Sesto Calende Informazioni 03-11
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Sesto Calende Informazioni 03-11
Sesto Calende INFORMAZIONI IN QUESTO NUMERO PERIODICO DEL COMUNE DI SESTO CALENDE dicembre 2011 N. XIII del 9/12/2011 di Notizie dal Comune Tariffa ROC “Poste Italiane spa DL 353/2300 (conv. in L. 27/2/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Bergamo” NdC 24 • Il mercato trasloca? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 • I quartieri di Sesto: Mulini . . . . . . . . . . . . . . 14 • La viabilità a Sesto Calende . . . . . . . . . . . . . 4 • Progetto Chia.Ve. ScavalcaVia. . . . . . . . . . . 16 • Polizia Locale: attività, compiti, risultati . . . 6 • SPECIALE INSERTO SPORT . . . . . . . . . 17-23 • Polizia Locale: uffici sempre più aperti . . . . 7 • Le Giornate dello Sport . . . . . . . . . . . . . . . . 24 • La biodiversità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 • Quando la cultura dava da mangiare . . . . . 26 • Gruppo Artigiani e Commercianti . . . . . . . . . 9 • Naturcoop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 • Don Aniello contro la Camorra . . . . . . . . . . 10 • Il Corpo Musicale Colombo in Belgio . . . . . 28 • Inaugurazione biblioteca Dalla Chiesa . . . . 11 • I gruppi consiliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 • Camminanmangiando 2011 . . . . . . . . . . . . . 12 • Ricordo di Giovanni Bonfini . . . . . . . . . . . . 31 www.comune.sesto-calende.va.it 2 La fotografia di copertina è di Michele Cardani. Questa immagine ha partecipato al 16° Concorso Fotografico Nazionale Città di Sesto Calende vincendo il premio Paesaggio Fiume Ticino e Lago Maggiore. UN AUGURIO E UNA SPERANZA L’anno che si chiude r esterà nella storia, non solo italiana, come uno dei più tormentati. La crisi economico-finanziaria che ha colpito numerosi Stati, crisi che gli economisti avevano pronosticato si sarebbe superata nell’arco di questi dodici mesi, dur a ancora. Gli stessi esper ti di economia e finanza non sono concordi né sulla sua origine né sulle ricette per venirne fuori senza che a pagar e il conto , alla fine, siano le fasce più esposte e deboli della popolazione. Noi tutti, ciascuno con il pr oprio ruolo e le pr oprie competenze, possiamo solo continuar e come sempre a fare il nostro dovere, certi che anche questa notte passerà e torneranno momenti più favorevoli. Né bisogna dimenticare che proprio nei frangenti difficili si costruiscono grandi cose. È un po’ quello che sta succedendo nel nostro Comune che, pur frenato e condizionato per tanti aspetti, sta costr uendo una S esto migliore, più funzionale, più moderna, più bella. Nel corso di quest ’anno abbiamo r ealizzato importanti opere: non le elenco, poiché sono ben visibili a tutta la cittadinanza. Ma io guardo già al futur o, guardo al 2012. Sarà un anno di intenso lav oro per questa Amministrazione, nel quale par tiranno progetti importanti e qualificanti come l ’apertura del cantiere nell’area ex AVIR da parte di Esselunga che vi realizzerà un proprio negozio alimentare, il restauro delle facciate del palazz o comunale e la r otonda sul Sempione all’innesto con viale Ticino. Sesto sta cambiando perché lo hanno chiesto i cittadini, senza il cui sostegno sar ebbe stato per me impossibile assumere iniziative e pr endere decisioni (un esempio su tutti l’area della vetreria) che sono destinate ad incider e in pr ofondità sul nostr o territorio e nella vita quotidiana di tutti noi. Una delle caratteristiche più evidenti della nostra gen- te è la concretezza. Questa etica del fare (unita ovviamente al saper far e) ci viene in aiuto nei momenti difficili e ci dà la for za per superarli. È una nostr a importante risorsa e sappiamo bene come valorizzarla. È per questo motiv o che la r agione ci dice di esser e ottimisti, di essere attenti a riconoscere le opportunità che si presentano, di accettare i cambiamenti perché ad essi è quasi sempre unita una crescita. Il mio augurio per le prossime Festività, quindi, è che ciascuno di noi sia capace di nutrir e sentimenti positivi, per sé, per i propri cari e per il pr ossimo. Il mio augurio è che la strada apparentemente in salita por ti frutti e buoni risultati negli aspetti più importanti della nostra vita: la famiglia, la salute, il lav oro, gli amici. Il momento difficile che stiamo attr aversando dal punto di vista economico indurrà molti a viv ere un N atale più sobrio, meno offuscato dal consumismo . Questo non è del tutto un male, se ci per mette di distogliere l’attenzione dai beni, dalle cose, per concentr arla invece sull’essenza profonda e spirituale del Natale. Se intorno al nostro albero di Natale ci saranno un po’ meno regali, approfittiamone per guardare un po’ di più al nostr o presepe… perché è lì che tr oviamo la ragione vera della gioia e della festa natalizia, è lì che troviamo la sorgente dei v alori capaci di r endere più piena la nostra vita e più autenticamente umana la nostra società. L’ultima parola vuol essere di ringraziamento. Vorrei ringraziare uno ad uno tutti i S estesi che mi hanno incoraggiato a portare avanti gli ambiziosi progetti per il futuro della nostra Città. Ringrazio i miei assessori e i consiglieri di maggioranza per avermi validamente sostenuto in questo percorso, e tutti i dipendenti comunali per l’impegno a servizio dei cittadini. Marco Colombo, Sindaco VOLONTARI E SESTO CITTÀ Di Enrico Crenna Il 10 settembre è stata una data importante per Sesto, che ha celebrato l'elevazione al rango di città. Tutte le iniziative si sono svolte nel migliore dei modi, ripagando con soddisfazione quanti hanno dato il loro contributo alla riuscita dell'evento. Le espressioni di compiacimento che gli organizzatori hanno ricevuto dei cittadini ne sono stata la prova più evidente. Se tutto è andato nei migliore dei modi, bisogna anche rendere merito alle associazioni ed a quei cittadini che, mettendo a disposizione il proprio tempo, hanno dato il loro contributo di lavoro e mezzi, in modo assolutamente gratuito, per allestire il servizio di ristorazione che ha funzionato durante tutto il periodo. Grazie quindi all'Associazione Pensionati Sestesi, al Club 73 di Lentate, all'Oratorio San Bernardino, al Gruppo San Giorgio, all’associazione Realizzando ed a tutti coloro che hanno lavorato. Il ricavato dal servizio ristorazione e dalla vendita di alcuni gadget, è stato di 8.640 euro. Tale somma è stata consegnata al Parroco Don Luigi Ferè, come contributo per la ristrutturazione del campanile. www.comune.sesto-calende.va.it ATTUALITÀ Il mercato trasloca? Di Enrico Crenna Il mercato settimanale ce lo ricordiamo lì da sempre, e lì se lo ricordano anche i nostri genitori ed ancor prima i nostri nonni. Il mercato non è soltanto un appuntamento con gli acquisti ma anche un'opportunità per rompere la monotonia quotidiana, un'occasione per incontrare vecchi e nuovi amici, per fare un po' di pettegolezzi, per socializzare. Il mercato è l'appuntamento che ogni mercoledì dona a Sesto una maggiore intensità di vita. Attraverso le sfumature dei dialetti è ancora possibile constatare che a frequentare il mercato non sono soltanto i sestesi ma anche gli abitanti dei paesi vicini ai quali poi, in estate, si aggiungono le parlate dei turisti stranieri. Voci e profumi si fondono con il fascino della nostra bella città, resa tale dalle sue piazzette, dai bar, dalle botteghe, dalle rughette e dal suo incantevole fiume. Il nostro bel mercato però, così com'è strutturato, presenta aspetti negativi legati alla sicurezza, aspetti che sono al vaglio della attuale amministrazione comunale. Vediamoli insieme. le. Un infarto cardiaco, ad esempio, quando viene stabilizzato in tempi rapidi da personale qualificato, dotato di attrezzature specifiche, di cui gli attuali mezzi di soccorso sono provvisti, può essere curato ed il paziente ricondotto ad una vita normale; più si tarda ad intervenire maggiori sono i danni. Il nostro bel mercato ha come risvolto negativo una inadeguata possibilità di accesso da parte delle ambulanze. Trasportare all'ambulanza una persona con la barella può richiedere tempi d'intervento troppo lunghi; tempi che possono risultare fatali per il poveretto. IN CASO DI INCENDIO - Bisogna anche considera- re l'eventualità che, durante il mercato, possa divampare un incendio in un appartamento degli stabili che si affacciano sull'allea. In questo caso l'accesso dei Vigili del Fuoco sarebbe notevolmente ritardato per la presenza dei banchi, che non potrebbero certamente spostarsi in tempi rapidi. L'area con le migliori caratteristiche, in materia di sicurezza, sulla quale trasferire il mercato, potrebbe essere quella situata in prossimità del SICUREZZA - Nell'eventualità che una persona sia cimitero. vittima di alcuni tipi di malore, ha la necessità di L’amministrazione comunale, consapevole che il ricevere cure specifiche nel minor tempo possibi- trasferimento del mercato è un passo importante per tutto il Paese e per i gestori dei banchi, sta valutando varie possibilità, non esclusa quella di trasferire solo una parte dei banchi in altri luoghi. È anche necessario precisare che le aree che potranno ospitare il mercato, o parte di esso, saranno dotate di impianti adeguati e che tutto questo ha un costo e tempi lunghi di realizzazione. Attualmente è in corso una verifica per controllare le licenze e per accertare che gli spazi assegnati corrispondano a quelli effettivamente occupati dai banchi. Intanto il Sindaco, Marco Colombo, che ha già incontrato gli esercenti, è intenzionato a designare una commissione che valuti, in tempi rapidi, tutte le possibilità. 3 www.comune.sesto-calende.va.it 4 VIABILITÀ La viabilità a Sesto Calende Di Giovanni Buzzi, Assessore all’Urbanistica LA VIABILITÀ DI ONEDA Durante la riunione pubblica della metà di ottobre scorso ad Oneda si è discusso con i cittadini residenti della viabilità della zona centrale della frazione. È stata una serata molto produttiva dove, oltre alla presentazione della proposta dell’amministrazione comunale, si è molto approfondito questo problema e parlato delle possibili soluzioni alternative. La proposta di sistemazione della viabilità è stata ben illustrata dall’Arch. Vincenzo Curti, progettista incaricato dal Comune, con una proiezione dove si sono evidenziati i problemi attuali, noti a tutti: 1) dimensione ridotta della carreggiata. 2) ridotti triangoli di visibilità negli innesti. 3) assenza di marciapiedi. 4) accessi pedonali ed attività direttamente sulla strada. 5) traffico di attraversamento. In questo contesto e partendo, per ora, dal presupposto della difficile attuazione di un allargamento stradale generalizzato, le necessità più urgenti riguardano: la definizione di uno spazio per i pedoni e la moderazione della velocità. La combinazione della scarsa dimensione della carreggiata e della necessità di un adeguato sistema di rispetto dei pedoni - attualmente transitanti sulla carreggiata automobilistica - ha determinato la proposta di realizzare una fascia per la marcia pedonale con segnaletica orizzontale, la moderazione della velocità con piattaforme rialzate e tratti a senso unico alternato. La necessità di operare con la segnaletica orizzontale è data dal fatto che comunque, pur rispettando le fasce pedonali, non è consigliabile creare barriere fisiche insormontabili rispetto alla propo- sta di creare un senso unico alternato a vista, per consentire di risolvere eventuali situazioni difficili nell’incrocio dei mezzi. A fronte di una animata discussione, dove i cittadini hanno espresso anche le loro perplessità sulla proposta in oggetto, si è comunque concordato che il progetto debba essere avviato e concluso entro un anno (ottobre 2012) perché in ogni caso migliora la condizione attuale per la sicurezza dei pedoni e non pregiudica qualsiasi intervento futuro, oltre ad investire la maggior parte delle risorse nel rifacimento del manto stradale che è comunque auspicabile. Si è inoltre concordato che sarebbero state avviate le procedure per verificare la disponibilità dei frontisti ad una cessione bonaria delle aree necessarie (cioè pagandole senza procedure espropriative) per un eventuale allargamento della strada in modo da avere questo auspicato impegno preventivo nel caso in cui si trovassero le risorse per un intervento più radicale. Sulle eventuali opere immediate da mettere in atto, come richiesto nella riunione pubblica, è stato relazionato - dai servizi interessati - che sarebbe possibile, ad alcune condizioni particolari, attuare tutta la segnaletica in modalità provvisoria, mentre altro risulterebbe inefficace; tuttavia la Giunta ritiene che sia auspicabile piuttosto impegnarsi in una accelerazione del progetto definitivo perché eventuali sperimentazioni potrebbero, in questo caso specifico e complesso, generare risultati non significativi rispetto all’esito finale. (Allegata immagine del progetto Arch. Curti) PROPOSTA DI SEGNALETICA PER LA VIABILITÀ AL RIONE MULINI L’amministrazione intende sperimentare una nuova segnaletica orizzontale per Via Ticino ai www.comune.sesto-calende.va.it VIABILITÀ Mulini. Da qualche tempo questa strada è ormai utilizzata frequentemente dagli aumentati utenti e residenti anche come parcheggio. Poiché non si ritiene auspicabile intervenire in soli termini repressivi rispetto a quella che obiettivamente si configura come una necessità, si è valutata la possibilità di regolamentare tale dinamica in atto. La dimensione della carreggiata consente la possibilità di mantenere due corsie di minori dimensioni rispetto alle attuali e realizzare dei parcheggi in linea. Tali parcheggi saranno previsti sul lato sud fra Via Golasecca e Via Cattaneo, mentre si sposteranno sul lato nord fra Via Impiove e Via Riale per proteggere le uscite della chiesa e della scuola, tornando sul lato sud fra Via Riale e il Sempione. Saranno inoltre realizzate le segnaletiche speciali relative alle fermate dello scuolabus ed in prossimità della scuola stessa. Questa situazione sperimentale, comunque realizzata con i colori definitivi della segnaletica orizzontale, consentirà di fare le dovute valutazioni sulla sua validità in previsione di un eventuale futuro rifacimento degli asfalti. 