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SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. TERMINALE DI CONTROLLO ACCESSI TBA4000 MANUALE D’USO, INSTALLAZIONE E PROGRAMMAZIONE Versione FW 1.04 Manuale – Rev. 1.0 Pag 1 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Prefazione SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. (SOLTEC) si riserva il diritto di effettuare modifiche ai suoi prodotti/servizi o di interrompere la produzione di prodotti/servizi in qualsiasi momento senza preavviso. SOLTEC fornisce assistenza ai clienti in varie aree ma non ha completo accesso ad informazioni relative all’uso ed alle applicazioni dei prodotti dei clienti; perciò, SOLTEC non si assume responsabilità nei confronti di applicazioni dei clienti o prodotti o software o prestazioni relative a sistemi od applicazioni che integrano prodotti SOLTEC. Inoltre, SOLTEC non si assume responsabilità per la violazione di brevetti e/o qualsiasi altra proprietà intellettuale od industriale di terzi che possono risultare dall’assistenza fornita da SOLTEC. I prodotti SOLTEC non sono progettati, volti, autorizzati o garantiti ad essere adatti ad applicazioni di supporto alla vita od altre applicazioni critiche per la vita che possono comportare un potenziale rischio di morte, danni personali o danni gravi o danni all’ambiente. Con la pubblicazione della presente versione del documento, tutte le versioni antecedenti sono annullate. Le informazioni fornite nel presente manuale possono essere modificate senza preavviso. Le informazioni fornite nel presente manuale sono state predisposte con la massima cura; pertanto SOLTEC non garantisce la correttezza e la completezza dei dettagli forniti e non può essere ritenuta responsabile per danni occorsi imputtabili ad informazioni scorrette o incomplete. Poiché, malgrado tutti gli sforzi possibili, gli errori non possono essere completamente evitati, SOLTEC è grata per eventuali suggerimenti. Le istruzioni di installazione fornite nel presente manuale sono basate su condizioni di contorno favorevoli. SOLTEC non può garantire il perfetto funzionamento in condizioni avverse. Le aziende o prodotti citati nel presente documento possono essere marchi di vari fornitori o di loro filiali in qualsiasi stato o nazione. Questo documento può essere scaricato su un computer, archiviato e duplicato a volontà per supportare l’utilizzo del relativo prodotto di SOLTEC. Qualsiasi altro tipo di duplicazione, di circolazione o memorizzazione su altri supporti non autorizzati da SOLTEC costituiscono una violazione alle leggi di diritti d’autore e possono essere passibili di denuncia. Istruzioni di sicurezza ed avvertenze – Da leggere prima di iniziare! • • • L’apparato deve essere utilizzato solamente nell’ambito per il quale è stato progettato. Il manuale d’uso deve essere tenuto a disposizione per ogni utilizzatore. Modifiche non autorizzate e utilizzo di ricambi od altri apparati che non sono stati raccomandati o venduti dal costruttore possono causare incendi, scosse elettriche o danni. Tali procedimenti non autorizzati escludono qualsiasi responsabilità da parte del costruttore. Le responsabilità e prescrizioni del costruttore in atto al momento della vendita sono valide per il prodotto. Il costruttore non può ritenersi Manuale – Rev. 1.0 Pag 2 SOLTEC • • • • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. responsabile per inesattezze, errori, od omissioni nel manuale, o per parametri impostati automaticamente o per un utilizzo scorretto di un apparato. Le riparazioni devono essere effettuate solamente dal costruttore. Solo personale qualificato può effettuare l’installazione, la messa in opera e la manutenzione. L’utilizzo dell’apparato e la sua installazione devono essere eseguite rispettando le norme locali vigenti. Devono essere rispettate le norme di sicurezza nell’operare sugli apparati. Manuale – Rev. 1.0 Pag 3 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Indice 1. 2. 3. 4. 4.1. 4.2. 5. 5.1. 5.2. 5.3. 6. 6.1. 6.2. 6.3. 6.4. 6.5. 6.6. 6.7. 7. 7.1. 7.2. 7.3. 7.4. 7.5. 7.6. 7.7. 8. 9. 9.1. 9.2. 9.3. 9.4. 9.5. 9.6. 9.7. 9.8. 10. 10.1. 10.2. 10.3. Introduzione Caratteristiche tecniche Modalità di funzionamento Descrizione del terminale TBA4000 Aspetto esterno Aspetto interno Impostazione parametri di comunicazione Generalità Collegamento al terminale Cambiamento parametri di comunicazione Impostazione parametri di funzionamento Generalità Parametri di configurazione – pagina 1 Parametri di configurazione – pagina 2 Parametri di configurazione – pagina 3 Parametri di configurazione – pagina 4 Parametri di configurazione – pagina 5 Parametri di configurazione – pagina 6 Impostazione tabelle di funzionamento Generalità Tabella ‘Elenco utenti’ Tabella ‘Politiche di accesso’ Tabella ‘Elenco impronte digitali’ Tabella ‘Attivazione sirene’ Tabella ‘Verso timbratura di uscita’ Tabella ‘Elenco festività’ Gestione delle registrazioni Funzioni accessorie Generalità Invio data e ora Lettura data e ora Invio comando di output Lettura stato terminale Invio comando off-line Invio comando on-line Invio reset Funzioni accessorie Generalità Autoapprendimento on Autoapprendimento off Manuale – Rev. 1.0 pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina 6 8 9 11 11 12 13 13 13 16 17 17 18 19 21 22 23 25 26 26 27 32 34 37 39 41 43 48 48 48 49 49 50 51 52 52 53 53 54 54 Pag 4 SOLTEC 11. 11.1. 11.2. 11.3. 11.4. 12. 12.1. 12.2. 13. 14. 15. 16. 16.1. 16.2. 16.3. 16.4. 16.5. 16.6. 16.7. 16.8. Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Upgrade terminale Generalità Lettura versione firmware Download firmware Invio reset + default Configurazione hardware (dip switch e ponticelli) Dip switch Ponticelli Connessioni Segnalazioni: led e buzzer Installazione Installazione e configurazione modulo ethernet Generalità Installazione Accesso al menù configurazione Menù di configurazione: Server Configuration (scelta 0) Menù di configurazione: Channel 1 Config. (scelta 1) Uscita dal menù di configurazione (scelta 7/8/9) Guida alla risoluzione dei problemi di configurazione Modulo ethernet: led di segnalazione Manuale – Rev. 1.0 pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina pagina 55 55 56 56 57 58 58 59 61 62 64 65 65 65 66 70 72 73 74 75 Pag 5 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 1. Introduzione TBA4000 è un terminale specificatamente progettato per il controllo accessi che, dal punto di vista hardware e quindi funzionale, può essere caratterizzato da più varianti. Il terminale base presenta le seguenti caratteristiche: • • • • • • • • • • microcontrollore HITACHI con 128 kbytes di memoria FLASH per il fw applicativo e 4 kbytes di memoria RAM per i dati temporanei durante l’esercizio memoria RAM di 512 kbytes, ad alimentazione tamponata con batteria al litio, per i parametri di configurazione e le tabelle utenti, fasce orarie, politiche d’accesso, ecc. memoria FLASH di 512 kbytes, montata su zoccolo, per la registrazione degli eventi (il montaggio su zoccolo della memoria consente il recupero dei dati in caso di guasto del terminale) orologio real time con precisione migliore di 10 ppm, ad alimentazione tamponata con batteria al litio linea seriale, configurabile RS232/RS485, per la comunicazione con il mondo esterno (sistema ‘host’) dispositivo di segnalazione acustica (buzzer) n° 2 led per segnalazione visiva (n° 1 led rosso, n° 1 led verde) n° 2 input digitali utilizzabili con contatto ‘pulito’ per il monitoraggio dello stato di dispositivi esterni (porte, …) n° 2 outputs digitali (relè con disponibile il contatto NA) per l’attivazione di dispositivi esterni (apri porte, …) interfaccia digitale ‘clock/data/strobe’ bidirezionale per il collegamento di lettori esterni (rf, …) Le varianti previste sono contraddistinte dal tipo di interfaccia rf per l’identificazione delle tessere utente 125 kHz / 13.56 MHz, dalla presenza del lettore biometrico (o lettore ‘finger print’) per l’identificazione di impronte digitali e dalla presenza del modulo opzionale di comunicazione Ethernet 10100M. Indipendentemente della tipologia di collegamento (‘punto a punto’ RS232 oppure RS485, rete ‘multidrop’ RS485, ethernet), lo stesso protocollo di tipo 'master/slave' è usato per la comunicazione tra il sistema 'host' (‘master’) ed il/i TBA4000 (‘slave’). Attraverso questi canali di comunicazione è possibile inoltre configurare i parametri di comunicazione / funzionamento del dispositivo, acquisire le registrazioni ed aggiornarne il firmware. Il programma software ACQ_BPA REVOLUTION dato in dotazione ed eseguibile su un PC con sistema operativo MICROSOFT WINDOWS-98, …, WINDOWS-VISTA si dimostra un ottimo aiuto per gestire il terminale (configurazione / scarico dati). Manuale – Rev. 1.0 Pag 6 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. La famiglia dei terminali TBA4000 è illustrata nella seguente tabella: Interfaccia rf 125 kHz Interfaccia rf 13.56 MHz terminale base TBA4000-RF TBA4000-MF terminale base + lettore biometrico TBA4000- RF-BIO TBA4000-MF-BIO L’interfaccia seriale Ethernet 10-100 è opzionale, può essere acquistata separatamente e installata ulteriormente. Manuale – Rev. 1.0 Pag 7 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 2. Caratteristiche tecniche Alimentazione Corrente assorbita Microcontrollore RAM esterna FLASH esterna RTC (orologio) Interfaccia di comunicazione Segnalazioni Ingressi digitali Uscite digitali Interfaccia rf Lettore biometrico Temperatura di esercizio Connessione 10Vdc … 27Vdc Max 150mA (RS232/RS485) Max 400mA (ethernet) HITACHI H8/3062F con quarzo 16 MHz 128 kbytes FLASH interna 4 kbyte RAM interna 512 kbyte Alimentazione tamponata (batteria al litio) 512 kbyte Montata su zoccolo Precisione migliore di 10 ppm Alimentazione tamponata (batteria al litio) RS232 / RS485 Ethernet 10-100M (modulo opzionale) 2 Led (rosso + verde) Buzzer 2 canali Contatto ‘pulito’ debounce 16ms 2 canali (relè) Contatto NA Portata max 1A @ 30Vdc Portata max 0.5A @ 125Vac 125 kHz transponder UNIQUE 13.56 MHz transponder MIFARE 4k Sensore capacitivo Risoluzione 508 dpi Area di scansione 12.8 x 18.0 mm 0°C … +70°C Morsetti a vite estraibili Sezione conduttori 0.5-1.5mm2 Manuale – Rev. 1.0 Pag 8 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 3. Modalità di funzionamento TBA4000 è un terminale specificatamente progettato per il controllo accessi che ha l’obiettivo di gestire un varco (porta, tornello, …) ed è quindi dotato di dispositivi per l’identificazione dell’utente, di output digitali per il comando del varco (apri porta, sblocco tornello, …), di input digitali per il monitoraggio dello stato del varco (porta aperta, …) e di comunicazione seriale verso un sistema di supervisione. Nell’ambito del normale esercizio, le operazioni coinvolte sono nell’ordine: • • • • L’identificazione dell’utente, La verifica dell’autorizzazione al transito del varco, L’attivazione del varco (per l’utente autorizzato), La registrazione dell’evento. In funzione dello specifico terminale della famiglia, l’identificazione dell’utente può essere più o meno sofisticata e può assumere le seguenti forme: • • • • • Lettura della tessera rf 125 kHz con transponder UNIQUE o equivalente Lettura della tessera rf 13.56 MHz con transponder MIFARE 4k o equivalente Lettura dell’impronta digitale Lettura della tessera rf 125 kHz con transponder UNIQUE o equivalente e lettura dell’impronta digitale Lettura della tessera rf 13.56 MHz con transponder MIFARE 4k o equivalente e lettura dell’impronta digitale La verifica dell’autorizzazione al transito del varco può essere effettuata con le seguenti possibili modalità: • • • ‘on line’, la decisione viene demandata completamente al sistema di supervisione ‘off line’, la decisione