il CAMPANILE - Parrocchia San Giorgio Martire

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il CAMPANILE - Parrocchia San Giorgio Martire
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
il CAMPANILE
MENSILE della Comunità PARROCHIALE
Anno XXXVIII n°. 9 - SETTEMBRE - 2010
Parrocchia sAN GIORGIO MARTIRE
MONTECILFONE
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13 AGOSTO 2010
FESTA DEL RITORNO
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
LETTERA ALLE FAMIGLIE di SETTEMBRE
A settembre tutto riprende
Carissimi Amici,
Cari parrocchiani,
la pausa estiva regala più o meno a tutti un periodo
di maggior tranquillità, vuoi per la lunghezza delle
giornate, vuoi per le vacanze, vuoi per i ritmi di vita
più distesi del solito…
Ma il mese di settembre ci invita a riprendere
l’ordine normale e il consueto lavoro:

i ragazzi si apprestano ad
iniziare il nuovo anno
scolastico sotto la guida dei
loro docenti;

gli operai ritornano in
fabbrica e nelle officine,
come pure gli impiegati nei
loro uffici;

e anche chi vi scrive, dopo il
“respiro” estivo, riprende la sua piena attività, fatta di ministero
pastorale.
Le giornate si riempiono di impegni e le settimane sembrano
volare…
Anche il nostro bollettino continua a far sentire la sua voce per
indicare, ricordare, ammonire e richiamare tutti i parrocchiani ai loro
doveri umani e cristiani.
Animati di buona volontà, riprendiamo insieme il cammino
personale e comunitario nella celebrazione delle nostre belle festività,
nella puntualità assidua alle sante funzioni, nella frequenza ai
sacramenti, nella presenza al catechismo: solo così possiamo garantire
alla nostra parrocchia una vita regolare e intensa.
Con affetto.
Il vostro Parroco
Don Franco
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
CARI PARROCCHIANI,
L
a FESTA in onore a Padre Pio (Domenica 26
settembre), a cui invitiamo tutti, è l’appuntamento annuale
di tutta la Comunità Parrocchiale che si
ritrova dopo l'estate per continuare e riprendere il
cammino.
La nostra Festa deve essere caratterizzata
innanzitutto dal desiderio di esprimere la gioia del
dono della FEDE che abbiamo ricevuto e che
tentiamo di vivere e di trasmettere a chi ci
incontra.
Non dobbiamo dimenticare che questa è la
motivazione che ci deve sempre spingere a
migliorare e a lavorare assieme perché il REGNO
di CRISTO si affermi e prevalga sulla mentalità
senza senso che oggi si sta sempre più
diffondendo.
La nostra UNITÀ sarà il segno visibile della
nostra diversità e la proposta per chi è alla ricerca
del senso vero della vita.
Pertanto i momenti più importanti a cui vi
invitiamo sono i SEGNI LITURGICI che
vivremo assieme nel MESE di SETTEMBRE:
 8 LA NATIVITA’ DELLA BEATA VERGINE MARIA,
 12 il SANTISSIMO NOME DI MARIA,
 14 l’ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE
 14 NOVENA A PADRE PIO,
 15 BEATA VERGINE MARIA ADDOLORATA, giovedì
 23 la memoria del TRANSITO di PADRE PIO, domenica
 26 MESSA - PROCESSIONE di PADRE PIO SANTO
 29 SS MICHELE, GABRIELE, RAFFAELE ARCANGELI..
Da qui si parte, tutto il resto è un di più che può aiutare....pertanto
vi aspettiamo in modo particolare a tutte le iniziative spirituali in
onore di Padre Pio!
A tutti un cordiale e fraterno saluto e... Arrivederci!
Don Franco e Consiglio Parrocchiale
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
9 – 11 settembre
CONVEGNO DIOCESANO
Carissimi tutti,
nel solco della lettera “Torna al primo amore” del 2008
vogliamo, ancora una volta, porre la nostra attenzione sulla comunità
ecclesiale come soggetto dell’azione pastorale.
Il Convegno diocesano che si
terrà a Termoli, Sala Giovanni
Paolo II di S. Maria degli Angeli,
dal 9 all’11 settembre, avrà il suo
fulcro sul ruolo della comunità
ecclesiale e ci aiuterà nelle scelte di
strategie in vista di un lavoro
pastorale comune.
Come lo scorso anno, tutte le
parrocchie, le comunità religiose
maschili e femminili, gruppi,
associazioni e movimenti daranno
la partecipazione attiva tramite i
propri delegati.
Il
tema
di
quest’anno:
PERCHE’ IL PICCOLO DIVENTI FRATELLO, RIGENERATI
DALLA PAROLA DÌ DIO VIVA ED ETERNA (1 Pietro 1,28) parte
da due icone bibliche: Emmaus (Lc 24,13-35) e il discorso sulla
comunità di Mt 18, per aiutarci a riflettere e operare scelte per la vita
delle nostre comunità parrocchiali.
Ci aiuterà nella riflessione la biblista Prof.ssa Marinella Perroni
del Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma.
Auguro a tutti e a ciascuno di saper vivere con forte responsabilità
il tempo del convegno come momento ecclesiale vivo ed efficace,
perché solo rigenerati dalla Parola di Dio potremo diventare comunità
credibile e comunità di credenti.
La Vergine Maria ci accompagni in questo cammino di
preparazione prossima e sostenga le nostre scelte e i nostri passi.
+ Gianfranco De Luca
Vescovo
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
FINE DELLE FERIE SI TORNA A CASA
SI RIENTRA E SI RIPRENDE…
Purtroppo le ferie sono giunte al termine. Le settimane al “Paese
mio…”, divertenti e particolarmente piacevoli hanno permesso di
ritemprare il fisico e la mente. Ora si è pronti per ricominciare al
meglio una nuova stagione e un nuovo anno.
FERRAGOSTO 2010
BILANCIO POSITIVO – UN’ESTATE RICCA DI EVENTI
Un Ferragosto alla grande, con numerose iniziative organizzate
dalla Parrocchia, dalla Pro Loco e dalle diverse Associazioni,
patrocinate dall’Amministrazione Comunale, che hanno lavorato con
grande spirito di gruppo, di amicizia e di dedizione, allietando le serate
estive di Montecilfone.
Sensazioni positive e respirate anche in piazza durante tutti eventi
programmati e realizzate.
Si ringraziano tutti coloro che hanno generosamente contribuito e
preso parte agli eventi del Ferragosto, ai collaboratori che hanno
reso possibile con il lavoro e spirito di aggregazione le manifestazioni.
Grazie per le offerte, libere e volontarie, per sostenere le spese
delle iniziative realizzate a favore di tutti e per rendere Montecilfone
più accogliente per i turisti e per la gioia, lo svago e il divertimento
degli stessi residenti.
TURISMO A MONTECILFONE
Che cosa offre Montecilfone, perché i turisti debbano preferire
di trascorrere le ferie e le Vacanze da noi?
Non basta lamentarsi che non si fa niente… e chiedere di migliorare
le strade di accesso a Montecilfone per un turismo più conveniente,
accogliente e vantaggioso per i BAR - RISTORANTI - BED &
BREAKFAST – BAR DEL BOSCO - CASE VACANZA
(PENSIONI) – “AGRITURISMO - PIZZERIE” - e per il ritorno
al “PAESE MIO” di AMICI E FAMILIARI … ma bisogna
cambiare mentalità, (liberiamoci da pregiudizi… siamo nel 2010!),
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
necessitano ospitalità, accoglienza e l’offerta e varietà di iniziative,
spettacoli, sagre, feste, attività per il tempo libero… per rendere
più bella Montecilfone. I turisti e i vacanzieri, venuti a
Montecilfone, dove e come potranno trascorrere giornate e serate
tranquille, dove e come potranno vivere momenti di festa paesana e di
socializzazione…se non ci diamo una mano, se non si offre un
sostegno, un contributo alle Associazioni per le iniziative …???
Domandiamoci: “Io ho dato, ho collaborato perché i miei clienti, i
miei amici e familiari, i turisti preferiscano tornare anche il prossimo
anno a Montecilfone per trascorrere le ferie?”