5 www.comune.sesto-calende.va.it SICUREZZA 6 La Polizia Locale: compiti, attività, svolte, risultati Di Orlando Veronese, Assessore alla Sicurezza Nel Consiglio comunale del 29 settembre è stata data lettura e si sono commentati i dati relativi alle attività svolte dalla Polizia Locale, attività che man mano si stanno conformando alle impostazioni che sono CONFRONTO TRA LE INFRAZIONI 2010 E 2011 2010 - 1° GENNAIO - 31 AGOSTO Articolo violato Soste/divieti/obblighi ZTL 2011 - 1° GENNAIO - 31 AGOSTO Totale 319 2.093 Articolo violato Soste/divieti/obblighi ZTL Totale 484 1.793 Atti vietati 0 Atti vietati 1 Opere/depositi/cantieri 0 Opere/depositi/cantieri 2 Siepi sporgenti 0 Siepi sporgenti 3 Segnaletica orizzontale 0 Segnaletica orizzontale 4 Revisione veicoli 4 Revisione veicoli 47 Validità patente e comunicazione dati per decurtazione punti 614 Validità patente e comunicazione dati per decurtazione punti Conversione patenti estere 0 Conversione patenti estere Velocità non moderata (senza strumenti) 2 Velocità non moderata (senza strumenti) 15 Eccessi di velocità (con strumenti automatici) 501 Eccessi di velocità (con strumenti automatici) 35 Mancata precedenza Semaforo rosso Rumori Sosta senza pagamento (da ausiliari) Soste vietate senza cartelli (marciapiedi, curve, intersezioni) 2 1.963 0 1.650 219 Mancata precedenza Semaforo rosso Rumori Sosta senza pagamento (da ausiliari) Soste vietate senza cartelli (marciapiedi, curve, intersezioni) 929 1 3 1.727 9 1.580 555 Cinture di sicurezza 1 Cinture di sicurezza 17 Guida con cellulare 7 Guida con cellulare 23 Mancata presentazione documenti di guida 1 Mancata presentazione documenti di guida 41 Guida con alcool 0 Guida con alcool 3 Guida con droga 0 Guida con droga 1 Comportamento negli incidenti 0 Comportamento negli incidenti 3 Assicurazione scaduta 3 Assicurazione scaduta 16 state indicate al comando dalla attuale amministrazione comunale, a partire dal suo insediamento. È doveroso precisare che alla Polizia Locale competono una considerevole varietà di incarichi, che comprendono compiti inerenti alla ricerca di persone "attenzionate" da vari organi di polizia; collaborazione in materia di "video sorvegli"; notifica di provvedimenti amministrativi e giudiziari; supporto agli uffici comunali durante verifiche di compatibilità in materia urbanistico/edilizia; supporto durante verifiche finalizzate all'accertamento della correttezza di attività commerciali e pubblici servizi; controllo della presenza regolare di cittadini sul territorio ed al conseguente espletamento di tutte le pratiche richieste in caso vengano constatate illegalità; supporto alle attività di Polizia Giudiziaria durante l'esecuzione di sfratti; attività amministrative svolte dall'ente comunale, come ad esempio nella emissione di ordinanze per i lavori pubblici. La Polizia Locale è anche parte attiva nella individuazione di soluzioni che consentono miglioramenti alla viabilità cittadina. A tutti questi compiti si aggiungono le consuete attività svolte sulle strade. Con l'insediamento della attuale amministrazione comunale, in collaborazione con il comando della Polizia Locale, sono state pianificate le attività in modo da privilegiare la presenza degli agenti sul territorio, razionalizzando le attività svolte in ufficio. Si precisa, inoltre, che le impostazioni indicate da questa amministrazione prevedono che lo strumento delle sanzioni non sia finalizzato a "fare cassa", come purtroppo avviene in molti altri comuni, dove i "vigili", appostati in posizioni occultate, come il cacciatore in attesa della preda, sorprendono automobilisti che hanno il torto di aver superato i talvolta eccessivi limiti di velocità di pochissimi chilometri orari. No! Le nostre indicazioni prevedono di sanzionare maggiormente quei comportamenti che elevano il rischio di incidenti e la maggiore presenza di agenti sul territorio costituisce un valido deterrente nei confronti di questa tipologia di trasgressioni. Nei mesi estivi, per dar seguito ad una serie di richieste presentate da cittadini, che lamentavano scorrettezze www.comune.sesto-calende.va.it SICUREZZA di comportamento di alcuni automobilisti, non rispettosi del modo e dei tempi delle soste, è stata incrementata la presenza di agenti anche nelle zone del centro città. Si segnala, inoltre, la diminuzione delle infrazioni contestate dagli ausiliari della sosta, in quanto la presenza dei vigili induce al rispetto delle regole. Confrontando i dati che compaiono in tabella suddivisi per periodi di osservazione e per tipologia di violazione, si può constatare che, mentre il totale del- le contravvenzioni rimane sostanzialmente stabile, sono diminuite quelle rilevate in modo automatico dai dispositivi fissi, mentre sono notevolmente aumentate quelle rilevate dagli agenti. Tale incremento è conseguente alla maggior attività effettuata sul territorio dalla Polizia Locale. Con l'occasione l'amministrazione comunale si congratula con la Polizia Locale per il livello di professionalità conseguito e per l'impegno e lo spirito di collaborazione che ha sempre garantito. Polizia Locale: uffici più aperti Di Michele Signò, Comandante Polizia Locale Dal 1° gennaio modificati gli orari di apertura al pubblico Per migliorare l'offerta dei servizi ai cittadini, la Polizia Locale di Sesto Calende ha previsto, in accordo con l’Amministrazione Comunale, un diverso orario di apertura al pubblico degli uffici, a decorrere dal 2012. Attualmente l’attività si svolge nei giorni feriali per 25 ore settimanali, con l’esclusione del venerdì pomeriggio e del sabato. Le attuali fasce orarie di apertura (9.30/12.30 -15.30/18.00) non consentono a tanti cittadini di accedere agli uffici, in quanto coincidono con i normali orari di lavoro, ponendo i cittadini nella necessità di chiedere ferie o permessi per potersi recare presso la Polizia Locale, anche solo per richiedere chiarimenti o acquisire atti. L’intento della variazione è di agevolare l'interfaccia tra l’ufficio pubblico ed il cittadino, portando anzitutto a 26 ore settimanali l’apertura degli uffici ed estendendola anche ad alcune fasce orarie diverse da quelle che comprendono la maggior parte delle attività lavorative. 7 Contestualmente si è reso necessario alternare, durante la settimana, le mezze giornate di apertura, in modo da comprendere anche le esigenze dei lavoratori turnisti. Alla luce di questa premessa, il nuovo orario di apertura al pubblico degli uffici della Polizia Locale, dal 2 gennaio prossimo, sarà quello indicato nella tabella a lato. Come si vede, l’apertura del mattino è stata estesa per consentire l'accesso agli uffici in un orario usualmente incluso nella pausa pranzo, mentre con l'apertura pomeridiana l’accesso viene prolungato fino in orario pre-serale. Il sabato mattina invece, è da considerarsi un ulteriore ampliamento dei servizi, che sarà effettuato per agevolare i cittadini che lavorano fuori città e non hanno possibilità di accedere agli uffici durante gli altri giorni della settimana. Infine è importante sottolineare come la modifica prevista permetta al personale addetto di poter più efficacemente gestire tutte le attività di back-office, che al momento vengono effettuate in concomitanza con quelle di front-office, non consentendo di fornire al cittadino la dovuta attenzione per la gestione della sua pratica negli auspicabili tempi rapidi. Lo spirito è quindi quello di migliorare la qualità, sia dei servizi resi al cittadino sia delle operazioni amministrative conseguenti alle attività istituzionali del Corpo. Orario di apertura e numero ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica 9.00-13.00 chiuso 9.00/13.00 chiuso 9.00/13.00 9.00/13.00 chiuso chiuso 14.00/19.00 chiuso 14.00/19.00 chiuso chiuso chiuso 4 5 4 5 4 4 www.comune.sesto-calende.va.it 8 AMBIENTE Cos’è la biodiversità Di Roberto Cenci, ricercatore e funzionario scientifico della Commissione Europea Roberto Cenci Laureato all’Università degli Studi di Milano in Scienze Biologiche e poi in Scienze Naturali, ha ottenuto il Master in Diritto Ambientale a Roma. Nella sua quarantennale carriera di ricercatore si è occupato di molteplici aspetti e tematiche che riguardano l’Ambiente. È ideatore e responsabile di numerosi progetti nazionali e internazionali nel campo dell’utilizzo dei bioindicatori e della Biodiversità. È professore a Contratto presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca nel corso di laurea di Scienze Ambientali. Annovera come singolo autore e con colleghi più di 490 tra libri, pubblicazioni e rapporti. Tanti ne parlano ma pochi sanno cosa è la Biodiversità o Diversità Biologica e perché è così importante conoscerla, proteggerla e conservarla. Solo conoscendo a fondo la Biodiversità possiamo attuare le misure corrette per proteggerla e conservarla. Dobbiamo ricordare che la Biodiversità è la vita vegetale e animale sul pianeta Terra, quindi la nostra stessa vita. La parola Biodiversità serve ad indicare la pluralità di specie viventi presenti sul nostro pianeta, cioè il numero degli organismi che vivono sulla Terra. A me piace utilizzare un’espressione poetica, per me la Biodiversità non è altro che “la meravigliosa complessità della vita”. La parola Biodiversità o Diversità Biologica, è stata coniata nel 1980 da Lovejoi, Norse e Mc Manus, ricercatori americani per volere del presidente degli USA Carter. Biodiversità è la variabilità di tutti gli organismi viventi in tutti gli ambienti terrestri, pertanto si può parlare di Biodiversità all’interno del livello di specie, fra le specie e fra gli ecosistemi. Noi solitamente intendiamo e parliamo di Biodiversità tra le differenti specie. Prima di proseguire nel nostro cammino dobbiamo porci una domanda, quante specie popolano il nostro pianeta? La risposta non è semplice, numerosi sono stati i ricercatori che hanno cercato di rispondere al quesito. Hammond, nei suoi studi, ha valutato in 12,5 milioni il numero delle specie animali e vegetali, tale stima è la più verosimile, la più accreditata ed accettata da tutti. Esiste un notevole livello di ignoranza e non conoscenza nel campo della Biodiversità, tutti gli esseri viventi, dai batteri invisibili a occhio nudo alle piante e ai più grandi mammiferi, sono raccolti in circa 1.600.000 specie ad oggi a noi conosciute e studiate. Qualche numero per farci capire come la Biodiversità sia poco studiata e conosciuta. Abbiamo informazioni relative ai Batteri (10.000 specie), Funghi (72.000), Protisti (50.000, formati da una solo cellula), Piante (270.000), Invertebrati (1.000.000), Vertebrati (52.000 di cui 2.500 pesci, 9.800 uccelli, 8.000 rettili, 4960 anfibi, 4.600 mammiferi). Occorrerebbe implementare le informazioni e gli studi nel campo della conoscenza della Biodiversità, ma ai nostri politici la Biodiversità e l’Ambiente non interessano (non voglio entrare in questo campo minato, il lettore mi capirà). Ogni giorno si perdono tasselli di Biodiversità quindi di vita, tanti, troppi. Se il nostro pianeta fosse in equilibrio e ovviamente non lo è, tutti lo possiamo costatare giorno dopo giorno, perderemmo una decina di specie ogni anno, ma purtroppo siamo in presenza di una importante estinzione e perdita di specie animali e vegetali. Nei tempi passati sono avvenute 5 estinzioni di massa, per cause naturali, identificate attraverso l’analisi dei sedimenti. Importante è rammentare quella avvenuta nel Mesozoico circa 65 milioni di anni fa che provocò la estinzione di dinosauri, ammoniti e un numero molto vasto di altre specie. La causa di questa tragedia naturale fu la caduta di un meteorite nella penisola dello Yucatan nel golfo del Messico (teoria data per certa). Oggi siamo in presenza della sesta Estinzione di Massa causata dalle attività, molte delle quali sconsiderate, di una sola specie alla quale noi apparteniamo: l’Homo sapiens. Dal 1960 al 1990 è andato perso 1/5 delle foreste pluviali tropicali. Negli ultimi 50 anni si sono perse centinaia di migliaia di specie. Si stima oggi una perdita di specie compresa tra 15.000 e 30.000 all’anno. Le principali cause dell’estinzione di massa in corso ai giorni nostri sono 5: 1) frammentazione degli areali 2) aumento della popolazione umana (incremento di ~ 77 milioni di persone ogni anno) 3) invasione di specie esotiche (es. la robinia pseudoacacia che ha origine nord americana) 4) inquinamento 5) cambiamenti climatici Vorrei concludere questo mio breve racconto ricordando a Tutti che dobbiamo avere maggior riguardo e rispetto verso l’Ambiente perché dalla Biodiversità dipendono la qualità dell'esistenza umana e la possibilità della nostra stessa sopravvivenza sul pianeta Terra. www.comune.sesto-calende.va.it COMMERCIO 9 Il Gruppo Artigiani e Commercianti Di Rossana Girotto Il Gruppo Artigiani, Commercianti e Terziario