PianoTriennDotaz2016-2018.all.del G
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Allegato sub A) alla delibera G.C. n. 4 del 13.01.2016 COMUNE DI CISON DI VALMARINO PROVINCIA DI TREVISO PIANO TRIENNALE 2016-2018 DELLE MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE PER L’UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI Art. 2, commi 594 e seguenti, della legge 24/12/2007 n. 244 (legge finanziaria 2008) Pagina 1 di 12 PREMESSA Il piano triennale di cui il legislatore fa obbligo (art. 2, comma 594, legge n. 244/07) costituisce per l’Amministrazione comunale di Cison di Valmarino un consolidamento di misure che in via autonoma ha adottato nel recente passato proprio nell’ottica di un contenimento della spesa e non solo. Misure che, correttamente, non hanno penalizzato l’efficacia dell’azione in genere, bensì hanno interessato l’ammodernamento dei processi, ove tecnicamente possibile, oppure semplicemente l’analisi di quanto in essere e ciò al fine di conseguire tutte le economie di spesa possibili. Non solo, come voluto dalla legge, si è posta estrema attenzione alla razionalizzazione dell’utilizzo di dotazioni strumentali, ma si è agito anche a livello organizzativo in maniera tale da poter dare risposta adeguata alle esigenze dei cittadini, e comunque dare corso in via ottimale alle funzioni istituzionali poste a carico dell’Amministrazione comunale in un contesto di contenimento dei costi. E’ nota la criticità della finanza locale, quale conseguenza di una stagnazione delle entrate (soprattutto derivanti dai trasferimenti erariali) e, di contro, di un crescita “fisiologica” dei costi. Ha costituito, pertanto, via obbligata, tendere continuamente alla razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali (anche informatiche), delle autovetture e dei beni immobili di cui alla lett. c) del sopra richiamato art. 2. Pagina 2 di 12 DOTAZIONI STRUMENTALI (Art. 2, lettera a), comma 594, legge 244/07) L’innovazione è l’obiettivo permanente dell’Amministrazione comunale, per rendere gli uffici più efficienti e migliorare di conseguenza la qualità dei servizi erogati ai cittadini. Un obiettivo che impone un’attenzione continua alle novità tecnologiche utilizzabili nella P.A. ed un crescente interscambio di dati ed informazioni fra i diversi servizi dell’Ente, e tra questi e l’esterno. Per questi motivi, anche nel corso del 2016, si porrà particolare attenzione all’esigenza di integrazione tra le diverse procedure applicative e banche dati in modo da consentire all’intera struttura, in prospettiva, di accedere al maggior numero di informazioni utili allo svolgimento delle ordinarie attività. Proseguirà pertanto l’impegno per la modernizzazione dei sistemi applicativi, per la loro integrazione e per una più vasta condivisione delle diverse banche dati presenti nel web, attivando, ove possibile, meccanismi decisionali e gestionali più efficienti ed efficaci. Per la gestione del nuovo sistema di contabilità (la c.d. “armonizzazione contabile” di cui al D.Lgs. n. 118/2011) si utilizzerà il nuovo software, acquisito nel 2014 e utilizzato, per ora, solo per l’elaborazione e predisposizione del bilancio di previsione 2015 e del presente bilancio di previsione 2016-2018. Il software per la gestione della contabilità armonizzata opera “in cloud”, per tutto il 2016. A partire dal 2017, su richiesta sarà messa a disposizione la versione per l’installazione in house. Il cloud riduce drasticamente gli investimenti hardware, semplifica l’assistenza, recepisse tempestivamente gli aggiornamenti, è potente, flessibile ed è economico per l’Ente. Continuerà ad essere monitorato e, ove possibile migliorato, il livello qualitativo del software utilizzato dall’Ufficio Segreteria per la gestione dell’albo on line al fine di garantire il miglior accesso da parte dei cittadini, sia in termini di trasparenza che di riduzione degli appesantimenti burocratici. E’ sempre disponibile sul sito istituzionale del comune, l’indirizzo di posta elettronica