fa - Gran Sasso Science Institute - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

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fa - Gran Sasso Science Institute - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
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GG"
Gran Sasso Science Institute
il primo anno accademico 2013-2014
the first academic year 2013-2014
Gran Sasso Science Institute
Alcuni dati sul primo anno accademico 2013-2014
Sommario
1. Introduzione
2. Le aree di didattica e ricerca
3. Il primo anno di attività
4. Terza missione
5. Highlights
1. Introduzione
La Scuola sperimentale di dottorato internazionale denominata Gran Sasso Science Institute (GSSI) ha
iniziato le sue attività didattiche e scientifiche a Ottobre 2013 e si appresta ad affrontare il suo secondo anno
di vita. Prima di riassumere alcuni dati caratterizzanti la fase di avvio, richiamiamo in questa introduzione le
informazioni essenziali sulla Scuola.
Il GSSI è un istituto di ricerca e istruzione superiore istituito con legge dello Stato (Art. 31 bis Legge n.
35/2012). Lo scopo del GSSI è di realizzare a L’Aquila un polo di eccellenza scientifica internazionale, grazie
alla valorizzazione di competenze e strutture altamente specialistiche già esistenti nel territorio, nonché di
favorire l'attrazione di risorse di alto livello nel campo delle scienze di base e dell'intermediazione tra ricerca e
impresa (fisica, matematica, informatica, gestione dell'innovazione e dello sviluppo territoriale) attraverso
attività didattica post-laurea, e di formare ricercatori altamente qualificati.
La proposta del GSSI ha origine nel Luglio 2009. A seguito del terremoto dell’Aquila, il Ministero
dell’Economia e delle Finanze (MEF), in collaborazione con l’Organizzazione per la Cooperazione e lo
Sviluppo Economico (OCSE), organizzò un incontro per discutere le politiche e le scelte strategiche
necessarie a rilanciare, dopo il terremoto del 6 Aprile 2009, l’economia della città dell’Aquila. Agli incontri
parteciparono soggetti istituzionali, imprese, rappresentanti del mondo produttivo, accademico e della società
civile. Vedi il Report OECD: Spreading the eagle’s wings so it may fly: relaunching the economy of L’Aquila
GOV/TDPC/RD(2009)8 (http://bit.ly/1oymp3C).
Per rilanciare l’economia rinforzandone lo sviluppo futuro furono proposti diversi progetti, che l’OCSE
ha provveduto a scrutinare e ordinare per importanza. Il primo, valutato il più importante, denominato The
Nest of the Eagle’s Future, è stato il GSSI.
L’OCSE ha anche riconosciuto il grave deficit sofferto dal nostro Paese nel settore delle scuole dottorali.
Il confronto delle situazioni di Francia e Germania con quella italiana lo mostra chiaramente. La Francia ha
20 "grand établissements" e 3 "écoles normales supérieures. Si consulti il sito del ministero francese per la
lista completa (http://bit.ly/ZPRQKY).
La Germania a partire dal 2000 ha dato vita ad una fitta rete di scuole dottorali fondate proprio come il
GSSI (i.e. in collaborazione con enti pubblici di ricerca soprattutto il Max Planck, il DFG e l'Helmoltz). Tutte
hanno autonomia amministrativa e sono finanziate dal governo centrale, dai lander e dagli enti di ricerca cui
sono collegate, che in parte forniscono anche il personale docente. Nel sito del ministero tedesco si trova la
lista delle scuole dottorali divise a seconda del loro collegamento ai diversi enti di ricerca
(http://bit.ly/17qUjOi ).
La realizzazione di scuole di dottorato come il GSSI va nella direzione tracciata dal “Processo di
Bologna” a cui l’Italia aderisce (si veda in particolare la sezione C.4 del documento “Bologna Archive”
http://bit.ly/ZtDoZG) e che, a partire dal 1999, indica la realizzazione di scuole dottorali in collaborazione
tra Università ed Istituti di ricerca come strumento necessario al rilancio del sistema dell’alta formazione a
livello europeo. La proposta del GSSI, dunque, ha anche un’importante valenza nazionale, non solo ristretta
all’ambito dell’economia aquilana, permettendo all’Italia un passo in avanti nella direzione già intrapresa dai
nostri più importanti partner europei.
