Elaborazione flash

Transcript

Elaborazione flash
Elaborazione flash
02/09/2015
Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia
Alcuni numeri chiave su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Alcuni dati strutturali sulla filiera
Nella filiera dell’auto, composta da produzione servizi e comprensiva della fabbricazione di
autoveicoli, fabbricazione di carrozzerie, produzione parti e accessori e la fabbricazione di
motociclette e dei servizi di vendita autovetture, manutenzione e riparazione e la vendita dei
carburanti, operano 548.729 addetti.
Complessivamente nella filiera 7 addetti su 10 (70,9%), equivalenti a 389.147 addetti, lavorano in
imprese con meno di 50 addetti (50,2% in imprese con meno di 10 addetti e 20,7% in imprese con
10-49 addetti).
Se nella produzione gli addetti sono concentrati (85,8%) in imprese con oltre 50 addetti, nei servizi
della filiera la gran parte degli addetti (94,7%) lavora in imprese con meno di 50 addetti.
Addetti filiera auto per classe dimensionale in Italia
Anno 2012 – addetti unità locali
TOTALE FILIERA AUTO
70,9
29,1
SERVIZI E COMMERCIO
94,7
PRODUZIONE
14,2
0,0
10,0
5,3
85,8
20,0
30,0
< 50 addetti
40,0
50,0
60,0
70,0
> 50 addetti
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat
Elaborazione Flash
Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
80,0
90,0
100,0
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Filiera auto in Italia: produzione, servizi e commercio
anno 2012 - unità locali e addetti
unità locali
inc.% imp.
attive < 50
add.
inc.% imp.
attive > 50
add.
291: fabbricazione di autoveicoli
64,6
35,4
292: fabbricazione di carrozzerie per
94,5
5,5
autoveicoli, rimorchi e semirimorchi
293: fabbricazione di parti ed accessori per
83,0
17,0
autoveicoli e loro motori
PRODUZIONE
85,1
14,9
451: commercio di autoveicoli
99,3
0,7
452: manutenzione e riparazione di autoveicoli
100,0
0,0
453: commercio di parti e accessori di
99,8
0,2
autoveicoli
454: commercio, manutenzione e riparazione
100,0
0,0
di motocicli e relative parti ed accessori
SERVIZI E COMMERCIO
99,8
0,2
TOTALE FILIERA AUTO
99,5
0,5
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat
addetti nelle unità locali
< 50 add.
> 50 add.
Totale
%
inc. %
inc. %
add.
add. di
imp. con
imp. con
> 50
< 50 add.
add.
1.094
59.020
60.115
11,0
1,8
98,2
7.060
4.892
11.952
2,2
59,1
40,9
14.934
75.231
90.166
16,4
16,6
83,4
23.089 139.144
89.232 14.054
208.415
2.910
162.233
103.285
211.325
29,6
18,8
38,5
14,2
86,4
98,6
85,8
13,6
1,4
52.264
3.209
55.473
10,1
94,2
5,8
16.148
265
16.413
3,0
98,4
1,6
386.496 70,4
548.729 100,0
94,7
70,9
5,3
29,1
366.058 20.437
389.147 159.582
Al II trimestre dell’anno in corso in Italia sono 162.401 le imprese appartenenti alla filiera auto.
Di queste il 97,5% sono imprese dei servizi e del commercio. Mentre solo il 2,5% delle oltre 162
mila della filiera si occupano di attività legate alla produzione. Nel dettaglio osserviamo che delle
imprese della filiera auto il 56,2% si occupa della Manutenzione e riparazione di autoveicoli, il
24,4% del Commercio di autoveicoli, il 10,9% del Commercio di parti e accessori di
autoveicoli, il 6% del Commercio, manutenzione e riparazione di motocicli e relative parti ed
accessori, l’1,3% della Fabbricazione di parti ed accessori per autoveicoli e loro motori, lo
0,9% Fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi e lo 0,3% della
Fabbricazione di autoveicoli.
Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno il numero di imprese della produzione registrano un
calo dell’1%, determinato per lo più dal decremento del numero di imprese della Fabbricazione di
autoveicoli (-4,3%); mentre quelle dei servizi e del commercio crescono dello 0,6%, conseguenza
dell’aumento del numero di imprese registrate nel settore del Commercio di autoveicoli.
Imprese filiera auto in Italia: produzione, servizi e commercio
II trimestre 2015 - numero imprese registrate
Totale imprese
II trim. 2015
%
Imprese artigiane
var.% II
trim. 2014II trim.
2015
II trim.
2015
%
291: fabbricazione di autoveicoli
535
0,3
-4,3
80
0,1
292: fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli,
1.445
0,9
-2,2
504
0,6
rimorchi e semirimorchi
293: fabbricazione di parti ed accessori per
2.124
1,3
0,7
614
0,8
autoveicoli e loro motori
PRODUZIONE
4.104
2,5
-1,0
1.198
1,5
451: commercio di autoveicoli
40.548
24,4
4,6
244
0,3
452: manutenzione e riparazione di autoveicoli
93.578
56,2
-0,5 75.380 93,3
453: commercio di parti e accessori di autoveicoli
18.135
10,9
-1,0
170
0,2
454: commercio, manutenzione e riparazione di
10.036
6,0
-1,0
3.771
4,7
motocicli e relative parti ed accessori
SERVIZI E COMMERCIO
162.297
97,5
0,6 79.565 98,5
TOTALE FILIERA AUTO
166.401
100,0
0,6 80.763 100,0
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Infocamere
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
inc.% art. su
tot. imprese
var.% II trim.
2014-II trim.
