore della Statistica si è sviluppata anche attraverso la creazione
di un curriculum in “Scienze Economiche e Statistiche all’interno del Corso di Laurea in Scienze Economiche e un
percorso all’interno del Corso di Laurea in Economia Aziendale.
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specializzazione tipica di un Corso di Laurea vengono svolti a partire dal secondo anno, mentre il primo
anno è comune a tutti i Corsi di Laurea.
Il primo anno comune
Infatti in questo prima anno vengono impartiti i corsi di base di Diritto Privato, Economia Aziendale,
Economia Politica, Matematica Generale e Statistica che costituiscono un bagaglio culturale comune a
tutte le restanti discipline impartite in Facoltà; inoltre devono essere sostenuti due tests che, se superati,
conferiscono l’idoneità rispettivamente in “Conoscenze informatiche di base” e “Conoscenza di una lingua
straniera”. Ciascuno di questi tests conferisce 3 crediti didattici. In considerazione delle difficoltà che uno
studente appena immatricolato incontra nell’inserirsi in un ambiente universitario e del fatto che i corsi di
questo primo anno sono di norma affiancati da esercitazioni, a ciascuno dei corsi annuali (Diritto Privato,
Economia Aziendale, Economia Politica I, Matematica Generale) sono attribuiti 12 crediti didattici e 6 al
corso semestrale di Statistica I.
I corsi di insegnamento per il I anno dei sei corsi di laurea hanno gli stessi contenuti, pertanto la
suddivisione per l’iscrizione ai cinque corsi di tali insegnamenti avviene indipendentemente dal corso di
laurea di appartenenza, secondo la seguente distinzione per lettera d’alfabeto.
Tale suddivisione è vincolante.
Corso A
Corso B
Corso C
Corso D
Corso E
Studente il cui cognome inizia tra le lettere
Studente il cui cognome inizia tra le lettere
Studente il cui cognome inizia tra le lettere
Studente il cui cognome inizia tra le lettere
Studente il cui cognome inizia tra le lettere
da…..
a…..
A
Cas
Cat
G
Met
Rit
F
Mes
Ris
Z
Gli anni successivi
Negli anni successivi, invece, ai corsi annuali sono assegnati 10 crediti didattici, mentre i corsi semestrali
conferiscono 5 crediti. Lo studente, oltre a sostenere gli insegnamenti obbligatori, può spesso selezionare
materie all’interno di gruppi prospettati, in questo modo disegnando percorsi personali, ma compatibili con
gli orientamenti proposti; alternativamente può deviare dalle scelte suggerite presentando un piano di
studio individuale, la cui congruenza deve comunque essere valutata da apposite commissioni.
Al termine del percorso di studio e per il conseguimento del titolo lo studente deve sostenere una
Prova finale. La Prova finale non va intesa nel senso tradizionale della tesi di Laurea del vecchio
ordinamento e per lo più non richiede stesure scritte; essa ha lo scopo di verificare la capacità dello
studente di presentare e discutere pubblicamente un problema di attualità o dedotto dalla letteratura
affrontata nel corso della carriera universitaria ovvero, preferibilmente, di riferire su un’esperienza
maturata in un periodo di tirocinio.
Le Lauree Specialistiche
Attualmente sono istituiti presso la Facoltà di Economia 10 Corsi di Laurea specialistica; il panorama
dell’offerta didattica è completato da un Corso di Laurea Specialistica Interfacoltà in “Informatica per
l’Economia e l’Azienda” che è gestito congiuntamente dalla Facoltà di Economia e dalla Facoltà di
Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa. Il quadro completo dell’offerta didattica a
livello specialistico nella Facoltà di Economia è riportato qui sotto.
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Classe
CLASSE 23/S
CLASSE 64/S
CLASSE 83/S
CLASSE 84/S
CLASSE 91/S






Corso di Laurea Specialistica
Informatica per l’Economia e per l’Azienda (**)
Scienze Economiche
Storia ed Economia delle Istituzioni
Sviluppo e Gestione Sostenibile del Territorio
Banca, Borsa e Assicurazioni
Consulenza Professionale alle Aziende

Finanza Aziendale e Mercati Finanziari

Management & Controllo



Marketing e Ricerche di Mercato
Strategie e Governo dell’Azienda
Statistica per l’Economia e per l’Azienda
Curricula
•
•
•
•
Finanza per le Decisioni Aziendali
Mercati Finanziari
Costi-Performance
Sistemi Informativi e Risorse Umane
Lauree Specialistiche Anno Accademico 2003/04
La Facoltà di Economia ha previsto un’attivazione graduale dei Corsi di Laurea Specialistica, per cui quelli
già presenti nell’anno accademico 2002/03 entreranno a regime e saranno disponibili gli insegnamenti di
entrambi gli anni di corso, mentre, per quelli di nuova attivazione, nell’anno accademico corrente saranno
disponibili solo gli insegnamenti relativi al IV anno. Il quadro dell’offerta formativa della Facoltà
relativamente alle Lauree Specialistiche sarà completa a partire dall’anno accademico 2004/05, con
l’attivazione anche del Corso in “Strategie e Governo dell’Azienda”.
Nell’anno accademico corrente saranno attivi in Facoltà i seguenti corsi di Laurea Specialistica.





Attivati dall’anno accademico 2002/2003
Banca, Borsa ed Assicurazioni
Informatica per l’Economia e l’Azienda
Management & Controllo
Scienze Economiche
Storia ed Economia delle Istituzioni





Attivati nell’anno accademico 2003/04
Consulenza Professionale alle Aziende
Finanza Aziendale e Mercati Finanziari
Marketing e Ricerche di Mercato
Statistica per l’Economia e per l’Azienda
Sviluppo e Gestione Sostenibile del Territorio
Si rinvia alle parti successive di questa Guida per la descrizione degli obiettivi formativi di ciascuno dei
Corsi di Laurea Specialistica, degli insegnamenti che li caratterizzano.
Ammissione ai Corsi di Laurea Specialistica
Possono essere ammessi ad un Corso di Laurea Specialistica solo studenti in possesso di una laurea di
primo livello. L’ammissione ad un Corso di Laurea Specialistica ed il riconoscimento della carriera
pregressa sono disciplinati dal regolamento didattico del Corso di Laurea Specialistica al quale si richiede
l’iscrizione.
Per gli studenti provenienti dal vecchio ordinamento e passati alla Laurea triennale sarà possibile
chiedere il riconoscimento di eventuali crediti non riconosciuti al momento del passaggio alla Laurea
triennale.
Master e Dottorati di Ricerca
Il panorama dell’offerta didattica della Facoltà di Economia è completato dalla presenza di alcuni Master
in
 Auditing e Controllo interno;
**
Corso di Laurea interfacoltà realizzato congiuntamente con la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
dell’Università di Pisa; la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali cura principalmente la gestione del
“Percorso A” di tale Corso di Laurea, destinato alla formazione informatica dei laureati presso la Facoltà di
Economia, mentre la Facoltà di Economia cura la gestione del “Percorso B”, destinato alla formazione economica dei
laureati in Informatica.
13
 Data Mining per l’Analisi dei Dati nei Sistemi Informativi (in collaborazione con il Dipartimento di
Informatica dell’Università di Pisa e l’Istituto CNUCE);
 Finanza (con sede a Lucca)
e di alcuni Dottorati di Ricerca che hanno in Facoltà la loro sede amministrativa. Al momento sono attivi
in Facoltà i Dottorati di Ricerca in
 Economia Aziendale;
 Economia Politica;
 Matematica per le Decisioni Economiche.
Inoltre i Dipartimenti collaborano anche con altre Facoltà e Università in Dottorati di Ricerca che hanno
altrove la propria sede amministrativa. Informazioni dettagliate riguardo ai Dottorati di Ricerca possono
essere trovate sulle pagine web dei singoli Dipartimenti o possono essere richieste direttamente alle
strutture competenti.
IL PASSAGGIO DAL VECCHIO AL NUOVO ORDINAMENTO DEGLI STUDI
Mentre in nuovi immatricolati usufruiscono immediatamente del nuovo assetto degli studi, gli iscritti alla
Facoltà prima dell’anno accademico 2001/02 possono optare per il passaggio dal vecchio al nuovo
ordinamento. Questa transizione pone due ordini di problemi: (i) la conversione in crediti degli esami già
sostenuti e (ii) il riconoscimento dei crediti all’interno del nuovo Corso di Laurea verso il quale si è
richiesto il passaggio. Qui di seguito sono riportate le linee generale stabilite dalla Facoltà per la
risoluzione dei due problemi accennati sopra e per la gestione del periodo di transizione dal vecchio al
nuovo ordinamento.
La conversione in crediti degli esami già sostenuti
Per quanto riguarda la conversione in crediti degli esami già sostenuti, la Facoltà di Economia ha adottato
un criterio generale basandosi sul riconoscimento della diversità tra i carichi di lavoro necessari per
superare un esame secondo i programmi vigenti prima della riforma e quelli necessari per sostenere i
programmi di studio svolti attualmente. Per questo motivo la regola adottata specifica che:
(a) un corso di insegnamento del primo anno dei vecchi Corsi di Laurea corrisponde a 14 crediti;
(b) un corso di insegnamento del secondo anno dei vecchi Corsi di Laurea corrisponde a 12 crediti;
(c) gli altri corsi di insegnamento dei vecchi Corsi di Laurea equivalgono a 10 o 5 crediti a seconda che
siano rispettivamente annuali (60 ore) o semestrali (30 ore).
Invece, per quanto riguarda il riconoscimento degli esami sostenuti all’interno del Diploma di Laurea in
“Economia e Amministrazione delle imprese”, il criterio di equivalenza è stabilito in:
(a)
(b)
(c)
(d)
un corso di insegnamento annuale del Diploma (60 ore) corrisponde a 9 crediti;
un corso di insegnamento semestrale del Diploma (30 ore) corrisponde a 5 crediti;
lo stage (obbligatorio nel corso di Diploma) corrisponde a 5 crediti;
la prova di idoneità in “Conoscenze informatiche di base” corrisponde a 3 crediti.
