Seconda primavera - Toscana Film Commission

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Seconda primavera - Toscana Film Commission
 INDICE RASSEGNA STAMPA
Si parla di noi
Nazione Firenze
03/02/2016
p. 25
Quella 'Seconda primavera' Film sulle stagioni del cuore
Giovanni Bogani
1
Si gira in Toscana
Corriere Arezzo
03/02/2016
p. 13
Arezzo protagonista su Rai Uno C'è un fantastico via vai
Federica Guerri
2
Corriere Fiorentino
03/02/2016
p. 19
La Cardinale a Siena per il premio alla carriera
Aldo Tani
4
Valerio Cappelli
5
Segnalazioni
Corriere Della Sera
03/02/2016
Indice Rassegna Stampa
p. 34
Rohrwacher giurata con Meryl Streep al Festival di Berlino
Pagina I
Quella'Seconda primavera.'
Film sulle stagioni del cuore
di GIOVANNI BOGA NI
C'È
PO' di Toscana nel film
«Seconda primavera» di Francesco Calogero, che verrà presentato
venerdì alle 21 allo Spazio Alfieri a
Firenze, alla presenza del regista e
del cast. Anche se il film è stato girato in Sicilia, a Messina, con il sole che fa sentire la sua forza anche
d'inverno, c'è un po' di Toscana
negli occhi della protagonista, Desirée Noferini. Padre italiano e madre etiope, Desirée è nata e cresciu-
Il regista incontrerà
il pubblico con due
dei protagonisti
ta a Firenze. Ha una sensualità che
viene da lontano, una grazia antica
nei gesti. E la parlata svelta, vivace,
ironica di chi è nato a Firenze e
dintorni. «Nel film sono Hikma,
una ragazza araba che è cresciuta a
Messina, e che durante una notte
di Capodanno vede cambiare la
sua vita», dice Desirée. «Il fratello,
un musulmano osservante, si porrà in contrasto con lei, mentre un
architetto, interpretato da Claudio
Botosso, vedrà negli occhi di Hikma lo sguardo di sua moglie Sofia,
morta da tempo. Insomma, accadranno un sacco di cose, tutte raccontate con la leggerezza, il tocco
sottile e misterioso di Francesco
Si parla di noi
Calogero». Anche Francesco Calogero, messinese purosangue, ha
molta Toscana nel cuore. Da queste parti, intorno a Lucca, girò il
suo primo film da regista, «Metronotte», con Diego Abatantuono; e
per molti anni, Calogero ha diretto
per molti anni il festival Fedic di
San Giovanni Valdarno. «Seconda
primavera» arriva dopo un silenzio cinematografico durato quindici anni. Nel mezzo, molto teatro e
alcuni documentari.
«Calogero è stato un regista straordinario, mi ha permesso di fare un
grande lavoro sul personaggio», dice ancora Desirée Noferini. «E ha
realizzato un film che ti fa entrare
nella storia piano piano, ma in un
modo che ti avvolge». Desirée ha
lavorato anche sull'accento siciliano, che ha dovuto imparare per
l'occasione. «Quelli della troupe dicono che me la sono cavata bene:
speriamo sia vero!».
IL FILM entrerà poi in programmazione. Nel cast, oltre a Claudio
Botosso e a Desirée, anche Anita
Kravos, Tiziana Lodato - era la ragazzina dell' «Uomo delle stelle»
di Giuseppe Tornatore -, Angelo
Campolo e Nino Frassica in una
partecipazione amichevole. Le atmosfere sono quelle a cui Calogero
ci aveva abituato, nei suoi non molti film per il cinema: rarefatte, sospese, sommesse, con un grande fascino discreto. Un po' come è il regista, uno che parla sottovoce. Anche nei suoi - bei - film.
Desirée Noferini attrice dei film che sarà
presentato; in alto il registaFrancesco Calogero
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Stasera alle 21.20 in prima tivù il film di Leonardo Pieraccioni
Ó// /
grato completamente ad Arezzo nell'estate 2013
Arezzo protagonista SU Rai Uno
e Q Lll] fantastico via vai
di Federica Guerri
AREZZO - Arezzo torna protagonista su Rai Uno. Stasera alle 21.20 va in
onda "Un fantastico via vai" il film che
Leonardo Pieraccioni ha girato completamente ad Arezzo nell'estate 2013 insieme a Serena Autieri, Massimo Ceccherini, Giorgio Panariello, Maurizio Battista
e tanti attori aretini. Come ad esempio le
gemelline di Subbiano, Daria e Sofia
Mazzoni, che nel film interpretano le figlie di Pieraccioni, o Carlotta Graverini
che sta intraprendo a Roma la carriera di
attrice di teatro. Dal centro cittadino, con
splendidi skyline sul Duomo e Piazza
Grande, alla villetta di Sargiano, dimora
della famiglia di Arnaldo Nardi (Leonardo Pieraccioni), fino all'appartamento di
piazza San Francesco che il comico toscano, dopo essere
stato buttato fuori casa dalla moglie, condivide con quattro studenti che il film di Pieraccioni ha contribuito a
lanciare (Giuseppe Maggio, Davide Sef, Chiara Mastalli
e Marianna Di Martino), la nostra città domani sera
salirà. alla ribalta nazionale.
