N° 10 - Regione Molise

Transcript

N° 10 - Regione Molise
NUMERO 10
ANNO XLI
RE
SE
GIO
NE MOLI
REPUBBLICA
ITALIANA
BOLLETTINO UFFICIALE
DELLA REGIONE MOLISE
Parte I, II, III
CAMPOBASSO, 1 APRILE 2010
Si pubblica normalmente il
1° e 16° giorno di ogni mese
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE – VIA GENOVA, 11 – CAMPOBASSO – TEL. 0874.4291
AVVERTENZE: il Bollettino Ufficiale della Regione Molise si pubblica in Campobasso e contiene: nella PARTE PRIMA lo Statuto regionale, le sue modificazioni e le relative leggi di approvazione; le leggi ed i regolamenti regionali; le richieste di referendum e la proclamazione dei relativi risultati; i decreti e le ordinanze del Presidente della
Giunta regionale; i decreti degli Assessori regionali; le deliberazioni della Giunta regionale limitatamente all'oggetto, alla data ed al numero, salvo richiesta di pubblicazione
integrale e/o per estratto; le deliberazioni del Consiglio regionale; le deliberazioni dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale limitatamente all'oggetto, alla data ed al
numero, salvo richiesta di pubblicazione integrale e/o per estratto; le determinazioni dirigenziali aventi rilevanza esterna limitatamente all'oggetto, alla data ed al numero,
salvo richiesta di pubblicazione integrale e/o per estratto; le circolari del Presidente della Giunta e degli Assessori in merito all'applicazione degli atti amministrativi, delle
leggi e dei regolamenti regionali – nella PARTE SECONDA le leggi dello Stato per le quali si renda necessaria la pubblicazione; i dispositivi delle sentenze e delle ordinanze
della Corte Costituzionale relativi a leggi della Regione Molise o a leggi statali o a conflitti di attribuzione coinvolgenti la Regione Molise, nonché le ordinanze di organi giurisdizionali che sollevino questioni di legittimità delle leggi regionali; gli atti di organi statali o di altri enti pubblici che rivestono particolare interesse per la Regione; i provvedimenti del Presidente della Giunta regionale in veste di Commissario delegato alla Protezione civile; gli avvisi, i comunicati ed ogni altra informazione sull'attività degli
organi regionali e del Difensore civico regionale, la cui pubblicazione è prevista espressamente da norme regionali o disposta dal Presidente della Giunta regionale – nella PARTE TERZA avvisi o bandi di concorso a impieghi regionali o in altri enti pubblici o amministrazioni la cui pubblicazione è dagli stessi richiesta; bandi, avvisi di gara,
aste pubbliche e appalti pubblici; esiti di gara; annunzi legali; accordi di programma; conferenze di servizio; comunicazioni di avvio del procedimento; statuti di enti locali.
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
VENDITA FASCICOLI: i fascicoli del Bollettino Ufficiale della Regione Molise sono in consultazione e vendita al pubblico presso la redazione del Bollettino Ufficiale in
Campobasso – Via Genova n° 11 e presso le edicole di Campobasso e la Libreria Giuridica DIEM – Via Tommaso Mosca n° 4 – Campobasso. Prezzo di vendita
di: un fascicolo € 2,00; una copia Supplementi e/o allegati € 2,00; una copia Bollettino Ufficiale oltre 220 pagine € 3,00; una copia Supplementi e/o allegati oltre
220 pagine € 3,00; copie arretrate riferite ad anni precedenti € 4,00.
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
ABBONAMENTI (decorrenza 16 gennaio/31 dicembre). Fascicoli ordinari e straordinari, compreso l’indice annuale ed eventuali supplementi € 60,00. L’importo dell’abbonamento deve essere versato esclusivamente sul c/c postale n° 67971630 intestato a: Regione Molise – Bollettino Ufficiale – Via Genova n° 11 – 86100 Campobasso – codice tributo 09800.
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
MODALITÀ PER LE INSERZIONI: il testo da pubblicare deve pervenire, almeno otto giorni prima della data di uscita del fascicolo per il quale si richiede la pubblicazione,
alla redazione del Bollettino. Il testo originale deve essere inviato dattiloscritto (non sono ammesse riduzioni al computer) in duplice copia, autenticate, di cui una in carta
legale o in bollo, salvo le esenzioni di legge, e l’altra in carta uso bollo. La richiesta di pubblicazione deve essere corredata dall’attestazione di avvenuto pagamento dell’importo dovuto per l’inserzione, da determinare secondo la seguente tariffa: € 15,49 (indivisibili) per ogni facciata per cui è richiesta la pubblicazione. L’attestazione del
versamento dovrà essere inviata contestualmente al testo da pubblicare. Il mancato invio dell’attestazione di pagamento, nonché l’inesattezza dell’importo pagato, comporterà la restituzione dell’avviso da pubblicare. Il versamento dell’importo per le spese di inserzione, deve essere effettuato esclusivamente tramite c/c postale n° 67971630
intestato a: Regione Molise – Bollettino Ufficiale – Via Genova n° 11 – Campobasso – codice tributo 09800.
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
S O M M A R I O
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
––––––––––––– PARTE PRIMA –––––––––––––
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
LEGGE REGIONALE 29 marzo 2010, n. 11.
Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario
2010 – Bilancio pluriennale 2010/2012 – dell'Istituto Regionale per gli Studi Storici del Molise "V. Cuoco" (IRESMO).
Pag. 1627
LEGGI E REGOLAMENTI
REGIONALI
__________
LEGGE REGIONALE 22 marzo 2010, n. 9.
Disciplina delle attività agrituristiche.
Pag. 1603
__________
DECRETI E ORDINANZE
DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 4 agosto 2009,
n. 239.
LEGGE REGIONALE 23 marzo 2010, n. 10.
Norme in materia di organizzazione dell'amministrazione regionale e del personale con qualifica dirigenziale.
Pag. 1613
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 8° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Iser-
1590
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
nia — COMMISSIONE DI ESAME.
Pag. 1628
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 7 agosto 2009,
n. 241.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 1066/2008
— 5° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto
dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia —
COMMISSIONE DI ESAME.
Pag. 1628
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 4 settembre
2009, n. 251.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 9° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME.
Pag. 1629
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 270.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 4° corso libero per "Operatore commerciale nel settore alimentare e della somministrazione di alimenti e bevande", svolto dalla
"CONFCOMMERCIO - CAT" nel Comune di Isernia
— COMMISSIONE DI ESAME.
Pag. 1629
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 271.
SOMMARIO
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 272.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 6° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto da "ELITE - S.r.l. - FORMAZIONE" nel
Comune di Venafro — COMMISSIONE DI ESAME.
Pag. 1630
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 273.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 1066/2008
— 6° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto
dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia —
COMMISSIONE DI ESAME.
Pag. 1631
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 274.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 136 del 16
febbraio 2009 — 9° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME.
Pag. 1631
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 275.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 1374 del 15
dicembre 2008 — AVVISO N. 6 DEL 26 MARZO 2007
Fondo Interprofessionale FON. COOP. Piani Formativi Territoriali Concordati nelle Regioni del
Centro Sud DENOMINATA: "Adeguamento e Riqualificazione Operatori Socio-Sanitari ed. 4 Codice Piano: I07S060062", svolto dall'Agenzia Formativa:
"ATHENA" Onlus nel Comune di Pozzilli.
Pag. 1632
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 10° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME.
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 25 gennaio
2010, n. 9.
Pag. 1630
Sostituzione del Dottor DI FRANCO Antonio e del-
__________
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
la Signora AZZOLINI Maria Teresa con il Signor PERPETUA Filippo, in seno alla Commissione di esame
- Delibera di Giunta Regionale n. 853/2009 – 4° CORSO LIBERO PER "Operatore commerciale addetto alla
somministrazione ed al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Venafro.
SOMMARIO
Seduta del 21 dicembre 2009
Pag. 1672
__________
Seduta del 28 dicembre 2009
Pag. 1633
__________
1591
Pag. 1672
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE 12 marzo 2010 - n. 58.
Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di
proprietà del Comune di CIVITACAMPOMARANO
(CB).
Pag. 1633
Seduta del 30 dicembre 2009
Pag. 1673
__________
Seduta dell'8 gennaio 2010
Pag. 1673
__________
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE 12 marzo 2010 - n. 59.
Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di
proprietà del Comune di CASACALENDA (CB).
Pag. 1633
Seduta dell'11 gennaio 2010
Pag. 1674
__________
__________
Seduta del 12 gennaio 2010
Pag. 1674
DELIBERAZIONI
ADOTTATE
DALLA GIUNTA REGIONALE
__________
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Seduta del 15 marzo 2010, n. 148.
P.O.R. Molise FSE 2007/2013 - "Avviso pubblico per
l'assegnazione di borse di studio a laureati iscritti
o che intendano iscriversi a Master o Corsi di perfezionamento post-laurea relativi all'anno accademico 2009/2010 con il contributo del Fondo Sociale
Europeo".
Seduta del 22 gennaio 2010
Pag. 1674
__________
Seduta del 25 gennaio 2010
Pag. 1674
Pag. 1634
__________
__________
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Seduta del 15 marzo 2010, n. 152.
Regolamento Regionale n. 1 dell'8 gennaio 2010
n. 27, attuativo della Legge Regionale del 19 febbraio 2008 n. 3, ad oggetto: "Disciplina in materia di apprendistato" — DIRETTIVA per la concessione e l'erogazione degli incentivi all'assunzione.
Pag. 1649
DELIBERAZIONI
ADOTTATE DALL'UFFICIO DI PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO REGIONALE
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 219
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida-
1592
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
SOMMARIO
mento incarico Signora AURIEMMA Teresa presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Luigi Pardo TERZANO — DETERMINAZIONI.
mento incarico Signora PUPILELLA Francesca
presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE — DETERMINAZIONI.
Pag. 1676
Pag. 1677
__________
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 220
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 224
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora STINZIANI Daniela presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Luigi Pardo TERZANO — DETERMINAZIONI.
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor BARTOLOMEO Pasqualino
presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO — DETERMINAZIONI.
Pag. 1676
Pag. 1678
__________
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 221
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 225
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor CAPUTO Giovanni presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE —
DETERMINAZIONI.
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor DE BELLIS Pierluigi presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO —
DETERMINAZIONI.
Pag. 1676
Pag. 1678
__________
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 222
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 226
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor ROMANO Giammario presso Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE —
DETERMINAZIONI.
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor CISONNI Gennaro presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO —
DETERMINAZIONI.
Pag. 1677
Pag. 1678
__________
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 223
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 232
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida-
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida-
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
SOMMARIO
1593
mento incarico Signora BAVOTA Filomena presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Quintino PALLANTE — DETERMINAZIONI.
mento incarico Signora BARONE Irene presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI.
Pag. 1679
Pag. 1681
__________
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 237
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 233
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora DI BARTOLOMEO Sabrina
presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Quintino PALLANTE —
DETERMINAZIONI.
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora VERGALLO Giuseppina
presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO —
DETERMINAZIONI.
Pag. 1679
Pag. 1681
__________
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 17 febbraio 2010 - n. 6
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 234
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor GIORDANO Massimo presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI.
Conferimento incarico di responsabilità del Servizio Affari Generali, Organizzazione, Personale,
Controllo interno, Sistema Informativo del Consiglio Regionale — Dirigente Dottoressa Maria PREZIOSO.
Pag. 1682
Pag. 1680
__________
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 235
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora COLECCHIA Rosanna presso Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI.
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 17 febbraio 2010 - n. 7
Trasferimento del Dottor Manlio PALANGE dalla
Direzione Generale II al Consiglio Regionale —
Nulla-osta.
Pag. 1682
__________
Pag. 1680
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 236
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida-
DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI
REGIONE MOLISE: PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE.
SERVIZIO: Bilancio, Contabilità, Provveditorato e
Assistenza al Consiglio dei Revisori
Determinazione Dirigenziale n. 61/2010
Legge del 16 gennaio 2003, n. 3 - art. 51: "Tutela
1594
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
della salute dei non fumatori" — Incarico di Vigilanza del rispetto del divieto di fumo.
Pag. 1682
SOMMARIO
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di CASTROPIGNANO – Determina dirigenziale n. 80 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA.
__________
Pag. 1686
REGIONE MOLISE: ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE
CIVILE.
SERVIZIO per la Protezione civile
Determinazione Dirigenziale n. 12/2010
Legge Regionale del 17 febbraio 2000, n. 10 – art.
6 — Deliberazione di Giunta Regionale del 5 giugno 2002, n. 774 — Deliberazione di Giunta Regionale del 17 ottobre 2003, n. 1243 — Delibera di
Giunta Regionale dell'8 aprile 2008, n. 349 — Albo
regionale del Volontariato di Protezione Civile —
ISCRIZIONE dell'Organizzazione denominata:
"UNITÀ MOBILE SOCCORSO - MOLISE", con sede alla Via delle Grazie n. 87 in 86020 Castellino del Biferno (CB).
Pag. 1683
__________
Determinazione Dirigenziale n. 3/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di LONGANO –
Determina dirigenziale n. 84 del 25 giugno 2009 —
RETTIFICA.
Pag. 1686
Determinazione Dirigenziale n. 4/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di MONTAQUILA
– Determina dirigenziale n. 87 del 25 giugno 2009
— RETTIFICA.
Pag. 1687
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE I DELLA PROGRAMMAZIONE e COORDINAMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO TERRITORIALE E SERVIZI INFORMATIVI, RISORSE FINANZIARIE, STRUMENTALI.
Determinazione Dirigenziale n. 5/2010
Delibera di Giunta Regionale n. 915 del 30 luglio
2007 — Ulteriori provvedimenti.
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di ORATINO – Determina dirigenziale n. 88 del 25 giugno 2009 —
RETTIFICA.
Pag. 1684
Pag. 1687
Determinazione del Direttore Generale
n. 27/2010
__________
Determinazione Dirigenziale n. 6/2010
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE II DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ENERGIA, TURISMO, SPORT,
CACCIA e PESCA.
Determinazione del Direttore Generale
n. 22/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di SEPINO – Determina dirigenziale n. 90 del 25 giugno 2009 —
RETTIFICA.
Pag. 1687
Società: "CASTELLINA - S.p.A." – Sfruttamento della Sorgente S1, sita in Località "Folgora" di Castelpizzuto — NULLA-OSTA.
Pag. 1685
SERVIZIO: Turismo e Industria alberghiera
Determinazione Dirigenziale n. 2/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
Determinazione Dirigenziale n. 7/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di RIPALIMOSANI – Determina dirigenziale n. 89 del 25 giugno
2009 — RETTIFICA.
Pag. 1688
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Determinazione Dirigenziale n. 11/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 – PIT - "CIVILTÀ DELL'ACQUA" – Misura 4.6 - Azione 1 e 2: "Incentivi per
lo sviluppo ed il potenziamento delle attività ricettivo-alberghiere e delle strutture complemetari e
del Tursimo Rurale" — Ditta: "IMPRENDO - S.r.l. "
con sede in Vairano Patenora - Frazione Scalo (CE)
– Determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre
2006 — PROVVEDIMENTI.
