il CAMPANILE - Parrocchia San Giorgio Martire
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il CAMPANILE - Parrocchia San Giorgio Martire
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 il CAMPANILE MENSILE della Comunità PARROCHIALE Anno XXXVIII n°. 9 - SETTEMBRE - 2010 Parrocchia sAN GIORGIO MARTIRE MONTECILFONE A C R I S T O P E R E N N E R E D E N T O R E R I C O R D O E M I G R A 13 AGOSTO 2010 FESTA DEL RITORNO T I “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 LETTERA ALLE FAMIGLIE di SETTEMBRE A settembre tutto riprende Carissimi Amici, Cari parrocchiani, la pausa estiva regala più o meno a tutti un periodo di maggior tranquillità, vuoi per la lunghezza delle giornate, vuoi per le vacanze, vuoi per i ritmi di vita più distesi del solito… Ma il mese di settembre ci invita a riprendere l’ordine normale e il consueto lavoro: i ragazzi si apprestano ad iniziare il nuovo anno scolastico sotto la guida dei loro docenti; gli operai ritornano in fabbrica e nelle officine, come pure gli impiegati nei loro uffici; e anche chi vi scrive, dopo il “respiro” estivo, riprende la sua piena attività, fatta di ministero pastorale. Le giornate si riempiono di impegni e le settimane sembrano volare… Anche il nostro bollettino continua a far sentire la sua voce per indicare, ricordare, ammonire e richiamare tutti i parrocchiani ai loro doveri umani e cristiani. Animati di buona volontà, riprendiamo insieme il cammino personale e comunitario nella celebrazione delle nostre belle festività, nella puntualità assidua alle sante funzioni, nella frequenza ai sacramenti, nella presenza al catechismo: solo così possiamo garantire alla nostra parrocchia una vita regolare e intensa. Con affetto. Il vostro Parroco Don Franco 2 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 3 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 CARI PARROCCHIANI, L a FESTA in onore a Padre Pio (Domenica 26 settembre), a cui invitiamo tutti, è l’appuntamento annuale di tutta la Comunità Parrocchiale che si ritrova dopo l'estate per continuare e riprendere il cammino. La nostra Festa deve essere caratterizzata innanzitutto dal desiderio di esprimere la gioia del dono della FEDE che abbiamo ricevuto e che tentiamo di vivere e di trasmettere a chi ci incontra. Non dobbiamo dimenticare che questa è la motivazione che ci deve sempre spingere a migliorare e a lavorare assieme perché il REGNO di CRISTO si affermi e prevalga sulla mentalità senza senso che oggi si sta sempre più diffondendo. La nostra UNITÀ sarà il segno visibile della nostra diversità e la proposta per chi è alla ricerca del senso vero della vita. Pertanto i momenti più importanti a cui vi invitiamo sono i SEGNI LITURGICI che vivremo assieme nel MESE di SETTEMBRE: 8 LA NATIVITA’ DELLA BEATA VERGINE MARIA, 12 il SANTISSIMO NOME DI MARIA, 14 l’ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE 14 NOVENA A PADRE PIO, 15 BEATA VERGINE MARIA ADDOLORATA, giovedì 23 la memoria del TRANSITO di PADRE PIO, domenica 26 MESSA - PROCESSIONE di PADRE PIO SANTO 29 SS MICHELE, GABRIELE, RAFFAELE ARCANGELI.. Da qui si parte, tutto il resto è un di più che può aiutare....pertanto vi aspettiamo in modo particolare a tutte le iniziative spirituali in onore di Padre Pio! A tutti un cordiale e fraterno saluto e... Arrivederci! Don Franco e Consiglio Parrocchiale 4 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 9 – 11 settembre CONVEGNO DIOCESANO Carissimi tutti, nel solco della lettera “Torna al primo amore” del 2008 vogliamo, ancora una volta, porre la nostra attenzione sulla comunità ecclesiale come soggetto dell’azione pastorale. Il Convegno diocesano che si terrà a Termoli, Sala Giovanni Paolo II di S. Maria degli Angeli, dal 9 all’11 settembre, avrà il suo fulcro sul ruolo della comunità ecclesiale e ci aiuterà nelle scelte di strategie in vista di un lavoro pastorale comune. Come lo scorso anno, tutte le parrocchie, le comunità religiose maschili e femminili, gruppi, associazioni e movimenti daranno la partecipazione attiva tramite i propri delegati. Il tema di quest’anno: PERCHE’ IL PICCOLO DIVENTI FRATELLO, RIGENERATI DALLA PAROLA DÌ DIO VIVA ED ETERNA (1 Pietro 1,28) parte da due icone bibliche: Emmaus (Lc 24,13-35) e il discorso sulla comunità di Mt 18, per aiutarci a riflettere e operare scelte per la vita delle nostre comunità parrocchiali. Ci aiuterà nella riflessione la biblista Prof.ssa Marinella Perroni del Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma. Auguro a tutti e a ciascuno di saper vivere con forte responsabilità il tempo del convegno come momento ecclesiale vivo ed efficace, perché solo rigenerati dalla Parola di Dio potremo diventare comunità credibile e comunità di credenti. La Vergine Maria ci accompagni in questo cammino di preparazione prossima e sostenga le nostre scelte e i nostri passi. + Gianfranco De Luca Vescovo 5 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 FINE DELLE FERIE SI TORNA A CASA SI RIENTRA E SI RIPRENDE… Purtroppo le ferie sono giunte al termine. Le settimane al “Paese mio…”, divertenti e particolarmente piacevoli hanno permesso di ritemprare il fisico e la mente. Ora si è pronti per ricominciare al meglio una nuova stagione e un nuovo anno. FERRAGOSTO 2010 BILANCIO POSITIVO – UN’ESTATE RICCA DI EVENTI Un Ferragosto alla grande, con numerose iniziative organizzate dalla Parrocchia, dalla Pro Loco e dalle diverse Associazioni, patrocinate dall’Amministrazione Comunale, che hanno lavorato con grande spirito di gruppo, di amicizia e di dedizione, allietando le serate estive di Montecilfone. Sensazioni positive e respirate anche in piazza durante tutti eventi programmati e realizzate. Si ringraziano tutti coloro che hanno generosamente contribuito e preso parte agli eventi del Ferragosto, ai collaboratori che hanno reso possibile con il lavoro e spirito di aggregazione le manifestazioni. Grazie per le offerte, libere e volontarie, per sostenere le spese delle iniziative realizzate a favore di tutti e per rendere Montecilfone più accogliente per i turisti e per la gioia, lo svago e il divertimento degli stessi residenti. TURISMO A MONTECILFONE Che cosa offre Montecilfone, perché i turisti debbano preferire di trascorrere le ferie e le Vacanze da noi? Non basta lamentarsi che non si fa niente… e chiedere di migliorare le strade di accesso a Montecilfone per un turismo più conveniente, accogliente e vantaggioso per i BAR - RISTORANTI - BED & BREAKFAST – BAR DEL BOSCO - CASE VACANZA (PENSIONI) – “AGRITURISMO - PIZZERIE” - e per il ritorno al “PAESE MIO” di AMICI E FAMILIARI … ma bisogna cambiare mentalità, (liberiamoci da pregiudizi… siamo nel 2010!), 6 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 necessitano ospitalità, accoglienza e l’offerta e varietà di iniziative, spettacoli, sagre, feste, attività per il tempo libero… per rendere più bella Montecilfone. I turisti e i vacanzieri, venuti a Montecilfone, dove e come potranno trascorrere giornate e serate tranquille, dove e come potranno vivere momenti di festa paesana e di socializzazione…se non ci diamo una mano, se non si offre un sostegno, un contributo alle Associazioni per le iniziative …??? Domandiamoci: “Io ho dato, ho collaborato perché i miei clienti, i miei amici e familiari, i turisti