Zeiss non SI FERMA PIÙ
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Zeiss non SI FERMA PIÙ
ANTEPRIMA ottiche Zeiss Victory Sf 8x42 Zeiss non SI FERMA PIÙ Si chiama Sf il nuovo binocolo top di gamma, ultimo di una serie di novità sfornate a getto continuo negli ultimi due anni dall’azienda tedesca. È stato presentato in un evento curato dal distributore Bignami e a settembre sarà nelle armerie Testo e foto di Giulio Orlandini «A bbiamo reinventato il binocolo». Stefan Bühring, responsabile vendite per l’Europa occidentale e meridionale di Zeiss sport optics, non ha dubbi: il nuovo Victory Sf è stato progettato per diventare il punto di riferimento mondiale tra i binocoli top gamma. Lo ha detto davanti ai giornalisti italiani, nel corso dell’evento-presentazione organizzato dalla Bignami, distributore in Italia delle ottiche Zeiss, nella suggestiva location della Locanda alpina Dorfner di Casignano, sulle montagne che dominano la sede di Ora (Bz). Bühring e lo staff Bignami, capitanato da Luciano Berti, hanno tenuto in serbo la sorpresa della giornata fino all’ultimo e nella prima parte dell’incontro hanno “ripassato” con i giornalisti e con un gruppo di agenti della rete vendita Bignami tutte le peculiarità tecniche delle novità Zeiss degli ultimi due anni. Perché, in effetti, l’azienda di Wetzlar negli ultimi anni ha sfornato nuovi prodotti a un ritmo impressionante: dai riuscitissimi cannocchiali “low cost” Duralyt (a loro volta già sostituiti con i nuovi Conquest Dl), ai fuoriserie Victory Ht (cannocchiale) e Ht 54 (binocolo) fino ai recenti Victory V8. Un “attacco” in grande stile, si potrebbe dire, per ribadire, o conquistare, la leadership nelle ottiche destinate alla caccia. L’ultimo nato, il Victory Sf (Smart focus), ha potuto contare anche sui suggerimenti che i tecnici Zeiss hanno raccolto tra i birdwatcher, cioè gli appassionati di osservazione naturalistica, le cui esigenze sono legate all’osservazione prolungata. «Quando i nostri tecnici si sono messi al lavoro», ha spiegato Bühring in tedesco, ma con traduzione simultanea curata da Andy De Santis e Achille Berti, «si erano posti obiettivi precisi: ottenere un’immagine la più nitida possibile; un campo visivo ampio; la massima trasmissione della luce; 130 ARMI E TIRO 08/2014 una messa a fuoco rapida; il contenimento del peso rispetto ai principali competitor. Il risultato è stato il più versatile binocolo del mondo». NUOVO DENTRO E FUORI Il nuovo Victory Sf non sostituisce, ma affianca, i Victory della serie Ht. A rendere differenti due prodotti entrambi posizionati nel top di gamma (il prezzo dell’Sf dovrebbe aggirarsi intorno ai 2.500 euro per la versione 8x42, un centinaio di euro in più per il 10x42) c’è proprio la diversa filosofia costruttiva: gli Ht sono stati sviluppati per fornire le massime prestazioni nell’impiego con luce scarsa, mentre il nuovo Sf è stato sottoposto a un pe- Protagonista dell’evento Zeiss organizzato da Bignami è stato il nuovo binocolo Victory Sf, con il quale l’azienda tedesca lancia la sfida a tutti i principali competitor. 1 2 1. Stefan Bühring, regional sales manager per l’Europa occidentale e meridionale di Zeiss, illustra una tabella comparativa tra le caratteristiche tecniche del nuovo Zeiss Victory Sf 8x42 e i principali competitor. 2. Werner Jageregger della Bignami con il nuovo Victory Sf 8x42. I tecnici Zeiss sono sicuri di aver migliorato molto l’ergonomia, consentendo all’indice, durante la regolazione della messa a fuoco, di muoversi in posizione più naturale. sante lavoro di riprogettazione, unito ad alcuni “pezzi forti” della tradizione ottica Zeiss. Il primo dettaglio che balza all’occhio è il cosiddetto terzo ponte: oltre ai due che contraddistinguono alcuni prodotti della concorrenza come lo Swarovski El (quello in basso all’altezza delle due lenti-obiettivo e quello sotto alla ghiera di messa a fuoco), al Victory Sf ne è stato aggiunto un terzo sopra alla ghiera di messa a fuoco. Non si tratta di una scelta di tipo estetico, visto che proprio nel terzo ponte è stato inserito il sistema meccanico. La