Posizionamento sui motori di ricerca

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Posizionamento sui motori di ricerca
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ALTERVISTA.ORG]
3 maggio 2010
Posizionamento sui motori di ricerca.
ricerc
Cos'è il "posizionamento"?
Per posizionamento si intente un insieme di tecniche che hanno l'obiettivo di migliorare la
posizione di un sito web nei risultati delle ricerche nei motori di ricerca. E' una tecnica che rientra
nelle strategie di searchh marketing, il marketing applicato ai motori di ricerca e dedicato agli utenti
di tali servizi.
Motoricerca.info nasce dalla volontà di offrire gratuitamente agli utenti Internet una guida chiara e
approfondita sulle tecniche per migliorare la visibilità di un sito nei risultati dei motori.
Il sito è composto dalle seguenti sezioni:
Essere ben visibili sui motori di ricerca equivale ad assicurarsi una grande quantità di visitatori
interessati agli argomenti trattati dal proprio sito web.
La guida al posizionamento di Motoricerca.info offre proprio un'approfondita analisi delle
tecniche per migliorare la posizione dei siti sui motori di ricerca. Si tratta di un manuale che
comprende le nozioni base sui motori di ricerca e che approfondisce i temi più tecnici
tecn con
spiegazioni semplici e termini alla portata di tutti.
Questa pagina e tutti i capitoli della guida che trovate elencati a destra costituiscono il cuore di
questo sito web.
La produzione di tutto il materiale che prenderete in esame è frutto di numerose
numerose ore di lavoro: sia
spese sui motori di ricerca, per comprenderne a fondo il funzionamento, sia trascorse a digitare i
testi che state per leggere.
La guida è quasi del tutto completa: tutti i principali argomenti riguardanti il posizionamento sono
già compresi, mentre sono ancora da terminare alcuni capitoli dedicati ad argomenti collaterali.
Vi invitiamo a consultare i capitoli già pubblicati seguendo l'ordine in cui sono elencati e a tornare a
consultarli in futuro in quanto,
o, a differenza di altre fonti di informazione più "statiche", il contenuto
dei capitoli di questa guida viene costantemente aggiornato in base alle continue migliorie
tecnologiche operate dai motori di ricerca.
L'augurio che vi facciamo è quello di riuscire
riuscire nei vostri intenti di ottimizzazione dei siti, magari
applicando proprio le tecniche illustrate nella guida e nelle altre sezioni di questo sito web (elencate
in cima alla pagina).
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3 maggio 2010
Visibilità sui motori
Farsi trovare da chi vi sta cercando
Riuscire ad aumentare la visibilità dei siti sul web, al fine di incrementare il numero delle visite
degli utenti, è il desiderio di qualunque webmaster o proprietario di un sito web.
I motori di ricerca sono uno degli strumenti migliori per riuscire ad acquisire un'alta visibilità su
Internet, in quanto consentono di veicolare gli utenti proprio verso quei siti web che gli utenti stessi
sono interessati a trovare.
Visitatori di qualità
I motori prendono in esame le ricerche effettuate dagli utenti e forniscono loro un elenco di siti web
inerenti gli argomenti cercati.
Ne consegue che la visibilità di un sito sui motori di ricerca consente al sito stesso di ricevere
visitatori che possiedono due importanti caratteristiche:
1. Si tratta di utenti "attivi" e "motivati": da loro parte la decisione di individuare siti web
rispondenti alle loro necessità e loro stessi si attivano e investono tempo nell'utilizzare uno
strumento (un motore di ricerca) che sperano possa fornire loro informazioni utili.
A differenza di quei visitatori ottenuti attraverso altre tecniche di visibilità, dunque (come ad
esempio la pubblicità sui siti web), il visitatore proveniente da un motore di ricerca non
viene attratto su un sito mentre è intento a fare dell'altro e si sente psicologicamente più
"padrone" dei percorsi di navigazione scelti e maggiormente incline a perlustrare i siti
autonomamente individuati e selezionati.
2. Un visitatore proveniente da un motore di ricerca è quasi sempre un visitatore "targettizato",
ovvero un visitatore interessato ai contenuti ospitati dai siti visitati.
Rendere i siti visibili sui motori
Le tecniche volte a far risultare un sito visibile sui motori di ricerca (a cui ci si riferisce col termine
"posizionamento") richiedono innanzitutto un'attenta progettazione del sito, che deve possedere
caratteristiche tali da risultare appetibile sia agli utenti sia ai motori di ricerca.
