Sesto Calende Informazioni 03-11

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Sesto Calende Informazioni 03-11
Sesto Calende
INFORMAZIONI
IN QUESTO NUMERO
PERIODICO
DEL COMUNE DI
SESTO CALENDE
dicembre 2011
N. XIII del 9/12/2011
di Notizie dal Comune
Tariffa ROC “Poste Italiane spa
DL 353/2300
(conv. in L. 27/2/2004 n. 46)
art. 1, comma 1, DCB Bergamo”
NdC 24
• Il mercato trasloca? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
• I quartieri di Sesto: Mulini . . . . . . . . . . . . . . 14
• La viabilità a Sesto Calende . . . . . . . . . . . . . 4
• Progetto Chia.Ve. ScavalcaVia. . . . . . . . . . . 16
• Polizia Locale: attività, compiti, risultati . . . 6
• SPECIALE INSERTO SPORT . . . . . . . . . 17-23
• Polizia Locale: uffici sempre più aperti . . . . 7
• Le Giornate dello Sport . . . . . . . . . . . . . . . . 24
• La biodiversità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
• Quando la cultura dava da mangiare . . . . . 26
• Gruppo Artigiani e Commercianti . . . . . . . . . 9
• Naturcoop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
• Don Aniello contro la Camorra . . . . . . . . . . 10
• Il Corpo Musicale Colombo in Belgio . . . . . 28
• Inaugurazione biblioteca Dalla Chiesa . . . . 11
• I gruppi consiliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
• Camminanmangiando 2011 . . . . . . . . . . . . . 12
• Ricordo di Giovanni Bonfini . . . . . . . . . . . . 31
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La fotografia di copertina è di
Michele Cardani.
Questa immagine
ha partecipato al 16°
Concorso Fotografico
Nazionale
Città di Sesto Calende
vincendo il premio
Paesaggio Fiume Ticino
e Lago Maggiore.
UN AUGURIO E UNA SPERANZA
L’anno che si chiude r esterà nella storia, non solo italiana, come uno dei più tormentati.
La crisi economico-finanziaria che ha colpito numerosi Stati, crisi che gli economisti avevano pronosticato si
sarebbe superata nell’arco di questi dodici mesi, dur a
ancora. Gli stessi esper ti di economia e finanza non
sono concordi né sulla sua origine né sulle ricette per
venirne fuori senza che a pagar e il conto , alla fine,
siano le fasce più esposte e deboli della popolazione.
Noi tutti, ciascuno con il pr oprio ruolo e le pr oprie
competenze, possiamo solo continuar e come sempre a
fare il nostro dovere, certi che anche questa notte passerà e torneranno momenti più favorevoli.
Né bisogna dimenticare che proprio nei frangenti difficili si costruiscono grandi cose. È un po’ quello che sta
succedendo nel nostro Comune che, pur frenato e condizionato per tanti aspetti, sta costr uendo una S esto
migliore, più funzionale, più moderna, più bella. Nel
corso di quest ’anno abbiamo r ealizzato importanti
opere: non le elenco, poiché sono ben visibili a tutta la
cittadinanza. Ma io guardo già al futur o, guardo al
2012. Sarà un anno di intenso lav oro per questa
Amministrazione, nel quale par tiranno progetti
importanti e qualificanti come l ’apertura del cantiere
nell’area ex AVIR da parte di Esselunga che vi realizzerà un proprio negozio alimentare, il restauro delle
facciate del palazz o comunale e la r otonda sul
Sempione all’innesto con viale Ticino.
Sesto sta cambiando perché lo hanno chiesto i cittadini, senza il cui sostegno sar ebbe stato per me impossibile assumere iniziative e pr endere decisioni (un
esempio su tutti l’area della vetreria) che sono destinate ad incider e in pr ofondità sul nostr o territorio e
nella vita quotidiana di tutti noi.
Una delle caratteristiche più evidenti della nostra gen-
te è la concretezza. Questa etica del fare (unita ovviamente al saper far e) ci viene in aiuto nei momenti
difficili e ci dà la for za per superarli. È una nostr a
importante risorsa e sappiamo bene come valorizzarla.
È per questo motiv o che la r agione ci dice di esser e
ottimisti, di essere attenti a riconoscere le opportunità
che si presentano, di accettare i cambiamenti perché ad
essi è quasi sempre unita una crescita. Il mio augurio
per le prossime Festività, quindi, è che ciascuno di noi
sia capace di nutrir e sentimenti positivi, per sé, per i
propri cari e per il pr ossimo. Il mio augurio è che la
strada apparentemente in salita por ti frutti e buoni
risultati negli aspetti più importanti della nostra vita:
la famiglia, la salute, il lav oro, gli amici. Il momento
difficile che stiamo attr aversando dal punto di vista
economico indurrà molti a viv ere un N atale più
sobrio, meno offuscato dal consumismo . Questo non è
del tutto un male, se ci per mette di distogliere l’attenzione dai beni, dalle cose, per concentr arla invece
sull’essenza profonda e spirituale del Natale.
Se intorno al nostro albero di Natale ci saranno un po’
meno regali, approfittiamone per guardare un po’ di
più al nostr o presepe… perché è lì che tr oviamo la
ragione vera della gioia e della festa natalizia, è lì che
troviamo la sorgente dei v alori capaci di r endere più
piena la nostra vita e più autenticamente umana la
nostra società.
L’ultima parola vuol essere di ringraziamento. Vorrei
ringraziare uno ad uno tutti i S estesi che mi hanno
incoraggiato a portare avanti gli ambiziosi progetti per
il futuro della nostra Città. Ringrazio i miei assessori
e i consiglieri di maggioranza per avermi validamente
sostenuto in questo percorso, e tutti i dipendenti comunali per l’impegno a servizio dei cittadini.
Marco Colombo, Sindaco
VOLONTARI E SESTO CITTÀ
Di Enrico Crenna
Il 10 settembre è stata una data importante per
Sesto, che ha celebrato l'elevazione al rango di
città. Tutte le iniziative si sono svolte nel migliore dei modi, ripagando con soddisfazione
quanti hanno dato il loro contributo alla riuscita dell'evento. Le espressioni di compiacimento
che gli organizzatori hanno ricevuto dei cittadini ne sono stata la prova più evidente.
Se tutto è andato nei migliore dei modi, bisogna anche rendere merito alle associazioni ed
a quei cittadini che, mettendo a disposizione il
proprio tempo, hanno dato il loro contributo di
lavoro e mezzi, in modo assolutamente gratuito, per allestire il servizio di ristorazione che ha
funzionato durante tutto il periodo.
Grazie quindi all'Associazione Pensionati
Sestesi, al Club 73 di Lentate, all'Oratorio San
Bernardino, al Gruppo San Giorgio, all’associazione Realizzando ed a tutti coloro che hanno
lavorato. Il ricavato dal servizio ristorazione e
dalla vendita di alcuni gadget, è stato di 8.640
euro. Tale somma è stata consegnata al Parroco
Don Luigi Ferè, come contributo per la ristrutturazione del campanile.
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ATTUALITÀ
Il mercato
trasloca?
Di Enrico Crenna
Il mercato settimanale ce lo ricordiamo lì da sempre, e lì se lo ricordano anche i nostri genitori ed
ancor prima i nostri nonni.
Il mercato non è soltanto un appuntamento con
gli acquisti ma anche un'opportunità per rompere
la monotonia quotidiana, un'occasione per incontrare vecchi e nuovi amici, per fare un po' di pettegolezzi, per socializzare. Il mercato è l'appuntamento che ogni mercoledì dona a Sesto una
maggiore intensità di vita.
Attraverso le sfumature dei dialetti è ancora possibile constatare che a frequentare il mercato non
sono soltanto i sestesi ma anche gli abitanti dei
paesi vicini ai quali poi, in estate, si aggiungono
le parlate dei turisti stranieri. Voci e profumi si
fondono con il fascino della nostra bella città, resa
tale dalle sue piazzette, dai bar, dalle botteghe,
dalle rughette e dal suo incantevole fiume.
Il nostro bel mercato però, così com'è strutturato,
presenta aspetti negativi legati alla sicurezza,
aspetti che sono al vaglio della attuale amministrazione comunale. Vediamoli insieme.
le. Un infarto cardiaco, ad esempio, quando viene
stabilizzato in tempi rapidi da personale qualificato, dotato di attrezzature specifiche, di cui gli
attuali mezzi di soccorso sono provvisti, può essere curato ed il paziente ricondotto ad una vita
normale; più si tarda ad intervenire maggiori
sono i danni. Il nostro bel mercato ha come risvolto negativo una inadeguata possibilità di accesso
da parte delle ambulanze. Trasportare all'ambulanza una persona con la barella può richiedere
tempi d'intervento troppo lunghi; tempi che
possono risultare fatali per il poveretto.
IN CASO DI INCENDIO - Bisogna anche considera-
re l'eventualità che, durante il mercato, possa
divampare un incendio in un appartamento degli
stabili che si affacciano sull'allea. In questo caso
l'accesso dei Vigili del Fuoco sarebbe notevolmente ritardato per la presenza dei banchi, che non
potrebbero certamente spostarsi in tempi rapidi.
L'area con le migliori caratteristiche, in materia
di sicurezza, sulla quale trasferire il mercato,
potrebbe essere quella situata in prossimità del
SICUREZZA - Nell'eventualità che una persona sia cimitero.
vittima di alcuni tipi di malore, ha la necessità di L’amministrazione comunale, consapevole che il
ricevere cure specifiche nel minor tempo possibi- trasferimento del mercato è un passo importante
per tutto il Paese e per i gestori dei banchi, sta
valutando varie possibilità, non esclusa quella di
trasferire solo una parte dei banchi in altri luoghi.
È anche necessario precisare che le aree che
potranno ospitare il mercato, o parte di esso,
saranno dotate di impianti adeguati e che tutto
questo ha un costo e tempi lunghi di realizzazione. Attualmente è in corso una verifica per controllare le licenze e per accertare che gli spazi
assegnati corrispondano a quelli effettivamente
occupati dai banchi.
Intanto il Sindaco, Marco Colombo, che ha già
incontrato gli esercenti, è intenzionato a designare una commissione che valuti, in tempi rapidi,
tutte le possibilità.
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VIABILITÀ
La viabilità a Sesto Calende
Di Giovanni Buzzi, Assessore all’Urbanistica
LA VIABILITÀ DI ONEDA
Durante la riunione pubblica della metà di ottobre
scorso ad Oneda si è discusso con i cittadini residenti della viabilità della zona centrale della frazione. È stata una serata molto produttiva dove,
oltre alla presentazione della proposta dell’amministrazione comunale, si è molto approfondito
questo problema e parlato delle possibili soluzioni
alternative.
La proposta di sistemazione della viabilità è stata
ben illustrata dall’Arch. Vincenzo Curti, progettista incaricato dal Comune, con una proiezione
dove si sono evidenziati i problemi attuali, noti a
tutti:
1) dimensione ridotta della carreggiata.
2) ridotti triangoli di visibilità negli innesti.
3) assenza di marciapiedi.
4) accessi pedonali ed attività direttamente sulla
strada.
5) traffico di attraversamento.
In questo contesto e partendo, per ora, dal presupposto della difficile attuazione di un allargamento
stradale generalizzato, le necessità più urgenti
riguardano: la definizione di uno spazio per i
pedoni e la moderazione della velocità.
La combinazione della scarsa dimensione della
carreggiata e della necessità di un adeguato sistema di rispetto dei pedoni - attualmente transitanti sulla carreggiata automobilistica - ha determinato la proposta di realizzare una fascia per la
marcia pedonale con segnaletica orizzontale, la
moderazione della velocità con piattaforme rialzate e tratti a senso unico alternato.
La necessità di operare con la segnaletica orizzontale è data dal fatto che comunque, pur rispettando le fasce pedonali, non è consigliabile creare
barriere fisiche insormontabili rispetto alla propo-
sta di creare un senso unico alternato a vista, per
consentire di risolvere eventuali situazioni difficili nell’incrocio dei mezzi. A fronte di una animata
discussione, dove i cittadini hanno espresso anche
le loro perplessità sulla proposta in oggetto, si è
comunque concordato che il progetto debba essere
avviato e concluso entro un anno (ottobre 2012)
perché in ogni caso migliora la condizione attuale
per la sicurezza dei pedoni e non pregiudica qualsiasi intervento futuro, oltre ad investire la maggior parte delle risorse nel rifacimento del manto
stradale che è comunque auspicabile.
Si è inoltre concordato che sarebbero state avviate
le procedure per verificare la disponibilità dei
frontisti ad una cessione bonaria delle aree necessarie (cioè pagandole senza procedure espropriative) per un eventuale allargamento della strada in
modo da avere questo auspicato impegno preventivo nel caso in cui si trovassero le risorse per un
intervento più radicale. Sulle eventuali opere
immediate da mettere in atto, come richiesto nella riunione pubblica, è stato relazionato - dai servizi interessati - che sarebbe possibile, ad alcune
condizioni particolari, attuare tutta la segnaletica
in modalità provvisoria, mentre altro risulterebbe
inefficace; tuttavia la Giunta ritiene che sia auspicabile piuttosto impegnarsi in una accelerazione
del progetto definitivo perché eventuali sperimentazioni potrebbero, in questo caso specifico e
complesso, generare risultati non significativi
rispetto all’esito finale.
(Allegata immagine del progetto Arch. Curti)
PROPOSTA DI SEGNALETICA
PER LA VIABILITÀ AL RIONE MULINI
L’amministrazione intende sperimentare una
nuova segnaletica orizzontale per Via Ticino ai
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VIABILITÀ
Mulini. Da qualche tempo questa strada è ormai
utilizzata frequentemente dagli aumentati utenti
e residenti anche come parcheggio.
Poiché non si ritiene auspicabile intervenire in
soli termini repressivi rispetto a quella che obiettivamente si configura come una necessità, si è
valutata la possibilità di regolamentare tale dinamica in atto.
La dimensione della carreggiata consente la possibilità di mantenere due corsie di minori dimensioni rispetto alle attuali e realizzare dei parcheggi in linea. Tali parcheggi saranno previsti sul
lato sud fra Via Golasecca e Via Cattaneo, mentre
si sposteranno sul lato nord fra Via Impiove e Via
Riale per proteggere le uscite della chiesa e della
scuola, tornando sul lato sud fra Via Riale e il
Sempione. Saranno inoltre realizzate le segnaletiche speciali relative alle fermate dello scuolabus ed in prossimità della scuola stessa.
