CISI j FOGGI - Cisl Foggia

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CISI j FOGGI - Cisl Foggia
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
05/03/2015
CISI FOGGI@
j
~
'\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE
"
"
a cura dell'Ufficio Informazione
Via Trento, 42 - Foggia
TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681
e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom
www.cis1foggia.it
1
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
05/03/2015
Il MINISTRO POlETTI
IPROWEDIMENTI
lA GAZZE11ì\DELMEZZOGlORNO
Giovedì 5 marzo 2015
Problema da risolvere entro settembre: ((Se è
possibile con un voto del Parlamento, benissimo, in
caso contrario, abbiamo altri strumenti»
TRA PROPOSTE EANNUNCI
Imtrm«&1m1R!mmlmmWlmmmmm;iGt1Urr-dil!SlTrl:1r4<ffijmmmNfU~,,-'iiil~'N1WIIiW0'RR$I
Scuola, Renzi rassicura i precari
«Ma il Parlamento faccia presto»
Giannini: rispetteremo impegni. Ipotesi assunzioni «corpose» per evitare supplenze
CII ROMA. il day after del mano
cato varo dei provvedimenti sulla
scuola è un rincorrersi dì rassicurazioni, timori e auspici.
Sulle assunzioni - capitolo spi-
naso del pacchetto istru?ione " il
ministro Giannini, ospite di Uno
mattina, ha assicurato che saran~
no rispettati "tutti gli impegni più
volte elencati", ha ribadito che le
immissioni in ruolo dipenderan~
no dal "fabbisogno della scuola" e
ammesso che si ci saranno ancora, per un periodo molto limitato, supplenze perchè serve "un
periodo per mandare a regime
una riforma complessa", A darle
man forte il ministro del Lavoro,
Giuliano Paletti. "La mia opinio·
ne, quella del Presidente del Con·
siglio e anche quella llel Ministro
competente è che il tema delle as~
sunzioni dei precari vada risolto
entro i termini che sono previsti
per poter far lavorare le persone
nel prossimo anno scolastico",
cioè entro settembre. "Se è pos~
sibile ottenere questo risultato
con un voto del Parlamento, benissimo, se non dovesse essere
pOSSibile, abbiamo altri strumen~
ti e li useremo" ha promesso.
Una delle ipotesi possibili, sen~
za la decretazione d'urgenza, po·
Principali novità
[i] PROF
VALUTAZIONE
[€l RISORSE
Il
t,I
FINE DEL PRECARIATO
Eliminazione delle supplenze
e organico funzionale per coprire
tutte le cattedre. Non slitteranno
le assunzioni dei precari
ti
1m
INTEGRAZIONE
MATERIE
POTENZIATE
~
ALTERNANZA
....• SCUOLA LAVORO
Valorizzati alla primaria musica
PER PARITARIE
Le spese per l'iscrizione del proprio
figlio alla scuola paritaria si potranno
detrarre. Si potrà devolvere Il proprio
5 per mille ad un preciso istituto
lido".
400 ore dal terzo anno negli istituti
tecnici o professionali. 200 facoltative
e educazione fisica.
Previsti anche insegnamenti in lingua. per il liceo. l'alternanza sarà sia
Alla scuola media potenziati lingua
In azienda, sia In enti pubblici
straniera, clUadlnanza attiva e
laboratori. Alle superiori arie,
diriUo ed economia
STUOIA
Confermato 1 miliardo di euro per
Per gli scatti stipendiali il merito
varrà per il 70%, l'anzianità per
il 2015, 3 miliardi a partire dal 2016
il 30%. CV degli insegnanti diventano
pubblici
DETRAZIONI
~
prendersi tutto il tempo necessario per elaborare un progetto so-
Nel ddl scuola, illustrate dal ministro Giannini
lTrI
ANCHE CHI INSEGNA
1II1II1
CURRICULUM
= STUDENTE
La formazione dei professori diventa
continua e obbligatoria e il piano
sarà aggiornato ogni tre anni
Dalla scuola superiore gli alunni
potranno scegliere insegnamenti
opzionali in base alle loro attitudini.
Nasce cosl il Curriculum
dello studente, passaporto
per il futuro lavorativo
~
SOSTEGNO
Si punta su classi meno numerose.
Previsti anche laboratori linguistici
Previsti piani educativi personaiizzatl per perfezionare l'italiano come
per gli sludentl con dlsabllllà
seconda lingua e laboratori di lingue
e bisogni educativi speciali'
non comunitarie
'" :: EDILIZIA
.. . SCOLASTICA
Previsto un bando per !a costruzione
di scuole altamente innovative
ANSA 1i:e.ntime.tri
trebbe essere quella di fare un
pacchetto di assunzioni consi~
stente per coprire il turn aver in
maniera abbondante, Non 100.000
assunzioni ovviamente ma certa·
mente parecchie di più di quelle
fatte negli anni passati allo stesso
fme, tra le 35 e le 50 mila, per
risolvere almeno in parte il pro·
blema delle supplenze annuali.
Una seconda tranche potrebbe es~
sere poi incardinata nel ddl.
Dai parlamentari ai quali
Renzi ha appunto rinviato la palla
scegliendo lo strumento del ddl
per tradurre in norme gli intero
venti annunciati - arrivano in·
tanto le prime dichiarazioni di in~
tenti. Elena Centemero, respon·
sabile scuola e unIversità di Forza
Italia, garantisce che il Parlamen·
to "farà la propria parte con im~
pegno e determinazione" ma av~
verte che non intende sostenere
"una stabilizzazione in massa di
precari, alcuni dei quali non in~
segnano da anni, con criteri che
2
daranno vitaa molti contenziosi".
I Pentastellati rispetto al reclutamento dei docenti si dicono
"pronti alla collaborazione con le
altre forze politicbe, al fme di rendere celere l'iter parlamentare",
ma per quanto riguarda tutta la
restante parte della riforma, ritengono che il Parlamento "debba
Sul fronte sindacale restano pa·
recchie perplessità. "Sarebbe interessante capire-ha affermato il
segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan-qualèla misura
che garantirà l'assunzione dei
precari: da settembre a oggi, in·
fatti, è cambiata tante volte da ri·
sultare, al momento, del tutto im~
precìsata". "Lapreoccupazioneèsintetizza Susanna Camusso, lea·
der della Cgil- che più in là si va
nel tempo meno è credibile che ci
sia per il prossimo anno scolastico
l'effettiva stabilizzazione dei precari". E il Codacons non pare avere dubbi: "l'unica strada per i precari è il ricorso ai Tribunali".
Interrogativi restano pure sul·
la questione paritarie. Mentre Fa·
miglia Cristiana paventa "il ri·
schio che i provvedimenti si per~
dano per strada, detrazioni com·
prese", l'intergruppo di parlamentari pro parità educativa oggi ha
dedicato al tema nn convegno.
Intanto, ilministro Gianniniha
annunciato l'arrivo di 20 milioni
di euro per il controllo di tutti i
controsoffitti degli edifici scola~
stici.
Tlzlana caroselli
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
05/03/2015
SINDACATI SODDISFATTI
INDUSTRIA
LO STABILIMENTO DI SAN NICOLA
Chiuso l'accordo sui 20 turni, con la fabbrica
aperta anche il sabato notte ela domenica
pomeriggio. Fim-Cisl: c'è ottimismo
lA 6AZZETIl\DELMlZZOGlORNO
Giovedì 5 marzo 2015
Melfi, da lunedì alla Fca
altri 240 neo-assunti
Il manager Altavilla: vendite «500L» e«Jeep Renegade» alle stelle
MASSIMO BRANCAfl
«I MELFI (POTENZA). !londa
non si ferma. Lo stabilimento
Fca·Sata di San Nicola di Melfi
(potenza) continua ad e$Sere al
centro di un vortice d'ottimismo
grazie al successo di vendite del~
la Jeep Renegade e della 500X,
entrambe prodotte in Basilicata.
Lunedì prossimo altri 240 neo
assunti varcheranno i cancelli.
Gli ingressi" che rientrano nel
piano occupazionale annunciato
dall'amministratore delegato
Sergio Marchionne II quale ha
p~rlato di 1.900 unità da inglo·
bare nell'attuale organICO· sono
stati confermati al Salone
dell' Auto di Ginevra dal respon·
colto di sorpresa· ha aggiunto
Altavilla . ma ci ha impressio·
nato favorevolmente la larga fetta di mercato conquistate dalle
due auto alla concorrenzID).
Secondo Altavilla sono due i
fattori che hanno inciso su questo risultato: llfatto di essere ap·
prodati su un segmento in cui
l'azienda automobilistica non
era presente e di averlo fatto con
vetture che hanno ragioni di ac·
quisto esclusive rispetto alla concorrenza. «Non è solo una questione di stUe . ha precisato Al·
tavilla - ma anche di tecnologia,
tra nuovi motori e nuovi cambD>.
