Raduno CAMPER a Impruneta (FI)

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Raduno CAMPER a Impruneta (FI)
Raduno CAMPER a Impruneta (FI) - 16/17/18 marzo 2012
“Aspettando la primavera nella terra del cotto, del vino e
dell’olio”
Sui verdi colli fiorentini tra Firenze e il Chianti, tra le valli dei fiumi Greve e Ema, si trova l'Impruneta,
centro noto in tutto il mondo per la lavorazione delle
terrecotte nonché per il vino e l'olio di produzione locale. L'arte della terracotta rappresenta per Impruneta un
patrimonio di grande valore ed un elemento primario di
identità culturale.
Tutti gli anni l’ultimo fine settimana di settembre la nostra associazione organizza un raduno camper per la
Festa dell’Uva, e il week end è dedicato principalmente
a questa manifestazione. Questo raduno invece ci farà
scoprire e vivere anche altri luoghi e sapori di Impruneta, in particolare il visiteremo la Basilica di Impruneta e
il Museo di Arte Sacra, la fornace Ricceri per capire la
lavorazione della terra cotta e faremo una splendida
cena nel tipico ristorante di Villa Cesi.
Notevoli e vari sono i percorsi turistici che vedono l'Impruneta come tappa d'obbligo. Già abitata in epoca etrusca e romana, durante il Medioevo divenne capoluogo di una lega del contado fiorentino, sotto il patronato
dei Buondelmonti e fu legata alle vicende politiche ed
economiche della vicinissima Firenze. Il vero centro
propulsore della comunità imprunetina fu la Pieve di S.
Maria che, fondata nel 1060, divenne in poco tempo un
importante santuario mariano. La Pieve, originariamente in stile romanico,
subì nel corso dei secoli numerosi rimaneggiamenti tanto da
conservare attualmente solo la cripta originaria, mentre la
chiesa presenta un sobrio aspetto rinascimentale. Al suo interno sono conservate opere di importanti artisti quali Michelozzo e Luca della Robbia e vi si venera una miracolosa icona della Madonna, la "Signora delle Acque", che la tradizione
vuole dipinta dall'Evangelista Luca.
L'arte della terracotta, fiorente già in epoca etrusca, fu sperimentata con successo da molti artisti tra i quali Luca della
Robbia. Impruneta è il capoluogo della lavorazione del cotto,
produzione che risale al '300 e che ha fornito manufatti per
ville, palazzi e chiese. Se ne trovano testimonianze artistiche
in moltissime costruzioni e vie del paese, in particolare con
soggetti mariani tra cui una Madonna del XVIII secolo, in via
Paolieri; presso la Fornace Agresti, oggi chiusa ma operante
già nel 1715 e che ha conservato a tutt'oggi l'originaria struttura con forme, stampi e attrezzi d'epoca. Qui il comune realizzerà il Museo della Terracotta. Il cotto imprunetino è elemento caratterizzante e distintivo dell'architettura e del paesaggio toscano. Le chiesette medioevali come S. Miniato a
Quintole, S. Lorenzo alle Rose e S. Pietro a San Gersolè, la villa Larderel, la villa Corsini a Mezzomonte e il castello di Montauto, i numerosi borghi sparsi nel territorio sono meta ideale per riposanti
passeggiate. Di grande qualità l'olio extravergine dell'Impruneta, ingrediente basilare di molti piatti
della cucina toscana, e il vino Chianti dei Colli Fiorentini.
Programma Raduno
Indicazioni per raggiungere il parcheggio a noi riservato: uscita autostrada A1 Firenze Imprunetta,
seguire indicazioni Impruneta. Oltrepassare piazza Buondelmonti, seguire la strada principale, a
circa 700 mt a destra si trova il parcheggio
(Coordinate GPS: N 43° 40' 48,00'' E 11° 15' 51,00'').
Venerdi 16 marzo
dalle ore 19.00 accoglienza degli equipaggi presso il parcheggio a noi riservato in via Vittorio Veneto di fronte al campo sportivo “Sassi Neri”
Serata libera
Sabato 17 marzo
- mattinata libera.
Ore 15.00 suddivisione in due gruppi e partenza
per visite guidate:
- 1° visita: ad una tipica fornace del cotto imprunetino. La Fornace Ricceri, fondata nel 1956 si è specializzata, accanto alla produzione tradizionale di oggetti in cotto, nella riproduzione di ceramiche antiche quali buccheri, ceramiche greche e romane, meridiane e maioliche fatte e decorate a mano.