preferiscano tornare anche il prossimo anno a Montecilfone per trascorrere le ferie?” Se dipendesse da qualcuno, amici, parenti e turisti rifiuterebbero, eliminerebbero dai loro progetti Montecilfone… LE FESTE SONO PER VOI NON PER PARROCCHIA O PER IL PARROCO o Il parroco non si interessa soltanto di catechesi, di culto, di sacramenti, di funerali e di matrimoni, di archivio e di gestione parrocchiale, di sacrestia, ma è anche un animatore del sociale, vuol bene a questo paese, per vocazione, perché è sacerdote in missione. Pensavo, dopo 40 anni di Vita Pastorale a Montecilfone, mi avranno compreso e conosciuto… ma forse, come al solito, sarò conosciuto dopo la ma morte. Da 40anni il vostro parroco vi vuole bene per vocazione e non per votazione, “insieme ai collaboratori e volontari vuole sempre sognare, inventre, ideare, programmare e realizzare la vita e la dinamica di questo paese. Allora “Diamoci una mano e scordati del passato”. Ecco il Volontariato, ecco la collaborazione, ecco la corresponsabilità con la Parrocchia, con le Associazioni, con la Pro Loco, con chi ama e vuol animare il paese e vuol fare qualcosa. UNITI SIAMO MOLTI E SIAMO FORTI! Soli si muore! SI RI - PARTE…PARTIR È UN PO’ MORIR… Le tanto agognate ferie sono finite e si ritorna alla vita di sempre. Il tempo al lavoro non passa mai, invece i giorni di vacanza volano in modo sorprendente. Bene, ci siamo riposati, ritemprati e messo in pratica tutto quello che durante l’anno pensiamo ma non riusciamo a mettere in atto. Tanta vita all’aria aperta, passeggiate, bagni di mare e tranquillo ozio con un buon libro. 7 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 SI TORNA A CASA Si torna a casa con la soddisfazione di vedere premiati gli sforzi, si sta bene e in forma! Sarà il riposo e l’abbronzatura che giova a tutti! Bene, anzi male. Le ferie sono finite e si ritorna alla normalità. E’ un po’ come se dovessi rientrare a scuola a settembre dopo le vacanze estive, solo che quelle duravano tre mesi e le lezioni solo sei ore, e non come le ferie (parolona chiamarle tali per quanto sono state brevi), solo quindici miseri giorni. Tornando poi ad essere impegnati in ufficio l’intera giornata… SI RIPARTE… BUON VIAGGIO per Bologna, Francia, Belgio, Germania, Svizzera, Usa, Inghilterra, Canadà, Australia,,, ARRIVEDERCI al 2011 Oltre al mare-sole - spiaggia e abbuffate… Cosa ho fatto di bello? Devo rassegnarmi all’idea che nel giro di qualche giorno devo riprendere il lavoro e le attività, ormai sono cancellate le impronte delle mie scarpe mentre correvo sulla sabbia, in riva al mare. 8 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 DOMENICA 26 SETTEMBRE FESTA IN ONORE DI PADRE PIO SANTO S an Pio da Pietrelcina, noto anche come Padre Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione (Pietrelcina, 25 maggio 1887 – San Giovanni Rotondo, 23 settembre 1968), è stato un presbitero italiano. Religioso dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, nel 2002 è stato proclamato santo da papa Giovanni Paolo II: la sua memoria liturgica viene celebrata il 23 settembre, anniversario della morte. È stato destinatario, ancora in vita, di una venerazione popolare di imponenti proporzioni, anche in seguito alla fama di taumaturgo da lui acquisita derivante da presunte capacità soprannaturali attribuitegli, ma è stato anche fatto oggetto di forti critiche e di sospetti in ambienti ecclesiastici e non. Il frate scelse il nome religioso di Pio per onorare il santo martire venerato nell'attuale chiesa di Sant'Anna in Pietrelcina, anche se, in seguito, il suo onomastico sarà celebrato nella memoria di san Pio V. Padre Pio da Pietrelcina si spense, infatti, il 23 Settembre 1968 alle 2:30. Le sue ultime parole sono state un’ invocazione a Gesù e alla Vergine Maria. Furono pronunciate con grande serenità: il Santo sentiva evidentemente che la sua ora era ormai giunta e non provò nessun timore nel dover affrontare la morte che, anzi, diventava momento di ricongiunzione con l’ Eterno. Padre Pio ha servito il Signore fino al termine della sua vita terrena: la sua ultima messa fu celebrata il 22 Settembre alle 5:00 del mattino. 9 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 Il Gruppo di Preghiera di Padre Pio invita i fedeli devoti a vivere momenti di particolare spiritualità in parrocchia alle ore 18.00 dal 14 settembre secondo il seguente PROGRAMMA: 14 mar.: inizio NOVENA in onore del Santo con recita del Rosario e meditazioni di Padre Pio 20 lun.: Adorazione Eucaristica e celebrazione della Santa Messa 21 mar.: Via Crucis e Celebrazione Eucaristica. Confessioni 22 mer.: ore 21.00: VEGLIA di Preghiera del TRANSITO di S. Pio 23 gio.: MEMORIA DI SAN PIO DA PIETRELCINAOre 18.00: Celebrazione Eucaristica 24 / 25: ore 18.00: si continua con il Rosario e la celebrazione Eucaristica 26 dom. – Ore 18.00: Celebrazione Eucaristica in onore di San Pio; Processione con la Statua del Santo per le vie del Paese animata dalla Banda e Fuochi pirotecnici Il Gruppo di Preghiera di Padre Pio, promotore della Festa visiterà le vostre onorare degnamente Padre Pio. Siate generosi e ammirate chi non si vergogna di stendere la mano per chiedere una libera offerta per non per sé ma per il bene e l’animazione della Parrocchia PADRE PIO BENEDICA E PROTEGGA LA VOSTRA FAMIGLIA 10 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 VASTO SUCCESSO PER LA XI EDIZIONE SFILATA E RIEVOCAZIONE STORICA DI SKANDERBEG Si è conclusa domenica 1 agosto a Montecilfone la manifestazione dedicata alle gesta del condottiero Giorgio Castriota Skanderbeg, iniziata sabato 31 luglio. L'evento organizzato dall'Associazione culturale Equites Sancti Millenni, anche quest'anno ha riscosso un grande successo. Merito del Presidente dell'Associazione NICOLA SETTE e della moglie ROSELLA SFORZA, insieme a tutti i soci ed i figuranti. Il corteo storico guidato dagli Sbandieratori e Tamburi "L'Araba Fenice" di Corinaldo, in provincia di Ancona, seguiti dai gruppi storici in costume di Guglionesi, Larino, Colletorto, Sant'Elia a Pianisi e chiuso dai figuranti di Montecilfone, ha sfilato per le vie del paese per raggiungere la piazza. Presenti anche un giullare giocoliere, Fabius proveniente da Ravenna, un addestratore di rapaci giunto da Venezia. Ogni anno l'Associazione di Montecilfone ripropone una scena recitata della vita del condottiero Skanderbeg, questa volta la rievocazione ha toccato il momento cruciale del distacco del giovane Giorgio dai genitori. Giovanni Castriota, principe di Kruje e padre di Giorgio Castriota, fu uno dei signori ribelli all'occupazione ottomana contro cui il sultano Murad II infierì, poiché Giovanni era uno tra i potenti ed indomiti condottieri avversi all'occupazione. Le forze ottomane catturarono i quattro figli maschi di Giovanni: Stanisha, Reposhi, Costantino e Giorgio e li tennero come ostaggi, conducendoli alla corte di Adrianopoli. Due di loro morirono, probabilmente uccisi, uno si fece monaco, mentre il quarto, Giorgio, combatté per i Turchi. Alla corte del sultano, Giorgio Castriota si distinse per capacità ed intelligenza, parlava perfettamente, oltre all'albanese, il greco, il turco, il latino, il bulgaro e il serbo-croato. Divenne esperto nell'uso delle armi e strategia militare, guadagnò a