Swiss Press Photo 2016 al LAC

LAC
Lugano Arte e Cultura
Ufficio Comunicazione
Swiss Press Photo 2016 al LAC
Il 2015 nel mirino dei fotografi svizzeri
Piazza Bernardino Luini 6
6901 Lugano
t +41 58 866 4214
[email protected]
www.luganolac.ch
Comunicato stampa
Lugano, martedì 05 luglio 2016
a
Dal 6 luglio al 21 agosto 2016 il LAC ospita la 25 edizione di “Swiss Press Photo”.
L’esposizione accompagna il più importante riconoscimento svizzero per le fotografie
giornalistiche e sarà allestita nella Hall del centro culturale, accessibile gratuitamente.
Giovedì 7 luglio a partire dalle 18:00 l’allestimento sarà accompagnato da un evento aperto
al pubblico nel quale fotografia, musica e arte si mescoleranno.
Estensione di Piazza Bernardino Luini, “teatro” d’iniziative gratuite rivolte a tutti i pubblici come i
concerti di musica classica e jazz della domenica mattina, la Hall del centro culturale durante l’estate
accoglierà, dopo la tappa zurighese, i migliori scatti giornalistici svizzeri del 2015. Dal reportage del
ginevrino Niels Ackermann – premiato come fotografo dell’anno -, ai confini della zona proibita di
Cernobyl, al Zürcher Opernball ritratto da Urs Jaudes, l’esposizione presenta una novantina di
fotografie apparse sui principali quotidiani svizzeri e internazionali, suddivise in sei categorie:
Attualità, Vita quotidiana, Reportage svizzeri, Ritratti, Sport e Internazionale.
La ricorrenza del 30esimo anniversario del grave disastro nucleare, il terremoto ai vertici della FIFA,
una delle maggiori opere antivalanga delle Alpi svizzere, la festa della Santissima Trinità a Buchs dei
profughi eritrei, il ritratto di una centenaria di Emmental, un atleta che sfida la Cresta Run:
attraversando i vari livelli della Hall, il visitatore ripercorrerà alcuni fra gli eventi salienti dello scorso
anno attraverso il personale sguardo sulla realtà dei fotografi premiati.
L’evento
Giovedì 7 luglio alle 18:00 il LAC propone un evento pubblico in occasione dell’allestimento, un
momento di festa in cui fotografia, musica e arte si incontrano. A fianco degli scatti vincitori, la
musica della band ticinese Fedora Saura sarà un’altra protagonista della serata, fino alle 20:00 sarà
possibile visitare gratuitamente l’esposizione dedicata alla Press Art “And Now the Good News.
Opere dalla Collezione Annette e Peter Nobel”, e nell’Agorà sarà allestito un LAC Café esterno. Alle
18:30 gli interventi di Michel Gagnon, direttore del LAC, Guido Albisetti, presidente della Fondazione
Reinhardt von Graffenried e Antonio Mariotti, giornalista e membro della giuria, in dialogo con la
bernese di nascita e zurighese d’adozione Mara Truog, vincitrice della categoria “Ritratti” con uno
scatto che riprende il volto di Claire Parkes-Bärfuss, una signora che dopo aver girovagato il mondo,
a 99 anni è rientrata al suo paese natale nell’Emmental.
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I vincitori Swiss Press Photo 2016
˃ Fotografo “Swiss Press” dell’anno e vincitore della categoria Internazionale: Niels Ackermann
(Conches, 1987), Les enfants de Tchernobyl sont devenus grands, Das Magazin / L'Hebdo / Le
Temps / Sonntags Zeitung.
˃ Attualità: Pascal Mora (Zurigo,1983), FIFA Arrest, The New York Times.
˃ Vita quotidiana: Kaspar Thalmann (Uster, 1968), Oder dal Tal aufgeben, Zoom Fotoblog.
˃ Reportage svizzeri: Daniel Rihs (Berna, 1966), Beten bis zum Umfallen, Reformiert.
˃ Ritratti: Mara Truog (Berna, 1977), Claire Parkes-Bärfuss, Migros Magazin
˃ Sport: Arnd Wiegmann (Zurigo, 1961), Sturz im Shuttlecock Corner – Cresta Run, diversi
(Agenzia fotografica Reuters)
Si è aggiudicato il terzo posto nelle categorie “Attualità” e “Vita quotidiana” il fotografo ticinese Pablo
Nadir Yannick Gianinazzi, rispettivamente per i servizi “In tasca un sogno” e “L’ordine del SS.
Salvatore di Santa Brigida” (La Regione Ticino).
Swiss Press Photo e la Fondazione Reinhardt von Graffenried
Da 30 anni la Fondazione Reinhardt von Graffenried premia i professionisti dei media che in
Svizzera, nei settori del giornalismo locale e da 25 anni della fotografia giornalistica, hanno dato un
contributo significativo. “Swiss Press Award” si suddivide nelle categorie “Press Photo”, “Press Print”,
“Press Online”, “Press Radio” e “Press Video”.
La giuria per la sezione “Press Photo” era composta da:
˃ Bernhard Giger, giornalista e presidente della giuria;
˃ Daphné Anglès, redattrice immagini New York Times;
˃ Lars Boering, direttore generale World Press Photo, Amsterdam;
˃ Luc Debraine, giornalista L’Hebdo, Losanna;
˃ Rachel Fichmann, responsabile foto Le Matin Dimanche, Losanna;
˃ Antonio Mariotti, critico fotografico e cinematografico Corriere del Ticino, Lugano;
˃ Koni Nordman, responsabile foto Tages-Anzeiger, Zurigo
Fedora Saura > www.facebook.com/fedorasaura/
And Now the Good News. Opere dalla Collezione Annette e Peter Nobel
Una selezione di oltre trecento opere, tra dipinti, disegni e collage della Collezione Annette e Peter
Nobel, il cui denominatore comune è il giornale e l’uso che gli artisti nel XX e XXI secolo hanno fatto
della carta stampata quale soggetto, supporto, elemento compositivo o referente concettuale.
Attraverso le opere di artisti quali Georges Braque, Joseph Beuys, Sigmar Polke, Andy Warhol la
collezione si interroga sul rapporto tra testo e immagine, testimoniando la fertilità dell’incontro tra il
mondo dell’arte e quello della carta stampata, da cui hanno avuto origine nuovi modelli pittorici e
compositivi (al LAC fino al 15 agosto).
Press Kit e immagini
Documenti digitali e immagini ad uso stampa > press.luganolac.ch
Ulteriori informazioni su “Swiss Press Award” > www.swisspressaward.ch
Per interviste ai partecipanti, s’invita la stampa a rivolgersi ai contatti in calce.
Contatti stampa
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