Si tratta dunque di un processo che andrebbe attentamente pianificato e messo in atto già in fase di
progettazione del sito web. Il miglior passo da compiere per risultare visibili sui motori di
ricerca è quello di realizzare un sito web di qualità.
I capitoli di questa guida al posizionamento vi illustreranno come procedere e come infondere ai siti
web quelle caratteristiche che miglioreranno l'esperienza di navigazione agli utenti e la posizione
delle pagine nei risultati delle ricerche sui motori.
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I motori di ricerca
Cosa sono e come funzionano i motori
I motori di ricerca sono strumenti per mezzo dei quali è possibile ricercare alcuni termini (parole)
all'interno di una grande quantità di siti web. In seguito ad una ricerca, i motori di ricerca riportano
una lista di siti che contengono i termini cercati.
Un primo importante passo da compiere è imparare a distinguere i motori di ricerca dalle directory
o "cataloghi". Una directory contiene una raccolta di indirizzi di siti web, catalogati per tipologia
dei contenuti, che sono stati espressamente selezionati da personale umano.
In sintesi, i webmaster e i proprietari di siti web fanno richiesta per venire catalogati e le directory
accettano nel proprio archivio solo i siti web che raggiungono un certo standard qualitativo. Virgilio
e Yahoo! sono delle directory.
I motori di ricerca, invece, scandagliano continuamente l'intero WWW (World Wide Web) e
includono nel proprio archivio di indirizzi tutti i siti web che riescono ad individuare, a prescindere
dalla qualità dei loro contenuti e indipendentemente dal fatto che i siti siano stati trovati per caso o
siano stati proposti al motore di ricerca da un utente. Google e Altavista sono dei motori di ricerca.
Da quanto appena esposto si evince che:
1. il numero di siti web potenzialmente archiviabili dai motori di ricerca è di gran lunga superiore al
numero di siti web potenzialmente archiviabili dalle directory
2. negli archivi dei motori di ricerca confluiscono anche siti di bassa qualità o con pochi contenuti
Per ovviare all'inconveniente descritto al punto 2 e per riuscire a consigliare agli utenti i siti web più
ricchi di contenuti, i migliori motori di ricerca hanno adottato delle tecniche per mezzo delle quali
ad ogni sito archiviato viene attribuito un valore che rappresenta una sorta di "indice di qualità" del
sito web.
In questo modo è possibile, in seguito ad una ricerca, offrire all'utente una lista di siti ordinata in
base all'indice di qualità dei siti elencati, partendo dal sito che presenta il valore più alto.
Come i siti vengono analizzati
Come i motori di ricerca cercano e analizzano i siti
Ogni motore di ricerca utilizza alcuni programmi chiamati "spiders" (ragni) il cui unico compito è
quello di visitare continuamente una grande quantità di siti web, leggere il testo contenuto nelle
pagine ed estrarre quelle parole/termini che rappresentano al meglio i contenuti del sito.
Per ogni pagina letta, lo spider cerca al suo interno e memorizza ogni link (collegamento) ad altri
siti, aggiungendoli ad una lista di siti da visitare. In questo modo, attraverso un processo a catena, lo
spider è in grado di ottenere una quantità enorme di indirizzi di siti e pagine web, riuscendo ad
incrementare il numero di siti conosciuti molto più di quanto possa essere fatto dalle directory, che
si basano su un lento meccanismo di iscrizione e valutazione dei siti, operato da esseri umani.
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Via libera allo spider
Per consentire ad uno spider di trovare agevolmente tutte le pagine che compongono un sito web
bisogna fare in modo che da qualunque pagina del sito sia possibile risalire, direttamente o
indirettamente, a tutte le altre pagine.
Un buon sistema per ottenere questo risultato è inserire in ogni pagina del sito un link alla
homepage; in questo modo, qualunque pagina del sito lo spider dovesse casualmente trovare
(magari seguendo un link trovato su un altro sito) consentirà allo stesso di risalire alla pagina
principale e, da lì, trovare le altre seguendo tutti i link incontrati.
Le informazioni analizzate
Gli spider non fanno caso alla grafica delle pagine ma focalizzano il loro lavoro di analisi
esclusivamente sul testo. Questo significa che ogni immagine o animazione grafica viene
semplicemente ignorata e che gli unici contenuti su cui lo spider si basa per valutare il sito sono
quelli testuali.
Resta dunque inteso che qualunque immagine (gif, jpeg o altro formato) raffigurante del testo verrà
ignorata e che l'unico testo che lo spider potrà leggere sarà quello ASCII, contenuto nei tag del
codice HTML.
