presentazione progetto

#ioleggoperché
Un progetto a cura di AIE _ Associazione Italiana Editori
#ioleggoperché è una campagna di promozione sociale e culturale, una piattaforma nazionale di
promozione del libro, un aggregatore multimediale in grado di catalizzare azioni, progetti,
iniziative ed eventi.
L’iniziativa, promossa da AIE – Associazione Italiana Editori, alla sua prima edizione nel 2015,
è una chiamata per tutti quelli che credono nel valore sociale della lettura, una grande iniziativa di
promozione del libro, fondata sulla passione dei suoi veri protagonisti - i lettori che diventano
ambasciatori del progetto - indirizzata al pubblico dei non lettori e dei lettori deboli.
L’iniziativa
Il progetto intende essere un’azione incisiva, sul territorio nazionale e sui media, realizzata dagli
editori italiani con la partecipazione di tutto il comparto del libro: si articola in un’ampia serie di
iniziative, azioni, eventi mediatici ed eventi sul territorio, e vede il suo apice nella giornata del 23
aprile - giornata mondiale del libro.
L’iniziativa si fonda su un modello di coinvolgimento e di promozione innovativo, e prevede:
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la realizzazione di 250.000 libri in edizione uniforme (25 titoli)
l’attivazione di una rete di 15.000 volontari, mediatori della lettura, di segmento
prevalentemente giovanile (in particolare studenti universitari e studenti maggiorenni delle
superiori), per la distribuzione dei libri ai non lettori e ai lettori deboli
un evento dal vivo a Milano, il 23 aprile, coperto da una diretta di RAI3, media partner
televisivo dell’iniziativa
eventi e attività su tutto il territorio italiano (lounge di lettura nelle piazze, letture, notte
bianca delle librerie, iniziative delle biblioteche, ecc.)
Figura e ruolo dello studente universitario come mediatore culturale
Lo studente universitario è chiamato a prendere parte al progetto in quanto:
- costituisce un target giovane, colto, appassionato,
- è il mediatore culturale ideale per diffondere e prendere parte attivamente all’iniziativa di
promozione
- è capace di assumere un ruolo decisivo nelle azioni di contagio e trasmissione della
passione della lettura verso i non lettori.
Motivazione, formazione, attività del mediatore
Il mediatore è coinvolto in un percorso mirato ad accrescere la sua motivazione e a fornirgli una
formazione specifica. La sua partecipazione si articola dunque in vari passaggi:
- il mediatore dimostra la sua motivazione: si iscrive alla piattaforma web, racconta la sua
passione per la lettura, supera delle prove, al termine delle quali riceve un tatuaggio/badge
digitale, a certificazione della sua adesione;
Sede: Corso di Porta Romana, 108 - 20122 Milano – Tel. 0289280800 - Fax 0289280860 – e-mail:[email protected]
Uffici: Via Crescenzio, 19 - 00193 Roma - Tel. 0695222100 - Fax 0695222101 – e-mail:[email protected]
www.aie.it – PEC: [email protected]
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sulla piattaforma il mediatore trova una serie di strumenti per la formazione specifica
all’attività (questionari, video tutorial…);
Il mediatore è inoltre invitato a partecipare agli incontri di formazione organizzati da AIE in
collaborazione con le librerie aderenti all’iniziativa;
il mediatore individua tra la sua cerchia di amici/conoscenti, compagni universitari o di attività
ricreative (palestra, corsi, bar, circoli), possibili soggetti da coinvolgere nel progetto e a cui
regalare un libro, trasferendo il proprio amore per la lettura e contagiando con la
propria passione nuovi lettori attivi
tra le attività consigliate al mediatore, al fine di creare una sinergia virtuosa fondata sulla
potenza della comunicazione tra pari, quella del contagio verso la propria scuola superiore
d’origine (o altra scuola, se studente fuori sede): l’universitario prende contatto con i suoi exprofessori per recarsi nelle classi di IV e V e raccontare agli studenti il progetto, invitandoli a
diventare a loro volta mediatori
Il mediatore è chiamato a partecipare attivamente agli eventi del 23 aprile.
La piattaforma web e la Community
L’iniziativa si esplicita attraverso una chiamata forte e virale.
Il nome del progetto sarà un hashtag destinato a diffondersi in rete.
La piattaforma multimediale costituisce parte fondamentale dell’intero progetto, luogo di
creazione e di comunicazione della community.
Da qui partono eventi e iniziative che avranno poi eco sui social network, sulla stampa e su tutto
il territorio nazionale, attraverso un piano di comunicazione dedicato.
Attraverso la piattaforma il mediatore:
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interviene attivamente formando e rafforzando la community;
alimenta le gallery di contenuti multimediali a disposizione di tutti gli utenti.
L’impegno del mediatore
È previsto che la partecipazione all’iniziativa nel suo complesso comporti un impegno da parte
del mediatore stimabile in minimo 64/72 ore, a cui si aggiungerà il tempo dedicato da ciascuno,
in base al grado della propria attività social, per accrescere la community.
L’attestato di partecipazione
Oltre a un meccanismo di accreditamento del mediatore in base alla quantità e alla qualità della
sua attività e della sua partecipazione all’iniziativa (attraverso un meccanismo per risultati, mirato
a incentivare il coinvolgimento attivo), riconosciuto dalla iniziativa stessa attraverso la
piattaforma (sistema di badge “nominali” di valore crescente, di cui il mediatore si potrà fregiare),
è previsto un riconoscimento ufficiale.
L’AIE rilascerà un attestato allo studente universitario che parteciperà all’intero processo di
mediatore culturale, e in particolare alle attività formative, certificandone il percorso e il
coinvolgimento attivo.
Sede: Corso di Porta Romana, 108 - 20122 Milano – Tel. 0289280800 - Fax 0289280860 – e-mail:[email protected]
Uffici: Via Crescenzio, 19 - 00193 Roma - Tel. 0695222100 - Fax 0695222101 – e-mail:[email protected]
www.aie.it – PEC: [email protected]