La coop non paga i salari: sciopero Un camionista minaccia gli operai
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La coop non paga i salari: sciopero Un camionista minaccia gli operai
21 MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2014 BASSO LODIGIANO il Cittadino OSPEDALETTO n MOMENTI DI TENSIONE, POI CARNITALIA SI FA CARICO DI TUTTI GLI ARRETRATI A SANTA GIULITTA La coop non paga i salari: sciopero Un camionista minaccia gli operai Anche Meleti si candida per la maxi logistica Conti bloccati per un’indagine, molti lavoratori rischiano lo sfratto. I carabinieri riportano la calma LAURA GOZZINI n Senza stipendio da settembre, ieri mattina i lavoratori e le lavoratrici della cooperativa Eurolis che opera all’interno della ditta Carnitalia di Ospedaletto Lodigiano hanno organizzato con i sindacati Cobas un sit-in davanti all’azienda e ottenuto quello che volevano. Il braccio di ferro ha visto anche momenti di forte tensione davanti ai cancelli, quando i manifestanti hanno fermato alcuni camion impedendo agli autotrasportatori di entrare a consegnare la carne e un camionista, spazientito, è sceso con in mano un coltello da macellaio e ha minacciato di usarlo se non l’avessero lasciato passare. I sindacalisti hanno chiamato i carabinieri e una pattuglia della compagnia di Codogno con il capitano Rosario Giacometti, è arrivata sul posto e ha riportato la calma. Il coltello è stato sequestrato e il camionista ricondotto a più miti consigli. La protesta ha prodotto il risultato sperato: i manager Carnitalia hanno deciso di scendere a patti e sono andati incontro agli operai e magazzinieri della cooperativa insolvente, tutti stranieri eccetto un ragazzo di Lodi, e si sono accollati il pagamento degli arretrati. «Non ci siamo mossi da lì finché non hanno dato gli assegni a uno a uno - spiega Bruno Scagnelli, rappresentante sindacale Cobas -. Li ha pagati direttamente il committente, utilizzando le mensilità di riserva che gli erano state versate dalla cooperativa stessa. Eurolis rientra nel consorzio Expo Job che è indagato a Roma e ha tutti i conti correnti bloccati, ma il contratto è in capo a Eurolis e la coop stava utilizzando la scusa del consorzio per non pagare». Rimasti più di un mese senza busta paga, i sedici lavoratori al- LAUREA CONGRATULAZIONI DOTT.SSA CHIARA n Il giorno 5 novembre 2014, presso lo Iulm di Milano, Chiara Boriani ha conseguito la laurea in scienze delle comunicazioni con il voto di 110 e lode!!! Congratulazioni!!! le dipendenze di Eurolis si sono trovati in serie difficoltà: marocchini, tunisini e romeni che vivono nei dintorni di Ospedaletto, a settembre e ottobre non hanno potuto pagare l’affitto e i proprietari li avevano minacciati di metterli alla porta. Per non parlare del problema numero uno, come portare a casa da mangiare a moglie, marito, figli. «Venerdì si sono presentate da me delle lavoratrici piangendo perché le volevano buttare fuori casa - sottolinea Scagnelli - È una vergogna, è ora di piantarla di prendere in giro le famiglie così». Il sindacalista di base promette che non abbasserà la guardia nemmeno nelle prossime settimane: «Se non pagheranno il mese di ottobre alla data stabilita torneremo a scioperare - avverte -. Hanno tempo fino al 25 novembre, perché gli stipendi vengono pagati il 25». TENSIONE AL SIT IN La protesta di ieri davanti ai cancelli di Carnitalia per l’inadempienza di una delle coop che forniscono manodopera; un autista di camion ha affrontato gli operai con un coltello ed è stato bloccato dall’Arma GUARDAMIGLIO UNA BORSA DI STUDIO IN RICORDO DI PICCIOLI: IL BANDO IN COMUNE n Al via il bando per la borsa di studio Ferdinando Piccioli a Guardamiglio. Si tratta di un premio istituito dalla famiglia del compianto professor Ferdinando Piccioli con fondi privati e condiviso dall’amministrazione comunale guardamigliese nella sua finalità educativa e culturale. È rivolto a studenti residenti nel territorio comunale che abbiano conseguito nell’anno scolastico 2013/2014 il diploma di scuola secondaria di primo grado o scuola secondaria di II grado. Le domande che permetteranno la selezione degli aspiranti dovranno essere presentate dall’interessato, se maggiorenne, o da uno dei genitori o legale rappresentante se minorenne all’ufficio protocollo del municipio in via Cavour, al civico 14, entro le ore 12 di venerdì novembre. COMPLEANNO n «Anche a Meleti esiste un maxi capannone: ormai la struttura c’è, non si può tornare indietro, occorre dunque che inizi a dare posti di lavoro con l’insediamento di un’attività, per cui invito a riconsiderare anche il capannone di Meleti come area di insediamento». A parlare è il sindaco di Meleti Mario Rocca che, a pochi giorni dalla notizia di una società francese interessata a impiantare una maxi logistica nel Basso Lodigiano, interviene per ricordare l’esistenza del maxi capannone da oltre 3 mila metri quadrati sorto a Santa Giulitta pochi anni fa e rimasto vuoto (è di proprietà della società Mesole). «Secondo quanto appreso dai giornali - ha spiegato Rocca questa società francese necessita di spazi molto più grandi, per cui la nostra area non andrebbe bene, ma invito in futuro a non escludere il nostro territorio di fronte alle richieste di possibili insediamenti». Per Rocca infatti il capannone è una ferita per il territorio ma ormai esiste e lasciarlo vuoto, senza l’opportunità di offrire lavoro, sembrerebbe un’ulteriore beffa. «Diversamente da qualche anno fa - ha precisato Rocca -, l’apertura della tangenziale di Codogno ha reso Meleti più facilmente accessibile, perché da Piacenza, da Casale, non occorre più attraversare tutti i Comuni prima di giungere da noi, ma è possibile transitare lungo la tangenziale di Codogno fino a Maleo e poi fare un ultimo pezzo di strada lungo la strada provinciale 27». Quando si parla di aree suscettibili ad accogliere possibili insediamenti, infatti, nella Bassa si tende a parlare delle aree di Ospedaletto e Guardamiglio (a ridosso dei caselli autostradali), dell’area ex Gulf a Bertonico, dell’ex Akzo Nobel a Fombio, di recente anche di San Rocco al Porto. Meleti infatti non è ben servita dal punto di vista infrastrutturale e questo fu uno dei motivi che lasciarono perplessi gli abitanti alla notizia della nascita di un maxi capannone per una logistica mai arrivata, a differenza della distesa di pannelli solari che è stata comunque realizzata sul tetto. Sara Gambarini 40° ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO TANTI AUGURI RENATO TANTI AUGURI ANGELA E PINO n Tanti cari auguri per i tuoi 75 anni!! Come regalo abbiamo deciso di pubblicare questa foto che rappresenta per tutti noi un ricordo che portiamo nel cuore. I tuoi nipoti Jacopo, Marino e Mariangela. n Tanti auguri di cuore a due genitori e nonni speciali per il per il vostro 40° anniversario di matrimonio. Le vostre figlie Mara e Barbara, i generi Adriano e Fabio e i vostri adorati nipoti Edoardo e Riccardo.