notizie dal mondo camerale
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1 ========================================================================================== Febbraio n. 2/2003 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALE IL NUOVO “LISTINO IMMOBILIARE 2002” È disponibile gratuitamente presso le sedi della Camera di Commercio di Vercelli e di Borgosesia, per coloro che la richiederanno, l’edizione 2002 del Listino Immobiliare per Vercelli e provincia, giunta al quinto anno di pubblicazione. Attesa dagli operatori del settore quanto dai frequentatori abituali del mercato di case e terreni, si tratta di un’utile guida per gli operatori e per i cittadini che troveranno il nuovo Listino Immobiliare ricco di informazioni e facilmente consultabile, costituendo così un valido strumento per muoversi nella intricata rete delle transazioni immobiliari. In esso, infatti, sono riportate le rilevazioni: • dei prezzi immobiliari di tutti i Comuni vercellesi, di appartamenti e box auto, negozi, uffici e capannoni, rustici e terreni edificabili • dei canoni delle locazioni per abitazioni, uffici, negozi e box auto di Vercelli e per abitazioni di Borgosesia, Crescentino, Gattinara, Santhià, Trino e Varallo. All’interno del Listino Immobiliare si potrà trovare la guida alla consultazione che contiene utili indicazioni per un corretto uso dei dati contenuti e ricorda agli utenti i diversi fattori che possono influire sul prezzo finale della compravendita o dell’accordo di locazione. Alle Associazioni di categoria, Sindaci, Ordini e Collegi professionali, Enti pubblici, Agenzie immobiliari, mezzi di informazione, Banche e Uffici finanziari verranno inviate direttamente alcune copie del Listino medesimo. Gli interessati possono rivolgersi alla Camera di Commercio I.A.A. di Vercelli (tel. 0161/598221) o l’ufficio staccato di Borgosesia (0163/21903). Sommario Il nuovo listino immobiliare 2002 Indice dei prezzi al consumo Sportello per l’internazionalizzazione Notizie dalla Comunita’ Europea Pag.1 Pag.2 Pag.3 Pag.5 2 _________________________________________________________________________________ INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI E IMPIEGATI ANNO MESE INDICE (base 1995 = 100) 2002 Variazione percentuale rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente intero rid. 75% affitti di due anni precedenti Gennaio 115,90 2,3 1,725 5,1 Febbraio 115,90 2,3 1,725 5,1 Marzo 117,20 2,4 1,800 5,3 Aprile 117,50 2,4 1,800 5,5 Maggio 117,70 2,3 1,725 5,4 Giugno 117,90 2,3 1,725 5,2 Luglio 118,00 2,3 1,725 5,1 Agosto 118,20 2,5 1,875 5,6 Settembre 118,40 2,6 1,950 5,2 Ottobre 118,70 2,6 1,950 5,2 Novembre 119,00 2,7 2,025 5,0 Dicembre 119,10 2,7 2,025 5,0 Gennaio 119,6 2,7 2,025 5,0 2003 3 _______________________________________________________________________________________________________ SPORTELLO PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE PRESSO LA CCIAA PROGRAMMA DI AUDIT DOGANALE DELLE IMPRESE E DEGLI OPERATORI ECONOMICI L’Agenzia delle Dogane, al fine di migliorare i rapporti con gli utenti e di agevolare le procedure operative, ha attivato l’AUDIT DOGANALE un nuovo servizio regionale per la semplificazione dei controlli nelle procedure doganali. L’AUDIT è un metodo di valutazione del grado di affidabilità doganale (4 livelli) di un operatore con rilascio di certificazione riconosciuta a livello internazionale. L’utente certificato AUDIT nel caso di irregolarità amministrativa, riscontrata a seguito di controllo ispettivo, non sarà represso e sanzionato ma bensì gli Auditor della dogana proporranno azioni correttive (follow-up) ai problemi riscontrati in ordine alla gestione aziendale, al fine di permettere alle imprese di migliorare il loro grado di affidabilità doganale ed ottenere reali facilitazioni. I vantaggi doganali sono riconducibili alla concessione di: • procedure semplificate di cui art. 76, par.1, lett. b, del Reg. CEE 2913/92 e Reg. CEE 2454/93 artt. 260-262 • procedure domiciliate di cui art. 76, par.1, lett. c, del Reg. CEE 2913/92 e Reg. CEE 2454/93 artt. 263-267 • regimi doganali economici • esonero dal prestar cauzione ai sensi del T.U. della legge doganale D.P.R. n. 43/73, art. 90 • status di esportatore autorizzato • altre procedure semplificate connesse al regime di transito • programmi “personalizzati” di controllo doganale • riduzione sia dei controlli allo sdoganamento che dei controlli a posteriori, proporzionale al livello di affidabilità doganale raggiunta. Possono richiedere l’AUDIT DOGANALE le società e gli operatori commerciali che operano con l’estero, presenti sul mercato da almeno 3 anni. Le aziende interessate, per maggiori informazioni, possono contattare Globus Sportello per l’Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Vercelli - Rag.a Elena Baldin - tel. 0161/598.303 - fax 0161/598.250 - 0161/598.265 - e-mail: [email protected]. MISSIONE IMPRENDITORIALE IN CINA Shanghai/Nanchino, 29 marzo/6 aprile 2003 MARKET PLACE MONIT ORING – Strategie per la penetrazione del mercato cinese delle Costruzioni e dei