tal punto la stima e la fiducia del sultano, che gli diede il nome: Iskënder Bej (principe Alessandro, in turco, probabilmente alludendo al 11 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 Macedone Alessandro Magno), che gli Albanesi nazionalizzarono in Skënderbej. La manifestazione si è conclusa con uno spettacolo ricco di luci, colori e magia. Il Gruppo Sbandieratori e Tamburi L'Araba Fenice di Corinaldo ha presentato lo spettacolo di piazza, interamente articolato sull’uso espressivo e narrativo di linguaggi coreografici di giochi di bandiere, coniati dal Maestro di Bandiera Giovanni Nardoni, dal titolo" “Orlando…che per Amore venne in furore e matto, d’uom, che si saggio era stimato prima”, liberamente tratto dall'Orlando Furioso di Ariosto. Tra tante difficoltà gli organizzatori portano avanti questa manifestazione, che non è solamente un evento culturale, ma ha una valenza storica importante. Montecilfone, a distanza di secoli, conserva ancora lingua e tradizioni albanesi e nel cuore della gente é celata ancora la disperazione dei loro antenati sintetizzata in un saluto vibrante di emozioni "GHJAKU SHPRJSHUR" (sangue disperso), due parole che riassumono l'odissea di un popolo oppresso dalla più dura delle dominazioni: quella Turca Esacranda. L'Associazioen Equites Sancti Millenni ha il grande pregio di mantenere viva la tradizione, e il grande merito di voler tramandare alle giovani generazioni la storia dei loro avi, attraverso un evento culturale di grande spessore. AVVISO PER I MEMBRI DEL CONSIGLIO PASTORALE Venerdì 3 settembre alle ore 18.00 si riunisce nei locali del Centro Sociale il Consiglio Pastorale Parrocchiale per riavviare le attività del nuovo anno pastorale. I membri sono pregati di non mancare e di essere puntuali. La presenza alla seduta del Consiglio sarà segno di adesione e partecipazione alle riunioni nel corso del nuovo anno. 12 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 MONTECILFONE COME UN MUSEO: SCULTURE LUNGO IL PAESE La giornata di Venerdì 13 agosto, ha visto la conclusione del primo Simposio di Scultura organizzato dal Comune di Montecilfone e la celebrazione della festa del Ritorno, appuntamento ormai abituale della parrocchia di San Giorgio. Sei artisti, provenienti da diverse parti d'Italia e dalla Germania, per creare opere sul tema dell'emigrazione, hanno scolpito materiale esclusivamente molisano: la pietra di Guardialfiera. Sono state applicate diverse tecniche, la scultura con i mezzi meccanici e la scultura fatta interamente a mano da maestri scalpellini. L’Amministrazione Comunale di Montecilfone ha invitato gli scultori a plasmare la pietra seguendo una linea guida: il tema dell’emigrazione, tema molto caro alla popolazione molisana. <<<<<<<L’opera rappresenta la Madre Terra che unisce le mani come a formare il tetto di una casa e, allo stesso tempo, in un gesto di protezione per le sue radici>>>>>>>>>>. Nel pomeriggio di venerdì 13 agosto le opere sono state presentate ai numerosi cittadini accorsi al bosco Corundoli. Gli autori hanno spiegato ai tanti curiosi il senso delle opere terminate solo alcuni minuti prima. Un grande momento di festa per la comunità e per gli autori, orgogliosi dell'entusiasmo e della curiosità suscitata. I titoli delle statue, decisi dagli autori, sono stati tradotti anche nell'antica lingua arbereshe. 13 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 <<<<La mio opera è un glomerulo rappreso che identifica il mondo marcio rovinato dagli uomini:>>>>>>>>>>>>>>>> Nel bosco di Corundoli, alla presenza del sindaco Franco Pallotta, del vescovo Gianfranco De Luca e del parroco Mons. Franco Pezzotta, sono state svelate le opere che gli scultori Ettore Altieri, Stefano Faccini, Claudio Gaspari, Carlo Di Costanzo, Ray Kruczyk e Massimo Traino, hanno scolpito nei sei giorni di Simposio. <<<<<<<<L’opera rappresenta una lumaca che esprime il concetto di casa come punto d’origine e allo stesso tempo quello del movimento e dello spostamento lontano dalla casa>>>>>>. Gli artisti si sono soffermati a lungo per spiegare il significato delle loro opere al pubblico incuriosito. Le sculture sono state in seguito posizionate nelle cinque zone del paese individuate dall’Amministrazione Comunale. I residenti dei quartieri hanno accolto con fragorosi applausi la collocazione delle opere. <<<<<Rappresentare un pennino, emblema dell’emigrante che scrive ai propri cari>>>>>>>> In serata, invece, sul palco allestito in Piazza Marconi si è svolta la “ Festa del Ritorno dell’Emigrante durante la quale è stato consegnato, per la prima volta, il Premio “Valigia dell’emigrante”, al maestro in pensione e poeta Matteo De Gregorio, concittadino di Montecilfone. 14 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 De Gregorio si è distinto in Italia per il proprio impegno culturale e per aver celebrato nei suoi versi il profondo legame col paese natio. Numerosi applausi sono stati riservati anche agli scultori che hanno ricevuto l’attestato di partecipazione al simposio. <<<<<<<L’opera rappresenta una luna legata a due valigie sovrapposte>>>>>>>>>> PIAZZA MARCONI GREMITA DI PUBBLICO PER “IL Festival “Grifon D’Or” È stato un grande successo con tanti applausi per i Mini - Cantanti Grande successo, come sempre, per la manifestazione canora "Il Festival “Grifon D’Or”, organizzato dalla Parrocchia San Giorgio e proposto nelle serate del 10 – 11 – 12 agosto con il patrocinio del Comune di Montecilfone.. Piazza Marconi ha visto protagonisti i nostri bambini e ragazzi nella gara canora del GRIFON D’OR. In per tre sere hanno gareggiato i nostri cantanti suddivisi in due gironi, preparati con maestria dal maestro Angelo Lallopizzi. Soddisfatto il Comitato “GJAKU SHPRIHUR”ed il Parroco per lo spettacolo e per l'affluenza di pubblico. Il Festival “Grifon D’OR”, in Piazza Marconi , superaffollata fino a tarda notte, ha fatto registrare veramente il tutto esaurito nelle tre serate. Una manifestazione canora che è tornata nel segno della tradizione e del piacere di stare insieme, senza tensioni e problematiche. Piazza Marconi è stata letteralmente invasa dagli appassionati della buona musica e dai genitori, parenti ed amici. Piazza Marconi, un suggestivo e raccolto teatro a cielo aperto, gremito di gente silenziosa e attenta alle esibizioni di coloro che già 15 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 sono pronti a calcare il palcoscenico di teatri canori più prestigiosi…Teatro Ariston di San Remo.. L’evento è riuscito a catalizzare l’attenzione di tantissime persone, soprattutto delle famiglie con i bambini e dei turisti vacanzieri. Lo scopo dell'iniziativa è quello di valorizzare, individuare e indirizzare i talenti giovanili ed animare il Ferragosto di Montecilfone. Il Festival è stato condotto da due giovanissimi presentatori: GIAMAICA LIBERATORE E VINCENZO RANELLI, che si sono mostrati competenti e simpatici e che hanno donato il giusto tocco di vivacità e di giovinezza. Tante canzoni hanno rallegrato le tre serate, ma a fare la differenza sono stati loro, i bambini, che con la loro voce, le loro titubanze, la loro disinvoltura e la loro voglia di fare bene di fronte agli sguardi emozionati dei propri genitori e dei nonni, hanno regalato il successo anche alla Terza Edizione Estiva