14
CALENDARIO DIDATTICO DELLA
(dal 1° settembre 2003
SETTEMBRE
2003
1 Lunedì
2 Martedì
3 Mercoledì
4 Giovedì
5 Venerdì
6 Sabato
 7 Domenica
E 8 Lunedì
9 Martedì
10 Mercoledì
11 Giovedì
12 Venerdì
13 Sabato
 14 Domenica
15 Lunedì
16 Martedì
17 Mercoledì
18 Giovedì
19 Venerdì
T 20 Sabato
 21 Domenica
22 Lunedì
Inizio lezioni
I Semestre
23 Martedì
24 Mercoledì
25 Giovedì
26 Venerdì
27 Sabato
 28 Domenica
29 Lunedì
30 Martedì
OTTOBRE
2003
1 Mercoledì
2 Giovedì
3 Venerdì
4 Sabato
 5 Domenica
6 Lunedì
7 Martedì
8 Mercoledì
9 Giovedì
10 Venerdì
11 Sabato
 12 Domenica
13 Lunedì
14 Martedì
15 Mercoledì
L 16 Giovedì
17 Venerdì
18 Sabato
 19 Domenica
20 Lunedì
21 Martedì
22 Mercoledì
23 Giovedì
24 Venerdì
25 Sabato
 26 Domenica
27 Lunedì
PI 28 Martedì
29 Mercoledì
T 30 Giovedì
31 Venerdì
NOVEMBRE
2003
 1 Sabato
Tutti i Santi
 2 Domenica
3 Lunedì
4 Martedì
5 Mercoledì
6 Giovedì
7 Venerdì
8 Sabato
 9 Domenica
10 Lunedì
11 Martedì
12 Mercoledì
13 Giovedì
14 Venerdì
15 Sabato
 16 Domenica
17 Lunedì
18 Martedì
19 Mercoledì
20 Giovedì
21 Venerdì
22 Sabato
 23 Domenica
24 Lunedì
25 Martedì
26 Mercoledì
27 Giovedì
28 Venerdì
29 Sabato
 30 Domenica
DICEMBRE
2003
1 Lunedì
2 Martedì
3 Mercoledì
4 Giovedì
5 Venerdì
6 Sabato
Fine lezioni
I Semestre
 7 Domenica
 8 Lunedì
9 Martedì
10 Mercoledì
L 11 Giovedì
L 12 Venerdì
L 13 Sabato
 14 Domenica
E 15 Lunedì
16 Martedì
17 Mercoledì
18 Giovedì
19 Venerdì
T 20 Sabato
 21 Domenica
V 22 Lunedì
V 23 Martedì
 24 Mercoledì
 25 Giovedì
V 26 Venerdì
V 27 Sabato
 28 Domenica
V 29 Lunedì
V 30 Martedì
V 31 Mercoledì
GENNAIO
2004
V 1 Giovedì
V 2 Venerdì
V 3 Sabato
 4 Domenica
V 5 Lunedì
 6 Martedì
E 7 Mercoledì
8 Giovedì
9 Venerdì
10 Sabato
 11 Domenica
12 Lunedì
13 Martedì
14 Mercoledì
15 Giovedì
16 Venerdì
17 Sabato
 18 Domenica
19 Lunedì
20 Martedì
21 Mercoledì
22 Giovedì
23 Venerdì
24 Sabato
 25 Domenica
26 Lunedì
27 Martedì
28 Mercoledì
29 Giovedì
30 Venerdì
31 Sabato
FEBBRAIO
2004
 1 Domenica
2 Lunedì
3 Martedì
4 Mercoledì
5 Giovedì
6 Venerdì
7 Sabato
 8 Domenica
9 Lunedì
10 Martedì
T 11 Mercoledì
12 Giovedì
13 Venerdì
14 Sabato
 15 Domenica
16 Lunedì
Inizio lezioni
II Semestre
17 Martedì
18 Mercoledì
19 Giovedì
20 Venerdì
21 Sabato
 22 Domenica
V 23 Lunedì
V 24 Martedì
L 25 Mercoledì
26 Giovedì
27 Venerdì
28 Sabato
 29 Domenica
Legenda
 giorno festivo
V vacanza accademica
E inizio esami di profitto
PI inizio prove in itinere
T termine esami di profitto o prove in itinere
L esami di laurea (Oltre a quelle segnalate sul presente calendario è prevista una ulteriore sessione di esame
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
Nei periodi compresi tra il 28 e il 30 Ottobre e tra il 29 e il 31 Marzo sono previste le Prove in itinere e le prove
Durante le prove in itinere del mese di Marzo gli studenti del Vecchio Ordinamento protranno sostenere l’ultimo
Sono previste n. 6 prove scritte (n° 3 dopo il semestre di insegnamento, n° 2 dopo
Si fa presente che le prove scritte dell’appello di esame di Dicembre, saranno anticipate nei
Il periodo di sospensione delle lezioni nei mesi di Gennaio e Febbraio rappresenta
Si ricorda che tra un appello e l’altro deve intercorrere un intervallo
Oltre a quelli segnalati sul presente calendario è previsto un ulteriore appello d’esame
Per gli appelli di laurea di Dicembre Giugno e Luglio verranno nominate per la stessa giornata più
15
FACOLTA’ DI ECONOMIA
al 31 agosto 2004)
UNIVERSITA’ DI PISA
MARZO
2004
1 Lunedì
2 Martedì
3 Mercoledì
4 Giovedì
5 Venerdì
6 Sabato
 7 Domenica
8 Lunedì
9 Martedì
10 Mercoledì
11 Giovedì
12 Venerdì
13 Sabato
 14 Domenica
15 Lunedì
16 Martedì
17 Mercoledì
18 Giovedì
19 Venerdì
20 Sabato
 21 Domenica
22 Lunedì
23 Martedì
24 Mercoledì
25 Giovedì
26 Venerdì
27 Sabato
 28 Domenica
PI 29 Lunedì
30 Martedì
T 31 Mercoledì
APRILE
2004
1 Giovedì
2 Venerdì
3 Sabato
 4 Domenica
5 Lunedì
6 Martedì
7 Mercoledì
V 8 Giovedì
V 9 Venerdì
V 10 Sabato
 11 Domenica
Pasqua di
Resurrezione
 12 Lunedì
dell’Angelo
V 13 Martedì
14 Mercoledì
15 Giovedì
16 Venerdì
17 Sabato
 18 Domenica
19 Lunedì
20 Martedì
L 21 Mercoledì
22 Giovedì
23 Venerdì
24 Sabato
 25 Domenica
Anniv. Liberazione
26 Lunedì
27 Martedì
28 Mercoledì
29 Giovedì
30 Venerdì
MAGGIO
2004
 1 Sabato
Festa del lavoro
 2 Domenica
3 Lunedì
4 Martedì
5 Mercoledì
6 Giovedì
7 Venerdì
8 Sabato
 9 Domenica
10 Lunedì
11 Martedì
12 Mercoledì
13 Giovedì
14 Venerdì
15 Sabato
Fine lezioni
II SEMESTRE
 16 Domenica
17 Lunedì
18 Martedì
19 Mercoledì
20 Giovedì
21 Venerdì
22 Sabato
 23 Domenica
E 24 Lunedì
25 Martedì
26 Mercoledì
27 Giovedì
28 Venerdì
29 Sabato
 30 Domenica
31 Lunedì
GIUGNO
2004
1 Martedì
 2 Mercoledì
Festa Repubblica
3 Giovedì
4 Venerdì
5 Sabato
 6 Domenica
7 Lunedì
8 Martedì
9 Mercoledì
10 Giovedì
11 Venerdì
12 Sabato
 13 Domenica
14 Lunedì
15 Martedì
16 Mercoledì
 17 Giovedì
Santo Patrono
18 Venerdì
19 Sabato
 20 Domenica
L 21 Lunedì
L 22 Martedì
L 23 Mercoledì
24 Giovedì
25 Venerdì
26 Sabato
 27 Domenica
28 Lunedì
29 Martedì
30 Giovedì
LUGLIO
2004
1 Giovedì
2 Venerdì
3 Sabato
 4 Domenica
5 Lunedì
6 Martedì
7 Mercoledì
L 8 Giovedì
L 9 Venerdì
L 10 Sabato
 11 Domenica
12 Lunedì
13 Martedì
14 Mercoledì
15 Giovedì
16 Venerdì
17 Sabato
 18 Domenica
19 Lunedì
20 Martedì
21 Mercoledì
22 Giovedì
23 Venerdì
24 Sabato
 25 Domenica
26 Lunedì
27 Martedì
28 Mercoledì
29 Giovedì
30 Venerdì
31 Sabato
AGOSTO
2004
 1 Domenica
2 Lunedì
3 Martedì
4 Mercoledì
5 Giovedì
6 Venerdì
7 Sabato
 8 Domenica
9 Lunedì
10 Martedì
11 Mercoledì
12 Giovedì
13 Venerdì
14 Sabato
 15 Domenica
Assunzione
16 Lunedì
17 Martedì
18 Mercoledì
19 Giovedì
20 Venerdì
21 Sabato
 22 Domenica
23 Lunedì
24 Martedì
25 Mercoledì
26 Giovedì
27 Venerdì
28 Sabato
 29 Domenica
30 Lunedì
31 Martedì
di laurea nei giorni 21 Ottobre e seguenti (senza sospensione delle lezioni.
di conclusione dei moduli già svolti.
Esame previsto nel proprio percorso di studi previa presentazione di domanda in Segreteria di Presidenza.
il successivo semestre e n° 1 a Settembre).
giorni 11, 12 e 13/12
l’intervallo che separa i corsi del I e del II semestre.
di 20 giorni.
nel periodo 6 / 18 Settembre 2004.
Commissioni che lavorino in parallelo.
16
SERVIZIO DI ORIENTAMENTO
Da vari anni funziona in Facoltà il "Servizio di orientamento per gli studenti". Tale servizio è rivolto a tutti
gli iscritti, per fornire elementi di conoscenza sulla Facoltà, i Corsi di laurea, le possibilità di articolazione
dello studio nel periodo universitario, i collegamenti tra le varie materie, il metodo di studio.
Come si può comprendere, rientra nel Servizio orientamento la predisposizione di questa Guida alla nostra
Facoltà.
Sono previsti incontri nell'orario di ricevimento dei singoli professori, nel loro studio in Facoltà. Altri sono
possibili con i manager didattici.
Particolari indicazioni possono essere date a favore di studenti che intendano elaborare un piano di studio
individuale.
Compiti di prima accoglienza alle matricole, orientamento e counseling sono attribuiti, sulla base di
apposito contratto part time, ad alcuni studenti della Facoltà iscritti ad anni precedenti.
STUDENTI DEL "POLO UNIVERSITARIO PENITENZIARIO"
Il 14 maggio 2003 è stato firmato il Protocollo d’intesa che dà vita a un «Polo universitario penitenziario»,
di fatto già funzionante in modo informale dall’a.a. 2001-2002.
Il Protocollo d’intesa configura un reale e organico rapporto tra l'Università di Pisa, l'Amministrazione
penitenziaria, in particolare la Casa Circondariale di Pisa, e la Regione Toscana, in particolare l'Azienda
regionale per il diritto allo studio universitario di Pisa.
Lo scopo è sostenere le persone che desiderano seguire un percorso di studi universitari dalla Casa
circondariale, in cui sono detenute, iscrivendosi alla nostra Università.
Ciò richiede un opportuno collegamento di strutture, risorse e professionalità, considerando sia il
particolare contesto in cui le attività didattiche vanno svolte, sia l'importanza dell'impegno che gli studenti
assumono, pur in circostanze non facili, per la loro formazione e crescita personale.
La Facoltà di Economia è presente nel "Polo universitario penitenziario" con un docente delegato (Renzo
Corticelli), i docenti titolari dei Corsi di insegnamento di volta in volta occorrenti, il personale che
collabora in tali Corsi, inoltre, studenti con funzioni di supporto didattico.
STUDENTI DISABILI
I servizi a favore degli studenti disabili iscritti alla Facoltà di Economia sono forniti di concerto con
l'USID, l'Ufficio per il Sostegno e l'Integrazione degli studenti DisabiIi dell’Università di Pisa.
Gli studenti disabili che intendono iscriversi alla Facoltà di Economia, o semplicemente richiedere
informazioni o servizi di assistenza sono invitati a mettersi in comunicazione con il responsabile del
servizio della Facoltà di Economia:
Prof. Piero Manfredi, Dipartimento di Statistica e matematica applicata all'economia
tel. 050-2216317
e-mail: [email protected]
ESAMI DI PROFITTO (Come da calendario didattico)
Gli esami di profitto sono organizzati in appelli. Per ogni corso di insegnamento devono essere previsti sei appelli nei
dodici mesi successivi al termine delle lezioni, tra le cui date di inizio devono trascorrere non meno di venti giorni ed
ognuno dei quali deve prevedere la possibilità per lo studente di sostenere tutte le prove, fatta eccezione
eventualmente per le prove di laboratorio di complessa esecuzione.
Per quanto riguarda le modalità di iscrizione agli appelli di esame si riporta, qui di seguito, testi delle delibere che
il Consiglio di Facoltà ha adottato in proposito: "Per gli esami scritti, unicamente allo scopo di programmare meglio
la disponibilità delle aule, é opportuna l'iscrizione degli studenti all'esame entro le ore 13 del giorno precedente la
seduta, in ogni caso è ammessa una eventuale iscrizione tardiva se questa è compatibile con il momento dell'ora
stabilita per I'esame stesso"; "Per gli esami orali l'iscrizione avviene a partire da una settimana prima dalla data di
inizio aprendo le liste direttamente presso la Portineria della Facoltà dove rimarranno aperte fino all'ora prefissata di
inizio dell'appello stesso."
