Comune di Cipressa

Comune di Cipressa
PROVINCIA DI IMPERIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE
N° 18
OGGETTO:
Programma Italia-Francia Marittimo 20124/2020. Protezione e valorizzazione delle risorse
naturali e culturali e gestione dei rischi. Lotto 2. Progetti strategici integrati "tematici"
finalizzati alla prevenzione dei rischi derivanti dall'erosione costiera. Individuazione del
Comune di San Lorenzo al Mare quale capofila.
Nell’anno DUEMILAQUINDICI addì UNO del mese di DICEMBRE alle ore 14.00
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
nominato per la provvisoria gestione del Comune con decreto del Presidente della Repubblica in
data 30/7/15 alla presenza del Segretario Comunale AVEGNO DOTT. ANGELO ha adottato la
seguente deliberazione
Richiamata
la deliberazione del Consiglio Comunale del Comune di Costarainera n° 22 del 07/08/2013, avente
ad oggetto: “Convenzione tra i Comuni di: Costarainera, Cipressa, Civezza, Pietrabruna e
S.Lorenzo al Mare (IM), per l'attuazione del progetto integrato teso al recupero ambientale ed
urbano a fini turistici di ambito territoriale omogeneo - riqualificazione della costa valorizzazione del paesaggio dell'entroterra, approvazione (programmazione integrata 2014 2020)”, con la quale veniva individuato il Comune di Costarainera quale Capofila tra i Comuni
ubicati nella Valle del S. Lorenzo per la cooperazione necessaria finalizzata a condividere i
problemi, le ambizioni e gli obiettivi comuni sulle tematiche trattate dalla Programmazione 20142020;
- la deliberazione del consiglio comunale di Cipressa n. 27 del 26/7/13 avente ad oggetto: “
Approvazione convenzione tra i Comuni di: Costarainera, Cipressa, Civezza, Pietrabruna e
S.Lorenzo al Mare (IM), per l'attuazione del progetto integrato teso al recupero ambientale ed
urbano a fini turistici di ambito territoriale omogeneo - riqualificazione della costa valorizzazione del paesaggio dell'entroterra, approvazione (programmazione integrata 2014 2020)”, con la quale veniva individuato il Comune di Costarainera quale Capofila tra i Comuni
ubicati nella Valle del S. Lorenzo per la cooperazione necessaria finalizzata a condividere i
problemi, le ambizioni e gli obiettivi comuni sulle tematiche trattate dalla Programmazione 20142020;
Visto il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2014-2020 (di
seguito denominato Programma), cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR),
approvato con Decisione della Commissione europea n. C(2015) 4102 dell'11 giugno 2015 interessa
cinque regioni di due Stati membri (Italia e Francia): Sardegna, Liguria, Toscana, Corsica e
Provence-Alpes-Cote d’Azur 1;
Visto l’avvio del I° Avviso per la presentazione di candidature di progetti semplici e strategici
integrati tematici e territoriali per gli Assi prioritari 1-2-3 per il quale, in attesa del perfezionamento
delle ultime procedure, l’Autorità di Gestione ne ha comunicato che la scadenza - definitiva - per la
presentazione delle candidature il 29 Gennaio 2016 alle ore 18:00:00;
Verificato che l’Asse Prioritario 2 del Programma – Protezione e valorizzazione delle risorse
naturali e culturali e gestione dei rischi è orientato a:
“Migliorare la capacità delle istituzioni pubbliche di promuovere, in forma congiunta, la
prevenzione e la gestione di alcuni rischi specifici dell’area chiaramente derivanti dal
cambiamento climatico (rischio idrologico, erosione costiera, incendi) e migliorare la sicurezza in
mare contro i rischi della navigazione. Inoltre mira ad incrementare la gestione congiunta,
sostenibile e responsabile, di tutto il patrimonio naturale e culturale dell’area, e in particolare ad
aumentare la protezione delle acque marine dai rischi provocati da attività umane nei porti”;
Verificato inoltre che all’interno dell’Asse Prioritario 2 è previsto il LOTTO 2: Progetti strategici
