Il giorno lunedì 12.05. 2008 alle ore 15.00 presso la sala Ovale della
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Il giorno lunedì 12.05. 2008 alle ore 15.00 presso la sala Ovale della
PROVINCIA DI MANTOVA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ Il giorno lunedì 12.05. 2008 alle ore 15.00 presso la sala Ovale della Provincia di Mantova si è riunita la Commissione Provinciale Pari Opportunità. Sono presenti: Bertellini, Badalotti, Calasso, Forini, Monelli, Mollard, Morselli e Talenti. Il verbale è redatto da Alessandra Tassini. All’ordine del giorno: 1) Suddivisione in gruppi di lavoro per elaborazione progetti indicati nel precedente incontro della Commissione Provinciale Pari Opportunità ; 2) Presentazione progetto “La violenza contro le donne: quale abc per evitarla o uscirne” 3) Presentazione Progetto “ Le parole della cura” 4) Varie ed eventuali. La Presidente della Commissione Pari Opportunità introduce i lavori presentando la signora Mara Baraldi, in rappresentanza delle Donne della Circoscrizione sud di Mantova, intervenuta per presentare il progetto “Le parole della cura” ideato dalla docente universitaria di ermeneutica all’Università degli Studi di Verona, Annarosa Buttarelli. Mara Baraldi procede all’illustrazione del progetto spiegando come grazie alla realizzazione del progetto e all’organizzazione di incontri rivolti alle associazioni interessate potrebbero essere approfonditi alcuni concetti chiave delle relazioni umane (pietà, responsabilità, dovere,obbligo, amore, pietà..) e come le parole della cura connotino e consolidino le relazioni tra le persone in base ai bisogni e alle richieste di aiuto che “l’altro” presenta. Mara Baraldi porta, inoltre, quale contributo a progetti sulla violenza la comunicazione della possibilità di collaborazione con la signora Dounia Ettaib vice presidente dell’Osservatorio sull’immigrazione marocchina in Italia che ha ricevuto un premio per il suo impegno civile da una giuria internazionale come Donna dell’Anno 2007, premiazione avvenuta in Svizzera con il patrocinio di Unicef e Onu. Prende la parola la Presidente Bertellini introducendo i lavori e analizzando le proposte di progetto illustrate nella precedente riunione della Commissione Provinciale Pari Opportunità. Viene raccolto l’interesse rispetto al corso “Donne e Politica” di cui tutte le componenti valutano positivamente la realizzazione. Viene, inoltre, preso in esame il progetto legato al reinserimento lavorativo delle donne over 40 fuoriuscite dal mondo del lavoro. Interviene Calasso, Vice Consigliera di Parità, che sottolinea come sia importante partire con un progetto sul lavoro data anche la competenza, accanto alle Consigliere di Parità, delle parti rappresentate nella Commissione Provinciale Pari Opportunità. Forini afferma il legame inscindibile tra lavoro e violenza evidenziando il valore del lavoro quale strumento di autonomia per la donna, quale mezzo necessario per garantire alla donna l’indipendenza e la libertà economica fondamentali per affrontare distacchi da situazioni violente agite dal partner. Morselli interviene sostenendo che la donna dovrebbe essere in grado di denunciare l’uomo in situazioni così conflittuali. Forini risponde che la denuncia è l’ultima parte di un percorso che la donna compie, talvolta le forze dell’ordine non accettano la denuncia della donna invitandola a ritirarla. Mollard propone di istituire un gruppo di lavoro all’interno del comando dei carabinieri per portare aiuto alle donne che si trovano in tali situazioni. Il lavoro concordano tutte è un necessario elemento per l’autosufficienza della donna. Bertellini afferma che potrebbero essere coinvolte le associazioni di categoria, Camera di Commercio e sindacati quali partner e destinatari da sensibilizzare riguardo al problema del reinserimento lavorativo di donne over 40. Nell’elaborazione del progetto, continua Monelli, potrebbe essere coinvolta la Consulta Provinciale per l’Immigrazione. Badalotti sostiene che potrebbe essere svolta una mappatura dei servizi esistenti sul territorio per le donne in cerca di reinserimento lavorativo che potrebbe poi essere divulgata. Monelli prosegue dicendo quanto sarebbe importante che una componente della Commissione Provinciale Pari Opportunità facesse parte del tavolo tecnico contro la violenza alle donne cui partecipano attualmente Centro di Aiuto alla Vita, Telefono Rosa, Caritas.. Potrebbe, sostiene, essere un collegamento forte. Forini afferma che la Commissione Provinciale Pari Opportunità potrebbe compiere un’attività di sensibilizzazione sul territorio sul tema della violenza alle donne (come aveva promosso Telefono Rosa con un precedente progetto ora concluso e non proseguito per mancanza di fondi). Calasso propone a Telefono Rosa di presentare un abstract sul tema della violenza con una valutazione economica dei costi da affrontare. Forini sostiene che sarebbe interessante coinvolgere l’Asl di Mantova. Monelli sottolinea gli aspetti positivi che il lavoro della Commissione Provinciale Pari Opportunità ha prodotto negli anni: grazie al lavoro iniziato nella precedente Commissione è stato attivato presso la ditta Lubiam uno sportello di ascolto con la possibilità per le lavoratrici di richiedere consulenza al legale, alla psicoterapeuta, alla dietista, alla ginecologa.... Inoltre, Monelli illustra il progetto che il Centro di Aiuto alla Vita sta portando avanti attraverso la creazione di appartamenti quali luoghi di accoglienza per donne sole e maltrattate. Sottolinea quanto sarebbe importante un apporto anche minimo dal punto di vista economico da parte della Commissione Provinciale Pari Opportunità. Calasso sostiene che dovrebbe essere realizzata una diffusione e pubblicizzazione sul territorio dei riferimenti delle associazioni di volontariato cui destinare il 5 per 1000.Mollard appoggia la proposta affermando che sarebbe interessante avere una mappatura delle associazioni con i relativi riferimenti per la destinazione del 5 per 1000. Potrebbe essere interessante per la diffusione e per promuoverne la conoscenza della cittadinanza anche attraverso l’organizzazione di un convegno pubblico. L’incontro si chiude con l’impegno da parte delle componenti a recuperare quanto già esiste sul tema dei servizi al lavoro compresi i riferimenti normativi presso le rispettive associazioni. La riunione si chiude alle 16.50. Alessandra Tassini