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Consigli utili per una vacanza a 4 zampe
Le vacanze sono un momento atteso sempre con impazienza e viverle con il tuo
amico a quattro zampe può renderle un’esperienza ancor più unica e intensa.
Perché possiate trascorrerle all’insegna del divertimento è quindi utile organizzarle per tempo, tenendo conto, oltre che delle tue esigenze, anche di quelle del
tuo cane o del tuo gatto.
Per aiutarti a farlo ti offriamo qui alcuni consigli utili per pianificare il tuo
viaggio pensando in anticipo a tutti i suoi diversi aspetti.
Ti ricordiamo comunque che prima di partire è consigliabile consultare il tuo
veterinario di fiducia e condividere con lui le scelte relative alla tipologia di
vacanza a cui hai pensato così che possa darti tutte le informazioni e i consigli
necessari a renderla perfetta!
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PRIMA DI PARTIRE
PREPARA I SUOI DOCUMENTI
Prima di partire è importante assicurarsi di avere tutto il necessario per viaggiare, soprattutto i documenti che devono accompagnare il tuo amico a quattro zampe. Se vai
all’estero per esempio, è necessario avere il Passaporto Europeo per animali da compagnia (richiedibile al Servizio Veterinario dell’ASL competente di zona).
Consulta il sito governativo www.salute.gov.it per conoscere l’elenco dei documenti necessari per la tua vacanza a 4 zampe. Ricordati che esistono degli obblighi di legge, utili
a tutelare uomo e animale.
PRIMA DI PARTIRE
Per il cane è obbligatoria la registrazione all’Anagrafe Animali d’Affezione previo inserimento sottocute di un piccolo microchip identificativo, assegnando al cane un codice
numerico essenziale per la corretta identificazione. Puoi effettuare questa operazione da
un veterinario libero professionista abilitato oppure dal Servizio Veterinario dell’ASL di
zona, che procederanno alla successiva registrazione all’Anagrafe Canina direttamente
online. Tale sistema identificativo è obbligatorio per un cane che risiede in Italia ed è
indispensabile per recarti con lui all’estero.
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Per il gatto invece, l’applicazione del microchip è obbligatoria solo in caso di espatrio,
tuttavia può essere un utile sistema identificativo su base volontaria. Puoi ottenere tutte
le informazioni sull’utilizzo del microchip con il tuo gatto consultando il sito dell’anagrafe nazionale felina (www.anagrafenazionalefelina.it).
Ricorda che tra i documenti necessari per il viaggio, in base al mezzo di trasporto e alla
località prescelta, potresti dover portare con te certificati veterinari attestanti la buona
salute dell’animale oppure relativi a profilassi vaccinali o antiparassitarie. Ti suggeriamo
quindi di informarti con il giusto anticipo sugli obblighi previsti, così da provvedere per
tempo con il tuo medico veterinario di fiducia. A tal proposito, puoi visitare le pagine
dedicate agli animali d’affezione presenti sul sito del Ministero della Salute.
CONTROLLA LA SUA
SITUAZIONE SANITARIA
Prima di partire, è molto importante seguire delle semplici precauzioni per prevenire
eventuali problemi sanitari che potrebbero pregiudicare una vacanza serena. Prima di
tutto non devi sottovalutare una corretta profilassi vaccinale contro le principali malattie
del cane e del gatto oltre alla corretta gestione delle problematiche parassitarie (ad
esempio pulci, zecche, Filariosi, Leishmaniosi).
Inoltre, se il tuo animale soffre di qualche disturbo di salute gestito con medicinali o
particolari alimenti dietetici, ricordati di portarne sempre con te una scorta adeguata o
di verificarne la disponibilità in loco.
In qualunque caso, non appena hai scelto la meta del tuo viaggio, verifica subito se la
destinazione prescelta necessita di particolari precauzioni, oltre alla richiesta di possibili vaccinazioni obbligatorie, come l’antirabbica.
Consulta i paesi dove l’antirabbica è attualmente obbligatoria:
http://ec.europa.eu/food/animals/pet-movement/eu-legislation/young-animals/index_en.htm
PRIMA DI PARTIRE
Tale pratica, descritta e consigliata dal tuo medico veterinario di fiducia, è utile a garantire ovunque la salute del tuo amico a quattro zampe e al contempo è fondamentale per
tutelare altri animali e l’uomo da problematiche sanitarie trasmissibili.
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ORGANIZZA IL SUO BAGAGLIO
PRIMA DI PARTIRE
Oltre agli oggetti di base, come l’alimento del tuo cane o gatto, le ciotole per cibo ed
acqua, i giochi preferiti, il guinzaglio e la pettorina per il cane, la lettiera e la sabbia per
il gatto, due oggetti sono importanti per affrontare il viaggio e garantire il benessere del
tuo animale durante il soggiorno: la copertina per il cane ed il trasportino per il gatto.