Avanzato di Sesto Calende conta attualmente un centinaio di associati ed è presente sul territorio cittadino da oltre 20 anni. Il suo scopo è di promuovere l’afflusso turistico e commerciale in città attraverso iniziative di diversa natura, favorire contatti fra gli associati e con altre associazioni presenti in città e con la stessa amministrazione comunale, al fine di trovare un modus vivendi che possa garantire lo sviluppo del commercio sestese. Nel 2011 sono state portate avanti diverse iniziative, come l’organizzazione della serata folkloristica del 9 settembre nell’ambito dei festeggiamenti per Sesto Calende Città, la creazione e la distribuzione di una mappa cittadina, realizzata con il premio del concorso per il “bilancio partecipato” indetto dall’amministrazione comunale e soprattutto il patrocinio all’apprezzatissimo carnet di sconti e promozioni che vede coinvolte ventiquattro attività commerciali. Il Presidente, Stefano Locorotondo, afferma che “il Gruppo dev’essere il motore che spinge, sostiene e unisce i propri soci in iniziative come questa, che avvicinano il commerciante alla clientela offrendo sconti e promozioni, certo, ma affiancate dalla qualità e dalla professionalità che negli esercizi sestesi sono un punto di forza”. Lo slogan utilizzato: “la forza di una squadra”, è una dimostrazione di unità tra gli associati e un augurio che questo Gruppo cresca e si rafforzi ancor di più, per affrontare la crisi e per solidificare una realtà associativa importante per la nostra città. Quest'importante iniziativa, continua Locorotondo, è la prova che lavorare in squadra conviene: si raggiungono obiettivi che da soli sono impensabili. Il Natale è forse il momento di maggiore attività per il Gruppo, che sta preparando alcuni eventi ormai entrati nella tradizione: oltre alle luminarie nel centro cittadino e alla distribuzione delle caramelle la Vigilia, ci saranno la consueta casetta di Babbo Natale in piazza Mazzini, a cura del Bar Franco, e l‘allestimento del Presepe creato dal Maestro Arsenio De Boni al Centro Panorama di via Rosselli. SESTO CALENDE ON ICE ANCHE A SESTO ARRIVANO I LED Visto l'interesse suscitato lo scorso inverno, l'Assessorato al Turismo annuncia che sarà ripetuto l'allestimento del campo di pattinaggio su ghiaccio, per dare modo ai molti appassionati e a chi vuole cimentarsi per la prima volta di praticare questo sport anche a Sesto. Il campo sarà disponibile alla scalinata Enal di fronte al palazzo comunale nel prossimo mese di febbraio. Le luminarie natalizie 2011 sono state create appositamente per la città di Sesto, dopo che l’assemblea del Gruppo Commercianti ha votato all’unanimità la proposta di utilizzare le nuove tecnologie “a led” che permettono un notevole risparmio energetico, risparmio considerato positivo sia per l’economia in crisi sia per l’ambiente. Le coreografie utilizzeranno infatti un unico contatore, con una spesa di 200 euro per un mese e mezzo di accensione continuativa, contro i 1.500 euro che si spendevano in passato. L’effetto sarà una coreografia di luce bianca, di grande atmosfera ed eleganza. www.comune.sesto-calende.va.it 10 SCUOLA La Camorra non si combatte chinando la testa La testimonianza di don Aniello, il prete anti-camorra Di Elena Tonello Nella mattinata di venerdì 28 ottobre la mia ed altre classi dell'ISIS C. A. Dalla Chiesa, hanno partecipato ad una conferenza che abbracciava due diversi progetti della scuola: il progetto "Giovani Alianti", retto dallo Sportello Volontariato della provincia di Varese e il progetto di "Formazione alla Legalità", che la nostra scuola propone da diversi anni. Don Aniello Manganiello, relatore della conferenza, è un sacerdote che per sedici anni ha svolto il ruolo di parroco nel quartiere di Scampia a Napoli. È venuto a presentarci il suo libro, "Gesù è più forte della camorra" in cui racconta, senza mezzi termini, la sua esperienza in un quartiere in cui l'illegalità è all'ordine del giorno, in cui la camorra nel giro di una notte fa costruire un muro di tre metri appropriandosi di trecento metri quadrati di suolo pubbli- co da usare come parco giochi per i figli oppure si allaccia alle tubature dell'acqua della parrocchia quintuplicandone la bolletta. Uno dei problemi più difficili da combattere in questa realtà è il fatto che la camorra agisca davanti agli occhi dei napoletani, che per paura restano schiavi di un assordante silenzio della polizia e delle istituzioni, troppo spesso contaminate al loro interno da personalità mafiose. Per questo, don Aniello ha deciso di non tenere la bocca chiusa ed ha iniziato una vera e propria lotta anti-camorra, che gli è costata il trasferimento a Roma. Durante i sedici anni di permanenza a Scampia, il prete ha denunciato piazze di spaccio, il pizzo che la gente doveva pagare per piazzare un banco al mercato e ha strappato al "sistema" tantissimi giovani dando loro luoghi d'incontro e la possibilità di MEDITA LA DIETA E... GUSTATI LA VITA Oltre 500 bambini delle primarie di Sesto Calende, dalla Ungaretti alla Toti alla Matteotti alla Sant’Angela Merici, parteciperanno al progetto MEDITA LA DIETA E …GUSTATI LA VITA proposto da Kiwanis International Divisione Piemonte 3. Kiwanis, organizzazione riconosciuta da UNESCO per le sue attività a favore dei bambini, sottolinea che, al termine di un lungo processo valutativo, da qualche mese è stata accolta la domanda di Italia, Spagna, Grecia e Marocco per iscrivere anche la “dieta mediterranea” come patrimonio culturale immateriale dell’umanità. E grazie ad un accordo tra l’Assessore Silvia Fantino e i dirigenti scolastici, il progetto, offerto gratuitamente da Kiwanis, è ora al nastro di partenza con calendario in corso di definizione. Vi è uno “stile mediterraneo”, patrimonio di tradizioni comuni a tutte le popolazioni del bacino mediterraneo, legate al tipo di ambiente naturale e clima tipico della zona; nei secoli, i territori mediterranei, grazie all’intervento dell’uomo, hanno offerto disponibilità di risorse alimentari preziose, derivanti da coltivazioni, pesca, allevamento. Sin dagli anni ’60 è stato dimo- strato a livello scientifico che, nelle popolazioni del mediterraneo, la vita attiva all’aria aperta, il consumo di cibi prodotti nel territorio, e l’abitudine di stare a tavola in compagnia, producono benessere e, nel corso della vita, una minore possibilità di arrivare alla vecchiaia con problemi di salute anche gravi e invalidanti. “Mediterranea è la nostra storia, come la cucina delle nostre famiglie” dice Jole Capriglia, isprese, vicepresidente del Kiwanis di Gallarate e coordinatrice del progetto insieme a Domenico Rossi, di Ferno, “una cucina che affonda le sue radici nel territorio, quello stesso territorio dove sono nati i nostri antenati, i bisnonni, i nonni. La cucina era semplice, anzi povera, ma ci si ingegnava a creare pasti “da ricchi” che arrivavano sulla tavola imbandita per le grandi occasioni. Vogliamo che i nostri bambini ritornino ad interpretare con la fantasia la magia del cibo, per imparare a gustarsi la vita con equilibrio e vivere in armonia con se stessi e gli altri”. Preceduto da una sessione formativa riservata ai docenti, condotta da una task force di esperti tra cui nutrizionisti pediatri e psicologi, il programma edu- intraprendere attività come il calcio, il teatro e l'educazione musicale. La missione sacerdotale, in quanto tale, deve anche essere quella di stare in mezzo ai giovani, educarli e proporre attività comunitarie. Dove c'è una comunità - dice don Aniello - può esistere la legalità, ma se l'individualismo è radicato nella mentalità della gente, non può che prendere il sopravvento l'illegalità. Questo rischio lo corriamo anche noi, ragazzi che viviamo una realtà sicuramente lontana da quella napoletana, ma che spesso tendiamo a dimenticare l'importanza delle relazioni umane, nascondendoci dietro lo schermo di un computer o di un cellulare. Il consiglio, che don Aniello ha dato anche a noi, è di riscoprire le nostre piazze come luoghi d'incontro in cui ci si può divertire in modo gratuito e sano. Di Carla Tocchetti cativo sarà svolto nelle classi con l’aiuto di “laboratori di carta” illustrati, realizzati dallo studio di comunicazione varesino NextQ di Carla Tocchetti. I docenti potranno utilizzare i “laboratori di carta” nell’ambito di collegamenti interdisciplinari a seconda del programma didattico da loro scelto. Due sono le tipologie di approfondimento: per le classi inferiori, si presenta significato di convivio, attraverso la preparazione della tavola, nel rispetto dell’equilibrio di colori e nutrienti presenti nei cibi, per le classi superiori, la geografia del cibo viene collegata alle tradizioni popolari. Tramite schede apposite, al termine del programma svolto in classe, verranno raccolte informazioni sulle abitudini alimentari dei bimbi e sulle cosiddette “ricette di famiglia”, oltre al gradimento da parte dei docenti, degli alunni e dei genitori. Il progetto conta di raggiungere la cifra record di diecimila bambini nel corso del primo anno (avrà una estensione anche nel territorio del VCO e Novarese), e gode del patrocinio della Regione Lombardia, di ASL Varese oltre che di Provincia di Varese. www.comune.sesto-calende.va.it SCUOLA 11 Inaugurazione della biblioteca “Elvira Berrini Pajetta” L’evento si è svolto il 5 novembre 2011 Di Monica Canziani, scrittrice, studentessa dell’ISIS Dalla Chiesa I libri sono pieni delle parole dei saggi, degli esempi degli antichi, dei costumi, delle leggi, delle religioni. Vivono, discorrono, parlano con noi, ci insegnano, ci ammaestrano, ci consolano, ci fanno presenti, ponendole sotto gli occhi, cose remotissime della nostra memoria. Tanto grande è la loro dignità, la loro maestà e, infine, la loro santità che, se non ci fossero i libri, noi saremmo tutti rozzi e ignoranti, senza alcun ricordo del passato, senza alcun esempio; non avremmo conoscenza alcuna delle cose umane e divine; la stessa urna che accoglie i corpi cancellerebbe anche la memoria degli uomini. Così scriveva il Cardinal Basilio Bessarione, il 31 maggio 1486, al Serenissimo Principe Cristoforo Moro. E così ritroviamo scritto in un manifesto affisso nella biblioteca scolastica dell’Istituto Carlo Alberto Dalla Chiesa di Sesto Calende, intitolata a Elvira Berrini (Mamma) Pajetta, inaugurata sabato il 5 novembre 2011. L’evento si è aperto con il taglio del nastro ad opera della Dirigente Scolastica Renata Santarossa e di Tullio Berrini, partigiano della fondazione Pajetta, nipote di Elvira. Berrini tiene un breve ma significativo discorso denso di ricordi riguardo Mamma Pajetta. La Dirigente Scolastica inoltre rinfranca il significato proprio della biblioteca e l’importante ruolo della parola scritta, asserendo che i libri regalano emozioni che un computer non potrà mai dare, sfogliando le pagine, tornando indietro, sottolineando i passi per noi significativi. Si apre così un piccolo dibattito tra gli ospiti, sul mondo dello scritto e del digitale: il Sindaco di Somma Lombardo, Guido Colombo, che intanto dona alcuni Ex Libris alla biblioteca, sostiene la sua visione positiva dell’informatizzazione editoriale. Successivamente, la presiden- tessa dell’Associazione Genitori di Sesto Calende, Annelisa Tanzi, dà informazioni riguardo l’associazione, nata e ufficialmente riconosciuta a livello provinciale due anni fa, ma che esiste da diversi anni come gruppo di genitori interessati alla vita dell’istituto. Come membro dell’associazione, Lia Adornato illustra il patrimonio librario che consta di volumi di consultazione, documenti scolastici e numerosi altri volumi per un totale di 5.500 testi, di cui 700 in lingua inglese. Ciò è stato possibile grazie al programma Archivista, acquistato dall’associazione e donato alla biblioteca. Trasferiti nell’aula polivalente, Rossana Palermo descrive la nascita del progetto biblioteca che finalmente raggiunge il suo apice nella giornata odierna e ringrazia tutti coloro che vi hanno collaborato, aiutando la catalogazione e donando libri. La Prof.ssa Monica Colombo apre un discorso sulla figura di Elvira Berrini, insegnante elementare originaria di Taino, indomita partigiana coinvolta nella lotta antifascista, a cui sono state dedicate numerose associazioni culturali, scuole, strade. In seguito, alcuni ragazzi dell’Istituto superiore sestese sono coinvolti nell’intensa lettura espressiva de Il racconto del lupo mannaro di Tommaso Landolfi e contenuto nel Il Mare di blatte (1939), organizzata da Giuliana Checchi. Si susseguono poi gli interventi di autori sestesi e dei dintorni sull’importanza della scrittura e della lettura: oltre a me intervengono Raffaele Carlettini, il poeta Luigi Crenna con Paolo Tolu, il medico Alessandro Guerroni con il suo libro sul rapporto fumo-sport, Mauro Lanfranchi, Silvano Moroni, Marco Tamborini e Mario Varalli. L’evento si chiude con un ottimo rinfresco, gentilmente offerto dal bar della scuola. Sesto Calende informazioni Periodico del Comune di Sesto Calende, dicembre 2011 Notizie dal Comune - N. 13 del 9/12/2011 - NdC 24 Anno 25° settimanale - Tribunale di Bergamo n. 9/1986 Direttore Editoriale: Marco Colombo Direttore Responsabile: Carlo Baruffi Redazione: Renzo Besozzi, Riccardo Brianzoni, Enrico Crenna, Stefano Maria Daverio e Rossana Girotto Segreteria di redazione: Loredana D’Agaro Fotografie: Archivio IKONOS, Gianfranco Girardi (Elio Procaccini, Angelo Veronesi) Realizzazione editoriale e stampa: IKONOS srl - Via C.A. Dalla Chiesa, 10 - Treviolo