Allegato Circolare 063

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Allegato Circolare 063
M_INF.CGCCP.REGISTRO UFFICIALE.U.0076931.01-07-2015
Allegato 1
Estratto delle Norme per l’uso della PEC – Posta Elettronica Certificata –
dedicata al servizio di “Sportello Unico” – National Single Window
ad uso di FEDERAGENTI
(ver.01)
1. Uso della “PEC strutturata” dedicata al servizio di “Sportello Unico”
Le Direzione Marittima provvedano ad organizzare ed attivare una “PEC
strutturata” per ogni porto dove risulta necessario attivare il servizio di “Sportello
Unico”1. Le PEC attivate dovranno essere utilizzate solo per l’invio e la ricezione
delle formalità di arrivo e partenza delle navi, laddove non sia stato attivato il
sistema PMIS o sistemi analoghi2 o nel caso in cui lo stesso sistema non sia
funzionante.
2. Indirizzo della PEC
L’indirizzo della PEC deve avere la seguente forma:
LOCODE (5 caratteri)[email protected]
Esempio per il porto di Genova:
[email protected]
Qualora un Ufficio svolga il servizio di “Sportello Unico” su più porti (LOCODE), lo
stesso gestirà una PEC per ogni porto o più porti con la stessa PEC (da valutare
a livello di Direzione Marittima in funzione dello storico del carico di lavoro del
traffico marittimo giornaliero e delle abitudini locali).
2.1 fase transitoria
In attesa della piena disponibilità delle PEC è stata creata per ogni porto
una casella email funzionale con indirizzo del tipo:
LOCODE (5 caratteri)[email protected]
3. PEC su PEC
Al fine di dare valore giuridico alla comunicazione tramite la PEC in parola è
necessario che anche il soggetto con cui si interloquisce utilizzi una PEC. Si
suggerisce, pertanto, di aver cura di tenere aggiornata una rubrica delle PEC di
tutti Raccomandatari Marittimi o di coloro che normalmente inviano le formalità di
arrivo e partenza delle navi.
4. Uso degli allegati e standardizzazione delle formalità
La nave o suo Rappresentante che utilizza la PEC per inviare le formalità di
arrivo e partenza, farà certamente uso anche degli allegati che dovranno essere
aderenti alla modulistica IMO o a quella definita a livello nazionale, laddove
definita e, in mancanza di essa, dovrà essere utilizzata una modulistica
standardizzata, possibilmente, a livello di Direzione Marittima facendo attenzione
ad ottimizzare al massimo l’uso dei formulari FAL dell’IMO (ad esempio: si invita
1
2
Il servizio di Sportello Unico” deve essere attivato in tutti i porti dove si applica la direttiva 2010/65/EU
recepita con D.L. 179/2012 e successiva legge di conversione con modificazioni n.221/2012 (art.8 commi
da 10 a 17) e dove, effettivamente, c’è traffico (vedere dati 2014-2015 dei registri arrivi e partenze).
Nei porti in cui operano, in accordo con le locali Autorità Marittime, altri sistemi analoghi al PMIS per la
trattazione informatizzata delle formalità di arrivo e partenza delle navi, queste possono, transitoriamente,
continuare ad essere trattate con tali sistemi, in attesa dell’attivazione/istallazione del PMIS, purché sia
assicurata la corretta archiviazione delle formalità in formato elettronico.
ad ottimizzare il FAL 1 per definire il modello della domanda di ormeggio o
comunicazione di accosto integrandolo, eventualmente, con i dati mancanti quali
il pescaggio della nave).
Sul portale Solaria (Reparto VII – Ufficio 1°) è stata pubblicata la prima versione
della seguente documentazione (allegata per FEDERAGENTI):
 linee guida del “processo pratica nave” nella forma di una tabella excel;
 modulistica IMO o standardizzata a livello nazionale;
che si invita a seguire, inviando al Comando generale le eventuale proposte di
modifica/integrazione che dovranno pervenire entro 3 mesi dalla ricezione della
presente.
La modulistica compilata deve essere inviata utilizzando un adeguato formato
archiviabile (ad esempio PDF/A).
L’uso della firma digitale dovrà essere richiesto solo per quelle formalità (ad
esempio la dichiarazione di disponibilità dei fondi) dove è assolutamente
necessaria la sottoscrizione della formalità stessa (per i FAL e le semplici
comunicazioni non è necessaria alcuna sottoscrizione).
Marca da bollo: i Comandi interessati si facciano parte dirigente con gli Agenti
Raccomandatari Marittimi affinché richiedano alle Agenzie delle Entrate territoriali
l’autorizzazione per l’assolvimento del bollo in modo virtuale, per l’invio delle
formalità di arrivo e partenza che richiedono l’assolvimento di tale obbligo fiscale.
Ottenuta l’autorizzazione, sulle istanze inviate all’Autorità Marittima dovrà essere
apposta la dicitura "Bollo assolto in modo virtuale ai sensi dell’autorizzazione n.
_______ in data ________ rilasciata da _______________”.
In mancanza di tale autorizzazione, l’apposizione della marca da bollo e la
presentazione all’Autorità Marittima della relativa formalità dovrà avvenire
secondo le soluzioni più appropriate evitando di vanificare, laddove possibile, la
semplificazioni dell’inoltro delle formalità per via elettronica.
5. Procedura di utilizzo della PEC dedicata al servizio di “Sportello Unico”
La seguente procedura, pensata per gestire le formalità nei porti dove vi è un
traffico superiore ad una nave al giorno, è finalizzata a suggerire un sistema per
regolamentare ed organizzare la ricezione delle mail in analogia a quanto già
avviene con il PMIS, senza creare intralcio all’operatività del porto.
5.1 La 1^ mail di una sosta nave (la creazione della sosta)
Nel caso in cui una nave pianifica con almeno 72 ore di anticipo una sosta
in un determinato porto (o svolge dei viaggi in abbonamento ai sensi del DM
9 giugno 1992) essa, prima di iniziare ad inviare le formalità di arrivo, deve
ricevere dalla competente Autorità Marittima il cosiddetto “VISIT_ID”3.
Pertanto, la nave (attraverso il Comandante della nave o il
Raccomandatario Marittimo o altro funzionario o persona autorizzata dal
Comandante) invia una 1^ mail della sosta nave dalla sua PEC alla PEC
dell’Autorità Marittima, con queste caratteristiche:
a. Nell’oggetto della mail deve essere riportato:
Oggetto: Attribuzione VISIT_ID
b. Nel testo della mail deve essere riportato (in Italiano o in Inglese):
“Si chiede a codesta Autorità Marittima di comunicare il VISIT_ID
per la sosta della nave ____________ (specificare l’IMO number,
se esistente, e il nominativo, altrimenti l’MMSI e il nominativo)
prevista in arrivo nel porto di ________ (LOCODE) il giorno
3
Nel successivo paragrafo 7 viene descritto il VISIT_ID.
__________ alle ore _________ (ETA) proveniente dal porto di
_________ (LOCODE).
Sarà cura dello scrivente comunicare eventuali aggiornamenti del
giorno di arrivo e dell’ETA (se superiore alle 6 ore salvo che la
nave sia in prossimità del porto nel qual caso gli aggiornamenti
dell’ETA possono avvenire via radio) o l’eventuale annullamento
della sosta”.
Invece, nel caso in cui l’agente Raccomandatario marittimo o un operatore
incaricato che abitualmente opera in un porto o il Comandante della nave
abbiano conoscenza della sosta in porto di una nave con un ETA prossimo
all’effettivo arrivo (situazione che può capitare, ad esempio, per le navi
Tramp o Feeder) o comunque inferiore alle 72 ore, è possibile richiedere
all’Autorità Marittima, che può rilasciare, uno o più “VISIT_ID in bianco”, con
l’impegno dello stesso Operatore di comunicare all’Autorità Marittima il
nome della nave a cui ha assegnato suddetto VISIT_ID. Ciò al fine di non
creare intralcio all’operatività del porto.
5.2 L’Ufficio dell’Autorità Marittima, dopo aver ricevuto la mail sulla PEC deve
rispondere con la necessaria tempestività indicando nel testo della mail il
VISIT_ID assegnato e fornendo eventuali informazioni o raccomandazioni
(possibilmente standardizzate) relative a:
a. Orario e recapiti servizio di “Sportello Unico”;
b. Uso del VISIT_ID;
c. Modalità di inoltro delle formalità;
d. Varie ed eventuali.
Esempio (da scrivere in Italiano o in Inglese):
“In risposta a quanto chiesto con la mail del ________ si comunica
che il VISIT_ID assegnato per la nave _____ prevista in arrivo il
______ alle ore _______ (ETA) è il seguente: ITGOA15000001.
Si informa che questo Ufficio svolge il servizio di Sportello Unico
dalle ore _______ alle ore ________. Recapito telefonico
____________.
Il VISIT_ID rappresenta l’”identificativo unico nazionale della
sosta nave” necessario per identificare una determinata sosta di
una determinata nave in un determinato porto, salvo che si tratti di
nave che rientri nella casistica prevista dal DM 9 giugno 1992 per
la quale verrà assegnato dal “porto base” un VISIT_ID per tutto il
periodo di validità dell’abbonamento.
Qualora il viaggio della nave venisse annullato occorre inviare una
comunicazione a questa Autorità Marittima che provvederà ad
annullare il VISIT_ID comunicato che non potrà essere più
riutilizzato.
Si chiede altresì di comunicare e motivare, stesso mezzo, gli
eventuali aggiornamenti dei dati di sosta con particolare riferimento
al giorno di arrivo della nave in quanto, se:
- la data di previsione di arrivo scade;
- non sono stati inviati aggiornamenti;
- nessuna formalità di arrivo è stata inviata;
- la nave non risulta arrivata,
si considera scaduto anche il VISIT_ID e non più riutilizzabile.
Questa Autorità Marittima si riserva la possibilità di annullare un
VISIT_ID rilasciato, previa comunicazione al soggetto richiedente
(stesso mezzo), qualora venga ravvisato un uso improprio dello
stesso.
L’invio via PEC delle formalità di arrivo e partenza della nave dovrà
avvenire riportando sempre nell’oggetto della mail il VISIT_ID
sopra comunicato”.
5.3 Nelle mail successive, la nave (attraverso il suo Rappresentante) invierà le
formalità via PEC utilizzando la modulistica prevista, avendo cura di inserire
nell’oggetto SEMPRE il “VISIT_ID” comunicato dall’Autorità Marittima. Il
VISIT_ID resta sempre lo stesso anche se le formalità per la stessa sosta
della nave vengano inviate da differenti Operatori rappresentanti della nave
stessa.
5.4 L’effettiva partenza della nave (ATD) e la sua uscita dal porto (fuori vista)
determina, di fatto, la chiusura della sosta.
5.5 Archiviazione delle formalità: sarà cura di ogni Autorità Marittima
organizzare l’archiviazione delle formalità inviate o ricevute via PEC, in linea
con le norme in vigore limitando l’uso dello spazio disponibile della PEC che
rischierebbe di esaurirsi rendendo indisponibile la PEC stessa, avvalendosi,
ove opportuno, degli spazi di archiviazione e di conservazione sostitutiva
compresi nel servizio PEC.
A titolo di esempio, si potrebbero archiviare le formalità di una stessa sosta
in una stessa cartella denominata con il VISIT_ID.
6. Descrizione del VISIT_ID
Il VISIT_ID è il cosiddetto “identificativo unico nazionale della sosta nave”
necessario per identificare una determinata sosta di una determinata nave in un
determinato porto. Ogni sosta di una nave in un porto ha un suo VISIT_ID.
Qualora una nave faccia più soste in un determinato porto dovrà ricevere un
VISIT_ID per ogni sosta salvo che si tratti di nave che rientri nella casistica
prevista dal DM 9 giugno 1992 per la quale verrà assegnato dal “porto base” un
VISIT_ID per tutto il periodo di validità dell’abbonamento. Un VISIT_ID assegnato
non può essere riutilizzato neppure quando la sosta viene annullata.
Il VISIT_ID resta sempre lo stesso anche se le formalità di una stessa sosta
vengano inviate da differenti Rappresentanti della nave. Pertanto, il VISIT_ID
dovrà essere condiviso tra gli operatori marittimi che sono interessati alla stessa
sosta della nave in porto. Qualora non sia possibile tale condivisione tra gli
operatori, l’Autorità marittima procede a comunicare il VISIT_ID agli operatori
coinvolti nella stessa sosta che ne facciano richiesta, motivata, tramite la casella
PEC.
La sosta di una nave in un porto, caratterizzata da un ETA, è identificata
univocamente da un codice chiamato VISIT_ID e si conclude, dopo l’uscita della
nave dal porto, quando questa è dichiarata “fuori vista”.
L’Autorità Marittima può annullare un VISIT_ID rilasciato, previa comunicazione al
soggetto richiedente (stesso mezzo), qualora venga ravvisato un uso improprio
dello stesso.
Il VISIT_ID, essendo un “identificativo unico nazionale della sosta nave”, viene
anche utilizzato per consentire la sincronizzazione delle soste delle navi tra i
sistemi informatici di diverse Amministrazioni e, quindi, poter attuare
l’interoperabilità tra essi (ad esempio con il sistema dell’Agenzia delle Dogane4 o i
sistemi delle Autorità Portuali).
4
Il sistema AIDA dell’Agenzia delle Dogane ha già implementato nella recente versione del Manifesto Merci
in Arrivo (MMA) che deve sottomettere l’operatore, un campo obbligatorio denominato VISIT_ID con le
stesse caratteristiche riportate nel presente documento. Peraltro, in un documento dell’Agenzia delle dogane è riportato “In attesa che le Capitanerie di porto definiscano le modalità per comunicare l’“Identificativo
sosta - Visit_ID”, la compilazione di questo campo può avvenire con il seguente codice fittizio
ITAAA12345678”.
Il VISIT_ID si compone di 13 caratteri:
 i primi 5 caratteri identificano il porto secondo la codifica UNECE denominata
“LOCODE”;
 i successivi 2 caratteri identificano l’anno;
 i restanti 6 caratteri rappresentano un numero progressivo da 900001 a
999999. Il primo carattere è sempre “9” in modo da capire facilmente che si
tratta di un VISIT_ID e, quindi, di una sosta trattata con posta elettronica. Da
notare che in un porto è possibile rilasciare in un anno fino ad un massimo di
n.99.999 VISIT_ID corrispondenti ad un massimo di n.273 soste al giorno.
Esempio: il VISIT_IT “ITGOA15900133” rappresenta la sosta 133 nel porto di
Genova dell’anno 2015 di una determinata nave, le cui formalità sono state inviate
via posta elettronica.
Anche il PMIS, per identificare le soste delle navi, utilizza il VISIT_ID (denominato
dal PMIS “ID_SOSTA” o “Call Id”) che viene generato automaticamente dal
sistema ogni volta che viene aperta una sosta nave. La formattazione
dell’ID_SOSTA utilizzato dal PMIS è al momento leggermente diversa da quello
descritto nel presente documento, come si può vedere nell’esempio di seguito
riportato, relativo alla sosta n.2356 del PMIS nel 2015 nel porto di Civitavecchia
(ITCVV): “V.ITCVV.15.02356”. Il VISIT_ID emesso da PMIS è del tutto compatibile
con quello sopra indicato e la sua formattazione sarà presto allineata al nuovo
formato. Come già detto nel paragrafo 1, il sistema di trasmissione delle formalità
via PEC deve essere utilizzato anche dai Comandi dotati di PMIS quando il
sistema non è disponibile per periodi prolungati ed è necessario garantire
l’operatività del porto. Pertanto in questa situazione si possono verificare i
seguenti scenari:
a) PMIS indisponibile - sosta già aperta con il sistema:
In questo caso la sosta viene completata attraverso la posta elettronica avendo
cura di utilizzare l’ID_SOSTA di PMIS se gli operatori hanno registrato tale
informazione, oppure va rilasciato un nuovo VISIT_ID agli Operatori nave che
devono sottomettere le formalità (registrando il rilascio del VIST_ID come
previsto). Quando il sistema torna disponibile gli Operatori nave possono
continuare a lavorare sulle soste aperte nel PMIS mentre il personale
dell’Autorità Marittima deve procedere alla chiusura delle soste per le navi nel
frattempo uscite dal porto.
b) PMIS indisponibile - sosta aperta con posta elettronica:
In questo caso l’intera sosta va gestita con la posta elettronica.
Ogni Autorità Marittima che ha attivato il servizio di “Sportello Unico” tramite PEC
deve istituire un registro elettronico dei VISIT_ID rilasciati, sul quale riportare:
VISIT_ID
Richiedente
(PEC)
Data
della
richiesta
Nave
(IMO o
MMSI e
nominativo)
Data e ETA
della sosta o
viaggio in
abbonamento
(i dati di sosta
potrebbero
essere
aggiornati)
Note
(riportare la
data e l’ATA
della sosta o la
dicitura
“viaggio
annullato in
data” o il porto
del viaggio in
abbonamento)
CoGe – NSW Italia
Modello NIR ver.01
RULES 2009/16/CE DEL 23.04.2009
VESSEL'S ARRIVAL NOTIFICATION (ART. 9)
Below information must be dispatched at least three days before arrival time in the Port or on road,
before leaving the previous port and in case the sea passage is less than three days
Contact point
E-mail:
Phone :
Vessel's identifications
Name :
International call sign :
IMO number :
MMSI number :
Time of stay in port
ETA:
ETD:
Tanker vessel
Characteristics (shape):