del Festival “Grifon D’Or”. Il parroco e l’Associazione Gjaku Shprishur sono soddisfatti e tracciano un bilancio, più che positivo, dello spettacolo canoro, “Anche quest'anno abbiamo ottenuto il consenso di un vasto pubblico- dice soddisfatto, il fondatore e promotore del Festival, il parroco, don Franco- una festa dei bambini che coinvolge sempre più persone e che ormai sta diventando un appuntamento fisso e immancabile del Ferragosto. Una festa che sta crescendo, quindi, e questo non può che farci piacere”. Il merito, oltre all'organizzazione, va certamente a loro, ai piccoli interpreti che riescono a dare uno spettacolo unico, fatto di spontaneità, di impegno e di divertimento. Il " festival Grifon d'oro" si è svolto in tre serate, avvalendosi della partecipazione di altre figure dello spettacolo come l’Animatore, Giuseppe Pasquarella, il mago illusionista, Paolo Santoro, il cabarettista – comico del laboratorio Tv di Zeling, Antonio Mustillo. Cercheremo di portare avanti negli anni questo appuntamento, data la massiccia risposta di pubblico”. Infine - dice il parroco Don Franco - vorrei ringraziare tutti color che hanno contribuito al successo della serata, ai presentatori, Giamaica Liberatore e Vincenzo Ranelli. Al maestro e direttore artistico, ANGELO LALLOPIZZI, va un ringraziamento particolare perché è la vera anima del Festival 16 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 “Grifon D’Or”, infatti, ogni anno segue con cura e con costanza i giovani protagonisti, dalle prove fino al debutto sul fatidico palco. Un punto di riferimento per tutti gli artisti in erba del Festival “Grifon D’Or”. Un grazie anche al primo cittadino, il Sindaco Rag. FRANCO PALLOTTA e all’Amministrazione Comunale. Il Comune di Montecilfone ha sponsorizzato la manifestazione canora con l’offerta delle Coppe e medaglie ricordo. Nella serata conclusiva del 12 agosto, prima che si spegnessero i riflettori, i vincitori sono stati selezionati da un'apposita giuria, ma tutti i giovani interpreti sono stati premiati, ricevendo ognuno il meritato momento di popolarità. Il Sindaco, Rag. Franco Pallotta, puntualmente ha chiuso la serata premiando e ringraziando ogni bambino e l'organizzazione dell'evento, il Centro Sociale Gjaku Shprishur, attraverso il suo presidente mons. Franco Pezzotta, parroco e animatore della comunità di Montecilfone. Il Festival “Grifon D’Or” , ancora una volta, si consacra una delle feste più riuscite e per questo più apprezzate del Ferragosto, che riesce ad aggregare l'intera cittadinanza e tutti i nostri amici concittadini vicini e lontani, venuti dall’estero o dalle città italiane. Riprende l’orario normale per le SS. Messe Feriale: Festivo: ore 8.00 ore 8.00 - 11.00 - 18.00 17 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 FESTIVAL “GRIFON D’OR” 2010 VINCITORI GIRONE “A”: 1- COLELLA ANTONIO con la canzone “Gocce di memoria” 2- DE LUCA ELIANO con la canzone “E’ la mia vita” 3- PELUSI KATIA con la canzone “Un’emozione da poco” VINCITORI GIRONE “B” 1. CRAVERO LUDOVICA con la canzone “Ma il cielo è sempre più blu” “La bidella” “Con la musica alla radio” 2. MANES CHIARA con la canzone 3. LUDOVICI LIA con la canzone Soddisfatti i Membri del Comitato ed il Parroco per il successo organizzativo che premia il lavoro della Parrocchia che ha voluto e portato a termine, anche quest’anno, un impegno gravoso, ma alla fine ricco di soddisfazioni. IL PARROCO E IL COMITATO FESTE ringraziano quanti hanno collaborato per la buona riuscita delle manifestazioni. Innanzitutto il grazie va alle famiglie che hanno dato il proprio contributo in denaro, ai ragazzi che hanno colto l’invito a partecipare da protagonisti all’edizione estiva del GRIFON D’OR. Un grazie sincero alle famiglie dei bambini che hanno partecipato al balletto folcloristico organizzato da Antonella Zaccaria e Antonella D’Angelo con la collaborazione di Elisa D’Angelo e Maria Stifani, con la collaborazione inoltre di Francesca Ialonardi alla chitarra e Cristinziano Giampaolo alla fisarmonica. Antonella Zaccaria e la sua equipe ringraziano Enrichetta Di Fabio e Carmelina Senese che 18 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 hanno dato la loro disponibilità a cucire gratuitamente i costumi dei bambini. "LA FESTA DEL RITORNO" È il desiderio, il tentativo, è il voler portare l’attenzione sulla necessità di rinsaldare il rapporto tra chi ha dovuto lasciare il proprio paese per riuscire ad assicurare un sostegno economico alla famiglia e per un futuro migliore e il luogo che gli ha dato i natali. “Amici, – permettete che vi chiami con questo nome – Amici ben tornati, benvenuti al vostro e nostro paese. Amici, vi ringrazio con tutto il cuore, e col cuore soltanto di cittadino di Montecilfone e di Parroco di questa comunità cristiana. “La Festa del Ritorno in Piazza Marconi è un incontro bellissimo e indimenticabile per tutti gli amici vicini e lontani, per i cittadini di Montecilfone e per tutti voi dispersi nel mondo (Gjaku Shprishur). Piazza Marconi vi ha riuniti e vi ha ricollegati”. .Così Don Franco ha salutato la sera del 13 agosto tutti i presenti. Tantissimi concittadini hanno lasciato Montecilfone, residenti e domiciliati in Italia e all’Estero, vivono in paesi lontani, ma oggi sono in mezzo a noi. Essi non ci danno solo il pensiero dolcissimo del ritorno, ma allargano i confini della nostra patria. “PAESE MIO” Paese mio che stai sulla collina disteso come un vecchio addormentato, la noia l'abbandono niente son la tua malattia , paese mio ti lascio e vado via Che sarà che sarà che sarà che sarà della mia vita chi lo sa so far tutto o forse niente da domani si vedrà e sarà sarà quel che sarà Ti do l'appuntamento come e quando non lo so ma so soltanto che ritornerò che sarà che sarà che sarà che sarà della mia vita chi lo sa Gli amici miei son quasi tutti via 19 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 e gli altri partiranno dopo me peccato perché stavo bene in loro compagnia ma tutto passa tutto se ne va, che sarà che sarà che sarà che sarà della mia 2 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 Montecilfone: "Paese Mio" è una finestra aperta con la sua storia, le sue tradizioni e le sue bellezze. Si percorrono gli antichi borghi, le strade, le piazze e i vicoli con la curiosità di un turista che arriva per la prima volta.. Qui ritrovate le vostre radici, il punto da cui provenite! tutti ci ritroviamo a cercare le nostre radici, MONTECILFONE FESTEGGIA L’EMIGRANTE E’ la “Festa del Ritorno”, E’ un ritorno reale. È un evento straordinario ed indimenticabile; ricco di ricordi che vi riempiranno di gioia. Il ritorno al paese d’origine, al paese dei padri è un ritorno gioioso, felice, in cui coinvolge la famiglie e, l’intera comunità. "Festa dell'Emigrante" è un appuntamento fisso creato per omaggiare i numerosi emigranti che ogni estate ritornano nel loro paese d'origine Questa festa è un tentativo di dialogo con il paese, un dialogo tra chi resta e chi parte, una realtà che ho sempre sentito, perché la lontananza non ti fa toccare gli altri e, quindi, c’è un’esigenza forte di contatto da soddisfare. E’ una piccola festa, ma riesce a metterci in contatto con gli altri, che si integrano nel paese. Il ritorno rappresenta il momento in cui l’ombra si