Pag. 1688
Determinazione Dirigenziale n. 12/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 1: "Interventi di ristrutturazione degli immobili" — Determina dirigenziale n. 289 del 14 dicembre 2006 — REVOCA.
Pag. 1689
SOMMARIO
1595
quisizione servizi di Assistenza Tecnica e Gestionale — NOMINA COMMISSIONE DI GARA.
Pag. 1692
Determinazione del Direttore Generale
n. 98/2010
Deliberazione di Giunta Regionale n. 889 del 7 agosto 2009 – Pacchetto Ammortizzatori – Lifelong
Learning Programme – LLP: Programma di Politiche di tutela attiva dell'occupazione — Approvazione "Direttive per la realizzazione e gestione degli interventi di cui all'art. 5, lett. C)", comprensivo
del "Formulario per la presentazione delle proposte formative per il catalogo regionale".
Pag. 1693
SERVIZIO: Programmazione politiche sociali e
Coordinamento attività del terzo settore
Determinazione Dirigenziale n. 117/2009
SERVIZIO: Energia
Determinazione Dirigenziale n. 90/2010
Realizzazione di impianti serricoli con annessi
impianti di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica da realizzarsi nel
Comune di San Martino in Pensilis: Località "Sant'Andrea" - 5 Mw, "Cigno" - 8 Mw, "Corbo Sauro" - 10
Mw — Proponente: "ELETTRA SOLAR 1 SOCIETÀ
AGRICOLA - S.r.l." con sede a Milano — AUTORIZZAZIONE unica.
Pag. 1690
Determinazione Dirigenziale n. 91/2010
Realizzazione di impianti serricoli con annessi
impianti di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica da realizzarsi nel
Comune di Portocannone: Località "Cocciolete" - 6
Mw, "Vallocchia" - 3 Mw — Proponente: "ELETTRA
SOLAR 1 SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l." con sede a Milano — AUTORIZZAZIONE unica.
Pag. 1691
__________
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE III DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, PROMOZIONE e
TUTELA SOCIALE, ISTRUZIONE, POLITICHE AGRICOLE, FORESTALI e POLITICHE DELLA MONTAGNA, PESCA PRODUTTIVA.
Determinazione del Direttore Generale
n. 81/2010
Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 — Ac-
Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31: "Norme in materia di promozione, riconoscimento e sviluppo delle Associazioni di promozione sociale" – Art.
6 — Associazione: "CIRCUITO CREATIVO", con sede alla Via D'Amato n. 3/G in Campobasso —
ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE.
Pag. 1704
Determinazione Dirigenziale n. 118/2009
Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31: "Norme in materia di promozione, riconoscimento e sviluppo delle Associazioni di promozione sociale" – Art.
6 — Associazione: "RUT E NOEMI - DALL'AMAREZZA ALLA SPERANZA", con sede alla Via Sant'Angelo
n. 6 in Gambatesa (CB) — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE.
Pag. 1704
Determinazione Dirigenziale n. 119/2009
Legge Regionale del 5 aprile 2007, n. 10: "Nuove norme per la promozione del volontariato nella Regione Molise" – Art. 3: Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato — Associazione: "A.N.C. NUCLEO VOLONTARIATO E PROTEZIONE CIVILE
ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI " – Sezione di Venafro (IS), con sede nel Comune di Venafro
(IS) — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE.
Pag. 1704
Determinazione Dirigenziale n. 126/2009
Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — ISCRIZIO-
1596
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
NE della Cooperativa: "SOCEM", all'Albo regionale
delle Società Cooperative e loro Consorzi.
SOMMARIO
STUDI DEL MOLISE.
Pag. 1707
Pag. 1705
Determinazione Dirigenziale n. 5/2010
Determinazione Dirigenziale n. 127/2009
Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — Ulteriore
iscrizione della Cooperativa: "LARIN COOP" nella
categoria ALTRE COOPERATIVE dell'Albo regionale delle Società Cooperative e loro Consorzi.
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di AGNONE.
Pag. 1705
Pag. 1707
Determinazione Dirigenziale n. 128/2009
Determinazione Dirigenziale n. 6/2010
Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — Ulteriore
iscrizione della Cooperativa: "DIONISIO" nella categoria ALTRE COOPERATIVE dell'Albo regionale delle Società Cooperative e loro Consorzi.
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI.
Pag. 1705
Pag. 1707
SERVIZIO: Promozione e Tutela sociale
Determinazione Dirigenziale n. 1/2010
SERVIZIO: Fitosanitario
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – A.S.Re.M..
Pag. 1706
Determinazione Dirigenziale n. 2/2010
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – A.I.L..
Determinazione Dirigenziale n. 2/2010
Decreto Legislativo n. 214 del 19 agosto 2005: art.
19 – Autorizzazione alla produzione ed al commercio di piante e relativi materiali di propagazione (esercizio di vivaio di piante); art. 20 – Iscrizione al R.U.P; art. 26 – Autorizzazione all'uso del
Passaporto delle piante CE; – Iscrizione per le ornamentali quale "fornitori" nel Registro dei Produttori, ai sensi dell'art. 5 del Decreto Legislativo n.
151 del 19 maggio 2000 — Ditta: "GREEN LAND S.r.l. – SOCIETÀ AGRICOLA", con sede nel Comune
di Campomarino (CB).
Pag. 1708
Pag. 1706
SERVIZIO: Produzioni zootecniche –
Gestione regime quote latte
Determinazione Dirigenziale n. 3/2010
Determinazione Dirigenziale n. 3/2010
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di TORO.
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
Pag. 1709
Pag. 1706
Determinazione Dirigenziale n. 4/2010
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – UNIVERSITà DEGLI
Determinazione Dirigenziale n. 4/2010
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
Pag. 1709
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Determinazione Dirigenziale n. 5/2010
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2009/2010 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
Pag. 1710
SOMMARIO
1597
C/Consorzio Bonifica della Capitanata e Regione
Molise – Danni alluvione Fiume Fortore 6 marzo
2005 — NOMINA Consulenti Tecnici di fiducia.
Pag. 1713
SERVIZIO: Difesa del suolo
ISERNIA
Determinazione Dirigenziale n. 6/2010
Determinazione Dirigenziale n. 352/2009
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 – art. 2 — AUTORIZZAZIONE ad iniziare i lavori di consolidamento
di un muro di contenimento del piazzale antistante la costruendo residenza protetta per anziani e
regimazione acque superficiali a monte della Strada Provinciale, nel Comune di CASTELBOTTACCIO.
Pag. 1710
Pag. 1713
Determinazione Dirigenziale n. 7/2010
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
Pag. 1710
Determinazione Dirigenziale n. 353/2009
Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2
febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di manutenzione straordinaria e fusione di un fabbricato sito in
Vico La Marmora, nel Comune di CASACALENDA
(CB) — Ditta: "DI LALLA Carmela".
Pag. 1713
SERVZIO: Supporto al P.S.R. e
Coordinamento Leader
Determinazione Dirigenziale n. 3/2010
Determinazione Dirigenziale n. 354/2009
Gara a procedura aperta relativa al Servizio di Assistenza Tecnica e Gestionale del P.S.R. Molise
2007/2013 — AFFIDAMENTO servizio di pubblicazione dell'avviso di gara su quotidiani nazionali e
locali.
Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2
febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di manutenzione straordinaria su un fabbricato ubicato in Corso
De Gasperi n. 9/B, nel Comune di CASACALENDA
(CB) — Ditta: "VINCELLI Maddalena Rita".
Pag. 1711
Pag. 1714
SERVZIO: Istruzione, Rapporti con l'Università,
Ricerca
Determinazione Dirigenziale n. 19/2010
Sezioni Primavera – a.s. 2009/2010 — LIQUIDAZIONE ACCONTO.
Pag. 1711
Determinazione Dirigenziale n. 359/2009
Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 – art. 2 — AUTORIZZAZIONE ad iniziare i lavori di ampliamento e
modifiche ad un fabbricato per civile abitazione
sito in Via Giovanni XXIII, nel Comune di ISERNIA
— Ditta: "ANGELONE Carmine - CIARLANTE Antonina e ANGELONE Piero".
Pag. 1714
__________
Determinazione Dirigenziale n. 361/2009
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE IV DELLE POLITICHE DEL TERRITORIO e DEI TRASPORTI, PIANIFICAZIONE URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, POLITICHE DELLA CASA.
Determinazione del Direttore Generale
n. 3/2010
T.R.A.P. Napoli – Ric. Luigi BARANELLO e altri
Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2
febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di ampliamento di una porta esterna su un fabbricato per civile
abitazione ubicato al Viale Kennedy n. 4, nel Comune di CASACALENDA (CB) — Ditta: "LIBERATORE Armida".
Pag. 1714
1598
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
SERVIZIO: Infrastrutture idriche
ISERNIA
Determinazione Dirigenziale n. 52/2010
Pubblicazione della domanda n. 920 del 4 marzo
2009 presentata dalla "C & D CAR WASH - S.a.s. di
PELLEGRINO Cristian & Co." di concessione di derivazione acqua pubblica ad uso lavaggio auto dal
Fiume Carpino, in Località Pantaniello in agro di
Pettoranello di Molise (IS).
Pag. 1715
SOMMARIO
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina
— DITTA: "MATASSA CENTRO CARNI di MATASSA
Massimo & C. - S.n.c." — SEDE LEGALE: 86030 Acquaviva Collecroce (CB) — INDIRIZZO: Contrada
Colle di Acquaviva s.n.c. — STABILIMENTO SITO
IN: 86030 Acquaviva Collecroce (CB) — INDIRIZZO: Contrada Colle di Acquaviva s.n.c..
__________
Pag. 1717
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE V DELLE POLITICHE PER LA TUTELA DELLA SALUTE e ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA.
SERVIZIO di Medicina veterinaria e
Sicurezza alimentare
Determinazione Dirigenziale n. 70/2009
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO DEFINITIVO di idoneità di stabilimento per l'esercizio
dell'attività di macellazione di ungulati domestici
delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipedi — DITTA: "PERROTTA Giovanni" — SEDE LEGALE: 86010 Campodipietra (CB) — INDIRIZZO:
Via Leopoldo Montini n. 43 — STABILIMENTO SITO IN: 86010 Campodipietra (CB) — INDIRIZZO:
Contrada Costa Natale s.n.c..
Pag. 1716
Determinazione Dirigenziale n. 71/2009
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina
— DITTA: Comune di SANTA CROCE DI MAGLIANO
— SEDE LEGALE: 86047 Santa Croce di Magliano
(CB) — INDIRIZZO: Via Nicola Crapsi s.n.c. —
STABILIMENTO SITO IN: 86047 Santa Croce di Magliano (CB) — INDIRIZZO: Via dei Carri s.n.c..
Pag. 1716
Determinazione Dirigenziale n. 72/2009
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
Determinazione Dirigenziale n. 73/2009
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e
Solipiedi — DITTA: "MACELLERIA FATTORE ULDERICO" — SEDE LEGALE: 86072 Cerro al Volturno
(IS) — INDIRIZZO: Via Roma n. 26 — STABILIMENTO SITO IN: 86072 Cerro al Volturno (IS) —
INDIRIZZO: Via Santilli s.n.c..
Pag. 1717
Determinazione Dirigenziale n. 74/2009
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di laboratorio di sezionamento
di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina,
Ovina, Caprina e Solipiedi — DITTA: "NUCCI Claudio" — SEDE LEGALE: 86079 Venafro (IS) — INDIRIZZO: Via Colonia Giulia n. 260/262 — STABILIMENTO SITO IN: 86079 Venafro (IS) — INDIRIZZO: Via Colonia Giulia n. 322.
Pag. 1718
SERVIZIO: Assistenza socio-sanitaria
Determinazione Dirigenziale n. 4/2010
D.P.C.M. del 1° aprile 2008 – FONDO SANITARIO
NAZIONALE 2008 — Finanziamento relativo alle
funzioni sanitarie afferenti alla Medicina Penitenziaria trasferita al Servizio Sanitario Nazionale
(PERIODO 1° OTTOBRE 2008 – 31 DICEMBRE 2008) — Delibera CIPE del 6 marzo 2009 — Trasferimento fon-
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
SOMMARIO
1599
di all'A.S.Re.M. — CONFERMA E INTEGRAZIONE
della determinazione dirigenziale n. 29 del 28 dicembre 2009.
DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO — Autorizzazione allo smaltimento di rifiuti nel depuratore consortile.
Pag. 1718
Pag. 1729
__________
Determinazione Dirigenziale n. 408/2009
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE,
AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO,
CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI.
Determinazione del Direttore Generale
n. 15/2010
BANDO selezione verticale interna per la copertura di n. 4 posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302 Tecnico Amministrativo" – FIGU-RA
PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico" — RETTIFICA GRADUATORIA.
Pag. 1719
Determinazione del Direttore Generale
n. 21/2010
AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 2 dipendenti regionali in possesso della Laurea in Architettura e Laurea in Ingegneria da assegnare alla
Direzione Generale II - SERVIZIO Demanio Marittimo, Acque Minerali e Termali, Artigianato Artistico
e Tradizionale.
Pag. 1723
Determinazione del Direttore Generale
n. 22/2010
AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 6 dipendenti regionali appartenente alla CATEGORIA "C"
e "D" da assegnare alla Direzione Generale IV - SERVIZIO Edilizia Residenziale.
Decreto Legislativo del 3 aprile 2006, n. 152 – Parte V – Autorizzazione impianti che producono
emissioni — Ditta: "NEON ADRIATICA - S.a.s.", con
sede nel Comune di Termoli — Autorizzazione alle emissioni in atmosfera relativa all'unità produttiva sita nella Zona Industriale "B" del Comune di
Termoli.
Pag. 1735
Determinazione Dirigenziale n. 409/2009
Decreto Legislativo del 3 aprile 2006, n. 152, art.
208 — Società: "AUTOSPURGO MOLISE - S.n.c. di
MANGIFESTA Costantino & C." — Autorizzazione
alla gestione dell'impianto per la messa in riserva
e preselezione di rifiuti pericolosi e non, sito in
Campomarino (CB) alla Contrada Arcora n. 15.
Pag. 1738
SERVIZIO: Conservazione della natura e
Valutazione di impatto ambientale
Determinazione Dirigenziale n. 8/2010
Deliberazione di Giunta Regionale n. 486 dell'11
maggio 2009 — Utilizzazione boschiva della Particella n. 15 del Foglio di mappa n. 15, in agro del
Comune di San Giuliano del Sannio (CB), per una
superficie catastale di 2.94 ha. — Richiedente: Signor Alberto BARTOLOMEO domiciliato in Guardiaregia (CB) — VALUTAZIONE D'INCIDENZA.