Secondo la legge istitutiva, la Scuola ha come soggetto attivatore l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
(INFN) e opera in via sperimentale per un triennio a decorrere dall'anno accademico 2013-2014. Allo scadere
del triennio, a seguito della valutazione dei risultati da parte dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema
universitario e della ricerca, la Scuola, con apposito provvedimento legislativo, potrà assumere carattere di
stabilità, diventando soggetto indipendente dal punto di vista giuridico ed economico, mediante decreto di
riconoscimento e approvazione del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
L’INFN, recependo le indicazioni della legge, ha creato nel suo Statuto una nuova tipologia di Centro
Nazionale, il Centro Nazionale di Studi Avanzati, pensato per dare vita alle attività di una Scuola di dottorato
internazionale.
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2!
.
Figura 1. Mappa delle istituzioni a ordinamento speciale in Italia, includendo il GSSI
Il piano strategico del GSSI, elaborato dal Comitato Ordinatore (formato da: E. Coccia, Coordinatore;
R. Burdett; M. Calderini; P. Inverardi; M. Sargiacomo) costituito con D.M. n. 8428 del 07.05.2012, ha indicato
le istituzioni universitarie da coinvolgere nella fase di sperimentazione del GSSI. Queste, cui spetterà il rilascio
del titolo di Dottore di Ricerca con esplicita menzione del percorso seguito presso il GSSI, sono prestigiose
istituzioni di istruzione post-universitaria: la Scuola Superiore di Studi Avanzati di Trieste (per la fisica e la
matematica), la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (per le scienze sociali) e l’IMT di Lucca (per l’informatica).
Per maggiori informazioni sul GSSI, si consulti il sito www.gssi.infn.it
Per svolgere appieno il suo ruolo positivo per la città dell’Aquila e del suo territorio, oltre ai corsi di
dottorato, il GSSI si propone di attivare e sviluppare corsi supplementari per gli studenti iscritti all’Università
dell’Aquila, progetti di ricerca che coinvolgano docenti, ricercatori e allievi del GSSI e professionisti del
mondo produttivo.
Figura 2: Istituzioni coinvolte dall’INFN nell’organizzazione dei vari programmi di dottorato e nel rilascio
del titolo di Dottore di Ricerca.
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3!
Il GSSI si è dotato di un Comitato Scientifico internazionale, che ha il compito di fornire pareri e
formulare proposte al Direttore sulla programmazione scientifica e didattica dell’istituto. Il Comitato è così
composto:
Fabrizio Barca (MEF, Italia), Presidente;
Riccardo Barbieri (Scuola Normale Superiore di Pisa, Italia);
Barry Barish (Caltech, California Institute of Technology, USA);
Simona Iammarino (London School of Economics, UK);
Alfio Quarteroni (Ecole Politechnique de Lausanne, CH);
Alberto Sangiovanni Vincentelli (University of California, Berkeley, USA).
2. Le aree di didattica e ricerca
La ricerca e l’insegnamento nel GSSI si fondano su una consapevole base metodologica ed
epistemologica. Attraverso una collaborazione e interazione quotidiana, gli studenti di dottorato e i ricercatori
delle tre aree del GSSI – fisica, matematica e scienza sociale – hanno l’opportunità di acquisire una profonda
conoscenza dei metodi scientifici e familiarità con i principali temi ed episodi della storia della scienza.
Le attività didattiche e di ricerca, i programmi e le pubblicazioni per ogni area di ricerca e
dottorato sono riportate in dettaglio nel sito web www.gssi.infn.it . Ci limitiamo qui ad alcune
informazioni sintetiche.
2.1 Fisica
Presso il GSSI, le attività di ricerca e di formazione in Fisica sono incentrate sulla fisica astroparticellare,
un settore scientifico interdisciplinare e relativamente giovane, sviluppatosi dalla convergenza di ricerche in
fisica delle particelle, fisica nucleare, astrofisica e cosmologia. Le questioni investigate delimitano le frontiere
della Fisica moderna: l'origine e l'evoluzione dell’universo, la natura della materia oscura e dell'energia oscura,
le indagini sui neutrini e sui costituenti ultimi della materia, la ricerca delle onde gravitazionali, l'investigazione
e la spiegazione dei raggi cosmici e dei processi di emissione di radiazione in sistemi astrofisici.