Produce anche fontane per interni e terrazze, ed il cotto dipinto con particolari pigmenti che conferiscono un effetto anticato, oltre che una produzione ad effetto craquelé. Sergio Ricceri ha anche sviluppato un’approfondita ricerca sugli effetti cromatici degli smalti dei Della Robbia, e collabora con
artisti e designer italiani e stranieri. Gli originalissimi oggetti che escono dalla sua fornace testimoniano la passione di unire arte e tradizione, qualità ed eleganza.
- 2° visita. La nostra guida, la dottoressa Elisa Tagliaferri, ci accompagnerà alla scoperta della Basilica e del Museo del Tesoro dell'Impruneta che ha sede nei locali attigui alla chiesa di Santa Maria.
La leggenda narra che in tempi molto antichi gli abitanti dell'Impruneta decisero di
costruire un tempietto dedicato alla Vergine, ma ci si trovarono di fronte ad un evento miracoloso: le mura che venivano
innalzate durante il giorno si disfacevano
durante la notte. Evidentemente la Madonna non gradiva quel posto e allora
venne deciso di affidare la scelta del luogo
al giudizio divino. Venne preparato un carro colmo di materiale edilizio e ad esso
furono aggiogati due buoi che, lasciati liberi di vagare per la campagna, ad un certo punto si fermarono e si inginocchiarono
indicando il posto più adatto per erigere il
tempio. Nello scavare le fondamenta della
chiesa affiorò una tavola che raffigurava
l'immagine della Vergine: un'effige dipinta, secondo la leggenda, da San Luca.
Ore 20.00 cena presso il ristorante Villa Cesi. Il ristorante raggiungibile a piedi dal nostro parcheggio
è situato all’interno del parco “Sassi Neri”, circondato da una lussureggiante pineta, la sua cucina si
ispira alla tradizione toscana e utilizza olio e vino rigorosamente di Impruneta. Menù della nostra cena: Antipasto primavera – pinzimonio, assaggio di formaggio con baccelli; Primi piatti – Ribollita tipica
imprunetina e paccheri al ragù di chianina; Secondi piatti: arrosto dell’aia e tagliata; Contorni: patate
al rosmarino e insalata; Dolce: Vin santo con cantucci di Prato fatti a mano (di propria produzione);
acqua, vino e caffè.
Domenica 18 marzo
Ore 11.00 Aperitivo di fine raduno presso Villa Cesi, allietati da uno spettacolo flocloristico. Villa Cesi
allestirà anche un'esposizione di prodotti tipici di Impruneta e della Toscana.
Possibilità di pranzare presso Villa Cesi.
Rientro libero
Per ragioni organizzative il programma potrebbe subire
variazioni.
Si ringrazia il comune e la Pro Loco di Impruneta, per il
materiale fornito e per la collaborazione nella realizzazione del raduno. Si ringrazia la Forace Ricceri e il Ristorante Villa Cesi per la loro disponibilità e accoglienza.
Modalità di Adesione
Il numero massimo di partecipanti è di 50 equipaggi .
Importante chi è interessato a partecipare prenoti
prima possibile per non rischiare di trovare il raduno già completo.
La prenotazione è obbligatoria e dovrà essere inoltrata
all’Associazione Regionale inCHIANTI,
e-mail [email protected], preferibilmente ore serali cell. 3470159370
tel 055 2020444 (Cecilia) oppure - cell. 3386380383 –
tel. 055 2312664 (Villelmo).
Importante: al momento della prenotazione dovrà essere effettuato un versamento su cc/pp n.
26188508 intestato a Associazione Regionale inChianti, dell’importo di € 18,00 a persona
ed inviare copia della ricevuta di versamento via Fax al n. 055-2020444. L’acconto è necessario per motivi tecnici organizzativi. In caso di disdetta, che dovrà pervenire almeno dieci giorni
prima del raduno, l’acconto versato sarà annullato e restituito, mentre in caso di annullamento
in tempi successivi l’acconto NON potrà essere restituito.
Quote di partecipazione
Euro 38,00 a persona (bambini 0 -3 anni gratuito, bambini 4 – 10 euro 20). La quota comprende: parcheggio a noi riservato, visite guidate del sabato pomeriggio, ingresso al Museo di Impruneta, cena
del sabato sera, aperitivo della domenica mattina, organizzazione tecnica raduno.
SUGGERIMENTO: per essere informati dei nostri raduni inviate la vostra richiesta all’indirizzo
mail [email protected] oppure registratevi sul nostro sito