Pag. 1755
Pag. 1725
Determinazione Dirigenziale n. 9/2010
Determinazione del Direttore Generale
n. 24/2010
AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 5 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C",
"D1" e "D3" da assegnare alla Direzione Generale V
- SERVIZIO Organizzazione, Personale dipendente,
Formazione personale del Servizio Sanitario Regionale.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 486 dell'11
maggio 2009 — Utilizzazione boschiva delle Particelle n. 223 - n. 229 e n. 230 del Foglio di mappa n.
44, in agro del Comune di Sepino (CB), per una superficie catastale complessiva di circa 1.46 ha. —
Richiedente: Signor Rocco PEZZENTE domiciliato
in Sepino (CB) — VALUTAZIONE D'INCIDENZA.
Pag. 1755
Pag. 1727
SERVIZIO: Prevenzione e Tutela dell'ambiente
SERVIZIO: Rapporti con gli Enti locali,
Beni culturali e archivi storici della Regione
Determinazione Dirigenziale n. 405/2009
Determinazione Dirigenziale n. 30/2010
Decreto Legislativo n. 152/2006 — CONSORZIO
"Misure di sostegno all'Associazione Intercomu-
1600
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
nale — Riparto fondi alle Comunità Montane.
Pag. 1756
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
––––––––––– PARTE SECONDA –––––––––––
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
REGIONE MOLISE: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO AD ACTA PER L'ATTUAZIONE DEL
"PIANO DI RIENTRO" DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO (DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 28 LUGLIO 2009).
DECRETO
del 23 febbraio 2010 - n. 7
Regolamento per lo svolgimento delle procedure
telematiche di acquisto di beni e servizi — MERCATO ELETTRONICO.
Pag. 1757
SOMMARIO
AUTORITÀ DEL BACINO INTERREGIONALE
DEL FIUME SANGRO
LL.RR. Abruzzo 16 settembre 1998, n. 81 e
24 agosto 2001, n. 43
L.R. Molise 28 ottobre 2002, n. 29
SEDE:
Via Verzieri s.n.c. – Località Preturo
67100 L'AQUILA
DELIBERAZIONE n. 2 dell'8 marzo 2010
Piano Stralcio Fenomeni Gravitativi e Processi Erosivi e Piano Stralcio Difesa Alluvioni del bacino
interregionale del Fiume Sangro — PROPOSTA di
modifica ed integrazione della Normativa Tecnica di
Attuazione.
Pag. 1788
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
––––––––––––– PARTE TERZA –––––––––––––
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
DECRETO
del 23 febbraio 2010 - n. 8
— AVVISO PUBBLICO —
Deliberazione di Giunta Regionale n. 360/2007 –
«Accordo tra Ministro Salute, Ministro Economia e
Finanze e Regione Molise sottoscritto in data 27
marzo 2007. Programma operativo triennio 2007/
2009, ai sensi dell'art. 1, comma 180 della Legge del
30 dicembre 2004, n. 311. OBIETTIVO SPECIFICO N. 15:
Misure di razionalizzazione dell'uso della risorsa
farmaco in ambito ospedaliero. Ottimizzazione
dei processi di acquisto. OBIETTIVO OPERATIVO N. 15.1:
"Promuovere l'uso corretto del farmaco secondo
criteri basati sull'appropriatezza di prescrizione,
sicurezza ed economicità in ambito ospedaliero".
Provvedimenti» — MODIFICHE alla composizione
della Commissione Terapeutica Regionale (CTR).
Pag. 1774
DECRETO
dell'11 marzo 2010 - n. 9
Smobilizzo rotativo dei crediti vantati dai fornitori verso il Sistema Sanitario della REGIONE MOLISE.
Pag. 1779
__________
AGENZIA DEL DEMANIO
Filiale ABRUZZO e MOLISE
Ufficio di Campobasso
Acquisizione di proprietà.
Pag. 1786
Società:
"NEW GREEN ENERGY - S.r.l."
SEDE LEGALE:
Via Francesco Giordani n. 30
Tel. 081.195.666.13 – Fax 081.761.86.40
SITO INTERNET: www.newgreen.it
E-MAIL: [email protected]
80122 NAPOLI
Richiesta di verifica di assoggettabilità avanzata alla REGIONE MOLISE - Assessorato all'Ambiente, ai sensi dell'art.
20 del Decreto Legislativo n. 4 del 16 gennaio 2008 e dell'art. 11 della Legge Regionale n. 21 del marzo 2000 — Allegato "B", punto 2, comma e) della Legge Regionale n. 21/
2000 e successive modificazioni ed integrazioni (produzione Energia Eolica) – Allegato 4, comma 2, lettera e) del Decreto Legislativo n. 4/2008 — «Realizzazione di un Impianto di produzione di Energia Elettrica da Fonte Eolica
e relative opere di connessione ed infrastrutture, denominato: "PARCO EOLICO SAN MARTINO IN PENSILIS-ROTELLO" – Il parco eolico sarà ubicato nel territorio del
Comune di San Martino in Pensilis (IN PROVINCIA DI CAMPOBASSO), mentre le opere di connessione alla Rete Elettrica Nazionale interessano anche il Comune di Rotello
(CB) – Il parco eolico sarà composto da n. 22 aerogeneratori con una potenza complessiva di 44 MW., in Località "Saccione Sassano, Valle Sassano, Petriera, S. Avvocata" nel Comune di SAN MARTINO IN PENSILIS (CB)
mentre la stazione di trasformazione 30/150kV sarà posizionata in Località "Piano della Fontana" nel Comune
di ROTELLO (CB)».
Pag. 1792
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
— AVVISI —
REGIONE MOLISE
Bando di concorso di progettazione (CODICE IDENTIFIGARA: 026151944D).
Pag. 1793
SOMMARIO
superamento al dissesto in Località "Macchia di Pozzo
Berardinelli", in agro del Comune di COLLETORTO –
Decreto di espropriazione, art. 23 del D.P.R. n. 327/2001
e successive modificazioni ed integrazioni.
CATIVO
Pag. 1799
__________
__________
AUTORITÀ DI GESTIONE
DEL PSR 2007/2013
— DECRETO DI PRONUNCIA —
DELL'IMPOSIZIONE DI SERVITÙ
Domanda relativa alle misure del PSR 2007/2013.
Pag. 1796
__________
Società: "C&C ENERGY - S.r.l."
S E D E : Via Provinciale n. 5
84044 MATINELLA ALBANELLA
(Provincia di SALERNO)
Richiesta di pronuncia di compatibilità ambientale, ai
sensi della L.R. Molise n. 21 del 24 marzo 2000: "Disciplina della procedura di Impatto Ambientale", in accordo a quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 152/2006
come da ultimo novellato dal Decreto Legislativo n. 4/
2008 — Adeguamento progetto alle Linee Guida per lo
svolgimento del procedimento unico previsto al comma
3, art. 12 del Decreto Legislativo n. 387/2003, deliberazione della Giunta Regionale del 16 novembre 2009 n.
1074, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 1 al Bollettino Ufficiale della Regione Molise del 1° dicembre
2009, n. 29 e riattivazione istruttoria per la Pronuncia
di Compatibilità Ambientale, avviata in data 28 settembre 2009 - protocollo n. 19414 -, presso "Assessorato all'Ambiente Direzione Generale VI Servizio Conservazione e Valutazione di Impatto Ambientale", Parco Eolico in
Località "Mauro", Comune di MONTECILFONE (CB), potenza prevista pari a 22,850 MW — Opera ricadente
nell'allegato "B", lettera e), impianti industriali per la
produzione di energia mediante lo sfruttamento del vento della Legge Regionale n. 21 del 24 marzo 2000.
Pag. 1797
__________
— DECRETO DI ESPROPRIO —
CONSORZIO
DI BONIFICA INTEGRALE LARINESE
Decreti
Presidente della Repubblica 08/02/1954 e 13/12/1957
LARINO
(Provincia di CAMPOBASSO)
Protocollo n. 373 del 9 marzo 2010
Lavori di irrigazione delle piane alte di Larino con le
acque del Fiume Biferno - 1° LOTTO — Opere aggiuntive e/o complementari di completamento e in danno —
Rescissione contratto "F.lli COSTANZO - S.p.A." in A.S.
— DECRETO DI PRONUNCIA DELL'IMPOSIZIONE DI
SERVITÙ PERPETUA ED INAMOVIBILE di acquedotto
per le aree occorse per la realizzazione dei lavori (D.P.R.
n. 327/2001, come modificato dal Decreto Legislativo n.
302/2002).
Pag. 1803
__________
— DECRETO DI OCCUPAZIONE D'URGENZA —
Comune di
COLLE D'ANCHISE
(Provincia di CAMPOBASSO)
DECRETO DI OCCUPAZIONE D'URGENZA – Art. 22bis del D.P.R. n. 327/2001 e successive modificazioni ed
urgenza n. 01 del 2 marzo 2010 – Protocollo n. 552 del
2 marzo 2010 – Albo Pretorio Comunale n. 17 del 2 marzo 2010 – Programma Pluriennale di interventi per la ripresa produttiva della REGIONE MOLISE – Delibera CIPE n. 3/2006 - «Completamento interventi di valorizzazione del parco fluviale del Fiume Biferno e della ex centrale idroelettrica "DE CAMILLIS" - 1° LOTTO».
Pag. 1808
PROVINCIA DI CAMPOBASSO
S E D E : Via Roma n. 47
Tel. 0874.4011 – Fax 0874.411.976
SITO INTERNET: www.provincia.campobasso.it
86100 CAMPOBASSO
3° SETTORE – 1° SERVIZIO
SERVIZIO: VIABILITÀ ED OPERE IN CONCESSIONE
UFFICIO: RUP ROMANO BARTOLOMEO
Determinazione dirigenziale n. 0547 del 3 marzo 2010
Strada Provinciale n. 73B - 2a DIRAMAZIONE, variante di
1601
__________
— STATUTI —
UNIONE DEI COMUNI
DEL BASSO BIFERNO
Statuto dell'UNIONE DEI COMUNI DEL BASSO BIFERNO.
Pag. 1814
1602
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Comune di
MONTECILFONE
(Provincia di CAMPOBASSO)
Statuto del Comune di MONTECILFONE (PROVINCIA DI
CAMPOBASSO) approvato con delibera Consiliare n. 41 del
21 dicembre 2009.
Pag. 1827
__________
AVVISO DI RETTIFICA
Comunicato relativo alla legge regionale del 22 febbraio 2010, n. 8: «Disciplina sull'assetto programmatorio, contabile, gestionale e di controllo dell'Azienda sanitaria regionale del Molise — Abrogazione della legge regionale 14 maggio 1997, n. 12».
(Legge pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione
Molise – parte prima – pag. 835 – del 1 marzo 2010, n. 6).
Pag. 1856
__________
SUPPLEMENTI ORDINARI
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Seduta del 22 febbraio 2010, n. 98.
Recepimento del decreto del MINISTERO delle Po-
SOMMARIO
litiche Agricole Alimentari e Forestali del 27 marzo
2008, in materia di riforma dei Centri autorizzati di
Assistenza Agricola (CAA) e approvazione del manuale delle procedure per l'autorizzazione e il controllo dei requisiti minimi di garanzia e funzionamento.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Seduta del 22 febbraio 2010, n. 106.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 813 del 3 agosto 2009 – Approvazione dei Regolamenti operativi riferiti agli interventi di consolidamento del debito, sostegno agli investimenti e differimento degli
oneri sociali.
__________
REGIONE MOLISE: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO DELEGATO (ORDINANZA P.C.M. DEL
12 MARZO 2003, N. 3268).
REGIONE MOLISE: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO DELEGATO (ORDINANZA P.C.M. DEL
25 GENNAIO 2006, N. 3491).
REGIONE MOLISE: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE COMMISSARIO DELEGATO.
DECRETI del Presidente della Regione Molise
Commissario Delegato
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1603
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
Art. 2
––––––––––––– PARTE PRIMA –––––––––––––
Definizione di attività agrituristiche
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
1.
Per attività agrituristiche si intendono esclusivamente le attività di ricezione ed ospitalità esercitate dagli
imprenditori operanti nel territorio regionale, singoli o associati, di cui all'articolo 2135 del codice civile, all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18
maggio 2001, n. 228 ed all'articolo 1 del decreto legislativo 20 marzo 2004, n. 99, così come modificato dal decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 101, attraverso l'utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione e complementarietà rispetto
alle attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, che comunque rimangono principali, nonché dell'artigianato rurale.
2.
Lo svolgimento di attività agrituristiche, nell'osservanza delle norme di cui alla presente legge, non
costituisce distrazione dalla destinazione agricola
dei fondi e degli edifici interessati.
3.
Sono considerate attività agrituristiche:
a) dare ospitalità in alloggi o in spazi aperti destinati alla sosta di campeggiatori;
b) somministrare pasti e bevande, ivi comprese quelle a carattere alcolico e superalcolico, costituiti
in misura significativa da prodotti propri, come
definiti dal comma 4, da prodotti di aziende agricole presenti nel territorio regionale con preferenza per i prodotti tipici e tradizionali tipici
molisani, per prodotti dell'agricoltura biologica e
biodinamica e per quelli a marchio DOP, IGP,
IGT, DOC e DOCG;
c) organizzare degustazioni di prodotti aziendali, ivi compresa la mescita di vino;
d) organizzare, direttamente o mediante convenzioni con gli enti locali, attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva nonché attività escursionistiche e di ippoturismo, anche all'esterno dei beni fondiari nella disponibilità dell'impresa, finalizzate alla valorizzazione e conoscenza del territorio e del patrimonio rurale ed
alla migliore fruizione degli stessi;
e) vendere direttamente prodotti aziendali;
f) le fattorie didattiche.
4.
Il regolamento di attuazione disciplina le modalità
per l'organizzazione e lo svolgimento delle attività di
cui al comma 3.
5.
Sono considerati di propria produzione i cibi e le
bevande prodotti, lavorati e trasformati nell'azienda
agricola, nonché quelli ricavati da materie prime dell'azienda agricola ed ottenuti attraverso lavorazioni
esterne.
LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI
LEGGE REGIONALE 22 marzo 2010, n. 9.
Disciplina delle attività agrituristiche.
Il Consiglio Regionale ha approvato;
IL PRESIDENTE
della
REGIONE
Promulga
la seguente legge:
Art. 1
Finalità
1.
La Regione Molise, in armonia con la legislazione
comunitaria e statale ed in particolare con la legge
20 febbraio 2006, n. 96 (Disciplina dell'agriturismo)
e con i programmi di sviluppo rurale dell'Unione
europea e dello Stato, sostiene l'agricoltura e lo sviluppo rurale anche mediante la promozione di forme idonee di turismo in ambito rurale ed individua
nelle attività agrituristiche lo strumento prioritario
per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni
rurali, la promozione dei prodotti agro-alimentari
del territorio e la fruizione delle risorse locali.
2.
