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Giovedì 15 marzo 2007
LA VIA DELL’INCENSO
alla scoperta del REGNO DELLA REGINA DI SABA
LO YEMEN
“Un naturale profumo aleggia su tutto il paese, dove balsamo
e cannella crescono sul litorale… e grandi alberi d’incenso e
mirra sono nelle dense foreste dell’interno assieme a palme,
calamo, cinamone e altre piante odorose, impossibili a
distinguere l’una dall’altra a causa del loro grande numero e
miscelatura d’aromi che pare come una fragranza di natura
divina, inesprimibile” Così descriveva l’Arabia Felix alla metà
del primo secolo a.C. Diodoro Siculo. Questo senso di
meraviglia transitò nei resoconti di viaggiatori dell’Ottocento, e
ancora oggi si lega a ogni indagine storica sullo Yemen, in cui
convergono i miti biblici della regina di Saba e della via
dell’incenso, il ricordo dell’originaria predicazione di Maometto,
antiche sapienze e tradizioni, e la presenza di architetture,
paesaggi e città di tale arcaismo da divenire il giusto scenario
delle Mille e una Notte pasoliniane.
Dario Giombelli viaggiatore e fotografo di Vaprio D’Adda, da solo o
accompagnando gruppi di appassionati ha girovagato per tutto il
mondo riportando nelle sue immagini emozioni e sensazioni oltre che
grandi conoscenze. È stato nello Yemen vent’anni fa e c’è tornato
oggi, attraverso le sue diapositive scopriremo cosa è cambiato e cosa
è rimasto delle tradizioni e della storia di questo splendido e misterioso
paese.
Alighiero Adiansi, di Bonate Sotto, dopo i primi anni di viaggi in moto,
ha cominciato ad accompagnare i gruppi di Avventure nel Mondo
diciotto anni fa, in occasione del suo viaggio di nozze in Venezuela, e
ha poi continuato visitando, tra gli altri: Perù, Bolivia, Stati Uniti,
Turchia, Nepal, India, Birmania, Thailandia, Yemen, Tanzania, Egitto,
Tunisia, Libia, Mali, SriLanka, Marocco… Abbandonata la macchina
fotografica qualche anno fa ha impugnato la penna e cominciato a
scrivere articoli per la rivista Avventure nel Mondo e per vari siti
internet dedicati ai viaggi. Nel 2000 ha pubblicato il romanzo “Double
Rooms – storia di un viaggio nello Yemen” edito dalla Bottega del
Caffè Letterario di Roma, con la stessa casa editrice ha pubblicato nel
2006 il secondo romanzo “Solo guardare” ambientato in Marocco. Sul
suo sito internet (http://web.tiscali.it/alitour) sono descritti in dettaglio i
viaggi suoi e di Giombelli.
Giovedì 22 marzo 2007
OLTRE IL CAMMINO
due esperienze verso
COMUNE DI
BONATE SOTTO
SANTIAGO DI COMPOSTELA
A partire dal IX sec. genti da tutta Europa si spostarono per
raggiungere Compostela e il sepolcro dell’Apostolo Giacomo.
Questo Cammino nel corso dei secoli ha coinvolto milioni di
persone, diventando una straordinaria occasione di scambio e
conoscenza. Un fenomeno religioso, sociale e culturale che ha
segnato profondamente la storia d'Europa, contribuendo a
costruire l'identità del nostro continente. Per questo il Consiglio
d'Europa ha dichiarato il Camino di Santiago Itinerario Culturale
Europeo. A poco a poco ti accorgerai che una sorta di fiducia ti
guida verso questa pista già percorsa da milioni di persone. Ti
abbandoneranno paure e preoccupazioni perché capirai di non
essere solo e quindi riuscirai a superare tutte le difficoltà che
giorno dopo giorno ti si presenteranno. Imparerai a godere del
calore della gente, di ogni passo, di ogni pedalata, dell'acqua
fresca della fonte, del vento che ti accarezza il viso e del sole
che ti scalda il corpo. Riuscirai a rinunciare al superfluo, proprio
perché questo sarà il tuo fardello, ti sentirai più libero e sarai
fiero nell'esserti trasformato in "pellegrino".
Paolo Pedruzzi e Diego Brembilla, di Bonate Sotto, viaggiano
con ogni mezzo di locomozione. Ci raccontano con le immagini
come hanno raggiunto Santiago di Compostela in bicicletta.
SALVATORE FIORINI, attore, fotografo, burattinaio dopo diversi
anni di attività in Sicilia e in Argentina si trasferisce a Milano.
Nel 1991 fonda il Teatro Pane e Mate con il musicista Gianni
Parodi. Nel 2003 organizza una carovana trainata da un
cavallo : “ La Strada per Santiago“, un viaggio teatrale per
antiche vie europee di comunicazione.
Comune di Bonate Sotto
Assessorato alla Cultura
Assessorato Sport e Tempo Libero
Associazione Agorà
PromoIsola
Fondazione Benedetto Ravasio
itinerari
L’avventura
“Il
“ mondo
è come
un libro
e chi resta
a casa
ne legge
una sola pagina”
S. Agostino
MARZO 2007
Teatro Oratorio San Giorgio
Centro Socio Culturale
Via Santa Giulia, 3
BONATE SOTTO
It i n e r a r i —L’ a v v e n t u r a
Giovedì 1 Marzo 2007 TEATRO ORATORIO
IL RAID DEI FARAONI
GIANLUIGI E ANTONELLA VISCARDI
CIRO DE PETRI, GIACOMO VISMARA E BEPPE PANSERI
L’avventura nel deserto egiziano di Gianluigi Viscardi, la
moglie ed alcuni amici al seguito del Rally dei Faraoni.
Presenteranno la videoproiezione Ciro De Petri, vincitore del
rally, e Gianluigi Viscardi
Venerdì 9 marzo 2007 LA VIA DELLA SETA,
alla scoperta di SAMARCANDA
CRISTIAN BREMBILLA, CARLO BONOMI, ALFREDO PIROLA
Samarcanda la mitica città di Marco Polo, dei viaggiatori
verso la Cina è la meta che due nostri concittadini hanno
raggiunto con mezzi diversi.
Carlo Bonomi è arrivato utilizzando mezzi pubblici con un
viaggio di Avventure nel Mondo
Cristian Brembilla ed i suoi amici hanno usato il più
libertario dei mezzi moderni, la moto
Attraverso le immagini ci racconteranno la loro avventura e
come poterla ripetere.
Giovedì 1 Marzo 2007
IL RAID DEI FARAONI
Quando lo si sorvola di notte facendo rotta verso sud, il
continente africano è dominato dall’oscurità. Anche con il
tempo più terso, solo un lume isolato ogni tanto, per ore e
ore, rivela la terra là sotto. Quel buio è il segno della povertà,
dello sviluppo mancato, dei disastri economici e dell’umanità
calpestata. Ma è anche l’annuncio di un’alba che dovrà
sorgere, di una possibilità inespressa, di una storia che deve
ancora cominciare. (P.Veronese)
Ascoltiamo e vediamo allora la storia del viaggio in Africa dei
nostri amici che con la loro jeep percorrono la ormai mitica
strada che porta a Dakar. Sentiamo se anche a loro l’Africa
ha lasciato quel ricordo indelebile che resta nel cuore del
viaggiatore “africano”, quello che quando torna “tende a
sentire che gli manca qualcosa, anche se ha tutto e non gli
manca niente, e questa mancanza di niente forse conta
qualcosa, perché uno potrebbe anche accorgersi di non aver
bisogno davvero di niente, tranne del niente che gli manca
davvero, del niente che non si può comprare, del niente che
non corrisponde a niente, il niente del cielo e dell’universo, o
il niente che hanno gli altri che non hanno niente.” (Gianni
Celati)
Venerdì 9 marzo 2007
LA VIA DELLA SETA,
alla scoperta di SAMARCANDA
Poche denominazioni oltre "Via della Seta" hanno in sé la
capacità di possedere un forte potere evocativo in grado di
suscitare emozioni e di far viaggiare l’immaginazione su
sconfinati scenari naturali, così come di condensare, in un’unica
espressione, secoli di storia e di avvenimenti che hanno segnato
il destino di popoli e culture. “Il nome Samarcanda non evoca una
città terrena. È un suono che attanaglia il cuore. Altre capitali
dell’Islam –Il Cairo, Damasco, Istanbul - risplendono di una
magnificenza mediterranea e accessibile. Ma Samarcanda si
colloca proprio ai limiti della geografia, sede di un impero che
sfiorò appena l’Europa, pur terrorizzandola. Sprofondata in un
oscuro sonno, brillò per secoli nell’immaginario collettivo. Ispirò la
fantasia di Goethe e di Handel, di Marlowe e di Keats, tuttavia
nella realtà rimase sempre irraggiungibile. Come i mercanti di
ieri, anche i viaggiatori di oggi continuano a percorrerla come
avventurandosi in un pericoloso mistero. (C.Thubron – Il cuore
perduto dell’Asia – ed. Feltrinelli)
Giovedì 15 marzo 2007 LA VIA DELL’INCENSO
alla scoperta del REGNO DELLA REGINA DI SABA
LO YEMEN
DARIO GIOMBELLI, ALIGHIERO ADIANSI
Favole e storia, il deserto e l’architettura dei grattacieli di
fango, modernità e passato, pugnali e kalashnikov, il
cammello e la jeep la terra del fascino e della contraddizione
raccontata dalle immagini di Dario Giombelli ed il libro di
Alighiero Adiansi.
Viscardi Gianluigi e sua moglie Antonella amano ogni anno
lasciare le comodità e le sicurezze della loro vita quotidiana per
avventurarsi, a bordo della loro jeep e con un gruppo di amici fidati,
alla scoperta di popoli lontani e terre inospitali, arricchendosi di
immagini e conoscenze.
Giovedì 22 marzo 2007 OLTRE IL CAMMINO
due esperienze verso SANTIAGO DI COMPOSTELA
Alessandro De Petri, detto "Ciro", disputa la prima gara di
motocross a 15 anni, continua con il cross fino al '77, ottenendo
anche un secondo posto nel campionato italiano 125, poi passa
all'enduro. Partecipa al campionato europeo e si classifica terzo per
quattro anni consecutivi alla Sei Giorni. Nell'83 scopre i rally, la
specialità nella quale ha ottenuto i migliori risultati.
Tra i suoi record c'è il maggior numero di affermazioni parziali nelle
gare africane.
Giacomo Vismara, 53 anni, di Cenate Sopra, preparatore e team
manager, 25 anni di esperienza nel settore, all'attivo anche una
vittoria tra i camion alla Dakar nel 1986 a bordo di un camion
Mercedes-Benz, ha vinto il Rally d’Egitto nel 2004.
Giuseppe Panseri, 54 anni, imprenditore di Scanzorosciate, ha
vinto il Rally d’Egitto nel 2002 e nel 2005 a bordo di un camion
Mecedes Unimog.
FIORINI SALVATORE, PAOLO PEDRUZZI, DIEGO BREMBILLA
Del Camino de Santiago di Compostela sembra che sia stato
detto tutto, invece c’è ancora da dire.
Una serata tra il fascino sportivo del pellegrinaggio in
bicicletta proposto da due bonatesi Paolo Pedruzzi e Diego
Brembilla e il fantastico viaggio di un burattinaio con un
carro trainato da un cavallo , che si trasforma in un teatro dei
burattini , attraversa i Pirenei e le antiche vie Europee
fermandosi nei villaggi per proporre il suo spettacolo.
Due immagini diverse di moderno e di antico, ma con il
gusto ed il fascino di essere nel fiume incessante di coloro
che ripercorrono le strade ed i sentieri del Camino di
Santiago.
Carlo Bonomi e Alfredo Pirola due viaggiatori appassionati sono arrivati
alla città mito utilizzando mezzi pubblici con un viaggio di Avventure nel
Mondo che li ha sbarcati ad Islamabad e da lì con ogni mezzo pubblico
fino a Samarcanda.
Cristian Brembilla, di professione autista di camion, con alcuni amici ha
usato il più libertario dei mezzi moderni, la moto. Partito da Madone ha
percorso 8000 km attraversando, l’Italia, i Balcani, la Turchia,
l’Arzerbijan, il mar Caspio e via via tutte le nazioni fino alla meta:
Samarcanda.
L’incontro di giovedì 1 marzo
avrà luogo presso il Teatro
dell’Oratorio di Bonate Sotto,
tutti gli altri incontri presso la Sala
Civica del Centro Socio Culturale
con inizio alle h. 21,00