Qualora le delibere venissero disattese lo studente può segnalarlo agli organi competenti (Preside o Presidenti dei
Corsi di Laurea), preferibilmente mediante i rappresentanti degli studenti.
Per sostenere gli esami lo studente deve essere in regola con il pagamento delle tasse, soprattasse e contributi;
deve rispettare le norme che regolano le propedeuticità e quelle generali stabilite dell'Università.
Lo studente che si ritiri durante un esame è considerato riprovato.
17
Per quanto riguarda gli appelli di esame si rimanda al Calendario didattico della Facoltà di Economia pubblicato
nella presente Guida.
Estratto del "Regolamento Didattico di Ateneo"
(art. 6.7)
Gli esami di profitto sono organizzati in appelli.
Nel caso dei corsi di laurea e laurea specialistica istituiti ai corso
sensi didelinsegnamento
D.M. 509/99, per ogni
devono essere previsti, senza contare le eventuali prove in itinere, no
nondime
due appelli distinti al termine delle
attività didattiche di ciascuno dei due semestri di cui
l'art.
al 4.2; dovrà inoltre essere previsto almeno un appello nel
mese di settembre. Per i corsi di insegnamento che non prevedono prove in itinere
Ili non il potrà
numero degli appe
comunque essere inferiore a sei. Tra le date d'inizio degli appelli devono trascorrere almeno venti giorni e ogni
appello deve prevedere la possibilità per lo studente di sostenere tutte le prove, fatta eccezione eventualmente per
quelle di complessa esecuzione relative ai corsi a frequenza obbligatoria.
Il numero complessivo degli appelli di ciascun corso di insegnamento viene determinato in sede di
programmazione didattica annuale, su parere conforme della commissione didattica competente, in coerenza con il
regolamento didattico di corso di studio e con le modalità delle eventuali sperimentazioni didattiche previste.
Qualora, anche in seguito a rinvii, l'organo deliberante non ritenga di conformarsi al parere della commissione
didattica paritetica la decisione sul numero degli appelli di esame è rimessa al senato accademico.
Le prove d'esame devono svolgersi esclusivamente nell'ambito dei periodi ad esse destinati nel calendario
didattico, salva la possibilità di prolungamenti eccezionali nel caso di forte affollamento e rispettando comunque la
continuità delle operazioni di esame, e salva la possibilità di fissare appelli aggiuntivi riservati esclusivamente agli
studenti fuori corso.
Nel caso dei corsi di studio istituiti precedentemente all'entrata in vigore del D.M. 509/99, per ogni corso di
insegnamento devono essere previsti sei appelli nei dodici mesi successivi al termine delle lezioni, tra le cui date
di inizio devono trascorrere non meno di venti giorni ed ognuno dei quali deve prevedere la possibilità per lo
studente di sostenere tutte le prove, fatta eccezione eventualmente per le prove di laboratorio di complessa
esecuzione. Sempre nel caso esclusivo dei corsi di studio istituiti precedentemente all'entrata in vigore del D.M.
509199, ulteriori appelli, fino ad un massimo complessivo di nove, possono essere disposti anche in deroga alle
condizioni precedenti. Le prove di esame relative a ciascun appello devono concludersi entro il termine del
periodo riservato agli esami di cui all'art. 4.2, salvo un prolungamento eccezionale oltre questo termine
esclusivamente nel caso di forte affollamento e rispettando comunque la continuità delle operazioni di esame.
(art 6. 10)
In caso di mancato superamento di un esame, allo studente deve essere consentita la possibilità di sostenere
l'esame nell'appello successivo. 1 Consigli di Facoltà, su proposta dei Consigli di Corso di Studio interessati e
sentite le Commissioni Didattiche, possono introdurre limitazioni alla suddetta possibilità, garantendo tuttavia allo
studente un minimo di quattro occasioni di esame tra le sei ordinariamente previste all'art. 6.7.
(art. 6.11)
Entro tre anni dal termine del corso di insegnamento ogni studente ha diritto, su sua richiesta avanzata
all'inizio dell'appello, di essere esaminato su uno dei programmi sviluppati negli ultimi tre anni. Le modalità di
esame rimangono però quello dell'anno in cui l'esame viene sostenuto.
(art. 6.12)
Al candidato deve essere consentito di rinunciare a proseguire l'esame in ogni fase del suo svolgimento.
(art. 6.18)
Omissis ., le prove orali degli esami devono essere sostenute alla presenza di almeno due membri della
commissione, uno dei quali deve essere il presidente.
18
ESAMI DI LAUREA E PROVA FINALE (Date come da calendario didattico)
Per essere ammesso agli esami di laurea/prova finale o di diploma, lo studente deve presentare alla Segreteria
Studenti (Via Buonarroti n° 2) nei termini che vengono tempestivamente comunicati:
- domanda redatta in carta libera, indirizzata al Rettore, contenente cognome e nome, il numero di matricola, il corso
di laurea, il tipo di prova – se si tratta di laurea di primo livello - e l'indirizzo e la sessione nella quale intende
laurearsi (per cui è predisposto un modulo) da consegnare almeno 30 giorni prima dell'esame; unitamente al titolo
ufficiale nome del Relatore e al libretto-tessera di iscrizione (se lo studente ha terminato gli esami) o alla copia del
libretto (se lo studente deve ancora sostenere l'ultimo esame nei 15 giorni immediatamente successivi);
- il titolo della tesi consegnato in Segreteria deve restare come titolo ufficiale e riportato sulla tesi stessa;
- n. 3 copie della tesi firmate dal relatore e dallo studente devono essere presentate. Almeno 15 giorni prima
dell'appello della seduta di laurea per le Lauree Quadriennali, il Diploma Universitario in Economia e
Amministrazione delle Imprese; mentre per i Diplomi in Serie e le Lauree Triennali non è prevista la
presentazione della tesi in Segreteria studenti. La Segreteria tratterrà una copia della tesi e restituirà all'interessato le
due copie rimanenti per la consegna diretta al Relatore e Correlatore;
- Domanda di Laurea in ritardo con mora in scadenza con la consegna delle tesi;
- libretto iscrizione da consegnare al momento in cui lo studente completa gli esami e comunque almeno 15 giorni
prima, dell'inizio della sessione dell'esame di laurea unitamente alla tessera magnetica;
- qualora lo studente non potesse sostenere la discussione della tesi, è tenuto a dame sollecita comunicazione scritta
alla Segreteria Studenti.
Attualmente la mora è pari a euro 103,29, ma tale cifra è in fase di modifica.
Gli adempimenti da assolvere per quanto riguarda la Segreteria di Presidenza, sono i seguenti:
- qualora lo studente non potesse sostenere la discussione della tesi, è tenuto a darne sollecita comunicazione scritta
alla Segreteria di Presidenza e alla Segreteria studenti;
- qualora lo studente variasse il titolo della tesi di laurea, è tenuto a darne sollecita comunicazione scritta alla
Segreteria di Presidenza;
- per ogni singolo candidato la Commissione di laurea può essere integrata, fino ad un massimo di ulteriori 2
membri, da esperti italiani o stranieri di alta qualificazione scientifica o professionale (Uditori) su richiesta del
Relatore della tesi di laurea su modulo fornito dalla Segreteria di Presidenza da consegnare alla stessa almeno 15
giorni prima dell'inizio dell'appello di laurea.
Le date per la discussione delle tesi di Laurea per l'anno 2004 sono le seguenti:
25 Febbraio e seguenti
21 Aprile e seguenti
21-22-23 Giugno (in parallelo)
8-9-10 Luglio (in parallelo)
21 Ottobre e seguenti
Premi di Studio finali (Solo per studenti del Vecchio Ordinamento – Lauree quadriennali)
Agli studenti che conseguano un titolo entro un numero di anni di iscrizione all’università pari alla durata legale
degli studi viene attribuito un premio dell’ammontare di Euro 671,39.
Al momento attuale agli studenti che conseguano il titolo entro un numero di anni di iscrizione all’università pari alla
durata legale degli studi aumentata di uno viene attribuito un premio di:
a) Euro 516,46, se il titolo è conseguito entro il 31 Luglio;
b) Euro 258,23, se il titolo è conseguito oltre il 31 Luglio.
I premi di studio, così determinati, sono concessi d’ufficio.
Agli studenti che conseguano il titolo entro un numero di anni pari alla durata legale degli studi aumentata di uno
viene attribuito un premio di Euro 515,46 (se il titolo è conseguito entro il 31 Luglio) o di Euro 258,23 (se il titolo è
conseguito oltre il 31 Luglio).
Non sono concessi premi di laurea:
- a laureati post riforma (laurea triennale di primo livello);
- a chi è già in possesso di un titolo accademico italiano o straniero;
- studenti appartenenti alla Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna e della Scuola
Normale Superiore di Pisa;
- studenti provenienti dall'Accademia Navale e Aeronautica.
19
Media di partenza della laurea
VECCHIO ORDINAMENTO
La media di partenza della laurea deriva dalla somma delle votazioni riportate negli esami diviso il numero degli
esami sostenuti moltiplicato 11 diviso 3. Gli insegnamenti semestrali, ai fini della somma delle votazioni, hanno
validità piena. La somma stessa viene poi divisa per un numero di esami maggiore.
Il Consiglio della Facoltà di Economia nella seduta del 25/0312002 ha stabilito quanto segue:
- fatta salva la regola in atto che il massimo punteggio possibile è 11 punti ed è relativo a casi eccezionali, possono
accedere alla lode solo gli studenti che hanno una media almeno pari a 10l;
- per gli studenti che si laureano in corso (entro la sessione autunnale del IV anno) la media curriculare verrà
calcolata escludendo il voto più basso.
Nella compilazione dell’elaborato di tesi, il Consiglio della Facoltà di Economia, nelle sedute del 13/12/1999 e
20/09/2002, raccomanda quanto segue:
Margini di stampa (inferiore, superiore, destro e sinistro) pari a 2.5 cm.
Margine per la rilegatura pari a 1 cm.
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Interlinea: 1.5 righe
Numero di righe non inferiore a 25
NUOVO ORDINAMENTO
Il Consiglio della Facoltà di Economia nella seduta del 18/02/2002 ha stabilito quanto segue:
- La votazione curriculare è espressa in centodecimi ed è ponderata con il numero dei crediti, dei voti ottenuti nei
singoli esami.
- Concessione della lode solo agli studenti che si presentano con una media curriculare di almeno 103 punti (anche
con arrotondamento per eccesso).
- Per gli studenti che si laureano in corso (entro la sessione autunnale) la votazione curriculare viene determinata
escludendo il più basso voto di esame (corrispondente ad almeno 10 CFU).
Il punteggio che la Commissione di laurea può attribuire alla prova finale nel caso in cui questa venga superata, è
formato da:
- 4 punti in aggiunta alla media curriculare
- 0/4 punti per la prova finale in base all'esito di questa (sempre nel caso in cui venga superata)
- La durata della prova finale dovrebbe prevedere orientativamente 20' di presentazione da parte del candidato e 10'
di discussione a seguito di domande dei commissari
- 1 criteri per la valutazione dell'esame di laurea e per la conseguente assegnazione del punteggio dovranno tenere
conto di: contenuti, sistematicità, approfondimento, efficacia della presentazione e della discussione.
CONDIZIONI PER IL RINVIO DEL SERVIZIO MILITARE
Si consiglia di rivolgersi ai Distretti di appartenenza.
RINUNCIA AGLI STUDI
Alla rinuncia lo studente ricorre qualora avesse intenzione di interrompere gli studi intrapresi; pertanto deve
compilare una apposita domanda presso la Segreteria Studenti.