In particolare le attività agrituristiche sono finalizzate a:
a) favorire lo sviluppo agricolo e forestale attraverso la promozione di iniziative di sostegno alle
attività agricole, la tutela dell'ambiente naturale,
la difesa del suolo e il riequilibrio del territorio;
b) favorire la presenza e la permanenza degli imprenditori agricoli nelle zone agricole mediante
l'incremento e l'integrazione del reddito aziendale e il miglioramento delle condizioni di vita;
c) tutelare, qualificare, valorizzare e utilizzare il patrimonio rurale naturale ed edilizio di ciascun
territorio;
d) favorire la multifunzionalità in agricoltura e la
differenziazione dei redditi agricoli;
e) sostenere ed incentivare le produzioni agricole
tipiche e di qualità, nonché la conoscenza delle
tradizioni enograstronomiche;
f) promuovere le tradizioni e la cultura rurale;
g) sviluppare il turismo sociale, scolastico e giovanile nonché il turismo a favore dei soggetti svantaggiati e favorire il rapporto tra città e campagna;
h) favorire e sviluppare la valorizzazione dei prodotti agroalimentari attraverso la filiera corta.
Art. 3
Connessione
1.
Le attività di cui all'articolo 2 si reputano connesse a
1604
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
quella principale agricolo-zootecnico-forestale allorché l'azienda agricola, in relazione alla sua estensione, alle sue dotazioni strutturali, alla natura e alla varietà delle attività agricole praticate, agli spazi disponibili, agli edifici in essa ricompresi e al numero degli addetti, sia idonea anche allo svolgimento dell'attività agrituristica nel rispetto delle disposizioni
della presente legge e quando non sottraggono risorse all'esercizio dell'attività agricola ed assicurano
la piena utilizzazione delle risorse aziendali, finalizzate anche ad una più efficace commercializzazione
dei prodotti.
2.
Le attività agricolo-zootecnico-forestali devono essere svolte con continuità per l'intero arco dell'anno ai
fini della produzione per il mercato.
3.
La connessione, nel rispetto delle disposizioni contenute nell'articolo 2135 del codice civile, è dimostrata mediante la presentazione di apposito piano
aziendale redatto secondo le prescrizioni regionali,
fissate nell'ambito del regolamento di cui all'articolo
9. Il regolamento deve prevedere l'adozione di parametri per il confronto tra la consistenza dell'attività
agricola e la consistenza dell'attività agrituristica.
4.
Il mantenimento dei requisiti dichiarati nel piano aziendale è attestato dall'imprenditore agricolo con periodicità triennale mediante autocertificazione, sulla
base delle indicazioni stabilite nel regolamento di
cui all'articolo 9.
5.
Per le aziende a ridotte attività e dimensioni, che dispongono fino ad un massimo di quattro stanze o
sei piazzole per campeggiatori, la connessione è
presunta, anche in assenza di piano aziendale di cui
al comma 3, in presenza di una superficie aziendale pari ad almeno tre ettari SAU (superficie agricola
utilizzata) e caratterizzata da un ordinamento colturale funzionale all'attività di somministrazione di pasti e bevande. In tali aziende è consentita la somministrazione di pasti solo alle persone alloggiate.
6.
Il tempo impiegato per lo svolgimento dell'attività agrituristica, nel corso dell'anno solare, deve comunque essere inferiore al tempo utilizzato per l'attività
agricola tenuto conto della diversità delle tipologie
di lavorazione.
PARTE
PRIMA
co degli operatori agrituristici, di cui all'articolo 12,
per esercitare le attività agrituristiche possono avvalersi dei propri dipendenti.
3.
La qualifica di "operatore agrituristico" e la denominazione "azienda agrituristica" o "agriturismo" devono essere usati esclusivamente dai soggetti iscritti
nell'elenco degli operatori agrituristici.
4.
Nell'esercizio dell'agriturismo almeno il quaranta per
cento del valore annuo della materia prima utilizzata per la somministrazione dei pasti e bevande deve
provenire dall'azienda; il cinquanta per cento deve
essere acquistato esclusivamente da altri produttori
agricoli singoli o associati e da cooperative della regione Molise, in ottemperanza alle norme fiscali in
vigore e nell'ambito di validi sistemi di rintracciabilità. Per le aziende, il cui centro e la maggior parte
dei terreni sono ubicati ad un'altitudine superiore ai
settecento metri sul livello del mare, la percentuale
del valore annuo della materia prima utilizzata per
la somministrazione dei pasti e bevande che deve
provenire dall'azienda è ridotta al venticinque per
cento.
5.
Qualora per cause di forza maggiore, dovute in particolare a calamità atmosferiche, fitopatie o epizoozie, accertate dalla Regione, non sia possibile rispettare i limiti di cui al comma 4, deve essere data comunicazione al comune in cui ha sede l'impresa il
quale, verificato il fatto, autorizza temporaneamente
l'esercizio dell'attività in deroga ai parametri sul valore della produzione aziendale.
Art. 5
Utilizzazione di immobili
1.
Per l'esercizio delle attività agrituristiche possono essere utilizzati locali situati nell'abitazione dell'imprenditore agricolo ubicata nel fondo nonché gli edifici,
o parte di essi, esistenti nel fondo e non più necessari alla conduzione dello stesso. L'edificazione di
nuovi volumi può essere consentita solo se si configura in termini di adeguamento delle strutture esistenti e di più funzionale fruizione delle stesse.
2.
I locali utilizzati ad uso agrituristico sono assimilati
ad ogni effetto alle abitazioni rurali, mantengono la
destinazione d'uso agricolo e sono strumentali all'attività agricola sia ai fini catastali che della pianificazione urbanistica.
Art. 4
Esercizio delle attività agrituristiche
1.
Sono addetti alle attività agrituristiche e sono considerati lavoratori agricoli, ai fini della vigente disciplina previdenziale, assicurativa e fiscale, l'imprenditore agricolo, i familiari dello stesso di cui all'articolo 230-bis del codice civile nonché i lavoratori dipendenti dell'azienda agricola, che prestano la loro
attività a tempo indeterminato, determinato e parziale. Per lo svolgimento delle attività agrituristiche non
è consentito, in alcun modo, il ricorso a soggetti esterni salvo che per attività e servizi complementari.
3.
Sugli edifici esistenti e destinati alle attività agrituristiche sono consentiti interventi di restauro, di ristrutturazione, di adeguamento funzionale, di risanamento conservativo e abbattimento delle barriere
architettoniche, da eseguire nel rispetto delle caratteristiche tipologiche ed architettoniche degli edifici
esistenti e nel rispetto delle caratteristiche ambientali delle zone interessate, utilizzando materiali costruttivi tipici ed elementi architettonici e decorativi
caratteristici dei luoghi.
2.
Le cooperative e le società agricole, iscritte nell'elen-
4.
Ai fini del superamento e dell'eliminazione delle bar-
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
riere architettoniche nelle strutture agrituristiche, si
applicano le prescrizioni previste per le strutture ricettive dall'articolo 5 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236, quando la capacità ricettiva dell'azienda sia superiore a sei posti
letto.
5.
Eventuali ampliamenti sono possibili nel rispetto delle norme urbanistiche esistenti.
7.
Le aree e le attrezzature destinate all'attività agrituristica devono essere strutturate in modo conforme alle prescrizioni di cui alla legge 9 gennaio 1989, n.
13; per i locali destinati all'attività agrituristica, purché abbiano l'altezza non inferiore a metri 2,70 e comunque siano ritenuti idonei dagli uffici competenti dell'A.S.Re.M. per gli aspetti igienico-sanitari, si prescinde dalle norme urbanistiche concernenti i pubblici esercizi di ristorazione.
PRIMA
1605
amministrativi concernenti:
a) l'adozione del piano agrituristico regionale di cui
all'articolo 8;
b) l'adozione del regolamento di cui all'articolo 9;
c) la concessione di contributi per iniziative a favore dell'agriturismo di cui agli articoli 19, 20 e
21;
d) l'adozione di specifiche tabelle per il calcolo del
tempo-lavoro medio convenzionale di cui all'articolo 10, comma 2;
È consentita deroga alla disposizione di cui al comma 4, per le aziende di cui al comma 5 dell'articolo
3 e quando si dimostri l'impossibilità tecnica di abbattere le barriere architettoniche, in relazione agli
elementi strutturali ed impiantistici nonché al rispetto delle specifiche caratteristiche architettoniche e
paesistico-ambientali. Rimane ferma, laddove possibile, l'adozione di diverse soluzioni agevolative dell'accesso.
6.
PARTE
e) la classificazione delle aziende agrituristiche ed
il relativo aggiornamento;
f) la vigilanza ed il controllo sull'applicazione della presente legge;
g) la valutazione di idoneità dei soggetti richiedenti l'iscrizione nell'elenco regionale di cui all'articolo 12 e la tenuta dell'elenco stesso.
Art. 7
Funzioni e compiti amministrativi
dei Comuni
1.
Sono attribuiti ai Comuni le funzioni ed i compiti amministrativi concernenti:
a) la dichiarazione di inizio di attività e l'autorizzazione a seguito di subentro nell'azienda;
8.
La produzione, la preparazione, il confezionamento
e la somministrazione di alimenti e di bevande sono
soggetti alle disposizioni di cui alla legge 30 aprile
1962, n. 283, e a tutte le successive disposizioni concernenti l'igiene dei prodotti alimentari.
9.
L'autorità sanitaria, nella valutazione dei requisiti dei
locali di trattamento e somministrazione di sostanze
alimentari e del relativo piano aziendale di autocontrollo igienico-sanitario, tiene conto della diversificazione e della limitata quantità delle produzioni, dell'adozione di metodi tradizionali di lavorazione e dell'impiego di prodotti agricoli propri.
1.
Nel caso di somministrazione di pasti in numero
massimo di dieci, per la loro preparazione, può essere autorizzato l'uso della cucina domestica previa
autorizzazione sanitaria.
La Giunta regionale, in conformità alle linee della
programmazione generale socio-economica e territoriale, adotta, sentita la competente commissione
consiliare, il piano agrituristico regionale con le procedure vigenti in tema di programmazione.
2.
Il piano, che ha validità triennale, definisce in particolare:
10.
11.
Per le attività agrituristiche di alloggio, nei limiti di
sei posti letto, per l'idoneità dei locali è sufficiente il
requisito dell'abitabilità.
12.
L'azienda può dotarsi di parco giochi, di aree per attività ricreative e di piccole piscine.
13.
L'attività agrituristica, in Comuni con non più di mille abitanti, può essere svolta dagli imprenditori agricoli in immobili siti nel centro abitato qualora il fondo agricolo ne fosse sprovvisto.
Art. 6
Funzioni e compiti amministrativi
della Regione
1.
Sono riservati alla Regione le funzioni ed i compiti
b) i periodi di apertura di cui all'articolo 13, comma 1, lettera a), numero 3) e le tariffe di cui all'articolo 14.
Art. 8
Piano agrituristico
regionale
a) le aree di prevalente sviluppo agrituristico;
b) le linee di sviluppo del settore, tenendo conto
delle diverse vocazioni territoriali;
c) le azioni di sostegno alle attività agrituristiche,
quali attività di studio, ricerca, sperimentazione
e formazione professionale;
d) gli interventi finanziabili nel periodo di validità
del piano nonché le relative procedure di finanziamento;
e) le risorse finanziarie con riferimento ai bilanci
regionali pluriennale e annuale.
3.
La Giunta regionale, nella definizione delle azioni di
sostegno all'agriturismo di cui al comma 2, lettera c),
si avvale delle organizzazioni professionali agricole
maggiormente rappresentative a livello regionale.
1606
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Art. 9
Regolamento regionale
1.
2.
La Regione, entro novanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, approva il regolamento di
attuazione nel quale sono definiti:
a) i requisiti strutturali, igienico-sanitari e di sicurezza delle strutture destinate all'agriturismo;
b) i criteri per la determinazione della capacità ricettiva delle aziende agrituristiche entro i limiti
previsti dall'articolo 10, comma 4;
c) i parametri per la somministrazione di pasti, alimenti e bevande, nel corso di eventi con finalità promozionali di cui all'articolo 24;
d) i criteri e le modalità per la concessione dei finanziamenti di cui all'articolo 19, nonché i casi
e le modalità per l'apposizione del vincolo al
mantenimento della destinazione d'uso sui beni
per i quali sono stati concessi i finanziamenti,
pena la revoca degli stessi;
e) la disciplina relativa all'attività di macellazione di
animali e la preparazione di alimenti da utilizzare per l'attività agrituristica di somministrazione
di pasti, nel rispetto della normativa sanitaria vigente;
f) i prodotti che possono essere somministrati ed
acquistati da produttori e distributori commerciali;
g) i criteri e le modalità dell'attività di vigilanza,
monitoraggio e valutazione di cui all'articolo 26.
4.
La capacità ricettiva delle aziende agrituristiche è
soggetta ai seguenti limiti:
a) per l'alloggio, in relazione anche alla superficie
dell'azienda agricola ed alla sua capacità produttiva, secondo i criteri stabiliti dal regolamento,
non oltre venticinque posti letto; su espressa richiesta dell'ospite, nelle camere adibite a pernottamento, comprese quelle poste in unità abitative indipendenti, può essere aggiunto temporaneamente, per la durata del soggiorno, un letto supplementare per i bambini di età non superiore a dodici anni, fermo restando il rispetto dei
requisiti igienico-sanitari; tali letti aggiunti non
sono conteggiati ai fini della determinazione del
limite dei posti letto autorizzati;
b) per il campeggio, dodici piazzole per gli agricampeggi, per un massimo di trenta ospiti e solo in aziende con estensione superiore a tre ettari di superficie agricola totale;
c) per la somministrazione di pasti e bevande, fino
a settantadue pasti giornalieri.
5.
Al fine di contribuire alla conservazione ed alla qualificazione delle attività agricole e delle aziende agricole o agrituristiche della zona, nonché alla caratterizzazione regionale dell'offerta enogastronomica, la
somministrazione di alimenti e bevande di cui all'articolo 2, comma 3, lettera b), fatto salvo quanto previsto alla lettera f) del comma 1 dell'articolo 9, è soggetta ai seguenti limiti di provenienza:
a) alimenti e prodotti propri in misura non inferiore al quaranta per cento;
b) alimenti e prodotti provenienti da aziende locali che li producono nel territorio regionale per il
cinquanta per cento.
6.
Nelle zone montane o svantaggiate e nei territori
compresi in aree naturali protette nazionali e regionali la percentuale dei prodotti propri di cui al comma 5, lettera a), è ridotta al venticinque per cento.
Per la restante parte, fatto salvo quanto previsto alla lettera f) del comma 1 dell'articolo 9, sono somministrati i prodotti provenienti da aziende locali
che li producono nel territorio regionale.
7.
Le attività ricreative o culturali di cui all'articolo 2,
comma 3, lettera d), possono essere svolte autonomamente rispetto alle attività di cui alle lettere a), b)
e c) del comma 3 dell'articolo 2, solo se connesse e
complementari con l'attività agricola. Qualora non
sussista tale connessione, le stesse attività costituiscono servizi integrativi ed accessori riservati agli ospiti che soggiornano in azienda e non possono dare luogo ad autonomo corrispettivo.