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La sua copertina: l’obiettivo è quello di rendere la copertina un oggetto molto
familiare per il cane, capace di ridurre eventuali stati di ansia. Si potrebbe usare ad
esempio un plaid in inverno oppure un telo in estate. Per avere questo effetto puoi
metterla inizialmente vicino a te (ad esempio vicino al divano, al letto, alla tavola da
pranzo, ecc.) e invitare il tuo cane a stare a cuccia tranquillo il più spesso possibile
con dei premi in cibo oppure in carezze; quindi la copertina diventerà un’esperienza
piacevole, un oggetto in grado di infondere tranquillità al cane, ricordandogli la tua
presenza nei momenti del bisogno, come in macchina o in un luogo di vacanza a lui
inizialmente sconosciuto.
Il suo trasportino: il gatto è molto legato al territorio dove vive, quindi puoi mettere il trasportino aperto inizialmente in casa in un posto tranquillo con dentro un
morbido cuscino dove il gatto di solito dorme, invitandolo ad entrare attraverso il
premio in cibo (è possibile ottenere buoni risultati utilizzando gli alimenti che gradisce maggiormente l’animale). Al momento della partenza il gatto accetterà più
facilmente di entrare nel trasportino e vivrà con più serenità il viaggio e l’arrivo in
un nuovo territorio.
SEI QUASI PRONTO A PARTIRE!
La cosa più importante a cui pensare prima di metterti in viaggio con il tuo cane o il tuo
gatto è sicuramente quella di scegliere una meta adatta a lui tenendo conto di età,
temperamento, abitudini ed eventuali patologie.
Se in più sarai ospite di una struttura, puoi verificare già prima della partenza la presenza
degli spazi necessari al tuo amico a 4 zampe per trascorrere una vacanza piacevole telefonando e informando la struttura della presenza con te di un animale, soffermandosi
su eventuali specifiche necessità.
Per preparare al meglio il viaggio, è importante abituare gradualmente il tuo animale a
questa esperienza. Non dimenticare infatti che il viaggio è un momento delicato per cani
e gatti: un animale sensibile può incorrere in problematiche che rischiano di mettere
a repentaglio il buon esito del trasferimento. In particolare il gatto ama stare nel suo
ambiente abituale. In caso di spostamento, è molto importante scegliere con cura la
soluzione più adatta alle sue esigenze.
Non partire subito dopo averlo fatto mangiare (attendi 2/3 ore).
Porta sempre con te una scorta di cibo ed acqua per evitare di rimanerne senza.
Se viaggi in auto scegli orari di viaggio adeguati, evitando quelli troppo caldi.
Viaggiando in macchina fermati più volte per consentire all’animale di bere e di
muoversi (ogni 3/4 ore).
Qualunque sia il mezzo di trasporto, non lasciare mai il tuo animale da solo.
PRIMA DI PARTIRE
Qualunque sia il tuo compagno di viaggio, cane o gatto, ricorda comunque che con alcuni
importanti accorgimenti puoi aiutarlo a vivere in modo ancora più sereno questa esperienza.
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IN VIAGGIO
IN AUTO
Il trasporto in auto è un momento delicato per l’animale che puoi cercare di preparare
facendolo abituare gradualmente. Per farlo, ti suggeriamo di lasciare che perlustri ed
esplori l’interno dell’auto, iniziando con il veicolo fermo. In seguito puoi iniziare a farlo
viaggiare, prima con brevi trasferimenti, stando vicino a lui.
In viaggio è importante rispettare le norme per garantire la tua sicurezza, quella dei
passeggeri e degli altri automobilisti. In Italia l’articolo numero 169 del codice della
strada1 stabilisce che puoi trasportare nel veicolo un solo animale, ospitato in modo da
non limitare la tua libertà di movimento e la visuale.
Se viaggi con un cane puoi quindi sistemarlo sul sedile posteriore dotato di un guinzaglio o una cintura che permettano di assicurarlo agli attacchi per le cinture di sicurezza,
o, in alternativa, all’interno di un trasportino. Gli animali di grossa taglia devono invece
essere alloggiati nella parte posteriore del veicolo, separata dalla parte anteriore con
una apposita barriera omologata.
Se trasporti un gatto, l’ideale è utilizzare un trasportino coperto che possa accoglierlo
comodamente. Prima di utilizzarlo deve essere lavato in quanto il gatto non ama l’odore di nuovo e nemmeno quello di un altro animale. Per renderlo più accogliente puoi
sistemare al suo interno una copertina morbida, in questo modo il tuo gatto si sentirà
sicuro e protetto.
IN VIAGGIO
Nel caso tu abbia con te due o più animali, questi devono invece essere trasportati
in un apposito box omologato, fissato ai sedili posteriori con le cinture di sicurezza,
oppure nel bagagliaio.