viene presa autonomamente dal terminale in base a una politica di accesso che può contemplare l’utilizzo di una ‘white list’ di utenti autorizzati (max 2000 utenti) associata o meno a fasce orarie, ecc. ‘on line degradato’, fondamentalmente il comportamento del terminale segue la modalità ‘on line’ a meno che non venga riscontrato il malfunzionamento del sistema di supervisione (mancanza di comunicazione, tempi di risposta esagerato oltre al limite prefissato) per cui il terminale ripiega automaticamente sulla modalità ‘off line’ L’attivazione del varco (per l’utente autorizzato) viene definito in termine di comportamento degli input e output utilizzati per il controllo del varco. Manuale – Rev. 1.0 Pag 9 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. La registrazione dell’evento avviene sulla memoria del terminale che associa il codice utente all’ora del transito e altri dati significativi come il senso del transito, ecc. Inoltre esistono anche delle registrazione di eventi di allarme come per esempio, nell’ambito del controllo della porta, il fatto che essa rimanga aperta mentre dovrebbe essere chiusa. Il terminale supporta una capacità di max 10000 registrazioni. Il programma software ACQ_BPA REVOLUTION dato in dotazione ed eseguibile su un PC con sistema operativo MICROSOFT WINDOWS-98, …, WINDOWS-VISTA consente, attraverso un collegamento seriale, di configurare i parametri di comunicazione e funzionamento del terminale, di impostare le tabelle di funzionamento del terminale, di acquisire le registrazioni dal terminale e di aggiornarne il firmware se una nuova revisione è disponibile. Manuale – Rev. 1.0 Pag 10 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 4. Descrizione del terminale TBA4000 4.1. Aspetto esterno Il terminale è composto da due parti solidali tra loro: • • coperchio frontale, stampato in ABS antiurto e autoestinguente, che supporta il sensore biometrico (solo versione BIO) e l'elettronica del terminale; le morsettiere montate sulla scheda consentono le connessioni elettriche dell’alimentazione, della linea di comunicazione, di due digital input e di due digital output a relè base in ABS antiurto e autoestinguente utilizzata per il fissaggio a muro del terminale Sul pannello frontale del terminale, oltre al sensore biometrico (solo versione BIO), sono presenti un led rosso e un led verde di segnalazione per la visualizzazione dello stato del terminale. led verde led rosso eventuale sensore del lettore biometrico (versione BIO) antenna rf Manuale – Rev. 1.0 Pag 11 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 4.2. Aspetto interno Internamente il TBA4000 é composto da un’unica scheda che svolge tutte le funzioni del terminale. batteria al litio tamper trimmer capacitivo regolazione rtc (non toccare !) pulsante reset buzzer posizione di montaggio modulo Ethernet (opzionale) interfaccia digitale clock/data/strobe (lett. esterno) memoria flash su zoccolo (‘dischetto’) faston per messa a terra sensore biometrico morsettiera di collegamento dip switch ponticelli di configurazione hardware Manuale – Rev. 1.0 Pag 12 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 5. Impostazione parametri di comunicazione 5.1. Generalità Dopo avere collegato il terminale TBA4000 mediante una linea seriale, lanciare il software dimostrativo ACQ_BPA REVOLUTION da un PC con sistema operativo MICROSOFT WINDOWS-98, …, WINDOWS-VISTA. Si ricorda che il programma supporta più famiglie di terminali tra le quali la famiglia TBA4000; alcune funzioni disponibile nel programma non necessariamente sono applicabili alla famiglia TBA4000 e pertanto di seguito verranno descritti solo le funzioni ed i parametri applicabili. 5.2. Collegamento al terminale Con l’attivazione del programma si presenta la maschera ‘base’. La prima operazione consiste nel configurare la comunicazione ed il collegamento con il terminale, cliccare ‘Terminali’, ‘Elenco terminali’ e, se il terminale non è elencato, ‘Nuovo’ per compilare una scheda terminale. Manuale – Rev. 1.0 Pag 13 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. L’esempio mostra come compilare i campi nel caso di un terminale TBA con codice ‘0001’ (range 1 … 9999), indirizzo ‘001’ (1 … 255), riferimento ‘terminale TBA 19200 bd’ (max 30 caratteri), porta ‘COM4’ (COM1 … COM8), velocità ‘19200’ (1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400). Con ‘Conferma’ si ritorna a ‘Elenco terminali’ dove appare il riferimento al terminale appena inserito. Cliccando ‘Salva ed esci’, si ritorna alla maschera ‘base’ salvando tutto l’elenco dei terminali. La seconda operazione consiste nel predisporre il programma a connettersi con il terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare ‘Terminali’, ‘Connessione terminale’, evidenziare nella sotto maschera ‘Seleziona terminale’ il terminale scelto e cliccare ‘Conferma’. Sulla maschera ‘base’ appare nella riga di titolo il terminale selezionato per la connessione. Manuale – Rev. 1.0 Pag 14 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Per una rapida conferma che le impostazioni sono corrette, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Lettura data ora’. Le seguenti maschere illustrano i casi che si possono riscontrare: • • la sotto maschera mostra la data e ora corrente che si aggiorna ad ogni secondo, ciò significa che il terminale è correttamente collegato e comunica con il programma; appare una sotto maschera con il messaggio ‘Errore: il terminale non risponde’, ciò significa che, escludendo errori di cablaggio, probabilmente il terminale considerato non è impostato con il corretto indirizzo o con la corretta velocità di comunicazione. Per imporre al terminale un indirizzo ed una velocità di comunicazione noti (indirizzo 1, velocità 19200 bd), portare il switch 1 del dip-switch SW1 a ‘on’ ed attivare il pulsante di reset manuale S1. Il terminale riparte utilizzando l’indirizzo ‘1’ e la velocità ‘19200’. Ricordarsi poi di riportare lo switch 1 del dipswitch SW1 a ‘off’. Infine, per disconnettere il terminale, partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Terminali’ e ‘Disconnessione terminale’. Per uscire dal programma Manuale – Rev. 1.0 Pag 15 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. ACQ_BPA REVOLUTION, partendo sequenza ‘Terminali’ e ‘Uscita’. dalla maschera ‘base’, cliccare in 5.3. Cambiamento parametri di comunicazione I parametri di comunicazione sono l’indirizzo del terminale selezionabile nel campo 1 … 255 e la velocità di comunicazione selezionabile dai seguenti valori 1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400. Partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Cambia indirizzo/velocità’; nella sotto maschera impostare i valori desiderati e confermare cliccando ‘Conferma’ oppure annullare il comando cliccando in qualsiasi momento ‘Annulla’. Con il cambio dei parametri di comunicazione, il terminale, dopo avere memorizzato i nuovi parametri, effettua un reset in modo di applicarli e renderli operativi. A sua volta il programma per rimanere connesso richiede conferma per applicare anch’esso i nuovi parametri di comunicazione. Manuale – Rev. 1.0 Pag 16 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 6. Impostazione parametri di funzionamento 6.1. Generalità Dopo avere collegato il terminale TBA4000 mediante una linea seriale, lanciare il software dimostrativo ACQ_BPA REVOLUTION da un PC con sistema operativo MICROSOFT WINDOWS-98, …, WINDOWS-VISTA. Si ricorda che il programma supporta più famiglie di terminali tra le quali la famiglia TBA4000; alcune funzioni disponibile nel programma non necessariamente sono applicabili alla famiglia TBA4000 e pertanto di seguito verranno descritti solo le funzioni ed i parametri applicabili. I parametri di configurazione sono suddivisi in 6 pagine; vi si accede dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Parametri di configurazione’. La sotto maschera presenta la pagina selezionata (indicata tra parentesi nella sua riga di titolo). Manuale – Rev. 1.0 Pag 17 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Nota: le precedenti figure mostrano i valori di default di tutti i parametri. Per selezionare una determinata pagina, cliccare sul pulsante relativo. Con il pulsante ‘Ricevi da …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION legge e carica sulle pagine tutti i parametri attualmente impostati nel terminale collegato. Con il pulsante ‘Invia a …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION imposta sul terminale collegato tutti i parametri con i valori attualmente definiti nelle pagine. Con il pulsante ‘Salva file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION salva su un file ASCII (con estensione .txt) scelto dall’operatore tutti i parametri con i valori attualmente definiti nelle pagine. Con il pulsante ‘Leggi file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION carica sulle pagine tutti i parametri con i valori definiti in un file ASCII (con estensione .txt) scelto dall’operatore. 6.2. Parametri di configurazione – Pagina 1 Nella pagina 1 sono definiti i seguenti parametri: • • • ‘Buffer overflow’ è un flag che determina il comportamento del terminale in caso di buffer delle registrazioni esaurito (pieno): se evidenziato (valore di default) consente al terminale di effettuare nuove registrazioni ‘ricoprendo’ le più vecchie che quindi andranno perse, altrimenti il terminale rimane inattivo (non intraprende azioni che possano generare registrazioni) ‘Ora legale/solare’ è un flag che determina il comportamento del terminale per l’aggiornamento dell’ora: se evidenziato (valore di default), il terminale aggiorna automaticamente l’ora l’ultima domenica di marzo alle ore 02:00 (ora solare à ora legale: avanzamento di una ora, 02:00 à 03:00) e l’ultima domenica di ottobre alle ore 03:00 (ora legale à ora solare: indietro di una ora, 03:00 à 02:00), altrimenti il terminale non aggiorna automaticamente l’ora ‘Salva timbrature non valide’ è un flag che determina il comportamento del terminale a fronte di timbrature non autorizzate: se Manuale – Rev. 1.0 Pag 18 SOLTEC • • • • • • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. evidenziato (valore di default), il terminale ne effettua lo stesso la registrazione ‘Input causale’ è un parametro non applicabile nel caso del terminale TBA4000 ‘Abilita fuori elenco’ è un flag che determina il comportamento del terminale a fronte di timbrature non identificate nell’elenco utenti: se evidenziato (valore di default), il terminale si comporta come nel caso di una timbratura valida ‘Controllo scadenza (R, U, E)’ è un gruppo di 3 flag che influisce sul processo di verifica timbratura: se evidenziato (1 flag per ogni caso specifico di timbratura: tipo Remoto, tipo Uscita, tipo Entrata), il terminale verifica anche la data di scadenza della tessera (valore di default: non evidenziato) ‘Controllo orario (R, U, E)’ è un gruppo di 3 flag che influisce sul processo di verifica timbratura: se evidenziato (1 flag per ogni caso specifico di timbratura: tipo Remoto, tipo Uscita, tipo Entrata), il terminale verifica anche che la timbratura avvenga compatibilmente alle fasce orarie applicabili per l’utente (valore di default: non evidenziato) ‘Controllo pin-code (R, U, E)’ è un parametro non applicabile nel caso del terminale TBA4000 ‘Attesa on-line’ è un parametro selezionabile che determina la modalità di funzionamento del terminale, le scelte disponibili sono: • ‘SOLO ON-LINE’ (modalità on-line) • ‘SOLO OFF-LINE’ (modalità off-line, valore di default) • ‘ATTESA 1 SEC.’ (modalità on-line degradato) • ‘ATTESA 2 SEC.’ (modalità on-line degradato) • ‘ATTESA 3 SEC.’ (modalità on-line degradato) • ‘ATTESA 4 SEC.’ (modalità on-line degradato) • ‘ATTESA 5 SEC.’ (modalità on-line degradato) nel caso della modalità on-line degradato, l’attesa specifica il tempo dopo il quale, senza risposta dal sistema supervisore, il terminale passa dalla modalità on-line alla modalità off-line. 6.3. Parametri di configurazione – Pagina 2 Nella pagina 2 sono definiti i seguenti parametri che caratterizzano il lettore di tessere 1 (quello interno al terminale) e il suo modo di operare a fronte di una lettura: • ‘Tipo lettore 1’ è un parametro selezionabile che definisce il lettore interno, le scelte disponibili ed applicabili sono: • ‘DISATTIVO’ lettore interno disabilitato • ‘RF – READ ONLY’ lettore rf 125 kHz per tessere UNIQUE o equivalenti • ‘RF – MIFARE’ lettore rf 13.56 MHz per tessere MIFARE • ‘BANDA MAGNETICA’ scelta non applicabile per il lettore interno del terminale TBA4000 Manuale – Rev. 1.0 Pag 19 SOLTEC • • • • • • • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. ‘Verso’ è un parametro selezionabile che definisce il tipo di transito da assegnare a fronte di una lettura, le scelte disponibili ed applicabili sono: • ‘E/U LETT. DIRETTO’ scelta non applicabile per il lettore interno del terminale TBA4000 • ‘E/U LETT. INVERSO’ scelta non applicabile per il lettore interno del terminale TBA4000 • ‘E/U PER FASCE’ il verso è normalmente Entrata all’eccezione di fasce orarie definite nelle tabelle ‘Verso Timbrature di Uscita’ (vedi oltre) in cui diventa Uscita • ‘SEMPRE ENTRATA’ • ‘SEMPRE USCITA’ • ‘SEMPRE REMOTO’ • ‘SELEZ. E/U+REM’ scelta non applicabile per il lettore interno del terminale TBA4000 • ‘SELEZ. REM+E/U’ scelta non applicabile per il lettore interno del terminale TBA4000 ‘Cifre badge’ è un parametro che definisce il numero totale di caratteri che devono comporre il codice letto, per le tessere rf il valore è 10 (valore di default) per il motivo che il codice delle tessere rf è normalizzato e costituito da 10 caratteri hex (0, …, 9, A, …, F) ‘Pos. matricola’ è un parametro che definisce la posizione di inizio della matricola nell’ambito dei caratteri che compongono il codice letto, il valore di default è 1 (primo carattere del codice letto) ‘Lun. matricola’ è un parametro che definisce la lunghezza della matricola in numero di caratteri, il valore di default è 10 (tessere rf) ‘Pos. cod. impianto’ è un parametro che definisce la posizione di inizio del codice impianto nell’ambito dei caratteri che compongono il codice letto, per l’applicabilità del parametro vedi nota seguente ‘Lun. cod. impianto’ è un parametro che definisce la lunghezza del codice impianto in numero di caratteri, per l’applicabilità del parametro vedi nota seguente, il valore di default è 0 e disabilita la verifica del codice impianto ‘Val. cod. impianto’ è un parametro che attribuisce il valore del codice impianto da applicare per la verifica, per l’applicabilità del parametro vedi nota seguente Nota: solo nel caso di lettore rf 125 kHz con utilizzo di tessere Q5 formatate Unique (le tessere Q5 hanno il vantaggio che il codice può essere impostato mediante un sistema esterno di lettura/scrittura) si può ottenere un codice scindibile in 2 parti ossia matricola ed impianto (per esempio, dei 10 caratteri, i primi 6 sono dedicati al codice matricola e gli ultimi 4 al codice impianto), e quindi i parametri ‘Pos. Matricola’, ‘Lun. matricola’, Pos. cod. impianto’, Lun. cod. impianto’ e ‘Val. cod. impianto’ devono essere impostati coerentemente. Manuale – Rev. 1.0 Pag 20 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 6.4. Parametri di configurazione – Pagina 3 Nella pagina 3 sono definiti i seguenti parametri che caratterizzano il lettore di tessere 2 (quello esterno al terminale collegato sull’interfaccia Clock/Data/Strobe) e il suo modo di operare a fronte di una lettura: • • • • • • ‘Tipo lettore 2’ è un parametro selezionabile che definisce il lettore esterno, le scelte disponibili sono: • ‘DISATTIVO’ lettore disabilitato • ‘BANDA MAGNETICA’ lettore a strisciamento per tessere a banda magnetica • ‘RF – READ ONLY’ lettore rf 125 kHz per tessere UNIQUE di tipo ‘spontaneo’) • ‘RF – MIFARE’ lettore rf 13.56 MHz per tessere MIFARE di tipo ‘spontaneo’ ‘Verso’ è un parametro selezionabile che definisce il tipo di transito da assegnare a fronte di una lettura, le scelte disponibili ed applicabili sono: • ‘E/U LETT. DIRETTO’ scelta valida solo per lettore a banda magnetica • ‘E/U LETT. INVERSO’ scelta valida solo per lettore a banda magnetica • ‘E/U PER FASCE’ il verso è normalmente Entrata all’eccezione di fasce orarie definite nelle tabelle ‘Verso Timbrature di Uscita’ (vedi oltre) in cui diventa Uscita • ‘SEMPRE ENTRATA’ • ‘SEMPRE USCITA’ • ‘SEMPRE REMOTO’ • ‘SELEZ. E/U+REM’ scelta non applicabile per il lettore interno del terminale TBA4000 • ‘SELEZ. REM+E/U’ scelta non applicabile per il lettore interno del terminale TBA4000 ‘Cifre badge’ è un parametro che definisce il numero totale di caratteri o cifre che compongono il codice letto; nel caso di un lettore rf il valore da applicare è 10 per il motivo che il codice delle tessere rf è normalizzato e costituito da 10 caratteri hex (0, …, 9, A, …, F) ‘Pos. matricola’ è un parametro che definisce la posizione di inizio della matricola nell’ambito dei caratteri o cifre che compongono il codice letto; nel caso di un lettore rf il valore da applicare è 1 (primo carattere del codice) ‘Lun. matricola’ è un parametro che definisce la lunghezza della matricola in numero di caratteri o cifre; nel caso di un lettore rf il valore da applicare è 10 ‘Pos. Cod. impianto’ è un parametro che definisce la posizione di inizio del codice impianto nell’ambito delle cifre che compongono il codice letto, è applicabile in modo particolare nel caso di un lettore esterno a Manuale – Rev. 1.0 Pag 21 SOLTEC • • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. strisciamento per tessere a banda magnetica e nel caso di lettore rf 125 kHz con particolari tessere (vedi nota seguente) ‘Lun. cod. impianto’ è un parametro che definisce la lunghezza del codice impianto in numero di caratteri, è applicabile in modo particolare nel caso di un lettore esterno a strisciamento per tessere a banda magnetica e nel caso di lettore rf 125 kHz con particolari tessere (vedi nota seguente), il valore di default è 0 e disabilita la verifica del codice impianto ‘Val. cod. impianto’ è un parametro che attribuisce il valore del codice impianto da applicare per la verifica, è applicabile in modo particolare nel caso di un lettore esterno a strisciamento per tessere a banda magnetica e nel caso di lettore rf 125 kHz con particolari tessere (vedi nota seguente Nota: nel caso di lettore rf 125 kHz con utilizzo di tessere Q5 formatate Unique (le tessere Q5 hanno il vantaggio che il codice può essere impostato mediante un sistema esterno di lettura/scrittura) si può ottenere un codice scindibile in 2 parti ossia matricola ed impianto (per esempio, dei 10 caratteri, i primi 6 sono dedicati al codice matricola e gli ultimi 4 al codice impianto), e quindi i parametri ‘Pos. Matricola’, ‘Lun. matricola’, Pos. cod. impianto’, Lun. cod. impianto’ e ‘Val. cod. impianto’ devono essere impostati coerentemente. 6.5. Parametri di configurazione – Pagina 4 Nella pagina 4 sono definiti i seguenti parametri che regolano l’utilizzo delle uscite relè: • • • • ‘Entrata’ è un parametro selezionabile che definisce l’utilizzo dei relè a fronte di una timbratura di tipo Entrata, le scelte disponibili sono: • ‘NESSUNA ATTIVAZ.’ • ‘ATTIVA RELE’ 1’ • ‘ATTIVA RELE’ 2’ ‘Uscita’ è un parametro selezionabile che definisce l’utilizzo dei relè a fronte di una timbratura di tipo Uscita, le scelte disponibili sono: • ‘NESSUNA ATTIVAZ.’ • ‘ATTIVA RELE’ 1’ • ‘ATTIVA RELE’ 2’ ‘Remoto’ è un parametro selezionabile che definisce l’utilizzo dei relè a fronte di una timbratura di tipo Remoto, le scelte disponibili sono: • ‘NESSUNA ATTIVAZ.’ • ‘ATTIVA RELE’ 1’ • ‘ATTIVA RELE’ 2’ ‘Acc. negato’ è un parametro selezionabile che definisce l’utilizzo dei relè a fronte di una timbratura non accettata, le scelte disponibili sono: • ‘NESSUNA ATTIVAZ.’ • ‘ATTIVA RELE’ 1’ • ‘ATTIVA RELE’ 2’ Manuale – Rev. 1.0 Pag 22 SOLTEC • • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. ‘Tempo relè 1’ è un parametro che definisce il tempo di attivazione del relè 1, l’unità di tempo deve essere selezionata evidenziando l’opportuna casella ‘dec.’ (per decimi di secondo), ‘sec’ (per secondi) o ‘min’ (per minuti); un’ altra possibilità di utilizzo del relè 1 consiste nel collegarlo ad un telerelè esterno, in tal caso bisogna evidenziare il flag ‘Telerelè’ ‘Tempo relè 2’ è un parametro che definisce il tempo di attivazione del relè 2, l’unità di tempo deve essere selezionata evidenziando l’opportuna casella ‘dec.’ (per decimi di secondo), ‘sec’ (per secondi) o ‘min’ (per minuti); un’ altra possibilità di utilizzo del relè 2 consiste nel collegarlo ad un telerelè esterno, in tal caso bisogna evidenziare il flag ‘Telerelè’ 6.6. Parametri di configurazione – Pagina 5 Nella pagina 5 sono definiti i seguenti parametri che regolano l’utilizzo degli input digitali e del lettore biometrico: • • • ‘Input 1 chiuso’ è un parametro selezionabile che definisce il significato attribuito alla chiusura dell’input 1 con contatto pulito, le scelte disponibili sono: • ‘DISATTIVO’ l’input 1 non è utilizzato • ‘FUORI SERVIZIO’ l’input è utilizzato per rendere inattivo il terminale • ‘SIMULA ENTRATA’ nell’ambito del controllo della porta, si utilizza l’input per simulare un timbratura di tipo Entrata, per esempio con un pulsante disposto dal lato della porta non controllato dal terminale • ‘SIMULA USCITA’ nell’ambito del controllo della porta, si utilizza l’input per simulare un timbratura di tipo Uscita, per esempio con un pulsante disposto dal lato della porta non controllato dal terminale • ‘SIMULA REMOTO’ nell’ambito del controllo della porta, si utilizza l’input per simulare un timbratura di tipo Remoto, per esempio con un pulsante disposto dal lato della porta non controllato dal terminale • ‘PORTA CHIUSA’ ‘Input 1: inverti segnale’ è un flag che quando evidenziato inverte il significato dell’input 1 nel senso che il significato attribuito alla chiusura dell’input 1 è da intendersi all’apertura dell’input 1 ‘Input 2 chiuso’ è un parametro selezionabile che definisce il significato attribuito alla chiusura dell’input 2 con contatto pulito, le scelte disponibili sono: • ‘DISATTIVO’ l’input 2 non è utilizzato • ‘FUORI SERVIZIO’ l’input è utilizzato per rendere inattivo il terminale • ‘SIMULA ENTRATA’ nell’ambito del controllo della porta, si utilizza l’input per simulare un timbratura di tipo Entrata, per Manuale – Rev. 1.0 Pag 23 SOLTEC • • • • • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. esempio con un pulsante disposto dal lato della porta non controllato dal terminale • ‘SIMULA USCITA’ nell’ambito del controllo della porta, si utilizza l’input per simulare un timbratura di tipo Uscita, per esempio con un pulsante disposto dal lato della porta non controllato dal terminale • ‘SIMULA REMOTO’ nell’ambito del controllo della porta, si utilizza l’input per simulare un timbratura di tipo remoto, per esempio con un pulsante disposto dal lato della porta non controllato dal terminale • ‘PORTA CHIUSA’ ‘Input 2: inverti segnale’ è un flag che quando evidenziato inverte il significato dell’input 2 nel senso che il significato attribuito alla chiusura dell’input 2 è da intendersi all’apertura dell’input 2 ‘Modo fingerprint:’ è un parametro selezionabile che definisce il modo di impiego del lettore biometrico, le scelte disponibili sono: • ‘DISATTIVO’ il lettore biometrico non è utilizzato oppure non è montato • ‘SOLO IMPRONTA’ l’identificazione dell’utente avviene solo con la lettura dell’impronta digitale • ‘TESSERA+IMPRONTA’ l’identificazione dell’utente avviene attraverso la lettura della tessera rf seguita dalla lettura dell’impronta digitale ‘Verso’ è un parametro selezionabile che definisce il tipo di transito da assegnare a fronte di una lettura di impronta nel caso di modo fingerprint ‘solo impronta’, le scelte disponibili ed applicabili sono: • ‘---‘ nessun verso attribuito • ‘E/U PER FASCE’ il verso è normalmente Entrata all’eccezione di fasce orarie definite nelle tabelle ‘Verso Timbrature di Uscita’ (vedi oltre) in cui diventa Uscita • ‘SEMPRE ENTRATA’ • ‘SEMPRE USCITA’ • ‘SEMPRE REMOTO’ • ‘SELEZ. E/U+REM’ scelta non applicabile per il lettore interno del terminale TBA4000 • ‘SELEZ. REM+E/U’ scelta non applicabile per il lettore interno del terminale TBA4000 ‘Richiedi impronta (R, U, E):’ è un gruppo di 3 flag che influisce sul processo di identificazione dell’utente nel caso di modo fingerprint ‘tessera+impronta’; se evidenziato (1 flag per ogni caso specifico di timbratura: tipo Remoto, tipo Uscita, tipo Entrata), il terminale richiede di completare l’identificazione con l’impronta digitale a condizione che esistano impronte associate all’utente ‘Impronta obbligatoria’ è un flag che influisce sul processo di identificazione dell’utente nel caso di modo fingerprint ‘tessera+impronta’; se evidenziato il terminale segnala errore se l’impronta è richiesta (vedi punto precedente) ma non ci sono impronte associate all’utente Manuale – Rev. 1.0 Pag 24 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 6.7. Parametri di configurazione – Pagina 6 Nella pagina 6 sono definiti i seguenti parametri che definiscono funzionamento del terminale a fronte dell’esigenza di controllare la porta: • • • • • • • il ‘Controllo porta’ è un parametro selezionabile che definisce il funzionamento del controllo della porta, le scelte disponibili sono: • ‘DISATTIVO’ il controllo della porta non è utilizzato • ‘SOLO CHIUSURA’ viene controllato che la porta sia richiusa entro il tempo stabilito dal parametro ‘time out chiusura’ • ‘APERT. E CHIUS.’ viene controllato che, a seguito di uno sblocco porta, la porta dapprima venga aperta ed in seguito richiusa, entro i tempi stabiliti dai parametri ‘time out apertura’ e ‘time out chiusura’ ‘Sblocco porta’ è un gruppo di 2 flag che consente di stabilire evidenziandoli quale o quali relè sono stati utilizzati per il comando di sblocco della porta ‘Stato porta’ è un gruppo di 2 flag che consente di stabilire evidenziandolo quale input digitale è da utilizzare per il rilevamento dello stato della porta ‘Time out apertura’ è un parametro che definisce il tempo massimo entro il quale la porta deve essere aperta dopo il suo sblocco, l’unità di tempo deve essere selezionata evidenziando l’opportuna casella, ‘sec’ (per secondi) o ‘min’ (per minuti) ‘Time out chiusura’ è un parametro che definisce il tempo massimo entro il quale la porta deve essere richiusa, l’unità di tempo deve essere selezionata evidenziando l’opportuna casella, ‘sec’ (per secondi) o ‘min’ (per minuti ‘Allarme porta’ è un parametro selezionabile che definisce la modalità di segnalazione di una anomalia (porta non aperta nei tempi massimi stabiliti allorché la porta è stata sbloccata, porta non richiusa nei tempi massimi stabiliti), le scelte disponibili sono: • ‘NESSUNA ATTIVAZ.’ l’anomalia non viene segnalata • ‘ATTIVA RELE’ 1’ • ‘ATTIVA RELE’ 2’ ‘Salva timbratura di allarme’ è un flag che, se evidenziato, impone la registrazione delle anomalie Manuale – Rev. 1.0 Pag 25 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 7. Impostazione tabelle di funzionamento 7.1. Generalità Dopo avere collegato il terminale TBA4000 mediante una linea seriale, lanciare il software dimostrativo ACQ_BPA REVOLUTION da un PC con sistema operativo MICROSOFT WINDOWS-98, …, WINDOWS-VISTA. Si ricorda che il programma supporta più famiglie di terminali tra le quali la famiglia TBA4000; alcune funzioni disponibile nel programma non necessariamente sono applicabili alla famiglia TBA4000 e pertanto di seguito verranno descritti solo le funzioni ed i parametri applicabili. Si accede alle tabelle di funzionamento dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Gestione tabelle’. Le tabelle principali sono ‘Elenco utenti’, ‘Politiche di accesso’ e ‘Elenco impronte digitali’, delle quali si può conoscere il numero di elementi di quelle impostate nel terminale usando le funzioni ‘Lettura numero utenti’, ‘Lettura numero politiche’ e ‘Lettura numero impronte’; le tabelle accessorie sono ‘Attivazione sirene’, ‘Verso timbratura’ e ‘Elenco festività’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 26 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 7.2. Tabella ‘Elenco utenti’ Si accede alla tabella ‘Elenco utenti’ partendo dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Elenco utenti’. Nella sotto maschera ‘Elenco utenti’ viene presentata la lista degli utenti attualmente presente sul PC. Con il pulsante ‘Ricevi da …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION legge e carica la lista degli utenti attualmente in uso nel terminale collegato. Con il pulsante ‘Invia a …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION imposta sul terminale collegato la lista degli utenti visibile nella sotto maschera ‘Elenco utenti’. Con il pulsante ‘Salva file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION salva su un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore la lista degli utenti visibile nella sotto maschera ‘Elenco utenti’. Con il pulsante ‘Leggi file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION carica nella sotto maschera ‘Elenco utenti’ la lista utenti da un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore. I pulsanti ‘Nuovo’ (aggiunta alla lista di un nuovo utente), ‘Modifica’ (modifica dei dati relativi a un utente esistente nella lista), ‘Elimina’ (rimozione di un utente dalla lista) e ‘Elimina tutti’ (rimozione di tutti gli utenti dalla lista) consentono di effettuare operazioni di editing a livello della lista utenti attualmente presente sul PC. Infine con il pulsante ‘Chiudi’ il programma ACQ_BPA REVOLUTION esce dalla funzione e ritorna alla maschera ‘base’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 27 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Con il pulsante ‘Nuovo’ si accede alla scheda utente da compilare per creare un nuovo utente da aggiungere alla lista, i parametri che caratterizzano un utente sono: • • • • • • ‘Tessera:’ è un parametro che definisce il codice identificativo dell’utente (codice tessera), inserire il codice di max 10 caratteri hex, 0 … 9, A … F ‘Scadenza:’ è un parametro che definisce la data di scadenza della tessera dell’utente, selezionare la data di scadenza scegliendola dal calendario oppure impostarla rispettando il formato presentato, la data di scadenza assume rilevanza solamente se il terminale viene abilitato al controllo scadenza (vedi parametri di configurazione – pagina 1) ‘Politica:’ è un parametro che definisce il codice della politica di accesso prescelta per l’utente (per definizione una politica di accesso è un insieme di fasce orarie, vedi oltre per la definizione delle politiche di accesso), il valore di default è 00 e significa che l’utente non è soggetto ad una specifica politica e quindi non è soggetto al controllo, altrimenti inserire il codice di max 2 caratteri numerici con valori ammissibili 01 … 99, la politica di accesso assume rilevanza solamente se il terminale viene abilitato al controllo orario (vedi parametri di configurazione – pagina 1) se tale parametro viene preso in considerazione nelle impostazioni di funzionamento ‘Pin-code:’ è un parametro non applicabile nel caso del terminale TBA4000 ‘Dati extra:’ è un parametro opzionale, se utilizzato inserire il valore costituito da max 6 caratteri hex, 0 … 9, A … F ‘Opzioni’ è un gruppo di 8 flag che consentono di caratterizzare ulteriormente l’utente e che sono: • ‘Disabilita utente’ se evidenziato inibisce l’utente anche se è presente nell’elenco, si utilizza principalmente per lavorare con il concetto di ‘black list’ associato al flag ‘Abilita fuori elenco’ (vedi parametri di configurazione - pagina 1) • ‘REM non ammesso’ se evidenziato inibisce l’utente per una timbratura di tipo Remoto Manuale – Rev. 1.0 Pag 28 SOLTEC • • • • • • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. ‘USC non ammesso’ se evidenziato inibisce timbratura di tipo Uscita ‘ENT non ammesso’ se evidenziato inibisce timbratura di tipo Entrata ‘n. u.’ non usato ‘n. u.’ non usato ‘Attiva relè 2’ se evidenziato fa attivare il relè viene autorizzato ‘Attiva relè 1’ se evidenziato fa attivare il relè viene autorizzato l’utente per una l’utente per una 2 quando l’utente 1 quando l’utente Nota: nella sotto maschera ‘Elenco utenti’ i parametri ‘Opzioni’ non è altro che il valore di 1 byte espresso in hex dove ogni bit rappresenta il valore dei flag sopra descritti: il flag ‘Disabilita utente’ rappresenta il bit 7, il flag ‘REM non ammesso’ il bit 6, …, il flag ‘Attiva relè 1’ il bit 0. Con il pulsante ‘Modifica’ si accede alla scheda dell’utente selezionato nella lista per potere modificare il valore dei relativi parametri. Con il pulsante ‘Elimina’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuove dalla lista l’utente selezionato. Infine, Con il pulsante ‘Elimina tutti’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuovono tutti gli utenti dalla lista. E’ possibile conoscere il numero di elementi della tabella ‘Elenco utenti’ presente nel terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Lettura numero utenti’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 29 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Esiste un procedura che consente l’inserimento di nuovi utenti provvisti di tessere delle quali non si conosce esplicitamente il codice: • dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Funzioni speciali’ e ‘Autoappredimento on’ • il terminale ‘mostra’ l’entrata in autoapprendimento con la sequenza ‘continua’ di 2 lampeggi del led verde seguiti da 2 lampeggi del led rosso fare leggere al lettore del terminale le tessere sconosciute; ogni nuova tessera viene segnalata con il buzzer (beep) e l’accensione del led verde per circa un secondo, se la tessera è già stata letta precedentemente o appartiene già alla lista utenti, il terminale lo segnala con il buzzer (4 x beep) e l’accensione del led rosso per circa un secondo alla fine dell’operazione, riportare il terminale in funzionamento normale cliccando dalla maschera ‘base’ in sequenza ‘Funzioni’, ‘Funzioni speciali’ e ‘Autoappredimento off’ • • Manuale – Rev. 1.0 Pag 30 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. • dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Elenco utenti’ • cliccare ‘Ricevi da …’, il programma ricarica la lista utenti dal terminale; alla fine come si può vedere dall’esempio, sono state aggiunte 2 tessere riconoscibili tra l’altro per la data di scadenza (00/00/2000) • selezionare uno a uno gli utenti inseriti ed utilizzare il pulsante ‘Modifica’ per completare/correggere le relative schede utente Manuale – Rev. 1.0 Pag 31 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 7.3. Tabella ‘Politiche di accesso’ Si accede alla tabella ‘Politiche di accesso’ partendo dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Politiche di accesso’. Si ricorda che una politica di accesso è costituita da un insieme di fasce orarie. Nella sotto maschera ‘Politiche di accesso’ viene presentata la lista delle fasce orarie attualmente presente sul PC. Con il pulsante ‘Ricevi da …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION legge e carica la lista delle fasce orarie attualmente in uso nel terminale