integrati “tematici” finalizzati alla prevenzione e alla gestione congiunta dei rischi derivanti
dall'erosione costiera, per il quale sono indicati:
• Priorità d’investimento 5A - sostenendo investimenti riguardanti l’adattamento al cambiamento
climatico, compresi gli approcci basati sugli ecosistemi;
• Obiettivi specifici - Migliorare la capacità delle istituzioni pubbliche di prevenire e gestire, in
forma congiunta, alcuni rischi specifici dell’area derivanti dal
cambiamento climatico: rischio idrologico, in particolare in relazione alle
alluvioni, erosione costiera ed incendi;
Accertato che sono note le tipologie e gli esempi di azione che saranno previsti ed in particolare:
A) Azioni di governance: rafforzamento delle competenze degli attori pubblici per l’adattamento ai
rischi e per la protezione civile:
Aa) Piani d'azione congiunti per l'adattamento al cambiamento climatico delle zone costiere e
scambio di buone pratiche di monitoraggio di rischi naturali secondo la Carta di Bologna
(costruzione di una rete di collaborazioni tra gli Osservatori costieri esistenti, monitoraggio
quantitativo dello stato dei fenomeni d'erosione e dei rischi di sommersione marina lungo le
coste, utilizzo sostenibile dei depositi sedimentati costieri e sottomarini);
B) Investimenti per sviluppo/rafforzamento di sistemi congiunti d'allerta precoce e di monitoraggio
dei rischi (compresi strategie e piani d’azione comuni per l’adattamento):
Bb) Creazione di sistemi comuni di monitoraggio contro l’insabbiamento strutturale dei porti;
C) Investimenti per piccole infrastrutture per la prevenzione dei rischi attraverso approcci rispettosi
dell'ambiente
Ca) Azioni pilota per la realizzazione di piccole infrastrutture e sottostrutture marine naturali di
tipologia comune (opere di protezione) per la prevenzione dell'erosione costiera
(mantenimento e recupero della capacità di trasporto dei sedimenti dei corsi d’acqua, per la
resilienza costiera e per la rinaturalizzazione dei sistemi costieri);
Preso atto:
che quanto su esposto rappresenta un’opportunità d’assoluto interesse sul territorio comunale,
alla luce delle problematiche al riguardo esistenti, a tal punto da ritenere assolutamente
necessario considerare la possibilità di partecipare al bando in argomento, nei modi possibili e
consentiti dalla norma, per presentare una proposta d'intervento di carattere transfrontaliero in
partecipazione al bando stesso;
che al riguardo il Comune di San Lorenzo al mare, anche a seguito di situazioni in essere lungo
il tratto di costa di sua competenza è stato proattivo nell’interessarsi alle opportunità fornite
dalla Programmazione Europea nel settore ed, in particolare, dal Programma di Cooperazione
Transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2014-2020, nel assumere contatti con la Regione
Liguria, Capofila d’un Progetto in fase di costruzione e relativo alla prevenzione e gestione di
alcuni rischi specifici derivanti dal cambiamento climatico ed afferenti l’erosione costiera,
proponendo il tratto di costa di competenza dei Comuni della Valle del San Lorenzo come area
“pilota” secondo le indicazioni del bando suddetto;
che lungo il tratto di costa compreso tra la Marina degli Aregai, limite di unità fisiografici e la
Marina di San Lorenzo, limite di paraggio, di competenza dei Comuni della Valle del San
Lorenzo, sono stati individuati tre siti, oggetto di recenti interventi e che presentano ciascuno
differenti problematiche richiedenti un approfondimento di studio ed interventi, così come di
seguito descritti:
•
•
Aregai di Cipressa caratterizzato:
-
da una spiaggia artificiale con ridottissima alimentazione fluviale (rio Aregai);
-
da una zona sopraflutto in erosione;
-
da accumuli sedimentari e posidonieto sottoflutto;
-
da una necessità di ridistribuzione del materiale per la piena fruibilità di tutto lo sviluppo
dell'arenile;
San Lorenzo al mare - Costarainera, caratterizzato:
•
-
