PianoTriennDotaz2016-2018.all.del G

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PianoTriennDotaz2016-2018.all.del G
Allegato sub A) alla delibera G.C. n. 4 del 13.01.2016
COMUNE DI CISON DI VALMARINO
PROVINCIA DI TREVISO
PIANO TRIENNALE 2016-2018 DELLE MISURE DI
RAZIONALIZZAZIONE PER L’UTILIZZO DELLE DOTAZIONI
STRUMENTALI
Art. 2, commi 594 e seguenti, della legge 24/12/2007 n. 244
(legge finanziaria 2008)
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PREMESSA
Il piano triennale di cui il legislatore fa obbligo (art. 2, comma 594, legge n. 244/07) costituisce per
l’Amministrazione comunale di Cison di Valmarino un consolidamento di misure che in via autonoma ha
adottato nel recente passato proprio nell’ottica di un contenimento della spesa e non solo. Misure che,
correttamente, non hanno penalizzato l’efficacia dell’azione in genere, bensì hanno interessato
l’ammodernamento dei processi, ove tecnicamente possibile, oppure semplicemente l’analisi di quanto in
essere e ciò al fine di conseguire tutte le economie di spesa possibili.
Non solo, come voluto dalla legge, si è posta estrema attenzione alla razionalizzazione dell’utilizzo di
dotazioni strumentali, ma si è agito anche a livello organizzativo in maniera tale da poter dare risposta
adeguata alle esigenze dei cittadini, e comunque dare corso in via ottimale alle funzioni istituzionali poste a
carico dell’Amministrazione comunale in un contesto di contenimento dei costi.
E’ nota la criticità della finanza locale, quale conseguenza di una stagnazione delle entrate (soprattutto
derivanti dai trasferimenti erariali) e, di contro, di un crescita “fisiologica” dei costi. Ha costituito, pertanto,
via obbligata, tendere continuamente alla razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali (anche
informatiche), delle autovetture e dei beni immobili di cui alla lett. c) del sopra richiamato art. 2.
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DOTAZIONI STRUMENTALI
(Art. 2, lettera a), comma 594, legge 244/07)
L’innovazione è l’obiettivo permanente dell’Amministrazione comunale, per rendere gli uffici più efficienti
e migliorare di conseguenza la qualità dei servizi erogati ai cittadini. Un obiettivo che impone un’attenzione
continua alle novità tecnologiche utilizzabili nella P.A. ed un crescente interscambio di dati ed informazioni
fra i diversi servizi dell’Ente, e tra questi e l’esterno. Per questi motivi, anche nel corso del 2016, si porrà
particolare attenzione all’esigenza di integrazione tra le diverse procedure applicative e banche dati in modo
da consentire all’intera struttura, in prospettiva, di accedere al maggior numero di informazioni utili allo
svolgimento delle ordinarie attività.
Proseguirà pertanto l’impegno per la modernizzazione dei sistemi applicativi, per la loro integrazione e per
una più vasta condivisione delle diverse banche dati presenti nel web, attivando, ove possibile, meccanismi
decisionali e gestionali più efficienti ed efficaci.
Per la gestione del nuovo sistema di contabilità (la c.d. “armonizzazione contabile” di cui al D.Lgs. n.
118/2011) si utilizzerà il nuovo software, acquisito nel 2014 e utilizzato, per ora, solo per l’elaborazione e
predisposizione del bilancio di previsione 2015 e del presente bilancio di previsione 2016-2018.
Il software per la gestione della contabilità armonizzata opera “in cloud”, per tutto il 2016. A partire dal
2017, su richiesta sarà messa a disposizione la versione per l’installazione in house.
Il cloud riduce drasticamente gli investimenti hardware, semplifica l’assistenza, recepisse tempestivamente
gli aggiornamenti, è potente, flessibile ed è economico per l’Ente.
Continuerà ad essere monitorato e, ove possibile migliorato, il livello qualitativo del software utilizzato
dall’Ufficio Segreteria per la gestione dell’albo on line al fine di garantire il miglior accesso da parte dei
cittadini, sia in termini di trasparenza che di riduzione degli appesantimenti burocratici. E’ sempre
disponibile sul sito istituzionale del comune, l’indirizzo di posta elettronica certificata (Pec), uno strumento
che si intende utilizzare in maniera sempre più sistematica, oltre alla firma digitale elettronica.
