EASYMEAL: PARTE OPERATIVA

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Gestione della Comanda
Il programma permette di stampare la comanda dell‟ordinazione direttamente nella
stampante del centro di produzione di competenza. L‟aggancio dei singoli piatti al centro di
produzione avviene con la creazione del menù dalla tastiera.
Mediante il tasto funzione F9 è possibile accedere all‟elenco dei centri di produzione e legarci il
corretto centro di produzione.
Questa associazione, permetterà di scindere la comanda fatta al punto vendita e inviando
l‟ordinazione delle pietanze direttamente ai centri di produzione loro appartenenti.
Nel caso del conto del tavolo 65, l‟invio della
stampa della comanda movimenterà i seguenti
centri di produzione:
 Bar - per Averna
 Disp - per Tocai
 Cuc - per Gamberetti e Pros. e Melone
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La stampa della comanda, oltre a velocizzare il servizio, fornisce in particolar modo alla cucina,
l‟esatto ordine di preparazione delle pietanze in essa contenute. Infatti, se si nota, le righe di
addebito dei conti sono associate ad un numero di portata. E‟ proprio in base a questo numero che la
cucina riconosce in che ordine dare il via alla preparazione de piatti.
L‟ordine di portata è associato al gruppo merceologico d‟appartenenza dei singoli piatti. Lo
specchietto qui sotto evidenzia la relazione fra il gruppo merceologico e l‟ordine di portata
assegnatagli.
Sotto, un esempio di
come appare la
comanda stampata
nel
centro
di
produzione cucina in
relazione all‟ordine
fatto dal tavolo 63:
.
Antipasti
primi
Secondi
Contorno
Dolci
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La parte superiore della comanda riporta le seguenti informazioni :
Centro di produzione che deve elaborare la comanda
Numero del Tavolo
Da quale ristorante proviene la comanda
Data e Ora della comanda
Numero coperti e Operatore
La funzione che permette l‟invio della comanda nel centro di produzione è „Stampa
Comanda‟. Se premuto ulteriormente dopo aver stampato la comanda, il programma non elaborerà
niente a meno che nel frattempo l‟operatore non abbia apportato modifiche di aggiunta o rettifica
alle pietanze ordinate. Se così fosse, la procedura invierebbe al centro di produzione la comanda
con le sole modifiche effettuate.
Qualora
si
renda
necessaria la ristampa
completa
della
comanda, perché persa
o perché la stampante
si
è
„inceppata‟,
utilizzare la funzione
„Ristampa Comanda‟
come da figura a lato.
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Un esempio di Stampa Comanda
dopo
le
modifiche
apportate
all‟ordinazione del Tav. 63. La
procedura invierà solo le modifiche
apportate, in questo caso uno storno
di Spaghetti ed un‟aggiunta di
Linguine.
La ristampa della comanda prevede
invece un dettaglio completo di tutte
le pietanze ordinate dal tavolo in
questione comprensive di eventuali
storni ed aggiunte apportati dopo la
prima stampa. La dicitura ***
RISTAMPA *** comparirà all‟inizio
dell‟elenco delle pietanze.
Le righe su sfondo
giallo indicano le
pietanze per le
quali è già stata
stampata la
comanda.
Se dopo la stampa della comanda l’operatore ricerca il conto in questione, noterà
che le righe delle pietanze già inviate con la comanda nei centri di produzione
destinati, risulteranno su sfondo giallo in modo tale da distinguerle da quelle per
le quali la comanda non è ancora stata stampata
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Assegna Portata e Modifica Portata
Nel paragrafo riguardante la gestione delle portate abbiamo sottolineato come la cucina sia in
grado di preparare le pietanze nell‟esatto ordine richiesto dal cliente. La relazione fra la portata e il
gruppo merceologico infatti, determina quest‟ordine.
A completare quello che è la gestione delle portate, il programma mette a disposizione altre
due funzioni fondamentali: Modifica Portata e Assegna Portata. Vediamo distintamente come
utilizzarle:
 Modifica Portata: fornisce all‟operatore la possibilità di modificare il numero della portata
di uno o più addebiti all‟interno della comanda. Questo significa che se ad es. il cliente
ordina un contorno e lo vuole come antipasto, avendo questo un numero di portata differente
da quello degli antipasti, bisognerà modificarla. Per effettuare il cambio di portata sarà
necessario selezionare il piatto, digitare il numero di portata che gli si vuole associare ed
infine premere il pulsante „Modifica Portata‟.
 Assegna Portata/Segue Portata: questa funzione permette di definire a „blocchi‟ quali sono
gli addebiti che devono far parte della stessa portata e quindi marciare insieme nella stampa
della comanda. Praticamente all‟atto dell‟immissione degli addebiti, l‟operatore è a
conoscenza di quello che deve marciare per prima portata, per seconda ecc… in questo
modo, il tasto della funzione in questione verrà premuto ogni volta che saranno terminati gli
inserimenti di ogni serie. Ogni volta che verrà premuto il tasto „Assegna Portata‟ verrà
scritta una riga di commento automatico all‟interno della comanda che determina il segue
prima, seconda, terza portata:
Prima Portata
Seconda Portata
Terza Portata
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Il programma, dopo alcune migliorie apportate, visualizza anche dalla maschera principale la
situazione dei blocchi delle portate, evidenziando una riga verde per ogni blocco definito dalla
funzione „Segue_____/Segue Portata‟:
La maschera di Ricerca Conti visualizza ora in giallo, i conti per i quali non è ancora stata inviata
la comanda nei centri di produzione, in bianco invece quelli per i quali tutti i piatti interessati alla
stampa presso i centri di produzione sono stati inviati. Qualora si aggiungessero dei nuovi piatti ad
un conto per il quale era già stata stampata la comanda il conto verrà evidenziato ancora in giallo.
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Gestione Commenti
I commenti come spiegato nell‟apposito paragrafo possono essere di diversa tipologia: il tasto
funzione per accedervi è comunque uno.
Nel selezionare il tasto appare la
seguente maschera:
Nella parte superiore appaiono eventuali commenti legati strettamente al piatto selezionato.
L‟associazione di tali commenti al piatto viene fatta dalla cartellina „Varie‟ presente nella gestione
piatti. Nella parte inferiore appaiono invece i commenti definiti generici che possono essere
associati a qualsiasi piatto. Per legare il commento al piatto si deve evidenziare il piatto sulla destra
e dall‟archivio della parte sinistra evidenziare il commento da utilizzare e digitare “ASSEGNA
AL PIATTO”.
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Importo
che
determina
la
valorizzazione
del
commento
tramite l‟inserimento di un addebito
nel conto del cliente.
Commenti non Valorizzati
Commenti Valorizzati
E‟ possibile da questa maschera associare alle pietanze due tipi principali di commento. Commenti
non valorizzati e commenti valorizzati, in entrambi i casi l‟operatore dovrà prima selezionare la
pietanza e poi abbinare il commento appropriato.