Questa situazione sperimentale, comunque realizzata con i colori definitivi della segnaletica
orizzontale, consentirà di fare le dovute valutazioni sulla sua validità in previsione di un eventuale futuro rifacimento degli asfalti.
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SICUREZZA
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La Polizia Locale:
compiti, attività, svolte, risultati
Di Orlando Veronese, Assessore alla Sicurezza
Nel Consiglio comunale del 29 settembre è stata data
lettura e si sono commentati i dati relativi alle attività svolte dalla Polizia Locale, attività che man mano
si stanno conformando alle impostazioni che sono
CONFRONTO TRA LE INFRAZIONI
2010 E 2011
2010 - 1° GENNAIO - 31 AGOSTO
Articolo violato
Soste/divieti/obblighi
ZTL
2011 - 1° GENNAIO - 31 AGOSTO
Totale
319
2.093
Articolo violato
Soste/divieti/obblighi
ZTL
Totale
484
1.793
Atti vietati
0
Atti vietati
1
Opere/depositi/cantieri
0
Opere/depositi/cantieri
2
Siepi sporgenti
0
Siepi sporgenti
3
Segnaletica orizzontale
0
Segnaletica orizzontale
4
Revisione veicoli
4
Revisione veicoli
47
Validità patente e comunicazione dati per
decurtazione punti
614
Validità patente e comunicazione
dati per decurtazione punti
Conversione patenti estere
0
Conversione patenti estere
Velocità non moderata
(senza strumenti)
2
Velocità non moderata
(senza strumenti)
15
Eccessi di velocità
(con strumenti automatici)
501
Eccessi di velocità
(con strumenti automatici)
35
Mancata precedenza
Semaforo rosso
Rumori
Sosta senza pagamento
(da ausiliari)
Soste vietate senza cartelli
(marciapiedi, curve, intersezioni)
2
1.963
0
1.650
219
Mancata precedenza
Semaforo rosso
Rumori
Sosta senza pagamento
(da ausiliari)
Soste vietate senza cartelli
(marciapiedi, curve, intersezioni)
929
1
3
1.727
9
1.580
555
Cinture di sicurezza
1
Cinture di sicurezza
17
Guida con cellulare
7
Guida con cellulare
23
Mancata presentazione
documenti di guida
1
Mancata presentazione
documenti di guida
41
Guida con alcool
0
Guida con alcool
3
Guida con droga
0
Guida con droga
1
Comportamento
negli incidenti
0
Comportamento
negli incidenti
3
Assicurazione scaduta
3
Assicurazione scaduta
16
state indicate al comando dalla attuale amministrazione comunale, a partire dal suo insediamento. È
doveroso precisare che alla Polizia Locale competono
una considerevole varietà di incarichi, che comprendono compiti inerenti alla ricerca di persone "attenzionate" da vari organi di polizia; collaborazione in
materia di "video sorvegli"; notifica di provvedimenti
amministrativi e giudiziari; supporto agli uffici
comunali durante verifiche di compatibilità in materia urbanistico/edilizia; supporto durante verifiche
finalizzate all'accertamento della correttezza di attività commerciali e pubblici servizi; controllo della
presenza regolare di cittadini sul territorio ed al conseguente espletamento di tutte le pratiche richieste in
caso vengano constatate illegalità; supporto alle attività di Polizia Giudiziaria durante l'esecuzione di
sfratti; attività amministrative svolte dall'ente comunale, come ad esempio nella emissione di ordinanze
per i lavori pubblici. La Polizia Locale è anche parte
attiva nella individuazione di soluzioni che consentono miglioramenti alla viabilità cittadina. A tutti
questi compiti si aggiungono le consuete attività
svolte sulle strade. Con l'insediamento della attuale
amministrazione comunale, in collaborazione con il
comando della Polizia Locale, sono state pianificate le
attività in modo da privilegiare la presenza degli
agenti sul territorio, razionalizzando le attività svolte
in ufficio. Si precisa, inoltre, che le impostazioni indicate da questa amministrazione prevedono che lo
strumento delle sanzioni non sia finalizzato a "fare
cassa", come purtroppo avviene in molti altri comuni,
dove i "vigili", appostati in posizioni occultate, come
il cacciatore in attesa della preda, sorprendono automobilisti che hanno il torto di aver superato i talvolta
eccessivi limiti di velocità di pochissimi chilometri
orari. No! Le nostre indicazioni prevedono di sanzionare maggiormente quei comportamenti che elevano
il rischio di incidenti e la maggiore presenza di agenti sul territorio costituisce un valido deterrente nei
confronti di questa tipologia di trasgressioni. Nei
mesi estivi, per dar seguito ad una serie di richieste
presentate da cittadini, che lamentavano scorrettezze
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SICUREZZA
di comportamento di alcuni automobilisti, non
rispettosi del modo e dei tempi delle soste, è stata
incrementata la presenza di agenti anche nelle zone
del centro città. Si segnala, inoltre, la diminuzione
delle infrazioni contestate dagli ausiliari della sosta, in
quanto la presenza dei vigili induce al rispetto delle
regole. Confrontando i dati che compaiono in tabella
suddivisi per periodi di osservazione e per tipologia di
violazione, si può constatare che, mentre il totale del-
le contravvenzioni rimane sostanzialmente stabile, sono
diminuite quelle rilevate in modo automatico dai
dispositivi fissi, mentre sono notevolmente aumentate
quelle rilevate dagli agenti. Tale incremento è conseguente alla maggior attività effettuata sul territorio
dalla Polizia Locale. Con l'occasione l'amministrazione
comunale si congratula con la Polizia Locale per il livello di professionalità conseguito e per l'impegno e lo
spirito di collaborazione che ha sempre garantito.
Polizia Locale: uffici più aperti
Di Michele Signò,
Comandante Polizia Locale
Dal 1° gennaio modificati gli orari di apertura al pubblico
Per migliorare l'offerta dei servizi ai cittadini, la Polizia Locale di Sesto Calende ha
previsto, in accordo con l’Amministrazione Comunale, un diverso orario di
apertura al pubblico degli uffici, a decorrere dal 2012. Attualmente l’attività si
svolge nei giorni feriali per 25 ore settimanali, con l’esclusione del venerdì
pomeriggio e del sabato.
Le attuali fasce orarie di apertura
(9.30/12.30 -15.30/18.00) non consentono a tanti cittadini di accedere agli uffici,
in quanto coincidono con i normali orari
di lavoro, ponendo i cittadini nella necessità di chiedere ferie o permessi per
potersi recare presso la Polizia Locale,
anche solo per richiedere chiarimenti o
acquisire atti.
L’intento della variazione è di agevolare
l'interfaccia tra l’ufficio pubblico ed il
cittadino, portando anzitutto a 26 ore
settimanali l’apertura degli uffici ed
estendendola anche ad alcune fasce orarie diverse da quelle che comprendono la
maggior parte delle attività lavorative.
7
Contestualmente si è reso necessario
alternare, durante la settimana, le mezze
giornate di apertura, in modo da comprendere anche le esigenze dei lavoratori
turnisti.
Alla luce di questa premessa, il nuovo
orario di apertura al pubblico degli uffici
della Polizia Locale, dal 2 gennaio prossimo, sarà quello indicato nella tabella a
lato. Come si vede, l’apertura del mattino
è stata estesa per consentire l'accesso agli
uffici in un orario usualmente incluso
nella pausa pranzo, mentre con l'apertura pomeridiana l’accesso viene prolungato fino in orario pre-serale.
Il sabato mattina invece, è da considerarsi un ulteriore ampliamento dei servizi,
che sarà effettuato per agevolare i cittadini che lavorano fuori città e non hanno
possibilità di accedere agli uffici durante
gli altri giorni della settimana. Infine è
importante sottolineare come la modifica
prevista permetta al personale addetto di
poter più efficacemente gestire tutte le
attività di back-office, che al momento
vengono effettuate in concomitanza con quelle di
front-office, non
consentendo di
fornire al cittadino
la dovuta attenzione per la gestione
della sua pratica
negli auspicabili
tempi rapidi.
Lo spirito è quindi quello di migliorare la
qualità, sia dei servizi resi al cittadino sia
delle operazioni amministrative conseguenti alle attività istituzionali del Corpo.
Orario di apertura e numero ore
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
9.00-13.00
chiuso
9.00/13.00
chiuso
9.00/13.00
9.00/13.00
chiuso
chiuso
14.00/19.00
chiuso
14.00/19.00
chiuso
chiuso
chiuso
4
5
4
5
4
4
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AMBIENTE
Cos’è la biodiversità
Di Roberto Cenci, ricercatore e funzionario scientifico della Commissione Europea
Roberto Cenci
Laureato all’Università
degli Studi di Milano in
Scienze Biologiche e poi
in Scienze Naturali, ha
ottenuto il Master in
Diritto Ambientale a
Roma.
Nella sua quarantennale
carriera di ricercatore si
è occupato di molteplici
aspetti e tematiche che
riguardano l’Ambiente.
È ideatore e responsabile di numerosi progetti
nazionali e internazionali nel campo dell’utilizzo
dei bioindicatori e della
Biodiversità.
È professore a Contratto
presso l'Università degli
Studi di Milano Bicocca
nel corso di laurea di
Scienze Ambientali.
Annovera come singolo
autore e con colleghi più
di 490 tra libri, pubblicazioni e rapporti.
Tanti ne parlano ma pochi sanno cosa è la
Biodiversità o Diversità Biologica e perché è così
importante conoscerla, proteggerla e conservarla.
Solo conoscendo a fondo la Biodiversità possiamo
attuare le misure corrette per proteggerla e conservarla. Dobbiamo ricordare che la Biodiversità è
la vita vegetale e animale sul pianeta Terra, quindi
la nostra stessa vita. La parola Biodiversità serve
ad indicare la pluralità di specie viventi presenti
sul nostro pianeta, cioè il numero degli organismi
che vivono sulla Terra.
A me piace utilizzare un’espressione poetica, per
me la Biodiversità non è altro che “la meravigliosa
complessità della vita”. La parola Biodiversità o
Diversità Biologica, è stata coniata nel 1980 da
Lovejoi, Norse e Mc Manus, ricercatori americani
per volere del presidente degli USA Carter.
Biodiversità è la variabilità di tutti gli organismi
viventi in tutti gli ambienti terrestri, pertanto si
può parlare di Biodiversità all’interno del livello
di specie, fra le specie e fra gli ecosistemi. Noi
solitamente intendiamo e parliamo di Biodiversità
tra le differenti specie.
Prima di proseguire nel nostro cammino dobbiamo porci una domanda, quante specie popolano il
nostro pianeta? La risposta non è semplice, numerosi sono stati i ricercatori che hanno cercato di
rispondere al quesito. Hammond, nei suoi studi,
ha valutato in 12,5 milioni il numero delle specie
animali e vegetali, tale stima è la più verosimile,
la più accreditata ed accettata da tutti. Esiste un
notevole livello di ignoranza e non conoscenza nel
campo della Biodiversità, tutti gli esseri viventi,
dai batteri invisibili a occhio nudo alle piante e ai
più grandi mammiferi, sono raccolti in circa
1.600.000 specie ad oggi a noi conosciute e studiate. Qualche numero per farci capire come la
Biodiversità sia poco studiata e conosciuta.
Abbiamo informazioni relative ai Batteri (10.000
specie), Funghi (72.000), Protisti (50.000, formati da una solo cellula), Piante (270.000),
Invertebrati (1.000.000), Vertebrati (52.000 di
cui 2.500 pesci, 9.800 uccelli, 8.000 rettili, 4960
anfibi, 4.600 mammiferi).
Occorrerebbe implementare le informazioni e gli
studi nel campo della conoscenza della Biodiversità,
ma ai nostri politici la Biodiversità e l’Ambiente
non interessano (non voglio entrare in questo
campo minato, il lettore mi capirà). Ogni giorno
si perdono tasselli di Biodiversità quindi di vita,
tanti, troppi. Se il nostro pianeta fosse in equilibrio e ovviamente non lo è, tutti lo possiamo
costatare giorno dopo giorno, perderemmo una
decina di specie ogni anno, ma purtroppo siamo in
presenza di una importante estinzione e perdita di
specie animali e vegetali. Nei tempi passati sono
avvenute 5 estinzioni di massa, per cause naturali,
identificate attraverso l’analisi dei sedimenti.
Importante è rammentare quella avvenuta nel
Mesozoico circa 65 milioni di anni fa che provocò
la estinzione di dinosauri, ammoniti e un numero
molto vasto di altre specie. La causa di questa tragedia naturale fu la caduta di un meteorite nella
penisola dello Yucatan nel golfo del Messico (teoria data per certa). Oggi siamo in presenza della
sesta Estinzione di Massa causata dalle attività,
molte delle quali sconsiderate, di una sola specie
alla quale noi apparteniamo: l’Homo sapiens.
Dal 1960 al 1990 è andato perso 1/5 delle foreste
pluviali tropicali. Negli ultimi 50 anni si sono
perse centinaia di migliaia di specie. Si stima oggi
una perdita di specie compresa tra 15.000 e
30.000 all’anno. Le principali cause dell’estinzione di massa in corso ai giorni nostri sono 5:
1) frammentazione degli areali
2) aumento della popolazione umana (incremento
di ~ 77 milioni di persone ogni anno)
3) invasione di specie esotiche (es. la robinia
pseudoacacia che ha origine nord americana)
4) inquinamento
5) cambiamenti climatici
Vorrei concludere questo mio breve racconto
ricordando a Tutti che dobbiamo avere maggior
riguardo e rispetto verso l’Ambiente perché dalla
Biodiversità dipendono la qualità dell'esistenza
umana e la possibilità della nostra stessa sopravvivenza sul pianeta Terra.
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COMMERCIO
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Il Gruppo Artigiani e Commercianti
Di Rossana Girotto
Il Gruppo Artigiani, Commercianti e Terziario
Avanzato di Sesto Calende conta attualmente un
centinaio di associati ed è presente sul territorio
cittadino da oltre 20 anni. Il suo scopo è di promuovere l’afflusso turistico e commerciale in città
attraverso iniziative di diversa natura, favorire
contatti fra gli associati e con altre associazioni
presenti in città e con la stessa amministrazione
comunale, al fine di trovare un modus vivendi che
possa garantire lo sviluppo del commercio sestese.