Lo studente rinunciatario non è tenuto al pagamento delle tasse scolastiche per gli anni accademici anteriori e per i
quali non avesse già rinnovato l'iscrizione. Gli studenti immatricolati a partire dall'a.a. 94/95 sono tenuti a pagare
l'importo complessivo di tasse e contributi (1 e II rata).
Si ricorda che chi ha rinunciato agli studi può immatricolarsi ex novo a qualsiasi Facoltà che al corso di laurea cui
ha rinunciato; potrà anche riaprire la precedente carriera facendo richiesta di riconoscimento degli esami sostenuti da
parte del competente Consiglio di Corso di Studio. Lo studente rinunciatario dovrà dimostrare di aver ottemperato ai
propri obblighi nei confronti della Biblioteca, consegnando alla Segreteria studenti apposito nulla-osta.
DECADENZA DALLA QUALITA DI STUDENTE
L'Università di Pisa non applica ai propri iscritti l'istituto della decadenza dagli studi per inattività.
PASSAGGI DI FACOLTA, TRASFERIMENTI, TASSE, SOPRATTASSE E CONTRIBUTI
Lo studente può, in qualunque anno di corso, passare da uno ad altro corso di laurea, presentando, nei termini
stabiliti anno per anno, alla Segreteria della rispettiva Facoltà apposita domanda indirizzata al Rettore, redatta in carta
libera, il libretto-tessera, la domanda di iscrizione e il nulla-osta rilasciato dalla Biblioteca di Facoltà attestante
l'assolvimento degli obblighi nei confronti della stessa.
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Le domande di trasferimento da altro ateneo sono accolte nel rispetto di quanto deliberato dall’organo accademico
competente in merito alle conseguenze didattiche sulla carriera dello studente, anche in merito ai debiti formativi
valutati ma non assolti nell’università di provenienza. E’ fatto salvo quanto previsto al terzo comma.
A seguito di tale delibera, l’Università di Pisa comunica per raccomandata l’esito del trasferimento. Lo studente deve
formalizzare l’iscrizione entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione stessa o dalla sottoscrizione per
accettazione della delibera relativa. Decorso il termine di cui sopra, è dovuta una indennità di Euro 50,00.
Per i corsi ad accesso limitato le richieste di trasferimento sono accolte in ordine cronologico purché presentate entro
il 30 settembre e fino al raggiungimento del numero fissato dai singoli corsi di studio che a tal fine tengono conto
delle risorse disponibili e degli studenti già iscritti.
INDICAZIONI AGLI STUDENTI
Lo studente è tenuto a conoscere le norme che regolano l'ordinamento didattico del Corso di laurea
frequentato e deve essere consapevole delle conseguenze (annullamento) del sostenimento di esami in
violazione delle norme predette.
Gli esami possono essere riconosciuti solo se:
- la posizione amministrativa dello studente è regolare;
- sono rispettate le previste propedeuticità.
21
STRUTTURA DELLA FACOLTA’
22
SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA’
(Via Buonarroti, 2 - Pisa)
Centralino 0502213111 - Fax 0502213421
Orario al pubblico:
mattina: Lunedì - Mercoledì - Venerdì
pomeriggio: Martedì - Giovedì
8,30 - 13,00
15,15 - 17,30
Responsabile Unità Operativa: Mauro Bellandi
Responsabile procedimenti amministrativi: Claudia Giannessi
PIANO TERRA
n. tel.
0502216…
Centralino Facoltà
Vincenzo Pietrafesa
e-mail
…@ec.unipi.it
111
Portineria
Davide Bellini
Romano Orsi
Remo Silvi
302-360
Biblioteca
(Prestito e Informazioni)
303
Giulia Capobianco
Anna Maria Soldani
bibliotec
capobin
cariboni
Rappresentanti Studenti
(Aula n. 9)
Stanza Studenti A.I.E.S.E.C.
Linea diretta e Fax 050581012
Sito Web:
http://www.ec.unipi.it/aiesec/inizio.htm
PIANO PIAZZA
Presidenza di Facoltà
Linea diretta e Fax 050575427
Posta elettronica: [email protected]
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Preside
Rosella Ferraris Franceschi
296
preside
Vice Preside
Carlo Casarosa
218
ccasaro
Segreteria della Facoltà
Cristina Del Vecchio
295
cristina
Segreteria didattica
Susanna Barontini
Sabrina Bertini
349
348
bsusanna
bsabrina
Segreteria amministrativa
Marcella Berti
294
bertimar
23
Manager Didattici
Lucio Masserini
Rosa Medaglia
402
403
lucmas
medaglia
Master in Finanza
Sede di svolgimento Lucca (San
Micheletto)
Segreteria didattica
305
segr.finanza
306
cgiuliana
308
309
307
beran
e.carpi
Sezione Lingue
Segreteria
Giuliana Chiarini
Lettore Lingua inglese
Shevawn O’ Connor
Docenti
Rosanna Autera
Antonio Bertacca
Elena Carpi
Uffici di Biblioteca
Fax 050544446
Sito Web: http://www.ec.unipi.it/biblioteca
Presidente
Maria Laura Ruiz
364
mlruiz
Direttore Operativo
Natalina Crevani
301
crevani
Fabrizio Bigazzi
Maurizio Bindi
Daniela Felici
Mara Guazzerotti
Laura La Penna
Maria Rita Macchi
Raffaella Macchiavelli
Donatella Matteucci
300
448
300
361
447
361
401
298
bigazzif
bindimau
felicida
marag
laura
macchim
macchiavelli
dconti
POLO DIDATTICO
Centro Servizi Informatici Facoltà di Economia
Fax 0502216354
Sito web: http://www.ec.unipi.it/servizi_informatici
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Direttore
Roberto Sbrana
279
rsbrana
Direttore operativo
Giuliana Tamorri
292
giuliana
Tecnici-Amministrativi
Rosalinda Bruno
Paola Calcinai
Nicola Carparelli
Stefano Tognozzi
354
352
293
355
rosa
paola
nicola
togno
24
PIANO PIAZZA e PRIMO PIANO
DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE “E.GIANNESSI”
Ufficio Informazioni Studenti 050.2216.284
Fax 050 541403/Fax 050 2216 575 E-mail: [email protected]
PIANO PIAZZA
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Direttore
Luciano Marchi
465
dea.direttore
Segreteria amministrativa
Adriana La Marca
247
flamarca
Studio Professori “esterni”
575
Segreteria generale
Patrizia Berrugi Di Lorenzo
Graziella Maggiolo Sassone
Silvia Salvoni
Giovanni Francalanci
Gilda Pelusi
272
265
263
399
574
pberrugi
gsassone
s.salvoni
g.francalanci
gpelusi
Segreteria studenti
Michela Palla
Elisabetta Perissinotto
284
284
mpalla
Segreteria Master
Barbara Conte
Michela Crara
Lisa Pampana
345
268
359
master.audit
mcraca
master.audit
Professori di ruolo (I fascia)
Luca Anselmi
Umberto Bertini
Roberto Caparvi
Ada Carlesi
Elena Cenderelli
Fabiano Colombini
Renzo Corticelli
Daniele Dalli
Rosella Ferraris Franceschi
Riccardo Lanzara
Luciano Marchi
Paola Miolo Vitali
Giovanni Padroni
Brunello Passaponti
Francesco Poddighe
Giancarlo Santoprete
Roberto Sbrana
275
261
286
273
277
274
259
347
257
404
276
266
258
287
288
281
279
lanselmi
ubertini
rcaparvi
acarlesi
ecendere
fcolombi
renzo
dalli
rfrances
rlanzara
lmarchi
pvitali
gpadroni
bpassapo
fpoddigh
gsantopr
rsbrana
Professori di ruolo (II fascia)
Maria Andreoli
Bianchi Martini Silvio
Mariacristina Bonti
Ugo Fava
Alessandro Gandolfo
Marco Giannini
315
299
343
283
335
285
mandreol
sbianchi
mcbonti
ufava
gandolfo
mgiannin
PRIMO PIANO
25
Enrico Gonnella
Nicola Lattanzi
278
342
egonnell
lattanzi
Ricercatori
Marco Allegrini
Antonella Angelini
Elena Bruno
Alessandro Capocchi
Antonella Cappiello
Nicola Castellano
Cecilia Chirieleison
Riccardo Giannetti
Iacopo Ennio Inghirami
Giorgio Kutufà
Giovanna Mariani
Maria Cristina Quirici
Simona Romani
Lucia Talarico
Angela Tarabella
Maria Giovanna Tongiani
346
271
289
275
314
411
409
282
260
313
311
262
280
312
290
270
allegrin
angelini
ebruno
capocchi
acappiel
ncaste
cchiriel
rgiannet
iacopo
gkutufa
gmariani
mquirici
sromani
talarico
atarabel
mtongian
26
PIANO SECONDO
DIPARTIMENTO DI STATISTICA E MATEMATICA
APPLICATA ALL'ECONOMIA
Ufficio Informazioni Studenti: Tel. 050 2216317
Fax 050 2216375
Sito Web http://statmat.ec.unipi.it
E-mail: [email protected]
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Direttore
Alberto Cambini
228
acambini
Segretario amministrativo
Alvaro Maffei
231
alvaro
Segreteria generale
Silvia Parravani
496
s.parravani
Segreteria studenti
Sebastiana Sanna
317
ssanna
Professori di ruolo (I Fascia)
Odo Barsotti
Emilio Barucci
Alberto Bonaguidi
Alberto Cambini
Riccardo Cambini
Eugene M. Cleur
Gilberto Ghilardi
Paolo Manca
Laura Martein
Claudio Sodini
237
235
225
228
249
320
255
230
227
226
o.barsot
ebarucci
albona
acambini
cambric
cleur
gghilardi
pmanca
lmartein
csodini
Professori di ruolo (II Fascia)
Giovanni Boletto
Marco Bottai
Laura Carosi
Bruno Cheli
Luciano Corucci
Piero Manfredi
Anna Marchi
Franco Martorana
Monica Pratesi
Fabio Tarini
251
319
256
253
252
310
250
498
492
318
gboletto
marcomit
lcarosi
bcheli
corucci
manfredi
marchiae
fmarto
m.pratesi
tarini
Ricercatori - Assistenti
Laura Lecchini
Franca Orsi
Emanuele Vannucci
Silvia Venturi
234
254
497
237
lecchini
forsi
e.vannucci
silven
Tecnici laureati
Francesco Ciatara
248
franct
Centro di Calcolo
Moreno Toigo
340
mtoigo
27
PIANO SECONDO
DIPARTIMENTO DI ISTITUZIONI, IMPRESA E MERCATO “A. CERRAI”
Ufficio Informazioni Studenti Tel. 0502216232 Fax 050540340
Sito Web: http//www.ec.unipi.it/impresa_mercato
n. tel.