Se dipendesse da qualcuno, amici, parenti e turisti rifiuterebbero,
eliminerebbero dai loro progetti Montecilfone…
LE FESTE SONO PER VOI
NON PER PARROCCHIA O PER IL PARROCO o
Il parroco non si interessa soltanto di catechesi, di culto, di
sacramenti, di funerali e di matrimoni, di archivio e di gestione
parrocchiale, di sacrestia, ma è anche un animatore del sociale, vuol
bene a questo paese, per vocazione, perché è sacerdote in missione.
Pensavo, dopo 40 anni di Vita Pastorale a Montecilfone, mi
avranno compreso e conosciuto… ma forse, come al solito, sarò
conosciuto dopo la ma morte.
Da 40anni il vostro parroco vi vuole bene per vocazione e non
per votazione, “insieme ai collaboratori e volontari vuole sempre
sognare, inventre, ideare, programmare e realizzare la vita e la
dinamica di questo paese. Allora
“Diamoci una mano e scordati del passato”.
Ecco il Volontariato, ecco la collaborazione, ecco la
corresponsabilità con la Parrocchia, con le Associazioni, con la Pro
Loco, con chi ama e vuol animare il paese e vuol fare qualcosa.
UNITI SIAMO MOLTI E SIAMO FORTI! Soli si muore!
SI RI - PARTE…PARTIR È UN PO’ MORIR…
Le tanto agognate ferie sono finite e si ritorna alla vita di
sempre. Il tempo al lavoro non passa mai, invece i giorni di vacanza
volano in modo sorprendente. Bene, ci siamo riposati, ritemprati e
messo in pratica tutto quello che durante l’anno pensiamo ma non
riusciamo a mettere in atto. Tanta vita all’aria aperta, passeggiate,
bagni di mare e tranquillo ozio con un buon libro.
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
SI TORNA A CASA
Si torna a casa con la soddisfazione di vedere premiati gli sforzi, si
sta bene e in forma! Sarà il riposo e l’abbronzatura che giova a tutti!
Bene, anzi male. Le ferie sono finite e si ritorna alla normalità.
E’ un po’ come se dovessi rientrare a scuola a settembre dopo le
vacanze estive, solo che quelle duravano tre mesi e le lezioni solo sei
ore, e non come le ferie (parolona chiamarle tali per quanto sono
state brevi), solo quindici miseri giorni. Tornando poi ad essere
impegnati in ufficio
l’intera giornata…
SI RIPARTE…
BUON VIAGGIO
per
Bologna, Francia,
Belgio, Germania,
Svizzera, Usa,
Inghilterra, Canadà,
Australia,,,
ARRIVEDERCI al 2011
Oltre al mare-sole - spiaggia e abbuffate… Cosa ho fatto di bello?
Devo rassegnarmi all’idea che nel giro di qualche giorno devo
riprendere il lavoro e le attività, ormai sono cancellate le impronte
delle mie scarpe mentre correvo sulla sabbia, in riva al mare.
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
DOMENICA 26 SETTEMBRE
FESTA IN ONORE DI PADRE PIO SANTO
S
an Pio da Pietrelcina, noto anche come Padre Pio da
Pietrelcina, al secolo Francesco
Forgione
(Pietrelcina,
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maggio 1887 – San Giovanni Rotondo,
23 settembre 1968), è stato un presbitero
italiano.
Religioso dell'Ordine dei Frati Minori
Cappuccini, nel 2002 è stato proclamato
santo da papa Giovanni Paolo II: la sua
memoria liturgica viene celebrata il 23
settembre, anniversario della morte. È
stato destinatario, ancora in vita, di una
venerazione popolare di imponenti
proporzioni, anche in seguito alla fama di
taumaturgo da lui acquisita derivante da
presunte
capacità
soprannaturali
attribuitegli, ma è stato anche fatto
oggetto di forti critiche e di sospetti in ambienti ecclesiastici e non.
Il frate scelse il nome religioso di Pio per onorare il santo martire
venerato nell'attuale chiesa di Sant'Anna in Pietrelcina, anche se, in
seguito, il suo onomastico sarà celebrato nella memoria di san Pio V.
Padre Pio da Pietrelcina si spense,
infatti, il 23 Settembre 1968 alle 2:30.
Le sue ultime parole sono state un’
invocazione a Gesù e alla Vergine
Maria. Furono pronunciate con grande
serenità: il Santo sentiva evidentemente
che la sua ora era ormai giunta e non
provò nessun timore nel dover
affrontare la morte che, anzi, diventava momento di ricongiunzione
con l’ Eterno.
Padre Pio ha servito il Signore fino al termine della sua vita terrena:
la sua ultima messa fu celebrata il 22 Settembre alle 5:00 del mattino.
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
Il Gruppo di Preghiera di Padre Pio invita i fedeli devoti a vivere
momenti di particolare spiritualità in parrocchia alle ore 18.00 dal 14
settembre secondo il seguente
PROGRAMMA:
 14 mar.: inizio NOVENA in onore del Santo con recita del
Rosario e meditazioni di Padre Pio
 20 lun.: Adorazione Eucaristica e celebrazione della Santa
Messa
 21 mar.: Via Crucis e Celebrazione Eucaristica. Confessioni
 22 mer.: ore 21.00: VEGLIA di Preghiera del TRANSITO di S.
Pio
 23 gio.: MEMORIA DI SAN PIO DA PIETRELCINAOre
18.00: Celebrazione Eucaristica
 24 / 25: ore 18.00: si continua con il Rosario e la celebrazione
Eucaristica
26 dom. – Ore 18.00: Celebrazione Eucaristica in onore di San
Pio; Processione con la Statua del Santo per le vie del Paese
animata dalla Banda e Fuochi pirotecnici
Il Gruppo di Preghiera di Padre Pio,
promotore della Festa visiterà le vostre
onorare degnamente Padre Pio.
Siate generosi e ammirate chi non si
vergogna di stendere la mano per
chiedere una libera offerta per non
per sé ma per il bene e l’animazione
della Parrocchia
PADRE PIO
BENEDICA E PROTEGGA
LA VOSTRA FAMIGLIA
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
VASTO SUCCESSO PER LA XI EDIZIONE
SFILATA E RIEVOCAZIONE STORICA
DI SKANDERBEG
Si è conclusa domenica 1 agosto a Montecilfone la manifestazione
dedicata alle gesta del condottiero Giorgio Castriota Skanderbeg,
iniziata sabato 31 luglio.
L'evento organizzato dall'Associazione culturale Equites Sancti
Millenni, anche quest'anno ha riscosso un grande successo.
Merito del Presidente dell'Associazione NICOLA SETTE e della
moglie ROSELLA SFORZA, insieme a tutti i soci ed i figuranti.
Il corteo storico guidato dagli Sbandieratori e Tamburi "L'Araba
Fenice" di Corinaldo, in provincia di
Ancona, seguiti dai gruppi storici in
costume
di
Guglionesi,
Larino,
Colletorto, Sant'Elia a Pianisi e chiuso
dai figuranti di Montecilfone, ha sfilato
per le vie del paese per raggiungere la
piazza.
Presenti anche un giullare
giocoliere, Fabius proveniente da
Ravenna, un addestratore di rapaci giunto da Venezia.
Ogni anno l'Associazione di Montecilfone ripropone una scena
recitata della vita del condottiero Skanderbeg, questa volta la
rievocazione ha toccato il momento cruciale del distacco del giovane
Giorgio dai genitori. Giovanni Castriota, principe di Kruje e padre di
Giorgio Castriota, fu uno dei signori ribelli all'occupazione ottomana
contro cui il sultano Murad II infierì, poiché Giovanni era uno tra i
potenti ed indomiti condottieri avversi all'occupazione.
Le forze ottomane catturarono i quattro figli maschi di Giovanni:
Stanisha, Reposhi, Costantino e Giorgio e li tennero come ostaggi,
conducendoli alla corte di Adrianopoli. Due di loro morirono,
probabilmente uccisi, uno si fece monaco, mentre il quarto, Giorgio,
combatté per i Turchi. Alla corte del sultano, Giorgio Castriota si
distinse per capacità ed intelligenza, parlava perfettamente, oltre
all'albanese, il greco, il turco, il latino, il bulgaro e il serbo-croato.