Materiali da Costruzione per aiutare le imprese piemontesi produttrici di materiali da costruzione e servizi correlati (design, __________________________________________________________________________________ 4 __________________________________________________________________________________ progettazione, etc.) ad avvicinare il mercato cinese il Centro Estero Camere Commercio Piemontesi e la Camera di Commercio di Torino hanno collaborato alla realizzazione del progetto di “Market Place Monitoring”, avviato da IHK (omologo tedesco di Unioncamere) nell’ambito del programma AsiaInvest finanziato dalla Commissione Europea. Nel proseguimento del progetto è prevista una missione in Cina che toccherà Shanghai e Nanchino e che prevede un workshop all’interno del salone BATIMAT (Shanghai, 2/5 aprile - uno dei maggiori saloni internazionali per l’industria delle forniture di materiale da costruzione della Cina e di tutta l’Asia nel complesso), dove le imprese europee partecipanti avranno la possibilità di discutere possibili collaborazioni con una rosa di 50 imprese cinesi nel corso di incontri individuali. L’agenda di appuntamenti sarà organizzata in base alla tipologia di collaborazione ricercata dalle aziende europee. La stessa formula sarà adottata per una giornata di incontri a Nanchino con controparti cinesi. Sarà disponibile un servizio gratuito di traduzione durante gli incontri di cooperazione. Inoltre, ad ogni partecipante alla missione, verrà fornito gratuitamente lo studio di mercato “Il settore dei materiali per l’edilizia in Cina” realizzato dalla Vinck’s Agency for Consulting and Trading. Il costo della missione per ogni partecipante è di € 300 (escluso IVA). Il viaggio è a carico dei singoli partecipanti. Scadenza adesioni: 7 marzo 2003 • CENTRO ESTERO CAMERE COMMERCIO PIEMONTESI: Katia Franchini / Luciana Dequal Tel. 011 6700 660/622 Fax 011 6965456 e-mail [email protected] [email protected] AL-PARTENARIAT MEXICO Città del Messico, 28-30 maggio 2003 Iniziativa organizzata in Piemonte dal Centro Estero Camere Commercio Piemontesi di Torino, inserita all’interno del programma Al-Invest finanziato dalla Commissione Europea, per promuovere accordi di cooperazione tra l’America Latina e le piccole e medie imprese europee. Trattasi di incontri bilaterali, sulla base di un’agenda d’appuntamenti personalizzata, tra PMI europee e 470 operatori del Centro e Sud America (in particolare il Messico) dei seguenti settori: agroindustria ambiente componentistica auto telecomunicazioni. I profili delle 470 imprese dell’America Latina sono inseriti nel catalogo ufficiale (cd-rom), da richiedere direttamente al Centro Estero Camere Commercio Piemontesi di Torino tel. 011/6700622-686, fax 011/6965456, e-mail: [email protected], [email protected]. La partecipazione è gratuita, ad ogni azienda che aderirà sarà riconosciuto un rimborso spese di€ 400.= Scadenza adesioni: 7 marzo 2003 Il profilo dell’impresa italiana partecipante verrà inserito sul sito web dell’iniziativa www.eurobancomextmty.com/english main.htm. 5 NOTIZIE DALLA COMUNITÀ EUROPEA BANDI DI GARA SVILUPPO SOSTENIBILE DELL’AMBIENTE URBANO – Invito a presentare proposte La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte (GUCE C 24/2003) in merito all’attuazione del quadro comunitario di cooperazione per lo sviluppo sostenibile dell’ambiente urbano (supporto tecnico e finanziario alle reti di autorità locali per la promozione dello sviluppo urbano sostenibile). Il programma supporta azioni di scambio di informazioni sull’implementazione dell’Agenda 21 e miglioramento delle condizioni ambientali in particolare in aree con problemi socio – economici e azioni di cooperazione con partner europei coinvolti nell’implementazione di Agenda 21. Il sostegno finanziario può arrivare fino ad un massimo del 95% delle spese ammissibili. Nel quadro del presente invito a presentare proposte, la Commissione assegna una priorità ai progetti che permettano di: Vincere le attuali difficoltà – di carattere politico, amministrativo e finanziario per trovare soluzioni in materia di sviluppo sostenibile del trasporto urbano; Implementare lo sviluppo sostenibile a livello delle economie locali al fine di disgiungere lo sviluppo dei trasporti dalla crescita economica; Superare gli ostacoli che impediscono la gestione dello sviluppo sostenibile delle città, in particolare coinvolgendo il settore privato; Implementare misure che favoriscano lo sviluppo sostenibile delle città; Costruire secondo i principi dello sviluppo sostenibile: progettare e costruire edifici riducendo al minimo le risorse necessarie e i costi di funzionamento e massimizzando il potenziale di riutilizzo e di riciclo dei materiali; Valutare gli strumenti destinati a misurare la qualità dello sviluppo urbano e/o gli effetti delle città sull’ambiente naturale. Possono presentare proposte le reti di autorità locali costituite da almeno un anno. Le reti devono raggruppare città di almeno quattro Stati membri dell’Unione europea e possono comprendere città di paesi dell’Europa centrale e orientale, di