Regolamento prova/visione attrezzature

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Regolamento prova/visione attrezzature
PROVA/VISIONE
ATTREZZATURE, APPARECCHIATURE
ELETTROMEDICALI, BIOMEDICHE, INFORMATICHE
REGOLAMENTO
INDICE
Articolo 1 - Oggetto del Regolamento
Articolo 2 - Atto introduttivo del procedimento
Articolo 3 - Gestione e controllo del procedimento
Articolo 4 - Istruttoria
Articolo 5 – Fase esecutiva
Articolo 6 - Conclusione del procedimento
Articolo 7- Allegati, modulistica
Articolo 8 - Validità
Articolo 9 - Disposizioni finali
Articolo 1
(Oggetto del regolamento)
Il presente Regolamento disciplina le modalità di accettazione e
autorizzazione
di
proposte
in
prova/visione
di
attrezzature,
apparecchiature elettromedicali, biomediche o informatiche per uno o più
giorni al di fuori dell'ambito di una procedura di gara e/o appalto.
Per le prove/visioni che si svolgono nell’ambito di una procedura
d’appalto/gara valgono esclusivamente le disposizioni impartite dal
responsabile del procedimento o del presidente della relativa
Commissione; nessuna apparecchiatura oggetto di una procedura di gara,
sino alla pubblicazione del provvedimento di aggiudicazione, potrà essere
portata in prova/visione, se non espressamente previsto dal Capitolato
speciale.
La prova/visione dell'apparecchiatura non deve comportare costi
aggiuntivi a carico dell'A.S.L. 4 “Chiavarese” per eventuali accessori e/o
materiali di consumo.
ARTICOLO 2
(Atto introduttivo del procedimento)
L'autorizzazione alla prova deve essere preceduta da una richiesta scritta
da parte della Ditta interessata alla S.C. Affari Generali e Legali dell'A.S.L.
4 Chiavarese, previ accordi intrapresi dalla Ditta con il responsabile della
Struttura che accoglierà l'apparecchiatura.
La Ditta dovrà compilare il fax simile del modulo di richiesta (allegato 1) di
cessione in prova/visione di apparecchiature, elettromedicali, attrezzature,
strumenti ecc. indicando in particolare:
•
•
•
le caratteristiche dell'apparecchiatura (modello, marca, conformità
CEE, ecc.);
il periodo (concordato con il responsabile della Struttura ricevente)
espresso in giorni;
polizza assicurativa o manleva di responsabilità da danni a cose e/o
a persone che derivassero dall’uso dell'apparecchiatura stessa (per
difetto di costruzione, ecc.), sia da ogni guasto o danno derivante
dalla stessa.
Articolo 3
(Gestione e controllo del procedimento)
La gestione e il controllo del procedimento competono alla S.C. Affari
Generali e Legali che si attiverà per quanto segue:
➢ preparazione degli atti istruttori, richiesta e raccolta pareri da parte
delle strutture di seguito indicate:
- S.C. Gestione Tecnica e S.S. Prevenzione e Protezione, parere
relativo alla sicurezza dell'apparecchiatura, compatibilità tecnica con
gli ambienti e altri beni presenti negli stessi;
- Dipartimento Informativo e Tecnologico-Servizio Ingegneria
Clinica, verifica delle caratteristiche dell'apparecchiatura e
certificazioni di conformità in base alle normative CEE e
compatibilità con altre apparecchiature già presenti;
- S.C. Gestione Risorse, parere relativo ai programmi di acquisto
dell'apparecchiatura in esame, verifica di eventuali gare o appalti in
corso;
- S.C. Direzione Medica e S.C. Direzione Amministrativa del Presidio
Ospedaliero, Dipartimenti Territoriali, parere finale sulla proposta
della prova;
➢ la predisposizione dei provvedimenti amministrativi necessari
all'accettazione (atto dirigenziale).