Il c.d. “protocollo informatico comunale” verrà reso sempre più aderente all’organizzazione interna degli
uffici in modo da accelerare e potenziare lo scambio e l’archiviazione informatica della corrispondenza e
degli atti trasmessi al Comune. A riguardo, vanno qui evidenziate le ultime importanti novità in tema di
“registro protocollo informatico”, di “conservazione sostitutiva” e di gestione della sicurezza dei dati:
Registro protocollo informatico
Dal 12 ottobre 2015, infatti, è in vigore l’obbligo, per la Pubblica Amministrazione, di generare e conservare
il Registro di Protocollo giornalmente (D.P.C.M. del 03/12/2013 Regole Tec. Protocollo Informatico).
L’ambito di applicazione coincide con quello del Codice dell’Amministrazione Digitale (art .2, comma 2).
Di conseguenza, i soggetti interessati sono tutte le Amministrazioni dello Stato, ivi comprese le Scuole di
ogni ordine e grado, le Istituzioni educative, le Aziende e le Amministrazioni dello Stato ad ordinamento
autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità Montane e loro consorzi e associazioni, le
Istituzioni Universitarie, gli Istituti Autonomi Case Popolari, le Camere di commercio industria artigianato e
agricoltura e loro associazioni, tutti gli Enti Pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le
Amministrazioni, le Aziende e gli Enti del servizio sanitario nazionale. Devono inoltre adeguarsi alla norma
in argomento anche tutte le società interamente pubblici o con prevalente capitale pubblico, economico
consolidato della pubblica amministrazione Il Responsabile dell’Ente, preposto alla gestione documentale, ha
quindi da tale data l’obbligo di ottemperare alla norma specifica per soddisfare requisiti minimi di sicurezza
del sistema di protocollo informatico, come sancito dall’articolo 7 del D.P.C.M 03/12/2013.
Conservazione sostitutiva
Il DPCM 13 novembre 2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2015 detta le regole per
la formazione l'archiviazione e la trasmissione di documenti con strumenti informatici e telematici sia per i
privati che per le pubbliche amministrazioni.
Le nuove regole tecniche rappresentano un elemento fondamentale per la gestione e la conservazione sicura
e corretta del documento informatico, l’ultimo tassello per la piena applicazione del Codice
dell’Amministrazione digitale. Il Decreto stabilisce infatti tutte le modalità con le quali produrre un file
digitale che abbia pieno valore legale, che si tratti di un certificato o di qualsiasi altro atto amministrativo.
Ora la pubblica amministrazione ha tutti gli elementi per lo switch off dal cartaceo al digitale, 18 mesi sono
il tempo tecnico necessario per l’adeguamento.
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Disaster recovery e continuità operativa
Il CAD sancisce che gli uffici pubblici devono essere organizzati in modo che sia garantita la
digitalizzazione dei servizi (art. 15 “Digitalizzazione e riorganizzazione”). Da tale indicazione consegue, per
la Pubblica Amministrazione, anche l’obbligo di assicurare la continuità dei processi che presiedono alla
erogazione dei propri servizi, quale presupposto per garantire il corretto e regolare svolgimento della vita nel
Paese. Questa affermazione assume particolare significato a fronte del sempre maggiore utilizzo delle
tecnologie ICT nella gestione dei dati e dei procedimenti dei singoli enti, che rende necessario adottare tutte
le iniziative tese a salvaguardare l’integrità, la disponibilità, la continuità nella fruibilità dei dati.
I dati, le informazioni e le applicazioni che li trattano sono ormai parte essenziale ed indispensabile per lo
svolgimento delle funzioni istituzionali di un Ente ed è necessario quindi garantirne la salvaguardia, la
disponibilità, la sicurezza, unitamente a confidenzialità ed integrità: il tema della continuità operativa deve
quindi essere parte integrante dei processi e delle politiche di sicurezza di un’organizzazione. In quest’ottica
l’attuazione degli obblighi imposti dall’art. 50 bis del CAD conduce le Amministrazioni ad adottare un
percorso complessivo in materia di sicurezza di tutta l’organizzazione.
