Al Ministero della Salute Direzione Generale della Sanità Pubblica

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Al Ministero della Salute Direzione Generale della Sanità Pubblica
AREA COORDINAMENTO
Aiuti Nazionali e Autorizzazione Pagamenti
Via Torino, 45 – 00184 Roma
Tel. 06.49499.1 – Fax 06.49499.762
Prot. N. ANPU.2005.
1624
(CITARE NELLA RISPOSTA)
10 nov. 2005
Roma li.
Al Ministero della Salute
Direzione Generale della Sanità
Pubblica, Veterinaria, degli Alimenti
E della Nutrizione
Piazzale Marconi n. 25
00144
Roma
Alla Regione Campania
- Assessorato Agricoltura e delle Attività
Produttive
- Centro Direzionale Isola A6
80143 Napoli
- Assessorato alla Sanità
- Centro Direzionale Isola C3
80143
Napoli
Al Comando Carabinieri Politiche Agricole
Via Torino n. 44
00184
Roma
Alla Direzione Generale delle Risorse
Forestali, Montane ed Idriche
Corpo Forestale dello Stato
Via Carducci n. 10
00185
Roma
e, p.c
Al Ministero delle Politiche
Agricole e Forestali
Via XX Settembre, 20
00185 Roma
Oggetto: interventi urgenti a favore del comparto agricolo colpito da eccezionali avversità
atmosferiche e dall’emergenza diossina nella Campania previsti dalla L. 24/09/03, n.268.
La normativa in oggetto, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 25 settembre 2003, n. 223,
ritenuta compatibile all’art. 88 del Trattato UE dalla Commissione con decisione C(2005)3564 del
14.09.2005, ha previsto il finanziamento di interventi nazionali per fronteggiare l’emergenza
derivante dall’inquinamento da diossina nelle aziende di allevamento situate nella Regione
Campania.
In attuazione di tale normativa e secondo le disposizioni regionali impartite, si precisano qui
di seguito le varie misure d’intervento previste all’art. 2 comma 1 e comma 2 della legge in
argomento e le relative modalità di esecuzione:
1)
Art. 2 – comma 1 - gli animali delle specie bovina, bufalina ed ovina abbattuti dal
1°gennaio 2003 al 31 dicembre 2003 in seguito a disposizioni sanitarie relative alla presenza negli
animali stessi di diossine oltre i limiti di tollerabilità per il proseguimento dei cicli produttivi,
nonché i prodotti ottenuti che presentano contenuto di diossine superiore al limite di legge, sono
sequestrati, denaturati mediante colorazione per impedirne la reimmissione in commercio,
depositati presso idonei siti di stoccaggio individuati dalla Regione Campania ed avviati alla
termodistruzione
ad opera di ditte iscritte all’albo (D.Lgs. 5/02/97,n. 22 e successive
modificazioni), abilitate al trasporto di rifiuti non pericolosi.
Per ottenere il rimborso delle spese sostenute di cui al punto precedente, la Regione Campania –
Assessorato alla Sanità - inoltrerà all’Agea – Ufficio Aiuti Nazionali – Via Torino, 45 00184 Roma, apposita domanda ( v. fac-simile all. 1), fermo restando che la conformità della
documentazione probatoria acquisita dalla Regione e la regolarità delle modalità di calcolo delle
predette spese sono attestate dal responsabile dell’ Autorità Regionale competente in materia.
2)
Art. 2 - comma 2 – In favore delle imprese agricole di allevamento di bovini, bufalini ed
ovini dal 1 gennaio al 31 dicembre 2003 situate nella Regione Campania, sottoposte a sequestro a
seguito del riscontro nei prodotti zootecnici di diossine oltre i limiti di tollerabilità, sono previsti i
seguenti interventi:
a) indennizzo a prezzo di mercato del latte prodotto in azienda e destinato alla
termodistruzione per disposizione dell’Autorità sanitaria;
b) prestiti agevolati ad ammortamento quinquennale, ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri in data 29 novembre 1985, pubblicato nella G.U. n. 284 del 3
dicembre 1985, per l’acquisto di mangimi e foraggi, in sostituzione dei foraggi aziendali
non utilizzabili e destinati alla distruzione per disposizione dell’Autorità Sanitaria. Per tale
casistica non sono state presentate domande alla Regione Campania;
c) contributi in conto capitale fino all’80% della spesa, determinata nei limiti unitari fissati dai
bollettini ufficiali ISMEA, a seguito di acquisto di bestiame da rimonta in sostituzione di
quello abbattuto ai sensi del comma 1 o, in alternativa, indennizzi per gli animali abbattuti di
cui al comma 1 calcolati con i medesimi criteri.
