N° 10 - Regione Molise
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N° 10 - Regione Molise
NUMERO 10 ANNO XLI RE SE GIO NE MOLI REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE Parte I, II, III CAMPOBASSO, 1 APRILE 2010 Si pubblica normalmente il 1° e 16° giorno di ogni mese DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE – VIA GENOVA, 11 – CAMPOBASSO – TEL. 0874.4291 AVVERTENZE: il Bollettino Ufficiale della Regione Molise si pubblica in Campobasso e contiene: nella PARTE PRIMA lo Statuto regionale, le sue modificazioni e le relative leggi di approvazione; le leggi ed i regolamenti regionali; le richieste di referendum e la proclamazione dei relativi risultati; i decreti e le ordinanze del Presidente della Giunta regionale; i decreti degli Assessori regionali; le deliberazioni della Giunta regionale limitatamente all'oggetto, alla data ed al numero, salvo richiesta di pubblicazione integrale e/o per estratto; le deliberazioni del Consiglio regionale; le deliberazioni dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale limitatamente all'oggetto, alla data ed al numero, salvo richiesta di pubblicazione integrale e/o per estratto; le determinazioni dirigenziali aventi rilevanza esterna limitatamente all'oggetto, alla data ed al numero, salvo richiesta di pubblicazione integrale e/o per estratto; le circolari del Presidente della Giunta e degli Assessori in merito all'applicazione degli atti amministrativi, delle leggi e dei regolamenti regionali – nella PARTE SECONDA le leggi dello Stato per le quali si renda necessaria la pubblicazione; i dispositivi delle sentenze e delle ordinanze della Corte Costituzionale relativi a leggi della Regione Molise o a leggi statali o a conflitti di attribuzione coinvolgenti la Regione Molise, nonché le ordinanze di organi giurisdizionali che sollevino questioni di legittimità delle leggi regionali; gli atti di organi statali o di altri enti pubblici che rivestono particolare interesse per la Regione; i provvedimenti del Presidente della Giunta regionale in veste di Commissario delegato alla Protezione civile; gli avvisi, i comunicati ed ogni altra informazione sull'attività degli organi regionali e del Difensore civico regionale, la cui pubblicazione è prevista espressamente da norme regionali o disposta dal Presidente della Giunta regionale – nella PARTE TERZA avvisi o bandi di concorso a impieghi regionali o in altri enti pubblici o amministrazioni la cui pubblicazione è dagli stessi richiesta; bandi, avvisi di gara, aste pubbliche e appalti pubblici; esiti di gara; annunzi legali; accordi di programma; conferenze di servizio; comunicazioni di avvio del procedimento; statuti di enti locali. –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– VENDITA FASCICOLI: i fascicoli del Bollettino Ufficiale della Regione Molise sono in consultazione e vendita al pubblico presso la redazione del Bollettino Ufficiale in Campobasso – Via Genova n° 11 e presso le edicole di Campobasso e la Libreria Giuridica DIEM – Via Tommaso Mosca n° 4 – Campobasso. Prezzo di vendita di: un fascicolo € 2,00; una copia Supplementi e/o allegati € 2,00; una copia Bollettino Ufficiale oltre 220 pagine € 3,00; una copia Supplementi e/o allegati oltre 220 pagine € 3,00; copie arretrate riferite ad anni precedenti € 4,00. –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– ABBONAMENTI (decorrenza 16 gennaio/31 dicembre). Fascicoli ordinari e straordinari, compreso l’indice annuale ed eventuali supplementi € 60,00. 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La richiesta di pubblicazione deve essere corredata dall’attestazione di avvenuto pagamento dell’importo dovuto per l’inserzione, da determinare secondo la seguente tariffa: € 15,49 (indivisibili) per ogni facciata per cui è richiesta la pubblicazione. L’attestazione del versamento dovrà essere inviata contestualmente al testo da pubblicare. Il mancato invio dell’attestazione di pagamento, nonché l’inesattezza dell’importo pagato, comporterà la restituzione dell’avviso da pubblicare. Il versamento dell’importo per le spese di inserzione, deve essere effettuato esclusivamente tramite c/c postale n° 67971630 intestato a: Regione Molise – Bollettino Ufficiale – Via Genova n° 11 – Campobasso – codice tributo 09800. –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– S O M M A R I O –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– ––––––––––––– PARTE PRIMA ––––––––––––– –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– LEGGE REGIONALE 29 marzo 2010, n. 11. Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 – Bilancio pluriennale 2010/2012 – dell'Istituto Regionale per gli Studi Storici del Molise "V. Cuoco" (IRESMO). Pag. 1627 LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI __________ LEGGE REGIONALE 22 marzo 2010, n. 9. Disciplina delle attività agrituristiche. Pag. 1603 __________ DECRETI E ORDINANZE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 4 agosto 2009, n. 239. LEGGE REGIONALE 23 marzo 2010, n. 10. Norme in materia di organizzazione dell'amministrazione regionale e del personale con qualifica dirigenziale. Pag. 1613 Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 8° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Iser- 1590 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – nia — COMMISSIONE DI ESAME. Pag. 1628 __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 7 agosto 2009, n. 241. Deliberazione di Giunta Regionale n. 1066/2008 — 5° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. Pag. 1628 __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 4 settembre 2009, n. 251. Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 9° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. Pag. 1629 __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 270. Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 4° corso libero per "Operatore commerciale nel settore alimentare e della somministrazione di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFCOMMERCIO - CAT" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. Pag. 1629 __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 271. SOMMARIO REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 272. Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 6° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto da "ELITE - S.r.l. - FORMAZIONE" nel Comune di Venafro — COMMISSIONE DI ESAME. Pag. 1630 __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 273. Deliberazione di Giunta Regionale n. 1066/2008 — 6° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. Pag. 1631 __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 274. Deliberazione di Giunta Regionale n. 136 del 16 febbraio 2009 — 9° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. Pag. 1631 __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 275. Deliberazione di Giunta Regionale n. 1374 del 15 dicembre 2008 — AVVISO N. 6 DEL 26 MARZO 2007 Fondo Interprofessionale FON. COOP. Piani Formativi Territoriali Concordati nelle Regioni del Centro Sud DENOMINATA: "Adeguamento e Riqualificazione Operatori Socio-Sanitari ed. 4 Codice Piano: I07S060062", svolto dall'Agenzia Formativa: "ATHENA" Onlus nel Comune di Pozzilli. Pag. 1632 Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 10° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 25 gennaio 2010, n. 9. Pag. 1630 Sostituzione del Dottor DI FRANCO Antonio e del- __________ 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – la Signora AZZOLINI Maria Teresa con il Signor PERPETUA Filippo, in seno alla Commissione di esame - Delibera di Giunta Regionale n. 853/2009 – 4° CORSO LIBERO PER "Operatore commerciale addetto alla somministrazione ed al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Venafro. SOMMARIO Seduta del 21 dicembre 2009 Pag. 1672 __________ Seduta del 28 dicembre 2009 Pag. 1633 __________ 1591 Pag. 1672 __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 marzo 2010 - n. 58. Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di proprietà del Comune di CIVITACAMPOMARANO (CB). Pag. 1633 Seduta del 30 dicembre 2009 Pag. 1673 __________ Seduta dell'8 gennaio 2010 Pag. 1673 __________ __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 marzo 2010 - n. 59. Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di proprietà del Comune di CASACALENDA (CB). Pag. 1633 Seduta dell'11 gennaio 2010 Pag. 1674 __________ __________ Seduta del 12 gennaio 2010 Pag. 1674 DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA REGIONALE __________ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Seduta del 15 marzo 2010, n. 148. P.O.R. Molise FSE 2007/2013 - "Avviso pubblico per l'assegnazione di borse di studio a laureati iscritti o che intendano iscriversi a Master o Corsi di perfezionamento post-laurea relativi all'anno accademico 2009/2010 con il contributo del Fondo Sociale Europeo". Seduta del 22 gennaio 2010 Pag. 1674 __________ Seduta del 25 gennaio 2010 Pag. 1674 Pag. 1634 __________ __________ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Seduta del 15 marzo 2010, n. 152. Regolamento Regionale n. 1 dell'8 gennaio 2010 n. 27, attuativo della Legge Regionale del 19 febbraio 2008 n. 3, ad oggetto: "Disciplina in materia di apprendistato" — DIRETTIVA per la concessione e l'erogazione degli incentivi all'assunzione. Pag. 1649 DELIBERAZIONI ADOTTATE DALL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 219 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida- 1592 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – SOMMARIO mento incarico Signora AURIEMMA Teresa presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Luigi Pardo TERZANO — DETERMINAZIONI. mento incarico Signora PUPILELLA Francesca presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE — DETERMINAZIONI. Pag. 1676 Pag. 1677 __________ __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 220 DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 224 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora STINZIANI Daniela presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Luigi Pardo TERZANO — DETERMINAZIONI. Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor BARTOLOMEO Pasqualino presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO — DETERMINAZIONI. Pag. 1676 Pag. 1678 __________ __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 221 DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 225 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor CAPUTO Giovanni presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE — DETERMINAZIONI. Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor DE BELLIS Pierluigi presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO — DETERMINAZIONI. Pag. 1676 Pag. 1678 __________ __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 222 DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 226 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor ROMANO Giammario presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE — DETERMINAZIONI. Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor CISONNI Gennaro presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO — DETERMINAZIONI. Pag. 1677 Pag. 1678 __________ __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 223 DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 232 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida- Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida- 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – SOMMARIO 1593 mento incarico Signora BAVOTA Filomena presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Quintino PALLANTE — DETERMINAZIONI. mento incarico Signora BARONE Irene presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI. Pag. 1679 Pag. 1681 __________ __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 237 DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 233 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora DI BARTOLOMEO Sabrina presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Quintino PALLANTE — DETERMINAZIONI. Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora VERGALLO Giuseppina presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI. Pag. 1679 Pag. 1681 __________ __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 17 febbraio 2010 - n. 6 DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 234 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor GIORDANO Massimo presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI. Conferimento incarico di responsabilità del Servizio Affari Generali, Organizzazione, Personale, Controllo interno, Sistema Informativo del Consiglio Regionale — Dirigente Dottoressa Maria PREZIOSO. Pag. 1682 Pag. 1680 __________ __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 235 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora COLECCHIA Rosanna presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI. CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 17 febbraio 2010 - n. 7 Trasferimento del Dottor Manlio PALANGE dalla Direzione Generale II al Consiglio Regionale — Nulla-osta. Pag. 1682 __________ Pag. 1680 __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 236 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida- DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI REGIONE MOLISE: PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE. SERVIZIO: Bilancio, Contabilità, Provveditorato e Assistenza al Consiglio dei Revisori Determinazione Dirigenziale n. 61/2010 Legge del 16 gennaio 2003, n. 3 - art. 51: "Tutela 1594 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – della salute dei non fumatori" — Incarico di Vigilanza del rispetto del divieto di fumo. Pag. 1682 SOMMARIO - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di CASTROPIGNANO – Determina dirigenziale n. 80 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. __________ Pag. 1686 REGIONE MOLISE: ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE. SERVIZIO per la Protezione civile Determinazione Dirigenziale n. 12/2010 Legge Regionale del 17 febbraio 2000, n. 10 – art. 6 — Deliberazione di Giunta Regionale del 5 giugno 2002, n. 774 — Deliberazione di Giunta Regionale del 17 ottobre 2003, n. 1243 — Delibera di Giunta Regionale dell'8 aprile 2008, n. 349 — Albo regionale del Volontariato di Protezione Civile — ISCRIZIONE dell'Organizzazione denominata: "UNITÀ MOBILE SOCCORSO - MOLISE", con sede alla Via delle Grazie n. 87 in 86020 Castellino del Biferno (CB). Pag. 1683 __________ Determinazione Dirigenziale n. 3/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di LONGANO – Determina dirigenziale n. 84 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. Pag. 1686 Determinazione Dirigenziale n. 4/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di MONTAQUILA – Determina dirigenziale n. 87 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. Pag. 1687 REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE I DELLA PROGRAMMAZIONE e COORDINAMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO TERRITORIALE E SERVIZI INFORMATIVI, RISORSE FINANZIARIE, STRUMENTALI. Determinazione Dirigenziale n. 5/2010 Delibera di Giunta Regionale n. 915 del 30 luglio 2007 — Ulteriori provvedimenti. P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di ORATINO – Determina dirigenziale n. 88 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. Pag. 1684 Pag. 1687 Determinazione del Direttore Generale n. 27/2010 __________ Determinazione Dirigenziale n. 6/2010 REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE II DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ENERGIA, TURISMO, SPORT, CACCIA e PESCA. Determinazione del Direttore Generale n. 22/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di SEPINO – Determina dirigenziale n. 90 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. Pag. 1687 Società: "CASTELLINA - S.p.A." – Sfruttamento della Sorgente S1, sita in Località "Folgora" di Castelpizzuto — NULLA-OSTA. Pag. 1685 SERVIZIO: Turismo e Industria alberghiera Determinazione Dirigenziale n. 2/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" Determinazione Dirigenziale n. 7/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di RIPALIMOSANI – Determina dirigenziale n. 89 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. Pag. 1688 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Determinazione Dirigenziale n. 11/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 – PIT - "CIVILTÀ DELL'ACQUA" – Misura 4.6 - Azione 1 e 2: "Incentivi per lo sviluppo ed il potenziamento delle attività ricettivo-alberghiere e delle strutture complemetari e del Tursimo Rurale" — Ditta: "IMPRENDO - S.r.l. " con sede in Vairano Patenora - Frazione Scalo (CE) – Determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre 2006 — PROVVEDIMENTI. Pag. 1688 Determinazione Dirigenziale n. 12/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 1: "Interventi di ristrutturazione degli immobili" — Determina dirigenziale n. 289 del 14 dicembre 2006 — REVOCA. Pag. 1689 SOMMARIO 1595 quisizione servizi di Assistenza Tecnica e Gestionale — NOMINA COMMISSIONE DI GARA. Pag. 1692 Determinazione del Direttore Generale n. 98/2010 Deliberazione di Giunta Regionale n. 889 del 7 agosto 2009 – Pacchetto Ammortizzatori – Lifelong Learning Programme – LLP: Programma di Politiche di tutela attiva dell'occupazione — Approvazione "Direttive per la realizzazione e gestione degli interventi di cui all'art. 5, lett. C)", comprensivo del "Formulario per la presentazione delle proposte formative per il catalogo regionale". Pag. 1693 SERVIZIO: Programmazione politiche sociali e Coordinamento attività del terzo settore Determinazione Dirigenziale n. 117/2009 SERVIZIO: Energia Determinazione Dirigenziale n. 90/2010 Realizzazione di impianti serricoli con annessi impianti di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica da realizzarsi nel Comune di San Martino in Pensilis: Località "Sant'Andrea" - 5 Mw, "Cigno" - 8 Mw, "Corbo Sauro" - 10 Mw — Proponente: "ELETTRA SOLAR 1 SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l." con sede a Milano — AUTORIZZAZIONE unica. Pag. 1690 Determinazione Dirigenziale n. 91/2010 Realizzazione di impianti serricoli con annessi impianti di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica da realizzarsi nel Comune di Portocannone: Località "Cocciolete" - 6 Mw, "Vallocchia" - 3 Mw — Proponente: "ELETTRA SOLAR 1 SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l." con sede a Milano — AUTORIZZAZIONE unica. Pag. 1691 __________ REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE III DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE, ISTRUZIONE, POLITICHE AGRICOLE, FORESTALI e POLITICHE DELLA MONTAGNA, PESCA PRODUTTIVA. Determinazione del Direttore Generale n. 81/2010 Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 — Ac- Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31: "Norme in materia di promozione, riconoscimento e sviluppo delle Associazioni di promozione sociale" – Art. 6 — Associazione: "CIRCUITO CREATIVO", con sede alla Via D'Amato n. 3/G in Campobasso — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE. Pag. 1704 Determinazione Dirigenziale n. 118/2009 Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31: "Norme in materia di promozione, riconoscimento e sviluppo delle Associazioni di promozione sociale" – Art. 6 — Associazione: "RUT E NOEMI - DALL'AMAREZZA ALLA SPERANZA", con sede alla Via Sant'Angelo n. 6 in Gambatesa (CB) — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE. Pag. 1704 Determinazione Dirigenziale n. 119/2009 Legge Regionale del 5 aprile 2007, n. 10: "Nuove norme per la promozione del volontariato nella Regione Molise" – Art. 3: Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato — Associazione: "A.N.C. NUCLEO VOLONTARIATO E PROTEZIONE CIVILE ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI " – Sezione di Venafro (IS), con sede nel Comune di Venafro (IS) — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE. Pag. 1704 Determinazione Dirigenziale n. 126/2009 Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — ISCRIZIO- 1596 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – NE della Cooperativa: "SOCEM", all'Albo regionale delle Società Cooperative e loro Consorzi. SOMMARIO STUDI DEL MOLISE. Pag. 1707 Pag. 1705 Determinazione Dirigenziale n. 5/2010 Determinazione Dirigenziale n. 127/2009 Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — Ulteriore iscrizione della Cooperativa: "LARIN COOP" nella categoria ALTRE COOPERATIVE dell'Albo regionale delle Società Cooperative e loro Consorzi. Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di AGNONE. Pag. 1705 Pag. 1707 Determinazione Dirigenziale n. 128/2009 Determinazione Dirigenziale n. 6/2010 Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — Ulteriore iscrizione della Cooperativa: "DIONISIO" nella categoria ALTRE COOPERATIVE dell'Albo regionale delle Società Cooperative e loro Consorzi. Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI. Pag. 1705 Pag. 1707 SERVIZIO: Promozione e Tutela sociale Determinazione Dirigenziale n. 1/2010 SERVIZIO: Fitosanitario Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – A.S.Re.M.. Pag. 1706 Determinazione Dirigenziale n. 2/2010 Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – A.I.L.. Determinazione Dirigenziale n. 2/2010 Decreto Legislativo n. 214 del 19 agosto 2005: art. 19 – Autorizzazione alla produzione ed al commercio di piante e relativi materiali di propagazione (esercizio di vivaio di piante); art. 20 – Iscrizione al R.U.P; art. 26 – Autorizzazione all'uso del Passaporto delle piante CE; – Iscrizione per le ornamentali quale "fornitori" nel Registro dei Produttori, ai sensi dell'art. 5 del Decreto Legislativo n. 151 del 19 maggio 2000 — Ditta: "GREEN LAND S.r.l. – SOCIETÀ AGRICOLA", con sede nel Comune di Campomarino (CB). Pag. 1708 Pag. 1706 SERVIZIO: Produzioni zootecniche – Gestione regime quote latte Determinazione Dirigenziale n. 3/2010 Determinazione Dirigenziale n. 3/2010 Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di TORO. Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. Pag. 1709 Pag. 1706 Determinazione Dirigenziale n. 4/2010 Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – UNIVERSITà DEGLI Determinazione Dirigenziale n. 4/2010 Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. Pag. 1709 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Determinazione Dirigenziale n. 5/2010 Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2009/2010 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. Pag. 1710 SOMMARIO 1597 C/Consorzio Bonifica della Capitanata e Regione Molise – Danni alluvione Fiume Fortore 6 marzo 2005 — NOMINA Consulenti Tecnici di fiducia. Pag. 1713 SERVIZIO: Difesa del suolo ISERNIA Determinazione Dirigenziale n. 6/2010 Determinazione Dirigenziale n. 352/2009 Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 – art. 2 — AUTORIZZAZIONE ad iniziare i lavori di consolidamento di un muro di contenimento del piazzale antistante la costruendo residenza protetta per anziani e regimazione acque superficiali a monte della Strada Provinciale, nel Comune di CASTELBOTTACCIO. Pag. 1710 Pag. 1713 Determinazione Dirigenziale n. 7/2010 Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. Pag. 1710 Determinazione Dirigenziale n. 353/2009 Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2 febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di manutenzione straordinaria e fusione di un fabbricato sito in Vico La Marmora, nel Comune di CASACALENDA (CB) — Ditta: "DI LALLA Carmela". Pag. 1713 SERVZIO: Supporto al P.S.R. e Coordinamento Leader Determinazione Dirigenziale n. 3/2010 Determinazione Dirigenziale n. 354/2009 Gara a procedura aperta relativa al Servizio di Assistenza Tecnica e Gestionale del P.S.R. Molise 2007/2013 — AFFIDAMENTO servizio di pubblicazione dell'avviso di gara su quotidiani nazionali e locali. Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2 febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di manutenzione straordinaria su un fabbricato ubicato in Corso De Gasperi n. 9/B, nel Comune di CASACALENDA (CB) — Ditta: "VINCELLI Maddalena Rita". Pag. 1711 Pag. 1714 SERVZIO: Istruzione, Rapporti con l'Università, Ricerca Determinazione Dirigenziale n. 19/2010 Sezioni Primavera – a.s. 2009/2010 — LIQUIDAZIONE ACCONTO. Pag. 1711 Determinazione Dirigenziale n. 359/2009 Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 – art. 2 — AUTORIZZAZIONE ad iniziare i lavori di ampliamento e modifiche ad un fabbricato per civile abitazione sito in Via Giovanni XXIII, nel Comune di ISERNIA — Ditta: "ANGELONE Carmine - CIARLANTE Antonina e ANGELONE Piero". Pag. 1714 __________ Determinazione Dirigenziale n. 361/2009 REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE IV DELLE POLITICHE DEL TERRITORIO e DEI TRASPORTI, PIANIFICAZIONE URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, POLITICHE DELLA CASA. Determinazione del Direttore Generale n. 3/2010 T.R.A.P. Napoli – Ric. Luigi BARANELLO e altri Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2 febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di ampliamento di una porta esterna su un fabbricato per civile abitazione ubicato al Viale Kennedy n. 4, nel Comune di CASACALENDA (CB) — Ditta: "LIBERATORE Armida". Pag. 1714 1598 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – SERVIZIO: Infrastrutture idriche ISERNIA Determinazione Dirigenziale n. 52/2010 Pubblicazione della domanda n. 920 del 4 marzo 2009 presentata dalla "C & D CAR WASH - S.a.s. di PELLEGRINO Cristian & Co." di concessione di derivazione acqua pubblica ad uso lavaggio auto dal Fiume Carpino, in Località Pantaniello in agro di Pettoranello di Molise (IS). Pag. 1715 SOMMARIO 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina — DITTA: "MATASSA CENTRO CARNI di MATASSA Massimo & C. - S.n.c." — SEDE LEGALE: 86030 Acquaviva Collecroce (CB) — INDIRIZZO: Contrada Colle di Acquaviva s.n.c. — STABILIMENTO SITO IN: 86030 Acquaviva Collecroce (CB) — INDIRIZZO: Contrada Colle di Acquaviva s.n.c.. __________ Pag. 1717 REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE V DELLE POLITICHE PER LA TUTELA DELLA SALUTE e ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA. SERVIZIO di Medicina veterinaria e Sicurezza alimentare Determinazione Dirigenziale n. 70/2009 Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO DEFINITIVO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipedi — DITTA: "PERROTTA Giovanni" — SEDE LEGALE: 86010 Campodipietra (CB) — INDIRIZZO: Via Leopoldo Montini n. 43 — STABILIMENTO SITO IN: 86010 Campodipietra (CB) — INDIRIZZO: Contrada Costa Natale s.n.c.. Pag. 1716 Determinazione Dirigenziale n. 71/2009 Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina — DITTA: Comune di SANTA CROCE DI MAGLIANO — SEDE LEGALE: 86047 Santa Croce di Magliano (CB) — INDIRIZZO: Via Nicola Crapsi s.n.c. — STABILIMENTO SITO IN: 86047 Santa Croce di Magliano (CB) — INDIRIZZO: Via dei Carri s.n.c.. Pag. 1716 Determinazione Dirigenziale n. 72/2009 Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile Determinazione Dirigenziale n. 73/2009 Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipiedi — DITTA: "MACELLERIA FATTORE ULDERICO" — SEDE LEGALE: 86072 Cerro al Volturno (IS) — INDIRIZZO: Via Roma n. 26 — STABILIMENTO SITO IN: 86072 Cerro al Volturno (IS) — INDIRIZZO: Via Santilli s.n.c.. Pag. 1717 Determinazione Dirigenziale n. 74/2009 Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di laboratorio di sezionamento di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipiedi — DITTA: "NUCCI Claudio" — SEDE LEGALE: 86079 Venafro (IS) — INDIRIZZO: Via Colonia Giulia n. 260/262 — STABILIMENTO SITO IN: 86079 Venafro (IS) — INDIRIZZO: Via Colonia Giulia n. 322. Pag. 1718 SERVIZIO: Assistenza socio-sanitaria Determinazione Dirigenziale n. 4/2010 D.P.C.M. del 1° aprile 2008 – FONDO SANITARIO NAZIONALE 2008 — Finanziamento relativo alle funzioni sanitarie afferenti alla Medicina Penitenziaria trasferita al Servizio Sanitario Nazionale (PERIODO 1° OTTOBRE 2008 – 31 DICEMBRE 2008) — Delibera CIPE del 6 marzo 2009 — Trasferimento fon- 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – SOMMARIO 1599 di all'A.S.Re.M. — CONFERMA E INTEGRAZIONE della determinazione dirigenziale n. 29 del 28 dicembre 2009. DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO — Autorizzazione allo smaltimento di rifiuti nel depuratore consortile. Pag. 1718 Pag. 1729 __________ Determinazione Dirigenziale n. 408/2009 REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO, CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI. Determinazione del Direttore Generale n. 15/2010 BANDO selezione verticale interna per la copertura di n. 4 posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302 Tecnico Amministrativo" – FIGU-RA PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico" — RETTIFICA GRADUATORIA. Pag. 1719 Determinazione del Direttore Generale n. 21/2010 AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 2 dipendenti regionali in possesso della Laurea in Architettura e Laurea in Ingegneria da assegnare alla Direzione Generale II - SERVIZIO Demanio Marittimo, Acque Minerali e Termali, Artigianato Artistico e Tradizionale. Pag. 1723 Determinazione del Direttore Generale n. 22/2010 AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 6 dipendenti regionali appartenente alla CATEGORIA "C" e "D" da assegnare alla Direzione Generale IV - SERVIZIO Edilizia Residenziale. Decreto Legislativo del 3 aprile 2006, n. 152 – Parte V – Autorizzazione impianti che producono emissioni — Ditta: "NEON ADRIATICA - S.a.s.", con sede nel Comune di Termoli — Autorizzazione alle emissioni in atmosfera relativa all'unità produttiva sita nella Zona Industriale "B" del Comune di Termoli. Pag. 1735 Determinazione Dirigenziale n. 409/2009 Decreto Legislativo del 3 aprile 2006, n. 152, art. 208 — Società: "AUTOSPURGO MOLISE - S.n.c. di MANGIFESTA Costantino & C." — Autorizzazione alla gestione dell'impianto per la messa in riserva e preselezione di rifiuti pericolosi e non, sito in Campomarino (CB) alla Contrada Arcora n. 15. Pag. 1738 SERVIZIO: Conservazione della natura e Valutazione di impatto ambientale Determinazione Dirigenziale n. 8/2010 Deliberazione di Giunta Regionale n. 486 dell'11 maggio 2009 — Utilizzazione boschiva della Particella n. 15 del Foglio di mappa n. 15, in agro del Comune di San Giuliano del Sannio (CB), per una superficie catastale di 2.94 ha. — Richiedente: Signor Alberto BARTOLOMEO domiciliato in Guardiaregia (CB) — VALUTAZIONE D'INCIDENZA. Pag. 1755 Pag. 1725 Determinazione Dirigenziale n. 9/2010 Determinazione del Direttore Generale n. 24/2010 AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 5 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C", "D1" e "D3" da assegnare alla Direzione Generale V - SERVIZIO Organizzazione, Personale dipendente, Formazione personale del Servizio Sanitario Regionale. Deliberazione di Giunta Regionale n. 486 dell'11 maggio 2009 — Utilizzazione boschiva delle Particelle n. 223 - n. 229 e n. 230 del Foglio di mappa n. 44, in agro del Comune di Sepino (CB), per una superficie catastale complessiva di circa 1.46 ha. — Richiedente: Signor Rocco PEZZENTE domiciliato in Sepino (CB) — VALUTAZIONE D'INCIDENZA. Pag. 1755 Pag. 1727 SERVIZIO: Prevenzione e Tutela dell'ambiente SERVIZIO: Rapporti con gli Enti locali, Beni culturali e archivi storici della Regione Determinazione Dirigenziale n. 405/2009 Determinazione Dirigenziale n. 30/2010 Decreto Legislativo n. 152/2006 — CONSORZIO "Misure di sostegno all'Associazione Intercomu- 1600 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – nale — Riparto fondi alle Comunità Montane. Pag. 1756 –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– ––––––––––– PARTE SECONDA ––––––––––– –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– REGIONE MOLISE: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO AD ACTA PER L'ATTUAZIONE DEL "PIANO DI RIENTRO" DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO (DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 28 LUGLIO 2009). DECRETO del 23 febbraio 2010 - n. 7 Regolamento per lo svolgimento delle procedure telematiche di acquisto di beni e servizi — MERCATO ELETTRONICO. Pag. 1757 SOMMARIO AUTORITÀ DEL BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME SANGRO LL.RR. Abruzzo 16 settembre 1998, n. 81 e 24 agosto 2001, n. 43 L.R. Molise 28 ottobre 2002, n. 29 SEDE: Via Verzieri s.n.c. – Località Preturo 67100 L'AQUILA DELIBERAZIONE n. 2 dell'8 marzo 2010 Piano Stralcio Fenomeni Gravitativi e Processi Erosivi e Piano Stralcio Difesa Alluvioni del bacino interregionale del Fiume Sangro — PROPOSTA di modifica ed integrazione della Normativa Tecnica di Attuazione. Pag. 1788 –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– ––––––––––––– PARTE TERZA ––––––––––––– –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– DECRETO del 23 febbraio 2010 - n. 8 — AVVISO PUBBLICO — Deliberazione di Giunta Regionale n. 360/2007 – «Accordo tra Ministro Salute, Ministro Economia e Finanze e Regione Molise sottoscritto in data 27 marzo 2007. Programma operativo triennio 2007/ 2009, ai sensi dell'art. 1, comma 180 della Legge del 30 dicembre 2004, n. 311. OBIETTIVO SPECIFICO N. 15: Misure di razionalizzazione dell'uso della risorsa farmaco in ambito ospedaliero. Ottimizzazione dei processi di acquisto. OBIETTIVO OPERATIVO N. 15.1: "Promuovere l'uso corretto del farmaco secondo criteri basati sull'appropriatezza di prescrizione, sicurezza ed economicità in ambito ospedaliero". Provvedimenti» — MODIFICHE alla composizione della Commissione Terapeutica Regionale (CTR). Pag. 1774 DECRETO dell'11 marzo 2010 - n. 9 Smobilizzo rotativo dei crediti vantati dai fornitori verso il Sistema Sanitario della REGIONE MOLISE. Pag. 1779 __________ AGENZIA DEL DEMANIO Filiale ABRUZZO e MOLISE Ufficio di Campobasso Acquisizione di proprietà. Pag. 1786 Società: "NEW GREEN ENERGY - S.r.l." SEDE LEGALE: Via Francesco Giordani n. 30 Tel. 081.195.666.13 – Fax 081.761.86.40 SITO INTERNET: www.newgreen.it E-MAIL: [email protected] 80122 NAPOLI Richiesta di verifica di assoggettabilità avanzata alla REGIONE MOLISE - Assessorato all'Ambiente, ai sensi dell'art. 20 del Decreto Legislativo n. 4 del 16 gennaio 2008 e dell'art. 11 della Legge Regionale n. 21 del marzo 2000 — Allegato "B", punto 2, comma e) della Legge Regionale n. 21/ 2000 e successive modificazioni ed integrazioni (produzione Energia Eolica) – Allegato 4, comma 2, lettera e) del Decreto Legislativo n. 4/2008 — «Realizzazione di un Impianto di produzione di Energia Elettrica da Fonte Eolica e relative opere di connessione ed infrastrutture, denominato: "PARCO EOLICO SAN MARTINO IN PENSILIS-ROTELLO" – Il parco eolico sarà ubicato nel territorio del Comune di San Martino in Pensilis (IN PROVINCIA DI CAMPOBASSO), mentre le opere di connessione alla Rete Elettrica Nazionale interessano anche il Comune di Rotello (CB) – Il parco eolico sarà composto da n. 22 aerogeneratori con una potenza complessiva di 44 MW., in Località "Saccione Sassano, Valle Sassano, Petriera, S. Avvocata" nel Comune di SAN MARTINO IN PENSILIS (CB) mentre la stazione di trasformazione 30/150kV sarà posizionata in Località "Piano della Fontana" nel Comune di ROTELLO (CB)». Pag. 1792 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – — AVVISI — REGIONE MOLISE Bando di concorso di progettazione (CODICE IDENTIFIGARA: 026151944D). Pag. 1793 SOMMARIO superamento al dissesto in Località "Macchia di Pozzo Berardinelli", in agro del Comune di COLLETORTO – Decreto di espropriazione, art. 23 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modificazioni ed integrazioni. CATIVO Pag. 1799 __________ __________ AUTORITÀ DI GESTIONE DEL PSR 2007/2013 — DECRETO DI PRONUNCIA — DELL'IMPOSIZIONE DI SERVITÙ Domanda relativa alle misure del PSR 2007/2013. Pag. 1796 __________ Società: "C&C ENERGY - S.r.l." S E D E : Via Provinciale n. 5 84044 MATINELLA ALBANELLA (Provincia di SALERNO) Richiesta di pronuncia di compatibilità ambientale, ai sensi della L.R. Molise n. 21 del 24 marzo 2000: "Disciplina della procedura di Impatto Ambientale", in accordo a quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 152/2006 come da ultimo novellato dal Decreto Legislativo n. 4/ 2008 — Adeguamento progetto alle Linee Guida per lo svolgimento del procedimento unico previsto al comma 3, art. 12 del Decreto Legislativo n. 387/2003, deliberazione della Giunta Regionale del 16 novembre 2009 n. 1074, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 1 al Bollettino Ufficiale della Regione Molise del 1° dicembre 2009, n. 29 e riattivazione istruttoria per la Pronuncia di Compatibilità Ambientale, avviata in data 28 settembre 2009 - protocollo n. 19414 -, presso "Assessorato all'Ambiente Direzione Generale VI Servizio Conservazione e Valutazione di Impatto Ambientale", Parco Eolico in Località "Mauro", Comune di MONTECILFONE (CB), potenza prevista pari a 22,850 MW — Opera ricadente nell'allegato "B", lettera e), impianti industriali per la produzione di energia mediante lo sfruttamento del vento della Legge Regionale n. 21 del 24 marzo 2000. Pag. 1797 __________ — DECRETO DI ESPROPRIO — CONSORZIO DI BONIFICA INTEGRALE LARINESE Decreti Presidente della Repubblica 08/02/1954 e 13/12/1957 LARINO (Provincia di CAMPOBASSO) Protocollo n. 373 del 9 marzo 2010 Lavori di irrigazione delle piane alte di Larino con le acque del Fiume Biferno - 1° LOTTO — Opere aggiuntive e/o complementari di completamento e in danno — Rescissione contratto "F.lli COSTANZO - S.p.A." in A.S. — DECRETO DI PRONUNCIA DELL'IMPOSIZIONE DI SERVITÙ PERPETUA ED INAMOVIBILE di acquedotto per le aree occorse per la realizzazione dei lavori (D.P.R. n. 327/2001, come modificato dal Decreto Legislativo n. 302/2002). Pag. 1803 __________ — DECRETO DI OCCUPAZIONE D'URGENZA — Comune di COLLE D'ANCHISE (Provincia di CAMPOBASSO) DECRETO DI OCCUPAZIONE D'URGENZA – Art. 22bis del D.P.R. n. 327/2001 e successive modificazioni ed urgenza n. 01 del 2 marzo 2010 – Protocollo n. 552 del 2 marzo 2010 – Albo Pretorio Comunale n. 17 del 2 marzo 2010 – Programma Pluriennale di interventi per la ripresa produttiva della REGIONE MOLISE – Delibera CIPE n. 3/2006 - «Completamento interventi di valorizzazione del parco fluviale del Fiume Biferno e della ex centrale idroelettrica "DE CAMILLIS" - 1° LOTTO». Pag. 1808 PROVINCIA DI CAMPOBASSO S E D E : Via Roma n. 47 Tel. 0874.4011 – Fax 0874.411.976 SITO INTERNET: www.provincia.campobasso.it 86100 CAMPOBASSO 3° SETTORE – 1° SERVIZIO SERVIZIO: VIABILITÀ ED OPERE IN CONCESSIONE UFFICIO: RUP ROMANO BARTOLOMEO Determinazione dirigenziale n. 0547 del 3 marzo 2010 Strada Provinciale n. 73B - 2a DIRAMAZIONE, variante di 1601 __________ — STATUTI — UNIONE DEI COMUNI DEL BASSO BIFERNO Statuto dell'UNIONE DEI COMUNI DEL BASSO BIFERNO. Pag. 1814 1602 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Comune di MONTECILFONE (Provincia di CAMPOBASSO) Statuto del Comune di MONTECILFONE (PROVINCIA DI CAMPOBASSO) approvato con delibera Consiliare n. 41 del 21 dicembre 2009. Pag. 1827 __________ AVVISO DI RETTIFICA Comunicato relativo alla legge regionale del 22 febbraio 2010, n. 8: «Disciplina sull'assetto programmatorio, contabile, gestionale e di controllo dell'Azienda sanitaria regionale del Molise — Abrogazione della legge regionale 14 maggio 1997, n. 12». (Legge pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise – parte prima – pag. 835 – del 1 marzo 2010, n. 6). Pag. 1856 __________ SUPPLEMENTI ORDINARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Seduta del 22 febbraio 2010, n. 98. Recepimento del decreto del MINISTERO delle Po- SOMMARIO litiche Agricole Alimentari e Forestali del 27 marzo 2008, in materia di riforma dei Centri autorizzati di Assistenza Agricola (CAA) e approvazione del manuale delle procedure per l'autorizzazione e il controllo dei requisiti minimi di garanzia e funzionamento. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Seduta del 22 febbraio 2010, n. 106. Deliberazione di Giunta Regionale n. 813 del 3 agosto 2009 – Approvazione dei Regolamenti operativi riferiti agli interventi di consolidamento del debito, sostegno agli investimenti e differimento degli oneri sociali. __________ REGIONE MOLISE: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO DELEGATO (ORDINANZA P.C.M. DEL 12 MARZO 2003, N. 3268). REGIONE MOLISE: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO DELEGATO (ORDINANZA P.C.M. DEL 25 GENNAIO 2006, N. 3491). REGIONE MOLISE: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO DELEGATO. DECRETI del Presidente della Regione Molise Commissario Delegato 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1603 –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– Art. 2 ––––––––––––– PARTE PRIMA ––––––––––––– Definizione di attività agrituristiche –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– 1. Per attività agrituristiche si intendono esclusivamente le attività di ricezione ed ospitalità esercitate dagli imprenditori operanti nel territorio regionale, singoli o associati, di cui all'articolo 2135 del codice civile, all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228 ed all'articolo 1 del decreto legislativo 20 marzo 2004, n. 99, così come modificato dal decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 101, attraverso l'utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione e complementarietà rispetto alle attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, che comunque rimangono principali, nonché dell'artigianato rurale. 2. Lo svolgimento di attività agrituristiche, nell'osservanza delle norme di cui alla presente legge, non costituisce distrazione dalla destinazione agricola dei fondi e degli edifici interessati. 3. Sono considerate attività agrituristiche: a) dare ospitalità in alloggi o in spazi aperti destinati alla sosta di campeggiatori; b) somministrare pasti e bevande, ivi comprese quelle a carattere alcolico e superalcolico, costituiti in misura significativa da prodotti propri, come definiti dal comma 4, da prodotti di aziende agricole presenti nel territorio regionale con preferenza per i prodotti tipici e tradizionali tipici molisani, per prodotti dell'agricoltura biologica e biodinamica e per quelli a marchio DOP, IGP, IGT, DOC e DOCG; c) organizzare degustazioni di prodotti aziendali, ivi compresa la mescita di vino; d) organizzare, direttamente o mediante convenzioni con gli enti locali, attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva nonché attività escursionistiche e di ippoturismo, anche all'esterno dei beni fondiari nella disponibilità dell'impresa, finalizzate alla valorizzazione e conoscenza del territorio e del patrimonio rurale ed alla migliore fruizione degli stessi; e) vendere direttamente prodotti aziendali; f) le fattorie didattiche. 4. Il regolamento di attuazione disciplina le modalità per l'organizzazione e lo svolgimento delle attività di cui al comma 3. 5. Sono considerati di propria produzione i cibi e le bevande prodotti, lavorati e trasformati nell'azienda agricola, nonché quelli ricavati da materie prime dell'azienda agricola ed ottenuti attraverso lavorazioni esterne. LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI LEGGE REGIONALE 22 marzo 2010, n. 9. Disciplina delle attività agrituristiche. Il Consiglio Regionale ha approvato; IL PRESIDENTE della REGIONE Promulga la seguente legge: Art. 1 Finalità 1. La Regione Molise, in armonia con la legislazione comunitaria e statale ed in particolare con la legge 20 febbraio 2006, n. 96 (Disciplina dell'agriturismo) e con i programmi di sviluppo rurale dell'Unione europea e dello Stato, sostiene l'agricoltura e lo sviluppo rurale anche mediante la promozione di forme idonee di turismo in ambito rurale ed individua nelle attività agrituristiche lo strumento prioritario per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni rurali, la promozione dei prodotti agro-alimentari del territorio e la fruizione delle risorse locali. 2. In particolare le attività agrituristiche sono finalizzate a: a) favorire lo sviluppo agricolo e forestale attraverso la promozione di iniziative di sostegno alle attività agricole, la tutela dell'ambiente naturale, la difesa del suolo e il riequilibrio del territorio; b) favorire la presenza e la permanenza degli imprenditori agricoli nelle zone agricole mediante l'incremento e l'integrazione del reddito aziendale e il miglioramento delle condizioni di vita; c) tutelare, qualificare, valorizzare e utilizzare il patrimonio rurale naturale ed edilizio di ciascun territorio; d) favorire la multifunzionalità in agricoltura e la differenziazione dei redditi agricoli; e) sostenere ed incentivare le produzioni agricole tipiche e di qualità, nonché la conoscenza delle tradizioni enograstronomiche; f) promuovere le tradizioni e la cultura rurale; g) sviluppare il turismo sociale, scolastico e giovanile nonché il turismo a favore dei soggetti svantaggiati e favorire il rapporto tra città e campagna; h) favorire e sviluppare la valorizzazione dei prodotti agroalimentari attraverso la filiera corta. Art. 3 Connessione 1. Le attività di cui all'articolo 2 si reputano connesse a 1604 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – quella principale agricolo-zootecnico-forestale allorché l'azienda agricola, in relazione alla sua estensione, alle sue dotazioni strutturali, alla natura e alla varietà delle attività agricole praticate, agli spazi disponibili, agli edifici in essa ricompresi e al numero degli addetti, sia idonea anche allo svolgimento dell'attività agrituristica nel rispetto delle disposizioni della presente legge e quando non sottraggono risorse all'esercizio dell'attività agricola ed assicurano la piena utilizzazione delle risorse aziendali, finalizzate anche ad una più efficace commercializzazione dei prodotti. 2. Le attività agricolo-zootecnico-forestali devono essere svolte con continuità per l'intero arco dell'anno ai fini della produzione per il mercato. 3. La connessione, nel rispetto delle disposizioni contenute nell'articolo 2135 del codice civile, è dimostrata mediante la presentazione di apposito piano aziendale redatto secondo le prescrizioni regionali, fissate nell'ambito del regolamento di cui all'articolo 9. Il regolamento deve prevedere l'adozione di parametri per il confronto tra la consistenza dell'attività agricola e la consistenza dell'attività agrituristica. 4. Il mantenimento dei requisiti dichiarati nel piano aziendale è attestato dall'imprenditore agricolo con periodicità triennale mediante autocertificazione, sulla base delle indicazioni stabilite nel regolamento di cui all'articolo 9. 5. Per le aziende a ridotte attività e dimensioni, che dispongono fino ad un massimo di quattro stanze o sei piazzole per campeggiatori, la connessione è presunta, anche in assenza di piano aziendale di cui al comma 3, in presenza di una superficie aziendale pari ad almeno tre ettari SAU (superficie agricola utilizzata) e caratterizzata da un ordinamento colturale funzionale all'attività di somministrazione di pasti e bevande. In tali aziende è consentita la somministrazione di pasti solo alle persone alloggiate. 6. Il tempo impiegato per lo svolgimento dell'attività agrituristica, nel corso dell'anno solare, deve comunque essere inferiore al tempo utilizzato per l'attività agricola tenuto conto della diversità delle tipologie di lavorazione. PARTE PRIMA co degli operatori agrituristici, di cui all'articolo 12, per esercitare le attività agrituristiche possono avvalersi dei propri dipendenti. 3. La qualifica di "operatore agrituristico" e la denominazione "azienda agrituristica" o "agriturismo" devono essere usati esclusivamente dai soggetti iscritti nell'elenco degli operatori agrituristici. 4. Nell'esercizio dell'agriturismo almeno il quaranta per cento del valore annuo della materia prima utilizzata per la somministrazione dei pasti e bevande deve provenire dall'azienda; il cinquanta per cento deve essere acquistato esclusivamente da altri produttori agricoli singoli o associati e da cooperative della regione Molise, in ottemperanza alle norme fiscali in vigore e nell'ambito di validi sistemi di rintracciabilità. Per le aziende, il cui centro e la maggior parte dei terreni sono ubicati ad un'altitudine superiore ai settecento metri sul livello del mare, la percentuale del valore annuo della materia prima utilizzata per la somministrazione dei pasti e bevande che deve provenire dall'azienda è ridotta al venticinque per cento. 5. Qualora per cause di forza maggiore, dovute in particolare a calamità atmosferiche, fitopatie o epizoozie, accertate dalla Regione, non sia possibile rispettare i limiti di cui al comma 4, deve essere data comunicazione al comune in cui ha sede l'impresa il quale, verificato il fatto, autorizza temporaneamente l'esercizio dell'attività in deroga ai parametri sul valore della produzione aziendale. Art. 5 Utilizzazione di immobili 1. Per l'esercizio delle attività agrituristiche possono essere utilizzati locali situati nell'abitazione dell'imprenditore agricolo ubicata nel fondo nonché gli edifici, o parte di essi, esistenti nel fondo e non più necessari alla conduzione dello stesso. L'edificazione di nuovi volumi può essere consentita solo se si configura in termini di adeguamento delle strutture esistenti e di più funzionale fruizione delle stesse. 2. I locali utilizzati ad uso agrituristico sono assimilati ad ogni effetto alle abitazioni rurali, mantengono la destinazione d'uso agricolo e sono strumentali all'attività agricola sia ai fini catastali che della pianificazione urbanistica. Art. 4 Esercizio delle attività agrituristiche 1. Sono addetti alle attività agrituristiche e sono considerati lavoratori agricoli, ai fini della vigente disciplina previdenziale, assicurativa e fiscale, l'imprenditore agricolo, i familiari dello stesso di cui all'articolo 230-bis del codice civile nonché i lavoratori dipendenti dell'azienda agricola, che prestano la loro attività a tempo indeterminato, determinato e parziale. Per lo svolgimento delle attività agrituristiche non è consentito, in alcun modo, il ricorso a soggetti esterni salvo che per attività e servizi complementari. 3. Sugli edifici esistenti e destinati alle attività agrituristiche sono consentiti interventi di restauro, di ristrutturazione, di adeguamento funzionale, di risanamento conservativo e abbattimento delle barriere architettoniche, da eseguire nel rispetto delle caratteristiche tipologiche ed architettoniche degli edifici esistenti e nel rispetto delle caratteristiche ambientali delle zone interessate, utilizzando materiali costruttivi tipici ed elementi architettonici e decorativi caratteristici dei luoghi. 2. Le cooperative e le società agricole, iscritte nell'elen- 4. Ai fini del superamento e dell'eliminazione delle bar- 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – riere architettoniche nelle strutture agrituristiche, si applicano le prescrizioni previste per le strutture ricettive dall'articolo 5 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236, quando la capacità ricettiva dell'azienda sia superiore a sei posti letto. 5. Eventuali ampliamenti sono possibili nel rispetto delle norme urbanistiche esistenti. 7. Le aree e le attrezzature destinate all'attività agrituristica devono essere strutturate in modo conforme alle prescrizioni di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13; per i locali destinati all'attività agrituristica, purché abbiano l'altezza non inferiore a metri 2,70 e comunque siano ritenuti idonei dagli uffici competenti dell'A.S.Re.M. per gli aspetti igienico-sanitari, si prescinde dalle norme urbanistiche concernenti i pubblici esercizi di ristorazione. PRIMA 1605 amministrativi concernenti: a) l'adozione del piano agrituristico regionale di cui all'articolo 8; b) l'adozione del regolamento di cui all'articolo 9; c) la concessione di contributi per iniziative a favore dell'agriturismo di cui agli articoli 19, 20 e 21; d) l'adozione di specifiche tabelle per il calcolo del tempo-lavoro medio convenzionale di cui all'articolo 10, comma 2; È consentita deroga alla disposizione di cui al comma 4, per le aziende di cui al comma 5 dell'articolo 3 e quando si dimostri l'impossibilità tecnica di abbattere le barriere architettoniche, in relazione agli elementi strutturali ed impiantistici nonché al rispetto delle specifiche caratteristiche architettoniche e paesistico-ambientali. Rimane ferma, laddove possibile, l'adozione di diverse soluzioni agevolative dell'accesso. 6. PARTE e) la classificazione delle aziende agrituristiche ed il relativo aggiornamento; f) la vigilanza ed il controllo sull'applicazione della presente legge; g) la valutazione di idoneità dei soggetti richiedenti l'iscrizione nell'elenco regionale di cui all'articolo 12 e la tenuta dell'elenco stesso. Art. 7 Funzioni e compiti amministrativi dei Comuni 1. Sono attribuiti ai Comuni le funzioni ed i compiti amministrativi concernenti: a) la dichiarazione di inizio di attività e l'autorizzazione a seguito di subentro nell'azienda; 8. La produzione, la preparazione, il confezionamento e la somministrazione di alimenti e di bevande sono soggetti alle disposizioni di cui alla legge 30 aprile 1962, n. 283, e a tutte le successive disposizioni concernenti l'igiene dei prodotti alimentari. 9. L'autorità sanitaria, nella valutazione dei requisiti dei locali di trattamento e somministrazione di sostanze alimentari e del relativo piano aziendale di autocontrollo igienico-sanitario, tiene conto della diversificazione e della limitata quantità delle produzioni, dell'adozione di metodi tradizionali di lavorazione e dell'impiego di prodotti agricoli propri. 1. Nel caso di somministrazione di pasti in numero massimo di dieci, per la loro preparazione, può essere autorizzato l'uso della cucina domestica previa autorizzazione sanitaria. La Giunta regionale, in conformità alle linee della programmazione generale socio-economica e territoriale, adotta, sentita la competente commissione consiliare, il piano agrituristico regionale con le procedure vigenti in tema di programmazione. 2. Il piano, che ha validità triennale, definisce in particolare: 10. 11. Per le attività agrituristiche di alloggio, nei limiti di sei posti letto, per l'idoneità dei locali è sufficiente il requisito dell'abitabilità. 12. L'azienda può dotarsi di parco giochi, di aree per attività ricreative e di piccole piscine. 13. L'attività agrituristica, in Comuni con non più di mille abitanti, può essere svolta dagli imprenditori agricoli in immobili siti nel centro abitato qualora il fondo agricolo ne fosse sprovvisto. Art. 6 Funzioni e compiti amministrativi della Regione 1. Sono riservati alla Regione le funzioni ed i compiti b) i periodi di apertura di cui all'articolo 13, comma 1, lettera a), numero 3) e le tariffe di cui all'articolo 14. Art. 8 Piano agrituristico regionale a) le aree di prevalente sviluppo agrituristico; b) le linee di sviluppo del settore, tenendo conto delle diverse vocazioni territoriali; c) le azioni di sostegno alle attività agrituristiche, quali attività di studio, ricerca, sperimentazione e formazione professionale; d) gli interventi finanziabili nel periodo di validità del piano nonché le relative procedure di finanziamento; e) le risorse finanziarie con riferimento ai bilanci regionali pluriennale e annuale. 3. La Giunta regionale, nella definizione delle azioni di sostegno all'agriturismo di cui al comma 2, lettera c), si avvale delle organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello regionale. 1606 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Art. 9 Regolamento regionale 1. 2. La Regione, entro novanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, approva il regolamento di attuazione nel quale sono definiti: a) i requisiti strutturali, igienico-sanitari e di sicurezza delle strutture destinate all'agriturismo; b) i criteri per la determinazione della capacità ricettiva delle aziende agrituristiche entro i limiti previsti dall'articolo 10, comma 4; c) i parametri per la somministrazione di pasti, alimenti e bevande, nel corso di eventi con finalità promozionali di cui all'articolo 24; d) i criteri e le modalità per la concessione dei finanziamenti di cui all'articolo 19, nonché i casi e le modalità per l'apposizione del vincolo al mantenimento della destinazione d'uso sui beni per i quali sono stati concessi i finanziamenti, pena la revoca degli stessi; e) la disciplina relativa all'attività di macellazione di animali e la preparazione di alimenti da utilizzare per l'attività agrituristica di somministrazione di pasti, nel rispetto della normativa sanitaria vigente; f) i prodotti che possono essere somministrati ed acquistati da produttori e distributori commerciali; g) i criteri e le modalità dell'attività di vigilanza, monitoraggio e valutazione di cui all'articolo 26. 4. La capacità ricettiva delle aziende agrituristiche è soggetta ai seguenti limiti: a) per l'alloggio, in relazione anche alla superficie dell'azienda agricola ed alla sua capacità produttiva, secondo i criteri stabiliti dal regolamento, non oltre venticinque posti letto; su espressa richiesta dell'ospite, nelle camere adibite a pernottamento, comprese quelle poste in unità abitative indipendenti, può essere aggiunto temporaneamente, per la durata del soggiorno, un letto supplementare per i bambini di età non superiore a dodici anni, fermo restando il rispetto dei requisiti igienico-sanitari; tali letti aggiunti non sono conteggiati ai fini della determinazione del limite dei posti letto autorizzati; b) per il campeggio, dodici piazzole per gli agricampeggi, per un massimo di trenta ospiti e solo in aziende con estensione superiore a tre ettari di superficie agricola totale; c) per la somministrazione di pasti e bevande, fino a settantadue pasti giornalieri. 5. Al fine di contribuire alla conservazione ed alla qualificazione delle attività agricole e delle aziende agricole o agrituristiche della zona, nonché alla caratterizzazione regionale dell'offerta enogastronomica, la somministrazione di alimenti e bevande di cui all'articolo 2, comma 3, lettera b), fatto salvo quanto previsto alla lettera f) del comma 1 dell'articolo 9, è soggetta ai seguenti limiti di provenienza: a) alimenti e prodotti propri in misura non inferiore al quaranta per cento; b) alimenti e prodotti provenienti da aziende locali che li producono nel territorio regionale per il cinquanta per cento. 6. Nelle zone montane o svantaggiate e nei territori compresi in aree naturali protette nazionali e regionali la percentuale dei prodotti propri di cui al comma 5, lettera a), è ridotta al venticinque per cento. Per la restante parte, fatto salvo quanto previsto alla lettera f) del comma 1 dell'articolo 9, sono somministrati i prodotti provenienti da aziende locali che li producono nel territorio regionale. 7. Le attività ricreative o culturali di cui all'articolo 2, comma 3, lettera d), possono essere svolte autonomamente rispetto alle attività di cui alle lettere a), b) e c) del comma 3 dell'articolo 2, solo se connesse e complementari con l'attività agricola. Qualora non sussista tale connessione, le stesse attività costituiscono servizi integrativi ed accessori riservati agli ospiti che soggiornano in azienda e non possono dare luogo ad autonomo corrispettivo. 8. Il rapporto di connessione e complementarietà è presunto nel caso di aziende che: a) danno ospitalità ai campeggiatori utilizzando fino a cinque piazzole; Art. 10 1. L'attività agrituristica è esercitata in rapporto di connessione e complementarietà con l'attività agricola, che rimane principale. 2. L'attività agricola è considerata principale quando il tempo-lavoro medio convenzionale necessario per lo svolgimento dell'attività agricola prevale sul tempo-lavoro medio convenzionale necessario per lo svolgimento dell'attività agrituristica. La Giunta regionale adotta, con criteri uniformi, apposite tabelle, da aggiornare ogni tre anni, per il calcolo delle ore lavorative relative alle attività agricole ed agrituristiche. 3. Al fine di sostenere le attività agrituristiche nelle zone montane o svantaggiate nonché nelle aree naturali protette e perseguire gli obiettivi di promozione della qualità e cura dell'ambiente connessi all'esercizio dell'attività di agriturismo, al tempo di lavoro agricolo calcolato in base alle tabelle di cui al comma 2 si applica un coefficiente correttivo compreso fra PRIMA 1,5 e 2,5 determinato dal competente Servizio regionale. Con il regolamento sono altresì determinati il sistema per la classificazione delle aziende agrituristiche nonché i criteri e le modalità per la relativa applicazione. Criteri e limiti dell'attività agrituristica PARTE 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – b) effettuano attività di ricezione e di somministrazione di pasti e bevande fino a otto ospiti. 9. Nei casi di cui al comma 8 può essere consentito l'uso della cucina domestica. 10. Se l'imprenditore agrituristico si avvale dei due sistemi di ospitalità di cui al comma 4, lettere a) e b), i limiti di ricettività sono ridotti di un terzo. 11. I locali destinati ad alloggi agrituristici vanno arredati con decoro ed in maniera adeguata alle normali esigenze degli ospiti. Art. 11 I requisiti strutturali e igienico-sanitari degli alloggi agrituristici sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni e dai regolamenti comunali edilizi e di igiene per i locali di abitazione fatte salve le deroghe previste dal regolamento. 2. Nella valutazione di tali requisiti deve essere tenuto conto delle particolari caratteristiche di ruralità degli edifici esistenti. In particolare, ai fini della utilizzazione agrituristica è consentito derogare ai limiti di altezza e di superficie aereo-illuminante previsti dalle norme di cui al comma 1, purché vengano garantite condizioni strutturali ed igienico-sanitarie considerate sufficienti all'accertamento dell'autorità sanitaria. In ogni caso il recupero di edifici rurali vetusti è consentito purché sia assicurata per ogni singola unità l'altezza interna media di m. 2,70, ulteriormente ridotta a m. 2,55 per i comuni posti in zone montane e svantaggiate. 3. Negli spazi aperti destinati ai campeggiatori vanno assicurati i servizi igienico-sanitari, la fornitura di acqua e di energia elettrica, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi, attraverso impianti esterni oppure interni alle strutture edilizie dell'azienda agricola. 4. La produzione, la preparazione, il confezionamento e la somministrazione di alimenti e bevande sono soggette alle norme vigenti in materia di tutela della salute. 5. L'autorità sanitaria, nella valutazione dei requisiti dei locali adibiti al trattamento ed alla somministrazione di sostanze alimentari e del piano aziendale di autocontrollo igienico-sanitario, tiene conto della diversificazione e limitata quantità delle produzioni, al fine dell'autorizzazione ad utilizzare la cucina o locali polifunzionali di trattamento, manipolazione, trasformazione e conservazione dei prodotti. 6. Il regolamento disciplina, nel rispetto della normativa vigente, gli ulteriori requisiti strutturali, igienicosanitari e di sicurezza delle strutture destinate all'esercizio dell'attività agrituristica nonché l'attività di macellazione con particolare riferimento a: a) specie e quantità di animali che possono essere macellati; b) caratteristiche dei locali di macellazione; PRIMA 1607 c) preparazione, somministrazione e consumo diretto nel luogo di produzione; d) preparazione e somministrazione di preparati a base di carne prodotta in azienda. 7. Quando il numero dei posti tavola non è superiore a quindici oppure si organizzano degustazioni di prodotti aziendali, al fine di determinare l'idoneità dei locali utilizzati, compresa la cucina, è sufficiente il rispetto dei requisiti previsti dalle disposizioni contenute nella normativa vigente e nei regolamenti edilizi e di igiene per i locali ad uso abitativo. 8. Nelle aziende agrituristiche che abbiano un massimo di dieci posti letto è possibile autorizzare l'uso di una cucina per gli ospiti qualora sia disponibile uno spazio adeguato da destinare a spazio comune per il consumo dei pasti. In tal caso, la cucina deve possedere i requisiti previsti dalle disposizioni contenute nella normativa vigente e nei regolamenti edilizi e di igiene per i locali ad uso abitativo. 9. Gli alloggi agrituristici sono dotati di almeno un servizio igienico-sanitario ogni quattro persone; gli agriturismi che danno ospitalità in spazi aperti, attrezzati con servizi igienico-sanitari e con servizio di lavanderia, sono dotati di almeno un servizio igienicosanitario ogni sei persone e di un servizio di lavanderia ogni dieci persone. Gli agriturismi autorizzati precedentemente alla data di entrata in vigore della presente legge hanno ventiquattro mesi di tempo per adeguarsi alle disposizioni di cui al presente comma. 10. Le piscine delle aziende agrituristiche sono classificate private a uso collettivo e sono riservate ai soli ospiti che fruiscono delle attività di cui all'articolo 2, comma 3, lettere a), b), c), d), nel rispetto della normativa igienico-sanitaria in materia di qualità delle acque e delle norme di sicurezza, secondo le modalità applicative indicate nel regolamento. 11. La macellazione, la somministrazione e la cessione dei volatili, dei conigli e della selvaggina allevata, può avvenire in azienda nel rispetto delle norme vigenti in materia di produzione e di immissione di carni sul mercato. Norme igienico-sanitarie 1. PARTE Art. 12 Elenco regionale degli operatori abilitati all'esercizio dell'attività agrituristica 1. Presso l'Assessorato regionale competente è istituito l'elenco degli operatori abilitati all'esercizio delle attività agrituristiche. 2. L'iscrizione è condizione necessaria per la presentazione della dichiarazione di inizio attività di cui all'articolo 13. 3. L'iscrizione è deliberata dalla Commissione regionale per l'agriturismo, nominata con decreto del Presidente della Regione e di seguito denominata "Commissione", la quale provvede alla tenuta dell'elenco. Il provvedimento di nomina può essere emesso an- 1608 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – che in mancanza di alcune delle designazioni richieste, purché siano individuati la metà più uno dei componenti. 4. La Commissione dura in carica cinque anni ed è composta da: a) Assessore competente per materia o un dirigente da lui delegato, con funzione di Presidente; b) due rappresentanti esperti designati dalle associazioni agrituristiche più rappresentative operanti in regione; c) un componente designato dalla provincia di Campobasso e un componente designato dalla provincia di Isernia. 5. Funge da segretario della Commissione un dipendente regionale in servizio presso l'Assessorato competente. 6. La domanda di iscrizione va indirizzata al Presidente della Commissione corredata della documentazione attestante il possesso dei requisiti di imprenditore agricolo, da una scheda tecnica contenente la descrizione dettagliata delle caratteristiche dell'azienda e delle attività che il richiedente intende svolgere, dal piano aziendale di cui al comma 3 dell'articolo 3 attestante in particolare l'effettiva potenzialità agrituristica dell'azienda agricola, il calcolo delle giornate lavorative e la prevalenza dell'attività agricola su quella agrituristica. 7. Non possono essere iscritti nell'elenco regionale coloro che: a) abbiano riportato, nel triennio, con sentenza passata in giudicato, condanna per uno dei delitti previsti dagli articoli 442, 513, 513-bis, 515 e 517 del codice penale, o per uno dei delitti in materia di igiene e sanità o di frode nella preparazione degli alimenti previsti in leggi speciali; b) siano sottoposti a misure di prevenzione ai sensi della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o siano stati dichiarati delinquenti abituali; c) non siano in possesso dei requisiti soggettivi di cui agli articoli 11 e 92 del Testo Unico della legge di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773. 8. Entro il termine di quarantacinque giorni dalla presentazione della domanda, la Commissione, ove sussistano i requisiti, provvede all'iscrizione all'elenco, dandone comunicazione agli interessati. Trascorso inutilmente detto termine, la domanda si intende accolta. Avverso il diniego di iscrizione, è ammesso il ricorso, entro trenta giorni, al Presidente della Giunta regionale. 9. I soggetti abilitati all'esercizio delle attività di agriturismo sono obbligati ogni tre anni a presentare una dichiarazione che autocertifichi la sussistenza dei requisiti di idoneità, su esplicita richiesta del Servizio competente della Regione Molise, che ne verifica la veridicità. Qualora i soggetti stessi non adempiano a tale obbligo, la Regione provvede alla cancellazione PARTE PRIMA provvisoria dall'elenco e comunica la propria determinazione all'interessato con l'indicazione del termine per eventuali controdeduzioni. Decorso tale termine la Regione adotta il provvedimento definitivo, da notificare al soggetto interessato e al Comune competente ove viene svolta l'attività. 10. L'iscrizione ha validità annuale ed è automaticamente rinnovata se non vi sono comunicazioni di cessazioni dell'attività da parte del titolare, o non sopravvengono le condizioni previste dall'articolo 15 per la cancellazione. 11. Restano valide le autorizzazioni rilasciate in base alle normative già vigenti, fatto salvo quanto previsto all'articolo 30. 12. Ai componenti della Commissione, estranei all'Amministrazione regionale, competono, se ne ricorrono i presupposti, il rimborso delle spese di viaggio, secondo la normativa vigente per il personale dipendente della Regione Molise ed un gettone dell'importo stabilito dalla Giunta regionale per ogni effettiva presenza in Commissione. L'assenza ingiustificata di un componente a tre sedute consecutive della Commissione comporta la decadenza dalla carica. 13. I provvedimenti di revoca o di sospensione delle iscrizioni e le autorizzazioni amministrative a seguito di trasferimento dell'azienda agricola sono deliberati dalla Commissione nella prima seduta utile. 14. In caso di trasferimento dell'azienda agricola, il nuovo titolare è autorizzato, in via provvisoria, alla prosecuzione dell'attività agrituristica previa presentazione di autocertificazione con la quale si dichiari il possesso dei requisiti soggettivi previsti dalla normativa vigente e che non sono intervenute variazioni dei requisiti aziendali. Il Comune, entro e non oltre il termine di quarantacinque giorni, procede alla verifica dei requisiti posseduti dal nuovo conduttore al fine del rilascio dell'autorizzazione definitiva alla prosecuzione. Art. 13 Dichiarazione di inizio di attività 1. Coloro che sono iscritti nell'elenco di cui all'articolo 12 e che intendono esercitare le attività agrituristiche presentano al Comune, nel cui territorio è ubicata l'azienda, la dichiarazione di inizio di attività alla quale sono allegati: a) una relazione dettagliata delle attività proposte fra quelle riconosciute idonee in sede di iscrizione nell'elenco degli operatori abilitati all'esercizio dell'attività con l'indicazione: 1) delle caratteristiche dell'azienda, degli edifici, dei locali e delle aree da adibire ad uso agrituristico; 2) della capacità ricettiva; 3) del periodo di apertura e di eventuali periodi di sospensione dell'attività agrituristica nell'arco dell'anno, nel rispetto di quanto previsto all'articolo 16; 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – b) c) d) e) 4) del numero delle persone addette e del relativo rapporto con l'azienda agricola; copia dell'attestato di partecipazione al corso di formazione sanitaria, relativo alle persone impegnate nell'esercizio delle attività agrituristiche, così come previsto dalla delibera di Giunta regionale dell'8 aprile 2008, n. 372, che sospende il libretto di idoneità sanitaria, in applicazione del Regolamento (CE) 29 aprile 2004, n. 852/2004; un'autocertificazione relativa all'idoneità igienico-sanitaria degli immobili e dei locali da utilizzare per lo svolgimento delle attività agrituristiche; certificato o dichiarazione sostitutiva di iscrizione nell'elenco regionale di cui all'articolo 12; copia dell'autorizzazione del proprietario all'utilizzazione degli immobili per attività agrituristica quando la richiesta viene avanzata dall'affittuario o comunque soggetto diverso dal proprietario del fondo. 2. L'esercizio delle attività agrituristiche è intrapreso decorsi trenta giorni dalla data di presentazione della dichiarazione di cui al comma 1, dandone contestuale comunicazione al Comune nel cui territorio è ubicata l'azienda. 3. Il Comune, nel termine di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al comma 2, in caso di accertata carenza delle condizioni, modalità e fatti legittimanti, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione dei suoi effetti, salvo che l'interessato, ove ciò sia possibile, provveda a conformare alla normativa vigente l'attività ed i suoi effetti entro un termine prefissato dall'amministrazione comunale, in ogni caso non inferiore a trenta giorni. 2. I soggetti che esercitano attività agrituristica inoltre sono tenuti a: a) esporre al pubblico, in luogo ben visibile, le tariffe praticate, le caratteristiche delle strutture e la classificazione attribuita; b) rispettare le tariffe di cui al comma 1; c) registrare e comunicare l'arrivo e la partenza degli ospiti attraverso le modalità delle vigenti disposizioni di legge in materia di pubblica sicurezza; d) non diffondere informazioni sulle caratteristiche delle strutture diverse dai dati comunicati. 1609 Sospensione e divieto di esercizio di attività 1. Il Sindaco del Comune competente può sospendere l'esercizio delle attività agrituristiche per un periodo massimo di dieci giorni per violazione degli obblighi di cui alla lettera a) del comma 2 dell'articolo 14 e per un periodo massimo di trenta giorni per violazione degli obblighi di cui alla lettera b) del comma 2 dell'articolo 14. La sospensione viene altresì applicata a seguito di comunicazione inviata per le irregolarità riscontrate dagli organi di vigilanza di cui all'articolo 26. 2. L'esercizio dell'attività è altresì sospeso per il tempo necessario a consentire l'adeguamento strutturale e organizzativo previsto dalla normativa igienico-sanitaria, di sicurezza o da altre disposizioni di legge. 3. Il Comune adotta motivati provvedimenti di divieto di esercizio dell'attività qualora accerti che l'operatore agrituristico: a) non abbia intrapreso l'attività decorso un anno dalla scadenza del termine di cui all'articolo 13, comma 2, ovvero abbia sospeso l'attività da almeno un anno; b) abbia perduto i requisiti richiesti per l'esercizio dell'attività di agriturismo; c) sia incorso, durante l'anno solare, in più provvedimenti di sospensione di cui al comma 1 per complessivi sessanta giorni, esclusi quelli relativi all'adeguamento strutturale e organizzativo di cui al comma 2; d) non abbia rispettato i vincoli di destinazione di uso degli immobili interessati. 4. I provvedimenti di divieto di esercizio vengono comunicati alla Commissione, che provvede alla cancellazione dall'elenco regionale degli operatori agrituristici in precedenza abilitati. È altresì comunicato ogni provvedimento di sospensione. 5. A seguito della cancellazione di cui al comma 4, qualora ne ricorrano le condizioni, si può procedere alla revoca degli eventuali contributi concessi ovvero al recupero di quelli erogati. 6. Contro il provvedimento di revoca è ammesso il ricorso al Presidente della Giunta regionale entro 30 giorni dalla data di notifica dello stesso. Obblighi amministrativi Entro il 31 ottobre di ciascun anno i soggetti che esercitano attività agrituristiche presentano al Comune una dichiarazione contenente l'indicazione delle tariffe che si impegnano a praticare dal 1° gennaio dell'anno successivo; in caso di mancata comunicazione s'intendono confermate le tariffe comunicate l'anno precedente. PRIMA Art. 15 Art. 14 1. PARTE Art. 16 Periodi di apertura 1. L'attività di agriturismo può essere esercitata tutto l'anno oppure in periodi stabiliti preventivamente dall'imprenditore agricolo, previa comunicazione al Comune nel cui territorio è ubicata l'azienda. 2. Per esigenze legate alla conduzione dell'azienda agricola è possibile, senza obbligo di comunicazione al Comune, sospendere la ricezione degli ospiti per brevi periodi. 1610 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Art. 17 La Regione promuove la formazione, la riqualificazione e l'aggiornamento degli operatori agrituristici e dei loro familiari compatibilmente con la disciplina comunitaria in materia di aiuti alla formazione ed a favore dell'occupazione. 2. Con il regolamento sono fissati i criteri e le modalità per la concessione dei finanziamenti nonché i casi e le modalità per l'apposizione del vincolo al mantenimento della destinazione d'uso sui beni per i quali sono stati concessi i finanziamenti, pena la revoca degli stessi. 3. Le iniziative finanziabili ai sensi del comma 1 sono definite annualmente dalla Giunta regionale con propria deliberazione, nel rispetto dei criteri fissati dal regolamento e tenendo conto, per le iniziative concernenti l'agriturismo, di quanto previsto dal piano di cui all'articolo 8, ed in particolare sono rivolti alla: a) ristrutturazione, ampliamento e sistemazione di locali, cucine e stanze da destinare alle attività agrituristiche in fabbricati censiti come rurali, compreso l'adeguamento funzionale e la realizzazione di strutture per l'abbattimento delle barriere architettoniche; b) adattamento di spazi aperti da destinare alla sosta di campeggiatori; c) realizzazione, nei fabbricati aziendali o sociali, di centri di commercializzazione per la vendita al dettaglio o per il consumo di prodotti agricoli tipici della zona, biologici e artigianali non alimentari; d) realizzazione di strutture sportive ed equestri, per attività ricreative, parco giochi, piccole piscine e di centri di servizio per la rivitalizzazione delle aree rurali, connesse e dimensionate all'attività agrituristica; e) realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, installazione, ripristino, manutenzione straordinaria e miglioramento di impianti igienico-sanitari, idrici, termici, elettrici e telefonici, al servizio dei locali e degli spazi di cui alle lettere a), b), c) e d); f) arredamento dei locali utilizzati a scopo agrituristico. 4. I contributi in conto capitale per le iniziative di cui al comma 1 si applicano a tutte le imprese che esercitano attività agrituristica, e sono concessi in applicazione del Regolamento (CE) 15 dicembre 2006, n. 1998/2006 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di importanza minore, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, serie L 379 del 28 dicembre 2006. 5. I locali, gli impianti e le attrezzature oggetto dei citati benefici sono soggetti ad un vincolo di destinazione decennale a decorrere dalla data del collaudo. Art. 18 Promozione dell'offerta agrituristica. Consorzi agrituristici 1. La Regione incentiva e coordina, anche tramite e in collaborazione con le associazioni di categoria, le iniziative di offerta agrituristica regionale, finanziando idonee forme di pubblicità che mettano in evidenza le suddette attività ed il legame di esse con l'ambiente naturale, con la cultura e le tradizioni locali. I finanziamenti sono concessi in applicazione delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) n. 1998/ 2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di importanza minore ("de minimis"), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, serie L 379 del 28 dicembre 2006. 2. La Regione promuove la costituzione di consorzi agrituristici che possono: a) organizzare, per conto delle aziende associate, il piano di utilizzazione ottimale dei servizi e delle strutture dei singoli soci, al fine di conseguire una più intensa fruibilità delle strutture ed una maggiore socializzazione fra gli ospiti; b) promuovere l'immagine e la commercializzazione del prodotto agrituristico attraverso iniziative di animazione e di informazione e con campagne pubblicitarie, preferibilmente nel contesto delle iniziative di marketing territoriale; c) svolgere attività di informatizzazione ed assistenza telematica, al fine di incrementare la domanda e garantire la qualità dei servizi degli associati; d) istituire centri aziendali di promozione e servizi; e) promuovere la registrazione di marchi collettivi di qualità. 3. Possono partecipare ai consorzi anche gli imprenditori turistici, le società di servizi, le aziende di viaggi e turismo e le associazioni agrituristiche operanti nella regione. 4. È istituito l'elenco dei consorzi agrituristici, tenuto dalla struttura regionale competente. Possono iscriversi all'elenco i consorzi agrituristici con sede in Molise che associano non meno di dieci operatori agrituristici, con disponibilità complessiva di un numero di posti letto non inferiore a cento. PRIMA ditori agricoli, iscritti negli elenchi di cui all'articolo 12, che intendono realizzare iniziative per attività di agriturismo, attraverso la concessione di finanziamenti tenuto conto delle risorse disponibili e con i criteri stabiliti dal regolamento. Formazione professionale 1. PARTE Art. 19 Art. 20 Incentivi agli imprenditori agricoli ed alle iniziative collegate all'agriturismo Modalità di richiesta e liquidazione degli incentivi finanziari 1. La Regione concorre agli investimenti degli impren- 1. Il regolamento definisce le modalità di richiesta di 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – concessione dei contributi, la documentazione da produrre e le modalità di erogazione delle provvidenze accordate. 2. La Giunta regionale dispone la revoca dei benefici ed il recupero delle somme eventualmente erogate, nonché delle spese e degli interessi, se: a) i soggetti beneficiari dei contributi perdono i requisiti richiesti per l'esercizio delle attività agrituristiche; b) l'iniziativa non è realizzata conformemente al progetto approvato ed entro i termini indicati nella deliberazione di concessione; c) sono accertate sostanziali irregolarità nella documentazione giustificativa delle spese; d) viene mutata la destinazione dell'immobile prima della scadenza del termine stabilito nella presente legge; e) vengono rilevate violazioni delle norme edilizie e degli strumenti urbanistici vigenti; f) non si ottemperi alle disposizioni previste dagli articoli 2, 10, 11 e 14; g) l'attività agrituristica non venga iniziata entro un anno dalla data di accertamento finale dell'intervento ammesso a contributo. Art. 22 Sanzioni 1. Per la violazione della disposizione di cui all'articolo 23, comma 1, si applica la sanzione amministrativa secondo le seguenti modalità: a) euro 5.000,00, per la prima violazione; b) euro 10.000,00 per la seconda e fino ad euro 15.000,00 per le successive violazioni. 2. Nel caso di violazione delle norme di cui all'articolo 14, è applicata la sanzione amministrativa da 300,00 a 600,00 euro. 3. Per l'esercizio dell'attività di agriturismo effettuato in assenza della dichiarazione di inizio di attività o dell'autorizzazione alla prosecuzione in caso di trasferimento dell'azienda, si applica la sanzione della chiusura dell'esercizio da disporsi con provvedimento del Comune competente. 4. Per le violazioni delle disposizioni di cui all'articolo 4, si applicano le seguenti sanzioni amministrative: a) da euro 2.000,00 a euro 5.000,00, in caso di prima violazione; b) da euro 5.000,00 a euro 8.500,00 e chiusura dell'attività agrituristica per quaranta giorni, a partire dalla seconda violazione. 5. Gli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie 1611 Art. 23 Riserva di denominazione. Classificazione Art. 21 1. PRIMA sono introitati dalla amministrazione regionale e le infrazioni sono accertate secondo le procedure previste dalla legge 24 novembre 1981, n. 689. Lo stesso regolamento fissa gli obblighi a cui devono attenersi gli operatori agrituristici. Revoca dei benefici finanziari PARTE 1. L'uso della denominazione "agriturismo" e di termini da essa derivati nelle insegne, nel materiale illustrativo e pubblicitario ed ogni altra forma di comunicazione al pubblico, compresa quella telematica, è riservato esclusivamente agli imprenditori agricoli iscritti nell'elenco regionale di cui all'articolo 12, che esercitano le attività agrituristiche. 2. Al fine di valorizzare l'offerta agrituristica, con il regolamento sono determinati: a) il sistema per la classificazione delle aziende agrituristiche, sulla base del livello di confortevolezza dell'ospitalità, della varietà dei servizi e della caratterizzazione enogastronomica, naturalista e culturale dell'accoglienza; b) i criteri e le modalità per l'assegnazione della classifica alle aziende agrituristiche e per il relativo aggiornamento da parte della competente struttura regionale. 3. A tutti i soggetti autorizzati viene rilasciato apposito contrassegno dalla Regione, con l'indicazione della specifica categoria e il relativo simbolo. Art. 24 Vendita e promozione dei prodotti 1. Nell'esercizio dell'attività agrituristica rientra la vendita diretta, agli ospiti ed al pubblico, dei prodotti tipici e tradizionali, biologici e artigianali, compreso il pane, prodotti dall'azienda e dai consorzi o cooperative di cui l'imprenditore agrituristico è socio. 2. Le aziende agrituristiche che producono prodotti tradizionali o di qualità certificata ai sensi della normativa vigente possono realizzare in azienda eventi con finalità promozionali, che rientrano nelle attività didattiche, culturali, tradizionali e ricreative, riferite al mondo rurale, nel rispetto delle seguenti condizioni: a) nel corso degli eventi la somministrazione di pasti, alimenti e bevande sul posto può essere rivolta a tutti i partecipanti e deve essere costituita prevalentemente da prodotti aziendali così come previsto dall'articolo 10, comma 5; b) gli impianti e i locali utilizzati nel corso degli eventi devono avere i requisiti igienico-sanitari e di sicurezza previsti dalle norme vigenti. 3. Alla vendita dei prodotti di cui al comma 1 si applicano le disposizioni previste dal decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228. Art. 25 Normativa antincendio 1. Le aziende agrituristiche sono tenute al rispetto del 1612 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – decreto del Ministero dell'Interno del 9 aprile 1994 solo per le prescrizioni di cui al Titolo III del decreto medesimo, in quanto attività ricettiva con capacità non superiore a venticinque posti letto. Art. 26 2. 3. 4. La Regione Molise, tramite il personale operante nell'ambito del competente Servizio, effettua il controllo sull'osservanza della presente legge predisponendo apposite verifiche annuali su un campione di aziende iscritte non inferiore al dieci per cento del totale. Ai fini dell'esercizio di tale funzione il personale è munito di apposito tesserino di riconoscimento per l'accesso negli edifici e spazi adibiti alle attività agrituristiche. Entro il 30 giugno di ogni anno, a partire dall'anno successivo a quello dell'entrata in vigore della presente legge, la Giunta regionale presenta alla Commissione consiliare competente una relazione comprendente tra l'altro: a) una valutazione sul conseguimento delle finalità di cui all'articolo 1, comma 1; b) dati relativi all'attività di vigilanza, controllo e monitoraggio svolta dal competente Servizio; c) dati relativi alle sanzioni pecuniarie, alle sospensioni e ai divieti di esercizio disposti ai sensi della presente legge; d) i dati dell'archivio regionale delle aziende agrituristiche, aggiornato alle attivazioni ed ai subentri intervenuti nel corso dell'anno precedente e agli esiti della verifica a campione annualmente effettuata sulle aziende iscritte di cui al comma 1. 2. Rinvio a disposizioni statali 1. La legge regionale 16 giugno 2001, n. 13, è abrogata. 2. Dalla data di entrata in vigore del regolamento di attuazione della presente legge, è abrogato il regolamento regionale 26 febbraio 2002, n. 6. Art. 28 Norma finanziaria 1. Agli oneri derivanti dall'attuazione della presente legge, quantificati per l'esercizio finanziario 2010 in euro 14.200, si fa fronte utilizzando parte dello stanziamento iscritto alla UPB n. 250 dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale per il me- Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le disposizioni di cui alla legge 20 febbraio 2006, n. 96. Art. 30 Disposizioni transitorie 1. Fino alla data di entrata in vigore del regolamento continuano ad applicarsi le disposizioni contenute nel regolamento regionale 26 febbraio 2002, n. 6. 2. Le aziende agricole che alla data di entrata in vigore della presente legge risultano iscritte nell'elenco regionale di cui all'articolo 8 della legge regionale n. 13/2001 sono iscritte di diritto nei nuovi elenchi previsti dall'articolo 12. Sono fatte salve le autorizzazioni rilasciate ai sensi della stessa legge purché, in caso di difformità rispetto alle prescrizioni della presente legge, si provveda all'adeguamento entro due anni dalla data in vigore della stessa. Decorso inutilmente tale termine si provvede alla cancellazione dall'elenco regionale di cui all'articolo 12. 3. Gli operatori che si trovano nelle condizioni di cui all'articolo 2 del regolamento regionale 26 febbraio 2002, n. 6, e che quindi non hanno iniziato l'attività entro cinque anni dall'iscrizione hanno l'obbligo di iniziare l'attività e darne relativa comunicazione alla Regione entro un anno dalla pubblicazione della presente legge. Decorso inutilmente tale termine, si provvede alla cancellazione dall'elenco regionale di cui all'articolo 12. 4. I titolari di aziende agrituristiche che non siano in grado di ottemperare all'adeguamento di cui al comma 2, hanno la possibilità di modificare la qualificazione della propria azienda con l'eventuale assunzione della stessa nell'ambito del turismo rurale, ove ne ricorrano le condizioni di legge e nel rispetto delle normative del settore commercio e turismo. Art. 27 1. Per gli esercizi finanziari 2011 e successivi si provvede con le rispettive leggi di approvazione del bilancio. Art. 29 Tutti gli organi di polizia sono deputati ad accertare i requisiti di cui all'articolo 4. Norme abrogative PRIMA desimo esercizio. La Giunta regionale provvede ad istituire nel bilancio gestionale apposito capitolo denominato "Attività concernente l'agriturismo e iniziative per la sua promozione e valorizzazione". Vigilanza, monitoraggio e valutazione 1. PARTE La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della Regione Molise. Data a Campobasso, addì 22 marzo 2010 Il Presidente IORIO 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1613 LEGGE REGIONALE 23 marzo 2010, n. 10. Norme in materia di organizzazione dell'amministrazione regionale e del personale con qualifica dirigenziale. Il Consiglio Regionale ha approvato; IL PRESIDENTE della REGIONE Promulga la seguente legge: TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 (Finalità) 1. La presente legge disciplina l'assetto organizzativo dell'amministrazione regionale nonché l'esercizio delle funzioni dirigenziali. Essa persegue i fini di: a) attivare un processo di accrescimento dell'efficienza del sistema organizzativo regionale; b) stabilire le condizioni per l'economicità, la speditezza e l'incisività di intervento dell'azione amministrativa; c) razionalizzare la spesa per il personale ed il funzionamento dell'amministrazione; d) promuovere una cultura del servizio fondata sull'autonomia responsabile dei pubblici dipendenti e sulla preminenza dei diritti e delle esigenze dei cittadini; e) integrare la disciplina del pubblico impiego con quella del lavoro privato. Art. 2 (Fonti) 1. L'organizzazione degli uffici della Regione Molise è disciplinata da disposizioni di legge e di regolamento nonché, sulla base delle medesime, da atti di organizzazione. 2. Per quanto non previsto o specificato nella presente legge si applicano le disposizioni normative nazionali in vigore. Art. 3 (Principi di organizzazione) 1. L'organizzazione dell'amministrazione regionale si conforma ai criteri: a) della programmazione dell'attività; b) della flessibilità, anche nella gestione delle risorse umane; c) del controllo dei risultati; d) della separazione di funzioni e responsabilità tra organi istituzionali e dirigenza. 2. Le norme e gli atti di organizzazione devono garantire la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, nonché l'applicazione prioritaria, nelle forme possibili e compatibili, dell'impiego flessibile a favore dei dipendenti in situazione di svantaggio e di quelli impegnati in attività di volontariato, nel rispetto delle norme statali e regionali. 3. I criteri di organizzazione sono attuati nel rispetto della disciplina in materia di trattamento dei dati personali. Art. 4 (Separazione tra funzione di indirizzo e funzione di gestione) 1. Gli organi regionali esercitano le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, definendo gli obiettivi ed i programmi da attuare e adottando gli altri atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, e verificano la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti. 2. La Giunta regionale e l'Ufficio di presidenza del Consiglio sovrintendono, per le rispettive competenze, 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1614 PARTE PRIMA al funzionamento dell'apparato organizzativo. 3. I dirigenti adottano gli atti e i provvedimenti amministrativi, compresi quelli che impegnano l'amministrazione verso l'esterno. Provvedono alla gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. Essi sono responsabili in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestioe e dei relativi risultati. 4. Le attribuzioni dei dirigenti di cui al comma 3 possono essere derogate soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislative. Art. 5 (Poteri di organizzazione) 1. Gli organi regionali e i dirigenti, nell'ambito delle rispettive competenze, assumono ogni determinazione per l'organizzazione delle strutture. Nelle materie soggette alla disciplina del codice civile, delle leggi sul lavoro e dei contratti collettivi, gli stessi operano con i poteri del privato datore di lavoro, adottando tutte le misure inerenti all'organizzazione e alla gestione dei rapporti di lavoro. 2. La costituzione e la soppressione delle strutture organizzative, nonché la definizione delle rispettive competenze sono stabilite dalla Giunta regionale e dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale con atto di organizzazione, fatta eccezione per le strutture speciali indicate nell'allegato tabella A, che sono istituite e soppresse con legge regionale. 3. Alla costituzione, modifica e soppressione delle unità operative organiche di cui all'articolo 12 provvedono, ciascuno per il rispettivo ambito organizzativo, il Direttore generale della Giunta regionale, di seguito denominato "Direttore generale", e il Segretario generale del Consiglio regionale, di seguito denominato "Segretario generale". 4. I contratti collettivi nazionali di lavoro disciplinano i rapporti sindacali e gli istituti della partecipazione anche con riferimento agli atti interni di organizzazione aventi riflessi sul rapporto di lavoro. Nelle relazioni sindacali la delegazione di parte pubblica è integrata dal Segretario generale o suo delegato. 5. Gli organi di governo e i dirigenti adottano gli atti di organizzazione aventi riflessi sul rapporto di lavoro secondo le rispettive competenze, nel rispetto degli istituti della partecipazione sindacale previsti dalla normativa contrattuale. Art. 6 (Organico regionale) 1. Sino a diverse disposizioni statutarie, il personale della Regione appartiene ad un unico organico, distinto in dotazione organica della Giunta regionale e dotazione organica del Consiglio regionale. TITOLO II ORGANIZZAZIONE Art. 7 (Competenze degli organi di direzione politica) 1. Alla Giunta regionale e al suo Presidente, al Consiglio regionale e al suo Ufficio di presidenza, nell'ambito delle rispettive attribuzioni statutarie, competono: a) la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare con le relative priorità e l'emanazione periodica delle direttive generali per l'azione amministrativa; b) la finalizzazione delle risorse finanziarie; c) l'assegnazione ai dirigenti della quota parte del bilancio regionale destinata al finanziamento delle attività e dei procedimenti di rispettiva competenza nonché degli oneri per il personale e per le risorse strumentali di rispettiva assegnazione; d) la verifica dei risultati della gestione in relazione alle direttive generali impartite, sulla base della proposta del Nucleo di valutazione, secondo le disposizioni di cui all'articolo 24; e) la definizione dei criteri per l'erogazione di risorse a soggetti esterni pubblici o privati; f) la definizione dei criteri per il rilascio di autorizzazioni, licenze, concessioni e provvedimenti analoghi; g) la determinazione di tariffe, canoni, rette e tributi; 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1615 h) l'affidamento di incarichi di consulenza per esigenze degli organi regionali; i) le nomine dei rappresentanti regionali in seno ad enti ed organismi esterni; j) gli atti di controllo sugli enti dipendenti previsti dalla legge; k) la rappresentanza generale e la rappresentanza in giudizio della Regione, fatte salve le competenze dei dirigenti; l) gli atti di straordinaria amministrazione, salvo quelli di competenza dirigenziale; m) la programmazione delle spese e dei contratti sulla base delle proposte dei dirigenti; n) ogni altro atto ad essi riservato dalla legge o dallo Statuto. 2. La funzione di indirizzo politico-amministrativo si esplica attraverso atti adottati dagli organi istituzionali periodicamente e, comunque, ogni anno entro trenta giorni dall'approvazione del bilancio. Art. 8 (Articolazione in strutture) 1. L'apparato organizzativo della Giunta regionale fa capo al Direttore generale e si articola in strutture denominate direzioni d'area e servizi, ciascuna diretta da personale con qualifica dirigenziale. Le direzioni d'area, costituite secondo le aggregazioni di cui all'articolo 9, sono funzionalmente sovraordinate ai servizi. 2. L'apparato organizzativo del Consiglio regionale fa capo al Segretario generale e si articola in strutture denominate servizi, ciascuna diretta da personale con qualifica dirigenziale. 3. Il numero complessivo dei servizi del Consiglio regionale non può superare il limite del dodici per cento della dotazione organica dirigenziale, con arrotondamento all'unità superiore. 4. Nell'ambito delle direzioni d'area e dei servizi possono essere costituite unità operative organiche denominate uffici. Art. 9 (Direzione d'area) 1. La direzione d'area è struttura di coordinamento e di raccordo gestionale delle attività dei servizi afferenti ad un complesso di materie, attività o progetti tra loro omogenei, connessi o interdipendenti ed è affidata alla responsabilità di un dirigente che opera con compiutezza e rilevanza esterna. 2. Le direzioni d'area sono istituite, nell'ambito delle strutture ordinarie della Giunta, con atto di organizzazione della Giunta regionale in numero non superiore ad otto e sono computate, unitamente alle strutture di cui all'articolo 10, ai fini della determinazione del numero massimo di posizioni dirigenziali istituibili in relazione alla corrispondente dotazione organica. Art. 10 (Servizio) 1. Il servizio è sede delle attività di gestione di una specifica materia istituzionale, di una funzione strumentale o di progetto ed è affidato alla responsabilità di un dirigente che opera con compiutezza e rilevanza esterna. 2. Il servizio è strumento operativo degli organi istituzionali per l'esercizio delle funzioni di governo regionale. Art. 11 (Strutture speciali) 1. Sono strutture speciali della Giunta regionale i Servizi elencati nell'allegata tabella A. Art. 12 (Ufficio) 1. L'ufficio viene costituito quando si manifesti la necessità, anche temporanea, di una unità operativa organica di dimensioni funzionali all'assolvimento di compiti gestionali, di obiettivo o specialistici, da affidare alla responsabilità di personale appartenente alla categoria D. 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1616 PARTE PRIMA Art. 13 (Organizzazione funzionale) 1. Le direzioni d'area e i servizi di cui all'allegata tabella A fanno capo al Direttore generale, fatta eccezione per il Servizio di Gabinetto del Presidente della Regione e affari istituzionali che risponde esclusivamente al Presidente della Giunta regionale. 2. Presso il Consiglio regionale, i servizi fanno capo al Segretario generale, fatta eccezione per il Servizio di Gabinetto del Presidente del Consiglio regionale e affari istituzionali che risponde esclusivamente al Presidente del Consiglio regionale. 3. Le competenze e le dotazioni di personale delle strutture di cui ai commi 1 e 2 sono determinate con atto di organizzazione della Giunta regionale e dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale secondo gli ambiti di rispettiva competenza, fatto salvo quanto previsto dai regolamenti regionali n. 1 e n. 3 del 2002. TITOLO III DIRIGENZA Art. 14 (Autonomia della funzione dirigenziale) 1. Nell'ambito della gestione amministrativa, tecnica e finanziaria di propria competenza e nell'osservanza degli atti normativi e programmatici nonché delle direttive degli organi di direzione politica, il dirigente: a) partecipa, formulando proposte ed esprimendo pareri tecnici, alla definizione dell'indirizzo politicoamministrativo e all'elaborazione degli schemi di provvedimento di competenza degli organi di direzione politica, assicurando loro ogni forma utile di assistenza amministrativa e di consulenza professionale ed esprimendo preventivamente parere di legittimità sugli atti; b) svolge analisi e ricerche per un'approfondita individuazione dei problemi, dei bisogni e degli interessi della collettività regionale; c) adotta, nel rispetto delle direttive generali, gli atti di gestione amministrativa, tecnica e finanziaria, ivi compresi quelli a rilevanza esterna, ed esercita autonomi poteri di spesa; d) presiede le commissioni di gara e di concorso, sovrintende alle procedure di appalto e di negoziazione, stipula i contratti e le convenzioni programmate dagli organi di direzione politico-amministrativa; e) partecipa, anche in rappresentanza degli organi della Regione, se delegato, a commissioni e comitati anche interistituzionali; f) gestisce le risorse umane e strumentali assegnate, attribuisce i trattamenti economici accessori, esercita i dovuti controlli ed attiva gli eventuali procedimenti disciplinari; g) assicura il coordinamento delle relazioni interfunzionali e l'integrazione interdisciplinare degli apparati amministrativi; h) è responsabile della trasparenza e della speditezza dei procedimenti amministrativi, della legittimità degli atti che sottoscrive e risponde dei risultati conseguiti e della gestione delle risorse affidate. Art. 15 (Ordinamento e atti della dirigenza) 1. La dirigenza regionale è ordinata nell'unica qualifica di dirigente ed è articolata secondo graduazione di responsabilità e di poteri. 2. Ai dirigenti sono affidate funzioni di direzione di strutture organizzative e funzioni di coordinamento nonché di espletamento di specifici incarichi gestionali. 3. Le funzioni di direzione delle strutture della Giunta regionale sono graduate nell'ordine dei seguenti livelli di responsabilità: a) direttore generale; b) direttore d'area; c) direttore di servizio. 4. Il Direttore generale è gerarchicamente sovraordinato sia ai direttori d'area che ai dirigenti preposti alla 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1617 direzione di servizio. I direttori d'area sono gerarchicamente sovraordinati ai dirigenti preposti alla direzione dei servizi ricadenti nelle rispettive aree. 5. Le funzioni di direzione delle strutture del Consiglio regionale sono graduate nell'ordine dei seguenti livelli di responsabilità: a) segretario generale; b) direttore di servizio. 6. Il Segretario generale svolge funzioni gerarchicamente sovraordinate a quelle dei responsabili dei servizi consiliari, dei quali coordina le attività. I dirigenti consiliari che, ai sensi di legge regionale, operano a supporto di organi indipendenti, rispondono funzionalmente ai detti organi e fanno capo organizzativamente al Segretario generale. 7. Ai fini del trattamento retributivo accessorio le funzioni dirigenziali sono valutate in rapporto all'entità e qualità degli incarichi rivestiti e dei risultati conseguiti. 8. Con atto di organizzazione sono individuati gli incarichi di posizione dirigenziale per il cui espletamento sia richiesto il possesso di specifici diplomi di laurea e di eventuale abilitazione professionale o iscrizione ad albi professionali. 9. Gli atti della dirigenza aventi rilevanza esterna assumono la forma di determinazione dirigenziale e devono contenere i requisiti propri dell'atto amministrativo. 10. Gli atti emessi dai dirigenti, nei limiti delle funzioni loro assegnate, sono definitivi ed immediatamente esecutivi. Art. 16 (Competenze del Direttore generale della Giunta regionale) 1. Il Direttore generale assicura al Presidente e alla Giunta regionale il supporto per le funzioni di indirizzo, programmazione ed iniziativa legislativa. Dirige l'apparato organizzativo della Giunta regionale, indirizza i direttori d'area, coordinando le attività per l'attuazione dei programmi stabiliti dagli organi di direzione politica e verifica i risultati complessivi. A tal fine il Direttore generale: a) formula proposte alla Giunta regionale, anche ai fini dell'elaborazione di programmi, direttive, schemi di progetti di legge o di altri atti a contenuto generale; b) promuove l'attuazione dei piani, programmi e direttive generali definiti dalla Giunta regionale, assegnando gli obiettivi che le direzioni d'area e i servizi devono perseguire e attribuendo le conseguenti risorse umane, strumentali e finanziarie; c) esercita i poteri sostitutivi in caso di inerzia o di vacanza dell'incarico dei direttori d'area, ed attiva nei loro confronti le procedure previste dall'articolo 21 del decreto legislativo n. 165/2001; d) nei limiti e con le modalità stabilite dall'organo di direzione politica provvede al riconoscimento di debito, alle rinunce e alle transazioni, promuove liti attive e determina decisioni in tema di liti passive; e) svolge le attività di organizzazione e di gestione del personale specificamente attribuitegli dalla presente legge; f) espleta ogni altra funzione espressamente prevista dalla legge. 2. 3. Al Direttore generale è assegnato un servizio di supporto. Nell'ambito delle funzioni indicate al comma 1 la Giunta regionale specifica gli ulteriori compiti del Direttore generale. Art. 17 (Competenze del Segretario generale del Consiglio regionale) 1. 2. L'apparato amministrativo del Consiglio regionale è diretto dal Segretario generale. Al Segretario generale compete: a) formulare proposte all'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, ai fini dell'esercizio dell'attività di competenza dell'organo di direzione politica; b) promuovere l'attuazione dei programmi e delle direttive dell'Ufficio di presidenza, assegnando gli obiettivi che i servizi devono perseguire e attribuendo le conseguenti risorse umane, strumentali e finanziarie; 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1618 PARTE PRIMA c) coordinare e controllare l'attività dei direttori di servizio, anche con potere sostitutivo in caso di inerzia o di vacanza dell'incarico, ed attivare nei loro confronti le procedure previste dall'articolo 21 del decreto legislativo n. 165/2001; d) svolgere le attività di organizzazione e di gestione del personale non attribuite ai direttori di servizio; e) relativamente ai servizi, adottare misure organizzative idonee a consentire la rilevazione e l'analisi dei costi e dei rendimenti dell'attività amministrativa, della gestione e delle decisioni organizzative; f) esercitare le competenze in materia contrattuale previste dal regolamento interno di amministrazione e di contabilità del Consiglio regionale; g) nei limiti e con le modalità stabiliti dall'Ufficio di presidenza, provvedere ai riconoscimenti di debito, alle rinunce ed alle transazioni; h) svolgere ogni altra funzione espressamente attribuitagli dalla legge e dai regolamenti interni del Consiglio regionale. 3. Il Segretario generale, esercitando le funzioni di cui al comma 2, assicura l'efficace concorso degli uffici consiliari alla realizzazione degli obiettivi istituzionali dell'Assemblea legislativa mediante l'attuazione del Programma annuale di attività, di gestione delle risorse e di miglioramento organizzativo, che l'Ufficio di presidenza del Consiglio approva, su proposta dello stesso Segretario, entro il 15 gennaio di ogni anno ed al quale si conformano gli obiettivi della dirigenza consiliare. 4. Al Segretario generale è assegnato un servizio di supporto. Art. 18 (Competenze dei direttori d'area) 1. Il direttore d'area esercita le funzioni di direzione della relativa struttura nonché quelle di coordinamento, organizzazione e vigilanza delle attività facenti capo all'area di propria competenza. 2. Al direttore d'area compete: a) formulare proposte ed esprimere pareri al Direttore generale nelle materie di propria competenza; b) coordinare l'attuazione dei programmi definiti dai competenti organi regionali e adottare a tal fine progetti la cui gestione è affidata ai direttori di servizio, indicando le risorse occorrenti per la loro realizzazione; c) adottare misure organizzative idonee a consentire la rilevazione e l'analisi dei costi e dei rendimenti dell'attività amministrativa, della gestione e delle decisioni organizzative; d) proporre al Direttore generale la ripartizione tra i servizi delle risorse umane, finanziarie e strumentali sulla base dei piani di lavoro predisposti dai direttori di servizio; e) disciplinare le relazioni e dirimere eventuali conflitti di competenza tra i direttori di servizio gerarchicamente e funzionalmente dipendenti; f) verificare, controllare e coordinare le attività dei direttori di servizio, anche con potere sostitutivo in caso di inerzia o di vacanza dell'incarico, e attivare nei loro confronti le procedure previste dall'articolo 21 del decreto legislativo n. 165/2001; g) espletare ogni altra funzione espressamente prevista dalla legge o delegata dal Direttore generale. Art. 19 (Competenze del direttore di servizio) 1. Al direttore di servizio, nei limiti dell'incarico conferito, compete: a) la direzione di un servizio e del relativo personale; b) l'esercizio dei poteri di spesa, per quanto di competenza, nonché dei poteri di gestione inerenti alla realizzazione di programmi e progetti; c) la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate e la verifica periodica del carico di lavoro e della produttività della struttura, anche con riferimento ad ogni singolo dipendente, nonché l'adozione delle iniziative, anche disciplinari, nei confronti del personale, ivi comprese, in caso di insufficiente rendimento o di situazioni di esubero, le iniziative per il trasferimento ad altra struttura o per il collocamento in mobilità; d) l'attribuzione di trattamenti economici accessori, per quanto di competenza, nel rispetto dei contratti collettivi di lavoro; 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1619 e) la responsabilità dei procedimenti nonché l'individuazione dei responsabili dei procedimenti che fanno capo alla struttura e la verifica, anche su richiesta di terzi interessati, del rispetto dei termini e degli altri adempimenti; f) la proposizione di quesiti e l'emissione di pareri nelle materie di propria competenza, dandone comunicazione al direttore d'area e al Direttore generale o al Segretario generale nel caso in cui tali atti impegnino l'amministrazione regionale nei confronti di altre amministrazioni; g) la formulazione di proposte al direttore d'area e al Direttore generale o al Segretario generale, anche in ordine all'adozione di progetti ed ai criteri generali di organizzazione degli uffici; h) ogni altra funzione espressamente prevista dalla legge. Art. 20 (Conferimento degli incarichi dirigenziali) 1. Il conferimento degli incarichi dirigenziali di direzione di struttura si conforma ai criteri della temporaneità, della rotazione e della revocabilità, in funzione dell'efficienza dei servizi. 2. L'attribuzione di ciascun incarico dirigenziale deve essere motivata, nel rispetto di quanto disposto dal contratto collettivo nazionale di lavoro, secondo i seguenti parametri valutativi: a) formazione culturale; b) requisiti professionali adeguati alle funzioni da svolgere; c) attitudine ad assumere le responsabilità connesse con le funzioni da svolgere; d) capacità di organizzazione del lavoro e capacità di gestione delle risorse assegnate; e) risultati conseguiti nello svolgimento delle attività rilevanti agli effetti dell'incarico da conferire. 3. Gli incarichi di direttore generale, di direttore d'area nonché di segretario generale sono conferiti, per i rispettivi ambiti, dalla Giunta regionale e dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. 4. Gli incarichi di cui al comma 3 sono conferiti a dirigenti regionali, muniti di laurea, dotati di esperienza pluriennale nelle funzioni dirigenziali e di dimostrate attitudini manageriali. 5. Gli incarichi di direttore generale, di direttore d'area e di segretario generale possono essere conferiti, tenuto conto delle capacità di bilancio e nel rispetto delle normative sui vincoli di spesa, a persone esterne all'amministrazione regionale, munite di laurea, in possesso di documentata professionalità manageriale acquisita con esperienza pluriennale operando in funzioni dirigenziali presso altre pubbliche amministrazioni o altri enti pubblici o aziende pubbliche o private. Al reperimento delle candidature per l'incarico da conferire ad esterni si procede mediante avviso adeguatamente pubblicizzato. La quantificazione del limite percentuale massimo fissato al comma 1 dell'articolo 27 tiene conto del numero degli incarichi di direttore d'area conferiti a soggetti esterni all'amministrazione. 6. Gli incarichi di direttore generale, di direttore d'area e di segretario generale sono regolati da un contratto di diritto privato a tempo determinato, sono revocabili in qualsiasi momento previa valutazione dei risultati, e scadono comunque decorsi novanta giorni dall'insediamento rispettivamente del Presidente della Giunta regionale o dell'Ufficio di presidenza in conseguenza delle elezioni regionali. 7. Il dirigente regionale nominato Direttore generale, Direttore d'area o Segretario generale è collocato per il periodo dell'incarico in aspettativa senza assegni. Il periodo di aspettativa è utile ai fini della maturazione dei diritti connessi all'anzianità di servizio. 8. L'incarico di responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente della Regione e affari istituzionali è conferito dalla Giunta regionale, su indicazione del Presidente della Giunta regionale, a dirigente regionale ovvero a personale assunto con contratto di diritto privato ai sensi dell'articolo 27, che cessa comunque dall'incarico contestualmente alla cessazione dalla carica del Presidente. Il dipendente regionale nominato responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale è collocato per il periodo dell'incarico in aspettativa senza assegni. Il periodo di aspettativa è utile ai fini della maturazione dei diritti connessi all'anzianità di servizio. 9. L'incarico di responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente del Consiglio regionale e affari istituzionali è conferito dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, su indicazione del Presidente del Consiglio regionale, a dirigente regionale ovvero a personale assunto con contratto di diritto privato ai sensi dell'articolo 27, che cessa comunque dall'incarico contestualmente alla cessazione dalla carica del Presidente del Consiglio regionale. Il dipendente regionale nominato responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente del Consiglio regionale è collocato per il periodo dell'incarico in aspettativa senza assegni. Il periodo di aspettativa è utile ai fini della maturazione dei diritti connessi all'anzianità di ser- 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1620 PARTE PRIMA vizio. 10. Gli incarichi di direttore di servizio sono conferiti, per i rispettivi ambiti di competenza, dalla Giunta regionale, sentito il Direttore generale, e dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, sentito il Segretario generale, a dirigenti regionali ovvero a personale assunto dall'esterno con le modalità di cui all'articolo 27. 11. Gli incarichi di cui al comma 10 durano non oltre cinque anni, sono rinnovabili e sono revocabili in qualsiasi momento, previa valutazione dei risultati. 12. Con motivato provvedimento del Presidente della Giunta regionale, anche su richiesta dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, i direttori di servizio possono essere destinatari di specifici incarichi di missione, temporanei e aggiuntivi rispetto a quelli conferiti ai sensi dei commi precedenti, per l'espletamento di attività di studio o di gestione di specifici progetti e problematiche di interesse strategico dell'Amministrazione regionale. 13. Con il medesimo provvedimento di cui al comma 12 può essere istituito, ove necessario a supportare l'espletamento delle attività di competenza del dirigente incaricato, un gruppo di lavoro composto da personale dipendente della Regione Molise appartenente anche a strutture diverse da quella diretta dal dirigente medesimo. 14. I provvedimenti di conferimento e di revoca degli incarichi dirigenziali sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione. Art. 21 (Trattamento economico del Direttore generale, del Segretario generale e dei direttori d'area) 1. Il trattamento economico del Direttore generale è determinato dalla Giunta regionale ed è correlato alle funzioni assegnate. Esso è così costituito: a) trattamento tabellare previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per il personale con qualifica dirigenziale del comparto Regioni-Autonomie locali; b) retribuzione di posizione non superiore a tre volte la misura massima prevista dai medesimi contratti collettivi per tale elemento retributivo; c) retribuzione di risultato, in misura non superiore al 20 per cento della retribuzione di posizione determinata ai sensi della precedente lettera b). 2. Il trattamento economico del Segretario generale è determinato dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale secondo la struttura retributiva prevista al comma 1 per il Direttore generale della Giunta regionale. 3. Il trattamento economico del direttore d'area è determinato dalla Giunta regionale ed è correlato alle funzioni assegnate. Esso è così costituito: a) trattamento tabellare previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per il personale con qualifica dirigenziale del comparto Regioni-Autonomie locali; b) retribuzione di posizione non superiore alla misura massima prevista dai medesimi contratti collettivi per tale elemento retributivo aumentata del 50 per cento; c) retribuzione di risultato nella misura annualmente determinata, secondo i sistemi di valutazione, per i direttori di servizio. 4. Il trattamento economico complessivamente corrisposto al Direttore generale della Giunta regionale e al Segretario generale del Consiglio regionale e i valori della retribuzione di posizione dei direttori d'area eccedenti la misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo non gravano sul fondo del trattamento accessorio della dirigenza regionale. Art. 22 (Trattamento economico dei responsabili dei Servizi di Gabinetto e dei direttori di servizio incaricati di specifiche funzioni) 1. I trattamenti economici del responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale e affari istituzionali e del responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente del Consiglio regionale e affari istituzionali sono rispettivamente determinati dalla Giunta regionale e dall'Ufficio di presidenza 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1621 del Consiglio regionale, su indicazione dei rispettivi Presidenti, e sono correlati alle funzioni assegnate. Essi sono così costituiti: a) trattamento tabellare previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per il personale con qualifica dirigenziale del comparto Regioni-Autonomie locali; b) retribuzione di posizione non superiore alla misura massima prevista dai medesimi contratti collettivi per tale elemento retributivo, incrementata del 60 per cento; c) retribuzione di risultato nella misura annualmente determinata, secondo i sistemi di valutazione, per i direttori di servizio. 2. Il valore della retribuzione di posizione del Servizio Protezione civile di cui all'allegata tabella A è pari alla misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo, incrementata del 30 per cento. 3. Il valore della retribuzione di posizione del Servizio Avvocatura regionale, Affari legislativi e giuridici e Rapporti istituzionali di cui all'allegata tabella A è pari alla misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo, incrementata del 25 per cento. 4. Il valore della retribuzione di posizione del Servizio Partecipazioni regionali di cui all'allegata tabella A è pari alla misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo, incrementata del 25 per cento. 5. La retribuzione di posizione spettante al direttore di servizio incaricato della funzione di segretario della Giunta regionale è incrementata del valore corrispondente al 40 per cento della misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo. 6. La retribuzione di posizione spettante al direttore di servizio incaricato della funzione di datore di lavoro ai sensi della vigente normativa di settore è incrementata del valore corrispondente al 40 per cento della misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo. 7. La retribuzione di posizione spettante al direttore di servizio destinatario di specifico incarico di missione di cui all'articolo 20, comma 12, è incrementata del valore corrispondente al 40 per cento della misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo. 8. Le retribuzioni incrementali previste dai commi 5, 6 e 7 non sono cumulabili con quelle di cui all'articolo 21 della presente legge. 9. Il valore delle retribuzioni di posizione delle strutture di cui ai commi 1, 2, 3 e 4 eccedente la misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo, nonché gli incrementi della retribuzione di posizione previsti dai commi 5, 6 e 7 non gravano sul fondo del trattamento accessorio della dirigenza regionale. Art. 23 (Mobilità dei dirigenti) 1. Con le stesse modalità e secondo i medesimi criteri previsti per il conferimento degli incarichi di funzione, il dirigente può essere trasferito ad altro incarico con motivato provvedimento della Giunta regionale e dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale per i rispettivi ambiti. 2. La mobilità dei dirigenti è disposta per esigenze di buon funzionamento dell'amministrazione. Può avere luogo anche su istanza dei dirigenti stessi per motivi di incompatibilità ambientale o di arricchimento professionale. 3. La mobilità tra strutture della Giunta regionale e del Consiglio regionale è disposta dalla Giunta regionale per i dirigenti da assegnare alle strutture della Giunta regionale e dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale per i dirigenti da assegnare alle strutture del Consiglio regionale, dopo aver acquisito i relativi provvedimenti di assenso. Art. 24 (Responsabilità e valutazione dei dirigenti) 1. La Giunta regionale istituisce e disciplina, con atto di organizzazione, il Nucleo per la valutazione delle prestazioni e delle competenze organizzative dei direttori di servizio, dei direttori d'area, del Direttore generale e del Segretario generale, in coerenza con quanto stabilito dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dalla presente legge, sulla base dei risultati del controllo di gestione e attraverso una relazione annuale sull'attività svolta nell'anno precedente. 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1622 PARTE PRIMA 2. Il Nucleo di valutazione dura in carica tre anni, è composto da tre esperti in tecniche di valutazione e nel controllo di gestione esterni all'amministrazione regionale. Uno dei tre componenti è nominato dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. 3. Il Nucleo di valutazione opera in posizione di autonomia e risponde esclusivamente alla Giunta regionale ed all'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Esso è coadiuvato per le fasi istruttorie delle proprie attività da un'apposita unità operativa organica posta alle sue dipendenze funzionali. 4. Il Nucleo di valutazione riferisce trimestralmente sui risultati della sua attività alla Giunta regionale e all'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. 5. Ove, in esito alla valutazione, venga accertata l'inosservanza delle direttive generali o il mancato raggiungimento degli obiettivi, viene disposta l'assegnazione del dirigente, se ritenuto idoneo, ad altro incarico ovvero il collocamento a disposizione per il periodo massimo di sei mesi con conseguente perdita del trattamento economico connesso alle funzioni. In caso di responsabilità particolarmente grave o reiterata, viene disposto il licenziamento. Quando la valutazione negativa riguardi un dirigente assunto con il contratto di cui all'articolo 27, è disposta in ogni caso la risoluzione del contratto. Per effetto del collocamento a disposizione non si può procedere alla copertura dei corrispondenti posti in organico. 6. I provvedimenti di collocamento a disposizione e di licenziamento di cui al comma 5 vengono assunti dalla Giunta regionale. Essi vengono adottati sulla base delle risultanze del procedimento di valutazione che si conclude, secondo l'ambito di competenza, con un atto formale della Giunta regionale o dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. 7. I provvedimenti di cui al comma 6, a pena di nullità, sono adottati: a) previa contestazione al dirigente della valutazione negativa ampiamente motivata; b) previa acquisizione delle controdeduzioni, per le quali deve essere concesso al dirigente il termine non inferiore a giorni quindici dalla comunicazione della valutazione; c) previo conforme parere del comitato dei garanti istituito a norma del contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza; d) nel pieno rispetto delle disposizioni in materia dettate dal contratto collettivo nazionale di comparto per l'area dirigenziale. 8. Per quanto non previsto dal presente articolo, si fa rinvio al codice civile ed al contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area dirigenziale. Art. 25 (Assenza, impedimento e vacanza) 1. Per ciascun incarico di direzione d'area o di servizio è individuato, in via preventiva, il direttore d'area o il direttore di servizio incaricato della sostituzione in caso di assenza o impedimento. 2. In caso di vacanza di uno o più incarichi di direttore d'area, la Giunta regionale provvede di volta in volta a nominare un reggente tra i dirigenti con incarico di pari livello. La reggenza è eccezionale, non può avere una durata superiore a sei mesi continuativi ed è esclusa in caso di imminenti revisioni organizzative. 3. In caso di vacanza di uno o più incarichi di direttore di servizio, il Direttore generale o il Segretario generale provvedono di volta in volta a nominare un reggente tra i dirigenti con incarico di pari livello. La reggenza è eccezionale, non può avere una durata superiore a sei mesi continuativi ed è esclusa in caso di imminenti revisioni organizzative. 4. Nei casi in cui, per le strutture del Consiglio regionale, le esigenze di supplenza o di reggenza non possano soddisfarsi con direttori di servizio del medesimo ambito organizzativo, il Segretario generale, acquisito l'assenso del Direttore generale, individua i supplenti e i reggenti tra i direttori di servizio delle strutture extraconsiliari. 5. Il Direttore generale e il Segretario generale, per il caso di loro assenza o impedimento, delegano formalmente a uno o più dirigenti l'esercizio temporaneo di specifiche funzioni. L'espletamento dei predetti compiti si configura come assegnazione di obiettivi aggiuntivi di risultato. 6. I criteri e le modalità per l'attribuzione degli incarichi di supplenza e di reggenza e per la relativa retribuzione sono stabiliti con atto di organizzazione, conformemente a quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro. La supplenza e la reggenza non danno luogo a compensi aggiuntivi per periodi di durata pari o inferiore a trenta giorni consecutivi. 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1623 Art. 26 (Accesso alla qualifica dirigenziale) 1. L'accesso alla qualifica di dirigente avviene: a) per concorso pubblico per esami; b) per corso-concorso; c) con le modalità di cui all'articolo 27. 2. Al concorso per esami possono essere ammessi i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea magistrale, o di titolo universitario di pari livello, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso di titoli post-universitari conseguibili per coloro che siano già muniti di laurea magistrale o di titolo di pari livello, ovvero se in possesso di abilitazione ad una libera professione conseguita mediante esame di Stato, che abbiano compiuto almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea magistrale o di titolo universitario di pari livello. Per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche reclutati a seguito di corsoconcorso, il requisito di servizio è ridotto a quattro anni. Sono, altresì, ammessi i soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricompresi nell'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, muniti di laurea magistrale o di titolo universitario di pari livello, che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali. Sono, inoltre, ammessi coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti di laurea magistrale o di titolo universitario di pari livello. Sono, altresì, ammessi i cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti o organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso di titolo universitario equivalente alla laurea magistrale o a titolo universitario di pari livello. 3. Al corso-concorso possono essere ammessi, con le modalità stabilite da apposito regolamento, i soggetti muniti di laurea magistrale, o di titolo universitario di pari livello, nonché di uno dei seguenti titoli: dottorato di ricerca od altro titolo post-universitario conseguibile per coloro che siano già muniti di laurea magistrale, o di titolo di pari livello, rilasciato da università italiane o straniere; abilitazione ad una libera professione conseguita mediante esame di Stato. Al corso-concorso possono essere ammessi dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea magistrale, o titolo universitario di pari livello, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesta la laurea magistrale o titolo universitario di pari livello. Possono essere ammessi, altresì, dipendenti di strutture private collocati in posizioni professionali equivalenti a quelle indicate nel comma 2 per i dipendenti pubblici. Tali dipendenti devono essere muniti di laurea magistrale o titolo universitario di pari livello ed avere maturato almeno cinque anni di esperienza lavorativa nelle posizioni professionali di cui al precedente periodo. 4. Il corso-concorso ha una durata minima di dodici mesi. Al termine, i candidati sono sottoposti ad un esame-concorso finale. 5. Le commissioni di esame sono costituite con provvedimento del Direttore generale. Le commissioni sono composte da un docente universitario ordinario o magistrato con qualifica di Consigliere di Cassazione o Consigliere di Stato, con funzioni di presidente, e da due esperti nelle materie sulle quali vertono le prove scelti tra dirigenti regionali o dello Stato con almeno dieci anni di esercizio della funzione dirigenziale o tra docenti universitari di ruolo. Almeno un componente della commissione deve essere di sesso femminile. Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente regionale di categoria D. 6. I bandi di concorso possono prevedere il previo esperimento di prove preselettive da svolgersi con procedure semplificate o automatizzate che comunque garantiscano l'efficace accertamento del grado di competenza dei candidati in relazione agli aspetti distintivi della professionalità dirigenziale. Qualora la valutazione di tali prove sia effettuata con criteri oggettivi, è consentito il ricorso ad enti od imprese specializzate, che devono comunque operare nel rispetto delle direttive della commissione giudicatrice. 7. Il compenso dei componenti delle commissioni esaminatrici è determinato in misura pari a quello erogato dalle amministrazioni dello Stato per la stessa funzione. Art. 27 (Assunzioni di dirigenti con contratto a tempo determinato) 1. Con provvedimento motivato della Giunta regionale, anche su proposta dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, possono autorizzarsi assunzioni di personale nella qualifica di dirigente con con- 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1624 PARTE PRIMA tratto di diritto privato a tempo determinato di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile per una sola volta, su posti liberi e disponibili nella dotazione organica dei dirigenti e nel limite del venti per cento della dotazione stessa, con arrotondamento all'unità superiore. 2. Requisiti per l'assunzione sono: a) possesso della laurea magistrale, o di titolo universitario di pari livello attinente al posto da ricoprire; b) documentata esperienza professionale maturata in almeno cinque anni di espletamento delle funzioni di dirigente nella pubblica amministrazione, in enti pubblici anche economici, in aziende pubbliche o private, ovvero in almeno dieci anni di esercizio effettivo di una libera professione, ovvero l'aver maturato nella pubblica amministrazione i requisiti per l'ammissione al corso-concorso per la dirigenza. 3. Il dipendente della Regione assunto per l'incarico dirigenziale con le modalità di cui al presente articolo è collocato per il periodo dell'incarico in aspettativa senza assegni. Il periodo di aspettativa è utile ai fini della maturazione dei diritti connessi all'anzianità di servizio. 4. 5. Il trattamento economico è rapportato all'incarico cui l'assunzione è finalizzata. I dirigenti assunti con le modalità di cui al presente articolo sono soggetti all'integrale disciplina della funzione dirigenziale prevista dalla presente legge. TITOLO IV R A P P O R T I D I L AV O R O Art. 28 (Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi) 1. In materia di incompatibilità, cumulo di impieghi e conferimento di incarichi si applica l'articolo 53 del decreto legislativo n. 165/2001. 2. Il dirigente regionale non può esercitare alcun commercio, industria o professione, nè assumere impieghi alle dipendenze di privati o di enti pubblici o incarichi remunerati. 3. Su richiesta dell'interessato, il Direttore generale o il Segretario generale del Consiglio possono autorizzare l'accettazione di incarichi temporanei ed occasionali conferiti da soggetti pubblici o privati. 4. Il dirigente che si trovi in una delle situazioni di incompatibilità di cui al presente articolo è sottoposto a procedimento disciplinare se la situazione di incompatibilità non cessa nel termine indicato in apposita diffida da effettuarsi a cura del Direttore generale o del Segretario generale. 5. I dirigenti regionali possono chiedere di essere collocati in aspettativa qualora vengano assunti da altri enti pubblici come dirigenti con contratto a tempo determinato. Art. 29 (Responsabilità e sanzioni disciplinari) 1. Per i dirigenti della Regione resta ferma la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile prevista per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche. Agli stessi si applicano l'articolo 2106 del codice civile e l'articolo 7, commi primo, quinto e ottavo, della legge 20 maggio 1970, n. 300. 2. Fatte salve le disposizioni sulla responsabilità dirigenziale e salvo quanto previsto dall'articolo 28, la tipologia e l'entità delle infrazioni disciplinari e delle relative sanzioni sono definite dai contratti collettivi. TITOLO V D I S P O S I Z I O N I VA R I E E F I N A L I Art. 30 (Controlli interni) 1. La Giunta regionale e l'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, nei rispettivi ambiti di competenza, definiscono procedure e individuano strutture per la realizzazione di un efficace sistema di controllo interno. 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 2. PARTE PRIMA 1625 Il sistema di cui al comma 1 deve assicurare il controllo: a) di regolarità amministrativa e contabile, finalizzato a garantire la legittimità e la correttezza dell'azione amministrativa; b) di gestione, finalizzato ad ottimizzare il rapporto tra costi e risultati; c) strategico, finalizzato a verificare l'effettiva attuazione delle scelte compiute dagli organi di direzione politica. 3. Con deliberazione dell'Ufficio di presidenza il controllo di gestione per il Consiglio regionale può essere affidato alla competente struttura della Giunta regionale. Art. 31 (Estensione agli enti dipendenti) 1. Le disposizioni della presente legge sono estese, per quanto compatibili con i fini istituzionali e con i rispettivi ordinamenti interni, agli enti dipendenti dalla Regione. 2. I provvedimenti organizzativi per i quali la presente legge prevede la competenza del Consiglio o della Giunta regionale sono adottati dagli organi istituzionali di ciascun ente secondo le competenze previste dai rispettivi ordinamenti. 3. I trattamenti economici complessivi dei direttori generali ed equiparati degli enti dipendenti dalla Regione, ad eccezione dell'ARPA Molise, non possono superare quello previsto dalla presente legge per i direttori d'area. 4. Le dotazioni di personale dell'Ente per il diritto allo studio universitario, dell'Istituto regionale per gli studi storici del Molise e dell'Agenzia regionale Molise lavoro sono stabilite con provvedimenti della Giunta regionale. 5. Sono abrogate le norme regionali di settore incompatibili con le disposizioni di cui al presente articolo. Art. 32 (Norma di rinvio) 1. Per quanto non espressamente previsto dalla presente legge continuano ad applicarsi, ove compatibili, le disposizioni di settore previste da leggi e regolamenti regionali. 2. Quando leggi o provvedimenti in materia di organizzazione o dirigenza regionale fanno riferimento a norme della legge regionale 8 aprile 1997, n. 7, il riferimento si intende effettuato alle corrispondenti disposizioni della presente legge. Art. 33 (Disposizioni transitorie e per la prima applicazione) 1. Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge sono definiti tutti gli atti e i procedimenti necessari per dare attuazione alle disposizioni in essa previste. 2. Entro i medesimi termini sono definite le procedure per la revoca anticipata degli incarichi di posizione dirigenziale conferiti ai dirigenti in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e per la contestuale attribuzione dei nuovi incarichi di posizione dirigenziale sulle strutture individuate dai nuovi atti di organizzazione. 3. La decorrenza degli istituti a carattere economico previsti dalla presente legge tiene conto delle date di naturale scadenza di eventuali contratti di diritto privato in essere alla data della sua entrata in vigore. 4. Sino all'adozione dell'atto di organizzazione concernente le strutture del Consiglio regionale, i servizi previsti dall'articolo 7 della legge regionale 27 gennaio 1999, n. 2, si considerano strutture ordinarie ai sensi dell'articolo 10. Art. 34 (Abrogazioni) 1. Sono abrogate le norme della legge regionale 8 aprile 1997, n. 7, e della legge regionale 27 gennaio 1999, n. 2, in contrasto o incompatibili con la presente legge. 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1626 PARTE PRIMA Art. 35 (Modifiche all'articolo 8 della legge regionale 12 settembre 1991, n. 15) 1. All'articolo 8 della legge regionale 12 settembre 1991, n. 15, come sostituito dall'articolo 1 della legge regionale 6 aprile 2009, n. 15, sono apportate le seguenti modifiche: a) il comma 4 è sostituito dal seguente: "4. Ai fini della sola determinazione dell'importo massimo dello stanziamento di cui al comma 3 da assegnare a ciascuna segreteria, nonché per l'attribuzione degli spazi e delle dotazioni strumentali, si fa riferimento alla seguente tabella: D3 D1 TOTALE Presidente della Giunta 1 4 5 Assessori 1 2 3 Presidente del Consiglio regionale 1 4 5 Vice Presidente del Consiglio regionale 1 1 Consigliere segretario 1 1 Presidenti delle Commissioni 1 1 Presidente del Collegio dei Revisori dei conti 1 1 "; b) al terzo periodo del comma 5, dopo le parole "spesa del biennio precedente sostenuta" sostituire le parole "da autisti e" con la parola "dai"; c) l'ultimo periodo del comma 6 è soppresso; d) all'ultimo periodo del comma 9 le parole "segreteria, gli addetti e gli autisti" sono sostituite dalle parole "segreteria e gli addetti"; e) al comma 10 le parole "segreteria, gli addetti e gli autisti" sono sostituite dalle parole "segreteria e gli addetti". Art. 36 (Entrata in vigore) 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Molise. ALLEGATI TABELLA A (Articolo 11, comma 1: strutture speciali della Giunta regionale) a) Servizio di Gabinetto del Presidente della Regione e affari istituzionali; b) Servizio Segreteria della Giunta regionale; c) Servizio Affari generali della Presidenza; d) Servizio Avvocatura regionale, affari legislativi e giuridici e rapporti istituzionali; e) Servizio Protezione civile; f) Servizio Partecipazioni regionali. La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della Regione Molise. Data a Campobasso, addì 23 marzo 2010 Il Presidente IORIO 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1627 LEGGE REGIONALE 29 marzo 2010, n. 11. Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 – Bilancio pluriennale 2010/2012 – dell'Istituto Regionale per gli Studi Storici del Molise "V. Cuoco" (IRESMO). Il Consiglio Regionale ha approvato; IL PRESIDENTE della REGIONE Promulga la seguente legge: Art. 1 1. È approvato il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 dell'Istituto Regionale per gli Studi Storici del Molise "V. Cuoco", che espone, in sintesi, le seguenti risultanze previsionali: ! Entrate derivanti da contributi e trasferimenti di parte corrente dell'Unione Europea, dello Stato e di altri soggetti € 150.000,00 € 150.000,00 ! Entrate extratributarie € 8.000,00 € 8.000,00 ! Entrate derivanti da trasferimenti in conto capitale € —— € —— ! Entrate derivanti da mutui, prestiti ed altre operazioni creditizie € —— € —— ! Entrate per contabilità speciali € 10.500,00 € 10.500,00 ! Avanzo di amministrazione presunto € 294.378,52 ! Fondo di cassa presunto € 423.606,19 Totale entrate € 462.878,52 € 592.106,19 USCITE ! Spese correnti ! Spese di investimento ! Partite di giro Totale uscite 2. 3. € 452.378,52 € —— € 10.500,00 € 462.878,52 € 581.606,19 € —— € 10.500,00 € 592.106,19 Il preventivo di cui al comma 1 forma allegato al bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2010. L'Istituto è tenuto a ristabilire, nel corso dell'esercizio finanziario 2010, il pareggio contabile del bilancio qualora l'entità della contribuzione regionale prevista si discosti da quella di effettivo realizzo. Art. 2 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della Regione Molise. Data a Campobasso, addì 29 marzo 2010 Il Presidente IORIO 1628 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – DECRETI E ORDINANZE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 4 agosto 2009, n. 239. Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 8° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) ➢ SIG. FERRETTI Giuseppe PRESIDENTE RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE SIG.RA SCHIOPPA Giovanna SUPPLENTE; ➢ SIG.RA RITOTA Angela COMPONENTE RAPPRESENTANTE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE SIG.RA LIBERATORE Filomena SUPPLENTE; ➢ SIG. SOMMA Andrea COMPONENTE RAPPRESENTANTE DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO SIG. DI ROCCO Domenico SUPPLENTE; ➢ SIG. CONTI Franco COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFESERCENTI DOTT. D'AGOSTINO Graziano SUPPLENTE; ➢ SIG. CARLUCCI Michelino COMPONENTE RAPPRESENTANTE C.G.I.L. SIG.RA BRUNETTI Lillina SUPPLENTE; ➢ SIG. CARLOMUSTO Mauro COMPONENTE RAPPRESENTANTE SE.DI.F. SIG. DANELLA Adriano SUPPLENTE. PRIMA Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 4 agosto 2009 Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 7 agosto 2009, n. 241. Deliberazione di Giunta Regionale n. 1066/2008 — 5° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. DECRETA: La Commissione di esame del 8° corso libero di Formazione Professionale – DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia, è così composta: PARTE IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) DECRETA: La Commissione di esame del 5° corso libero – DELIGIUNTA REGIONALE N. 1066/2008 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia, è così composta: ➢ SIG.RA SCHIOPPA Giovanna PRESIDENTE RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE SIG. DI FRANGIA Stefano SUPPLENTE; ➢ SIG.RA DI FRANGIA Tecla COMPONENTE RAPPRESENTANTE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE SIG. SCUNGIO Angelo SUPPLENTE; ➢ SIG.RA ANTONELLI Luciana COMPONENTE RAPPRESENTANTE DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO SIG.RA VIGILANTI Cleonice SUPPLENTE; ➢ SIG.RA MASELLI Loredana COMPONENTE RAPPRESENTANTE C.N.A. SIG. FARDONE Camillo SUPPLENTE; BERAZIONE DI ➢ DOTT. VISCOSI Federico COMPONENTE RAPPRESENTANTE U.G.L. SIG. VISCOSI Vincenzo SUPPLENTE; 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – ➢ SIG. BARONE Francesco COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFESERCENTI SIG. SABUSCO Guido Massimo SUPPLENTE. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 7 agosto 2009 Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO __________ PARTE PRIMA 1629 ➢ SIG. VISCOSI Vincenzo COMPONENTE RAPPRESENTANTE U.G.L. DR. VISCOSI Federico SUPPLENTE; ➢ SIG. CARLOMUSTO Mauro COMPONENTE RAPPRESENTANTE SE.DI.F. SIG. VITTIGLIO Luigi SUPPLENTE. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 4 settembre 2009 Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 4 settembre 2009, n. 251. Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 9° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 270. Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 4° corso libero per "Operatore commerciale nel settore alimentare e della somministrazione di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFCOMMERCIO - CAT" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE DECRETA: La Commissione di esame del 9° corso libero di Formazione Professionale – DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia, è così composta: ➢ SIG.RA SCHIOPPA Giovanna PRESIDENTE RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE SIG. DI FRANGIA Stefano SUPPLENTE; ➢ SIG. SCUNGIO Angelo COMPONENTE RAPPRESENTANTE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE SIG.RA FORTINI Maria Teresa SUPPLENTE; ➢ SIG. LEMME Maurizio COMPONENTE RAPPRESENTANTE DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO SIG. MILANO Antonio SUPPLENTE; ➢ DR. TOCI Francesco COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFARTIGIANATO SIG. GRECO Giuliano SUPPLENTE; (omissis) DECRETA: La Commissione di esame del 4° corso libero – DELIGIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Operatore commerciale nel settore alimentare e della somministrazione di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFCOMMERCIO - CAT" nel Comune di Isernia, è così composta: ➢ SIG. DI FRANGIA Stefano PRESIDENTE RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE SIG. MARRACINO Domenico SUPPLENTE; ➢ DR.SSA VALVONA Anna COMPONENTE RAPPRESENTANTE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE SIG.RA LIBERATORE Filomena SUPPLENTE; ➢ SIG. PASTORE Carlo COMPONENTE RAPPRESENTANTE DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO SIG.RA DE TOMA Maria Rosaria SUPPLENTE; BERAZIONE DI 1630 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – ➢ SIG.RA MASELLI Loredana COMPONENTE RAPPRESENTANTE C.N.A. SIG. FARDONE Camillo SUPPLENTE; ➢ SIG.RA MAITINO Filomena COMPONENTE RAPPRESENTANTE U.I.L. SIG. DIANA Francesco SUPPLENTE; ➢ SIG. ANGIOLILLI Angelo COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFCOMMERCIO DOTT. DI FRANCO Antonio SUPPLENTE. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 28 settembre 2009 Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 271. Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 10° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) DECRETA: La Commissione di esame del 10° corso libero di Formazione Professionale – DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia, è così composta: ➢ SIG.RA RENZI Gisella PRESIDENTE RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE SIG.RA SCHIOPPA Giovanna SUPPLENTE; ➢ SIG.RA FORTINI Maria Teresa COMPONENTE RAPPRESENTANTE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE SIG. IORILLO Michele SUPPLENTE; PARTE PRIMA ➢ SIG. DE GIULIO Tommaso COMPONENTE RAPPRESENTANTE DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO SIG. LEMME Maurizio SUPPLENTE; ➢ SIG. CONTI Franco COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFESERCENTI DR. D'AGOSTINO Graziano SUPPLENTE; ➢ SIG. DI TROCCHIO Francesco COMPONENTE RAPPRESENTANTE IAL CISL SIG. DI LUIA Angelo SUPPLENTE; ➢ SIG. CARLOMUSTO Mauro COMPONENTE RAPPRESENTANTE SE.DI.F. SIG. VITTIGLIO Luigi SUPPLENTE. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 28 settembre 2009 Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 272. Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1° aprile 2009 — 6° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto da "ELITE - S.r.l. - FORMAZIONE" nel Comune di Venafro — COMMISSIONE DI ESAME. IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) DECRETA: La Commissione di esame del 6° corso libero di Formazione Professionale – DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto da "ELITE S.r.l. - FORMAZIONE" nel Comune di Venafro, è così composta: ➢ SIG. DI FRANGIA Stefano PRESIDENTE RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE SIG. MARRACINO Domenico SUPPLENTE; 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – ➢ SIG.RA GUIDI Morena COMPONENTE RAPPRESENTANTE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE SIG. IORILLO Michele SUPPLENTE; ➢ SIG.RA VIGILANTI Cleonice COMPONENTE RAPPRESENTANTE DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO SIG.RA RICCI Elisa SUPPLENTE; ➢ SIG.RA MASELLI Loredana COMPONENTE RAPPRESENTANTE C.N.A. SIG. FARDONE Camillo SUPPLENTE; ➢ SIG. IZZI Domenico COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFSAL - UNSA SIG. CORTELLESSA Aquilino SUPPLENTE; ➢ SIG. GARBIN Giacomo COMPONENTE RAPPRESENTANTE "ELITE - S.R.L." SIG.RA SANTILLI Katia SUPPLENTE. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 28 settembre 2009 Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO __________ PARTE PRIMA 1631 ➢ SIG.RA SCHIOPPA Giovanna PRESIDENTE RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE SIG.RA RENZI Gisella SUPPLENTE; ➢ SIG.RA LIBERATORE Filomena COMPONENTE RAPPRESENTANTE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE SIG.RA DI PASQUALE Assunta SUPPLENTE; ➢ SIG.RA D'APOLLONIO Paola COMPONENTE RAPPRESENTANTE DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO SIG. MILANO Antonio SUPPLENTE; ➢ DOTT. TOCI Francesco COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFARTIGIANATO SIG. GRECO Giuliano SUPPLENTE; ➢ DOTT. VISCOSI Federico COMPONENTE RAPPRESENTANTE U.G.L. SIG. VISCOSI Vincenzo SUPPLENTE; ➢ SIG. BARONE Francesco COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFESERCENTI SIG. SABUSCO Guido Massimo SUPPLENTE. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 28 settembre 2009 REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 273. Deliberazione di Giunta Regionale n. 1066/2008 — 6° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) DECRETA: La Commissione di esame del 6° corso libero – DELIGIUNTA REGIONALE N. 1066/2008 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia, è così composta: BERAZIONE DI Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 274. Deliberazione di Giunta Regionale n. 136 del 16 febbraio 2009 — 9° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME. IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) 1632 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – DECRETA: La Commissione di esame del 9° corso libero – DELIGIUNTA REGIONALE N. 136/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Isernia, è così composta: ➢ SIG. MARRACINO Domenico PRESIDENTE RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE SIG. DI FRANGIA Stefano SUPPLENTE; ➢ SIG.RA DI PASQUALE Assunta COMPONENTE RAPPRESENTANTE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE SIG.RA FORTINI Maria Teresa SUPPLENTE; ➢ SIG.RA DE TOMA Maria Rosaria COMPONENTE RAPPRESENTANTE DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO SIG. PASTORE Carlo SUPPLENTE; ➢ AVV. DI FRANCO Antonio COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFCOMMERCIO SIG.RA AZZOLINI Maria Teresa SUPPLENTE; ➢ SIG. CARLUCCI Michelino COMPONENTE RAPPRESENTANTE C.G.I.L. SIG.RA BRUNETTI Lilliana SUPPLENTE; ➢ SIG. STORNAIULO Pasquale COMPONENTE RAPPRESENTANTE F.I.R. DOTT.SSA MADDONNI Ilaria SUPPLENTE. BERAZIONE DI Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 28 settembre 2009 Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre 2009, n. 275. Deliberazione di Giunta Regionale n. 1374 del 15 dicembre 2008 — AVVISO N. 6 DEL 26 MARZO 2007 Fondo Interprofessionale FON. COOP. Piani Formativi Territoriali Concordati nelle Regioni del Centro Sud DENOMINATA: "Adeguamento e Riqualifi- PARTE PRIMA cazione Operatori Socio-Sanitari ed. 4 Codice Piano: I07S060062", svolto dall'Agenzia Formativa: "ATHENA" Onlus nel Comune di Pozzilli. IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) DECRETA: La Commissione di esame del corso libero formativo di cui alla DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 1374/2008, corso per "Adeguamento e Riqualificazione Operatori Socio-Sanitari", svolto dall'Agenzia Formativa: "ATHENA" Onlus nel Comune di Pozzilli, è così composta: ➢ SIG.RA RENZI Gisella PRESIDENTE RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE SIG.RA SCHIOPPA Giovanna SUPPLENTE; ➢ SIG. BUCCI Raffaele COMPONENTE RAPPRESENTANTE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE SIG.RA FORTINI Maria Teresa SUPPLENTE; ➢ SIG. CONTE Tommaso COMPONENTE RAPPRESENTANTE DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO SIG.RA DE FILIPPIS Maria SUPPLENTE; ➢ SIG.RA DI LALLO Antonietta COMPONENTE RAPPRESENTANTE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI SIG.RA ROMANO Daniela SUPPLENTE; ➢ SIG. IZZI Domenico COMPONENTE RAPPRESENTANTE CONFSAL - UNSA SIG. CORTELLESSA Aquilino SUPPLENTE; ➢ DR.SSA MOFFA Angela Antonietta COMPONENTE RAPPRESENTANTE ATHENA SIG.RA TOMMASONE Cleonice SUPPLENTE. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 28 settembre 2009 Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 25 gennaio 2010, n. 9. Sostituzione del Dottor DI FRANCO Antonio e della Signora AZZOLINI Maria Teresa con il Signor PERPETUA Filippo, in seno alla Commissione di esame - Delibera di Giunta Regionale n. 853/2009 – 4° CORSO LIBERO PER "Operatore commerciale addetto alla somministrazione ed al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Venafro. IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) DECRETA: ➢ IL LA DR. DI FRANCO Antonio e SIG.RA AZZOLINI Maria Teresa COMPONENTI DELLA COMMISSIONE DI ESAME, del 4° corso libero per "Operatore commerciale addetto alla somministrazione ed al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Venafro, vengano sostituiti dal ! SIG. PERPETUA Filippo. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Campobasso, 25 gennaio 2010 Il Presidente On.le Dott. Angelo Michele IORIO __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 marzo 2010 - n. 58. Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di proprietà del Comune di CIVITACAMPOMARANO (CB). IL PRESIDENTE della GIUNTA REGIONALE (omissis) DECRETA: ➢ è approvato e reso esecutivo, ai sensi e per gli effetti del Regio Decreto Legislativo 30 dicembre 1923 n. 3267, il Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di proprietà del Comune di CIVITACAMPOMARANO (CB), redatto dal Dott. For. Marco MAIO approvato dalla Giunta Regionale del Molise, con deliberazione n. 65 del 15 febbraio 2010, valevole per il ventennio PARTE PRIMA 1633 2008/2028; ➢ il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 12 marzo 2010 Il Presidente Dott. Angelo Michele IORIO __________ REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 marzo 2010 - n. 59. Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di proprietà del Comune di CASACALENDA (CB). IL PRESIDENTE della REGIONE MOLISE (omissis) DECRETA: ➢ è approvato e reso esecutivo, ai sensi e per gli effetti del Regio Decreto Legislativo 30 dicembre 1923 n. 3267, il Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di proprietà del Comune di CASACALENDA (CB), redatto dai professionisti Dott. For. Marco MAIO e Dott. Agron. Mariano DI IORIO, approvato dalla Giunta Regionale del Molise, con deliberazione n. 97 del 22 febbraio 2010, valevole per il ventennio 2007/ 2008-2027/2028; ➢ il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 12 marzo 2010 Il Presidente Dott. Angelo Michele IORIO 1634 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Seduta del 15 marzo 2010, n. 148. P.O.R. Molise FSE 2007/2013 - "Avviso pubblico per l'assegnazione di borse di studio a laureati iscritti o che intendano iscriversi a Master o Corsi di perfezionamento post-laurea relativi all'anno accademico 2009/2010 con il contributo del Fondo Sociale Europeo". LA GIUNTA REGIONALE (omissis) VISTO il documento istruttorio concernente l'argomento in oggetto e la conseguente proposta dell'Assessore alla Formazione Professionale; PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 13 del Regolamento interno di questa Giunta: a) del parere di legittimità e di regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Dirigente del SERVIZIO; b) del visto di regolarità contabile espresso dal Dirigente del SERVIZIO Ragioneria; c) del parere del Direttore Generale in merito alla coerenza della proposta con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla DIREZIONE medesima; VISTA la Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni e la normativa attuativa della stessa; VISTO il Regolamento interno di questa Giunta; SU PROPOSTA dell'Assessore alla Formazione Professionale; unanime delibera: 1) DI FARE PROPRIO il documento istruttorio e la conseguente proposta corredati dei pareri di cui agli artt. 13 e 14 del Regolamento interno della Giunta che si allegano alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute; 2) DI APPROVARE lo schema di "Avviso pubblico per l'assegnazione di borse di studio a laureati iscritti o che intendano iscriversi a Master o Corsi di perfezionamento post-laurea relativi all'anno accademico 2009/2010 con il contributo del Fondo Sociale Europeo", ALLEGATO "A" alla presente deliberazione della quale parimenti costituisce parte integrante e sostanziale. SEGUE ALLEGATO Allegato "A" 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE 1635 PRIMA Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione IS IO G MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI RE Unione europea Fondo sociale europeo E A L L E G A T O " A " ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE n. 148 del 15 marzo 2010 NE MO L 1636 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1637 1638 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1639 1640 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1641 1642 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1643 1644 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1645 1646 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1647 1648 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1649 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Seduta del 15 marzo 2010, n. 152. Regolamento Regionale n. 1 dell'8 gennaio 2010 n. 27, attuativo della Legge Regionale del 19 febbraio 2008 n. 3, ad oggetto: "Disciplina in materia di apprendistato" — DIRETTIVA per la concessione e l'erogazione degli incentivi all'assunzione. LA GIUNTA REGIONALE (omissis) VISTO il documento istruttorio concernente l'argomento in oggetto e la conseguente proposta dell'Assessore al Lavoro – FUSCO –; PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 13 del Regolamento interno di questa Giunta: a) del parere di legittimità e di regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Dirigente del SERVIZIO; b) del visto di regolarità contabile espresso dal Dirigente del SERVIZIO Ragioneria; c) del parere del Direttore Generale in merito alla coerenza della proposta con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla DIREZIONE medesima; VISTA la Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni e la normativa attuativa della stessa; VISTO il Regolamento interno di questa Giunta; SU PROPOSTA dell'Assessore al Lavoro – Angiolina FUSCO –; unanime delibera: 1) 2) 3) DI FARE PROPRIO il documento istruttorio e la conseguente proposta corredati dei pareri di cui agli artt. 13 e 14 del Regolamento interno della Giunta che si allegano alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute; la «Direttiva per la concessione e l'erogazione degli incentivi previsti dall'art. 14 della Legge Regionale 19 febbraio 2008, n. 3 e dal capo IX del Regolamento Regionale n. 1 dell'8 gennaio 2010, ad oggetto: "Disciplina in materia di apprendistato", ai sensi dell'art. 27 del Regolamento medesimo – ANNUALITÀ 2010 –»; DI APPROVARE ED EMANARE DI INTEGRARE nella tabella della deliberazione della Giunta Regionale n. 135 del 16 febbraio 2009, tra le politiche: "inserimento nel mercato del lavoro" la misura "apprendistato" con "e contratti flessibili". SEGUONO ALLEGATI Documento istruttorio Pareri e Direttiva 1650 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – DOCUMENTO ISTRUTTORIO E PARTE PRIMA P A R E R I ALLEGATI ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE n. 152 del 15 marzo 2010 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1651 1652 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1653 G IO Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali U.C.O.F.P.L. IS RE E D I R E T T I V A ALLEGATA ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE n. 152 del 15 marzo 2010 NE MO L DIREZIONE GENERALE III Lavoro, Formazione Professionale Promozione e Tutela Sociale, Istruzione Servizio per le Politiche Attive per il Lavoro e l'Occupazione Unione europea Fondo sociale europeo 1654 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1655 1656 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1657 1658 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1659 1660 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1661 1662 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1663 1664 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1665 1666 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1667 1668 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1669 1670 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1671 1672 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Seduta del 21 dicembre 2009 1269 Art. 34 della Legge Regionale del 7 maggio 2002, n. 4 – Variazioni al Bilancio 2009 (Fondo Sanitario Nazionale per realizzazione obiettivi di piano, ex art. 1 della Legge n. 662/1996). 1270 Variazione al Bilancio 2009/Art. 34 della Legge Regionale 7 maggio 2002, n. 4 (Fondo Sanitario Nazionale 2007 - LOTTA CONTRO L'AIDS). 1271 Art. 34 della Legge Regionale del 7 maggio 2002, n. 4 – Variazioni al Bilancio 2009 (Fondo Sanitario Nazionale - SALDO MOBILITÀ INTERREGIONALE). __________ PARTE PRIMA venti per la promozione e lo sviluppo del sistema cooperativo del Molise" – Art. 10, comma 3 - COMMISSIONE REGIONALE DELLA COOPERAZIONE — Composizione. 1280 Gestione liquidatoria delle disciolte Aziende Sanitarie della REGIONE MOLISE — Adempimenti in ordine alla organizzazione. 1281 Contratti di formazione specialistica aggiuntivi per le scuole di specializzazione presso varie Università — Impegno della spesa. 1282 Protocollo d'intesa tra la REGIONE MOLISE e l'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE, in materia di farmacoutilizzazione, sottoscritto in data 19 luglio 2006 — Rinnovo. Seduta del 28 dicembre 2009 1283 Atto di ricognizione delle sedi farmaceutiche vacanti e disponibili per il privato esercizio della REGIONE MOLISE. 1272 U.P.B. n. 025 del Bilancio regionale 2009 — Provvedimento di impegno di somme sul Capitolo di spesa n. 06400. 1284 Progetto AVIS Regionale Molise per l'autosufficienza di sangue, denominato: "DONARE PER CRESCERE" — Determinazioni. 1273 Progetto di una centrale eolica off-shore per la produzione di energia di fronte alla costa di Termoli – Decreto protocollo n. DSA - DEC - 2009 - 0001345 del 14 ottobre 2009 del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministro per i Beni e le Attività Culturali — Impugnazione — Affidamento incarico. 1285 Legge del 14 agosto 1991, n. 281 – Legge Regionale del 4 marzo 2005, n. 7 – Delibera di Giunta n. 548 del 3 maggio 2006 - Contributo di Euro 210.000,00 (EURO DUECENTODIECIMILA/00) al Comune di ISERNIA per la realizzazione di un parco-canile comunale — Reimpegno di spesa. 1274 Polizza RC patrimoniale LLOYD'S n. 1762784 – Copertura della responsabilità civile dei Dirigenti — Rinnovo. 1275 Rinnovo contratto CO.CO.CO. relativo all'Osservatorio Regionale del ciclo dei rifiuti. 1276 Direttiva sui requisiti strutturali ed organizzativi dei servizi educativi per la prima infanzia che sostituisce la parte II "Tipologie delle strutture e dei servizi Area prima infanzia" della Direttiva in materia di autorizzazione e accreditamento dei servizi e delle strutture, compartecipazione degli utenti al costo dei servizi, rapporto tra Enti pubblici ed Enti gestori di cui alla deliberazione di Giunta Regionale del 6 marzo 2006, n. 203 — Approvazione. 1277 Piano Sociale Regionale 2009/2011 — Approvazione n. 6 Piani Sociali di Zona ed ulteriori provvedimenti. 1278 Legge Regionale del 27 settembre 2006, n. 29 - "Norme a favore degli Istituti di Patronato e di Assistenza Sociale" – CONTRIBUTI ANNO 2008. 1279 Legge Regionale del 5 maggio 2009, n. 16 - "Inter- 1286 Legge n. 64/1986 - P.R.S. L – Tutela e salvaguardia dell'ambiente – Miglioramento dotazione idrica e fognante — Comune di SANT'ANGELO LIMOSANO — LAVORI DI: "Interventi di somma urgenza sulla rete fognante in Via S. Rocco e Vico IV Chiesa" — Impegno di spesa per l'importo di Euro 70.088,23 sul Capitolo n. 11933 del Bilancio regionale – Esercizio 2009 – U.P.B. n. 380. 1287 Controversia "MOLISE TRASPORTI - S.r.l." contro REGIONE MOLISE – Sentenza TAR Molise n. 188 del 2009 — Determinazioni e impegno di spesa. 1288 Applicazione articolo 8 della Legge Regionale del 12 settembre 1991, n. 15 — Segreteria particolare dell'Assessore regionale Dottor Filoteo DI SANDRO — Provvedimenti. 1289 Applicazione articolo 8 della Legge Regionale del 12 settembre 1991, n. 15 — Segreteria particolare dell'Assessore regionale Signor Salvatore MUCCILLI — Provvedimenti. 1290 Approvazione del Regolamento per l'affidamento di interventi in materia di pari opportunità all'Ufficio della CONSIGLIERA DI PARITÀ REGIONALE. 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Seduta del 30 dicembre 2009 1291 Legge Regionale del 13 gennaio 2009, n. 1, art. 3, comma 3 – Adozione Regolamento Regionale per la realizzazione e diffusione del Bollettino Ufficiale della Regione Molise in formato digitale. 1292 Legge n. 422/1993 e Legge n. 150/2000 - Attività di comunicazione istituzionale – CAMPAGNE DI INFORMAZIONE "APERTA" 2009/2010. 1293 Deliberazione Giuntale n. 800 del 7 giugno 2004 – Servizio per i rapporti con i Molisani nel Mondo — Provvedimenti. 1294 Immobile sito in Campobasso alla Via Toscana n. 45 — Provvedimenti. 1295 Testo Unico della sicurezza sul lavoro del Decreto Legislativo n. 81/2008, art. 25 – Affidamento di incarico di Medico competente — Collaboratore del datore di lavoro. 1296 Conferimento incarichi di responsabilità in titolarità e in reggenza, delle DIREZIONI GENERALI della Giunta Regionale, ai sensi degli articoli 13 e 22 della Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni e integrazioni – Deliberazioni Giuntali n. 281/2009, n. 696/2009 e n. 968/2009 — Ulteriori determinazioni. 1297 Applicazione articolo 16 della Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni — Conferimento incarico di reggenza del SERVIZIO "Gabinetto del Presidente della Regione e Affari Istituzionali" alla Dirigente regionale Dottoressa Laura DE SANTIS. 1298 Applicazione articolo 36, commi 1 e 3 della Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni — Autorizzazione espletamento incarichi extraistituzionali – Architetto Marcello VITIELLO. 1299 Interreg. IIIC Zona Sud – Progetto "NOE PATRIMONIO E PREVENZIONE DAI RISCHI NATURALI" — Provvedimenti. 1300 Presa d'atto dell'aggiudicazione della Gara ad evidenza pubblica per la fornitura e manutenzione full-risk del sistema informatico del 118 Molise alla Ditta: "ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA - S.p.A.". 1301 FINANZIAMENTO DI EURO 1.491.527,52 per ristrutturazione ed adeguamento alle norme di sicurezza del vecchio Presidio Ospedaliero "G. VIETRI" di Larino – Edilizia Sanitaria – Art. 20 della Legge n. 67/1988 e Decreto Legislativo n. 626/1994 — A.S.L. n. 4 PARTE PRIMA 1673 "BASSO MOLISE" di Termoli — Pagamento del quarto stato di avanzamento lavori — Pagamento oneri derivanti dallo stato finale di contabilità, certificato di collaudo e competenze professionali. 1302 Art. 35 - Decreto Legislativo n. 286 del 25 luglio 1998: "Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" — Provvedimenti. 1303 Regolamento CE n. 882/2004 del 29 aprile 2004 – Decreto Legislativo del 6 novembre 2007, n. 193 – Delibera di Giunta Regionale n. 960 del 22 settembre 2009, recante: Recepimento dell'Intesa STATOREGIONI del 14 giugno 2007 (REPERTORIO ATTI N. 133/ CSR) relativa al Piano Nazionale Integrato dei Controlli 2007/2010 sulla sicurezza alimentare — Approvazione del Piano di Controllo Regionale Pluriennale Integrato 2010/2012. 1304 Intesa istituzionale di programma stipulata tra il GOVERNO e la REGIONE MOLISE il 16 febbraio 2000 – Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di "PESCA" — Sostituzione Responsabile regionale dell'attuazione dell'Accordo di Programma Quadro. 1305 "La strategia integrata di sviluppo locale in Molise. Linee guida per progettazione territoriale 2007/2013" — Proroga per la candidatura dei Progetti per le Aree Interne (PAI). 1306 Delibera CIPE n. 17/2003 – Piano di valorizzazione per i beni culturali minori — Implementazione progetto. 1307 Indizione procedura aperta per la scelta di un partner privato operativo nella Società: "L.T.M. - Soc. p.A.". __________ Seduta dell'8 gennaio 2010 1 TRIBUNALE DI CAMPOBASSO — Decreto GUP del 16 dicembre 2009 – Proc. penale n. 1998/2006 RGNR – n. 576/2007 R.GIP — Determinazioni di non costituzione di parte civile. 2 Giudice di Pace di FRANCAVILLA AL MARE — REGIONE MOLISE contro PREFETTURA DI CHIETI — Giudizio di opposizione a verbale di accertamento e contestazione di violazione stradale – Sentenza n. 317 depositata il 30 novembre 2009 e notificata il 14 dicembre 2009 — Rigetto — Impugnazione — Affidamento incarico. 1674 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Seduta dell'11 gennaio 2010 3 Legge Regionale dell'11 febbraio 1999, n. 6 — A.S. Re.M. - ZONA TERRITORIALE DI ISERNIA — Rinnovo COMMISSIONE SANITARIA per accertamenti in materia di minorazioni e malattie invalidanti e per l'accertamento dell'handicap. __________ Seduta del 12 gennaio 2010 4 ARPA Molise — Istruttoria tecnica degli interventi sottoposti a verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (SCREENING) – Legge Regionale del 24 marzo 2000, n. 21 e successive modificazioni ed integrazioni, art. 5, comma 1 — Specificazioni. __________ Seduta del 22 gennaio 2010 PARTE PRIMA 10 Codice dei beni culturali e del paesaggio — COMMISSIONE REGIONALE PER IL PAESAGGIO — Nomina componenti supplenti. 11 ANNO SCOLASTICO 2009/2010 — CASTELLINO DEL BIFERNO — Autorizzazione al funzionamento della scuola secondaria di I grado. 12 Offerta di un servizio educativo destinato ai bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi di età - ANNO SCOLASTICO 2009/2010 — Protocollo d'Intesa integrativo USR-Regione Molise — Presa d'atto. 13 Legge Regionale n.20/2000 - "Interventi a favore degli studenti affetti da patologie che non consentono la frequenza dei corsi di studio" — Progetti di istruzione domiciliare — III Circolo Didattico "Giovanni Paolo II" di Termoli e Liceo Scientifico Statale "Alfano da Termoli" di Termoli — Approvazione progetti e concessione contributo. 14 "SOLAGRITAL - Società Cooperativa", con sede nel Comune di Boiano — Parere concessione CIGS — Provvedimenti. 15 "SODEXO' Italia - S.p.A." CIGS — Provvedimenti. — Parere concessione 5 Proposta di Legge Regionale: "Modifiche alla Legge Regionale dell'11 dicembre 2009, n. 30". 16 "COTRAS SUD - S.r.l.", con sede nel Comune di Termoli — Parere concessione CIGS — Provvedimenti. __________ 17 Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'articolo 148, comma 1 della Legge del 23 gennaio 2000, n. 388 – Programma generale d'intervento, denominato: "Pronto consumatore: filo diretto delle Associazioni dei consumatori" — Approvazione atto di Convenzione tra REGIONE MOLISE e UNIONE NAZIONALE DEI CONSUMATORI — Impegno di spesa. Seduta del 25 gennaio 2010 6 Decreto Ministeriale del 4 novembre 2009 Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Dir. Reg. Beni Culturali e Paesaggistici del Molise, Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici del Molise di annullamento ai sensi del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio" dell'autorizzazione regionale n. 6074/cb del 28 settembre 2009 — Ditta: "Unione dei Comuni Alto Biferno - CASALCIPRANO" — Ampliamento e valorizzazione museo a cielo aperto — Ricorso dinanzi al TAR Molise — Provvedimenti. 7 Legge Regionale n. 26/1990, art. 2, lettere b), c), e), f) – Piano dello Sport - ANNO 2009 — Parere preventivo. 8 PREFETTURA DI ISERNIA — Autorizzazione concessione contributo. 9 AREA DIRIGENZA — Metodologia e procedura per la valutazione delle prestazioni dirigenziali — Disposizioni per la valutazione degli obiettivi di risultato dell'anno 2009. 18 Istituto Politecnico "KEPLERO" di Termoli — Autorizzazione all'attivazione del corso sperimentale biennale per l'abilitazione all'esercizio professionale dell'arte ausiliaria di ottico - BIENNIO FORMATIVO 2010/ 2012 - ANNI SCOLASTICI 2010/2011 E 2011/2012. 19 Riassetto articolazione organizzativa dei DISTRETTI — Disposizioni. 20 Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici convenzionati di MEDICINA GENERALE — Costituzione del COMITATO PERMANENTE REGIONALE. 21 Art. 59, lettera B, commi 4, 6 e 7 dell'Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di MEDICINA GENERALE, ai sensi dell'art. 8 del Decreto Legislativo n. 502 del 1992 e successive modificazioni ed integrazioni — Aggiornamento elenchi aventi diritto. 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 22 Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici PEDIATRI DI LIBERA SCELTA, ai sensi dell'art. 8 del Decreto Legislativo n. 502 del 1992 e successive modificazioni ed integrazioni — Approvazione definitiva Graduatoria Unica Regionale dei Medici specialisti PEDIATRI DI LIBERA SCELTA. 23 Deliberazione di Giunta Regionale n. 45 dell'8 febbraio 2005, avente per oggetto: "Recepimento ed attuazione dell'Accordo tra il Ministro della Salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano per la definizione dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi richiesti per l'erogazione delle prestazioni veterinarie da parte di strutture pubbliche e private" — Sostituzione del documento tecnico regionale. 24 Comune di ROCCHETTA A VOLTURNO (IS) — Finanziamento di una campagna di indagini geognostico-geotecniche nella Frazione Castelnuovo interessata da dissesto idrogeologico — Importo euro 20.000,00 — Individuazione dell'Ente attuatore. 25 P.O.R. 2000/2006 – Misura 6.2 - "Miglioramento della rete stradale" — Lavori di collegamento della Strada Statale 87 alla Fondovalle Tappino in variante alla Strada Statale 212 — Ente attuatore: PROVINCIA DI CAMPOBASSO — Importo finanziamento Euro 9.270,401,34 (Lire 17.950.000.000) — Chiusura rapporto di convenzione — Disimpegno economie Euro 193.421,79. 26 P.O.R. 2000/2006 – Misura 6.2 - "Miglioramento della rete stradale" — Lavori di collegamento tra la Strada Statale 376 e la Strada Statale 480 all'altezza del Comune di Rotello - II LOTTO - Galleria tra lo svincolo di Rotello nord e quello di Rotello sud — Ente attuatore: PROVINCIA DI CAMPOBASSO — Importo finanziamento Euro 8.108.373,32 (Lire 15.700.000.000) — Disimpegno economie Euro 95.911,16 — Riapertura termini e chiusura rapporto di convenzione. 27 P.O.R. 2000/2006 – Misura 6.2 - "Miglioramento della rete stradale" — Delibera CIPE del 18 dicembre 1996 - Lavori di sistemazione strada Campitello Matese - Sella del Perrone — Ente attuatore: Comunità Montana "MATESE" di Bojano — Importo finanzia- PARTE PRIMA 1675 mento Euro 1.376.357,64 (Lire 2.665.000.000) — Erogazione saldo di Euro 3.110,98 — Disimpegno economie Euro 264.730,28 — Riapertura termini e chiusura rapporto di convenzione. 28 Leggi Regionali n. 19/1979, n. 12/1993 — Comune di CAMPOMARINO — Lavori di realizzazione di opere di edilizia pubblica necessarie alla tutela della pubblica imcolumità — Concessione finanziamento. 29 Comitato istituzionale dell'Autorità di Bacino di rilievo interregionale del Fiume Sangro — Determinazioni. 30 Decreto del MINISTERO delle Infrastrutture del 26 marzo 2008 – Accordo di Programma per la realizzazione degli interventi di cui al Programma innovativo in ambito urbano, denominato: "Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile" — Individuazione Responsabile regionale dell'attuazione dell'Accordo di Programma. 31 Delibere di Giunta Regionale n. 631/2004, n. 642/ 2004 e n. 1090/2008 – Programma regionale di Edilizia Residenziale Pubblica Agevolata - TIPOLOGIA "A1 Acquisto della prima abitazione" — Aggiornamento graduatoria definitiva degli operatori ammissibili finanziabili ed elenco motivato delle istanze escluse. 32 Delibere di Giunta Regionale n. 631/2004 e n. 642/ 2004 – Programma regionale di Edilizia Residenziale Pubblica Agevolata - TIPOLOGIA "A2 - Nuova costruzione della prima abitazione" — Approvazione elenco motivato delle istanze escluse. 33 Delibere di Giunta Regionale n. 631/2004 e n. 642/ 2004 – Programma regionale di Edilizia Residenziale Pubblica Agevolata - TIPOLOGIA "R - Recupero del patrimonio edilizio abitativo esistente" — Approvazione elenco motivato delle istanze escluse. 34 Legge Regionale n. 30/2006 - art.2, comma 3 – Disciplina organica in materia di riordino del Sistema Associazioni Allevatori del Molise e potenziamento delle attività connesse al miglioramento genetico delle specie animali di interesse zootecnico — Nomina componenti Collegio Sindacale e Comitato Direttivo dell'Associazione degli Allevatori del Molise. 1676 PARTE 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PRIMA DELIBERAZIONI ADOTTATE DALL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE mento incarico Signora STINZIANI Daniela presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Luigi Pardo TERZANO — DETERMINAZIONI. CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. (omissis) DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 219 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora AURIEMMA Teresa presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Luigi Pardo TERZANO — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per le problematiche relative al Disagio Familiare, Consigliere Luigi Pardo TERZANO esplicitata con la nota del 11 novembre 2009, protocollo n. 8435/09 e nota di rettifica protocollo n. 9582 del 18 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante la ! SIG.RA AURIEMMA Teresa; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 220 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida- L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per le problematiche relative al Disagio Familiare, Consigliere Luigi Pardo TERZANO esplicitata con la nota del 11 novembre 2009, protocollo n. 8435/09 e nota di rettifica protocollo n. 9582 del 18 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante la ! SIG.RA STINZIANI Daniela; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 221 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor CAPUTO Giovanni presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Valutazione degli effetti economici e occupazionali, in ambito regionale, del Federalismo Fiscale, Consigliere Enrico GENTILE esplicitata con la nota protocollo n. 9043/09 del 2 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante il ! SIG. CAPUTO Giovanni; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 222 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor ROMANO Giammario presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Valutazione degli effetti economici e occupazionali, in ambito regionale, del Federalismo Fiscale, Consigliere Enrico GENTILE esplicitata con la nota protocollo n. 9043/09 del 2 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante il ! SIG. ROMANO Giammario; PARTE PRIMA 1677 ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 223 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora PUPILELLA Francesca presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Valutazione degli effetti economici e occupazionali, in ambito regionale, del Federalismo Fiscale, Consigliere Enrico GENTILE esplicitata con la nota protocollo n. 9043/09 del 2 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante la ! SIG.RA PUPILELLA Francesca; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; 1678 PARTE 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI PRIMA CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 225 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor DE BELLIS Pierluigi presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO — DETERMINAZIONI. (omissis) __________ L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 224 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor BARTOLOMEO Pasqualino presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Studio problematiche relative al piano di rientro del deficit sanitario regionale, Consigliere Vincenzo BIZZARO esplicitata con la nota del 30 novembre 2009 pervenuta al protocollo n. 9121/2009 del 3 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante il ! SIG. BARTOLOMEO Pasqualino; DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Studio problematiche relative all'attuazione del piano di rientro del deficit interessante il Servizio Sanitario, Consigliere Vincenzo BIZZARO esplicitata con la nota del 30 novembre 2009 pervenuta al protocollo n. 9121/2009 del 3 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante il ! SIG. DE BELLIS Pierluigi; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. __________ Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 226 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor CISONNI Gennaro presso Segreteria particolare Presidente Commissione 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Studio problematiche relative all'attuazione del piano di rientro del deficit interessante il Servizio Sanitario, Consigliere Vincenzo BIZZARO esplicitata con la nota del 30 novembre 2009 pervenuta al protocollo n. 9121/2009 del 3 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante il ! SIG. CISONNI Gennaro; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; PARTE Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 232 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora BAVOTA Filomena presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Quintino PALLANTE — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presiden- 1679 te della Commissione Consiliare Speciale per l'Influenza Umana AH1N1, Consigliere Quintino PALLANTE esplicitata con la nota del 14 dicembre 2009, protocollo n. 9418/2009 e del 23 dicembre 2009, protocollo n. 9695/2009 richiamata in premessa riguardante la ! SIG.RA BAVOTA Filomena; ➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. PRIMA Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 233 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora DI BARTOLOMEO Sabrina presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Quintino PALLANTE — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Consiliare Speciale per l'Influenza Umana AH1N1, Consigliere Quintino PALLANTE esplicitata con la nota del 14 dicembre 2009, protocollo n. 9418/2009 e del 23 dicembre 2009, protocollo n. 9695/2009 richiamata in premessa riguardante la 1680 PARTE 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – ! SIG.RA DI BARTOLOMEO Sabrina; ➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 234 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor GIORDANO Massimo presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Consiliare Speciale per Problematiche relative agli insediamenti di produzione energetica sul territorio molisano, Consigliere Francesco DI FALCO esplicitata con la nota del 16 dicembre 2009, protocollo n. 9512/2009 richiamata in premessa riguardante il ! SIG. GIORDANO Massimo; ➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, PRIMA Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 235 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora COLECCHIA Rosanna presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Temporanea per le Problematiche relative agli insediamenti di produzione energetica sul territorio molisano, Consigliere Francesco DI FALCO esplicitata con la nota del 16 dicembre 2009, protocollo n. 9512/2009 richiamata in premessa riguardante la ! SIG.RA COLECCHIA Rosanna; ➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; PARTE Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 236 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora BARONE Irene presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Temporanea per le Problematiche relative agli insediamenti di produzione energetica sul territorio molisano, Consigliere Francesco DI FALCO esplicitata con la nota del 16 dicembre 2009, protocollo n. 9512/2009 richiamata in premessa riguardante la ! SIG.RA BARONE Irene; ➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, pre- 1681 via lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. PRIMA Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 29 dicembre 2009 - n. 237 Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora VERGALLO Giuseppina presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Temporanea per le Problematiche relative agli insediamenti di produzione energetica sul territorio molisano, Consigliere Francesco DI FALCO esplicitata con la nota del 16 dicembre 2009, protocollo n. 9512/2009 richiamata in premessa riguardante la ! SIG.RA VERGALLO Giuseppina; ➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI; ➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto, per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a: ! Segretario generale del CONSIGLIO REGIONALE; ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane, Trattamento Economico; ➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della Regione Molise. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI 1682 PARTE 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 17 febbraio 2010 - n. 6 Conferimento incarico di responsabilità del Servizio Affari Generali, Organizzazione, Personale, Controllo interno, Sistema Informativo del Consiglio Regionale — Dirigente Dottoressa Maria PREZIOSO. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) DELIBERA: ➢ le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; ➢ di revocare alla Dirigente regionale ! DOTT.SSA Maria PREZIOSO la titolarità del Servizio Staff a supporto delle attività del Segretario Generale del Consiglio Regionale, alla stessa attribuita con deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 202/2009 e relativa deliberazione della Giunta Regionale n. 1223 del 21 dicembre 2009; ➢ di conferire alla predetta Dirigente l'incarico di responsabile del Servizio Affari Generali, Organizzazione, Personale, Controllo interno, Sistema Informativo del Consiglio Regionale; ➢ di trasmettere il presente provvedimento ai Servizi della DIREZIONE GENERALE VI, preposti al seguito di competenza in ordine al presente provvedimento. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. DELIBERAZIONE del 17 febbraio 2010 - n. 7 Trasferimento del Dottor Manlio PALANGE dalla Direzione Generale II al Consiglio Regionale — Nulla-osta. (omissis) L'UFFICIO DI PRESIDENZA (omissis) PRIMA DELIBERA: ➢ di esprimere nulla-osta al trasferimento presso gli Uffici del Consiglio Regionale del ! DOTT. Manlio PALANGE Dipendente regionale con qualifica di Dirigente, Responsabile del Servizio Pianificazione e Sviluppo delle Politiche Commerciali e Artigianali della DIREZIONE GENERALE II; ➢ di affidare, dal momento in cui il Dirigente di cui trattasi presterà servizio presso la struttura consiliare, a compimento del procedimento di mobilità, la responsabilità dell'incarico dirigenziale del Servizio Bilancio, Contabilità, Provveditorato e Assistenza al Consiglio dei Revisori dei Conti; ➢ di inviare copia del presente atto alla ! DIREZIONE GENERALE VI Assessorato regionale al Personale SERVIZIO Organizzazione e SERVIZIO Gestione, Risorse Umane per gli adempimenti di competenza. Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele PICCIANO Il Segretario Dott. Luciano IACOBITTI __________ DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI REGIONE MOLISE: PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE. SERVIZIO: Bilancio, Contabilità, Provveditorato e Assistenza al Consiglio dei Revisori Determinazione Dirigenziale n. 61/2010 Legge del 16 gennaio 2003, n. 3 - art. 51: "Tutela della salute dei non fumatori" — Incarico di Vigilanza del rispetto del divieto di fumo. IL SEGRETARIO GENERALE (omissis) DETERMINA: ➢ le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; ➢ di conferire, ai dipendenti di seguito elencati, l'incarico di vigilanza del rispetto del divieto di fumo nei locali chiusi e adibiti a sede di lavoro degli Uffici del Consiglio Regionale: 1) SIG. Ernesto VALENTE 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 2) – UFFICI DI VIA COLITTI N. 5/7 CAMPOBASSO – UFFICI DI IV NOVEMBRE N. 84 CAMPOBASSO SIG.RA MARIA LUISA PALMIOTTI – UFFICI DI VIA MONTEGRAPPA N. 50 CAMPOBASSO PARTE PRIMA 1683 tezione Civile dell' ! ORGANIZZAZIONE: "UNITÀ MOBILE SOCCORSO - MOLISE" CON SEDE DELLE GRAZIE N. 87 CASTELLINO DEL BIFERNO (CB) Codice Fiscale: 920 4465 070 0 di seguito denominata: "ORGANIZZAZIONE", con n. 3 iscritti ed avente competenze professionali in attività partecipative: ➠ ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE IN GENERE; ALLA VIA IN ➢ rientra tra i compiti degli incaricati, in particolare: ✓ verificare lo stato di visibilità della segnaletica di "DIVIETO DI FUMO" e, se del caso, chiedere la sostituzione o integrazione; ✓ richiamare eventuali persone che non osservano il divieto di fumo facendo presente che, se persistere provvederà a segnalare l'infrazione a Pubblici Ufficiali o ad Agenti di Polizia Giudiziaria (Carabinieri, Agenti di Polizia, Vigili Urbani, ecc.) i quali provvederanno ad identificare il trasgressore ed a comminare la sanzione prevista; ✓ segnalare qualunque circostanza sia utile ad assicurare il rispetto del divieto di fumo; 2) per lo svolgimento delle attività devono essere coinvolti esclusivamente gli iscritti maggiorenni dell'ORGANIZZAZIONE; 3) ➢ il suddetto incarico non può essere rifiutato se non per giustificato motivo da far pervenire in forma scritta a questa Struttura; per lo svolgimento delle attività ogni operatore deve essere munito di D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale), così come definiti dal Decreto Legislativo n. 626/1994, idonei ai rischi connessi al tipo di attività, omologati e rispondenti alle norme vigenti; 4) ➢ la presente determinazione sarà pubblicata, per estratto, nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. tutti gli equipaggiamenti e le attrezzature utilizzati devono essere conformi alle norme CE previste per il tipo di impiego; 5) ogni Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile deve informare i propri operatori sui rischi derivanti dalla specifica attività svolta; 6) ogni operatore deve essere sottoposto a visita medica annuale, effettuata dal medico competente, che attesti l'idoneità psico-fisica a svolgere l'attività di protezione civile in cui è impiegato; Campobasso, 19 febbraio 2010 Il Segretario Generale Dott. Luciano IACOBITTI __________ 6bis) il Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE, sia di quella principale che di quella secondaria sarà l'unico interlocutore della Struttura di Protezione Civile Regionale; REGIONE MOLISE: ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE. SERVIZIO per la Protezione civile Determinazione Dirigenziale n. 12/2010 Legge Regionale del 17 febbraio 2000, n. 10 – art. 6 — Deliberazione di Giunta Regionale del 5 giugno 2002, n. 774 — Deliberazione di Giunta Regionale del 17 ottobre 2003, n. 1243 — Delibera di Giunta Regionale dell'8 aprile 2008, n. 349 — Albo regionale del Volontariato di Protezione Civile — ISCRIZIONE dell'Organizzazione denominata: "UNITÀ MOBILE SOCCORSO - MOLISE", con sede alla Via delle Grazie n. 87 in 86020 Castellino del Biferno (CB). IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PER LA PROTEZIONE CIVILE (omissis) DETERMINA: 1) l'iscrizione all'Albo regionale del Volontariato di Pro- 7) il Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE non potrà utilizzare in attività di protezione civile iscritti non in possesso dell'idoneità psico-fisica, di cui al precedente punto 6); 8) il Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE è tenuto a trasmettere al SERVIZIO REGIONALE per la Protezione Civile, annualmente, copia del certificato di idoneità, di cui al precedente punto 6); 9) il Presidente dell'ORGANIZZAZIONE è tenuto a trasmettere annualmente, la polizza assicurativa infortunio e responsabilità civile rinnovata, copia del certificato di idoneità dei soli Volontari Operativi, relazione dell'attività svolta nell'anno riferita ad interventi per attività di Protezione Civile, corsi, manifestazioni, eventi, e quant'altro organizzato dalla Protezione Civile Regionale o Nazionale, elenco aggiornato dei soci-volontari con tutti i dati anagrafici. Per il venir meno delle suddette direttive, il Dirigente Regionale di Protezione Civile si riser- 1684 10) 11) 12) 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA va la possibilità di effettuare la cancellazione o la sospensione dall'Albo Regionale di Protezione Civile; n. 5930 del 28 novembre 2007 con cui la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale FESR Molise (P.O.R. FESR) 2007/2013; il Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE è responsabile, in solido con l'ORGANIZZAZIONE medesima, dell'operato dei propri iscritti, nonché degli eventuali danni prodotti dagli stessi a persone o cose. Lo stesso si assume, sempre in solido con l'ORGANIZZAZIONE e con la Compagnia Assicuratrice, ogni responsabilità connessa ad eventuali infortuni, malattie professionali e quanto altro subìto dai propri iscritti, in relazione all'impiego in attività di protezione civile; VISTA la delibera di Giunta Regionale n. 1550 del 21 dicembre 2007 che ha approvato la Decisione C/(2007), n. 6080 del 30 novembre 2007 con cui la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale FESR Molise (P.O.R. FESR) 2007/2013; l'impiego dell'ORGANIZZAZIONE è disposto esclusivamente dal Dirigente del SERVIZIO REGIONALE per la Protezione Civile o da suo delegato, previa sottoscrizione da parte del Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE, per accettazione e conferma, delle condizioni contenute nella presente determina; il Presidente, diretto Responsabile dell'ORGANIZZAZIONE, si impegna a rispettare, e a far rispettare ai propri volontari, il Regolamento di attuazione e gestione dell'Albo Regionale di Protezione Civile (deliberazione di Giunta Regionale n. 349 dell'8 aprile 2008), nonché tutte le direttive impartite dalla Struttura regionale di Protezione Civile. Il presente atto viene trasmesso alla Struttura regionale competente, per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 26 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio per la Protezione civile Arch. Giuseppe Antonio GIARRUSSO CONSIDERATO che, nel quadro di una ridefinizione del sostegno allo sviluppo, sono individuati tra l'altro, strumenti ed iniziative (candidature a bandi, elaborazione di progetti da finanziare, risposte ad eventuali avvisi e predisposizione dei relativi atti di adesione) finanziati da specifici programmi comunitari in complementarietà con quelli propriamente a finalità strutturale; RICHIAMATA la delibera di Giunta Regionale n. 915 del 30 luglio 2007 in cui è stata istituita un'apposita TASK FORCE regionale di supporto operativo alle operazioni di programmazione inerenti il potenziamento e il sostegno di politiche complementari agli assi di sviluppo a carattere strutturale; ATTESO che con la suddetta deliberazione è stato demandato ai Direttori della Direzione Generale I e della Direzione Generale III la costituzione e la relativa disciplina di funzionamento di detta TASK FORCE; CONSIDERATO che il personale anche esterno all'Amministrazione, in possesso di idonea professionalità che già collabora a vario titolo, con la Regione Molise può utilmente impegnarsi per l'integrazione delle Politiche Comunitarie inerenti il territorio e per migliorare l'impatto degli interventi sui processi di crescita e di sviluppo; PRECISATO CHE può essere riconosciuto il rimborso delle spese affrontate per le finalità di cui al presente atto; TUTTO CIÒ PREMESSO __________ REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE I DELLA PROGRAMMAZIONE e COORDINAMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO TERRITORIALE E SERVIZI INFORMATIVI, RISORSE FINANZIARIE, STRUMENTALI. DETERMINA per le finalità richiamate in premessa che si intendono integralmente riportate: 1) in attuazione della delibera di Giunta Regionale n. 915 del 30 luglio 2007, di costruire TASK FORCE operativa al fine di attivare rapporti e relazioni preliminari, predisporre candidature a bandi, elaborazione di progetti da finanziare, risposte ad eventuali avvisi e predisposizione dei relativi atti di adesione finanziati da specifici programmi comunitari in complementarietà; 2) di legittimare la presenza della risorsa umana di volta in volta indicate, in varie tavoli di lavoro, a titolo di rappresentanza piena e totale della Regione Molise; 3) di definire la composizione della TASK FORCE per fasi e di procedere, per quanto riguarda il rimborso delle spese, mediante autorizzazioni che verranno concesse di volta in volta dal DIRETTORE GENERALE Determinazione del Direttore Generale n. 27/2010 Delibera di Giunta Regionale n. 915 del 30 luglio 2007 — Ulteriori provvedimenti. IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto Legislativo del 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni; VISTA la Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni; VISTA la delibera di Giunta Regionale n. 24 dell'11 gennaio 2008 che ha approvato la Decisione C/(2007), 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – della Direzione Generale III; 4) di statuire che ai partecipanti al personale potrà essere attribuito un compenso per l'ulteriore attività con riserva di determinare, nel caso di esito positivo della candidatura a bandi e relativamente agli eventuali maggiori compiti che deriveranno da tali esiti, compensi commisurati alle prestazioni effettivamente svolte; 5) di rinviare a successivo provvedimento l'individuazione dei Capitoli di spesa sui quali imputare gli oneri relativi al pagamento delle spese di missione e del rimborso spese; 6) di disporre la pubblicazione, per estratto, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 8 marzo 2010 DIREZIONE GENERALE I Il Direttore Generale Dott. Antonio FRANCIONI __________ REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE II DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ENERGIA, TURISMO, SPORT, CACCIA e PESCA. Determinazione del Direttore Generale n. 22/2010 Società: "CASTELLINA - S.p.A." – Sfruttamento della Sorgente S1, sita in Località "Folgora" di Castelpizzuto — NULLA-OSTA. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la richiesta protocollo n. 12403/2009 del 6 novembre 2009 della Società: "CASTELLINA - S.p.A." di concessione per lo sfruttamento della Sorgente di acqua minerale denominata S1, sita in Località "Folgara" di Castelpizzuto (Isernia), a firma del Legale rappresentante Ing. Camillo COLELLA, corredata dai relativi elaborati tecnici; VISTA la nota protocollo n. 14426/2009 del 16 dicembre 2009 con la quale la Società: "CASTELLINA - S.p.A." ha trasmesso le risultanze delle analisi chimiche, chimico-fisiche e microbiologiche effettuate in data 24 novembre 2009; VISTA la nota protocollo n. 226/10 dell'11 gennaio 2010 con la quale la Società: "CASTELLINA - S.p.A." ha inviato ulteriore documentazione relativa alle analisi chimico-fisiche e batteriologiche effettuate dall'Università di Napoli "FEDERICO II" – Dipartimento di Scienze Mediche Preventive – Sezione di Igiene, sul campione di acqua prelevato il 21 dicembre 2009 dalla Sorgente S1 alla presenza del Dirigente Medico U.O. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione in rappresentanza della A.S.Re.M. – Zona Territoriale Isernia, nonché la relazione geologica, geomorfolitologica ed idrogeologica pro- PARTE PRIMA 1685 dotta dalla Società: "CASTELLINA - S.p.A." a firma del Geologo specialista Dott. Aldo SUCCI, finalizzata all'utilizzazione delle acque e scopo industriale della Sorgente S1 in Località "Folgara"; RICHIAMATI la delibera di Giunta Regionale n. 4034 del 18 ottobre 1993 ed il relativo decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 1562 del 26 novembre 1993 con cui furono assegnate in concessione alla Ditta: "MARCOZZI Giuliano" da Martinsicuro (TE), le tre opere di captazione dalle sorgenti denominate S1, S2 e S3 presenti nell'area in sinistra idrografica del Torrente Lorda sulle Particelle catastali n. 210 e n. 207 del Foglio 9 del Comune di Castelpizzuto; RICHIAMATA la delibera di Giunta Regionale n. 1855 del 16 maggio 1997, integrativa della delibera di Giunta Regionale n. 4034 del 18 ottobre 1993, nel cui dispositivo si precisava testualmente che l'area in concessione deve intendersi estesa alla superficie complessiva di Ha. 50 (cinquanta), come da verbale di delimitazione redatto in data 18 aprile 1997; RICHIAMATO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 143 del 17 luglio 1997 di perfezionamento del titolo minerario che confermava l'estensione della superficie in concessione pari a Ha. 50 (cinquanta) comprendente le tre opere di captazione, attualmente denominate S1, S2 e S3, già presenti e quindi regolarmente concesse; RICHIAMATA la delibera di Giunta Regionale n. 44 del 26 gennaio 1998 con cui si accordava al Signor MARCOZZI Giuliano l'autorizzazione preventiva al trasferimento della concessione mineraria in parola in favore della Società: "CASTELLINA - S.p.A.", come prescritto dal Regio Decreto n. 1443/1927; RICHIAMATA altresì la determina n. 10 del 26 marzo 1998 con la quale il Coordinatore dell'Area Turismo dell'Assessorato Regionale al Turismo volturava la concessione in favore della Società: "CASTELLINA - S.p.A.", con sede in Castelpizzuto; PRESO ATTO della determina dirigenziale n. 130 del 21 settembre 2004 di rinnovo della concessione mineraria accordata con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 1562 del 26 novembre 1993 e n. 143 del 17 luglio 1997; VISTO l'Atto n. 92/2008 della Direzione Generale IV SERVIZIO Opere Idrauliche e Marittime – Ufficio Concessioni - Opere Idrauliche, con il quale si dà alla Società: "CASTELLINA - S.p.A." la concessione demaniale per occupazione di suolo ed attraversamento del Torrente Lorda in agro di Castelpizzuto (IS) per la durata di anni 19 (diciannove); VISTA la relazione istruttoria protocollo n. 929/2010 del 25 gennaio 2010 predisposta dal Responsabile dell'Ufficio Acque Minerali e Termali; RELEVATO dai succitati atti che: ➠ le analisi effettuate sull'acqua della Sorgente S1 hanno accertato "senza ombra di dubbio alcuno" che 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1686 trattasi di acque minerali provenienti dalla stessa falda acquifera dell'Acqua Minerale "CASTELLINA" con perfetta rispondenza delle composizioni chimiche e chimico-fisiche; ➠ l'opera di captazione S1 risulta essere stata già formalmente concessa in quanto inclusa nell'area mineraria perimetrale di cui al decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 143 del 17 luglio 1997; ACQUISITA dalla Direzione Generale IV - Politiche dei Trasporti e della Casa – SERVIZIO Infrastrutture Idriche, la documentazione relativa al Piano Regolatore Generale degli acquedotti con l'indicazione dello stato di fatto dell'acquedotto di Castelpizzuto e della relativa Sorgente sita in Località "Fonte Acquina" a quota 907 su livello del mare, che permette la verifica obiettiva dell'ubicazione dell'acquedotto stesso; VERIFICATA pertanto la non interferenza fra le sorgenti di cui alla concessione mineraria Società: "CASTELLINA - S.p.A." e la zona di captazione acquifera per l'alimentazione dell'acquedotto del Comune di Castelpizzuto; PRESO ATTO che il prelievo dell'acqua che fuoriesce dalla Sorgente S1 non comporterà nuove opere di captazione ma avverrà unicamente attraverso un tubo di sufficiente diametro in polietilene atossico (Norme UNI) sistemato allo sbocco delle acque sorgentizie, accumulo in vasca di raccolta e pompaggio fino allo stabilimento; ACQUISITO per le vie brevi il parere legale del SERVIZIO Avvocatura Regionale; PARTE PRIMA bano" — Ente attuatore: Comune di CASTROPIGNANO – Determina dirigenziale n. 80 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO e INDUSTRIA ALBERGHIERA (omissis) DETERMINA per quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: ➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 80 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato: 2) prendere atto che il contributo DI Euro 58.998,40 concesso e trasferito al Comune di CASTROPIGNANO è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso; ➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto attuatore; ➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 29 gennaio 2010 DETERMINA per quanto in premessa: ➢ nulla-osta allo sfruttamento da parte della ! SOCIETÀ: "CASTELLINA - S.p.A." della Sorgente S1 CON SEDE LOCALITÀ FOLGARA IN CASTELPIZZUTO, ubicata nell'ambito dell'area mineraria perimetrata già assentita alla Società: "CASTELLINA - S.p.A." in concessione, fatte salve eventuali ulteriori autorizzazioni di competenza di altri Enti; ALLA ➢ restano efficaci tutte le prescrizioni e le condizioni già contenute nei richiamati provvedimenti concessori. Campobasso, 12 marzo 2010 DIREZIONE GENERALE II Il Direttore Generale Dott. Antonio FRANCIONI Il Dirigente Responsabile del Servizio Turismo e Industria alberghiera Dr.ssa Maria RELVINI Determinazione Dirigenziale n. 3/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di LONGANO – Determina dirigenziale n. 84 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO e INDUSTRIA ALBERGHIERA (omissis) DETERMINA SERVIZIO: Turismo e Industria alberghiera Determinazione Dirigenziale n. 2/2010 per quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo ur- ➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 84 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato: 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 2) prendere atto che il contributo Euro 21.282,57 concesso e trasferito al Comune di LONGANO è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso; DI ➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto attuatore; ➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 29 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Turismo e Industria alberghiera Dr.ssa Maria RELVINI Determinazione Dirigenziale n. 4/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di MONTAQUILA – Determina dirigenziale n. 87 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO e INDUSTRIA ALBERGHIERA (omissis) DETERMINA per quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: ➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 87 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato: 2) prendere atto che il contributo D I Euro 19.407,18 concesso e trasferito al Comune di MONTAQUILA è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso; ➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto attuatore; ➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 29 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Turismo e Industria alberghiera Dr.ssa Maria RELVINI PARTE PRIMA 1687 Determinazione Dirigenziale n. 5/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di ORATINO – Determina dirigenziale n. 88 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO e INDUSTRIA ALBERGHIERA (omissis) DETERMINA per quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: ➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 88 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato: 2) prendere atto che il contributo DI Euro 20.682,10 concesso e trasferito al Comune di ORATINO è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso; ➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto attuatore; ➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 29 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Turismo e Industria alberghiera Dr.ssa Maria RELVINI Determinazione Dirigenziale n. 6/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di SEPINO – Determina dirigenziale n. 90 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO e INDUSTRIA ALBERGHIERA (omissis) DETERMINA per quanto espresso in premessa che costituisce parte 1688 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – integrante e sostanziale del presente provvedimento: ➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 90 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato: 2) prendere atto che il contributo Campobasso, 15 febbraio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Turismo e Industria alberghiera Dr.ssa Maria RELVINI DI ➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 29 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Turismo e Industria alberghiera Dr.ssa Maria RELVINI Determinazione Dirigenziale n. 11/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 – PIT - "CIVILTÀ DELL'ACQUA" – Misura 4.6 - Azione 1 e 2: "Incentivi per lo sviluppo ed il potenziamento delle attività ricettivo-alberghiere e delle strutture complemetari e del Tursimo Rurale" — Ditta: "IMPRENDO - S.r.l. " con sede in Vairano Patenora - Frazione Scalo (CE) – Determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre 2006 — PROVVEDIMENTI. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO INDUSTRIA ALBERGHIERA AGRITURISMO e ACQUE MINERALI Determinazione Dirigenziale n. 7/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di RIPALIMOSANI – Determina dirigenziale n. 89 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO e INDUSTRIA ALBERGHIERA (omissis) DETERMINA per quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: ➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 89 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato: 2) prendere atto che il contributo DI Euro 21.282,57 concesso e trasferito al Comune di RIPALIMOSANI è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso; ➢ di annullare il punto 3) della suddetta determina dirigenziale n. 89 del 25 giugno 2006; ➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto attuatore; ➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale PRIMA della Regione Molise. Euro 71.089,90 concesso e trasferito al Comune di SEPINO è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso; ➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto attuatore; PARTE VISTA la determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre 2006, con la quale alla ✔ DITTA: "IMPRENDO - S.r.l." CON SEDE VAIRANO PATENORA (CE), è stato concesso un contributo di Euro 155.180,00, I.V.A. esclusa, su una spesa ritenuta ammissibile di Euro 385.590,00, per lavori finalizzati alla riqualificazione, a fini ricettivi, di un fabbricato sito a Roccaravindola Alta nel Comune di Montaquila (IS), ai sensi del Bando P.O.R. Molise 2000/2006 relativo al "PIT - CIVILTÀ DELL'ACQUA" – Misura 4.6 - Azione 1 e 2 pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise n. 12 del 1° giugno 2005; IN CONSIDERATO che: ➠ alla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l.", è stata liquidata, con determina dirigenziale n. 210 del 13 novembre 2006 e n. 242 del 17 settembre 2007, secondo quanto previsto dal Bando, la somma complessiva di Euro 108.626,00 relativa alla realizzazione di parte degli investimenti previsti; ➠ i lavori di cui sopra, ai sensi della determina dirigenziale n. 52 del 28 marzo 2008, dovevano concludersi entro giugno 2008 e che pertanto l'attività turistico-ricettiva, così come previsto nella determina di concessione del contributo, doveva avere inizio entro trenta giorni dalla data di fine lavori; VISTA la relazione tecnica dell'Assessorato ai LL.PP., acquisita al protocollo n. 5546/2009, con la quale si comunica l'esito degli accertamenti finali sui lavori eseguiti dalla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l."; 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – VERIFICATO che la somma da erogare a saldo alla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l.", tenuto conto della relazione di cui sopra, risulta di Euro 46.554,00, pari alla differenza tra il contributo assegnatole con la determina dirigenziale n. 133/2006 di Euro 155.180,00 e gli anticipi già erogati di Euro 180.626,00; 2. ACCERTATA la mancata presentazione nei tempi prescritti, da parte della Ditta: "IMPRENDO - S.r.l.", nonostante i ripetuti e reiterati solleciti, della documentazione occorrente per la liquidazione del saldo del contributo, presentata solo il 17 giugno 2009 con nota acquisita al protocollo n. 63021/2009; 3. ACCERTATA inoltre, che la Ditta in questione, a seguito della dovuta verifica effettuata il 22 giugno 2010 ai sensi dell'art. 48 bis del D.P.R. n. 602/1973, è risultata inadempiente e che pertanto l'ufficio preposto non ha comunque potuto procedere, in tempo utile, alla liquidazione del saldo del contributo considerato che tutti i mandati di pagamento relativi al P.O.R. Molise 2000/2006 dovevano risultare regolarmente quietanzati presso la Tesoreria della Regione Molise inderogabilmente entro e non oltre il 30 giugno 2009; ATTESO che ricorrono i presupposti previsti al punto 3 della determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre 2006 e all'art. 13 della Legge Regionale n. 19/1995, per la revoca dei benefici concessi; RITENUTO di dover revocare alla Ditta: "IMPRENDO S.r.l." la somma di Euro 46.554,00 dal contributo complessivo di Euro 155.180,00 concessole con determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre 2006; RITENUTO altresì, verificata la documentazione attinente la pratica di che trattasi, di non dover procedere al recupero delle somme precedentemente erogate alla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l." in quanto la stessa ha comunque eseguito i lavori previsti e prodotto la dovuta documentazione amministrativa richiesta; VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 117/1998, recante disciplina per l'esercizio delle funzioni dirigenziali; DETERMINA per le motivazioni esposte in premessa, parte integrante del presente provvedimento: 1. di revocare, per motivi suesposti, LA SOMMA DI Euro 46.554,00 dal contributo complessivo DI Euro 155.180,00 concesso con la propria determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre 2006 alla ! DITTA: "IMPRENDO - S.r.l.", per lavori finalizzati alla riqualificazione, a fini ricettivi, di un fabbricato sito a Roccaravindola Alta nel Comune di Montaquila (IS); PARTE 1689 PRIMA di non procedere, al recupero della SOMMA C O M P L E S S I VA DI Euro 108.626,00 liquidata alla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l.", è stata liquidata, con determina dirigenziale n. 210 del 13 novembre 2006 e n. 242 del 17 settembre 2007; di notificare, il presente provvedimento alla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l." con sede in Via Libertà n. 19, Frazione Scalo 81058 Vairano Patenora (CE). Il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise fatto salvo quanto previsto e stabilito dal Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, n. 116. Campobasso, 1° marzo 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Turismo e Industria alberghiera Dr.ssa Maria RELVINI Determinazione Dirigenziale n. 12/2010 P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" - Azione 1: "Interventi di ristrutturazione degli immobili" — Determina dirigenziale n. 289 del 14 dicembre 2006 — REVOCA. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO INDUSTRIA ALBERGHIERA AGRITURISMO e ACQUE MINERALI PREMESSO che: ➠ con determina dirigenziale del Settore Turismo n. 289 del 14 dicembre 2006, ai sensi del Bando relativo al P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" Azione 1: "Interventi di ristrutturazione degli immobili" pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise n. 24 del 1° settembre 2005, è stato concesso alla Ditta: "DI CESARE Mario" un contributo in regime "de minimis" di Euro 100.000,00 I.V.A. esclusa, su un importo progettuale complessivo pari ad Euro 236.715,52 I.V.A. esclusa, per lavori di ristrutturazione di un fabbricato sito in Via Cesare Pavese n. 20, nel Comune di Cerro al Volturno (IS) da destinare ad attività turistico-ricettiva, tipo "affittacamere"; ➠ i lavori di cui sopra, ai sensi della determina dirigenziale n. 49 del 25 marzo 2008, dovevano concludersi entro giugno 2008 e che pertanto l'attività turistico-ricettiva, così come previsto nella determina di concessione del contributo, doveva avere inizio entro trenta giorni dalla data di fine lavori; ACCERTATA da parte della Ditta: "DE CESARE", la mancata presentazione nei tempi prescritti, nonostante i 1690 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – ripetuti e reiterati solleciti, della documentazione occorrente per la liquidazione del contributo; PRESO ATTO che la Ditta: "DE CESARE", presentava la documentazione richiesta, acquisita al protocollo n. 6794/2009, consegnandola a mano nella tarda mattinata del 30 giugno 2009, non consentendo all'ufficio preposto l'espletamento in tempo utile delle procedure amministrative previste per la liquidazione del contributo, considerato che tutti i mandati di pagamento relativi al P.O.R. Molise 2000/2006, dovevano risultare regolarmente quietanzati presso la Tesoreria della Regione Molise perentoriamente entro e non oltre il 30 giugno 2009; RITENUTO di dover provvedere in merito; VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 117/1998, recante disciplina per l'esercizio delle funzioni dirigenziali; PREMESSO quanto sopra, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto: DETERMINA 1. di revocare, per motivi suesposti, IL CONTRIBUTO DI Euro 100.000,00 concesso con la propria determina dirigenziale n. 289 del 14 giugno 2006 alla ! DITTA: "DE CESARE Mario", per lavori di ristrutturazione di un fabbricato in Via Cesare Pavese n. 20, nel Comune di Cerro al Volturno (IS); 2. di notificare, il presente provvedimento alla Ditta: "DE CESARE Mario" con sede in Via De Gasperi n. 28, 33047 Remanzacco (UD); 3. il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise fatto salvo quanto previsto e stabilito dal Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, n. 116. Campobasso, 1° marzo 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Turismo e Industria alberghiera Dr.ssa Maria RELVINI SERVIZIO: Energia Determinazione Dirigenziale n. 90/2010 Realizzazione di impianti serricoli con annessi PRIMA impianti di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica da realizzarsi nel Comune di San Martino in Pensilis: Località "Sant'Andrea" - 5 Mw, "Cigno" - 8 Mw, "Corbo Sauro" - 10 Mw — Proponente: "ELETTRA SOLAR 1 SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l." con sede a Milano — AUTORIZZAZIONE unica. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO ENERGIA (omissis) VERIFICATO la documentazione attinente la pratica di che trattasi; ATTESO che ricorrono i presupposti previsti al punto 4 della determina dirigenziale n. 289 del 14 giugno 2006 e all'art. 13 della Legge Regionale n. 19/1995, per la revoca dei benefici concessi; PARTE DETERMINA per le motivazioni espresse in premessa che si intendono di seguito integralmente riportate: ➢ di autorizzare la ! SOCIETÀ: "ELETTRA SOLAR 1 – SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l." CON IN SEDE MILANO, a realizzare ed esercire, con le modalità contenute nei progetti delle opere che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente autorizzazione: ✓ un impianto di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica, della potenza di picco di 5 Mw, posizionato su struttura serricola, da ubicarsi nel Comune di San Martino in Pensilis, Località "Sant'Andrea" con allaccio in MT; ✓ un impianto della stessa tipologia, da ubicarsi nel Comune di San Martino in Pensilis, Località "Cigno" della potenza di 8 Mw con allaccio in AT; ✓ un impianto della stessa tipologia, da ubicarsi nel Comune di San Martino in Pensilis, Località "Corbo Sauro" della potenza di 10 Mw con allaccio in AT; ➢ relativamente alle opere di connessione alla rete elettrica in AT, prima di dare inizio alle stesse, si dovrà ottenere il consenso di "TERNA - S.p.A.", a seguito di presentazione degli elaborati esecutivi delle opere da realizzare sulle quali opere dovrà, altresì, esprimersi l'Ispettorato Territoriale del Ministero dello Sviluppo Economico - Comunicazioni; ➢ il presente atto autorizzativo ha validità di anni 3 (TRE) a far tempo dalla data di notifica dello stesso al proponente, inteso come arco temporale per l'esecuzione dei lavori; ➢ entro 365 giorni naturali e consecutivi, a far tempo dalla notifica del presente provvedimento, "ELETTRA SOLAR 1 – SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l.", pena la decadenza automatica dell'atto, deve trasmettere a questo SERVIZIO la dichiarazione, a firma del Legale rappresentante, di inizio lavori; ➢ eventuali proroghe potranno essere concesse, su espressa richiesta del proponente, adeguatamente motivata; 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – ➢ la presente autorizzazione unica assorbe tutte le autorizzazioni, permessi, nulla-osta e altri atti di assenso diversamente denominati, previsti nella Legislazione Comunitaria, Nazionale e Regionale a tutela dei molteplici interessi pubblici coinvolti nel procedimento unico e, di conseguenza, costituisce titolo unico per la realizzazione dell'impianto di produzione di energia elettrica, delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all'esercizio dell'impianto e costituisce, altresì, titolo ad esercire l'impianto stesso; ➢ l'effettiva validità della presente autorizzazione è subordinata alla osservanza delle prescrizioni contenute negli atti di assenso rilasciati dalle Amministrazioni partecipanti al procedimento unico, comprese le prescrizioni espresse in sede di Conferenza dei Servizi, riportate nel relativo verbale di seduta, nonché di quanto espresso nel presente atto; ➢ ai sensi del comma 1 dell'art. 12 del Decreto Legislativo n. 387/2003, le opere da realizzare ai sensi della presente autorizzazione sono di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti; Il presente atto sarà pubblicato a cura dell'Ufficio competente sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Atto non soggetto a controllo ai sensi dell'articolo 17, commi 31 e 32 della Legge 15 maggio 1997, n. 127. Campobasso, 28 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Energia Ing. Luigi VECERE Determinazione Dirigenziale n. 91/2010 Realizzazione di impianti serricoli con annessi impianti di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica da realizzarsi nel Comune di Portocannone: Località "Cocciolete" - 6 Mw, "Vallocchia" - 3 Mw — Proponente: "ELETTRA SOLAR 1 SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l." con sede a Milano — AUTORIZZAZIONE unica. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO ENERGIA (omissis) DETERMINA per le motivazioni espresse in premessa che si intendono di seguito integralmente riportate: ➢ di autorizzare la ! SOCIETÀ: "ELETTRA SOLAR 1 – SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l." CON IN SEDE MILANO, PARTE PRIMA 1691 a realizzare ed esercire, con le modalità contenute nei progetti delle opere che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente autorizzazione: ✓ un impianto di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica, della potenza di picco di 6 Mw, posizionato su struttura serricola, da ubicarsi nel Comune di Portocannone, Località "Cocciolete" con allaccio in MT; ✓ un impianto della stessa tipologia, da ubicarsi nel Comune di Portocannone, Località "Vallocchia" della potenza di 3 Mw con allaccio in MT; ➢ il presente atto autorizzativo ha validità di anni 3 (TRE) a far tempo dalla data di notifica dello stesso al proponente, inteso come arco temporale per l'esecuzione dei lavori; ➢ entro 365 giorni naturali e consecutivi, a far tempo dalla notifica del presente provvedimento, "ELETTRA SOLAR 1 – SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l.", pena la decadenza automatica dell'atto, deve trasmettere a questo SERVIZIO la dichiarazione, a firma del Legale rappresentante, di inizio lavori; ➢ eventuali proroghe potranno essere concesse, su espressa richiesta del proponente, adeguatamente motivata; ➢ la presente autorizzazione unica assorbe tutte le autorizzazioni, permessi, nulla-osta e altri atti di assenso diversamente denominati, previsti nella Legislazione Comunitaria, Nazionale e Regionale a tutela dei molteplici interessi pubblici coinvolti nel procedimento unico e, di conseguenza, costituisce titolo unico per la realizzazione dell'impianto di produzione di energia elettrica, delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all'esercizio dell'impianto e costituisce, altresì, titolo ad esercire l'impianto stesso; ➢ l'effettiva validità della presente autorizzazione è subordinata alla osservanza delle prescrizioni contenute negli atti di assenso rilasciati dalle Amministrazioni partecipanti al procedimento unico, comprese le prescrizioni espresse in sede di Conferenza dei Servizi, riportate nel relativo verbale di seduta, nonché di quanto espresso nel presente atto; ➢ ai sensi del comma 1 dell'art. 12 del Decreto Legislativo n. 387/2003, le opere da realizzare ai sensi della presente autorizzazione sono di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti; Il presente atto sarà pubblicato a cura dell'Ufficio competente sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Atto non soggetto a controllo ai sensi dell'articolo 17, commi 31 e 32 della Legge 15 maggio 1997, n. 127. Campobasso, 28 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Energia Ing. Luigi VECERE 1692 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE III DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE, ISTRUZIONE, POLITICHE AGRICOLE, FORESTALI e POLITICHE DELLA MONTAGNA, PESCA PRODUTTIVA. Determinazione del Direttore Generale n. 81/2010 Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 — Acquisizione servizi di Assistenza Tecnica e Gestionale — NOMINA COMMISSIONE DI GARA. IL DIRETTORE GENERALE AUTORITÀ DI GESTIONE DEL P.S.R. 2007/2013 VISTO l'atto deliberativo giuntale n. 1232 del 21 dicembre 2009, con il quale l'Esecutivo ha autorizzato il DIRETTORE GENERALE della Direzione Generale III all'indizione di una gara per l'affidamento del SERVIZIO di Assistenza Tecnica e Gestionale del Programma di Sviluppo Rurale del Molise 2007/2013, mediante procedura aperta ai sensi dell'art. 55 del Decreto Legislativo n. 163/2006; VISTA la propria determinazione n. 2 del 5 gennaio 2010 con la quale si è proceduto all'indizione della gara a procedura aperta, ai sensi dell'art. 55 del Decreto Legislativo n. 163/2006, per l'affidamento del SERVIZIO di Assistenza Tecnica e Gestionale del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Molise 2007/2013 ; CONSIDERATO che i termini per la presentazione delle offerte da parte dei soggetti interessati a detta procedura sono scaduti alla data del 1° marzo 2010; TENUTO CONTO il capitolato speciale di appalto, al punto 8, prevede che tutte le operazioni di verifica e valutazione verranno affidate ad una Commissione appositamente nominata dalla Regione Molise - Direzione Generale III; PRESO ATTO che nell'ambito della Direzione Generale III non vi sono figure professionali competenti e specialistiche nelle procedure amministrative e di valutazione; RITENUTO opportuno pertanto, ricorrere all'individuazione di professionalità esterne all'Amministrazione, di provata esperienza nell'ambito della Pubblica Amministrazione e, specificatamente nell'espletamento delle suddette procedure finalizzate all'affidamento del Servizio di che trattasi; ACQUISITA la disponibilità dei soggetti esterni all'Am- PARTE PRIMA ministrazione Regionale da nominare quali componenti della Commissione di gara, individuati nelle persone del Dottor Giuseppe GRASSO, Procuratore della Corte dei Conti, in pensione e del Dottor Domenico VITALE, Generale della Guardia di Finanza, in pensione, di provata esperienza e competenza a svolgere l'incarico predetto, affidandole funzioni di segretario al Dottor PAVONE Nicola; RITENUTO pertanto di procedere alla costituzione della Commissione di Valutazione per la verifica delle offerte per l'affidamento del Servizio di che trattasi, riconoscendo ai componenti esterni un compenso da individuarsi nella fascia C-Consulenti del punto C.3.2 della Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 41 del 5 dicembre 2003; DETERMINA: ➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; ➢ di istituire la Commissione di Valutazione ai fini dell'espletamento di tutte le procedure per l'affidamento del SERVIZIO di Assistenza Tecnica e Gestionale del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Molise così composta: ! DOTT. Giuseppe GRASSO Presidente; ! DOTT. Antonio FRANCIONI DIRETTORE DIREZIONE GENERALE III AUTORITÀ DI GESTIONE P.S.R. Componente; ! DOTT. Domenico VITALE Componente; ! DOTT. Nicola PAVONE DIRIGENTE SERVIZIO SUPPORTO AL P.S.R. Segretario; ➢ di riconoscere ai suddetti componenti esterni per la partecipazione alle sedute, un compenso da individuarsi nella fascia C-Consulenti del punto C.3.2 della Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 41 del 5 dicembre 2003; ➢ di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale degli della Regione Molise e sulle pagine web della Regione Molise (www.regione.molise. it/ufficioeuropa e www.regione.molise.it – avvisi, bandi e concorsi). Campobasso, 12 marzo 2010 Il Direttore Generale Dr. Antonio FRANCIONI 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1693 REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE III DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE, ISTRUZIONE, POLITICHE AGRICOLE, FORESTALI e POLITICHE DELLA MONTAGNA, PESCA PRODUTTIVA. Determinazione del Direttore Generale n. 98 del 29 marzo 2010 Deliberazione di Giunta Regionale n. 889 del 7 agosto 2009 – Pacchetto Ammortizzatori – Lifelong Learning Programme – LLP: Programma di Politiche di tutela attiva dell'occupazione — Approvazione "Direttive per la realizzazione e gestione degli interventi di cui all'art. 5, lett. C)", comprensivo del "Formulario per la presentazione delle proposte formative per il catalogo regionale". IL DIRETTORE GENERALE 1694 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE 1695 PRIMA IS IO G Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione RE Unione europea Fondo sociale europeo MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E A L L E G A T O " A " ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 98 del 29 marzo 2010 NE MO L 1696 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1697 1698 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1699 1700 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1701 1702 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA A L L E G A T O " B " ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 98 del 29 marzo 2010 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1703 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1704 SERVIZIO: Programmazione politiche sociali e Coordinamento attività del terzo settore Determinazione Dirigenziale n. 117/2009 Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31: "Norme in materia di promozione, riconoscimento e sviluppo delle Associazioni di promozione sociale" – Art. 6 — Associazione: "CIRCUITO CREATIVO", con sede alla Via D'Amato n. 3/G in Campobasso — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e COORDINAMENTO ATTIVITÀ DEL TERZO SETTORE (omissis) DETERMINA per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono interamente richiamate: ➢ L ' ASSOCIAZIONE: "RUT E NOEMI DALL'AMAREZZA ALLA SPERANZA" CON SEDE VIA SANT'ANGELO N. 6 IN GAMBATESA (CB), è iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di promozione sociale, istituito ai sensi dell'art. 6 della Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31. ALLA La presente determinazione dirigenziale è notificata all'Associazione richiedente, al Comune ed alla Provincia interessati ed è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 27 ottobre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Programmazione politiche sociali e Coordinamento attività del terzo settore Dr. Michele COLAVITA L ' ASSOCIAZIONE: "CIRCUITO CREATIVO" CON SEDE VIA D'AMATO N. 3/G IN CAMPOBASSO, è iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di promozione sociale, istituito ai sensi dell'art. 6 della Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31. PRIMA DETERMINA per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono interamente richiamate: ➢ PARTE ALLA La presente determinazione dirigenziale è notificata all'Associazione richiedente, al Comune ed alla Provincia interessati ed è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 27 ottobre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Programmazione politiche sociali e Coordinamento attività del terzo settore Dr. Michele COLAVITA Determinazione Dirigenziale n. 119/2009 Legge Regionale del 5 aprile 2007, n. 10: "Nuove norme per la promozione del volontariato nella Regione Molise" – Art. 3: Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato — Associazione: "A.N.C. NUCLEO VOLONTARIATO E PROTEZIONE CIVILE ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI " – Sezione di Venafro (IS), con sede nel Comune di Venafro (IS) — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e COORDINAMENTO ATTIVITÀ DEL TERZO SETTORE Determinazione Dirigenziale n. 118/2009 Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31: "Norme in materia di promozione, riconoscimento e sviluppo delle Associazioni di promozione sociale" – Art. 6 — Associazione: "RUT E NOEMI - DALL'AMAREZZA ALLA SPERANZA", con sede alla Via Sant'Angelo n. 6 in Gambatesa (CB) — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e COORDINAMENTO ATTIVITÀ DEL TERZO SETTORE (omissis) (omissis) DETERMINA per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono interamente richiamate: ➢ L ' ASSOCIAZIONE: "A.N.C. - NUCELO VOLONTARIATO E PROTEZIONE CIVILE ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI" CON SEDE DEI MULINI N. 25 VENAFRO, è iscritta nel Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, istituito ai sensi dell'art. 3 della Legge ReALLA IN VIA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – gionale del 5 aprile 2007 n. 10, alla Sezione CIVILE. La presente determinazione dirigenziale è notificata all'Associazione richiedente, al Comune ed alla Provincia interessati ed è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 27 ottobre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Programmazione politiche sociali e Coordinamento attività del terzo settore Dr. Michele COLAVITA Determinazione Dirigenziale n. 126/2009 Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — ISCRIZIONE della Cooperativa: "SOCEM", all'Albo regionale delle Società Cooperative e loro Consorzi. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e COORDINAMENTO ATTIVITÀ DEL TERZO SETTORE (omissis) DETERMINA: ➢ di iscrivere, la ! SOCIETÀ COOPERATIVA EDILE MOLISANA: "SOCEM" CON SEDE PARTE PRIMA 1705 le delle Società Cooperative e loro Consorzi. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e COORDINAMENTO ATTIVITÀ DEL TERZO SETTORE (omissis) DETERMINA: ➢ di iscrivere, all'Albo regionale delle Società Cooperative, la ! SOCIETÀ COOPERATIVA: "LARIN COOP", oltre che nella categoria delle Cooperative Sociali, anche nella categoria ALTRE COOPERATIVE , con il n. 4, così come previsto dalla Legge n. 16 del 5 maggio 2009 e peraltro come risulta già essere iscritta all'Albo nazionale delle Società Cooperative; ➢ di notificare il presente atto al Presidente della suddetta Società Cooperativa; ➢ di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento, sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 6 novembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Programmazione politiche sociali e Coordinamento attività del terzo settore Dr. Michele COLAVITA LEGALE VIA ALDO MORO N. 35 IN ISERNIA, al numero d'ordine generale 327 dell'Albo regionale delle Società Cooperative e loro Consorzi, nella categoria di Cooperative PRODUZIONE e LAVORO al n. 215; ALLA ➢ di notificare il presente atto al Presidente della suddetta Società Cooperativa; ➢ di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento, sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 6 novembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Programmazione politiche sociali e Coordinamento attività del terzo settore Dr. Michele COLAVITA Determinazione Dirigenziale n. 127/2009 Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — Ulteriore iscrizione della Cooperativa: "LARIN COOP" nella categoria ALTRE COOPERATIVE dell'Albo regiona- Determinazione Dirigenziale n. 128/2009 Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — Ulteriore iscrizione della Cooperativa: "DIONISIO" nella categoria ALTRE COOPERATIVE dell'Albo regionale delle Società Cooperative e loro Consorzi. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e COORDINAMENTO ATTIVITÀ DEL TERZO SETTORE (omissis) DETERMINA: ➢ di iscrivere, all'Albo regionale delle Società Cooperative, la ! SOCIETÀ COOPERATIVA: "DIONISIO", oltre che nella categoria delle Cooperative Sociali, anche nella categoria ALTRE COOPERATIVE , con il n. 5, così come previsto dalla Legge n. 16 del 5 maggio 2009 e peraltro come risulta già essere iscritta all'Al- 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1706 bo nazionale delle Società Cooperative; ➢ di notificare il presente atto al Presidente della suddetta Società Cooperativa; PRIMA fiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – A.I.L.. ➢ di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento, sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE Campobasso, 6 novembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Programmazione politiche sociali e Coordinamento attività del terzo settore Dr. Michele COLAVITA PARTE (omissis) DETERMINA: ➢ di adeguare l' ! "A.I.L." CON SEDE LEGALE VIA MAZZINI N. 38/A IN CAMPOBASSO, iscritto con codice regionale RMO/A/00032 all'Albo Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio Civile, nel settore Assistenza per n. 1 sede ubicata presso l'UNIVERSITÀ CATTOLICA di Campobasso in Contrada Tappino, data la presenza dei requisiti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009; ALLA SERVIZIO: Promozione e Tutela sociale Determinazione Dirigenziale n. 1/2010 Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – A.S.Re.M.. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE (omissis) DETERMINA: SEDE ➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 28 gennaio 2010 ➢ di adeguare l' ! "A.S.Re.M." CON ➢ di cancellare n. 3 sedi come indicato nell'allegato della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente che forma parte integrante del presente atto; Il Dirigente Responsabile del Servizio Promozione e Tutela sociale Dott.ssa Lucia VITI LEGALE VIA U. PETRELLA N. 1 CAMPOBASSO, iscritto con codice regionale RMO/A/00018 all'Albo Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio Civile, nei settori: Assistenza - Ambiente - Educazione e Promozione Culturale - Protezione Civile - Patrimonio Artistico e Culturale per n. 24 sedi come indicato nell'allegato della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente che forma parte integrante del presente atto – data la presenza dei requisiti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009; ALLA IN Determinazione Dirigenziale n. 3/2010 Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di TORO. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE ➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 28 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Promozione e Tutela sociale Dott.ssa Lucia VITI Determinazione Dirigenziale n. 2/2010 Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modi- (omissis) DETERMINA: ➢ di adeguare il ! COMUNE DI TORO (PROVINCIA CON CAMPOBASSO) LEGALE VIA SAN FRANCESCO TORO, ALLA IN DI SEDE N. 112 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – iscritto con codice regionale RMO/A/00026 all'Albo Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio Civile, nei settori: Assistenza - Ambiente - Educazione e Promozione Culturale - Protezione Civile - Patrimonio Artistico e Culturale per n. 3 sedi come da allegato alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente, che forma parte integrante del presente atto, data la presenza dei requisiti previsti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009; ➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. PRIMA 1707 Determinazione Dirigenziale n. 5/2010 Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di AGNONE. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE (omissis) DETERMINA: Campobasso, 28 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Promozione e Tutela sociale Dott.ssa Lucia VITI PARTE ➢ di adeguare il ! COMUNE DI AGNONE (PROVINCIA DI ISERNIA) CON SEDE LEGALE VIA G. VERDI N. 9 IN AGNONE, iscritto con codice regionale RMO/A/00010 all'Albo Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio Civile, nei settori: Assistenza - Ambiente - Educazione e Promozione Culturale - Protezione Civile - Patrimonio Artistico e Culturale per n. 4 sedi come da allegato alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente, che forma parte integrante del presente atto, data la presenza dei requisiti previsti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009; ALLA Determinazione Dirigenziale n. 4/2010 Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE (omissis) DETERMINA: ➢ di adeguare l' ! UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE CON SEDE Campobasso, 28 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Promozione e Tutela sociale Dott.ssa Lucia VITI LEGALE VIA DE SANCTIS S.N.C. CAMPOBASSO, ALLA IN ➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. iscritto con codice regionale RMO/A/00007 all'Albo Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio Civile, nel settore Educazione e Promozione Culturale, per n. 6 sedi come da allegato alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente, che forma parte integrante del presente atto, data la presenza dei requisiti previsti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009; ➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 28 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Promozione e Tutela sociale Dott.ssa Lucia VITI Determinazione Dirigenziale n. 6/2010 Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE (omissis) DETERMINA: ➢ di adeguare il ! COMUNE DI S A N G I A C O M O D E G L I S C H I AV O N I (PROVINCIA DI CAMPOBASSO) 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1708 CON SEDE LEGALE CORSO UMBERTO I N. 114 IN SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI, iscritto con codice regionale RMO/A/00015 all'Albo Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio Civile, nei settori: Assistenza - Ambiente - Educazione e Promozione Culturale - Protezione Civile - Patrimonio Artistico e Culturale per n. 5 sedi come da allegato alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente, che forma parte integrante del presente atto, data la presenza dei requisiti previsti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009; AL ➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 28 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Promozione e Tutela sociale Dott.ssa Lucia VITI SERVIZIO: Fitosanitario Determinazione Dirigenziale n. 2/2010 Decreto Legislativo n. 214 del 19 agosto 2005: art. 19 – Autorizzazione alla produzione ed al commercio di piante e relativi materiali di propagazione (esercizio di vivaio di piante); art. 20 – Iscrizione al R.U.P; art. 26 – Autorizzazione all'uso del Passaporto delle piante CE; – Iscrizione per le ornamentali quale "fornitori" nel Registro dei Produttori, ai sensi dell'art. 5 del Decreto Legislativo n. 151 del 19 maggio 2000 — Ditta: "GREEN LAND S.r.l. – SOCIETÀ AGRICOLA", con sede nel Comune di Campomarino (CB). IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO (omissis) DETERMINA: 1) che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di accogliere: ✔ tutte le richieste in premessa del ! SIG. CICCAGLIONE Giuseppe NATO A TERMOLI IL 29 GENNAIO 1972 RESIDENTE CONTRADA PONTICELLI N. 1/C SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI (CB) Codice Fiscale: CCC GPP 72A29 L113U IN QUALITÀ DI AMMINISTRATORE UNICO DELLA DITTA: "GREEN LAND - S.r.l. ALLA IN PARTE PRIMA SOCIETÀ AGRICOLA" Partita I.V.A. n. 008 3208 070 9 CON SEDE LEGALE CONTRADA BUCCARO IN CAMPOMARINO (CB) e, centri aziendali negli agri di: • CAMPOMARINO (CB) – Centro Aziendale n. 001 in Contrada Buccaro: - in Catasto fabbricati al Foglio n. 14, Particella n. 455, Sub. 3, Categoria D/1; Particella n. 455, Sub. 2, Cat. A/4, Classe 3; Particella n. 417, Sub. 1 e 3, Categoria C/2, Classe 2; Particella n. 417, Sub. 2 e 4; Categoria D/1; - in Catasto terreni al Foglio n. 7, Particelle n. 295, n. 484 e n. 485; di complessivi superficie catastale Ha. 06.67.990, di cui a vivaio Ha. 06.67.90; • SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI (CB) – Centro Aziendale n. 002 in Contrada Ponticelli: - in Catasto terreni al Foglio n. 1, Particelle n. 76 n. 120 (in parte solo Ha. 0,11), di complessivi sup. cat Ha. 00.52.40, di cui vivaio Ha. 00.38.50; e, per gli effetti la suddetta Ditta, per i centri aziendali n. 001 di CAMPOMARINO e n. 002 di SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI, è ✔ ai sensi dell'art. 19, del Decreto Legislativo n. 214 del 19 agosto 2005, autorizzata alla produzione e al commercio di piante e relativi materiali di propagazione (esercizio di vivaio di piante) relativamente alle specie ornamentali, riportate nell'elenco allegato alla domanda; ✔ iscritta al Registro Ufficiale dei Produttori (R.U.P.) con il n. 008 3208 070 9 per i seguenti settori di attività: - materiale vivaistico - ornamentali e floricole; - fiori recisi; ✔ autorizzata all'uso del Passaporto delle piante CE, il centro n. 001, per le specie indicate nel modello XII/B allegato alla richiesta, ad esclusione delle specie Phoenix e Chamaerops humilis ai sensi del Decreto Ministeriale del 9 novembre 2007: "Disposizioni sulla lotta obbligatoria contro il punteruolo rosso della palma Rhynchophorus ferrugineus (Olivier). Recepimento decisione della Commissione 2007/365/CE. (Gazzetta Ufficiale n. 37 del 13 febbraio 2008)", art. 5; ✔ non è autorizzata all'uso del Passaporto delle piante CE, il centro n. 002, per le specie indicate nel modello XII/B allegato alla richiesta, ai sensi del Decreto Ministeriale del 9 novembre 2007: "Disposizioni sulla lotta obbligatoria contro il punteruolo rosso della palma Rhynchophorus ferrugineus (Olivier). Recepimento decisione della Commissione 2007/365/CE. (Gazzetta Ufficiale n. 37 del 13 febbraio 2008)", art. 5; ✔ iscritta per le ornamentali quale "fornitore" nel Registro dei Produttori con il numero 008 3208 070 9, ai sensi dell'art. 5 del Decreto Legislativo n. 151 del 19 maggio 2000, ai fini dello svolgimento dell'attività di produzione e commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante ornamentali; ALLA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 3) di riconoscere quale Responsabile della produzione e vendita il Dottor CICCAGLIONE Giuseppe, nato a Termoli (CB) il 29 gennaio 1972 e residente a San Giacomo degli Schiavoni alla Contrada Ponticelli n. 1/C – CODICE FISCALE: CCC GPP 72A29 L113U; 4) che la DITTA è obbligata: a. a comunicare al SERVIZIO Fitosanitario Regionale – Via Morrone n. 48 – 86035 Larino (CB), entro 60 giorni dal verificarsi dell'evento, ogni variazione che dovesse avvenire riguardante i dati comunicati con le suddette domanda, ivi comprese le variazioni delle specie vegetali in produzione e commercializzate; b. ad adempiere agli obblighi previsti all'articolo 21 del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 214; 5) che il mancato adempimento degli obblighi dal Decreto Legislativo del 19 agosto 2005, n. 214, prevede la comminazione di sanzioni amministrative, stabilite dall'art. 54 dello stesso decreto; 6) che la presente determinazione non sostituisce diverse eventuali autorizzazioni e prescrizioni di competenza di altre autorità e le determinazioni di cui sopra, vengono rilasciate facendo salvi tutti i nulla-osta, le autorizzazioni e le concessioni previste dalle leggi in materia, inerenti l'esercizio dell'attività di che trattasi che non fanno capo a questo SERVIZIO. La presente determinazione sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Larino, 26 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Fitosanitario Dr. Agr. Nicola DI LISA SERVIZIO: Produzioni zootecniche – Gestione regime quote latte Determinazione Dirigenziale n. 3/2010 Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PRODUZIONI ZOOTECNICHE GESTIONE REGIME QUOTE LATTE (omissis) DETERMINA: ➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; ➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mesi di maggio/giugno e luglio 2009, presentata dal PARTE PRIMA 1709 ! CASEIFICIO: "LA MASSERIA", in data 13 ottobre 2008, senza procedere nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in quanto commessi senza colpa e in completa buona fede gli errori di mancato inserimento delle produzioni mensili riferiti ai mesi di maggio/giugno e luglio 2008; ➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 1° febbraio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Produzioni zootecniche Gestione regime quote latte Dr. Giuseppe TRAVAGLINI Determinazione Dirigenziale n. 4/2010 Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PRODUZIONI ZOOTECNICHE GESTIONE REGIME QUOTE LATTE (omissis) DETERMINA: ➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; ➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mese di agosto 2008, presentata dal ! CASEIFICIO: "VALLE VERDE di SCINOCCA Francesco e Saverio - S.r.l." CON SEDE VIA MOLISE N. 191 IN BOJANO (CB), in data 26 novembre 2008, senza procedere nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in quanto commessi senza colpa e in completa buona fede gli errori di mancato inserimento della produzione mensili riferita al mese di agosto 2008; ALLA ➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 1° febbraio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Produzioni zootecniche Gestione regime quote latte Dr. Giuseppe TRAVAGLINI 1710 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Determinazione Dirigenziale n. 5/2010 Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2009/2010 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PRODUZIONI ZOOTECNICHE GESTIONE REGIME QUOTE LATTE (omissis) DETERMINA: CON SEDE Z.I. PIANA D'ISCHIA IN TRIVENTO (CB), in data 5 maggio 2009 e quella datata il 9 aprile 2009, senza procedere nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in quanto commessi senza colpa e in completa buona fede gli errori di mancato inserimento della produzione mensili riferita al mese di ottobre 2008; ALLA ➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 1° febbraio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Produzioni zootecniche Gestione regime quote latte Dr. Giuseppe TRAVAGLINI ➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mese di giugno 2009, presentata dall' ! ASSOCIAZIONE: "PRODUTTORI LATTE DEL MOLISE", ➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Determinazione Dirigenziale n. 7/2010 Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PRODUZIONI ZOOTECNICHE GESTIONE REGIME QUOTE LATTE (omissis) Campobasso, 1° febbraio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Produzioni zootecniche Gestione regime quote latte Dr. Giuseppe TRAVAGLINI Determinazione Dirigenziale n. 6/2010 Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo 2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale di contestazione della violazione. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PRODUZIONI ZOOTECNICHE GESTIONE REGIME QUOTE LATTE (omissis) DETERMINA: ➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; ➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mese di ottobre 2008, presentata dal PRIMA ! CASEIFICIO: "DEL TRIGNO di GRIGUOLI Rosina" ➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; per conto della ! SIG.RA MASSARELLI Rosa in data 14 settembre 2009 n. 22075, senza procedere nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in quanto commessi senza colpa e in completa buona fede gli errori di mancato inserimento delle produzioni mensili riferiti al mese di giugno 2009; PARTE DETERMINA: ➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; ➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mese di ottobre 2008, presentata dal ! CASEIFICIO: "CAMPITELLO MATESE di PERRELLA Luigi Emilio" CON SEDE LOCALITÀ JUNGETE IN BOJANO (CB), in data 8 gennaio 2009, senza procedere nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in quanto commessi senza colpa e in completa buona fede gli errori di mancato inserimento della produzione mensili riferita al mese di ottobre 2008; NELLA ➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 1° febbraio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Produzioni zootecniche Gestione regime quote latte Dr. Giuseppe TRAVAGLINI 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE 1711 PRIMA SERVZIO: Supporto al P.S.R. e Coordinamento Leader SERVZIO: Istruzione, Rapporti con l'Università, Ricerca Determinazione Dirigenziale n. 3/2010 Determinazione Dirigenziale n. 19/2010 Gara a procedura aperta relativa al Servizio di Assistenza Tecnica e Gestionale del P.S.R. Molise 2007/2013 — AFFIDAMENTO servizio di pubblicazione dell'avviso di gara su quotidiani nazionali e locali. Sezioni Primavera – a.s. 2009/2010 — LIQUIDAZIONE ACCONTO. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO SUPPORTO AL P.S.R. e COORDINAMENTO LEADER (omissis) DETERMINA le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento e per l'effetto: ➢ di affidare, nell'ambito delle offerte utilmente pervenute, e valutate economicamente convenienti, la pubblicazione dell'avviso relativo alla gara in oggetto ai quotidiani Nazionali: "IL MESSAGGERO" e "LA REPUBBLICA" e Locali: "IL QUOTIDIANO DEL MOLISE" e "NUOVO MOLISE", secondo le offerte sotto riportate: ✓ IL MESSAGGERO Euro 640,00 ✓ LA REPUBBLICA Euro 608,04 ✓ IL QUOTIDIANO DEL MOLISE Euro 198,00 ✓ NUOVO MOLISE Euro 261,00 ➢ di provvedere, con successivo atto, all'impegno di spesa e al pagamento del servizio relativo alla pubblicazione su detti quotidiani a seguito dell'avvenuta pubblicazione dell'avviso di gara e di trasmissione delle fatture di pagamento; ➢ di far gravare la somma di Euro 1.707,04 sul Capitolo n. 12526 U.P.B. del Bilancio regionale 2006 – Esercizio 2010 – residui stanziamento 2009; ➢ di disporre la pubblicazione, per estratto, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale Regionale. Campobasso, 8 febbraio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Supporto al P.S.R. e Coordinamento Leader Dott. Nicola PAVONE IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO ISTRUZIONE, RAPPORTI CON L'UNIVERSITÀ, RICERCA (omissis) DETERMINA le premesse costituiscono parte integrante e sostanziali del presente provvedimento: ➢ di liquidare e pagare la SOMMA C O M P L E S S I VA DI Euro 138.400,00 ai Comuni ove hanno sede gli Istituti Educativi che hanno attivato per l'a.s. 2009/2010 le Sezioni Primavera secondo quanto riportato nell'elenco allegato "A", che costituisce parte integrante e sostanziali del presente provvedimento; ➢ di autorizzare il SERVIZIO Politiche Finanziarie e Tributarie ad emettere i relativi mandati di pagamento per l'importo complessivo di Euro 138.400,00 che graverà sul Capitolo n. 12592 – U.P.B. 202 – Impegno n. 604 del 2 luglio 2009; ➢ di invitare i Comuni beneficiari a trasferire le risorse liquidate con il presente atto, se non titolari del Servizio in parola, agli Istituti Educativi sedi delle Sezioni Primavera, entro 15 giorni dalla data di accredito delle risorse regionali; ➢ di disporre la notifica del presente atto agli Enti interessati e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regionale. Campobasso, 12 marzo 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Istruzione, Rapporti con l'Università, Ricerca Dott.ssa Luciana SMARGIASSI SEGUE ALLEGATO Allegato "A" 1712 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA A L L E G A T O " A " ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 19 del 12 marzo 2010 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE IV DELLE POLITICHE DEL TERRITORIO e DEI TRASPORTI, PIANIFICAZIONE URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, POLITICHE DELLA CASA. Determinazione del Direttore Generale n. 3/2010 T.R.A.P. Napoli – Ric. Luigi BARANELLO e altri C/Consorzio Bonifica della Capitanata e Regione Molise – Danni alluvione Fiume Fortore 6 marzo 2005 — NOMINA Consulenti Tecnici di fiducia. IL DIRETTORE GENERALE (omissis) DETERMINA: 1. di incaricare l' ! INGEGNERE Fedele CUCULO che presta servizio presso l'Autorità di Bacino competente per il Fiume Fortore e la ! PERITO AGRARIO Maria GABRIELE che presta servizio presso l'Ufficio Operativo Territoriale di Larino di svolgere il ruolo di Consulente Tecnico di fiducia della Regione nella controversia tra Luigi BARANELLO ed altri C/ il Consorzio per la Bonifica della Capitanata e Regione Molise e Puglia per l'alluvione del Fiume Fortore in data 6 marzo 2005; 2. di stabilire che tale attività sarà svolta a titolo gratuito nell'ambito dei compiti d'Istituto. Campobasso, 5 marzo 2009 PARTE PRIMA 1713 residenza protetta per anziani e regimazione acque superficiali a monte della Strada Provinciale, nel Comune di CASTELBOTTACCIO (CB), in conformità del progetto che, vistato, è parte integrante della presente determinazione dirigenziale; ➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera responsabili di ogni violazione, anche se dipendente da errore, omissione o errata indicazione dei grafici vistati; ➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 (compatibilità delle opere da realizzare con le caratteristiche geomeccaniche dei terreni interessati); pertanto essa non esclude Progettista, Calcolatore e Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi comprese il rispetto delle norme riguardanti le competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi ed il rispetto del permesso di costruire. La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Isernia, 14 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Difesa del suolo ISERNIA Dott. Ing. Michele BIELLO Determinazione Dirigenziale n. 353/2009 DIREZIONE GENERALE IV Il Direttore Generale Dott. Antonio FRANCIONI SERVIZIO: Difesa del suolo – ISERNIA Determinazione Dirigenziale n. 352/2009 Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 – art. 2 — AUTORIZZAZIONE ad iniziare i lavori di consolidamento di un muro di contenimento del piazzale antistante la costruendo residenza protetta per anziani e regimazione acque superficiali a monte della Strada Provinciale, nel Comune di CASTELBOTTACCIO. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA (omissis) DETERMINA: ➢ di autorizzare l' ! AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI C A S T E L B O T TA C C I O (PROVINCIA DI CAMPOBASSO), ad iniziare i lavori di consolidamento di un muro di contenimento del piazzale antistante la costruendo Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2 febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di manutenzione straordinaria e fusione di un fabbricato sito in Vico La Marmora, nel Comune di CASACALENDA (CB) — Ditta: "DI LALLA Carmela". IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA (omissis) DETERMINA: ➢ di autorizzare la ! SIG.RA DI LALLA Carmela, ad iniziare i lavori di manutenzione straordinaria e fusione di un fabbricato sito in Vico La Marmora nel Comune di CASACALENDA (CB), in conformità del progetto che, vistato, è parte integrante della presente determinazione dirigenziale; ➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera responsabili di ogni violazione, anche se dipendente da errore, omissione o errata indicazione dei grafici vistati; ➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 pertanto essa non esclude Progettista, Calcola- 1714 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – tore e Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi comprese il rispetto delle norme riguardanti le competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi ed il rispetto del permesso di costruire. La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Isernia, 14 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Difesa del suolo ISERNIA Dott. Ing. Michele BIELLO Determinazione Dirigenziale n. 354/2009 Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2 febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di manutenzione straordinaria su un fabbricato ubicato in Corso De Gasperi n. 9/B, nel Comune di CASACALENDA (CB) — Ditta: "VINCELLI Maddalena Rita". IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA (omissis) DETERMINA: ➢ di autorizzare la ! SIG.RA VINCELLI Maddalena Rita, ad iniziare i lavori di manutenzione straordinaria di un fabbricato ubicato in Corso De Gasperi n. 9/B nel Comune di CASACALENDA (CB), in conformità del progetto che, vistato, è parte integrante della presente determinazione dirigenziale; ➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera responsabili di ogni violazione, anche se dipendente da errore, omissione o errata indicazione dei grafici vistati; ➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 pertanto essa non esclude Progettista, Calcolatore e Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi comprese il rispetto delle norme riguardanti le competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi ed il rispetto del permesso di costruire. La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Isernia, 15 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Difesa del suolo ISERNIA Dott. Ing. Michele BIELLO PARTE PRIMA Determinazione Dirigenziale n. 359/2009 Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 – art. 2 — AUTORIZZAZIONE ad iniziare i lavori di ampliamento e modifiche ad un fabbricato per civile abitazione sito in Via Giovanni XXIII, nel Comune di ISERNIA — Ditta: "ANGELONE Carmine - CIARLANTE Antonina e ANGELONE Piero". IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA (omissis) DETERMINA: ➢ di autorizzare i Signori: ! ANGELONE Carmine; ! CIARLANTE Antonina; ! ANGELONE Piero, ai sensi dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974 n. 64, ad iniziare i lavori di ampliamento e modifiche ad un fabbricato per civile abitazione sito in Via Giovanni XXIII, nel Comune di ISERNIA e riportato in Catasto al Foglio n. 179, Particelle n. 179 - n. 112 - n. 113 - n. 114 e n. 1022; ➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera responsabili di ogni violazione, anche se dipendente da errore, omissione o errata indicazione dei grafici vistati; ➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 (compatibilità delle opere da realizzare con le caratteristiche geomeccaniche dei terreni interessati); pertanto essa non esclude Progettista, Calcolatore e Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi comprese il rispetto delle norme riguardanti le competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi ed il rispetto del permesso di costruire. La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Isernia, 16 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Difesa del suolo ISERNIA Dott. Ing. Michele BIELLO Determinazione Dirigenziale n. 361/2009 Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2 febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di ampliamento di una porta esterna su un fabbricato per civile abitazione ubicato al Viale Kennedy n. 4, nel Comune di CASACALENDA (CB) — Ditta: "LIBERATORE Armida". 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA (omissis) DETERMINA: ➢ di autorizzare la ! SIG.RA LIBERATORE Armida, ad iniziare i lavori di ampliamento di una porta esterna su un fabbricato per civile abitazione ubicato al Viale Kennedy n. 4 nel Comune di CASACALENDA (CB), in conformità del progetto che, vistato, è parte integrante della presente determinazione dirigenziale; ➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera responsabili di ogni violazione, anche se dipendente da errore, omissione o errata indicazione dei grafici vistati; ➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 pertanto essa non esclude Progettista, Calcolatore e Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi comprese il rispetto delle norme riguardanti le competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi ed il rispetto del permesso di costruire. La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Isernia, 18 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio Difesa del suolo ISERNIA Dott. Ing. Michele BIELLO SERVIZIO: Infrastrutture idriche – ISERNIA Determinazione Dirigenziale n. 52/2010 Pubblicazione della domanda n. 920 del 4 marzo 2009 presentata dalla "C & D CAR WASH - S.a.s. di PELLEGRINO Cristian & Co." di concessione di derivazione acqua pubblica ad uso lavaggio auto dal Fiume Carpino, in Località Pantaniello in agro di Pettoranello di Molise (IS). IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO INFRASTRUTTURE IDRICHE – ISERNIA (omissis) DETERMINA: ➢ che la domanda n. 920 del 4 marzo 2009 della ! SOCIETÀ: "C & D CAR WASH - S.a.s di PELLEGRINO Cristian & Co", PARTE PRIMA 1715 a firma del titolare Signor PELLEGRINO Cristian, sia depositata, unitamente agli atti di progetto presso la Direzione Generale IV della REGIONE MOLISE - SERVIZIO Infrastrutture Idriche di Campobasso - UFFICIO Concessioni Derivazione Acqua Pubblica e all'Albo Pretorio del Comune di PETTORANELLO DI MOLISE (IS), ove ricadono le opere di presa e di sfruttamento delle acque in argomento per la durata di 15 (QUINDICI) giorni consecutivi e continui A DAL DECORRERE 1° aprile 2010 A TUTTO 15 aprile 2010 a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore di ufficio; IL ➢ che le opposizioni potranno essere presentate non oltre i 20 giorni dall'inizio della citata pubblicazione, e precisamente ENTRO 20 aprile 2010 alla DIREZIONE GENERALE IV - SERVIZIO Infrastrutture Idriche di Campobasso, ovvero al Comune di PETTORANELLO DI MOLISE (IS); IL ➢ che copia della determinazione venga altresì trasmessa: ! A L SERVIZIO Gabinetto Ufficio del Bollettino Ufficiale della Regione Molise DI CAMPOBASSO; ! A L L ' Amministrazione Provinciale DI ISERNIA; ! A L L ' Ispettorato Ripartimentale delle Foreste DI ISERNIA; ! A L L ' Autorità di Bacino dei Fiumi "Liri", "Garigliano" e "Volturno" DI CASERTA; ! A L SERVIZIO Beni Ambientali; ! A L Servizio Ittiogenico (per la conservazione del Patrimonio Ittico) DI ROMA; ! A L L A Molise Acque DI CAMPOBASSO; ! A L L A REGIONE MOLISE Centro Funzionale del Molise presso Vivaio Forestale CAMPOCHIARO; ! A L Comune di PETTORANELLO DI MOLISE (PROVINCIA DI ISERNIA); ! A L L A SOCIETÀ: "C & D CAR WASH - S.a.s. di PELLEGRINO Cristian & Co." RICHIEDENTE LA CONCESSIONE; ➢ che la visita di sopralluogo di cui al 1° comma dell'art. 8 del citato Testo Unico dell'11 dicembre 1933, n. 1775 ed alla quale potrà intervenire chiunque vi abbia interesse, 1716 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – È F I S S ATA PER giorno 27 aprile 2010 A L L E ore 10,30 con ritrovo presso il Comune di PETTORANELLO DI MOLISE. IL La presente determinazione sarà pubblicata, per estratto, nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise. Isernia, 17 marzo 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Infrastrutture idriche ISERNIA Dott.ssa Giovanna BIZZARRO __________ REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE V DELLE POLITICHE PER LA TUTELA DELLA SALUTE e ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA. SERVIZIO di Medicina veterinaria e Sicurezza alimentare Determinazione Dirigenziale n. 70/2009 Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO DEFINITIVO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipedi — DITTA: "PERROTTA Giovanni" — SEDE LEGALE: 86010 Campodipietra (CB) — INDIRIZZO: Via Leopoldo Montini n. 43 — STABILIMENTO SITO IN: 86010 Campodipietra (CB) — INDIRIZZO: Contrada Costa Natale s.n.c.. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI MEDICINA VETERINARIA e SICUREZZA ALIMENTARE (omissis) DETERMINA per quanto esposto in premessa: ➢ di prendere atto delle risultanze del verbale di sopralluogo ispettivo effettuato presso lo stabilimento della Ditta in oggetto specificata in data 4 dicembre 2009, allegato alla sopra citata nota n. 11176/2009; ➢ di riconoscere, in via definitiva, lo stabilimento della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipedi con una capacità oraria di macellazione di 2 (DUE) U.G.B.; ➢ di confermare, in via definitiva, allo stesso stabili- PARTE PRIMA mento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number): B4Z62 (BIQUATTROZETASESSANTADUE); ➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n. 3 "CENTRO MOLISE" di Campobasso le funzioni di vigilanza sulla Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in particolare per quanto attiene i pertinenti requisiti di cui al Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e altri pertinenti requisiti della legislazione alimentare; ➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO al Legale rappresentante della DITTA richiedente, per il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente. Il Signor PERROTTA Giovanni in qualità di Legale rappresentante della DITTA in epigrafe, che per gli effetti del presente atto acquisisce la titolarità del riconoscimento autorizzativo dell'attività sopra descritta, è tenuto a comunicare al SERVIZIO REGIONALE di Medicina Veterinaria e Sicurezza Alimentare, per il tramite del SERVIZIO Veterinario territoriale competente, eventuali variazioni della ragione sociale, delle strutture dello stabilimento e della tipologia di attività contemplate nel presente atto, nonché di ogni altro requisito di legge che dovesse intervenire, pena la sospensione del presente riconoscimento autorizzativo. Campobasso, 10 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio di Medicina veterinaria e Sicurezza alimentare Dr. Mauro DI MUZIO Determinazione Dirigenziale n. 71/2009 Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina — DITTA: Comune di SANTA CROCE DI MAGLIANO — SEDE LEGALE: 86047 Santa Croce di Magliano (CB) — INDIRIZZO: Via Nicola Crapsi s.n.c. — STABILIMENTO SITO IN: 86047 Santa Croce di Magliano (CB) — INDIRIZZO: Via dei Carri s.n.c.. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI MEDICINA VETERINARIA e SICUREZZA ALIMENTARE (omissis) 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – DETERMINA PARTE PRIMA 1717 DETERMINA per quanto esposto in premessa: per quanto esposto in premessa: ➢ di riconoscere, in via provvisoria, lo stabilimento della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina, con una capacità oraria di macellazione 2 (DUE) U.G.B.; ➢ di riconoscere, in via provvisoria, lo stabilimento della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina, con una capacità oraria di macellazione 1 (UNA) U.G.B.; ➢ di assegnare, in via provvisoria, allo stesso stabilimento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number): X 4 K 7 R (ICSQUATTROKAPPASETTEERRE); ➢ di assegnare, in via provvisoria, allo stesso stabilimento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number): J 8 5 7 1 (GEIOTTOMILACINQUECENTOSETTANTUNO); ➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n. 4 "BASSO MOLISE" di Termoli le funzioni di vigilanza sulla Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in particolare per quanto attiene i pertinenti requisiti di cui al Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e altri pertinenti requisiti della legislazione alimentare; ➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n. 4 "BASSO MOLISE" di Termoli le funzioni di vigilanza sulla Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in particolare per quanto attiene i pertinenti requisiti di cui al Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e altri pertinenti requisiti della legislazione alimentare; ➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO PROVVISORIO al Legale rappresentante della DITTA richiedente, per il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente. ➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO PROVVISORIO al Legale rappresentante della DITTA richiedente, per il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente. Il presente provvedimento di assegnazione provvisoria del marchio di identificazione veterinario comunitario allo stabilimento della DITTA in oggetto specificata per l'esercizio dell'attività sopra descritta dovrà ricevere successiva convalida definitiva mediante la procedura di riconoscimento di idoneità prevista al punto 5 dell'Allegato "B" alla delibera di Giunta Regionale n. 932/2008. Il presente provvedimento di assegnazione provvisoria del marchio di identificazione veterinario comunitario allo stabilimento della DITTA in oggetto specificata per l'esercizio dell'attività sopra descritta dovrà ricevere successiva convalida definitiva mediante la procedura di riconoscimento di idoneità prevista al punto 5 dell'Allegato "B" alla delibera di Giunta Regionale n. 932/2008. Campobasso, 11 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio di Medicina veterinaria e Sicurezza alimentare Dr. Mauro DI MUZIO Campobasso, 11 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio di Medicina veterinaria e Sicurezza alimentare Dr. Mauro DI MUZIO Determinazione Dirigenziale n. 72/2009 Determinazione Dirigenziale n. 73/2009 Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina — DITTA: "MATASSA CENTRO CARNI di MATASSA Massimo & C. - S.n.c." — SEDE LEGALE: 86030 Acquaviva Collecroce (CB) — INDIRIZZO: Contrada Colle di Acquaviva s.n.c. — STABILIMENTO SITO IN: 86030 Acquaviva Collecroce (CB) — INDIRIZZO: Contrada Colle di Acquaviva s.n.c.. Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipiedi — DITTA: "MACELLERIA FATTORE ULDERICO" — SEDE LEGALE: 86072 Cerro al Volturno (IS) — INDIRIZZO: Via Roma n. 26 — STABILIMENTO SITO IN: 86072 Cerro al Volturno (IS) — INDIRIZZO: Via Santilli s.n.c.. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI MEDICINA VETERINARIA e SICUREZZA ALIMENTARE (omissis) IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI MEDICINA VETERINARIA e SICUREZZA ALIMENTARE (omissis) 1718 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – DETERMINA PARTE PRIMA DETERMINA per quanto esposto in premessa: per quanto esposto in premessa: ➢ di riconoscere, in via provvisoria, lo stabilimento della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipiedi, con una capacità oraria di macellazione 1 (UNA) U.G.B.; ➢ di riconoscere, in via provvisoria, lo stabilimento della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio dell'attività di laboratorio di sezionamento di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipiedi; ➢ di assegnare, in via provvisoria, allo stesso stabilimento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number): T 3 W 7 N (TITREDOPPIAVUSETTEENNE); ➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n. 2 "PENTRIA" di Isernia le funzioni di vigilanza sulla Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in particolare per quanto attiene i pertinenti requisiti di cui al Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e altri pertinenti requisiti della legislazione alimentare; ➢ di assegnare, in via provvisoria, allo stesso stabilimento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number): B 5 J 8 Z (BICINQUEGEIOTTOZETA); ➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n. 2 "PENTRIA" di Isernia le funzioni di vigilanza sulla Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in particolare per quanto attiene i pertinenti requisiti di cui al Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e altri pertinenti requisiti della legislazione alimentare; ➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO PROVVISORIO al Legale rappresentante della DITTA richiedente, per il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente. ➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO PROVVISORIO al Legale rappresentante della DITTA richiedente, per il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente. Il presente provvedimento di assegnazione provvisoria del marchio di identificazione veterinario comunitario allo stabilimento della DITTA in oggetto specificata per l'esercizio dell'attività sopra descritta dovrà ricevere successiva convalida definitiva mediante la procedura di riconoscimento di idoneità prevista al punto 5 dell'Allegato "B" alla delibera di Giunta Regionale n. 932/2008. Il presente provvedimento di assegnazione provvisoria del marchio di identificazione veterinario comunitario allo stabilimento della DITTA in oggetto specificata per l'esercizio dell'attività sopra descritta dovrà ricevere successiva convalida definitiva mediante la procedura di riconoscimento di idoneità prevista al punto 5 dell'Allegato "B" alla delibera di Giunta Regionale n. 932/2008. Campobasso, 14 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio di Medicina veterinaria e Sicurezza alimentare Dr. Mauro DI MUZIO Campobasso, 14 dicembre 2009 Il Dirigente Responsabile del Servizio di Medicina veterinaria e Sicurezza alimentare Dr. Mauro DI MUZIO Determinazione Dirigenziale n. 74/2009 SERVIZIO: Assistenza socio-sanitaria Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n. 2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005 e successive modifiche — RICONOSCIMENTO PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di laboratorio di sezionamento di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipiedi — DITTA: "NUCCI Claudio" — SEDE LEGALE: 86079 Venafro (IS) — INDIRIZZO: Via Colonia Giulia n. 260/262 — STABILIMENTO SITO IN: 86079 Venafro (IS) — INDIRIZZO: Via Colonia Giulia n. 322. Determinazione Dirigenziale n. 4/2010 IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI MEDICINA VETERINARIA e SICUREZZA ALIMENTARE (omissis) D.P.C.M. del 1° aprile 2008 – FONDO SANITARIO NAZIONALE 2008 — Finanziamento relativo alle funzioni sanitarie afferenti alla Medicina Penitenziaria trasferita al Servizio Sanitario Nazionale (PERIODO 1° OTTOBRE 2008 – 31 DICEMBRE 2008) — Delibera CIPE del 6 marzo 2009 — Trasferimento fondi all'A.S.Re.M. — CONFERMA E INTEGRAZIONE della determinazione dirigenziale n. 29 del 28 dicembre 2009. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA (omissis) DETERMINA per le motivazioni espresse in premessa che si intendo- 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – no integralmente richiamate: ➢ di confermare quanto stabilito nella propria precedente determinazione dirigenziale n. 29 del 28 dicembre 2009; ➢ di far gravare L'IMPORTO DI Euro 190.513,00 da liquidare e pagare in favore dell'A.S.Re.M inerente l'attività specificata in oggetto, sul Bilancio regionale 2010 - residuo 2009, Capitolo n. 34125, giusto Impegno di spesa n. 1193 del 24 dicembre 2009; ➢ di notificare il presente provvedimento all'A.S.Re.M. e di trasmetterlo al Bollettino Ufficiale della Regione per la pubblicazione per estratto. Campobasso, 14 febbraio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Assistenza socio-sanitaria Dr. Salvatore PANARO __________ REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO, CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI. Determinazione del Direttore Generale n. 15/2010 BANDO selezione verticale interna per la copertura di n. 4 posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302 Tecnico Amministrativo" – FIGURA PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico" — RETTIFICA GRADUATORIA. PRIMA 1719 15 anni 9 mesi e 24 giorni; 2. NASELLA Aldo incluso nella graduatoria al n. 18 al quale sono stati attribuiti: 28 anni 4 mesi e 16 giorni invece di: 29 anni 4 mesi e 9 giorni; ! con nota del 21 gennaio 2010 il Dott. Francesco COLUCCI, chiedeva il riesame della graduatoria relativa al Bando – Selezione progressione verticale interna per la copertura di n. 4 posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302 Tecnico Amministrativo" – FIGURA PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico"; ! dal riesame della citata graduatoria, si è rilevato che a parità di punteggio, non è stato applicato il giusto criterio di precedenza per i dipendenti Rosaria PASQUALONE e Francesco COLUCCI collocatosi rispettivamente al n. 8 e al n. 9 poiché nella fattispecie deve applicarsi quello previsto al punto 10 lettera c) dei "Criteri per lo svolgimento delle selezioni interne", attesa la posizione giuridica degli stessi nella Categoria "C", non quello previsto dallo stesso punto 10 lettera a) che si riferisce ai dipendenti in possesso della Categoria "D"; ACCERTATO che gli errori sopra menzionati non hanno interferito nell'attribuzione della nuova Categoria professionale ai vincitori del concorso sopra menzionato; RAVVISATA la necessità comunque di provvedere e rettificare i dati sopra menzionati e per effetto di tale rettifica riapprovare la graduatoria così come da allegato "A"; DETERMINA: 1. di rettificare per le motivazioni indicate in premessa la graduatoria relativa al Bando – Selezione progressione verticale interna per la copertura di n. 4 posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302 Tecnico Amministrativo" – FIGURA PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico"; 2. di riapprovare, per effetto, la graduatoria del Bando sopra citato così come da allegato "A" al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante; 3. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito web istituzionale della Regione Molise www.regione.molise.it e sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. IL DIRETTORE GENERALE PREMESSO che: ! con la deliberazione del DIRETTORE della Direzione Generale VI n. 104 del 22 dicembre 2010 è stata approvata la graduatoria relativa al Bando – Selezione progressione verticale interna per la copertura di n. 4 posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302 Tecnico Amministrativo" – FIGURA PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico"; ! a seguito della pubblicazione della suddetta graduatoria si sono riscontrati i seguenti errori: • errata attribuzione dell'anzianità nei ruoli della Pubblica Amministrazione a parità di punteggio per i seguenti dipendenti: 1. CARDARELLI Mario incluso nella graduatoria al n. 3 al quale sono stati attribuiti: 14 anni 11 mesi e 24 giorni invece di: PARTE Campobasso, 3 marzo 2010 DIREZIONE GENERALE VI Il Direttore Generale Dr. Antonio FRANCIONI SEGUE ALLEGATO Allegato "A" A L L E G A T O " A " ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 15 del 3 marzo 2010 1720 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1721 1722 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Determinazione del Direttore Generale n. 21/2010 AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 2 dipendenti regionali in possesso della Laurea in Architettura e Laurea in Ingegneria da assegnare alla Direzione Generale II - SERVIZIO Demanio Marittimo, Acque Minerali e Termali, Artigianato Artistico e Tradizionale. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la nota, pervenuta in data 23 febbraio 2010 con protocollo n. 3436, del Dirigente del SERVIZIO Demanio Marittimo, Acque Minerali e Termali, Artigianato Artistico e Tradizionale della Direzione Generale II che chiede il reperimento di n. 2 unità lavorative; VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1050 del 17 settembre 2003 con la quale è stato approvato l'Atto di Organizzazione relativo alla mobilità interna dei dipendenti regionali e, in particolare, l'art. 3 del citato Atto, che prevede la possibilità di reperire le professionalità carenti all'interno delle Direzioni Generali, mediante apposito Avviso di mobilità; RITENUTO di poter attivare le procedure sopra richiamate, ricorrendone i presupposti e le condizioni; PARTE PRIMA 1723 DETERMINA: 1. le premesse formano parte sostanziale del presente dispositivo che si intende qui integralmente riprodotto; 2. per l'effetto, di approvare l'allegato AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 2 dipendenti regionali da destinare alla Direzione Generale II - SERVIZIO Demanio Marittimo, Acque Minerali e Termali, Artigianato Artistico e Tradizionale; 3. di provvedere, con successiva determinazione, alla nomina della prevista Commissione qualora il numero delle domande di partecipazione all'Avviso di mobilità interna fosse superiore, per ciascuna categoria, ai posti da assegnare; 4. di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 15 marzo 2010 DIREZIONE GENERALE VI Il Direttore Generale Dr. Antonio FRANCIONI SEGUE ALLEGATO Avviso interno 1724 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA A V V I S O I N T E R N O ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 21 del 15 marzo 2010 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Determinazione del Direttore Generale n. 22/2010 AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 6 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C" e "D" da assegnare alla Direzione Generale IV - SERVIZIO Edilizia Residenziale. VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1050 del 17 settembre 2003 con la quale è stato approvato l'Atto di Organizzazione relativo alla mobilità interna dei dipendenti regionali e, in particolare, l'art. 3 del citato Atto, che prevede la possibilità di reperire le professionalità carenti all'interno delle Direzioni Generali, mediante apposito Avviso di mobilità; 1. le premesse formano parte sostanziale del presente 1725 2. per l'effetto, di approvare l'allegato AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 6 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C" e "D" da destinare alla Direzione Generale IV - SERVIZIO Edilizia Residenziale; 3. di provvedere, con successiva determinazione, alla nomina della prevista Commissione qualora il numero delle domande di partecipazione all'Avviso di mobilità interna fosse superiore, per ciascuna categoria, ai posti da assegnare; 4. di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 15 marzo 2010 DIREZIONE GENERALE VI Il Direttore Generale Dr. Antonio FRANCIONI RITENUTO di poter attivare le procedure sopra richiamate, ricorrendone i presupposti e le condizioni; DETERMINA: PRIMA dispositivo che si intende qui integralmente riprodotto; IL DIRETTORE GENERALE VISTA la nota, pervenuta in data 2 marzo 2010 con protocollo n. 4815, del Dirigente del SERVIZIO Edilizia Residenziale della Direzione Generale IV che chiede il reperimento di n. 6 unità lavorative; PARTE SEGUE ALLEGATO Avviso interno 1726 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA A V V I S O I N T E R N O ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 22 del 15 marzo 2010 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – Determinazione del Direttore Generale n. 24/2010 AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 5 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C", "D1" e "D3" da assegnare alla Direzione Generale V - SERVIZIO Organizzazione, Personale dipendente, Formazione personale del Servizio Sanitario Regionale. VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1050 del 17 settembre 2003 con la quale è stato approvato l'Atto di Organizzazione relativo alla mobilità interna dei dipendenti regionali e, in particolare, l'art. 3 del citato Atto, che prevede la possibilità di reperire le professionalità carenti all'interno delle Direzioni Generali, mediante apposito Avviso di mobilità; RITENUTO di poter attivare le procedure sopra richiamate, ricorrendone i presupposti e le condizioni; PRIMA 1727 DETERMINA: 1. le premesse formano parte sostanziale del presente dispositivo che si intende qui integralmente riprodotto; 2. per l'effetto, di approvare l'allegato AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 5 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C", "D1" e "D3" da destinare alla Direzione Generale V - SERVIZIO Organizzazione, Personale dipendente, Formazione personale del Servizio Sanitario Regionale; 3. di provvedere, con successiva determinazione, alla nomina della prevista Commissione qualora il numero delle domande di partecipazione all'Avviso di mobilità interna fosse superiore, per ciascuna categoria, ai posti da assegnare; 4. di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. IL DIRETTORE GENERALE VISTE le note, pervenute in data 16 marzo 2010 e 22 marzo 2010, con protocollo n. 5198 e n. 5759 del Dirigente del SERVIZIO Organizzazione, Personale dipendente, Formazione personale del Servizio Sanitario Regionale della Direzione Generale V che chiede il reperimento di n. 5 unità lavorative; PARTE Campobasso, 29 marzo 2010 DIREZIONE GENERALE VI Il Direttore Generale Dr. Antonio FRANCIONI SEGUE ALLEGATO Avviso interno 1728 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA A V V I S O I N T E R N O ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 24 del 29 marzo 2010 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1729 REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO, CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI. SERVIZIO: Prevenzione e Tutela dell'ambiente Determinazione Dirigenziale n. 405 del 9 ottobre 2009 Decreto Legislativo n. 152/2006 — CONSORZIO DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO — Autorizzazione allo smaltimento di rifiuti nel depuratore consortile. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E TUTELA DELL'AMBIENTE 1730 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1731 1732 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1733 1734 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1735 REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO, CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI. SERVIZIO: Prevenzione e Tutela dell'ambiente Determinazione Dirigenziale n. 408 del 13 ottobre 2009 Decreto Legislativo del 3 aprile 2006, n. 152 – Parte V – Autorizzazione impianti che producono emissioni — Ditta: "NEON ADRIATICA - S.a.s.", con sede nel Comune di Termoli — Autorizzazione alle emissioni in atmosfera relativa all'unità produttiva sita nella Zona Industriale "B" del Comune di Termoli. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E TUTELA DELL'AMBIENTE (omissis) DETERMINA 1736 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1737 1738 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO, CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI. SERVIZIO: Prevenzione e Tutela dell'ambiente Determinazione Dirigenziale n. 409 del 13 ottobre 2009 Decreto Legislativo del 3 aprile 2006, n. 152, art. 208 — Società: "AUTOSPURGO MOLISE - S.n.c. di MANGIFESTA Costantino & C." — Autorizzazione alla gestione dell'impianto per la messa in riserva e preselezione di rifiuti pericolosi e non, sito in Campomarino (CB) alla Contrada Arcora n. 15. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E TUTELA DELL'AMBIENTE 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1739 1740 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1741 1742 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1743 1744 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1745 1746 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1747 1748 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1749 1750 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1751 1752 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1753 1754 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE PRIMA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – SERVIZIO: Conservazione della natura e Valutazione di impatto ambientale Determinazione Dirigenziale n. 8/2010 Deliberazione di Giunta Regionale n. 486 dell'11 maggio 2009 — Utilizzazione boschiva della Particella n. 15 del Foglio di mappa n. 15, in agro del Comune di San Giuliano del Sannio (CB), per una superficie catastale di 2.94 ha. — Richiedente: Signor Alberto BARTOLOMEO domiciliato in Guardiaregia (CB) — VALUTAZIONE D'INCIDENZA. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO CONSERVAZIONE DELLA NATURA e VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (omissis) DETERMINA: ➢ di ritenere che l'intervento di utilizzazione boschiva della Particella n. 15 del Foglio di mappa n. 15, in agro del Comune di San Giuliano del Sannio (CB), per una superficie catastale di 2.94 ha, ricadente nel SIC/ZPS IT7222296 "Sella di Vinchiaturo", sulla base dello studio per la valutazione d'incidenza, redatta dal Dott. Agr. Angelo FELICE, ai sensi dell'allegato "G" del D.P.R. dell'8 settembre 1997 n. 357, così come modificato dal D.P.R. del 12 marzo 2003 n. 120 e della valutazione risultante dalla matrice di screening, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, non producono incidenza significativa sul SIC/ZPS IT7222296 "Sella di Vinchiaturo", a condizione che vengano rispettate le seguenti prescrizioni: ✓ mantenere un'adeguata diversità strutturale e specifica scegliendo le matricine da rilasciare a dote del bosco tra tutte le specie caratterizzanti l'habitat 91M0 (foreste pannonico-balcaniche di cerro e rovereto) e comunque non meno di 100 esemplari per ettaro; ✓ sospendere i lavori nei mesi primaverili-estivi nel caso in cui si rinvengano dei processi di nidificazione per tutelare l'avifauna nidificante (in particolare Pernis apivorus, Milvus milvus, Ficedula albicollis); ✓ rilasciare una sufficiente necromassa (ramaglia indecomposta preventivamente triturata) per restituire alla stazione una parte della biomassa asportata; ✓ rilasciare almeno 2 piante deperienti ad ettaro, sparse in modo casuale al fine di ricreare situazioni naturaliformi utili come substrato necessario alle funzioni biologiche svolte dagli invertebrati e dall'avifauna. Resta inteso che, l'intervento di che trattasi, dovrà essere eseguito secondo gli accorgimenti di mitigazione previsti nello studio per la valutazione d'incidenza e indicati nella matrice di screening allegata al presente atto, in modo da annullare le eventuali interferenze negative, prodotte dall'intervento stesso, sulle componenti biotiche ed abiotiche di interesse comunitario presenti nel SIC/ZPS IT7222296 "Sella di Vinchiaturo". Il presente atto viene trasmesso al richiedente, al Co- PARTE PRIMA 1755 mune di SAN GIULIANO DEL SANNIO (CB), al SERVIZIO Regionale Tutela Forestale ed agli ENTI preposti al controllo, che avranno cura di far applicare le misure di mitigazione previste nel progetto e gli accorgimenti prescritti nel presente atto ed al SERVIZIO Regionale competente per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 11 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Conservazione della natura e Valutazione di impatto ambientale Arch. Rossella PERRELLA Determinazione Dirigenziale n. 9/2010 Deliberazione di Giunta Regionale n. 486 dell'11 maggio 2009 — Utilizzazione boschiva delle Particelle n. 223 - n. 229 e n. 230 del Foglio di mappa n. 44, in agro del Comune di Sepino (CB), per una superficie catastale complessiva di circa 1.46 ha. — Richiedente: Signor Rocco PEZZENTE domiciliato in Sepino (CB) — VALUTAZIONE D'INCIDENZA. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO CONSERVAZIONE DELLA NATURA e VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (omissis) DETERMINA: ➢ di ritenere che l'intervento di utilizzazione boschiva delle Particelle n. 223 - n. 229 e n. 230 del Foglio di mappa n. 44, in agro del Comune di Sepino (CB), per una superficie catastale complessiva di circa 1.46 ha, ricadente nel SIC/ZPS IT7222287 "La Gallinola Monte Miletto - Monti del Matese", sulla base dello studio per la valutazione d'incidenza, redatta dal Dott. Agr. Angelo FELICE, ai sensi dell'allegato "G" del D.P.R. dell'8 settembre 1997 n. 357, così come modificato dal D.P.R. del 12 marzo 2003 n. 120 e della valutazione risultante dalla matrice di screening, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, non producono incidenza significativa sul SIC/ZPS IT7222298 "La Gallinola - Monte Miletto - Monti del Matese", a condizione che vengano rispettate le seguenti prescrizioni: ✓ mantenere un'adeguata diversità strutturale e specifica scegliendo le matricine da rilasciare a dote del bosco tra tutte le specie caratterizzanti l'habitat 91M0 (foreste pannonico-balcaniche di cerro e rovereto) e comunque non meno di 100 esemplari per ettaro; ✓ sospendere i lavori nei mesi primaverili-estivi nel caso in cui si rinvengano dei processi di nidificazione per tutelare l'avifauna nidificante (in particolare Pernis apivorus, Milvus milvus, Bubo bubo, Circaetus gallicus Ficedula albicollis); ✓ rilasciare una sufficiente necromassa (ramaglia inde- 1756 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – composta preventivamente triturata) per restituire alla stazione una parte della biomassa asportata; ✓ rilasciare almeno 2 piante deperienti ad ettaro, sparse in modo casuale al fine di ricreare situazioni naturaliformi utili come substrato necessario alle funzioni biologiche svolte dalla fauna, dagli invertebrati Cermbyx cerdo, dall'avifauna e dai chirotteri; ✓ mantenere il più possibile intatti i cespugli creati dai rami fertili dell'edera per conservare l'habitat della Callimopha quadripunctaria; ✓ mantenere il più possibile intatte le formazioni arbustive con prugnolo e biancospino poste ai margini del bosco, per conservare l'habitat dell'Eriogaster catax. Resta inteso che, l'intervento di che trattasi, dovrà essere eseguito secondo gli accorgimenti di mitigazione previsti nello studio per la valutazione d'incidenza e indicati nella matrice di screening allegata al presente atto, in modo da annullare le eventuali interferenze negative, prodotte dall'intervento stesso, sulle componenti biotiche ed abiotiche di interesse comunitario presenti nel SIC/ZPS IT7222298 "La Gallinola - Monte Miletto Monti del Matese". Il presente atto viene trasmesso al richiedente, al Comune di SEPINO (CB), al SERVIZIO Regionale Tutela Forestale ed agli ENTI preposti al controllo, che avranno cura di far applicare le misure di mitigazione previste nel progetto e gli accorgimenti prescritti nel presente atto ed al SERVIZIO Regionale competente per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 11 gennaio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Conservazione della natura e Valutazione di impatto ambientale Arch. Rossella PERRELLA SERVIZIO: Rapporti con gli Enti locali, Beni culturali e archivi storici della Regione Determinazione Dirigenziale n. 30/2010 "Misure di sostegno all'Associazione Intercomunale — Riparto fondi alle Comunità Montane. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI BENI CULTURALI e ARCHIVI STORICI DELLA REGIONE VISTA la Legge Finanziaria regionale n. 3 del 22 gennaio 2010, la quale dispone all'art. 9, comma 9 che: "sono assegnate alle Comunità Montane le risorse ancora disponibili e non assegnate con riferimento alla Legge Regionale n. 32/2004, iscritte nel Bilancio regionale nella gestione dei residui passivi"; CONSIDERATO che la Giunta Regionale, con delibera PARTE PRIMA n. 45 del 1° febbraio 2010, ha individuato i criteri per la ripartizione dei fondi di cui alla Legge Regionale n. 32/2004; VISTA la determina dirigenziale n. 33 del 18 dicembre 2009 con la quale è stata impegnata la somma di Euro 1.751.333,32 sul Capitolo n. 1229 - U.P.B. 526 del Bilancio regionale Esercizio finanziario 2009; VISTA la disponibilità sul Capitolo n. 1229 - U.P.B. 526 Esercizio 2009; VISTO il riparto effettuato come dai criteri previsti nella delibera di Giunta Regionale n. 45/2010; DETERMINA: 1) di liquidare e pagare in favore delle 10 Comunità Montane L'IMPORTO DI Euro 1.751.333,32 così come da prospetto allegato che è parte integrante della presente determina; 2) di dare atto che detta spesa farà carico al Capitolo n. 12209 - U.P.B. del Bilancio regionale per l'Esercizio finanziario 2009; 3) di trasmettere copia del presente atto alla Ragioneria Generale per il seguito di competenza, al Servizio di Gabinetto del Presidente della Regione e degli Affari Istituzionali per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Campobasso, 23 febbraio 2010 Il Dirigente Responsabile del Servizio Rapporti con gli Enti locali, Beni culturali e archivi storici della Regione Dr.ssa Emilia PETROLLINI 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1757 –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– –––––––––––––––––––––––––––––––––– PARTE SECONDA –––––––––––––––––––––––––––––––––– G IO IS RE E –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– NE MO Regione Molise L IL PRESIDENTE DELLA REGIONE COMMISSARIO AD ACTA PER L'ATTUAZIONE DEL "PIANO DI RIENTRO" DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2009 Decreto n. 7 del 23 febbraio 2010 Regolamento per lo svolgimento delle procedure telematiche di acquisto di beni e servizi — MERCATO ELETTRONICO. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO AD ACTA 1758 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1759 1760 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1761 RE E 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – G IO IS 1762 NE MO L PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1763 1764 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1765 1766 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1767 1768 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1769 1770 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA G IO IS RE E 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – NE MO L PARTE SECONDA 1771 1772 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1773 RE E 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – G IO IS 1774 NE MO PARTE SECONDA Regione Molise L IL PRESIDENTE DELLA REGIONE COMMISSARIO AD ACTA PER L'ATTUAZIONE DEL "PIANO DI RIENTRO" DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2009 Decreto n. 8 del 23 febbraio 2010 Deliberazione di Giunta Regionale n. 360/2007 – «Accordo tra Ministro Salute, Ministro Economia e Finanze e Regione Molise sottoscritto in data 27 marzo 2007. Programma operativo triennio 2007/2009, ai sensi dell'art. 1, comma 180 della Legge del 30 dicembre 2004, n. 311. OBIETTIVO SPECIFICO N. 15: Misure di razionalizzazione dell'uso della risorsa farmaco in ambito ospedaliero. Ottimizzazione dei processi di acquisto. OBIETTIVO OPERATIVO N . 15.1: "Promuovere l'uso corretto del farmaco secondo criteri basati sull'appropriatezza di prescrizione, sicurezza ed economicità in ambito ospedaliero". Provvedimenti» — MODIFICHE alla composizione della Commissione Terapeutica Regionale (CTR). IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO AD ACTA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1775 1776 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1777 1778 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA G IO IS RE E 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – NE MO PARTE SECONDA 1779 Regione Molise L IL PRESIDENTE DELLA REGIONE COMMISSARIO AD ACTA PER L'ATTUAZIONE DEL "PIANO DI RIENTRO" DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2009 Decreto n. 9 dell'11 marzo 2010 Smobilizzo rotativo dei crediti vantati dai fornitori verso il Sistema Sanitario della REGIONE MOLISE. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO AD ACTA 1780 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1781 1782 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA G IO IS RE E 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – NE MO L PARTE SECONDA 1783 1784 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1785 1786 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1787 1788 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1789 1790 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE SECONDA 1791 1792 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– –––––––––––––––––––––––––––––––––––– PARTE TERZA –––––––––––––––––––––––––––––––––––– –––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – — AVVISO — REGIONE MOLISE PARTE TERZA 1793 1794 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1795 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – RE E — AVVISO — G IO IS 1796 NE MO L PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE — AVVISO — Società: "C&C ENERGY - S.r.l." SEDE: Via Provinciale n. 5 84044 MATINELLA ALBANELLA (Provincia di SALERNO) TERZA 1797 1798 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1799 — DECRETO DI ESPROPRIO — PROVINCIA DI CAMPOBASSO S E D E : Via Roma n. 47 Tel. 0874.4011 – Fax 0874.411.976 S ITO I NTERNET : www.provincia.campobasso.it 86100 CAMPOBASSO 3° S ETTORE – 1° S ERVIZIO S ERVIZIO : V IABILITÀ ED O PERE IN CONCESSIONE U FFICIO : RUP R OMANO B ARTOLOMEO Determinazione dirigenziale n. 0547 del 3 marzo 2010 Strada Provinciale n. 73B - 2a DIRAMAZIONE, variante di superamento al dissesto in Località "Macchia di Pozzo Berardinelli", in agro del Comune di COLLETORTO – Decreto di espropriazione, art. 23 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modificazioni ed integrazioni. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO BARTOLOMEO ROMANO 1800 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – DETERMINA: PARTE TERZA ALLEGATO N. 2 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1801 1802 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – — DECRETO DI PRONUNCIA DELL'IMPOSIZIONE DI SERVITÙ — PARTE TERZA 1803 1804 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1805 1806 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1807 1808 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1809 1810 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1811 1812 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1813 1814 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA UNIONE DEI COMUNI DEL BASSO BIFERNO STATUTO 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1815 1816 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1817 1818 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1819 1820 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1821 1822 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1823 1824 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1825 1826 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1827 Comune di MONTECILFONE (PROVINCIA DI CAMPOBASSO) STATUTO COMUNALE APPROVATO con delibera Consiliare n. 41 del 21 dicembre 2009 1828 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1829 1830 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1831 1832 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1833 1834 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1835 1836 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1837 1838 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1839 1840 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1841 1842 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1843 1844 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1845 1846 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1847 1848 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1849 1850 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1851 1852 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1853 1854 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – PARTE TERZA 1855 1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 – 1856 PARTE TERZA RETTIFICHE AVVERTENZA — L'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell'originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione al Bollettino Ufficiale. L'errata corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento sul Bollettino Ufficiale. I relativi comunicati sono pubblicati ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, e degli articoli 14, 15 e 18 del decreto del Presidente della Repubblica 14 marzo 1986, n. 217 e dell'art. 25 del regolamento della Regione Molise n. 3 del 15 gennaio 2005. AVVISO DI RETTIFICA Comunicato relativo alla legge regionale del 22 febbraio 2010, n. 8: «Disciplina sull'assetto programmatorio, contabile, gestionale e di controllo dell'Azienda sanitaria regionale del Molise — Abrogazione della legge regionale 14 maggio 1997, n. 12». (Legge pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise – parte prima – pag. 835 – del 1 marzo 2010, n. 6). 1) «La numerazione dei commi dell'articolo 32 della legge regionale 22 febbraio 2010, n. 8, recante "Disciplina sull'assetto programmatorio, contabile, gestionale e di controllo dell'Azienda sanitaria regionale del Molise – Abrogazione della legge regionale 14 maggio 1997, n. 12" è rettificata nel senso che – dopo il comma 1 – il comma che inizia con l'espressione "Le proposte relative ai documenti…" deve essere contrassegnato con il numero 2; conseguentemente, il comma successivo deve essere contrassegnato con il numero 3»; 2) «La numerazione dei commi dell'articolo 36 della legge regionale 22 febbraio 2010, n. 8, recante "Disciplina sull'assetto programmatorio, contabile, gestionale e di controllo dell'Azienda sanitaria regionale del Molise – Abrogazione della legge regionale 14 maggio 1997, n. 12" è rettificata nel senso che – dopo il comma 1 – il comma già contrassegnato con il numero 3 deve essere contrassegnato con il numero 2». NICOLA DI PARDO - (Direttore responsabile) Autorizzazione del Tribunale di Campobasso n° 87 del 27 giugno 1970 «La Grafica Moderna» - CAMPOBASSO - Tel. 0874.481099 «Poste Italiane - S.p.A.» - FILIALE DI CAMPOBASSO SPEDIZIONE IN A. P. 70% - ART. 1, COMMA 1, D.L. 353/2003 CONV. IN L. 27/02/2004, N. 46