Nell’ottica dell’art. 50bis del CAD, si definisce più propriamente, “Disaster Recovery” l’insieme delle
misure tecniche e organizzative adottate per assicurare all’organizzazione il funzionamento del centro
elaborazione dati e delle procedure e applicazioni informatiche dell’organizzazione stessa, in siti alternativi a
quelli primari/di produzione, a fronte di eventi che provochino, o possano provocare, indisponibilità
prolungate.
La Continuità Operativa ICT riguarda il processo critico ICT che, nel caso di grave e prolungata
indisponibilità dei sistemi informativi (disservizio incompatibile con le esigenze di continuità di
funzionamento dell’Amministrazione), prevede anche il Disaster Recovery per garantire il ripristino dello
stato del Sistema Informativo (o di parte di esso), per riportarlo alle condizioni di funzionamento e di
operatività antecedenti all’evento disastroso.
Fatturazione elettronica
L’art. 25 del d.l. n. 66/2014 ha sancito la fine della fatturazione tradizionale e il passaggio a quella
elettronica, passaggio che per gli Enti Locali hanno effettuato con decorrenza dal 31 marzo 2015. Da quel
momento non sarà più possibile ricevere fatture se non in formato elettronico.
L’introduzione della fatturazione elettronica è parte di un più ampio disegno di informatizzazione e
tracciatura delle attività della Pubblica Amministrazione, centrale e locale, che, a regime, dovrebbe agevolare
la riduzione dei costi di gestione amministrativa e contabile; anche se finora, nel primo anno di gestione, si
sono verificati più rallentamenti e anomalìe tecniche che benefici. In prospettiva, questo sistema dovrebbe
favorire il processo di normalizzazione del cosiddetto “ciclo passivo” della gestione contabile e
l’abbattimento dei ritardi di pagamento dei debiti commerciali.
L’Ufficio Ragioneria ed il CED, con il supporto della software-house del Comune, continueranno anche nel
2016 a coordinare le attività di tutti gli uffici.
Manutenzione e aggiornamento del S.I.C. (Sistema informatico comunale)
Per il mantenimento di un sistema informatico efficiente sarà assicurata una costante manutenzione ed
aggiornamento delle apparecchiature in dotazione (Personal Computer, Stampanti, Fotocopiatrici, Fax).
Per l’erogazione dei servizi Comune Web saranno ancora impiegate le risorse tecniche ed umane necessarie
per:
• gestire il sito Internet garantendo, oltre all’aggiornamento costante, affidabilità, sicurezza, qualità delle
immagini, praticità d’utilizzo e coerenza con i principi sanciti dal nuovo Codice dell’Amministrazione
digitale (D.Lgs.n.82/05);
• consentire la ricerca, l’analisi e lo sviluppo di progetti da mettere a disposizione di cittadini, imprese e
professionisti ed offrire la possibilità di accedere ad alcuni dei servizi erogati dalla Amministrazione
direttamente via Internet. L’obiettivo è offrire sempre più al cittadino uno strumento attraverso il quale
sbrigare pratiche ed ottenere informazioni direttamente dal proprio PC di casa o da quello dell’ufficio
risparmiando tempo e denaro.
Privacy e sistema informatico
Il progetto “log service”
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Tra le indicazioni del Garante della Privacy sta diventando oggetto di maggiore attenzione tra gli enti locali
quella contenuta nel provvedimento del 27.11.2008, laddove è stabilito che “…. Le aziende – private e
pubbliche – dovranno registrare e conservare i dati relativi agli accessi degli Amministratori di Sistema ai
sistemi contenenti dati sensibili da loro gestiti, al fine di agevolare la “verifica” sulla loro attività da parte di
chi ha la titolarità delle banche dati e dei sistemi informatici …”. Detta disposizione significa, in sintesi:
- che il “titolare del trattamento dati” deve gestire l’iter e le registrazioni degli accessi ai sistemi di
elaborazione e agli archivi elettronici da parte degli “amministratori di sistema” attuando almeno i seguenti
interventi:
individuare i sistemi che contengono i dati più critici (dispositivi di rete, database, apparati di
sicurezza e sistemi software complessi);
nominare gli Amministratori di Sistema – interni ed esterni – e tenere un elenco aggiornato degli
stessi;
dotarsi di un sistema in grado di tracciare gli accessi degli operatori ai dispositivi ed alle applicazioni
che gestiscono;
conservare i dati in maniera che non sia possibile modificarli;
mantenere i dati per un periodo minimo di sei mesi al fine di permette eventuali verifiche e controlli.