certificata (Pec), uno strumento che si intende utilizzare in maniera sempre più sistematica, oltre alla firma digitale elettronica. Il c.d. “protocollo informatico comunale” verrà reso sempre più aderente all’organizzazione interna degli uffici in modo da accelerare e potenziare lo scambio e l’archiviazione informatica della corrispondenza e degli atti trasmessi al Comune. A riguardo, vanno qui evidenziate le ultime importanti novità in tema di “registro protocollo informatico”, di “conservazione sostitutiva” e di gestione della sicurezza dei dati: Registro protocollo informatico Dal 12 ottobre 2015, infatti, è in vigore l’obbligo, per la Pubblica Amministrazione, di generare e conservare il Registro di Protocollo giornalmente (D.P.C.M. del 03/12/2013 Regole Tec. Protocollo Informatico). L’ambito di applicazione coincide con quello del Codice dell’Amministrazione Digitale (art .2, comma 2). Di conseguenza, i soggetti interessati sono tutte le Amministrazioni dello Stato, ivi comprese le Scuole di ogni ordine e grado, le Istituzioni educative, le Aziende e le Amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità Montane e loro consorzi e associazioni, le Istituzioni Universitarie, gli Istituti Autonomi Case Popolari, le Camere di commercio industria artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli Enti Pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le Amministrazioni, le Aziende e gli Enti del servizio sanitario nazionale. Devono inoltre adeguarsi alla norma in argomento anche tutte le società interamente pubblici o con prevalente capitale pubblico, economico consolidato della pubblica amministrazione Il Responsabile dell’Ente, preposto alla gestione documentale, ha quindi da tale data l’obbligo di ottemperare alla norma specifica per soddisfare requisiti minimi di sicurezza del sistema di protocollo informatico, come sancito dall’articolo 7 del D.P.C.M 03/12/2013. Conservazione sostitutiva Il DPCM 13 novembre 2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2015 detta le regole per la formazione l'archiviazione e la trasmissione di documenti con strumenti informatici e telematici sia per i privati che per le pubbliche amministrazioni. Le nuove regole tecniche rappresentano un elemento fondamentale per la gestione e la conservazione sicura e corretta del documento informatico, l’ultimo tassello per la piena applicazione del Codice dell’Amministrazione digitale. Il Decreto stabilisce infatti tutte le modalità con le quali produrre un file digitale che abbia pieno valore legale, che si tratti di un certificato o di qualsiasi altro atto amministrativo. Ora la pubblica amministrazione ha tutti gli elementi per lo switch off dal cartaceo al digitale, 18 mesi sono il tempo tecnico necessario per l’adeguamento. Pagina 3 di 12 Disaster recovery e continuità operativa Il CAD sancisce che gli uffici pubblici devono essere organizzati in modo che sia garantita la digitalizzazione dei servizi (art. 15 “Digitalizzazione e riorganizzazione”). Da tale indicazione consegue, per la Pubblica Amministrazione, anche l’obbligo di assicurare la continuità dei processi che presiedono alla erogazione dei propri servizi, quale presupposto per garantire il corretto e regolare svolgimento della vita nel Paese. Questa affermazione assume particolare significato a fronte del sempre maggiore utilizzo delle tecnologie ICT nella gestione dei dati e dei procedimenti dei singoli enti, che rende necessario adottare tutte le iniziative tese a salvaguardare l’integrità, la disponibilità, la continuità nella fruibilità dei dati. I dati, le informazioni e le applicazioni che li trattano sono ormai parte essenziale ed indispensabile per lo svolgimento delle funzioni istituzionali di un Ente ed è necessario quindi garantirne la salvaguardia, la disponibilità, la sicurezza, unitamente a confidenzialità ed integrità: il tema della continuità operativa deve quindi essere parte integrante dei processi e delle politiche di sicurezza di un’organizzazione. In quest’ottica