collegato. Con il pulsante ‘Invia a …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION imposta sul terminale collegato la lista delle fasce orarie visibile nella sotto maschera ‘Politiche di accesso’. Con il pulsante ‘Salva file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION salva su un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore la lista delle fasce orarie visibile nella sotto maschera ‘Politiche di accesso’. Con il pulsante ‘Leggi file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION carica nella sotto maschera ‘Politiche di accesso’ la lista delle fasce orarie da un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore. I pulsanti ‘Nuovo’ (aggiunta alla lista di una nuova fascia oraria), ‘Modifica’ (modifica dei dati relativi a una fascia oraria esistente nella lista), ‘Elimina’ (rimozione di una fascia oraria dalla lista) e ‘Elimina tutti’ (rimozione di tutte le fasce orarie dalla lista) consentono di effettuare operazioni di editing a livello della lista delle fasce orarie attualmente presente sul PC. Infine con il pulsante ‘Chiudi’ il programma ACQ_BPA REVOLUTION esce dalla funzione e ritorna alla maschera ‘base’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 32 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Con il pulsante ‘Nuovo’ si accede alla scheda fascia oraria da compilare per creare una nuova fascia da aggiungere alla lista, i parametri che caratterizzano una fascia oraria sono: • • • • • ‘Politica:’ è un parametro che definisce il codice della politica di accesso alla quale si riferisce la fascia oraria, inserire il codice di max 2 caratteri numerici con valori ammissibili 1 … 99 ‘Fascia:’ è un parametro che definisce il codice della fascia oraria relativa alla politica di accesso alla quale si riferisce, inserire il codice di max 2 caratteri numerici con valori ammissibili 1 … 99 ‘Dalle:’ è un parametro che definisce l’ora di inizio della fascia oraria, inserire l’ora rispettando il formato xx:xx ‘Alle:’ è un parametro che definisce l’ora di fine della fascia oraria, inserire l’ora rispettando il formato xx:xx ‘Attiva:’ è un gruppo di 8 flag che consentono di definire, se evidenziati, i giorni della settimana in cui la fascia è applicabile, i flag sono nell’ordine Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica e Festività; il flag Festività ha rilevanza se nella settimana considerata interviene una festività (vedi ‘Elenco festività’), in tal caso per il giorno della festività viene applicato quanto definito nel flag Festività e non quanto definito dal flag del giorno interessato Con il pulsante ‘Modifica’ si accede alla scheda della fascia oraria selezionata nella lista per potere modificare il valore dei relativi parametri. Con il pulsante ‘Elimina’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuove dalla lista la fascia oraria selezionata. Infine, Con il pulsante ‘Elimina tutti’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuovono tutte le fasce orarie dalla lista. Manuale – Rev. 1.0 Pag 33 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. E’ possibile conoscere il numero di elementi della tabella ‘Politiche di accesso’ presente nel terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Lettura numero politiche’. 7.4. Tabella ‘Elenco impronte digitali’ Si accede alla tabella ‘Elenco impronte digitali’ dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Elenco impronte digitali’. Nella sotto maschera ‘Elenco impronte digitali’ viene presentata la lista delle impronte attualmente presente sul PC. Con il pulsante ‘Ricevi da …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION legge e carica la lista delle impronte attualmente in uso nel terminale collegato. Con il pulsante ‘Invia a …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION imposta sul terminale collegato la lista delle impronte visibile nella sotto maschera ‘Elenco impronte digitali’. Con il pulsante ‘Salva file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION salva su un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore la lista delle impronte visibile nella sotto maschera ‘Elenco impronte digitali’. Con il pulsante ‘Leggi file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION carica nella sotto maschera ‘Elenco impronte digitali’ la lista delle impronte da un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore. I pulsanti ‘Nuovo’ (aggiunta alla lista di Manuale – Rev. 1.0 Pag 34 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. una nuova impronte), ‘Modifica’ (modifica dei dati relativi a una impronta esistente nella lista), ‘Elimina’ (rimozione di una impronta dalla lista) e ‘Elimina tutti’ (rimozione di tutte le impronte dalla lista) consentono di effettuare operazioni di editing a livello della lista delle impronte attualmente presente sul PC. Infine con il pulsante ‘Chiudi’ il programma esce dalla funzione e ritorna alla maschera ‘base’. Con il pulsante ‘Nuovo’ si accede alla scheda impronta digitale da compilare per creare una nuova impronta da aggiungere alla lista, i parametri che caratterizzano una impronta sono: • • ‘Tessera:’ è un parametro che definisce il codice identificativo dell’utente (codice tessera se utilizzata o codice di riferimento), inserire il codice di max 10 caratteri hex, 0 … 9, A … F ‘Cattura impronta’, dopo avere inserito il codice tessera, cliccare sul pulsante ‘cattura impronta’, una procedura guidata consente l’acquisizione dell’impronta (prevede la doppia acquisione prima della conferma finale) Manuale – Rev. 1.0 Pag 35 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. E’ possibile conoscere il numero di elementi della tabella ‘Elenco impronte digitali’ presente nel terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Lettura numero impronte’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 36 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 7.5. Tabella ‘Attivazione sirene’ Si accede alla tabella ‘Attivazione sirene’ dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Attivazione sirene’. Nella sotto maschera ‘Attivazione sirene’ viene presentata la lista delle attivazioni attualmente presente nel PC. Con il pulsante ‘Ricevi da …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION legge e carica la lista delle attivazioni attualmente in uso nel terminale collegato. Con il pulsante ‘Invia a …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION imposta sul terminale collegato la lista delle attivazione visibile nella sotto maschera ‘Attivazione sirene’. Con il pulsante ‘Salva file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION salva su un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore la lista delle attivazioni visibile nella sotto maschera ‘Attivazione sirene’. Con il pulsante ‘Leggi file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION carica nella sotto maschera ‘Attivazione sirene’ la lista delle attivazioni da un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore. I pulsanti ‘Nuovo’ (aggiunta alla lista di una nuova attivazione), ‘Modifica’ (modifica dei dati relativi a una attivazione esistente nella lista), ‘Elimina’ (rimozione di una attivazione dalla lista) e ‘Elimina tutti’ (rimozione di tutte le attivazioni dalla lista) consentono di effettuare operazioni di editing a livello della lista delle attivazioni attualmente presente sul PC. Infine con il pulsante ‘Chiudi’ il programma ACQ_BPA REVOLUTION esce dalla funzione e ritorna alla maschera ‘base’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 37 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Con il pulsante ‘Nuovo’ si accede alla scheda fascia oraria da compilare per creare una nuova fascia da aggiungere alla lista, i parametri che caratterizzano una fascia oraria sono: • • • • • • ‘Canale:’ è un parametro che definisce l’output da utilizzare per l’attivazione alla quale si riferisce la scheda, inserire ‘1’ per il relè 1 oppure 2 per il relè 2, solo questi 2 valori sono applicabili per il terminale TBA4000 ‘Ora:’ è un parametro che definisce l’ora di attivazione, inserire l’ora rispettando il formato xx:xx ‘Attiva:’ è un gruppo di 8 flag che consentono di definire, se evidenziati, i giorni della settimana in cui l’attivazione è applicabile, i flag sono nell’ordine Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica e Festività; il flag Festività ha rilevanza se nella settimana considerata interviene una festività (vedi ‘Elenco festività’), in tal caso per il giorno della festività viene applicato quanto definito nel flag Festività e non quanto definito dal flag del giorno interessato ‘Durata:’ è un parametro che definisce, nel caso di una attivazione di tipo impulsivo, la durata in secondi dell’attivazione, valori applicabili 1 .. 99 ‘On’ è un flag che, se evidenziato, impone l’attivazione del canale associato (questa scelta si pone in alternativa ad un utilizzo di tipo impulsivo) ‘Off’ è un flag che, se evidenziato, impone la disattivazione del canale associato (questa scelta si pone in alternativa ad un utilizzo di tipo impulsivo) Con il pulsante ‘Modifica’ si accede alla scheda della fascia oraria selezionata nella lista per potere modificare il valore dei relativi parametri. Con il pulsante ‘Elimina’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuove dalla lista la fascia oraria selezionata. Infine, Con il pulsante ‘Elimina tutti’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuovono tutte le fasce orarie dalla lista. Manuale – Rev. 1.0 Pag 38 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 7.6. Tabella ‘Verso timbratura di uscita’ Si accede alla tabella ‘Verso timbratura di uscita’ dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Verso timbratura di uscita’. Questa tabella consente di specificare le fasce orarie in cui si considera il verso di timbratura come Uscita mentre normalmente è Entrata (vedi parametri di configurazione pagine 2 e 3). Nella sotto maschera ‘Verso timbratura di uscita’ viene presentata la lista delle fasce orarie attualmente presenti sul PC. Con il pulsante ‘Ricevi da …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION legge e carica la lista delle fasce orarie attualmente in uso nel terminale collegato. Con il pulsante ‘Invia a …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION imposta sul terminale collegato la lista delle fasce orarie visibile nella sotto maschera ‘Verso timbratura di uscita’. Con il pulsante ‘Salva file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION salva su un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore la lista delle fasce orarie visibile nella sotto maschera ‘Verso timbratura di uscita’. Con il pulsante ‘Leggi file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION carica nella sotto maschera ‘Verso timbratura di uscita’ la lista delle fasce orarie da un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore. I pulsanti ‘Nuovo’ (aggiunta alla lista di una nuova fascia oraria), ‘Modifica’ (modifica dei dati relativi a una fascia oraria esistente nella lista), ‘Elimina’ (rimozione di una fascia oraria dalla lista) e ‘Elimina tutti’ (rimozione di tutte le fasce orarie dalla lista) consentono di effettuare operazioni di editing a livello della lista delle fasce orarie attualmente presenti sul PC. Infine con il pulsante ‘Chiudi’ il programma ACQ_BPA REVOLUTION esce dalla funzione e ritorna alla maschera ‘base’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 39 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Con il pulsante ‘Nuovo’ si accede alla scheda fascia oraria da compilare per creare una nuova fascia da aggiungere alla lista, i parametri che caratterizzano una fascia oraria sono: • • • ‘Dalle:’ è un parametro che definisce l’ora di inizio della fascia oraria, inserire