Tel. 035 200 515 - Fax 035 201 041 [email protected] www.ikonos.tv www.notiziedalcomune.com www.comune.sesto-calende.va.it 12 MANIFESTAZIONI D’AUTUNNO Camminanmangiando 2011 Di Jole Capriglia Sesia, Presidente del Coordinamento delle Associazioni di Volontariato di Sesto Calende Il 25 settembre si è svolta Camminanmangiando della solidarietà, evento che ha visto la partecipazione, oltre che dei sestesi, anche di gente proveniente da diversi paesi del mondo, a significare che, nell'anno Europeo del Volontariato, il messaggio di solidarietà che viene diramato non ha né limiti di colori né confini. È anche per rimarcare questo significato che, per la prima volta, la bellissima passeggiata, di ben 25 km, si è estesa anche in territorio piemontese. Raggiunto il comune di Castelletto sopra Ticino, la Pro Loco ha accolto il numeroso gruppo nella località del porto, dove è stata effettuata la prima tappa del percorso, durante la quale si è degustata la colazione e dove si è potuto eseguire il "risveglio muscolare", disciplina molto apprezzata dai partecipanti, effettuata grazie alla collaborazione della Palestra Olimpo di Vergiate, che quest'anno, insieme ai propri iscritti, ha veicolato la nostra passeggiata mettendo a disposizione le originali cinture denominate Spiderap. Tantissime famiglie e giovani, quest'anno, oltre ad assaporare specialità gastronomiche e passeggiare immersi nella natura, hanno praticato nuove discipline sportive, coniugando, all'insegna della solidarietà, una armonia di sport, natura e convivialità. Il percorso è continuato verso Varallo Pombia, dove al ristoro, effettuato in località "Vecchio Porto", la passeggiata ha assunto un tono istituzionale. Si è avuta la partecipazione del Sindaco Parachini, che si è complimentato con il nostro coordinamento per la bellissima iniziativa ed ha apprezzato il messaggio di solidarietà che ne è emerso. Si è tenuto poi il discorso del nostro Sindaco Colombo, che proprio nel giorno del suo compleanno ha partecipato all'iniziativa insieme alla sua famiglia. Il Sindaco Marco Colombo ha elogiato il volontariato sestese per quanto svolge, da anni, silenziosamente, al servizio delle persone meno fortunate. Sono poi seguiti i saluti dell'assessore provinciale all'ambiente per la Provincia di Novara, dell'assessore alla cultura del comune di Somma Lombardo e si avuta la presenza di alcuni consiglieri della provincia di Novara. Tutto questo dimostra che l'operato del volontario è fondamentale ed è tenuto in grande considerazione dalle istituzioni. Non sono mancati momenti di divertimento puro, quando durante la tappa per il pranzo, tenutasi presso il ristorante "La Ticinella" è comparso, con grande sorpresa, il comico Max Pieroboni, un protagonista di "Colorado Caffè". Alle ore 15,30 è ripreso il cammino per la "tappa della frutta", gentilmente offerta dal ristorante "Villa Pio". Costeggiando il Ticino si è poi arrivati in località "Melissa", dove è stata effettuata la sosta per il the, preparato dall'associazione senegalese "Japalante". Infine l'arrivo alla "Casa del Cuore", dove si è degustata la tradizionale torta e dove, alle ore 19, si è conclusa questa straordinaria giornata, all'insegna della solidarietà, con musiche e danze caraibiche, eseguite dallo staff della Palestra Olimpo. Stanchi, ma soddisfatti! Il ricavato della manifestazione, al quale si è aggiunto il contributo di tantissimi sponsor, raccolti tra aziende e commercianti di Sesto Calende, sarà devoluto a realtà presenti sul territorio che si trovano in difficoltà. Un sentito ringraziamento a tutte le associazioni, ai volontari, alle aziende ed alle amministrazioni comunali che ci hanno supportato per la buona riuscita dell'evento. www.comune.sesto-calende.va.it MANIFESTAZIONI D’AUTUNNO 13 1 ALTRI MOMENTI DI FESTA Dopo le celebrazioni per Sesto Città, ci sono stati altri momenti importanti di svago e di socializzazione. Il 23 ottobre scorso è stato un giorno magico per i nostri quartieri: a Lisanza, una simpatica festa campestre sulla spiaggia ha visto una forte partecipazione di pubblico (Foto 1-2). 2 Ad Oriano un incontro culturale di alto livello, cui hanno partecipato note personalità sestesi, come si può vedere dalle foto. L'occasione è stata la premiazione del concorso di poesia organizzato dall'associazione "Arte Azzurra Rosa". Erano in giuria o presenti i più noti artisti e letterati di Sesto. (Foto 3). In Sesto centro la sfilata e la premiazione dei cani (Foto 4) e, sulla spiaggia, la dimostrazione del lavoro di cani da salvataggio. 3 4 www.comune.sesto-calende.va.it I quartieri di Sesto Calende: Mulini Di Renzo Besozzi Oh Mulini, Mulini, che dirò di te, vecchio quartiere? Il quartiere ha origini antichissime. Gli insediamenti della cosiddetta Cultura Golasecchiana, di cui si sono trovati reperti proprio in questa zona, si svilupparono sin dal 9° secolo avanti Cristo, per estendersi successivamente sulle alture lungo il fiume, fino all'area dietro il cimitero di Sesto. Le strutture abitative individuate in località Mulini sono relative a tratti di fondazione muraria, a piani pavimentali e ad un fornetto per alimenti; un gran numero di tombe tra le più interessanti di queste popolazioni sono state ritrovate proprio nel nostro quartiere. È evidente la vitale funzione del fiume nell'antichità, sia per l’alimentazione sia per il trasporto delle merci. Il commercio è sempre stato sin da allora uno dei punti di forza dell’economia sestese. Ma l’agricoltura non fu da meno, e Nella foto sopra: l'area industriale. Nelle foto a fianco: i resti della roggia Molinaria, con l’evidente salto dell’acqua. Nella pagina a fianco: la cappelletta del Crocefisso, la chiesa, la scuola dell’infanzia, la scuola elementare, e i “Dragon Boat” con l’equipaggio vincitore. numerosi mulini per la macina delle granaglie sorsero lungo i piccoli corsi d’acqua della nostra zona, documentati già nel tardo medioevo, ma sicuramente operanti molto prima. A Sesto, i corsi d’acqua della Lenza e del Riale, opportunamente incanalati in “rogge molinari” arrivarono ad alimentare fino a 18 macine. Nel quartiere di cui stiamo parlando, esisteva un agglomerato di mulini, lungo la roggia detta dei molini, in prossimità della cosiddetta “Ca’ Gialda”. I più macinavano granaglie, ma nel XIX secolo fu allestita una grossa segheria che sfruttava l’ultimo tratto della roggia (il complesso fu chiamato “La Resiga”), e successivamente un altro mulino fu adibito alla macina dei ciottoli di fiume per estrarne quarzo per uso industriale. In passato erano attivi sul fiume anche mulini galleggianti sull’acqua, ancorati a grossi macigni, che sfruttavano la corrente del fiume. La concentrazione di questi mulini caratterizzava a tal punto la zona, da dare il nome al quartiere. I mulini rimasero in funzione fino ai primi decenni del XX secolo, quando i motori elettrici soppiantarono l’energia idraulica, e la facilità dei trasporti determinò la concentrazione della lavorazione delle granaglie in grossi impianti dislocati nelle zone di maggior produzione agricola. Permangono ancor oggi alcuni tratti delle rogge molinari, divenute ormai solo condotti d’acqua piovana, ma è evidente anche l’esistenza degli edifici di alcuni mulini, trasformati nel corso degli anni in officine o in abitazioni. Come non ricordare, a proposito della facilità dei trasporti sulle vie d’acqua, la ferrovia a cavalli, costruita nel 1858, che rimase in funzione per pochi anni, per far risalire ai barconi le rapide del Ticino, e che proprio in quella zona rimetteva in acqua le barche? La zona a sud del quartiere (in località www.comune.sesto-calende.va.it I QUARTIERI DI SESTO CALENDE Valletta di Presualdo) ha visto nel 1859 lo sbarco dei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi, che, riunitisi, hanno poi marciato su Sesto centro, nei primi giorni della seconda guerra d’indipendenza contro l’Austria. Negli scorsi anni, l’intera zona, come molte altre di Sesto, ha avuto un notevole incremento edilizio, sia per la felice ubicazione, sia per la facilità di accesso stradale, sia ancora per le aree disponibili. Per venire incontro alle esigenze di una popolazione residente sempre più numerosa, sono state edificate negli ultimi decenni, tra la strada del Sempione e il fiume, una Chiesa, una Scuola Elementare ed una Scuola Materna, mentre a nord del Sempione si è sviluppata la Zona Industriale. Una cosa ancora: questi sempre giovani abitanti del quartiere hanno profuso tutte le loro energie lo scorso 10 settembre, durante le manifestazioni per "Sesto Città", ed hanno conquistato il gonfalone per la meritata vittoria nella competizione dei "dragon boats". Bravi, bravissimi! Un cordiale grazie all'arch. Lucina Caramella per il supporto da lei avuto. 15 www.comune.sesto-calende.va.it 16 PROGETTO CHIA.VE ScavalcaVia Il 15 ottobre scorso è stato inaugurato un nuovo pezzo di città. Per essere precisi non è proprio nuovo: si tratta della riqualificazione di una strada che tutti i sestesi, fin da bambini, hanno percorso quotidianamente: il cavalcavia delle scuole. Dal 28 settembre i muri del ponte sono stati una grande superficie per diversi artisti che hanno trasformato lo squallido blocco di cemento del cavalcavia in un coloratissimo dipinto murale. L’intervento è stato finanziato e fortemente voluto dall'assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Sesto Calende, che ha utilizzando i fondi ottenuti con l’adesione, in qualità di partner con i Comuni di Vergiate e Chiasso, al progetto transfrontaliero Chia.Ve. I murales ideati sono due, come spiega Matteo Tiberio, uno degli artisti: «Sul fronte di via Vittorio Veneto abbiamo raffigurato il giorno: un grande albero e vari animali collocati fra le foglie. Sul versante delle scuole è rappresentata la Notte con un insediamento urbano industrializzato in contrasto con la Natura, ricreato con graffiti e simbologie metropolitane». La scelta dei soggetti è illustrata dal writer: «Essendo il murale di fronte ad un ambiente scolastico, volevamo eliminare con il colore il cemento grigio e unire lo spazio al territorio sestese, particolarmente bello e collocato fra il fiume e il Parco del Ticino. La nostra idea, essendo improponibile colorare tutto il ponte, è stata quella di far uscire il ponte di cemento dall’albero». Il giorno dell’inaugurazione lo Spazio Giovani ha organizzato il “contorno” al piatto principale: la diretta radio con playlist dello Spazio Giovani e gli speaker di Neverwas Radio; una merenda con aperitivo di Edubar e i ragazzi dello Spazio Giovani; giocolieri dei dintorni per intrattenere con clave, palline e molto altro i numerosi intervenuti. www.comune.sesto-calende.va.it SPECIALE SPORT SESTESE 2011 17 La Consulta Sportiva Sestese e lo sport sestese 2011 Di Sergio Norbiato, Presidente Consulta Sportiva Come tradizione, è giunto il momento di pensare alla festa dello sport sestese, “Premio Atleta”, che anche quest’anno si terrà presso la Marna la sera del 22 dicembre. Il Premio Atleta è la festa pensata per applaudire i tanti giovani, protagonisti locali che nel corso dell’anno si sono distinti nelle manifestazioni svoltesi dal livello provinciale fino a quello internazionale. Anche quest’anno le associazioni sestesi sono riuscite a ben figurare ottenendo significativi risultati individuali e di squadra. Pertanto, esprimo le mie felicitazioni a tutti gli atleti, ai dirigenti e tecnici che nel corso della stagione agonistica hanno potuto gioire per i risultati ottenuti. Un complimento particolare va agli atleti che saliranno sul palco per ricevere il meritato premio ed applauso e che durante la lettura delle motivazioni potranno rivivere quegli attimi di gioia avvenuti sui campi di gara. Sollecito inoltre chi non avrà questa opportunità ad impegnarsi negli allenamenti in modo che in un prossimo futuro possa raggiungere questa soddisfazione. La famiglia della Consulta Sportiva attualmente annovera tra gli affiliati 11 associazioni, l’augurio è quello che in futuro, visto la molteplicità di discipline sportive esistenti riconosciute dal C.O.N.I., questo numero possa incrementarsi. Di seguito riporto in sintesi gli scopi della Consulta e come ci si può affiliare. Lo Statuto della Consulta recita: “essere un’associazione apolitica, costituita per favorire la massima collaborazione fra tutte le associazioni sportive nell’ambito comunale; coordinare tutte le attività sportive e, nei limiti delle disponibilità finanziarie, incrementarle nonché collaborare con le autorità costituite per migliorare le attrezzature sportive e per crearne nuove all’interno del territorio comunale; promuovere manifestazioni e incontri sportivi a vari livelli; coagulare le diverse attività amatoriali del territorio; riconoscere i meriti degli atleti, dei preparatori e delle singole società; avviare i contatti con associazioni similari del circondario nell’ipotesi di manifestazioni a carattere non prettamente locale e che presuppongano quindi collaborazione con le associazioni suddette”. L’adesione alla Consulta (escluso per quelle associazioni costituenti la stessa) può avvenire solo per le società affiliate alle rispettive Federazioni C.O.N.I. È importante precisare che l’adesione alla Consulta, per le associazioni, deve avvenire ogni anno mediante apposita domanda; nel caso della prima richiesta, la stessa dovrà essere corredata dello statuto di costituzione dell’associazione e dall’iscrizione alla Federazione di appartenenza riconosciuta dal C.O.N.I. Con l’auspicio che anche il 2012 