l’attuazione degli obblighi imposti dall’art. 50 bis del CAD conduce le Amministrazioni ad adottare un percorso complessivo in materia di sicurezza di tutta l’organizzazione. Nell’ottica dell’art. 50bis del CAD, si definisce più propriamente, “Disaster Recovery” l’insieme delle misure tecniche e organizzative adottate per assicurare all’organizzazione il funzionamento del centro elaborazione dati e delle procedure e applicazioni informatiche dell’organizzazione stessa, in siti alternativi a quelli primari/di produzione, a fronte di eventi che provochino, o possano provocare, indisponibilità prolungate. La Continuità Operativa ICT riguarda il processo critico ICT che, nel caso di grave e prolungata indisponibilità dei sistemi informativi (disservizio incompatibile con le esigenze di continuità di funzionamento dell’Amministrazione), prevede anche il Disaster Recovery per garantire il ripristino dello stato del Sistema Informativo (o di parte di esso), per riportarlo alle condizioni di funzionamento e di operatività antecedenti all’evento disastroso. Fatturazione elettronica L’art. 25 del d.l. n. 66/2014 ha sancito la fine della fatturazione tradizionale e il passaggio a quella elettronica, passaggio che per gli Enti Locali hanno effettuato con decorrenza dal 31 marzo 2015. Da quel momento non sarà più possibile ricevere fatture se non in formato elettronico. L’introduzione della fatturazione elettronica è parte di un più ampio disegno di informatizzazione e tracciatura delle attività della Pubblica Amministrazione, centrale e locale, che, a regime, dovrebbe agevolare la riduzione dei costi di gestione amministrativa e contabile; anche se finora, nel primo anno di gestione, si sono verificati più rallentamenti e anomalìe tecniche che benefici. In prospettiva, questo sistema dovrebbe favorire il processo di normalizzazione del cosiddetto “ciclo passivo” della gestione contabile e l’abbattimento dei ritardi di pagamento dei debiti commerciali. L’Ufficio Ragioneria ed il CED, con il supporto della software-house del Comune, continueranno anche nel 2016 a coordinare le attività di tutti gli uffici. Manutenzione e aggiornamento del S.I.C. (Sistema informatico comunale) Per il mantenimento di un sistema informatico efficiente sarà assicurata una costante manutenzione ed aggiornamento delle apparecchiature in dotazione (Personal Computer, Stampanti, Fotocopiatrici, Fax). Per l’erogazione dei servizi Comune Web saranno ancora impiegate le risorse tecniche ed umane necessarie per: • gestire il sito Internet garantendo, oltre all’aggiornamento costante, affidabilità, sicurezza, qualità delle immagini, praticità d’utilizzo e coerenza con i principi sanciti dal nuovo Codice dell’Amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/05); • consentire la ricerca, l’analisi e lo sviluppo di progetti da mettere a disposizione di cittadini, imprese e professionisti ed offrire la possibilità di accedere ad alcuni dei servizi erogati dalla Amministrazione direttamente via Internet. L’obiettivo è offrire sempre più al cittadino uno strumento attraverso il quale sbrigare pratiche ed ottenere informazioni direttamente dal proprio PC di casa o da quello dell’ufficio risparmiando tempo e denaro. Privacy e sistema informatico Il progetto “log service” Pagina 4 di 12 Tra le indicazioni del Garante della Privacy sta diventando oggetto di maggiore attenzione tra gli enti locali quella contenuta nel provvedimento del 27.11.2008, laddove è stabilito che “…. Le aziende – private e pubbliche – dovranno registrare e conservare i dati relativi agli accessi degli Amministratori di Sistema ai sistemi contenenti dati sensibili da loro gestiti, al fine di agevolare la “verifica” sulla loro attività da parte di chi ha la titolarità delle banche dati e dei sistemi informatici …”. Detta disposizione significa, in sintesi: - che il “titolare del trattamento dati” deve gestire l’iter e le registrazioni degli accessi ai sistemi di elaborazione e agli archivi elettronici da parte degli “amministratori di sistema” attuando almeno i seguenti interventi: individuare i sistemi che contengono i dati più critici (dispositivi di rete, database, apparati di sicurezza e sistemi software complessi); nominare gli Amministratori di Sistema – interni ed esterni – e tenere un elenco aggiornato degli stessi; dotarsi di un sistema in grado di tracciare gli accessi degli operatori ai dispositivi ed alle applicazioni che gestiscono; conservare i dati in maniera che non sia possibile modificarli; mantenere i dati per un periodo minimo di sei mesi al fine di permette eventuali verifiche e controlli. A tale scopo, nel 2016 si continuerà a dar seguito al progetto, avviato in questo periodo, denominato “log service”, realizzato tramite il supporto tecnico esterno di una società dotata di specifiche competenze specialistiche in questo settore. Il nuovo “Spid”(Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese) Tra qualche mese si potranno forse abbandonare le tante password e carte necessarie per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Spid, il sistema del Pin unico, si prepara a diventare operativo. Il che potrebbe significare una sola identità digitale per navigare ovunque e dialogare con la Pa, compreso il Comune, senza andare allo sportello. La novità è stata annunciata pubblicamente dal direttore generale di Agid (Agenzia dell’Italia Digitale). Il primo utente che riceverà la chiave elettronica unica avrà già a disposizione 300 servizi pubblici. Tutti in un solo click. Ci sono già quattro società che hanno chiesto all’Agenzia per l’Italia digitale (Agid) di diventare identity provider, ovvero coloro che dovranno fornire le credenziali di accesso a quanti intenderanno utilizzare i servizi online della pubblica amministrazione, ma anche quelli dei privati che aderiranno. Una volta perfezionato l’accreditamento di almeno uno dei candidati, Spid potrà entrare in funzione; anche se è ancora presto per prevedere quando questo sistema sarà attivabile anche per i comuni. In alcune Regioni che hanno sperimentato lo spid (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte e Toscana), Comuni (Firenze) ed enti (Inps, Inail e agenzia delle Entrate), ci sono già più di 300 servizi online a cui si può accedere attraverso Spid». Si va da tutti quelli di Inps e Inail, ad alcuni servizi delle Entrate (come le dichiarazioni dei redditi, gli studi di settore, i rimborsi, i versamenti, le risultanze catastali) a quelli delle Regioni (per esempio, modello unico per l’edilizia, fascicolo sanitario elettronico). Nelle intenzioni del Governo, il “Pin unico”, come il sistema è stato ribattezzato in versione mediatica, sarebbe dovuto partire nella scorsa primavera, secondo una tabella di marcia rivelatasi poi insostenibile. Il ritardo, tuttavia, è solo di pochi mesi. Comprensibile, vista la portata della novità. Spid, infatti, manda in soffitta tutte le credenziali finora utilizzate per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione laddove compatibili, alcune di esse saranno “convertite” e adattate al nuovo sistema - e introduce, appunto, un “Pin unico”. I cittadini e le imprese che lo richiederanno avranno la propria identità digitale con la quale utilizzare i servizi della pubblica amministrazione; entro il 2017 tutti gli uffici pubblici (compresi pertanto anche i comuni) dovranno transitare nel sistema. Il CED del Comune di Cison di Valmarino si terrà pertanto costantemente informato sull’evolversi della situazione in modo da trovarsi pronto all’eventuale puntuale introduzione dello spid in ambito locale. Pagina 5 di 12 Conclusione La razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali informatiche, nel triennio 2016-2018, sarà perseguito attraverso il mantenimento di un corretto equilibrio tra economicità di gestione (ad esempio, mediante un costante confronto dei prezzi della strumentazione hardware e software con le tariffe MEPA, le convenzioni CONSIP e il mercato) e: • la sicurezza degli archivi, la circolazione dei dati