Nuova asset allocation dei comparti bilanciato e dinamico

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Nuova asset allocation dei comparti bilanciato e dinamico
La nuova asset allocation dei comparti
BILANCIATO E DINAMICO
Dal primo novembre 2014 la composizione degli investimenti dei comparti bilanciato e dinamico del
fondo pensione Eurofer cambia. Ciò si è reso necessario per meglio adeguarsi alle opportunità offerte
dai mercati finanziari, al fine di perseguire l’obiettivo previdenziale proprio dei Fondi Pensione e
accumulare, nel lungo periodo, un patrimonio atto ad integrare la pensione pubblica.
Le variazioni nella composizione dei due comparti sono state approvate dal Consiglio di
Amministrazione in data 4 luglio 2014 a conclusione di un’analisi che ha tenuto conto dei rendimenti
attesi e della rischiosità dei diversi investimenti in funzione delle caratteristiche della popolazione
degli iscritti.
Il Consiglio ha pertanto, deciso di:
– mantenere l’attuale struttura dei Comparti (Garantito, Bilanciato e Dinamico);
– modificare per il Comparto Bilanciato la composizione portando il peso delle azioni dal 20 al 30%;
– modificare per il Comparto Dinamico la composizione incrementando il peso delle azioni dal 50 al
60%;
– diversificare - per entrambi i comparti Bilanciato e Dinamico - la tipologia di investimenti
obbligazionari, affiancando ai già esistenti emittenti governativi anche titoli obbligazionari societari;
– passare per il Comparto Bilanciato, da mandati generalisti (quattro mandati bilanciati con identica
politica di gestione) a mandati specializzati, affidando a gestori diversi le singole componenti del
patrimonio (azioni, titoli di Stato, obbligazioni societarie);
– concentrare la gestione per il Comparto Dinamico, date le ridotte dimensioni, in un unico mandato
assegnato a un solo gestore;
– utilizzare un indice azionario globale in sostituzione dell’indice precedente che era limitato
esclusivamente ad investimenti “socialmente responsabili”. Infatti si è ritenuto che le tematiche degli
investimenti etici, di primaria importanza per il Fondo, debbano essere meglio affrontate coerentemente con i principi enunciati dalle Nazioni Unite al riguardo - tramite un’ azione non
selettiva ma correttiva direttamente rivolta nei confronti delle Società per ottenere il rispetto dei
principi etici;
– aumentare per il comparto Bilanciato la quota di patrimonio che il Fondo potrà assegnare agli
“investimenti alternativi”, con l’obiettivo di diversificare il portafoglio ed ottimizzare il rapporto
rischio/rendimento. Ciò verrà realizzato attraverso strumenti finanziari coerenti con l’orizzonte
temporale d’investimento di un fondo pensione, che consentiranno l’investimento in fondi
immobiliari, infrastrutturali ed altre tipologie di attività. Il peso di questa tipologia di investimenti
potrà passare dall’attuale 3% circa a un massimo del 15% del patrimonio del Comparto, in funzione
delle opportunità che si presenteranno.
Il comparto Garantito non ha subito alcuna variazione.
Comparto Comparto Comparto
Garantito Bilanciato Dinamico
peso azionario fino al 31-10-2014
5%
20%
50%
peso azionario dopo il 31-10-2014
5%
30%
60%
In conseguenza di questi cambiamenti il rendimento atteso dei comparti Bilanciato e Dinamico
aumenta e conseguentemente cresce anche la probabilità di ottenere un patrimonio più elevato, al
netto dell’inflazione, al termine della permanenza nel Fondo.
Aumenta però anche il rischio dei comparti, cioè la possibilità, soprattutto in un periodo più breve
dell’orizzonte temporale suggerito per ciascun comparto, di avere rendimenti inferiori a quelli indicati
come obiettivo.
Qualora per ragioni personali ti ritenessi non interessato al nuovo profilo di rischio, volendo ripristinare il
profilo di rischio pregresso, puoi convertire la posizione attualmente detenuta secondo gli esempi di
seguito indicati.
TABELLA DI SWITCH PER ADERENTI
Se l’aderente per motivi personali vuole tornare al profilo di rischio pregresso può procedere come
segue:
-si identifichi la combinazione su 1 o 2 comparti con relative percentuali di sottoscrizione a cui
l’aderente appartiene;
-la tabella di seguito mostra il “peso delle azioni” incluse nel portafoglio dell’aderente sui due
comparti fino al 31 ottobre e dopo il 31 ottobre, data dalla quale sono state realizzate le variazioni nei
Comparti. Nella colonna differenza si evidenzia l’incremento del peso dell’azionario rispetto a prima;
-la Sezione “Ripristino profilo di rischio pregresso” evidenzia la nuova composizione di comparti
e di percentuali per tornare ad un livello di rischio simile al precedente.
Nella colonna “Peso azioni post switch” si evidenzia la percentuale del peso delle azioni della nuova
combinazione;
-nella colonna “Switch” si identificano i termini dello switch necessario riportati in termini percentuali.
Questa opzione sarà aperta nei tre mesi successivi all’avvio dei nuovi mandati e non comporterà alcun
onere economico per gli iscritti.
Le modifiche dei portafogli entrano in vigore dall’ 1 novembre 2014.
Ti comunichiamo inoltre che, per la scadenza dei precedenti mandati di affidamento ed in coerenza con la
suddescritta nuova Asset Allocation Strategica, a seguito di procedura competitiva attraverso la forma della
pubblicità notizia, il Consiglio di Amministrazione del Fondo ha affidato il 10 ottobre 2014 e con decorrenza
dall’1 novembre 2014, i seguenti mandati ai gestori di seguito indicati:
Comparto Bilanciato
– Mandato Azionario Globale Passivo: EURIZON
– Mandato Obbligazionario Titoli di Stato Euro Passivo : DEUTSCHE BANK
– Mandato Azionario Globale Attivo: ANIMA
– Mandato Obbligazionario Aggregate Euro Attivo: CREDIT SUISSE
– Mandato Obbligazionario Aggregate Euro Attivo: AMUNDI
– Mandato Bilanciato Flessibile a Rischio Controllato: ALLIANZ
Comparto Dinamico
- Mandato Bilanciato Attivo: ANIMA
I gestori selezionati si attestano ai livelli più alti delle classifiche europee di settore e presentano negli ultimi
anni performance di assoluto valore nello svolgimento delle attività di investimento per le quali sono
risultati aggiudicatari dei mandati di gestione suddetti.