Daniele Zurico e Mariagrazia Rodano

Modellazione Concettuale
Archi Opzionali: Vengono impiegati per modellare situazioni in cui un attributo dimensionale può
non essere definito per una dimensione o per un sottoinsieme di eventi (fig. 1), o anche nei casi in
cui la dimensione è opzionale, può non assumere perciò alcune valore (fig. 2).
FIG. 1
L'attributo dieta ad esempio assume un senso solo per i prodotti alimentari
FIG. 2
La dimensione promozionale può non essere attiva per alcuni prodotti
Quando ci sono più archi opzionali uscenti da uno stesso attributo dimensionale è possibile denotare
la COPERTURA:
•
Copertura Totale se a ciascun valore dell'attributo dimensionale “padre” è sempre abbinato
un valore di almeno uno dei figli.
•
Copertura Parziale se esistono valori dell'attributo dimensionale “padre” per il quale tutti i
figli sono indefiniti.
•
Copertura Esclusiva se si ha al massimo un valore per uno dei figli.
Copertura Sovrapposta se esistono valori dell'attributo dimensionale abbinati a valori di
due o più figli.
Ci sono perciò quattro tipi di copertura:
1. Totale Esclusiva;
2. Totale Sovrapposta;
3. Parziale Esclusiva;
4. Parziale Sovrappposta
•
FIG. 3
In base
al fatto che si tratti di un prodotto alimentare o di un capo di abbigliamento ci interessa conoscere la
data di scadenza o la taglia
Attributo Cross-Dimensionale: Si tratta si un attributo dimensionale o descrittivo il cui valore è
determinato dalla combinazione di due o più attributi dimensionali eventualmente appartenenti a
gerarchie distinte.
FIG. 4
IVA dipende sia dalla Categoria sia dallo Stato in cui il prodotto viene venduto
Attributo Descrittivo: In alcuni casi è utile rappresentare info aggiuntive su un attributo
dimensionale presente in una gerarchia, ma è poco interessante utilizzare queste info come criterio
di aggregazione.
FIG
.5
La
dat
a di
rice
zio
ne
è diversa dalla Data di spedizione, mentre è utile inserire la data della spedizione come attributo
descrittivo ad esempio per effettuare più spedizioni in quella data non sarà necessario rappresentare
anche la data di ricezione come dimensione.
Il numero di fattura è utile per tener traccia del prodotto, nel caso in cui dovesse esserci problemi
con la consegna.
Arco multiplo: Vi sono dei casi in cui la relazione nella gerarchia padre-figlio è di tipo molti a
molti. Come nel caso Libro-Autore, può accadere che un libro abbia più autori, in questo caso si
parla di Peso, ossia un autore può essere legato ad un libro con un peso pari al 40% mentre un altro
autore è associato allo stesso libro con un altro peso pari al 60%.
Il peso totale di tutti gli autori che hanno contribuito alla realizzazione di quel libro deve essere pari
al 100%.
FIG.6
Dinamicità:Se facessimo l’analisi sulle persone che dirigo nell’anno, si può notare che possono
cambiare negozio:
Bianchi
N1
Rossi
2000
N2
Posso rappresentare 4 possibili scenari:
1. Oggi per Ieri (OPI)
2. Ieri per Oggi (IPO)
3. Oggi o Ieri (OOI)
4. Oggi e Ieri (OEI)
N1—> Pre 2000, Post 2000
N2—>Post 2000.
N1
OPI
IPO
OOI
OEI
PRE 2000
BIANCHI
ROSSI
ROSSI
-
POST 2000
BIANCHI
ROSSI
BIANCHI
-
N2
POST 2000
ROSSI
ROSSI
-
Non Additività
Utilizzando un paragon idraulico
Flusso Incasso Giornaliero (A+B)
Livello Numero clienti, numero prodotti venduti
(pressione) Unitaria prezzo
Posso avere aggregazioni temporali e le altre:
FLUSSO
LIVELLO
UNITARIO
TEMPO
Sum, media, min, max
media, min, max
media, min, max
ALTRE
Sum, media, min, max
Sum, media, min, max
media, min, max
Aggregazione o sovrapposizione di schemi di fatto
Corrisponde al fatto di mettere insieme più schemi di fatto per trovare le correlazioni:
Ovvero quali dei prodotti venduti sono stati anche spediti? Questo consiste nel prendere due cubi
differenti e metterli insieme (DRILL & CROSS).
HIGO
Un organizzazione eroga servizi e prodotti.
Un processo è un insieme d’attività che è generato da un input, che produce un output e che dà
valore per un cliente.
Higo ci aiuta a capire quali sono gli elementi fondamentali su cui si fonda un organizzazione e quali
sono gli elementi utili.
Un organizzazione ha:
Quello che ci interessa è sapere chi fa che cosa per cui abbiamo:
• MODELLAZIONE
• MODELLO CONCETTUALE DINAMICO
• SVILUPPO+TEST+DEPLOYMENT
STRUTTURA
1. Organizzazione
2. Macro-Processi
3. Sotto Processi
a. Attività Kpi
b. In-Out Modello Implementativo
4. Rilascio
5. E si ricicla nel punto 1.
Zurico Daniele: [email protected]
Mariagrazia Rodano