0502216…
Direttore
Giovanna Colombini
0502212453
e-mail
…@ec.unipi.it
[email protected]
Segreteria amministrativa
Tiziano Manetti
Rina Renzoni
338
337
tmanetti
renzoni.r
Segreteria generale
Antonella Pieroni
239
apieroni
Professori di ruolo (I Fascia)
Andrea Bartalena
Lucia Calvosa
Elisabetta Catelani
Maria Carla Cherubini
245
224
243
240
bartalena
calvosa
catelani
cherubini
Professori di ruolo (II Fascia)
Maria Luisa Azzena
Francesca Martines
Maria Antonietta Grippa Salvetti
Dianora Poletti
243
339
316
244
azzena
martines
m.grippa
p.poletti
Riceratori/Assistenti
Elena Bargelli
Brunella Bellé
Alessandro Bianchi
Lorenzo Mannelli
Silvana Migliori
Maria Paoletti
Vincenzo Pinto
Paola Ercoli
Gabriella Iermano
238
242
236
241
242
238
224
242
242
e.bargelli
b.belle
a.bianchi
mannelli
smiglio
m.paoletti
pinto
[email protected]
iermano
28
PIANO TERZO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE
Ufficio Informazioni Studenti 2216.321
Linea diretta e Fax 050598040
Sito Web: http:/www-dse.ec.unipi.it
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Direttore
Pier Mario Pacini
209
pmpacini
Segreteria amministrativa
Paola Giovannetti
Elena Bagnolesi
322
264
paolag
bagnoele
Segreteria generale
Elena Gagliardi
Maria Angela Magi
366
466
egagliard
marimagi
Segreteria Studenti
Rinaldo Pierini
321/366
rinaldo
Professori di ruolo (I Fascia)
Massimo Mario Augello
Carlo Bianchi
Carlo Casarosa
Tommaso Fanfani
Francesco Filippi
Paolo Ghelardoni
Marco Guidi
Pier Mario Pacini
Neri Salvadori
Paolo Scapparone
213
330
218
222
323
201
466
209
215
214
augello
cbianchi
ccasaro
tfanfani
ffilippi
pghelard
marimagi
pmpacini
nerisal
pscappar
Professori di ruolo (II Fascia)
Giovanni Balestrieri
Marcello Berti
Giuseppe Conti
Valeria De Bonis
Dionisia Francesetti Cazzaniga
Italo Maggiore
Daniela Manetti
Maria Luisa Marinelli
Sergio Pinna
Maria Laura Ruiz
Maria Provvidenza Terrasi
204
223
202
382
466
219
368
221
336
216
217
giobal
marberti
gconti
debonis
[email protected]
maggiore
manetti
mlmari
pinna
mlruiz
mterrasi
Ricercatori/Assistenti
Annetta Maria Binotti
Pompeo Della Posta
Stefania Di Bono
Davide Fiaschi
Alga Danila Foschi
Enrico Ghiani
Davide Gualerzi
Tommaso Luzzati
Paola Meoli
324
211
210
208
331
325
203
329
205
abinotti
peoposta
stebono
dfiaschi
afoschi
eghiani
gualerzi
tluzzati
pmeoli
29
Valeria Pinchera
Silvia Pochini
329
326
val.pinchera
Spochini
Tecnici laureati
Stefano Cecchelli
334
stefano
30
DOCENTI E RICERCATORI DELLA FACOLTA’
Allegrini Marco
Andreoli Maria
Angelini Antonella
Anselmi Luca
Augello Massimo
Autera Rosanna
Azzena Maria Luisa
Balestrieri Giovanni
Bargelli Elena
Bartalena Andrea
Barucci Emilio
Bellè Brunella
Bertacca Antonio
Berti Marcello
Bertini Umberto
Bianchi Alessandro
Bianchi Carlo
Bianchi Martini Silvio
Binotti Annetta Maria
Boletto Giovanni
Bonaguidi Alberto
Bonti Mariacristina
Bottai Marco
Bruno Elena
Calvosa Lucia
Cambini Alberto
Cambini Riccardo
Caparvi Roberto
Capocchi Alessandro
Cappiello Antonella
Carlesi Ada
Carosi Laura
Carpi Elena
Casarosa Carlo
Castellano Nicola
Catelani Elisabetta
Cenderelli Elena
Cheli Bruno
Cherubini Maria Carla
Chierieleison Cecilia
Cleur Eugene Maurice
Colombini Fabiano
Conti Giuseppe
Corticelli Renzo
Corucci Luciano
Dalli Daniele
De Bonis Valeria
Della Posta Pompeo
Di Bono Stefania
Fanfani Tommaso
Fanti Luciano
Fava Ugo
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
Professore associato
Professore ordinario
Assistente
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Ricercatore
Ricercatore
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Ricercatore
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore associato
Professore ordinario
Ricercatore
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore associato
Professore ordinario
Professore associato
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Ricercatore
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
G.L.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.I.I.M.
D.S.M.
D.I.I.M.
G.L.
D.S.E.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A..
D.I.I.M.
D.S.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.M.
G. L.
D.S.E.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A.
D.S.E.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.E.
D.E.A.
Legenda
D.E.A. = Dip. Economia Aziendale
D.I.I.M. = Dip. Ist., Impr. e Mercato
D.S.E. = Dip. Scienze Economiche
G.L. = Gruppo Lingue
D.S.M. = Dip. Statistica e Matematica
31
Ferraris Rosella
Fiaschi Davide
Filippi Francesco
Foschi Alga
Gandolfo Alessandro
Ghelardoni Paolo
Ghiani Enrico
Ghilardi Gilberto
Giannetti Riccardo
Giannini Marco
Gonnella Enrico
Gualerzi Davide
Guidi Marco
Iermano Gabriella
Inghirami Iacopo
Kutufà Giorgio
Lanzara Riccardo
Lattanzi Nicola
Lecchini Laura
Luzzati Tommaso
Maggiore Italo
Manca Paolo
Manetti Daniela
Manfredi Pietro
Mannelli Lorenzo
Marchi Anna
Marchi Luciano
Mariani Giovanna
Marinelli Maria Luisa
Martein Laura
Martines Francesca
Meoli Paola
Migliori Silvana
Miolo Paola
Orsi Franca
Pacini Pier Mario
Padroni Giovanni
Paoletti Maria
Passaponti Brunello
Pinchera Valeria
Pinna Sergio
Pinto Vincenzo
Pochini Silvia
Poddighe Francesco
Poletti Dianora
Pratesi Monica
Quirici Maria Cristina
Romani Simona
Ruiz Maria Laura
Salvadori Neri
Salvetti Maria Antonietta
Santoprete Giancarlo
Sbrana Roberto
Scapparone Paolo
Sodini Claudio
Talarico Lucia
Tarabella Angela
Tarini Fabio
Terrasi Maria Provvidenza
Tongiani Maria Giovanna
Vannucci Emanuele
Professore ordinario
Ricercatore
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Professore ordinario
Ricercatore
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Ricercatore
Ricercatore
Ricercatore
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Ricercatore
Professore associato
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Professore associato
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Assistente
Professore ordinario
Assistente
Professore ordinario
Professore ordinario
Assistente
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Ricercatore
Ricercatore
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Ricercatore
Professore associato
Professore ordinario
Professore associato
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Ricercatore
Ricercatore
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Ricercatore
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.E.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.M.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.M.
D.S.E.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.S.M.
32
PROFESSORI A CONTRATTO
(Per corsi integrativi)
Al momento della stesura della Guida dello Studente il Consiglio di Facoltà non aveva ancora provveduto a
deliberarne la nomina.
CULTORI DELLA MATERIA
Abbagnale Massimo
Adriani Rosaria
Alfarano Laura
Altadonna Giuseppe
Andreucci Alessandro
Baldi Giovanni
Bandettini Elena
Barbier Enrico
Baroni Daniele
Bascherini Fabio
Basile Gemma
Bellandi Piero
Benvenuti Michele
Bertocchini Lucilla
Bertorello Gianmarco
Bevivino Guglielmo
Bianco Roberto
Bientinesi Fabrizio
Boletto Giulia
Bonechi Lucia
Boschi Fabio
Bottai Matteo
Botti George Claude
Buratti Maurizio
Caneschi Fausto
Canessa Ugo
Capecchi Roberto
Capello Vittorio
Carosi Francesco
Cartei Federico
Casalotti Francesca
Cavallini Iacopo
Chiaradonna Silvano
Ciaramella Nicola
Ciatara Francesco
Cipriani Romina
Colosimo Vincenza
Conti Gianluca
Coronella Stefano
Corso Katia
Cortese Manuela
Corti Paolo
Corucci Alessandro
Cummings Jennifer
Dell’Omodarme Roberto
Delli Francesca
Di Scala Roberto
Dini Roberto
Falcinelli Alessandro
D.I.I.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.S.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.E.A.
D.I.I.M.
G.L.
D.E.A.
D.E.A.
G.L.
D.E.A.
G.L.
Legenda
D.E.A. = Dip. Economia Aziendale
D.I.I.M. = Dip. Ist., Impr. e Mercato
D.S.E. = Dip. Scienze Economiche
G.L. = Gruppo Lingue
D.S.M. = Dip. Statistica e Matematica
33
Falorni Franco Luigi
Ferretti Paola
Ficeli Santa
Fiorelli Silvia
Fioroni Michele
Frigiolini Anna
Froli Michele
Galeotti Cristina
Gasperini Alessandro
Giuliani Elisa
Giuseppe Altadonna
Giusti Marco
Gori Renzo
Hayun Dario
Heikki Tapio Jussila
Iacoviello Giuseppina
Ingianni Gaspare
Irilli Antonio
Lancieri Flavia
Landi Patrizia
Larosa Bruno
Lavezzi Andrea
Lazzari Anna
Lazzini Simone
Loffredo Mario
Lombardi Simone
Lorenzetti Laura
Lupi Rachele
Madonna Andrea
Maestrelli Andrea
Maggiari Andrea
Mamone Lorenzo
Marchetti Massimo
Marchi Davide
Marchi Marco
Mariani Marco
Marrani Roberto
Martini Paolo
Masini Maurizio
Masoni Massimo
Masserini Lucio
Matteini Matteo
Matteoli Simone
Mazzone Domenico
Meccheri Nicola
Menichini Michele
Mercatanti Andrea
Michelini Luca
Monceri Francesco
Morelli Cristina
Motroni Enrico
Musella Lorenzo
Nannini Luca
Nazaro Antonio
Neri laura
Niccolai Andrea
Niccolini Federico
Nugnes Francesca
Nuti Sabrina
Papa Nicola
Papanicolau Paola
Parbonetti Antonio
Paroli Matteo
Parrella Piervirgilio
D.E.A.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.S.E.
G.L.
D.E.A.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.S.M.
D.S.E.
D.I.I.M.
G.L.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.S.M.
34
Parrini Lorenzo
Pepe Elena
Pierotti Maria Rita
Pisani Caterina
Pitzalis Arianna
Placanica Antonia
Prosperi Stefania
Rapazzuoli Ilaria
Rinaldi Gianmarco
Risaliti Gianluca
Romano Giulia
Rosestolato Massimo
Rotunno Giuseppe
Russo Sergio
Salvati Nicola
Santoni Lucia
Sartini stefano
Scaffai Graziano
Spataro Luca
Stefani Alessandro
Strambi Cristina
Tedeschi Cristina
Turini Valentino
Vacchelli Casoni Giovanni
Valentini Alessandro
Vaselli Roberta
Verona Roberto
Vierucci Luisa
Vitti Riccardo
Vivaldi Giovanni
Zambelli Alessandra
Zifaro Maria
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.I.I.M.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
35
INIZIATIVE DEL PRECEDENTE ANNO ACCADEMICO
Durante l’ultimo anno accademico la Facoltà di Economia ha organizzato Seminari e Conferenze, per consentire
agli studenti di partecipare ad incontri di studio in grado di arricchire la loro preparazione, con l’apertura verso
tematiche di rilevanza culturale e scientifica, con la partecipazione, in veste di relatore, di autorevoli esponenti del
mondo accademico italiano e stranieri e di qualificati operatori del mondo industriale e bancario.
COMMISSIONI ATTIVATE IN FACOLTÀ
COMMISSIONE DI FACOLTÀ
Preside - 3 Presidenti di Corso di laurea e di Diploma - Direttori.
COMMISSIONE DIDATTICA DI FACOLTÀ
Preside (Presidente) - Poddighe - Cenderelli - Calvosa- Filippi - Sodini - Terrasi - Bottai - Bargelli.
Studenti: n. 8
COMMISSIONE RIPARTIZIONE CONTRIBUTI DEGLI STUDENTI
Marinelli (Presidente) - Bartalena - Barucci - Carlesi - Calcinai.
Studenti: n 5
COMMISSIONE GUIDA DELLO STUDENTE
Corticelli (Presidente) - Boletto - Cherubini - Berti - Gualerzi - Del Vecchio - R. Bruno - La Penna - Medaglia Masserini.