Single Hull

Single Hull with SBT

Double Hull
Tank conditions (full, empty, others...)
-
Cargo Type : …………………………
-
Ballast : …………………………
-
Slop : …………………………
Quantity (volume) and kind of cargo:
…………………………………..……………………
Operations required in port or on road
Compulsory inspections , vessel's maintenance and
unavoidable repairs to be done during port stay
Last expanded inspections of MOU of Parigi
Date :
LOCATION _____ ___DATE___________
CoGe – NSW Italia
Modello FAL1 ver.01
IMO GENERAL DECLARATION
Dichiarazione generale
(IMO FAL Form 1)
Arrival
Departure
1.1 Name and type of ship
1.2 IMO number
1.3 Call sign
1.4 Voyage number
2. Port of arrival/departure
3. Date and time of arrival/departure
4. Flag State of ship
5. Name of master
7. Certificate of registry (Port; date; number)
9. Gross tonnage
6. Last port of call/Next port of call
8. Name and contact details of ship’s agent
10. Net tonnage
11. Position of the ship in the port (berth or station)
12. Brief particulars of voyage (previous and subsequent ports of call; underline where remaining cargo will be discharged)
13. Brief description of the cargo
14. Number of crew
15. Number of passengers
16. Remarks
Attached documents
(indicate number of copies)
17. Cargo Declaration
18. Ship’s Stores
Declaration
19. Crew List
20. Passenger List
22. Crew’s Effects Declaration (only on
23. Maritime
Declaration of Health
arrival)
(only on arrival)
24. Date and signature by master, authorized agent or officer
For official use
21. The ship’s requirements in terms of waste and residue
reception facilities
CoGe – NSW Italia
Modello FAL2 ver.01
IMO CARGO DECLARATION
Dichiarazione di carico
(IMO FAL Form 2)
Page Number
Arrival
B/L
No.
*
Departure
1.1 Name of ship
1.2 IMO number
1.3 Call sign
1.4 Voyage number
2. Port where report is made
3. Flag State of ship
4. Name of master
5. Port of loading/Port of discharge
6. Marks and Numbers
7. Number and kind of packages; description
of goods, or, if available, the HS Code
8. Gross weight
9. Measurement
10. Date and signature by master, authorized agent or officer
*
Transport document number. Also state original ports of shipment in respect to goods shipped on multimodal transport
document or through bills of lading.
CoGe – NSW Italia
Modello FAL3 ver.01
IMO SHIP’S STORES DECLARATION
Dichiarazione delle provviste di bordo
(IMO FAL Form 3)
Page Number
Arrival
Departure
1.1 Name of ship
1.2 IMO number
1.3 Call sign
1.4 Voyage number
2. Port of arrival/departure
3. Date of arrival/departure
4. Flag State of ship
5. Last port of call/Next port of call
6. Number of persons on board
7. Period of stay
8. Name of article
9. Quantity
10. Location on board
12. Date and signature by master, authorized agent or officer
11. Official use
CoGe – NSW Italia
Modello FAL4 ver.01
IMO CREW’S EFFECTS DECLARATION
Dichiarazione effetti personali e merci dell’equipaggio
(IMO FAL Form 4)
Page Number
1.1 Name of ship
1.2 IMO number
1.3 Call sign
1.4 Voyage number
2. Flag State of ship
3. No.
4. Family name, given names
5. Rank or rating
8. Date and signature by master, authorized agent or officer
*
e.g., wines, spirits, cigarettes, tobacco, etc.
6. Effects ineligible for relief from
customs duties and taxes or subject to
prohibitions or restrictions*
7. Signature
CoGe – NSW Italia
Modello FAL5 ver.01
IMO CREW LIST
Ruolo dell’equipaggio
(IMO FAL Form 5)
Page Number
Departure
Arrival
1.1 Name of ship
1.2 IMO number
1.3 Call sign
1.4 Voyage number
2. Port of arrival/departure
3. Date of arrival/departure
4. Flag State of ship
5. Last port of call
6. No. 7. Family name, given names
8. Rank or rating
12. Date and signature by master, authorized agent or officer
9. Nationality
10. Date and
place of birth
11. Nature and number of
identity document
CoGe – NSW Italia
Modello FAL6 ver.01
IMO PASSENGER LIST
(IMO FAL Form 6)
Page Number
Arrival
1.1 Name of ship
1.2 IMO number
1.4 Voyage number
5. Family name, given names
2. Port of arrival/departure
6. Nationality
7. Date and place of birth
13. Date and signature by master, authorized agent or officer
1.3 Call sign
3. Date of arrival/departure
8. Type of identity or
travel document
Departure
9. Serial number of identity or
travel document
4. Flag State of ship
10. Port of
embarkation
11. Port of
disembarkation
12. Transit
passenger or not
CoGe – NSW Italia
Modello FAL7 ver.01
IMO DANGEROUS GOODS MANIFEST
(IMO FAL Form 7)
(As required by SOLAS 74, chapter VII, regulations 4.5 and 7-2.2, MARPOL 73/78, Annex III, regulation 4.3 and chapter 5.4, paragraph 5.4.3.1 of the IMDG Code)
Page Number
1.1 Name of ship
1.2 IMO number
1.4 Voyage number
5. Booking/
Reference Number
6. Marks & Numbers
Container Id. No(s).
Vehicle Reg. No(s).
1.3 Call sign
2. Flag State of ship
7. Number and
kind of packages 8. Proper Shipping Name 9. Class
3. Port of loading
10. UN No.
11. Packing
Group
12.
Subsidiary
Risk(s)
Additional information
18.1 Name of master
19.1 Shipping Agent
18.2 Place and date
19.2 Place and date
Signature of master
Signature of Agent
4. Port of discharge
13. Flashpoint
(in ºC.c.c.)
14. Marine Pollutant
15. Mass (kg)
Gross/Net
16. EmS
17. Stowage
position on board
CoGe – NSW Italia
Modello Notifica ISPS ver.01
SHIP PRE-ARRIVAL SECURITY INFORMATION FORM
FOR ALL SHIPS PRIOR TO ENTRY INTO THE PORT OF AN EU MEMBER STATE
(SOLAS REGULATION XI-2/9 AND ARTICLE 6.1 OF REGULATION (EC) No. 725/2004)
TO BE SUBMITTED TO THE COMPETENT AUTHORITY FOR MARITIME SECURITY OF THE
PORT OF ARRIVAL
Particulars of the ship and contact details
IMO number
Port of registry
Type of ship
Gross Tonnage
Name of Company
and Imo Company
Port of arrival
Name of ship
Flag State
Call Sign
Inmarsat call numbers (if available)
CSO name &
24 hour contact details
Port facility of arrival (if known)
Port and port facility information
Expected date and time of arrival of
the ship in port (ETA) (B/4.39.3 ISPS
Code
Primary purpose of call
Information required by SOLAS regulation XI-2/9.2.1
Does the ship have a valid
International Ship Security
Certificate (ISSC)? (XI-2 / 9.2.1.1)
YES
Does the ship have an
approved SSP on board?
NO
YES
IISSC
NO - why not?
Security Level at which
the ship is currently
operating? (XI-2 / 9.2.1.2)
Issued by (name of
Expiry date
Administration or
RSO)
(dd/mm/yyyy)
Security
Level 1
Security
Level 2
Security
Level 3
Location of ship at the time this
report is made (B/4.39.2 ISPS Code)
List the last ten calls at port facilities in chronological order (most recent call first): (XI-2 / 9.2.1.3)
No.
Date from
Date to
(dd/mm/yyyy)
(dd/mm/yyyy)
Port
Country
UNLOCODE
(if available)
Port facility
Security
Level
1
SL =
2
SL =
3
SL =
4
SL =
5
SL =
6
SL =
7
SL =
8
SL =
9
SL =
10
SL =
Did the ship take any special or additional security measures, beyond those in the approved SSP?
If the answer is YES, indicate below the special or additional security measures taken by the ship.
(XI-2 / 9.2.1.4)
No.
(as above)
1
2
3
Special or additional security measures taken by the ship
YES
NO
CoGe – NSW Italia
Modello Notifica ISPS ver.01
4
5
6
7
8
9
10
List the ship-to-ship activities, in chronological order (most recent first), which have been carried out during the period
of the last ten calls at port facilities listed above. Expand table below or continue on separate page if necessary – insert
total number of ship-to-ship activities:
Have the ship security procedures specified in the approved SSP been maintained during each of
these ship-to-ship activities? (XI-2 / 9.2.1.5)
YES
NO
If NO, provide details of the security measures applied in lieu in the final column below.
No.
Date from
Date to
(dd/mm/yyyy)
(dd/mm/yyyy)
Location or
Longitude and
Latitude
Ship-to-ship activity
Security measures applied in lieu
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
General description of the cargo aboard the
ship (XI-2 / 9.2.1.6 e B/4.39.5 ISPS Code)