Uscito a Natale 2013, il film ha incassato quasi nove
milioni al botteghino piazzandosi al quinto posto nella
classifica dei migliori incassi del 2013. Le riprese ad Arez-
Si gira in Toscana
zo sono durate poco meno di due
mesi, ma ogni giorno hanno catalizzato l'attenzione dei curiosi alle transenne del set a cielo aperto allestito
nel centro storico. E il film è diventato anche l'occasione per aiutare i
bambini meno fortunati. Quelli della Sierra Leone per i quali da amni si
prodiga, l'associazione Solidarietà in
Buone Mani Onlus di cui Pieraccioni è da tempo il testimonial. All'associazione di Castiglion Fiorentino è
stato devoluto l'incasso dell'asta di
beneficenza nella quale sono stati
battuti tutti i pezzi delle scenografie
del film. Anche la caravella che in
molti ricorderanno all'ex Fornace di
Palazzo del Pero.
E adesso i ricordi di quell'estate potranno rivivere su Rai Uno, l'appuntamento è quindi per
questa sera. Reduce dal successo del suo ultimo film, dal
già divertente titolo "Il professor Cenerentolo", Leonardo Pieraccioni attende tutti in prima televisiva su Rai
Uno dove Arezzo stasera sarà di nuovo protagonista.
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----- ------------------------------------------------------------------------------------------------------Leonardo Pieraccioni Una foto che ricorda i preparativi dei film "Un fantastico via vai" girato ad Areno. In basso il sopralluogo al Prato
Si gira in Toscana
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La Cardinale a Siena
per il premio alla carriera
Sabato la cerimonia a Palazzo Pubblico
Una grande diva a Siena.
Sabato Claudia Cardinale
riceverà il premio alla carriera,
un evento per i vent'anni del
Terre di Siena Film Festival. La
cerimonia si terrà a Palazzo
Pubblico alle 16.30 e l'attrice,
interprete, tra gli altri, de Il
giorno della civetta e Il
Gattopardo, riceverà dal
sindaco Bruno Valentini una
scultura in marmo di Pier
Giorgio Balocchi. L'omaggio è
un riconoscimento a oltre 50
anni di successi e il premio si
lega inoltre alla
partecipazione della Cardinale
al film di Giambattista Assanti
Ultima fermata, vincitore del
Sane se d'oro come miglior
pellicola nell'ultima edizione
Si gira in Toscana
del «Terre di Siena». Nel film
la Cardinale interpreta la sarta
Rosa, amore clandestino del
capotreno Domenico, che per
anni ha prestato servizio sulla
tratta Avellino-Rocchetta
Sant'Antonio. Oggi la tratta è
sospesa ma per quasi un
secolo fu via di
comunicazione principale per
chi dal sud andava al nord in
cerca di fortuna. La consegna
del riconoscimento è solo uno
degli eventi organizzati per i
vent'anni del festival senese
che il 14 febbraio sarà al
Festival internazionale del
cinema di Berlino con il
promo della nuova edizione.
Nella kermesse berlinese sarà
proiettato anche il film
fantasy Monster Hunt, che
lunedì prossimo, in occasione
delle celebrazioni per il
capodanno cinese, sarà
offerto in anteprima nell'aula
magna dell'Università per
Stranieri di Siena. «Queste
iniziative confermano e
arricchiscono l'attenzione che
da tempo la città dedica al
cinema», ha affermato
l'assessore Massimo Vedovelli,
congratulandosi con Maria
Pia Corbelli, presidente del
«Terre di Siena», per il suo
impegno.
Aldo Tanl
2 RIPRODUZIONE RISERVATA
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` Omaggio a Scdla
Rohrwacher giurata
con Meryl Streep
al Festival di Berlino
i sarà anche Alba Rohrwacher nella giuria
del Festival di Berlino (11-21 febbraio)
presieduta da Meryl Streep che alla
presentazione di ieri ha mandato un
messaggio: «La responsabilità in qualche
modo intimorisce, dato che non sono mai stata
presidente di nulla prima, e spero di essere
all'altezza delle distinte giurie degli anni
precedenti». Il film italiano in gara è il
documentario di Gianfranco Rosi (Leone d'Oro
nel 2013 a Venezia con Sacro Gra): si intitola
Fuocoammare e racconta la vita a Lampedusa,
degli abitanti e dei migranti. Il tema dei
rifugiati, nel festival più politicizzato, ricorrerà
spesso. Ma si comincerà nella chiave
dell'humour con Ave Cesare! dei fratelli Coen,
in cui George Clooney è una star svitata della
Hollywood Anni ,o. Tra i film più attesi, The
Commune di Thomas Vinterberg, Genius di
Michael Grandage con Colin Firth, Jude Law e
Nicole Kidman, quello di Spike Lee che, dopo
le polemiche sugli Oscar discriminatori con i
neri presenta fuori concorso Chi-Raq, e il
documentario Where to Invade Next di
Michael Moore. Dura otto ore Lullaby to the
Sorrowful Mistery del filippino Lav Diaz sulla
lotta anticolonialista nel suo Paese. Omaggi a
David Bowie, Alan Rickman e Ettore Scola.
Valerlo Cappelli
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Presidente Meryl Streep, 66 anni, guida la giuria di Berlino
Segnalazioni
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