Cipro, di Malta o di altri paesi che abbiano concluso accordi d’associazione con l’Unione europea. L’invito a presentare proposte è aperto fino al 28 marzo 2003. Tutta la documentazione è disponibile sul sito web Europa al seguente indirizzo: http://europa.eu.int/comm/environment/funding/urban_en.htm oppure può essere richiesta al seguente indirizzo: Commissione europea DG Ambiente - All'attenzione del sig. P. Perera, direttore DG ENV B BU9 4/204 B-1049 Bruxelles Fax (32-2) 295 38 92 1, B-1140 Bruxelles (Commune: Evere). __________________________________________________________________________________________ 6 _______________________________________________________________________________________ ASIA LINK: COOPERAZIONE NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE SUPERIORE Invito a presentare proposte La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte (GUCE C 25 del 1/2/2003) in merito al programma Asia – Link di cooperazione nel settore dell’istruzione superiore tra l’Unione europea e i paesi dell’Asia del Sud e del Sud Est della Cina. Sono finanziabili le seguenti attività: • rafforzare e aggiornare le competenze e la mobilità degli studenti di corsi post-universitari, del personale insegnante e amministrativo degli istituti di istruzione superiore mediante azioni di formazione in patria e all'estero, • promuovere lo scambio di esperienze e incoraggiare la mutua comprensione e il reciproco riconoscimento dei programmi di studio nonché l'accesso reciproco all'istruzione superiore per gli studenti delle due regioni, • promuovere la creazione di una base per futuri sviluppi nel settore che comprenda: programmi di studio e corsi/moduli comuni; accordi sul trasferimento dei crediti formativi e il reciproco riconoscimento dei titoli di studio, l'accesso reciproco all'istruzione superiore per gli studenti delle due regioni, • diffondere maggiori informazioni sul sistema di istruzione superiore dell'Unione europea nei paesi asiatici ammissibili al fine di attirare un maggior numero di studenti asiatici presso gli istituti di istruzione superiore europei, • offrire agli studenti asiatici maggiori opportunità di studio all'estero, • promuovere azioni di sensibilizzazione circa le opportunità offerte dal settore e sviluppare legami che evolvano verso relazioni di cooperazione economica mutuamente vantaggiose. I progetti devono avere una durata massima di 36 mesi e devono rientrare nelle seguenti aree geografiche: Unione europea e paesi / territori asiatici partecipanti: Afganistan, Bangladesh, Bhutan, Cambogia, Filippine, India, Indonesia, Malaysia, Maldive, Nepal, Pakistan, Repubblica popolare cinese (ad esclusione di Hong Kong e Macao), Repubblica democratica popolare del Laos, Sri Lanka, Tailandia, Timor orientale e Vietnam. I progetti verranno finanziati fino ad un massimo del 75% delle spese ammissibili. Possono presentare proposte gli istituti di istruzione superiore costituiti in consorzio. Il consorzio deve coinvolgere istituti di almeno due diversi Stati membri dell'Unione europea e di due diversi paesi asiatici ammissibili. Scadenze per la ricezione delle domande: 7 maggio 2003 e 25 settembre 2003. Le candidature ricevute dopo la scadenza del primo termine verranno automaticamente inserite nel successivo gruppo di candidature, anche qualora il timbro postale sulla busta dovesse indicare una data precedente a detto termine. Le candidature ricevute dopo la scadenza del secondo termine verranno automaticamente respinte, anche qualora il timbro postale sulla busta dovesse indicare una data precedente a detto termine. Informazioni sono contenute nella "Guida di Asia-Link per i candidati 2003" disponibile sul sito Internet di EuropeAid alla pagina relativa agli ultimi bandi pubblicati http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/data/news.htm e al seguente sito Internet di Asia-Link: http://europa.eu.int/comm/europeaid/projects/asia-link/index_en.htm Qualsiasi domanda in merito al presente Invito a presentare proposte va inviata al seguente numero di fax: (32-2) 299 10 62 o per posta elettronica al seguente indirizzo: [email protected] (citando il Rif. di pubblicazione EuropeAid/115157/C/G) CONVEGNI LE PMI E I NUOVI STRUMENTI NELL'AMBITO DELLE PRIORITÀ 1 E 5 DEL 6PQ Il 7 febbraio si svolgerà a Bruxelles una giornata informativa rivolta alla piccole e medie imprese (PMI) interessate a partecipare alle priorità 1 e 5 del sesto programma quadro (6PQ). ______________________________________________________________________________ 7 __________________________________________________________________________________ Circa il 15 per cento del bilancio disponibile per le priorità tematiche del 6PQ è destinato alle PMI. La manifestazione fornirà a queste ultime informazioni sulla preparazione delle proposte per i progetti integrati e le reti d'eccellenza nell'ambito delle seguenti priorità tematiche: "Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute" (priorità 1) e "Qualità e sicurezza dei prodotti alimentari" (priorità 5). Il seminario è organizzato dal consorzio "Partners for life" e da EuropaBio ed è finanziato nell'ambito del programma "Innovazione e PMI" del quinto programma quadro, con il patrocinio della Commissione europea. I coordinatori incaricati di preparare proposte per i progetti integrati e le reti di eccellenza nell'ambito del primo invito a presentare proposte, sono invitati a partecipare. Nel corso della manifestazione, saranno messi a disposizione servizi per la ricerca di partner. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: E-mail: [email protected] oppure E-mail: [email protected] CONFERENZA SUL FUTURO DELL'IMPRENDITORIALITÀ IN EUROPA La DG Imprese della Commissione europea e la Presidenza greca hanno organizzato congiuntamente una conferenza sul futuro dell'imprenditorialità in Europa, che si è svolta il13 febbraio a Salonicco. La manifestazione faceva seguito al Libro verde sull'imprenditorialità, pubblicato dalla Commissione il 21 gennaio, e si proponeva di lanciare un dibattito pubblico sull'argomento. La conferenza comprendeva seminari dedicati a questioni fondamentali, indicate dal Libro verde come essenziali per la promozione dell'imprenditorialità in Europa, e segnatamente: - eliminare gli ostacoli all'imprenditorialità; - equilibrare rischi e ricompense per incoraggiare l'imprenditorialità; - costruire una società imprenditoriale. Erano presenti alla manifestazione, tra gli altri, il ministro greco per lo Sviluppo Akis Tsohatzopoulos, il commissario europeo per le Imprese e la Società dell'informazione Erkki Liikanen, parlamentari europei ed imprenditori di primo piano, i quali hanno preso in considerazione le opzioni politiche più opportune per l'Europa. Nel corso della conferenza, era previsto un servizio di traduzione simultanea in tedesco, greco, inglese e francese. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente indirizzo web: http://europa.eu.int/comm/enterprise/events/thessaloniki/invitation.pdf MISSIONE IMPRENDITORIALE IN CINA NEL QUADRO DEL PROGETTO “MARKET PLACE MONITORING” Per aiutare le imprese italiane ad avvicinare il mercato cinese, in grande espansione in particolar modo nel settore delle costruzioni, il Centro Estero e la Camera di commercio di Torino hanno appoggiato un progetto di “Market Place Monitoring”, avviato da IHK, l’omologo tedesco di Unioncamere, nell’ambito del programma ASIA-INVEST finanziato dalla Commissione Europea. Il progetto, che mira ad accompagnare sul mercato cinese le imprese europee produttrici di materiali da costruzione e servizi correlati (design, progettazione, etc.), ha portato a termine le prime tre fasi: ricerca di mercato, indagini personalizzate, catalogoteca al salone “Building China”. A conclusione si propone oggi una missione in Cina che toccherà Shanghai e Nanchino e che prevede un workshop all’interno del salone BATIMAT (Shanghai, 2/5 aprile), dove le imprese europee partecipanti avranno la possibilità di discutere possibili collaborazioni con una rosa di 50 imprese cinesi nel corso di incontri individuali. L’agenda di appuntamenti verrà organizzata in base alla tipologia di collaborazione ricercata dalle aziende europee. La stessa formula verrà adottata per una giornata di incontri a Nanchino con controparti cinesi. BATIMAT è uno dei maggiori saloni internazionali per l’industria delle forniture di materiale da costruzione della Cina e di tutta l’Asia nel complesso. L’edizione 2002 ha registrato ben 35000 visitatori e 452 espositori da 21 paesi appartenenti ai settori: macchinari, costruzione e decorazione d’interni, tecnologie, attrezzature e materiali per l’industria delle costruzioni, pavimentazioni, ceramiche e rubinetterie sanitarie, impianti, infissi, ecc. _________________________________________________________________________________ 8 __________________________________________________________________________________ Sarà disponibile un servizio gratuito di traduzione durante gli incontri di cooperazione. Inoltre, ad ogni partecipante alla missione, verrà fornito gratuitamente lo studio di mercato “Il settore dei materiali per l’edilizia in Cina” realizzato dalla Vinck’s Agency for Consulting and Trading. Il costo della missione per ogni partecipante è di Euro 300 (più IVA), da versare al momento dell’iscrizione. Il costo del viaggio è a carico dei singoli partecipanti; alle aziende che intendano avvalersene, verranno segnalati pacchetti viaggio-soggiorno. Per ulteriori informazioni e iscrizioni: Centro Estero Camere Commercio Piemontesi Katia Franchini/Luciana Dequal - Via Ventimiglia, 165 - 10127 Torino - Tel. 011/6700660/622 Fax 011/6965456 e-mail [email protected] PROGETTO GALILEO La Commissione europea ha annunciato la propria intenzione di portare avanti il progetto Galileo, nonostante i disaccordi emersi in seno all’Agenzia spaziale europea (ESA) per quanto concerne la ripartizione dei contributi finanziari. La Commissione europea ritiene che la data per la fornitura dei servizi di posizionamento del sistema Galileo (fissata entro il 2008) possa essere rispettata, ed auspica che nei prossimi mesi l’Agenzia riesca a sbloccare