Is the ship carrying any dangerous substances as cargo
covered by any of Classes 1, 2.1, 2.3, 3, 4.1, 5.1, 6.1,
6.2, 7 or 8 of the IMDG Code?
YES
Confirm a copy of ship’s crew list is attached (I.M.O.
FAL Form 5)
YES
NO
If YES, confirm Dangerous Goods Manifest
(IMO FAL Form 7) (or relevant extract) is
attached
(XI-2 / 9.2.1.6 e B/4.39.4 ISPS Code)
Confirm a copy of the ship’s passenger list
is attached (XI-2 / 9.2.1.6 e B/4.39.6 ISPS
Code)
NIL
Other security related information
Is there any security-related matter
you wish to report?
YES
Provide details:
NO
Agent of ship at intended port of arrival
Name: YA
Contact details (Tel. no.):
Identification of person providing the information
Title or Position (delete as appropriate):
Master / SSO / CSO / Ship’s agent (as above)
Date/Time/Place of completion of report
Name:
Signature:
CoGe – NSW Italia
Modello Garbage ver.01
INFORMAZIONI DA NOTIFICARE PRIMA DELL’ENTRATA NEL PORTO
ADVANCE NOTIFICATION FORM FOR WASTE DELIVERY TO PORT RECEPTION FACILITIES
(ex art.6 Direttiva (Directive) 2000/59/CE - Art. 6 Decr. Leg.vo 24.6.2003 n. 182
Alla CAPITANERIA DI PORTO DI TRIESTE
To
TRIESTE HARBOUR OFFICE
Sezione Tecnica - Technical Department
1. DETTAGLI DELLA NAVE
SHIP PARTICULARS
NOME DELLA NAVE:
PROPRIETARIO O ARMATORE:
Name of ship:
Owner or Operator:
NUMERO I.M.O.:
STATO DI BANDIERA:
I.M.O. number:
INDICATIVO RADIO DELLA NAVE:
Distinctive number or letters:
Flag State:
TIPO DI NAVE:
 Petroliera / Oil tanker
 Chimichiera / Chemical Tanker
 Portarinfuse / Bulk carrier
 Altre navi / Other cargo ship
 Portacontainer / Container ship
 Nave passeggeri / Passenger ship
 Ro-ro
 Altro (specificare) / Other (specify) ______________
Type of ship:
2. DETTAGLI DEL PORTO E DEL VIAGGIO
PORT AND VOYAGE PARTICULARS
ULTIMO PORTO DI SCALO DOVE SONO STATI CONFERITI I
RIFIUTI:
DATA E ORA PRESUNTA DI ARRIVO (OPA):
Estimated date and time of arrival (ETA):
Last port where waste was delivered
DATA E ORA PRESUNTA DI PARTENZA (OPP):
DATA DELL’ULTIMO CONFERIMENTO:
Estimated time of departure (ETD):
Date of the last delivery
ULTIMO PORTO DI SCALO E STATO:
NOME DEL COMANDANTE DELLA NAVE:
Last port and Country
Name of the Master:
PORTO SUCCESSIVO E STATO (se conosciuto):
Next port and Country (if known)
3. Intendete conferire / Are you delivering
□ TUTTI
ALL
□ ALCUNI
□ NESSUNO
SOME
NONE
(*) Barrare la casella che interessa
(*) Tick appropriate box
dei vostri rifiuti in impianti portuali di raccolta? / of your waste into port reception facilities?
(Indicare il nome del gestore dell’impianto di raccolta, se conosciuto) / (Specify the name of the port reception facility, if known)
_____________________________________
4. TIPO E QUANTITATIVO DI RIFIUTI DA CONFERIRE
Tipo e quantitativo di rifiuti da conferire e/o trattenuti a bordo e percentuale della capacità di stoccaggio massima:
Type and amount of waste and residues to be delivered and/or remaining on board and percentage of maximum storage capacity:
Nel caso in cui intendiate conferire tutti i rifiuti presenti a bordo, compilare la seconda colonna come occorre.
If delivering all waste, complete second column as appropriate.
Se intendete conferire alcuni rifiuti o nessun rifiuto, completate tutte le colonne.
If delivering some or no waste, complete all columns.
Rifiuti da conferire m3
Capacità max
di stoccaggio
dedicata m3
Quantitativo di
rifiuti trattenuti a
bordo in m3
Porto in cui saranno conferiti i
rifiuti restanti
Waste to be
delivered m3
Maximum dedicated storage
capacity m3
Amount of waste
retained on board
m3
Port at which
remaining waste
will be delivered
TIPO
TYPE
MARPOL Allegato I – Oli
MARPOL Annex I - Oils
Acqua di sentina - Oily bilge water
Residui oleosi (fanghi) - Oily residues (Sludge)
Quantitativo di rifiuti
che sarà prodotto
tra la notifica ed il
prossimo scalo m3
Estimated amount of
waste to be generated between notification and next port
of call m3
CoGe – NSW Italia
Modello Garbage ver.01
Acque oleose di lavaggio di cisterne
Oily tank washing
Acque sporche di zavorra
Dirty ballast water
Incrostazioni e fanghi da lavaggio di cisterne
Scale and sludge from tank cleaning
Altro (specificare)
Other (please specify)
(2)
Residui del carico
(2)
(specificare)
Cargo residues
(please specify)
MARPOL Allegato II – Sostanze liquide nocive (NLS) – (m3)/nome
MARPOL Annex II – Noxious liquid substances(NLS) – (m3)/name
Sostanza di categoria X
Category X substance
Sostanza di categoria Y
Category Y substance
Sostanza di categoria Z
Category Z substance
Altre sostanze / Other substances
Residui del carico
(2)
(2)
/ Cargo residues
MARPOL Allegato IV – Acque di scarico
MARPOL Annex IV- Sewage
(1)
Acque di scarico
Sewage
(1)
MARPOL Allegato V – Rifiuti
MARPOL Annex V- Garbage
Rifiuti Alimentari
Food waste
Plastica
Plastic
(2)
Rifiuti associati al carico (accessori di
trattenuta e copertura del carico, materiali da
imballaggio, ecc.)
(2)
Cargo associated waste
(floating dunnage, lining or packing material)
Prodotti di carta macinati, stracci, vetri, metalli, bottiglie, stoviglie, ecc.
Ground paper products, rags, glass, metal, bottles,
crockery, etc.
Ceneri di incenerimento
Incinerator ash
Altri rifiuti (specificare)
Other waste (please specify)
Residui del carico
Cargo residues
(2)
(2)
(specificare)
(please specify)
MARPOL Allegato VI – Inquinamento dell’aria
MARPOL Annex VI- Air pollution
Sostanze distruttive dell’Ozono e
apparecchiature contenenti tali sostanze
Ozone-depleting substances and equipment containing such substances
Residui di pulizia di gas di scarico
Exhaust gas-cleaning residues
(1)
(2)
(1)
(2)
Le acque di scarico possono essere scaricate in mare conformemente alla regola 11 dell’allegato IV del protocollo Marpol 73/78. Le caselle corrispondenti non
devono essere contrassegnate se si intende effettuare uno scarico autorizzato.
Può trattarsi di stime
Sewage can be discharged at sea in accordance with Regulation 11 – Annex IV /Marpol Protocol 73/78. Correspondent boxes should not be ticked in case an
authorized discharge is intended to be carried out.
May be estimates
Note:
1.
2.
3.
Tali informazioni possono essere usate per i controlli degli Stati di approdo e per altri scopi connessi con le ispezioni.
La presente notifica deve essere trasmessa all’Autorità Marittima del porto di approdo.
Il presente modulo deve essere compilato in ogni sua parte, salvo nel caso in cui la nave sia esentata a norma dell’articolo 9 della direttiva 2000/59/CE.
1.
2.
3.
Such informations may be used for port State control and other inspection purposes.
The present notification form must be submitted to the Maritime Authority of the port of destination.
This form is to be completed unless the ship is covered by an exemption in accordance with Article 9 of the directive 2000/39/EC.
CoGe – NSW Italia
Modello Garbage ver.01
Io sottoscritto ____________________________ confermo che le suddette informazioni sono accurate e corrette e che a bordo
vi è una capacità dedicata sufficiente per stoccare tutti i rifiuti prodotti tra il momento della notifica ed il successivo porto in cui
saranno conferiti i rifiuti.
I undersigned confirm that the above details are accurate and correct and there is sufficient dedicated onboard capacity to store
all waste generated between notification and the next port at which waste will be delivered.
Data __________________ Ora ___________
Date
Time
Firma _________________________
Signature
CoGe – NSW Italia
Modello Nota di Arrivo ver.01
CAPITANERIA DI PORTO
____________________________________
ALTRE INFORMAZIONI AD USO DELL’AUTORITA’ MARITTIMA
Other information for Maritime Authority
SPAZIO RISERVATO ALL’UFFICIO – PRATICA DI ARRIVO
Reserved to Office – Arrival
Ricevuta il _______________________
Alle ore _________________________
N ______________ registro ARRIVI
TRIBUTI SPECIALI PAGATI:




_________________________________
(timbro e firma dell’ Autorità marittima)
Euro 5,16
Euro 30,99
Euro 61,97
Euro 123,95
Attestazione N.____________
Del _____________________
(Timbro e Firma dell’Autorità Marittima)
NOME NAVE – Ship’s name
Nominativo Internaz. – Call Sign
IMO Number
1.
Bandiera - Flag
Porto Iscrizione – Port Registry
Tipo di nave – Type of ship
Matricola n° - Official number
2.
Tonnellate stazza lorda – Gross Tonnage
Tonnellate stazza netta – Net Tonnage
3.
Nome armatore – Ship Owner
Nazionalità e indirizzo – Nationality and address
Carico a bordo – Cargo on board
Tipo di carico – Type of cargo
Merci pericolose – Dangerous goods
Tipo di carico – Type of cargo
Merci pericolose – Dangerous goods
4.
5.
Tonn./Teus
Carico da sbarcare – Cargo to discharge
6.
Tonn./Teus/
Carico da sbarcare sopra Coperta – Cargo to discharge
Tipo di carico – Type of cargo
7.
Passeggieri a bordo – Passengers on board
Passeggieri da sbarcare – Passengers to landing
Arrivo (data/ora) – Arrival (date/time)
Proveninza (luogo/data) – Last port call (name/date)
8.
Prevista partenza – expected departure
9.
Posizione della nave in porto – Harbour Ship’s position

HAZMAT N° (se necessario – if necessary):
10.
Tassa di ancoraggio – Anchorages duties
Pagata a - paid at
In data - on date
Scadenza - vaidunl
Totale € - Total €
Bolletta - Number
Tipo tassa - Type
Sopratassa - Overduties
11.