2015
15,0
-7,0
34,9
-2,9
28,9
1,2
29,2
0,6
80,6
0,9
-1,2
37,9
-1,4
14,9
37,6
-0,4
49,0
48,5
-1,2
-1,2
2
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Oltre 80 mila imprese, il 48,5% del numero complessivo di imprese della filiera auto,
appartengono al comparto artigiano. Queste sono concentrate (93,3% delle 80.763 imprese
artigiane della filiera auto) nel settore Manutenzione e riparazione di autoveicoli, settore che conta
ben 75.380 imprese artigiane, che incidono sul numero complessivo di imprese del settore (93.578)
per l’80,6%.
Dati strutturali sull’autoriparazione
Focus autoriparazione
Esaminando nel dettaglio il comparto dell’autoriparazione, si osserva che la quota maggiore di
imprese è rappresentata dal settore delle Riparazioni meccaniche di autoveicoli (49,6%), seguito
da Riparazione di carrozzerie di autoveicoli (27,4%) e Riparazione di impianti elettrici e di
alimentazione per autoveicoli (11,8%).
IMPRESE attive nella Manutenzione e riparazione di autoveicoli
Anno 2012-valori assoluti e composizione percentuale. Imprese attive della classe Ateco 45.2
Ateco 2007 - Attività economica
45.20.1: riparazioni meccaniche di autoveicoli
45.20.2: riparazione di carrozzerie di autoveicoli
45.20.3: ripar. di impian. elet. e di alimentaz. per autov.
45.20.4: ripar. e sostituz. di pneumatici per autoveicoli
45.20.9: autolavaggio e altre attività di manutenzione
45.2: manutenzione e riparazione di autoveicoli
% sul totale
Composizione percentuale
45.20.1: riparazioni meccaniche di autoveicoli
45.20.2: riparazione di carrozzerie di autoveicoli
45.20.3: ripar. di impian. elet. e di alimentaz. per autov.
45.20.4: ripar. e sostituz. di pneumatici per autoveicoli
45.20.9: autolavaggio e altre attività di manutenzione
45.2: manutenzione e riparazione di autoveicoli
0-49
addetti
Incid. sul
totale
39.630
21.840
9.420
3.968
4.981
79.839
100,0
39.615
21.835
9.418
3.968
4.981
79.817
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
49,6
27,4
11,8
5,0
6,2
100,0
49,6
27,4
11,8
5,0
6,2
100,0
0-9
10-49
50-249
250 e più
totale
38.465
21.039
9.280
3.888
4.935
77.607
97,2
1.150
796
138
80
46
2.210
2,8
11
5
2
0
0
18
0,0
4
0
0
0
0
4
0,0
49,6
27,1
12,0
5,0
6,4
100,0
52,0
36,0
6,2
3,6
2,1
100,0
61,1
27,8
11,1
0,0
0,0
100,0
100,0
0,0
0,0
0,0
0,0
100,0
Elaborazione osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat
Gli addetti si concentrano in particolare nella Riparazione meccaniche di autoveicoli (49,3% del
totale autoriparazione), seguita dalla Riparazione di carrozzerie di autoveicoli (31,5%) e dalla
Riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli (9,9%).
ADDETTI nella Manutenzione e riparazione di autoveicoli
Anno 2012-valori assoluti e composizione percentuale. Imprese attive della classe Ateco 45.2
Ateco 2007 - Attività economica
45.20.1: riparazioni meccaniche di autoveicoli
45.20.2: riparazione di carrozzerie di autoveicoli
45.20.3: ripar. di impian. elet. e di alimentaz. per autov.
45.20.4: ripar. e sostituz. di pneumatici per autoveicoli
45.20.9: autolavaggio e altre attività di manutenzione
45.2: manutenzione e riparazione di autoveicoli
% sul totale
Composizione percentuale
45.20.1: riparazioni meccaniche di autoveicoli
45.20.2: riparazione di carrozzerie di autoveicoli
45.20.3: ripar. di impian. elet. e di alimentaz. per autov.
45.20.4: ripar. e sostituz. di pneumatici per autoveicoli
45.20.9: autolavaggio e altre attività di manutenzione
45.2: manutenzione e riparazione di autoveicoli
250 e più
totale
0-49
addetti
0-9
10-49
50-249
85.109
55.328
18.813
8.654
8.899
176.803
83,7
16.966
10.731
1.906
1.270
739
31.613
15,0
849
492
287
..
..
1.628
0,8
1.281 104.205 102.074
.. 66.550 66.058
.. 21.007 20.719
..
9.924
9.924
..
9.639
9.639
1.281 211.325 208.415
0,6
100,0
48,1
31,3
10,6
4,9
5,0
100,0
53,7
33,9
6,0
4,0
2,3
100,0
52,1
30,2
17,7
100,0
100,0
100,0
49,3
31,5
9,9
4,7
4,6
100,0
Incid.
sul
totale
98,0
99,3
98,6
100,0
100,0
98,6
49,0
31,7
9,9
4,8
4,6
100,0
Elaborazione osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
3
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
La dimensione media del comparto dell’autoriparazione è di 2,6 addetti per impresa. La imprese
mediamente più strutturate sono quelle della Riparazione di carrozzerie di autoveicoli con 3,0
addetti per impresa, seguita da Riparazioni meccaniche di autoveicoli e Riparazione e sostituzione
di pneumatici per autoveicoli con 2,6 addetti per impresa, da Riparazioni di impianti elettrici e di
alimentazione con 2,2 addetti per impresa e Autolavaggio e altre attività di manutenzione con 1,9
addetti per impresa.
Il comparto dell’autoriparazione presenta una elevata concentrazione in imprese di piccola
dimensione; il 98,6% degli occupati sono impiegati in imprese con meno di 50 addetti (l’83,7%
sono occupati in imprese con meno di 10 addetti e il 15,0% in imprese con 10-49 addetti).