8.
Il rapporto di connessione e complementarietà è presunto nel caso di aziende che:
a) danno ospitalità ai campeggiatori utilizzando fino a cinque piazzole;
Art. 10
1.
L'attività agrituristica è esercitata in rapporto di connessione e complementarietà con l'attività agricola,
che rimane principale.
2.
L'attività agricola è considerata principale quando il
tempo-lavoro medio convenzionale necessario per
lo svolgimento dell'attività agricola prevale sul tempo-lavoro medio convenzionale necessario per lo
svolgimento dell'attività agrituristica. La Giunta regionale adotta, con criteri uniformi, apposite tabelle,
da aggiornare ogni tre anni, per il calcolo delle ore
lavorative relative alle attività agricole ed agrituristiche.
3.
Al fine di sostenere le attività agrituristiche nelle zone montane o svantaggiate nonché nelle aree naturali protette e perseguire gli obiettivi di promozione
della qualità e cura dell'ambiente connessi all'esercizio dell'attività di agriturismo, al tempo di lavoro agricolo calcolato in base alle tabelle di cui al comma
2 si applica un coefficiente correttivo compreso fra
PRIMA
1,5 e 2,5 determinato dal competente Servizio regionale.
Con il regolamento sono altresì determinati il sistema per la classificazione delle aziende agrituristiche
nonché i criteri e le modalità per la relativa applicazione.
Criteri e limiti
dell'attività agrituristica
PARTE
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
b) effettuano attività di ricezione e di somministrazione di pasti e bevande fino a otto ospiti.
9.
Nei casi di cui al comma 8 può essere consentito l'uso della cucina domestica.
10.
Se l'imprenditore agrituristico si avvale dei due sistemi di ospitalità di cui al comma 4, lettere a) e b),
i limiti di ricettività sono ridotti di un terzo.
11.
I locali destinati ad alloggi agrituristici vanno arredati con decoro ed in maniera adeguata alle normali esigenze degli ospiti.
Art. 11
I requisiti strutturali e igienico-sanitari degli alloggi
agrituristici sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni e dai regolamenti comunali edilizi e di igiene
per i locali di abitazione fatte salve le deroghe previste dal regolamento.
2.
Nella valutazione di tali requisiti deve essere tenuto
conto delle particolari caratteristiche di ruralità degli
edifici esistenti. In particolare, ai fini della utilizzazione agrituristica è consentito derogare ai limiti di
altezza e di superficie aereo-illuminante previsti dalle norme di cui al comma 1, purché vengano garantite condizioni strutturali ed igienico-sanitarie considerate sufficienti all'accertamento dell'autorità sanitaria. In ogni caso il recupero di edifici rurali vetusti
è consentito purché sia assicurata per ogni singola
unità l'altezza interna media di m. 2,70, ulteriormente ridotta a m. 2,55 per i comuni posti in zone montane e svantaggiate.
3.
Negli spazi aperti destinati ai campeggiatori vanno
assicurati i servizi igienico-sanitari, la fornitura di acqua e di energia elettrica, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi, attraverso impianti esterni oppure interni alle strutture edilizie dell'azienda agricola.
4.
La produzione, la preparazione, il confezionamento
e la somministrazione di alimenti e bevande sono
soggette alle norme vigenti in materia di tutela della salute.
5.
L'autorità sanitaria, nella valutazione dei requisiti dei
locali adibiti al trattamento ed alla somministrazione
di sostanze alimentari e del piano aziendale di autocontrollo igienico-sanitario, tiene conto della diversificazione e limitata quantità delle produzioni, al
fine dell'autorizzazione ad utilizzare la cucina o locali polifunzionali di trattamento, manipolazione,
trasformazione e conservazione dei prodotti.
6.
Il regolamento disciplina, nel rispetto della normativa vigente, gli ulteriori requisiti strutturali, igienicosanitari e di sicurezza delle strutture destinate all'esercizio dell'attività agrituristica nonché l'attività di
macellazione con particolare riferimento a:
a) specie e quantità di animali che possono essere
macellati;
b) caratteristiche dei locali di macellazione;
PRIMA
1607
c) preparazione, somministrazione e consumo diretto nel luogo di produzione;
d) preparazione e somministrazione di preparati a
base di carne prodotta in azienda.
7.
Quando il numero dei posti tavola non è superiore
a quindici oppure si organizzano degustazioni di
prodotti aziendali, al fine di determinare l'idoneità
dei locali utilizzati, compresa la cucina, è sufficiente
il rispetto dei requisiti previsti dalle disposizioni
contenute nella normativa vigente e nei regolamenti edilizi e di igiene per i locali ad uso abitativo.
8.
Nelle aziende agrituristiche che abbiano un massimo
di dieci posti letto è possibile autorizzare l'uso di una cucina per gli ospiti qualora sia disponibile uno
spazio adeguato da destinare a spazio comune per
il consumo dei pasti. In tal caso, la cucina deve possedere i requisiti previsti dalle disposizioni contenute nella normativa vigente e nei regolamenti edilizi
e di igiene per i locali ad uso abitativo.
9.
Gli alloggi agrituristici sono dotati di almeno un servizio igienico-sanitario ogni quattro persone; gli agriturismi che danno ospitalità in spazi aperti, attrezzati con servizi igienico-sanitari e con servizio di lavanderia, sono dotati di almeno un servizio igienicosanitario ogni sei persone e di un servizio di lavanderia ogni dieci persone. Gli agriturismi autorizzati
precedentemente alla data di entrata in vigore della
presente legge hanno ventiquattro mesi di tempo per
adeguarsi alle disposizioni di cui al presente comma.
10.
Le piscine delle aziende agrituristiche sono classificate private a uso collettivo e sono riservate ai soli
ospiti che fruiscono delle attività di cui all'articolo 2,
comma 3, lettere a), b), c), d), nel rispetto della normativa igienico-sanitaria in materia di qualità delle
acque e delle norme di sicurezza, secondo le modalità applicative indicate nel regolamento.
11.
La macellazione, la somministrazione e la cessione
dei volatili, dei conigli e della selvaggina allevata, può
avvenire in azienda nel rispetto delle norme vigenti
in materia di produzione e di immissione di carni sul
mercato.
Norme igienico-sanitarie
1.
PARTE
Art. 12
Elenco regionale degli operatori
abilitati all'esercizio dell'attività
agrituristica
1.
Presso l'Assessorato regionale competente è istituito
l'elenco degli operatori abilitati all'esercizio delle attività agrituristiche.
2.
L'iscrizione è condizione necessaria per la presentazione della dichiarazione di inizio attività di cui all'articolo 13.
3.
L'iscrizione è deliberata dalla Commissione regionale per l'agriturismo, nominata con decreto del Presidente della Regione e di seguito denominata "Commissione", la quale provvede alla tenuta dell'elenco.
Il provvedimento di nomina può essere emesso an-
1608
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
che in mancanza di alcune delle designazioni richieste, purché siano individuati la metà più uno dei componenti.
4.
La Commissione dura in carica cinque anni ed è
composta da:
a) Assessore competente per materia o un dirigente da lui delegato, con funzione di Presidente;
b) due rappresentanti esperti designati dalle associazioni agrituristiche più rappresentative operanti in regione;
c) un componente designato dalla provincia di
Campobasso e un componente designato dalla
provincia di Isernia.
5.
Funge da segretario della Commissione un dipendente regionale in servizio presso l'Assessorato competente.
6.
La domanda di iscrizione va indirizzata al Presidente della Commissione corredata della documentazione attestante il possesso dei requisiti di imprenditore agricolo, da una scheda tecnica contenente la descrizione dettagliata delle caratteristiche dell'azienda
e delle attività che il richiedente intende svolgere,
dal piano aziendale di cui al comma 3 dell'articolo 3
attestante in particolare l'effettiva potenzialità agrituristica dell'azienda agricola, il calcolo delle giornate
lavorative e la prevalenza dell'attività agricola su quella agrituristica.
7.
Non possono essere iscritti nell'elenco regionale coloro che:
a) abbiano riportato, nel triennio, con sentenza passata in giudicato, condanna per uno dei delitti previsti dagli articoli 442, 513, 513-bis, 515 e 517 del
codice penale, o per uno dei delitti in materia di
igiene e sanità o di frode nella preparazione degli alimenti previsti in leggi speciali;
b) siano sottoposti a misure di prevenzione ai sensi della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o siano stati dichiarati delinquenti abituali;
c) non siano in possesso dei requisiti soggettivi di
cui agli articoli 11 e 92 del Testo Unico della legge di pubblica sicurezza, approvato con regio
decreto 18 giugno 1931, n. 773.
8.
Entro il termine di quarantacinque giorni dalla presentazione della domanda, la Commissione, ove
sussistano i requisiti, provvede all'iscrizione all'elenco, dandone comunicazione agli interessati. Trascorso inutilmente detto termine, la domanda si intende
accolta. Avverso il diniego di iscrizione, è ammesso il
ricorso, entro trenta giorni, al Presidente della Giunta regionale.
9.
I soggetti abilitati all'esercizio delle attività di agriturismo sono obbligati ogni tre anni a presentare una
dichiarazione che autocertifichi la sussistenza dei requisiti di idoneità, su esplicita richiesta del Servizio
competente della Regione Molise, che ne verifica la
veridicità. Qualora i soggetti stessi non adempiano a
tale obbligo, la Regione provvede alla cancellazione
PARTE
PRIMA
provvisoria dall'elenco e comunica la propria determinazione all'interessato con l'indicazione del termine per eventuali controdeduzioni. Decorso tale termine la Regione adotta il provvedimento definitivo,
da notificare al soggetto interessato e al Comune competente ove viene svolta l'attività.
10.
L'iscrizione ha validità annuale ed è automaticamente rinnovata se non vi sono comunicazioni di cessazioni dell'attività da parte del titolare, o non sopravvengono le condizioni previste dall'articolo 15 per la
cancellazione.
11.
Restano valide le autorizzazioni rilasciate in base alle normative già vigenti, fatto salvo quanto previsto
all'articolo 30.
12.
Ai componenti della Commissione, estranei all'Amministrazione regionale, competono, se ne ricorrono
i presupposti, il rimborso delle spese di viaggio, secondo la normativa vigente per il personale dipendente della Regione Molise ed un gettone dell'importo stabilito dalla Giunta regionale per ogni effettiva presenza in Commissione. L'assenza ingiustificata di un componente a tre sedute consecutive della
Commissione comporta la decadenza dalla carica.
13.
I provvedimenti di revoca o di sospensione delle iscrizioni e le autorizzazioni amministrative a seguito
di trasferimento dell'azienda agricola sono deliberati dalla Commissione nella prima seduta utile.
14.
In caso di trasferimento dell'azienda agricola, il nuovo titolare è autorizzato, in via provvisoria, alla prosecuzione dell'attività agrituristica previa presentazione di autocertificazione con la quale si dichiari il possesso dei requisiti soggettivi previsti dalla normativa
vigente e che non sono intervenute variazioni dei requisiti aziendali. Il Comune, entro e non oltre il termine di quarantacinque giorni, procede alla verifica
dei requisiti posseduti dal nuovo conduttore al fine
del rilascio dell'autorizzazione definitiva alla prosecuzione.
Art. 13
Dichiarazione di inizio di attività
1.
Coloro che sono iscritti nell'elenco di cui all'articolo
12 e che intendono esercitare le attività agrituristiche
presentano al Comune, nel cui territorio è ubicata l'azienda, la dichiarazione di inizio di attività alla quale sono allegati:
a) una relazione dettagliata delle attività proposte
fra quelle riconosciute idonee in sede di iscrizione nell'elenco degli operatori abilitati all'esercizio dell'attività con l'indicazione:
1) delle caratteristiche dell'azienda, degli edifici, dei
locali e delle aree da adibire ad uso agrituristico;
2) della capacità ricettiva;
3) del periodo di apertura e di eventuali periodi di sospensione dell'attività agrituristica nell'arco dell'anno, nel rispetto di quanto previsto all'articolo
16;
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
b)
c)
d)
e)
4) del numero delle persone addette e del relativo rapporto con l'azienda agricola;
copia dell'attestato di partecipazione al corso di
formazione sanitaria, relativo alle persone impegnate nell'esercizio delle attività agrituristiche,
così come previsto dalla delibera di Giunta regionale dell'8 aprile 2008, n. 372, che sospende
il libretto di idoneità sanitaria, in applicazione del
Regolamento (CE) 29 aprile 2004, n. 852/2004;
un'autocertificazione relativa all'idoneità igienico-sanitaria degli immobili e dei locali da utilizzare per lo svolgimento delle attività agrituristiche;
certificato o dichiarazione sostitutiva di iscrizione nell'elenco regionale di cui all'articolo 12;
copia dell'autorizzazione del proprietario all'utilizzazione degli immobili per attività agrituristica
quando la richiesta viene avanzata dall'affittuario
o comunque soggetto diverso dal proprietario
del fondo.
2.
L'esercizio delle attività agrituristiche è intrapreso
decorsi trenta giorni dalla data di presentazione della dichiarazione di cui al comma 1, dandone contestuale comunicazione al Comune nel cui territorio è
ubicata l'azienda.
3.
Il Comune, nel termine di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al comma 2, in
caso di accertata carenza delle condizioni, modalità
e fatti legittimanti, adotta motivati provvedimenti di
divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione
dei suoi effetti, salvo che l'interessato, ove ciò sia
possibile, provveda a conformare alla normativa vigente l'attività ed i suoi effetti entro un termine prefissato dall'amministrazione comunale, in ogni caso
non inferiore a trenta giorni.
2.
I soggetti che esercitano attività agrituristica inoltre
sono tenuti a:
a) esporre al pubblico, in luogo ben visibile, le tariffe praticate, le caratteristiche delle strutture e
la classificazione attribuita;
b) rispettare le tariffe di cui al comma 1;
c) registrare e comunicare l'arrivo e la partenza degli ospiti attraverso le modalità delle vigenti disposizioni di legge in materia di pubblica sicurezza;
d) non diffondere informazioni sulle caratteristiche
delle strutture diverse dai dati comunicati.
1609
Sospensione e divieto
di esercizio di attività
1.
Il Sindaco del Comune competente può sospendere
l'esercizio delle attività agrituristiche per un periodo
massimo di dieci giorni per violazione degli obblighi
di cui alla lettera a) del comma 2 dell'articolo 14 e
per un periodo massimo di trenta giorni per violazione degli obblighi di cui alla lettera b) del comma
2 dell'articolo 14. La sospensione viene altresì applicata a seguito di comunicazione inviata per le irregolarità riscontrate dagli organi di vigilanza di cui all'articolo 26.
2.
L'esercizio dell'attività è altresì sospeso per il tempo
necessario a consentire l'adeguamento strutturale e
organizzativo previsto dalla normativa igienico-sanitaria, di sicurezza o da altre disposizioni di legge.