riservi importanti risultati per lo sport sestese, ringrazio l’Amministrazione comunale per il sostegno che dedica allo sport, tutti i dirigenti, atleti, allenatori; a tutti auguro Buon Natale e Felice Anno. 18 SPECIALE SPORT SESTESE 2011 CSCK: la crescita continua Di Maurizio Lenuzza servirà per il futuro. Poi il doppio titolo italiano (Under 21 e Under 23) sulla medesima distanza, a Milano. Un anno speciale anche per Lorenzo Zeni, nella categoria Junior: quarto assoluto al Mondiale K1 mille metri, Argento Europeo nel K2 m500 e quattro titoli Italiani di categoria. Poi le ragazze, le campionesse Italiane K2 Under 23 Gaia Piazza e Francesca Mattiello, dopo una stagione di piazzamenti anche a livello internazionale. Infine il più giovane, Marco Moroni, categoria Ragazzi: ha vinto la Maratona Internazionale di Firenze, quarto nel Campionato Italiano e due vittorie nell’Internazionale di Auronzo con la maglia della Nazionale. Una stagione impegnativa per tutti, per l’elevato numero degli impegni agonistici in Italia e all’Estero e la necessità di preparare ogni evento con la dovuta attenzione, tecnica ed organizzativa. Ci stiamo avvicinando ai nostri primi quarant’anni di vita agonistica Ricordiamo la finale Nazionale del Canoa Giovani in Trentino, con i nella maniera più bella. Verificare la crescita esponenziale che alcuni nostri piccoli quarti assoluti in Italia, l’organizzazione della gara a Sesto, atleti stanno facendo, vedere un nutrito gruppo alle loro spalle che for- la conquista del Trofeo Medaglia d’Argento Presidente della Repubblica mano un microambiente indispensabile per un’attività agonistica e a Savona. Dice l’allenatore Andrea Baglioni: “Sapevamo che c’erano constatare le molte richieste che ci vengono dalle famiglie sestesi per le obiettivi importanti alla portata di alcuni dei nostri ragazzi. categorie dei più piccoli, gli Under 14, non può che darci soddisfazione. Nel complesso è andata bene. Molti hanno ancora grandi margini di Come ogni anno bisognerebbe parlare di tutti e non è possibile. Ma miglioramento, speriamo che riescano a emergere la prossima stagione. sappiamo che saremo perdonati se vogliamo ricordare in questa sede Abbiamo dovuto fare i conti anche con gli esami di maturità, che parecalcune delle nostre eccellenze perché quest’anno hanno fatto emozionare chi degli atleti Over 14 dovevano sostenere quest’estate. Ma sono stati tutti, dai piccoli atleti ai dirigenti a tutte le famiglie. Incollati al tele- bravi. Ringrazio tutti coloro che ci hanno dato una mano: dirigenti, schermo, su Rai Sport, abbiamo vissuto un’emozione unica vedendo tecnici, collaboratori del settore tecnico e le famiglie che si sono adopeMauro Crenna partire come primo staffettista della 4x200 al mondiale rate attivamente per far funzionare la “macchina” del Circolo Sestese ungherese. Una condotta di gara esemplare, una grande esperienza che Canoa Kayak”. Sci Club Sesto Calende Di Marco Prati Siamo circondati dalle più belle montagne delle Alpi, e lo Sci Club della nostra città si prepara per la nuova stagione. Con novembre sono iniziate le attività per la sistemazione della sede definitiva dello Sci Club sul lungo Ticino in viale Italia, proprio sotto l'edificio del Comune: imbiancatura, rimozione di vecchi apparecchi e suppellettili, nuovi arredi; si sta preparando l'inaugurazione ufficiale, prevista tra fine novembre e dicembre. Il nostro sodalizio ha come obiettivo la promozione e l'insegnamento dello sci, attività svolta ormai da più di 40 anni, rivolta a giovani e meno giovani con una presenza media annua di 150/200 iscritti ai corsi, quindi migliaia di persone nel corso degli anni hanno imparato a sciare con noi. Le lezioni sono tenute presso le piste di Domobianca, sopra Domodossola, da maestri ufficiali FISI (Federazione Italiana Sport Invernali), con il supporto di istruttori del nostro Sci Club. I corsi, dai più semplici ai più impegnativi, solitamente iniziano nella prima quindicina di gennaio per concludersi a fine febbraio, con due ore di lezione settimanali per sette sabati. A fine corso viene rilasciato uno specifico patentino FISI, che riporta il livello di apprendimento raggiunto. Speciale attenzione viene prestata all'aspetto economico, sia nel contenere quanto più possibile il costo delle lezio- ni, sia con un fattivo supporto e consiglio per attrezzature ed abbigliamento. Col passare degli anni si sono integrate le tradizionali lezioni di sci con altre attività, divenute ormai consueti e divertenti appuntamenti di ogni anno: la fiaccolata e la gara di fine corso, la serata di sci notturna e i servizi fotografici, il rinfresco sulle piste e il fine-settimana bianca. È possibile avere ulteriori informazioni consultando il nostro sito ufficiale: www.sciclubsesto.it Il Consiglio dello Sci Club assieme ai propri soci, istruttori e allievi rivolge a tutti i sestesi i migliori auguri di salute e felicità, di buone feste e prospero anno nuovo. 19 SPECIALE SPORT SESTESE 2011 19 Sesto 76 Lisanza Come sempre è giunto il momento di verificare quanto è successo in questi dodici mesi. Romano Spinelli presidente, per l’atletica collaborano De Bellis Angelo, Antonioli Mia, Rossi Silvia e Grisoni Daniela, per la ginnastica Dellera Valentina, Bassetti Mauizio, Silvestri Mauro e Sanneris Marika , per l’ orientamento Bielli Ivano, Pusca Andrea , Iozzi Fabrizio e Biella Roberto. L’attività delle tre sezioni ha ricalcato l’andamento degli anni precedenti, continuando la collaborazione con le scuole elementari per il corsi di psicomotricità e atletica leggera ormai diventati una bella tradizione. Per atletica abbiamo gestito la campestre delle medie facenti capo alla nostra scuola Bassetti, un interdistrettuale e il provinciale delle prime medie. Finalmente abbiamo ricostituito un bel gruppo di ragazzi e ragazze che praticano l’atletica così da poter confermare la netta ripresa dell’attività, oggi sono un centinaio fra ragazzi e ragazze, che frequentano la nostra pista nella categoria esordienti e il gruppo della categoria ragazzi/e e cadetti/e che Matteo sta portando ai primi concreti risultati è ora una realtà. In ottobre sono ripartiti i corsi di ginnastica e gli iscritti continuano ad essere sui livelli degli anni precedenti: Marika, Paolo e Celeste, con l’aiuto di Ilenia, continuano questa bella realtà. A Mercallo, grazie all’impegno di Claudia, è iniziato per la settima volta, il corso per ragazzi e ragazze del posto. L’orientamento, trascinato dal solito impegno su tutti i fronti di Roberto, ha svolto un massiccio lavoro di divulgazione presso le scuole dei dintorni e si è dedicato alla realizzazione di nuove importanti cartine. L’impegno del Consiglio si è concentrato sulle necessità di migliorare le attrezzature, trovare un nuovo spazio per la ginnastica, sistemare in modo razionale i locali dell’ atletica, aiutare e sostenere l’orientamento nel lavoro di preparazione di nuove cartine e interventi formativi presso le scuole della zona. Abbiamo, là dove serviva, rivisto l’abbigliamento e reperito i fondi per le molte trasferte. Non ci resta che ringraziare tutti coloro che contribuiscono concretamente alla realizzazione della nostra attività: Amministrazione Comunale, Consulta Sportiva, lo sponsor Lisanza, la ditta ATOS e, per ultimi ma sicuramente i più importanti, i genitori dei nostri ragazzi e ragazze. Il Consiglio ATLETICA LA CARICA DEI …101 Di Daniela Grisoni È proprio questo il numero dei ragazzi tesserati nel 2011, segno inequivocabile del periodo di vitalità che la sezione atletica della Sesto 76 Lisanza sta vivendo. Il 2011 che sta per concludersi, ha visto aumentare ulteriormente il numero dei ragazzi che puntualmente il martedì, il giovedì e il venerdì si dà appuntamento “al campo” e che oltre a correre saltare e lanciare trova regolarmente il tempo per divertirsi, fare amicizia, migliorare le proprie performance, festeggiare compleanni e tanto altro ancora perché è questa “l’aria che tira” in pista, tanto che non c’è situazione che possa far rinunciare agli “allenamenti”, non certo il carico di studio a cui spesso sono sottoposti i più grandi e nemmeno la pioggia battente, quando ci ritroviamo tutti in “palestrina” (il locale sotto le tribune) cercando di rimediare un allenamento alternativo che, se non può essere molto proficuo a livello di preparazione specifica, permette senza dubbio al gruppo di crescere come tale e di rinforzare tutti quegli aspetti motivazionali che non possono essere trascurati quando si parla di attività sportiva giovanile. Da queste premesse, l’attività in generale non può che trarre giovamento ed i risultati anche quest’anno non hanno deluso: ottimi i risultati del periodo invernale dove la Sesto 76 Lisanza è stata protagonista conquistando il titolo di Campione provinciale di corsa campestre con Giulia Borgnolo (Cat. Ragazze) ed Andrea Baggio (cat. Cadetti) e il 2° posto rispettivamente nella cat Esordienti femminile e maschile per Caterina Lombardo e Matteo Miglierina. Come sempre la stagione delle campestri si è conclusa in marzo con la gara regionale per rappresentative provinciali a Cartenova, alla quale sono stati convocati ben 15 dei nostri atleti: Micol Graglia, Emma Daniele, Federico Fornaia e Samuele Siena (2001) – Marco Rubin (2000) – Caterina Lombardo, Lia Varalli , Emma Bertocci e Matteo Miglierina (1999) – Nicolò Siena, Giulia Borgnolo e Viola Zappa (1998) – Margherita Galli (1997) – Matteo Borgnolo e Alice Ribalzi (1996). A seguire non sono mancate soddisfazioni al Campionato Provinciale di Staffetta, svoltosi sulla pista di Busto Arsizio il 16 Aprile dove Giulia Borgnolo, Lia Varalli e Caterina Lombardo sono salite sul gradino più alto del podio, mentre le compagne di squadra Emma Bertocci, Elisa Simonetta e Silvia Montagnani sono arrivate terze e sempre per la cat. Ragazze. Nella staffetta 4x100m la medaglia d’argento è andata a Lisa Veronesi, Viola Zappa, Alessandra Boca e Ludovica Casolo. Le gare in pista che si sono svolte da marzo ad ottobre hanno visto i nostri atleti, impegnati in più specialità, migliorare costantemente i propri record e “la solita” Caterina Lombardo vincere in scioltezza il Campionato provinciale nei m.1000 (tempo 3’17’’) cat. Ragazze. L’ultimo importante appuntamento stagionale è stata la gara regionale per rappresentative provinciali dove sono stati convocati come portacolori della provincia di Varese nella cat. Ragazzi/e: Caterina Lombardi m.1000, Giulia Borgnolo (3x800m), Matteo Miglierina (3x800m) e Lia Varalli (Marcia 2km). La nuova stagione è alle porte, gli impegni sono programmati, i ragazzi si stanno allenando bene, non resta che augurare a tutti buon lavoro e buona fortuna. Fra un anno avremo sicuramente da raccontarvi “tante cose belle”! 20 SPECIALE SPORT SESTESE 2011 Sesto 76 Lisanza GINNASTICA ARTISTICA Di Marika Sanneris, allenatrice Anche quest’anno la sezione della ginnastica artistica ha raggiunto un’ottima partecipazione e coinvolgimento da parte di allievi provenienti dalla nostra cittadina e non solo… Come ogni anno raggiungiamo un numero considerevole di iscritti che ci permette di far crescere i partecipanti alle gare federali. Lo staff, riconosciuto a livello federale come tecnici regionali costituito da Marika Sanneris, Celeste Bignami, Paolo Artasensi, Ilenia Sanneris, Claudia Soldati, collabora e agisce su 9 corsi con allievi dai 3 ai 20 anni. Grazie a questa grande collaborazione, l’evento più significativo e emozionante dell’anno è stato il saggio di fine stagione che aveva come tema dal musical “La Bella e la Bestia”. Con grande impegno e dedizione il gruppo delle “mitiche grandi” è riuscito, in tutto e per tutto, ad interpretare i ruoli dei protagonisti. La magia dei costumi di scena, del trucco, delle luci hanno fatto rivivere una storia meravigliosa dai più piccoli ai più grandi. Di grande importanza, oltre al Saggio, è stata la partecipazione di più di 50 ginnaste alle gare federali. Abbiamo partecipato a gare di squadra e individuali di diversi livelli, ottenendo buoni risultati. Per le Gare di Coppa Italia la squadra di 1° fascia composta da Martina Vanoli, Elisa Iaconianni, Francesca Pavesi, Vittoria Torcasso, Alessia Iannuzzi e Camilla Raimondi, ha ottenuto il 1° posto a livello provinciale, il 5° posto a livello regionale e il 6° posto a livello nazionale. La squadra di 1° fascia, composta da Angelica Cacciapaglia, Ludovica Macchi, Margherita Di Gioia, Elisa Tomba, Alice De Galeazzi e Chiara Nonali, alla loro prima esperienza, si sono qualificate per la fase regionale arrivando decime alla fase provinciale. Le ginnaste di 2° fascia, divise in 3 squadre, hanno partecipato alla fase provinciale ottenendo discreti risultati per poi risvegliarsi alla fase regionale ottenendo la partecipazione alla fase nazionale per ben 2 squadre composte da Anna Orselli, Sonia Silvestri, Alexandra Radini, Martina Di Gioia, Silvia Rubini, Francesca Margnini e la squadra di Ilaria Piccinelli, Lucia Brigiati, Vittoria Peraldini, Mia Tessarolo, Sofia Gaudiano e Giulia Bardelle. Quest’ultima ha ottenuto un ottavo posto alla fase regionale. La squadra delle più piccole in questa categoria alla loro prima esperienza, composta da Sara Imperial, Alessia Rapisarda, Martina Raco, Alessandra Viola, Lucrezia Oldrini e Valentina Piralli, si è qualificata tredicesima alla fase provinciale. La squadra delle più grandi, composta da Alessandra Mambretti, Silvia Tresca, Ilenia Sanneris, Sofia Merli, Giulia Berretta, Alice Bassetti e Michela Pellegatta, dopo la difficoltà di partecipazione a livello provinciale, si è riscattata a livello regionale ottenendo così il posto assicurato alle gare nazionali svoltasi a Pesaro dal 9 al 12 giugno. Inoltre, abbiamo partecipato alla gara di 1° livello con 2 squadre, composte da Isabella Medola, Sophia Ronga, Caterina Colombo, Giulia Bernardini e Clara Girola, Camilla Vanoli, Denise Stefanelli, Giorgia Bernasconi, ottenendo rispettivamente il primo e il secondo posto a livello provinciale. La società inoltre ha partecipato alle gare individuali federali. Ecco i migliori risultati. A livello provinciale: Iannuzzi Alessia prima al minitrampolino; Vanoli Martina terza al volteggio; Radini Alexandra seconda al minitrampolino; Peraldini Vittoria prima al corpo libero e volteggio, terza al minitrampolino; Imperial Sara terza al volteggio; Di Gioia Martina terza al corpo libero; Tessarolo Mia prima al minitrampolino; Bardelle Giulia seconda al minitrampolino e seconda al volteggio; Margnini Francesca seconda al volteggio; Orselli Anna seconda al volteggio; Mambretti Alessandra seconda al minitrampolino e al corpo libero; Tresca Silvia seconda al volteggio; Pellegatta Michela terza al volteggio; Sanneris Ilenia prima al minitrampolino, volteggio, corpo libero e trave. A livello regionale si sono distinte le 2 ginnaste di 3° fascia: Bassetti Alice che ha ottenuto il 3° posto al corpo libero e minitrampolino,e il 2° posto al volteggio; Pellegatta Michela che ha ottenuto un 5° posto al corpo libero. È qui doveroso ringraziare i genitori dei ragazzi che hanno dato un prezioso contribuito alla buona riuscita di questi momenti, ma anche a coloro che, nel corso dell’anno, hanno dato la loro disponibilità nell’organizzare trasferte e sostenere la società nel suo lavoro giornaliero. Lo Staff della sezione Ginnastica ringrazia la società Sesto ’76, che con i suoi 35 anni di attività (1976-2011) permette a così tante ragazze/i di avvicinarsi e partecipare insieme alla vita sportiva. 