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SPETTACOLI EMILIA ROMAGNA
VENERDÌ 5 AGOSTO 2011
37
Burattini per la nuova piazza
L’INIZIATIVA
Teste di legno protagoniste al quartiere Navile con “Bella fuori”
LE COMPAGNIE
BOLOGNA
«E
ssere una testa di legno può aiutare...»:
sorride soddisfatto Riccardo Pazzaglia
nel presentare un nuovo palcoscenico dedicato ai burattini nel territorio bolognese, l’ennesimo di quest’estate che sembra voler recuperare gli anni di indifferenza nei confronti di
questa antica arte bolognese. Che, per tre sere, sarà protagonista nell’arena Massimo Gorki, quella che i lavori di ristrutturazione dell’omonima piazza del quartiere Navile, hanno regalato a quella periferia. E proprio per sottolineare il nuovo volto di quell’isolato, da tre anni Quartiere e Fondazione Del Monte (che ha
finanziato la riqualificazione) promuovono
“Bella fuori”, il lato “culturale” di un interven-
Officine Duende apriranno
la rassegna domani sera
con lo spettacolo
“Priscilla, storia divertente
della bambina
impertinente”.
Brujeras de Papel è la
compagnia a cui è affidata
la serata conclusiva della
rassegna: il 3 settembre
porteranno in scena “Storie
color della terra”
to che, per una volta, non si è fermato alla sostituzione dei mattoni. Tutt’altro: per tre sabati - il 6 e il 20 agosto e il 3 settembre - in quell’arena a cielo aperto si avvicenderanno tre diverse compagnie delle cosiddette “teste di legno”. Il celeberrimo Pazzaglia animerà con i
suoi burattini la serata centrale, quella del 20
agosto, quando porterà in scena La morte bastonata. Ma prima di lui, domani sera, toccherà alla compagnia teatro Officine Duende con
lo spettacolo di burattini e pupazzi Priscilla,
storia divertente della bambina impertinente. E per la serata finale, invece, arriveranno le
marionette della compagnia Brujerias de Papel, con lo spettacolo Storie color della terra.
Inzio per tutti alle 21, ingresso libero.
(v.b.)
IL DOCUMENTARIO
IN BREVE
Tentativo di “crowdfunding” per la post-produzione
Malick all’Arena Puccini
Colletta sul web
per ultimare
il film su Morandi
Per chi fino all’ultimo ha sperato che la Cineteca di Bologna
la spuntasse con la distribuzione
e riuscisse a proiettare “The tree
of life” gratis in piazza Maggiore, la delusione per quell’obbiettivo mancato può essere
consolata stasera all’Arena Puccini di via Serlio 25/2. È in
programma lì infatti la proiezione del film vincitore della
Palma d’oro di Cannes, interpretato da Sean Penn, Brad Pitt
e Jessica Chastain, scritto e diretto da Terrence Malick. Lo
spettacolo inizia alle 21.45 (apertura cassa ore 21). Biglietti:
intero 6 euro, ridotto 4 euro
(over 60, studenti universitari,
Agis, tessera Ficc Lumière,
Coop, Dlf, dipendenti comunali
e clienti Banca Popolare dell’Emilia-Romagna). Con la Puccini
Card un omaggio ogni quattro
ingressi.
di Vincenzo Branà
BOLOGNA
I
tempi, dal punto di vista
delle economie, non sono certo dei migliori. Specie in Cultura, dove, quando mancano danarosi mecenati, le risorse sono ridotte a un pugno di spiccioli.
In questo “guado” si muove
La polvere di Morandi, il
documentario scritto e diretto da Mario Chemello,
prodotto dallo studio indipendente bolognese Imago
Orbis e che racconta la vita
d e ll ’illustre pittore bolognese. Il film, realizzato in
collaborazione con il Museo Morandi e con il contributo della Film Commission Emilia Romagna, si trova ora nella fase di di post-produzione: tre quarti
del lavoro sono già stati
portati a termine - «con un
budget esiguo» confessano
quelli di Imago Orbis - e ora
mancano le ultime risorse
per il rush finale, cioè montaggio, color correction,
mix audio, computer grafica, colonna sonora. Come
reperire questi soldi? Per
tentare l’uscita dal guado Imago Orbis è dovuta andare in cerca di «una risposta
alternativa ai normali canali
di finanziamento, spesso
preclusi alle produzioni indipendenti». E alla fine i videomaker si sono imbattuti
in IndieGoGo, una delle
maggiori piattaforme mondiali dedicate al cosiddetto
crowdfunding, un processo
di finanziamento dal basso
che consente a chiunque di
sostenere economicamente
un particolare progetto, sia
I burattini di Riccardo Pazzaglia in scena il 20 agosto
Una scena da “The tree of life” di Terrence Malick
Tra-ghetto per la strage
esso un’idea creativa, un’iniziativa umanitaria, una
campagna politica o, come
nel caso di Morandi, la realizzazione di un documentario. Il sostegno però è basato su uno scambio: chi
versa una quota, in altre parole, viene “ricompensato”
, nel caso di Imago Orbis,
con una serie di gadget e
materiali dedicati a Giorgio
Morandi, dalle cartoline al
fotolibro che racconta la
produzione, fino a dvd e
Blu ray della versione breve
del documentario (un “director’s cut” di 26 minuti
presentato in anteprima lo
scorso autunno all’Expo Univer sale di Shanghai).
L’obbiettivo del fundraising
è fissato a 5.500 dollari e
purtroppo, fino ad ora, la
lancetta non si è ancora
spostata dalla zero. Ma a disposizione ci sono ancora
85 giorni per convincere gli
internauti. La polvere di
Morandi è una delle rarissime biografie d’artista dedicate a Giorgio Morandi:
prima di questo lavoro, sono un altro filmato, realiz-
Nelle tre foto
alcuni momenti
delle riprese de
“La polvere di
Morandi” ,
documentario
dedicato al
celeberrimo pittore
bolognese.
zato a metà anni ‘80 e strutturato come un consueto
documentario d’arte, aveva
raccontato l’opera del maestro. Il lavoro di Imago Orbis, in particolare, osserva
da vicino i luoghi canonici
della vita della pittore: la casa-studio di via Fondazza a
Bologna, la residenza estiva
sulle colline di Grizzana e il
museo, luogo astratto dove
si manifesta la vita della sua
arte. E soprattutto il filmato
riesce a raccontare i ricordi, gli aneddoti e le emozioni di chi, giovane all’epoca,
l’aveva conosciuto da vicino, come Francesco Veggetti, suo amico personale
e padrone di casa di Morandi.
Vitruvio ripropone “Tra-ghetto,
l’Inferno di Bologna” nella sua
versione dedicata alla Strage di
Bologna del 2 agosto 1980. Visto il successo delle tre serate
speciali del 29 e 30 luglio e del
2 agosto, il percorso sotterraneo del Torrente Aposa si presterà ancora una volta ad ospitare la versione speciale dedicata ai tragici eventi di 31
anni fa. Attori e musicisti accompagneranno il pubblico nei
meandri di Bologna, raccontando storie antiche ed emozioni
più recenti. Lo scenario dei sotterranei dell'Aposa verrà arricchito dall'esposizione di alcuni
pannelli tratti dalla cronaca a
fumetti “La Strage di Bologna”
di Alex Boschetti e Anna Ciammitti . Ritrovo alle 21 in Piazzetta Marco Biagi. Contributo a
persona: 12 euro.