2
Comma 2 lettera a)
Le ditte interessate che non abbiano già ricevuto indennizzi dalla Regione Campania per le
produzioni di latte ritirate dal mercato e destinate alla termodistruzione per disposizione
dell’Autorità Sanitaria nel periodo di che trattasi, devono far pervenire domanda all’ Assessorato
all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania - Centro Direzionale, Isola A6
80143 Napoli, secondo le procedure stabilite da quest’ultima.
L’Assessorato in questione provvede ad inviare all’AGEA, e per conoscenza alla ditta
interessata, il modello di cui all’allegato 2.
L’AGEA, sulla base della dichiarazione di cui al modello 2 rilasciata dal competente
responsabile regionale, procede all’ erogazione direttamente alla ditta interessata dell’indennizzo a
prezzo di mercato delle produzioni ritirate dal mercato, calcolato secondo le procedure stabilite
dalla Regione Campania.
Per le ditte a cui l’Amministrazione regionale ha già provveduto alla erogazione degli
indennizzi spettanti, l’AGEA procederà al rimborso alla Regione medesima, Assessorato
all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania - Centro Direzionale, Isola A6
80143 Napoli, che ne farà richiesta secondo lo schema indicato nel modello allegato 3.
Comma 2 lettera c)
Per le ditte a cui l’Amministrazione regionale ha già provveduto alla erogazione dei contributi
in conto capitale fino all’80% della spesa, determinata nei limiti unitari fissati dai bollettini ufficiali
ISMEA, a seguito di acquisto di bestiame da rimonta in sostituzione di quello abbattuto ai sensi del
comma 1 o, in alternativa, degli indennizzi per gli animali abbattuti di cui al comma 1 calcolati con
i medesimi criteri, l’AGEA procederà al rimborso alla Regione Campania, Assessorato alla Sanità,
che ne farà richiesta secondo lo schema indicato nel modello allegato 4.
Le domande di cui ai punti precedenti dovranno essere inoltrate all’Agea dalla Regione
Campania entro e non oltre il 28.02.2006
Ad ogni buon fine, si rammenta che per le domande di rimborso relative ad importi superiori ad
€ 154.937,07 dovrà essere acquisita, da parte della Regione, la prevista certificazione antimafia, ai
sensi delle disposizioni del D.P.R. 30/06/98, n. 252, nonché valido certificato camerale in caso di
pagamento in favore di Società.
IL DIRETTORE DELL’AREA DI COORDINAMENTO
(Dott. Giancarlo Nanni)
Bre
ALLEGATO 1
ALL’A.G.E.A.
Ufficio Aiuti Nazionali
Via Torino,45
00185 R O M A
Oggetto: Domanda per il rimborso delle indennità previste dall’art. 2 comma 1 della legge
24/09/03, n. 268.
La Regione Campania - Assessorato alla Sanità
C.F.
Via
CAP
Tel.
Fax
CHIEDE
Il rimborso delle spese sostenute per le operazioni di abbattimento effettuate dal 1° gennaio 2003 al
31 dicembre 2003 degli animali della specie bovina, bufalina ed ovina per la presenza negli stessi
di diossine oltre i limiti di tollerabilità per il proseguimento dei cicli produttivi nonché quelle
relative ai prodotti che presentano contenuto di diossina superiore al limite consentito, sequestrati,
denaturati e depositati presso idonei siti di stoccaggio ed avviati alla termodistruzione ad opera di
ditte iscritte all’albo per il trasporto di rifiuti non pericolosi.
L’ importo complessivo del rimborso ammonta ad €
così determinato:
Spese connesse all’abbattimento
Spese connesse alle produzioni ritirate dal mercato
€ _____________________
€ _____________________
TOTALE
€______________________
Il pagamento deve essere effettuato presso :
Istituto di credito
Codice ABI
Codice CAB
n. c/c bancario
Agenzia
Comune
Provincia
Si dichiara che la documentazione probatoria inerente la presente richiesta è acquisita agli atti della
Regione – Assessorato alla Sanità, che attesta la regolarità della stessa e delle modalità di calcolo
della richiesta stessa.
In caso di accertamento di somme erroneamente o indebitamente percepite dai beneficiari, le stesse,
maggiorate degli interessi legali, saranno restituite all’Agea.
