Bruschi_Scenotecnica e allestimenti_15-16
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Bruschi_Scenotecnica e allestimenti_15-16
Ministero Istruzione Università e Ricerca Alta For mazione Artistica e Musicale ACCADEMIA DI BELLE ARTI B O LO G NA Prof. Nicola Bruschi Materia di insegnamento: Scenotecnica e Allestimenti Ricevimento: il martedi dalle 9,30 alle 12,30 Aula Teatro e-mail: bruschella @ gmail.com Via Belle Arti 54 – 40126 Bologna – Italy – phone 051 4226411 – fax 253032 C.F. 80080230370 Ministero Istruzione Università e Ricerca Alta For mazione Artistica e Musicale ACCADEMIA DI BELLE ARTI B O LO G NA Programma della materia Scenotecnica e Allestimenti (primo anno del biennio) La materia di Scenotecnica e allestimenti si rapporterà sostanzialmente alla città e al territorio cercando modalità di comunicazione con la cittadinanza attuali e condivise: inaugurando una metodologia comunicativa che trova nell’allestimento scenico la sua cifra. Scenotecnica e allestimenti comprende il lavoro progettuale per: musei, mostre temporanee, allestimenti urbani, manifestazioni culturali e commerciali, teatro, performances e tutte quelle manifestazioni che si rapportano alla città e ai cittadini. Programma: Il fine del corso è di fornire allo studente tutti gli strumenti possibili per l’organizzazione di una metodologia progettuale accurata nella realizzazione di un elaborato, che tenga in giusto conto anche l’aspetto comunicativo della proposta, oltre a quello prettamente progettuale ed operativo. La didattica alla base del corso, che è da impostare su un rapporto di collaborazione con e tra gli studenti, ha l’obiettivo di formare dei progettisti attenti e consapevoli: a tutte le problematiche progettuali ed operative e nelle scelte artistiche in rapporto alla fattibilità del tema proposto. Il corso di Scenotecnica e allestimenti avrà una struttura laboratoriale con esercitazioni pratiche su temi definiti all’inizio del corso, affiancate da momenti più teorici ed esemplificativi, così da porre lo studente nella condizione ideale di svolgimento ed elaborazione del proprio allestimento. La condizione laboratoriale del corso ha anche il compito di sviluppare nello studente l’aspetto comunicativo della propria idea alla base del progetto, questo in un’ottica di presentazione del lavoro e della sua condivisione partecipata con la committenza (reale o immaginaria). Lo studente, singolarmente o in piccoli gruppi di lavoro, sceglierà un tema progettuale (una mostra, un’installazione, la sistemazione di un centro culturale) che svilupperà in tutto l’iter progettuale, analizzandone le varie problematiche, per arrivare alla presentazione di un elaborato definitivo e rappresentativo della propria idea, utilizzando tutte le tecniche di rappresentazione necessarie; marcando tutti quei passaggi che definiscono una metodologia di lavoro con particolare attenzione all’aspetto comunicativo. La parte laboratoriale delle lezioni è accompagnata da immagini, testi o filmati che possono essere di riferimento allo sviluppo del progetto stesso: indicando anche soluzioni adottate da progettisti o scenografi in progetti e realizzazioni di allestimenti vari. Bibliografia: Non vi è una bibliografia definita e precisa di riferimento, ma di volta in volta, dato il tema da sviluppare vi saranno testi, immagini e/o filmati utili allo sviluppo del percorso progettuale. Via Belle Arti 54 – 40126 Bologna – Italy – phone 051 4226411 – fax 253032 C.F. 80080230370 Ministero Istruzione Università e Ricerca Alta For mazione Artistica e Musicale ACCADEMIA DI BELLE ARTI B O LO G NA Profilo