Questi temi di studio sono al centro delle ricerche e degli esperimenti condotti nell'INFN ed in
particolare presso i Laboratori Nazionali Gran Sasso, il più grande laboratorio sotterraneo al mondo dedicato
alla ricerca in fisica astroparticellare. La vicinanza del GSSI con i Laboratori del Gran Sasso offre speciali
opportunità di collaborazione scientifica per studenti e ricercatori.
L'obiettivo principale del corso è quello di fornire i punti di ingresso, le più aggiornate prospettive
culturali e gli strumenti scientifici necessari per partecipare con successo alle ricerche più avanzate in questo
campo della fisica. Il programma di PhD presso il GSSI dedica particolare attenzione agli aspetti sperimentali
e a quelli fenomenologici. Approcci interdisciplinari sia agli studi che alle ricerche, con scambi di idee e
innovazioni, sono fortemente incoraggiati.
2.2 M atematica
L’attività di ricerca e di formazione in Matematica del GSSI è connessa alla matematica nelle scienze
naturali, sociali e della vita. Oltre al tradizionale ambito di applicazione nelle scienze fisiche e nell’ingegneria, i
metodi matematici sono divenuti oggi strumento fondamentale per le ricerche più avanzate in molti settori
delle scienze sociali e delle scienze della vita. La complessità dei nuovi ambiti applicativi pone continuamente
domande di nuove metodologie, che necessariamente devono stimolare ricerche di grande originalità, in cui il
tradizionale confine tra matematica pura e matematiche applicate appare oggi non più proponibile. Gli
studenti e i ricercatori in matematica del GSSI sono aperti al dialogo con le altre comunità scientifiche, perché
proprio l’integrazione interdisciplinare delle competenze appare l’approccio con maggiore probabilità di
successo.
Il corso di dottorato guida gli allievi a confrontarsi, non solo con gli aspetti più classici di questa
disciplina quali la Matematica Pura, le Equazioni alle Derivate Parziali e la Fisica Matematica, ma anche con
problematiche del tutto nuove, che richiedono lo sviluppo di strumenti più idonei a trattare la complessità,
quali l’analisi stocastica e la matematica computazionale.
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4!
2.3 Informatica
La ricerca e gli studi del programma di dottorato in Computer Science del GSSI si confrontano con i
problemi connessi a modelli, algoritmi, linguaggi e metodologie software necessari per le sfide presenti e
future del mondo digitale. La natura sempre più pervasiva delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione rende attuali scenari in cui la realtà è composta in modo integrato e continuo da una
dimensione fisica e da una virtuale. Le visioni di "Internet of things", dei "cyberphysical systems", dei
"systems of systems" sono tutte declinazioni dello stesso paradigma fisico-virtuale in differenti domini
applicativi. Gli studenti ed i ricercatori del GSSI affrontano le sfide poste dalla progettazione, gestione ed
utilizzo di sistemi informatici che devono agire su entità fisiche ed interagire con entità virtuali per svolgere
in modo efficiente, flessibile ed affidabile i compiti per i quali sono stati progettati.
2.4 Scienze sociali
L’attività di ricerca e di formazione dell’Area Scienza Sociale del GSSI si concentra sulle traiettorie di
sviluppo di lungo periodo dei ‘sistemi territoriali’, e in particolare dei “sistemi urbani” – città, aree
metropolitane, regioni metropolitane.
L’evoluzione del sistema urbano e del territorio in Europa è il principale campo di indagine dell’Area
Scienza Sociale del GSSI. Temi urbani e territoriali di altre regioni del mondo sono comunque affrontati.
Ricercatori e studiosi con una formazione in economia, antropologia, scienze politiche, pianificazione,
architettura, sociologia, demografia troveranno nel GSSI un contesto relazionale per svolgere attività di
ricerca trans-disciplinare con l’obiettivo di migliorare la conoscenza dei fattori che determinano le traiettorie
di sviluppo di lungo periodo dei sistemi territoriali.
