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1. La ricerca di design e il design della ricerca Facoltà del Design I Politecnico di Milano Corso di Metodi di Ricerca per il Progetto I 1° LS _ 3P/S1 _ anno accademico 05.06 I Ô Prof. Stefano Maffei 1 / 30 Ô Produrre il nuovo È Il legame tra idea, progetto e innovazione Qual è il contesto in cui idea, progetto e innovazione si confrontano per PRODURRE il NUOVO? Quali sono i contesti in cui emerge questo confronto? 2 / 30 Ô Produrre il nuovo È I campi del nuovo IMPRESA Sistema produttivo Relazione tra progetto ed economia MERCATO Sistema economico Relazione tra progetto ed economia TECNOLOGIA Sistema tecnoscientifico Relazione tra progetto e scienza e tecnologia SOCIETA’ Sistema socioculturale Relazione tra progetto e società e cultura UTENTE Sistema degli attori Relazione con le caratteristiche e i fattori human 3 / 30 Ô Il processo di concretizzazione di un individuo tecnico È Una vecchia definizione…sempre nuova …Progettare la forma significa coordinare, integrare e articolare tutti quei fattori che, in un modo o nell’altro, partecipano al processo costitutivo della forma del prodotto. E, più precisamente, si allude tanto ai fattori relativi all’uso, alla fruizione e al consumo individuale o sociale del prodotto (fattori funzionali, simbolici o culturali) quanto a quelli relativi alla sua produzione (fattori tecnico-economici, fattori tecnico-costruttivi, fattori tecnico-sistemici, fattori tecnico-produttivi e fattori tecnico-distributivi)… [Maldonado, T., Disegno Industriale: un riesame, Feltrinelli, Milano,1991, p.12] 4 / 30 Ô Il processo di concretizzazione di un individuo tecnico È I fattori del processo di definizione della forma Ì fattori relativi all’uso Ì fattori relativi alla fruizione e al consumo individuale o sociale del prodotto fattori funzionali, simbolici o culturali Ì fattori relativi alla produzione fattori tecnico-economici fattori tecnico-costruttivi fattori tecnico-sistemici fattori tecnico-produttivi fattori tecnico-distributivi) [Maldonado, T., Disegno Industriale: un riesame, Feltrinelli, Milano,1991, p.12] 5 / 30 Ô Il processo di concretizzazione di un individuo tecnico È I fattori del processo di definizione della forma All’interno della cultura del progetto questo si è sempre tradotto in un confronto tra la cultura del produrre e la cultura del consumare 6 / 30 Ô Produrre merce È Contesto e forma della merce …[la definizione del processo di concretizzazione di un individuo tecnico] è valida solo a patto di ammettere che l’attività di coordinare, articolare e integrare i diversi fattori è sempre fortemente condizionata dal modo in cui produzione e consumo di beni si esplicano in una data società… [Maldonado, T., Disegno Industriale: un riesame, Feltrinelli, Milano,1991, p.12] 7 / 30 Ô Produrre il nuovo È Il progetto come negoziazione il progetto di design è parte di un processo complesso di definizione della struttura, della forma, dell’uso, delle caratteristiche materiali e produttive, del senso simbolico culturale e sociale che il designer deve negoziare con altri attori in un processo di evoluzione storica continua (che comprende sia l’artefatto che il sistema che lo specifica) [Maldonado, T., Disegno Industriale: un riesame, Feltrinelli, Milano,1991] 8 / 30 Ô Nuovi contesti per il progetto È La struttura del sistema socio-tecnico contemporaneo cambiamento socioeconomico stili di vita e di consumo (single-like, community like…) struttura del mercato (mercato con cicli abbreviati) Quale modello d’innovazione? aumento della capacità, flessibilità, specializzazione, integrazione delle risorse produttive drivers globali di cambiamento (questione ambientale, digitalizzazione..) drivers tecnologici e scientifici 9 / 30 Ô La genesi di un possibile modello di design driven innovation È Emergere della ricerca di design nel sistema dei consumi Ì In un sistema superindustriale [Maldonado] basato sull’iperscelta le imprese che producono prodotti o servizi generalmente hanno le stesse informazioni e rischiano di proporre un’offerta scarsamente differenziata Ì Esiste quindi un problema di indifferenziazione delle merci [processo di commodityficazione_Normann] che attraversa il campo dell’offerta delle imprese e che può essere evitato immaginando di proporre un modello di innovazione legato non solamente alle dinamiche technology push o market pull [Maldonado, T., Il futuro della modernità, Feltrinelli, Milano,1987] [Normann, R., e Ramirez, R., Le strategie interattive d’impresa, Etas, Milano, 1995] 10 / 30 Ô Il ruolo del design È Verso una definizione di design Come possiamo indagare questi contesti per PRODURRE il NUOVO? Quali sono gli ambiti per cui possiamo parlare di una conoscenza di design? Che tipo di ricerca è quella che il designer può utilizzare o sperimentare? 11 / 30 Ô Cambiare le cose È La definizione di Herbert Simon Ì Herbert Simon definisce come design il processo attraverso cui noi: …[devise] courses of action aimed at changing existing situations into preferred ones… [Simon, H., The Sciences of the Artificial, MIT Press, Cambridge, Massachusetts, 1998, p.112] 12 / 30 Ô Come cambiare le cose È La definizione di Ken Friedman Ì…Design involves creating something new or transforming a less desiderable situation to a preferred situation. To do this, designers must know how things works and why. Understanding how thing works and why requires explanation, and it sometimes requires prediction. To explain and predict, we must construct and test theories… [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 13 / 30 Ô Che cosa cambia? È La definizione di Ken Friedman Ì Ci sono molte possibili definizioni di design anche se quindi generalmente si accetta quella di un’attività-processo orientato a uno scopo che cerca di: - risolvere un problema, (incontrare un bisogno); - risolvere un problema, (migliorare una situazione); - creare qualcosa di nuovo e utile. [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 14 / 30 Ô Produrre il nuovo È Il design è un processo: la definizione del Merriam-Webster’s Ì 1a : to conceive and plan out in the mind <he ~ed a perfect crime> Ì 1b : to have as a purpose : intend <he ~ed to excel in his studies> Ì 1c : to devise for a specific function or end <a book ~ed primarily as a college textbook> Ì 2 archaic : to indicate with a distinctive mark, sign or name Ì 3a : to make a drawing, pattern or sketch of Ì 3b : to draw the plans for Ì 3c : to create, fashion, execute or construct according to plan : devise, contrive [Britannica Webster’s, Encyclopedia Britannica Online. Merriam-Webster’s Collegiate Dictionary. Online edition, Chicago: Encyclopedia Britannica, Inc. URL: http://www.britannica.com/] in Friedman, K., Definitions of design, Phddesign list post [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 15 / 30 Ô Produrre il nuovo È La definizione di processo di design di Buckminster Fuller Ì Buckminster Fuller descrive il processo di design come un event flow dividendo il processo in due fasi: 1. la prima fase è costituita da un processo soggettivo di search e research; teleology Æ intuition Æ conception Æ apprehension Æ comprehension Æ experiment Æ feedback Æ Fuller, B., Utopia or Oblivion. The Prospects for Humanity, Bantam Books, New York, 1969 16 / 30 Ô Produrre il nuovo È La definizione di processo di design di Buckminster Fuller Ì la seconda fase è costituita da un processo generalizzabile che va dal prototipo alla pratica. prototyping #1 Æ prototyping #2 Æ prototyping #3 Æ production design Æ production modification Æ tooling Æ production Æ distribution Æ installation Æ maintenance Æ service Æ reinstallation Æ replacement Æ removal Æ scrapping Æ recirculation Fuller, B., Utopia or Oblivion. The Prospects for Humanity, Bantam Books, New York, 1969 17 / 30 Ô Produrre il nuovo È La definizione di processo di design di Fuller Ì Per Fuller il processo di design è una: …comprehensive sequence leading from teleology – the goal or purpose toward which the process aims – to practice and finally to regeneration. This last step, regeneration, creates a new stock of material on which the designer may again act… [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 18 / 30 Ô La natura della conoscenza di design È La conoscenza di design: Bruce Archer Where Science is the collected body of theoretical knowledge based upon observation, measurement, hypothesis and test, and the Humanities is the collected body of interpretive knowledge based upon contemplation, criticism, evaluation and discourse, the third area is the collected body of practical knowledge based upon sensibility, invention, validation and implementation… Ì… [Archer, B., The three Rs., in “Design Studies, 1(1979)] 19 / 30 Ô La natura della conoscenza di design È La conoscenza di design: Bruce Archer Ì…Design, in its most general education sense, where it is equated with Science and the Humanities, is defined as the area of human experience, skill and understanding that reflect man’s concern with the appreciation and adaptation of his surroundings in the light of his material and spiritual needs… [Archer, B., The three Rs., in “Design Studies, 1(1979)] 20 / 30 Ô La natura della conoscenza di design È La conoscenza di design: Bruce Archer HUMANITIES Language history literary arts philosophy performing arts la rt s efu Us hn te c DESIGN Modelling ph ysi cal sci en ce SCIENCE Notation fine arts o lo gy social science [Archer, B., The three Rs., in “Design Studies, 1(1979)] 21 / 30 Ô La natura della conoscenza di design È La conoscenza di design: Ken Friedman Humanities e arti liberali Scienze sociali e del comportamento Scienze Naturali Servizi e professioni umane Tecnologia e ingegneria Dominio della teoria Dominio della pratica Arti applicate e creative [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 22 / 30 Ô La natura della ricerca di design È I campi della ricerca di design: Nigel Cross Fonti della conoscenza di design Campi della ricerca di design UTENTI PROCESSI PRODOTTI EPISTEMOLOGIA PRASSIOLOGIA FENOMENOLOGIA [Cross, N., Designerly ways of knowing: design discipline versus design science, in Pizzocaro, S., Arruda, A., e De Moraes, D. (a cura di), Design Plus Research, Proceedings of the Conference at Politecnico di Milano, May 18-20, 2000, Milano, 2000] 23 / 30 Ô La natura della ricerca di design È I campi della ricerca di design: Bruce Archer Design Phenomenology Design Praxiology Design Philosophy Design history Design taxonomy Design technology Design modelling Design metrology Design axiology Design epistemology Design pedagogy [Archer, B., A view of the nature of design research, in Robin, J., e Powell, J.A. (a cura di), Design: science: Method. The Design Research Conference, 1980, Westbury House, Guilford, 1981] 24 / 30 Ô La natura della ricerca di design È Le principali tipologie di ricerca Ì Esistono tre principali tipologie di ricerca. L’idea è quella che questa articolazione descriva meglio la questione della pratica professionale RICERCA DI BASE RICERCA APPLICATA RICERCA CLINICA [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 25 / 30 Ô La natura della ricerca di design È La ricerca di base: una definizione RICERCA DI BASE RICERCA APPLICATA RICERCA CLINICA Ì…Basic research involves a search for general principles. These principles are abstracted and generalized to cover a variety of situations and cases. Basic research generates theory on several levels. This may involve macro level theories covering wide areas or fields, midlevel theories covering specific ranges of issues or micro level theories focused on narrow questions. Truly general principles often have broad application beyond their field of original, and their generative nature sometimes gives them surprising predictive power… [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 26 / 30 Ô La natura della ricerca di design È La ricerca applicata: una definizione RICERCA DI BASE RICERCA APPLICATA RICERCA CLINICA Ì…Applied research adapts the findings of basic research to classes of problems. It may also involve developing and testing theories for these classes of problems. Applied research tends to be midlevel or micro level research. At the same time, applied research may develop or generate questions that become the subject of basic research… [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 27 / 30 Ô La natura della ricerca di design È La ricerca clinica: una definizione RICERCA DI BASE RICERCA APPLICATA RICERCA CLINICA Ì…Clinical research involves specific cases. Clinical research applies the findings of basic research and applied research to specific situations. It may also generate and test new questions, and it may test the findings of basic and applied research in a clinical situation. Clinical research may also develop or generate questions that become the subject of basic research or applied research… [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 28 / 30 Ô La natura della ricerca di design È Design e pratica: la ricerca clinica Ì…Design practice is inevitably located in a specific, clinical situation. A broad understanding of general principles based on research gives the practicing designer a background stock of knowledge on which to draw. This stock of knowledge includes principles, facts, and theories. This stock forms a theoretically comprehensive background that no one person can master. Rather, this constitutes the knowledge of the field. This knowledge is embodied in the minds and working practices of millions of people… [Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J.(a cura di), Common Ground. Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002] 29 / 30 Ô Bibliografia È Archer, B., The three Rs., in “Design Studies, 1(1979) Britannica Webster’s, Encyclopedia Britannica Online. Merriam-Webster’s Collegiate Dictionary. Online edition, Chicago: Encyclopedia Britannica, Inc. URL: http://www.britannica.com Cross, N., Designerly ways of knowing: design discipline versus design science, in Pizzocaro, S., Arruda, A., e De Moraes, D. (a cura di), Design Plus Research, Proceedings of the Conference at Politecnico di Milano, May 18-20, 2000, Milano, 2000 Friedman, K., Design knowledge: context, content and continuity , in Durling, D., e Friedman, K. (a cura di), Doctoral Education in Design. Foundations for the Future, Proceedings of the La Clusaz Conference, July 8-12, 2000. Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2000 Friedman,K., Theory Construction in Design Research. Criteria, Approaches, and Methods, in Durling, D., e Shackleton, J. (a cura di), Common Ground, Proceedings of the Design Research Society International Conference at Brunel University, September 5-7, 2002, Staffordshire University Press, Stoke on Trent-UK, 2002 Fuller, B., Utopia or Oblivion. The Prospects for Humanity, Bantam Books, New York, 1969 Maldonado, T., Disegno Industriale: un riesame, Feltrinelli, Milano,1991 Maldonado, T., Il futuro della modernità, Feltrinelli, Milano,1987 Normann, R., e Ramirez, R., Le strategie interattive d’impresa, Etas, Milano, 1995 Saikaly, F., Doctoral research in design. Towards the designerly way, Dissertazione Dottorale, Facoltà del Design, Dipartimento INDACO, Aprile 2004 Simon, H., The Sciences of the Artificial, MIT Press, Cambridge, Massachusetts, 1982 Simon, H., The Sciences of the Artificial, MIT Press, Cambridge, Massachusetts, 1998 30 / 30 GRAZIE Facoltà del Design I Politecnico di Milano Corso di Metodi&tecniche per il Progetto I 1° LS _ 3P/S1 _ anno accademico 04.05 I Ô Prof. Stefano Maffei >> [email protected] 31 / 30