Totale € - Total €
Bolletta - Number
Tipo - Type
Specificare se 12 mesi o 30gg. Stato/Estero, se Approdo o Transhipment. I specity if duties is annual or 30 days State/International, if overduties is on touch or
Transhipment
Evento straordinario o avaria – Extraordinary event or damage (*):
12.
(*) Se presente allegare la denuncia di evento straordinario e/o estratto dal giornale nautico 2^ parte.
If present remember to attached declaration about extraordinary event and/or copy of log book.
Nome e Cognome del Comandante, dell’agente o del funzionario autorizzato – Name and Surname of master, authorized agent or officer
13.
Data/date
Firma del Comandante, dell’agente o del funzionario autorizzato – Signature by master, authorized agent or officer
14.
SPAZIO RISERVATO ALLE ANNOTAZIONI DELL’AUTORITA’ MARITTIMA
CoGe – NSW Italia
Modello Nota di Arrivo ver.01
PAGINA RISERVATA AI CERTIFICATI E DOCUMENTI DI BORDO
Document and certificate
Tipo di certificato – Type of Certificate
15.
Certificato di sicurezza per navi passeggieri
Passenger ship safety certificate
16.
Certificato di sicurezza costruzioni per navi da carico
Cargo ship safety construction certificate
17.
Certificato di sicurezza dotazioni navi da carico
Cargo ship safety equipment certificate
18.
Certificato sicurezza RT/RTF per navi da carico
Cargo ship safety RT/RF certificate
19.
Certificato di bordo libero
Load line certificate
20.
Deratizzazione/Esenzione
Derating/exemption
21.
Se nave Ro Ro o HSC da passeggieri di linea (D.L.28/01)
If Ship is regular RoRo ferry or HSC passenger service:
22.
ISSC (International Ship Security Certification – ISPS Code)
23.
D.O.C. (Document of Compliance)
24.
S.M.C. (Safety Managment Certificate)
25.
I.O.P.P. (International oil preventiion pollution)
26.
P.S.C. (Port State Control)
27.
Minimum Safe Manning Document.
Rilasciato a
Issued at
Il
on
Visita annuale
annual
Valido fino
Valid until
Rilasciato a
il
Note/Visita
Scadenza
28.
29.
Per le sole navi italiane – Concerning Italian Ship only
30.
Certficato di classe/navigabilità
31.
Certificato di idoneità/annotazioni di sicurezza
32.
Visita tecnico/sanitaria
33.
Visità servizi di bordo
34.
Assicurazione equipaggio
35.
Ruolo Equipaggio n°
///
Serie
///
Data / date :
Il Comandante, agente o funzionario
Signature by master, authorized agent or officer
SPAZIO RISERVATO ALLE ANNOTAZIONI DELL’AUTORITA’ MARITTIMA
CoGe – NSW Italia
Modello Dichiarazione di Armatore ver.01
Spett.le
CAPITANERIA DI PORTO
Ufficio Armamento e Spedizione
Luogo/data, ___________________
MANDATO DI RAPPRESENTANZA
Il sottoscritto _________________________ iscritto al N° _______ dell’elenco
dei Raccomandatari Marittimi presso la CCIAA di ________, operante nel porto
di _______________ come Raccomandatario Marittimo della:
-
M/n ____________________
Bandiera _________________
Dichiara ai sensi dell’Art.3 della Legge 4.4.1977 N° 135 di aver ricevuto il proprio
mandato dall’armatore: ____________________________ con sede in
_________________
Cogliamo l’occasione per porgere i nostri più cordiali saluti,
Agenzia Marittima:
Firma:
CoGe – NSW Italia
Modello Rifornimento Olio Lubrificante alla rinfusa ver.01
CAPITANERIA PORTO _______
Sezione tecnica – _______
RIFORNIMENTO DI OLIO LUBRIFICANTE ALLA RINFUSA (DITTA FORNITRICE “……………………” )
SULLA NAVE”…………………………………” BANDIERA……………………………… PRESSO BANCHINA/TERMINAL
“……………………………………” CON AUTOMEZZO ATTREZZATO ALLO SCOPO.
La scrivente per conto della Spett.le “……………………………………………” (Autorizzazione N°……….
per il Porto di ________ emessa il………………………………) chiede l’autorizzazione alla
fornitura di kg……………………… ca di lubrificante (punto di infiammabilità > 240 gradi)
alla nave “……………………………………” presso Banchina/Terminal “………………………………” IL GIORNO
……………………… dalle…………………… alle………………… con automezzo targato:
Semirimorchio ________________opportunamente attrezzato allo scopo
DOTAZIONI ANTINQUINAMENTO COME DA ALLEGATO.
DATA SCADENZA COLLAUDO MANICHETTE
DATA SCADENZA COLLAUDO MANICHETTE
VETTORE: _____________________
AUTISTA/RESPONSABILE PRESIDIO ANTINCENDIO/ANTINQUINAMENTO:
Agenzia Marittima__________________
Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti
CAPITANERIA DI PORTO DI _________ SEZIONE TECNICA
Autorizzazione n.______
VISTA
la presente domanda, si autorizza alle seguenti condizioni/prescrizioni
1 la sosta in banchina dell’autobotte che effettua il travaso non dovrà intralciare le operazioni
commerciali delle navi operanti in zona;
2 le tubazioni di carico dovranno avere caratteristiche tali da evitare rotture e perdite di liquido;
3 le operazioni di rifornimento dovranno essere interrotte qualora si verificassero inconvenienti
tali da costituire pericolo per l’incolumità delle persone e per la sicurezza portuale, oltreché per
esigenze operative di unità commerciali;
4 dovrà essere garantito il presidio di sicurezza antincendio ed antinquinamento;
5 dovrà essere comunicato alla Sezione Tecnica di questa Capitaneria di Porto, con congruo anticipo,
l’orario di effettuazione del rifornimento;
6 Divieto di operare sottobordo con più di un’autobotte per volta;
7 Il responsabile dell’autobotte non deve mai allontanarsi dalla stessa, tenendo particolarmente in
vista gli eventuali punti di collegamento dei vari tratti di manichette;
8 dovrà essere garantito un presidio antinquinamento qualificato ed attrezzato con mezzi adeguati ed
efficienti, fornito dalla società di gestione del terminale, ovvero dalla società fornitrice del
prodotto, ovvero dal comando di bordo;
9 è vietato tassativamente l’ingresso delle autobotti sulla nave;
10 prima di iniziare le operazioni informare la centrale operativa della Cap. di Porto _______ al
numero _____________
11 le operazioni di bunkeraggio non dovranno avvenire in concomitanza con lavori con uso di fiamma.
Luogo e data
_____________,________________________
CoGe – NSW Italia
Modello Richiesta Rilascio/Rinnovo Certificati ver.01
Alla
Applicare
CAPITANERIA DI PORTO di _______________
in questo spazio
il valore bollato
Luogo e data (gg/mm/aaaa) _________________ lì ____/____/______
Il/la sottoscritto/a _______________________________________ in qualità di / in nome e per conto di
____________________________, della seguente unità:
Tipo nave
Nome Nave
Data impostazione chiglia
 rilascio
N. IMO
Numero / Ufficio iscrizione
gg/mm/aaaa
Organismo riconosciuto
 rinnovo
convalida per visita:
TSL / GT
 periodica
CHIEDE
 occasionale
certificato / provvedimento:
navigazione:
servizio:
Note ed osservazioni:
(questo spazio può essere utilizzato dal
Soggetto istante per annotare eventuali
ulteriori informazioni utili al riguardo del
certificato / provvedimento richiesto).
A TAL FINE COMUNICA:
ETA
ETD
gg/mm/aaaa
gg/mm/aaaa
Data (ed eventuale orario)
proposta/i per l’esecuzione della visita
gg/mm/aaaa
Punto/i di contatto
ED ALLEGA:
 n.
valori bollati da euro
cadauno (se applicabile);
 n.
attestazione di versamento da euro
eseguito sul C/C _____, Capo ___, Capitolo ______
intestato a __________________________________’ (pregasi, indicare nello spazio ‘causale’ il nome dell’unità ed il
certificato richiesto);
 altro (si prega di specificare):
(per esempio: ‘scheda nave’ in caso di istanze tese ad ottenere autorizzazioni/deroghe/esenzioni da parte del Comando Generale del Corpo
delle Capitanerie di Porto)
Nome e Cognome e Firma (leggibili) _______________________________
Nota:
a)
Le istanze finalizzate al rilascio/rinnovo/convalida del Documento di Conformità (ISM DOC) e del Certificato gestione
sicurezza (ISM/SMC) DEVONO essere corredate dall’allegato A.1 debitamente compilato.
CoGe – NSW Italia
Modello Richiesta Rilascio/Rinnovo Certificati ver.01
b)
Le istanze finalizzate al rilascio/rinnovo/convalida del ISSC (sia provvisorio che definitivo) POSSONO essere presentate
dall’Agenzia marittima raccomandataria della nave, FERMO RESTANDO l’obbligo per la Società di gestione di provvedere
alla consegna della documentazione richiesta nei tempi e secondo le modalità previste dalle disposizioni di legge vigenti in
materia.-
ALLEGATO A.1
ISM
1. Nomi delle navi gestite dalla Società di gestione:
2. Tipi di navi gestite dalla Società di gestione:
3. Indirizzo, telefono, fax ed e-mail della Sede
operativa della Società di gestione o della
Persona Designata a terra (‘Designated Person
Ashore’ – DPA) e numero IMO di identificazione
della Compagnia:
4. Impegno specifico ad osservare i compiti e le responsabilità imposte da:
SOLAS 74 come emendata e Codice ISM;
Regolamento 336/2006/CE e Codice ISM.
5. Indicazione dell’Organismo affidato scelto dalla
Società di gestione ai fini delle verifiche relative al
DoC/SMC:
CoGe – NSW Italia
Modello Richiesta Visita ver.01
___________________ , _______________________
Luogo
data
Alla Capitaneria di Porto di ____________
Sezione Sicurezza della Navigazione
OGGETTO: ________ ___________________________________________________ n° ______________
Tipo
(nome nave/società di gestione)
Matricola / R.I. /RR.NN.MM. e GG. di _______________________________ Richiesta di visita per ______
(cancellare come appropriato)
_______________________________________________________________________________________.
(indicare tipo di visita e se trattasi di rilascio/rinnovo/intermedia/annuale)
TESTO
La scrivente _________________________________________________, con sede in _________________
(indicare la Società armatrice o di gestione O agenzia marittima)
alla via _______________________________________________, n° ________ CAP __________________
n° tel. _____________________________, n° fax ______________________________ , PEC/mail _______
(referente per eventuali comunicazioni)
______________________________________________in qualità di ______________________________
(indicare se società armatrice o di
Gestione o agenzia marittima)
dell’unità di cui all’oggetto.
C H I E D E
A codesto Spett.le Comando di voler effettuare la visita di cui all’oggetto. Si evidenzia quanto segue:
-
L’unità/ la società di gestione è disponibile ad essere sottoposta a visita in data _______________
(cancellare come appropriato)
________________________________________________________________________________;
-
L’unità è prevista partire il giorno _________________________ alle ore ____________________;
-
Data di scadenza del certificato di cui si richiede il rinnovo _______________________________;
-
Tipologia unità ___________________________________________________________________;
(motobarca/moto pontone/Rimorchiatore/ro-ro cargo/ro-ro passenger/special purpose ship/veloce hsc/veloce DSC/conto proprio ecc.)
CoGe – NSW Italia
Modello Richiesta Visita ver.01
1/2
-
Abilitazione nave _________________________________________________________________;
(indicare la categoria se HSC / la classe se nave soggetta al D.L. 45/00/ specie di navigazione se A.fi, DSC o unità soggette DPR 435/91)
-
Area di navigazione ________________________________________________________________;
(A1 / A1+A2 / A1+A2+A3 / A1+A2+A3+A4)
-
T.S.L. ___________________________________________________________________________;
-
Ente di classifica __________________________________________________________________;
-
Numero assegnato dall’ente di classifica _______________________________________________;
-
Data impostazione chiglia __________________________________________________________;
(gg/mm/anno)
-
Numero IMO _____________________________________________________________________;
-
Nominativo Internazionale__________________________________________________________;
___________________________________________
(Firma leggibile e timbro responsabile società armatrice/società di gestione o Agenzia marittima)
CoGe – NSW Italia
Modello Lavori Uso Fiamma ver.01
ALLEGATO “A”
bollo
ATTACHMENT “A”
Alla Capitaneria di Porto di ______
Sezione tecnica
To the Maritime Authority of _______
Sezione Tecnica
I sottoscritti:
the undersigned