Divenne esperto nell'uso delle armi e strategia militare, guadagnò a tal
punto la stima e la fiducia del sultano, che gli diede il nome: Iskënder
Bej (principe Alessandro, in turco, probabilmente alludendo al
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
Macedone Alessandro Magno), che gli Albanesi nazionalizzarono in
Skënderbej.
La manifestazione si è conclusa con uno spettacolo ricco di luci,
colori e magia.
Il Gruppo Sbandieratori e Tamburi L'Araba Fenice di
Corinaldo ha presentato lo spettacolo di piazza, interamente articolato
sull’uso espressivo e narrativo di linguaggi coreografici di giochi di
bandiere, coniati dal Maestro di Bandiera Giovanni Nardoni, dal
titolo" “Orlando…che per Amore venne in furore e matto, d’uom,
che si saggio era stimato prima”, liberamente tratto dall'Orlando
Furioso di Ariosto.
Tra tante difficoltà gli organizzatori portano avanti questa
manifestazione, che non è solamente un evento culturale, ma ha una
valenza storica importante.
Montecilfone, a distanza di secoli, conserva ancora lingua e
tradizioni albanesi e nel cuore della gente é celata ancora la
disperazione dei loro antenati sintetizzata in un saluto vibrante di
emozioni "GHJAKU SHPRJSHUR" (sangue disperso), due parole
che riassumono l'odissea di un popolo oppresso dalla più dura delle
dominazioni: quella Turca Esacranda.
L'Associazioen Equites Sancti Millenni ha il grande pregio di
mantenere viva la tradizione, e il grande merito di voler tramandare
alle giovani generazioni la storia dei loro avi, attraverso un evento
culturale di grande spessore.
AVVISO PER I MEMBRI DEL
CONSIGLIO PASTORALE
Venerdì 3 settembre alle ore 18.00
si riunisce nei locali del Centro Sociale il Consiglio Pastorale
Parrocchiale per riavviare le attività del nuovo anno pastorale.
I membri sono pregati di non mancare e di essere puntuali.
La presenza alla seduta del Consiglio sarà segno di adesione
e partecipazione alle riunioni nel corso del nuovo anno.
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
MONTECILFONE COME UN MUSEO:
SCULTURE LUNGO IL PAESE
La giornata di Venerdì 13 agosto, ha visto la conclusione del primo
Simposio
di
Scultura
organizzato dal Comune di
Montecilfone
e
la
celebrazione della festa del
Ritorno, appuntamento ormai
abituale della parrocchia di
San Giorgio.
Sei artisti, provenienti da
diverse parti d'Italia e dalla
Germania, per creare opere sul tema
dell'emigrazione, hanno scolpito materiale
esclusivamente molisano: la pietra di
Guardialfiera. Sono state applicate diverse
tecniche, la scultura con i mezzi meccanici e la
scultura fatta interamente a mano da maestri
scalpellini.
L’Amministrazione
Comunale
di
Montecilfone ha invitato gli scultori a plasmare
la pietra seguendo una linea guida: il tema
dell’emigrazione, tema molto caro alla
popolazione molisana.
<<<<<<<L’opera rappresenta la Madre Terra
che unisce le mani come a formare il tetto di una
casa e, allo stesso tempo, in un gesto di
protezione per le sue radici>>>>>>>>>>.
Nel pomeriggio di venerdì 13 agosto le
opere sono state presentate ai numerosi cittadini accorsi al bosco
Corundoli. Gli autori hanno spiegato ai tanti curiosi il senso delle
opere terminate solo alcuni minuti prima.
Un grande momento di festa per la comunità e per gli autori,
orgogliosi dell'entusiasmo e della curiosità suscitata. I titoli delle
statue, decisi dagli autori, sono stati tradotti anche nell'antica
lingua arbereshe.
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
<<<<La mio opera è un glomerulo
rappreso che identifica il mondo marcio
rovinato dagli uomini:>>>>>>>>>>>>>>>>
Nel bosco di Corundoli, alla presenza del
sindaco Franco Pallotta, del vescovo
Gianfranco De Luca e del parroco Mons.
Franco Pezzotta, sono state svelate le opere
che gli scultori Ettore Altieri, Stefano
Faccini, Claudio Gaspari, Carlo Di
Costanzo, Ray Kruczyk e Massimo
Traino, hanno scolpito nei sei giorni di
Simposio.
<<<<<<<<L’opera rappresenta una lumaca
che esprime il concetto di casa come punto
d’origine e allo stesso tempo quello del
movimento e dello
spostamento lontano
dalla casa>>>>>>.
Gli artisti si sono
soffermati a lungo
per
spiegare
il
significato delle loro
opere al pubblico
incuriosito. Le sculture sono state in seguito
posizionate nelle cinque zone del paese
individuate dall’Amministrazione Comunale.
I residenti dei quartieri hanno accolto con
fragorosi applausi la collocazione delle opere.
<<<<<Rappresentare un pennino, emblema
dell’emigrante
che
scrive
ai
propri
cari>>>>>>>>
In serata, invece, sul palco allestito in Piazza
Marconi si è svolta la “
Festa del Ritorno dell’Emigrante
durante la quale è stato consegnato, per la prima volta, il
Premio “Valigia dell’emigrante”,
al maestro in pensione e poeta Matteo De Gregorio, concittadino
di Montecilfone.
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
De Gregorio si è distinto in Italia per il proprio impegno culturale e
per aver celebrato nei suoi versi il profondo legame col paese natio.
Numerosi applausi sono stati riservati anche
agli scultori che hanno ricevuto l’attestato di
partecipazione al simposio.
<<<<<<<L’opera rappresenta una luna legata
a due valigie sovrapposte>>>>>>>>>>
PIAZZA MARCONI GREMITA DI PUBBLICO PER
“IL Festival “Grifon D’Or”
È stato un grande successo con tanti
applausi per i Mini - Cantanti
Grande successo, come sempre,
per la
manifestazione canora "Il Festival “Grifon D’Or”,
organizzato dalla Parrocchia San Giorgio e proposto
nelle serate del 10 – 11 – 12 agosto con il patrocinio
del Comune di Montecilfone..
Piazza Marconi ha visto protagonisti i nostri bambini e ragazzi nella
gara canora del GRIFON D’OR. In per tre sere hanno gareggiato i
nostri cantanti suddivisi in due gironi, preparati con maestria dal
maestro Angelo Lallopizzi.
Soddisfatto il Comitato “GJAKU SHPRIHUR”ed il Parroco per lo
spettacolo e per l'affluenza di pubblico. Il Festival “Grifon D’OR”,
in Piazza Marconi , superaffollata fino a tarda notte, ha fatto
registrare veramente il tutto esaurito nelle tre serate.
Una manifestazione canora che è tornata nel segno della
tradizione e del piacere di stare insieme, senza tensioni e
problematiche.
Piazza Marconi è stata letteralmente invasa dagli appassionati
della buona musica e dai genitori, parenti ed amici.
Piazza Marconi, un suggestivo e raccolto teatro a cielo aperto,
gremito di gente silenziosa e attenta alle esibizioni di coloro che già
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
sono pronti a calcare il palcoscenico di teatri canori più
prestigiosi…Teatro Ariston di San Remo..
L’evento è riuscito a catalizzare l’attenzione di tantissime persone,
soprattutto delle famiglie con i bambini e dei turisti vacanzieri.
Lo scopo dell'iniziativa è quello di valorizzare, individuare e
indirizzare i talenti giovanili ed animare il Ferragosto di Montecilfone.
Il Festival è stato condotto da due giovanissimi presentatori:
GIAMAICA LIBERATORE E VINCENZO RANELLI, che si
sono mostrati competenti e simpatici e che hanno donato il giusto
tocco di vivacità e di giovinezza.
Tante canzoni hanno rallegrato le tre serate, ma a fare la
differenza sono stati loro, i bambini, che con la loro voce, le loro
titubanze, la loro disinvoltura e la loro voglia di fare bene di fronte agli
sguardi emozionati dei propri genitori e dei nonni, hanno regalato il
successo anche alla Terza Edizione Estiva del Festival “Grifon
D’Or”.