e il coordinamento attività dirette al rispetto del Codice sulla Privacy; • il mantenimento di un adeguato livello di sicurezza dei dati mediante: -una competente assistenza tecnica esterna; -l’utilizzo e l’aggiornamento di sistemi di “difesa”; -il rispetto da parte del personale dipendente delle regole fondamentali per un corretto ed efficace utilizzo delle dotazioni informatiche e d’ufficio; • l’acquisizione di dotazioni strumentali non disponibili tra quelle in essere necessarie per far fronte all’erogazione di nuovi servizi introdotti da programmi dell’amministrazione comunale o richiesti da disposizioni di legge; • l’utilizzo della trasmissione dati, sia con il sistema “wireless” che tramite rete in fibra ottica, anche grazie al progetto “E4A” . • il rinnovo e l’aggiornamento tecnologico delle dotazioni strumentali (hardware e software) obsolete (vedasi Alleg. ‘2’). Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, la valutazione sulla sussistenza delle condizioni per un’eventuale rinnovo delle apparecchiature dovrà seguire i seguenti criteri: • • • le sostituzioni dei pc potranno avvenire nel caso di guasto qualora la valutazione costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole anche tenendo conto dell’obsolescenza dell’apparecchio che causa un rapido deprezzamento dei dispositivi elettronici ed informatici. Tale valutazione è effettuata dal Ced; nel caso in cui un pc non avesse più la capacità di supportare efficacemente l’evoluzione di un applicativo verrà comunque utilizzato in ambiti dove sono richieste performance inferiori salvo proposte economiche più vantaggiose per il ritiro dell’usato; l’individuazione dell’attrezzatura informatica a servizio delle diverse stazioni di lavoro verrà effettuata secondo i principi dell’efficacia operativa e dell’economicità. Il triennio 2016-2018 sarà pertanto un periodo del consolidamento delle misure finora adottate per la razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali informatiche che, in sintesi, dovrà tener conto del raggiungimento di importanti obiettivi quali: a) la sicurezza dei dati b) l’aumento della produttività; c) il miglioramento dei processi aziendali; d) la semplificazione dell’infrastruttura informatica e delle telecomunicazioni (IT); e) il contenimento dei costi di gestione. A tale riguardo, tenuto conto di quanto descritto nella presente relazione, l’obiettivo del triennio 2016-2018 è quello di mantenere gli stanziamenti della spesa corrente destinato alla gestione del sistema informatico e delle macchine d’ufficio allo stesso livello della spesa definitivamente impegnata nel 2015, senza ulteriori aumenti salvo quelli derivanti da eventuali nuovi adempimenti normativi, dall’avvio di nuovi servizi per iniziativa del Comune o da innovazioni tecnologiche ritenute idonee a migliorare la qualità dei servizi erogati ai cittadini. Pagina 6 di 12 DOTAZIONI STRUMENTALI DEGLI UFFICI COMUNALI ALLEGATO 1 - DOTAZIONE ATTUALE al 31/12/2015 Ufficio Tipo HW Nome Marca Modello Anagrafe Monitor LCD DEM1 Philips 220S Anagrafe Monitor LCD Sportello Philips 226V Anagrafe Monitor LCD Philips 220S Anagrafe Stampante Nashuatec MPC 2050 Anagrafe Pc PCISTAT Blink Intel G31 PR Anagrafe Pc MARIAROSA HP Anagrafe Pc pc sportello HP Anagrafe Stampante Sportello Anagrafe Scanner Sportello HP LASERJET PRO 400 COLOR M451DN HP SCANJET FLATBED 5590C Anagrafe Stampante Sportello Epson LQ-2080 Biblioteca Fotocopiatrice Nashuatec DSM 620 Biblioteca Monitor CRT BIBLIOTECA2 Biblioteca Monitor LCD BIBLIOTECA1 Philips 226V Biblioteca Pc BIBLIOTECA1 HP Pro desk 400 G1 MT Biblioteca Pc BIBLIOTECA2 Blink Biblioteca Switch Netgear CED NAS QNAP CED Access Point Netgear CED Access Point Digicom CED Centralino AASTRA CED Telefono fisso CED Firewall CED Monitor CRT SRV2003 CED Server SRV2003 CED Switch CISCO CED NAS QNAP Direttore Pc PC05 Blink Direttore Monitor LCD AOC S2241 Edilizia Fotocamera Edilizia Monitor LCD Edilizia Stampante Edilizia Pc TECNICO05xxx HP Edilizia Pc TECNICO06 HP 3500 MT Lavori