Nel defmire «impressionante»
l'andamento delle vendite della
500L (<<la seconda vettura più
venduta sul mercato italiano»)
Altavilla evidenzia come la 500X
non abbia fatto ombra alla 500L:
«Le due vetture - ha concluso non si stanno cannibalizzando».
L'aria di fiducia che si respira
attorno al futuro dello stabUi·
mento lucano della Fca -in cuBa
scorsa settimana è stato firmato
STABILIMENTO Uno degli ingressi alla Fca di Melfi [foto Tony Vece}
l'accordo che portaa20 i turni di
lavoro, determinando l'apertura
della fabbrica II sabato notte e la
domenica pomeriggio -alimenta
l'ottimismo. C'è chi si spinge oltre i dati già annunciati da Marchionne. Il segretario regionale
della Fim Cisl, Gerardo Evan·
gelista, ritiene che si stiano
creando le condizioni «per au-
SCUOLA sì DELLA GIUNTA REGIONALE AI CRITERI DEL PIANO 2015-2017 PER RISTRUTTURAZIONI, PALESTRE EMISURE ANTI-SISMICHE
Puglia, 50 milioni per l'edilizia scolastica
Pubblicato il decreto del governo. Sasso: priorità ai progetti avanzati ecantierabili
sabile delle attività Fea, Alfredo
Altavilla. «li 9 marzo· ha detto
Altavilla nello stand dell' ex Fiat·
inizieranno a lavorare altri 240
nuovi asSlUlti tra quelli annunciati. L'organizzazione a 20 turni
amnenterà la capacità produtti-
va dello stabllimento di Melfi,
aiutandoci così a far fronte
all'aumento della domanda dì
Fiat 500X e Jeep Renegade sul
mercato europeo come su quello
americano. TI successo di Fiat
500X e Jeep Renegade non ci ha
Il BARI. Approvati dalla Giunta regio·
nale, nei giorni scorsi, i criteri per la defmizione del Piano regionale 2015/2017 di
interventi di edilizia scolastica. Con il «Decreto mutui» del 23 gennaio scorso il Governo, infatti ha dato finalmente attua·
zione all'articolo 10 della legge n. 128 dell'a
novembre 2013, che ha stanziato 40 milioni
di euro annui a partire dal 2015 per interventi straordinari di ristrutturazione,
messa in sicurezza, adeguamento sismico,
nonché costruzione di nuovi edifici scolastici e palestre scolastiche, prevedendo, a
tal fme, la possibilltà per le Regioni di
stipulare mutui trentennali con oneri di
ammortamento a totale carico dello Stato.
<<A brevissimo - annuncia l'assessore al
Diritto allo Studio Alba Sasso· sarà pub·
blicato un avviso regionale rivolto a
muni e Province, che dovranno far pervenire tempestivamente le proprie richieste per accedere ai fmanzìamenti. L'ammontare esatto delle risorse assegnate alle
singole regioni sarà defmito, nei prossimi
giorni, con decreto del Miur».
Afronte di un investimento complessivo
Co·
3
di circa 900 milioni, è prevedibile che alla
Puglia spettino circa 50 milioni. Gli enti
locali potranno presentare più domande di
fmanziamento in base al nwnero di edifici
scolastici di pertinenza, fmo ad un mas·
simo di 5. L'entità massima del contributo
sarà di 700.000 euro per gli interventi di
ristrutturazione, messa in sicurezza ed
adeguamento a norma e di 1.500.000 per le
nuove costruzioni. «Naturalmente avran·
no la precedenza in graduatoria gli interventi immediatamente cantierabili o con
un livello avanzato di progettazione».
mentare ancora di più l'occupa~
zione e arrivare così a quota 8
mila addetti nella fabbrica di San
Nicola di Melfi. In tutta Europa
non ci sono sìabilhnentiautomobUistici grandi quanto la Sata o
che abbiano aumentato l'occupa~
zione di oltre il20 per cento come
sta accadendo qui da noi. Dopo
un lungo periodo di cassa integrazione -prosegue il segretario
della Fim lucana -possiamo parlare di assunzioni solo grazie agli
accordi fatti, agli investimenti
dell'azienda, all'impegno che
stanno mettendo i lavoratori e al
fatto che i due modelli prodotti a
Melfi, specialmente la Jeep Renegade, sono richiestissimi sul
mercato. Bisogna capire che una
fabbrica nasce e si rigenera se ci
sono le condizioni, e oggi la sfida
è partire all'attacco per aggredire il mercato, ma senza dimenticare salario, condizioni di lavoro, sicurezza e occupazione.
L'accordo sperimentale con
Fca . conclude Evangelista· nasce dalla forte richiesta di Jeep e
dalla necessità di riempire le navi per il mercato americano. A
maggio verificheremo la possibilità di ulteriori miglioramenti
all'organizzazione del lavorm).
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05/03/2015
lA GI\Z.ZflfADELMEZZOGIORNO
Giovedì 5 marzo 2015
OCCU~
IONE
ALLARME PER 190 DIPENDENTI
DOMANI IL CONFRONTO
Domani si riunisce il tavolo regionale, dopo
l'annuncio choc dell'azienda. Le ipotesi
sul tappeto per salvare i posti di lavoro
Alla Coop «40 esuberi»
ma non ci saranno tagli
l sindacati: in Capitanata c'è la possibilità di ricollocazioni
MASSIMO LEVANTACI
• L'allarme lanciato da Coop sugli esu~
beri di personale negli ipermercati di Pu~
glia ha aperto comprensibili malumori tra i
lavoratori e i sindacati, questi ultimi quasi
presi alla sprovvista da certe affermazioni.
Le organizzazioni si vedranno con l'azienda
domani, per un tavolo regionale che dovrà
fare il punto sulla reale consistenza di
quell'annuncio. Ma le categorie di Cgll, Cisl
e Uil giudicano «paradossale» che l'azienda
abbia annunciato in conferenza stampa ciò
che prima avrebbe dovuto preannunciare ai
rappresentanti dei lavoratori.
_ _ _ _ _........_ _......
Per questo Il ta·
volo convocato ri~
schia di partire con
Il piede sbagliato
Si guarda alI'ipennercato anche se la sensapiù diffusa
Finsud come possibile zione
tra i sindacati è che
ancora di salvataggio
Coop, almeno in
Capitanata, non in-
sei ipermercati pugliesi), a Foggia sarebbero una quarantina i posti in sovrannumero sui quali potrebbe aprirsi a breve
una trattativa per il loro ricollocamento,
Già, ma dove? I sindacati si tengono
abbottonati su questo versante, l'incidente
degli esuberi anticipati in conferenza stam~
pa mette le sigle sul «chi va là~) rispetto alla
richiesta d'incontro comunicata ora. I sindacati aspettano che Coop faccia il primo e
chiarisca il senso di quelle affermazioni
che non possono essere riferibili a tutti gli
ipermercati di gruppo in Puglia. A Foggia,
ad esempio, l'apertura prevista a dicembre
magari per i due stessi reparti o per altri
che l'azienda riterrà piÙ opportuno adottare.
Viene tenuta in piedi anche un'altra
ipotesi, ovvero che l'azienda c~n que~t~
mossa miri all'azzeramento delle mdennltà
per tutti i dipendenti, salvaguardando in
cambio i posti di lavoro. Per la serle:
stringiamo la Cinghia in attesa di tempi
migliori. Ma per lavoratori che già gua~
dagnano 800 euro al mese, l'invito a str~~
gere la Cinghia sarebbe oltremodo offenslvo
e penalizzante: da stringere non c'è poi
molto.
IL PIANO
tenda
del centro commerciale Finsud di borgo
Incoronata apre scenari diversi per i la~
voratori eventualmente da ricollocare, se è
vero che sarà affidata proprio a Coop la
gestione dell'area food.
Ma i piani sul tappeto sono almeno due e
tengono conto anche dell'ipotesi di esternalizzazione di alcuni reparti "non stra~
tegici". Una via di fuga, ad esempio, già
adottato da azienda e sindacati con Conad
che ha esternalizzato il settore della pe·
scheria e dei generi vari a società private
che si sono accollati anche i dipendenti.
Con Coop potrebbe avvenire la stessa cosa,
seriamente
tagliare posti di lavoro. Si potrebbe pro·
cedere, piuttosto, a una radicale riorga~
nizzazione di alcuni settori considerati non
strategici per un gruppo che deve rimettere
i conti a posto in conseguenza del calo
continuato dei consumi ormai da più di un
anno anche nei sei ipermercati di Puglia,
A Foggia dei 190 dipendenti i due terzi ha
un contratto part~time, vincolo di setti~
manale di 24 ore e stipendi che si aggirano
intorno agli ottocento euro, senza assegni
familiari. Già sul rmire dello scorso anno
l'azienda comunicò ai sindacati l'esistenza
di esuberi di personale ~ circa 50mila ore in
totale - un monte-ore che si è provato in
parte ad assorbire dirottando una parte di
lavoratori del food al distributore di carburanti in funzione già da un anno e mezzo
sul retro della struttura di viale degli
Aviatori. Oggi, secondo i calcoli del gruppo
modenese (che ha parlato di 230 esuberi nei
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LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
• «La causa di questi esuberi
è la solita litania della crisi e di
conseguenza la riduzione dei
consumi dei cittadini ... )). I PUllM
tini sospensivi dicono molto
dell'amarezza del momento che
si respira tra i lavoratori della
grande distribuzione Coop in
Puglia e i rispettivi rappre
sentanti sindacali, cosÌ diviene
troppo facile per il sindacato
, Usb attribuire alla crisi dei
consumi le difficoltà in cui sono finiti degli ipermercati. Ma
è davvero questa la chiave di
M
lettura?
Per l'Usb c'è dell'altro, gli
esuberi nella grande distribuzione organizzata rispondono
anche alla responsabilità «dei
governi e delle giunte regionali
di questi anni, che accettando
le pressioni delle varie catene
di ipermercati hanno creato in
Puglia più ipermercati del ne-
LUsb: «Finora hanno
spremuto i lavoratori»
Nel mirino anche le liberalizzazioni regionali
cessario, rilasciando condizioni di favore per la loro realizzazione tramite incentivi varV). Una stagione, a quanto pare, al capolinea. Ma con quali
risultati? «Intanto - sottolinea
l'Unione sindacale di base harmo spremuto ì lavoratori
con fitmi di lavoro stressanti,
basti pensare alle aperture domenicali e nei giorni festivi che
hanno ammazzato il piccolo
commercio al dettaglio. E così
oggi, con una faccia di bronzo"
incalza il sindacato autonomo"
annunciano licenziamenti e
chiusure».
L'Usb denuncia, inoltre, la
mancanza di un senso di autocritica da parte delle grandi
catene. «Nessuna proposta per
uscire da questa situazione che
non sia quella di scaricare sui
lavoratori la crisi, con piani
che prevedono esternalizzazio-
ne del personale a ditte e cooperative dove le condizioni economiche e di lavoro saranno
peggiori di quelle attnali. Non
meno responsabilità in questa
situazione - aggiunge rUsb
hanno i sindacati confederali
concertativi, unici referenti
della direzione a trattare, che
in tutti questi anni hanno accettato tutti i diktat della
5
COOP»·
L'Usb propone, al contrario,
<mn confronto ampio con tutte
le componenti del mondo del
lavoro Coop, per raccogliere
proposte e soluzioni alternative
ai licenziamenti ed alle esternalizzazioni. Non accetteremo
soluzioni al buio - preannuncia
in una nota il sindacato autonomo - che non prevedano la
salvaguardia dei diritti acquisiti e la certezza del posto di
lavoro}}.
L'unione sindacale regionale
rivolge, pertanto, anche un «appello ai cittadini-consumatori e
alle istituzioni pubbliche affinché questo ennesimo colpo
all'occupazione e ai diritti dei
lavoratori venga respinto al
mittente. La Puglia -puninalizza l'Usb - non può permettersi di perdere altri posti di
lavoro».
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.'.~
lA GAZZE1fA.DELMEZZOGlORNO
Giovedì 5 marzo 2015
POLEMICA CON COIllFESERCENTI TROMBETTA: LO SPORTEUO PER LA LEGALITÀ VA IN QUESTA DIREZIONE ELEZIONI "RSU.. IACOVINO: ,clL GOVERNO CI VORREBBE ANNIENTARE, QUESTA LA RISPOSTA ..
La Cna con Porreca: «La criminalità ~tatali Uil, triplicati i candidati al voto
ci schiaccia, facciamo fronte comune» Ela risposta ariforme senza senso»
4& E' stata corsa alle candidature nella Uil in vista delle elezioni per il rinnovo della
rappresentanza sindacale unitaria (si vota anche oggi). ottantacinque candidati, «il triplo
rispetto all'ultima tornata elettorale», spiega Gino Iacovino segretario provinciale della UH
pubblica amministrazione. Il motivo? «1 dipendenti pubblici hanno paura di riforme fatte
contro di loro non per riformare davvero il sistema e cercano di organizzarsi. Per il ministro
Brunetta eravamo "fannulloni", ora per il ministro Madia siamo "grasso che cola". Ma noi
siamo orgogliosi di essere dipendenti pubblici e non ci tenrniamo a essere additati come un
esempio negativo».
Il sindacato, che ha riunito iscritti e dirigenti, contesta
al governo Renzi il «mancato rinnovo dei contratti di
lavoro e le riforme necessarie alla modernizzazione della
pubblica amministrazione. Le progressioni economiche,
le stabilizzazioni, i passaggi di area, le posizioni or·
ganìzzative, il sistema pensionistico - dice Iacovino sono queste le riforme da fare che impedirebbero lo
smantellamento della Pubblica Amministrazione che è
invece l'obiettivo che si vuole portare avanti. I lavoratori
percepiscono questo momento di difficoltà e reagiscono,
gli ottantacinque candidati nelle liste costituiscono un
numero importante per il nostro sindacato perché testimonia la fiducia riposta nella nostra organizzazione in
un momento in cui bisogna serrare i ranghi e difendersi
dagli attacchi a volte strumentali di cui veniamo fatti
bersaglio».
La Uil pubblica amministrazione chiede misure a Ull STATALI Gino lacovino
sostegno del cambiamento con la «concertazione - ag~
giunge Iacovino - guardando infaccia i problemi. La denuncia del profondo disagio che oggi
vive la nostra categoria è necessaria - conclude il sindacalista - ma certo non sufficiente ad
ottenere concrete risposte: come sulle politiche generali, anche sulle politiche scolastiche,
universitarie e di ricerca, sulle politiche degli enti comunali e delle aziende ospedaliere
vanno rivendicate sedi di confronto nelle quali esprimere e far valere la capacità di
proposta».
.. Il sindacato degli artigiani Cna rivolge «solidarietà al presidente della Camera di
commercio, Fabio Porreca» e lancia un «richiamo ad uno spirito unitarim} per affrontare e
risolvere i problemi della Capitanata, a cominciare dalla criminalità. L'iniziativa della Cna,
come si ricorderà, a seguito dell'uscita di Confesercenti che accusa Porreca di «non essere
coerente con le sue pardle», avendo invitato gli imprenditori a «cambiare registro» dopo
l'attentato al costruttore Moschella, ma reo secondo Confesercenti - di non seguire una
conseguente linea di comportamento.
«La città, le imprese di Foggia e la provincia nel suo
complesso-afferma Antonio Trombetta, segretario della
Cna - stanno attraversando un momento delicato sul
piano della sicurezza e della legalità. Le imprese sono
sottoposte, in una fase di crisi pesantissima, a pressioni
malavitose che impongono a chi opera nel sistema della
rappresentanza un agire responsabile che contribuisca a
creare fiducia nelle istituzioni e nella società civile. Non
è l'ora della polemica a tutti i costi e della violenza
verbale, ma quella dell'affermazione dello spirito uni·
tario contro i tumori che affliggono la nostra economia e
la nostra società. Chi agisce trascurando questi aspetti
arreca danni e non fa opera di bene e la regressione
registrata in questi giorni con gli attacchi al preSidente
della Camera di Commercio, purtroppo, va in questo
senso)}.
La Cna non condivide le accuse di Confesercenti: «A
~RTlGIANI Antonio Trombetta
me sembra - aggiunge Trombetta - che le azioni portate
avanti dalla Camera specificamente sul tema della legalità siano sotto gli occhi di tutti: la decisione di costituirsi parte civile nei processi di
usura ed estorsione, la realizzazione dello sportello legalità in collaborazione con Libera
Puglia, l'adesione a tutte le iniziative promosse anche da altre istituzioni per far crescere la
cultura della legalità e della solidarietà con gli imprenditori colpiti dalla violenza sono
testimonianze evidenti della volontà di svolgere un ruolo da protagonisti nella lotta contro
la delinquenza organizzata».
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05/03/2015
IN PUGLIA
Giovedì 5 MARZO 2015
3
il CASO. L'EURODEPUTATA GRILLINA CHIEDE UN'INCHIESTA SUI FINANZIAMENTI UE
D'Amalo gela le ali di Ryanair
'\
!I
~!
"
In discussione i 30milioni elargiti dalla Regione alla compagnia aerea
mentre i 14 milioni per la pista dello scalo foggiano restano congelati
U
O'interrOgaZiOne
alla Commissione
europea per chiedere l'apertura di un'inchiesta sul finanziamento !,li 30
milioni di euro attraverso
fondi Fesr "da parte della
Regione Puglia a favore della società irlandese Airport
marketing services limited':
unica licenziataria del sito
web di Ryanair. A presentare
l'interrogazione è stata oggi
l'eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Rosa D'Amato, che ha fatto riferimento
all'inchiesta della Procura
di Bari per i presunti reati di
abuso di ufficio e truffa che
sarebbero stati commessi
con il finanziamento di 30
milioni di euro da parte della
Regione Puglia (per il tramite di Aeroporti di Puglia) a
una società riconducibile alla
compagnia aerea Ryanair.
Le risorse sarebbero state
trovate attraverso il Fondo
di sviluppo regionale (Fesr)
dell'Unione europea. "Stando all'inchiesta della Procura
di Bari - si legge nell'interrogazione presentata insieme
agli eurodeputati MSS Fabio
Massimo Castaldo, Eleonora Evi, Marco Valli e Marco
Zanni - tale finanziamento
risulterebbe illecito sia per
la procedura di gara utilizzata che per l'oggetto finale del
finanziamento (aiuto diretto
a Ryanair)". Pertanto, D~ma­
to chiede alla Commissione
di "far sapere se tale finanziamento proviene dai fondi
Fesr del programma operativo regionale Puglia 20072013" e se in tale caso "verrà
attivata un'inchiesta da parte dei servizi della Commissione per quanto riguarda la
conformità di tale finanziamento al regolamento Fesr e
alle regole sugli aiuti di Stato':
Una questione interessante, quel!a sollevata
dall'europarlamentare grUlina, soprattutto in relazione
al finanziamento regionale
di 14 milioni di euro destinato all'allungamento della
pista del "Gino Lisa': lo scalo
aereo foggiano, che restano
congelati proprio perché la
Comunità Europea ha sollevato un grosso problema
sull'opportunità di utilizzare
fondi europei per finanziarne le opere. Foggia al palo e
Bari vola con Ryanair,
NEL MIRINO. LA MINORANZA CHIEDE CONTO DI ATTIVITA' E AWISI FATTI
Quante ombre addensate
su "Puglia promozione"
Marmo e Zullo chiedono di conoscere come vengono
utilizzate le risorse impegnate ed i riscontri rilevati
roppe ombre su
Pugliapromozione,
l'agenzia regionale per la promozione della
Puglia, Continuano a sollevarle i consgilieri regionali
di minoranza Nino Marmo
e Ignazio Zullo. Fa notare
quest'ultimo, capogruppo
di Forza Italia: "In Pugliapromozione esiste un Osservatorio del Turismo che
ha il compito di effettuare
le statistiche delle presenze e degli arrivi dei turisti
in tutte le nostre strutture
recettive. Tuttavia, queste
statistiche non sono note e
per questo chiedo all'assessore al ramo di divulgare i
dati relativi ai flussi turistici
degli anni 2011, 2012,2013
3 2014, Voglio precisare subito - aggiunge - che non mi
riferisco solo ai dati relativi alle presenze straniere,
peraltro noti e che coprono
il 20% scarso delle presenze. In qualità di Presidente
del Gruppo regionale di Fi,
chiedo di conoscere i dati
sia delle presenze degli stranieri, che dei turisti italiani.
Dati che non si evincono da
nessuna parte, e che sarebbe utile avere sia in percentuale sia a valore, per meglio
poter fotografare l'anda-
T
~T11NO:
dr faggio Il provmcw
t
Direttore rcs!,ons:abile
Antonio Blasona
4""",'o@im>_"1P.<"
mento turistico. E ancora:
si parla spesso di due fiori
all'occhiello del turismo pugliese, ovvero il Gargano e
il Salento, ma non si conoscono il numero di visite in
termini di arrivi e presenze.
Nutriamo, tuttavia - conclude Zullo - qualche legittima
perplessità sul fondamento
dei toni trionfalisticl della
Giunta: se i dati sono così
positivi per l'economia turistica pugliese, perché non
si diffondono tutti (sia le
presenze straniere che italiane), dal momento che ci
risulta che siano già disponibili? Attendiamo risposte
da parte dell'assessore",
Anche Marmo torna a
solleticare l'assessore Godelli. "Ho posto un problema relativo ad un avviso
7
pubblico, . Ho obiettato di
non condividere la 'strana'
scelta di pubblicare la determina nella sezione ~tti
regionali' del Burp, anziché
nella specifica sezione ~vvi­
si' (trattandosi, appunto, di
un avviso), al fine di meglio
orientare gli operatori interessati. E ancora: perché lo
schema di avviso non è stato pubblicato nell'apposita
sezione? Perché sono stati
concessi solo sei giorni per
la presentazione dell'avviso? Perché non sono stati
indicati i criteri di valutazione delle manifestazioni
di interesse? Perché funzioni amministrative, di
competenza dei funzionari
di Pugliapromozione, sono
state affidate all'Unione
delle Proloco?':
S0de di pubbliC3Zionc
FOGGIA
EDITORE
--
P!U1.AML.AND PUBlJSHJJ'olG L'n)
v", """04>1>."'" n. 60 (IV pio"")
711Z/_ FoGGIA
Tol Q8Br022-1 $11 r"" Q88U88_01.~J
..,.,.,!I:""!.o@«<."""~.",-,,,
PUBBLICITA':
VJoo,,",0.tl_71/21·r.u."'
Id 3401853569 _ 3468120/11$
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
6
05/03/2015
Giovedì 5 MARZO 2015
FOGGIA E PROVINCIA
L'INiZIATIVA. BORSE DI STUDIO PER 9MIlA € A COPERTURA DEl PRIMO ANNO ACCADEMICO
La Luiss meHe in palio gli studi
L'opportunità presentata ieri a Foggia dal direttore Lo Storto, tra
l'altro originario di Troia. Per concorrere iscrizione entro il 16 marzo
Borse di studio illimitate
a copertura integrale delia retta per il primo ann!)
di studi del valore di 9.000
euro,
indipendentemente
dal reddito, per tutti'gli studenti più meritevoli delle
superiori che avranno ottenuto un punteggio minimo
di 9000, calcolato moltiplicando il risultato del test di
ammissione del 19 marzo,
espresso in centesimi, per il
voto del diploma di maturità,
quest'ultimo a partire da un
minimo di 90. E la possibilità
di confermare l'esonero totale del pagamento per tutta
la durata del piano di studi,
a condizione di essere in regola con gli esami e di conseguire una votazione media ponderata non inferiore
a 28/30. Questa, in sintesi,
la novità lanciata ieri dalla
LUISS Guido Carli durante
l'incontro di orientamento
organizzato in collaborazione con Confindustria Foggia,
dedicato agli studenti del III,
IV e Vanno delle scuole superiori e ai loro genitori, per
la scelta del proprio futuro.
Un progetto unico nel
panòrama universitario italiano, che consentirà di accedere gratuitamente a tutti
j corsi di laurea offerti dall'ateneo, che comprendono
Economia, Scienze Politiche,
Giurisprudenza e due corsi
interamente in inglese. Alla
prova di ammissione, prevista il 19 marzo 2015 e che
vede tra le 27 sedi italiane
anche il Liceo Scientifico A.
Volta di Foggia, ci si potrà
iscrivere entro il 16 marzo,
compilando online l'apposita domanda di partecipazione. Nel corso del dibattito
del pomeriggio sul tema "La
mobilità, sinonimo di opportunità per apprendere oggi
e lavorare domani'; tenutosi
nella sede di Confindustria
Foggia, testimoniai affermati
del mondo del lavoro hanno
raccontato le proprie esperienze professionali e illustrato le chiavi del successo,
le difficoltà, le sfide superate
e le opportunità incontrate
nel loro percorso.
I professionisti hanno
interagito con i partecipanti
testimoniando l'importanza
della mobilità come opportunità per disegnare un futuro di successo, puntando
i riflettori sulle nuove competenze e i nuovi profili ri-
chiesti oggi dal mercato del
lavoro.
Dopo i saluti introduttivi di Antonio Di Nunzio,
Presidente Gruppo Giovani
Imprenditori di Confindustria Foggia, di Giovanni Lo
Storto, Direttore Generale
della LUISS e di Gianni Rotice, Presidente di Confindustria Foggia, hanno preso
la parola Giovanni Caccavo,
Gruppo Giovani Ance Foggia e Stefano Attill, responsabile dell'Ufficio Orientamento LUlSS che ha fornito
informazioni dettagliate sul
"Progetto 9000" e le borse
di studio per partecipare
alla LUlSS Summer SchooI,
sull'offerta formativa con
le novità degli indirizz.i interamente in lingua inglese
e dei programmi di Double
Degree che consentono di
ottenere un doppio diploma
di laurea presso un Ateneo
internazionale d'eccellenza,
sugli alloggi dedicati agli
studenti fuori sede e sugli
sbocchi professionali. "Oggi
presentiamo un progetto rivoluzionario, unico, perché
vogliamo dare agli studenti
la possibilità di investire nel
loro talento, a prescindere
dalla condizione economica
delle famiglie. E in un momento come questo, sappiamo quanto può esser importante - dichiara Giovanni Lo
Storto, Direttore Generale
della LUISS -. Il Progetto
9000 vuole restituire fiducia ai giovani e valore al
merito, dando opportunità
a tutti gli studenti e creando
le condizioni favorevoli perché i più meritevoli possano
puntare in alto, con fiducia
in sé stessi e consapevoli
delle proprie capacità':
"La formazione ed il rapporto con le scuole nelle fasi
precedenti e successive la
conclusione degli studi rappresenta una costante nelle
nostre attività associative
- ha dichiarato Antonio Di
Nunzio - Presidente Gruppo Giovani Imprenditori di
Confindustria Foggia - in
modo particolare per quei
territori impegnati nella
creazione di eccellenze, non
solo produttive, ma anche
culturali e professionali, che
peraltro costituiscono una
valida risposta alle difficoltà del momento storico che
vivono l'economia e la società". Nel porgere il saluto
di benvenuto ai partecipanti
all'incontro il Presidente di
Confindustria Foggia, Gianni Rotice, ha espresso un
grande plauso all'iniziativa
della LUISS, della quale ha
sottolineato anche la valenza educativa, in quanto premia i giovani più preparati e
volenterosi offrendo loro un
modello di meritocrazia di
cui vi è particolare bisogno.
AI termine del pomeriggio, i ragazzi del li! e IV
anno hanno avuto anche
l'opportunità unica di concorrere, tramite un test
specifico, all'assegnazione
di una borsa di studio a copertura totale dell'iscrizione per frequentare la LUlSS
Summer School a Roma durante l'estate 2015. La scuoia di orientamento estiva
deWAteneo consentirà agli
studenti degli ultimi anni
delle superiori di vivere una
settimana di università, seguendo le lezioni e preparandosi al meglio alle prove
d'ammissione che dovranno
affrontare. Infine, è di questi giorni la notizia che 6
studenti della LUISS hanno
vinto a Toronto per il secondo anno consecutivo la più
importante competizione
universitaria internazionale
di simulazione finanziaria
on line, la Rotman International Trading Competition,
giunta alla sua dodicesima
edizione.
PistoleHate contro l'auto
del direHore della Princes
Ancora un attentato intimidatorio ai danni di un imprenditore locale. Questa volta è toccato al marchigiano Enzo
Pacioni, direttore di linea del conservificio Princes ex AR in
zona Asi a Foggia. Ignoti nella notte hanno sforacchiato la
sua Peugeot 107 parcheggiata in,VialeVirgilio. Ben sette, i
colpi esplosi da una calibro 7,65 che hanno infranto il para"
brezza e crivellato la carrozzeria. Ad accorgersi dei proiet«
tili è Stato lo stesso imprenditore quando questa mattina è
uscito di casa per recarsi al lavoro. Ha dato immediatamen"
te l'allanne alla polizia, sul posto sono giunti gli uomini delle volanti e gli agenti della squadra mobile che 'sull'asfalto
hanno recuperato i sette bossoli. Ora il marchigiano Padoni sta per essere ascoltato dagli inquirenti per cercare di
riuscire a risalire alla natura dell'atto intimidatorio. AI momento non si esclude alcuna pista investigativa: da quella
legata a dissidi di natura privata a quella ben più pericolosa
del racket delle estorsioni
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
05/03/2015
GiovedlS Marzo 2015 Corriere del Mezzogiorno
Foggia, ennesìmo agguato
Crivellata l'auto' diPacioni
spieg~do di non capire il perché dell'attentato subito. Né ha
saputo chiarire se qualcuno ce
l'avesse con 1ui., Gli inquirenti,
tra le altre cose, stanno verificando. se,' nella zona, ci siano
telecamere di videosc}tveglianza ,di qualche esercizio commerciale çhe, magari, potrebbero aver filmato proprio chi
ha sparato quei sette colpi di
pistola.
L'attentato al direttore di linea della Princes Foods Limited segue, di pochi giorni,
quello subito da Federico Ma,,:
schellai noto imprenditore.edile di Foggia. La sera del 26 feb, braio alcune persone - do.po
aver forzato il portone di ingresso della palaz7ina di via Bagnante, in p~eno centr(), dove
abita l'imprenditore - sono salite sul pianerottolo sparando
Colosso
La Princes Food
Limited è un colosso
nel settore delle
.
conserve di pomodoro
FOGGIA Ha sentito il rumore di
alcuni colpi di pistola, mentre
stava dormendo ma non credeva affatto che quegli spari fossero diretti contro la sua automobile. Sorpresa, ma anche
paura, ieri mattina per Enzo Pacioni, il direttore della linea di
produzione della Princes Foods Limited, il conservificio di
Foggia ex Ar: quando è uscito
per andare a lavoro, poco prima delle sette come fa ogni
mattina, ha trovato il suo'mezzo sforacchiato da alcuni proiettili di pistola.
E' avvenuto in viale Vrrgilio,
al quartiere Cep, alla periferia
di Foggia, proprio dinanzi all'abitazione del direttore e dove
era parcheggiata la sua automobile, una Peugeot 107. Sull'a~caduto stanno indagando
gli agenti della squadra mobile
che, ieri mattina, in viale VlIgitio hanno recuperato sette bossoli di pistola callbro 7.65: cin-
que proiettili hanno. mandato
in frantumi il parabrezza del
veicolo. mentre altri due si sono
conficcati
lato passeggero
della carrozzeria.
Subito do.po .la denuncia i
po.liziotti hanno asco.ltato, in
questura, per alcune ore Pacio.ni per cercare di i,nquadrate
l'attentato, alla ricerca di un
po.ssibile mo.vente. La Vittima
ha riferito di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Al momento gli inquirenti
stanIio indagando a 360 gradi.
Attentato. a sco.po di estorsione, una vendetta per motivi privati o legati alla sua attività la-
sul
La task force.
Pochi giorni fa è stato
costituito a Foggia
il Nucleo investigativo
antiracket (Nia)
vorativa. Sono queste le possi- Rilievi
bili piste che polizia e magi- Il sopralluogo
stratura stanno battendo anche della polizia in
se, per ora, non sembra esserci viale Virgilio,
una ipotesi maggiormente ac- dove sono stati
creditata rispetto alle altre.
sparati diversi
Di origine marchigiane, Pa- colpi di pistola
cioni si è trasferito a Foggia sin contro l'auto di
da quando, nel gennaio del Enzo Pacioni,
2012, la società anglo-nipponi- dirigente della
ca Princes Foods Limited, che Princes Food
fa capo al colosso Mitsubishi, Limited,
ha prelevato la maggioranza colosso nel
del capitale d~lla -società fon- settore delle
data da Antonino Russo nei conserve di
primi anni settanta.
pomodoro;
La società anglo giapponese <le indagini sono
è subentrata dopò la cessione condotte dal
di Russo dovuta anche alle dif- nucleo
ficoltà finanziarie legate pro- investigativo
prio all'ingente investimento, antiracket
dì circa 80 milioni di euro, per recentemente
la realizzazione dello stabili- costituito neila
mento foggiano. Pacioni, stan- squadra mobile
do ,alle -indiscrezioni, non contro
avrebbe rilasciato dichiarazio- l'escalation
ni o elementi utili alle indagini della criminalità
9
<;Iue colpi di pistola contro la
porta di ingresso della sua abitazione. Fortunatamente al
momento dell'agguato l'appartamento. era vuoto.
Attentati, compreso. quello
snbito, poche settimane fa, dal
titolare di un'agenzia di pratiche auto, su cui stanno indagando gli uomini del Nia, il Nucleo investigativo antiracket
costituito solo pochi fa all'interno della squadra mobile della questura di Foggia. Una taskforce, come ha spiegato il questo.re Piernicola Silvis, che si
occuperà del fenomeno del
racket' delle esto.rsioni sia' dal
punto di vista investigativo ma
anche accompagnando e tutelando le vittime che denunciano fino al processo. Una squadra di poliziotti costituita solo
da pochissimi giorni ma già
con un grosso. cariCo. di lavoro.
LucaPemice
@RIPRODUZIONERISERVAlA
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
05/03/2015
GIOVEDì 5 MARZO 2015 ~
Biancofiore il self;
mmz
pio e il pensiero (di tmanotte)
dirimlovareil mattone
MICHELE CIRULLI
NeIià: lotta tra COllservatori
e riformisti, tra nuovo e
vecchio, tra gattopardismo
e innova2;ione. Gerardo
BÌancofiore è probabilmente imo degli attori che
ciharimessomaggiormente. Aveva interpretato il suo
ruolo convinto di riportare
una ventata di freschezza
nell'ambiente del mattone
foggiano e si è ritrovato subito scaraventato di fronte
alle mazzette (altrui) nel
Comune di Foggia eagestire le decisive votazioni in
Cassa Edile, che proprio la
settimana scorsa·ha ripro:n.g~li'>_hb
__
tore cerignolano~ perchè
Zanasi ha un ruolo nazio~
naIe a livello di Confindu·
stria: ed è commissario an~
che a Lecce. Quindi su cer~
te partite noi puntiamo sul
totale rinnovamento "ma
anche una particolare at~
tenzione a chi ha delle sto~
rie, delle esperienze e delle
capacità da poter condivi~
dere e mettere al servizio
del territorio".
Quando Biancofiore si è
messo al1a guida.dell'Ance,
l'associazione degli edili,
ha dovuto fare innanzitut~
to i conti con la questione
morale. Foggia schizzava
sulle cronache nazionali
per le tangenti tra impren~
ditori e dirigenti e a Marco
Insalata, che insieme a Lel~
a lavorare come commesso stiere diventando uomo fi~
nella libreria Omnia di Ce~ dato di, Pasquale Alicino,
l'ignola, negli anni '80; suc~ . col quale era in società
cessivamente si affaccia ti· prendendo piccoli appalti.
La prima significativa svol~
ta - con la prima grande
~-",_!..
commissione~ si verifica
agli inizi degli anni 20.0.0.,
·~~
quando riesce ad ottenere~"'-~
l'appalto della nuova Chie~
lf'_pri",!3ri~<Ili
sa dello Spirito Santo, ubi~iiiimm©lbm
cata nel quartiere San Sa~
muele.
Il salto di qualità definitivo,
midamente al mondo delle però, avviene nel 20.0.7. A
costruzioni affiancando Giovanni Battista Pichierri
dapprima la famiglia Di succedeil vescovo Felice Di
Francesco, proprietaria di Molfetta, proveniente da
diversi immobili nel "nuo~ Terlizzi. Negli ambienti
va" quartiere Fornaci del della Curia c'è bisogno di
centro ofantino, e poi ha un autista che corra apren~
imparato i trucchi def me~ dere il prelato per acco~
..D'
glierlo nella sua nuova djo~
cesi: a bordo di una Jaguar,
a Biancofiore tocca l'in~
combenza di fare da im~
provvisato chauffeur ed è il
primo, nei fatti, ad incon~
trare il 'nuovo numero uno
della Diocesi di Cerignola e
Ascoli Satriano.
H~lllmlf'-W
'_",~<Il..!!
m"'~"N
~..twr;.<Il©l"©l_©l.
$li<ll..t©l<lliU",'Ne nasce un rapporto di
amicizia, che si è consol1~
data negl i anni. ..
",d"''''''''''l!!!~d'&..
lf'",..E",t_~fulI..
iimlf"""'~- '"
lI&i~ti
:I:alf'lI'~
""'''''' ,,~ta
,.;;"..rifi",.. ~~
~<Il"9~
posto il nome del sempreverde Eliseo Zanasi, con·
fermando che, forse, il
cambiamento si è fermato
appena piit a nord della Capitanata.
lÒNon condivido questa va~
" lutazione - dice l'impredi~
~21l1l1l
lo Zammarano aveva de~
nunciato il giro che portò
agli arresti di Biagini e Lac~
cetti, chiese le dimissioni
esprimendo al contempo
solidarietà per quanto ac~
caduto ribadendo che "sin
dalla mia nomina a presi ~
dente della Sezione Ance di
Foggia -sottolineava -le li~
nee guida del mio mandato
sono state: assistenza, svi·
luppo e legalità. Obiettivi
che ho sempre perseguito
con convinzion~ e spirito
di-servizio a favore di tutti
gli imprenditori-di Ance".
Il suo è il ritratto del self
made mano La sua "ascesa
tra i costruttori foggiani
parte dal recente passato e
simescolaaldestino: inizia
Inizia alavorare
come commesso
nella libreria Omnia
di Cerignola, negli
anni '80
Eliseo Zanasi haÌln
ruolo nazionale a
livello di
Confindustria ed è·
commissario anche a
Lecce
10
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
05/03/2015
.............. -
CONTESTI
Ricordiamo
bene leopere
diZanasi
"ilmigliore"
PIERO PACIELLO
iseo Zanasi è tornato.
E
eclissidallascenapubblica,
Dopaunpaiodiannidi
eadistanzadiqualche'me~
se dalla acclamazione a
''Presidente onorario" di
Confindustria,sièaccaparrata la poltrona di Cassedile, staricò forzieredellalobby trasversale del mattone.
Neiritaglidi tempofaqualche puntatina a Lecce dove
si applica nel ruolo di com-
missario della 'ocale sezione dell'Aquila. "B' il migliore pergouernare i nostri en.,
ti'; ha detto Gianni Rotice.
Noi ricordiamo bene le
opere del "nligliore" ..
Ricordiamo di Antonino
Russo, patron diAr, e della
sua trattativa con i vertici di
via Valentini Vista Franco
prima dell' apertura dello
stabilimeI).toneliazonaindustriale. Era preoccupato
il re del pomodoro perché
temeva che Eliseo&Co potessero arrivare a chiedergli come contropartita
(ambientale) dell'investimento anche il 20-25% .. "
segue dalla prima
:P~IE:::R:::O'::PA':':C~I:::EL~L-:::O
i quote della compagine societaria.
"Vogliono fare gliindustriali con i soldi miei ma si sbagliano.,. posso arrivareacedergliillO%dellaproprietàoltrenon
vado, aI limite aggiungo i lavori di costruzio~
ne"', sÌ sfogava cosl con i suoi più stretti collaboratori prima del fatidico incontro. Il "migliore'" silimitò a chiedere l'''aggiunta'', cioè la
gestione esclusiva delle attività di realiZza-'
zione dell'impianto. Che poi affidò a terzi
(anche il terzo, nel senso di 1/3, che si era ri~
D
p.,""""".......
DalD....,aml·..
C ...se,.......,Miane,.."..,...~
ms..'....1>wm...tiirim
iilm""li1!i.e~llM"
dal bancomatdi via Dantele risorse per lasuper retribuzione del segretario generale e dei
suoi due vice (primatisti assoluti in.Italia, oltre 400mila euro lordi per Di Mauro e poco
meno di 200 mila per-Santoro e Villani), pre w
miati per il sostegno nella corsa alla Presidenza di via Dante. La Corte dei Conti riconobbe che era danno erariale.
,
Bei tempi. allora, ancora si triangolava con
Comune e Università nei nuclei di valutazione: tutti.in teoria a controllarsi ma nessuno
davvero terzo per convenienza ~ privilegio.
Bei tempi allora, ancora si favoleggiava sulle
sopravvissuti margheritini. Eliseo sprizzava
felicità da agli poro e pensò di denare le sue
condizioni: ':Accetto di fare il Sindaco solo se
Massimo D'A{emami garantisce 300 milioni
di euro, cioè (si corresse) li garantisce alla·dt~
tà di Foggia". 300 milioni di euro, neanche
Umberto Scapagnini, ex primo cittadino di
Catania e·medico di fiducia di Silvio Berlusconi, avrebbe osato tanto.
Le carte diVincenzo Russo
Ricordiamo di Vincenzo Russo, l'allora Procuratore Capo, destinatario di più un avvertimento in codice per l'inchiesta sul "Porto",
lastrutturaricettivainoculatanellacollinadi
Mattinata, come un vaccino tossico in un or~
ganismo già debilitato. Zanasisi difese in tutti i modi, che neanche Aldo Moro con la sua
memorabile arringa slill'improcessabilità
democristiana (era lo scand_alo ·Lockheed,
erano anche i tempi delfat~ore K e dell'ombrello della Nato) avrebbe potuto fare di meglio. Come poteva mai finire nel circo bar~
tagliato:intermediòsullasuaintermediazioN nummediatico-giud~arioilpiùaltorappre.::
ne...).
sentante del sistema di interessi del territo
rio'? Per questo evocò fantasmi di ogni geneLo stupore diVolpe
re, adombrò e citò collegamenti "mafiosi" tra
IUcordiamo di Giulio Volpe e della scoperta pezzi di imprenditoria e sistema dell'infor~
delle compulsioni combinatorie dell'allora
Presidente di Camera di Commercio. L'inge~ .
~""d~~n'....
gnere "compensava" su tutto, grandi epiccole partite: il fitto dei suoi locali al Dare (l'in- Pwo_~@>m~.,_R"",s<>
<:h"'!ii"'mrd;;'d(mb'@
novativo distretto dell'agroalimentare di
Gianluca Nardoni) a 1.800 euro al mese, lo
~'~''li!lll''<>_''
scarico della consulenza annuale al fedelissi~
mo Giovanni1ì.Unburrano, infinel'assunzione del figlio. Poi sembrava volare alto, offren- mazione (Cioè il sottoscritto), minacciò di
do i suòi servigi (previa adeguata remunera- _ andare a riferire tutto in Procura.
zione) per l'attività di scoutingfinanziario e Russo lo prese sul serio, lo fece chiamare elui
lobbyngdicontestoconBnpParibasperl'ac~
sirimangiò tutto. (Qualchegiomoprima,l' ex
quisizione della Caserma Miale, l'infrastrut- Prefetto Antonio Nunziante disse pubblica
tura che l'ex Rettore pensava di trasformare mente che "Zanasi è uno che parla e basta").
nel quartier generale dell'Ateneo del çapo~ Non pago, per avvalorare il suo pentimento,
luogo. Anche quel tavolo, com.e tutti i tavoli, si affidò a un comunicato stampa dell'allora
saltò durante l'era dell'archeologo diTerlizzi. funzionale Pino di Carlo, scusandosi urbi et
orbi. Eraandato sopra le righe per le pressioLa p?Oposta di Paolo Campo
:ni dei cattivoni de l'Attacco.
Ricordiamo di Paolo Campo e della meravigliosa idea in testa di farne il Sindaco di Fog- Lo scambio con Matteo di Mauro
gia. nel 2009. "La disponibilità di Zanasi è un Ricordiamo di Matteo di Mauro e della Caonore per tutto il centrosinistra", declamava mera di Commercio, la gallina dalle uova
l'impettita nomenklatura dalemiana·, da Mi~ d'orospiumatasinoallapiùglabrasuperficie.
chele Bordo a Colo~bina Mongiello sino ai C'era sempre lui, l'ingegnere, ad attingeva
magnifiçhesortieprogressivedelmattoneesi
schermava, dietro la retorica delle forze prow
duttive, l'eIll1esimo Palazzo questa volta
chiamato Cittadella dell'Economia. "E' una
grande opportunità - spiegava il Presidente,
ancoraagennaio2011 Ncp.evaariqualificare
un'area abbandonata e in degrado, in posizione strategica poiché a ridosso del centro
della città e di facile accesso da viale Fortore e
dallastazioneferroviaria.L'intento è quello di .
innovare la stessa identità della Camera di
Commercio, di potenziarne Iacapacità digoverno dell'econ0l.\Ùa, il ruolo di rappresentanza e l'attitudine a erogare servizi reali corrispondenti alle aspettative delle imprese".
Eppme era già finito il mondo, divampata la
grande crisi, scoppiata la bolla dei corpi intermedi.
Eppure bastava leggere igiornali, tre anni dopo il fallimento di Lehman Brothers e la scoperta dei titoli tossici nella pancia delle grandi banche italiane.
w
w
•
EliseoegUstakeholders
Ricordiamo ancorale intraprese imprenditodali di Zanasi. La plima tornata di alienazioniaviaNatola, vecchienuovistakeholderdel~
laprovinciadiFoggiaperlaprimavoltainsieme a fare edilizia di qualità. Tutti assemblati
dalsuocarisma:da1lt1lioCapobiancoaGianni Di Carlo sino a Michele Grieco. Poi accade
!'imponderabile: qualcuno si sfila, qualcuno
bluffa, qualcuno negozia su altri tavoli. Anni
dopo il tycoon di" Proshop, costretto a intervenire per tamponare la falla con le banche,
commenterà: "Non mi era mai capitata una
cosadelgenere;aFoggiagliimprenditoriparlano più lingue contemporaneamente ... ".
Dirà cose anche peggiori,' la sostanza è la viN
schiosa inaffidabilità del ceto decisore del1a
citta capoluogo.
Che peruncerto periodo ha pure fatto crede~
re di volerfare altro, di diversificare. Carte false. Lagestione del "Porto" a Mattinata, vicenda giudiziaria a parte, è in fitto a chi fa impre~
sa tulistica da tempo.
I centimetri e il senso della vita
Ricordiamo ancora - e chiudiamo - il senso
deliavitadel"migliore".Zanasièstatoquesto
con l'lgnaro giornalista e con molti altri dopo: il petto·nudo ostentato, con tanto di indice sul punto di ingresso del proiettile che poteva dargli la morte, quasi 30 anni fa. "Ho visto l'inferno in faccia", un claim che diverrà
bIob linguistico, affabulazione onirica, iperrealismo situazionista.
Puro effetto speciale.
In vita per una questione di centimetri. Quei
l!IIP.,1!t<:>..w!!@<!l!IIDiis....._n
1ta!m... me";~.... deip........
d'm!F"sso<l!ei~~,
..l!II......__
@damla~
centimetri che perTony D'Amato, trainer del
team difootball di Ogni maledetta domenica,
sono tutto. "Sapete con)l tempo, con l'età,
tante cose ci vengono tolte, ma questo fa parte della vita. Però tu lo impari solo quando
quelle cose le corninci·a perdere e scopri che
la vitaèun gioco di centimetri, e cosl èil footbalL Perché in entrambi questi giochi, la vita
eilfootball,ilmarginedierroreèridottiss i ""'ll.
Capitelo. Mezzo passo fatto un po' in·
.)
o in ritardo e voi non cela fate, mezzI..>
ido troppo veloci o troppo lenti e mancatI" 1'1
presa.-Ma i centimetri che ci servono, .dappertutto.sonointornoanoi,ceneso,
ogni break della partita, ad ogni minuto, au
ogni secondo ... quando andremo asommare
tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta,la differen~
za fra vivere e morire".
Ecco: era il 1999, _era al Padno. Molto prima
dei teoremi (perlomeno rimasti tali) di Gian N
rico Carofiglio.
Suqueicentimetriil"migliore"hacampato30
anni. Solo per se stesso, non alla maniera di
1bny D'Amato. Noi abbiamo il vizio di ricordarci come, Presidente Rotice.
y.
SEGUE A PAGINA 7
11
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Copie ad esclusivo uso del destinatario
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
05/03/2015
GIOVEDì 5 MARZO 2015 ~
Truffa all'Inps, sentito
il teste Raffaele Pasquale
"Rìcorrevanopure i morti"
G. F. CICCOMASCOLO
Continuano le udienze nel.
processo inerente la presun ~
ta truffa ai darmi dell'Inps
operata da sedici legali foggiani. Ierimattina, davanti al
giudice Carlo Protano, si sono riviste la parti, con il pm
Giuseppina Gravina che ha
interrogato pe~ circa uuora
il teste barese Raffaele Pasquale, ispettore dell'Istituto Nazionale; di Previd~nza
Sociale,. che' insieme ad altri
collaboratori e colleghi an-
che dell'Inps foggiana, ha
scoperto un giro di falsi n-'
corsi presentati a loro insa-
puta da braccianti agricoli,
spesso anche deceduti anni
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prima. A finire sotto inchiesta sono stati sedici avvocati
dei fori di Foggia e Lucera.
Oltre a Vincenzo Sarcone,
Mario Angina, Gianfranco
Cordella, Clara Menichella,
Giuseppe Menichella, GiuseppèBrandi,VillcenzoCardinale, Maria Michela Cammarino, Daniela Carbone,
'lf",,,,t..
Ha tirato in ballo
soprattutto
Sannicandro e la
Tarantino l'ispettore
barese dell'Istituto di
previdenza
Angela Tarantiilo,.::Gae~ano._ ·vocati. "Ricordo che.Sanni- Oltre mille e quattrocento
DiStasio,Valeria CÒllte;Im- candro aveva più di mille e erano invece i soggetti morti
macolata Di Bitonto e Savi- quattrocento ricorsi, mentre . che .però risultavano ricorno Peschechera, spiccano in la Tarantino ne aveva oltre renti".
particohire i no~ çli Berar"": ,tremila. Lenos~e indagini si Insomma, un giro di firme
do Lodispoto, socialista, già fermarono il 2 .npvembre false, documenti taroccati e
assessoreprovincialediFog- 2010, non sappiamo poi do- raggiri che avrebbero creato
gia e all'epoca dell'arrivo po cosa è accaduto'~. Ovvero, un danno economico non
della" Finanza consigliere tra la fine delle indàgini del- indifferente all'ente. I legali
provinciale della Bat, e so- l'Inps e l'arrivo della polizia della difesa, ora, avranno
prattutto di ~dll1gelo San- giudiziaria a casa degli il1da- tempo fino al 19 marzo per
niCandro, esponente di
organizzarsi per il contto
spicco a livèllb riazionale' di
esame.
SeI, e attuale deputato al!;i
Nel" corso del processo, è
,,~.,......
d'uopo ricordarlo, quattr.o
Camera.
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sono le archiviazioni che
I.:accusa per loro era di falso
ri",@m"m~
hanno di fatto lasciato éadee truffa per aver presentat9
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dall'anno 2007 in poi, ricorsi
re le accuse nei confronti di
altrettanti avvocati coinvolti
per la liquidazione dell'in_-*,,~m_~"
in"un primo momento nella
dennità erogate dall'INPS in
faccenda. Tra loro, anche
materiaprevidenzialeeassistenziale con dati non veri- gati~ Come racconta ancora Mario Angina, per cui la Gip
tieri. Ieri, il teste ha reso noti l'ispettore baresedell'Istitu- MariaMichelaValentehadidiversi retro scena - tra cui to, "venivano presentati ri- sposto l'archiviazione. In
come si accorsero della truf- corsi a<;l.dirittura dalle stesse particolare, nei riguardi di
fa e' avviarono dunque le in- persone, nello stesso giorno. quest'tùtimo, che si vedeva
dagini prima interne e poi
passate alla Procura - rispondendo alle domande
della pm. "Leprimeverifiche
partirono a novembre dell'anno 200g,lavoravamo anchedinottepeicercaredicapire cosa stesse accadendo.
Avevamo una mole di dati da
riscontrare piuttosto notevole, qualcosa di davvero
grosso. Di ricorsi pare ce ne
fqssero più di lSOmila".
Raffaele Pasquale spiega poi
comeriuscironoacapireche
c'era qualcosa che non andava. ''Abbiamo chiesto a diversi soggetti ricorrenti se
sape~sero di aver presentato
ricorso per i loro salari, e la
maggioranza di essi ci rispose che non erano stati loro a
mettere quelle firme. Erano
davvero parecchie le fmne
che non venivano riconosciuteautentichedaisoggetti.In più, cisiamo accorti che
molti ricorrenti erano addirittura morti molto tempo
prima della data in cui hanno depositato i ricorsi'~. E tira
in ballo in particolare due av-
....
....,_d..
13
contestatal'autenticitàdella
sottoscrizione del mandato
difensivo aa parte dì un
cliente deceduto, il Gip ha d,isposto l'archiviazione per
l'addebito di falso ideologico, a causa delI 'infondatezza
della notizia di reato. in
quanto gli elementi acquisi~
ti durante le indagini preliminari non ristùtavano ido~
!1;e;~@~o
~.,Wl~.,:&>.,.,
ris",_~.. ii~"
~
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nei a sostenere l'accusa in
giudizio, visto che, come si
legge nell'ordinanza, "i con~
giunti stretti del de cUlus ç,e
riconoscevano la firma".
r; esponente di SeI è
accusato di aver
presentato ricorsi
su cui figuravano
nomi di persone che
non sapevano nulla
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
05/03/2015
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
(-1,' 1-1 B)l j ;{o] PRIMO APPUNTAMENTO CON Il SODAliZIO OPERATIVO DA POCHI GIORNI IN CITTA', RICCO ILPROGRAMMA
~
Anziani e non, una corsa per sentirsi bene
1121 marzo ecco l'iniziativa dell' «Auser»
., SAN SEVERO. Per chi vuole mettersi in
forma e riscoprire il piacere di camminare
insieme c'è una data da segnare in agenda:
sabato 21 marzo, alle ore 9.30, da Parco Baden
Powel, partirà il primo dei Gruppi di Camo
mino organizzati da Auser San Severo. L'ini·
ziativa è stata presentata nel corso di un convegno intitolato "Muoversi, l'importanza
dell'esercizio fisico e i gruppi di cammino". La
partecipazione ai Gruppi di Cammino è gra·
tuita ed è rivolta a tutti, bambini e aduit~ ma
in modo particolare agli aver 60, Basta iscri·
per migliorare il proprio stile di vita: 30 minuti al giorno di attività fisica sono un metodo
efficace per ridurre i rischi correlati alle malattie cardiovascolari e per tenere sotto controllo il peso corporeo- Camminare aiuta a
contrastare il diabete, previene le cadute ac-
versi contattando lo 0882.2424574 o recandosi
nella sede dell'Auser San Severo, in piazza
Allegato 23.
Cos'èunGruppodicammino?Èuninsieme
di persone di tutte le età che si ritrova regolarmente, in giorni e luoghi predefmiti, per
riscoprire la città e il piacere di stare informa
camminando insieme. li progetto, al quale
hanno dato la loro adesione e disponibilità
volontaria lOtra medici ed esperti della salute,
ha l'obiettivo di promuovere concretamente
l'attività fisica. il gruppo è condotto da un
istruttore esperto che stabilisce il percorso,la
durata e il ritmo della camminata. Partecipare ai gruppi di cammino è un'opportunità
SAN SEVERO
~inizio
attività dell'«Auser.
cidentali e l'osteoporosi.
Camminare insieme, condividere un mamento di socialitàall'ariaaperta, tiene lontani
la solitudine e la depressione. L'invito di Au·
ser San Severo, dunque, è rivolto a tutti, senza
limiti di età. E' bene indossare abiti pratici,
14
comodi, utilizzare scarpe da ginnastica e con
suole antiscivolo. Non bisogna portare borse
ingombranti e non serve correre, poiché non
si tratta di una competizione. L'andatura della
camminata deve consentire a ciascuno dei
partecipanti di poter conversare agevolmente
con i propri compagni di viaggio.
L'iniziativa, ieri sera, è stata presentata da
Stefano Villani, cardiologo e responsabile del·
la Medicina sportiva dell'Azienda sanitaria
locale; Elena Carafa. laureata in scienze matorie; Riccardo Lamarca, presidente dell' Auser San Severo; e Franco Persiano, segretario
provinciale Spi·Cgil Foggia.
L'Auser di San Severo si è costituita da
alcune settimane come realtà attiva nel vo·;
lontariato. L'associazione opera in Italia dal
1989 per iniziativa dello Spi, Sindacato Peno
sionati della Cgil. Ha l'obiettivo di valorizzare
gli anziani e far crescere il loro ruolo attivo
nella società. L'Auser si propone di contrastare ogni forma di esclusione sociale, migliorare la qualità della vita, diffondere la
clÙtura e la pratica della solidarietà, affmché
ogni età abbia un valore e ogni persona possa
realizzare il suo progetto di vita attraverso cui
diventare una risorsa per sé e gli altri.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
05/03/2015
lA GAZZE'IIA DELMEZZOGlORNO
Giovedì 5 marzo 2015
I{j 4W 3M.1IlWMPER I SINDACATI LA CHIUSURA DELrAZlENDA E' UN ULTERIORE COLPO AL SISTEMA PRODUTTIVO PROVINCIALE
«Mucafer», prorogata la Cig
ma poi scatterà la mobilità
Vertenza ormai al capolinea, altri 135 operai senza lavoro
prestigio che si stenta a credere
che possa fmire così, che professionalltà di alta qualità vada·
• MANFREDONIA. Ormai pa·
no disperse. La speranza e l'aure inevitabile: per 135 dipendenti
spicio sono pertanto quelli che la
della Mucafer al termine della
Mucafer possa ritrovare linfa vi·
Cigs ci sarà illìcenziamento col~
tale in quella ripresa economica
lettivo. "Un ulteriore grave colpo
che pare cominci a fare capolino
al lavoro e al sistema produttivo
anche in Italia.
di Capitanata - affermano Fe·
n questo senso va l'accorato
neal, Filca e Fillea - che si agappello dei sindacati. "E' urgen·
giunge ad altre vertenze presenti
sul territorio". L'elenco è lungo e
te avviare - dicono in coro ~ tutte
le opere progettate e non ancora
mortificante. Tra le ultime in at·
cantierizzate nella nostra pro·
to a Manfredonia quelle della
vincia, rispettando principi di
Sangalli Vetro, della lnside, della
regolarità e legalltà, per mettere
Solage.
.
un freno alla caduta libera del
Per i dipendenti Mucafer (109
settore deil'edilizia e realizzare
soci, due dirigenti, tre apprendisti) solo recentemente è arriopere infrastrutiurali tra l'altro
quanto mai necessarie per quevato, dopo una lunga battaglia
sta provincia perché riguardano
che ha visto impegnato anche il MANFREDONIA Comunità p,eoccupata per la vertenla
il versante infrastrutturale e
sindaco Angelo Riccardi, il ri·
l'assetto idrogeologico. Un appel·
storo della Cassa integrazione,
Una effnnera consolazione che preannun- 139milioni, si riscontra unamassa debito· lo che rivolgiamo agli enti e alla politica per
eia all'orizzonte una prospettiva ancora ria di euro 166milaed un patrimonio ne- accelerare gli iter che devono consentire di
più drammatica, Sono cadute ad una ad gativo netto pari a meno 19milioni e SOOmi· ritornare ad aprire le porte dei cantieri,
affmché un settore votano dello sviluppo
una come birilli, sotto la mannaia della la euro.
crisi alla quelle si è accompagnata in qual·
Fa alquanto tristezza vedere un'azienda torni a creare occupazione e ricchezza".
Rammarico e preoccupazione ha espres~
che caso anche una non sempre avveduta nata con il lavoro di un manipolo di operai
gestione delle attività delle singole azien· e sviluppatasi fidando sempre sulla ope- so dal canto suo il sindaco Angelo Riccardi.
ratività di lavoratori divenuti soci di un ULa Mucafer - ha annotato - è una delle
de.
La difficile situazione in cui si è venuta a organismo che in trentacinque anni di at- istituzioni rappresentative dell'ingegno e
trovare la cooperativa edilizia Mucafer ha tività si è andato affermando come tra le de lavoro non solo di Manfredonia, ma di
avuto l'epilogo con la procedura concor~ più importanti cooperative di produzione e gran parte del Meridione. VogliO sperare, e
suale di liquidazione coatta amministra~ lavoro del centro-sud. La sua attività ha in questa prospettiva lavoreremo perche si
tiva sancita con decreto del 30 gennaio scor~ spaziato dalla progettazione alla costru· creino le condizioni favorevoli, che in un
so. L'ultima situazione patrimoniale ag- zione di importanti e impegnative opere futuro assai prossimo la Mucafer conle sue
giornata al3 dicembre 2014 evidenzia una commissionate da enti pubblici e clienti maestranze, ritrovino quel vigore di cui
condizione di sostanziale insolvenza in privati: grandi opere civili i.nfrastrutture, hanno dato prova anche in momenti dif·
quanto, a fronte di un attivo circolante di complessi industriai!. Una realtà di grande ficili".
MICHELE APOLLONIO
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