21 SPECIALE SPORT SESTESE 2011 Sesto 76 Lisanza ORIENTEERING Di Roberto Biella Due le manifestazioni promozionali promosse nel corso del 2011 rivolte soprattutto alle scuole in vista della preparazione alla consueta fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi anch’essa organizzata dalla Sesto 76 sez. Orienteering. La prima a Casorate Sempione con 70 partecipanti; la seconda a Taino con 100 partecipanti. La rispondenza delle scuole della zona (sino a Somma Lombardo) è sempre ottima con la scuola “Milite Ignoto” con un record di presenze tale da vincere anche quest’anno il premio di 20 bussole come scuola più partecipativa. Anche la fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi per le scuole medie e superiori svoltasi a Golasecca ha avuto successo con circa 100 partecipanti provenienti da tutto il Varesotto. Come sempre l’istituto superiore C. A. Dalla Chiesa di Sesto Calende stravince in tutte le categorie. Con le gare promozionali organizzate negli ultimi 6 anni nel sud Verbano, ormai l’orienteering non è più una disciplina sconosciuta. Tanta è stata l’attività promozionale che chiunque può dire di averne sentito parlare (se non addirittura essersi cimentato almeno una volta). Nelle scuole medie statali di Sesto Calende e Vergiate abbiamo svolte alcune lezioni mentre proseguono da anni gli interventi alle elementari di Castelletto Ticino; da quest’anno anche alle scuole medie ex-Orsoline abbiamo svolto degli interventi nelle loro attività di gruppo sportivo con uscite anche nei boschi. Un progetto nel comune di Ghemme è partito nello scorso anno scola- stico ed ha realizzato mappe didattiche dei plessi scolastici, del centro storico e di una zona rurale-boschiva ai margini del paese sulle quali svolgere gli esercizi di prima familiarizzazione con la carta topografica e la bussola. Grazie all’opera di due giovani (Giacomo Bassetti e William De Gisi) inoltre è stata realizzata la carta didattica del plesso scolastico delle scuole elementari e medie di Angera che diffonderemo a breve tra gli insegnanti di geografia (come prime esperienze di orientamento topografico) e di Educazione Motoria/Fisica per approcciarsi alle prime tecniche di base per l’orienteering. Sempre molto attiva la produzione cartografica che è la vera impiantistica del nostro sport che si svolge appunto su cartine appositamente coniate secondo una normativa internazionale riconosciuta ufficialmente dal CONI quali impianti sportivi. Oltre alla cartografia didattica già menzionata (Angera, Ghemme) si è prodotta la carta di Bosco della Capra a Vergiate. ATTIVITÀ AGONISTICA Anche questo anno l’atleta che si è messo più in evidenza è Maurizio Todeschini (categoria uomini 17-18 anni) che a livello regionale ha gareggiato, anziché nella categoria giovanile, nella categoria assoluta conquistando ben 2 medaglie d’argento (nella specialità corta e lunga distanza) e 2 di bronzo (staffetta interregionale nord-ovest e Trofeo Lombardia Open). Ecco gli altri atleti che si sono messi in luce: Bassetti Giacomo, Biella Roberto, Carli Claudio, De Gisi William, Iozzi Fabrizio, Terranova Mirko. Notizie e info: www.sesto76.it - [email protected] La Basket School si fa notare in provincia BK School S.C. Concluso il quarto anno di attività della Basket School Sesto C. con ottime soddisfazioni: il gruppo minibasket sempre in crescita numerica e di entusiasmo ha primeggiato nel proprio girone, ponendo le basi per il futuro, mentre il gruppo esordienti chiude la stagione al quarto posto provinciale! Gli under 15 hanno raggiunto la finale provinciale perdendola onorevolmente con Casorate, mentre gli under 17 rientrano nel girone delle sei migliori squadre della provincia. Esordio vincente per la prima squadra che domina il campionato di seconda divisione venendo promossa in prima divisione, e in collaborazione con la Polisportiva Sant’Agostino anche il campionato CSI. Ed ora veniamo al quinto anno: sicuramente un anno impegnativo per la nostra società che metterà in campo numerose squadre. Per iniziare con i più piccoli del minibasket avremo impegnati tre under 19 un campionato di esperienza, da farne tesoro per l’avvenire. gruppi: scoiattoli (nati nel 2003/04/05), aquilotti (2002/03) e esorNoi tutti ci aspettiamo impegno e correttezza ed i risultati arrivedienti (2001). Per le squadre giovanili calcheranno i campi della ranno di conseguenza! provincia gli under 13 con buone speranze di primeggiare, gli under Per saperne di più visitare: www.basketschoosesto.altervista.org 17 cercano conferme e anche qualche cosa in più, mentre per gli 22 SPECIALE SPORT SESTESE 2011 Pallavolo Sestese Un’altra stagione piena di emozioni è trascorsa per le nostre pallavoliste e soprattutto per il sempre più folto numero dei nostri pallavolisti. Tante sono state le soddisfazioni che ci hanno regalato tutti gli atleti della Pallavolo Sestese, sempre coordinati dal Presidente Massimo Brusorio e dall’allenatore Dede Landoni che da numerosi anni seguono con passione ed impegno la Società che lo scorso ottobre, in occasione della cerimonia di apertura della stagione sportiva 2011/12 nella nuova Sede Federale di Milano, è stata premiata dalla FIPAV Lombardia per i quarant’anni di attività. I risultati e le soddisfazioni non sono mancate: la squadra Under 13 maschile, allenata da Dede Landoni, si è classificata 3° nella fase provinciale, accedendo alle semifinali provinciali e conquistando il 3° gradino del podio. L’Under 14 maschile, dopo un campionato molto combattuto, si è classificata 2°, accedendo alle finali provinciali. Grazie alla conquista del 3° posto a livello provinciale, i ragazzi, sempre coordinati da Dede Landoni, hanno partecipato alla fase regionale conquistando il miglior piazzamento tra le compagini varesine. Le ragazze dell’ Under 13 femminile, guidate da Dede Landoni con l’aiuto di Elisa Bertoldini, hanno partecipato al campionato senza conquistare risultati di rilievo ma, data la giovane età, hanno potuto acquisire esperienza per disputare un ottimo campionato per la stagione in corso. Sempre per quanto riguarda il settore giovanile, le ragazze dell’Under 16 femminile, allenate da Goffredo Guazzoni, sono riuscite a conquistare la vetta della classifica della prima fase provinciale, ma nella seconda fase non sono riuscite a mantenere la posizione per poter accedere alla fase finale. La squadra di Seconda Divisione femminile, sempre allenata da Goffredo Guazzoni, dopo un campionato combattuto fino all’ultima giornata, si è classificata seconda e ha conquistato la promo- zione nel campionato di Prima Divisione. Sempre molta soddisfazione viene dalle nostre due atlete Floriana Tollini (classe 1996) e Ilaria Simonetta (classe 1997) che, come nella passata stagione continueranno ad indossare la maglia del Futura Volley Busto Arsizio, il settore giovanile della Yamamay di Serie A1 femminile. In controtendenza con gli ultimi anni, il settore maschile è fortunatamente in aumento, al contempo riscontriamo una certa difficoltà nel settore giovanile femminile ed è questo il motivo per cui abbiamo avviato una stretta collaborazione con la Pallavolo Vergiate così da unire le forze di entrambe le Società per poter affrontare i campionati di categoria con numeri e qualità migliori. La stagione agonistica 2011/12 vedrà la Pallavolo Sestese schierata nei seguenti campionati: Under 14 maschile (partite casalinghe la domenica alle 15.00) Under 16 maschile (sabato alle 15.30) 1° divisione femminile (domenica alle 10.30). Le piccole atlete Under 13 e Under 14 si allenano e giocano i campionati di categoria a Vergiate con i colori della Società locale. È sempre attivo il corso di Minivolley che si svolge martedì e giovedì dalle 17.00 alle 18.00 nella palestra delle scuole superiori “C. A. Dalla Chiesa” di via S. Donato. Continua anche quest’anno, con l’aiuto di Ilaria Crispo, il Progetto Volley nelle scuole elementari, che ormai da molti anni ci offre l’occasione per far conoscere il nostro sport a tutti i bambini. Ringraziamo tutti i genitori e tutti coloro che con costanza hanno seguito le attività della nostra Società e hanno dato alla Pallavolo Sestese un prezioso contributo al raggiungimento di risultati che ogni anno diventano sempre più numerosi e soddisfacenti. Buone Feste a tutti da atleti, tecnici e dirigenti della Pallavolo Sestese. [email protected] www.pallavolosestese.wordpress.com www.comune.sesto-calende.va.it SPECIALE SPORT SESTESE 2011 23 23 Unione Sportiva Sestese Calcio Di Alberto Brovelli, Presidente La stagione 2010-2011 ha visto la Sestese Calcio, impegnata a cimentarsi con 13 squadre nei campionati delle diverse categorie in cui è strutturato il panorama calcistico italiano, affrontare un difficile percorso di riconsiderazione del proprio ruolo che l’ha poi portata a spostare l’attenzione preminente dalla prima squadra al settore giovanile, che pure mai era stato trascurato nei precedenti anni. Tale impostazione era stata avviata dopo la sofferta retrocessione della prima squadra dalla Serie D al campionato di Eccellenza, avvenuta nel precedente anno, ed è stata ripagata dai risultati che sono stati ottenuti tra i quali figurano, con particolare risalto, la vittoria nel Campionato Provinciale degli Allievi 94; le affermazioni delle compagini regionali che si sono confermate ai primi posti delle classifiche dei relativi campionati; le vittorie conseguite dalle compagini delle categorie Pulcini con particolare evidenza dei “2001” che, oltre a vincere il Campionato invernale ed arrivare secondi nel primaverile, si sono affermati come vincitori nel torneo internazionale di Cesenatico (Junior Soccer Cup). Anche la prima squadra, dopo un difficile avvio e diverse traversie ha, alla fine, ben figurato disputando un magnifico girone di ritorno (solo tre sconfitte in diciassette gare) che l’ha portata dagli ultimi posti della classifica a raggiungere una meritata salvezza con diverse giornate d’anticipo. La trascorsa stagione, come le precedenti, ha visto la partecipazione di centinaia di giovani e dei loro familiari che, con impegno e passione, hanno saputo cogliere l’importanza dell’attività sportiva non disgiunta dalla consapevolezza del ruolo educativo e di integrazione che il calcio, come tutti gli sport in generale, assolve nella società moderna. È stato per noi motivo di grande conforto vedere il centro sportivo comunale di Sesto, di cui ci è stata nuovamente affidata dal Comune la gestione complessiva, popolato da bambini, ragazzi, adolescenti e adulti impegnati a praticare il calcio con tanto entusiasmo ed essere affiancati dai molti genitori che, con ruoli diversi, ci hanno aiutato, ripagandoci ampiamente delle difficoltà che abbiamo dovuto affrontare e superare. Se consideriamo il numero dei nostri atleti (circa trecento), dei genitori – fratelli – nonni che li hanno seguiti abitualmente per gli allenamenti e nei fine settimana, sono diverse migliaia le persone che, settimanalmente, varcano i cancelli del nostro centro sportivo. A loro, agli allenatori, ai collaboratori, ai genitori che con impegno assumono la funzione di accompagnatori, vanno i ringraziamenti mio personale e del gruppo dirigente della Sestese Calcio, perché è grazie alla loro costanza che siamo arrivati negli anni a svolgere l’importante ruolo che da tante parti ci viene riconosciuto. A loro e a tutti i cittadini, alle forze politiche presenti in Consiglio Comunale, alla Consulta Sportiva e a tutte le società che operano nel territorio comunale vanno gli auguri più sinceri per le prossime