ghiera, quindi, è stata spostata, risultando anche più protetta dagli urti, ma anche sottoposta a un restyling e grazie al nuovo profilo antiscivolo è stata migliorata l’ergonomia di impiego, anche nel caso in cui il cacciatore sia costretto a utilizzare i guanti. Nel nome stesso (Smart focus) del nuovo binocolo, poi, c’è una delle novità su cui più puntano alla Zeiss: la rapidità nella messa a fuoco, che parte da un minimo di 1,5 metri. Dalla distanza minima all’infinito sono sufficienti meno di due giri completi della ghiera, azionata con l’indice senza troppi sforzi dopo il riposizionamento della ghiera stessa. Se fuori le nuove soluzioni si possono “toccare con mano”, il cuore del nuovo binocolo nasconde quello che può essere considerato l’intervento nevralgico dei progettisti: lo spostamento del baricentro. L’operazione ha coinvolto due aspetti: la sensibile riduzione del peso complessivo e lo spostamento del sistema ottico. Sui vecchi modelli Fl di Zeiss, per esempio, il sistema era concentrato nella porzione anteriore del corpo, dalla parte delle lentiobiettivo, mentre sull’Sf è stato arretrato nella zona degli oculari. La riduzione del peso (la Zeiss dichiara che i 780 grammi, nonostante il corpo interamente in metallo e completamente gommato, rappresentino il dato più basso, a parità di prestazioni, rispetto ai competitor) e il riposizionamento del sistema ottico hanno determinato lo spostamento del baricentro (Ergobalance concept è la definizione di Zeiss), che dovrebbe ridurre l’affaticamento alle braccia nell’osservazione prolungata e una migliore ergonomia. GARANTISCE SCHOTT La sostanziali modifiche strutturali a cui è stato sottoposto il Victory Sf si associano a quello che può essere considerato uno dei marchi di fabbrica 3 3. Lo staff Bignami alla presentazione del binocolo Zeiss. Da sinistra: Horst Grunser, Luciano Berti e Alice Berti, Peter Unterholzner, Werner Jageregger, Andy De Santis, Achille Berti, Ennio Ferrari. 08/2014 ARMI E TIRO 131 ANTEPRIMA ottiche Zeiss Victory Sf 8x42 di Zeiss: come già successo con le serie di binocoli e cannocchiali di puntamento Ht, l’azienda di Wetzlar ha chiesto alla Schott, azienda del gruppo Zeiss, specialista nella produzione di vetri per diverse applicazioni e destinazioni d’uso, di mettere a punto in anteprima (non in esclusiva, visto che Schott, in una logica commerciale, tra qualche anno potrà rendere disponibile sul mercato gli stessi prodotti) un sistema ottico di elevata qualità. Il risultato è l’Ultra-Fl, sistema ottico basato su due lenti al fluoruro del vetro più pregiato. La qualità dell’immagine e la trasmissione della luce (92% il dato dichiarato da Zeiss) possono contare anche su un oculare di nuova concezione con sette lenti a cui è stata applicata la Fieldflattener technology messa punto dai tecnici Zeiss. Anche il campo visivo è al top: quello della versione 8x42 è di 148 metri a un chilometro di distanza, mentre quello del 10x42 è di 120 metri alla stessa distanza. Tale valore è paragonato dai tecnici Zeiss a quello del celebre Dialyt 7x42, ma con un valore di ingrandimento superiore (8x). Immagini contrastate, grande profondità di campo, ampio campo visivo e peso ridotto: il Vicotry Sf ha le carte in regola per sfidare gli avversari che popolano il segmento top premium del mercato. Ogni binocolo viene venduto in una nuova borsa 1 multifunzione da trasporto con chiusura a cerniera o tramite chiusura magnetica, per avere una più rapida disponibilità del binocolo. La borsa può essere portata a tracolla, ma anche alla cintura. NON SOLO VICTORY Ma la giornata organizzata dalla Bignami non è stata soltanto l’occasione per un prima presa di contatto con il nuovo binocolo Victory Sf. La presenza di Stefan Bühring è stata “sfruttata” anche 2 4 1. Oltre alla presentazione del nuovo Victory Sf, la Bignami ha esposto anche la ricca gamma di cannocchiali Victory V8, Victory Ht e Conquest Dl, l’entry level che ha recentemente sostituito il Duralyt. 