A tale scopo, nel 2016 si continuerà a dar seguito al progetto, avviato in questo periodo, denominato “log
service”, realizzato tramite il supporto tecnico esterno di una società dotata di specifiche competenze
specialistiche in questo settore.
Il nuovo “Spid”(Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese)
Tra qualche mese si potranno forse abbandonare le tante password e carte necessarie per accedere ai servizi
online della Pubblica Amministrazione. Spid, il sistema del Pin unico, si prepara a diventare operativo. Il
che potrebbe significare una sola identità digitale per navigare ovunque e dialogare con la Pa, compreso il
Comune, senza andare allo sportello. La novità è stata annunciata pubblicamente dal direttore generale di
Agid (Agenzia dell’Italia Digitale).
Il primo utente che riceverà la chiave elettronica unica avrà già a disposizione 300 servizi pubblici. Tutti in
un solo click.
Ci sono già quattro società che hanno chiesto all’Agenzia per l’Italia digitale (Agid) di diventare identity
provider, ovvero coloro che dovranno fornire le credenziali di accesso a quanti intenderanno utilizzare i
servizi online della pubblica amministrazione, ma anche quelli dei privati che aderiranno. Una volta
perfezionato l’accreditamento di almeno uno dei candidati, Spid potrà entrare in funzione; anche se è ancora
presto per prevedere quando questo sistema sarà attivabile anche per i comuni.
In alcune Regioni che hanno sperimentato lo spid (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche,
Piemonte e Toscana), Comuni (Firenze) ed enti (Inps, Inail e agenzia delle Entrate), ci sono già più di 300
servizi online a cui si può accedere attraverso Spid». Si va da tutti quelli di Inps e Inail, ad alcuni servizi
delle Entrate (come le dichiarazioni dei redditi, gli studi di settore, i rimborsi, i versamenti, le risultanze
catastali) a quelli delle Regioni (per esempio, modello unico per l’edilizia, fascicolo sanitario elettronico).
Nelle intenzioni del Governo, il “Pin unico”, come il sistema è stato ribattezzato in versione mediatica,
sarebbe dovuto partire nella scorsa primavera, secondo una tabella di marcia rivelatasi poi insostenibile. Il
ritardo, tuttavia, è solo di pochi mesi. Comprensibile, vista la portata della novità. Spid, infatti, manda in
soffitta tutte le credenziali finora utilizzate per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione laddove compatibili, alcune di esse saranno “convertite” e adattate al nuovo sistema - e introduce, appunto,
un “Pin unico”. I cittadini e le imprese che lo richiederanno avranno la propria identità digitale con la quale
utilizzare i servizi della pubblica amministrazione; entro il 2017 tutti gli uffici pubblici (compresi pertanto
anche i comuni) dovranno transitare nel sistema.
Il CED del Comune di Cison di Valmarino si terrà pertanto costantemente informato sull’evolversi della
situazione in modo da trovarsi pronto all’eventuale puntuale introduzione dello spid in ambito locale.
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Conclusione
La razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali informatiche, nel triennio 2016-2018, sarà
perseguito attraverso il mantenimento di un corretto equilibrio tra economicità di gestione (ad esempio,
mediante un costante confronto dei prezzi della strumentazione hardware e software con le tariffe MEPA, le
convenzioni CONSIP e il mercato) e:
• la sicurezza degli archivi, la circolazione dei dati e il coordinamento attività dirette al rispetto del Codice
sulla Privacy;
• il mantenimento di un adeguato livello di sicurezza dei dati mediante:
-una competente assistenza tecnica esterna;
-l’utilizzo e l’aggiornamento di sistemi di “difesa”;
-il rispetto da parte del personale dipendente delle regole fondamentali per un corretto ed efficace
utilizzo delle dotazioni informatiche e d’ufficio;
• l’acquisizione di dotazioni strumentali non disponibili tra quelle in essere necessarie per far fronte
all’erogazione di nuovi servizi introdotti da programmi dell’amministrazione comunale o richiesti da
disposizioni di legge;
• l’utilizzo della trasmissione dati, sia con il sistema “wireless” che tramite rete in fibra ottica, anche
grazie al progetto “E4A” .
• il rinnovo e l’aggiornamento tecnologico delle dotazioni strumentali (hardware e software) obsolete
(vedasi Alleg. ‘2’).
Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, la valutazione sulla sussistenza delle condizioni per un’eventuale
rinnovo delle apparecchiature dovrà seguire i seguenti criteri:
•
•
•
le sostituzioni dei pc potranno avvenire nel caso di guasto qualora la valutazione costi/benefici relativa
alla riparazione dia esito sfavorevole anche tenendo conto dell’obsolescenza dell’apparecchio che causa
un rapido deprezzamento dei dispositivi elettronici ed informatici. Tale valutazione è effettuata dal Ced;
nel caso in cui un pc non avesse più la capacità di supportare efficacemente l’evoluzione di un
applicativo verrà comunque utilizzato in ambiti dove sono richieste performance inferiori salvo proposte
economiche più vantaggiose per il ritiro dell’usato;
l’individuazione dell’attrezzatura informatica a servizio delle diverse stazioni di lavoro verrà effettuata
secondo i principi dell’efficacia operativa e dell’economicità.
Il triennio 2016-2018 sarà pertanto un periodo del consolidamento delle misure finora adottate per la
razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali informatiche che, in sintesi, dovrà tener conto del
raggiungimento di importanti obiettivi quali:
a) la sicurezza dei dati
b) l’aumento della produttività;
c) il miglioramento dei processi aziendali;
d) la semplificazione dell’infrastruttura informatica e delle telecomunicazioni (IT);
e) il contenimento dei costi di gestione.
A tale riguardo, tenuto conto di quanto descritto nella presente relazione, l’obiettivo del triennio 2016-2018 è
quello di mantenere gli stanziamenti della spesa corrente destinato alla gestione del sistema informatico e
delle macchine d’ufficio allo stesso livello della spesa definitivamente impegnata nel 2015, senza ulteriori
aumenti salvo quelli derivanti da eventuali nuovi adempimenti normativi, dall’avvio di nuovi servizi per
iniziativa del Comune o da innovazioni tecnologiche ritenute idonee a migliorare la qualità dei servizi erogati
ai cittadini.
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DOTAZIONI STRUMENTALI DEGLI UFFICI COMUNALI
ALLEGATO 1 - DOTAZIONE ATTUALE al 31/12/2015
Ufficio
Tipo HW
Nome
Marca
Modello
Anagrafe
Monitor LCD
DEM1
Philips
220S
Anagrafe
Monitor LCD
Sportello
Philips
226V
Anagrafe
Monitor LCD
Philips
220S
Anagrafe
Stampante
Nashuatec
MPC 2050
Anagrafe
Pc
PCISTAT
Blink
Intel G31 PR
Anagrafe
Pc
MARIAROSA
HP
Anagrafe
Pc
pc sportello
HP
Anagrafe
Stampante
Sportello
Anagrafe
Scanner
Sportello
HP LASERJET PRO 400 COLOR
M451DN
HP SCANJET FLATBED 5590C
Anagrafe
Stampante
Sportello
Epson
LQ-2080
Biblioteca
Fotocopiatrice
Nashuatec
DSM 620
Biblioteca
Monitor CRT
BIBLIOTECA2
Biblioteca
Monitor LCD
BIBLIOTECA1
Philips
226V
Biblioteca
Pc
BIBLIOTECA1
HP
Pro desk 400 G1
MT
Biblioteca
Pc
BIBLIOTECA2
Blink
Biblioteca
Switch
Netgear
CED
NAS
QNAP
CED
Access Point
Netgear
CED
Access Point
Digicom
CED
Centralino
AASTRA
CED
Telefono fisso
CED
Firewall
CED
Monitor CRT
SRV2003
CED
Server
SRV2003
CED
Switch
CISCO
CED
NAS
QNAP
Direttore
Pc
PC05
Blink
Direttore
Monitor LCD
AOC
S2241
Edilizia
Fotocamera
Edilizia
Monitor LCD
Edilizia
Stampante
Edilizia
Pc
TECNICO05xxx
HP
Edilizia
Pc
TECNICO06
HP
3500 MT
Lavori Pubblici
Fotocamera
Canon
A590IS
Lavori Pubblici
Fotocopiatrice
Nashuatec
MPC 2500
Lavori Pubblici
Monitor LCD
TECNICO3
Philips
220S
Lavori Pubblici
Monitor LCD
TECNICO01
Samsung
2243
Lavori Pubblici
Monitor LCD
Samsung
173B
Lavori Pubblici
Pc
TECNICO03
HP
Lavori Pubblici
Pc
TECNICO1
13 UFFICI
RAM
HDD
Sistema Operativo
2GB
250GB
Windows XP Prof.
3500 MT
Intel dual core
E5200
INTEL I3
4GB
500GB
WINDOWS 7 PROF.
3500 MT
INTEL I3
4GB
500GB
WINDOWS 7 PROF.
I3-4130
4 GB
500GB
Windows 7 prof.
P4 3Ghz
512MB
80GB
Windows XP Prof.
500GB
Windows 2003 server
VIRTUALIZZATO
5 porte 1 gb
24 porte 10/100
3TB
ASTRA
Sonicwall
TECNICO06
CPU
TZ 210
IBM
Xeon
SRW2048-KPEU
4GB
48 PORTE
2TB
Intel G31 PR
Intel dual core
E5200
2GB
250GB
Windows XP Prof.
Intel P4
1GB
80GB
Windows XP prof.
INTEL I3
4GB
500GB
Windows 7 prof.
3500MT
Intel i3
4GB
500GB
Windows 7 PROF.
ASSEMBLATO
INTEL CORE DUO
2GB
500GB
Windows 7 Prof.
Olympus
C-740
Philips
220S
HP
Laserjet 1200
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Lavori Pubblici
Pc
TECNICO3
Blink
Intel dual core
Lavori Pubblici
Stampante
Brother
DCP-7065DN
Polizia
Autovelox
104/C2
Polizia
Monitor LCD
Sodi
Scientifica
Acer
Polizia
Notebook
PGSC0001
IBM
Thinkpad A31
Polizia
Pc
PC15
Glite
Polizia
Stampante
Canon
BJC-50
Polizia
Stampante
Nashuatec
SP C220N
Protocollo
Affrancatrice
Ascom
Smile + bilancia
Protocollo
Monitor LCD
PROT01
Samsung
2243
Protocollo
Pc
PROT01
HP
3500 MT
Protocollo
Stampante
HP
laserjet 4350
Ragioneria
Monitor LCD
Philips
220S
Ragioneria
Monitor LCD
Philips
220S
Ragioneria
Pc
PC01
HP
Ragioneria
Pc
PC02
Ragioneria
1GB
75GB
WINDOWS XP PROF.
GUASTO
AL1716
P4 M 1,6Ghz
256MB
20GB
Windows 2000 prof.
Intel dual core
6500
3GB
500GB
Windows 7 Prof.
INTEL I3
4GB
500GB
Windows 7 PROF
3500 MT
INTEL I3
4GB
500GB
Windows 7 PROF
HP
3500 MT
INTEL I3
4GB
500GB
Windows 7 PROF
Stampante
HP
M401DNE
LASERJET
Ragioneria
Fotocopiatrice
Nashuatec
DSM 627
Ragioneria
Proiettore
Benq
MS619ST
Segreteria
Monitor LCD
SEGR01
Philips
220S
Segreteria
Pc
SEGR01
HP
3500 MT
4GB
500GB
WINDOWS 7 PROF.
Segreteria
Stampante
RICOH
Segreteria
Telefax
Brother
STAMPANTE LASER COLORI RICOH
SP C320DN
Fax – 2825
Sindaco
Notebook
LAPTOP
HP
Compaq NC6120
P M 1,8Ghz
512MB
60GB
Windows XP prof.
Sindaco
Pc
Pc13
HP
I3 – 4130
4GB
500GB
Windows 7 Prof.
Sindaco
Monitor LCD
Philips
Hp ProDesk 400
G1 MT
226V
Sindaco
Stampante
HP
Photosmart 8050
Sociali
Monitor LCD
SOCI01
Philips
220S
Sociali
Pc
SOCI02
Blink
P4 3Ghz
512MB
80GB
Windows XP prof.
Sociali
Pc
SOCI01
HP
3500 MT
INTEL I3
4GB
500GB
Windows 7 PROF
Sociali
Stampante
hp
p2055D
Sociali
Telecamera
JVC
GR-D240E
Sociali
Switch
INTELLINET
5 PORTE
Teatro
Notebook
HP
6730S
Core2 Duo
2 GB
160GB
Windows Vista
Tributi
Stampante
HP
P2035
Tributi
Monitor LCD
TRIBUTI03
Philips
220S
Tributi
Pc
TRIBUTI03
HP
Pro
Intel i3
4GB
500GB
Windows 7
INTEL I3
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ALLEGATO 2°
ACQUISIZIONI PROGRAMMATE PER RINNOVO DELLE ATTUALI DOTAZIONI O PER
L’AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO DELLE STESSE NEL TRIENNIO 2016-2018
Ufficio
Modello
Descrizione
Prezzo
SOCIALI
PC
PERSONAL COMPUTER HP 3500MT
€ 680,00
BIBLIOTECA
PC
PERSONAL COMPUTER HP 3500MT
€ 680,00
DIREZIONE
PC
PERSONAL COMPUTER HP 3500MT
€ 680,00
ANAGRAFE
PC
PERSONAL COMPUTER HP 3500MT
€ 680,00
POLIZIA
PC
PERSONAL COMPUTER HP 3500MT
€ 680,00
ANAGRAFE
SPORTELLO
MONITOR
PHILIPS 220S
€ 150,00
POLIZIA
MUNICIPALE
MONITOR
PHILIPS 220S
€ 150,00
SOCIALI
MONITOR
PHILIPS 220S
€ 150,00
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TELEFONIA FISSA E MOBILE
(Art. 2, commi 595, legge 244/07)
Il servizio di telefonia fissa e mobile continuerà ad essere costantemente oggetto di innovazione al fine di
mettere a disposizione dell’intera organizzazione nuove funzionalità, consentendo nel contempo anche una
razionalizzazione della spesa.
L’impianto telefonico centrale del Comune continuerà ad avvalersi delle molteplici funzionalità acquisite
con il recente rinnovo, e delle tecnologie che rendono tale servizio più efficente. Da evidenziare che per
effetto della vigente convenzione, stipulata con Telecom SpA e denominata “CONSIP 4”, le spese del
servizio di telefonìa fissa di tutte le utenze comunali si potranno ridurre gradualmente o contenere grazie
all’applicazione delle nuove condizioni, ricalibrate alle dimensioni e caratteristiche dell’ente sulla base di
un’accurata ricognizione sulla tipologia di traffico telefonico medio di ogni utenza.
Per quanto riguarda le misure dirette ad assicurare una razionalizzazione nell’uso dei telefoni cellulari di
servizio, l’Amministrazione comunale provvederà ad emanare delle disposizioni di indirizzo in materia di
telefonia mobile e successivamente con direttiva del Segretario Generale.
Con tali provvedimenti saranno individuati in particolare:
•
•
•
•
i soggetti abilitati a concedere le autorizzazioni;
i criteri per stabilire le condizioni di concessione delle autorizzazioni e le modalità per il rilascio delle
stesse;
le modalità di ripartizione delle spese dei consumi telefonici e forme di verifica sugli stessi;
le modalità di utilizzo delle apparecchiature.
In sintesi, la razionalizzazione dell’uso delle dotazioni telefoniche si concreterà principalmente attraverso:
• un puntuale rispetto delle indicazioni contenute nella direttiva del Segretario Generale;
• il monitoraggio del corretto utilizzo delle utenze con verifica a campione, nel rispetto della normativa
sulla tutela della riservatezza dei dati personali;
• il monitoraggio dei consumi del telefoni cellulari con la comparazione costante delle tariffe vigenti con i
piani tariffari presenti sul mercato, in particolare con quelli proposti dalla Consip;
• l’eventuale adeguamento a nuove modalità d’uso consentite da innovazioni tecnologiche tendenti ad un
risparmio della spesa.
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AUTOVETTURE DI SERVIZIO
(Art. 2, lett. b, c. 594, legge 244/07)
Il parco macchine comunale ha la seguente dotazione:
TARGA DEL
MEZZO
CT591DA
TIPOLOGIA DEL
MEZZO
AUTOCARRO
(Bremach Brick)
SERVIZIO DI
RIFERIMENTO
3° SERVIZIO
LL.PP. –
MANUTENZIONI
IMPIEGO
ANNO DI IMMATRICOLAZIONE
2005
CM05537
MOTOCARRO
(Piaggio APE TM)
3° SERVIZIO
LL.PP. –
MANUTENZIONI
CZ593JR
AUTOVETTURA
(Fiat GRANDE
PUNTO)
3° SERVIZIO
LL.PP. –
MANUTENZIONI
DD429HF
AUTOVETTURA
(Fiat PANDA 4x4)
3° SERVIZIO
LL.PP. –
MANUTENZIONI
MEZZO DI TRASPORTO
PERSONE (utilizzato in
prevalenza dai Servizi Sociali)
2006
DD629KN
AUTOCARRO
(Nissan Cabstar)
3° SERVIZIO
LL.PP. –
MANUTENZIONI
2007
EB178DC
AUTOMEZZO
(Fiat DUCATO
Combinato)
3° SERVIZIO
LL.PP
MANUTENZIONI
AUTOCARRO PER IL
TRASPORTO DI MERCI (con
cassone ribaltabile e gru
idraulica)
(Utilizzato dal personale operaio
addetto alle manutenzioni)
MEZZO DI TRASPORTO
PERSONE
(Utilizzato dai Servizi Sociali)
AUTOCARRO PER IL
TRASPORTO DI MERCI (con
cassone ribaltabile e gru
idraulica)
(Utilizzato dal personale operaio
addetto alle manutenzioni)
AUTOCARRO PER IL
2005
TRASPORTO DI MERCI
(Utilizzato dal personale operaio
addetto alle manutenzioni)
MEZZO DI TRASPORTO COSE 2006
E PERSONE
(Utilizzato dalla Polizia
Municipale)
2010
I mezzi vengono utilizzati esclusivamente per esigenze di servizio quali, ad esempio, sopralluoghi,
notifiche ed accertamenti anagrafici all’interno del territorio comunale e da parte dei Servizi Sociali
sia per l’accesso a strutture pubbliche da parte di soggetti in situazione di disagio e rischio di
emarginazione sia per la quotidiana consegna dei pasti caldi a domicilio.
Le autovetture vengono impiegate inoltre in occasione di missioni da parte dei dipendenti presso
uffici pubblici e privati in territorio extracomunale e dagli amministratori a fini istituzionali e di
rappresentanza.
E’ previsto l’acquisto di un’autovettura, Fiat Qubo, per l’Ufficio Servizi Sociali. E’ attualmente in
corso l’acquisizione dei preventivi e l’acquisto avverrà nei primi mesi dell’anno 2016.
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BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO, CON ESCLUSIONE DEI BENI
INFRASTRUTTURALI
(Art. 2, lettera c, comma 594, legge 244/07)
Allo stato attuale il patrimonio immobiliare di proprietà comunale non ha nessuna unità
immobiliare ad uso residenziale data in locazione a terzi.
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