……………………………………………….Comandante
(qualora la nave sia armata)
/ Ufficiale
Commander (when the ship is armed) / Official
responsabile designato dalla società armatrice/proprietaria (qualora la nave sia in disarmo) della M/N
responsible designed from ship owner (when the ship is not armed) of M/V
“………………………..”, armata/di proprietà della soc……… ………………..con sede in
armed from / in property of
sited in
.……………………………………………………………………………………………….
 …...…………………………………………………………………….Titolare dell’impresa
company owner
.……………………………… che effettua i lavori a bordo/Direttore dei lavori (nel caso di
who is in charge of works on board
/ work Director (when the ship is
nave in bacino/cantiere).
in dock/shipyard)
CHIEDONO
ASK
a codesta Capitaneria di voler autorizzare l’uso di fiamma e saldatura elettrica a bordo
to this Maritime Authority to allow the use of flame and electric welding on board
della predetta nave per i lavori di seguito specificati:
of presay ship for the following specified works
………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………..
DICHIARANO
DECLARE


i predetti lavori avranno inizio in data ________ e termineranno in data________________;
the presay works will star on date of
and finished on date of
le modalità per l’effettuazione dei predetti lavori, la loro tipologia, il nominativo del
responsabile dei lavori e della ditta/officina che li esegue ed ogni altro elemento ritenuto
utile ai fini dell'esatta valutazione del grado di pericolosità dei lavori da eseguire sono
indicati nell’allegato piano lavori/dichiarazione integrativa parte integrante della presente
istanza;
the modality to make the presay works, their typology, the name of works responsible and company who makes them and every other
elements considered useful to value exactly the dangerous of works to make are indicated in the enclosed WORK PLAN that is part
of this request;


che i lavori immobilizzano/non immobilizzano la nave;
that the works block/don’t block the ship;
di essere a conoscenza di tutte le norme atte ad evitare gli incendi giusta ordinanza
n._____del ______ di codesta Capitaneria;
to know all the regulations to avoid fire on board as provided for ordinance number__________ on the_______of this Maritime Authority;
 che tha t:

il servizio antincendio sarà espletato dal personale di bordo

il servizio antincendio sarà espletato dal personale del cantiere
fire fighting service is guaranteed from crew members
fire fighting service is guaranteed from the shipyard personal
CoGe – NSW Italia
Modello Lavori Uso Fiamma ver.01
Si allegano alla presente istanza:
we enclose to the present request:
1. Piano dei lavori e dichiarazione impegnativa redatto in conformità all’allegato “B”
all’ordinanza n.______ in data _________della Capitaneria di Porto di Napoli;
Work Plan and the promissory declaration edited in accordance to the attachment “B” of the ordinance number________ on
the__________ of this Maritime Authority;
2. Certificato di non pericolosità, rilasciato in data _____________ dal Consulente Chimico
del Porto dott.________________________;
Not dangerous certificate, issued in date of ____________ from Port Chemist, dott.______________;
3. Certificato di non pericolosità con attestazione di “gas free”, rilasciato in data
_____________ dal Consulente Chimico del Porto dott.________________________.
Gas Free Certificate, issued in date of ______________from port Chemist, dott._________________;
Firma
signature
Comandante / Ufficiale responsabile designato
Commander/Designed Official Responsible
Firma
signature
Titolare dell’impresa/Direttore dei lavori
Company owner/Works Director
CoGe – NSW Italia
Modello Lavori Uso Fiamma ver.01
ALLEGATO “B”
ATTACHMENT “B”
“PIANO LAVORI” E DICHIARAZIONE IMPEGNATIVA
“WORK PLAN” AND PROMISSORY DECLARETION
I sottoscritti:

the undersigned:
……………………………………………….Comandante
(qualora la nave sia armata)
/ Ufficiale
Commander (when the ship is armed) / Official
responsabile designato dalla società armatrice/proprietaria (qualora la nave sia in disarmo) della M/N
responsible designed from ship owner (when the ship is not armed) of M/V
“………………………..”, armata/di proprietà della soc……… ………………..con sede in
armed from / in property of
sited in
.……………………………………………………………………………………………….
 …...…………………………………………………………………….Titolare dell’impresa
company owner
.……………………………… che effettua i lavori a bordo/Direttore dei lavori (nel caso di
who is in charge of works on board
/ work Director (when the ship is
nave in bacino/cantiere).
in dock/shipyard)
In merito alla richiesta di rilascio del nulla osta, previsto dall’art.46 del decreto legislativo
n.272 del 27.07.99, all’effettuazione di lavori a bordo della M/N “………………….” Matr.
…………….. del Compartimento Marittimo di …………………., di bandiera
………………….., t.s.l. …………, ormeggiata nel porto di Napoli/presso il cantiere-bacino di
carenaggio……………….., con utilizzo di fonte termica.
About the request for issuing the NULLA OSTA, provided for the article 46 of Legislative Decree number 272 on the 27.07.99, to make
works on board of M/V “_______________________”, registration number ________________ maritime Compartment of______________,
flag _______________ , dwt____________ ,moored in the Naples harbour/in the shipyard______________, whit the use of thermal source.
DICHIARANO:
DECLARE

DESCRIZIONE DEI LAVORI
Works description
A – LAVORI IN AMBIENTI ESTERNI STRUTTURA DELL’UNITÀ
CASTELLO)
( FASCIAME – COPERTA
-
Works outside the unit structure (planking – deck – forecastle)
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
B – LAVORI IN AMBIENTI INTERNI CHIUSI ED ANGUSTI ( GAVONI – DOPPI FONDI – CASSE –
INTERCAPEDINI CHIUSE – CISTERNE ETC. )
Works inside the unit closed and narrow (double hull – tanks – close gap – etc)
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
C – LAVORI IN AMBIENTI INTERNI APERTI ( ALLOGGI E LOCALI DI VITA – LOCALI MACCHINA E
TIMONERIA – LOCALI POMPE ETC. )
Works inside the unit opened (accommodation – engine room – steering room – pumps room)
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………

IL CARICO ESISTENTE A BORDO ( NATURA E QUANTITÀ ):
Cargo on board (typology and quantity)
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
CoGe – NSW Italia
Modello Lavori Uso Fiamma ver.01

CARICO PRECEDENTE (NATURA E QUANTITÀ):
Previous cargo on board (typology and quantity)

…………………………………………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………..…………………………………………………………
SOSTANZE INFIAMMABILI, COMBUSTIBILI, ESPLOSIVE O COMUNQUE PERICOLOSE PRESENTI A
BORDO ( NATURA E QUANTITÀ):
Inflammable substances, combustible, explosive or, in any case, dangerous on board (typology and quantity)
.