l’ora rispettando il formato xx:xx ‘Alle:’ è un parametro che definisce l’ora di fine della fascia oraria, inserire l’ora rispettando il formato xx:xx ‘Attiva:’ è un gruppo di 8 flag che consentono di definire, se evidenziati, i giorni della settimana in cui la fascia è applicabile, i flag sono nell’ordine Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica e Festività; il flag Festività ha rilevanza se nella settimana considerata interviene una festività (vedi ‘Elenco festività’), in tal caso per il giorno della festività viene applicato quanto definito nel flag Festività e non quanto definito dal flag del giorno interessato Con il pulsante ‘Modifica’ si accede alla scheda della fascia oraria selezionata nella lista per potere modificare il valore dei relativi parametri. Con il pulsante ‘Elimina’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuove dalla lista la fascia oraria selezionata. Infine, Con il pulsante ‘Elimina tutti’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuovono tutte le fasce orarie dalla lista. Manuale – Rev. 1.0 Pag 40 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 7.7. Tabella ‘Elenco festività’ Si accede alla tabella ‘Elenco festività’ dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’, ‘Gestione tabelle’ e ‘Elenco festività’. Nella sotto maschera ‘Elenco festività’ viene presentata la lista delle festività attualmente presenti sul PC. Con il pulsante ‘Ricevi da …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION legge e carica la lista delle festività attualmente in uso nel terminale collegato. Con il pulsante ‘Invia a …’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION imposta sul terminale collegato la lista delle festività visibile nella sotto maschera ‘Elenco festività’. Con il pulsante ‘Salva file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION salva su un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore la lista delle festività visibile nella sotto maschera ‘Elenco festività’. Con il pulsante ‘Leggi file’, il programma ACQ_BPA REVOLUTION carica nella sotto maschera ‘Elenco festività’ la lista delle festività da un file ASCII (con estensione .txt) definito dall’operatore. I pulsanti ‘Nuovo’ (aggiunta alla lista di una nuova festività), ‘Modifica’ (modifica dei dati relativi a una festività esistente nella lista), ‘Elimina’ (rimozione di una festività dalla lista) e ‘Elimina tutti’ (rimozione di tutte le festività dalla lista) consentono di effettuare operazioni di editing a livello della lista delle festività attualmente presenti sul PC. Infine con il pulsante ‘Chiudi’ il programma ACQ_BPA REVOLUTION esce dalla funzione e ritorna alla maschera ‘base’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 41 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Con il pulsante ‘Nuovo’ si accede alla scheda festività da compilare per crearne una nuova da aggiungere alla lista, un solo parametro caratterizza la festività: • ‘Giorno:’ è un parametro che definisce la data della festività, inserire la data rispettando il formato gg/mm Con il pulsante ‘Modifica’ si accede alla scheda della festività selezionata nella lista per poterne modificare la data. Con il pulsante ‘Elimina’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuove dalla lista la festività selezionata. Infine, Con il pulsante ‘Elimina tutti’ e relativa conferma nella sotto maschera di dialogo si rimuovono tutte le festività dalla lista. Manuale – Rev. 1.0 Pag 42 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 8. Gestione delle registrazioni Dopo avere collegato il terminale TBA4000 mediante una linea seriale, lanciare il software dimostrativo ACQ_BPA REVOLUTION da un PC con sistema operativo MICROSOFT WINDOWS-98, …, WINDOWS-VISTA. Si ricorda che il programma supporta più famiglie di terminali tra le quali la famiglia TBA4000; alcune funzioni disponibile nel programma non necessariamente sono applicabili alla famiglia TBA4000 e pertanto di seguito verranno descritti solo le funzioni ed i parametri applicabili. Si accede alla gestione delle registrazioni dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Registrazioni’. Per conoscere il numero di registrazioni presenti nel terminale e non ancora acquisite: partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Registrazioni’ e ‘Lettura numero registrazioni’. Per acquisire le registrazioni presenti nel terminale e non ancora acquisite: partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Registrazioni’ e ‘Acquisizione registrazioni’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 43 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Nella sotto maschera ‘Salva registrazioni in …’, nel caso più semplice, evidenziare il flag ‘Acquisizione registrazioni formato ACQ_BPA (timbr.txt)’ che significa acquisire le registrazioni presenti nel terminale aggiungendole nel file ‘timbr.txt’ con il formato di default ACQ_BPA descritto nelle prossime figure. Si può richiedere in copia la stessa acquisizione in altri files che vanno specificati. Per visualizzare il file delle registrazioni ‘timbr.txt’: partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Registrazioni’ e ‘Visualizzazione registrazioni’, viene aperto il file con il programma ‘Blocco note’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 44 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Nell’esempio, vengono acquisite 3 registrazioni nel file ‘timbr.txt’ che originalmente non esisteva ed è stato automaticamente creato. Il formato ACQ_BPA prevede che l’informazione sia presentata come nella figura (prendere come riferimento l’ultima delle registrazioni), ossia: • • • • • ‘codice terminale’ primi 4 caratteri (0001) si riferiscono al codice del terminale dal quale è stata acquisita la registrazione ‘verso’ quinto carattere (E) si riferisce al verso della timbratura che può essere: • E per timbratura di tipo Entrata • U per timbratura di tipo Uscita • R per timbratura di tipo Remoto • – per registrazione di una anomalia, il codice dell’anomalia è riportato nel campo ‘causale’ ‘codice utente’ 10 caratteri dal 6° al 15° (02604C3AA5); nel caso di una registrazione di anomalia, il codice utente è posto a 0000000000 ‘data/ora’ 14 caratteri dal 16° al 29° (20080211150118) con 4 caratteri per l’anno (2008), 2 caratteri per il mese (02), 2 caratteri per il giorno (11), 2 caratteri per l’ora (15), 2 caratteri per i minuti (01) e 2 caratteri per i secondi (18) ‘causale’ 4 caratteri dal 30° al 33° (0000); nel caso della registrazione di una anomalia ne specifica il motivo: • 0001 utente non presente in elenco • 0002 utente disabilitato • 0003 verso di tipo Entrata non ammesso per l’utente • 0004 verso di tipo Uscita non ammesso per l’utente • 0005 verso di tipo Remoto non ammesso per l’utente • 0006 utente oltre scadenza • 0007 utente fuori orario • 0008 codice pin errato, non applicabile per il terminale TBA4000 • 0009 sfondamento porta • 0010 time out apertura porta • 0011 time out chiusura porta Manuale – Rev. 1.0 Pag 45 SOLTEC • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. ‘matricola’ ultimi 6 caratteri dal 34° al 39° (000000) che riportano il codice matricola eventualmente associato al codice tessera dell’utente (la corrispondenza è stabilita da una tabella interna al programma ACQ_BPA REVOLUTION, tale tabella accessoria è accessibile dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Terminali’ e ‘Elenco tessere/matricole’) Si noti che, dopo l’acquisizione delle registrazioni, se si richiede il numero di registrazioni presenti nel terminale e non ancora acquisite, il terminale risponde con ‘Registrazioni presenti = 0’. Per recuperare eventualmente vecchie registrazioni già acquisite: partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Registrazioni’ e ‘Recupero registrazioni’ e scegliere la data a partire della quale le registrazioni devono se possibile essere recuperate. Manuale – Rev. 1.0 Pag 46 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Nell’esempio, vengono ricuperate 6 registrazioni che sono state aggiunte nel file ‘timbr.txt’, le registrazioni recuperate sono elencate partendo dalla più recente e andando avanti alla più vecchia nell’intervallo di tempo specificato. Manuale – Rev. 1.0 Pag 47 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 9. Funzioni accessorie 9.1. Generalità Dopo avere collegato il terminale TBA4000 mediante una linea seriale, lanciare il software dimostrativo ACQ_BPA REVOLUTION da un PC con sistema operativo MICROSOFT WINDOWS-98, …, WINDOWS-VISTA. Si ricorda che il programma supporta più famiglie di terminali tra le quali la famiglia TBA4000; alcune funzioni disponibile nel programma non necessariamente sono applicabili alla famiglia TBA4000 e pertanto di seguito verranno descritti solo le funzioni ed i parametri applicabili. Le funzioni accessorie sono ‘Invio data e ora’, ‘Lettura data e ora’, ‘Invio comando output’, ‘Lettura stato terminale’, ‘Invio comando off-line’, ‘Invio comando on-line’ e ‘Invio reset’; vi si accede dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’ e la funzione desiderata. 9.2. Invio data e ora La funzione ha come obiettivo l’allineamento della data e ora del terminale con quella del PC; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Invio data e ora’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 48 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 9.3. Lettura data e ora La funzione ha come obiettivo la visualizzazione della data e ora corrente del terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Lettura data e ora’, la data e ora viene aggiornata continuamente. 9.4. Invio comando di output La funzione ha come obiettivo l’attivazione di uno dei relè del terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Invio comando output’; nella sotto maschera impostare i parametri desiderati: • • ‘Canale:’ è un parametro che definisce l’output da utilizzare, inserire ‘1’ per il relè 1 oppure 2 per il relè 2, solo questi 2 valori sono applicabili per il terminale TBA4000 ‘Durata:’ è un parametro che definisce, nel caso di una attivazione di tipo impulsivo, la durata in secondi dell’attivazione, valori applicabili 1 .. 99 Manuale – Rev. 1.0 Pag 49 SOLTEC • • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. ‘On’ è un flag che, se evidenziato, impone l’attivazione del canale associato (questa scelta si pone in alternativa ad un utilizzo di tipo impulsivo) ‘Off’ è un flag che, se evidenziato, impone la disattivazione del canale associato (questa scelta si pone in alternativa ad un utilizzo di tipo impulsivo) 9.5. Lettura stato terminale La funzione ha come obiettivo la visualizzazione dello stato corrente del terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Lettura stato terminale’, i dati della sotto maschera, che vengono aggiornati continuamente, hanno il seguente significato: • • • • • • • • • • ‘Fuori servizio’ se evidenziato indica che il terminale è fuori servizio e quindi non operante, la messa fuori servizio o meno del terminale può essere ottenuta con le funzioni ‘Invio comando off-line’ ed ‘Invio comando on-line’ oppure usando lo stato di un input (vedi configurazione parametri pagina 5) ‘Checksum verify FAIL’ se evidenziato indica che i dati del terminale non sono congruenti, questa verifica viene effettuata al reset del terminale ‘Fingerprint error’ se evidenziato indica che sono occorsi degli errori nella gestione ed operatività del lettore biometrico ‘Buffer reg. full’ se evidenziato indica che il buffer delle registrazioni è esaurito (scaricarlo!) ‘Registrazioni presenti’ se evidenziato indica che esistono registrazioni nel buffer delle registrazioni ‘Stato output 2’ se evidenziato indica che l’output 2 è attivato ‘Stato output 1’ se evidenziato indica che l’output 2 è attivato ‘Tamper aperto’ se evidenziato indica che l’input camper non è attivato ‘Stato input 2’ se evidenziato indica che l’input 2 è attivato ‘Stato input 1’ se evidenziato indica che l’input 1 è attivato Manuale – Rev. 1.0 Pag 50 SOLTEC • Soluzioni Tecnologiche S.r.l. ‘Ultimo errore di lettura’ se diverso da 0, indica il motivo dell’ultimo errore di lettura avvenuto: • ‘01’ errore lettura badge • ‘02’ lunghezza errata (cifre badge) • ‘03’ codice impianto errato • ‘04’ codice non valido • ‘05’ errore di comunicazione con lettore biometrico • ‘06’ corrispondenza non trovata (l’impronta rilevata non è presente nell’elenco interno del lettore biometrico) • ‘07’ impronta non presente (nel caso tessera + impronta con impronta obbligatoria, alla tessera non è associata nessuna impronta) • ‘08’ impronta non utilizzata (nel caso solo impronta, è stata utilizzata solo la tessera) • ‘09’ direzione non abilitata da input 9.6. Invio comando off-line La funzione ha come obiettivo la forzatura del terminale nello stato di ‘fuori servizio’; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Invio comando off-line’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 51 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 9.7. Invio comando on-line La funzione ha come obiettivo di riportare il terminale nello stato operativo dallo stato di ‘fuori servizio’; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Invio comando on-line’. 