ricongiunge al corpo e il paese ridiventa vivo. UN MONUMENTO A PERENNE MEMORIA DEGLI EMIGRANTI La Festa del Ritorno è sinonimo di viaggio del ritorno, ritorno alle origini, agli incontri con parenti, per riallacciare amicizie, per ricordare momenti più felici che tristi. Per rendere concreta la Festa del Ritorno si è inaugurato al Cimitero di Montecilfone un grande ed imponente monumento a CRISTO RISORTO, a perenne ricordo degli EMIGRATI DI MONTECILFONE. La prima emigrata ad essere immortalata è Elsa “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 Gloria Pugliese. In sua memoria l’opera è stata donata dal marito benefattore Nicola Desiato. "IL MONUMENTO ALLA MEMORIA” degli Emigranti riaccende in tutti noi il ricordo delle generazioni che hanno vissuto l'angoscioso periodo delle migrazioni da Montecilfone e dalle regioni più povere dell'Italia, affrontando condizioni di lavoro gravose ed estremamente rischiose", ha detto il parroco, Don Franco, alla inaugurazione. Per il parroco "si tratta di un riconoscimento e di gratitudine alla memoria di tanti nostri amici e concittadini lavoratori scomparsi, che sono partiti e non sono tornati, che con dignità e sacrificio hanno portato per il mondo l'immagine migliore di Montecilfone e di un'Italia operosa e fiera. Finalmente a distanza di anni, i Montecilfonesi deceduti in Italia, in Europa, in America o in Australia, la loro speranza, i loro sogni, raccolgono oggi il nostro grato pensiero. Non sarebbe Montecilfone, il Paese che è oggi, ed anche l'Italia, senza il sacrificio di quei tanti connazionali che cercarono fuori dai confini della patria amatissima e mai dimenticata la speranza di un futuro migliore". PROPOSITI PER IL FUTURO: 1. Un primo impegno è quello di render ancor più forte, ancor più robusto e articolato il nostro rapporto di amicizia, di scambio e di comunicazione con i Montecilfonesi che vivono nei cinque continenti del mondo. 2. Il secondo impegno un monumento agli Emigrati in paese. 3. Il terzo impegno: il 13 Agosto, dovrà essere istituzionalizzato come Festa del Ritorno. Ogni anno si dovrà celebrare con un programma ben preciso ed organizzato. Il 13 agosto dovrà diventare una data abituale, dovrà entrerà nella nostra tradizione, dovrà entrare a far parte del Ferragosto Albanese, dell’Estate Montecilfonese. “TORNERÒ” - E' bene che ogni anno Montecilfone ospiti l'appuntamento con i discendenti di quelli che se ne andarono per cercar fortuna altrove: un modo per rivedersi, per conoscersi e per 20 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 conoscere Montecilfone, il Molise, l’Italia, “Paese mio” quella "terra madre" mai dimenticata e, spesso, mai vista e solo sognata, immaginata. “È …STATE CON NOI” “RE…STATE CON NOI” per vivere e condividere un ricco programma di feste, di canti di folklore. Siete e restate sempre nostri concittadini La Parrocchia San Giorgio, con il suo parroco Don Franco continuerà - come da sempre ha stimato e privilegiato gli amici emigrati, dal suo primo giorno a Montecilfone - a collaborare con l’Amministrazione Comunale e con il suo Sindaco per render più coeso e robusto l'insieme dei rapporti di amicizia, di scambi e di comunicazioni con i Montecilfonesi sparsi per il mondo. Don Franco intende ringraziare i nostri amici emigrati, i nostri concittadini che vivono e lavorano con prosperità in ogni parte del mondo. Essi hanno contribuito alla crescita economica e sociale dei paesi che li hanno accolti, con il ricordo sempre vivo della terra natia che portano nei loro cuori. COMUNINFORMA I^ EDIZIONE PREMIO MUNXHUFUNI “LA VALIGIA DELL'EMIGRANTE" VERBALE N 1 DEL 6 AGOSTO 2010 DELLA COMMISSIONE Oggi, venerdì 6 agosto 2010 nella sede della sala Consiliare del comune di Montecilfone, si è riunita la commissione nominata dalla Giunta Comunale per individuare, tra i cittadini di Montecilfone emigrati in Italia e all'estero, la personalità alla quale attribuire il riconoscimento onorario denominato PREMIO MUNXHUFUNI "LA VALIGIA DELL'EMIGRANTE" quale segno di attestazione dell'Amministrazione comunale ai propri concittadini emigrati. 21 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 La commissione, composta dai seguenti componenti : sigg. mons. Franco Pezzotta, parroco e presidente della Commissione, Santini Maria Assunta assessore comunale, Forcione Antonio consigliere e rappresentante della Pro-Loco, Pugliese Fernanda presidente del Consiglio comunale, Sette Nicola rappresentante delle Associazioni culturali di Montecilfone, La Commissione propone, vista la delibera della Giunta, di stabilire che i criteri di scelta, per l'anno in corso, possano vertere sulle seguenti caratteristiche: frequenza e intensità dei rapporti con il paese natio; avere valorizzato il nome del paese attraverso scritti e opere varie; essersi distinti in un campo specifico della propria professione; avere ricevuto attestazioni e o benemerenze specifiche ; avere mantenuto e tessuto relazioni, legami e interscambi con ex concittadini emigrati in altri paesi e nazioni; avere promosso la ricerca dell' identità valorizzando le proprie radici nel paese di origine. Dopo un'ampia disamina, la commissione propone che il concittadino immigrato a cui può essere attribuito il riconoscimento istituzionale PREMIO MUNXHUFUNI "LA VALIGIA DELL'EMIGRANTE" nella prima edizione debba ricercarsi tra gli emigrati all'interno del territorio nazionale in considerazione del fatto che il flusso migratorio degli abitanti di Montecilfone ha registrato forti picchi in uscita dentro il territorio italiano, prima che all'estero. Per tale motivo la scelta del candidato ricade all'unanimità sul nome del l'ins. Matteo Luciano De Gregorio , maestro e poeta, che attraverso la poesia ha elevato il nome del paese di origine contribuendo a tessere un forte legame affettivo con i concittadini immigrati oltreoceano. LA COMMISSIONE, altresì, propone per l'attribuzione del Premio MUNXHUFUNI ''La VALIGIA dell'EMIGRANTE" nel primo anno di edizione al sig. Matteo Luciano De Gregorio, la seguente motivazione: "Matteo Luciano De Gregorio, maestro elementare, emigrato nelle Marche per motivi di lavoro in giovane età, non ha mai interrotto i suoi rapporti con Montecilfone, anche dopo la scomparsa dei genitori, ha 22 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 mantenuto costanti relazioni. In qualità di maestro elementare in Ascoli Piceno, ha trasmesso ai propri alunni il senso delle istituzioni e l'amore per le origini così come egli stesso, nonostante i numerosi problemi familiari e di salute, ha saputo coltivare e valorizzare nel tempo. L'insegnante Matteo De Gregorio non ha mai dimenticato la lingua materna che ha cercato di apprendere ed approfondire anche attraverso interessi e contatti con l'Albania utilizzando la lingua arbereshe di Montecilfone nei diversi contesti. Autore di componimenti e scritti in versi, ha fatto della poesia un genere letterario che meglio riesce ad esprimere il suo amore per il paese. Nella raccolta " KUITIME" Ricordi, pubblicata in diverse edizioni, è in corso di edizione la terza, l'insegnante De Gregorio ha passato in rassegna il paese, le persone, le feste, le tradizioni, i luoghi, la vita sociale e religiosa, i genitori, gli amici, la gente. Per i toccanti temi trattati, le poesie di Matteo