L’attività di ricerca e di insegnamento nell'Area Scienza Sociale del GSSI è “orientata alle politiche”, con
un forte interesse per la ricerca empirica, quantitativa e qualitativa. Il primo punto focale dell’attività è sulla
conoscenza e sugli strumenti analitici necessari per condurre un’attività di previsione esplorativa delle
traiettorie di sviluppo dei sistemi territoriali, e dei sistemi urbani in particolare. Il secondo punto focale è sulla
valutazione delle traiettorie di sviluppo attese e sulla progettazione e attuazione di politiche di
regolamentazione.
3. Il primo anno di attività
I corsi di dottorato hanno avuto inizio il 1 Novembre 2013, A.A. 2013-2014 (XXIX ciclo di Dottorato).
Gli allievi di ogni area scientifica sono stati reclutati a livello internazionale, seguendo gli standard delle
migliori scuole di dottorato al mondo.
Come in molte scuole di dottorato, gli allievi seguono un opportuno numero di corsi al primo anno,
dedicando i successivi due anni al completamento del lavoro di ricerca con la stesura di una Tesi di Dottorato.
I risultati negli esami e la qualità della proposta di Tesi, che deve essere presentata alla fine del primo
anno, saranno i principali criteri utilizzati per decidere l'ammissione al secondo anno. Gli studenti sono
assistiti da un supervisore e i loro progressi sono valutati da una commissione di Tesi composta da esperti del
corrispondente settore scientifico. Gli studenti sono incoraggiati a svolgere parte della loro attività in
laboratori di ricerca in Italia o all'estero.
Tutti gli studenti sono stati dotati di un personal computer e dispongono di una postazione di studio, in
un luminoso Open Space, con collegamento internet e con adeguato hardware (computer e stampanti
professionali e plotter) e con tutti i programmi necessari per svolgere l’attività di ricerca.
Dal secondo anno, gli studenti dispongono di una stanza condivisa (2, 3 o 4 posti). Anche i post doc
dispongono degli stessi mezzi e di una stanza condivisa (2 posti).
L’Auditorium è dotato di mezzi multimediali e ospita eventi scientifici e didattici, oltre che incontri di
divulgazione ed eventi proposti da istituzioni locali. Le aule di lezione sono perfettamente arredate, e
dispongono degli ausili tecnici per proiezioni e registrazioni. La sala biblioteca è confortevole e fruibile in
particolari occasioni anche per riunioni.
Attraverso i servizi bibliotecari della Sissa, dell’IMT e della Scuola Superiore Sant’Anna, gli studenti e i
ricercatori di GSSI possono accedere alle risorse digitali necessarie per condurre l’attività di ricerca.
Due edifici, tra loro adiacenti e formanti un unico complesso, vengono dal 2014 adibiti alle attività del
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GSSI: l’edificio ex Isef, in viale Crispi 7, adibito alle attività didattiche degli Allievi del primo anno, oltre che
alle attività amministrative e direzionali, e l’adiacente edificio in viale Crispi 5, utilizzato prevalentemente per
studi di docenti, ricercatori, postdocs e degli Allievi degli anni successivi al primo.
Il reclutamento degli studenti di questo primo anno di attività ha riguardato un totale di 36 borse di
dottorato, suddivise nei 4 corsi attivati: Astroparticle Physics, Mathematics in Natural, Social and Life Science,
Computer Science, Urban Studies.
Per adempiere alla propria missione ed in ottemperanza al piano strategico, il GSSI, nell’anno
accademico 2013/2014, ha attivato anche un programma di assegni di ricerca biennali (borse PostDoc) per
giovani di talento che, conseguito il titolo di Dottorato, intendono intraprendere la carriera di ricercatore.
Sono state bandite un totale di 16 borse PostDoc suddivise nelle 4 aree di attività dell’Istituto.
I bandi hanno ricevuto un notevole numero di domande: 552 per il bando relativo ai Dottorati e 411 per
il bando relativo alle posizioni PostDoc. In figura 3 riportiamo la distribuzione delle domande suddivise a
seconda degli ambiti disciplinari.
Le domande ricevute presentano una notevole ampiezza della distribuzione geografica: è rappresentato
un totale di 63 nazioni diverse. In figura 4 riportiamo la distribuzione per provenienza geografica.