Nel 2011 sono state portate avanti diverse iniziative, come l’organizzazione della serata folkloristica del 9 settembre nell’ambito dei festeggiamenti
per Sesto Calende Città, la creazione e la distribuzione di una mappa cittadina, realizzata con il
premio del concorso per il “bilancio partecipato”
indetto dall’amministrazione comunale e soprattutto il patrocinio all’apprezzatissimo carnet di
sconti e promozioni che vede coinvolte ventiquattro attività commerciali.
Il Presidente, Stefano Locorotondo, afferma che “il
Gruppo dev’essere il motore che spinge, sostiene e unisce i
propri soci in iniziative come questa, che avvicinano il
commerciante alla clientela offrendo sconti e promozioni,
certo, ma affiancate dalla qualità e dalla professionalità che negli esercizi sestesi sono un punto di forza”. Lo
slogan utilizzato: “la forza di una squadra”, è una
dimostrazione di unità tra gli associati e un augurio che questo Gruppo cresca e si rafforzi ancor di
più, per affrontare la crisi e per solidificare una
realtà associativa importante per la nostra città.
Quest'importante iniziativa, continua Locorotondo, è
la prova che lavorare in squadra conviene: si raggiungono obiettivi che da soli sono impensabili.
Il Natale è forse il momento di maggiore attività
per il Gruppo, che sta preparando alcuni eventi
ormai entrati nella tradizione: oltre alle luminarie
nel centro cittadino e alla distribuzione delle caramelle la Vigilia, ci saranno la consueta casetta di
Babbo Natale in piazza Mazzini, a cura del Bar
Franco, e l‘allestimento del Presepe creato dal
Maestro Arsenio De Boni al Centro Panorama di
via Rosselli.
SESTO CALENDE ON ICE
ANCHE A SESTO ARRIVANO I LED
Visto l'interesse suscitato lo scorso inverno, l'Assessorato al
Turismo annuncia che sarà ripetuto l'allestimento del campo
di pattinaggio su ghiaccio, per dare modo ai molti appassionati e a chi vuole cimentarsi per la prima volta di praticare
questo sport anche a Sesto. Il campo sarà disponibile alla
scalinata Enal di fronte al palazzo comunale nel prossimo
mese di febbraio.
Le luminarie natalizie 2011 sono state create appositamente per la città di Sesto, dopo
che l’assemblea del Gruppo Commercianti ha votato all’unanimità la proposta di utilizzare le nuove tecnologie “a led” che permettono un notevole risparmio energetico,
risparmio considerato positivo sia per l’economia in crisi sia per l’ambiente. Le coreografie utilizzeranno infatti un unico contatore, con una spesa di 200 euro per un mese e
mezzo di accensione continuativa, contro i 1.500 euro che si spendevano in passato.
L’effetto sarà una coreografia di luce bianca, di grande atmosfera ed eleganza.
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SCUOLA
La Camorra non si combatte
chinando la testa
La testimonianza di don Aniello, il prete anti-camorra
Di Elena Tonello
Nella mattinata di venerdì 28 ottobre la
mia ed altre classi dell'ISIS C. A. Dalla
Chiesa, hanno partecipato ad una conferenza che abbracciava due diversi progetti della scuola: il progetto "Giovani
Alianti", retto dallo Sportello
Volontariato della provincia di Varese e
il progetto di "Formazione alla Legalità",
che la nostra scuola propone da diversi
anni. Don Aniello Manganiello, relatore della conferenza, è un sacerdote che
per sedici anni ha svolto il ruolo di parroco nel quartiere di Scampia a Napoli.
È venuto a presentarci il suo libro,
"Gesù è più forte della camorra" in cui racconta, senza mezzi termini, la sua esperienza in un quartiere in cui l'illegalità
è all'ordine del giorno, in cui la camorra
nel giro di una notte fa costruire un
muro di tre metri appropriandosi di
trecento metri quadrati di suolo pubbli-
co da usare come parco giochi per i figli
oppure si allaccia alle tubature dell'acqua della parrocchia quintuplicandone
la bolletta. Uno dei problemi più difficili da combattere in questa realtà è il
fatto che la camorra agisca davanti agli
occhi dei napoletani, che per paura
restano schiavi di un assordante silenzio
della polizia e delle istituzioni, troppo
spesso contaminate al loro interno da
personalità mafiose. Per questo, don
Aniello ha deciso di non tenere la bocca
chiusa ed ha iniziato una vera e propria
lotta anti-camorra, che gli è costata il
trasferimento a Roma. Durante i sedici
anni di permanenza a Scampia, il prete
ha denunciato piazze di spaccio, il pizzo
che la gente doveva pagare per piazzare
un banco al mercato e ha strappato al
"sistema" tantissimi giovani dando loro
luoghi d'incontro e la possibilità di
MEDITA LA DIETA E... GUSTATI LA VITA
Oltre 500 bambini delle primarie di Sesto Calende,
dalla Ungaretti alla Toti alla Matteotti alla
Sant’Angela Merici, parteciperanno al progetto
MEDITA LA DIETA E …GUSTATI LA VITA proposto da Kiwanis International Divisione Piemonte
3. Kiwanis, organizzazione riconosciuta da UNESCO
per le sue attività a favore dei bambini, sottolinea
che, al termine di un lungo processo valutativo, da
qualche mese è stata accolta la domanda di Italia,
Spagna, Grecia e Marocco per iscrivere anche la
“dieta mediterranea” come patrimonio culturale
immateriale dell’umanità.
E grazie ad un accordo tra l’Assessore Silvia Fantino
e i dirigenti scolastici, il progetto, offerto gratuitamente da Kiwanis, è ora al nastro di partenza con
calendario in corso di definizione. Vi è uno “stile
mediterraneo”, patrimonio di tradizioni comuni a
tutte le popolazioni del bacino mediterraneo, legate
al tipo di ambiente naturale e clima tipico della
zona; nei secoli, i territori mediterranei, grazie all’intervento dell’uomo, hanno offerto disponibilità di
risorse alimentari preziose, derivanti da coltivazioni,
pesca, allevamento. Sin dagli anni ’60 è stato dimo-
strato a livello scientifico che, nelle popolazioni del
mediterraneo, la vita attiva all’aria aperta, il consumo di cibi prodotti nel territorio, e l’abitudine di stare
a tavola in compagnia, producono benessere e, nel
corso della vita, una minore possibilità di arrivare
alla vecchiaia con problemi di salute anche gravi e
invalidanti. “Mediterranea è la nostra storia, come la
cucina delle nostre famiglie” dice Jole Capriglia,
isprese, vicepresidente del Kiwanis di Gallarate e
coordinatrice del progetto insieme a Domenico
Rossi, di Ferno, “una cucina che affonda le sue
radici nel territorio, quello stesso territorio dove sono
nati i nostri antenati, i bisnonni, i nonni. La cucina
era semplice, anzi povera, ma ci si ingegnava a creare pasti “da ricchi” che arrivavano sulla tavola
imbandita per le grandi occasioni. Vogliamo che i
nostri bambini ritornino ad interpretare con la fantasia la magia del cibo, per imparare a gustarsi la vita
con equilibrio e vivere in armonia con se stessi e gli
altri”.
Preceduto da una sessione formativa riservata ai
docenti, condotta da una task force di esperti tra cui
nutrizionisti pediatri e psicologi, il programma edu-
intraprendere attività come il calcio, il
teatro e l'educazione musicale. La missione sacerdotale, in quanto tale, deve
anche essere quella di stare in mezzo ai
giovani, educarli e proporre attività
comunitarie.
Dove c'è una comunità - dice don Aniello
- può esistere la legalità, ma se l'individualismo è radicato nella mentalità della gente,
non può che prendere il sopravvento l'illegalità. Questo rischio lo corriamo anche noi,
ragazzi che viviamo una realtà sicuramente
lontana da quella napoletana, ma che spesso
tendiamo a dimenticare l'importanza delle
relazioni umane, nascondendoci dietro lo
schermo di un computer o di un cellulare.
Il consiglio, che don Aniello ha dato
anche a noi, è di riscoprire le nostre
piazze come luoghi d'incontro in cui ci
si può divertire in modo gratuito e
sano.
Di Carla Tocchetti
cativo sarà svolto nelle classi con l’aiuto di “laboratori di carta” illustrati, realizzati dallo studio di
comunicazione varesino NextQ di Carla Tocchetti. I
docenti potranno utilizzare i “laboratori di carta”
nell’ambito di collegamenti interdisciplinari a seconda del programma didattico da loro scelto.
Due sono le tipologie di approfondimento: per le
classi inferiori, si presenta significato di convivio,
attraverso la preparazione della tavola, nel rispetto
dell’equilibrio di colori e nutrienti presenti nei cibi,
per le classi superiori, la geografia del cibo viene
collegata alle tradizioni popolari.
Tramite schede apposite, al termine del programma
svolto in classe, verranno raccolte informazioni sulle
abitudini alimentari dei bimbi e sulle cosiddette
“ricette di famiglia”, oltre al gradimento da parte
dei docenti, degli alunni e dei genitori. Il progetto
conta di raggiungere la cifra record di diecimila
bambini nel corso del primo anno (avrà una estensione anche nel territorio del VCO e Novarese), e
gode del patrocinio della Regione Lombardia, di ASL
Varese oltre che di Provincia di Varese.
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SCUOLA
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Inaugurazione della biblioteca
“Elvira Berrini Pajetta”
L’evento si è svolto il 5 novembre 2011
Di Monica Canziani, scrittrice, studentessa dell’ISIS Dalla Chiesa
I libri sono pieni delle parole dei saggi,
degli esempi degli antichi, dei costumi,
delle leggi, delle religioni. Vivono,
discorrono, parlano con noi, ci insegnano, ci ammaestrano, ci consolano, ci
fanno presenti, ponendole sotto gli occhi,
cose remotissime della nostra memoria.
Tanto grande è la loro dignità, la loro
maestà e, infine, la loro santità che, se
non ci fossero i libri, noi saremmo tutti
rozzi e ignoranti, senza alcun ricordo del
passato, senza alcun esempio; non avremmo conoscenza alcuna delle cose umane e
divine; la stessa urna che accoglie i corpi
cancellerebbe anche la memoria degli
uomini. Così scriveva il Cardinal Basilio
Bessarione, il 31 maggio 1486, al
Serenissimo Principe Cristoforo Moro. E
così ritroviamo scritto in un manifesto
affisso nella biblioteca scolastica dell’Istituto Carlo Alberto Dalla Chiesa di
Sesto Calende, intitolata a Elvira Berrini
(Mamma) Pajetta, inaugurata sabato il 5
novembre 2011. L’evento si è aperto con
il taglio del nastro ad opera della
Dirigente Scolastica Renata Santarossa e
di Tullio Berrini, partigiano della fondazione Pajetta, nipote di Elvira. Berrini
tiene un breve ma significativo discorso
denso di ricordi riguardo Mamma Pajetta.
La Dirigente Scolastica inoltre rinfranca
il significato proprio della biblioteca e
l’importante ruolo della parola scritta,
asserendo che i libri regalano emozioni
che un computer non potrà mai dare,
sfogliando le pagine, tornando indietro,
sottolineando i passi per noi significativi. Si apre così un piccolo dibattito tra
gli ospiti, sul mondo dello scritto e del
digitale: il Sindaco di Somma Lombardo,
Guido Colombo, che intanto dona alcuni
Ex Libris alla biblioteca, sostiene la sua
visione positiva dell’informatizzazione
editoriale. Successivamente, la presiden-
tessa dell’Associazione Genitori di Sesto
Calende, Annelisa Tanzi, dà informazioni riguardo l’associazione, nata e ufficialmente riconosciuta a livello provinciale
due anni fa, ma che esiste da diversi anni
come gruppo di genitori interessati alla
vita dell’istituto. Come membro dell’associazione, Lia Adornato illustra il patrimonio librario che consta di volumi di
consultazione, documenti scolastici e
numerosi altri volumi per un totale di
5.500 testi, di cui 700 in lingua inglese.
Ciò è stato possibile grazie al programma
Archivista, acquistato dall’associazione e
donato alla biblioteca. Trasferiti nell’aula
polivalente, Rossana Palermo descrive la
nascita del progetto biblioteca che finalmente raggiunge il suo apice nella giornata odierna e ringrazia tutti coloro che
vi hanno collaborato, aiutando la catalogazione e donando libri. La Prof.ssa
Monica Colombo apre un discorso sulla
figura di Elvira Berrini, insegnante elementare originaria di Taino, indomita
partigiana coinvolta nella lotta antifascista, a cui sono state dedicate numerose
associazioni culturali, scuole, strade. In
seguito, alcuni ragazzi dell’Istituto superiore sestese sono coinvolti nell’intensa
lettura espressiva de Il racconto del lupo
mannaro di Tommaso Landolfi e contenuto nel Il Mare di blatte (1939), organizzata da Giuliana Checchi. Si susseguono
poi gli interventi di autori sestesi e dei
dintorni sull’importanza della scrittura e
della lettura: oltre a me intervengono
Raffaele Carlettini, il poeta Luigi Crenna
con Paolo Tolu, il medico Alessandro
Guerroni con il suo libro sul rapporto
fumo-sport, Mauro Lanfranchi, Silvano
Moroni, Marco Tamborini e Mario
Varalli. L’evento si chiude con un ottimo
rinfresco, gentilmente offerto dal bar
della scuola.
Sesto Calende informazioni
Periodico del Comune di Sesto Calende, dicembre 2011
Notizie dal Comune - N. 13 del 9/12/2011 - NdC 24
Anno 25° settimanale - Tribunale di Bergamo n. 9/1986
Direttore Editoriale: Marco Colombo
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Redazione:
Renzo Besozzi, Riccardo Brianzoni,
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12
MANIFESTAZIONI D’AUTUNNO
Camminanmangiando 2011
Di Jole Capriglia Sesia, Presidente del Coordinamento delle Associazioni di Volontariato di Sesto Calende
Il 25 settembre si è svolta Camminanmangiando
della solidarietà, evento che ha visto la partecipazione, oltre che dei sestesi, anche di gente proveniente da diversi paesi del mondo, a significare
che, nell'anno Europeo del Volontariato, il messaggio di solidarietà che viene diramato non ha
né limiti di colori né confini.