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È sempre opportuno montare una griglia tra i sedili anteriori e i sedili posteriori per
aumentare la sicurezza del pet e del proprietario stesso.
1
Art. 169 Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore, Titolo V, “Nuovo codice
della strada”, decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni (www.mit.gov.it)
IN TRENO
Puoi trasportare il tuo gatto o il tuo cane di piccola taglia gratuitamente in prima e
seconda classe su tutte le categorie di treni delle compagnie Trenitalia e ItaloTreno,
purché in un trasportino di dimensioni massime 70x30x50 cm al quale puoi abituarli gradualmente, come descritto nei paragrafi precedenti. Se invece hai un cane che non può
essere ospitato nel trasportino, puoi portarlo con te purché tenuto al guinzaglio e munito
di museruola. Il cane per non vedenti può viaggiare su tutti i treni senza alcun obbligo.
In caso di viaggi lunghi con il tuo gatto, ricorda di cercare di predisporre una lettiera con
sabbia per permettergli di espletare i suoi bisogni, rimuovendola dopo l’utilizzo.
Per conoscere le tipologie di treni su cui puoi viaggiare e le informazioni relative alle
modalità di trasporto, ti suggeriamo di consultare i siti di Trenitalia e ItaloTreno2.
Come far abituare il tuo cane alla museruola?
Il modo migliore per abituare il tuo cane all’uso della museruola è il gioco! Puoi
cominciare mettendo la museruola a terra con del cibo dentro e aspettare che il
cane da solo ci infili il muso. Poi inizierai a tenerla in mano, sempre con il cibo
dentro in “premio”, e successivamente proverai togliendo il cibo e premiando il
cane solo dopo che metterà il muso nella museruola senza trovare nulla. Infine
inizierai a premiarlo direttamente dal foro anteriore della museruola mentre la
indossa, sia mentre gira in casa che all’esterno.
www.trenitalia.com, www.italotreno.it
IN VIAGGIO
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IN AEREO
Per il trasporto in aereo tutte le compagnie rispettano il regolamento IATA3 tuttavia
possono avere limitazioni specifiche che devi verificare prima di partire, con un certo
anticipo, con la tua compagnia.
In generale, l’animale (se un gatto o un cane di piccole dimensioni) può viaggiare con
te in cabina, ma deve essere ospitato in un trasportino con misure massime 46x25x31 cm
e fondo impermeabile. Il peso complessivo di animale e trasportino generalmente non
deve superare i 10 Kg totali (per alcune compagnie 6 Kg).
Nel caso il tuo animale sia di taglia medio-grande, o il peso superi i 10 kg, il suo trasporto deve essere effettuato nella stiva. Questo tipo di trasporto risulta essere piuttosto
stressante per l’animale e ti suggeriamo quindi di valutarlo solo in casi indispensabili.
Nel caso di trasporto in stiva chiedi comunque alla compagnia conferma che l’ambiente
sia pressurizzato, riscaldato e illuminato. Per i cani che sono molto a disagio in assenza
dei proprietari ti consigliamo anche di chiedere al tuo veterinario di fiducia consigli
per gestire al meglio la situazione. Prima dell’imbarco ti suggeriamo anche di fare una
passeggiata per dare la possibilità all’animale di espletare i suoi bisogni prima di iniziare
il viaggio.
IN VIAGGIO
Il trasporto di cani guida per ciechi è gratuito. Per questi cani non è necessario il
trasportino nel caso di trasporto in cabina, purché essi siano muniti di museruola e
guinzaglio.
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Regolamento IATA, Traveler’s Pet Corner (www.iata.org)
IN NAVE
Per viaggiare con il tuo cane o il tuo gatto in nave non ci si può purtroppo avvalere di
normative valide universalmente e la cosa migliore è informarti direttamente con la
compagnia di navigazione riguardo alle indicazioni di trasporto.
Prima di partire ricorda di avere la certificazione veterinaria eventualmente richiesta
dalla compagnia e di aver fatto fare al tuo animale tutte le eventuali vaccinazioni, senza
le quali potrebbe non essere consentito l’imbarco.
Come prima indicazione, ti ricordiamo di non lasciare mai il cane o il gatto all’interno
dell’auto durante il viaggio: nella traversata la zona garage potrebbe non essere accessibile e la temperatura, soprattutto in estate, può diventare molto alta!
Solitamente i cani sono ammessi a bordo con guinzaglio e museruola, mentre i gatti
nell’apposito trasportino.
Su molte imbarcazioni sono anche previsti spazi a loro dedicati dove puoi alloggiarli e
fargli visita quando necessario, ad esempio per portargli cibo e acqua. In alcuni casi
sono anche presenti aree attrezzate dove farli passeggiare.