……………………………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………
DI ESSERE A CONOSCENZA DELLE NORME CONTENUTE NEL DECRETO LEGISLATIVO 27 LUGLIO
1999 N. 272 “ ADEGUAMENTO DELLA NORMATIVA DI SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI
NELL’ESPLETAMENTO DI OPERAZIONI E SERVIZI PORTUALI, NONCHÉ DI OPERAZIONI DI
MANUTENZIONE, RIPARAZIONE E TRASFORMAZIONE DELLE NAVI IN AMBITO PORTUALE, A
NORMA DELLA LEGGE 31 DICEMBRE 1998 N. 485 “;
To know the regulation of Legislative Decree on date of 27 July 1999 number 272 “ADEGUAMENTO DELLA NORMATIVA DI SICUREZZA E
SALUTE DEI LAVORATORI NELL’ESPLETAMENTO DI OPERAZIONI E SERVIZI PORTUALI, NONCHÉ DI OPERAZIONI DI
MANUTENZIONE, RIPARAZIONE E TRASFORMAZIONE DELLE NAVI IN AMBITO PORTUALE, A NORMA DELLA LEGGE 31
DICEMBRE 1998 N. 485;

CHE GLI IMPIANTI E L’ORGANIZZAZIONE ANTINCENDI DI BORDO (SONO/NON SONO) IN
EFFICIENZA ED IN GRADO DI INTERVENIRE IMMEDIATAMENTE IN CASO DI EMERGENZA;
The fire fighting system and organization on board are/not are efficient and ready to action immediately in emergency case;

CHE I LAVORI SARANNO ESEGUITI DALLA DITTA/IN REGIME DI AUTOPRODUZIONE……………………………………………….. - SOTTO LA DIRETTA SORVEGLIANZA DEL PERSONALE DI
BORDO DESIGNATO OPPORTUNANMENTE DA QUESTO COMANDO E/O DALL’IMPRESA CAPOCOMMESSA;
The works will be make by the company/from themselves – under the direct surveillance of crew members opportunely designed by this
Authority and/or by the main company;

CHE LA PERSONA ESPERTA, RESPONSABILE DELL’OPERAZIONE, AI SENSI DELL’ART. 46 DEL
DECRETO LEGISLATIVO 272/1999 È:
That the old timer, responsible of the works, as provided for Article 46 of Legislative Decree 272/99, is:

…………………………………………………………………………………………………………….……….
……………………………………………………………………………….…………………………………….
CHE LA NAVE (È/ NON È) PRONTA A MUOVERE CON I PROPRI MEZZI IN CASO DI EMERGENZA O
NECESSITÀ;
The ship is/not is ready to move with her own propulsion in emergency case or necessity;

CHE DURANTE L’USO DI FIAMMA NON VERRANNO EFFETTUATE ALTRE OPERAZIONI
COMMERCIALI INCOMPATIBILI O CHE INTERFERISCANO CON LE LAVORAZIONI A CALDO;
That during the flame utilisation will not make other commercial operations incompatible or that interfere with works;

CHE NON SARÀ FATTO USO DI FIAMMA O, COMUNQUE, DI MEZZI DI LAVORO CHE PROVOCHINO
FONTI DI CALORE SU PARTI A CONTATTO DI MATERIALI INFIAMMABILI, COMBUSTIBILI O
PERICOLOSI, DI DEPOSITI E SERBATOI, CHE, ANCHE SE VUOTI, ABBIANO CONTENUTO SOSTANZE
CON PERICOLO DI INCENDIO E/O SCOPPIO O SUSCETTIBILI DI EMETTERE SOSTANZE TOSSICHE
SOTTO L’AZIONE DEL CALORE;
That will not be used flames or, in any case, means that could cause heat sources on structure parts in harness with inflammable material,
combustible o dangerous goods, tanks or stores that, even if empty, had contained substances in dangerous of fire and/or explosion or touchy to
emit toxic substances under heat action;

CHE PRIMA DI INIZIARE I LAVORI DI TAGLIO O SALDATURA, SI È MUNITO DEL CERTIFICATO DI “
GAS FREE “ RILASCIATO DAL CONSULENTE CHIMICO DI PORTO, ATTESTANTE CHE NEI LOCALI
INTERESSATI DAI LAVORI ED IN QUELLI CONTIGUI, SOVRASTANTI E SOTTOSTANTI AGLI STESSI
LOCALI, NON VI SONO SOSTANZE SUSCETTIBILI DI INFIAMMARSI O DI ESPLODERE SOTTO
L’AZIONE DEL CALORE O DELLE SCINTILLE;
Before proceeding to cut works or welding, I have the “Gas Free Certificate” issued by Port Chemist, which certify that in the places interested
by works and in the contiguous one, overtop and under part to the same locals, there are not substances touchy to be burn or to explode under
the heat action;

DI AVER PRESENTATO ( IN QUALITÀ DI IMPRESA CAPO-COMMESSA) IN DATA………………………..
ALLA COMPETENTE A.S.L. IL DOCUMENTO DI SICUREZZA DI CUI A ALL’ART. 38 DEL DECRETO
L.VO N. 272/1999;
To had presented (like main company) on date of _____________________ to the HEALT AUTHORITY the safety document provided for
article 38 of Legislative Decree number 272/99;

CHE LE VIE DI FUGA PER GLI OPERATORI SARANNO TENUTE SEMPRE AGIBILI ED ILLUMINATE;
That the escape ways for workers will be always used and well illuminate;

L’ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA, E GLI IMPIANTI ELETTRICI IN GENERE SARANNO
CONFORMI ALLA LEGGE 1 MARZO 1968 N. 186.
The normal and the emergency illumination, and the electrical system will be conform to the Law on data 1 March 1968 number 186;

IN OGNI LOCALE O ZONA OVE SI USA LA FIAMMA, PRESTERÀ ASSISTENZA, CON LE IDONEE
ATTREZZATURE ANTINCENDI, IL PERSONALE DELL’EQUIPAGGIO ADDESTRATO A SVOLGERE IL
CoGe – NSW Italia
Modello Lavori Uso Fiamma ver.01
SERVIZIO DI PREVENZIONE INCENDI, O ALTRO PERSONALE APPARTENENTE AI “ SERVIZI
INTEGRATIVI ANTINCENDI “ AUTORIZZATI DALL’AUTORITÀ;
In each locals or parts where flames are used, will assist, with the appropriate fire fighting equipments, crew members trained to the fire
fighting service, or other personal belonging to “Fire Fighting Service” allowed by Maritime Authority;

I LAVORI EFFETTUATI IN LOCALI CHIUSI E ANGUSTI SARANNO SEMPRE ASSISTITI DALL
‘ESTERNO DA PERSONALE DOTATO DELLE IDONEE ATTREZZATURE DI ASSISTENZA E DI
SOCCORSO;
The works make in closed and narrow locals will be always assisted from the outside by personal equipped by appropriate assistance and fist
aid equipments;

PER LE LAVORAZIONI A FUOCO SARÀ PREDISPOSTA UN’IDONEA ASPIRAZIONE ALLA FONTE DEI
FUMI PRODOTTI;
For works with fire will be got ready appropriate inhaling for the produced smokes;

DELL’INIZIO E DELLA FINE DI OGNI LAVORO SARÀ DATA COMUNICAZIONE AL RESPONSABILE
TECNICO DEI LAVORI A BORDO, NOMINATO AI SENSI DELL’ART. 38 DEL DECRETO LEGISLATIVO
27 LUGLIO 1999 N. 272;
From beginning to the end of each works will be warned the technical responsible of works on board, named provided for article 38 of
legislative Decree 272/99;

LE BOMBOLE DI GAS VERRANNO ADEGUATAMENTE FISSATE PER EVITARNE LA CADUTA
ACCIDENTALE;
The gas cylinders will be appropriately fixed to avoid accidental following;

PER I LAVORI DA EFFETTUARE SU PARTI COIBENTATE O RIVESTITE, SARÀ PREVENTIVAMENTE
RIMOSSA LA COIBENTAZIONE O IL RIVESTIMENTO;
For works make on caulked or covered parts, will be preventively moved the caulking or the coverage;

LE MASSE NECESSARIE PER LA SALDATURA ELETTRICA SARANNO POSIZIONATE IN MODO DA
EVITARE OGNI POSSIBILE SCINTILLIO O RISCALDAMENTO DELLE ZONE DI CONTATTO;
The necessary masses to electrical welding will be placed in the way to avoid twinkle or heating of in contact places;

LE TUBAZIONI FLESSIBILI DEI GAS, I CAVI DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA E LE UTENZE VARIE
SARANNO POSIZIONATE IN MODO DA EVITARE OGNI POSSIBILE DANNEGGIAMENTO;
The flexible gas tubes, electrical cables and other various utility will be placed in the way to avoid any kind of damage;

AD OGNI SOSPENSIONE DEI LAVORI DI SALADATURA O TAGLIO OSSIACETILENICO E SIMILI, I
CANNELLI E LE MANICHETTE, E LE EVENTUALI BOMBOLE, SARANNO ESTRATTI DAL LOCALE;
When wilding works or oxyacetylene cut and similar are stopped, the fire hose and, eventually, the cylinders, will be get out from the local;

I LAVORI SARANNO ESEGUITI IN DATA……………………./ NEL PERIODO……………………..;
The work will be made on date _______________ / during the period__________________________________________________;

PER QUANTO NON SPECIFICATO NELLA PRESENTE DICHIARAZIONE SARANNO OSSERVATE LE
VIGENTI NORME DI SICUREZZA E DI PREVENZIONE INCENDI: DECRETO LEGISLATIVO 27 LUGLIO
1999 N. 272 , DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 APRILE 1955 N. 547 E SUCCESSIVE,
DECRETO DEL MINISTERO DELL’INTERNO 10 MARZO 1998 ( SUPPLEMENTO ORDINARIO ALLA
GAZZETTA UFFICIALE N. 81 DEL 7 APRILE 1998 ).
In any case which are not specified in this declaration will be respected the safety and fire fighting regulations in force:DECRETO
LEGISLATIVO 27 LUGLIO 1999 N. 272 , DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 APRILE 1955 N. 547 E SUCCESSIVE,
DECRETO DEL MINISTERO DELL’INTERNO 10 MARZO 1998 ( SUPPLEMENTO ORDINARIO ALLA GAZZETTA UFFICIALE N. 81 DEL 7
APRILE 1998 ).