9.8. Invio reset La funzione ha come obiettivo di richiedere un reset del terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Invio reset’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 52 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 10. Funzioni speciali 10.1. Generalità Dopo avere collegato il terminale TBA4000 mediante una linea seriale, lanciare il software dimostrativo ACQ_BPA REVOLUTION da un PC con sistema operativo MICROSOFT WINDOWS-98, …, WINDOWS-VISTA. Si ricorda che il programma supporta più famiglie di terminali tra le quali la famiglia TBA4000; alcune funzioni disponibile nel programma non necessariamente sono applicabili alla famiglia TBA4000 e pertanto di seguito verranno descritti solo le funzioni ed i parametri applicabili. Le funzioni speciali sono ‘Autoapprendimento on’ e ‘Autoapprendimento off’; vi si accede dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’, ‘Funzioni speciali’ e la funzione desiderata. Manuale – Rev. 1.0 Pag 53 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 10.2. Autoapprendimento on La funzione ha come obiettivo di abilitare la procedura che consente l’inserimento di nuovi utenti provvisti di tessere delle quali non si conosce esplicitamente il codice; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Funzioni speciali’ e ‘Autoappredimento on’. Riferirsi alla procedura descritta nel capitolo dedicato alla tabella ‘Elenco utenti’. 10.3. Autoapprendimento off La funzione ha come obiettivo di disabilitare la procedura che consente l’inserimento di nuovi utenti provvisti di tessere delle quali non si conosce esplicitamente il codice; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Funzioni speciali’ e ‘Autoappredimento off’. Riferirsi alla procedura descritta nel capitolo dedicato alla tabella ‘Elenco utenti’. Manuale – Rev. 1.0 Pag 54 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 11. Upgrade terminale 11.1. Generalità Dopo avere collegato il terminale TBA4000 mediante una linea seriale, lanciare il software dimostrativo ACQ_BPA REVOLUTION da un PC con sistema operativo MICROSOFT WINDOWS-98, …, WINDOWS-VISTA. Si ricorda che il programma supporta più famiglie di terminali tra le quali la famiglia TBA4000; alcune funzioni disponibile nel programma non necessariamente sono applicabili alla famiglia TBA4000 e pertanto di seguito verranno descritti solo le funzioni ed i parametri applicabili. Le funzioni applicabili alla famiglia TBA4000 sono ‘Lettura versione firmware’, ‘Download firmware’ e ‘Invio reset + default’; vi si accede dalla maschera ‘base’ cliccando in sequenza ‘Funzioni’, ‘Upgrade terminale’ e la funzione desiderata. Manuale – Rev. 1.0 Pag 55 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 11.2. Lettura versione firmware La funzione ha come obiettivo di visualizzare la versione del firmware del terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Upgrade terminale’ e ‘Lettura versione firmware’. 11.3. Download firmware La funzione ha come obiettivo l’aggiornamento del firmware del terminale; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’, ‘Upgrade terminale’ e ‘Download firmware’. Selezionare il file con estensione .bin opportuno e confermare con ‘Apri’. Il file viene poi trasferito al terminale per la riprogrammazione dello stesso. Manuale – Rev. 1.0 Pag 56 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 11.4. Invio reset + default La funzione ha come obiettivo di richiedere un reset ed una inizializzazione del terminale con i parametri di default e l’azzerramento di tutte le tabelle di funzionamento; partendo dalla maschera ‘base’, cliccare in sequenza ‘Funzioni’ e ‘Invio reset + default’. Il programma richiede per sicurezza la conferma prima di proseguire. Manuale – Rev. 1.0 Pag 57 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 12. Configurazione hardware (dip switch e ponticelli) 12.1. Dip switch pulsante di reset hardware SW1 Dip 1 On: forza indirizzo 1 e velocità 19200 Dip 2 Non utilizzato Dip 3 Non utilizzato Dip 4 On: forza parametri di default Per imporre al terminale un indirizzo ed una velocità di comunicazione noti (indirizzo 1, velocità 19200 bd), portare il switch 1 del dip-switch SW1 a ‘on’ ed attivare il pulsante di reset manuale S1. Il terminale riparte utilizzando l’indirizzo ‘1’ e la velocità ‘19200’. Ricordarsi poi di riportare lo switch 1 del dipswitch SW1 a ‘off’. Per imporre al terminale una inizializzazione con i parametri e tabelle di default, eseguire la seguente procedura: • • • • • • portare lo switch 1 del dip-switch SW1 a ‘off’ portare lo switch 4 del dip-switch SW1 a ‘on’ attivare il pulsante di reset manuale S1 à i led lampeggiano alternativamente portare lo switch 1 del dip-switch SW1 a ‘on’ à i led vengono accessi per tutta la durata dell’inizializzazione à alla fine i led vengono spenti portare lo switch 4 del dip-switch SW1 a ‘off’ portare lo switch 1 del dip-switch SW1 a ‘off’ à il terminale riparte utilizzando tutti i parametri e tabelle di default Manuale – Rev. 1.0 Pag 58 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 12.2. Ponticelli JP1, JP2 JP1 1-2 (non modificare !) JP2 1-2 (non modificare !) JP17, JP18, JP19 applicabile solo per seriale RS485 JP18 In: Resistenza fail-safe RS485 su RT+ inserita JP19 In: Resistenza fail-safe RS485 su RT- inserita JP17 In: Resistenza di terminazione (tra RT+ e RT-) RS485 di 120 ohm inserita Manuale – Rev. 1.0 Pag 59 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. JP11, JP12, JP13, JP14, JP15, JP16 Impostare in funzione del caso TBA4000-RF / TBA4000-MF Caso: seriale RS232 (TB1) JP11 indifferente JP12 indifferente JP13 1-2 JP14 1-2 JP15 1-2 JP16 1-2 TBA4000-RF / TBA4000-MF Caso: seriale RS485 (TB1) JP11 indifferente JP12 indifferente JP13 1-2 JP14 2-3 JP15 2-3 JP16 2-3 TBA4000-RF-BIO / TBA4000-MF-BIO Caso: seriale RS232 (TB1) JP11 1-2 JP12 1-2 JP13 1-2 JP14 1-2 JP15 1-2 JP16 1-2 TBA4000-RF-BIO / TBA4000-MF-BIO Caso: seriale RS485 (TB1) JP11 1-2 JP12 1-2 JP13 1-2 JP14 2-3 JP15 2-3 JP16 2-3 TBA4000-RF / TBA4000-MF con opzione ETHERNET Caso: seriale RS232 (TB1) JP11 2-3 JP12 indifferente JP13 1-2 JP14 1-2 JP15 1-2 JP16 1-2 TBA4000-RF / TBA4000-MF Con opzione ETHERNET Caso: seriale RS485 (TB1) JP11 2-3 JP12 indifferente JP13 1-2 JP14 2-3 JP15 2-3 JP16 2-3 TBA4000-RF-BIO / TBA4000-MF-BIO con opzione ETHERNET Nota: seriale su TB1 non connessa JP11 2-3 JP12 2-3 JP13 2-3 JP14 indifferente JP15 indifferente JP16 indifferente TBA4000-RF-BIO / TBA4000-MF-BIO Con opzione ETHERNET Nota: seriale su TB1 non connessa JP11 2-3 JP12 2-3 JP13 2-3 JP14 indifferente JP15 indifferente JP16 indifferente Manuale – Rev. 1.0 Pag 60 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 13. Connessioni OUT2 OUT1 IN1 / IN2 RS232 / RS485 Power supply Faston per collegamento terra (terminale con lettore biometrico) Pin 1 Pin No Min Tipico Max Description + PWR 1 10Vdc 12Vdc/24Vdc 27Vdc Alimentazione DC - PWR (Gnd) 2 RS232 Tx / 3 Alimentazione DC ritorno Connessione RS232 RS485 RT+ RS232 Rx / Connessione RS485 (positivo) 4 Connessione RS232 RS485 RT- Connessione RS485 (negativo) RS232 Gnd 5 IN1 6 IN1 RIF 7 Connessione RS232 (riferimento) Contatto pulito Connessione Input 1 Connessione Input 1 RIFerimento IN2 RIF Connessione Input 2 RIFerimento IN2 8 OUT1 NO 9 Contatto pulito Connessione Input 2 1A@30Vdc Connessione contatto NO Relè 1 0.5A@125Vac OUT1 COM 10 OUT2 NO 11 Connessione contatto COMune relè 1 1A@30Vdc Connessione contatto NO Relè 2 0.5A@125Vac OUT2 COM 12 Connessione contatto COMune relè 2 Per i terminali equipaggiati con il lettore biometrico, è importante collegare sul faston la terra dell’impianto elettrico; la mancanza di questo collegamento potrebbe danneggiare irrimediabilmente il sensore biometrico. Manuale – Rev. 1.0 Pag 61 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 14. Segnalazioni: led e buzzer Per le segnalazioni all’utente sono previsti 2 led visibili sul pannello frontale del terminale TBA4000, uno verde e uno rosso, e un buzzer interno al contenitore. All’accensione del terminale oppure in seguito ad un reset, si verifica il seguente comportamento: accensione di entrambi i led per una durata di circa 2 secondi, accensione del solo led verde per circa 3 secondi, accensione del led rosso per circa 3 secondi, accensione di entrambi i led per una durata di circa 0.5 secondo accompagnata dall’attivazione del buzzer (beep). Se il terminale sta operando in condizione di funzionamento normale, il led verde è lampeggiante (led rosso spento); altrimenti, se il terminale è fuori servizio, il led rosso è lampeggiante (led verde spento). In tutta generalità, dopo l’identificazione di un utente, l’esito della verifica dell’autorizzazione al transito del varco viene segnalata nella seguente maniera: • • accesso autorizzato: accessione del led verde fisso per 1.5 sec. ed attivazione del buzzer per 0.5 sec. (beep) accesso vietato: accessione del led rosso fisso per 1.5 sec. ed nr 4 brevi attivazioni del buzzer per una durata totale di circa 0.5 sec. (bep bep bep bep) Se l’operazione di verifica comporta una certa durata (par esempio nel caso di identificazione con sola impronta digitale), vengono accesi fissi entrambi i led durante tutto il tempo di verifica, indicando all’utente che l’identificazione è correttamente avvenuta e quindi di pazientare. Nel caso più complesso di identificazione con lettura della tessera rf 125 kHz con transponder UNIQUE o equivalente e successivamente lettura dell’impronta digitale, le fasi sono segnalate nella seguente maniera: • • dopo l’identificazione della tessera, l’attesa per l’identificazione dell’impronta (attesa dell’appoggio del dito sul sensore) è manifestata con il lampeggio alternato dei led acquisita l’impronta, la fase successiva di verifica è segnalata con il lampeggio simultaneo di entrambi i led Manuale – Rev. 1.0 Pag 62 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Nel caso più complesso di identificazione con lettura della tessera rf 13.56 MHz con transponder MIFARE 4k o equivalente e successivamente lettura dell’impronta digitale, le fasi sono segnalate nella seguente maniera: • • • durante la lettura dell’impronta dalla tessera MIFARE, vengono accesi fissi entrambi i led l’attesa per l’identificazione dell’impronta (attesa dell’appoggio del dito sul sensore) è manifestata con il lampeggio alternato dei led acquisita l’impronta, la fase successiva di verifica è segnalata con il lampeggio simultaneo di entrambi i led Manuale – Rev. 1.0 Pag 63 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 15. Installazione Il terminale TBA4000 viene fornito con la mascherina autoadesiva a parte. Per i’installazione del terminale è necessario innanzi tutto rimuovere il coperchio che contiene l’elettronica allentando le 4 viti di bloccaggio. Fissare la base al supporto di sostegno (muro, colonna, …) attraverso fori da praticare preferibilmente all’interno dell’area indicata in figura. Allo stesso modo praticare un foro per il passaggio cavi. Area consigliata Per le foratura Procedere quindi con il collegamento dei cavi in morsettiera utilizzando adeguati capicorda. Per semplificare questa operazione è possibile sfilare i morsetti estraibili per poi reinserirli a cablaggio ultimato. Per i terminali equipaggiati con il lettore biometrico, è importante collegare sul faston la terra dell’impianto elettrico. Verificare che le varie impostazioni hardware siano corrette. Riposizionare il coperchio, riavvitare quindi le viti di fissaggio e fissare la mascherina adesiva che ha il compito di nascondere le viti di fissaggio. Manuale – Rev. 1.0 Pag 64 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 16. Installazione e configurazione modulo ethernet 16.1. Generalità L’interfaccia seriale Ethernet 10-100 è un modulo opzionale che deve essere installato e configurato opportunamente. 16.2. Installazione connettore posizione di montaggio modulo Ethernet ponticelli di configurazione vite di fissaggio Per installare il modulo Ethernet 10-100, procedere come segue: • • • • togliere la vite di fissaggio (la colonnina di montaggio e la vite di fissaggio sono una dotazione base del terminale) inserire il modulo nella posizione indicata riavvitare la vite di fissaggio impostare i ponticelli di configurazione in funzione del tipo di terminale (vedi capitolo ‘configurazione hardware’) Manuale – Rev. 1.0 Pag 65 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 16.3. Accesso al menù di configurazione Per configurare il modulo ethernet installato nel terminale TBA4000, è necessario collegarlo ad una rete ethernet eseguendo la procedura di seguito riportata su di un PC connesso alla stessa rete (senza passare attraverso dei gateway). Al primo avvio il modulo ethernet non ha un indirizzo IP noto; con la seguente procedura gliene viene assegnato uno temporaneo in modo tale da poterlo poi connettere e quindi configurare tutti i parametri necessari. 1) premere AVVIO/START della barra applicazioni e selezionare ESEGUI; compare quindi la seguente finestra in cui bisogna digitare il comando sotto descritto: a) arp è il comando per assegnare un indirizzo IP temporaneo (se non è disponibile sul PC installare il protocollo TCP/IP di Windows) b) 192.168.4.200 è l’indirizzo IP temporaneo che si assegna al terminale c) 00-20-4A-54-56-C7 è l’indirizzo MAC del modulo ethernet del terminale che è riportato sul guscio metallico del modulo stesso. L’esempio riporta quindi un indirizzo relativo al modulo utilizzato per redigere questo documento. Manuale – Rev. 1.0 Pag 66 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 2) Per rendere attivo l’indirizzo appena assegnato, è necessario effettuare una connessione con Telnet alla porta 1. Digitare quindi il seguente comando nella finestra Esegui di Windows. Se Telnet non è installato sul PC, installarlo dal disco di Win9x. 3) A questo punto compare questo messaggio oppure apparirà una finestra, che si chiuderà automaticamente, con la seguente dicitura: Nonostante questi siano messaggi di errore, l’indirizzo è stato temporaneamente assegnato in maniera corretta al modulo ethernet del terminale ed è possibile continuare. Manuale – Rev. 1.0 Pag 67 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 4) A questo punto sarà possibile entrare nel menù di configurazione del modulo effettuando una connessione con Telnet alla porta 9999 come illustrato nella figura seguente: N.B. L’indirizzo temporaneo assegnato nei punti 1 e 2 verrà eliminato al primo reset del modulo, è consigliabile quindi eseguire al più presto il salvataggio della configurazione. La schermata iniziale del menù di configurazione è la seguente: Se entro 5 secondi non viene confermato l’ingresso in configurazione tramite la pressione del tasto ENTER, il modulo ethernet si resetta automaticamente e l’operazione è notificata come da figura successiva; per riaccedere al menù di configurazione ripetere le 4 operazioni precedentemente descritte. Manuale – Rev. 1.0 Pag 68 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Nel caso contrario (pressione del tasto ENTER entro 5 secondi) si entra nella seguente schermata: Il menù di configurazione permette di conoscere e modificare i parametri di comunicazione del modulo. In questo caso specifico di integrazione nel terminale, solo i parametri primordiali vengono descritti, gli altri devono essere impostati con i valori indicati. Manuale – Rev. 1.0 Pag 69 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 16.4. Menù di configurazione: Server Configuration (scelta 0) Premendo il tasto 0 (zero) e confermando la selezione tramite tasto ENTER è possibile modificare i parametri di base del modulo. I valori attuali sono presentati tra parentesi. • IP Address L’indirizzo IP è un parametro fondamentale per poter comunicare con il modulo e permette di distinguerlo in modo univoco sulla rete. E’ quindi impossibile assegnare lo stesso indirizzo IP a due moduli differenti collegati alla stessa rete. Nel caso in cui venga configurato un indirizzo già in uso , il modulo genererà un codice di errore tramite i led e non si connette alla rete. Consultare sempre l’amministratore di rete (Network Administrator) per farsi fornire degli indirizzi validi. Digitare ogni gruppo e premere ENTER per passare al successivo; per mantenere il valore presentato, premere solamente ENTER. • Gateway Address In realtà molto complesse , dove esistono numerosi client, la rete viene suddivisa in diversi segmenti: i gateway fanno praticamente da ‘ponte’ tra i diversi segmenti della rete (LAN). L’indirizzo serve a contraddistinguere univocamente un gateway. Il default è N (No) e significa che l’indirizzo non è stato impostato. Per impostare l’indirizzo del gateway, premere Y e digitare l’indirizzo. Consultare sempre l’amministratore di rete (Network Administrator) per farsi fornire degli indirizzi validi. Manuale – Rev. 1.0 Pag 70 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. • Netmask Gli indirizzi IP sono divisi in due parti: network e host. Il netmask definisce quanti bit dell’indirizzo IP devono essere utilizzati per la sezione network e quanti per la sezione host. Il numero di bit utilizzato va definito in base alla classe del network utilizzata, ossia in base al numero di apparecchiature collegabili: fino a 16.777.216 per la classe A, fino a 65.534 per la classe B e fino a 254 per la classe C. Il modulo suggerisce il numero di bit per l’host (in base all’indirizzo IP impostato) e calcola automaticamente il netmask. Impostando il valore di configurazione a 0 (default), il netmask viene calcolato automaticamente in base alle seguenti tabelle: Classe Indirizzi IP Validi Indirizzi IP Riservati A Da: 1.0.0.0 a: 126.0.0.0 Da: 128.1.0.0 a: 191.254.0.0 Da: 192.0.1.0 a: 223.255.254.0 0.0.0.0 127.0.0.0 128.0.0.0 191.255.0.0 192.0.0.0 223.255.255.0 B C Standard IP Network Netmasks Network Class A Network Bits 8 B C Host Bits Netmask 24 255.0.0.0 16 16 255.255.0.0 24 8 255.255.255.0 Per indirizzi IP e/o Netmasks non conformi alle tabelle precedenti, fare riferimento ai seguenti esempi; il valore 0 di configurazione dovrà essere sostituito con i valori Host Bits riportati. Manuale – Rev. 1.0 Pag 71 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Esempi di Netmask e relativi Host Bits Netmask Host Bits Netmask Host Bits 255.255.255.252 2 255.255.254.0 9 255.255.255.248 3 255.255.252.0 10 255.255.255.240 4 255.255.248.0 11 255.255.255.224 5 255.255.240.0 12 255.255.255.192 6 … … 255.255.255.128 7 255.128.0.0 23 255.255.255.0 8 255.0.0.0 24 • Telnet Password Permette di inserire una password, composta da 4 caratteri, per proteggere l’ingresso via rete nel menù di configurazione del modulo. N.B. Conservare la password in luogo sicuro: il suo smarrimento rende necessario l’invio del modulo all’assistenza tecnica. Per impostare la password, premere Y e digitare la nuova password. 16.5. Menù di configurazione: Channel 1 Configuration (scelta 1) Premendo il tasto 1 e confermando la selezione tramite tasto ENTER è possibile configurare i parametri relativi alla seriale di comunicazione (interfaccia tra modulo e terminale). Manuale – Rev. 1.0 Pag 72 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Impostare i valori specificati nella seguente tabella: Parametro Valore Parametro Valore Baudrate 19200 Remote Port 00 I/F Mode 4C DisConnMode 00 Flow 00 Flush Mode 80 Port No 3000 Pack Control 00 Connect Mode C0 DisConnTime 00:00 Y (indifferente) Send Char 1 00 N Send Char 2 00 Send ‘+++’ in Modem Mode Auto increment source port Remote IP Address 000.000.000.000 (indifferente) 16.6. Uscita dal menù di configurazione (scelta 7/8/9) Terminata la configurazione del modulo ethernet del terminale TBA4000 è possibile scegliere di uscire dal menù senza salvare le modifiche premendo 8 o salvandole premendo 9. E’ inoltre possibile ripristinare i valori di fabbrica premendo 7. Manuale – Rev. 1.0 Pag 73 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 16.7. Guida alla risoluzione dei problemi di configurazione PROBLEMA Con il comando ARP –S, compare un messaggio di errore. Con il comando TELNET alla porta 1 (per l’assegnazione al modulo dell’indirizzo IP), TELNET non risponde per un tempo molto lungo. MOTIVO SOLUZIONE E’ stato effettuato il log-in al sistema con un user che non possiede i diritti necessari per l’utilizzo del comando sul PC. Effettuare il log-in al sistema con un user dotato dei diritti necessari (es. Administrator). L’indirizzo IP assegnato mediante il comando ARP è incorretto. Verificare l’indirizzo digitato ed in caso di errori inviarlo nuovamente. L’indirizzo IP inviato non è compatibile con la subnet mask del PC. Verificare l’indirizzo IP del proprio PC ed assicurarsi che la subnet mask a cui appartiene sia compatibile con l’indirizzo IP da inviare al modulo. Il modulo non è connesso correttamente alla rete. Verificare che il led di link del modulo sia acceso: in caso contrario controllare attentamente sia il connettore RJ45 sia il cavo di rete. Disattivare il modulo e fare un PING allo stesso indirizzo: se si ottiene una risposta valida, Esiste un conflitto d’indirizzi IP significa che esiste un altro sulla rete. dispositivo collegato alla rete Il modulo risponde al PING, con lo stesso indirizzo. ma non è possibile accedere al Modificare l’indirizzo con cui si suo menù di configurazione intende configurare il modulo. con il comando TELNET sulla porta 9999. E’ possibile che il modulo sia stata impostato per rifiutare le Configurare la scheda connessioni TELNET sulla utilizzando la linea seriale. porta 9999. Manuale – Rev. 1.0 Pag 74 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. 16.8. Modulo ethernet: led di segnalazione La seguente tabella descrive il significato dei 2 led bicolori di segnalazione integrati nel connettore RJ45 del modulo: LINK LED Lato SX (left) colore significato off nessuna connessione ambra 10 Mbps verde 100 Mbps ACTIVITY LED Lato DX (right) colore significato off nessuna attività ambra half duplex verde Manuale – Rev. 1.0 full duplex Pag 75 SOLTEC Soluzioni Tecnologiche S.r.l. Manuale – Rev. 1.0 Pag 76