Progetti promossi dalle ONG nei PVS. Procedure operative
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Progetti promossi dalle ONG nei PVS. Procedure operative
Progetti promossi dalle ONG nei PVS. Procedure operative 14 maggio 2013 A cura della DGCS – Ufficio VII 1 AVVISO PUBBLICO Dotazione finanziaria: 23,5 mln per finanziare prime rate Lotti 5 mln per Agricoltura e sicurezza alimentare 6,5 mln per Sviluppo umano – salute, istruzione/formazione 12 mln altri settori e/o aree geografiche Iter di approvazione Fase I – Verifiche amministrative + parere Ambasciata Fase II – Valutazione tecnico-economica Fase III – Attribuzione del punteggio in Commissione 2 REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE Essere in regola con gli adempimenti necessari al mantenimento dell’idoneità ai sensi della Legge 49/87 Non avere nei confronti della DGCS debiti certi, liquidi ed esigibili, comprese le situazioni debitorie derivanti da provvedimenti di revoca dei contributi per progetti promossi e/o affidati e, comunque,non aver tenuto comportamenti connotati da grave negligenza o malafede nella realizzazione di progetti promossi o affidati o nell’esercizio delle proprie attività Partecipare ad un massimo di tre consorzi Massimale di presentazione rispetto alla ONG richiedente Presentare progetti le cui richieste di contributo totali abbiano un ammontare non superiore al doppio dei proventi complessivi dell’ultimo triennio, calcolati sulla ONG singola o sulla somma dei proventi delle ONG componenti il consorzio Massimale di presentazione rispetto alla dotazione del Bando Presentare progetti la somma delle cui prime rate richieda un contributo non superiore al 25%, per singole ONG, e al 35%, per i consorzi, dello stanziamento 3 totale delle risorse disponibili per il Bando DOCUMENTAZIONE • Domanda di riconoscimento di conformità e concessione del contributo • Sintesi del progetto – sezione di competenza Ambasciata • Documento di progetto • Accordo con la controparte • Lettera di gradimento delle Autorità locali A seguito di eventuale approvazione •Accordo tra ONG per la costituzione di un consorzio •Convenzione DGCS-ONG 4 Check list verifiche amministrative (Fase I) Trasmissione documentazione: • In formato pdf • Con applicativo web • In data successiva alla pubblicazione dell’estratto del bando sulla GURI • Entro il termine finale Presenza e conformità di: • Domanda di riconoscimento di conformità e concessione del contributo secondo modello allegato 1 • Sintesi del progetto secondo modello allegato 6 • Documento di progetto secondo modello allegato 8 • Accordo con la controparte secondo modello allegato 2 • Lettera di gradimento Autorità locali secondo modello allegato 4 • Rispetto dei massimali previsti per le richieste di contributo • Rispetto percentuale massima di contributo richiedibile (70%) • Partecipazione monetaria ONG/altri pari almeno al 5% • Partecipazione a massimo 3 consorzi • Regolarità rispetto agli adempimenti necessari al mantenimento dell’idoneità ai sensi della L. 49/87 • Assenza di debiti certi, liquidi ed esigibili della ONG nei confronti della DGCS e/o di comportamenti connotati da grave negligenza o malafede nella realizzazione di progetti promossi o affidati o nell’esercizio delle proprie attività • Ammontare totale dei contributi richiesti per i progetti presentati non superiore al doppio dei proventi complessivi dell’ultimo triennio (singola ONG o somma ONG consorziate) • Somma delle prime rate dei progetti presentati non superiore al 25% dello stanziamento per singola ONG ed al 35% per consorzi 5 EROGAZIONI DELLE RATE 2 opzioni 1. Anticipazione • • Contributo fino a 100.000 euro: no garanzia; trattenuta 30% ultima rata Contributo > 100.000 euro: Garanzia con franchigia di 100.000 euro sul contributo totale = [(contributo totale – franchigia)/ numero rate]*0,40 2. Stato di avanzamento • • No garanzia Erogazione a seguito pagamento spese e previa approvazione rapporti Rate successive alla prima erogate a seguito approvazione rapporti descrittivi e contabili 6 RAPPORTI DESCRITTIVI E CONTABILI (massimo 3) • • • • Rapporto annuale: progetto in corso Possibile presentarlo quando sia stato speso almeno il 70% del costo totale previsto per l'annualità Presentazione a partire da 2 mesi prima fino a 2 mesi dopo la conclusione dell'annualità Rendicontazione della quota di costo non speso (max 30%) nel rapporto successivo • • Rapporto finale: ultimo rapporto da inviare a seguito della conclusione delle attività Inviare entro sei mesi dalla conclusione delle attività 7 Piano Finanziario La nomenclatura delle spese ammissibili è la seguente: Rubriche, che indicano la tipologia generica in cui la spesa rientra e sono contrassegnate da un codice ad una cifra (ad es. 1. Risorse Umane); Categorie, che specificano la rubrica e sono contrassegnate da un codice a due cifre (ad es. 1.1 Personale espatriato); Voci, che indicano la natura precisa della spesa e sono contrassegnate da un codice a tre cifre (ad es. 1.1.1 Volontari); Articoli, che dettagliano, ove necessario, la voce e sono contrassegnati da un codice a quattro cifre (ad es. 1.1.1.1 Volontario con compiti amministrativi). Modifiche al Piano Finanziario Compensazioni (no autorizzazione) modifiche effettuate tra le diverse Rubriche, Categorie, Voci ed Articoli di spesa in modo che nessuno di essi risulti maggiorato o diminuito di un valore superiore al 15% Variazioni (autorizzazione) modifiche superiori al 15% 8 QUADRO RIEPILOGATIVO CONTABILE Quota-costo non speso: quota di costo totale che la ONG non ha ancora speso alla data di chiusura del rapporto e che sarà rendicontata nel rapporto dell’annualità successiva. Non può superare il 30% del costo dell’annualità di riferimento. Residuo Attivo: spese a carico del contributo DGCS previste nel Piano Finanziario, ma non effettuate. Il loro importo viene detratto dalle successive rate di contributo. Se si verifica nell’ultima annualità, deve essere restituito (mediante versamento alla Tesoreria Provinciale dello Stato) prima della presentazione del rendiconto stesso, cui va allegata la relativa ricevuta. Residuo di Spesa: spese a carico del contributo ONG e/o altri finanziatori previste nel Piano Finanziario, ma non effettuate. Il loro importo viene detratto per intero dalle successive rate di contributo 9 QUADRO RIEPILOGATIVO CONTABILE Anticipazioni di spesa: spese effettuate in anticipo rispetto a quanto previsto dal Piano Finanziario approvato. Non devono essere previamente autorizzate, ma devono essere riportate nel rendiconto finanziario dell’annualità in cui sono state operate. Esame finale di ammissibilità delle spese è effettuato in modo proporzionale, in base alla percentuale di finanziamento approvata, sul consuntivo totale rendicontato alla conclusione del progetto, al netto delle spese non ammesse, come confermato dal parere del Consiglio di Stato n. 6352 del 22.10.2009. Sulla base del consuntivo rendicontato dalla ONG viene effettuato il controllo finale, per verificare che: • Il totale delle “Spese generali” rientri nella percentuale massima stabilita dalle Spese ammissibili • Il totale dell’apporto monetario della ONG e/o di altri finanziatori corrisponda alla percentuale indicata nel Documento di Progetto approvato • Il totale delle “Spese di investimento” e quello delle spese per “Comunicazione, relazioni esterne e divulgazione dei risultati in Italia e in loco” rientrino nella percentuale massima stabilita dalle Spese ammissibili 10 Indirizzo al quale inviare richieste di chiarimento e/o segnalazioni relative all’Avviso pubblico [email protected] 11