Commento non valorizzato: è contraddistinto dal carattere nero e una volta scelto viene
riportato nella parte destra della maschera dopo aver selezionato la pietanza in questione e
aver premuto il pulsante „Assegna al Piatto‟, evidenziato in un colore diverso: in rosso.

Commento valorizzato: è contraddistinto dal carattere rosso. Questo tipo di commento è
utilizzato in gran parte nella gestione delle pizzerie. Una volta selezionato il commento,
premendo il pulsante (+), questo viene associato alla comanda e avviene la registrazione del
supplemento nel conto tramite l‟immissione automatica di una riga di addebito la cui
descrizione è decisa in fase di tabellazione ad es.: „Aggiunta‟. Contrariamente, se viene
premuto il pulsante (-), viene solamente associato alla comanda anteponendo alla
descrizione un segno negativo che impartisce al centro di produzione l‟ordine di preparare il
piatto senza quell‟alimento specificato. (Es.: „- Pomodoro‟) senza determinare alcuna
registrazione di addebiti. Se ancora, l‟operatore per associare il commento alla comanda
utilizza il pulsante „Assegna al Piatto‟ si comporterà come un normale commento non
valorizzato.
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Valorizzato
Non Valorizzato
Qualora l‟operatore per una serie di motivi dovesse annullare l‟addebito nel
conto del commento valorizzato trattandosi di un comunissimo addebito, lo
può cancellare come da procedura standard
tramite la funzione
„Cancella Riga‟
I commenti associati ai piatti di un conto sono visibili solo da questa maschera; quando questa è
chiusa mediante il tasto “ CHIUDI” per tornare nella maschera del conto (maschera principale) è
come se non ci fossero. Inoltre il commento così spiegato viene stampato solo nella comanda , non
nel conto definitivo del cliente.
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Se il commento agganciato al piatto è errato, con il
tasto
„Elimina
Commento‟
si
procede
all‟eliminazione dello stesso avendolo prima
selezionato.
.
Mediante il tasto „Altri Commenti‟
si può accedere ad una seconda maschera
Abbiamo altri due tipi di commenti; nella parte superiore i tipi di commenti creati e definiti di
„Portata’ e nella parte inferiore i commenti legati ai ‘Conti’.
Attualmente questi due tipi di commenti vengono usati raramente.
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