festività e per un 2012 colmo di soddisfazioni. Nella foto qui sopra ecco i giocatori di calcio categoria Pulcini 2001 vincitori del torneo internazionale di Cesenatico 3° Soccer Cup. Balzarini Filippo, Bizzotto Gabriele, Bosca Alessio, Fini Ruben, Fiorin Marco, Lafratta Giacomo, Lami Alessandro, Lopez Vito, Mancuso Francesco, Migoni Matteo, Olivan Riccardo, Salvini Lorenzo, Tabacchini Riccardo, Tamborini Sara, Zefi Alessio. Nella foto seguente sono ritratti i giocatori categoria Allievi 1994 campioni provinciali 2010-11: Bigoni Andrea, Castiglioni Alessandro, Panizzieri Mattia, Francese Guido, Fontana Carlo, Lenzi Andrea, De Bernardi Diego(*), Moia Davide, Paglierini Roberto, Resmini Filippo. Elenco giocatori categoria Allievi 1995 che hanno contribuito alla vittoria nel campionato provinciale 2010-11: Battaglia Lorenzo, Geroldi Matteo, Ghirardello Matteo, Contini Gionata, Sartorio Riccardo, Cena Andrea. (*) non gioca più nella Sestese www.comune.sesto-calende.va.it 24 SCUOLA E SPORT Giornate dello Sport Una bella collaborazione scuola-famiglia-territorio Di Elena Fontana, insegnante coordinatrice della Commissione Gioco-Sport Come di consueto, già da diversi anni, in maggio si sono disputate le tre “Giornate dello Sport” che hanno visto protagonisti gli alunni dell’ultimo anno delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole Primarie di Sesto Calende. I bambini più piccoli si sono cimentati, al campo sportivo, in percorsi ludico-motori sullo sfondo di una storia fantastica al fine di consolidare gli schemi dinamici e posturali di base, sperimentati e sviluppati nell’arco di tutto l’anno a scuola. È il caso della storia del “Bruco golosone” che ha permesso ai bambini, attraverso attività di rinforzo positivo, di potenziare atteggiamenti corretti nei confronti del proprio benessere psico-fisico, soprattutto nei riguardi di una sana alimentazione e di un’adeguata, gioiosa e soddisfacente attività fisica. Altra storia è stata “Festa nella giungla”; ricordate il pitone imbroglione e l’elefante Salvatore che con gran saggezza ricorda agli amici animali che fidarsi è bene ma non fidarsi, a volte, è meglio. I bambini più grandi, invece, hanno provato esperienze propedeutiche alle varie discipline sportive in particolare inerenti all’Atletica: 50 metri piani, staffetta, campestre, lancio della pallina. I bambini hanno condiviso un momento di festa e di gioco assieme ai propri compagni, alle maestre, agli esperti delle Società Sportive ma anche ai nonni, agli amici, ai genitori che, dagli spalti e non solo, facevano sentire la loro presenza attraverso urla calorose! Alcuni di loro poi, si sono resi disponibili, in campo, a dare un aiuto prezioso collaborando e trasformandosi in “giudici di gara” sempre pronti a spronare, sempre comprensivi nell’aiutare i più emotivi. Un bel GRAZIE dunque per aver contribuito al divertimento in un clima relazionale disteso e sereno. Le attività motorie svolte al campo non sono mai discriminanti e selettive permettendo di fatto la più ampia partecipazione nel rispetto delle molteplici diversità. Queste “giornate” si pongono a conclusione di pro- getti svolti durante l’anno, nelle scuole di Sesto Calende, grazie ad un rapporto d’intesa tra la Direzione Didattica e il Comune che li finanzia in toto. “Il corpo e il movimento” e “Pallagiocandoatletica“ sono i progetti effettuati nelle ore curricolari, con la compresenza degli insegnanti e degli esperti, laureati in scienze motorie, delle società sportive. Attraverso la molteplicità di questi interventi relativi all’atletica, al basket, alla pallavolo, al tennis e al tennis-tavolo gli alunni hanno potuto arricchire, sempre più, il proprio bagaglio motorio attraverso un vasto repertorio di esperienze legate alla sperimentazione, alla conoscenza, allo sviluppo e al controllo degli schemi motori di base posturali e dinamici in forma semplice e complessa; dell’affinamento delle capacità condizionali e coordinative, della mobilità articolare, delle relazioni spazio-temporali, delle situazioni di equilibrio. Ma anche di favorire la relazione con gli altri, superare l’egocentrismo attraverso giochi di coppia, di gruppo, di squadra. Sviluppare lo spirito di collaborazione e di autocontrollo, il senso di responsabilità, il rispetto delle regole e maturare doti come la volontà, la resistenza, il coraggio, la fiducia. Ci si auspica di favorire anche in ambito extrascolastico l’interesse per il movimento come momento di socializzazione e di aggregazione tra i giovani anche per “costruire” un corretto e salutare stile di vita durevoli nel tempo e che trovi un riscontro positivo nella prevenzione del disagio. A nome della Commissione Gioco-Sport ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la progettazione nella scuola e la realizzazione della manifestazione sportiva al campo: la nostra Dirigente Scolastica, Isabella Corazza; il Sindaco, Marco Colombo; la Responsabile dei Servizi Socio-educativi, Valentina Lignante; l’Assessore alla Pubblica Istruzione Silvia Fantino; l’Assessore allo Sport, Orlando Veronese; e naturalmente Emilio Vagliani, che ci segue con passione da molti anni, i bambini, le maestre, gli esperti delle attività motorie, i Presidenti delle società sportive, i genitori, i nonni, il personale del comune e del campo sportivo di Sesto, il Corpo Volontari dell’ambulanza di Angera. www.comune.sesto-calende.va.it 26 CULTURA Quando la cultura dava da mangiare Una riflessione amara Di Silvia Fantino, Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura Ripensando alle iniziative promosse da questo Assessorato alla Cultura, devo confessare che mi sarei aspettata una presenza di pubblico più consistente. Io credo fortemente nel valore della cultura non solo come momento di arricchimento e crescita individuale ma anche come occasione sociale di incontro, di dialogo, di scambio, di reciproca conoscenza, di circolazione di idee e opinioni. Se rivolgo lo sguardo alle varie manifestazioni, non c’è nulla che non rifarei: il livello delle proposte culturali è stato in tutti i casi di elevata qualità. Proprio per questo, mi interrogo su quali possano essere i motivi di una certa disaffezione da parte della cittadinanza Sestese. Una riflessione tutta particolare riguarda gli aperitivi letterari. Inizialmente erano molto frequentati, poi invece hanno visto ridursi le presenze… Non vorrei che, fra altre possibili cause, abbia contribuito a ciò il fatto che nei primi tempi veniva offerto ai presenti un aperitivo alquanto sostanzioso e vario, mentre poi (per le note ristrettezze del bilancio comunale) il buffet si è assottigliato… L’unico modo scientifico per capire che cosa esattamente attira le persone, sarebbe di fare una lettura senza aperitivo… e un aperitivo senza lettura: per constatare chi conta più clienti affezionati. Parafrasando il ministro Tremonti, non vorrei che si dicesse che la cultura va bene solo quando… dà da mangiare (e da bere). Più in generale, come assessore alla cultura ritengo di aver fatto un grosso sforzo, in un contesto di risorse finanziarie estremamente scarse, per offrire un ventaglio di iniziative e di proposte di contenuto vario e di elevata qualità. Chiedo uno sforzo anche ai miei concittadini: ben sapendo che non è facile, in un momento di crisi economica e di preoccupazione per il futuro. Mi piacerebbe che i Sestesi, con una più assidua presenza e partecipazione, dimostrassero che il mio impegno per la cultura è compreso e condiviso. Perché se la cultura diventa la “Cenerentola” negli interessi dei cittadini, avranno gioco sempre più facile quanti sono tentati di farla diventare la “Cenerentola” anche fra le voci della spesa pubblica. NOVITÀ ALL’ISIS DALLA CHIESA Non solo liceo scientifico di ordinamento ma anche liceo scientifico con potenziamento sportivo Renata Santarossa, Dirigente Scolastico Per il prossimo anno scolastico 2012-2013, all’ISIS Carlo Alberto Dalla Chiesa, accanto agli indirizzi di studio presenti e consolidati come Amministrazione Finanza e Marketing, Liceo delle Scienze Umane, Istituto Tecnico per il settore tecnologico e Istituto Professionale, il liceo scientifico di ordinamento verrà potenziato con attività addizionali di laboratorio scientifico e, in parallelo, partirà sperimentalmente il biennio del liceo scientifico con potenziamento sportivo che prevede 3 moduli aggiuntivi di laboratorio sportivo oltre alle ore canoniche di educazione fisica. Il Liceo Scientifico al Dalla Chiesa si caratterizzerà quindi attraverso l’indirizzo di ordinamento tradizionale, ulteriormente valorizzato nella sua vocazione culturale umanistica e soprattutto scientifica, e l’indirizzo con potenziamento sportivo, in cui lo sport, accanto alle materie umanistiche e scientifiche, diventi stimolo e motivazione nel processo formativo dello studente. Ciò è reso possibile, oltre che dalla lunghissima tradizione sportiva dell’istituto, dalle numerose attrezzature interne ed esterne alla scuola, e dalla realtà sportiva territoriale amplificata dai notevoli risultati delle società sportive che pongono veramente Sesto Calende quale Cittadella dello sport. Il collegio dei docenti, dopo un’ampia riflessione pedagogica, nell’assecondare i bisogni della sua utenza, ha ravvisato l’esigenza di proporre al territorio un percorso liceale di studi in più, che favorisca i talenti e le vocazioni già esplicitate o latenti di tutti i ragazzi e ragazze che abbiano intrapreso autonomamente un percorso sportivo. Il modo migliore per valorizzare queste risorse, che l’Amministrazione Comunale ha sempre voluto e sostenuto, è stato quindi quello di offrire accanto al liceo scientifico di ordinamento, una opportunità formativa nuova in linea con le attitudini sportive del territorio. www.comune.sesto-calende.va.it SOCIALE 27 Naturcoop, venticinque anni al servizio del territorio 1986: nasce a Somma Lombardo la coo- perativa sociale Naturcoop. 2011: Naturcoop festeggia venticinque anni di intervento a favore delle persone svantaggiate. In mezzo, una vita lavorativa fatta di sogni e di lavoro, di passioni e di progetti, condivisa tra i soci “anziani” e i nuovi collaboratori, animata da uno spirito solidale, sostenuta da salde capacità imprenditoriali. In mezzo, soprattutto, molte vite difficili, che nella cooperativa hanno trovato un nuovo impiego e, con esso, una nuova occasione, una seconda possibilità. Fondata da alcuni volontari del gruppo antincendio boschivo del Parco Ticino e del gruppo scout di Somma Lombardo, la “cooperativa di servizi” Naturcoop si trasforma nel 1992 in “cooperativa sociale di reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati”: la nuova vocazione sociale caratterizza ancor oggi la missione della cooperativa, che si propone di “offrire una risposta ai bisogni del territorio trasformando le situazioni di disagio in opportunità”. Naturcoop affronta dunque il disagio sociale attraverso una risposta imprenditoriale: come chiarisce Ivan Trapella, responsabile dell’ Area Sociale, «per ogni persona svantaggiata (disabili fisici e psichici, ex-tossicodipendenti, condannati ammessi a misure alternative di pena, …) viene redatto un progetto di inserimento lavorativo individuale, costituito da regole, ore di formazione e obiettivi compatibili con le competenze e con lo stato psicofisico del soggetto. Questo piano di inserimento, monitorato dalla cooperativa e dai servizi, permette alla persona svantaggiata di (tornare a) confrontarsi con diverse mansioni occupazionali, in pre- visione di un suo (re)ingresso nel mercato del lavoro esterno. In pratica, tentiamo di inserire “la persona giusta al posto giusto”». E in un quarto di secolo, davvero molte sono state le “persone giuste inserite al posto giusto”, come ben sintetizzano alcuni numeri della cooperativa: dalla nascita a oggi, Naturcoop ha accolto 211 persone in difficoltà, quasi il 57% dei 371 lavoratori complessivamente assunti, collaborando con 40 Enti del nostro territorio, anche attraverso l’attivazione di convenzioni dirette (26 convenzioni negli ultimi tre anni). Nel solo 2010 ha gestito 22 percorsi di inserimento lavorativo (60% dei 36 lavoratori); e, ancora nel 2010, le persone svantaggiate sono state impiegate per 20.847 ore, a fronte delle 21.961 dei dipendenti normodotati. Soddisfazione del personale (83% nel 2010) e soddisfazione del cliente (91% nel 2010) testimoniano infine la qualità del lavoro nella e della cooperativa. Per festeggiare l’importante traguardo, Naturcoop ha deciso di lasciare la parola alle persone attualmente coinvolte in progetti di inserimento lavorativo. Le loro riflessioni e i loro desideri sono stati raccolti in una serie di brevi interviste, che ci fanno respirare il clima della cooperativa. Provenienti dai Servizi della provincia e della Regione, tutti dichiarano di aver tratto importanti insegnamenti dall’esperienza in Naturcoop: Renuma ha appreso «l’uso di attrezzature specifiche e i fondamenti della sicurezza», Ezio si è abituato «a lavorare in squadra e a suddividere i compiti», come Giampiero, che ha migliorato «il rapporto con i colleghi», e Romano, che si è reso conto che «per fare bene qualco- sa, è necessario dedicare impegno e tempo alla sua realizzazione». Unanime poi il giudizio positivo sulla cooperativa, con particolari apprezzamenti per il suo «ambiente», nel quale opera «gente sana, che lavora per diventare indipendente. È un buon trampolino di lancio», come sottolinea ancora Romano. Per i primi venticinque anni, Giuseppina e Daniel