Studenti: n. 3
COMMISSIONE ORARIO DELLE LEZIONI
Cambini R. (Presidente) - Barucci - Calvosa - Bonti - Fanti - Bertini S. - Orsi R.
Studenti: n. 2
COMMISSIONE PROGRAMMA SOCRATES
Manfredi (Presidente) - Filippi - Martein - Dalli - Bargelli - Fiaschi - Romani - Barontini - Bertini - Medaglia Masserini.
COMMISSIONE AMMISSIONE STUDENTI STRANIERI
Boletto (Presidente) - Conti - Kutufà - Autera.
Supplente: Salvadori.
COMITATO DI VIGILANZA BAR STUDENTI
Preside - Santoprete - Balestrieri - Lecchini - Orsi R.
Studenti: n. 1
36
RAPPRESENTANZA STUDENTESCA
SINISTRA PER-ECONOMIA
Sito internet: www.sinistraper.too.it
De Leo Francesca
Gallucci Marta
Gori Nicola
Leyton Reyes Eleonora
Marzano Marcello
Mosti Serena
347920850
3286905664
3392490466
3471891383
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
ATENEO STUDENTI ECONOMIA
Sito internet: www.ateneostudenti.com/economia
Indirizzo Posta elettronica: [email protected]
Giudici Alessandro
Boeri Marco
Orsini Samuele
Macchione Pietro
3392925316
3283738426
3284838108
3498040764
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
AZIONE UNIVERSITARIA - STUDENTI PER LE LIBERTA’
Sito internet: www.azun.it
Primavori Michela
Butteri Marco
Suriani Vincenzo
3393462219
3281699884
3498199217
[email protected]
[email protected]
[email protected]
3496340470
[email protected]
COLLETTIVO DI ECONOMIA
Sito internet: www.collettivi.org
Pignatelli Livio
“AIESEC rappresenta uno degli sforzi più produttivi per creare una migliore comprensione tra i popoli del mondo e
per educare i leader del futuro” (R. Kennedy).
L’AIESEC è un’associazione internazionale completamente gestita da studenti universitari, apartitica, senza fini di
lucro e senza quote d’iscrizione, fondata nel 1948 e attualmente presente in 84 paesi ed in 27 sedi universitarie
italiane.
MISSION:
“Contribuire allo sviluppo delle nazioni e dei popoli con impegno supremo per la comprensione e la
cooperazione internazionale”.
AIESEC è un’esperienza unica di crescita personale e professionale e di scambio internazionale con studenti di tutto
il mondo con cui confrontarsi, discutere, fare progetti di cooperazione e collaborazione.
ACTIVITIES:
Stage internazionale: gli studenti italiani hanno la possibilità di effettuare uno stage all’estero ed è nostro compito
accogliere gli stagers stranieri.
Progetti: sono sviluppati progetti su tematiche attuali grazie ai quali gli studenti possono confrontarsi con argomenti
socio-economici prima ancora di entrare nel mercato del lavoro.
Nell’anno 2003 il comitato locale di Pisa ha organizzato l’ILDS 2003, meeting formativo per i suoi membri, al quale
hanno partecipato 120 studenti tra cui delegati stranieri.
37
Percorso formativo: sviluppo personale e professionale dello studente, attraverso lavoro in team all’interno del
comitato locale e scambio interculturale attraverso la partecipazione ai meeting nazionali ed internazionali organizzati
dall’associazione.
Per ulteriori informazioni sulle attività dell’associazione:
AIESEC PISA
C/o facoltà d’economia
Via Ridolfi 10
56124 Pisa
Tel./fax: 050/581012
Web site: www.aiesec.pisa.it
Email: [email protected]
Presidente: Francesco Costanzo
Amministratore: Marco Franceschi
Responsabile amministrazione: Antonino Russo
Responsabile Risorse Umane: Paola Evangelisti
Responsabile stage: Stefania Del Chiaro
Responsabile progetti: Annaclaudia Segreti
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
Per conoscere gli altri soci, partecipare alle nostre attività, e mettere in pratica ciò che studi, vieni a trovarci presso il
nostro ufficio al piano terra vicino all’aula studio e lì troverai degli amici.
38
SOCRATES
SOCRATES è il programma co-finanziato dalla CEE per consentire la mobilità degli studenti tra Atenei di paesi
diversi da quelli di appartenenza. Le finalità sono quelle di consentire uno scambio di esperienze e un
approfondimento delle conoscenze in specifici settori disciplinari offerti dalle differenti istituzioni universitarie di
tutti i paesi dell’Europa previsti nei contratti di cooperazione.
Il responsabile per il programma Socrates della Facoltà è il Prof. Piero Manfredi (Dipartimento di Statistica e
Matematica Applicata all’Economia). Le informazioni generali per le pratiche Socrates vengono rilasciate presso la
Segreteria di Presidenza (Sig.ra Susanna Barontini).
Informazioni dettagliate sul programma e sulla commissione Socrates di Facoltà sono disponibili presso il sito WEB
della facoltà: http://www.ec.unipi.it
Regolamento per la mobilità internazionale degli studenti
Gli studenti dell’Università degli Studi di Pisa possono compiere parte dei propri studi e svolgere parte delle proprie
attività di ricerca presso Università estere nell’ambito dei programmi di mobilità dell’Unione Europea e degli
accordi di cooperazione internazionale stipulati dall’Ateneo.
Condizione per il riconoscimento del programma di studi da compiere, degli studi compiuti,, delle attività da
svolgere e delle attività svolte all’estero da parte di studenti dell’Università degli Studi di Pisa sono delibere del
Consiglio del Corso di Studio pertinente, formulate sulla base di una documentazione che illustri le caratteristiche di
tali studi e attività e dei relativi insegnamenti (materiale didattico, numero delle opre e tipo di lezioni, seminari,
esercitazioni, attività di laboratorio, e quant’altro) e certifichi i risultati conseguiti quando appropriato in base al
sistema europeo di trasferimento dei crediti applicato dall’Ateneo.
Lo studente candidato a trascorrere un periodo di studi o di attività all’estero è tenuto a indicare nel proprio piano di
studio annuale gli insegnamenti che intende seguire, le attività che intende svolgere, le prove che intende superare.
Tale piano di studio deve essere approvato dal Consiglio del Corso di Studio pertinente. L’approvazione è
vincolante per lo studente. Essa è altresì vincolante per il Consiglio del Corso di studio quanto al successivo
riconoscimento degli studi compiuti, delle attività svolte e dei risultati conseguiti.
La tipologia del riconoscimento comprende:
− il riconoscimento della frequenza;
− il riconoscimento degli esami superati;
− il riconoscimento delle attività di studio e di ricerca finalizzate all’elaborazione della tesi di laurea;
− il riconoscimento di attività di tirocinio (nei casi previsti dall’Ordinamento Nazionale).
Al termine del periodo di permanenza all’estero da parte dello studente, sulla base delle certificazioni prodotte, il
Consiglio di Corso di Studio delibera il riconoscimento delle frequenze attestate e degli esami superati riportandoli
tanto con la denominazione estera originale quanto con una denominazione italiana che sia riferibile alle discipline
comprese nel settore disciplinare del Corso di Studio pertinente tuttavia, per il riconoscimento delle peculiarità delle
singole discipline si demanda ai singoli consigli di corso di studio una valutazione insindacabile sulla congruità dei
programmi di studio seguiti presso l’Università ospitante coi programmi dei corrispondenti corsi di insegnamento
presso l’Università di Pisa.
Quanto alla misurazione quantitativa degli studi da compiere e compiuti e delle attività da svolgere e svolte il
Consiglio di Corso di Studio delibera, di norma, sulla base del sistema europeo di trasferimento dei crediti
accademici (ECTS).
Quanto alla misurazione qualitativa degli studi compiuti, delle attività svolte e delle relative prove superate - ossia,
quanto alla conversione dei voti riportati all’estero in voti validi secondo il sistema di valutazione adottato dalle
Università Italiane - il Consiglio di Corso di Studio delibera sulla base di tavole di conversione proposte dai singoli
Consiglio di Corso di Studio e approvate dal Senato Accademico.
Nella certificazione della carriera dello studente viene fatta menzione delle attività formative compiute all’estero,
con indicazione delle frequenze acquisite, degli esami superati, delle attività di studio e di ricerca finalizzate
all’elaborazione della tesi di laurea, delle attività di tirocinio, anche se non convalidate ai fini del conseguimento del
titolo.
L’Università degli Studi di Pisa favorisce il soggiorno presso l’Ateneo, a scopo di studio e di ricerca, di studenti di
Università estere, mettendo a loro disposizione le proprie risorse didattiche e organizzative, secondo un principio di
reciprocità.
A tale fine l’Università degli Studi di Pisa cura la pubblicazione di materiali illustrativi della propria offerta didattica
e dei criteri adottati per la misurazione quantitativa e qualitativa degli studi e delle attività che in essa si svolgono,
come sopra indicato.
Sulla base dei medesimi criteri l’Università degli Studi di Pisa rilascia agli studenti esteri certificazione dgli studi
compiuti, delle attività svolte e delle prove e degli esami superati.
39
TABELLA DI CONVERSIONE VOTI APPROVATA
DAL CONSIGLIO DI FACOLTA’
Italia
Inghilterra
Undergraduate
Inghilterra
Postgraduate
Belgio
Francia
Austria
Germania
30 e lode
70 e >
65 e >
16-20
Seher Gut
(1)
30
64-69
61-64
15
29
62-63
59-60
28
60-61
57-58
27
58-59
55-56
26
56-57
53-54
25
54-55
51-52
24
52-53
49-50
23
50-51
47-48
22
48-49
45-46
21
46-47
43-44
20
44-45
42
19
42-43
41
da 5.1 a 5.4
18
40-41
40
(5)
Respinto
39 e <
39 e <
Spagna
Sobrasaliente
Y M. de H.
(9,5-10)
Sobresaliente
(9 - 9,4)
da 8.5 a 8.9
14
Gut
(2)
da 8.1 a 8.4
Notable
(8)
13
da 7.5 a 7.9
da 7.1 a 7.4
12
Befriedigend
(3)
Bueno
(7)
da 6.5 a 6.9
11
da 6.1 a 6.4
Aprobado
(6)
10
≤9
Ausreichend
(4)
Unberfriedige
nd
Ungenugend
(5)
da 5.5 a 5.9
ECTS score
A
Eccellente
A
Eccellente
B
Molto buono
B
Molto buono
B
Molto buono
C
Bene
C
Bene
C
Bene
D
Soddisfacente
D
Soddisfacente
D
Soddisfacente
D
Soddisfacente
F
passabile
F
passabile
Suspenso
(4)
Criteri per il programma di mobilita’ “Socrates”
Tale programma prevede che lo studente inserisca direttamente nel proprio piano di studio le materie che intende
sostenere nell’ambito del programma Socrates e che queste vengano approvate esplicitamente dal Consiglio di
Corso di Laurea.
I Consigli di Corso di Laurea in Economia e Commercio e in Economia Aziendale hanno così deliberato:
• al momento della presentazione della domanda (Aprile/Maggio, per partire dopo Settembre) lo studente deve
avere sostenuto con esito positivo almeno 5 esami del suo piano di studi.
• tenuto conto dello Statuto e dell’Ordinamento in vigore il Consiglio ribadisce la necessità che gli studenti
inseriscano preliminarmente le materie nei propri piani di studio, stabilendo, in ottemperanza dell’art. 8 del D.L.
27/10/92, un tetto massimo di sei insegnamenti da sostenere all’estero. Detti esami devono appartenere alle aree
disciplinari impartite in Facoltà.
• gli insegnamenti da sostenere all’estero devono essere coerenti con gli indirizzi e orientamenti culturali del piano
di studi scelto dallo studente e rispettare i percorsi obbligatori fissati dalla Facoltà con riferimento alle varie aree,
più precisamente, quindi, devono essere “riconducibili” per contenuti e metodi alla rosa di insegnamenti nella
quale lo studente deve effettuare la propria scelta.
