Se questo è un gioco - Gruppo Azzardo Ticino
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Se questo è un gioco - Gruppo Azzardo Ticino
Mercoledì 11 dicembre 2013, ore 20.30 Se questo è un gioco Spettacolo teatrale Di Chantal Masserey e Luca Chieregato Con Chantal Masserey e Luca Chieregato Regia di Claudio Orlandini Mercoledì 11 dicembre 2013 A Biasca, al Teatro TAN, in via Sechign 16 (vedi sotto) Ore 20:30 Spettacolo promosso dal Gruppo Azzardo Ticino-Prevenzione nel quadro del suo programma di formazione. È uno spettacolo teatrale per adulti. Seguirà un rinfresco. L’entrata è gratuita, ma, siccome i posti sono limitati a 80, è indispensabile iscriversi per telefono (076 679 4437), o via e-mail ([email protected]). Perché uno spettacolo teatrale? Il Gruppo Azzardo Ticino-Prevenzione promuove uno spettacolo teatrale che riguarda il gioco d’azzardo. Comteatro è una compagnia di Corsico, vicino a Milano, che da anni produce spettacoli, e che collabora con il Teatro TAN di Biasca. Una pièce agile e intensa, che dà un’immagine vivida dei vissuti e delle relazioni tra persone nel vortice di una situazione insostenibile. Accanto alla formazione accademica, con conferenza e powerpoint, c’è anche questa formazione, più vicina alla vita ed alle emozioni. Ecco come lo presentano gli autori Nella prima parte dello spettacolo esploriamo il brivido, il fascino, la suggestione delle monete d'oro, dei numeri e delle carte... in fondo ogni dipendenza nasce da un rapporto con il piacere, Con il sostegno del anche se momentaneo, e il gioco d'azzardo non fa eccezione; il giocatore si intontisce di adrenalina, scherza con rosso e nero, per lui ogni occasione è buona per scommettere, giocare, prendersi un rischio... ma bisogna stare attenti a sfidare la fortuna, può diventare molto presto un gioco pericoloso. Ed ecco che arrivano i guai: la benda, la catena, la privazione del quotidiano per sprofondare nell'abisso dei debiti, nelle telefonate umilianti per cercare un prestito, nell'illusione che basti solo un po' di pazienza e di coraggio perché la vita cambi il suo corso. Il giocatore perde forza, fascino, diventa un essere mutilato dalla sua angoscia, divorato dalla sua stessa rabbia, sperduto in una realtà che non sa più riconoscere, poiché ne ha perso contatto. Ciò che sa costruire è destinato a crollare per un semplice soffio di vento...come una casetta di carta. E alla fine la fortuna, come una dea antica, ci mette disperatamente in guardia, ci implora di starle lontano, che niente di buono può provenire da un amore disperato verso le sue mani... le mani sono bucate, spesso vuote, i giochi sono a perdere, gli occhi sono bendati, e l'amore non può essere un gioco ma va coltivato, intriso di sorrisi, di carezze, di abbracci, di attenzione... se tutto questo è soltanto un gioco, allora non è divertente. Come raggiungere il Teatro TAN Uscita: autostrada a Biasca (la prima dopo Bellinzona verso nord). Prendete la prima direzione, a destra. Arrivati alla rotonda, proseguite in direzione di Lucomagno / Malvaglia (ossia la prima uscita a destra). Proseguite per km 1,5, e quando sarete alla prima uscita “Biasca / Arsenale”, uscite anche voi a destra. Seguite questa strada (Via Parallela) per ca. 500 metri, ed all’altezza del Bocciodromo Rodoni (che è sulla destra), svoltate a destra. Proseguite dritti per questa strada (Via Pianselva) per ca. 100 metri. C’è un incrocio. Proseguite ancora dritti per ca. 50 metri (dopo aver superato un altro incrocio, difficile da vedere di notte). Troverete il parcheggio della Scuola dell’infanzia. Lasciate l’auto, proseguite a piedi per qualche decina di metri, svoltando a sinistra. È via Sechign 16. Acclusi Trovate il volantino con la rassegna degli spettacoli del Teatro TAN. Trovate anche una mappa di Biasca. Con il sostegno del