da un recente intervento di ripascimento con materiale di cava non completato (1/3 del
volume versato);
-
da una caratterizzazione del materiale versato a pelite sui cumuli riscontrata prossima a
Ø ma altresì da una presenza di problemi persistenti di torbidità dell'acqua del mare
nell'area anche a distanza di tempo dal versamento effettuato;
-
dal settore ovest di costa ancora non sufficientemente protetto dal versamento;
San Lorenzo al mare litorale compreso tra il Vecchio Approdo e la recente Marina di San
Lorenzo caratterizzato:
-
da problemi d’insabbiamento delle strutture portuali in essere e, parallelamente
d’erosione di porzioni delle spiagge poste in posizione centrale rispetto all’abitato;
-
dalla necessità di migliore la difesa della costa e la fruibilità dell’arenile;
Verificato:
che, a questo punto, il Programma suddetto potrà supportare un’attività finalizzata a cercare di
meglio individuare possibili soluzioni per le questioni sue esposte e relative al tratto di costa di
competenza dei Comuni della Valle del San Lorenzo di Cipressa, Costarainera e San lorenzo al
mare;
che, sempre nell’ambito dell’attività di programmazione avviata per il 2014-2020, per facilitare
l’eventuale inserimento della tematica d’erosione costiera della Valle del San Lorenzo in un
progetto transfrontaliero, è stato sviluppato un rapporto diretto, con firma di specifica
convenzione di collaborazione tra i Comuni, con un partner situato in area ammissibile per il
Programma Marittimo e rappresentato dalla Communauté d'agglomération Var Estérel
Méditerranée dei Communes: Les Adrets-de-l'Estérel, Fréjus, Puget-sur-Argens, Roquebrunesur-Argens, et Saint-Raphaël, con particolare riferimento al Comune di Saint-Raphaël, che ha, a
sua volta individuato una situazione con problematiche analoghe a quelle su descritte,(vedi la
Plage du Veillat di Saint Raphael);
che le eventuali soluzioni alle problematiche in essere dovrebbero essere studiate altresì con
l’obiettivo di salvaguardare, valorizzare e promuovere la biodiversità, le emergenze ambientali
in essere, così come suggerito dalle Comunicazioni della Commissione europea
[COM(2012)494 - Opportunità per una crescita sostenibile dei settori marino e marittimo –
Crescita Blu] - una sfida per i territori che vogliono crescere in modo sostenibile;
Ravvisata
pertanto la possibilità che il Programma Italia–Francia Marittimo 2014-2020 - Asse 2 – Lotto 2
consenta, nelle forme in corso di valutazione, di affrontare la problematica su evidenziata
nell’ambito dell’attivazione d’una azione pilota che è nelle intenzione del Capofila di
Progetto:Regione Liguria, con una fase di studio normativo in atto per meglio definire
normativamente il livello di coinvolgimento dei Comuni;
la condizione normativa per la quale al fine di raggiungere gli obiettivi su esposti e proprio nello
spirito del nuovo corso della programmazione 2014-2020, è necessario che ogni iniziativa
basata sull’innovazione, derivata da un’intensa attività di ricerca ritenuta necessaria come quella
in argomento, deve risultare applicata al territorio che assume un ruolo fondamentale nel
partenariato;
la condizione favorevole emersa da incontri preparatori tenutisi al riguardo, allorquando sia
dalla parte francese, sia dalla parte italiana, è stata riconosciuta l’assoluta idoneità del territorio
suddetto, ad assumere il ruolo di “area pilota” per la buona riuscita dell’iniziativa;
Preso atto dell’opportunità che il territorio comunale partecipi ad una proposta di progetto così
definita, con l'intento peraltro di capitalizzare tutto quanto già fino ad oggi attuato al riguardo;
Accertato
che nel senso fin qui riassunto, è necessario ed opportuno attivare richieste di finanziamenti
nell’ambito della su indicata Programmazione Comunitaria 2014/2020, che appare come una
opportunità decisiva per dare concretezza alle intenzioni e compimento alle iniziative fin qui portate
avanti;
Valutato