SI ALLEGA LA PLANIMETRIA DEI LOCALI INTERESSATI DAI LAVORI E DEI RELATIVI LOCALI
CONTIGUI, SOVRASTANTI E SOTTOSTANTI CORREDATA DI DATI INERENTI LA DESTINAZIONE
DEI LOCALI, I QUANTITATIVI E LA TIPOLOGIA DEI MATERIALE E DELLE SOSTANZE CONTENUTI
NEGLI STESSI LOCALI, I PRESIDI ANTINCENDI E LE VIE DI FUGA.
It be enclosed “LOCALS PLAN” interested by works and of contiguous locals, overtop and under part, equip with dates about the destination of
that locals, the typology and the quantity of materials and substances stored inside, the fire fighting system and the escape ways.

DICHIARAZIONI SPECIFICHE RESE DAL TITOLARE DELLA DITTA CHE ESEGUE I
LAVORI/DIRETTORE DEL CANTIERE-BACINO O DAL COMANDANTE QUALORA I LAVORI
VENGONO ESEGUITI CON IL PERSONALE DI BORDO.
Specific Declaration by owner company which makes works/shipyard Director or ship Commander when the works are made with crew
members.
Dichiaro che il personale che sarà impegnato nelle lavorazioni di cui sopra è stato
edotto di tutte le disposizioni di cui all’ordinanza n.__/2000 in data ________ della Capitaneria
di Porto di Napoli, circa l’uso di fiamma e saldatura elettrica.
Dichiaro inoltre:
I declare that the crew members which will be employed in this works are trained about the disposition provided for ordinance
number __________ on date of _______________ of Maritime Authority of Naples, about the use of flames and electrical welding.
I declare also:
-
CONDIZIONI AMBIENTALI E DI AGIBILITA’
Locals condition and use
CoGe – NSW Italia
Modello Lavori Uso Fiamma ver.01
.........................................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................................
-
MATERIALI ESISTENTI NELL’AMBIENTE DI LAVORO
Materials stored inside the locals where the works are made





-
Infiammabili (flammable)
Esplosivi (Explosive)
Tossici (Toxic)
Non pericolosi (Not dangerorus)
.........................................
NUMERO DEI LAVORATORI ADDETTI DISTINTI PER CATEGORIA.
Worker’s number divided for categories
- saldatori (welders)
- carpentieri (carpenters)
- apprendisti (trainees)
-...................................................
-
n. ...............
n.................
n.................
n.................
ELENCO MACCHINE , IMPIANTI , ATTREZZI DA UTILIZZARE.
List of machines, system, equipments to use







-
saldatrici elettriche (welder)
cannelli per saldature o taglio ossiacetiletico (pipes for welding or oxyacetylene cut)
particolari tipi di saldatrici (special typology of welders)
utensili elettrici portatili (electrical portable tools)
compressori (compressors)
utensili ad aria compressa (compressor tools)
......................................................
ENERGIA ELETTRICA UTILIZZATA
Electrical energy used



-
gruppi elettrogeni (genretors)
rete di distribuzione a terra (electrical heart distribution net)
rete di distribuzione della nave (electrical ship distribution net)
ALTRE FONTI DI ENERGIA UTILIZZATE
Other kind of energy used



-
aria compressa (pressurised air)
combustibili per motori a scoppio (fuel)
...................................................................
PARTICOLARI PROCEDIMENTI DI SALDATURE ADOTTATI E SALDATORI UTILIZZATI
Particular procedures of welding and welders used
procedimento a) ........................................(appr. RINA n..........del...............)
b) .........................................(appr. RINA n..........del...............)
saldatori ( nome , cognome , n. , qualifica RINA , data ultima visita fatta)
.........................................................................................................................
-
MISURE DI PREVENZIONE
Safety measures

dispositivi individuali di protezione ( elmetti , protezione dei posti di lavoro , occhiali , scarpe con
puntale, ecc.)
Individual Protection Aids (helmets, glasses, iron shoes etc)

contro il pericolo di intossicazione (estrattori , maschere , segnalatori di concentrazione , ecc)
against toxic poisoning (masks etc)

contro il pericolo di incendio (tipi di estintori e data ultima verifica , segnalatori di fumo , piano di
sfollamento in caso di necessità , ecc.)
CoGe – NSW Italia
Modello Lavori Uso Fiamma ver.01
against fire (extinguisher, smokes alarms etc)

contro il pericolo di elettrocuzioni (impianti di messa a terra , tensione di lavoro utilizzata per utensili
portatili e lampade portatili , ecc)
against electricity (heart system, portable lamp etc)

-
.......................................................................................................................................................................
.........................................................
MISURE DI IGIENE
Healthy measures




-
visite mediche periodiche (physical examination)
cassette di medicazione (medicine chest)
locali per pasti (mess)
................................................
PERSONALE IMPIEGATO (se i lavori sono eseguiti da ditta/officina)
Personal employed (if the works are made by company)
1.
2.
3.
4.
-
__ _________________________________________ posizione INPS/INAIL:_____________
_________________________ posizione INPS/INAIL:_____________
_________________________ posizione INPS/INAIL:_____________
_________________________ posizione INPS/INAIL:_____________
PERSONALE IMPIEGATO (se i lavori sono eseguiti con personale di bordo)
Personal employed (if works are made by crew members)
1.
2.
3.
4.
________________________________________________ matricola:_________________________
_________________________ matricola :_________________________
_________________________ matricola :_________________________
_________________________ matricola:__________________________
DATA................................
Date
Firma
signature
Comandante / Ufficiale responsabile designato
Commander/Designed Official Responsible
Firma
signature
Titolare dell’impresa/Direttore dei lavori
Company owner/Works Director
CoGe – NSW Italia
Modello Dichiarazione Integrativa di Partenza ver.01
CAPITANERIA DI PORTO
____________________________________
DICHIARAZIONE INTEGRATIVA DI PARTENZA
ADDITIONAL DECLARATION OF DEPARTURE
SPAZIO RISERVATO ALL’UFFICIO – PRATICA DI PARTENZA
Reserved to Office – Departure
(ART.179 CODICE DELLA NAVIGAZIONE)
(ART.179 CODE OF NAVIGATION)
Ricevuta il _______________________
Alle ore _________________________
N ______________ registro PARTENZE
N ______________ registro ARRIVI
(Eventuale) Rivisto Partire
_________________________________
(timbro e firma dell’ Autorità marittima)
Timbre e firma dell’Autorità Marittima
NOME NAVE – Ship’s name
Nominativo Internaz. – Call Sign
IMO Number
1.
Porto Iscrizione – Port Registry
Bandiera - Flag
Tipo di nave – Type of ship
Matricola n° - Official number
2.
Nome Armatore – Ship Owner
Nazionalità e indirizzo – Nationality and address
3.
Carico a bordo – Cargo on board
Tipo di carico – Type of cargo
Merci pericolose – Dangerous goods
Tipo di carico – Type of cargo
Merci pericolose – Dangerous goods
4.
Tonn./Teus
Carico imbarcato – Cargo loaded
5.
Tonn./Teus
Carico imbarcato sopra coperta – Cargo loaded on Deck
Tipo di carico – Type of cargo
6.
Tonn./Teus/m3
Passeggieri in transito – Passengers in transit
Passeggieri imbarcati – Passengers embarked
7.
Prevista partenza – Expected departure
Destinazione – Next port of call
Arrivo (data/ora) – Arrival (date/time)
8.

HAZMAT N° (se necessario – if necessary)
9.
Dichiarazione del Comandante – Captain’s declaration
10.
DICHIARO di aver adempiuto ad ogni obbligo di sicurezza, di polizia, sanitario, fiscale, contrattuale e statistico.
I hereby DECLARE having fulfilled all safety, police, sanitary, fiscal, customs, contractual land statistic obligations
Dichiaro di essere a conoscenza degli avvisi ai naviganti vigenti per le zone di mare attraverso le quali la nave al mio commando si troverà a navigare.
I hereby DECLARE to be aware of all notice to mariners concerning waters where vessel under my command will navigate.
Dichiaro che la nave risponde ai prescritti criteri di stabilità e di assetto previsti dalla SOLAS’74 – Cap.II-I, parte B, Reg.8, para. 7.4.
I hereby DECLARE that stability and trimming of ship are in agreement with requirements of SOLAS’74, Chap.II-I, rule 8 para.7.4.
Nome e Cognome del Comandante – Name and surname fo the Master
11.
Data/date
Firma del Comandante – Master’s signature
12.
SPAZIO RISERVATO ALLE ANNOTAZIONI DELL’AUTORITA’ MARITTIMA:
13.
CoGe – NSW Italia
Modello Disponibilità Fondi ver.01
Spett.le
CAPITANERIA DI PORTO
Ufficio Armamento e Spedizioni
Luogo/data, ___________________
DICHIARAZIONE DISPONIBILITA’ FONDI
Il sottoscritto ___________________, iscritto al N° ___________ dell’elenco
dei Raccomandatari Marittimi presso la CCIAA di _____________, operante
nel porto di _______________ come Raccomandatario Marittimo della:
-
M/n ______________
Bandiera __________
Dichiara ai sensi dell’Art.3 della Legge 4.4.1977 N° 135 di avere la
disponibilità nel territorio italiano della somma in valuta sufficiente a garantire
l’adempimento delle obbligazioni assunte suo tramite in occasione dell’approdo
della nave citata nel porto di __________________.
Cogliamo l’occasione per porgere i nostri più cordiali saluti,
Agenzia Marittima:
Firma: