La coop non paga i salari: sciopero Un camionista minaccia gli operai

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La coop non paga i salari: sciopero Un camionista minaccia gli operai
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MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2014
BASSO LODIGIANO
il Cittadino
OSPEDALETTO n MOMENTI DI TENSIONE, POI CARNITALIA SI FA CARICO DI TUTTI GLI ARRETRATI
A SANTA GIULITTA
La coop non paga i salari: sciopero
Un camionista minaccia gli operai
Anche Meleti
si candida
per la maxi
logistica
Conti bloccati per
un’indagine, molti
lavoratori rischiano
lo sfratto. I carabinieri
riportano la calma
LAURA GOZZINI
n Senza stipendio da settembre, ieri mattina i lavoratori e le
lavoratrici della cooperativa Eurolis che opera all’interno della
ditta Carnitalia di Ospedaletto
Lodigiano hanno organizzato
con i sindacati Cobas un sit-in
davanti all’azienda e ottenuto
quello che volevano. Il braccio di
ferro ha visto anche momenti di
forte tensione davanti ai cancelli, quando i manifestanti hanno
fermato alcuni camion impedendo agli autotrasportatori di
entrare a consegnare la carne e
un camionista, spazientito, è
sceso con in mano un coltello da
macellaio e ha minacciato di
usarlo se non l’avessero lasciato
passare.
I sindacalisti hanno chiamato i
carabinieri e una pattuglia della
compagnia di Codogno con il capitano Rosario Giacometti, è arrivata sul posto e ha riportato la
calma. Il coltello è stato sequestrato e il camionista ricondotto
a più miti consigli.
La protesta ha prodotto il risultato sperato: i manager Carnitalia hanno deciso di scendere a
patti e sono andati incontro agli
operai e magazzinieri della cooperativa insolvente, tutti stranieri eccetto un ragazzo di Lodi,
e si sono accollati il pagamento
degli arretrati. «Non ci siamo
mossi da lì finché non hanno dato gli assegni a uno a uno - spiega
Bruno Scagnelli, rappresentante
sindacale Cobas -. Li ha pagati
direttamente il committente,
utilizzando le mensilità di riserva che gli erano state versate
dalla cooperativa stessa. Eurolis
rientra nel consorzio Expo Job
che è indagato a Roma e ha tutti
i conti correnti bloccati, ma il
contratto è in capo a Eurolis e la
coop stava utilizzando la scusa
del consorzio per non pagare».
Rimasti più di un mese senza
busta paga, i sedici lavoratori al-
LAUREA
CONGRATULAZIONI
DOTT.SSA CHIARA
n Il giorno
5 novembre
2014, presso
lo Iulm
di Milano,
Chiara Boriani
ha conseguito
la laurea
in scienze
delle
comunicazioni
con il voto
di 110 e lode!!!
Congratulazioni!!!
le dipendenze di Eurolis si sono
trovati in serie difficoltà: marocchini, tunisini e romeni che vivono nei dintorni di Ospedaletto, a settembre e ottobre non
hanno potuto pagare l’affitto e i
proprietari li avevano minacciati
di metterli alla porta. Per non
parlare del problema numero
uno, come portare a casa da
mangiare a moglie, marito, figli.
«Venerdì si sono presentate da
me delle lavoratrici piangendo
perché le volevano buttare fuori
casa - sottolinea Scagnelli - È
una vergogna, è ora di piantarla
di prendere in giro le famiglie
così».
Il sindacalista di base promette
che non abbasserà la guardia
nemmeno nelle prossime settimane: «Se non pagheranno il
mese di ottobre alla data stabilita
torneremo a scioperare - avverte -. Hanno tempo fino al 25 novembre, perché gli stipendi vengono pagati il 25».
TENSIONE
AL SIT IN
La protesta
di ieri davanti
ai cancelli
di Carnitalia
per
l’inadempienza
di una delle
coop che
forniscono
manodopera;
un autista
di camion
ha affrontato
gli operai
con un coltello
ed è stato
bloccato
dall’Arma
GUARDAMIGLIO
UNA BORSA DI STUDIO
IN RICORDO DI PICCIOLI:
IL BANDO IN COMUNE
n Al via il bando per la borsa di studio Ferdinando
Piccioli a Guardamiglio. Si tratta di un premio istituito
dalla famiglia del compianto professor Ferdinando Piccioli con fondi privati e condiviso dall’amministrazione
comunale guardamigliese nella sua finalità educativa
e culturale. È rivolto a studenti residenti nel territorio
comunale che abbiano conseguito nell’anno scolastico
2013/2014 il diploma di scuola secondaria di primo grado o scuola secondaria di II grado.
Le domande che permetteranno la selezione degli aspiranti dovranno essere presentate dall’interessato, se
maggiorenne, o da uno dei genitori o legale rappresentante se minorenne all’ufficio protocollo del municipio
in via Cavour, al civico 14, entro le ore 12 di venerdì novembre.
COMPLEANNO
n «Anche a Meleti esiste un
maxi capannone: ormai la struttura c’è, non si può tornare indietro, occorre dunque che inizi a
dare posti di lavoro con l’insediamento di un’attività, per cui invito a riconsiderare anche il capannone di Meleti come area di insediamento». A parlare è il sindaco
di Meleti Mario Rocca che, a pochi
giorni dalla notizia di una società
francese interessata a impiantare
una maxi logistica nel Basso Lodigiano, interviene per ricordare
l’esistenza del maxi capannone
da oltre 3 mila metri quadrati sorto a Santa Giulitta pochi anni fa e
rimasto vuoto (è di proprietà della società Mesole).
«Secondo quanto appreso dai
giornali - ha spiegato Rocca questa società francese necessita
di spazi molto più grandi, per cui
la nostra area non andrebbe bene,
ma invito in futuro a non escludere il nostro territorio di fronte
alle richieste di possibili insediamenti». Per Rocca infatti il capannone è una ferita per il territorio ma ormai esiste e lasciarlo
vuoto, senza l’opportunità di offrire lavoro, sembrerebbe un’ulteriore beffa. «Diversamente da
qualche anno fa - ha precisato
Rocca -, l’apertura della tangenziale di Codogno ha reso Meleti
più facilmente accessibile, perché da Piacenza, da Casale, non
occorre più attraversare tutti i
Comuni prima di giungere da noi,
ma è possibile transitare lungo la
tangenziale di Codogno fino a
Maleo e poi fare un ultimo pezzo
di strada lungo la strada provinciale 27».
Quando si parla di aree suscettibili ad accogliere possibili insediamenti, infatti, nella Bassa si
tende a parlare delle aree di
Ospedaletto e Guardamiglio (a ridosso dei caselli autostradali),
dell’area ex Gulf a Bertonico, dell’ex Akzo Nobel a Fombio, di recente anche di San Rocco al Porto.
Meleti infatti non è ben servita dal
punto di vista infrastrutturale e
questo fu uno dei motivi che lasciarono perplessi gli abitanti alla
notizia della nascita di un maxi
capannone per una logistica mai
arrivata, a differenza della distesa
di pannelli solari che è stata comunque realizzata sul tetto.
Sara Gambarini
40° ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO
TANTI AUGURI RENATO
TANTI AUGURI ANGELA E PINO
n Tanti cari auguri per i tuoi 75 anni!! Come regalo abbiamo
deciso di pubblicare questa foto che rappresenta per tutti
noi un ricordo che portiamo nel cuore. I tuoi nipoti Jacopo,
Marino e Mariangela.
n Tanti auguri di cuore a due genitori e nonni speciali per
il per il vostro 40° anniversario di matrimonio. Le vostre figlie
Mara e Barbara, i generi Adriano e Fabio e i vostri adorati nipoti Edoardo e Riccardo.