che per la gestione d’un progetto europeo come quello in argomento, laddove la Regione
Capofila il progetto, risolte le questioni normative in fase di studio, potrebbe procedere
all’individuazione dell’arco di costa in argomento come area pilota per azioni specificatamente
legate alle problematiche su indicate, è necessaria ed indispensabile, nell’ambito della Valle del
San Lorenzo e per la parte di territorio coinvolta, l’individuazione di un Ente di riferimento che
svolga un ruolo centrale di coordinamento e sia assunto come punto di riferimento e di contatto
per l’intero territorio coinvolto nell’azione pilota;
che è inoltre indispensabile individuare un unico interlocutore al fine di facilitare e velocizzare i
rapporti istituzionali per il percorso di progettazione nonché un referente operativo per area
territoriale coinvolta;
che il Comune di San Lorenzo al mare, anche a seguito dell’attività al riguardo svolta, possa
procedere affinché iniziative di questo tipo vengano sviluppate in un contesto unitario;
Ritenuto necessario assumere un atto d'indirizzo in tal senso, per meglio pianificare le conseguenti
attività da attuare nel seguito ed al fine di raggiungere gli obiettivi su indicati, individuando il
Comune di San Lorenzo al mare ad operare per la migliore riuscita dell’iniziativa;
Visto, altresì, l’art. 7 del T.U.E.L., approvato con decreto legislativo 18/08/2000 n. 267, in materia
di potestà regolamentare degli EE.LL.;
Acquisito il parere in ordine alla regolarità tecnica del presente atto reso ai sensi dell’art. 49,
1°comma del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000, così come modificato dal D.L. n. 174/2012, ed esperiti
i controlli di cui all’art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000;
Visto il Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267.
Visto lo Statuto;
DELIBERA
•
di ritenere la premessa narrativa parte integrante e sostanziale della presente delibera;
•
di individuare del Comune di San Lorenzo al Mare, quale capofila dei Comuni della Valle del
San Lorenzo, alla partecipazione al Programma Italia–Francia Marittimo 2014-2020 - ASSE 2,
nelle forme che meglio si potranno confare al territorio costiero della Valle del San Lorenzo,
soprattutto nei rapporti con la Regione Liguria, Chef de File, con particolare riferimento alle
problematiche in essere e meglio esposte in premessa e necessitanti, nello spirito del Bando de
quo, d’una Azione Pilota per la “prevenzione dell'erosione costiera”;
•
di demandare al Comune di San Lorenzo al mare ogni attività operativa e specificatamente che
si renderà necessario attivare per il raggiungimento degli obiettivi su esposti e necessari alla
corretta presentazione della documentazione richiesta ed, in caso di buona riuscita della
procedura, alla realizzazione delle attività operative conseguenti l’attuazione del progetto nelle
vesti che saranno state individuate, procedendo ed operando per tutto quanto necessario per
centrare gli obiettivi preposti;
- di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, stante l’urgente necessità di procedere
in merito nell’iter burocratico che la presente pratica richiede.
Letto, confermato e sottoscritto
Il Commissario Straordinario
DOTT. FERNANDO COLANGELO
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Il Segretario Comunale
AVEGNO DOTT. ANGELO
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia del presente verbale verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune dal giorno_____
per rimanervi quindici giorni interi e consecutivi.
Il Segretario Comunale
AVEGNO DOTT. ANGELO
____________________
ESECUTIVITA’
La presente deliberazione è divenuta esecutiva:
[ ] Per decorrenza termini art. 134 del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000)
[ ] Per a decorrere dal ai sensi dell’ art. 134 c.
Il Segretario Comunale
AVEGNO DOTT. ANGELO
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