Astropar(cle,(145),
Astropar(cle,(179),
Mathema(cs,(114),
Mathema(cs,(87),
Computer,Science,(89),
Computer,Science,(30),
Urban,Studies,(204),
Urban,Studies,(117),
Figura 3: Distribuzione delle domande ricevute per il Dottorato (figura di sinistra) e per le posizioni
PostDoc (figura di destra) suddivise per curriculum di studi/ricerca.
Italy&(295)&
Italy&(160)&
Europe&(65)&
Europe&(112)&
America&(31)&
America&(59)&
Asia&(132)&
Asia&(65)&
Africa&(29)&
Africa&(17)&
Figura 4: Distribuzione delle domande per provenienza geografica, a sinistra le domande per i PhD e a
destra per i PostDoc, avendo estratto il solo dato nazionale relativo all’Italia con le altre nazioni aggregate per
continente
L’elevato grado di internazionalizzazione delle domande ricevute, oltre il 46% dall’estero per i PhD e circa il
61% per i PostDoc, indica la capacità di attrazione dell’offerta formativa e dell’attività di ricerca del GSSI a
livello internazionale.
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6!
Università italiane
Roma – La Sapienza
L’Aquila
Bologna
6
5
3
Roma 3
Milano Bicocca
Genova
Pisa
Ferrara
Milano Politecnico
2
2
1
1
1
1
Università estere
University Saint Petersburg – Russia
1
Technical University Dresden – Germany
1
Comsats Institute of IT Islamabad – 1
Pakistan
University of San Paolo – Brasil
1
Fon University Prilep – Macedonia
1
University Nice Sofia Antiplis – France
1
University of Isfahn – Iran
1
Amrita University – India
1
King’s College London – Unite Kingdom
1
!
Vrije University Bruxelles
– Belgium
1
Italian'Research'Institutions'and'Universities'
Tbilisi State University – Georgia '
1
University
of
L’Aquila
'
Yditepe University – Turkey
1
Gran Sasso National Laboratory'
Univesity of
Strasbourg – France
1
University of Florence
UniveristyPolytechnic
of Cardiff
– United
1
University
of TurinKingdom
!
University
of
Rome
“La
Sapienza”
Total
14
2!
2!
1!
1!
1!
Total
22
University of Pisa !
1!
!
!
Tabella 1: Università di provenienza degli studenti Total
selezionati al GSSI, a sinistra le Università italiane e a
8!
destra le Università estere, nella seconda colonna il corrispondente numero di studenti
di provenienza.
'
!
!
Foreigner'Research'Institutions'and'Universities'
Italian'Research'Institutions'and'Universities'
!
'
University of L’Aquila'
2! Ludwig Maximilians University, Munich - Germany!
1!
Gran Sasso National Laboratory'
2! University Paris Diderot, Paris – France!
1!
University of Florence
1! University of Houston, Huston - USA!
1!
Polytechnic University of Turin!
1! University of Oxford, Oxford – UK!
1!
University of Rome “La Sapienza”
1! University Pierre et Marie Curie, Paris – France
1!
University of Pisa !
1! Barcelona Autonomous University, Barcelona - Spain!
1!
!
!
Uppsala University, Uppsala – Sweden!
1!
Total
8!
Adam Mickiewicz University, Poznan – Poland
1!
'
!
!
Total
8'
Foreigner'Research'Institutions'and'Universities'
!
!
Tabella
2: Università
di provenienza
dei 16 PostDoc
selezionati, a sinistra le Università italiane a destra
Ludwig Maximilians
University, Munich
- Germany!
1!
quelle
estere.
University
Paris Diderot, Paris – France!
1!
University of Houston, Huston - USA!
1!
University
of Oxford, risposta
Oxford – UK! degli studenti all’offerta culturale
1!
La ottima
del GSSI, testimoniata dal numero, dalla qualità e
University
Pierre et Marie Curie,
Paris – France
1!
dalla
distribuzione
geografica
dei candidati, ci ha indotto
a riproporla per il nuovo ciclo XXX.
Autonomous University, Barcelona - Spain!
1! Quelle complete e regolari sono state 588, divise come
IlBarcelona
numero
totale di domande ricevute è stato di 811.