il proprio contributo di 550 milioni di euro. Nel frattempo, prosegue la fase dei preparativi mediante l’adozione di misure preparatorie volte alla creazione dell’Impresa comune, che fungerà da struttura di gestione del programma Galileo durante la fase di sviluppo; inoltre saranno conclusi accordi di concessione per la conduzione del programma durante le fasi di dispiegamento e di funzionamento commerciale del sistema. Tali accordi condurranno al lancio, nel 2003, di un invito a presentare candidature per l’assegnazione della licenza (prevista per il 2004); è poi in cantiere la proposta, da parte di un consiglio di sicurezza recentemente istituito, della creazione di una futura autorità di sicurezza, la quale dovrà gestire il sistema satellitare e interloquire con i Paesi terzi, in particolare gli Stati Uniti. Infine si auspica l’approvazione, da parte del Consiglio “Trasporti”, dei cinque servizi offerti dal sistema Galileo: servizio aperto, servizio commerciale, servizio per la sicurezza della vita, servizio pubblico regolamentato e servizio di ricerca e soccorso. Tali servizi saranno inclusi nei bandi di gara, il cui lancio spetterà all’Impresa comune e all’ESA. Da segnalare che la Commissione ha concluso alcuni accordi internazionali volti a garantire l’interoperabilità di Galileo con il GPS americano e il sistema russo GLONASS, nonché la cooperazione scientifica, tecnologica e industriale con numerosi Paesi terzi, compresa la Cina, il Canada e l’Australia. Per ulteriori informazioni sul progetto Galileo, consultare il sito Web: http://europa.eu.int/comm/dgs/energy_transport/galileo/index_en.htm RAPPORTO SULL’ISTRUZIONE DELL’IMPRENDITORIALITA’ E FORMAZIONE NEL SETTORE E’ disponibile sul sito della DG Imprese (http://www.europa.eu.int/comm/enterprise/index_en.htm) il rapporto sulle iniziative avviate in 16 paesi europei (i Quindici più la Norvegia) per promuovere la formazione in materia di imprenditorialità, dalla scuola media inferiore fino all’Università. Si tratta della prima indagine a livello europeo sulle attività educative in questo settore. Un progetto, aperto ai paesi membri e a quelli candidati, è già stato lanciato per stabilire una metodologia per registrare i progressi nel settore. Il lavoro porterà ad un nuovo rapporto, che verrà pubblicato nella seconda metà del 2003. LA COMMISSIONE MIGLIORERA’ LA GESTIONE FINANZIARIA DEI PROGETTI DI RICERCA La Commissione ha adottato un piano d’azione volto a migliorare e rendere più chiara la gestione finanziaria dei progetti in compartecipazione. __________________________________________________________________________________ 9 _________________________________________________________________________________ Per migliorare il coordinamento organizzativo, si prevede l’istituzione di un gruppo, all’interno del servizio, incaricato della gestione finanziaria dei contratti, al fine di garantire la coerenza d’interpretazione dei contratti stessi e facilitare lo scambio delle migliori prassi. Una rete di corrispondenti riferirà direttamente al gruppo interno al servizio su questioni specifiche. Per quanto concerne i progetti finanziati nell’ambito del Quinto programma quadro, la Commissione rammenterà ai contraenti la possibilità di verifiche contabili finanziarie, chiedendo loro di informare i propri partner delle responsabilità previste in base ai termini contrattuali. La Commissione, inoltre, comunicherà ai contraenti i problemi più comuni riscontrati durante i controlli finanziari, affinché si eviti di ripetere gli stessi errori. I controlli delle richieste di rimborso dei costi costituiscono un altro importante ambito d’azione. Le verifiche “desk audit” eseguite al momento della ricezione delle domande verranno intensificate e il controllo, mediante campionamento casuale, delle richieste di rimborso sarà esteso a ciascun progetto. Alcune DG aumenteranno il numero di verifiche contabili complete. Le nuove regole di partecipazione e la nuova struttura contrattuale per il Sesto programma quadro (6PQ) dovrebbero semplificare la gestione dei progetti in compartecipazione. Il nuovo contratto non impone delle categorie di spesa e conferisce al consorzio maggiore flessibilità nella gestione del progetto di ricerca. Sui siti Web dedicati ai vari programmi quadro verrà pubblicata una lista delle domande più frequenti (FAQ) relative soprattutto alle regole di partecipazione e agli aspetti contrattuali. Nel caso in cui si riscontrassero ancora richieste di rimborso gonfiate, verranno applicate le sanzioni previste a tutela degli interessi finanziari della Comunità. Nel contratto-tipo, inoltre, saranno inseriti gli ordini di riscossione, così come stabilito dal Trattato e dalle Regole di partecipazione. RICERCA PARTNERS INTERREG III C La regione francese Provence-Alpes-Cote d'Azur è alla ricerca di partners interessati a prendere parte ad un progetto di tipo Quadro Regionale di Coperazione, nell’ambito dell’Iniziativa comunitaria Interreg. Il settore di interesse, su cui sarà sviluppata l’iniziativa di cooperazione, è quello della tutela del