regalerebbero alla cooperativa «una nuova sede sociale dove avere più spazio per il lavoro e più indipendenza e dove poter accogliere altre persone svantaggiate e automezzi nuovi. Altri, come Giampiero, Andrea e Monica, si augurano che «Naturcoop possa continuare nell’opera intrapresa aiutando tanta gente e fare del bene a tante persone», «almeno per altri venticinque anni», come vorrebbero Fabrizio e Ezio. E forse proprio Ezio sintetizza al meglio il percorso che Naturcoop ha garantito e garantisce alle numerose persone svantaggiate che hanno collaborato e collaborano al suo interno: «primo ero un problema, poi sono diventato una risorsa». Contatti: Paolo Cova Direzione Naturcoop [email protected] Ivan Trapella Area Sociale Naturcoop [email protected] Matteo Milani Comunicazione Naturcoop Tel.: 338.5956372 [email protected] www.naturcoop.it www.comune.sesto-calende.va.it 28 MUSICA Il corpo musicale G. Colombo in Belgio Di Enrico Crenna durante l’anno aprendo il concerto; in questa occasione Simone, al sax contralto, è stato il primo, del gruppo allievi, a fare il suo ingresso ufficiale in banda! Il 12 giugno vi è stata la partecipazione al raduno di Gavirate, insieme alle bande di Cassano Valcuvia e Gavirate. Il 9 luglio il Corpo Musicale di Arsago Seprio ha contraccambiato l’ospitalità L’attività del corpo musicale sestese nel 2011 è del 2010, accogliendoci per un bel concerto nei stata segnata da un evento molto importante: lo pressi della sua nuova sede. Il 9 settembre si è scambio-gemellaggio con la Koninklijke Fanfare tenuto il concerto in piazza, in occasione delle celebrazioni per Sesto Città, e il 10 settembre la Eendracht di Eksel. La mattina del 6 maggio, 10 componenti della cerimonia ufficiale: la banda è stata ancora una banda, insieme al presidente ed al maestro, si sono volta presente e partecipe di un momento storico imbarcati per Bruxelles, da dove, trascorsa qual- per la città di Sesto Calende. A questa attività, che ora in città, si sono trasferiti ad Eksel, nel piuttosto intensa, si sono affiancati altri servizi: il 17 marzo per il 150° dell’Unità d’Italia ed il 25 Limburgo. Dopo la serata di benvenuto, sabato mattina si è aprile a Sesto, il 2 giugno a Vergiate e le procestenuta la prova generale del concerto in cui i sioni a Cascinetta e Lentate. Il 25 settembre si è musicisti sestesi hanno suonato insieme ai quelli conclusa la stagione estiva con il raduno di belgi. Nel pomeriggio l’accoglienza ufficiale in Tornavento, organizzato dalla banda di Ferno. Ora municipio, con sindaco e giunta al gran completo, si stanno preparando i concerti di Natale, in colquindi, dopo una breve escursione nella foresta laborazione col coro di Villalvernia. più grande del Belgio, una veloce cena e di nuovo L’anno scolastico 2010-11 è terminato, a fine in sala! Il concerto ha prima visto l’esibizione del maggio, con gli esami di fine corso: tutti i 14 gruppo di percussioni “Percussion Feeling”, quin- allievi hanno superato la prova con ottimi risultadi è stata la volta della nostra banda, diretta alter- ti! In ottobre sono ripresi i corsi, aperti a tutti, nativamente da Peter Cools e da Renato Agliata. che prevedono lezioni di strumento, di teoria e la Nel luglio 2012 la Fanfara di Eksel sarà a Sesto musica d’assieme. Da quest’anno ai ragazzi della Calende e terrà un concerto in occasione del 190° Banda Giovanile si affiancheranno gli allievi più anniversario del Corpo Musicale G. Colombo. grandi, per formare un gruppo che potremo ascolAnche in questa occasione vi sarà una stretta col- tare in occasione degli annuali concerti di Natale laborazione tra le bande e tra i loro direttori. E (il 17 dicembre alle 21 nella Chiesa di San Materno a Lentate ed il 18 dicembre, sempre alle anche qualche sorpresa… Durante l’anno si sono svolti i concerti del 1° 21, nell’Abbazia di San Donato). maggio al Centro Sociale Anziani e il 2 giugno e Per informazioni e iscrizioni: il 10 luglio nella sala consiliare del Municipio. Il Maestro Renato Agliata, tel. 347 543 65 14 2 giugno i nostri giovani allievi, diretti da Maila email: [email protected] Celotto, hanno dato prova del buon lavoro svolto Presidente Mauro Valentini, tel. 347 743 82 04. IMPARARE GIOCANDO CON SMILE-GIOCO-SPORT Sono iniziati presso il centro comunale di Sesto Calende,i corsi per bambini da 3 a 9 anni, di SMILE-GIOCO-SPORT, il gioco ideato dal maestro di tennis Anselmo Paiano, dove i veri protagonisti sono i bambini. Con l’obiettivo di giocare e divertirsi e imparare giocando con un sorriso, i bambini camminano, corrono e saltano in tutte le direzioni, devono capire la differenza tra passare sotto, dentro e fuori, per poi rotolare e lanciare palline, afferrarle dopo il rimbalzo e al volo e colpire con la racchettina le diverse palline colorate lanciate dagli istruttori. Questi percorsi e circuiti traning vengono effettuati simpaticamente dai bambini giocando al ritmo di musica e sorridendo alla presenza dei loro genitori. www.comune.sesto-calende.va.it 29 www.comune.sesto-calende.va.it 30 GRUPPI CONSILIARI È PASSATO UN ALTRO ANNO Anno difficile, questo 2011, purtroppo ancora impaludato nella profonda crisi economica mondiale, che a mio modesto giudizio non è iniziata nel 2008 ma in tempi decisamente più remoti. Anno difficile, questo 2011, di debito pubblico, di crisi dell'euro e dell'intera sua area, e soprattutto di evidenti …troppo evidenti storture del sistema finanziario che lo avvolge. Da tempo mi chiedo, e penso se lo stiano chiedendo in molti, a quando una vera riforma condivisa da tutti gli Stati, che sani questo obbrobrio? Ne vogliamo parlare e dire con molta franchezza che è inammissibile che la finanza possa influenzare la politica di uno Stato? Anno difficile, questo 2011, che ancora una volta ha evidenziato come l'urbanistica scriteriata attuata in alcune regioni e in alcuni comuni abbia non solo rovinato per sempre la Bella Italia - e questo ahimè è un dato di fatto anche nel nostro comune - ma abbia messo in serio pericolo la vita di molti nostri connazionali. Anno difficile, questo 2011, in cui è chiaramente emerso che non solo non è più tempo di lussi, non è più tempo di sprechi, ma soprattutto non sarà più tempo negli anni a venire di diritti e servizi sempre dovuti o a costo zero. È tempo di responsabilizzarci tutti insieme come amministratori e soprattutto come cittadini del nostro comune e come Italiani, e questo non ho dubbi la gente ...la nostra gente l'ha sempre saputo fare e lo saprà fare anche oggi con dignità e senso civico. Anno difficile, questo 2011, anche per Sesto Calende, in amministrazione limitata (per la ormai nota a tutti causa della piscina); anno di scelte dovute ma anche dettate dalla profonda volontà e senso di responsabilità, patrimonio comune di noi Sestesi, responsabilità nella eliminazione degli sprechi e nel sistemare le cose che non TRAFFICO E MULTE Al Consiglio Comunale dello scorso settembre, il Gruppo Consiliare di Insieme per SESTO ha presentato un’interrogazione su “Viabilità, Sanzioni e Sicurezza” allo scopo di conoscere i dati sull’attività di controllo e repressione delle infrazioni al Codice stradale sul nostro territorio, e di valutare quanto “contano” attualmente nel Bilancio Comunale le entrate che provengono dalle sanzioni amministrative e dai parcometri. Riteniamo opportuno riferirne ai cittadini in questo spazio, in quanto le risposte dell’Assessore al pubblico presente alla seduta del Consiglio sono state date in ora tarda e in modo sbrigativo. Poiché è un argomento che interessa molto ai Sestesi, abbiamo ritenuto doveroso approfondirlo, anche grazie alla collaborazione del Comandante del Corpo di Polizia Locale, che ci ha fornito dati interessanti. Ad esempio ecco l’importo riferito alle violazioni accertate (non è detto però che siano state tutte incassate): dal 1 gennaio al 31 agosto 2009: euro 892.000, dal 1 gennaio al 31 agosto 2010: euro 820.000 e nello stesso periodo del 2011 euro 826.000. Si è constatato che c’è una diminuzione delle sanzioni per eccesso di velocità e per il passaggio con il rosso (Fotored): ci si augura che questo significhi che gli automobilisti sono diventati più prudenti! Certamente, una volta completate le rotatorie, questa voce sparirà dagli introiti comunali. È comunque preoccupante, se si riflette sul pericolo che comporta il mancato rispetto del rosso, che in soli otto mesi siano state accertate tante infrazioni ai semafori: in via Ticino 632, in via Meregino 926, in via erano a posto ...alla vecchia maniera. Ma anche anno, questo 2011, di Sesto Città, un lustro piacevole per tutti i suoi cittadini; anche anno, di impianto di de-arsenificazione dell'acqua potabile, con il quale abbiamo sistemato una volta per tutte il problema che incombeva sulla nostra salute da anni - troppi anni - senza soluzione. Anno anche di disinfestazione (unico Comune ad averla fatta) dei boschi, dei nostri boschi dalla pericolosa larva dell'euprottide; anno anche, questo 2011, di rotonde sul tratto della statale del Sempione, per una migliore viabilità e qualità di vita per tutti i nostri abitanti. Anno di progetti concreti di prossima realizzazione della viabilità stradale per i nostri abitanti della frazione di Oneda; anno di ulteriore modernizzazione ed efficienza della macchina comunale; anno di pulizia del Ticino dall'eccessivo proliferare delle alghe; anno dedicato all'abbellimento del nostro arredo urbano e del lungo lago; anno di nuovo Piano di Governo del Territorio; anno di spettacoli ed intrattenimenti per la nostra gente; anno di incremento di due vigili per contribuire, insieme alle altre forze dell'ordine sempre attive ed efficienti, ad un maggior controllo e sicurezza del territorio; anno del bando gara per il restauro delle facciate del nostro palazzo comunale. Nel prossimo 2012 occorreranno riforme, buona volontà, ma soprattutto maniche rimboccate e tanto orgoglio italiano. Sono certo che, come è sempre accaduto, il nostro popolo ...la nostra gente ...la nostra Italia riemergerà - alla faccia di tutti - più solida e forte di prima. Un Natale Felice ai Sestesi a nome mio e di tutti i Consiglieri di maggioranza. Il Capogruppo LEGA PER LA LIBERTÀ Enrico Boca Rosselli 51, in via Angera 103. Sono anche diminuite le multe emesse dagli ausiliari per il controllo della sosta; anche qui forse la gente ha imparato a pagare la sosta negli spazi blu. Però sono aumentate le sanzioni per soste vietate gravi, quelle di chi lascia l’auto sui marciapiedi, sui passaggi pedonali, sui posti riservati ai disabili: comportamenti davvero incivili. Il controllo da parte della Polizia Locale ha rilevato anche frequenti infrazioni per cinture di sicurezza non allacciate o uso dei cellulari durante la guida, mancanza di documenti (validità della patente, dell’assicurazione) o della revisione. Le varie forme di controllo (presenza degli agenti, impianti di videosorveglianza, sanzioni) possono essere efficaci a prevenire una parte delle infrazioni stradali, ma il problema della sicurezza stradale in un Comune di forte transito automobilistico, come Sesto, può essere risolto solo predisponendo adeguate strutture di tutela dei pedoni e dei ciclisti. La decisione dell’Amministrazione di non realizzare i sottopassi previsti nella riqualificazione dell’area exAVIR consentendo solo l’attraversamento a raso lungo tutto l’asse del Sempione, a nostro parere comporterà indubbie difficoltà per gli utenti meno protetti della strada. Il gruppo consiliare INSIEME PER SESTO www.comune.sesto-calende.va.it COMMEMORAZIONE CIAO GIOVANNI RICORDO DI GIOVANNI BONFINI Un ultimo saluto ad un amico, che tanto ha dato alla nostra città: Giovanni Bonfini. L'amore per il tuo paese, Lisanza, e per i suoi abitanti è il filo conduttore delle tue molte poesie dialettali, deliziosi quadretti della natura e degli uomini e ricordi di personaggi ed abitudini di un tempo passato. La delicatezza nell'affrontare eterne e grandi questioni, l'amore, la speranza, la felicità, la sofferenza, la vita e la morte, senza drammaticità, ma serenamente e a volte con un pizzico d'ironia, colorano le tue raccolte Lisanza, ca' mea e Fraguj da memoria (briciole di memoria). Trapela emozione ed amore dai tuoi versi. Giovanni è stato un Signore nel suo lavoro, nella sua vita, ha raccontato la sua Lisanza, è un brano di questa città. Le persone che lo hanno conosciuto possono avere solo bellissimi ricordi, educato, rispettoso, sincero, nonostante fosse un poeta conosciuto era sempre umile nel parlare di sé. Lascia un vuoto non solo ai suoi cari ma a tutta la comunità, lo possiamo ritrovare nelle sue poesie. Ora carissimo Giovanni puoi scrivere poesie tra le nuvole Tiziana Mecenero, 5 novembre 2011 Un dì ta lasarò, Lisanza mea, per la bruta sort che tucc un dì la porta via... ...Mi ta promèti che un dì ritornarò. Ritornarò par sempar e, setaa giò su chi vecc basij, ta cuntarò la storia di dì pasà al mond da là in compagnia di amis, de la mè mama e del mè papà. Vorrei ricordarti Giovanni, tu sempre schivo di complimenti, quando leggi le tue poesie tra amici e conoscenti che sai che ti comprendono, ma anche quando sollecitato in alcune importanti occasioni. Due le foto che propongo: il giorno 29 giugno 2011, festa patronale di Lisanza, alla santa Messa celebrata in spiaggia, e la tua ultima apparizione pubblica il 23 ottobre ad Oriano, nella giuria per la premiazione del concorso di poesia organizzato dall'associazione "Arte Azzurra Rosa". Renzo Besozzi, tuo compaesano 31 www.comune.sesto-calende.va.it