professionale: Dal 1991 lavora attivamente come scenografo particolarmente nel teatro di prosa e ricerca, ha progettato e realizzato gli allestimenti di spettacoli teatrali per diversi teatri e compagnie, tra le principali realizzazioni le collaborazioni con Arnaldo Picchi presso l’Università di Bologna DAMS e con Franco Brambilla presso La Corte Ospitale di Rubiera.Nel 1994 cura l’allestimento generale delle Manifestazioni storiche per celebrare i cinquecento anni della morte di Giovanni Pico della Mirandola, realizzando lo spettacolo: Matrimonio di Bianca Maria d’Este e Galeotto I° Pico.Collabora stabilmente con varie realtà teatrali bolognesi e nazionali, come la Compagnia del Teatro dell’Argine/ITC Teatro di S. Lazzaro con cui ha realizzato vari spettacoli dal 2002 ad oggi, come Il Killer Disney di Edward Bond, Cronache da un mondo perfetto e Tiergartenstrasse 4 di e con la regia di Pietro Floridia; Il sapore dell’acqua e Il diluvio di Gianni Celati.Con il Teatro Rebis di Macerata ha realizzato vari spettacoli andati in scena al Teatro Lauro Rossi tra cui Di una specie cattiva per la regia di Andrea Fazzini; con Claudio Morganti ha organizzato varie esperienze teatrali tra cui un’edizione del Woyzeck di G. Buchner andato in scena al Festival Inequilibrio di Castiglioncello, con Boris Vecchio di Sarabanda per Modifiche al silenzio a Marsiglia.Nel 1997 ha fondato la Compagnia teatrale Cantharide assieme all’attrice e regista Elena Galeotti, con la quale ha organizzato le stagioni teatrali dal 1999/2000 al 2011 del Teatro di Zola Predosa e con cui ha prodotto vari spettacoli, laboratori e manifestazioni culturali: I sognatori di K. Blixen, Ceneri di H. Pinter e Le piume di Niobe; oltre al teatro di prosa e ricerca ha realizzato le scene perCarmen, Opèra-comique in quattro atti su Musica di Georges Bizet, Direttore Carlo Goldstein, Regia Francesco Esposito, Fondazione Teatro Goldoni di Livorno nel 2013/2014.Grandi Ferite, installazione ambientale per il Comune di Mirandola all’interno delle manifestazioni e i progetti per la città dopo il terremoto del maggio 2012, Mirandola 2014.Caliban’s Voice, spettacolo di apertura del progetto City Ghetto’s of today, drammaturgia e regia Pietro Floridia, produzione THE STREFA WOLNOSŁOWA FOUNDATION (Polonia), presso il Museo della Storia dell’immigrazione di Parigi, 2014.Negli anni ha anche curato la sistemazione tecnica e la ristrutturazione di varie sale teatrali e sale prove tra cui lo Spazio Binario di Zola Predosa.Oltre al teatro ha realizzato le scene per video e film tra cui: Siesta di I. Borghi, Il grande sogno di E. Negroni, Mary Star di E. Galeotti; il documentario Dimorare, ricordare, raccontare, un progetto sulla Memoria e le testimonianze popolari, 2010/11; oltre a realizzare video di propria creazione.La fotografia è il linguaggio maggiormente seguito per l’analisi e la composizione delle scene, degli allestimenti e delle installazioni realizzate, ha partecipato come relatore agli incontri Fotografia e teatro; organizzato da Claudio Morganti e il Teatro Metastasio di Prato, 2012 e Le Giornate Teatrali di Colla Ameno, 2014 relatore alla conferenza sulla scenografia organizzata da Teatrino Giullare. Ha partecipato a varie mostre collettive e personali. Via Belle Arti 54 – 40126 Bologna – Italy – phone 051 4226411 – fax 253032 C.F. 80080230370 Ministero Istruzione Università e Ricerca Alta For mazione Artistica e Musicale ACCADEMIA DI BELLE ARTI B O LO G NA Data 15/10/2015 _____________________________ Firma Via Belle Arti 54 – 40126 Bologna – Italy – phone 051 4226411 – fax 253032 C.F. 80080230370