patrimonio culturale e naturale. In particolare si intende sviluppare delle sinergie, utilizzando una base comune di buone prassi, per fronteggiare i rischi per il patrimonio in caso di calamità naturali. Il capofila è il CCL di Arles e, al momento attuale, sono già coinvolti nel consorzio la Spagna e la Repubblica Ceca. Per ricevere informazioni ulteriori è possibile contattare sia l’ufficio di rappresentanza di Bruxelles della regione Provence-Alpes-Cote d'Azur: Stéphanie VINCENT - Avenue des Celtes, 20 - B-1040 Bruxelles tel. 00.32.2.735.13.70 fax. 00.32.2.733.25.36 - e-mail : [email protected] - sia i referenti del progetto : - Stéphane IPERT o Nathalie SABATIE - CCL – Centro per la Conservazione del Libro - 18, Rue de la Calade – F 13200 Arles - Tel : 0033 4 9049 99 89 - Fax : 0033 4 9049 66 11 e-mail : [email protected] • RICERCA DI MEMBRI PER IL COMITATO SCIENTIFICO DELL’AUTORITÀ EUROPEA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE. La Commissione europea ha pubblicato sulla gazzetta ufficiale del 21 gennaio 2003 (Guce C14) un Invito a manifestare interesse per partecipare in qualità di membro al comitato scientifico o ad un gruppo scientifico dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare. Tra i ruoli principali dell’Autorità vi è quello di fornire pareri scientifici indipendenti a sostegno della legislazione e delle politiche comunitarie in tutti i settori che possono incidere sulla sicurezza degli alimenti e dei mangimi animali. Il comitato scientifico è costituito da sei esperti scientifici indipendenti non appartenenti ad alcun gruppo scientifico nonché dai presidenti dei gruppi scientifici. Il Comitato ed i gruppi saranno incaricati di formulare i pareri scientifici dell'Autorità, ciascuno entro la sua sfera di competenza. __________________________________________________________________________________ 10 __________________________________________________________________________________ Per quanto riguarda i Requisiti di ammissione , I candidati devono essere in possesso di un diploma di laurea in un campo scientifico attinente, preferibilmente di livello post-universitario, e di almeno dieci anni di esperienza professionale ad un livello a cui queste qualifiche danno accesso. Gli atti di candidatura devono essere inviati per posta elettronica all ’indirizzo: sanco-efsa [email protected] o per posta a: EFSA "Candidatura a partecipare al comitato scientifico o ad un gruppo scientifico" Ufficio G-1,1/212 1, Rue de Genève B-1140 Bruxelles. I candidati possono presentare la propria candidatura in ognuna delle lingue ufficiali della Comunità europea. Le candidature devono essere inviate entro e non oltre il 14 marzo 2003 (fa fede il timbro postale) • PROGRAMMA DOGANA 2007 Con Decisione del Parlamento Europeo e del Consiglio è stato adottato un Programma Comunitario finalizzato a sviluppare i risultati conseguiti grazie ai precedenti programmi in materia di cooperazione doganale. La decisione è stata pubblicata su Gazzetta Ufficiale Europea, serie L, il 12 febbraio 2003 ( GUCE L 36 del 12/2/2003). Dogana 2007 intende consentire alle amministrazioni doganali nazionali di operare con la massima efficacia ed efficienza, in modo che il sistema doganale europeo possa funzionare come un’unica amministrazione. Nel quadro di riferimento dell’unione doganale gli obiettivi sono stati formulati in modo da consentire alle amministrazioni doganali di: • svolgere un’azione coordinata nello svolgimento delle attività doganali, in risposta alle esigenze del mercato interno • interagire, ottemperando agli obblighi come se si trattasse di un’unica amministrazione doganale europea • rispondere alle esigenze sorte con la globalizzazione e il costante aumento del volume degli scambi • fornire la tutela necessaria agli interessi fiscali dell’Unione europea, garantendo sicurezza ai cittadini • prepararsi all’allargamento e sostenere l’integrazione di nuovi Stati membri Si costituisce inoltre un gruppo per la politica doganale, a cui partecipano in partenariato i direttori generali delle amministrazioni doganali della Commissione europea e degli Stati membri (o loro rappresentanti). Per l’attuazione del Programma Dogana 2007 sono state individuate alcune priorità: • riduzione dei costi sostenuti dagli operatori economici • individuazione e sviluppo di buone prassi, in particolare nel settore del controllo finanziario a posteriori • istituzione di un sistema di valutazione/misurazione delle prestazioni • sostegno alle azioni preventive in materia di irregolarità • rafforzamento della standardizzazione e della semplificazione delle procedure, dei sistemi e dei controlli doganali • miglioramento del coordinamento e della collaborazione tra laboratori che eseguono analisi utilizzate dalle amministrazioni doganali • contribuzione alla creazione di un contesto informatizzato che comporti accesso continuo alle informazioni • garanzia di funzionamento per i sistemi di comunicazione e informativi esistenti • avvio di azioni di sostegno ai servizi doganali dei Paesi candidati • assistenza ai Paesi terzi per l’ammodernamento dei servizi e delle procedure doganali • sviluppo di misure condivise e comuni di formazione Ogni azione intrapresa nella realizzazione dei progetti approvati deve esprimere con precisione gli obiettivi, deve disporre di indicatori misurabili che consentano la valutazione dei risultati, deve riportare con chiarezza un preventivo costi. 