40
• nel caso di discipline che prevedono normative nazionali (esempio Diritto Commerciale, Ragioneria etc..) queste
non possono essere sostituite con esami analoghi sostenuti all’estero.
Lo studente, tuttavia, può aggiungere questi ultimi esami ai fondamentali o caratterizzanti da sostenere o già
sostenuti nella Facoltà;
• gli esami sostenuti all’estero
saranno considerati “annuali” se tabellati con almeno 8 crediti ECTS;
saranno considerati “semestrali” se tabellati con almeno 4 crediti ECTS;
saranno considerati “annuali” o “semestrali”, a giudizio della Commissione, se compresi tra 7 e 8 punti ECTS;
• per gli studenti che intendono preparare la tesi di laurea all’estero costituisce criterio di preferenza la
presentazione dei seguenti dati:
a. indicazione del docente straniero che seguirà la stesura della tesi di laurea
b. lettera attestante la disponibilità di detto docente.
Qualora gli esami non fossero tabellati secondo il sistema ECTS, la Commissione darà una propria valutazione
tenendo conto che il carico didattico complessivo di un anno di studio è valutato in termini di 60 punti ECTS.
STAGE PER STUDENTI E LAUREATI
Ai sensi dell’art. 18 della Legge n° 196 del 24/06/1997 e del D.M. n° 142 del 25/03/1998 la Facoltà stipula
convenzioni con Enti ed Aziende per l’effettuazione di tirocini di formazione e di orientamento.
Gli stage sono rivolti a studenti e laureati (fino a 18 mesi dopo la laurea e non oltre) della Facoltà di Economia per
una durata massima di 12 mesi.
Il progetto formativo e di orientamento, concordato dall’Azienda/Ente con la Facoltà di Economia, ha come oggetto
l’acquisizione nella pratica della conoscenza di realtà economiche e produttive al fine di completare il percorso
formativo accademico del tirocinante e di agevolare la scelta professionale.
Qualora se ne prospetti l’opportunità e nel rispetto della normativa al momento vigente, lo stage può essere
prorogato (fermo restando il limite dei 12 mesi) o anticipatamente interrotto qualora intervengano variazioni nella
condizione professionale dello stager.
L’attività di apprendimento del tirocinante durante il periodo di permanenza in Azienda è seguita e controllata
da un tutor aziendale cui il tirocinante si rivolge per ogni necessità e cui risponde senza vincoli gerarchici per la parte
organizzativa e formativa dello stage e da un tutor della Facoltà coadiuvato per gli aspetti organizzativi dall’Ufficio
Stage dell’Università.
Il rapporto di stage non può configurarsi in alcun modo come rapporto di lavoro. Durante il periodo di stage lo
stager, pur non essendo tenuto al rispetto degli orari di lavoro dei dipendenti, deve attenersi a quanto concordato con
il tutor aziendale ed adeguarsi al regolamento, norme e procedure in uso, ivi comprese quelle relative alla sicurezza e
all’igiene del lavoro, a quelle antinfortunistiche, e alle festività stabilite; deve svolgere le attività previste dal progetto
formativo e di orientamento. Lo stager deve altresì sottostare ai vincoli di segretezza per quanto attiene ai prodotti,
processi produttivi e ad ogni altra attività o caratteristica dell’Azienda di cui venisse a conoscenza durante lo stage.
Per gli stage in Aziende/Enti ecc. l’Università provvede all’assicurazione INAIL dello stager interessato, che è
altresì garantito per la responsabilità civile dall’assicurazione dell’Università (Polizza Responsabilità civile - SAI
Assicurazioni) durante tutto il periodo di stage.
Le convenzioni stipulate dalla Facoltà per lo svolgimento degli stage sono consultabili sul sito internet della
Facoltà all’indirizzo: www.ec.unipi.it al link stage.
41
ALTRE INIZIATIVE
Convenzione Facoltà di Economia - LA MAGONA D'ITALIA
Da alcuni anni la Facoltà di Economia ha stipulato una convenzione con La Magona d'Italia, impresa di primaria
importanza nel settore della lavorazione degli acciai, che prevede una molteplicità di occasioni di collaborazione tra il
mondo accademico e quello industriale. t stata di recente portata a termine una prima ricerca, effettuata in maniera
congiunta tra i due enti, sulla tematica della customer satisfaction, ed altri campi di indagine e scambi culturali e
professionali sono attualmente allo studio.
Certificazione europea di lingua spagnola
A partire dal maggio 2004 la Facoltà di Economia e il Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze dell’Università
di Pisa diventeranno test center per il certificato europeo di lingua spagnola DELE, in collaborazione con l’Istituto
Cervantes di Roma.
Per iscrizioni e informazioni contattare la dott.ssa Elena Carpi, Facoltà di Economia, Sezione Linguistica, Via
Ridolfi 10, 56124 Pisa. Tel. 2216307. [email protected]
42
BIBLIOTECA
Orario al pubblico:
Lunedì - Giovedì 8,30 - 19,30;
Venerdì 8,30 - 19,00; Sabato 8,15 - 12,45
Chiusura: due settimane ad agosto
(Le variazioni sono comunicate tempestivamente tramite avviso affisso e su web).
Accesso:
Libero; consultazione a "scaffale aperto".
Patrimonio Librario:
100.000 volumi, 1300 periodici cartacei (di cui 394 cessati e 54 disponibili anche in versione elettronica), circa 3000
riviste in solo formato elettronico.
Piano terra: monografie, opere di consultazione (dizionari, enciclopedie, atlanti, codici ecc.), statistiche e
documentazioni.
Primo piano (piano piazza): riviste correnti collocate in ordine alfabetico; gli ultimi fascicoli di una parte delle riviste
sono in esposizione. Le riviste cessate sono state dislocate nei locali dell'ex-segreteria adibiti a sale di studio per gli
studenti.
Servizi:
Consultazione in sede, prestito, prestito notturno, prestito interbibliotecario, document delivery (richiesta fotocopie
articoli da altre biblioteche), fotocopie interne (3 macchine fotocopiatrici a disposizione degli utenti), consulenza per
ricerche bibliografiche, corsi d’introduzione all’uso delle risorse informative della biblioteca.
Informazioni sul materiale della biblioteca:
Catalogo in linea di monografie (catalogo collettivo d’ateneo, ALEPH): la Biblioteca ha catalogato il 99% del
materiale bibliografico.
Catalogo in linea dei periodici (catalogo collettivo nazionale ACNP).
Catalogo in linea delle tesi di laurea, dal 1990.
La biblioteca gestisce i seguenti fondi speciali: Fondo Bruguier Pacini e Fondo Pera (collocati presso il Dipartimento
di Scienze economiche).
Informazioni bibliografiche:
Banche dati su cd-rom e/o in linea:
- AIDA. Bilanci dettagliati degli ultimi cinque anni e le informazioni delle principali società pubbliche e private
italiane. Aggiornamento annuale.
- ALICE. Elenco dei libri italiani in commercio, con aggiornamento mensile.
- BNI. Tutti i libri pubblicati in Italia, ricevuti dalla Biblioteca Nazionale di Firenze per diritto di stampa dal 1958 in
poi, con aggiornamento trimestrale.
- BOOKS IN PRINT. Catalogo dei libri in commercio negli USA. Aggiornamento mensile.
- BUSINESS SOURCE PREMIER. Indici con abstract e soggetti di articoli pubblicati da oltre 6700 periodici in
lingua inglese, di cui circa 3000 a testo completo, dell'area economico aziendale e bancaria.
- CASALINI Libri. I Libri Database, bibliografia italiana on line, con indici e abstract, aggiornamenti settimanali.
- CLIO Catalogo dei libri italiani dell'Ottocento. Oltre 42.000 titoli pubblicati in Italia e nel Canton Ticino dal 1801 al
1900.
- CURRENT CONTENTS. Sommari di tutti i più importanti periodici delle seguenti discipline: life sciences, clinical
medicine, physical chemical and earth sciences, agricolture biology and environmental sciences, engineering
computing and technology, arts and humanities, social and behavioral sciences. Aggiornamento settimanale.
- DOGI. Riferimenti bibliografici, completi di classificazione e abstract, fonti normative e/o giurisprudenziali, di
articoli di dottrina giuridica pubblicati su circa 250 riviste italiane specializzate. Aggiornamento bimestrale.
- DSI. Bancadati statistica - World Statistics, Oecd Statistics, Eurostat Statistics.
- DUNS 25.000- Annuario delle maggiori società in Italia. Informazioni su banche, assicurazioni, società di leasing.
- ECONLIT. Citazioni bibliografiche e abstract riferiti alla letteratura economica internazionale. Il materiale
indicizzato comprende articoli di periodici, dissertazioni, monografie, atti di convegni e si riferisce a tutti gli aspetti
dell’economia: teoria e storia economica, teoria monetaria e istituzioni finanziarie, economia del lavoro, economia
internazionale, nazionale e regionale.
- EMERALD. Bancadati specializzata in management e marketing comprendente circa 140 riviste della MCB
University Press in full-text.
- ESSPER Diritto. Indice elettronico di 150 periodici italiani con aggiornamenti correnti.
- ESSPER Economia. Indice elettronico di circa 250 periodici italiani economico-sociali con aggiornamenti correnti
43
- INSPEC. Informazioni bibliografiche corredate da abstract di oltre 4.200 periodici e circa 2.000 atti di convegni,
monografie e rapporti di ricerca sugli argomenti: fisica, ingegneria elettrica e elettronica, computer science,
biofisica, tecnologia laser, intelligenza artificiale, CAD, controlli automatici, avionica, robotica. Aggiornamenti
settimanali.
- MINERVA. Normativa nazionale (Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, serie Generale) e normativa
comunitaria (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea, serie Legislazione).
- MLA. Repertorio bibliografico, sia di periodici sia di monografie, relativo alle discipline letterarie e linguistiche.
Aggiornamento trimestrale.
- Le MONDE. Testo completo di tutti gli articoli pubblicati sul quotidiano francese. Aggiornamenti trimestrali.
- PCI. Spogli di oltre 3.500 periodici internazionali specializzati nelle scienze umane e sociali. I periodici sono
indicizzati dal primo numero pubblicato fino al 1995.
- Raccolta Normativa della Regione Toscana. Raccolta delle leggi della Regione Toscana. Aggiornamento
quadrimestrale.
- IL SOLE 24 ORE. Testo integrale degli articoli de "Il Sole 24 ore" dal 1988, del quotidiano "Guida normativa" dal
1993, e del settimanale "Agrisole" dal 1997. Aggiornamento quadrimestrale, fino al dicembre 2000.
- IL SOLE 24 ORE ON-LINE. Le banche dati de Il sole 24 ore, con aggiornamento quotidiano.
- WEB OF SCIENCE. Contiene: Science citation index, Social science citation index, Arts and humanities citation
index. Aggiornamento settimanale.
Regolamento dei Servizi della Biblioteca di Economia (estratto)
Approvato dal Consiglio del Centro in data 29 giugno 1998
e modificato dal Consiglio del Centro in data 26 febbraio 2003
ART. 1 Finalità e servizi
Il Centro Servizi Bibliotecari della Facoltà di Economia, di seguito denominato Biblioteca, acquisisce, organizza,
cataloga e conserva il patrimonio librario e documentale, nonché la normativa ed i repertori bibliografici, di interesse
per le aree culturali della Facoltà di Economia, quale supporto alle attività didattiche e di ricerca nelle discipline
attinenti.
La Biblioteca provvede a rendere disponibile il suddetto materiale mediante efficienti strumenti di ricerca e mediante
diffusione dell'informazione bibliografica.
La Biblioteca, in stretto collegamento con il Sistema Bibliotecario d'Ateneo, promuove la necessaria collaborazione
con le altre biblioteche locali, nazionali e internazionali.
