SALVINI: un bilancio da dieci e lode. Il presidente Gianni Giuliano

PROVINCIA
DI IMPERIA
UFFICIO STAMPA
viale Matteotti, 147
tel 0183-704281
fax 0183-704233
Alle redazioni
COMUNICATO STAMPA
Lo scorso weekend si è chiusa la prima stagione al teatro di Pieve di Teco
“STELLE AL SALVINI”, UN BILANCIO DA DIECI E LODE
Il presidente Gianni Giuliano: <Spettacoli di grande
successo che ripagano la nostra opera di restauro>
Imperia, 30 agosto 2005 - Con un caloroso, prolungato applauso e
ripetute chiamate alla ribalta per Enrico Bonavera, che ha compiuto
uno scoppiettante viaggio all'interno della Commedia dell'Arte con "I
segreti di Arlecchino", lo scorso weekend si è conclusa a Pieve di
Teco la prima stagione teatrale "Stelle al Salvini", costellata da star
dello spettacolo e contrassegnata da una raffica di "tutto esaurito".
Come auspicava la Provincia di Imperia, regista dell'iniziativa, la
riapertura del "teatro più piccolo del mondo", dopo il restauro
dell'ottocentesca struttura, ha attirato spettatori e suscitato interesse
per una programmazione di elevato standard qualitativo, con proposte
molto differenziate tra loro e una serie di nomi eccellenti, da Anna
Mazzamauro, vibrante e struggente "Nannarella", a Mario Zucca, con
il suo irresistibile show comico, da Cloris Brosca, la "Zingara" della tv,
impegnata con "L'inserzione" della Ginzburg, a Ugo Gregoretti, che ha
restituito il sublime umorismo di Gadda, da Gaia Aprea, straordinaria
"Giovanna d'Arco", a Ennio Marchetto, il "cartoon" vivente. Senza
dimenticare i due appuntamenti anche musicali, come il felice debutto
con le favole interpretate da Maximilian Nisi con il complesso degli
Irishields e il trascinante "Tango mujer" con Mascia Foschi e il
quartetto diretto da Alessandro Nidi.
Commenta Gianni Giuliano, presidente dell'Amministrazione
provinciale di Imperia, che molto ha creduto nel progetto di far rivivere
l'antico "Salvini": <Gli spettacoli hanno avuto un successo strepitoso.
Ci ripagano dello sforzo compiuto per restaurare un teatro-gioiello,
che ha già dimostrato di poter diventare un punto di riferimento per lo
sviluppo culturale del nostro territorio>.
E aggiunge Sonia Asteggiante, direttore artistico di "Stelle al Salvini":
"<Non posso che essere molto soddisfatta. Il bilancio è assolutamente
positivo. L'affluenza del pubblico è sempre stata elevatissima, tanto
che la ridotta capacità del teatro, purtroppo, non ha consentito di
esaudire tutte le richieste, costantemente superiori alla disponibilità di
posti. E anche la qualità degli spettacoli, che hanno portato a Pieve di
Teco interpreti, registi e anche operatori teatrali di primo piano, è stata
sempre di ottimo livello, come del resto hanno sottolineato anche gli
scroscianti applausi degli spettatori e l'ampio risalto che al cartellone è
sempre stato dato dagli organi di informazione. L'obbiettivo principale,
dopo la sontuosa inaugurazione dello scorso anno, era quello di
tenere desta l'attenzione sul teatro Salvini e di far conoscere sempre
di più la Valle Arroscia e il suo capoluogo, e mi pare che sia stato
centrato. L'augurio, adesso, è che questo esperimento non rimanga
isolato, ma prosegua nel futuro>.
L’incasso degli spettacoli è stato interamente devoluto alla Casa di
riposo di Pieve di Teco.