3.
Il Comune adotta motivati provvedimenti di divieto
di esercizio dell'attività qualora accerti che l'operatore agrituristico:
a) non abbia intrapreso l'attività decorso un anno
dalla scadenza del termine di cui all'articolo 13,
comma 2, ovvero abbia sospeso l'attività da almeno un anno;
b) abbia perduto i requisiti richiesti per l'esercizio
dell'attività di agriturismo;
c) sia incorso, durante l'anno solare, in più provvedimenti di sospensione di cui al comma 1 per
complessivi sessanta giorni, esclusi quelli relativi all'adeguamento strutturale e organizzativo di
cui al comma 2;
d) non abbia rispettato i vincoli di destinazione di
uso degli immobili interessati.
4.
I provvedimenti di divieto di esercizio vengono comunicati alla Commissione, che provvede alla cancellazione dall'elenco regionale degli operatori agrituristici in precedenza abilitati. È altresì comunicato
ogni provvedimento di sospensione.
5.
A seguito della cancellazione di cui al comma 4, qualora ne ricorrano le condizioni, si può procedere alla revoca degli eventuali contributi concessi ovvero
al recupero di quelli erogati.
6.
Contro il provvedimento di revoca è ammesso il ricorso al Presidente della Giunta regionale entro 30
giorni dalla data di notifica dello stesso.
Obblighi amministrativi
Entro il 31 ottobre di ciascun anno i soggetti che esercitano attività agrituristiche presentano al Comune una dichiarazione contenente l'indicazione delle
tariffe che si impegnano a praticare dal 1° gennaio
dell'anno successivo; in caso di mancata comunicazione s'intendono confermate le tariffe comunicate
l'anno precedente.
PRIMA
Art. 15
Art. 14
1.
PARTE
Art. 16
Periodi di apertura
1.
L'attività di agriturismo può essere esercitata tutto
l'anno oppure in periodi stabiliti preventivamente
dall'imprenditore agricolo, previa comunicazione al
Comune nel cui territorio è ubicata l'azienda.
2.
Per esigenze legate alla conduzione dell'azienda agricola è possibile, senza obbligo di comunicazione
al Comune, sospendere la ricezione degli ospiti per
brevi periodi.
1610
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Art. 17
La Regione promuove la formazione, la riqualificazione e l'aggiornamento degli operatori agrituristici
e dei loro familiari compatibilmente con la disciplina comunitaria in materia di aiuti alla formazione ed
a favore dell'occupazione.
2.
Con il regolamento sono fissati i criteri e le modalità per la concessione dei finanziamenti nonché i casi e le modalità per l'apposizione del vincolo al mantenimento della destinazione d'uso sui beni per i
quali sono stati concessi i finanziamenti, pena la revoca degli stessi.
3.
Le iniziative finanziabili ai sensi del comma 1 sono
definite annualmente dalla Giunta regionale con propria deliberazione, nel rispetto dei criteri fissati dal
regolamento e tenendo conto, per le iniziative concernenti l'agriturismo, di quanto previsto dal piano di
cui all'articolo 8, ed in particolare sono rivolti alla:
a) ristrutturazione, ampliamento e sistemazione di
locali, cucine e stanze da destinare alle attività agrituristiche in fabbricati censiti come rurali, compreso l'adeguamento funzionale e la realizzazione di strutture per l'abbattimento delle barriere
architettoniche;
b) adattamento di spazi aperti da destinare alla sosta di campeggiatori;
c) realizzazione, nei fabbricati aziendali o sociali, di
centri di commercializzazione per la vendita al dettaglio o per il consumo di prodotti agricoli tipici
della zona, biologici e artigianali non alimentari;
d) realizzazione di strutture sportive ed equestri, per
attività ricreative, parco giochi, piccole piscine e
di centri di servizio per la rivitalizzazione delle
aree rurali, connesse e dimensionate all'attività
agrituristica;
e) realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, installazione, ripristino,
manutenzione straordinaria e miglioramento di
impianti igienico-sanitari, idrici, termici, elettrici
e telefonici, al servizio dei locali e degli spazi di
cui alle lettere a), b), c) e d);
f) arredamento dei locali utilizzati a scopo agrituristico.
4.
I contributi in conto capitale per le iniziative di cui
al comma 1 si applicano a tutte le imprese che esercitano attività agrituristica, e sono concessi in applicazione del Regolamento (CE) 15 dicembre 2006, n.
1998/2006 relativo all'applicazione degli articoli 87 e
88 del trattato agli aiuti di importanza minore, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea,
serie L 379 del 28 dicembre 2006.
5.
I locali, gli impianti e le attrezzature oggetto dei citati benefici sono soggetti ad un vincolo di destinazione decennale a decorrere dalla data del collaudo.
Art. 18
Promozione dell'offerta agrituristica.
Consorzi agrituristici
1.
La Regione incentiva e coordina, anche tramite e in
collaborazione con le associazioni di categoria, le iniziative di offerta agrituristica regionale, finanziando idonee forme di pubblicità che mettano in evidenza le suddette attività ed il legame di esse con
l'ambiente naturale, con la cultura e le tradizioni locali. I finanziamenti sono concessi in applicazione
delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) n. 1998/
2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di importanza minore ("de minimis"),
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, serie L 379 del 28 dicembre 2006.
2.
La Regione promuove la costituzione di consorzi agrituristici che possono:
a) organizzare, per conto delle aziende associate, il
piano di utilizzazione ottimale dei servizi e delle strutture dei singoli soci, al fine di conseguire
una più intensa fruibilità delle strutture ed una
maggiore socializzazione fra gli ospiti;
b) promuovere l'immagine e la commercializzazione del prodotto agrituristico attraverso iniziative
di animazione e di informazione e con campagne pubblicitarie, preferibilmente nel contesto
delle iniziative di marketing territoriale;
c) svolgere attività di informatizzazione ed assistenza telematica, al fine di incrementare la domanda
e garantire la qualità dei servizi degli associati;
d) istituire centri aziendali di promozione e servizi;
e) promuovere la registrazione di marchi collettivi
di qualità.
3.
Possono partecipare ai consorzi anche gli imprenditori turistici, le società di servizi, le aziende di viaggi e turismo e le associazioni agrituristiche operanti
nella regione.
4.
È istituito l'elenco dei consorzi agrituristici, tenuto
dalla struttura regionale competente. Possono iscriversi all'elenco i consorzi agrituristici con sede in
Molise che associano non meno di dieci operatori
agrituristici, con disponibilità complessiva di un numero di posti letto non inferiore a cento.
PRIMA
ditori agricoli, iscritti negli elenchi di cui all'articolo
12, che intendono realizzare iniziative per attività di
agriturismo, attraverso la concessione di finanziamenti tenuto conto delle risorse disponibili e con i
criteri stabiliti dal regolamento.
Formazione professionale
1.
PARTE
Art. 19
Art. 20
Incentivi agli imprenditori agricoli ed
alle iniziative collegate all'agriturismo
Modalità di richiesta e liquidazione
degli incentivi finanziari
1.
La Regione concorre agli investimenti degli impren-
1.
Il regolamento definisce le modalità di richiesta di
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
concessione dei contributi, la documentazione da
produrre e le modalità di erogazione delle provvidenze accordate.
2.
La Giunta regionale dispone la revoca dei benefici
ed il recupero delle somme eventualmente erogate,
nonché delle spese e degli interessi, se:
a) i soggetti beneficiari dei contributi perdono i requisiti richiesti per l'esercizio delle attività agrituristiche;
b) l'iniziativa non è realizzata conformemente al progetto approvato ed entro i termini indicati nella
deliberazione di concessione;
c) sono accertate sostanziali irregolarità nella documentazione giustificativa delle spese;
d) viene mutata la destinazione dell'immobile prima
della scadenza del termine stabilito nella presente legge;
e) vengono rilevate violazioni delle norme edilizie
e degli strumenti urbanistici vigenti;
f) non si ottemperi alle disposizioni previste dagli
articoli 2, 10, 11 e 14;
g) l'attività agrituristica non venga iniziata entro un
anno dalla data di accertamento finale dell'intervento ammesso a contributo.
Art. 22
Sanzioni
1.
Per la violazione della disposizione di cui all'articolo 23, comma 1, si applica la sanzione amministrativa secondo le seguenti modalità:
a) euro 5.000,00, per la prima violazione;
b) euro 10.000,00 per la seconda e fino ad euro
15.000,00 per le successive violazioni.
2.
Nel caso di violazione delle norme di cui all'articolo
14, è applicata la sanzione amministrativa da 300,00
a 600,00 euro.
3.
Per l'esercizio dell'attività di agriturismo effettuato in
assenza della dichiarazione di inizio di attività o dell'autorizzazione alla prosecuzione in caso di trasferimento dell'azienda, si applica la sanzione della chiusura dell'esercizio da disporsi con provvedimento
del Comune competente.
4.
Per le violazioni delle disposizioni di cui all'articolo
4, si applicano le seguenti sanzioni amministrative:
a) da euro 2.000,00 a euro 5.000,00, in caso di prima violazione;
b) da euro 5.000,00 a euro 8.500,00 e chiusura dell'attività agrituristica per quaranta giorni, a partire dalla seconda violazione.
5.
Gli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie
1611
Art. 23
Riserva di denominazione.
Classificazione
Art. 21
1.
PRIMA
sono introitati dalla amministrazione regionale e le
infrazioni sono accertate secondo le procedure previste dalla legge 24 novembre 1981, n. 689.
Lo stesso regolamento fissa gli obblighi a cui devono attenersi gli operatori agrituristici.
Revoca dei benefici finanziari
PARTE
1.
L'uso della denominazione "agriturismo" e di termini da essa derivati nelle insegne, nel materiale illustrativo e pubblicitario ed ogni altra forma di comunicazione al pubblico, compresa quella telematica, è
riservato esclusivamente agli imprenditori agricoli iscritti nell'elenco regionale di cui all'articolo 12, che
esercitano le attività agrituristiche.
2.
Al fine di valorizzare l'offerta agrituristica, con il regolamento sono determinati:
a) il sistema per la classificazione delle aziende agrituristiche, sulla base del livello di confortevolezza dell'ospitalità, della varietà dei servizi e della caratterizzazione enogastronomica, naturalista
e culturale dell'accoglienza;
b) i criteri e le modalità per l'assegnazione della classifica alle aziende agrituristiche e per il relativo
aggiornamento da parte della competente struttura regionale.
3.
A tutti i soggetti autorizzati viene rilasciato apposito
contrassegno dalla Regione, con l'indicazione della
specifica categoria e il relativo simbolo.
Art. 24
Vendita e promozione dei prodotti
1.
Nell'esercizio dell'attività agrituristica rientra la vendita diretta, agli ospiti ed al pubblico, dei prodotti tipici e tradizionali, biologici e artigianali, compreso il
pane, prodotti dall'azienda e dai consorzi o cooperative di cui l'imprenditore agrituristico è socio.
2.
Le aziende agrituristiche che producono prodotti tradizionali o di qualità certificata ai sensi della normativa vigente possono realizzare in azienda eventi con
finalità promozionali, che rientrano nelle attività didattiche, culturali, tradizionali e ricreative, riferite al
mondo rurale, nel rispetto delle seguenti condizioni:
a) nel corso degli eventi la somministrazione di pasti, alimenti e bevande sul posto può essere rivolta a tutti i partecipanti e deve essere costituita prevalentemente da prodotti aziendali così come previsto dall'articolo 10, comma 5;
b) gli impianti e i locali utilizzati nel corso degli eventi devono avere i requisiti igienico-sanitari e
di sicurezza previsti dalle norme vigenti.
3.
Alla vendita dei prodotti di cui al comma 1 si applicano le disposizioni previste dal decreto legislativo
18 maggio 2001, n. 228.
Art. 25
Normativa antincendio
1.
Le aziende agrituristiche sono tenute al rispetto del
1612
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
decreto del Ministero dell'Interno del 9 aprile 1994
solo per le prescrizioni di cui al Titolo III del decreto medesimo, in quanto attività ricettiva con capacità non superiore a venticinque posti letto.
Art. 26
2.
3.
4.
La Regione Molise, tramite il personale operante nell'ambito del competente Servizio, effettua il controllo sull'osservanza della presente legge predisponendo apposite verifiche annuali su un campione di aziende iscritte non inferiore al dieci per cento del totale.
Ai fini dell'esercizio di tale funzione il personale è
munito di apposito tesserino di riconoscimento per
l'accesso negli edifici e spazi adibiti alle attività agrituristiche.
Entro il 30 giugno di ogni anno, a partire dall'anno
successivo a quello dell'entrata in vigore della presente legge, la Giunta regionale presenta alla Commissione consiliare competente una relazione comprendente tra l'altro:
a) una valutazione sul conseguimento delle finalità
di cui all'articolo 1, comma 1;
b) dati relativi all'attività di vigilanza, controllo e monitoraggio svolta dal competente Servizio;
c) dati relativi alle sanzioni pecuniarie, alle sospensioni e ai divieti di esercizio disposti ai sensi della presente legge;
d) i dati dell'archivio regionale delle aziende agrituristiche, aggiornato alle attivazioni ed ai subentri
intervenuti nel corso dell'anno precedente e agli
esiti della verifica a campione annualmente effettuata sulle aziende iscritte di cui al comma 1.
2.
Rinvio a disposizioni statali
1.
La legge regionale 16 giugno 2001, n. 13, è abrogata.
2.
Dalla data di entrata in vigore del regolamento di attuazione della presente legge, è abrogato il regolamento regionale 26 febbraio 2002, n. 6.
Art. 28
Norma finanziaria
1.
Agli oneri derivanti dall'attuazione della presente legge, quantificati per l'esercizio finanziario 2010 in euro 14.200, si fa fronte utilizzando parte dello stanziamento iscritto alla UPB n. 250 dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale per il me-
Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le disposizioni di cui alla legge 20 febbraio
2006, n. 96.
Art. 30
Disposizioni transitorie
1.
Fino alla data di entrata in vigore del regolamento
continuano ad applicarsi le disposizioni contenute
nel regolamento regionale 26 febbraio 2002, n. 6.
2.
Le aziende agricole che alla data di entrata in vigore della presente legge risultano iscritte nell'elenco
regionale di cui all'articolo 8 della legge regionale n.
13/2001 sono iscritte di diritto nei nuovi elenchi previsti dall'articolo 12. Sono fatte salve le autorizzazioni rilasciate ai sensi della stessa legge purché, in caso di difformità rispetto alle prescrizioni della presente legge, si provveda all'adeguamento entro due
anni dalla data in vigore della stessa. Decorso inutilmente tale termine si provvede alla cancellazione
dall'elenco regionale di cui all'articolo 12.
3.