La dinamica del fatturato nella Manutenzione e riparazione di autoveicoli
Nel II trimestre 2015 il fatturato della Manutenzione e riparazione di autoveicoli torna a crescere,
dopo sei trimestri negativi, e registra una variazione tendenziale pari al +3,0%, la più alta degli
ultimi tre anni.
Dinamica del fatturato del gruppo G45.2 Manutenzione e riparazione di autoveicoli
I trim. 2011 – II trim 2015, var % tendenziali
2
0,7
0,9
2,1
4
3,0
4,0
6
-5,8
-6,0
IV
-8
III
-6,4
-0,7
-2,9
-3,6
-2,4
-0,7
II 2015
I 2015
IV
III
II
I 2014
IV
III
II
I 2012
IV
III
II
I 2011
-12
II
-9,6
-10
I 2013
-6
-3,8
-4
-3,2
-2
-0,5
-0,1
0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
4
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
La dinamica delle imprese della Manutenzione e riparazione di autoveicoli per territorio
In questo paragrafo esaminiamo i dati camerali relativi a consistenza e dinamica delle imprese
registrate nel settore dell’autoriparazione1. In Italia le imprese registrate nel comparto della
Manutenzione e riparazione di autoveicoli sono 93.578, di cui le imprese artigiane rappresentano
l’80,6% pari a 75.380 imprese.
Totale imprese e artigianato della Manutenzione e riparazione di autoveicoli per regione
II trim. 2015-var. % su II trim. 2014 e ranghi, composizione %. Categoria Ateco 2007 45.2 Imprese registrate
Regioni
II trim 2015
Totale imprese
Incid. su Var. % su II
tot. Italia trim. 2014
Rank
II trim 2015
Incid. su
tot. Italia
di cui Artigianato
Incid. su
Rank
tot.
Abruzzo
2.508
2,7
-0,3
8
2.046
2,7
81,6
Basilicata
1.196
1,3
-1,1
17
1.008
1,3
84,3
Calabria
3.814
4,1
-0,9
14
3.240
4,3
85,0
Campania
8.402
9,0
-1,4
19
5.948
7,9
70,8
Emilia Romagna
6.765
7,2
-0,9
15
5.600
7,4
82,8
Friuli-V.G.
1.552
1,7
-0,4
10
1.346
1,8
86,7
Lazio
8.880
9,5
0,4
3
6.016
8,0
67,7
Liguria
2.278
2,4
-1,2
18
1.853
2,5
81,3
Lombardia
13.651
14,6
0,0
5
11.016
14,6
80,7
Marche
2.640
2,8
-0,6
13
2.245
3,0
85,0
Molise
640
0,7
0,0
5
541
0,7
84,5
Piemonte
7.710
8,2
-0,5
11
6.420
8,5
83,3
Puglia
6.782
7,2
-0,9
16
5.759
7,6
84,9
Sardegna
3.049
3,3
-0,5
12
2.548
3,4
83,6
Sicilia
8.588
9,2
-1,7
20
7.351
9,8
85,6
Toscana
5.384
5,8
0,4
2
4.182
5,5
77,7
Trentino - A.A.
1.199
1,3
0,3
4
1.055
1,4
88,0
Umbria
1.502
1,6
-0,1
7
1.209
1,6
80,5
Valle d'A.
207
0,2
3,5
1
169
0,2
81,6
Veneto
6.831
7,3
-0,4
9
5.828
7,7
85,3
Nord-Ovest
23.846
25,5
-0,2
2
19.458
25,8
81,6
Nord-Est
16.347
17,5
-0,6
3
13.829
18,3
84,6
Centro
18.406
19,7
0,2
1
13.652
18,1
74,2
Mezzogiorno
34.979
37,4
-1,1
4
28.441
37,7
81,3
Italia
93.578
100
-0,5
75.380
100,0
80,6
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Infocamere
14
9
6
19
12
2
20
15
16
5
8
11
7
10
3
18
1
17
13
4
2
1
4
3
Var. % su II
trim. 2014
Rank
-2,0
-2,7
-1,8
-1,8
-1,8
-1,0
-0,9
-1,2
-0,8
-1,4
-0,2
-1,3
-1,7
-2,2
-2,1
-0,8
-0,3
-0,4
1,2
-0,9
-1,0
-1,2
-0,9
-1,9
-1,4
17
20
14
15
16
9
8
10
6
12
2
11
13
19
18
5
3
4
1
7
2
3
1
4
1
I dati di fonte amministrativa camerale differiscono per tipologie a aggiornamento temporale da quelli rilevati da
Istat nell’Archivio Statistico Imprese Attive e non sono quindi confrontabili
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
5
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
In Italia a fronte di una flessione tra il II trimestre 2014 e II trimestre 2015 del totale imprese del
comparto della Manutenzione e riparazione di autoveicoli dello 0,5%, osserviamo che le prime
cinque regioni sono Valle d'Aosta (+3,5%), Toscana (+0,4%), Lazio (+0,4%) e Trentino-Alto
Adige (+0,3%) con una dinamica positiva e Lombardia e Molise entrambe in quinta posizione con
una variazione tendenziale pari a zero. All’opposto si registrano cali accentuati in Sicilia (-1,7%),
Campania (-1,4%), Liguria (-1,2%) e Basilicata (-1,1%).
Per le imprese artigiane la variazione media nell’ultimo anno (II trimestre 2015 su II trimestre
2014) è del -1,4% e le prime cinque regioni sono Valle d'Aosta (+1,2%), Molise (-0,2%),
Trentino-Alto Adige (-0,3%), Umbria (-0,4%) e Toscana (-0,8%). All’opposto si osservano cali
più rilevanti in Basilicata (-2,7%), Sardegna (-2,2%), Sicilia (-2,1%) e Abruzzo (-2,0%).