Quanto appena detto ci porta a fare una prima importante considerazione: i siti web acquistano
"corposità" agli occhi dei motori di ricerca solo se contengono buone quantità di testo,
ovviamente in tema con gli argomenti trattati dal sito. In seguito ad una ricerca effettuata con un
motore di ricerca, all'utente verranno proposti sopratutto i siti più ricchi di testo.
Cosa determina un buon posizionamento
Da cosa dipende la posizione nelle classifiche
Per posizionamento di un sito si intende quell'insieme di tecniche che possono portare un sito a
raggiungere posizioni prominenti nei risultati delle ricerche sui motori.
In seguito ad una ricerca effettuata da un utente, un motore di ricerca offre una lista di siti che
trattano temi inerenti alle parole cercate. L'obiettivo dei motori di ricerca è presentare una lista che
veda in cima i siti che meglio di altri trattano temi riguardanti i termini inseriti dell'utente.
Per raggiungere questo risultato, ogni motore di ricerca ha sviluppato algoritmi particolari in grado
di stabilire in che misura ogni sito presente nei propri archivi combacia con le parole chiave cercate
dall'utente. I siti che combaciano meglio godranno di un posizionamento migliore nei motori di
ricerca, ovvero vengono riportati ai primi posti delle liste; inoltre alcuni motori tendono a
consigliare sopratutto i siti che vengono considerati più "importanti" o "autorevoli".
Ecco dunque una lista dei principali parametri in base ai quali i siti vengono "promossi" (ma
ricordate che non sono gli unici):
•
Contenuti testuali
Senza ombra di dubbio il fattore che più di ogni altro incide sul posizionamento di un sito web nei
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motori di ricerca e lo aiuta a scalare le loro "classifiche" è rappresentato dai contenuti testuali del
sito stesso.
Più l'argomento ricercato dall'utente viene trattato sul sito, e più il motore di ricerca spingerà
il sito verso i primi posti della lista.
È dunque consigliato produrre considerevoli quantità di testo e trattare qualunque argomento
in maniera estesa e approfondita.
•
Keyword (parole chiavi)
Ogni volta che un utente effettua una ricerca su un motore di ricerca, inserisce alcuni termini che, a
suo giudizio, ritiene attinenti all'argomento di suo interesse. Nel realizzare un sito web bisogna
porre attenzione al fatto che nei testi delle pagine siano presenti anche quelle parole-chiave che
presumibilmente gli utenti useranno come termini di ricerca sui motori.
Se le keyword rappresentano una buona percentuale del testo complessivo di una pagina, il
motore di ricerca tenderà a far salire il sito nelle liste.
È importante precisare che non bisogna aumentare "artificialmente" la quantità di keyword
presenti nelle pagine. I motori di ricerca infatti penalizzano le pagine (ed i siti a cui esse
appartengano) che presentano percentuali troppo alte di keyword per essere considerate
"genuine".
Creare una pagina contenente solo keyword e nessuna frase di senso compiuto rappresenta
un trucco di posizionamento controproducente in quanto può spingere il motore di ricerca a
bandire definitivamente il sito dai suoi archivi. Quindi è meglio non barare ed imparare a
produrre testi di senso compiuto nei quali le keyword appaiono in quantità non eccessiva.
•
Popolarità (numero di link)
Un fattore che negli ultimi anni ha acquisito sempre più peso nei criteri usati dai motori di ricerca
per stabilire il posizionamento dei siti è quello della loro popolarità sul web. I siti web ritenuti più
"popolari" o "autorevoli" da parte del motore di ricerca occupano nelle liste posizioni più alte
rispetto a siti meno conosciuti o stimati.
La tecnica attraverso la quale i motori di ricerca calcolano l'indice di popolarità di un sito si
basa sul numero di link sparsi per il web che puntano ad esso. Più sono i link che puntano al
sito (in un certo senso "consigliandolo") e più il sito è considerato popolare. Va inoltre
notato che i link non possiedono tutti ugual peso; un link presente sul sito di una importante
e conosciuta società ha peso maggiore rispetto a un link presente su una semplice homepage personale.
Ogni motore di ricerca prende in considerazione i tre suddetti fattori in modo diverso, attribuendo a
ciascuno di essi importanza e peso diversi. Alcuni motori non tengono affatto conto della popolarità
di un sito mentre altri, come Google, hanno fatto della popolarità uno degli elementi chiave per
poter garantire agli utenti ricerche di buona qualità.
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