De Gregorio hanno contribuito a rivitalizzare i rapporti tra la comunità di Montecilfone e suoi concittadini negli Stati Uniti d'America dove l'Associazione San Giorgio, ha ripubblicato, traducendoli in inglese, alcuni significativi brani della silloge poetica per trasmettere alla propria discendenza la memoria del paese e il ricordo degli avi. Oltre che nelle raccolte edite a stampe, molte poesie di Matteo Luciano De Gregorio, sono pubblicate in riviste e antologie letterarie. I contenuti poetici espressi , per la profondità dei messaggi, hanno ispirato il musicista Allevi, padre del famoso direttore d'orchestra Giovanni Allevi, che ha tradotto in note una delle poesie del libretto Kuitime, dando rilevanza nazionale all'autore. Ospite della manifestazione culturale celebrativa della Giornata Mondiale della Poesia 2 ottobre svoltasi a Montecilfone e Guardialfiera nel 2009 in contemporanea con Parigi, Matteo Luciano De Gregorio ha ricevuto un prezioso riconoscimento nel paese natale del grande scrittore italiano Francesco lovine. Per i motivi in premessa e per il profondo profilo umano l'insegnante Matteo Luciano De Gregorio, in rappresentanza di tutti gli emigrati di Montecilfone, è meritevole del Premio Munxhufuni all'emigrante ". IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE Prof. Fernanda Pugliese Mons. Franco Pezzotta 23 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 UNA CENA COLLETTIVA UN VITELLO ALLO SPIEDO Un pranzo collettivo (Sagra del Vitello allo Spiedo) e qualche ora all'insegna della spensieratezza e del divertimento sono stati gli ingredienti principali della giornata del 31 luglio, che l'Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Rag. Franco Pallotta, ha voluto offrire a tutti i cittadini residenti e tutti vacanzieri in segno di amicizia e di affetto e per gli Emigrati che si trovano all'estero e per coloro che animano la stagione turistica in paese, il primo cittadino, Franco Pallotta e l'AmministrazioneComunale, hanno ben pensato di organizzare, nella splendida cornice della Piazza Lame un Cena collettiva (gratuita) con tante sorprese per tutti: UN VITELLO ALLO SPIEDO. Una giornata trascorsa all'insegna della buona gastronomia e dell'amicizia che lega indissolubilmente il Comune di Montecilfone con tutti i cittadini Dopo la Cena Collettiva del Vitello allo Spiedo in molti si sono trattenuti fino alle ore piccole per trascorrere ancora qualche piacevole momento in compagnia e raccontarsi un anno di lavoro e di soddisfazioni. Molto soddisfatto anche il sindaco Franco Pallotta e L’Ammnistarzione, che nel periodo estivo, grazie al lavoro di tanti Volontari, cerca di offrire i migliori e più adeguati servizi a tutti coloro che fanno rientro nelle case materne, paterne e di proprietà a Montecilfone, oppure a coloro che si recano nelle multiproprietà presenti sul territorio comunale. Il sindaco Pallotta tiene molto a rinsaldare questo tipo di rapporto con gli emigrati, anzi ha riacceso un legame sentimentale ed affettivo che si era sopito nel corso degli anni. In futuro, dopo il viaggio della delegazione formata dal sindaco, alcuni amministratori e semplici cittadini in Canada e negli Stati Uniti. 24 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 SAGRA DELLE DROCCHIE Boom di Turisti - Centinaia di persone hanno affollato il paese per la sagra La Pro Loco di Montecilfone, presieduta da Peppino Colella e in collaborazione con tanti volontari, ha organizzato il 14 agosto 2010 la 29° edizione della Sagra delle Drocchie e degli Spiedini. SAGRA DELLE DROCCHIE: GRANDE PARTECIPAZIONE Montecilfone è stata invasa da tanti vacanzieri Il piccolo centro ha infatti ospitato tante persone, accorse da tutti paesi vicini per poter gustare quest’ottima pietanza “le Drocchie”, tipico piatto della cucina di Montecilfone. I turisti hanno iniziato a gremire il centro già dalle prime ore del pomeriggio per assistere a tutte le fasi della preparazione della cucina. Tanti i turisti che avendo assaggiato le Drocchie per la prima volta, hanno cercato di carpire il segreto della ricetta – “se riusciamo a rifarle anche a casa nostra portiamo nelle nostre cucine anche un pezzo di Montecilfone, siamo qui in vacanza e ci siamo trovati bene- ha detto una signora, particolarmente interessata alla ricetta. Ma alla fine è stato chiaro che il segreto della preparazione sta nel cuore delle "Drocchie e nel sugo", che le donne di Montecilfone già dalle prime ore del giorno hanno preparato a fuoco lento. Alle ore 20.00 ha preso il via la "Sagra delle Drocchie" con l'apertura degli stand gastronomici per assaporare i gustosissimi prodotti tipici locali. Ai buongustai accorsi per l'occasione è stata servita un'abbondante porzione di Drocchie, accompagnata da ottimo vino rosso e dal sottofondo musicale. In alternativa anche spiedini alla brace e tanta birra, sponsor ufficiale Michele Di Donato. Ad allietare la serata tanta buona musica itinerante e musica popolare, attraverso l'esibizione di un gruppo folk, che ha coinvolto i presenti con tanto divertimento. Il Presidente Peppino Colella, Carlo Santoro, Antonio Forcione e i volontari della Pro Loco ci hanno detto: "Non ci aspettavamo un successo così strepitoso - questo ci spinge a fare sempre meglio e ad 25 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 impegnarci perché le Drocchie e la sua Sagra, nata dalla Parrocchia, diventino un appuntamento importante del cartellone estivo di Montecilfone. I partecipanti hanno ricevuto un'accoglienza davvero calorosa e convincendosi ad abbandonare la dieta per una serata si sono lasciati travolgere dai piaceri che solo un piatto così ricco può regalare. Tutti i presenti hanno così trascorso una serata all'insegna della tradizione, del divertimento e soprattutto del buon cibo. FIOCCO ROSA: È NATA GIUSI Il giorno 16 del mese di agosto 2010 è nata una bellissima bambina per la gioia dei genitori: Massimo Marinelli ed Enrichetta Manes . Il nome scelto per la neonata è: GIUSI Alla piccola auguriamo un avvenire ricco di vita e di serenità. I nostri auguri ai genitori. Dio vi benedica, vi dia il suo aiuto e tanto amore per la piccina.! Le nostre congratulazioni anche alla nonna Giuseppina e al nonno paterno Antonio, Il parroco Don Franco e tutta la Comunità partecipa con immensa gioia alla gioia dei genitori e dei parenti tutti. Auguri per un avvenire felice. 