2. La presentazione è stata organizzata nella suggestiva location della Locanda alpina Dorfner di Casignano, alcuni chilometri sopra Ora. 3 5 3. Matteo Pellegris, noto tiratore Ipsc e agente vendite di Bignami, mostra lo Zeiss V8, cannocchiale di puntamento di alta gamma che l’azienda tedesca ha presentato all’Iwa del marzo scorso. 4. Una suggestiva immagine di un tipico maso altoatesino, a circa 500 metri di distanza, raccolta grazie al nuovo adattatore universale per smartphone Zoom Svs prodotto dalla S4gear e distribuito da Bignami. 5. Lo staff Bignami con gli agenti della rete vendita presenti alla presentazione. 132 ARMI E TIRO 08/2014 SCHEDA TECNICA Produttore: Zeiss, Wetzlar (Germania), www.zeiss.com Distributore: Bignami spa, via Lahn 1, 39040 Ora (Bz), tel. 0471.80.30.00, www.biganmi.it Modello: Victory Sf 8x42 (disponibile anche 10x42) Ingrandimenti: 8x (disponibile anche 10x) Lunghezza: 174 mm Larghezza: 125 mm Peso dichiarato: 780 grammi Diametro utile obiettivo: 42 mm (42 mm) Diametro pupilla d’uscita: 5,3 mm (4,2 mm) Valore crepuscolare: 18,3 (20,5) Campo visivo (a 1.000 metri): 148 metri (120 metri) Angolo visivo soggettivo: 64° (65°) Distanza minima di focalizzazione: 1,5 metri (1,5 metri) Compensazione: + o – 4 diottrie Estrazione pupillare: 18 mm Distanza interpupillare: 54-76 mm Tipo obiettivo: Ultra Fl Sistema di prismi: SchmidtPechan Trattamento lenti: Lotutech T* Riempimento: azoto Temperatura funzionamento: da -30 a + 60 °C Dotazione di serie: copri oculari, copri obiettivi, cordino per copri obiettivi, cinghia tracolla, borsa per il trasporto, incluse cinghiette, panno in microfibra, manuale di utilizzo, certificato di qualità Optional: cinghia di trasporto Air cell, treppiede in carbonio, Binofix Prezzo: 2.500 euro, circa, Iva inclusa (2.600 euro, circa, il 10x42) 2 3 1 per ripercorrere le tappe del corposo lavoro di rinnovamento, a cui Zeiss sta sottoponendo tutte le linee di prodotto. Luciano berti, patron della società altoatesina, non nasconde la soddisfazione: «Il lavoro che stiamo portando avanti da alcuni anni con Zeiss sta portando ottimi risultati. Dall’altra parte troviamo una grande azienda che sa ascoltare i suoi partner commerciali e in questo senso la Bignami fa la sua parte. I distributori europei hanno il polso della situazione del mercato e ascoltare i loro suggerimenti significa saper interpretare il mercato. «Un esempio?», spiega lo stesso Berti. «La linea di cannocchiali di puntamento Duralyt! In un momento delicato per i prodotti d alta gamma, creare un cannocchiale dal prezzo accessibile, mentendo molto alto il livello qualitativo si è dimostrata una scelta vincente. Nonostante gli ultimi due anni siano stati ricchi di novità, posso garantire che il lavoro in Zeiss non è finito…». Il manager tedesco ne ha approfittato per rimarcare alcune delle caratteristiche delle più recenti novità Zeiss: dalla scelta dei prismi sulla gamma “media” dei binocoli Conquest Hd (Schimdt-Pechan, più piccoli e leggeri, per le versioni con obiettivi di 32 o 42 mm; Abbe-Koenig per una trasmissione della luce pari al 93% per obiettivi di 56 mm); al debutto quest’anno del Victory V8, cannocchiale di puntamento che punta sulla versatilità e sulla possibilità di affrontare anche lunghissime distanze grazie alle nuove torrette Asv Long range. Tutte le ottiche sono state messe a disposizione e giornalisti e agenti vendita hanno potuto sottoporle a un breve test grazie allo straordinario paesaggio che fa da contorno alla locando alpina Dorfner, in cui è stata organizzata la presentazione; alcune sagome tridimensionali di nocivi e ungulati, poi, erano state disposte a varie distanze, per rendere un po’ realistico il test. 1. Tra i punti di forza del nuovo binocolo il peso, ridotto a 780 grammi. 2. Per la sua nuova creatura, Zeiss ha riposizionato tutto il sistema ottico, spostandolo verso gli oculari il baricentro. 5 3. La ghiera è stata ridisegnata e riposizionata per un più agevole azionamento. 4. L’oculare, di nuova concezione, è dotato di 7 lenti, a cui è stata applicata la Zeiss Fieldflattenertechnology, per migliorare l’ampiezza del campo visivo, nitido fino ai bordi. 08/2014 ARMI E TIRO 133