È anche per rimarcare questo significato che, per
la prima volta, la bellissima passeggiata, di ben
25 km, si è estesa anche in territorio piemontese.
Raggiunto il comune di Castelletto sopra Ticino,
la Pro Loco ha accolto il numeroso gruppo nella
località del porto, dove è stata effettuata la prima
tappa del percorso, durante la quale si è degustata la colazione e dove si è potuto eseguire il
"risveglio muscolare", disciplina molto apprezzata dai partecipanti, effettuata grazie alla collaborazione della Palestra Olimpo di Vergiate, che
quest'anno, insieme ai propri iscritti, ha veicolato
la nostra passeggiata mettendo a disposizione le
originali cinture denominate Spiderap. Tantissime
famiglie e giovani, quest'anno, oltre ad assaporare
specialità gastronomiche e passeggiare immersi
nella natura, hanno praticato nuove discipline
sportive, coniugando, all'insegna della solidarietà, una armonia di sport, natura e convivialità. Il
percorso è continuato verso Varallo Pombia, dove
al ristoro, effettuato in località "Vecchio Porto",
la passeggiata ha assunto un tono istituzionale. Si
è avuta la partecipazione del Sindaco Parachini,
che si è complimentato con il nostro coordinamento per la bellissima iniziativa ed ha apprezzato il messaggio di solidarietà che ne è emerso. Si
è tenuto poi il discorso del nostro Sindaco
Colombo, che proprio nel giorno del suo compleanno ha partecipato all'iniziativa insieme alla sua
famiglia.
Il Sindaco Marco Colombo ha elogiato il volontariato sestese per quanto svolge, da anni, silenziosamente, al servizio delle persone meno fortunate.
Sono poi seguiti i saluti dell'assessore provinciale
all'ambiente per la Provincia di Novara, dell'assessore alla cultura del comune di Somma
Lombardo e si avuta la presenza di alcuni consiglieri della provincia di Novara. Tutto questo
dimostra che l'operato del volontario è fondamentale ed è tenuto in grande considerazione
dalle istituzioni.
Non sono mancati momenti di divertimento
puro, quando durante la tappa per il pranzo,
tenutasi presso il ristorante "La Ticinella" è comparso, con grande sorpresa, il comico Max
Pieroboni, un protagonista di "Colorado Caffè".
Alle ore 15,30 è ripreso il cammino per la "tappa
della frutta", gentilmente offerta dal ristorante
"Villa Pio". Costeggiando il Ticino si è poi arrivati in località "Melissa", dove è stata effettuata la
sosta per il the, preparato dall'associazione senegalese "Japalante". Infine l'arrivo alla "Casa del
Cuore", dove si è degustata la tradizionale torta e
dove, alle ore 19, si è conclusa questa straordinaria giornata, all'insegna della solidarietà, con
musiche e danze caraibiche, eseguite dallo staff
della Palestra Olimpo. Stanchi, ma soddisfatti! Il
ricavato della manifestazione, al quale si è aggiunto il contributo di tantissimi sponsor, raccolti tra
aziende e commercianti di Sesto Calende, sarà
devoluto a realtà presenti sul territorio che si
trovano in difficoltà. Un sentito ringraziamento
a tutte le associazioni, ai volontari, alle aziende ed
alle amministrazioni comunali che ci hanno supportato per la buona riuscita dell'evento.
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MANIFESTAZIONI D’AUTUNNO
13
1
ALTRI MOMENTI DI FESTA
Dopo le celebrazioni per Sesto Città, ci sono
stati altri momenti importanti di svago e di
socializzazione.
Il 23 ottobre scorso è stato un giorno magico
per i nostri quartieri:
a Lisanza, una simpatica festa campestre sulla
spiaggia ha visto una forte partecipazione di
pubblico (Foto 1-2).
2
Ad Oriano un incontro culturale di alto livello,
cui hanno partecipato note personalità sestesi,
come si può vedere dalle foto. L'occasione è
stata la premiazione del concorso di poesia
organizzato dall'associazione "Arte Azzurra
Rosa". Erano in giuria o presenti i più noti
artisti e letterati di Sesto. (Foto 3).
In Sesto centro la sfilata e la premiazione dei
cani (Foto 4) e, sulla spiaggia, la dimostrazione
del lavoro di cani da salvataggio.
3
4
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I quartieri di Sesto Calende:
Mulini
Di Renzo Besozzi
Oh Mulini, Mulini, che dirò di te, vecchio quartiere?
Il quartiere ha origini antichissime. Gli
insediamenti della cosiddetta Cultura
Golasecchiana, di cui si sono trovati
reperti proprio in questa zona, si svilupparono sin dal 9° secolo avanti
Cristo, per estendersi successivamente
sulle alture lungo il fiume, fino all'area
dietro il cimitero di Sesto.
Le strutture abitative individuate in
località Mulini sono relative a tratti di
fondazione muraria, a piani pavimentali e ad un fornetto per alimenti; un
gran numero di tombe tra le più interessanti di queste popolazioni sono
state ritrovate proprio nel nostro quartiere.
È evidente la vitale funzione del fiume
nell'antichità, sia per l’alimentazione
sia per il trasporto delle merci. Il commercio è sempre stato sin da allora
uno dei punti di forza dell’economia
sestese.
Ma l’agricoltura non fu da meno, e
Nella foto sopra:
l'area industriale.
Nelle foto a fianco:
i resti della roggia
Molinaria, con l’evidente
salto dell’acqua.
Nella pagina a fianco:
la cappelletta del
Crocefisso, la chiesa,
la scuola dell’infanzia, la
scuola elementare,
e i “Dragon Boat” con
l’equipaggio vincitore.
numerosi mulini per la macina delle
granaglie sorsero lungo i piccoli corsi
d’acqua della nostra zona, documentati
già nel tardo medioevo, ma sicuramente operanti molto prima. A Sesto, i
corsi d’acqua della Lenza e del Riale,
opportunamente incanalati in “rogge
molinari” arrivarono ad alimentare fino
a 18 macine.
Nel quartiere di cui stiamo parlando,
esisteva un agglomerato di mulini,
lungo la roggia detta dei molini, in
prossimità della cosiddetta “Ca’
Gialda”. I più macinavano granaglie,
ma nel XIX secolo fu allestita una
grossa segheria che sfruttava l’ultimo
tratto della roggia (il complesso fu
chiamato “La Resiga”), e successivamente un altro mulino fu adibito alla
macina dei ciottoli di fiume per estrarne quarzo per uso industriale. In passato erano attivi sul fiume anche mulini
galleggianti sull’acqua, ancorati a grossi macigni, che sfruttavano la corrente
del fiume.
La concentrazione di questi mulini
caratterizzava a tal punto la zona, da
dare il nome al quartiere. I mulini
rimasero in funzione fino ai primi
decenni del XX secolo, quando i motori elettrici soppiantarono l’energia
idraulica, e la facilità dei trasporti
determinò la concentrazione della lavorazione delle granaglie in grossi
impianti dislocati nelle zone di maggior produzione agricola.
Permangono ancor oggi alcuni tratti
delle rogge molinari, divenute ormai
solo condotti d’acqua piovana, ma è
evidente anche l’esistenza degli edifici
di alcuni mulini, trasformati nel corso
degli anni in officine o in abitazioni.
Come non ricordare, a proposito della
facilità dei trasporti sulle vie d’acqua,
la ferrovia a cavalli, costruita nel 1858,
che rimase in funzione per pochi anni,
per far risalire ai barconi le rapide del
Ticino, e che proprio in quella zona
rimetteva in acqua le barche?
La zona a sud del quartiere (in località
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I QUARTIERI DI SESTO CALENDE
Valletta di Presualdo) ha visto nel 1859 lo sbarco
dei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi, che, riunitisi, hanno poi marciato su Sesto centro, nei primi
giorni della seconda guerra d’indipendenza contro
l’Austria.
Negli scorsi anni, l’intera zona, come molte altre
di Sesto, ha avuto un notevole incremento edilizio,
sia per la felice ubicazione, sia per la facilità di
accesso stradale, sia ancora per le aree disponibili.
Per venire incontro alle esigenze di una popolazione residente sempre più numerosa, sono state
edificate negli ultimi decenni, tra la strada del
Sempione e il fiume, una Chiesa, una Scuola
Elementare ed una Scuola Materna, mentre a nord
del Sempione si è sviluppata la Zona Industriale.
Una cosa ancora: questi sempre giovani abitanti
del quartiere hanno profuso tutte le loro energie lo
scorso 10 settembre, durante le manifestazioni per
"Sesto Città", ed hanno conquistato il gonfalone
per la meritata vittoria nella competizione dei
"dragon boats". Bravi, bravissimi!
Un cordiale grazie all'arch. Lucina Caramella per
il supporto da lei avuto.
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PROGETTO CHIA.VE
ScavalcaVia
Il 15 ottobre scorso è stato inaugurato un nuovo
pezzo di città. Per essere precisi non è proprio
nuovo: si tratta della riqualificazione di una strada che tutti i sestesi, fin da bambini, hanno percorso quotidianamente: il cavalcavia delle scuole.
Dal 28 settembre i muri del ponte sono stati una
grande superficie per diversi artisti che hanno
trasformato lo squallido blocco di cemento del
cavalcavia in un coloratissimo dipinto murale.
L’intervento è stato finanziato e fortemente voluto
dall'assessorato alle Politiche Giovanili del
Comune di Sesto Calende, che ha utilizzando i
fondi ottenuti con l’adesione, in qualità di partner con i Comuni di Vergiate e Chiasso, al progetto transfrontaliero Chia.Ve.
I murales ideati sono due, come spiega Matteo
Tiberio, uno degli artisti: «Sul fronte di via
Vittorio Veneto abbiamo raffigurato il giorno: un
grande albero e vari animali collocati fra le foglie.
Sul versante delle scuole è rappresentata la Notte
con un insediamento urbano industrializzato in
contrasto con la Natura, ricreato con graffiti e
simbologie metropolitane».
La scelta dei soggetti è illustrata dal writer:
«Essendo il murale di fronte ad un ambiente scolastico, volevamo eliminare con il colore il cemento grigio e unire lo spazio al territorio sestese,
particolarmente bello e collocato fra il fiume e il
Parco del Ticino. La nostra idea, essendo improponibile colorare tutto il ponte, è stata quella di
far uscire il ponte di cemento dall’albero».
Il giorno dell’inaugurazione lo Spazio Giovani ha
organizzato il “contorno” al piatto principale: la
diretta radio con playlist dello Spazio Giovani e
gli speaker di Neverwas Radio; una merenda con
aperitivo di Edubar e i ragazzi dello Spazio
Giovani; giocolieri dei dintorni per intrattenere
con clave, palline e molto altro i numerosi intervenuti.
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SPECIALE SPORT SESTESE 2011
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La Consulta Sportiva Sestese
e lo sport sestese 2011
Di Sergio Norbiato, Presidente Consulta Sportiva
Come tradizione, è giunto il momento di pensare alla festa
dello sport sestese, “Premio Atleta”, che anche quest’anno
si terrà presso la Marna la sera del 22 dicembre. Il Premio
Atleta è la festa pensata per applaudire i tanti giovani,
protagonisti locali che nel corso dell’anno si sono distinti
nelle manifestazioni svoltesi dal livello provinciale fino a
quello internazionale. Anche quest’anno le associazioni
sestesi sono riuscite a ben figurare ottenendo significativi
risultati individuali e di squadra. Pertanto, esprimo le mie
felicitazioni a tutti gli atleti, ai dirigenti e tecnici che nel
corso della stagione agonistica hanno potuto gioire per i
risultati ottenuti. Un complimento particolare va agli
atleti che saliranno sul palco per ricevere il meritato premio ed applauso e che durante la lettura delle motivazioni
potranno rivivere quegli attimi di gioia avvenuti sui campi di gara. Sollecito inoltre chi non avrà questa opportunità ad impegnarsi negli allenamenti in modo che in un
prossimo futuro possa raggiungere questa soddisfazione.
La famiglia della Consulta Sportiva attualmente annovera
tra gli affiliati 11 associazioni, l’augurio è quello che in
futuro, visto la molteplicità di discipline sportive esistenti
riconosciute dal C.O.N.I., questo numero possa incrementarsi. Di seguito riporto in sintesi gli scopi della Consulta
e come ci si può affiliare.
Lo Statuto della Consulta recita: “essere un’associazione
apolitica, costituita per favorire la massima collaborazione
fra tutte le associazioni sportive nell’ambito comunale;
coordinare tutte le attività sportive e, nei limiti delle
disponibilità finanziarie, incrementarle nonché collaborare
con le autorità costituite per migliorare le attrezzature
sportive e per crearne nuove all’interno del territorio
comunale; promuovere manifestazioni e incontri sportivi a
vari livelli; coagulare le diverse attività amatoriali del territorio; riconoscere i meriti degli atleti, dei preparatori e
delle singole società; avviare i contatti con associazioni
similari del circondario nell’ipotesi di manifestazioni a
carattere non prettamente locale e che presuppongano
quindi collaborazione con le associazioni suddette”.
L’adesione alla Consulta (escluso per quelle associazioni
costituenti la stessa) può avvenire solo per le società affiliate alle rispettive Federazioni C.O.N.I.
È importante precisare che l’adesione alla Consulta, per le
associazioni, deve avvenire ogni anno mediante apposita
domanda; nel caso della prima richiesta, la stessa dovrà
essere corredata dello statuto di costituzione dell’associazione e dall’iscrizione alla Federazione di appartenenza
riconosciuta dal C.O.N.I.
Con l’auspicio che anche il 2012 riservi importanti risultati per lo sport sestese, ringrazio l’Amministrazione
comunale per il sostegno che dedica allo sport, tutti i
dirigenti, atleti, allenatori; a tutti auguro Buon Natale e
Felice Anno.
18
SPECIALE SPORT SESTESE 2011
CSCK: la crescita continua
Di Maurizio Lenuzza
servirà per il futuro. Poi il doppio titolo italiano (Under 21 e Under 23)
sulla medesima distanza, a Milano.
Un anno speciale anche per Lorenzo Zeni, nella categoria Junior: quarto
assoluto al Mondiale K1 mille metri, Argento Europeo nel K2 m500 e
quattro titoli Italiani di categoria.