A livello provinciale si osserva che le prime cinque province per variazione trimestrale nell’ultimo
anno (II trimestre 2015 su II trimestre 2014) sono Aosta (+3,5%), Viterbo (+2,7%), Prato (+2,7%),
Lodi (+2,3%) e Terni (+1,9%). All’opposto le flessioni più accentuate si osservano a Verbania (3,6%), Matera (-3,4%), Mantova (-2,9%), Biella (-2,8%) e Trapani (-2,7%).
Per le imprese artigiane, sempre per variazione trimestrale nell’ultimo anno (II trimestre 2015 su II
trimestre 2014), le prime cinque province sono Terni (+1,5%), Pordenone (+1,4%), Isernia
(+1,3%), Aosta (+1,2%) e Lodi (+0,9%). All’opposto riscontriamo cali più intensi a Nuoro (4,7%), Matera (-3,9%), Trieste (-3,8%), Bologna (-3,4%) e Mantova (-3,4%).
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
6
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Totale imprese e artigianato della Manutenzione e riparazione di autoveicoli per provincia 1/2
II trim. 2015-var. % su II trim. 2014 e ranghi. Categoria Ateco 2007 45.2. Imprese registrate
Totale imprese
Province
II trim. 2015
Var. % su II
trim. 2014
di cui Artigianato
Rank
II trim. 2015
Var. % su II
trim. 2014
Agrigento
878
-1,8
89
778
Alessandria
739
0,0
34
613
Ancona
718
0,4
23
590
Aosta
207
3,5
1
169
Arezzo
513
0,0
34
425
Ascoli Piceno
386
-1,5
84
310
Asti
374
-1,3
78
320
Avellino
771
-1,7
86
610
Bari
2.592
-1,3
79
2.256
Belluno
270
-0,7
52
238
Benevento
575
-1,2
74
443
Bergamo
1.592
-0,3
42
1.382
Biella
345
-2,8
102
305
Bologna
1.339
-2,1
94
1.092
Bolzano
547
1,5
10
487
Brescia
1.999
0,3
28
1.726
Brindisi
685
0,9
16
550
Cagliari
1.251
-0,2
41
1.034
Caltanissetta
562
-2,4
98
435
Campobasso
448
-0,7
49
379
Caserta
1.331
-0,7
53
998
Catania
1.785
-1,0
62
1.491
Catanzaro
736
-0,9
60
615
Chieti
770
-0,8
54
642
Como
898
0,1
32
773
Cosenza
1.452
-1,0
63
1.222
Cremona
449
-1,8
88
371
Crotone
293
-1,3
81
242
Cuneo
1.136
-1,0
66
1.020
Enna
399
-2,0
92
374
Fermo
349
-1,1
69
317
Ferrara
499
-2,3
97
412
Firenze
1.249
0,5
21
962
Foggia
1.146
-2,5
99
965
Forli' - Cesena
654
-1,1
67
558
Frosinone
934
-0,2
40
699
Genova
1.209
-1,1
72
938
Gorizia
153
-0,6
48
128
Grosseto
421
-0,9
59
343
Imperia
380
-1,0
64
315
Isernia
192
1,6
8
162
La Spezia
276
0,7
17
235
L'Aquila
600
0,7
18
476
Latina
1.018
-0,2
39
693
Lecce
1.617
-0,9
58
1.386
Lecco
461
-2,1
95
414
Livorno
495
0,6
20
361
Lodi
269
2,3
4
234
Lucca
570
-1,0
64
439
Macerata
599
-1,0
61
527
Mantova
699
-2,9
103
591
Massa Carrara
302
0,7
19
204
Matera
392
-3,4
104
346
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Infocamere
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
-1,1
-0,6
-1,5
1,2
-1,8
-2,5
-1,8
-0,8
-1,7
-1,7
-1,6
-0,7
-2,6
-3,4
0,6
0,1
-0,7
-1,3
-2,2
-0,8
-1,9
-2,0
-1,9
-2,4
-0,8
-2,2
-2,6
-2,8
-1,3
-0,3
0,6
-2,6
-0,4
-3,2
-1,4
-2,4
-1,4
-1,5
-3,1
0,0
1,3
-1,7
-0,2
-1,1
-1,4
-1,7
-0,6
0,9
-0,9
-1,5
-3,4
-2,4
-3,9
Incid. artig.
su tot. II trim.