Gli operatori che si trovano nelle condizioni di cui
all'articolo 2 del regolamento regionale 26 febbraio
2002, n. 6, e che quindi non hanno iniziato l'attività
entro cinque anni dall'iscrizione hanno l'obbligo di
iniziare l'attività e darne relativa comunicazione alla
Regione entro un anno dalla pubblicazione della presente legge. Decorso inutilmente tale termine, si provvede alla cancellazione dall'elenco regionale di cui
all'articolo 12.
4.
I titolari di aziende agrituristiche che non siano in
grado di ottemperare all'adeguamento di cui al comma 2, hanno la possibilità di modificare la qualificazione della propria azienda con l'eventuale assunzione della stessa nell'ambito del turismo rurale, ove ne
ricorrano le condizioni di legge e nel rispetto delle
normative del settore commercio e turismo.
Art. 27
1.
Per gli esercizi finanziari 2011 e successivi si provvede con le rispettive leggi di approvazione del bilancio.
Art. 29
Tutti gli organi di polizia sono deputati ad accertare
i requisiti di cui all'articolo 4.
Norme abrogative
PRIMA
desimo esercizio. La Giunta regionale provvede ad
istituire nel bilancio gestionale apposito capitolo denominato "Attività concernente l'agriturismo e iniziative per la sua promozione e valorizzazione".
Vigilanza, monitoraggio e valutazione
1.
PARTE
La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di
osservarla e farla osservare come legge della Regione Molise.
Data a Campobasso, addì 22 marzo 2010
Il Presidente
IORIO
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1613
LEGGE REGIONALE 23 marzo 2010, n. 10.
Norme in materia di organizzazione dell'amministrazione regionale e del personale con qualifica dirigenziale.
Il Consiglio Regionale ha approvato;
IL PRESIDENTE della REGIONE
Promulga
la seguente legge:
TITOLO I
PRINCIPI GENERALI
Art. 1
(Finalità)
1.
La presente legge disciplina l'assetto organizzativo dell'amministrazione regionale nonché l'esercizio delle funzioni dirigenziali. Essa persegue i fini di:
a) attivare un processo di accrescimento dell'efficienza del sistema organizzativo regionale;
b) stabilire le condizioni per l'economicità, la speditezza e l'incisività di intervento dell'azione amministrativa;
c) razionalizzare la spesa per il personale ed il funzionamento dell'amministrazione;
d) promuovere una cultura del servizio fondata sull'autonomia responsabile dei pubblici dipendenti e
sulla preminenza dei diritti e delle esigenze dei cittadini;
e) integrare la disciplina del pubblico impiego con quella del lavoro privato.
Art. 2
(Fonti)
1.
L'organizzazione degli uffici della Regione Molise è disciplinata da disposizioni di legge e di regolamento
nonché, sulla base delle medesime, da atti di organizzazione.
2.
Per quanto non previsto o specificato nella presente legge si applicano le disposizioni normative nazionali in vigore.
Art. 3
(Principi di organizzazione)
1.
L'organizzazione dell'amministrazione regionale si conforma ai criteri:
a) della programmazione dell'attività;
b) della flessibilità, anche nella gestione delle risorse umane;
c) del controllo dei risultati;
d) della separazione di funzioni e responsabilità tra organi istituzionali e dirigenza.
2.
Le norme e gli atti di organizzazione devono garantire la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, nonché l'applicazione prioritaria, nelle forme
possibili e compatibili, dell'impiego flessibile a favore dei dipendenti in situazione di svantaggio e di
quelli impegnati in attività di volontariato, nel rispetto delle norme statali e regionali.
3.
I criteri di organizzazione sono attuati nel rispetto della disciplina in materia di trattamento dei dati personali.
Art. 4
(Separazione tra funzione di indirizzo e funzione di gestione)
1.
Gli organi regionali esercitano le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, definendo gli obiettivi ed
i programmi da attuare e adottando gli altri atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, e verificano
la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti.
2.
La Giunta regionale e l'Ufficio di presidenza del Consiglio sovrintendono, per le rispettive competenze,
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1614
PARTE
PRIMA
al funzionamento dell'apparato organizzativo.
3.
I dirigenti adottano gli atti e i provvedimenti amministrativi, compresi quelli che impegnano l'amministrazione verso l'esterno. Provvedono alla gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. Essi sono responsabili in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestioe e dei relativi risultati.
4.
Le attribuzioni dei dirigenti di cui al comma 3 possono essere derogate soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislative.
Art. 5
(Poteri di organizzazione)
1.
Gli organi regionali e i dirigenti, nell'ambito delle rispettive competenze, assumono ogni determinazione per l'organizzazione delle strutture. Nelle materie soggette alla disciplina del codice civile, delle leggi sul lavoro e dei contratti collettivi, gli stessi operano con i poteri del privato datore di lavoro, adottando tutte le misure inerenti all'organizzazione e alla gestione dei rapporti di lavoro.
2.
La costituzione e la soppressione delle strutture organizzative, nonché la definizione delle rispettive
competenze sono stabilite dalla Giunta regionale e dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale con
atto di organizzazione, fatta eccezione per le strutture speciali indicate nell'allegato tabella A, che sono
istituite e soppresse con legge regionale.
3.
Alla costituzione, modifica e soppressione delle unità operative organiche di cui all'articolo 12 provvedono, ciascuno per il rispettivo ambito organizzativo, il Direttore generale della Giunta regionale, di seguito denominato "Direttore generale", e il Segretario generale del Consiglio regionale, di seguito denominato "Segretario generale".
4.
I contratti collettivi nazionali di lavoro disciplinano i rapporti sindacali e gli istituti della partecipazione
anche con riferimento agli atti interni di organizzazione aventi riflessi sul rapporto di lavoro. Nelle relazioni sindacali la delegazione di parte pubblica è integrata dal Segretario generale o suo delegato.
5.
Gli organi di governo e i dirigenti adottano gli atti di organizzazione aventi riflessi sul rapporto di lavoro secondo le rispettive competenze, nel rispetto degli istituti della partecipazione sindacale previsti dalla normativa contrattuale.
Art. 6
(Organico regionale)
1.
Sino a diverse disposizioni statutarie, il personale della Regione appartiene ad un unico organico, distinto in dotazione organica della Giunta regionale e dotazione organica del Consiglio regionale.
TITOLO II
ORGANIZZAZIONE
Art. 7
(Competenze degli organi di direzione politica)
1.
Alla Giunta regionale e al suo Presidente, al Consiglio regionale e al suo Ufficio di presidenza, nell'ambito delle rispettive attribuzioni statutarie, competono:
a) la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare con le relative priorità e l'emanazione periodica delle direttive generali per l'azione amministrativa;
b) la finalizzazione delle risorse finanziarie;
c) l'assegnazione ai dirigenti della quota parte del bilancio regionale destinata al finanziamento delle
attività e dei procedimenti di rispettiva competenza nonché degli oneri per il personale e per le risorse strumentali di rispettiva assegnazione;
d) la verifica dei risultati della gestione in relazione alle direttive generali impartite, sulla base della proposta del Nucleo di valutazione, secondo le disposizioni di cui all'articolo 24;
e) la definizione dei criteri per l'erogazione di risorse a soggetti esterni pubblici o privati;
f) la definizione dei criteri per il rilascio di autorizzazioni, licenze, concessioni e provvedimenti analoghi;
g) la determinazione di tariffe, canoni, rette e tributi;
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1615
h) l'affidamento di incarichi di consulenza per esigenze degli organi regionali;
i) le nomine dei rappresentanti regionali in seno ad enti ed organismi esterni;
j) gli atti di controllo sugli enti dipendenti previsti dalla legge;
k) la rappresentanza generale e la rappresentanza in giudizio della Regione, fatte salve le competenze
dei dirigenti;
l) gli atti di straordinaria amministrazione, salvo quelli di competenza dirigenziale;
m) la programmazione delle spese e dei contratti sulla base delle proposte dei dirigenti;
n) ogni altro atto ad essi riservato dalla legge o dallo Statuto.
2.
La funzione di indirizzo politico-amministrativo si esplica attraverso atti adottati dagli organi istituzionali periodicamente e, comunque, ogni anno entro trenta giorni dall'approvazione del bilancio.
Art. 8
(Articolazione in strutture)
1.
L'apparato organizzativo della Giunta regionale fa capo al Direttore generale e si articola in strutture denominate direzioni d'area e servizi, ciascuna diretta da personale con qualifica dirigenziale. Le direzioni d'area, costituite secondo le aggregazioni di cui all'articolo 9, sono funzionalmente sovraordinate ai
servizi.
2.
L'apparato organizzativo del Consiglio regionale fa capo al Segretario generale e si articola in strutture
denominate servizi, ciascuna diretta da personale con qualifica dirigenziale.
3.
Il numero complessivo dei servizi del Consiglio regionale non può superare il limite del dodici per cento della dotazione organica dirigenziale, con arrotondamento all'unità superiore.
4.
Nell'ambito delle direzioni d'area e dei servizi possono essere costituite unità operative organiche denominate uffici.
Art. 9
(Direzione d'area)
1.
La direzione d'area è struttura di coordinamento e di raccordo gestionale delle attività dei servizi afferenti ad un complesso di materie, attività o progetti tra loro omogenei, connessi o interdipendenti ed è
affidata alla responsabilità di un dirigente che opera con compiutezza e rilevanza esterna.
2.
Le direzioni d'area sono istituite, nell'ambito delle strutture ordinarie della Giunta, con atto di organizzazione della Giunta regionale in numero non superiore ad otto e sono computate, unitamente alle strutture di cui all'articolo 10, ai fini della determinazione del numero massimo di posizioni dirigenziali istituibili in relazione alla corrispondente dotazione organica.
Art. 10
(Servizio)
1.
Il servizio è sede delle attività di gestione di una specifica materia istituzionale, di una funzione strumentale o di progetto ed è affidato alla responsabilità di un dirigente che opera con compiutezza e rilevanza esterna.
2.
Il servizio è strumento operativo degli organi istituzionali per l'esercizio delle funzioni di governo regionale.
Art. 11
(Strutture speciali)
1.
Sono strutture speciali della Giunta regionale i Servizi elencati nell'allegata tabella A.
Art. 12
(Ufficio)
1.
L'ufficio viene costituito quando si manifesti la necessità, anche temporanea, di una unità operativa organica di dimensioni funzionali all'assolvimento di compiti gestionali, di obiettivo o specialistici, da affidare alla responsabilità di personale appartenente alla categoria D.
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1616
PARTE
PRIMA
Art. 13
(Organizzazione funzionale)
1.
Le direzioni d'area e i servizi di cui all'allegata tabella A fanno capo al Direttore generale, fatta eccezione per il Servizio di Gabinetto del Presidente della Regione e affari istituzionali che risponde esclusivamente al Presidente della Giunta regionale.
2.
Presso il Consiglio regionale, i servizi fanno capo al Segretario generale, fatta eccezione per il Servizio
di Gabinetto del Presidente del Consiglio regionale e affari istituzionali che risponde esclusivamente al
Presidente del Consiglio regionale.
3.
Le competenze e le dotazioni di personale delle strutture di cui ai commi 1 e 2 sono determinate con
atto di organizzazione della Giunta regionale e dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale secondo gli ambiti di rispettiva competenza, fatto salvo quanto previsto dai regolamenti regionali n. 1 e n. 3
del 2002.
TITOLO III
DIRIGENZA
Art. 14
(Autonomia della funzione dirigenziale)
1.
Nell'ambito della gestione amministrativa, tecnica e finanziaria di propria competenza e nell'osservanza
degli atti normativi e programmatici nonché delle direttive degli organi di direzione politica, il dirigente:
a) partecipa, formulando proposte ed esprimendo pareri tecnici, alla definizione dell'indirizzo politicoamministrativo e all'elaborazione degli schemi di provvedimento di competenza degli organi di direzione politica, assicurando loro ogni forma utile di assistenza amministrativa e di consulenza professionale ed esprimendo preventivamente parere di legittimità sugli atti;
b) svolge analisi e ricerche per un'approfondita individuazione dei problemi, dei bisogni e degli interessi della collettività regionale;
c) adotta, nel rispetto delle direttive generali, gli atti di gestione amministrativa, tecnica e finanziaria, ivi compresi quelli a rilevanza esterna, ed esercita autonomi poteri di spesa;
d) presiede le commissioni di gara e di concorso, sovrintende alle procedure di appalto e di negoziazione, stipula i contratti e le convenzioni programmate dagli organi di direzione politico-amministrativa;
e) partecipa, anche in rappresentanza degli organi della Regione, se delegato, a commissioni e comitati anche interistituzionali;
f) gestisce le risorse umane e strumentali assegnate, attribuisce i trattamenti economici accessori, esercita i dovuti controlli ed attiva gli eventuali procedimenti disciplinari;
g) assicura il coordinamento delle relazioni interfunzionali e l'integrazione interdisciplinare degli apparati amministrativi;
h) è responsabile della trasparenza e della speditezza dei procedimenti amministrativi, della legittimità
degli atti che sottoscrive e risponde dei risultati conseguiti e della gestione delle risorse affidate.
Art. 15
(Ordinamento e atti della dirigenza)
1.
La dirigenza regionale è ordinata nell'unica qualifica di dirigente ed è articolata secondo graduazione di
responsabilità e di poteri.
2.
Ai dirigenti sono affidate funzioni di direzione di strutture organizzative e funzioni di coordinamento nonché di espletamento di specifici incarichi gestionali.
3.
Le funzioni di direzione delle strutture della Giunta regionale sono graduate nell'ordine dei seguenti livelli di responsabilità:
a) direttore generale;
b) direttore d'area;
c) direttore di servizio.
4.
Il Direttore generale è gerarchicamente sovraordinato sia ai direttori d'area che ai dirigenti preposti alla
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1617
direzione di servizio. I direttori d'area sono gerarchicamente sovraordinati ai dirigenti preposti alla direzione dei servizi ricadenti nelle rispettive aree.
5.
Le funzioni di direzione delle strutture del Consiglio regionale sono graduate nell'ordine dei seguenti livelli di responsabilità:
a) segretario generale;
b) direttore di servizio.
6.
Il Segretario generale svolge funzioni gerarchicamente sovraordinate a quelle dei responsabili dei servizi consiliari, dei quali coordina le attività. I dirigenti consiliari che, ai sensi di legge regionale, operano
a supporto di organi indipendenti, rispondono funzionalmente ai detti organi e fanno capo organizzativamente al Segretario generale.
7.
Ai fini del trattamento retributivo accessorio le funzioni dirigenziali sono valutate in rapporto all'entità e
qualità degli incarichi rivestiti e dei risultati conseguiti.
8.
Con atto di organizzazione sono individuati gli incarichi di posizione dirigenziale per il cui espletamento
sia richiesto il possesso di specifici diplomi di laurea e di eventuale abilitazione professionale o iscrizione ad albi professionali.
9.
Gli atti della dirigenza aventi rilevanza esterna assumono la forma di determinazione dirigenziale e devono contenere i requisiti propri dell'atto amministrativo.
10.
Gli atti emessi dai dirigenti, nei limiti delle funzioni loro assegnate, sono definitivi ed immediatamente
esecutivi.