Verifica comunque prima di partire con la tua compagnia eventuali indicazioni particolari
per il trasporto.
Anche per questa tipologia di viaggio, per i cani che sono molto a disagio in assenza dei
proprietari, ti consigliamo di chiedere al tuo medico veterinario di fiducia informazioni su
come gestire al meglio questa situazione.
IN VIAGGIO
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IN VACANZA
AL MARE/FIUME/LAGO
Questi ambienti, prediletti dai cani, permettono al tuo animale una certa libertà di movimento e spesso l’attrazione verso l’acqua è irresistibile. Ricorda però che nelle spiagge
riservate alle persone la legge italiana prevede norme tuttora restrittive. Nei luoghi
adibiti alla balneazione per i cani è invece possibile tenerli in spiaggia liberi, se ben
socializzati.
È utile seguire delle semplici precauzioni per rendere la tua vacanza piacevole:
Informati preventivamente sulle aree dove è consentito portare animali.
Fai attenzione al terreno accidentato in prossimità delle rive che potrebbe causare
ferite alle zampe.
Fai mangiare il tuo cane almeno tre ore prima di immergersi in acqua (la temperatura
dell’acqua può essere anche molto bassa e l’animale può risentire dello sbalzo termico).
Evita di far immergere repentinamente l’animale eventualmente accaldato in acqua.
Puoi utilizzare delle pettorine galleggianti per facilitare la sicura permanenza in
acqua del cane.
Quando l’animale esce dall’acqua ti suggeriamo di risciacquarlo con acqua dolce
temperata, soprattutto se ti trovi al mare (la presenza di sale può irritare la pelle).
IN VACANZA
Asciuga sempre molto bene l’animale, in particolar modo l’interno dei padiglioni
auricolari, per evitare che si possano verificare problemi come otiti e dermatiti.
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IN MONTAGNA/CAMPAGNA
L’ambiente montano o di campagna per la sua particolare natura, necessita di qualche
accortezza per assicurare il benessere dell’animale, soprattutto in caso di passeggiate
con il tuo cane:
Conduci il tuo cane tenendolo al guinzaglio: può essere utile averne uno lungo che
permetta di aumentare l’esplorazione di un luogo così ricco di stimoli.
Fai attenzione ai sentieri molto accidentati che potrebbero causare fastidi alle
zampe del tuo cane.
Cerca di limitare il possibile contatto con animali selvatici o al pascolo; cani non
abituati al contatto con altri animali potrebbero reagire negativamente o seguendo
il loro istinto.
Tieni sempre il cane vicino a te, soprattutto in zone umide, con molta vegetazione
o pietraie, dove è quindi più possibile l’incontro con le vipere.
Sia per il cane che per il gatto:
Evita che l’animale ingerisca flora spontanea (potenzialmente tossica) o avanzi di
cibo trovati lungo i percorsi o nei prati dell’ambiente in cui si trova.
Stai attento ai canali o corsi d’acqua dove l’animale si potrebbe abbeverare.
IN VACANZA
Ti ricordiamo che cani di particolari razze (ad esempio quelle nordiche o con
particolare sviluppo del senso olfattivo) manifestano un’esplorazione territoriale
più ampia rispetto ad altri cani. Il loro allontanamento non è quindi da considerare come una fuga. In questi casi ti suggeriamo di rimanere fermo nel punto di
allontanamento e avvertire con la voce che sei in quel punto premiando il cane
al suo ritorno.
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Non dimenticare questi
semplici consigli
Porta sempre con te un piccolo kit di pronto soccorso che potrebbe esserti utile in
caso di necessità.
Verifica la presenza di ambulatori o cliniche veterinarie disponibili nella zona di
soggiorno.
Controlla il tuo amico al termine di ogni passeggiata o uscita all’aperto, soprattutto
sotto le zampe e sul mantello; potresti accorgerti per tempo di ferite, spine, presenza
di parassiti, ecc…
Ricorda che i cuccioli, gli anziani e alcune razze (ad esempio le cosiddette brachicefaliche come il Bulldog), sono particolarmente sensibili ai colpi di calore. In
questi casi è necessario ospitare l’animale in un luogo più fresco, ma sempre evitando bruschi sbalzi termici. Se le condizioni dell’animale non migliorano nell’arco
di breve tempo, contatta subito un medico veterinario, che ti darà le indicazioni più
utili per gestire al meglio la situazione.
Verifica sul sito www.struttureveterinarie.it la struttura più vicina al luogo in cui ti
recherai, così che possa aiutarti in caso di eventuali problemi.
Si ringrazia
il Medico Veterinario Comportamentalista
Raimondo Colangeli
per la preziosa collaborazione.
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I diritti di traduzione, di riproduzione e di adattamento,
totale o parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi.
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