2015
Rank
43
28
59
4
70
86
69
35
67
63
62
29
88
102
9
13
30
51
80
34
71
76
73
85
33
78
90
95
49
19
8
89
22
100
55
82
54
60
98
14
3
66
18
42
53
64
24
5
36
58
101
83
104
88,6
82,9
82,2
81,6
82,8
80,3
85,6
79,1
87,0
88,1
77,0
86,8
88,4
81,6
89,0
86,3
80,3
82,7
77,4
84,6
75,0
83,5
83,6
83,4
86,1
84,2
82,6
82,6
89,8
93,7
90,8
82,6
77,0
84,2
85,3
74,8
77,6
83,7
81,5
82,9
84,4
85,1
79,3
68,1
85,7
89,8
72,9
87,0
77,0
88,0
84,5
67,5
88,3
Rank
8
56
65
68
59
80
35
86
23
14
92
26
10
69
7
29
81
60
91
40
97
49
48
52
31
44
61
62
4
1
2
63
93
43
36
98
90
47
70
58
42
39
85
102
33
3
100
25
94
16
41
103
12
7
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Totale imprese e artigianato della Manutenzione e riparazione di autoveicoli per provincia-2/2
II trim. 2015-var. % su II trim. 2014 e ranghi. Categoria Ateco 2007 45.2. Imprese registrate
Province
II trim. 2015
Totale imprese
Var. % su II
trim. 2014
di cui Artigianato
Rank
II trim. 2015
Var. % su II
trim. 2014
Messina
1.216
-2,3
96
1.009
Milano
3.835
1,0
13
2.739
Modena
1.184
0,4
22
988
Monza e Brianza
1.124
-1,1
71
905
Napoli
3.570
-1,4
83
2.253
Novara
494
-0,8
55
412
Nuoro
542
-1,3
77
462
Oristano
263
-1,9
90
226
Padova
1.263
-1,4
82
1.061
Palermo
1.475
-2,0
93
1.278
Parma
686
0,3
26
552
Pavia
784
0,3
27
623
Perugia
1.074
-0,8
57
872
Pesaro e Urbino
588
-0,7
50
501
Pescara
557
-1,2
76
457
Piacenza
541
0,9
15
423
Pisa
550
1,3
11
432
Pistoia
494
1,6
7
405
Pordenone
410
1,0
14
366
Potenza
804
0,1
30
662
Prato
417
2,7
3
310
Ragusa
758
0,0
34
660
Ravenna
601
-1,2
73
486
Reggio Calabria
1.043
-1,2
75
920
Reggio Emilia
808
-1,3
80
696
Rieti
268
0,0
34
201
Rimini
453
-1,7
87
393
Roma
6.097
0,4
25
3.951
Rovigo
396
1,5
9
319
Salerno
2.155
-1,9
91
1.644
Sassari
993
-0,1
38
826
Savona
413
-2,6
100
365
Siena
373
-1,1
68
301
Siracusa
694
-1,1
70
605
Sondrio
298
-0,3
44
266
Taranto
742
1,1
12
602
Teramo
581
0,2
29
471
Terni
428
1,9
5
337
Torino
4.108
0,1
31
3.298
Trapani
821
-2,7
101
721
Trento
652
-0,6
47
568
Treviso
1.251
-0,6
46
1.089
Trieste
249
-1,6
85
200
Udine
740
-0,8
56
652
Varese
1.243
0,4
24
992
Venezia
914
-0,3
43
758
Verbania
242
-3,6
105
214
Vercelli
272
-0,7
51
238
Verona
1.449
-0,4
45
1.242
Vibo Valentia
290
1,8
6
241
Vicenza
1.288
0,1
33
1.121
Viterbo
563
2,7
2
472
Italia
93.578
-0,5
75.380
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Infocamere
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
-3,2
0,1
-0,6
-2,7
-1,9
-0,7
-4,7
-3,0
-2,2
-2,7
-1,4
-1,0
-1,1
-2,0
-2,4
0,7
0,5
0,0
1,4
-2,1
0,6
-1,2
-1,8
-1,2
-2,5
-2,4
-1,3
-0,6
-1,5
-2,0
-1,7
-1,4
-1,0
-1,5
-0,7
-1,1
-2,7
1,5
-1,3
-2,8
-1,0
-0,6
-3,8
-1,2
-0,5
-0,9
-2,7
0,0
-0,1
-0,4
-0,3
0,4
-1,4
Incid. artig. su
tot. II trim. 2015
Rank
99
12
25
92
72
31
105
97
79
94
56
38
41
74
81
6
10
14
2
77
7
46
68
45
87
84
48
26
61
75
65
52
39
57
32
44
91
1
50
96
40
27
103
47
23
37
93
14
17
21
20
11
83,0
71,4
83,4
80,5
63,1
83,4
85,2
85,9
84,0
86,6
80,5
79,5
81,2
85,2
82,0
78,2
78,5
82,0
89,3
82,3
74,3
87,1
80,9
88,2
86,1
75,0
86,8
64,8
80,6
76,3
83,2
88,4
80,7
87,2
89,3
81,1
81,1
78,7
80,3
87,8
87,1
87,1
80,3
88,1
79,8
82,9
88,4
87,5
85,7
83,1
87,0
83,8
80,6
Rank
55
101
50
77
105
51
37
32
45
28
78
84
71
38
66
89
88
67
5
64
99
21
74
13
30
96
27
104
76
95
53
11
75
19
6
72
73
87
82
17
20
22
79
15
83
57
9
18
33
54
24
46
8
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Commercio estero di autoveicoli, carrozzerie e parti accessorie
Da gennaio a maggio dell’anno in corso le vendite di autoveicoli, carrozzerie e parti accessorie
verso i mercati esteri ammontano a 13.888 milioni di euro, in salita del 19,0% rispetto al valore
registrato nello stesso periodo dello scorso anno. Il 60,8% dell’export di questi prodotti è
determinato dalle vendite sui mercati oltre confine di Autoveicoli, il 37% dalla vendita Parti ed
accessori per autoveicoli e loro motori e solo il 2,1% dalla vendita di Carrozzerie per
autoveicoli; rimorchi e semirimorchi. Nel corso del periodo in esame si osserva un incremento
della domanda estera di Autoveicoli (+36%) e di Carrozzerie per autoveicoli; rimorchi e
semirimorchi (+4,2%) e una diminuzione di Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori (0,6%).
A fronte di un valore complessivo delle importazioni di 13.504 milioni di euro il saldo commerciale
risulta positivo per 385 milioni di euro. Nello specifico il valore del saldo è negativo per 1.832
milioni di euro per Autoveicoli e positivo per 89 milioni di euro per Carrozzerie per autoveicoli;
rimorchi e semirimorchi e per 2.127 milioni di euro per Parti ed accessori per autoveicoli e loro
motori.
Dinamica import-export di autoveicoli, carrozzerie e parti accessorie
gen.-mag. 2015 - valori in milioni di euro
CL291-Autoveicoli
CL292-Carrozzerie per
autoveicoli; rimorchi e
semirimorchi
CL293-Parti ed
accessori per
autoveicoli e loro
motori
TOTALE
208
1,5
41,2
298
2,1
4,2
89
3.016
22,3
21,6
5.143
37,0
-0,6
2.127
13.504
100,0
20,0
13.888
100,0
19,0
385
IMPORT
10.280
%
76,1
var.% su gen.-mag. 2014
19,2
EXPORT
8.448
%
60,8
var.% su gen.-mag. 2014
36,0
SALDO COMMERCIALE (export-import)
-1.832
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat
Nei primi 5 mesi del 2015 i primi tre mercati per valore dell’import di Autoveicoli sono:
Germania (2.962 milioni di euro, pari al 28,8% dell’import totale), Francia (1.244 milioni di euro,
pari al 12,1% del valore totale dell’import) e Spagna (1.235 milioni di euro, pari al 12,0% del
valore totale dell’import).
Rispetto al periodo gennaio-maggio 2014 tra i primi 10 paesi per valore delle importazioni
registriamo un incremento accentuato per Repubblica ceca (+55,6%), Belgio (+54,4%) e Turchia
(+30,5%).
Mentre nello stesso periodo in esame i tre principali mercati per valore dell’export di Autoveicoli
sono: Stati Uniti (1.864 milioni di euro, pari al 22,1% dell’export totale), Francia (967 milioni di
euro, pari al 11,4% dell’export totale) e Germania (933 milioni di euro, pari al 11,0% dell’export
totale).
Rispetto a gennaio-maggio 2014 osserviamo un incremento più accentuato delle esportazione di
autoveicoli verso Stati Uniti (+135,3%), Turchia (+69,0%) e Giappone (+55,8%).
Nei primi 5 mesi del 2015 i primi tre mercati per valore dell’import di Carrozzerie per
autoveicoli; rimorchi e semirimorchi sono: Germania (103 milioni di euro, pari al 49,4% del
valore totale delle importazioni), Francia (27 milioni di euro, pari al 13,2% dell’import totale) e
Cina (12 milioni di euro, pari al 5,7% dell’import totale).
Rispetto al periodo gennaio-maggio del 2014 tra i primi 10 paesi per valore delle importazioni
registriamo un particolare incremento degli acquisti di Carrozzerie per autoveicoli; rimorchi e
semirimorchi sui mercati esteri di Germania (+80,0%), Spagna (+29,2%) e Stati Uniti (+27,1%).
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
9
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Mentre nello stesso periodo in esame i tre principali mercati per valore dell’export di Carrozzerie
per autoveicoli; rimorchi e semirimorchi sono: Germania (70 milioni di euro, pari al 23,4%
dell’export totale), Francia (49 milioni di euro, pari al 16,6% dell’export totale) e Regno Unito (20
milioni di euro, pari al 6,8% dell’export totale).
Rispetto a gennaio-maggio 2014 osserviamo un incremento più accentuato delle esportazione di
Carrozzerie per autoveicoli; rimorchi e semirimorchi verso Polonia (+50,6%), Regno Unito
(+43,0%) e Spagna (+29,0%).
Nei primi 5 mesi del 2015 i primi tre mercati per valore dell’import di Parti ed accessori per
autoveicoli e loro motori sono: Germania (790 milioni di euro, pari al 26,2% dell’import totale),
Francia (346 milioni di euro, pari all’11,5% dell’import totale) e Polonia (304 milioni di euro, pari
al 10,1% dell’import totale).
Rispetto al periodo gennaio-maggio del 2014 tra i primi 10 paesi per valore delle importazioni di
Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori registriamo un particolare incremento per Stati
Uniti (+280,4%), Ungheria (+49,9%) e Spagna (+36,2%).
Mentre nello stesso periodo in esame i tre principali mercati per valore dell’export di Parti ed
accessori per autoveicoli e loro motori sono: Germania (1.153 milioni di euro, pari al 22,4% del
totale export), Francia (566 milioni di euro, pari all’11,0% del totale export) e Spagna (442 milioni
di euro, pari all’8,6% dell’export totale).
Rispetto a gennaio-maggio 2014 osserviamo un incremento più accentuato delle esportazione di
parti e accessori di auto e loro motori verso Brasile (+13,3%), Turchia (+11,3%) e Stati Uniti
(+7,2%).
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
10
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
MERCATI TOP TEN per valori import-export autoveicoli, carrozzerie e parti accessorie
gen.-mag. 2015 - valori in milioni di euro- var. su gen.-mag. 2014
Paesi
IMPORT
import
%
var.%
Autoveicoli
Germania
2.962
28,8
18,2
Francia
1.244
12,1
20,1
Spagna
1.235
12,0
15,9
Regno Unito
685
6,7
17,8
Polonia
621
6,0
6,2
Turchia
566
5,5
30,5
Serbia
451
4,4
-4,7
Belgio
433
4,2
54,4
Repubblica ceca
356
3,5
55,6
Slovacchia
334
3,3
-3,0
TOP TEN
8.888
86,5
18,0
Altri Paesi
1.392
13,5
27,8
Extra UE28
1.681
16,3
15,9
UE28
8.599
83,7
19,9
Totale
10.280
100,0
19,2
Carrozzerie per autoveicoli; rimorchi e semirimorchi
