CISI j FOGGI - Cisl Foggia
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 Il MINISTRO POlETTI IPROWEDIMENTI lA GAZZE11ì\DELMEZZOGlORNO Giovedì 5 marzo 2015 Problema da risolvere entro settembre: ((Se è possibile con un voto del Parlamento, benissimo, in caso contrario, abbiamo altri strumenti» TRA PROPOSTE EANNUNCI Imtrm«&1m1R!mmlmmWlmmmmm;iGt1Urr-dil!SlTrl:1r4<ffijmmmNfU~,,-'iiil~'N1WIIiW0'RR$I Scuola, Renzi rassicura i precari «Ma il Parlamento faccia presto» Giannini: rispetteremo impegni. Ipotesi assunzioni «corpose» per evitare supplenze CII ROMA. il day after del mano cato varo dei provvedimenti sulla scuola è un rincorrersi dì rassicurazioni, timori e auspici. Sulle assunzioni - capitolo spi- naso del pacchetto istru?ione " il ministro Giannini, ospite di Uno mattina, ha assicurato che saran~ no rispettati "tutti gli impegni più volte elencati", ha ribadito che le immissioni in ruolo dipenderan~ no dal "fabbisogno della scuola" e ammesso che si ci saranno ancora, per un periodo molto limitato, supplenze perchè serve "un periodo per mandare a regime una riforma complessa", A darle man forte il ministro del Lavoro, Giuliano Paletti. "La mia opinio· ne, quella del Presidente del Con· siglio e anche quella llel Ministro competente è che il tema delle as~ sunzioni dei precari vada risolto entro i termini che sono previsti per poter far lavorare le persone nel prossimo anno scolastico", cioè entro settembre. "Se è pos~ sibile ottenere questo risultato con un voto del Parlamento, benissimo, se non dovesse essere pOSSibile, abbiamo altri strumen~ ti e li useremo" ha promesso. Una delle ipotesi possibili, sen~ za la decretazione d'urgenza, po· Principali novità [i] PROF VALUTAZIONE [€l RISORSE Il t,I FINE DEL PRECARIATO Eliminazione delle supplenze e organico funzionale per coprire tutte le cattedre. Non slitteranno le assunzioni dei precari ti 1m INTEGRAZIONE MATERIE POTENZIATE ~ ALTERNANZA ....• SCUOLA LAVORO Valorizzati alla primaria musica PER PARITARIE Le spese per l'iscrizione del proprio figlio alla scuola paritaria si potranno detrarre. Si potrà devolvere Il proprio 5 per mille ad un preciso istituto lido". 400 ore dal terzo anno negli istituti tecnici o professionali. 200 facoltative e educazione fisica. Previsti anche insegnamenti in lingua. per il liceo. l'alternanza sarà sia Alla scuola media potenziati lingua In azienda, sia In enti pubblici straniera, clUadlnanza attiva e laboratori. Alle superiori arie, diriUo ed economia STUOIA Confermato 1 miliardo di euro per Per gli scatti stipendiali il merito varrà per il 70%, l'anzianità per il 2015, 3 miliardi a partire dal 2016 il 30%. CV degli insegnanti diventano pubblici DETRAZIONI ~ prendersi tutto il tempo necessario per elaborare un progetto so- Nel ddl scuola, illustrate dal ministro Giannini lTrI ANCHE CHI INSEGNA 1II1II1 CURRICULUM = STUDENTE La formazione dei professori diventa continua e obbligatoria e il piano sarà aggiornato ogni tre anni Dalla scuola superiore gli alunni potranno scegliere insegnamenti opzionali in base alle loro attitudini. Nasce cosl il Curriculum dello studente, passaporto per il futuro lavorativo ~ SOSTEGNO Si punta su classi meno numerose. Previsti anche laboratori linguistici Previsti piani educativi personaiizzatl per perfezionare l'italiano come per gli sludentl con dlsabllllà seconda lingua e laboratori di lingue e bisogni educativi speciali' non comunitarie '" :: EDILIZIA .. . SCOLASTICA Previsto un bando per !a costruzione di scuole altamente innovative ANSA 1i:e.ntime.tri trebbe essere quella di fare un pacchetto di assunzioni consi~ stente per coprire il turn aver in maniera abbondante, Non 100.000 assunzioni ovviamente ma certa· mente parecchie di più di quelle fatte negli anni passati allo stesso fme, tra le 35 e le 50 mila, per risolvere almeno in parte il pro· blema delle supplenze annuali. Una seconda tranche potrebbe es~ sere poi incardinata nel ddl. Dai parlamentari ai quali Renzi ha appunto rinviato la palla scegliendo lo strumento del ddl per tradurre in norme gli intero venti annunciati - arrivano in· tanto le prime dichiarazioni di in~ tenti. Elena Centemero, respon· sabile scuola e unIversità di Forza Italia, garantisce che il Parlamen· to "farà la propria parte con im~ pegno e determinazione" ma av~ verte che non intende sostenere "una stabilizzazione in massa di precari, alcuni dei quali non in~ segnano da anni, con criteri che 2 daranno vitaa molti contenziosi". I Pentastellati rispetto al reclutamento dei docenti si dicono "pronti alla collaborazione con le altre forze politicbe, al fme di rendere celere l'iter parlamentare", ma per quanto riguarda tutta la restante parte della riforma, ritengono che il Parlamento "debba Sul fronte sindacale restano pa· recchie perplessità. "Sarebbe interessante capire-ha affermato il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan-qualèla misura che garantirà l'assunzione dei precari: da settembre a oggi, in· fatti, è cambiata tante volte da ri· sultare, al momento, del tutto im~ precìsata". "Lapreoccupazioneèsintetizza Susanna Camusso, lea· der della Cgil- che più in là si va nel tempo meno è credibile che ci sia per il prossimo anno scolastico l'effettiva stabilizzazione dei precari". E il Codacons non pare avere dubbi: "l'unica strada per i precari è il ricorso ai Tribunali". Interrogativi restano pure sul· la questione paritarie. Mentre Fa· miglia Cristiana paventa "il ri· schio che i provvedimenti si per~ dano per strada, detrazioni com· prese", l'intergruppo di parlamentari pro parità educativa oggi ha dedicato al tema nn convegno. Intanto, ilministro Gianniniha annunciato l'arrivo di 20 milioni di euro per il controllo di tutti i controsoffitti degli edifici scola~ stici. Tlzlana caroselli Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 SINDACATI SODDISFATTI INDUSTRIA LO STABILIMENTO DI SAN NICOLA Chiuso l'accordo sui 20 turni, con la fabbrica aperta anche il sabato notte ela domenica pomeriggio. Fim-Cisl: c'è ottimismo lA 6AZZETIl\DELMlZZOGlORNO Giovedì 5 marzo 2015 Melfi, da lunedì alla Fca altri 240 neo-assunti Il manager Altavilla: vendite «500L» e«Jeep Renegade» alle stelle MASSIMO BRANCAfl «I MELFI (POTENZA). !londa non si ferma. Lo stabilimento Fca·Sata di San Nicola di Melfi (potenza) continua ad e$Sere al centro di un vortice d'ottimismo grazie al successo di vendite del~ la Jeep Renegade e della 500X, entrambe prodotte in Basilicata. Lunedì prossimo altri 240 neo assunti varcheranno i cancelli. Gli ingressi" che rientrano nel piano occupazionale annunciato dall'amministratore delegato Sergio Marchionne II quale ha p~rlato di 1.900 unità da inglo· bare nell'attuale organICO· sono stati confermati al Salone dell' Auto di Ginevra dal respon· colto di sorpresa· ha aggiunto Altavilla . ma ci ha impressio· nato favorevolmente la larga fetta di mercato conquistate dalle due auto alla concorrenzID). Secondo Altavilla sono due i fattori che hanno inciso su questo risultato: llfatto di essere ap· prodati su un segmento in cui l'azienda automobilistica non era presente e di averlo fatto con vetture che hanno ragioni di ac· quisto esclusive rispetto alla concorrenza. «Non è solo una questione di stUe . ha precisato Al· tavilla - ma anche di tecnologia, tra nuovi motori e nuovi cambD>. Nel defmire «impressionante» l'andamento delle vendite della 500L (<<la seconda vettura più venduta sul mercato italiano») Altavilla evidenzia come la 500X non abbia fatto ombra alla 500L: «Le due vetture - ha concluso non si stanno cannibalizzando». L'aria di fiducia che si respira attorno al futuro dello stabUi· mento lucano della Fca -in cuBa scorsa settimana è stato firmato STABILIMENTO Uno degli ingressi alla Fca di Melfi [foto Tony Vece} l'accordo che portaa20 i turni di lavoro, determinando l'apertura della fabbrica II sabato notte e la domenica pomeriggio -alimenta l'ottimismo. C'è chi si spinge oltre i dati già annunciati da Marchionne. Il segretario regionale della Fim Cisl, Gerardo Evan· gelista, ritiene che si stiano creando le condizioni «per au- SCUOLA sì DELLA GIUNTA REGIONALE AI CRITERI DEL PIANO 2015-2017 PER RISTRUTTURAZIONI, PALESTRE EMISURE ANTI-SISMICHE Puglia, 50 milioni per l'edilizia scolastica Pubblicato il decreto del governo. Sasso: priorità ai progetti avanzati ecantierabili sabile delle attività Fea, Alfredo Altavilla. «li 9 marzo· ha detto Altavilla nello stand dell' ex Fiat· inizieranno a lavorare altri 240 nuovi asSlUlti tra quelli annunciati. L'organizzazione a 20 turni amnenterà la capacità produtti- va dello stabllimento di Melfi, aiutandoci così a far fronte all'aumento della domanda dì Fiat 500X e Jeep Renegade sul mercato europeo come su quello americano. TI successo di Fiat 500X e Jeep Renegade non ci ha Il BARI. Approvati dalla Giunta regio· nale, nei giorni scorsi, i criteri per la defmizione del Piano regionale 2015/2017 di interventi di edilizia scolastica. Con il «Decreto mutui» del 23 gennaio scorso il Governo, infatti ha dato finalmente attua· zione all'articolo 10 della legge n. 128 dell'a novembre 2013, che ha stanziato 40 milioni di euro annui a partire dal 2015 per interventi straordinari di ristrutturazione, messa in sicurezza, adeguamento sismico, nonché costruzione di nuovi edifici scolastici e palestre scolastiche, prevedendo, a tal fme, la possibilltà per le Regioni di stipulare mutui trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato. <<A brevissimo - annuncia l'assessore al Diritto allo Studio Alba Sasso· sarà pub· blicato un avviso regionale rivolto a muni e Province, che dovranno far pervenire tempestivamente le proprie richieste per accedere ai fmanzìamenti. L'ammontare esatto delle risorse assegnate alle singole regioni sarà defmito, nei prossimi giorni, con decreto del Miur». Afronte di un investimento complessivo Co· 3 di circa 900 milioni, è prevedibile che alla Puglia spettino circa 50 milioni. Gli enti locali potranno presentare più domande di fmanziamento in base al nwnero di edifici scolastici di pertinenza, fmo ad un mas· simo di 5. L'entità massima del contributo sarà di 700.000 euro per gli interventi di ristrutturazione, messa in sicurezza ed adeguamento a norma e di 1.500.000 per le nuove costruzioni. «Naturalmente avran· no la precedenza in graduatoria gli interventi immediatamente cantierabili o con un livello avanzato di progettazione». mentare ancora di più l'occupa~ zione e arrivare così a quota 8 mila addetti nella fabbrica di San Nicola di Melfi. In tutta Europa non ci sono sìabilhnentiautomobUistici grandi quanto la Sata o che abbiano aumentato l'occupa~ zione di oltre il20 per cento come sta accadendo qui da noi. Dopo un lungo periodo di cassa integrazione -prosegue il segretario della Fim lucana -possiamo parlare di assunzioni solo grazie agli accordi fatti, agli investimenti dell'azienda, all'impegno che stanno mettendo i lavoratori e al fatto che i due modelli prodotti a Melfi, specialmente la Jeep Renegade, sono richiestissimi sul mercato. Bisogna capire che una fabbrica nasce e si rigenera se ci sono le condizioni, e oggi la sfida è partire all'attacco per aggredire il mercato, ma senza dimenticare salario, condizioni di lavoro, sicurezza e occupazione. L'accordo sperimentale con Fca . conclude Evangelista· nasce dalla forte richiesta di Jeep e dalla necessità di riempire le navi per il mercato americano. A maggio verificheremo la possibilità di ulteriori miglioramenti all'organizzazione del lavorm). Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 lA GI\Z.ZflfADELMEZZOGIORNO Giovedì 5 marzo 2015 OCCU~ IONE ALLARME PER 190 DIPENDENTI DOMANI IL CONFRONTO Domani si riunisce il tavolo regionale, dopo l'annuncio choc dell'azienda. Le ipotesi sul tappeto per salvare i posti di lavoro Alla Coop «40 esuberi» ma non ci saranno tagli l sindacati: in Capitanata c'è la possibilità di ricollocazioni MASSIMO LEVANTACI • L'allarme lanciato da Coop sugli esu~ beri di personale negli ipermercati di Pu~ glia ha aperto comprensibili malumori tra i lavoratori e i sindacati, questi ultimi quasi presi alla sprovvista da certe affermazioni. Le organizzazioni si vedranno con l'azienda domani, per un tavolo regionale che dovrà fare il punto sulla reale consistenza di quell'annuncio. Ma le categorie di Cgll, Cisl e Uil giudicano «paradossale» che l'azienda abbia annunciato in conferenza stampa ciò che prima avrebbe dovuto preannunciare ai rappresentanti dei lavoratori. _ _ _ _ _........_ _...... Per questo Il ta· volo convocato ri~ schia di partire con Il piede sbagliato Si guarda alI'ipennercato anche se la sensapiù diffusa Finsud come possibile zione tra i sindacati è che ancora di salvataggio Coop, almeno in Capitanata, non in- sei ipermercati pugliesi), a Foggia sarebbero una quarantina i posti in sovrannumero sui quali potrebbe aprirsi a breve una trattativa per il loro ricollocamento, Già, ma dove? I sindacati si tengono abbottonati su questo versante, l'incidente degli esuberi anticipati in conferenza stam~ pa mette le sigle sul «chi va là~) rispetto alla richiesta d'incontro comunicata ora. I sindacati aspettano che Coop faccia il primo e chiarisca il senso di quelle affermazioni che non possono essere riferibili a tutti gli ipermercati di gruppo in Puglia. A Foggia, ad esempio, l'apertura prevista a dicembre magari per i due stessi reparti o per altri che l'azienda riterrà piÙ opportuno adottare. Viene tenuta in piedi anche un'altra ipotesi, ovvero che l'azienda c~n que~t~ mossa miri all'azzeramento delle mdennltà per tutti i dipendenti, salvaguardando in cambio i posti di lavoro. Per la serle: stringiamo la Cinghia in attesa di tempi migliori. Ma per lavoratori che già gua~ dagnano 800 euro al mese, l'invito a str~~ gere la Cinghia sarebbe oltremodo offenslvo e penalizzante: da stringere non c'è poi molto. IL PIANO tenda del centro commerciale Finsud di borgo Incoronata apre scenari diversi per i la~ voratori eventualmente da ricollocare, se è vero che sarà affidata proprio a Coop la gestione dell'area food. Ma i piani sul tappeto sono almeno due e tengono conto anche dell'ipotesi di esternalizzazione di alcuni reparti "non stra~ tegici". Una via di fuga, ad esempio, già adottato da azienda e sindacati con Conad che ha esternalizzato il settore della pe· scheria e dei generi vari a società private che si sono accollati anche i dipendenti. Con Coop potrebbe avvenire la stessa cosa, seriamente tagliare posti di lavoro. Si potrebbe pro· cedere, piuttosto, a una radicale riorga~ nizzazione di alcuni settori considerati non strategici per un gruppo che deve rimettere i conti a posto in conseguenza del calo continuato dei consumi ormai da più di un anno anche nei sei ipermercati di Puglia, A Foggia dei 190 dipendenti i due terzi ha un contratto part~time, vincolo di setti~ manale di 24 ore e stipendi che si aggirano intorno agli ottocento euro, senza assegni familiari. Già sul rmire dello scorso anno l'azienda comunicò ai sindacati l'esistenza di esuberi di personale ~ circa 50mila ore in totale - un monte-ore che si è provato in parte ad assorbire dirottando una parte di lavoratori del food al distributore di carburanti in funzione già da un anno e mezzo sul retro della struttura di viale degli Aviatori. Oggi, secondo i calcoli del gruppo modenese (che ha parlato di 230 esuberi nei 4 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO • «La causa di questi esuberi è la solita litania della crisi e di conseguenza la riduzione dei consumi dei cittadini ... )). I PUllM tini sospensivi dicono molto dell'amarezza del momento che si respira tra i lavoratori della grande distribuzione Coop in Puglia e i rispettivi rappre sentanti sindacali, cosÌ diviene troppo facile per il sindacato , Usb attribuire alla crisi dei consumi le difficoltà in cui sono finiti degli ipermercati. Ma è davvero questa la chiave di M lettura? Per l'Usb c'è dell'altro, gli esuberi nella grande distribuzione organizzata rispondono anche alla responsabilità «dei governi e delle giunte regionali di questi anni, che accettando le pressioni delle varie catene di ipermercati hanno creato in Puglia più ipermercati del ne- LUsb: «Finora hanno spremuto i lavoratori» Nel mirino anche le liberalizzazioni regionali cessario, rilasciando condizioni di favore per la loro realizzazione tramite incentivi varV). Una stagione, a quanto pare, al capolinea. Ma con quali risultati? «Intanto - sottolinea l'Unione sindacale di base harmo spremuto ì lavoratori con fitmi di lavoro stressanti, basti pensare alle aperture domenicali e nei giorni festivi che hanno ammazzato il piccolo commercio al dettaglio. E così oggi, con una faccia di bronzo" incalza il sindacato autonomo" annunciano licenziamenti e chiusure». L'Usb denuncia, inoltre, la mancanza di un senso di autocritica da parte delle grandi catene. «Nessuna proposta per uscire da questa situazione che non sia quella di scaricare sui lavoratori la crisi, con piani che prevedono esternalizzazio- ne del personale a ditte e cooperative dove le condizioni economiche e di lavoro saranno peggiori di quelle attnali. Non meno responsabilità in questa situazione - aggiunge rUsb hanno i sindacati confederali concertativi, unici referenti della direzione a trattare, che in tutti questi anni hanno accettato tutti i diktat della 5 COOP»· L'Usb propone, al contrario, <mn confronto ampio con tutte le componenti del mondo del lavoro Coop, per raccogliere proposte e soluzioni alternative ai licenziamenti ed alle esternalizzazioni. Non accetteremo soluzioni al buio - preannuncia in una nota il sindacato autonomo - che non prevedano la salvaguardia dei diritti acquisiti e la certezza del posto di lavoro}}. L'unione sindacale regionale rivolge, pertanto, anche un «appello ai cittadini-consumatori e alle istituzioni pubbliche affinché questo ennesimo colpo all'occupazione e ai diritti dei lavoratori venga respinto al mittente. La Puglia -puninalizza l'Usb - non può permettersi di perdere altri posti di lavoro». Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 .'.~ lA GAZZE1fA.DELMEZZOGlORNO Giovedì 5 marzo 2015 POLEMICA CON COIllFESERCENTI TROMBETTA: LO SPORTEUO PER LA LEGALITÀ VA IN QUESTA DIREZIONE ELEZIONI "RSU.. IACOVINO: ,clL GOVERNO CI VORREBBE ANNIENTARE, QUESTA LA RISPOSTA .. La Cna con Porreca: «La criminalità ~tatali Uil, triplicati i candidati al voto ci schiaccia, facciamo fronte comune» Ela risposta ariforme senza senso» 4& E' stata corsa alle candidature nella Uil in vista delle elezioni per il rinnovo della rappresentanza sindacale unitaria (si vota anche oggi). ottantacinque candidati, «il triplo rispetto all'ultima tornata elettorale», spiega Gino Iacovino segretario provinciale della UH pubblica amministrazione. Il motivo? «1 dipendenti pubblici hanno paura di riforme fatte contro di loro non per riformare davvero il sistema e cercano di organizzarsi. Per il ministro Brunetta eravamo "fannulloni", ora per il ministro Madia siamo "grasso che cola". Ma noi siamo orgogliosi di essere dipendenti pubblici e non ci tenrniamo a essere additati come un esempio negativo». Il sindacato, che ha riunito iscritti e dirigenti, contesta al governo Renzi il «mancato rinnovo dei contratti di lavoro e le riforme necessarie alla modernizzazione della pubblica amministrazione. Le progressioni economiche, le stabilizzazioni, i passaggi di area, le posizioni or· ganìzzative, il sistema pensionistico - dice Iacovino sono queste le riforme da fare che impedirebbero lo smantellamento della Pubblica Amministrazione che è invece l'obiettivo che si vuole portare avanti. I lavoratori percepiscono questo momento di difficoltà e reagiscono, gli ottantacinque candidati nelle liste costituiscono un numero importante per il nostro sindacato perché testimonia la fiducia riposta nella nostra organizzazione in un momento in cui bisogna serrare i ranghi e difendersi dagli attacchi a volte strumentali di cui veniamo fatti bersaglio». La Uil pubblica amministrazione chiede misure a Ull STATALI Gino lacovino sostegno del cambiamento con la «concertazione - ag~ giunge Iacovino - guardando infaccia i problemi. La denuncia del profondo disagio che oggi vive la nostra categoria è necessaria - conclude il sindacalista - ma certo non sufficiente ad ottenere concrete risposte: come sulle politiche generali, anche sulle politiche scolastiche, universitarie e di ricerca, sulle politiche degli enti comunali e delle aziende ospedaliere vanno rivendicate sedi di confronto nelle quali esprimere e far valere la capacità di proposta». .. Il sindacato degli artigiani Cna rivolge «solidarietà al presidente della Camera di commercio, Fabio Porreca» e lancia un «richiamo ad uno spirito unitarim} per affrontare e risolvere i problemi della Capitanata, a cominciare dalla criminalità. L'iniziativa della Cna, come si ricorderà, a seguito dell'uscita di Confesercenti che accusa Porreca di «non essere coerente con le sue pardle», avendo invitato gli imprenditori a «cambiare registro» dopo l'attentato al costruttore Moschella, ma reo secondo Confesercenti - di non seguire una conseguente linea di comportamento. «La città, le imprese di Foggia e la provincia nel suo complesso-afferma Antonio Trombetta, segretario della Cna - stanno attraversando un momento delicato sul piano della sicurezza e della legalità. Le imprese sono sottoposte, in una fase di crisi pesantissima, a pressioni malavitose che impongono a chi opera nel sistema della rappresentanza un agire responsabile che contribuisca a creare fiducia nelle istituzioni e nella società civile. Non è l'ora della polemica a tutti i costi e della violenza verbale, ma quella dell'affermazione dello spirito uni· tario contro i tumori che affliggono la nostra economia e la nostra società. Chi agisce trascurando questi aspetti arreca danni e non fa opera di bene e la regressione registrata in questi giorni con gli attacchi al preSidente della Camera di Commercio, purtroppo, va in questo senso)}. La Cna non condivide le accuse di Confesercenti: «A ~RTlGIANI Antonio Trombetta me sembra - aggiunge Trombetta - che le azioni portate avanti dalla Camera specificamente sul tema della legalità siano sotto gli occhi di tutti: la decisione di costituirsi parte civile nei processi di usura ed estorsione, la realizzazione dello sportello legalità in collaborazione con Libera Puglia, l'adesione a tutte le iniziative promosse anche da altre istituzioni per far crescere la cultura della legalità e della solidarietà con gli imprenditori colpiti dalla violenza sono testimonianze evidenti della volontà di svolgere un ruolo da protagonisti nella lotta contro la delinquenza organizzata». 6 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 IN PUGLIA Giovedì 5 MARZO 2015 3 il CASO. L'EURODEPUTATA GRILLINA CHIEDE UN'INCHIESTA SUI FINANZIAMENTI UE D'Amalo gela le ali di Ryanair '\ !I ~! " In discussione i 30milioni elargiti dalla Regione alla compagnia aerea mentre i 14 milioni per la pista dello scalo foggiano restano congelati U O'interrOgaZiOne alla Commissione europea per chiedere l'apertura di un'inchiesta sul finanziamento !,li 30 milioni di euro attraverso fondi Fesr "da parte della Regione Puglia a favore della società irlandese Airport marketing services limited': unica licenziataria del sito web di Ryanair. A presentare l'interrogazione è stata oggi l'eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Rosa D'Amato, che ha fatto riferimento all'inchiesta della Procura di Bari per i presunti reati di abuso di ufficio e truffa che sarebbero stati commessi con il finanziamento di 30 milioni di euro da parte della Regione Puglia (per il tramite di Aeroporti di Puglia) a una società riconducibile alla compagnia aerea Ryanair. Le risorse sarebbero state trovate attraverso il Fondo di sviluppo regionale (Fesr) dell'Unione europea. "Stando all'inchiesta della Procura di Bari - si legge nell'interrogazione presentata insieme agli eurodeputati MSS Fabio Massimo Castaldo, Eleonora Evi, Marco Valli e Marco Zanni - tale finanziamento risulterebbe illecito sia per la procedura di gara utilizzata che per l'oggetto finale del finanziamento (aiuto diretto a Ryanair)". Pertanto, D~ma to chiede alla Commissione di "far sapere se tale finanziamento proviene dai fondi Fesr del programma operativo regionale Puglia 20072013" e se in tale caso "verrà attivata un'inchiesta da parte dei servizi della Commissione per quanto riguarda la conformità di tale finanziamento al regolamento Fesr e alle regole sugli aiuti di Stato': Una questione interessante, quel!a sollevata dall'europarlamentare grUlina, soprattutto in relazione al finanziamento regionale di 14 milioni di euro destinato all'allungamento della pista del "Gino Lisa': lo scalo aereo foggiano, che restano congelati proprio perché la Comunità Europea ha sollevato un grosso problema sull'opportunità di utilizzare fondi europei per finanziarne le opere. Foggia al palo e Bari vola con Ryanair, NEL MIRINO. LA MINORANZA CHIEDE CONTO DI ATTIVITA' E AWISI FATTI Quante ombre addensate su "Puglia promozione" Marmo e Zullo chiedono di conoscere come vengono utilizzate le risorse impegnate ed i riscontri rilevati roppe ombre su Pugliapromozione, l'agenzia regionale per la promozione della Puglia, Continuano a sollevarle i consgilieri regionali di minoranza Nino Marmo e Ignazio Zullo. Fa notare quest'ultimo, capogruppo di Forza Italia: "In Pugliapromozione esiste un Osservatorio del Turismo che ha il compito di effettuare le statistiche delle presenze e degli arrivi dei turisti in tutte le nostre strutture recettive. Tuttavia, queste statistiche non sono note e per questo chiedo all'assessore al ramo di divulgare i dati relativi ai flussi turistici degli anni 2011, 2012,2013 3 2014, Voglio precisare subito - aggiunge - che non mi riferisco solo ai dati relativi alle presenze straniere, peraltro noti e che coprono il 20% scarso delle presenze. In qualità di Presidente del Gruppo regionale di Fi, chiedo di conoscere i dati sia delle presenze degli stranieri, che dei turisti italiani. Dati che non si evincono da nessuna parte, e che sarebbe utile avere sia in percentuale sia a valore, per meglio poter fotografare l'anda- T ~T11NO: dr faggio Il provmcw t Direttore rcs!,ons:abile Antonio Blasona 4""",'o@im>_"1P.<" mento turistico. E ancora: si parla spesso di due fiori all'occhiello del turismo pugliese, ovvero il Gargano e il Salento, ma non si conoscono il numero di visite in termini di arrivi e presenze. Nutriamo, tuttavia - conclude Zullo - qualche legittima perplessità sul fondamento dei toni trionfalisticl della Giunta: se i dati sono così positivi per l'economia turistica pugliese, perché non si diffondono tutti (sia le presenze straniere che italiane), dal momento che ci risulta che siano già disponibili? Attendiamo risposte da parte dell'assessore", Anche Marmo torna a solleticare l'assessore Godelli. "Ho posto un problema relativo ad un avviso 7 pubblico, . Ho obiettato di non condividere la 'strana' scelta di pubblicare la determina nella sezione ~tti regionali' del Burp, anziché nella specifica sezione ~vvi si' (trattandosi, appunto, di un avviso), al fine di meglio orientare gli operatori interessati. E ancora: perché lo schema di avviso non è stato pubblicato nell'apposita sezione? Perché sono stati concessi solo sei giorni per la presentazione dell'avviso? Perché non sono stati indicati i criteri di valutazione delle manifestazioni di interesse? Perché funzioni amministrative, di competenza dei funzionari di Pugliapromozione, sono state affidate all'Unione delle Proloco?': S0de di pubbliC3Zionc FOGGIA EDITORE -- P!U1.AML.AND PUBlJSHJJ'olG L'n) v", """04>1>."'" n. 60 (IV pio"") 711Z/_ FoGGIA Tol Q8Br022-1 $11 r"" Q88U88_01.~J ..,.,.,!I:""!.o@«<."""~.",-,,, PUBBLICITA': VJoo,,",0.tl_71/21·r.u."' Id 3401853569 _ 3468120/11$ d"",,""",=rn,~ SO'l'gI<IM"d4<>I.I><: Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 6 05/03/2015 Giovedì 5 MARZO 2015 FOGGIA E PROVINCIA L'INiZIATIVA. BORSE DI STUDIO PER 9MIlA € A COPERTURA DEl PRIMO ANNO ACCADEMICO La Luiss meHe in palio gli studi L'opportunità presentata ieri a Foggia dal direttore Lo Storto, tra l'altro originario di Troia. Per concorrere iscrizione entro il 16 marzo Borse di studio illimitate a copertura integrale delia retta per il primo ann!) di studi del valore di 9.000 euro, indipendentemente dal reddito, per tutti'gli studenti più meritevoli delle superiori che avranno ottenuto un punteggio minimo di 9000, calcolato moltiplicando il risultato del test di ammissione del 19 marzo, espresso in centesimi, per il voto del diploma di maturità, quest'ultimo a partire da un minimo di 90. E la possibilità di confermare l'esonero totale del pagamento per tutta la durata del piano di studi, a condizione di essere in regola con gli esami e di conseguire una votazione media ponderata non inferiore a 28/30. Questa, in sintesi, la novità lanciata ieri dalla LUISS Guido Carli durante l'incontro di orientamento organizzato in collaborazione con Confindustria Foggia, dedicato agli studenti del III, IV e Vanno delle scuole superiori e ai loro genitori, per la scelta del proprio futuro. Un progetto unico nel panòrama universitario italiano, che consentirà di accedere gratuitamente a tutti j corsi di laurea offerti dall'ateneo, che comprendono Economia, Scienze Politiche, Giurisprudenza e due corsi interamente in inglese. Alla prova di ammissione, prevista il 19 marzo 2015 e che vede tra le 27 sedi italiane anche il Liceo Scientifico A. Volta di Foggia, ci si potrà iscrivere entro il 16 marzo, compilando online l'apposita domanda di partecipazione. Nel corso del dibattito del pomeriggio sul tema "La mobilità, sinonimo di opportunità per apprendere oggi e lavorare domani'; tenutosi nella sede di Confindustria Foggia, testimoniai affermati del mondo del lavoro hanno raccontato le proprie esperienze professionali e illustrato le chiavi del successo, le difficoltà, le sfide superate e le opportunità incontrate nel loro percorso. I professionisti hanno interagito con i partecipanti testimoniando l'importanza della mobilità come opportunità per disegnare un futuro di successo, puntando i riflettori sulle nuove competenze e i nuovi profili ri- chiesti oggi dal mercato del lavoro. Dopo i saluti introduttivi di Antonio Di Nunzio, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Foggia, di Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della LUISS e di Gianni Rotice, Presidente di Confindustria Foggia, hanno preso la parola Giovanni Caccavo, Gruppo Giovani Ance Foggia e Stefano Attill, responsabile dell'Ufficio Orientamento LUlSS che ha fornito informazioni dettagliate sul "Progetto 9000" e le borse di studio per partecipare alla LUlSS Summer SchooI, sull'offerta formativa con le novità degli indirizz.i interamente in lingua inglese e dei programmi di Double Degree che consentono di ottenere un doppio diploma di laurea presso un Ateneo internazionale d'eccellenza, sugli alloggi dedicati agli studenti fuori sede e sugli sbocchi professionali. "Oggi presentiamo un progetto rivoluzionario, unico, perché vogliamo dare agli studenti la possibilità di investire nel loro talento, a prescindere dalla condizione economica delle famiglie. E in un momento come questo, sappiamo quanto può esser importante - dichiara Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della LUISS -. Il Progetto 9000 vuole restituire fiducia ai giovani e valore al merito, dando opportunità a tutti gli studenti e creando le condizioni favorevoli perché i più meritevoli possano puntare in alto, con fiducia in sé stessi e consapevoli delle proprie capacità': "La formazione ed il rapporto con le scuole nelle fasi precedenti e successive la conclusione degli studi rappresenta una costante nelle nostre attività associative - ha dichiarato Antonio Di Nunzio - Presidente Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Foggia - in modo particolare per quei territori impegnati nella creazione di eccellenze, non solo produttive, ma anche culturali e professionali, che peraltro costituiscono una valida risposta alle difficoltà del momento storico che vivono l'economia e la società". Nel porgere il saluto di benvenuto ai partecipanti all'incontro il Presidente di Confindustria Foggia, Gianni Rotice, ha espresso un grande plauso all'iniziativa della LUISS, della quale ha sottolineato anche la valenza educativa, in quanto premia i giovani più preparati e volenterosi offrendo loro un modello di meritocrazia di cui vi è particolare bisogno. AI termine del pomeriggio, i ragazzi del li! e IV anno hanno avuto anche l'opportunità unica di concorrere, tramite un test specifico, all'assegnazione di una borsa di studio a copertura totale dell'iscrizione per frequentare la LUlSS Summer School a Roma durante l'estate 2015. La scuoia di orientamento estiva deWAteneo consentirà agli studenti degli ultimi anni delle superiori di vivere una settimana di università, seguendo le lezioni e preparandosi al meglio alle prove d'ammissione che dovranno affrontare. Infine, è di questi giorni la notizia che 6 studenti della LUISS hanno vinto a Toronto per il secondo anno consecutivo la più importante competizione universitaria internazionale di simulazione finanziaria on line, la Rotman International Trading Competition, giunta alla sua dodicesima edizione. PistoleHate contro l'auto del direHore della Princes Ancora un attentato intimidatorio ai danni di un imprenditore locale. Questa volta è toccato al marchigiano Enzo Pacioni, direttore di linea del conservificio Princes ex AR in zona Asi a Foggia. Ignoti nella notte hanno sforacchiato la sua Peugeot 107 parcheggiata in,VialeVirgilio. Ben sette, i colpi esplosi da una calibro 7,65 che hanno infranto il para" brezza e crivellato la carrozzeria. Ad accorgersi dei proiet« tili è Stato lo stesso imprenditore quando questa mattina è uscito di casa per recarsi al lavoro. Ha dato immediatamen" te l'allanne alla polizia, sul posto sono giunti gli uomini delle volanti e gli agenti della squadra mobile che 'sull'asfalto hanno recuperato i sette bossoli. Ora il marchigiano Padoni sta per essere ascoltato dagli inquirenti per cercare di riuscire a risalire alla natura dell'atto intimidatorio. AI momento non si esclude alcuna pista investigativa: da quella legata a dissidi di natura privata a quella ben più pericolosa del racket delle estorsioni 8 Copie ad esclusivo uso del destinatario i " I I ,I " RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 GiovedlS Marzo 2015 Corriere del Mezzogiorno Foggia, ennesìmo agguato Crivellata l'auto' diPacioni spieg~do di non capire il perché dell'attentato subito. Né ha saputo chiarire se qualcuno ce l'avesse con 1ui., Gli inquirenti, tra le altre cose, stanno verificando. se,' nella zona, ci siano telecamere di videosc}tveglianza ,di qualche esercizio commerciale çhe, magari, potrebbero aver filmato proprio chi ha sparato quei sette colpi di pistola. L'attentato al direttore di linea della Princes Foods Limited segue, di pochi giorni, quello subito da Federico Ma,,: schellai noto imprenditore.edile di Foggia. La sera del 26 feb, braio alcune persone - do.po aver forzato il portone di ingresso della palaz7ina di via Bagnante, in p~eno centr(), dove abita l'imprenditore - sono salite sul pianerottolo sparando Colosso La Princes Food Limited è un colosso nel settore delle . conserve di pomodoro FOGGIA Ha sentito il rumore di alcuni colpi di pistola, mentre stava dormendo ma non credeva affatto che quegli spari fossero diretti contro la sua automobile. Sorpresa, ma anche paura, ieri mattina per Enzo Pacioni, il direttore della linea di produzione della Princes Foods Limited, il conservificio di Foggia ex Ar: quando è uscito per andare a lavoro, poco prima delle sette come fa ogni mattina, ha trovato il suo'mezzo sforacchiato da alcuni proiettili di pistola. E' avvenuto in viale Vrrgilio, al quartiere Cep, alla periferia di Foggia, proprio dinanzi all'abitazione del direttore e dove era parcheggiata la sua automobile, una Peugeot 107. Sull'a~caduto stanno indagando gli agenti della squadra mobile che, ieri mattina, in viale VlIgitio hanno recuperato sette bossoli di pistola callbro 7.65: cin- que proiettili hanno. mandato in frantumi il parabrezza del veicolo. mentre altri due si sono conficcati lato passeggero della carrozzeria. Subito do.po .la denuncia i po.liziotti hanno asco.ltato, in questura, per alcune ore Pacio.ni per cercare di i,nquadrate l'attentato, alla ricerca di un po.ssibile mo.vente. La Vittima ha riferito di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Al momento gli inquirenti stanIio indagando a 360 gradi. Attentato. a sco.po di estorsione, una vendetta per motivi privati o legati alla sua attività la- sul La task force. Pochi giorni fa è stato costituito a Foggia il Nucleo investigativo antiracket (Nia) vorativa. Sono queste le possi- Rilievi bili piste che polizia e magi- Il sopralluogo stratura stanno battendo anche della polizia in se, per ora, non sembra esserci viale Virgilio, una ipotesi maggiormente ac- dove sono stati creditata rispetto alle altre. sparati diversi Di origine marchigiane, Pa- colpi di pistola cioni si è trasferito a Foggia sin contro l'auto di da quando, nel gennaio del Enzo Pacioni, 2012, la società anglo-nipponi- dirigente della ca Princes Foods Limited, che Princes Food fa capo al colosso Mitsubishi, Limited, ha prelevato la maggioranza colosso nel del capitale d~lla -società fon- settore delle data da Antonino Russo nei conserve di primi anni settanta. pomodoro; La società anglo giapponese <le indagini sono è subentrata dopò la cessione condotte dal di Russo dovuta anche alle dif- nucleo ficoltà finanziarie legate pro- investigativo prio all'ingente investimento, antiracket dì circa 80 milioni di euro, per recentemente la realizzazione dello stabili- costituito neila mento foggiano. Pacioni, stan- squadra mobile do ,alle -indiscrezioni, non contro avrebbe rilasciato dichiarazio- l'escalation ni o elementi utili alle indagini della criminalità 9 <;Iue colpi di pistola contro la porta di ingresso della sua abitazione. Fortunatamente al momento dell'agguato l'appartamento. era vuoto. Attentati, compreso. quello snbito, poche settimane fa, dal titolare di un'agenzia di pratiche auto, su cui stanno indagando gli uomini del Nia, il Nucleo investigativo antiracket costituito solo pochi fa all'interno della squadra mobile della questura di Foggia. Una taskforce, come ha spiegato il questo.re Piernicola Silvis, che si occuperà del fenomeno del racket' delle esto.rsioni sia' dal punto di vista investigativo ma anche accompagnando e tutelando le vittime che denunciano fino al processo. Una squadra di poliziotti costituita solo da pochissimi giorni ma già con un grosso. cariCo. di lavoro. LucaPemice @RIPRODUZIONERISERVAlA Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 GIOVEDì 5 MARZO 2015 ~ Biancofiore il self; mmz pio e il pensiero (di tmanotte) dirimlovareil mattone MICHELE CIRULLI NeIià: lotta tra COllservatori e riformisti, tra nuovo e vecchio, tra gattopardismo e innova2;ione. Gerardo BÌancofiore è probabilmente imo degli attori che ciharimessomaggiormente. Aveva interpretato il suo ruolo convinto di riportare una ventata di freschezza nell'ambiente del mattone foggiano e si è ritrovato subito scaraventato di fronte alle mazzette (altrui) nel Comune di Foggia eagestire le decisive votazioni in Cassa Edile, che proprio la settimana scorsa·ha ripro:n.g~li'>_hb __ tore cerignolano~ perchè Zanasi ha un ruolo nazio~ naIe a livello di Confindu· stria: ed è commissario an~ che a Lecce. Quindi su cer~ te partite noi puntiamo sul totale rinnovamento "ma anche una particolare at~ tenzione a chi ha delle sto~ rie, delle esperienze e delle capacità da poter condivi~ dere e mettere al servizio del territorio". Quando Biancofiore si è messo al1a guida.dell'Ance, l'associazione degli edili, ha dovuto fare innanzitut~ to i conti con la questione morale. Foggia schizzava sulle cronache nazionali per le tangenti tra impren~ ditori e dirigenti e a Marco Insalata, che insieme a Lel~ a lavorare come commesso stiere diventando uomo fi~ nella libreria Omnia di Ce~ dato di, Pasquale Alicino, l'ignola, negli anni '80; suc~ . col quale era in società cessivamente si affaccia ti· prendendo piccoli appalti. La prima significativa svol~ ta - con la prima grande ~-",_!.. commissione~ si verifica agli inizi degli anni 20.0.0., ·~~ quando riesce ad ottenere~"'-~ l'appalto della nuova Chie~ lf'_pri",!3ri~<Ili sa dello Spirito Santo, ubi~iiiimm©lbm cata nel quartiere San Sa~ muele. Il salto di qualità definitivo, midamente al mondo delle però, avviene nel 20.0.7. A costruzioni affiancando Giovanni Battista Pichierri dapprima la famiglia Di succedeil vescovo Felice Di Francesco, proprietaria di Molfetta, proveniente da diversi immobili nel "nuo~ Terlizzi. Negli ambienti va" quartiere Fornaci del della Curia c'è bisogno di centro ofantino, e poi ha un autista che corra apren~ imparato i trucchi def me~ dere il prelato per acco~ ..D' glierlo nella sua nuova djo~ cesi: a bordo di una Jaguar, a Biancofiore tocca l'in~ combenza di fare da im~ provvisato chauffeur ed è il primo, nei fatti, ad incon~ trare il 'nuovo numero uno della Diocesi di Cerignola e Ascoli Satriano. H~lllmlf'-W '_",~<Il..!! m"'~"N ~..twr;.<Il©l"©l_©l. $li<ll..t©l<lliU",'Ne nasce un rapporto di amicizia, che si è consol1~ data negl i anni. .. ",d"''''''''''l!!!~d'&.. lf'",..E",t_~fulI.. iimlf"""'~- '" lI&i~ti :I:alf'lI'~ ""'''''' ,,~ta ,.;;"..rifi",.. ~~ ~<Il"9~ posto il nome del sempreverde Eliseo Zanasi, con· fermando che, forse, il cambiamento si è fermato appena piit a nord della Capitanata. lÒNon condivido questa va~ " lutazione - dice l'impredi~ ~21l1l1l lo Zammarano aveva de~ nunciato il giro che portò agli arresti di Biagini e Lac~ cetti, chiese le dimissioni esprimendo al contempo solidarietà per quanto ac~ caduto ribadendo che "sin dalla mia nomina a presi ~ dente della Sezione Ance di Foggia -sottolineava -le li~ nee guida del mio mandato sono state: assistenza, svi· luppo e legalità. Obiettivi che ho sempre perseguito con convinzion~ e spirito di-servizio a favore di tutti gli imprenditori-di Ance". Il suo è il ritratto del self made mano La sua "ascesa tra i costruttori foggiani parte dal recente passato e simescolaaldestino: inizia Inizia alavorare come commesso nella libreria Omnia di Cerignola, negli anni '80 Eliseo Zanasi haÌln ruolo nazionale a livello di Confindustria ed è· commissario anche a Lecce 10 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 .............. - CONTESTI Ricordiamo bene leopere diZanasi "ilmigliore" PIERO PACIELLO iseo Zanasi è tornato. E eclissidallascenapubblica, Dopaunpaiodiannidi eadistanzadiqualche'me~ se dalla acclamazione a ''Presidente onorario" di Confindustria,sièaccaparrata la poltrona di Cassedile, staricò forzieredellalobby trasversale del mattone. Neiritaglidi tempofaqualche puntatina a Lecce dove si applica nel ruolo di com- missario della 'ocale sezione dell'Aquila. "B' il migliore pergouernare i nostri en., ti'; ha detto Gianni Rotice. Noi ricordiamo bene le opere del "nligliore" .. Ricordiamo di Antonino Russo, patron diAr, e della sua trattativa con i vertici di via Valentini Vista Franco prima dell' apertura dello stabilimeI).toneliazonaindustriale. Era preoccupato il re del pomodoro perché temeva che Eliseo&Co potessero arrivare a chiedergli come contropartita (ambientale) dell'investimento anche il 20-25% .. " segue dalla prima :P~IE:::R:::O'::PA':':C~I:::EL~L-:::O i quote della compagine societaria. "Vogliono fare gliindustriali con i soldi miei ma si sbagliano.,. posso arrivareacedergliillO%dellaproprietàoltrenon vado, aI limite aggiungo i lavori di costruzio~ ne"', sÌ sfogava cosl con i suoi più stretti collaboratori prima del fatidico incontro. Il "migliore'" silimitò a chiedere l'''aggiunta'', cioè la gestione esclusiva delle attività di realiZza-' zione dell'impianto. Che poi affidò a terzi (anche il terzo, nel senso di 1/3, che si era ri~ D p.,"""""....... DalD....,aml·.. C ...se,.......,Miane,.."..,...~ ms..'....1>wm...tiirim iilm""li1!i.e~llM" dal bancomatdi via Dantele risorse per lasuper retribuzione del segretario generale e dei suoi due vice (primatisti assoluti in.Italia, oltre 400mila euro lordi per Di Mauro e poco meno di 200 mila per-Santoro e Villani), pre w miati per il sostegno nella corsa alla Presidenza di via Dante. La Corte dei Conti riconobbe che era danno erariale. , Bei tempi. allora, ancora si triangolava con Comune e Università nei nuclei di valutazione: tutti.in teoria a controllarsi ma nessuno davvero terzo per convenienza ~ privilegio. Bei tempi allora, ancora si favoleggiava sulle sopravvissuti margheritini. Eliseo sprizzava felicità da agli poro e pensò di denare le sue condizioni: ':Accetto di fare il Sindaco solo se Massimo D'A{emami garantisce 300 milioni di euro, cioè (si corresse) li garantisce alla·dt~ tà di Foggia". 300 milioni di euro, neanche Umberto Scapagnini, ex primo cittadino di Catania e·medico di fiducia di Silvio Berlusconi, avrebbe osato tanto. Le carte diVincenzo Russo Ricordiamo di Vincenzo Russo, l'allora Procuratore Capo, destinatario di più un avvertimento in codice per l'inchiesta sul "Porto", lastrutturaricettivainoculatanellacollinadi Mattinata, come un vaccino tossico in un or~ ganismo già debilitato. Zanasisi difese in tutti i modi, che neanche Aldo Moro con la sua memorabile arringa slill'improcessabilità democristiana (era lo scand_alo ·Lockheed, erano anche i tempi delfat~ore K e dell'ombrello della Nato) avrebbe potuto fare di meglio. Come poteva mai finire nel circo bar~ tagliato:intermediòsullasuaintermediazioN nummediatico-giud~arioilpiùaltorappre.:: ne...). sentante del sistema di interessi del territo rio'? Per questo evocò fantasmi di ogni geneLo stupore diVolpe re, adombrò e citò collegamenti "mafiosi" tra IUcordiamo di Giulio Volpe e della scoperta pezzi di imprenditoria e sistema dell'infor~ delle compulsioni combinatorie dell'allora Presidente di Camera di Commercio. L'inge~ . ~""d~~n'.... gnere "compensava" su tutto, grandi epiccole partite: il fitto dei suoi locali al Dare (l'in- Pwo_~@>m~.,_R"",s<> <:h"'!ii"'mrd;;'d(mb'@ novativo distretto dell'agroalimentare di Gianluca Nardoni) a 1.800 euro al mese, lo ~'~''li!lll''<>_'' scarico della consulenza annuale al fedelissi~ mo Giovanni1ì.Unburrano, infinel'assunzione del figlio. Poi sembrava volare alto, offren- mazione (Cioè il sottoscritto), minacciò di do i suòi servigi (previa adeguata remunera- _ andare a riferire tutto in Procura. zione) per l'attività di scoutingfinanziario e Russo lo prese sul serio, lo fece chiamare elui lobbyngdicontestoconBnpParibasperl'ac~ sirimangiò tutto. (Qualchegiomoprima,l' ex quisizione della Caserma Miale, l'infrastrut- Prefetto Antonio Nunziante disse pubblica tura che l'ex Rettore pensava di trasformare mente che "Zanasi è uno che parla e basta"). nel quartier generale dell'Ateneo del çapo~ Non pago, per avvalorare il suo pentimento, luogo. Anche quel tavolo, com.e tutti i tavoli, si affidò a un comunicato stampa dell'allora saltò durante l'era dell'archeologo diTerlizzi. funzionale Pino di Carlo, scusandosi urbi et orbi. Eraandato sopra le righe per le pressioLa p?Oposta di Paolo Campo :ni dei cattivoni de l'Attacco. Ricordiamo di Paolo Campo e della meravigliosa idea in testa di farne il Sindaco di Fog- Lo scambio con Matteo di Mauro gia. nel 2009. "La disponibilità di Zanasi è un Ricordiamo di Matteo di Mauro e della Caonore per tutto il centrosinistra", declamava mera di Commercio, la gallina dalle uova l'impettita nomenklatura dalemiana·, da Mi~ d'orospiumatasinoallapiùglabrasuperficie. chele Bordo a Colo~bina Mongiello sino ai C'era sempre lui, l'ingegnere, ad attingeva magnifiçhesortieprogressivedelmattoneesi schermava, dietro la retorica delle forze prow duttive, l'eIll1esimo Palazzo questa volta chiamato Cittadella dell'Economia. "E' una grande opportunità - spiegava il Presidente, ancoraagennaio2011 Ncp.evaariqualificare un'area abbandonata e in degrado, in posizione strategica poiché a ridosso del centro della città e di facile accesso da viale Fortore e dallastazioneferroviaria.L'intento è quello di . innovare la stessa identità della Camera di Commercio, di potenziarne Iacapacità digoverno dell'econ0l.\Ùa, il ruolo di rappresentanza e l'attitudine a erogare servizi reali corrispondenti alle aspettative delle imprese". Eppme era già finito il mondo, divampata la grande crisi, scoppiata la bolla dei corpi intermedi. Eppure bastava leggere igiornali, tre anni dopo il fallimento di Lehman Brothers e la scoperta dei titoli tossici nella pancia delle grandi banche italiane. w w • EliseoegUstakeholders Ricordiamo ancorale intraprese imprenditodali di Zanasi. La plima tornata di alienazioniaviaNatola, vecchienuovistakeholderdel~ laprovinciadiFoggiaperlaprimavoltainsieme a fare edilizia di qualità. Tutti assemblati dalsuocarisma:da1lt1lioCapobiancoaGianni Di Carlo sino a Michele Grieco. Poi accade !'imponderabile: qualcuno si sfila, qualcuno bluffa, qualcuno negozia su altri tavoli. Anni dopo il tycoon di" Proshop, costretto a intervenire per tamponare la falla con le banche, commenterà: "Non mi era mai capitata una cosadelgenere;aFoggiagliimprenditoriparlano più lingue contemporaneamente ... ". Dirà cose anche peggiori,' la sostanza è la viN schiosa inaffidabilità del ceto decisore del1a citta capoluogo. Che peruncerto periodo ha pure fatto crede~ re di volerfare altro, di diversificare. Carte false. Lagestione del "Porto" a Mattinata, vicenda giudiziaria a parte, è in fitto a chi fa impre~ sa tulistica da tempo. I centimetri e il senso della vita Ricordiamo ancora - e chiudiamo - il senso deliavitadel"migliore".Zanasièstatoquesto con l'lgnaro giornalista e con molti altri dopo: il petto·nudo ostentato, con tanto di indice sul punto di ingresso del proiettile che poteva dargli la morte, quasi 30 anni fa. "Ho visto l'inferno in faccia", un claim che diverrà bIob linguistico, affabulazione onirica, iperrealismo situazionista. Puro effetto speciale. In vita per una questione di centimetri. Quei l!IIP.,1!t<:>..w!!@<!l!IIDiis....._n 1ta!m... me";~.... deip........ d'm!F"sso<l!ei~~, ..l!II......__ @damla~ centimetri che perTony D'Amato, trainer del team difootball di Ogni maledetta domenica, sono tutto. "Sapete con)l tempo, con l'età, tante cose ci vengono tolte, ma questo fa parte della vita. Però tu lo impari solo quando quelle cose le corninci·a perdere e scopri che la vitaèun gioco di centimetri, e cosl èil footbalL Perché in entrambi questi giochi, la vita eilfootball,ilmarginedierroreèridottiss i ""'ll. Capitelo. Mezzo passo fatto un po' in· .) o in ritardo e voi non cela fate, mezzI..> ido troppo veloci o troppo lenti e mancatI" 1'1 presa.-Ma i centimetri che ci servono, .dappertutto.sonointornoanoi,ceneso, ogni break della partita, ad ogni minuto, au ogni secondo ... quando andremo asommare tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta,la differen~ za fra vivere e morire". Ecco: era il 1999, _era al Padno. Molto prima dei teoremi (perlomeno rimasti tali) di Gian N rico Carofiglio. Suqueicentimetriil"migliore"hacampato30 anni. Solo per se stesso, non alla maniera di 1bny D'Amato. Noi abbiamo il vizio di ricordarci come, Presidente Rotice. y. SEGUE A PAGINA 7 11 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 'I-' ,f::I. "TI! O (fQ (JQ ...,@ w ao ." ""'I! O < ..... $ '::;:s ...... 't\ W lO ~' o.. -' 12 Copie ad esclusivo uso del destinatario i i ( RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 GIOVEDì 5 MARZO 2015 ~ Truffa all'Inps, sentito il teste Raffaele Pasquale "Rìcorrevanopure i morti" G. F. CICCOMASCOLO Continuano le udienze nel. processo inerente la presun ~ ta truffa ai darmi dell'Inps operata da sedici legali foggiani. Ierimattina, davanti al giudice Carlo Protano, si sono riviste la parti, con il pm Giuseppina Gravina che ha interrogato pe~ circa uuora il teste barese Raffaele Pasquale, ispettore dell'Istituto Nazionale; di Previd~nza Sociale,. che' insieme ad altri collaboratori e colleghi an- che dell'Inps foggiana, ha scoperto un giro di falsi n-' corsi presentati a loro insa- puta da braccianti agricoli, spesso anche deceduti anni llll",_ ..~",.. Illr.. Mmb.. !'<Ileim"",,:&>..,........ '!P_t.. ~titm _dJd~..m prima. A finire sotto inchiesta sono stati sedici avvocati dei fori di Foggia e Lucera. Oltre a Vincenzo Sarcone, Mario Angina, Gianfranco Cordella, Clara Menichella, Giuseppe Menichella, GiuseppèBrandi,VillcenzoCardinale, Maria Michela Cammarino, Daniela Carbone, 'lf",,,,t.. Ha tirato in ballo soprattutto Sannicandro e la Tarantino l'ispettore barese dell'Istituto di previdenza Angela Tarantiilo,.::Gae~ano._ ·vocati. "Ricordo che.Sanni- Oltre mille e quattrocento DiStasio,Valeria CÒllte;Im- candro aveva più di mille e erano invece i soggetti morti macolata Di Bitonto e Savi- quattrocento ricorsi, mentre . che .però risultavano ricorno Peschechera, spiccano in la Tarantino ne aveva oltre renti". particohire i no~ çli Berar"": ,tremila. Lenos~e indagini si Insomma, un giro di firme do Lodispoto, socialista, già fermarono il 2 .npvembre false, documenti taroccati e assessoreprovincialediFog- 2010, non sappiamo poi do- raggiri che avrebbero creato gia e all'epoca dell'arrivo po cosa è accaduto'~. Ovvero, un danno economico non della" Finanza consigliere tra la fine delle indàgini del- indifferente all'ente. I legali provinciale della Bat, e so- l'Inps e l'arrivo della polizia della difesa, ora, avranno prattutto di ~dll1gelo San- giudiziaria a casa degli il1da- tempo fino al 19 marzo per niCandro, esponente di organizzarsi per il contto spicco a livèllb riazionale' di esame. SeI, e attuale deputato al!;i Nel" corso del processo, è ,,~.,...... d'uopo ricordarlo, quattr.o Camera. _i!ll.:&>iì .. Wll4@@ sono le archiviazioni che I.:accusa per loro era di falso ri",@m"m~ hanno di fatto lasciato éadee truffa per aver presentat9 m:I!%l,» dall'anno 2007 in poi, ricorsi re le accuse nei confronti di altrettanti avvocati coinvolti per la liquidazione dell'in_-*,,~m_~" in"un primo momento nella dennità erogate dall'INPS in faccenda. Tra loro, anche materiaprevidenzialeeassistenziale con dati non veri- gati~ Come racconta ancora Mario Angina, per cui la Gip tieri. Ieri, il teste ha reso noti l'ispettore baresedell'Istitu- MariaMichelaValentehadidiversi retro scena - tra cui to, "venivano presentati ri- sposto l'archiviazione. In come si accorsero della truf- corsi a<;l.dirittura dalle stesse particolare, nei riguardi di fa e' avviarono dunque le in- persone, nello stesso giorno. quest'tùtimo, che si vedeva dagini prima interne e poi passate alla Procura - rispondendo alle domande della pm. "Leprimeverifiche partirono a novembre dell'anno 200g,lavoravamo anchedinottepeicercaredicapire cosa stesse accadendo. Avevamo una mole di dati da riscontrare piuttosto notevole, qualcosa di davvero grosso. Di ricorsi pare ce ne fqssero più di lSOmila". Raffaele Pasquale spiega poi comeriuscironoacapireche c'era qualcosa che non andava. ''Abbiamo chiesto a diversi soggetti ricorrenti se sape~sero di aver presentato ricorso per i loro salari, e la maggioranza di essi ci rispose che non erano stati loro a mettere quelle firme. Erano davvero parecchie le fmne che non venivano riconosciuteautentichedaisoggetti.In più, cisiamo accorti che molti ricorrenti erano addirittura morti molto tempo prima della data in cui hanno depositato i ricorsi'~. E tira in ballo in particolare due av- .... ....,_d.. 13 contestatal'autenticitàdella sottoscrizione del mandato difensivo aa parte dì un cliente deceduto, il Gip ha d,isposto l'archiviazione per l'addebito di falso ideologico, a causa delI 'infondatezza della notizia di reato. in quanto gli elementi acquisi~ ti durante le indagini preliminari non ristùtavano ido~ !1;e;~@~o ~.,Wl~.,:&>.,., ris",_~.. ii~" ~ .. ~ _~" nei a sostenere l'accusa in giudizio, visto che, come si legge nell'ordinanza, "i con~ giunti stretti del de cUlus ç,e riconoscevano la firma". r; esponente di SeI è accusato di aver presentato ricorsi su cui figuravano nomi di persone che non sapevano nulla Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (-1,' 1-1 B)l j ;{o] PRIMO APPUNTAMENTO CON Il SODAliZIO OPERATIVO DA POCHI GIORNI IN CITTA', RICCO ILPROGRAMMA ~ Anziani e non, una corsa per sentirsi bene 1121 marzo ecco l'iniziativa dell' «Auser» ., SAN SEVERO. Per chi vuole mettersi in forma e riscoprire il piacere di camminare insieme c'è una data da segnare in agenda: sabato 21 marzo, alle ore 9.30, da Parco Baden Powel, partirà il primo dei Gruppi di Camo mino organizzati da Auser San Severo. L'ini· ziativa è stata presentata nel corso di un convegno intitolato "Muoversi, l'importanza dell'esercizio fisico e i gruppi di cammino". La partecipazione ai Gruppi di Cammino è gra· tuita ed è rivolta a tutti, bambini e aduit~ ma in modo particolare agli aver 60, Basta iscri· per migliorare il proprio stile di vita: 30 minuti al giorno di attività fisica sono un metodo efficace per ridurre i rischi correlati alle malattie cardiovascolari e per tenere sotto controllo il peso corporeo- Camminare aiuta a contrastare il diabete, previene le cadute ac- versi contattando lo 0882.2424574 o recandosi nella sede dell'Auser San Severo, in piazza Allegato 23. Cos'èunGruppodicammino?Èuninsieme di persone di tutte le età che si ritrova regolarmente, in giorni e luoghi predefmiti, per riscoprire la città e il piacere di stare informa camminando insieme. li progetto, al quale hanno dato la loro adesione e disponibilità volontaria lOtra medici ed esperti della salute, ha l'obiettivo di promuovere concretamente l'attività fisica. il gruppo è condotto da un istruttore esperto che stabilisce il percorso,la durata e il ritmo della camminata. Partecipare ai gruppi di cammino è un'opportunità SAN SEVERO ~inizio attività dell'«Auser. cidentali e l'osteoporosi. Camminare insieme, condividere un mamento di socialitàall'ariaaperta, tiene lontani la solitudine e la depressione. L'invito di Au· ser San Severo, dunque, è rivolto a tutti, senza limiti di età. E' bene indossare abiti pratici, 14 comodi, utilizzare scarpe da ginnastica e con suole antiscivolo. Non bisogna portare borse ingombranti e non serve correre, poiché non si tratta di una competizione. L'andatura della camminata deve consentire a ciascuno dei partecipanti di poter conversare agevolmente con i propri compagni di viaggio. L'iniziativa, ieri sera, è stata presentata da Stefano Villani, cardiologo e responsabile del· la Medicina sportiva dell'Azienda sanitaria locale; Elena Carafa. laureata in scienze matorie; Riccardo Lamarca, presidente dell' Auser San Severo; e Franco Persiano, segretario provinciale Spi·Cgil Foggia. L'Auser di San Severo si è costituita da alcune settimane come realtà attiva nel vo·; lontariato. L'associazione opera in Italia dal 1989 per iniziativa dello Spi, Sindacato Peno sionati della Cgil. Ha l'obiettivo di valorizzare gli anziani e far crescere il loro ruolo attivo nella società. L'Auser si propone di contrastare ogni forma di esclusione sociale, migliorare la qualità della vita, diffondere la clÙtura e la pratica della solidarietà, affmché ogni età abbia un valore e ogni persona possa realizzare il suo progetto di vita attraverso cui diventare una risorsa per sé e gli altri. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 05/03/2015 lA GAZZE'IIA DELMEZZOGlORNO Giovedì 5 marzo 2015 I{j 4W 3M.1IlWMPER I SINDACATI LA CHIUSURA DELrAZlENDA E' UN ULTERIORE COLPO AL SISTEMA PRODUTTIVO PROVINCIALE «Mucafer», prorogata la Cig ma poi scatterà la mobilità Vertenza ormai al capolinea, altri 135 operai senza lavoro prestigio che si stenta a credere che possa fmire così, che professionalltà di alta qualità vada· • MANFREDONIA. Ormai pa· no disperse. La speranza e l'aure inevitabile: per 135 dipendenti spicio sono pertanto quelli che la della Mucafer al termine della Mucafer possa ritrovare linfa vi· Cigs ci sarà illìcenziamento col~ tale in quella ripresa economica lettivo. "Un ulteriore grave colpo che pare cominci a fare capolino al lavoro e al sistema produttivo anche in Italia. di Capitanata - affermano Fe· n questo senso va l'accorato neal, Filca e Fillea - che si agappello dei sindacati. "E' urgen· giunge ad altre vertenze presenti sul territorio". L'elenco è lungo e te avviare - dicono in coro ~ tutte le opere progettate e non ancora mortificante. Tra le ultime in at· cantierizzate nella nostra pro· to a Manfredonia quelle della vincia, rispettando principi di Sangalli Vetro, della lnside, della regolarità e legalltà, per mettere Solage. . un freno alla caduta libera del Per i dipendenti Mucafer (109 settore deil'edilizia e realizzare soci, due dirigenti, tre apprendisti) solo recentemente è arriopere infrastrutiurali tra l'altro quanto mai necessarie per quevato, dopo una lunga battaglia sta provincia perché riguardano che ha visto impegnato anche il MANFREDONIA Comunità p,eoccupata per la vertenla il versante infrastrutturale e sindaco Angelo Riccardi, il ri· l'assetto idrogeologico. Un appel· storo della Cassa integrazione, Una effnnera consolazione che preannun- 139milioni, si riscontra unamassa debito· lo che rivolgiamo agli enti e alla politica per eia all'orizzonte una prospettiva ancora ria di euro 166milaed un patrimonio ne- accelerare gli iter che devono consentire di più drammatica, Sono cadute ad una ad gativo netto pari a meno 19milioni e SOOmi· ritornare ad aprire le porte dei cantieri, affmché un settore votano dello sviluppo una come birilli, sotto la mannaia della la euro. crisi alla quelle si è accompagnata in qual· Fa alquanto tristezza vedere un'azienda torni a creare occupazione e ricchezza". Rammarico e preoccupazione ha espres~ che caso anche una non sempre avveduta nata con il lavoro di un manipolo di operai gestione delle attività delle singole azien· e sviluppatasi fidando sempre sulla ope- so dal canto suo il sindaco Angelo Riccardi. ratività di lavoratori divenuti soci di un ULa Mucafer - ha annotato - è una delle de. La difficile situazione in cui si è venuta a organismo che in trentacinque anni di at- istituzioni rappresentative dell'ingegno e trovare la cooperativa edilizia Mucafer ha tività si è andato affermando come tra le de lavoro non solo di Manfredonia, ma di avuto l'epilogo con la procedura concor~ più importanti cooperative di produzione e gran parte del Meridione. VogliO sperare, e suale di liquidazione coatta amministra~ lavoro del centro-sud. La sua attività ha in questa prospettiva lavoreremo perche si tiva sancita con decreto del 30 gennaio scor~ spaziato dalla progettazione alla costru· creino le condizioni favorevoli, che in un so. L'ultima situazione patrimoniale ag- zione di importanti e impegnative opere futuro assai prossimo la Mucafer conle sue giornata al3 dicembre 2014 evidenzia una commissionate da enti pubblici e clienti maestranze, ritrovino quel vigore di cui condizione di sostanziale insolvenza in privati: grandi opere civili i.nfrastrutture, hanno dato prova anche in momenti dif· quanto, a fronte di un attivo circolante di complessi industriai!. Una realtà di grande ficili". MICHELE APOLLONIO 15 Copie ad esclusivo uso del destinatario