La Biblioteca fornisce i seguenti servizi:
1) consultazione in sede
2) fotocopiatura
3) prestito locale
4) prestito interbibliotecario, richiesta e fornitura di fotocopie di documenti (servizio interbibliotecario)
5) orientamento e istruzioni sull'uso della biblioteca e dei suoi servizi, nonché informazione bibliografica, anche con
l'ausilio di strumenti informatici per l'accesso alle banche dati in linea e in rete.
ART. 2 Utenti della biblioteca
L'ammissione alla Biblioteca ed ai suoi servizi è consentita alle seguenti categorie:
a.
b.
Utenti interni: studenti, docenti, ricercatori, personale tecnico amministrativo dell’Ateneo; borsisti,
dottorandi, specializzandi, assegnisti, contrattisti dell’Ateneo;
utenti esterni: tutti coloro che, pur non appartenendo all’Ateneo, hanno particolari esigenze di studio e di ricerca.
ART. 3 Servizi
1) Consultazione
La consultazione del patrimonio librario e documentale conservato nella biblioteca, ad eccezione di quanto previsto
dall'art. 4, è aperta a tutti gli utenti.
Per accedere alla consultazione del materiale dei fondi speciali è necessario inoltrare alla Biblioteca richiesta
preventiva. L'opera verrà consegnata il giorno successivo. L'utente prende in consegna l'opera firmando apposito
modulo e rimane responsabile della sua integrità fino al momento della riconsegna al termine della consultazione.
<OMISSIS>
44
3) Prestito
a) Gli utenti interni possono accedere al prestito per tutta la durata del loro rapporto con l’Ateneo, secondo le seguenti
modalità:
1.studenti: dietro presentazione del libretto d’iscrizione all’Università o autocertificazione (Legge 4 gennaio1968,
n.15 e successive integrazioni e modifiche) su modulo predisposto e documento di riconoscimento;
2.docenti, ricercatori e PTA: previo accertamento dell’appartenenza all’Ateneo tramite riconoscimento personale o
presentazione di autocertificazione su modulo predisposto e documento di riconoscimento;
3.borsisti, dottorandi, specializzandi, assegnisti, contrattisti: dietro presentazione di certificazione idonea a dimostrare
il rapporto con l’Ateneo (iscrizione al dottorato, alla specializzazione o all’incarico) o di autocertificazione su modulo
predisposto e documento di riconoscimento.
Gli utenti esterni che desiderino essere ammessi al prestito devono presentarne motivata e documentata richiesta alla
direzione del Centro di servizi bibliotecari, la quale si riserva di valutare nel merito i singoli casi, nel rispetto
prioritario dell’assolvimento dei compiti istituzionali di supporto alla didattica e alla ricerca universitarie;
l’ammissione al prestito sarà effettuata mediante apposizione del visto di accettazione del Direttore del Centro di
servizi bibliotecari e sarà valida per 12 mesi a partire dal momento di tale apposizione.
Oggetto del servizio di prestito è il patrimonio documentale della Biblioteca ad esclusione di:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
libri di testo contrassegnati da un bollino rosso
periodici, sia in fascicoli che rilegati in volume; miscellanee rilegate in volume
working papers
opere di consultazione generale e specialistica (enciclopedie, dizionari, repertori bibliografici e catalografici,
fonti statistiche)
banche dati su CD-ROM
materiale di pregio e raro o in cattivo stato di conservazione , che sia stato esplicitamente escluso dal prestito
libri antichi (anteriori all'anno 1850)
pubblicazioni a fogli mobili
opere per le quali si ritiene comunque necessaria la costante presenza in sede.
Il materiale collocato nella Sezione Lingue può essere preso a prestito solo dagli studenti, dai docenti e dai ricercatori
della Facoltà di Economia; l'utente, che deve risultare già iscritto al prestito presso la Biblioteca, dovrà riempire e
firmare l'apposito modulo presso la Segreteria del Gruppo Lingue, modulo che sarà controfirmato dal docente della
rispettiva lingua.
I libri appartenenti ai fondi speciali, non rientranti nelle categorie sopra elencate, possono essere presi in prestito solo
dai docenti e dai ricercatori della Facoltà di Economia o, in casi eccezionali da altri utenti che presentino motivata
domanda scritta da cui risulti chiaramente la necessità di tale prestito.
Per ottenere il prestito è necessario firmare apposito modulo.
<OMISSIS>
L'utente che non ha restituito quanto ha preso in prestito nei tempi previsti, è escluso dal servizio fino al momento
della restituzione. Se nonostante il sollecito della biblioteca l’utente non restituisce il materiale preso l’esclusione
avrà la durata di un mese. Al secondo sollecito l’esclusione sarà per due mesi. In caso di recidiva l’esclusione è
definitiva.
Nell’eventualità di mancata restituzione dell’opera presa in prestito per smarrimento o distruzione, o in caso di
danneggiamento, l’utente è tenuto al riacquisto della medesima. Se l’opera non è più in commercio, l’utente dovrà
provvedere a rifondere la somma necessaria al reintegro attraverso altri circuiti (ad es.: spese di spedizione e di
fotocopiatura della stessa eventualmente recuperata presso altra biblioteche). Qualora l’opera sia irreperibile è
previsto un risarcimento del danno quantificabile, di volta in volta, dal responsabile della Biblioteca.
<OMISSIS>
Gli studenti che presentano domanda di laurea e gli studenti che, per qualsiasi motivo, lasciano l’Università di Pisa
(trasferimento, rinuncia agli studi etc.) si impegnano ad ottemperare ai loro obblighi nei confronti della Biblioteca
sottoscrivendo un’apposita voce sui documenti da consegnare alla Segreteria.
4) Servizio interbibliotecario (prestito interbibliotecario , richiesta e fornitura fotocopie di documenti)
La Biblioteca effettua il servizio di prestito interbibliotecario.
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<OMISSIS>
Il servizio è riservato ai docenti , ai ricercatori e ai laureandi della Facoltà di Economia.
I laureandi sono ammessi previa domanda controfirmata dal relatore della tesi. Il servizio è gratuito, fatte salve
eventuali spese che sono a carico dell'utente.
5) Orientamento e istruzioni sull'uso della biblioteca e dei suoi servizi, informazioni bibliografiche
Il servizio provvede ad indirizzare l'utente ai vari servizi offerti dalla Biblioteca e, a richiesta, fornisce tutte le
informazioni necessarie per una consultazione rapida ed efficace dei vari cataloghi e repertori bibliografici sia
cartacei che su Cd -Rom o in rete.
<OMISSIS>
ART. 4 Fondi speciali
I fondi speciali, il materiale bibliografico di pregio o raro, il materiale in precario stato di conservazione non sono
disponibili per la libera consultazione, il prestito o il servizio di fotocopiatura. Per le norme cui attenersi, ved. Art. 3.
I fondi speciali, consultabili tramite la Biblioteca, sono: il fondo Bruguier Pacini e il fondo Pera (Dipartimento di
Scienze Economiche).
ART. 5 Norme di accesso e comportamento
L'ammissione nei locali della Biblioteca è subordinata al rispetto delle regole di convivenza imposte dalla frequenza
di un luogo di studio.
E' vietato parlare o studiare ad alta voce, fumare, introdurre cibi e bevande, utilizzare apparecchiature rumorose (es.
telefoni cellulari) e arrecare disturbo in qualsiasi modo.
<OMISSIS>
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CENTRO SERVIZI INFORMATICI FACOLTÀ DI ECONOMIA (CSIFE)
ORARIO
Lunedì – Giovedì:
08:00 – 18:00
Venerdi:
08:00 – 14:00
In occasione di vacanze accademiche l’orario al pubblico potrà subire modifiche. Di tali modifiche sarà dato avviso
con congruo anticipo.
FINALITÀ E FUNZIONI
Il CSIFE è un “centro di servizio” istituito, ai sensi dell’art.36, c.2 dello Statuto dell’Università di Pisa, con lo scopo
di predisporre e fornire servizi informatici e telematici.
Per la realizzazione di tale finalità, sono attribuite al CSIFE le seguenti funzioni:




erogare servizi informatici e telematici agli studenti, ai docenti, ai ricercatori ed al personale tecnicoamministrativo della Facoltà di Economia di Pisa;
predisporre il supporto tecnico ed informatico agli insegnamenti impartiti nei corsi di studio;
gestire la rete della Facoltà, in collaborazione con la Presidenza, con il centro Biblioteca, con i Dipartimenti,
nonché con gli organi preposti alla gestione della rete di Ateneo;
mettere a disposizione dei Dipartimenti le proprie competenze a livello di progettazione, assistenza e
consulenza informatica;
I servizi informatici e telematici da fornire agli studenti, ai docenti, ai ricercatori ed al personale tecnicoamministrativo della Facoltà sono definiti in un apposito documento, denominato “Carta dell’Utente”.
SERVIZI
Il CSIFE gestisce i seguenti servizi:
 web di Facoltà (indirizzo www.ec.unipi.it);
 web hosting per gli utenti e le strutture che ne fanno richiesta;
 posta elettronica con dominio “ec.unipi.it”
 dns;
 gestione delle iscrizioni alla prova di informatica per gli studenti del vecchio ordinamento; l’iscrizione può
essere fatta on line all’indirizzo internet: http://www.ec.unipi.it/CSIFE/iscrizione-prova.html.
Laboratorio ed aule informatiche
Il CSIFE gestisce un laboratorio con un’area dedicata ad utenti Windows (circa 20 postazioni) ed un’ area dedicata
agli utenti Apple macintosh (circa 15 postazioni.) In tale laboratorio è presente una stampante laser per la stampa
della copia finale della tesi di laurea e una postazione adibita alla masterizzazione, scannerizzazione di documenti e
immagini e alla scrittura di file pdf.
Il CSIFE coordina inoltre la gestione tecnica di due aule informatiche per la didattica.
Un’ aula e’ costituita da 18 computer con sistema operativo Windows 2000, l’altra aula è costituita da 15 imac con
sistema operativo Mac Os X.
In entrambe le aule lo studente può effettuare l’autoaddestramento per poter conseguire la patente europea di guida
del computer" (European Computer Driving Licence, ECDL)
Comitato tecnico scientifico
Prof. Sbrana Roberto
Prof. Bonaguidi Alberto
Prof. Cambini Riccardo
Prof. Azzena Maria Luisa
Prof. De Bonis Valeria
Prof. Gualerzi Davide
Prof. Inghirami Jacopo
Prof. Lattanzi Nicola
Prof. Poletti Dianora
Prof. Tarini Fabio
Dott. Tamorri Giuliana
Dott. Bruno Rosalinda
Sig. Firinu William
Sig Marzano Marcello
Presidente
Vice Presidente
Dip. Statistica e matematica appl. economia
Dip. Istituzioni, imprese e mercato
Dip. Scienze economiche
Dip. Scienze economiche
Dip. Economia aziendale
Dip. Economia aziendale
Dip. Istituzioni, imprese e mercato
Dip. Statistica e matematica appl. economia
Direttore operativo
Rappr. personale tecnico-amministrativo
Rappr. degli studenti
Rappr. degli studenti
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INIZIATIVE DI ATENEO
Coro dell'Universita'
Aperto a tutti gli studenti dell'Ateneo, ha sede presso la Facoltà di Lettere (Palazzo Ricci). Le lezioni, gratuite, si
svolgono ordinariamente ogni lunedì e giovedì alle ore 19,00 da ottobre a giugno. Non sono richieste conoscenze
musicali. Il Coro, istruito e diretto dal maestro Stefano Barandoni, realizza annualmente tre concerti accademici
(inaugurazione dell'anno accademico, concerto di Natale, concerto nel Giugno Pisano) e partecipa a scambi culturali
con altre realtà corali universitarie.
Nell'anno accademico 2002-2003, dopo due concerti natalizi ed uno in occasione di un evento congressuale, il Coro
ha realizzato i Carmina Burana di Carl Orff in versione integrale.