Germania
103
49,4
80,0
Francia
27
13,2
23,5
Cina
12
5,7
11,3
Spagna
10
5,0
29,2
Polonia
8
4,1
21,7
Turchia
6
3,1
-12,4
Austria
6
2,9
4,7
Giappone
6
2,7
22,0
Paesi Bassi
5
2,6
4,5
Stati Uniti
4
2,1
27,1
TOP TEN
189
90,7
43,8
Altri Paesi
19
9,3
19,8
Extra UE28
32
15,3
8,3
UE28
176
84,7
49,4
Totale
208
100,0
41,2
Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori
Germania
790
26,2
9,1
Francia
346
11,5
12,8
Polonia
304
10,1
31,8
Stati Uniti
206
6,8
280,4
Cina
169
5,6
14,6
Spagna
158
5,2
36,2
Turchia
144
4,8
18,3
Ungheria
93
3,1
49,9
Regno Unito
82
2,7
0,6
Romania
81
2,7
-23,9
TOP TEN
2.372
78,7
21,6
Altri Paesi
644
21,3
21,3
Extra UE28
812
26,9
41,2
UE28
2.204
73,1
15,6
Totale
3.016
100,0
21,6
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat
Paesi
EXPORT
Export
%
var.%
Stati Uniti
Francia
Germania
Regno Unito
Spagna
Polonia
Turchia
Cina
Giappone
Belgio
TOP TEN
Altri Paesi
Extra UE28
UE28
Totale
1.864
967
933
646
391
319
282
268
247
241
6.157
2.291
4.020
4.428
8.448
22,1
11,4
11,0
7,6
4,6
3,8
3,3
3,2
2,9
2,8
72,9
27,1
47,6
52,4
100,0
135,3
17,1
17,8
35,3
35,3
10,0
69,0
-28,0
55,8
26,8
41,4
23,3
54,6
22,6
36,0
Germania
Francia
Regno Unito
Spagna
Polonia
Austria
Belgio
Paesi Bassi
Svizzera
Svezia
TOP TEN
Altri Paesi
Extra UE28
UE28
Totale
70
49
20
15
13
11
10
10
8
7
214
84
64
234
298
23,4
16,6
6,8
4,9
4,5
3,6
3,5
3,4
2,7
2,4
71,8
28,2
21,5
78,5
100,0
6,1
-3,5
43,0
29,0
50,6
-14,5
6,4
5,6
22,0
16,4
9,2
-6,5
-7,2
7,8
4,2
Germania
Francia
Spagna
Regno Unito
Stati Uniti
Polonia
Turchia
Brasile
Belgio
Repubblica ceca
TOP TEN
Altri Paesi
Extra UE28
UE28
Totale
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
1.153
566
442
361
305
267
223
205
120
119
3.762
1.380
1.501
3.642
5.143
22,4 -5,3
11,0
2,2
8,6 -2,4
7,0
0,3
5,9
7,2
5,2 -2,4
4,3 11,3
4,0 13,3
2,3 -10,1
2,3 -0,4
73,2 -0,4
26,8 -1,2
29,2
3,1
70,8 -2,1
100,0 -0,6
11
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Va inoltre sottolineato che prendendo in esame il grado di internazionalizzazione attiva misurato dall’incidenza degli addetti impiegati nelle imprese residenti all’estero rispetto a quelli
impiegati nelle imprese residenti in Italia - si osserva che le controllate italiane che realizzano
all’estero attività di tipo manifatturiero presentano un grado di internazionalizzazione del 21,7%,
quattro volte superiore al 5,1% osservato dalle imprese attive nei servizi non finanziari.
In particolare, si osserva che tra i settori più internazionalizzati nel Manifatturiero, la
Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi registra un valore del 100,9% indicando
quindi che questo comparto conta lo stesso numero di addetti delle corrispondenti imprese residenti
in Italia.
Focus produzione, vendite e immatricolazioni di autovetture
Nel 2014 in Europa a 27 osserviamo un incremento della produzione di auto pari al 4,4% rispetto al
2013. Tra i principali paesi europei solo la Spagna registra una dinamica superiore alla media
europea del +8,2%. Con valori positivi ma inferiori alla media UE27 troviamo l’Italia (+3,3%),
seguita dalla Germania (+3,0%), dalla Francia (+2,8%) e dal Regno Unito (+1,2%).
Dinamica produzione di autovetture nei principali paesi europei
Var.% 2013-2014
9,0%
8,2%
8,0%
7,0%
6,0%
4,4%
5,0%
4,0%
3,3%
3,0%
3,0%
2,8%
2,0%
1,2%
1,0%
0,0%
SPAIN
ITALY
GERMANY FRANCE
UNITED
KINGDOM
UE27
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati OICA
Dall’analisi dei dati pubblicati da UNRAE - Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri si
evince che nel periodo gennaio-agosto 2015 nel mercato italiano delle autovetture il gruppo che
detiene la quota più elevata è la Fiat con il 28,48%, seguita dal Gruppo Volkswagen con il
13,20%, dal Gruppo PSA (Citroen, Peugeot e DS) con il 9,16% e dal Gruppo Renault (Dacia e
Renault) con l’8,86%.
Rispetto ai primi otto mesi del 2014 osserviamo in Italia una crescita complessiva delle vendite di
autovetture del 15,03%.
Variazioni tendenziali superiori alla media (15,03%) le rileviamo sul mercato italiano per Gruppo
Daimler (+22,41%), Gruppo Nissan (+21,78%), Gruppo Jaguar Land Rover (+20,94%), Ford
(+19,45%), Gruppo Hyundai (+17,62%), Gruppo Fiat (+17,09%) e Gruppo Renault (+15,88%).
Nel periodo gennaio-giugno 2015 il Gruppo Fiat possiede il 6,5% del mercato europeo dell’auto
(EU27). La precedono il Gruppo Volkswagen (24,8%), il Gruppo PSA (10,7%), il Gruppo
Renault (10,0%) e il Gruppo GM (6,9%).
Sul mercato europeo le vendite di autovetture registrano la crescita maggiore del 21,6% il Gruppo
Nissan, seguita con il 16,9% dal Gruppo Jaguar Land Rover, con il 15,0% dal Gruppo Daimler,
con il 12,9% dal Gruppo Fiat e con il 12,0% dal Gruppo BMW.