Poi le ragazze, le campionesse Italiane K2 Under 23 Gaia Piazza e
Francesca Mattiello, dopo una stagione di piazzamenti anche a livello
internazionale. Infine il più giovane, Marco Moroni, categoria Ragazzi:
ha vinto la Maratona Internazionale di Firenze, quarto nel Campionato
Italiano e due vittorie nell’Internazionale di Auronzo con la maglia
della Nazionale. Una stagione impegnativa per tutti, per l’elevato
numero degli impegni agonistici in Italia e all’Estero e la necessità di
preparare ogni evento con la dovuta attenzione, tecnica ed organizzativa.
Ci stiamo avvicinando ai nostri primi quarant’anni di vita agonistica Ricordiamo la finale Nazionale del Canoa Giovani in Trentino, con i
nella maniera più bella. Verificare la crescita esponenziale che alcuni nostri piccoli quarti assoluti in Italia, l’organizzazione della gara a Sesto,
atleti stanno facendo, vedere un nutrito gruppo alle loro spalle che for- la conquista del Trofeo Medaglia d’Argento Presidente della Repubblica
mano un microambiente indispensabile per un’attività agonistica e a Savona. Dice l’allenatore Andrea Baglioni: “Sapevamo che c’erano
constatare le molte richieste che ci vengono dalle famiglie sestesi per le obiettivi importanti alla portata di alcuni dei nostri ragazzi.
categorie dei più piccoli, gli Under 14, non può che darci soddisfazione. Nel complesso è andata bene. Molti hanno ancora grandi margini di
Come ogni anno bisognerebbe parlare di tutti e non è possibile. Ma miglioramento, speriamo che riescano a emergere la prossima stagione.
sappiamo che saremo perdonati se vogliamo ricordare in questa sede Abbiamo dovuto fare i conti anche con gli esami di maturità, che parecalcune delle nostre eccellenze perché quest’anno hanno fatto emozionare chi degli atleti Over 14 dovevano sostenere quest’estate. Ma sono stati
tutti, dai piccoli atleti ai dirigenti a tutte le famiglie. Incollati al tele- bravi. Ringrazio tutti coloro che ci hanno dato una mano: dirigenti,
schermo, su Rai Sport, abbiamo vissuto un’emozione unica vedendo tecnici, collaboratori del settore tecnico e le famiglie che si sono adopeMauro Crenna partire come primo staffettista della 4x200 al mondiale rate attivamente per far funzionare la “macchina” del Circolo Sestese
ungherese. Una condotta di gara esemplare, una grande esperienza che Canoa Kayak”.
Sci Club Sesto Calende
Di Marco Prati
Siamo circondati dalle più belle montagne delle Alpi, e lo Sci Club
della nostra città si prepara per la nuova stagione.
Con novembre sono iniziate le attività per la sistemazione della sede
definitiva dello Sci Club sul lungo Ticino in viale Italia, proprio sotto
l'edificio del Comune: imbiancatura, rimozione di vecchi apparecchi
e suppellettili, nuovi arredi; si sta preparando l'inaugurazione ufficiale, prevista tra fine novembre e dicembre. Il nostro sodalizio ha come
obiettivo la promozione e l'insegnamento dello sci, attività svolta
ormai da più di 40 anni, rivolta a giovani e meno giovani con una
presenza media annua di 150/200 iscritti ai corsi, quindi migliaia di
persone nel corso degli anni hanno imparato a sciare con noi. Le lezioni sono tenute presso le piste di Domobianca, sopra Domodossola, da
maestri ufficiali FISI (Federazione Italiana Sport Invernali), con il
supporto di istruttori del nostro Sci Club.
I corsi, dai più semplici ai più impegnativi, solitamente iniziano nella prima quindicina di gennaio per concludersi a fine febbraio, con
due ore di lezione settimanali per sette sabati. A fine corso viene
rilasciato uno specifico patentino FISI, che riporta il livello di apprendimento raggiunto. Speciale attenzione viene prestata all'aspetto
economico, sia nel contenere quanto più possibile il costo delle lezio-
ni, sia con un fattivo supporto e consiglio per attrezzature ed abbigliamento. Col passare degli anni si sono integrate le tradizionali lezioni
di sci con altre attività, divenute ormai consueti e divertenti appuntamenti di ogni anno: la fiaccolata e la gara di fine corso, la serata di
sci notturna e i servizi fotografici, il rinfresco sulle piste e il fine-settimana bianca.
È possibile avere ulteriori informazioni consultando il nostro sito
ufficiale: www.sciclubsesto.it Il Consiglio dello Sci Club assieme ai
propri soci, istruttori e allievi rivolge a tutti i sestesi i migliori auguri di salute e felicità, di buone feste e prospero anno nuovo.
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SPECIALE SPORT SESTESE 2011
19
Sesto 76 Lisanza
Come sempre è giunto il momento di verificare quanto è successo in
questi dodici mesi. Romano Spinelli presidente, per l’atletica collaborano
De Bellis Angelo, Antonioli Mia, Rossi Silvia e Grisoni Daniela, per la
ginnastica Dellera Valentina, Bassetti Mauizio, Silvestri Mauro e Sanneris
Marika , per l’ orientamento Bielli Ivano, Pusca Andrea , Iozzi Fabrizio e
Biella Roberto.
L’attività delle tre sezioni ha ricalcato l’andamento degli anni precedenti,
continuando la collaborazione con le scuole elementari per il corsi di
psicomotricità e atletica leggera ormai diventati una bella tradizione.
Per atletica abbiamo gestito la campestre delle medie facenti capo alla
nostra scuola Bassetti, un interdistrettuale e il provinciale delle prime
medie. Finalmente abbiamo ricostituito un bel gruppo di ragazzi e ragazze che praticano l’atletica così da poter confermare la netta ripresa dell’attività, oggi sono un centinaio fra ragazzi e ragazze, che frequentano la
nostra pista nella categoria esordienti e il gruppo della categoria ragazzi/e
e cadetti/e che Matteo sta portando ai primi concreti risultati è ora una
realtà.
In ottobre sono ripartiti i corsi di ginnastica e gli iscritti continuano ad
essere sui livelli degli anni precedenti: Marika, Paolo e Celeste, con l’aiuto di Ilenia, continuano questa bella realtà. A Mercallo, grazie all’impegno di Claudia, è iniziato per la settima volta, il corso per ragazzi e
ragazze del posto.
L’orientamento, trascinato dal solito impegno su tutti i fronti di Roberto,
ha svolto un massiccio lavoro di divulgazione presso le scuole dei dintorni e si è dedicato alla realizzazione di nuove importanti cartine.
L’impegno del Consiglio si è concentrato sulle necessità di migliorare le
attrezzature, trovare un nuovo spazio per la ginnastica, sistemare in modo
razionale i locali dell’ atletica, aiutare e sostenere l’orientamento nel lavoro di preparazione di nuove cartine e interventi formativi presso le scuole
della zona. Abbiamo, là dove serviva, rivisto l’abbigliamento e reperito i
fondi per le molte trasferte. Non ci resta che ringraziare tutti coloro che
contribuiscono concretamente alla realizzazione della nostra attività:
Amministrazione Comunale, Consulta Sportiva, lo sponsor Lisanza, la
ditta ATOS e, per ultimi ma sicuramente i più importanti, i genitori dei
nostri ragazzi e ragazze.
Il Consiglio
ATLETICA
LA CARICA DEI …101
Di Daniela Grisoni
È proprio questo il numero dei ragazzi tesserati nel 2011, segno inequivocabile del periodo di vitalità che la sezione atletica della Sesto 76
Lisanza sta vivendo. Il 2011 che sta per concludersi, ha visto aumentare
ulteriormente il numero dei ragazzi che puntualmente il martedì, il
giovedì e il venerdì si dà appuntamento “al campo” e che oltre a correre saltare e lanciare trova regolarmente il tempo per divertirsi, fare
amicizia, migliorare le proprie performance, festeggiare compleanni e
tanto altro ancora perché è questa “l’aria che tira” in pista, tanto che
non c’è situazione che possa far rinunciare agli “allenamenti”, non certo
il carico di studio a cui spesso sono sottoposti i più grandi e nemmeno
la pioggia battente, quando ci ritroviamo tutti in “palestrina” (il locale
sotto le tribune) cercando di rimediare un allenamento alternativo che,
se non può essere molto proficuo a livello di preparazione specifica,
permette senza dubbio al gruppo di crescere come tale e di rinforzare
tutti quegli aspetti motivazionali che non possono essere trascurati
quando si parla di attività sportiva giovanile. Da queste premesse, l’attività in generale non può che trarre giovamento ed i risultati anche
quest’anno non hanno deluso: ottimi i risultati del periodo invernale
dove la Sesto 76 Lisanza è stata protagonista conquistando il titolo di
Campione provinciale di corsa campestre con Giulia Borgnolo (Cat.
Ragazze) ed Andrea Baggio (cat. Cadetti) e il 2° posto rispettivamente
nella cat Esordienti femminile e maschile per Caterina Lombardo e
Matteo Miglierina. Come sempre la stagione delle campestri si è conclusa in marzo con la gara regionale per rappresentative provinciali a
Cartenova, alla quale sono stati convocati ben 15 dei nostri atleti: Micol
Graglia, Emma Daniele, Federico Fornaia e Samuele Siena (2001) –
Marco Rubin (2000) – Caterina Lombardo, Lia Varalli , Emma Bertocci
e Matteo Miglierina (1999) – Nicolò Siena, Giulia Borgnolo e Viola
Zappa (1998) – Margherita Galli (1997) – Matteo Borgnolo e Alice
Ribalzi (1996). A seguire non sono mancate soddisfazioni al Campionato
Provinciale di Staffetta, svoltosi sulla pista di Busto Arsizio il 16 Aprile
dove Giulia Borgnolo, Lia Varalli e Caterina Lombardo sono salite sul
gradino più alto del podio, mentre le compagne di squadra Emma
Bertocci, Elisa Simonetta e Silvia Montagnani sono arrivate terze e sempre per la cat. Ragazze. Nella staffetta 4x100m la medaglia d’argento è
andata a Lisa Veronesi, Viola Zappa, Alessandra Boca e Ludovica Casolo.
Le gare in pista che si sono svolte da marzo ad ottobre hanno visto i
nostri atleti, impegnati in più specialità, migliorare costantemente i
propri record e “la solita” Caterina Lombardo vincere in scioltezza il
Campionato provinciale nei m.1000 (tempo 3’17’’) cat. Ragazze.
L’ultimo importante appuntamento stagionale è stata la gara regionale
per rappresentative provinciali dove sono stati convocati come portacolori della provincia di Varese nella cat. Ragazzi/e: Caterina Lombardi
m.1000, Giulia Borgnolo (3x800m), Matteo Miglierina (3x800m) e Lia
Varalli (Marcia 2km). La nuova stagione è alle porte, gli impegni sono
programmati, i ragazzi si stanno allenando bene, non resta che augurare
a tutti buon lavoro e buona fortuna. Fra un anno avremo sicuramente da
raccontarvi “tante cose belle”!
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SPECIALE SPORT SESTESE 2011
Sesto 76 Lisanza
GINNASTICA ARTISTICA
Di Marika Sanneris, allenatrice
Anche quest’anno la sezione della ginnastica artistica ha raggiunto un’ottima partecipazione e coinvolgimento da parte di allievi
provenienti dalla nostra cittadina e non solo…
Come ogni anno raggiungiamo un numero considerevole di
iscritti che ci permette di far crescere i partecipanti alle gare
federali. Lo staff, riconosciuto a livello federale come tecnici
regionali costituito da Marika Sanneris, Celeste Bignami, Paolo
Artasensi, Ilenia Sanneris, Claudia Soldati, collabora e agisce su 9
corsi con allievi dai 3 ai 20 anni.
Grazie a questa grande collaborazione, l’evento più significativo
e emozionante dell’anno è stato il saggio di fine stagione che
aveva come tema dal musical “La Bella e la Bestia”. Con grande
impegno e dedizione il gruppo delle “mitiche grandi” è riuscito,
in tutto e per tutto, ad interpretare i ruoli dei protagonisti.
La magia dei costumi di scena, del trucco, delle luci hanno fatto
rivivere una storia meravigliosa dai più piccoli ai più grandi.
Di grande importanza, oltre al Saggio, è stata la partecipazione di
più di 50 ginnaste alle gare federali.
Abbiamo partecipato a gare di squadra e individuali di diversi
livelli, ottenendo buoni risultati.
Per le Gare di Coppa Italia la squadra di 1° fascia composta da
Martina Vanoli, Elisa Iaconianni, Francesca Pavesi, Vittoria
Torcasso, Alessia Iannuzzi e Camilla Raimondi, ha ottenuto il 1°
posto a livello provinciale, il 5° posto a livello regionale e il 6°
posto a livello nazionale.
La squadra di 1° fascia, composta da Angelica Cacciapaglia,
Ludovica Macchi, Margherita Di Gioia, Elisa Tomba, Alice De
Galeazzi e Chiara Nonali, alla loro prima esperienza, si sono qualificate per la fase regionale arrivando decime alla fase provinciale. Le ginnaste di 2° fascia, divise in 3 squadre, hanno partecipato alla fase provinciale ottenendo discreti risultati per poi risvegliarsi alla fase regionale ottenendo la partecipazione alla fase
nazionale per ben 2 squadre composte da Anna Orselli, Sonia
Silvestri, Alexandra Radini, Martina Di Gioia, Silvia Rubini,
Francesca Margnini e la squadra di Ilaria Piccinelli, Lucia
Brigiati, Vittoria Peraldini, Mia Tessarolo, Sofia Gaudiano e
Giulia Bardelle.
Quest’ultima ha ottenuto un ottavo posto alla fase regionale.
La squadra delle più piccole in questa categoria alla loro prima
esperienza, composta da Sara Imperial, Alessia Rapisarda, Martina
Raco, Alessandra Viola, Lucrezia Oldrini e Valentina Piralli, si è
qualificata tredicesima alla fase provinciale.
La squadra delle più grandi, composta da Alessandra Mambretti,
Silvia Tresca, Ilenia Sanneris, Sofia Merli, Giulia Berretta, Alice
Bassetti e Michela Pellegatta, dopo la difficoltà di partecipazione
a livello provinciale, si è riscattata a livello regionale ottenendo
così il posto assicurato alle gare nazionali svoltasi a Pesaro dal 9
al 12 giugno. Inoltre, abbiamo partecipato alla gara di 1° livello
con 2 squadre, composte da Isabella Medola, Sophia Ronga,
Caterina Colombo, Giulia Bernardini e Clara Girola, Camilla
Vanoli, Denise Stefanelli, Giorgia Bernasconi, ottenendo rispettivamente il primo e il secondo posto a livello provinciale.