26 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 TUTTO IL POPOLO ALLA PROCESSIONE DELLA MADONNA GRANDE Un vero e proprio bagno di folla, quello solito che da sempre accompagna la festa, ha fatto da cornice alle celebrazioni in onore della Madonna Grande, venerata dai montecilfonesi residenti ed emigrati in Italia e all'estero. La Messa è stata presieduta dal parroco Don Franco, concelebrante don Alessandro Solavei della Bielorussia, prossimo novizio degli Oblati di Maria Immacolata. Alla Processione, accompagnata dalla Banda Musicale di Caserta, presente il Sindaco Franco Pallotta, l’Amministrazione Comunale ed autorità civili e militari. A fine processione, dopo i tradizionali fuochi pirotecnici in Zona Lame, il parroco ha ringraziato tutto il popolo e, dopo il Canto “Mamma…” rivolto alla Madonna, ha salutato e benedetto il popolo nel ricordo degli amici vicini e lontani. La Festa in onore della Madonna Grande e il Ferragosto 2010 hanno avuto la magnifica e straordinaria chiusura con un magnifico SPETTACOLO – VARIETÀ e con I FUOCHI PIROTECNICI degni della migliore tradizione, che hanno colorato la notte di Montecilfone. Piazza Lame si prestava alla perfezione ai giochi di luce, la Pineta altrettanto, poi la classica cascata di stelle e di colori che ogni anno, anche per chi l'ha già vista da sempre non fa mancare di far uscire dalla bocca il classico "OOOOH!!!!!!!!!!!!" di compiaciuto stupore. Non sono mancati gli applausi convinti alla fine e poi il ritorno a casa per preparare valige e bagagli per la partenza, lasciando la nostalgia e il desiderio per un altro Ferragosto al “Paese mio” – “Katundi Yme”. Grazie a chi ha partecipato attivamente all’organizzazione e alla realizzazione delle Manifestazioni estive parrocchiali, e a chi con la propria presenza ci ha dato soddisfazione e stimolo a proseguire. 27 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 AGRICOLTURA IN CRISI: solidarietà della Parrocchia “Uniti per non morire” - Drammmatico appello…“Le banche ci tallonano ed hanno chiuso le porte, i debiti aumentano e solo gli usurai si mostrano..... disponibili. Solo per onor di cronaca: un quintale di grano duro ci è stato pagato a € 12,00, ...una miseria; l’ultima, la "vicenda pomodori" che ritirati dalle industrie conserviere con condizioni capestro è sotto gli occhi di tutti (quando va bene lo pagano a 5 euro/ql, caso contrario a 2,5 euro/ql). Come si può far fronte alle tante spese che si sostengono per produrlo ed alle tante tasse "obbligate"? Ogni settimana che passa ci sono aziende agricole che chiudono in fallimento, persone disperate che non sanno a quale santo rivolgersi. Si deve far qualcosa a livello regionale; è indispensabile per la sopravvivenza della stessa agricoltura! Vogliamo far sentire le ansie, le disperazioni del mondo agricolo, di quel mondo "cafone" bistrattato da tutti. Quel mondo di cui tutti Parlano, discutono MA NON NE VOGLIONO FAR PARTE. Molti di noi non hanno neanche il denaro sufficiente per l’acquisto del pane quotidiano ai propri figli. LA CARITAS PARROCCHIALE si adopera per quel che può, dobbiamo arrivare a contattare la Elemosineria Apostolica? NOI NON CI VERGOGNAMO DI DIRLO; sono gli "altri" che si devono (e non si dovrebbero) vergognare! Per caso siamo solo merce di baratto e fonte viva da dove attingere denaro per far vivere bene solo i moltissimi "sanguisuga"( Enti, Consorzi,Agenzie,Sindacati, etc.) che ci circondano? L'AGRICOLTORE: "PERDIAMO 300 EURO AD ETTARO" "Il problema è molto serio con il grano a 14 euro non si può sopravvivere. Nei nostri campi produciamo massimo 15 quintali per ettaro e otteniamo una parziale integrazione europea. 28 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 Poi, invece, abbiamo i costi: dobbiamo pagare il seme, almeno tre arature, la trebbiatura e il concime. A conti fatti quest'anno perderemo non meno di 300 euro a ettaro. Ma quello che vedo decisamente strano è che: andiamo a comprare il concime e troviamo aumenti, andiamo a pagare l'aratura e troviamo aumenti, andiamo ad acquistare il seme e troviamo aumenti. Aumenta tutto. Andiamo poi a vendere il nostro prodotto e ce lo pagano di meno. Come mai? Perché non c’è nessun politico, di qualsiasi corrente, che si interessa dei nostri problemi? Quest'anno sono rimasti abbandonati molti campi e, se non cambierà qualcosa, l'anno prossimo potrebbero essere ancora di più. Andrà a finire che produrremo solo per il fabbisogno familiare. li questo sarà un peccato, perche il grano del Molise è il migliore del mondo". NASCITA Il 25 agosto 2010 alle ore 13.50 nella Clinica Mangiagalli di Milano, ANTONIO PELLICCIA e LUISA MAMMOLI sono diventati di nuovo papà e mamma, ma questa volta è un bellissimo bebè per completare e rallegrare la dolce compagnia di Caterina e Margherita. Il terzogenito si chiama RICCARDO Con i suoi occhi e con tante smorfiette il piccolo principe ha conquistato già il suo regno di amore e di tenerezza. Al nuovo arrivato auguriamo un futuro di santità, di gioia, di felicità e di prosperità spirituale e materiale. Ci uniamo ai genitori, alla zii, Alessandro e Marisa, ai nonni materni, Nicola e Giacinta, ai nonni paterni Raffaele e Maria, per porgere loro le nostre congratulazioni e felicitazioni. Inizia così le sua bella avventura nel mondo: “Benvenuto Riccardo, con la benedizione e mille auguri dal parroco don Franco e da tutta la redazione del “Campanile”. 29 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 Mondo sQuola: The FINAL COUNTDOWN Allora ragazzi, tutti pronti? Eh sì, ormai si sente nell’aria odore di scuola. Si approfitta degli ultimi giorni per divertirsi in spiaggia, ma intanto si comprano i libri di testo e si incomincia a pensare a quei compiti ancora da fare. E le vacanze? Ce chi le ha passate qua a Montecilfone, chi ha avuto la fortuna di viaggiare, chi si è impegnato lavorando e adesso aspetta gli ultimi giorni per rilassarsi. Ma tutti la pensano allo stesso modo: sono quasi finite e la voglia di tornare sui banchi è davvero zero! Perciò -21…-20……-1…mi raccomando, Studiate!!!! BUON ANNO SCOLASTICO Cari ragazzi, a ciascuno di voi auguriamo un buon inizio d'anno scolastico. Sappiamo che, insieme all'emozione per l’avvio di un nuovo percorso, il rientro sui banchi di scuola comporta inevitabilmente anche un po' di fatica, legata alla fine delle vacanze e alla ripresa dello studio. Speriamo, quindi, che questo impegno che siete chiamati a esprimere sia comunque fonte di soddisfazione e serva ad accompagnarvi nell'avventura - sempre affascinante - della conoscenza. Vi auguriamo, inoltre, di consolidare le amicizie che già avete instaurato negli anni precedenti e di allacciare nuovi rapporti. Quelli nati sui banchi di scuola sono legami che spesso durano per anni e rappresentano una grande ricchezza. Speriamo che 30 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 anche il rapporto con i vostri docenti - che svolgono un compito straordinario e importante - sia un'opportunità non solo di apprendimento, ma diventi per voi un punto di riferimento e un sostegno sia nello studio, sia nella vita di tutti i giorni, naturalmente accanto a quello delle vostre famiglie. A tutti voi, quindi, l'augurio di vivere con serenità questo inizio d'anno e di trovare ogni giorno l'entusiasmo per proseguire il vostro cammino educativo con impegno e con passione. AGLI ALUNNI E ALLE LORO FAMIGLIE, AL PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE, UN AUGURIO DI BUON ANNO SCOLASTICO AFFIDIAMO TUTTI I NOSTRI ALUNNI ALLA PROTEZIONE DEL “SANTO DELLA SAPIENZA”: SAN GIUSEPPE DA COPERTINO L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALATA HA UN NUOVO DIRIGENTE Si insedia il 1° settembre il nuovo Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Palata. Il prof. Francesco Fasciano, Dirigente Scolastico presso il 1° Circolo Didattico “Enrico D’Ovidio” di Campobasso dal 1 settembre 2007. Diplomato presso l’I.S.E.F. di Napoli, laureato in Scienze Motorie e in Pedagogia, ha insegnato per circa un ventennio presso l’Universita’ degli Studi di Cassino, alla facoltà di Pedagogia di Scienze Motorie Sportive. Specializzato per l’insegnamento agli alunni disabili. Ha prestato attività come Direttore e come docente nei corsi di specializzazione polivalente per gli insegnanti di sostegno e come relatore in vari convegni e seminari. Ha diretto per circa dieci anni l’Ufficio Educazione Fisica e Sportiva presso l’Ufficio Scolastico Regionale di Campobasso. 