Il parroco e l’Associazione Gjaku Shprishur sono soddisfatti e
tracciano un bilancio, più che positivo, dello spettacolo canoro,
“Anche quest'anno abbiamo ottenuto il consenso di un vasto
pubblico- dice soddisfatto, il fondatore e promotore del Festival, il
parroco, don Franco- una festa dei bambini che coinvolge sempre più
persone e che ormai sta diventando un appuntamento fisso e
immancabile del Ferragosto. Una festa che sta crescendo, quindi, e
questo non può che farci piacere”.
Il merito, oltre all'organizzazione, va certamente a loro, ai piccoli
interpreti che riescono a dare uno spettacolo unico, fatto di
spontaneità, di impegno e di divertimento.
Il " festival Grifon d'oro" si è svolto in tre serate, avvalendosi
della partecipazione di altre figure dello spettacolo come l’Animatore,
Giuseppe Pasquarella, il mago illusionista, Paolo Santoro, il
cabarettista – comico del laboratorio Tv di Zeling, Antonio Mustillo.
Cercheremo di portare avanti negli anni questo appuntamento, data
la massiccia risposta di pubblico”.
Infine - dice il parroco Don Franco - vorrei ringraziare tutti color
che hanno contribuito al successo della serata, ai presentatori, Giamaica
Liberatore e Vincenzo Ranelli.
Al maestro e direttore artistico, ANGELO LALLOPIZZI, va un
ringraziamento particolare perché è la vera anima del Festival
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
“Grifon D’Or”, infatti, ogni anno segue con cura e con costanza i
giovani protagonisti, dalle prove fino al debutto sul fatidico palco. Un
punto di riferimento per tutti gli artisti in erba del Festival “Grifon
D’Or”.
Un grazie anche al primo cittadino, il Sindaco Rag. FRANCO
PALLOTTA e all’Amministrazione Comunale.
Il Comune di Montecilfone ha sponsorizzato la manifestazione
canora con l’offerta delle Coppe e medaglie ricordo.
Nella serata conclusiva del 12 agosto, prima che si spegnessero i
riflettori, i vincitori sono stati selezionati da un'apposita giuria, ma tutti
i giovani interpreti sono stati premiati, ricevendo ognuno il meritato
momento di popolarità.
Il Sindaco, Rag. Franco Pallotta, puntualmente ha chiuso la serata
premiando e ringraziando ogni bambino e l'organizzazione dell'evento,
il Centro Sociale Gjaku Shprishur, attraverso il suo presidente
mons. Franco Pezzotta, parroco e animatore della comunità di
Montecilfone.
Il Festival “Grifon D’Or” , ancora una volta, si consacra una delle
feste più riuscite e per questo più apprezzate del Ferragosto, che riesce
ad aggregare l'intera cittadinanza e tutti i nostri amici concittadini
vicini e lontani, venuti dall’estero o dalle città italiane.
Riprende l’orario normale per le SS. Messe
Feriale:
Festivo:
ore 8.00
ore 8.00 - 11.00 - 18.00
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
FESTIVAL
“GRIFON D’OR” 2010
VINCITORI GIRONE “A”:
1- COLELLA ANTONIO con la canzone “Gocce di
memoria”
2- DE LUCA ELIANO con la canzone “E’ la mia vita”
3- PELUSI KATIA con la canzone “Un’emozione da poco”
VINCITORI GIRONE “B”
1. CRAVERO LUDOVICA con la canzone
“Ma il cielo è sempre
più blu”
“La bidella”
“Con la musica alla radio”
2. MANES CHIARA con la canzone
3. LUDOVICI LIA con la canzone
Soddisfatti i Membri del Comitato ed il Parroco per il successo
organizzativo che premia il lavoro della Parrocchia che ha voluto e
portato a termine, anche quest’anno, un impegno gravoso, ma alla fine
ricco di soddisfazioni.
IL PARROCO E IL COMITATO FESTE ringraziano quanti
hanno collaborato per la buona riuscita delle manifestazioni.
Innanzitutto il grazie va alle famiglie che hanno dato il proprio
contributo in denaro, ai ragazzi che hanno colto l’invito a partecipare
da protagonisti all’edizione estiva del GRIFON D’OR. Un grazie
sincero alle famiglie dei bambini che hanno partecipato al balletto
folcloristico organizzato da Antonella Zaccaria e Antonella
D’Angelo con la collaborazione di Elisa D’Angelo e Maria Stifani,
con la collaborazione inoltre di Francesca Ialonardi alla chitarra e
Cristinziano Giampaolo alla fisarmonica. Antonella Zaccaria e la sua
equipe ringraziano Enrichetta Di Fabio e Carmelina Senese che
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
hanno dato la loro disponibilità a cucire gratuitamente i costumi dei
bambini.
"LA FESTA DEL RITORNO"
È il desiderio, il tentativo, è il voler portare l’attenzione sulla
necessità di rinsaldare il rapporto tra chi ha dovuto lasciare il
proprio paese per riuscire ad assicurare un sostegno economico alla
famiglia e per un futuro migliore e il luogo che gli ha dato i natali.
“Amici, – permettete che vi chiami con questo nome – Amici
ben tornati, benvenuti al vostro e nostro paese.
Amici, vi ringrazio con tutto il cuore, e col cuore soltanto di
cittadino di Montecilfone e di Parroco di questa comunità cristiana.
“La Festa del Ritorno in Piazza Marconi è un incontro
bellissimo e indimenticabile per tutti gli amici vicini e lontani, per i
cittadini di Montecilfone e per tutti voi dispersi nel mondo (Gjaku
Shprishur). Piazza Marconi vi ha riuniti e vi ha ricollegati”.
.Così Don Franco ha salutato la sera del 13 agosto tutti i
presenti.
Tantissimi concittadini hanno lasciato Montecilfone, residenti e
domiciliati in Italia e all’Estero, vivono in paesi lontani, ma oggi
sono in mezzo a noi. Essi non ci danno solo il pensiero dolcissimo
del ritorno, ma allargano i confini della nostra patria.
“PAESE MIO”
Paese mio che stai sulla collina
disteso come un vecchio
addormentato, la noia
l'abbandono niente son la tua
malattia ,
paese mio ti lascio e vado via
Che sarà che sarà che sarà
che sarà della mia vita chi lo sa
so far tutto o forse niente
da domani si vedrà
e sarà sarà quel che sarà
Ti do l'appuntamento come e
quando non lo so ma so soltanto
che ritornerò
che sarà che sarà che sarà che
sarà della mia vita chi lo sa
Gli amici miei son quasi tutti via
19
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE
2010
e gli altri partiranno dopo me
peccato perché stavo bene in
loro compagnia ma tutto passa
tutto se ne va, che sarà che
sarà che sarà che sarà della mia
2
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
Montecilfone: "Paese Mio" è una finestra aperta con la sua storia, le
sue tradizioni e le sue bellezze. Si percorrono gli antichi borghi, le strade,
le piazze e i vicoli con la curiosità di un turista che arriva per la prima
volta..
Qui ritrovate le vostre radici, il punto da cui provenite! tutti ci
ritroviamo a cercare le nostre radici,
MONTECILFONE FESTEGGIA L’EMIGRANTE
E’ la “Festa del Ritorno”, E’ un ritorno reale.
È un evento straordinario ed indimenticabile; ricco di ricordi che vi
riempiranno di gioia.
Il ritorno al paese d’origine, al paese dei padri è un ritorno
gioioso, felice, in cui coinvolge la famiglie e, l’intera comunità.
"Festa dell'Emigrante" è un appuntamento fisso creato per omaggiare i
numerosi emigranti che ogni estate ritornano nel loro paese d'origine
Questa festa è un tentativo di dialogo con il paese, un dialogo tra chi
resta e chi parte, una realtà che ho sempre sentito, perché la lontananza
non ti fa toccare gli altri e, quindi, c’è un’esigenza forte di contatto da
soddisfare.
E’ una piccola festa, ma riesce a metterci in contatto con gli altri,
che si integrano nel paese.
Il ritorno rappresenta il momento in cui l’ombra si ricongiunge al
corpo e il paese ridiventa vivo.