1. Sistemi di comunicazione e di scambio di informazioni. Per quanto riguarda tale campo d’azione sia la Commissione europea sia gli Stati membri devono garantire l’operatività e il buon funzionamento dei sistemi di interscambio già in essere (cfr. elenco completo su GUCE L 36). Possono inoltre istituire, dove necessario, nuovi sistemi. __________________________________________________________________________________ 11 __________________________________________________________________________________ La Commissione e gli Stati membri si assumono la responsabilità della gestione di specifici elementi costitutivi dei sistemi, assicurandone il funzionamento. 2. Benchmarking Per benchmarking si devono intendere azioni di comparazione di metodi operativi e di impiego di indicatori di prestazioni comuni, individuando le migliori prassi e condividendo esperienze con la finalità di migliorare l’efficienza e l’efficacia del sistema doganale comune. 3. Scambi di funzionari Gli scambi tra funzionari devono essere focalizzati su aspetti specifici delle attività doganali. A tali attività seguiranno valutazioni espresse sia dai funzionari coinvolti sia dalle autorità interessate. 4. Seminari, Workshops, Gruppi di lavoro Tali attività sono organizzate, in concertazione, dalla Commissione europea e dagli stati membri e sono destinate ai loro funzionari. Nell’eventualità potranno prendere parte esperti esterni. 5. Azioni di formazione I paesi partecipanti, in cooperazione con la Commissione europea, definiscono standard formativi e sviluppano programmi specifici; i corsi di formazione doganali sono destinati ai funzionari doganali. La formazione d’ingresso e continua è, viceversa, compito esclusivo dei Paesi membri. 6. Monitoraggio Azioni di monitoraggio sono concordate tra la Commissione, gli Stati membri e gli operatori economici, segnatamente quando concernente settori specifici della normativa e delle procedure doganali comunitarie. Tali azioni si realizzano strutturando gruppi congiunti e si segue un approccio tematico o regionali. I risultati saranno oggetto di rapporti e relazioni. 7. Azioni esterne di assistenza tecnica e formazione Sono previste azioni dirette ai paesi non appartenenti al territorio dell’Unione europea, gli interventi sono coordinati dalla Commissione europea e coinvolgono le amministrazioni doganali sia dei Paesi candidati all’adesione sia dei Paesi terzi. Le priorità degli interventi variano a seconda dei destinatari. 8. altre azioni sono possibili purché concordate tra soggetti coinvolti nella attuazione del Programma Dogana 2007 (Commissione europea, Stati membri). Durata: Dogana 2007 ha validità dal 1 gennaio 2003 al 31 dicembre 2007. Dotazione finanziaria: per il periodo 2003-2007 il budget è di 133 milioni di euro. Costi ammissibili e loro competenze: le spese relative all’attuazione di un progetto, presentato nell’ambito di Dogana 2007, sono di vario genere e differiscono a seconda delle azioni previste. Inoltre le voci di costo sono ripartite, a seconda delle competenze, fra Commissione europea e Stati membri (cfr. GUCE L 36, pag. 5 della Decisione). Partecipazione: i paesi che possono prendere parte al Programma sono gli Stati membri e i Paesi riconosciuto come candidato all’adesione, seguendo per ciascuno di essi le necessarie modalità e condizioni per la partecipazione ai Programmi Comunitari. Il programma prevede delle fasi di valutazione intermedie e finali a carico sia degli Stati membri sia delle Commissione europea, quest’ultima è tenuta a darne informazione anche al Comitato Economico e Sociale e al Comitato delle regioni. • FORUM MONDIALE DELLE IMPRESE Dal 20 al 22 marzo a Saragozza, in Spagna, il Forum Mondiale delle imprese presenterà le conclusioni del lavoro portato avanti durante il congresso virtuale via Internet dei giovani imprenditori e PMI (15 ottobre 2001- Maggio 2002). I partecipanti al meeting virtuale si incontreranno fisicamente per scambiarsi idee e rafforzare i contatti stabiliti durante la teleconferenza. Inoltre ci saranno seminari e presentazioni con partecipanti di alto livello provenienti dal mondo degli affari. L’evento porterà alla __________________________________________________________________________________ 12 _________________________________________________________________________________ creazione di una rete mondiale di giovani imprenditori e PMI. Per informazioni: http://www.visionglobal.org/ • OPPORTUNITA’ DI AFFARI NEL SETTORE AMBIENTALE L’Ice organizza un seminario, che si terrà a Bruxelles il 27 marzo, sulle opportunità d’affari nel settore ambientale in Belgio nei settori del trattamento delle acque reflue (compresi impianti per piccole comunità), del