La società inoltre ha partecipato alle gare individuali federali.
Ecco i migliori risultati.
A livello provinciale: Iannuzzi Alessia prima al minitrampolino;
Vanoli Martina terza al volteggio; Radini Alexandra seconda al
minitrampolino; Peraldini Vittoria prima al corpo libero e volteggio, terza al minitrampolino; Imperial Sara terza al volteggio;
Di Gioia Martina terza al corpo libero; Tessarolo Mia prima al
minitrampolino; Bardelle Giulia seconda al minitrampolino e
seconda al volteggio; Margnini Francesca seconda al volteggio;
Orselli Anna seconda al volteggio; Mambretti Alessandra seconda
al minitrampolino e al corpo libero; Tresca Silvia seconda al volteggio; Pellegatta Michela terza al volteggio; Sanneris Ilenia
prima al minitrampolino, volteggio, corpo libero e trave.
A livello regionale si sono distinte le 2 ginnaste di 3° fascia:
Bassetti Alice che ha ottenuto il 3° posto al corpo libero e
minitrampolino,e il 2° posto al volteggio; Pellegatta Michela che
ha ottenuto un 5° posto al corpo libero.
È qui doveroso ringraziare i genitori dei ragazzi che hanno dato
un prezioso contribuito alla buona riuscita di questi momenti,
ma anche a coloro che, nel corso dell’anno, hanno dato la loro
disponibilità nell’organizzare trasferte e sostenere la società nel
suo lavoro giornaliero.
Lo Staff della sezione Ginnastica ringrazia la società Sesto ’76, che
con i suoi 35 anni di attività (1976-2011) permette a così tante
ragazze/i di avvicinarsi e partecipare insieme alla vita sportiva.
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SPECIALE SPORT SESTESE 2011
Sesto 76 Lisanza
ORIENTEERING
Di Roberto Biella
Due le manifestazioni promozionali promosse nel corso del 2011
rivolte soprattutto alle scuole in vista della preparazione alla consueta fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi anch’essa
organizzata dalla Sesto 76 sez. Orienteering. La prima a Casorate
Sempione con 70 partecipanti; la seconda a Taino con 100 partecipanti. La rispondenza delle scuole della zona (sino a Somma
Lombardo) è sempre ottima con la scuola “Milite Ignoto” con un
record di presenze tale da vincere anche quest’anno il premio di 20
bussole come scuola più partecipativa.
Anche la fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi per le
scuole medie e superiori svoltasi a Golasecca ha avuto successo con
circa 100 partecipanti provenienti da tutto il Varesotto. Come
sempre l’istituto superiore C. A. Dalla Chiesa di Sesto Calende
stravince in tutte le categorie.
Con le gare promozionali organizzate negli ultimi 6 anni nel sud
Verbano, ormai l’orienteering non è più una disciplina sconosciuta.
Tanta è stata l’attività promozionale che chiunque può dire di
averne sentito parlare (se non addirittura essersi cimentato almeno
una volta). Nelle scuole medie statali di Sesto Calende e Vergiate
abbiamo svolte alcune lezioni mentre proseguono da anni gli interventi alle elementari di Castelletto Ticino; da quest’anno anche alle
scuole medie ex-Orsoline abbiamo svolto degli interventi nelle
loro attività di gruppo sportivo con uscite anche nei boschi. Un
progetto nel comune di Ghemme è partito nello scorso anno scola-
stico ed ha realizzato mappe didattiche dei plessi scolastici, del
centro storico e di una zona rurale-boschiva ai margini del paese
sulle quali svolgere gli esercizi di prima familiarizzazione con la
carta topografica e la bussola.
Grazie all’opera di due giovani (Giacomo Bassetti e William De
Gisi) inoltre è stata realizzata la carta didattica del plesso scolastico
delle scuole elementari e medie di Angera che diffonderemo a breve tra gli insegnanti di geografia (come prime esperienze di orientamento topografico) e di Educazione Motoria/Fisica per approcciarsi alle prime tecniche di base per l’orienteering.
Sempre molto attiva la produzione cartografica che è la vera
impiantistica del nostro sport che si svolge appunto su cartine
appositamente coniate secondo una normativa internazionale riconosciuta ufficialmente dal CONI quali impianti sportivi. Oltre
alla cartografia didattica già menzionata (Angera, Ghemme) si è
prodotta la carta di Bosco della Capra a Vergiate.
ATTIVITÀ AGONISTICA
Anche questo anno l’atleta che si è messo più in evidenza è
Maurizio Todeschini (categoria uomini 17-18 anni) che a livello
regionale ha gareggiato, anziché nella categoria giovanile, nella
categoria assoluta conquistando ben 2 medaglie d’argento (nella
specialità corta e lunga distanza) e 2 di bronzo (staffetta interregionale nord-ovest e Trofeo Lombardia Open). Ecco gli altri atleti che
si sono messi in luce: Bassetti Giacomo, Biella Roberto, Carli
Claudio, De Gisi William, Iozzi Fabrizio, Terranova Mirko.
Notizie e info: www.sesto76.it - [email protected]
La Basket School si fa notare in provincia
BK School S.C.
Concluso il quarto anno di attività della Basket School Sesto C. con
ottime soddisfazioni: il gruppo minibasket sempre in crescita numerica e di entusiasmo ha primeggiato nel proprio girone, ponendo le
basi per il futuro, mentre il gruppo esordienti chiude la stagione al
quarto posto provinciale!
Gli under 15 hanno raggiunto la finale provinciale perdendola onorevolmente con Casorate, mentre gli under 17 rientrano nel girone
delle sei migliori squadre della provincia. Esordio vincente per la
prima squadra che domina il campionato di seconda divisione venendo promossa in prima divisione, e in collaborazione con la
Polisportiva Sant’Agostino anche il campionato CSI.
Ed ora veniamo al quinto anno: sicuramente un anno impegnativo
per la nostra società che metterà in campo numerose squadre.
Per iniziare con i più piccoli del minibasket avremo impegnati tre
under 19 un campionato di esperienza, da farne tesoro per l’avvenire.
gruppi: scoiattoli (nati nel 2003/04/05), aquilotti (2002/03) e esorNoi tutti ci aspettiamo impegno e correttezza ed i risultati arrivedienti (2001). Per le squadre giovanili calcheranno i campi della
ranno di conseguenza!
provincia gli under 13 con buone speranze di primeggiare, gli under
Per saperne di più visitare: www.basketschoosesto.altervista.org
17 cercano conferme e anche qualche cosa in più, mentre per gli
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SPECIALE SPORT SESTESE 2011
Pallavolo Sestese
Un’altra stagione piena di emozioni è trascorsa per le nostre pallavoliste e soprattutto per il sempre più
folto numero dei nostri pallavolisti.
Tante sono state le soddisfazioni che ci hanno regalato tutti gli
atleti della Pallavolo Sestese, sempre coordinati dal Presidente
Massimo Brusorio e dall’allenatore Dede Landoni che da numerosi anni seguono con passione ed impegno la Società che lo scorso
ottobre, in occasione della cerimonia di apertura della stagione
sportiva 2011/12 nella nuova Sede Federale di Milano, è stata
premiata dalla FIPAV Lombardia per i quarant’anni di attività.
I risultati e le soddisfazioni non sono mancate: la squadra Under
13 maschile, allenata da Dede Landoni, si è classificata 3° nella
fase provinciale, accedendo alle semifinali provinciali e conquistando il 3° gradino del podio.
L’Under 14 maschile, dopo un campionato molto combattuto, si è
classificata 2°, accedendo alle finali provinciali.
Grazie alla conquista del 3° posto a livello provinciale, i ragazzi,
sempre coordinati da Dede Landoni, hanno partecipato alla fase
regionale conquistando il miglior piazzamento tra le compagini
varesine.
Le ragazze dell’ Under 13 femminile, guidate da Dede Landoni
con l’aiuto di Elisa Bertoldini, hanno partecipato al campionato
senza conquistare risultati di rilievo ma, data la giovane età, hanno
potuto acquisire esperienza per disputare un ottimo campionato
per la stagione in corso.
Sempre per quanto riguarda il settore giovanile, le ragazze dell’Under 16 femminile, allenate da Goffredo Guazzoni, sono riuscite a
conquistare la vetta della classifica della prima fase provinciale, ma
nella seconda fase non sono riuscite a mantenere la posizione per
poter accedere alla fase finale.
La squadra di Seconda Divisione femminile, sempre allenata da
Goffredo Guazzoni, dopo un campionato combattuto fino all’ultima giornata, si è classificata seconda e ha conquistato la promo-
zione nel campionato di Prima Divisione.
Sempre molta soddisfazione viene dalle nostre due atlete Floriana
Tollini (classe 1996) e Ilaria Simonetta (classe 1997) che, come
nella passata stagione continueranno ad indossare la maglia del
Futura Volley Busto Arsizio, il settore giovanile della Yamamay di
Serie A1 femminile.
In controtendenza con gli ultimi anni, il settore maschile è fortunatamente in aumento, al contempo riscontriamo una certa difficoltà nel settore giovanile femminile ed è questo il motivo per cui
abbiamo avviato una stretta collaborazione con la Pallavolo
Vergiate così da unire le forze di entrambe le Società per poter
affrontare i campionati di categoria con numeri e qualità migliori.
La stagione agonistica 2011/12 vedrà la Pallavolo Sestese schierata nei seguenti campionati:
Under 14 maschile (partite casalinghe la domenica alle 15.00)
Under 16 maschile (sabato alle 15.30)
1° divisione femminile (domenica alle 10.30).
Le piccole atlete Under 13 e Under 14 si allenano e giocano i campionati di categoria a Vergiate con i colori della Società locale.
È sempre attivo il corso di Minivolley che si svolge martedì e
giovedì dalle 17.00 alle 18.00 nella palestra delle scuole superiori
“C. A. Dalla Chiesa” di via S. Donato.
Continua anche quest’anno, con l’aiuto di Ilaria Crispo, il Progetto
Volley nelle scuole elementari, che ormai da molti anni ci offre
l’occasione per far conoscere il nostro sport a tutti i bambini.
Ringraziamo tutti i genitori e tutti coloro che con costanza hanno
seguito le attività della nostra Società e hanno dato alla Pallavolo
Sestese un prezioso contributo al raggiungimento di risultati che
ogni anno diventano sempre più numerosi e soddisfacenti.
Buone Feste a tutti da atleti, tecnici e dirigenti della Pallavolo
Sestese.
[email protected]
www.pallavolosestese.wordpress.com
www.comune.sesto-calende.va.it
SPECIALE SPORT SESTESE 2011
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Unione Sportiva Sestese Calcio
Di Alberto Brovelli, Presidente
La stagione 2010-2011 ha visto la Sestese Calcio, impegnata a
cimentarsi con 13 squadre nei campionati delle diverse categorie in
cui è strutturato il panorama calcistico italiano, affrontare un difficile percorso di riconsiderazione del proprio ruolo che l’ha poi
portata a spostare l’attenzione preminente dalla prima squadra al
settore giovanile, che pure mai era stato trascurato nei precedenti
anni.
Tale impostazione era stata avviata dopo la sofferta retrocessione
della prima squadra dalla Serie D al campionato di Eccellenza,
avvenuta nel precedente anno, ed è stata ripagata dai risultati che
sono stati ottenuti tra i quali figurano, con particolare risalto, la
vittoria nel Campionato Provinciale degli Allievi 94; le affermazioni delle compagini regionali che si sono confermate ai primi posti
delle classifiche dei relativi campionati; le vittorie conseguite dalle
compagini delle categorie Pulcini con particolare evidenza dei
“2001” che, oltre a vincere il Campionato invernale ed arrivare
secondi nel primaverile, si sono affermati come vincitori nel torneo
internazionale di Cesenatico (Junior Soccer Cup).
Anche la prima squadra, dopo un difficile avvio e diverse traversie
ha, alla fine, ben figurato disputando un magnifico girone di ritorno (solo tre sconfitte in diciassette gare) che l’ha portata dagli
ultimi posti della classifica a raggiungere una meritata salvezza con
diverse giornate d’anticipo.
La trascorsa stagione, come le precedenti, ha visto la partecipazione
di centinaia di giovani e dei loro familiari che, con impegno e passione, hanno saputo cogliere l’importanza dell’attività sportiva non
disgiunta dalla consapevolezza del ruolo educativo e di integrazione
che il calcio, come tutti gli sport in generale, assolve nella società
moderna.
È stato per noi motivo di grande conforto vedere il centro sportivo
comunale di Sesto, di cui ci è stata nuovamente affidata dal
Comune la gestione complessiva, popolato da bambini, ragazzi,
adolescenti e adulti impegnati a praticare il calcio con tanto entusiasmo ed essere affiancati dai molti genitori che, con ruoli diversi,
ci hanno aiutato, ripagandoci ampiamente delle difficoltà che
abbiamo dovuto affrontare e superare.
Se consideriamo il numero dei nostri atleti (circa trecento), dei
genitori – fratelli – nonni che li hanno seguiti abitualmente per gli
allenamenti e nei fine settimana, sono diverse migliaia le persone
che, settimanalmente, varcano i cancelli del nostro centro sportivo.
A loro, agli allenatori, ai collaboratori, ai genitori che con impegno
assumono la funzione di accompagnatori, vanno i ringraziamenti
mio personale e del gruppo dirigente della Sestese Calcio, perché è
grazie alla loro costanza che siamo arrivati negli anni a svolgere
l’importante ruolo che da tante parti ci viene riconosciuto.
A loro e a tutti i cittadini, alle forze politiche presenti in Consiglio
Comunale, alla Consulta Sportiva e a tutte le società che operano
nel territorio comunale vanno gli auguri più sinceri per le prossime
festività e per un 2012 colmo di soddisfazioni.