UN MONUMENTO A
PERENNE MEMORIA
DEGLI EMIGRANTI
La Festa del Ritorno è sinonimo di
viaggio del ritorno, ritorno alle origini,
agli incontri con parenti, per
riallacciare amicizie, per ricordare
momenti più felici che tristi.
Per rendere concreta la Festa del
Ritorno si è inaugurato al Cimitero di
Montecilfone un grande ed imponente
monumento a CRISTO RISORTO,
a perenne ricordo degli EMIGRATI
DI MONTECILFONE. La prima emigrata ad essere immortalata è Elsa
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
Gloria Pugliese. In sua memoria l’opera è stata donata dal marito
benefattore Nicola Desiato.
"IL MONUMENTO ALLA MEMORIA” degli Emigranti riaccende in tutti
noi il ricordo delle generazioni che hanno vissuto l'angoscioso periodo delle
migrazioni da Montecilfone e dalle regioni più povere dell'Italia, affrontando
condizioni di lavoro gravose ed estremamente rischiose", ha detto il parroco,
Don Franco, alla inaugurazione.
Per il parroco "si tratta di un riconoscimento e di gratitudine alla memoria di
tanti nostri amici e concittadini lavoratori scomparsi, che sono partiti e non sono
tornati, che con dignità e sacrificio hanno portato per il mondo l'immagine
migliore di Montecilfone e di un'Italia operosa e fiera.
Finalmente a distanza di anni, i Montecilfonesi deceduti in Italia, in Europa, in
America o in Australia, la loro speranza, i loro sogni, raccolgono oggi il nostro
grato pensiero.
Non sarebbe Montecilfone, il Paese che è oggi, ed anche l'Italia, senza il
sacrificio di quei tanti connazionali che cercarono fuori dai confini della patria
amatissima e mai dimenticata la speranza
di un futuro migliore".
PROPOSITI PER IL FUTURO:
1. Un primo impegno è quello di
render ancor più forte, ancor più
robusto e articolato il nostro
rapporto di amicizia, di scambio e
di
comunicazione
con
i
Montecilfonesi che vivono nei
cinque continenti del mondo.
2. Il
secondo
impegno
un
monumento agli Emigrati in paese.
3. Il terzo impegno: il 13 Agosto,
dovrà essere istituzionalizzato
come Festa del Ritorno. Ogni
anno si dovrà celebrare con un programma ben preciso ed
organizzato.
Il 13 agosto dovrà diventare una data abituale, dovrà entrerà nella
nostra tradizione, dovrà entrare a far parte del Ferragosto
Albanese, dell’Estate Montecilfonese.
“TORNERÒ” - E' bene che ogni anno Montecilfone ospiti
l'appuntamento con i discendenti di quelli che se ne andarono per
cercar fortuna altrove: un modo per rivedersi, per conoscersi e per
20
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
conoscere Montecilfone, il Molise, l’Italia, “Paese mio” quella "terra
madre" mai dimenticata e, spesso, mai vista e solo sognata, immaginata.
“È …STATE CON NOI” “RE…STATE CON NOI” per vivere e
condividere un ricco programma di feste, di canti di folklore. Siete e
restate sempre nostri concittadini
La Parrocchia San Giorgio, con il suo parroco Don Franco
continuerà - come da sempre ha stimato e privilegiato gli amici emigrati,
dal suo primo giorno a Montecilfone - a collaborare con
l’Amministrazione Comunale e con il suo Sindaco per render più
coeso e robusto l'insieme dei rapporti di amicizia, di scambi e di
comunicazioni con i Montecilfonesi sparsi per il mondo.
Don Franco intende ringraziare i nostri amici emigrati, i nostri
concittadini che vivono e lavorano con prosperità in ogni parte del
mondo.
Essi hanno contribuito alla crescita economica e sociale dei paesi
che li hanno accolti, con il ricordo sempre vivo della terra natia che
portano nei loro cuori.
COMUNINFORMA
I^ EDIZIONE
PREMIO MUNXHUFUNI
“LA VALIGIA DELL'EMIGRANTE"
VERBALE N 1 DEL 6 AGOSTO 2010 DELLA COMMISSIONE
Oggi, venerdì 6 agosto 2010 nella sede della sala Consiliare del
comune di Montecilfone, si è riunita la commissione nominata dalla
Giunta Comunale per individuare, tra i
cittadini di Montecilfone emigrati in
Italia e all'estero, la personalità alla
quale attribuire il riconoscimento
onorario
denominato
PREMIO
MUNXHUFUNI
"LA
VALIGIA
DELL'EMIGRANTE" quale segno di
attestazione dell'Amministrazione comunale ai propri concittadini
emigrati.
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
La commissione, composta dai seguenti componenti : sigg.
 mons. Franco Pezzotta, parroco e presidente della Commissione,
 Santini Maria Assunta assessore comunale,
 Forcione Antonio consigliere e rappresentante della Pro-Loco,
 Pugliese Fernanda presidente del Consiglio comunale,
 Sette Nicola rappresentante delle Associazioni culturali di
Montecilfone,
La Commissione propone, vista la delibera della Giunta, di stabilire
che i criteri di scelta, per l'anno in corso, possano vertere sulle seguenti
caratteristiche:
 frequenza e intensità dei rapporti con il paese natio;
 avere valorizzato il nome del paese attraverso scritti e opere
varie;
 essersi distinti in un campo specifico della propria professione;
 avere ricevuto attestazioni e o benemerenze specifiche ;
 avere mantenuto e tessuto relazioni, legami e interscambi con ex
concittadini emigrati in altri paesi e nazioni;
 avere promosso la ricerca dell' identità valorizzando le proprie
radici nel paese di origine.
Dopo un'ampia disamina, la commissione propone che il concittadino
immigrato a cui può essere attribuito il riconoscimento istituzionale
PREMIO MUNXHUFUNI "LA VALIGIA DELL'EMIGRANTE" nella prima
edizione debba ricercarsi tra gli emigrati all'interno del territorio
nazionale in considerazione del fatto che il flusso migratorio degli
abitanti di Montecilfone ha registrato forti picchi in uscita dentro il
territorio italiano, prima che all'estero.
Per tale motivo la scelta del candidato ricade all'unanimità sul nome
del l'ins. Matteo Luciano De Gregorio , maestro e poeta, che attraverso
la poesia ha elevato il nome del paese di origine contribuendo a tessere
un forte legame affettivo con i concittadini immigrati oltreoceano.
LA COMMISSIONE, altresì, propone per l'attribuzione del Premio
MUNXHUFUNI ''La VALIGIA dell'EMIGRANTE" nel primo anno di
edizione al sig. Matteo Luciano De Gregorio, la seguente motivazione:
"Matteo Luciano De Gregorio, maestro elementare, emigrato nelle
Marche per motivi di lavoro in giovane età, non ha mai interrotto i suoi
rapporti con Montecilfone, anche dopo la scomparsa dei genitori, ha
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
mantenuto costanti relazioni. In qualità di maestro elementare in Ascoli
Piceno, ha trasmesso ai propri alunni il senso delle istituzioni e l'amore
per le origini così come egli stesso, nonostante i numerosi problemi
familiari e di salute, ha saputo coltivare e valorizzare nel tempo.
L'insegnante Matteo De Gregorio non ha mai dimenticato la lingua
materna che ha cercato di apprendere ed approfondire anche attraverso
interessi e contatti con l'Albania utilizzando la lingua arbereshe di
Montecilfone nei diversi contesti.
Autore di componimenti e scritti in versi, ha fatto della poesia un
genere letterario che meglio riesce ad esprimere il suo amore per il
paese. Nella raccolta " KUITIME" Ricordi, pubblicata in diverse edizioni,
è in corso di edizione la terza, l'insegnante De Gregorio ha passato in
rassegna il paese, le persone, le feste, le tradizioni, i luoghi, la vita
sociale e religiosa, i genitori, gli amici, la gente.
Per i toccanti temi trattati, le poesie di Matteo De Gregorio hanno
contribuito a rivitalizzare i rapporti tra la comunità di Montecilfone e
suoi concittadini negli Stati Uniti d'America dove l'Associazione San
Giorgio, ha ripubblicato, traducendoli in inglese, alcuni significativi brani
della silloge poetica per trasmettere alla propria discendenza la
memoria del paese e il ricordo degli avi.
Oltre che nelle raccolte edite a stampe, molte poesie di Matteo
Luciano De Gregorio, sono pubblicate in riviste e antologie letterarie. I
contenuti poetici espressi , per la profondità dei messaggi, hanno
ispirato il musicista Allevi, padre del famoso direttore d'orchestra
Giovanni Allevi, che ha tradotto in note una delle poesie del libretto
Kuitime, dando rilevanza nazionale all'autore.
Ospite della manifestazione culturale celebrativa della Giornata
Mondiale della Poesia 2 ottobre svoltasi a Montecilfone e Guardialfiera
nel 2009 in contemporanea con Parigi, Matteo Luciano De Gregorio ha
ricevuto un prezioso riconoscimento nel paese natale del grande
scrittore italiano Francesco lovine.
Per i motivi in premessa e per il profondo profilo umano l'insegnante
Matteo Luciano De Gregorio, in rappresentanza di tutti gli emigrati di
Montecilfone, è meritevole del Premio Munxhufuni all'emigrante ".
IL SEGRETARIO
IL PRESIDENTE
Prof. Fernanda Pugliese
Mons. Franco Pezzotta
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
UNA CENA COLLETTIVA
UN VITELLO ALLO SPIEDO
Un pranzo collettivo (Sagra del Vitello allo Spiedo) e qualche ora
all'insegna della spensieratezza e del divertimento sono stati gli
ingredienti principali della giornata del 31 luglio, che l'Amministrazione
Comunale, guidata dal sindaco Rag. Franco Pallotta, ha voluto offrire a tutti
i cittadini residenti e
tutti
vacanzieri in segno di amicizia e
di affetto e per gli Emigrati che
si trovano all'estero e per coloro
che animano la stagione turistica
in paese, il primo cittadino,
Franco
Pallotta
e
l'AmministrazioneComunale,
hanno
ben
pensato
di
organizzare, nella splendida
cornice della Piazza Lame un
Cena collettiva (gratuita) con
tante sorprese per tutti:
UN VITELLO ALLO SPIEDO.
Una giornata trascorsa all'insegna della buona gastronomia e
dell'amicizia che lega indissolubilmente il Comune di Montecilfone con
tutti i cittadini
Dopo la Cena Collettiva del Vitello allo Spiedo in molti si sono
trattenuti fino alle ore piccole per trascorrere ancora qualche piacevole
momento in compagnia e raccontarsi un anno di lavoro e di
soddisfazioni.
Molto soddisfatto anche il sindaco Franco Pallotta e L’Ammnistarzione,
che nel periodo estivo, grazie al lavoro di tanti Volontari, cerca di
offrire i migliori e più adeguati servizi a tutti coloro che fanno rientro
nelle case materne, paterne e di proprietà a Montecilfone, oppure a
coloro che si recano nelle multiproprietà presenti sul territorio comunale.
Il sindaco Pallotta tiene molto a rinsaldare questo tipo di rapporto
con gli emigrati, anzi ha riacceso un legame sentimentale ed affettivo
che si era sopito nel corso degli anni.
In futuro, dopo il viaggio della delegazione formata dal sindaco,
alcuni amministratori e semplici cittadini in Canada e negli Stati
Uniti.
24
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
SAGRA DELLE DROCCHIE
Boom di Turisti - Centinaia di persone
hanno affollato il paese per la sagra
La Pro Loco di Montecilfone, presieduta da Peppino Colella e in
collaborazione con tanti volontari, ha organizzato il 14 agosto 2010 la
29° edizione della Sagra delle Drocchie e degli Spiedini.
SAGRA DELLE DROCCHIE: GRANDE PARTECIPAZIONE
Montecilfone è stata invasa da tanti vacanzieri
Il piccolo centro ha infatti ospitato tante persone, accorse da tutti paesi
vicini per poter gustare quest’ottima pietanza
“le Drocchie”, tipico piatto della cucina di Montecilfone.
I turisti hanno iniziato a gremire il centro già dalle prime ore del
pomeriggio per assistere a tutte le fasi della preparazione della cucina.
Tanti i turisti che avendo assaggiato le Drocchie per la prima volta,
hanno cercato di carpire il segreto della ricetta – “se riusciamo a rifarle
anche a casa nostra portiamo nelle nostre cucine anche un pezzo di
Montecilfone, siamo qui in vacanza e ci siamo trovati bene- ha detto una
signora, particolarmente interessata alla ricetta.
Ma alla fine è stato chiaro che il segreto della preparazione sta nel
cuore delle "Drocchie e nel sugo", che le donne di Montecilfone già
dalle prime ore del giorno hanno preparato a fuoco lento.
Alle ore 20.00 ha preso il via la "Sagra delle Drocchie" con
l'apertura degli stand gastronomici per assaporare i gustosissimi prodotti
tipici locali. Ai buongustai accorsi per
l'occasione è stata servita un'abbondante
porzione di Drocchie, accompagnata da
ottimo vino rosso e dal sottofondo musicale.
In alternativa anche spiedini alla brace e tanta
birra, sponsor ufficiale Michele Di Donato.
Ad allietare la serata tanta buona musica
itinerante e musica popolare, attraverso
l'esibizione di un gruppo folk, che ha coinvolto i presenti con tanto
divertimento.
Il Presidente Peppino Colella, Carlo Santoro, Antonio Forcione e i
volontari della Pro Loco ci hanno detto: "Non ci aspettavamo un
successo così strepitoso - questo ci spinge a fare sempre meglio e ad
25
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
impegnarci perché le Drocchie e la sua Sagra, nata dalla Parrocchia,
diventino un appuntamento importante del cartellone estivo di
Montecilfone.
I partecipanti hanno ricevuto un'accoglienza davvero calorosa e
convincendosi ad abbandonare la dieta per una serata si sono lasciati
travolgere dai piaceri che solo un piatto così ricco può regalare.
Tutti i presenti hanno così trascorso una serata all'insegna della
tradizione, del divertimento e soprattutto del buon cibo.
FIOCCO ROSA: È NATA GIUSI
Il giorno 16 del mese di agosto 2010 è nata una bellissima
bambina per la gioia dei genitori: Massimo Marinelli ed Enrichetta
Manes .
Il nome scelto per la neonata è:
GIUSI
Alla piccola auguriamo un avvenire ricco di vita e
di serenità.
I nostri auguri ai genitori. Dio vi benedica, vi dia il
suo aiuto e tanto amore per la piccina.!
Le nostre congratulazioni anche alla nonna Giuseppina e al nonno
paterno Antonio,
Il parroco Don Franco e tutta la Comunità partecipa con immensa gioia alla
gioia dei genitori e dei parenti tutti.
Auguri per un avvenire felice.
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
TUTTO IL POPOLO ALLA PROCESSIONE
DELLA MADONNA GRANDE
Un vero e proprio bagno di folla, quello solito che da sempre
accompagna la festa, ha fatto da cornice alle celebrazioni in onore della
Madonna Grande, venerata dai montecilfonesi residenti ed emigrati in
Italia e all'estero.
La Messa è stata presieduta dal parroco
Don Franco, concelebrante don Alessandro
Solavei della Bielorussia, prossimo novizio
degli Oblati di Maria Immacolata.
Alla Processione, accompagnata dalla
Banda Musicale di Caserta, presente il
Sindaco Franco Pallotta, l’Amministrazione
Comunale ed autorità civili e militari.
A fine processione, dopo i tradizionali
fuochi pirotecnici in Zona Lame, il parroco ha
ringraziato tutto il popolo e, dopo il Canto “Mamma…” rivolto alla
Madonna, ha salutato e benedetto il popolo nel ricordo degli amici vicini
e lontani.
La Festa in onore della Madonna Grande e il Ferragosto 2010
hanno avuto la magnifica e straordinaria chiusura con un magnifico
SPETTACOLO – VARIETÀ e con I FUOCHI PIROTECNICI degni
della migliore tradizione, che hanno colorato la notte di
Montecilfone.