31 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 Ha svolto le funzioni di Giudice onorario presso il Tribunale dei Minori di Campobasso per nove anni. Ha scritto e pubblicato vari testi inerenti la problematica sulle “Attività motorie e i soggetti diversamente abili”. Al nuovo Dirigente, prof. FASCIANO FRANCESCO, in qualità di reggente del nostro Istituto, sin da ora giunga il più caloroso saluto di benvenuto e buon lavoro dal parroco e dal Consiglio Pastorale di Montecilfone con la promessa/auspicio di una sincera collaborazione. NOZZE Il 29 agosto 2010 nella Chiesa Parrocchiale di San Giorgio Martire, alla presenza dei testimoni e dei sacerdoti concelebranti Don Rosario Candigliota e Don Franco Pezzotta i novelli sposi GIOVANNI GERMANÒ ED ANTONELLA TOMIZZI si sono uniti in matrimonio. Alla bella e distinta coppia i migliori auguri di una vita coniugale ricca di grandi soddisfazioni e di amore e che possano realizzare i loro sogni più belli, unitamente ai cari. Congratulazioni ai genitori Pasquale e Rosalba Carlini, alla nonna materna Ilde, nonchè ai genitori dello sposo, Nicola e Salvina Bevilacqua, alla nonna Angela e ai simpatici testimoni Valenti Giuseppe e Romano Angela, Coccia Alfredo e Catalano Carmelina. Ai giovani sposi, ai genitori ed ai parenti fervidi auguri di uno splendido avvenire. 32 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 La rimpatriata di quelli del'60 Il 13 agosto si sono riuniti a Montecilfone i “RAGAZZI DELLA CLASSE 1960” per festeggiare il loro 50° anno. È stato divertente, piacevole e gratificante incontrarsi rivedersi e riconoscersi dopo cinquantenni! Hanno condiviso momenti di spiritualità e di allegria per dare un senso a questo particolare evento. Dopo una celebrazione eucaristica nella Chiesa di san Giorgio, per ringraziare il Signore per il dono della vita, della salute, del pane e della gioia della famiglia, con la benedizione e gli auguri del parroco Don Franco, gli AMICI DEL ’60 di Montecilfone (i cinquantenni) si sono dati appuntamento in agriturismo “Il Laghetto” del famoso Pasquale Hanno voluto rivivere insieme una spensierata giornata, anche con qualche o più figlioletto/a in più. Hanno condiviso momenti di ricordi e di allegria per dare un senso a questo particolare evento. È stato bello ricordare vecchi tempi e le tante avventure del passato, condite sempre da tanta allegri e spensieratezza. I giorni di scuola, le prime amicizie, i primi amori, qualche litigata, gazzarre e scenate e marachelle infantili. Un’occasione insomma, per capire che l’amicizia va al di là delle circostanze e del tempo. Alla luce di queste considerazioni la comitiva si 33 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 è data appuntamento al 60 anno, magari in un altro agriturismo e con qualche acciacco in più, ma con stessa voglia di rivedersi ancora. LAUREA CORONA DI ALLORO alla NEO DOTTORESSA MARIA CONCETTA RICCIUTI Presso l’Università degli Studi di Molise di Campobasso il 21 luglio 2010, dopo aver frequentato con successo la FACOLTÀ DI SCIENZE UMANE E SOCIALI si è laureata brillantemente in SCIENZA DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE ED ISTITUZIONALE RICCIUTI MARIA CONCETTA La neo dottoressa ha discusso la tesi di laurea in STRATEGIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE UBBLICA “COMUNICAZIONE E SICUREZZA. GLI INTERVENTI E IL PIANO DI COMUNICAZIONE DELLLA DIREZIONE INAIL DELLA REGIONE VALLE D’AOSTA” RELATORE: chiar.mo prof. GUIDO MELONI CORRELATORE: prof. GUIDO GIGLI «Eh sì…La marcia verso il traguardo è terminata!!! E a nastro tagliato, “mille violini suonati dal vento” annunciano con trionfo l’arrivo… Allora Dottoressa ci dica come si sente oggi!? E al buongiorno di questo nuovo giorno, a Maria Concetta, esprimiamo le nostre felicitazioni per questo successo così importante ed auguriamo che questa meta sia l’inizio di una vita piena di soddisfazioni, di gioie e di affermazioni professionali. Le nostre congratulazioni ai genitori, Papà Antonio e Mamma Rosanna, che sono stati sempre vicini a Maria Concetta con l’esempio e l’incoraggiamento per raggiungere un traguardo così importante. Auguri da Don Franco e dalla Comunità di Montecilfone Auguri, DOTTORESSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! 34 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 CI HANNO PRECEDUTI IN CIELO Ecco, io sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui e cenerò con lui ed egli con me» (Ap 3, ) 30 lug. –MOCCIA MARIA ved. Simonelli Larino, 11 ago. –GALLINA GIUSEPPINA in Pallotta 11 ago. – PALLOTTA ENRICHETTA R. Emilia, 25 ago. – CIAFARDO FELICE anni anni anni anni 77 79 58 78 Sulle tombe dei nostri cari deponiamo sì mazzi di fiori, vi fiammeggi sì una candela, ma saranno le preghiere e la celebrazione di SS. Messe ad aprir loro le porte del Paradiso. Ricordati, Signore, dei tuoi defunti che ci hanno preceduto con il segno della fede e dormono il sonno della pace. Concedi, o Signore, la pace e la gioia eterna ai nostri cari defunti e dona conforto e cristiana rassegnazione alle famiglie provate dal dolore. GRAZIE A TUTTI Voglio ringraziare nuovamente il Comitato, i volontari, gli sponsor, i generosi cittadini che, liberamente, hanno offerto i loro contributi, ci ha consentito di realizzare eventi e le numerose iniziative di spettacoli musicali, festival, sagre, serate allegre e divertenti del Ferragosto 2010. Ma non tutti sono offerenti, ci sono sempre i furbi …. eppure sempre pronti a giudicare chi opera, aspettano che siano sempre altri ad animare il paese, a valorizzare il turismo, ma loro non offrono e no fanno nulla, sono latitanti e irreperibili dalla vita e dalle iniziative del paese… e poi si presentano come salvatori della patria…). 35 “IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010 Sono, siamo strafelici di questo grande risultato che ci dà forza e coraggio per proseguire nel nostro progetto di attività parrocchiali, di animazione del sociale, di solidarietà. Guardatevi intorno: queste sono le soddisfazioni, questa è la storia di Montecilfone. Grazie di cuore a tutti”. Montecilfone in DVD 1600 FOTO “UN PAESE. UN ANNO”. “Memorie visive di vita e tradizione” La Mostra raccoglie solo alcune delle migliaia di foto scattate, mentre il DVD le raccoglie quasi tutte. Nell’archivio storico di Famiglia non dovrà mancare e potrà essere un prezioso regalo per amici e parenti, vicini e lontani, per far conoscere o riconoscere il paese degli albanesi venuti da lontano. Il DVD è in vendita in parrocchia; anche le copie delle foto potranno essere prenotate e saranno consegnate al termine dell’esposizione. In programma anche un libro che sarà pubblicato in un secondo momento GRAZIE PER LE VOSTRE GENEROSE OFFERTE “La vostra offerta sia come una vera offerta e non come una spilorceria. Tenete a mente che: chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà”. “Ciascuno dia secondo quanto ha deciso in cuore. Non con tristezza, né per forza. Perché Dio ama chi dona con gioia” (San Paolo, II Cor. 9). 36