trattamento dei rifiuti solidi urbani (con particolare attenzione ai sistemi di recupero energetico e riciclo), del trattamento dei fanghi e della bonifica di terreni inquinati. Per informazioni chiamare il numero in Italia 06 59926613 o contattare [email protected] • FUTURO DEL COMMERCIO DEI TESSILI DOPO IL 2005 Il 2005 segnerà un grande cambiamento nel commercio mondiale dei tessili e dell’abbigliamento, poiché sarà l’anno della soppressione di tutti i contingenti attualmente applicati a questi prodotti secondo l’accordo multifibre (MFA) dai membri dell’OMC. Tale soppressione, decisa al termine dell’Uruguay Round nel 1994, segna la fine di un’eccezione alle normali regole del GATT che è durata per più di tre decenni. Per esaminare le conseguenze a lungo termine e le implicazioni strategiche di questo cambiamento, la Commissione europea riunirà tutti i principali attori e responsabili politici del commercio mondiale dei tessili e dell’abbigliamento in un simposio che si terrà a Bruxelles il 5 e 6 maggio 2003. Per informazioni: http://europa.eu.int/comm/trade/goods/textile/index_en.htm oppure [email protected] Presso il nostro ufficio è disponibile, su richiesta, il programma provvisorio del summit. VARIE • LIBRO VERDE SULL’IMPRENDITORIALITA’ Il 21 gennaio 2003, la Commissione europea ha pubblicato il Libro Verde sull’imprenditorialità aprendo in tal modo un ampio dibattito su un tema cosi cruciale per l’economia europea. L’imprenditorialità è la forza motrice del sistema economico europeo, come hanno mostrato molti studi ed inchieste condotte a livello internazionale. Il Libro Verde cerca di individuare i punti essenziali dello spirito d’impresa che caratterizza l’Unione Europea e lascia aperte alcune questioni relative alla soluzione dei problemi ancora esistenti ai quali le politiche della DG Imprese potrebbe dare una soluzione. L’Unioncamere Piemonte, in collaborazione con altre unioni camerali italiane, ha dato il via ad una inchiesta sul tema dell’imprenditorialità in Piemonte, grazie all’utilizzo di un questionario che sarà inviato tra breve ai referenti sul territorio. Attraverso l’interpretazione dei risultati del questionario, la rappresentanza camerale a Bruxelles desidera contribuire al dibattito in corso sul tema e sulle aspettative a livello locale. Per informazioni sul Libro Verde http://www.europe.eu.int/comm/enterprise/entreprenurship/green_paper/index.htm Coloro che sono interessati a ricevere il questionario dell’Unioncamere Piemonte e a partecipare all’inchiesta, possono farne richiesta all’indirizzo [email protected] • PUBBLICATO ELENCO AUTORITA’ PER CONFORMITA’ DEI PRODOTTI VINICOLI RILASCIO ATTESTATI DI E’ stato pubblicato sulla GUCE del 15 febbraio 2003 (2003/C 37/01) l’elenco degli organismi ufficiali o __________________________________________________________________________________ 13 __________________________________________________________________________________ ufficialmente riconosciuti proposto dagli Stati membri per il rilascio degli attestati comprovanti che il vino è conforme alle condizioni previste dagli accordi con i paesi terzi [articolo 34 bis del regolamento (CE) n. 883/2001 — GU L 128 del 10.5.2001]. • CONCORRENZA: PUBBLICATO UN CODICE DI BUONE PRASSI La Commissione europea ha pubblicato un Codice di buone prassi per le inchieste sulle concentrazioni. L’iniziativa si inserisce nel quadro generale delle proposte di riforma del regolamento fusioni adottato l’11 dicembre dalla Commissione con l’obiettivo di introdurre più trasparenza ed una migliore qualità nell’attuazione delle inchieste. Le buone prassi spiegano come la Commissione organizza le riunioni tra le parti per fare il punto sulla situazione, come organizzare contatti nel corso dell’inchiesta e delle riunioni triangolari che riuniscono funzionari responsabili dell’inchiesta, le parti delle concentrazioni e i terzi. Il testo è scaricabile al seguente indirizzo: http//www.europa.eu.int/comm/competition/mergers/others/best_practices_public_cons.pdf RICERCA PARTNERS • LEONARDO DA VINCI L’Istituto per la Formazione Continua di Wittemberg (Germania) è alla ricerca di Enti, Associazioni o Istituti di Formazione interessati a sviluppare un progetto Leonardo da Vinci- Mobilità. Principalmente l’Istituto di Wittemberg si dedica all’erogazione di interventi formativi per giovani tra i 17 e i 19 anni appartenenti a categorie socialmente svantaggiate. I corsi seguiti da i giovani intendono garantire una formazione professionale qualificante nei settori delle costruzioni, dell’edilizia, della decorazione di interni ed esterni, nella manutenzione degli immobili. per gli interessati è possibile rivolgersi direttamente all’Istituto: Gemeinnutziges Institut fur Berufsbildung Dr. Engel GmbH Schulungszentrum Wittenberg Dresdener Strasse, 11 - 06886 Wittenberg - Tel: 0049 0 34 91 433190 - Fax: 0049 0 34 91 4331970 - e-mail: [email protected] Direttore responsabile CVC notizie Dr. Renato Boretti Autorizzazione Tribunale di Vercelli n. 295 del 13.04.1995 =============================================================