Piazza Lame si prestava alla perfezione ai giochi di luce, la Pineta
altrettanto, poi la classica cascata di stelle e di colori che ogni anno,
anche per chi l'ha già vista da sempre non fa mancare di far uscire dalla
bocca il classico "OOOOH!!!!!!!!!!!!" di compiaciuto stupore.
Non sono mancati gli applausi convinti alla fine e poi il ritorno a casa
per preparare valige e bagagli per la partenza, lasciando la nostalgia e
il desiderio per un altro Ferragosto al “Paese mio” – “Katundi Yme”.
Grazie a chi ha partecipato attivamente
all’organizzazione e alla realizzazione delle Manifestazioni
estive parrocchiali, e a chi con la propria presenza ci ha
dato soddisfazione e stimolo a proseguire.
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
AGRICOLTURA IN CRISI:
solidarietà della Parrocchia
“Uniti per non morire” - Drammmatico appello…“Le banche ci
tallonano ed hanno chiuso le porte, i debiti aumentano e solo gli usurai
si mostrano..... disponibili. Solo per onor di cronaca: un quintale di
grano duro ci è stato pagato a € 12,00, ...una miseria; l’ultima, la
"vicenda pomodori" che ritirati dalle industrie conserviere con
condizioni capestro è sotto gli occhi
di tutti (quando va bene lo pagano a
5 euro/ql, caso contrario a 2,5
euro/ql).
Come si può far fronte alle tante
spese che si sostengono per
produrlo ed alle tante tasse
"obbligate"? Ogni settimana che
passa ci sono aziende agricole che
chiudono in fallimento, persone
disperate che non sanno a quale santo rivolgersi.
Si deve far qualcosa a livello regionale; è indispensabile per la
sopravvivenza della stessa agricoltura! Vogliamo far sentire le ansie, le
disperazioni del mondo agricolo, di quel mondo "cafone" bistrattato da
tutti. Quel mondo di cui tutti Parlano, discutono MA NON NE
VOGLIONO FAR PARTE. Molti di noi non hanno neanche il denaro
sufficiente per l’acquisto del pane quotidiano ai propri figli.
LA CARITAS PARROCCHIALE si adopera per quel che può,
dobbiamo arrivare a contattare la Elemosineria Apostolica? NOI NON
CI VERGOGNAMO DI DIRLO; sono gli "altri" che si devono (e
non si dovrebbero) vergognare! Per caso siamo solo merce di baratto e
fonte viva da dove attingere denaro per far vivere bene solo i moltissimi
"sanguisuga"( Enti, Consorzi,Agenzie,Sindacati, etc.) che ci circondano?
L'AGRICOLTORE: "PERDIAMO 300 EURO AD ETTARO"
"Il problema è molto serio con il grano a 14 euro non si può
sopravvivere. Nei nostri campi produciamo massimo 15 quintali per
ettaro e otteniamo una parziale integrazione europea.
28
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
Poi, invece, abbiamo i costi: dobbiamo pagare il seme, almeno tre
arature, la trebbiatura e il concime. A conti fatti quest'anno perderemo
non meno di 300 euro a ettaro.
Ma quello che vedo decisamente strano è che:
 andiamo a comprare il concime e troviamo aumenti,
 andiamo a pagare l'aratura e troviamo aumenti,
 andiamo ad acquistare il seme e troviamo aumenti.
 Aumenta tutto.
Andiamo poi a vendere il nostro prodotto e ce lo pagano di meno. Come
mai? Perché non c’è nessun politico, di qualsiasi corrente, che si
interessa dei nostri problemi? Quest'anno sono rimasti abbandonati molti
campi e, se non cambierà qualcosa, l'anno prossimo potrebbero essere ancora
di più. Andrà a finire che produrremo solo per il fabbisogno familiare. li questo
sarà un peccato, perche il grano del Molise è il migliore del mondo".
NASCITA
Il 25 agosto 2010 alle ore 13.50 nella
Clinica Mangiagalli di Milano, ANTONIO
PELLICCIA e LUISA MAMMOLI sono
diventati di nuovo papà e mamma, ma
questa volta è un bellissimo bebè per
completare e rallegrare la dolce compagnia
di Caterina e Margherita.
Il terzogenito si chiama
RICCARDO
Con i suoi occhi e con tante smorfiette il
piccolo principe ha conquistato già il suo regno di amore e di tenerezza.
Al nuovo arrivato auguriamo un futuro di santità, di gioia, di felicità e
di prosperità spirituale e materiale.
Ci uniamo ai genitori, alla zii, Alessandro e Marisa, ai nonni materni,
Nicola e Giacinta, ai nonni paterni Raffaele e Maria, per porgere loro
le nostre congratulazioni e felicitazioni.
Inizia così le sua bella avventura nel mondo: “Benvenuto Riccardo,
con la benedizione e mille auguri dal parroco don Franco e da tutta la
redazione del “Campanile”.
29
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
Mondo sQuola:
The FINAL COUNTDOWN
Allora ragazzi, tutti pronti? Eh sì,
ormai si sente nell’aria odore di
scuola. Si approfitta degli ultimi
giorni per divertirsi in spiaggia, ma
intanto si comprano i libri di testo e
si incomincia a pensare a quei
compiti ancora da fare. E le
vacanze? Ce chi le ha passate qua a
Montecilfone, chi ha avuto la fortuna
di viaggiare, chi si è impegnato
lavorando e adesso aspetta gli ultimi
giorni per rilassarsi. Ma tutti la
pensano allo stesso modo: sono
quasi finite e la voglia di tornare sui
banchi è davvero zero!
Perciò -21…-20……-1…mi raccomando, Studiate!!!!
BUON ANNO SCOLASTICO
Cari ragazzi,
a ciascuno di voi auguriamo un buon inizio d'anno scolastico.
Sappiamo che, insieme all'emozione per l’avvio di un nuovo percorso, il
rientro sui banchi di scuola comporta
inevitabilmente anche un po' di fatica,
legata alla fine delle vacanze e alla ripresa
dello studio.
Speriamo, quindi, che questo impegno
che siete chiamati a esprimere sia
comunque fonte di soddisfazione e serva
ad accompagnarvi nell'avventura - sempre
affascinante - della conoscenza. Vi
auguriamo, inoltre, di consolidare le
amicizie che già avete instaurato negli anni precedenti e di allacciare
nuovi rapporti. Quelli nati sui banchi di scuola sono legami che spesso
durano per anni e rappresentano una grande ricchezza. Speriamo che
30
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
anche il rapporto con i vostri docenti - che svolgono un compito
straordinario e importante - sia un'opportunità non solo di
apprendimento, ma diventi per voi un punto di riferimento e un sostegno
sia nello studio, sia nella vita di tutti i giorni, naturalmente accanto a
quello delle vostre famiglie.
A tutti voi, quindi, l'augurio di vivere con serenità questo inizio
d'anno e di trovare ogni giorno l'entusiasmo per proseguire il vostro
cammino educativo con impegno e con passione.
AGLI ALUNNI E ALLE LORO FAMIGLIE,
AL PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE,
UN AUGURIO DI BUON ANNO SCOLASTICO
AFFIDIAMO TUTTI I NOSTRI ALUNNI ALLA PROTEZIONE
DEL “SANTO DELLA SAPIENZA”: SAN GIUSEPPE DA
COPERTINO
L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALATA
HA UN NUOVO DIRIGENTE
Si insedia il 1° settembre il nuovo Dirigente scolastico dell’Istituto
Comprensivo di Palata.
Il prof. Francesco Fasciano, Dirigente Scolastico presso il 1°
Circolo Didattico “Enrico D’Ovidio” di Campobasso dal 1
settembre 2007.
Diplomato presso l’I.S.E.F. di Napoli, laureato in Scienze Motorie
e in Pedagogia, ha insegnato per circa un ventennio presso
l’Universita’ degli Studi di Cassino, alla facoltà di Pedagogia di
Scienze Motorie Sportive.
Specializzato per l’insegnamento agli alunni disabili.
Ha prestato attività come Direttore e come docente nei corsi di
specializzazione polivalente per gli insegnanti di sostegno e come
relatore in vari convegni e seminari.