Pubblici Fotocamera Canon A590IS Lavori Pubblici Fotocopiatrice Nashuatec MPC 2500 Lavori Pubblici Monitor LCD TECNICO3 Philips 220S Lavori Pubblici Monitor LCD TECNICO01 Samsung 2243 Lavori Pubblici Monitor LCD Samsung 173B Lavori Pubblici Pc TECNICO03 HP Lavori Pubblici Pc TECNICO1 13 UFFICI RAM HDD Sistema Operativo 2GB 250GB Windows XP Prof. 3500 MT Intel dual core E5200 INTEL I3 4GB 500GB WINDOWS 7 PROF. 3500 MT INTEL I3 4GB 500GB WINDOWS 7 PROF. I3-4130 4 GB 500GB Windows 7 prof. P4 3Ghz 512MB 80GB Windows XP Prof. 500GB Windows 2003 server VIRTUALIZZATO 5 porte 1 gb 24 porte 10/100 3TB ASTRA Sonicwall TECNICO06 CPU TZ 210 IBM Xeon SRW2048-KPEU 4GB 48 PORTE 2TB Intel G31 PR Intel dual core E5200 2GB 250GB Windows XP Prof. Intel P4 1GB 80GB Windows XP prof. INTEL I3 4GB 500GB Windows 7 prof. 3500MT Intel i3 4GB 500GB Windows 7 PROF. ASSEMBLATO INTEL CORE DUO 2GB 500GB Windows 7 Prof. Olympus C-740 Philips 220S HP Laserjet 1200 Pagina 7 di 12 Lavori Pubblici Pc TECNICO3 Blink Intel dual core Lavori Pubblici Stampante Brother DCP-7065DN Polizia Autovelox 104/C2 Polizia Monitor LCD Sodi Scientifica Acer Polizia Notebook PGSC0001 IBM Thinkpad A31 Polizia Pc PC15 Glite Polizia Stampante Canon BJC-50 Polizia Stampante Nashuatec SP C220N Protocollo Affrancatrice Ascom Smile + bilancia Protocollo Monitor LCD PROT01 Samsung 2243 Protocollo Pc PROT01 HP 3500 MT Protocollo Stampante HP laserjet 4350 Ragioneria Monitor LCD Philips 220S Ragioneria Monitor LCD Philips 220S Ragioneria Pc PC01 HP Ragioneria Pc PC02 Ragioneria 1GB 75GB WINDOWS XP PROF. GUASTO AL1716 P4 M 1,6Ghz 256MB 20GB Windows 2000 prof. Intel dual core 6500 3GB 500GB Windows 7 Prof. INTEL I3 4GB 500GB Windows 7 PROF 3500 MT INTEL I3 4GB 500GB Windows 7 PROF HP 3500 MT INTEL I3 4GB 500GB Windows 7 PROF Stampante HP M401DNE LASERJET Ragioneria Fotocopiatrice Nashuatec DSM 627 Ragioneria Proiettore Benq MS619ST Segreteria Monitor LCD SEGR01 Philips 220S Segreteria Pc SEGR01 HP 3500 MT 4GB 500GB WINDOWS 7 PROF. Segreteria Stampante RICOH Segreteria Telefax Brother STAMPANTE LASER COLORI RICOH SP C320DN Fax – 2825 Sindaco Notebook LAPTOP HP Compaq NC6120 P M 1,8Ghz 512MB 60GB Windows XP prof. Sindaco Pc Pc13 HP I3 – 4130 4GB 500GB Windows 7 Prof. Sindaco Monitor LCD Philips Hp ProDesk 400 G1 MT 226V Sindaco Stampante HP Photosmart 8050 Sociali Monitor LCD SOCI01 Philips 220S Sociali Pc SOCI02 Blink P4 3Ghz 512MB 80GB Windows XP prof. Sociali Pc SOCI01 HP 3500 MT INTEL I3 4GB 500GB Windows 7 PROF Sociali Stampante hp p2055D Sociali Telecamera JVC GR-D240E Sociali Switch INTELLINET 5 PORTE Teatro Notebook HP 6730S Core2 Duo 2 GB 160GB Windows Vista Tributi Stampante HP P2035 Tributi Monitor LCD TRIBUTI03 Philips 220S Tributi Pc TRIBUTI03 HP Pro Intel i3 4GB 500GB Windows 7 INTEL I3 Pagina 8 di 12 ALLEGATO 2° ACQUISIZIONI PROGRAMMATE PER RINNOVO DELLE ATTUALI DOTAZIONI O PER L’AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO DELLE STESSE NEL TRIENNIO 2016-2018 Ufficio Modello Descrizione Prezzo SOCIALI PC PERSONAL COMPUTER HP 3500MT € 680,00 BIBLIOTECA PC PERSONAL COMPUTER HP 3500MT € 680,00 DIREZIONE PC PERSONAL COMPUTER HP 3500MT € 680,00 ANAGRAFE PC PERSONAL COMPUTER HP 3500MT € 680,00 POLIZIA PC PERSONAL COMPUTER HP 3500MT € 680,00 ANAGRAFE SPORTELLO MONITOR PHILIPS 220S € 150,00 POLIZIA MUNICIPALE MONITOR PHILIPS 220S € 150,00 SOCIALI MONITOR PHILIPS 220S € 150,00 Pagina 9 di 12 TELEFONIA FISSA E MOBILE (Art. 2, commi 595, legge 244/07) Il servizio di telefonia fissa e mobile continuerà ad essere costantemente oggetto di innovazione al fine di mettere a disposizione dell’intera organizzazione nuove funzionalità, consentendo nel contempo anche una razionalizzazione della spesa. L’impianto telefonico centrale del Comune continuerà ad avvalersi delle molteplici funzionalità acquisite con il recente rinnovo, e delle tecnologie che rendono tale servizio più efficente. Da evidenziare che per effetto della vigente convenzione, stipulata con Telecom SpA e denominata “CONSIP 4”, le spese