notizie utili texas louisiana florida bahamas
Transcript
notizie utili texas louisiana florida bahamas
MONDO CURIOSATO Viaggio 2010 TEXAS LOUISIANA FLORIDA BAHAMAS NOTIZIE UTILI Il Texas… Il Texas è uno dei cinquanta Stati degli Stati Uniti d'America. Si trova nella parte meridionale del Paese, ed è il più grande Stato dopo l'Alaska (con 696.241 km²), ed è il secondo più popoloso dopo la California (con 23,9 milioni di abitanti). Con una superficie più che doppia rispetto a quella dell’Italia, annovera una grande varietà di paesaggi spostandosi da est a ovest, dalle pianure fluviali dell’est, ai deserti del sud-ovest, e ambienti naturali che vanno dalle paludi costiere, alle foreste subtropicali, alle praterie, alle regioni semi-aride e aride, alle montagne. Situato a nord del Rio Grande il Texas fu una colonia spagnola, e in seguito parte del Messico. Dopo una breve periodo di indipendenza come Repubblica del Texas, entrò a far parte degli Stati Uniti nel 1845. Stato schiavista, il Texas partecipò alla guerra di secessione americana al fianco dei confederati. Oggi, attrae molti immigrati latino-americani e fa parte degli stati conservatori dominati dal Partito Repubblicano. La sua dinamicità economia si basa sull’allevamento del bestiame, sull’industria petrolifera e petrolchimica, e sull’ alta tecnologia (aerospaziale, biotecnologie) sostenuta dalla ricerca universitaria. La cultura del Texas riflette influenze ed eredità molteplici. L'identità dello Stato si basa su un folklore vivo (rodeo, western, country), associato alla mitica immagine del cowboy La Louisiana… La Louisiana francese (in francese La Louisiane) era un territorio della Nuova Francia, controllata dai Francesi nel Seicento e nel Settecento. Questo nome venne dato da René Robert Cavelier de La Salle in onore di Re Luigi XIV di Francia. Territorio immenso, perché andava dai Grandi Laghi al Golfo del Messico era diviso in Alta e Bassa Louisiana. Il territorio dell'attuale stato USA della Louisiana è assai ridotto rispetto a quello originario francese. Esplorata sotto il regno del Re Sole, La Louisiane fu poco valorizzata. La monarchia francese la teneva per contrastare l'imperialismo inglese e per mantenersi, giocò sulle alleanze con i popoli pellerossa. A seguito della Guerra dei sette anni la Louisiana venne ceduta, nella sua porzione orientale, ai britannici, e quella occidentale, agli spagnoli. La Francia riuscì a recuperare la sovranità sulla parte occidentale, ma la cedette in modo definitivo, (Napoleone Bonaparte nel 1803) agli Stati Uniti. La colonizzazione francese in Louisiana ha lasciato tracce che sono state rimesse in valore da qualche decennio. L'eredità della lingua francese e del francese cajun è quella che tende maggiormente a cancellarsi: per questo motivo è stato creato nel 1968 il Conseil pour le développement du Français en Louisiane, che continua a insegnare una versione di francese a metà strada tra il vecchio dialetto acadiano e il francese parigino o metropolitano. Oggi, le regioni cajun o cadiennes della Louisiana formano spesso delle associazioni con gli acadiani del Canada che mandano dei professori di francese per riapprendere la lingua nelle scuole. Nel 2003, 7 % dei "Louisianesi" sono francofoni, sebbene parlino ugualmente l'inglese. Si stima che il 25 % della popolazione abbia un'ascendenza francese. Portano dei cognomi di origine francese (Boucher, Cordier, Dion, Menard, Pineaux, Roubideaux, etc.). Numerose città o villaggi hanno dei nomi evocatori: Saint Louis, Détroit, Bâton Rouge, La Nouvelle-Orléans,... La bandiera e il sigillo del Minnesota portano un motto in francese. Le feste e le commemorazioni storiche richiamano la presenza francese nell'età moderna: nel 1999 New Orleans ha celebrato l'anniversario della fondazione. Nel 2001 fu la volta di Detroit. Nel 2003, numerose esposizioni, così come una conferenza hanno rintracciato la storia della vendita della Louisiana, nell'occasione del bicentenario. Certi luoghi e numerosi musei testimoniano il patrimonio culturale lasciato dai francesi. Si pensi in primo luogo al Quartiere francese di New Orleans. Numerosi forti francesi sono stati ricostruiti e aperti al pubblico. Una parte della cultura della Louisiana ha le sue radici nel periodo francese: i canti creoli anno influenzato il blues e il Jazz. La musica cajun resta ancora viva. Il carnevale di New Orleans testimonia una cultura cattolica ancora viva. La Florida… La Florida è uno stato meridionale degli Stati Uniti d'America. Si estende su buona parte dell'omonima penisola, ed è bagnata ad ovest dal Golfo del Messico, a nord confina con gli stati dalla Georgia e dell'Alabama e ad est si affaccia sull'Oceano