Ha diretto per circa dieci anni l’Ufficio Educazione Fisica e
Sportiva presso l’Ufficio Scolastico Regionale di Campobasso.
31
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
Ha svolto le funzioni di Giudice onorario presso il Tribunale dei
Minori di Campobasso per nove anni.
Ha scritto e pubblicato vari testi inerenti la problematica sulle
“Attività motorie e i soggetti diversamente abili”.
Al nuovo Dirigente,
prof. FASCIANO FRANCESCO,
in qualità di reggente del nostro Istituto, sin da ora giunga
il più caloroso saluto di benvenuto e buon lavoro
dal parroco e dal Consiglio Pastorale di Montecilfone
con la promessa/auspicio di una sincera collaborazione.
NOZZE
Il 29 agosto 2010 nella Chiesa Parrocchiale di San Giorgio Martire,
alla presenza dei testimoni e dei sacerdoti concelebranti Don Rosario
Candigliota e Don Franco Pezzotta i novelli sposi
GIOVANNI GERMANÒ
ED
ANTONELLA TOMIZZI
si sono uniti in matrimonio.
Alla bella e distinta coppia i
migliori auguri di una vita
coniugale ricca di grandi
soddisfazioni e di amore e che
possano realizzare i loro sogni
più belli, unitamente ai cari.
Congratulazioni ai genitori
Pasquale e Rosalba
Carlini, alla nonna materna
Ilde, nonchè ai genitori dello sposo, Nicola e Salvina Bevilacqua, alla
nonna Angela e ai simpatici testimoni Valenti Giuseppe e Romano
Angela, Coccia Alfredo e Catalano Carmelina.
Ai giovani sposi, ai genitori ed ai parenti fervidi auguri di uno
splendido avvenire.
32
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
La rimpatriata di quelli del'60
Il 13 agosto si sono riuniti a Montecilfone i “RAGAZZI DELLA
CLASSE 1960” per festeggiare il loro 50° anno.
È stato divertente, piacevole e gratificante incontrarsi rivedersi e
riconoscersi dopo cinquantenni! Hanno condiviso momenti di spiritualità
e di allegria per dare un senso a questo particolare evento.
Dopo una celebrazione eucaristica nella Chiesa di san Giorgio, per
ringraziare il Signore per il dono della vita, della salute, del pane e della
gioia della famiglia, con la benedizione e gli auguri del parroco Don
Franco, gli AMICI DEL ’60 di Montecilfone (i cinquantenni) si sono
dati appuntamento in agriturismo “Il Laghetto” del famoso Pasquale
Hanno voluto rivivere insieme una spensierata giornata, anche con
qualche o più figlioletto/a in più. Hanno condiviso momenti di ricordi e
di allegria per dare un senso a questo particolare evento. È stato bello
ricordare vecchi tempi e le tante avventure del passato, condite sempre
da tanta allegri e spensieratezza. I giorni di scuola, le prime amicizie, i
primi amori, qualche litigata, gazzarre e scenate e marachelle infantili.
Un’occasione insomma, per capire che l’amicizia va al di là delle
circostanze e del tempo. Alla luce di queste considerazioni la comitiva si
33
“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
è data appuntamento al 60 anno, magari in un altro agriturismo e con
qualche acciacco in più, ma con stessa voglia di rivedersi ancora.
LAUREA
CORONA DI ALLORO alla NEO DOTTORESSA
MARIA CONCETTA RICCIUTI
Presso l’Università degli Studi di Molise di Campobasso il 21
luglio 2010, dopo aver frequentato con successo la FACOLTÀ DI
SCIENZE UMANE E SOCIALI si è laureata brillantemente in
SCIENZA
DELLA
COMUNICAZIONE
SOCIALE
ED
ISTITUZIONALE
RICCIUTI MARIA
CONCETTA
La neo dottoressa ha discusso la tesi di laurea
in STRATEGIE E TECNICHE DELLA
COMUNICAZIONE UBBLICA
“COMUNICAZIONE E SICUREZZA. GLI INTERVENTI E IL
PIANO DI COMUNICAZIONE DELLLA DIREZIONE INAIL
DELLA REGIONE VALLE D’AOSTA”
RELATORE: chiar.mo prof. GUIDO MELONI
CORRELATORE:
prof. GUIDO GIGLI
«Eh sì…La marcia verso il traguardo è terminata!!! E a nastro tagliato,
“mille violini suonati dal vento” annunciano con trionfo l’arrivo… Allora
Dottoressa ci dica come si sente oggi!?
E al buongiorno di questo nuovo giorno, a Maria Concetta, esprimiamo
le nostre felicitazioni per questo successo così importante ed auguriamo
che questa meta sia l’inizio di una vita piena di soddisfazioni, di gioie e
di affermazioni professionali.
Le nostre congratulazioni ai genitori, Papà Antonio e Mamma
Rosanna, che sono stati sempre vicini a Maria Concetta con l’esempio
e l’incoraggiamento per raggiungere un traguardo così importante.
Auguri da Don Franco e dalla Comunità di Montecilfone
Auguri, DOTTORESSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
CI HANNO PRECEDUTI IN CIELO
Ecco, io sto alla porta e busso.
Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io
verrò da lui e cenerò con lui ed egli con me» (Ap 3, )
30 lug. –MOCCIA MARIA ved. Simonelli Larino,
11 ago. –GALLINA GIUSEPPINA in Pallotta
11 ago. – PALLOTTA ENRICHETTA R. Emilia,
25 ago. – CIAFARDO FELICE
anni
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Sulle tombe dei nostri cari deponiamo sì mazzi di fiori,
vi fiammeggi sì una candela, ma saranno le preghiere e la celebrazione di
SS. Messe ad aprir loro le porte del Paradiso.
Ricordati, Signore, dei tuoi defunti che ci hanno preceduto con il
segno della fede e dormono il sonno della pace.
Concedi, o Signore, la pace e la gioia eterna ai nostri cari
defunti e dona conforto e cristiana rassegnazione alle
famiglie provate dal dolore.
GRAZIE A TUTTI
Voglio ringraziare nuovamente il Comitato, i volontari, gli
sponsor, i generosi cittadini che, liberamente, hanno offerto i
loro contributi, ci ha consentito di realizzare eventi e le
numerose iniziative di spettacoli musicali, festival, sagre, serate
allegre e divertenti del Ferragosto 2010.
Ma non tutti sono offerenti, ci sono sempre i furbi ….
eppure sempre pronti a giudicare chi opera, aspettano che
siano sempre altri ad animare il paese, a valorizzare il turismo,
ma loro non offrono e no fanno nulla, sono latitanti e
irreperibili dalla vita e dalle iniziative del paese… e poi si
presentano come salvatori della patria…).
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“IL CAMPANILE - VITA PARROCCHIALE – SETTEMBRE 2010
Sono, siamo strafelici di questo grande risultato che ci dà
forza e coraggio per proseguire nel nostro progetto di attività
parrocchiali, di animazione del sociale, di solidarietà. Guardatevi
intorno: queste sono le soddisfazioni, questa è la storia di
Montecilfone. Grazie di cuore a tutti”.
Montecilfone in DVD
1600 FOTO
“UN PAESE. UN ANNO”.
“Memorie visive di vita e tradizione”
La Mostra raccoglie solo alcune delle migliaia di foto scattate,
mentre il DVD le raccoglie quasi tutte.
Nell’archivio storico di Famiglia non dovrà mancare e
potrà essere un prezioso regalo per amici e parenti, vicini e
lontani, per far conoscere o riconoscere il paese degli
albanesi venuti da lontano.
Il DVD è in vendita in parrocchia; anche le copie delle foto potranno
essere prenotate e saranno consegnate al termine dell’esposizione.
In programma anche un libro che sarà pubblicato in un secondo
momento
GRAZIE PER LE VOSTRE GENEROSE OFFERTE
“La vostra offerta sia come una vera offerta e non come una
spilorceria. Tenete a mente che: chi semina con larghezza, con
larghezza raccoglierà”. “Ciascuno dia secondo quanto ha deciso in
cuore. Non con tristezza, né per forza. Perché Dio ama chi dona con
gioia” (San Paolo, II Cor. 9).
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