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
12
30
25
20
15
10
5
0
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
6,2
5,6
4,2
4,1
Gruppo BMW
Gruppo Daimler
Gruppo Toyota
Nissan
1,2
6,5
Gruppo Fiat
Gruppo Jaguar
Land Rover
6,9
Gruppo GM
2,5
7,4
Ford
Hyundai
10
Gruppo Renault
Gruppo GM
-0,7
3,5
6,0
Gruppo Toyota
Gruppo PSA
6,8
7,2
Gruppo
Volkswagen
Ford
8,5
8,9
12,0
Hyundai
Gruppo Renault
Gruppo BMW
12,9
15,0
Gruppo Daimler
Gruppo Fiat
16,9
Gruppo Jaguar
Land Rover
21,6
25,0
20,0
15,0
10,0
5,0
0,0
-5,0
10,7
Nissan
20,94
19,45
17,62
Gruppo Jaguar
Land Rover
FORD
Gruppo Hyundai
13,92
12,00
Gruppo Toyota
Gruppo BMW
TOTALE
MERCATO
Gruppo GM
Gruppo
Volkswagen
6,85
15,03
9,46
11,69
15,88
Gruppo Renault
Gruppo PSA
16,19
ALTRE
17,09
21,78
Gruppo Nissan
Gruppo Fiat
22,41
Gruppo Daimler
25,00
20,00
15,00
10,00
5,00
0,00
24,8
Gruppo Jaguar
Land Rover
ALTRE
Gruppo Nissan
Gruppo BMW
Gruppo Toyota
Gruppo Daimler
Gruppo Hyundai
Gruppo GM
1,10
3,73
3,73
4,27
4,30
4,94
5,46
5,78
6,99
8,86
Gruppo Renault
FORD
9,16
13,20
Gruppo PSA
Gruppo
Volkswagen
Gruppo Fiat
28,48
30,00
25,00
20,00
15,00
10,00
5,00
0,00
Gruppo PSA
Gruppo
Volkswagen
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Mercato italiano per gruppi automobilistici
Gennaio-Agosto 2015 Mercato italiano e Gennaio-Giugno 2015 Mercato Europeo
MERCATO ITALIANO
valori % su totale autovetture
variazione tendenziale su gen.-ago. 2014
MERCATO EUROPEO
valori % su totale autovetture
variazione tendenziale su gen.-giu. 2014
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati UNRAE
13
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Impatto ambientale delle autovetture: tipologia di alimentazione e categoria di omologazione
Spostando l’attenzione sui dati relativi al parco macchine circolante, osserviamo che più della
metà (51,1%) è costituito da autovetture alimentate a benzina, in diminuzione dell’1,8% rispetto al
2013. Le autovetture ad alimentazione Il traffico veicolare costituisce oggi uno dei principali
responsabili dell’inquinamento atmosferico. Le emissioni prodotte dal traffico veicolare dipendono
per lo più dal tipo di combustibile e di veicolo. Prendendo in esame, i dati dell’ultimo rapporto di
ricerca realizzato da Automobili Club d’Italia (ACI), osserviamo che, se pur nel 2014 la quota più
elevata delle nuove immatricolazioni sono alimentate a gasolio (55,1%) e a benzina (30,6%),
rispetto al 2013 le auto ad alimentazione alternativa, che rappresentano il 14,4% delle
immatricolazioni, registrano un incremento del 7,0%. Crescita determinata principalmente
dall’aumento delle immatricolazioni di autovetture elettriche (+34,6%).
alternativa, che sono il 7,8% delle auto presenti sul nostro territorio, nel 2014 aumentano del 5,9%
rispetto ad un anno prima.
Consistenza parco autovetture circolante e nuove immatricolazioni per tipologia di alimentazione in Italia
anni 2013 e 2014 - valori assoluti
NUOVE IMMATRICOLAZIONI
CIRCOLANTE
Inc.% su totale autovetture immatricolate
Inc.% su totale autovetture circolanti
60,0
54,0 55,1
60,0
50,0
50,0
40,0
40,0
32,0 30,6
52,2 51,1
40,4 41,1
30,0
30,0
20,0
14,1 14,4
20,0
0,0
0,0
BENZINA
GASOLIO
2013
BENZINA
ALIMENTAZIONE
'ALTERNATIVA'
8,0
7,1
7,0
GASOLIO
2013
2014
Var.% 2013-2014
ALIMENTAZIONE
'ALTERNATIVA'
2014
Var.% 2013-2014
7,0
7,0
5,9
6,0
5,0
6,0
4,0
5,0
3,0
4,0
2,0
3,0
1,0
2,1
0,0
2,0
1,0
7,8
7,4
10,0
10,0
-1,0
0,4
-2,0
0,0
-1,8
-3,0
BENZINA
GASOLIO
ALIMENTAZIONE
'ALTERNATIVA'
BENZINA
GASOLIO
ALIMENTAZIONE
'ALTERNATIVA'
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati ACI
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
14
02/09/2015
Alcuni numeri su filiera auto: un’impresa su due è artigiana
Ulteriori valutazioni in merito all’inquinamento atmosferico veicolare le possiamo fare prendendo
in esame le categorie di omologazione delle autovetture. Tale analisi ci permette di osservare che a
fine 2013, ultimo dato disponibile, il 31,5% delle autovetture (Euro 0, Euro 1 e Euro 2) sono
maggiormente inquinanti. Una quota inferiore, pari al 15,3%, appartiene alle ‘Classi Euro’ a minore
impatto ambientale (Euro 5 e Euro 6).
Autovetture circolanti distinte per categorie di omologazione in Italia
31/12/2013- valori % su n. totale autovetture circolanti
40,0
35,0
33,8
31,5
30,0
25,0
19,4
20,0
15,3
15,0
10,0
5,0
0,0
Euro 0, Euro 1 e Euro 2
Euro 3
Euro 4
Euro 5 e Euro 6
Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere
Elaborazione Flash
Osservatorio Confartigianato Lombardia - Viale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano - Tel. 022023251
www.confartigianato-lombardia.it
15