ARTICOLO 4
(Istruttoria)
La lettera di proposta, di cui al precedente articolo 3, è acquisita al
Protocollo Generale dell'Azienda ed assegnata alla S.C. Affari Generali e
Legali, la quale:
• verifica la completezza della richiesta, relativa documentazione e
acquisisce presso la Ditta proponente le ulteriori informazioni necessarie;
• provvede ad acquisire tutti i pareri necessari per l’istruttoria con
particolare riferimento a:
1. parere del responsabile della Struttura interessata alla prova/visione
dell'apparecchiatura mediante la compilazione e sottoscrizione di scheda
tecnico-organizzativa (allegato 2);
2. parere del responsabile della S.C. Gestione Tecnica, qualora la presa
in carico e l’utilizzo dell'apparecchiatura comportino possibili modifiche
e/o interventi nella struttura, consumi di utenze, interferenze e/o
sovraccarichi;
3. parere del responsabile della S.S. Prevenzione e Protezione in ordine
agli eventuali profili di rischio per la sicurezza dei lavoratori in rapporto
alla tipologia ed all'utilizzo dell'attrezzatura di che trattasi (es. rischio
elettrico, chimico, biologico, ecc.);
4. parere del responsabile del Servizio Ingegneria Clinica presso il
Dipartimento Informativo e Tecnologico in ordine alla verifica delle
caratteristiche dell'apparecchiatura e certificazioni di conformità in base
alle normative CEE, compatibilità con la struttura organizzativa e di
rete, compatibilità con altre apparecchiature già presenti ed operanti;
5. dichiarazione del responsabile della S.C. Gestione Risorse in ordine
alla prevista programmazione, al momento e nel breve periodo, di
procedure di gara per l’acquisto dell’apparecchiatura in esame o simili;
6. parere finale dei responsabili della Direzione Medica di Presidio
Ospedaliero o del responsabile del Dipartimento territoriale interessato,
sulla complessiva procedura, in ordine alla coerenza con gli obiettivi
generali e strategici assegnati;
7.trasmissione
I pareri di cui sopra sono trasmessi alla S.C. Affari Generali e Legali con le
modalità ordinarie previste per le comunicazioni interne.
ARTICOLO 5
(Fase esecutiva)
Esaurita la fase istruttoria, la S.C. Affari Generali Legali predispone il
provvedimento di accettazione nella forma di atto dirigenziale, a firma del
responsabile della S.C. Affari Generali e Legali e del responsabile della
Direzione Medica del Presidio Ospedaliero.
La S.C. Affari Generali e Legali, dopo l'adozione del provvedimento,
comunica l’autorizzazione alla prova/visione alla Ditta e alle Strutture
competenti per gli adempimenti conseguenti.
Adempimenti a carico della Ditta:
1. ricevuta l'autorizzazione formalizzata con atto amministrativo,
procede ad effettuare la prova/visione, consegnare e installare
l'apparecchiatura alla Struttura interessata prendendo accordi
direttamente con il responsabile della stessa e concordando il
giorno dell'effettiva decorrenza dell'utilizzo, che dovrà essere
comunque successivo alla data dell'atto amministrativo di
autorizzazione.
2. al momento della consegna e installazione dovrà inviare una
comunicazione al Servizio di Ingegneria Clinica Aziendale
all'indirizzo email [email protected] con riferimenti del tecnico
installatore e la data di installazione nonché l'avvenuto ritiro
dell'apparecchiatura alla fine della prova. Il tutto sempre
documentato dalla bolla di consegna e ritiro.
3. durante la sessione di prova l'apparecchiatura dovrà avere a corredo
le certificazioni medicali, la modulistica d'uso ed una copia delle
verifiche di sicurezza elettrica e funzionali effettuate nell'arco
dell'ultimo anno.
ARTICOLO 6
(Conclusione del procedimento)
Ultimato il periodo di prova dichiarato nel modulo di richiesta, la Ditta
dovrà provvedere, a sue spese, al ritiro dell’apparecchiatura.
La Struttura che ospita l’apparecchiatura ha l'obbligo di inviare alla
Direzione Medica del Presidio Ospedaliero e al Servizio di Ingegneria
Clinica:
➔ formale comunicazione
dell’apparecchiatura,
della
data
di
avvenuta
installazione
➔ formale comunicazione di avvenuto ritiro dell'apparecchiatura
corredata da relazione tecnica sugli esiti della prova.
In caso di mancata effettuazione della prova il Responsabile della
Struttura dovrà comunicarne i motivi.
ARTICOLO 7
(Allegati, modulistica)
Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Regolamento i
seguenti allegati relativi alla modulistica:
– Mod. 1: Schema tipo di richiesta autorizzazione alla prova/visione per
la Ditta
– Mod. 2: Scheda tecnico-organizzativa per la prova/visione da compilare
e firmare da parte del responsabile Struttura interessata
ARTICOLO 8
(Validità)
Il presente regolamento, decorre dalla data della deliberazione di
approvazione da parte del Direttore Generale ed ha validità fino a diverse
determinazioni formalmente assunte dal Direttore Generale stesso.
ARTICOLO 9
(Disposizioni finali)
Il presente Regolamento con i relativi allegati è pubblicato sul sito web
aziendale (www.asl4.liguria.it).