Cerebral visual impairment: uno studio analitico osservazionale
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Cerebral visual impairment: uno studio analitico osservazionale
Cerebral visual impairment: uno studio analitico osservazionale presso la fondazione Robert Hollman di Cannero Riviera Davide Zaccheo (educatore e psicomotricista)*, Joseé Lanners (vicedirettrice)*, Stefania Lodigiani (tnpee)*, Liliana Panizzolo (ortottista)*, Sonia Segnacasi (pedagogista)*, Carmen Agricola (tnpee)°. * dipendenti Fondazione Robert Hollman, sede di Cannero Riviera ° ex-dipendenti Fondazione Robert Hollman, sede di Cannero Riviera La Fondazione Robert Hollman, centro di consulenza e sostegno allo sviluppo del bambino con deficit visivo, nella sede (centro) di Cannero Riviera si occupa d’intervento precoce con bambini affetti da deficit visivo, provenienti da tutto il territorio nazionale, in una fascia di età compresa tra gli 0 e i 5 anni. Circa il 30% dei bambini da noi seguiti è affetto da CVI, non tutti però hanno una diagnosi precoce già al primo incontro, quindi per poter intervenire tempestivamente con un trattamento appropriato abbiamo cercato di individuare quali caratteristiche differenziano il bambino con CVI da un bambino con ipovisione periferica ideando una griglia ad uso interno tuttora in “working progress”. Il campione dello studio è composto da bambini di età compresa tra 0 e 4 anni i quali al momento della valutazione dovevano essere in possesso dei seguenti esami strumentali PEV, RMN nonché visita oculistica con Fundus Oculi. Il gruppo di bambini ipovedenti è stato suddiviso secondo i criteri dell’ICD 10. La scheda è stata somministrata a 11 bambini senza diagnosi di CVI, ma con caratteristiche suggestive di CVI e con ipovisione medio-lieve (compresa tra 1/20 e 3/10) e a 9 bambini con CVI clinicamente diagnosticato con ipovisione medio-lieve. Alla fine la griglia è stata sottoposta a due gruppo di controllo, uno composto da 11 bambini con ipovisione medio-lieve periferica ed un altro di 10 bambini normovedenti. In questo lavoro si intende presentare i risultati preliminari e le riflessioni emerse nell’applicazione della “griglia CVI”.