del servizio di telefonìa fissa di tutte le utenze comunali si potranno ridurre gradualmente o contenere grazie all’applicazione delle nuove condizioni, ricalibrate alle dimensioni e caratteristiche dell’ente sulla base di un’accurata ricognizione sulla tipologia di traffico telefonico medio di ogni utenza. Per quanto riguarda le misure dirette ad assicurare una razionalizzazione nell’uso dei telefoni cellulari di servizio, l’Amministrazione comunale provvederà ad emanare delle disposizioni di indirizzo in materia di telefonia mobile e successivamente con direttiva del Segretario Generale. Con tali provvedimenti saranno individuati in particolare: • • • • i soggetti abilitati a concedere le autorizzazioni; i criteri per stabilire le condizioni di concessione delle autorizzazioni e le modalità per il rilascio delle stesse; le modalità di ripartizione delle spese dei consumi telefonici e forme di verifica sugli stessi; le modalità di utilizzo delle apparecchiature. In sintesi, la razionalizzazione dell’uso delle dotazioni telefoniche si concreterà principalmente attraverso: • un puntuale rispetto delle indicazioni contenute nella direttiva del Segretario Generale; • il monitoraggio del corretto utilizzo delle utenze con verifica a campione, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali; • il monitoraggio dei consumi del telefoni cellulari con la comparazione costante delle tariffe vigenti con i piani tariffari presenti sul mercato, in particolare con quelli proposti dalla Consip; • l’eventuale adeguamento a nuove modalità d’uso consentite da innovazioni tecnologiche tendenti ad un risparmio della spesa. Pagina 10 di 12 AUTOVETTURE DI SERVIZIO (Art. 2, lett. b, c. 594, legge 244/07) Il parco macchine comunale ha la seguente dotazione: TARGA DEL MEZZO CT591DA TIPOLOGIA DEL MEZZO AUTOCARRO (Bremach Brick) SERVIZIO DI RIFERIMENTO 3° SERVIZIO LL.PP. – MANUTENZIONI IMPIEGO ANNO DI IMMATRICOLAZIONE 2005 CM05537 MOTOCARRO (Piaggio APE TM) 3° SERVIZIO LL.PP. – MANUTENZIONI CZ593JR AUTOVETTURA (Fiat GRANDE PUNTO) 3° SERVIZIO LL.PP. – MANUTENZIONI DD429HF AUTOVETTURA (Fiat PANDA 4x4) 3° SERVIZIO LL.PP. – MANUTENZIONI MEZZO DI TRASPORTO PERSONE (utilizzato in prevalenza dai Servizi Sociali) 2006 DD629KN AUTOCARRO (Nissan Cabstar) 3° SERVIZIO LL.PP. – MANUTENZIONI 2007 EB178DC AUTOMEZZO (Fiat DUCATO Combinato) 3° SERVIZIO LL.PP MANUTENZIONI AUTOCARRO PER IL TRASPORTO DI MERCI (con cassone ribaltabile e gru idraulica) (Utilizzato dal personale operaio addetto alle manutenzioni) MEZZO DI TRASPORTO PERSONE (Utilizzato dai Servizi Sociali) AUTOCARRO PER IL TRASPORTO DI MERCI (con cassone ribaltabile e gru idraulica) (Utilizzato dal personale operaio addetto alle manutenzioni) AUTOCARRO PER IL 2005 TRASPORTO DI MERCI (Utilizzato dal personale operaio addetto alle manutenzioni) MEZZO DI TRASPORTO COSE 2006 E PERSONE (Utilizzato dalla Polizia Municipale) 2010 I mezzi vengono utilizzati esclusivamente per esigenze di servizio quali, ad esempio, sopralluoghi, notifiche ed accertamenti anagrafici all’interno del territorio comunale e da parte dei Servizi Sociali sia per l’accesso a strutture pubbliche da parte di soggetti in situazione di disagio e rischio di emarginazione sia per la quotidiana consegna dei pasti caldi a domicilio. Le autovetture vengono impiegate inoltre in occasione di missioni da parte dei dipendenti presso uffici pubblici e privati in territorio extracomunale e dagli amministratori a fini istituzionali e di rappresentanza. E’ previsto l’acquisto di un’autovettura, Fiat Qubo, per l’Ufficio Servizi Sociali. E’ attualmente in corso l’acquisizione dei preventivi e l’acquisto avverrà nei primi mesi dell’anno 2016. Pagina 11 di 12 BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO, CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI (Art. 2, lettera c, comma 594, legge 244/07) Allo stato attuale il patrimonio immobiliare di proprietà comunale non ha nessuna unità immobiliare ad uso residenziale data in locazione a terzi. Pagina 12 di 12