Nella foto qui sopra ecco i giocatori di calcio categoria Pulcini
2001 vincitori del torneo internazionale di Cesenatico 3° Soccer
Cup. Balzarini Filippo, Bizzotto Gabriele, Bosca Alessio, Fini
Ruben, Fiorin Marco, Lafratta Giacomo, Lami Alessandro, Lopez
Vito, Mancuso Francesco, Migoni Matteo, Olivan Riccardo,
Salvini Lorenzo, Tabacchini Riccardo, Tamborini Sara, Zefi
Alessio.
Nella foto seguente sono ritratti i giocatori categoria Allievi 1994
campioni provinciali 2010-11:
Bigoni Andrea, Castiglioni Alessandro, Panizzieri Mattia, Francese
Guido, Fontana Carlo, Lenzi Andrea, De Bernardi Diego(*), Moia
Davide, Paglierini Roberto, Resmini Filippo.
Elenco giocatori categoria Allievi 1995 che hanno contribuito alla
vittoria nel campionato provinciale 2010-11: Battaglia Lorenzo,
Geroldi Matteo, Ghirardello Matteo, Contini Gionata, Sartorio
Riccardo, Cena Andrea.
(*) non gioca più nella Sestese
www.comune.sesto-calende.va.it
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SCUOLA E SPORT
Giornate dello Sport
Una bella collaborazione scuola-famiglia-territorio
Di Elena Fontana, insegnante coordinatrice della Commissione Gioco-Sport
Come di consueto, già da diversi anni, in maggio si
sono disputate le tre “Giornate dello Sport” che hanno visto protagonisti gli alunni dell’ultimo anno
delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole Primarie di
Sesto Calende. I bambini più piccoli si sono cimentati, al campo sportivo, in percorsi ludico-motori
sullo sfondo di una storia fantastica al fine di consolidare gli schemi dinamici e posturali di base, sperimentati e sviluppati nell’arco di tutto l’anno a scuola. È il caso della storia del “Bruco golosone” che ha
permesso ai bambini, attraverso attività di rinforzo
positivo, di potenziare atteggiamenti corretti nei
confronti del proprio benessere psico-fisico, soprattutto nei riguardi di una sana alimentazione e di
un’adeguata, gioiosa e soddisfacente attività fisica.
Altra storia è stata “Festa nella giungla”; ricordate il
pitone imbroglione e l’elefante Salvatore che con
gran saggezza ricorda agli amici animali che fidarsi
è bene ma non fidarsi, a volte, è meglio. I bambini
più grandi, invece, hanno provato esperienze propedeutiche alle varie discipline sportive in particolare
inerenti all’Atletica: 50 metri piani, staffetta, campestre, lancio della pallina. I bambini hanno condiviso un momento di festa e di gioco assieme ai propri
compagni, alle maestre, agli esperti delle Società
Sportive ma anche ai nonni, agli amici, ai genitori
che, dagli spalti e non solo, facevano sentire la loro
presenza attraverso urla calorose! Alcuni di loro poi,
si sono resi disponibili, in campo, a dare un aiuto
prezioso collaborando e trasformandosi in “giudici
di gara” sempre pronti a spronare, sempre comprensivi nell’aiutare i più emotivi. Un bel GRAZIE
dunque per aver contribuito al divertimento in un
clima relazionale disteso e sereno. Le attività motorie
svolte al campo non sono mai discriminanti e selettive permettendo di fatto la più ampia partecipazione nel rispetto delle molteplici diversità.
Queste “giornate” si pongono a conclusione di pro-
getti svolti durante l’anno, nelle scuole di Sesto
Calende, grazie ad un rapporto d’intesa tra la
Direzione Didattica e il Comune che li finanzia in
toto. “Il corpo e il movimento” e “Pallagiocandoatletica“ sono i progetti effettuati nelle ore curricolari, con la compresenza degli insegnanti e degli
esperti, laureati in scienze motorie, delle società
sportive. Attraverso la molteplicità di questi interventi relativi all’atletica, al basket, alla pallavolo, al
tennis e al tennis-tavolo gli alunni hanno potuto
arricchire, sempre più, il proprio bagaglio motorio
attraverso un vasto repertorio di esperienze legate
alla sperimentazione, alla conoscenza, allo sviluppo e
al controllo degli schemi motori di base posturali e
dinamici in forma semplice e complessa; dell’affinamento delle capacità condizionali e coordinative,
della mobilità articolare, delle relazioni spazio-temporali, delle situazioni di equilibrio. Ma anche di
favorire la relazione con gli altri, superare l’egocentrismo attraverso giochi di coppia, di gruppo, di
squadra. Sviluppare lo spirito di collaborazione e di
autocontrollo, il senso di responsabilità, il rispetto
delle regole e maturare doti come la volontà, la resistenza, il coraggio, la fiducia. Ci si auspica di favorire anche in ambito extrascolastico l’interesse per il
movimento come momento di socializzazione e di
aggregazione tra i giovani anche per “costruire” un
corretto e salutare stile di vita durevoli nel tempo e
che trovi un riscontro positivo nella prevenzione del
disagio.
A nome della Commissione Gioco-Sport ringrazio
tutti coloro che hanno reso possibile la progettazione
nella scuola e la realizzazione della manifestazione
sportiva al campo: la nostra Dirigente Scolastica,
Isabella Corazza; il Sindaco, Marco Colombo; la
Responsabile dei Servizi Socio-educativi, Valentina
Lignante; l’Assessore alla Pubblica Istruzione Silvia
Fantino; l’Assessore allo Sport, Orlando Veronese; e
naturalmente Emilio Vagliani, che ci segue con passione da molti anni, i bambini, le maestre, gli esperti delle attività motorie, i Presidenti delle società
sportive, i genitori, i nonni, il personale del comune
e del campo sportivo di Sesto, il Corpo Volontari
dell’ambulanza di Angera.
www.comune.sesto-calende.va.it
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CULTURA
Quando la cultura dava da mangiare
Una riflessione amara
Di Silvia Fantino, Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura
Ripensando alle iniziative promosse da questo
Assessorato alla Cultura, devo confessare che mi
sarei aspettata una presenza di pubblico più consistente.
Io credo fortemente nel valore della cultura non
solo come momento di arricchimento e crescita
individuale ma anche come occasione sociale di
incontro, di dialogo, di scambio, di reciproca
conoscenza, di circolazione di idee e opinioni.
Se rivolgo lo sguardo alle varie manifestazioni,
non c’è nulla che non rifarei: il livello delle proposte culturali è stato in tutti i casi di elevata
qualità.
Proprio per questo, mi interrogo su quali possano
essere i motivi di una certa disaffezione da parte
della cittadinanza Sestese. Una riflessione tutta
particolare riguarda gli aperitivi letterari.
Inizialmente erano molto frequentati, poi invece
hanno visto ridursi le presenze…
Non vorrei che, fra altre possibili cause, abbia
contribuito a ciò il fatto che nei primi tempi
veniva offerto ai presenti un aperitivo alquanto
sostanzioso e vario, mentre poi (per le note
ristrettezze del bilancio comunale) il buffet si è
assottigliato… L’unico modo scientifico per capire che cosa esattamente attira le persone, sarebbe
di fare una lettura senza aperitivo… e un aperitivo senza lettura: per constatare chi conta più
clienti affezionati. Parafrasando il ministro
Tremonti, non vorrei che si dicesse che la cultura
va bene solo quando… dà da mangiare (e da
bere).
Più in generale, come assessore alla cultura ritengo di aver fatto un grosso sforzo, in un contesto
di risorse finanziarie estremamente scarse, per
offrire un ventaglio di iniziative e di proposte di
contenuto vario e di elevata qualità. Chiedo uno
sforzo anche ai miei concittadini: ben sapendo
che non è facile, in un momento di crisi economica e di preoccupazione per il futuro. Mi piacerebbe che i Sestesi, con una più assidua presenza e
partecipazione, dimostrassero che il mio impegno
per la cultura è compreso e condiviso.
Perché se la cultura diventa la “Cenerentola”
negli interessi dei cittadini, avranno gioco sempre più facile quanti sono tentati di farla diventare la “Cenerentola” anche fra le voci della spesa
pubblica.
NOVITÀ ALL’ISIS DALLA CHIESA
Non solo liceo scientifico di ordinamento ma anche liceo scientifico con potenziamento sportivo
Renata Santarossa, Dirigente Scolastico
Per il prossimo anno scolastico 2012-2013, all’ISIS Carlo Alberto Dalla Chiesa, accanto agli
indirizzi di studio presenti e consolidati come
Amministrazione Finanza e Marketing, Liceo
delle Scienze Umane, Istituto Tecnico per il settore tecnologico e Istituto Professionale, il liceo
scientifico di ordinamento verrà potenziato con
attività addizionali di laboratorio scientifico e, in
parallelo, partirà sperimentalmente il biennio del
liceo scientifico con potenziamento sportivo che
prevede 3 moduli aggiuntivi di laboratorio sportivo oltre alle ore canoniche di educazione fisica.
Il Liceo Scientifico al Dalla Chiesa si caratterizzerà quindi attraverso l’indirizzo di ordinamento
tradizionale, ulteriormente valorizzato nella sua
vocazione culturale umanistica e soprattutto
scientifica, e l’indirizzo con potenziamento sportivo, in cui lo sport, accanto alle materie umanistiche e scientifiche, diventi stimolo e motivazione nel processo formativo dello studente.
Ciò è reso possibile, oltre che dalla lunghissima
tradizione sportiva dell’istituto, dalle numerose
attrezzature interne ed esterne alla scuola, e
dalla realtà sportiva territoriale amplificata dai
notevoli risultati delle società sportive che pongono veramente Sesto Calende quale Cittadella
dello sport.
Il collegio dei docenti, dopo un’ampia riflessione
pedagogica, nell’assecondare i bisogni della sua
utenza, ha ravvisato l’esigenza di proporre al
territorio un percorso liceale di studi in più, che
favorisca i talenti e le vocazioni già esplicitate o
latenti di tutti i ragazzi e ragazze che abbiano
intrapreso autonomamente un percorso sportivo.
Il modo migliore per valorizzare queste risorse,
che l’Amministrazione Comunale ha sempre
voluto e sostenuto, è stato quindi quello di offrire accanto al liceo scientifico di ordinamento,
una opportunità formativa nuova in linea con le
attitudini sportive del territorio.
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SOCIALE
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Naturcoop, venticinque anni
al servizio del territorio
1986: nasce a Somma Lombardo la coo-
perativa sociale Naturcoop.
2011: Naturcoop festeggia venticinque
anni di intervento a favore delle persone svantaggiate.
In mezzo, una vita lavorativa fatta di
sogni e di lavoro, di passioni e di progetti, condivisa tra i soci “anziani” e i
nuovi collaboratori, animata da uno
spirito solidale, sostenuta da salde
capacità imprenditoriali. In mezzo,
soprattutto, molte vite difficili, che
nella cooperativa hanno trovato un
nuovo impiego e, con esso, una nuova
occasione, una seconda possibilità.
Fondata da alcuni volontari del gruppo
antincendio boschivo del Parco Ticino
e del gruppo scout di Somma Lombardo,
la “cooperativa di servizi” Naturcoop si
trasforma nel 1992 in “cooperativa
sociale di reinserimento lavorativo di
soggetti svantaggiati”: la nuova vocazione sociale caratterizza ancor oggi la
missione della cooperativa, che si propone di “offrire una risposta ai bisogni
del territorio trasformando le situazioni di disagio in opportunità”.
Naturcoop affronta dunque il disagio
sociale attraverso una risposta imprenditoriale: come chiarisce Ivan Trapella,
responsabile dell’ Area Sociale, «per
ogni persona svantaggiata (disabili fisici e psichici, ex-tossicodipendenti,
condannati ammessi a misure alternative di pena, …) viene redatto un progetto di inserimento lavorativo individuale, costituito da regole, ore di formazione e obiettivi compatibili con le
competenze e con lo stato psicofisico
del soggetto. Questo piano di inserimento, monitorato dalla cooperativa e
dai servizi, permette alla persona svantaggiata di (tornare a) confrontarsi con
diverse mansioni occupazionali, in pre-
visione di un suo (re)ingresso nel mercato del lavoro esterno. In pratica,
tentiamo di inserire “la persona giusta
al posto giusto”».
E in un quarto di secolo, davvero molte
sono state le “persone giuste inserite al
posto giusto”, come ben sintetizzano
alcuni numeri della cooperativa: dalla
nascita a oggi, Naturcoop ha accolto
211 persone in difficoltà, quasi il 57%
dei 371 lavoratori complessivamente
assunti, collaborando con 40 Enti del
nostro territorio, anche attraverso l’attivazione di convenzioni dirette (26
convenzioni negli ultimi tre anni). Nel
solo 2010 ha gestito 22 percorsi di
inserimento lavorativo (60% dei 36
lavoratori); e, ancora nel 2010, le persone svantaggiate sono state impiegate
per 20.847 ore, a fronte delle 21.961
dei
dipendenti
normodotati.
Soddisfazione del personale (83% nel
2010) e soddisfazione del cliente (91%
nel 2010) testimoniano infine la qualità del lavoro nella e della cooperativa.
Per festeggiare l’importante traguardo,
Naturcoop ha deciso di lasciare la parola alle persone attualmente coinvolte in
progetti di inserimento lavorativo. Le
loro riflessioni e i loro desideri sono
stati raccolti in una serie di brevi interviste, che ci fanno respirare il clima
della cooperativa.
Provenienti dai Servizi della provincia
e della Regione, tutti dichiarano di
aver tratto importanti insegnamenti
dall’esperienza in Naturcoop: Renuma
ha appreso «l’uso di attrezzature specifiche e i fondamenti della sicurezza»,
Ezio si è abituato «a lavorare in squadra e a suddividere i compiti», come
Giampiero, che ha migliorato «il rapporto con i colleghi», e Romano, che si
è reso conto che «per fare bene qualco-
sa, è necessario dedicare impegno e
tempo alla sua realizzazione». Unanime
poi il giudizio positivo sulla cooperativa, con particolari apprezzamenti per il
suo «ambiente», nel quale opera «gente sana, che lavora per diventare indipendente. È un buon trampolino di
lancio», come sottolinea ancora
Romano.
Per i primi venticinque anni,
Giuseppina e Daniel regalerebbero alla
cooperativa «una nuova sede sociale
dove avere più spazio per il lavoro e più
indipendenza e dove poter accogliere
altre persone svantaggiate e automezzi
nuovi. Altri, come Giampiero, Andrea
e Monica, si augurano che «Naturcoop
possa continuare nell’opera intrapresa
aiutando tanta gente e fare del bene a
tante persone», «almeno per altri venticinque anni», come vorrebbero
Fabrizio e Ezio. E forse proprio Ezio
sintetizza al meglio il percorso che
Naturcoop ha garantito e garantisce
alle numerose persone svantaggiate che
hanno collaborato e collaborano al suo
interno: «primo ero un problema, poi
sono diventato una risorsa».
Contatti:
Paolo Cova
Direzione Naturcoop
[email protected]
Ivan Trapella
Area Sociale Naturcoop
[email protected]
Matteo Milani
Comunicazione Naturcoop
Tel.: 338.5956372
[email protected]
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MUSICA
Il corpo musicale G. Colombo in Belgio
Di Enrico Crenna
durante l’anno aprendo il concerto; in questa
occasione Simone, al sax contralto, è stato il
primo, del gruppo allievi, a fare il suo ingresso
ufficiale in banda!
Il 12 giugno vi è stata la partecipazione al raduno
di Gavirate, insieme alle bande di Cassano
Valcuvia e Gavirate. Il 9 luglio il Corpo Musicale
di Arsago Seprio ha contraccambiato l’ospitalità
L’attività del corpo musicale sestese nel 2011 è del 2010, accogliendoci per un bel concerto nei
stata segnata da un evento molto importante: lo pressi della sua nuova sede. Il 9 settembre si è
scambio-gemellaggio con la Koninklijke Fanfare tenuto il concerto in piazza, in occasione delle
celebrazioni per Sesto Città, e il 10 settembre la
Eendracht di Eksel.
La mattina del 6 maggio, 10 componenti della cerimonia ufficiale: la banda è stata ancora una
banda, insieme al presidente ed al maestro, si sono volta presente e partecipe di un momento storico
imbarcati per Bruxelles, da dove, trascorsa qual- per la città di Sesto Calende. A questa attività,
che ora in città, si sono trasferiti ad Eksel, nel piuttosto intensa, si sono affiancati altri servizi: il
17 marzo per il 150° dell’Unità d’Italia ed il 25
Limburgo.
Dopo la serata di benvenuto, sabato mattina si è aprile a Sesto, il 2 giugno a Vergiate e le procestenuta la prova generale del concerto in cui i sioni a Cascinetta e Lentate. Il 25 settembre si è
musicisti sestesi hanno suonato insieme ai quelli conclusa la stagione estiva con il raduno di
belgi. Nel pomeriggio l’accoglienza ufficiale in Tornavento, organizzato dalla banda di Ferno. Ora
municipio, con sindaco e giunta al gran completo, si stanno preparando i concerti di Natale, in colquindi, dopo una breve escursione nella foresta laborazione col coro di Villalvernia.
più grande del Belgio, una veloce cena e di nuovo L’anno scolastico 2010-11 è terminato, a fine
in sala! Il concerto ha prima visto l’esibizione del maggio, con gli esami di fine corso: tutti i 14
gruppo di percussioni “Percussion Feeling”, quin- allievi hanno superato la prova con ottimi risultadi è stata la volta della nostra banda, diretta alter- ti! In ottobre sono ripresi i corsi, aperti a tutti,
nativamente da Peter Cools e da Renato Agliata. che prevedono lezioni di strumento, di teoria e la
Nel luglio 2012 la Fanfara di Eksel sarà a Sesto musica d’assieme. Da quest’anno ai ragazzi della
Calende e terrà un concerto in occasione del 190° Banda Giovanile si affiancheranno gli allievi più
anniversario del Corpo Musicale G. Colombo. grandi, per formare un gruppo che potremo ascolAnche in questa occasione vi sarà una stretta col- tare in occasione degli annuali concerti di Natale
laborazione tra le bande e tra i loro direttori. E (il 17 dicembre alle 21 nella Chiesa di San
Materno a Lentate ed il 18 dicembre, sempre alle
anche qualche sorpresa…
Durante l’anno si sono svolti i concerti del 1° 21, nell’Abbazia di San Donato).
maggio al Centro Sociale Anziani e il 2 giugno e Per informazioni e iscrizioni:
il 10 luglio nella sala consiliare del Municipio. Il Maestro Renato Agliata, tel. 347 543 65 14
2 giugno i nostri giovani allievi, diretti da Maila email: [email protected]
Celotto, hanno dato prova del buon lavoro svolto Presidente Mauro Valentini, tel. 347 743 82 04.
IMPARARE GIOCANDO CON SMILE-GIOCO-SPORT
Sono iniziati presso il centro comunale di Sesto Calende,i corsi per bambini da 3
a 9 anni, di SMILE-GIOCO-SPORT, il gioco ideato dal maestro di tennis Anselmo
Paiano, dove i veri protagonisti sono i bambini. Con l’obiettivo di giocare e
divertirsi e imparare giocando con un sorriso, i bambini camminano, corrono e
saltano in tutte le direzioni, devono capire la differenza tra passare sotto,
dentro e fuori, per poi rotolare e lanciare palline, afferrarle dopo il rimbalzo e
al volo e colpire con la racchettina le diverse palline colorate lanciate dagli
istruttori. Questi percorsi e circuiti traning vengono effettuati simpaticamente
dai bambini giocando al ritmo di musica e sorridendo
alla presenza dei loro genitori.
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GRUPPI CONSILIARI
È PASSATO UN ALTRO ANNO
Anno difficile, questo 2011, purtroppo ancora impaludato nella
profonda crisi economica mondiale, che a mio modesto giudizio
non è iniziata nel 2008 ma in tempi decisamente più remoti.
Anno difficile, questo 2011, di debito pubblico, di crisi dell'euro
e dell'intera sua area, e soprattutto di evidenti …troppo evidenti
storture del sistema finanziario che lo avvolge. Da tempo mi
chiedo, e penso se lo stiano chiedendo in molti, a quando una
vera riforma condivisa da tutti gli Stati, che sani questo obbrobrio? Ne vogliamo parlare e dire con molta franchezza che è
inammissibile che la finanza possa influenzare la politica di uno
Stato? Anno difficile, questo 2011, che ancora una volta ha evidenziato come l'urbanistica scriteriata attuata in alcune regioni e
in alcuni comuni abbia non solo rovinato per sempre la Bella
Italia - e questo ahimè è un dato di fatto anche nel nostro comune - ma abbia messo in serio pericolo la vita di molti nostri connazionali. Anno difficile, questo 2011, in cui è chiaramente
emerso che non solo non è più tempo di lussi, non è più tempo
di sprechi, ma soprattutto non sarà più tempo negli anni a venire di diritti e servizi sempre dovuti o a costo zero. È tempo di
responsabilizzarci tutti insieme come amministratori e soprattutto come cittadini del nostro comune e come Italiani, e questo
non ho dubbi la gente ...la nostra gente l'ha sempre saputo fare e
lo saprà fare anche oggi con dignità e senso civico. Anno difficile,
questo 2011, anche per Sesto Calende, in amministrazione
limitata (per la ormai nota a tutti causa della piscina); anno di
scelte dovute ma anche dettate dalla profonda volontà e senso di
responsabilità, patrimonio comune di noi Sestesi, responsabilità
nella eliminazione degli sprechi e nel sistemare le cose che non
TRAFFICO E MULTE
Al Consiglio Comunale dello scorso settembre, il Gruppo
Consiliare di Insieme per SESTO ha presentato un’interrogazione su “Viabilità, Sanzioni e Sicurezza” allo scopo di conoscere
i dati sull’attività di controllo e repressione delle infrazioni al
Codice stradale sul nostro territorio, e di valutare quanto “contano” attualmente nel Bilancio Comunale le entrate che provengono dalle sanzioni amministrative e dai parcometri.
Riteniamo opportuno riferirne ai cittadini in questo spazio, in
quanto le risposte dell’Assessore al pubblico presente alla seduta
del Consiglio sono state date in ora tarda e in modo sbrigativo.
Poiché è un argomento che interessa molto ai Sestesi, abbiamo
ritenuto doveroso approfondirlo, anche grazie alla collaborazione del Comandante del Corpo di Polizia Locale, che ci ha fornito dati interessanti.
Ad esempio ecco l’importo riferito alle violazioni accertate (non
è detto però che siano state tutte incassate):
dal 1 gennaio al 31 agosto 2009: euro 892.000, dal 1 gennaio al
31 agosto 2010: euro 820.000 e nello stesso periodo del 2011
euro 826.000.
Si è constatato che c’è una diminuzione delle sanzioni per eccesso di velocità e per il passaggio con il rosso (Fotored): ci si augura che questo significhi che gli automobilisti sono diventati più
prudenti! Certamente, una volta completate le rotatorie, questa
voce sparirà dagli introiti comunali. È comunque preoccupante,
se si riflette sul pericolo che comporta il mancato rispetto del
rosso, che in soli otto mesi siano state accertate tante infrazioni
ai semafori: in via Ticino 632, in via Meregino 926, in via
erano a posto ...alla vecchia maniera. Ma anche anno, questo
2011, di Sesto Città, un lustro piacevole per tutti i suoi cittadini;
anche anno, di impianto di de-arsenificazione dell'acqua potabile, con il quale abbiamo sistemato una volta per tutte il problema
che incombeva sulla nostra salute da anni - troppi anni - senza
soluzione. Anno anche di disinfestazione (unico Comune ad
averla fatta) dei boschi, dei nostri boschi dalla pericolosa larva
dell'euprottide; anno anche, questo 2011, di rotonde sul tratto
della statale del Sempione, per una migliore viabilità e qualità di
vita per tutti i nostri abitanti. Anno di progetti concreti di prossima realizzazione della viabilità stradale per i nostri abitanti
della frazione di Oneda; anno di ulteriore modernizzazione ed
efficienza della macchina comunale; anno di pulizia del Ticino
dall'eccessivo proliferare delle alghe; anno dedicato all'abbellimento del nostro arredo urbano e del lungo lago; anno di nuovo
Piano di Governo del Territorio; anno di spettacoli ed intrattenimenti per la nostra gente; anno di incremento di due vigili per
contribuire, insieme alle altre forze dell'ordine sempre attive ed
efficienti, ad un maggior controllo e sicurezza del territorio;
anno del bando gara per il restauro delle facciate del nostro
palazzo comunale. Nel prossimo 2012 occorreranno riforme,
buona volontà, ma soprattutto maniche rimboccate e tanto
orgoglio italiano. Sono certo che, come è sempre accaduto, il
nostro popolo ...la nostra gente ...la nostra Italia riemergerà - alla
faccia di tutti - più solida e forte di prima.
Un Natale Felice ai Sestesi a nome mio e di tutti i Consiglieri di
maggioranza.
Il Capogruppo LEGA PER LA LIBERTÀ Enrico Boca
Rosselli 51, in via Angera 103. Sono anche diminuite le multe
emesse dagli ausiliari per il controllo della sosta; anche qui forse
la gente ha imparato a pagare la sosta negli spazi blu.
Però sono aumentate le sanzioni per soste vietate gravi, quelle di
chi lascia l’auto sui marciapiedi, sui passaggi pedonali, sui posti
riservati ai disabili: comportamenti davvero incivili.
Il controllo da parte della Polizia Locale ha rilevato anche frequenti infrazioni per cinture di sicurezza non allacciate o uso dei
cellulari durante la guida, mancanza di documenti (validità della
patente, dell’assicurazione) o della revisione. Le varie forme di
controllo (presenza degli agenti, impianti di videosorveglianza,
sanzioni) possono essere efficaci a prevenire una parte delle
infrazioni stradali, ma il problema della sicurezza stradale in un
Comune di forte transito automobilistico, come Sesto, può
essere risolto solo predisponendo adeguate strutture di tutela dei
pedoni e dei ciclisti.
La decisione dell’Amministrazione di non realizzare i sottopassi
previsti nella riqualificazione dell’area exAVIR consentendo
solo l’attraversamento a raso lungo tutto l’asse del Sempione, a
nostro parere comporterà indubbie difficoltà per gli utenti
meno protetti della strada.
Il gruppo consiliare INSIEME PER SESTO
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COMMEMORAZIONE
CIAO GIOVANNI
RICORDO DI GIOVANNI BONFINI
Un ultimo saluto ad un amico, che tanto ha dato alla
nostra città: Giovanni Bonfini. L'amore per il tuo paese,
Lisanza, e per i suoi abitanti è il filo conduttore delle tue
molte poesie dialettali, deliziosi quadretti della natura e
degli uomini e ricordi di personaggi ed abitudini di un
tempo passato. La delicatezza nell'affrontare eterne e
grandi questioni, l'amore, la speranza, la felicità, la sofferenza, la vita e la morte, senza drammaticità, ma serenamente e a volte con un pizzico d'ironia, colorano le tue
raccolte Lisanza, ca' mea e Fraguj da memoria (briciole di
memoria). Trapela emozione ed amore dai tuoi versi.
Giovanni è stato un Signore
nel suo lavoro, nella sua vita,
ha raccontato la sua Lisanza,
è un brano di questa città.
Le persone che lo hanno conosciuto
possono avere solo bellissimi ricordi,
educato, rispettoso, sincero,
nonostante fosse un poeta conosciuto
era sempre umile nel parlare di sé.
Lascia un vuoto non solo ai suoi cari
ma a tutta la comunità,
lo possiamo ritrovare
nelle sue poesie.
Ora carissimo Giovanni
puoi scrivere poesie tra le nuvole
Tiziana Mecenero, 5 novembre 2011
Un dì ta lasarò, Lisanza mea,
per la bruta sort
che tucc un dì la porta via...
...Mi ta promèti che un dì ritornarò.
Ritornarò par sempar
e, setaa giò su chi vecc basij,
ta cuntarò la storia
di dì pasà al mond da là
in compagnia di amis,
de la mè mama e del mè papà.
Vorrei ricordarti Giovanni, tu sempre schivo di complimenti, quando leggi le tue poesie tra amici e conoscenti che sai che ti comprendono, ma anche quando sollecitato in alcune importanti occasioni. Due le foto che
propongo: il giorno 29 giugno 2011, festa patronale di
Lisanza, alla santa Messa celebrata in spiaggia, e la tua
ultima apparizione pubblica il 23 ottobre ad Oriano,
nella giuria per la premiazione del concorso di poesia
organizzato dall'associazione "Arte Azzurra Rosa".
Renzo Besozzi, tuo compaesano
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