Uppsala University, Uppsala – Sweden!
1!
mostrato
in figura 5. Dei 40 Allievi ammessi al nuovo
ciclo, il 50% è straniero.
Adam Mickiewicz University, Poznan – Poland
1!
Total
!
8'
!
Urban&Studies&
Astropar1cle&
Europe'
Asia'
Mathema1cs&
Africa'
Computer&Science&&
America'
Figura 5. Domande ricevute per il XXX ciclo. In ordine decrescente: Urban Studies 199; Astroparticle 154;
Mathematics 135; Computer Science 100. A destra la suddivisione per continente: Europa 247 (di cui Italia
174); Asia 218; Africa 103; America 20.
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7!
Gli allievi selezionati ed ammessi ai corsi del XXX ciclo, che avranno inizio il prossimo 3 novembre,
provengono dalle migliori Università sia italiane che straniere. Ciò conferma la posizione di rilievo che il GSSI sta
acquisendo nel panorama internazionale delle scuole dottorali. Nella tabella che segue riportiamo l’Università di
provenienza degli studenti selezionati per il XXX ciclo di Dottorato di Ricerca.
Università italiane
Università estere
Roma La Sapienza
4
University of Athens (Greece)
2
L’Aquila
3
University of Warsaw (Poland)
2
Roma Tor Vergata
2
University of Banja Luca (Bosnia Erzegovina)
1
Bologna
2
Bauhaus University Weimer (Germany)
1
Milano
2
University of California Berkley (USA)
1
Torino
2
University of Bogotà (Colombia)
1
Roma Tre
1
University of Hanoi (Vietnam)
1
Milano Bicocca
1
University of Ho Chi Min City (Vietnam)
1
Napoli Federico II
1
Isfahan University of Technology (Iran)
1
Salento
1
University of Karachi (India)
1
Basilicata
1
University of Lyon (France)
1
University of Mumbai (India)
1
University of Munchen (Germany)
1
University of Patras (Greece)
1
University of Rio de Janeiro (Brazil)
1
University of Strasbourg (France)
1
University of Tbilisi (Georgia)
1
University of Varna (Bulgaria)
1
Total
20
Total
20
Tabella 3: Università di provenienza degli studenti selezionati al GSSI (XXX ciclo), a sinistra le Università
italiane e a destra le Università estere, nella seconda colonna il corrispondente numero di studenti di
provenienza.
Tra i 76 PhD selezionati (36 nel primo anno e 40 nel secondo) nei diversi curricula il livello di
internazionalizzazione è molto alto, con una percentuale di oltre il 40% di studenti stranieri selezionati. Nel
caso dei PostDoc, quelli provenienti dall’estero sono pari al 50% del totale.
I dati relativi all’internazionalizzazione degli studenti del GSSI possono essere confrontati con le medie
nazionali relative ai Dottorati di Ricerca nelle aree di: scienze fisiche, scienze matematiche e scienze
informatiche. In tali aree, sommando sui cicli di Dottorato dal XXII al XXVII, le cui statistiche sono
reperibili in rete (http://bit.ly/1iZblJu), si ha una media di studenti di dottorato stranieri in tutte le Università
italiane intorno al 16% contro la percentuale del 40% del GSSI.
In questo primo anno sono stati organizzati circa 100 eventi (seminari, workshop, conferenze) e
prodotte oltre 200 pubblicazioni da afferenti al GSSI.
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8!
4. Terza missione
L’attività del GSSI non può riguardare solo la didattica e la ricerca ma deve estendersi alla interazione
diretta con la società. Tale interazione acquista un valore particolare per il GSSI, dato il ruolo volto al rilancio
dell’Aquila che la Legge istitutiva gli assegna. In questo ambito acquistano particolare rilievo le iniziative di
valorizzazione della conoscenza legate tanto alle scienze dure come ai temi dello sviluppo urbano e
territoriale. In questo primo anno di vita varie iniziative sono state prese, come più sotto illustrato, e uno
spazio maggiore, qualitativamente e quantitativamente, vogliamo dare a questo aspetto della nostra azione.
Le attività di disseminazione culturale hanno riguardato tutti gli ambiti di attività dell’Istituto. Sono state
organizzate Public Lectures di taglio divulgativo, proiezioni di film in collaborazione con la sede aquilana del
Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, concerti musicali (a partire dalla primavera del 2014 il GSSI
ospita il sabato le prove di un gruppo di musica da camera aquilano “Gli Archi del Cherubino” e collabora
stabilmente con l’orchestra de “I Solisti Aquilani”), presentazione di libri con la presenza degli autori.
Nell’ambito della diffusione editoriale, il Dottorato di Studi Urbani del GSSI, in collaborazione con il
programma Fahrenheit di RAI-Radio3 e le librerie della città dell’Aquila, ha programmato un ciclo di
presentazioni di libri che si svilupperà durante tutto il prossimo anno accademico (2014/15) con la
presentazione di un libro ogni due settimane. Tale iniziativa che si terrà di giovedì, denominata “I Giovedì del
GSSI”, è rivolta soprattutto alla popolazione della città dell’Aquila.
Nella programmazione di attività rivolte al grande pubblico, il GSSI ha posto particolare attenzione alla
questione della ricostruzione post-sisma dell’Aquila. Le iniziative organizzate in tale ambito sono state diverse
e di varia natura. In occasione del quinto anno dal terremoto dell’Aquila, in collaborazione con RAI Radio3, il
GSSI ha ospitato i programmi radiofonici “Radio3 Scienza” e “Tutta la città ne parla”, trasmessi durante la
giornata del 6 aprile 2014 dalla sede della scuola, dedicati ai temi della ricerca scientifica, dello sviluppo
urbano e della ricostruzione post-sisma della città.
I temi dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico sono parte integrante del progetto del GSSI, per
questo, oltre alla propria attività diretta, l’istituto ha dato supporto a diversi eventi dedicati a questo tema. Tra
tali iniziative ricordiamo: la conferenza “L’innovazione in Italia ed in Abruzzo”, organizzata dalla Banca
d’Italia e dall’Università dell’Aquila, e la prima tappa italiana di presentazione dello StartUpBus. Un viaggio di
3 giorni, con tre tappe L’Aquila-Firenze-Vienna, a bordo di un bus in cui i partecipanti (programmatori,
designer e giovani imprenditori) si confrontano in selezioni e workshop in una sfida al termine della quale
devono riuscire a proporre un progetto imprenditoriale vincente (http://startupbus.com/).
Il tema della ricostruzione dell’Aquila è stato affrontato dal GSSI anche attraverso iniziative di
immediato impatto sulla vita dei cittadini in una città in ricostruzione e socialmente disgregata. In tale ambito
va menzionata la collaborazione tra GSSI e l’associazione Art Bridge di New York volta alla realizzazione di
un progetto di arte pubblica, denominato Off Site Art, in cui diversi artisti, selezionati da una giuria
internazionale, hanno esposto le loro opere, riprodotte in pannelli di grandi dimensioni, sulle impalcature dei
cantieri del centro storico della città (http://www.offsiteart.it).
Nell’ambito delle attività di outreach a carattere più genuinamente divulgativo, il GSSI, in rete con i
Laboratori Nazionali del Gran Sasso e l’Università dell’Aquila, in collaborazione con le Università di Ancona
e Perugia, ha partecipato al bando “Night” del programma europeo Horizon 2020, dedicato al finanziamento
delle iniziative della Notte Europea dei Ricercatori nel biennio 2014/2015. Il progetto denominato
“SHARPER – Sharing Researchers’ Passion for Excellence and Results” è stato uno dei 5 finanziati in Italia.
Nella giornata del 26 settembre 2014 le iniziative all’Aquila organizzate nell’ambito di SHARPER hanno
coinvolto più di 15,000 persone che hanno animato il centro storico della città, accumunando ricercatori e
cittadini nel desiderio di raccontare ed apprendere i risultati e i metodi della ricerca scientifica. La ricerca
scientifica condivisa con i cittadini è stato il filo conduttore di un nutrito programma di con più di 20
appuntamenti divulgativi quali: spettacoli, incontri e caffè scientifici, performance tra arte e scienza, giochi di
ruolo e appuntamenti conviviali animati da ricercatori ed esperti comunicatori (http://sharpernight.lngs.infn.it/home). Nell’ambito delle attività organizzate dal GSSI per SHARPER, vanno menzionate le
iniziative: “Food and Land”, condotta in collaborazione con ActionAid - L’Aquila, incentrata su temi di
rilevanza globale quali il cibo e la distribuzione delle risorse, e “Walking through history town”, in
collaborazione con l’associazione di studenti di Dottorato dell’Università dell’Aquila l’ArQueologia, un tour
guidato del centro storico della città condotto con l'ausilio delle più moderne tecnologie divulgative quali i
QR codes e la realtà aumentata.
L’attività del GSSI nel campo dell’outreach non si è limitata al solo ambito aquilano ma si è sviluppata
anche su scala nazionale con la partecipazione a diversi festival tra i quali: il festival della filosofia di Modena,
il futura festival di Civitanova Marche, il salone del libro di Torino, il festival della scienza di Genova. Le
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9!
attività di ricerca del GSSI sono state presentate anche in diversi programmi televisivi e radiofonici con
diffusione nazionale quali: il programma televisivo Nautilus di RAI-educational ed i programmi radiofonici
RAI-Radio3 Mondo e RAI-Radio3 Scienza.
Per raggiungere il grande pubblico, il GSSI ha attivato i principali social media quali: un canale dedicato
su YouTube, un account Twitter, una pagina Facebook ed un canale di live-streaming, dando vita in tal modo
ad una moderna community intorno ai temi della ricerca scientifica e tecnologica e dello sviluppo urbano.
Nell’ambito dei nuovi media è importante ricordare l’attività di un PostDoc in Computer Science del
GSSI, che ha collaborato alla realizzazione di una App dedicata alla città dell’Aquila, con particolare
attenzione alla vita degli studenti universitari. Tale App, accessibile da qualsiasi smartphone, tablet o PC
(http://www.livedifferent.it/), rappresenta un moderno strumento che permette una comunicazione rapida
ed efficace tra le Istituzioni cittadine e la popolazione studentesca, garantendo servizi migliori ed una migliore
qualità della vita non solo agli studenti ma ai cittadini aquilani in genere.
5. Highlights
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L’offerta scientifica e culturale del GSSI ha avuto un’eccezionale risposta da parte degli
studenti. Oltre 1000 giovani laureati, provenienti dalle migliori Università del mondo, hanno
chiesto di competere per le 76 posizioni di Dottorato attivate complessivamente negli anni 2013
e 2014.
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Docenti, ricercatori e allievi del GSSI hanno prodotto in questo primo anno più di duecento
pubblicazioni su riviste internazionali, oltre a rapporti di grande rilievo.
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Il GSSI ha partecipato con successo al programma "Marie Curie" di "Early Stage
Researchers”, con il proposal GRAWITON. Tre giovani laureati stranieri, da noi selezionati,
usufruiscono dal nuovo anno accademico presso il GSSI di un grant finanziato dalla UE di
40,000 euro annui per tre anni.
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Il GSSI ha partecipato con successo, in rete con LNGS (nodo principale) e con l’Università
dell’Aquila, al bando “Night” del programma europeo Horizon 2020, dedicato al finanziamento
delle iniziative della Notte Europea dei Ricercatori nel biennio 2014/2015. Il progetto
“SHARPER” ha richiamato all’Aquila circa 15 mila cittadini.
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Il GSSI è tra i promotori dell’appena formato “Centro sulle Politiche Urbane”, insieme con il
Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, le Università di Bologna, IAUV Venezia, Napoli
e Roma Tre.
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Dal 2014 il GSSI è la sede della storica “Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della
Gravitazione”, che ha avuto Tullio Regge come Presidente Onorario fin dalla fondazione.
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Dal 2015 il GSSI sarà la nuova sede della “Scuola di formazione per dirigenti degli enti di ricerca
e delle Università”, iniziativa molto sentita nella comunità scientifica e amministrativa
nazionale, che si è tenuta finora a Bressanone.
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Il Post-Doc del GSSI Catia Trubiani ha vinto il “Microsoft Research Award”, di $40,000, per lo
sviluppo di software innovativo.
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Quattro Allievi del GSSI hanno ricevuto premi per la migliore pubblicazione o comunicazione a
conferenze.
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