Atlantico. Con quasi 18 milioni di abitanti nel 2006, è il quarto stato più popoloso degli Stati Uniti. La sua capitale politica è la città di Tallahassee, ma l'area metropolitana più popolata è quella di Miami, che conta quasi 5,4 milioni di abitanti. La sua geografia è segnata da un'estesa linea costiera, dall'onnipresenza delle acque e della minaccia degli uragani. Il terreno è caratterizzato dalla bassa elevazione, costituito prevalentemente da rocce sedimentarie. Il clima varia dal subtropicale a nord, al tropicale a sud. Animali caratteristici sono il lamantino e l'alligatore. Fin dalla sua scoperta nel 1513 ad opera dello spagnolo Juan Ponce de León che la battezzò La Pascua Florida (in riferimento alla Domenica delle Palme), la Florida è stata una sfida coloniale per le potenze europee, prima di essere integrata dagli Stati Uniti nel 1845. Fu teatro di guerre contro gli indiani Seminole, e della segregazione razziale dopo la guerra civile. Oggi si distingue per la sua grande comunità cubana e la forte crescita della popolazione solleva questioni ambientali. La sua economia, che si è andata sviluppando dal tardo XIX secolo, si basa principalmente sul turismo, sull'agricoltura e sui trasporti. È anche nota per i suoi parchi di divertimento, per la produzione di arance e per il Kennedy Space Center. La cultura della Florida riflette diverse influenze, quella indios, afro-americana, anglosassone e ispanica che si trova riflessa nell'architettura e nella gastronomia. La Florida ha attirato molti scrittori, come Marjorie Kinnan Rawlings, Ernest Hemingway, e Tennessee Williams. È detta Stato del Sole (Sunshine state) o Stato delle Everglades, dal nome delle celebri paludi che sono una delle più famose attrattive turistiche. Le Bahamas… Scoperte durante il primo viaggio di Cristoforo Colombo divenendo parte della corona spagnola, furono poi conquistate dagli inglesi nel XVII secolo per divenire indipendenti nel 1973. Prima dell'arrivo di Cristoforo Colombo, queste isole si chiamavano Lucayas, derivante da lucayos, nome delle pacifiche popolazioni indigene che la abitavano. In particolare San Salvador, l'isola su cui sbarcò l'esploratore genovese il 12 ottobre 1492, era indicata come Guanahaní. Leggendo le relazioni scritte da Colombo sulla scoperta, uno degli elementi che più attirò la sua attenzione durante il primo viaggio fu la scarsa profondità delle acque. Per questa ragione battezzò le Lucayas come Islas de la Bajamar (isole del mare basso in spagnolo). I due nomi furono mantenuti per circa un secolo e mezzo. Quando però caddero in mano britannica, questi ne adattarono il nome alla loro lingua chiamandole Bahamas Islands, nome con cui sono note ancora oggi. Nassau, capitale delle Isole Bahamas è una città dal carattere coloniale con edifici storici color rosa, verde e giallo pastello, palazzi con colonnati palladiani, chiese gotico-inglesi, giardini e parchi. La via principale Bay Street e il porto sono i punti più animati della città, mentre Cable Beach, l’isola di Paradise Island e il cay Blue Lagoon Island sono zone essenzialmente residenziali e turistiche. Paradise Island è un’isola da sogno, sia per le bellezze naturali (spiagge, mare, parchi) sia per gli esclusivi resort. Collegata a Nassau dall’Harbour Bridge quest’isola è una meta quasi esclusivamente turistica e sede di uno dei più prestigiosi campi da golf di tutte le Isole Bahamas. La città di Nassau offre luoghi suggestivi e di grande interesse culturale. La capitale delle Isole Bahamas racchiude in sé la storia avvincente del popolo bahamiano su Rawson Square, sede degli edifici governativi, su George Street dove si innalza la cattedrale gotica Christ Church, su Duke Street dove una scalinata conduce al monumento eretto in onore di Cristoforo Colombo e alla Government House. Molto affascinante è Prince George Wharf sul porto, dove sostano le navi da crociera ed Elizabeth Avenue, in cui si trova la Queen’s Staircase (scalinata della regina) che porta direttamente a Fort Fincastle, da cui si gode il panorama della città. Molto interessanti sono anche Fort Montagu, la più antica fortezza di Nassau e la Blackbeard’s Tower, la torre del pirata Barbanera. La spiaggia più conosciuta di New Providence è Cable Beach situata proprio a Nassau, lungo la quale sorgono i più importanti hotel e resort e si vive la vita notturna dell’isola. Altre spiagge da sogno sono Caves Beach, Love Beach, Adelaide Beach e South Beach e su Paradise Island Paradise Beach, Colonial Beach, Casuarina Beach, Pirate Beach, Hartford Beach. Per chi ama la natura indispensabile un salto all’Ardastra Gardens & Conservation Center, giardino tropicale con più di 300 specie di rettili e mammiferi.