DATA, TIMBRO E FIRMA PER ESTESO
DEL RESPONSABILE DELLA REGIONE
ALLEGATO 2
ALL’AGEA
Ufficio Aiuti Nazionali
Via Torino 45
00185 ROMA
e p.c. Alla DITTA
Domanda di erogazione di indennizzo ai sensi dell’art.2 comma 2, lettera a) della Legge 268/03
La Regione Campania, Assessorato all’Agricoltura ed alle Attività Produttive,
C.F.
Via
CAP
CHIEDE
Ai sensi dell’art.2, comma 2, lettera a) della legge 268/03 l’erogazione a favore della ditta sotto
elencata della somma di euro __________ quale indennizzo a prezzo di mercato del latte prodotto
in azienda e destinato alla termodistruzione per disposizione dell’autorità sanitaria nel periodo
_______________ 2003.
Cognome o Ragione Sociale
Nome
C.F
Data di nascita
Residente a
Provincia di
Nella sua qualità di titolare/legale rappresentante di
Codice Fiscale
Con Sede in
Tel.
Via
Fax
Provincia
CAP
Il pagamento deve essere effettuato presso :
Istituto di credito
Codice ABI
Codice CAB
n. c/c bancario
Agenzia
Comune
Provincia
Si dichiara che la documentazione probatoria inerente la presente richiesta è acquisita agli atti della
Regione Campania – Assessorato alla Agricoltura ed alle Attività Produttive, che attesta la
regolarità della stessa e delle modalità di calcolo della richiesta stessa.
In caso di accertamento delle somme erroneamente o indebitamente percepite dai beneficiari, le
stesse, maggiorate degli interessi legali, saranno restituite all’AGEA.
DATA, TIMBRO e FIRMA PER ESTESO
DEL RESPONSABILE DELLA REGIONE
ALLEGATO 3
ALL’A.G.E.A.
Ufficio Aiuti Nazionali
Via Torino,45
00185 R O M A
Oggetto: Domanda di rimborso per gli indennizzi erogati quali anticipazioni alle aziende
zootecniche per le produzioni sequestrate e distrutte a seguito della accertata contaminazione da
diossine ai sensi dell’art.2 comma 2 lettera a) della Legge 268/03
La Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura ed alle Attività Produttive
C.F.
Via
CAP
Tel.
Fax
CHIEDE
il rimborso degli indennizzi a prezzo di mercato del latte prodotto in azienda e destinato alla
termodistruzione per disposizione delle autorità sanitarie erogati alle aziende zootecniche
relativamente al periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2003;
L’importo complessivo del rimborso ammonta ad euro …………………….
Il pagamento deve essere effettuato presso :
Istituto di credito
Codice ABI
Codice CAB
n. c/c bancario
Agenzia
Comune
Provincia
Si dichiara che la documentazione probatoria inerente la presente richiesta è acquisita agli atti della
Regione – Assessorato alla Sanità – Settore Veterinario, che attesta la regolarità della stessa e delle
modalità di calcolo della richiesta stessa.
In caso di accertamento di somme erroneamente o indebitamente percepite dai beneficiari, le stesse,
maggiorate degli interessi legali, saranno restituite all’Agea.
DATA, TIMBRO E FIRMA PER ESTESO
DEL RESPONSABILE DELLA REGIONE
ALLEGATO 4
ALL’A.G.E.A.
Ufficio Aiuti Nazionali
Via Torino,45
00185 R O M A
Domanda di rimborso per l’erogazione di contributi in conto capitale fino all’80% della spesa,
determinata nei limiti unitari fissati dai bollettini ufficiali ISMEA, a seguito di acquisto di bestiame
da rimonta in sostituzione di quello abbattuto o, in alternativa, indennizzi per gli animali abbattuti ai
sensi dell’art. 2 comma 2, lettera c) della Legge 268/03
La Regione Campania – Assessorato alla Sanità
C.F.
Via
CAP
Tel
Fax
CHIEDE
il rimborso per l’erogazione di contributi in conto capitale per l’acquisto e/o indennizzi per i capi
abbattuti relativamente al periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2003;
L’importo complessivo del rimborso ammonta ad euro …………………….
Il pagamento deve essere effettuato presso :
Istituto di credito
Codice ABI
Codice CAB
n. c/c bancario
Agenzia
Comune
Provincia
Si dichiara che la documentazione probatoria inerente la presente richiesta è acquisita agli atti della
Regione – Assessorato alla Sanità che attesta la regolarità della stessa e delle modalità di calcolo
della richiesta stessa.
In caso di accertamento si somme erroneamente o indebitamente percepite dai beneficiari, le stesse,
maggiorate degli interessi legali, saranno restituite all’Agea.
DATA, TIMBRO E FIRMA PER ESTESO
DEL RESPONSABILE DELLA REGIONE