Art. 16
(Competenze del Direttore generale della Giunta regionale)
1.
Il Direttore generale assicura al Presidente e alla Giunta regionale il supporto per le funzioni di indirizzo, programmazione ed iniziativa legislativa. Dirige l'apparato organizzativo della Giunta regionale, indirizza i direttori d'area, coordinando le attività per l'attuazione dei programmi stabiliti dagli organi di
direzione politica e verifica i risultati complessivi. A tal fine il Direttore generale:
a) formula proposte alla Giunta regionale, anche ai fini dell'elaborazione di programmi, direttive, schemi di progetti di legge o di altri atti a contenuto generale;
b) promuove l'attuazione dei piani, programmi e direttive generali definiti dalla Giunta regionale, assegnando gli obiettivi che le direzioni d'area e i servizi devono perseguire e attribuendo le conseguenti risorse umane, strumentali e finanziarie;
c) esercita i poteri sostitutivi in caso di inerzia o di vacanza dell'incarico dei direttori d'area, ed attiva
nei loro confronti le procedure previste dall'articolo 21 del decreto legislativo n. 165/2001;
d) nei limiti e con le modalità stabilite dall'organo di direzione politica provvede al riconoscimento di
debito, alle rinunce e alle transazioni, promuove liti attive e determina decisioni in tema di liti passive;
e) svolge le attività di organizzazione e di gestione del personale specificamente attribuitegli dalla presente legge;
f) espleta ogni altra funzione espressamente prevista dalla legge.
2.
3.
Al Direttore generale è assegnato un servizio di supporto.
Nell'ambito delle funzioni indicate al comma 1 la Giunta regionale specifica gli ulteriori compiti del Direttore generale.
Art. 17
(Competenze del Segretario generale del Consiglio regionale)
1.
2.
L'apparato amministrativo del Consiglio regionale è diretto dal Segretario generale.
Al Segretario generale compete:
a) formulare proposte all'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, ai fini dell'esercizio dell'attività
di competenza dell'organo di direzione politica;
b) promuovere l'attuazione dei programmi e delle direttive dell'Ufficio di presidenza, assegnando gli obiettivi che i servizi devono perseguire e attribuendo le conseguenti risorse umane, strumentali e finanziarie;
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1618
PARTE
PRIMA
c) coordinare e controllare l'attività dei direttori di servizio, anche con potere sostitutivo in caso di inerzia o di vacanza dell'incarico, ed attivare nei loro confronti le procedure previste dall'articolo 21 del
decreto legislativo n. 165/2001;
d) svolgere le attività di organizzazione e di gestione del personale non attribuite ai direttori di servizio;
e) relativamente ai servizi, adottare misure organizzative idonee a consentire la rilevazione e l'analisi
dei costi e dei rendimenti dell'attività amministrativa, della gestione e delle decisioni organizzative;
f) esercitare le competenze in materia contrattuale previste dal regolamento interno di amministrazione e di contabilità del Consiglio regionale;
g) nei limiti e con le modalità stabiliti dall'Ufficio di presidenza, provvedere ai riconoscimenti di debito, alle rinunce ed alle transazioni;
h) svolgere ogni altra funzione espressamente attribuitagli dalla legge e dai regolamenti interni del Consiglio regionale.
3.
Il Segretario generale, esercitando le funzioni di cui al comma 2, assicura l'efficace concorso degli uffici consiliari alla realizzazione degli obiettivi istituzionali dell'Assemblea legislativa mediante l'attuazione
del Programma annuale di attività, di gestione delle risorse e di miglioramento organizzativo, che l'Ufficio di presidenza del Consiglio approva, su proposta dello stesso Segretario, entro il 15 gennaio di ogni anno ed al quale si conformano gli obiettivi della dirigenza consiliare.
4.
Al Segretario generale è assegnato un servizio di supporto.
Art. 18
(Competenze dei direttori d'area)
1.
Il direttore d'area esercita le funzioni di direzione della relativa struttura nonché quelle di coordinamento, organizzazione e vigilanza delle attività facenti capo all'area di propria competenza.
2.
Al direttore d'area compete:
a) formulare proposte ed esprimere pareri al Direttore generale nelle materie di propria competenza;
b) coordinare l'attuazione dei programmi definiti dai competenti organi regionali e adottare a tal fine
progetti la cui gestione è affidata ai direttori di servizio, indicando le risorse occorrenti per la loro
realizzazione;
c) adottare misure organizzative idonee a consentire la rilevazione e l'analisi dei costi e dei rendimenti dell'attività amministrativa, della gestione e delle decisioni organizzative;
d) proporre al Direttore generale la ripartizione tra i servizi delle risorse umane, finanziarie e strumentali sulla base dei piani di lavoro predisposti dai direttori di servizio;
e) disciplinare le relazioni e dirimere eventuali conflitti di competenza tra i direttori di servizio gerarchicamente e funzionalmente dipendenti;
f) verificare, controllare e coordinare le attività dei direttori di servizio, anche con potere sostitutivo in
caso di inerzia o di vacanza dell'incarico, e attivare nei loro confronti le procedure previste dall'articolo 21 del decreto legislativo n. 165/2001;
g) espletare ogni altra funzione espressamente prevista dalla legge o delegata dal Direttore generale.
Art. 19
(Competenze del direttore di servizio)
1.
Al direttore di servizio, nei limiti dell'incarico conferito, compete:
a) la direzione di un servizio e del relativo personale;
b) l'esercizio dei poteri di spesa, per quanto di competenza, nonché dei poteri di gestione inerenti alla realizzazione di programmi e progetti;
c) la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate e la verifica periodica del carico
di lavoro e della produttività della struttura, anche con riferimento ad ogni singolo dipendente, nonché l'adozione delle iniziative, anche disciplinari, nei confronti del personale, ivi comprese, in caso
di insufficiente rendimento o di situazioni di esubero, le iniziative per il trasferimento ad altra struttura o per il collocamento in mobilità;
d) l'attribuzione di trattamenti economici accessori, per quanto di competenza, nel rispetto dei contratti
collettivi di lavoro;
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1619
e) la responsabilità dei procedimenti nonché l'individuazione dei responsabili dei procedimenti che
fanno capo alla struttura e la verifica, anche su richiesta di terzi interessati, del rispetto dei termini
e degli altri adempimenti;
f) la proposizione di quesiti e l'emissione di pareri nelle materie di propria competenza, dandone comunicazione al direttore d'area e al Direttore generale o al Segretario generale nel caso in cui tali
atti impegnino l'amministrazione regionale nei confronti di altre amministrazioni;
g) la formulazione di proposte al direttore d'area e al Direttore generale o al Segretario generale, anche in ordine all'adozione di progetti ed ai criteri generali di organizzazione degli uffici;
h) ogni altra funzione espressamente prevista dalla legge.
Art. 20
(Conferimento degli incarichi dirigenziali)
1.
Il conferimento degli incarichi dirigenziali di direzione di struttura si conforma ai criteri della temporaneità, della rotazione e della revocabilità, in funzione dell'efficienza dei servizi.
2.
L'attribuzione di ciascun incarico dirigenziale deve essere motivata, nel rispetto di quanto disposto dal
contratto collettivo nazionale di lavoro, secondo i seguenti parametri valutativi:
a) formazione culturale;
b) requisiti professionali adeguati alle funzioni da svolgere;
c) attitudine ad assumere le responsabilità connesse con le funzioni da svolgere;
d) capacità di organizzazione del lavoro e capacità di gestione delle risorse assegnate;
e) risultati conseguiti nello svolgimento delle attività rilevanti agli effetti dell'incarico da conferire.
3.
Gli incarichi di direttore generale, di direttore d'area nonché di segretario generale sono conferiti, per i
rispettivi ambiti, dalla Giunta regionale e dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale.
4.
Gli incarichi di cui al comma 3 sono conferiti a dirigenti regionali, muniti di laurea, dotati di esperienza pluriennale nelle funzioni dirigenziali e di dimostrate attitudini manageriali.
5.
Gli incarichi di direttore generale, di direttore d'area e di segretario generale possono essere conferiti,
tenuto conto delle capacità di bilancio e nel rispetto delle normative sui vincoli di spesa, a persone esterne all'amministrazione regionale, munite di laurea, in possesso di documentata professionalità manageriale acquisita con esperienza pluriennale operando in funzioni dirigenziali presso altre pubbliche amministrazioni o altri enti pubblici o aziende pubbliche o private. Al reperimento delle candidature per
l'incarico da conferire ad esterni si procede mediante avviso adeguatamente pubblicizzato. La quantificazione del limite percentuale massimo fissato al comma 1 dell'articolo 27 tiene conto del numero degli incarichi di direttore d'area conferiti a soggetti esterni all'amministrazione.
6.
Gli incarichi di direttore generale, di direttore d'area e di segretario generale sono regolati da un contratto di diritto privato a tempo determinato, sono revocabili in qualsiasi momento previa valutazione
dei risultati, e scadono comunque decorsi novanta giorni dall'insediamento rispettivamente del Presidente della Giunta regionale o dell'Ufficio di presidenza in conseguenza delle elezioni regionali.
7.
Il dirigente regionale nominato Direttore generale, Direttore d'area o Segretario generale è collocato per
il periodo dell'incarico in aspettativa senza assegni. Il periodo di aspettativa è utile ai fini della maturazione dei diritti connessi all'anzianità di servizio.
8.
L'incarico di responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente della Regione e affari istituzionali è
conferito dalla Giunta regionale, su indicazione del Presidente della Giunta regionale, a dirigente regionale ovvero a personale assunto con contratto di diritto privato ai sensi dell'articolo 27, che cessa comunque dall'incarico contestualmente alla cessazione dalla carica del Presidente. Il dipendente regionale nominato responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale è collocato
per il periodo dell'incarico in aspettativa senza assegni. Il periodo di aspettativa è utile ai fini della maturazione dei diritti connessi all'anzianità di servizio.
9.
L'incarico di responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente del Consiglio regionale e affari istituzionali è conferito dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, su indicazione del Presidente del
Consiglio regionale, a dirigente regionale ovvero a personale assunto con contratto di diritto privato ai
sensi dell'articolo 27, che cessa comunque dall'incarico contestualmente alla cessazione dalla carica del
Presidente del Consiglio regionale. Il dipendente regionale nominato responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente del Consiglio regionale è collocato per il periodo dell'incarico in aspettativa senza
assegni. Il periodo di aspettativa è utile ai fini della maturazione dei diritti connessi all'anzianità di ser-
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1620
PARTE
PRIMA
vizio.
10.
Gli incarichi di direttore di servizio sono conferiti, per i rispettivi ambiti di competenza, dalla Giunta regionale, sentito il Direttore generale, e dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, sentito il Segretario generale, a dirigenti regionali ovvero a personale assunto dall'esterno con le modalità di cui all'articolo 27.
11.
Gli incarichi di cui al comma 10 durano non oltre cinque anni, sono rinnovabili e sono revocabili in
qualsiasi momento, previa valutazione dei risultati.
12.
Con motivato provvedimento del Presidente della Giunta regionale, anche su richiesta dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, i direttori di servizio possono essere destinatari di specifici incarichi di
missione, temporanei e aggiuntivi rispetto a quelli conferiti ai sensi dei commi precedenti, per l'espletamento di attività di studio o di gestione di specifici progetti e problematiche di interesse strategico dell'Amministrazione regionale.
13.
Con il medesimo provvedimento di cui al comma 12 può essere istituito, ove necessario a supportare
l'espletamento delle attività di competenza del dirigente incaricato, un gruppo di lavoro composto da
personale dipendente della Regione Molise appartenente anche a strutture diverse da quella diretta dal
dirigente medesimo.
14.
I provvedimenti di conferimento e di revoca degli incarichi dirigenziali sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Art. 21
(Trattamento economico
del Direttore generale, del Segretario generale e dei direttori d'area)
1.
Il trattamento economico del Direttore generale è determinato dalla Giunta regionale ed è correlato alle funzioni assegnate. Esso è così costituito:
a) trattamento tabellare previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per il personale con
qualifica dirigenziale del comparto Regioni-Autonomie locali;
b) retribuzione di posizione non superiore a tre volte la misura massima prevista dai medesimi contratti collettivi per tale elemento retributivo;
c) retribuzione di risultato, in misura non superiore al 20 per cento della retribuzione di posizione determinata ai sensi della precedente lettera b).
2.
Il trattamento economico del Segretario generale è determinato dall'Ufficio di presidenza del Consiglio
regionale secondo la struttura retributiva prevista al comma 1 per il Direttore generale della Giunta regionale.
3.
Il trattamento economico del direttore d'area è determinato dalla Giunta regionale ed è correlato alle
funzioni assegnate. Esso è così costituito:
a) trattamento tabellare previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per il personale con
qualifica dirigenziale del comparto Regioni-Autonomie locali;
b) retribuzione di posizione non superiore alla misura massima prevista dai medesimi contratti collettivi per tale elemento retributivo aumentata del 50 per cento;
c) retribuzione di risultato nella misura annualmente determinata, secondo i sistemi di valutazione, per
i direttori di servizio.
4.
Il trattamento economico complessivamente corrisposto al Direttore generale della Giunta regionale e al
Segretario generale del Consiglio regionale e i valori della retribuzione di posizione dei direttori d'area
eccedenti la misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo non gravano
sul fondo del trattamento accessorio della dirigenza regionale.
Art. 22
(Trattamento economico
dei responsabili dei Servizi di Gabinetto e dei direttori di servizio
incaricati di specifiche funzioni)
1.
I trattamenti economici del responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale
e affari istituzionali e del responsabile del Servizio di Gabinetto del Presidente del Consiglio regionale
e affari istituzionali sono rispettivamente determinati dalla Giunta regionale e dall'Ufficio di presidenza
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1621
del Consiglio regionale, su indicazione dei rispettivi Presidenti, e sono correlati alle funzioni assegnate.
Essi sono così costituiti:
a) trattamento tabellare previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per il personale con
qualifica dirigenziale del comparto Regioni-Autonomie locali;
b) retribuzione di posizione non superiore alla misura massima prevista dai medesimi contratti collettivi per tale elemento retributivo, incrementata del 60 per cento;
c) retribuzione di risultato nella misura annualmente determinata, secondo i sistemi di valutazione, per
i direttori di servizio.
2.
Il valore della retribuzione di posizione del Servizio Protezione civile di cui all'allegata tabella A è pari
alla misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo, incrementata del 30 per
cento.
3.
Il valore della retribuzione di posizione del Servizio Avvocatura regionale, Affari legislativi e giuridici e
Rapporti istituzionali di cui all'allegata tabella A è pari alla misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo, incrementata del 25 per cento.
4.
Il valore della retribuzione di posizione del Servizio Partecipazioni regionali di cui all'allegata tabella A
è pari alla misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo, incrementata del
25 per cento.
5.
La retribuzione di posizione spettante al direttore di servizio incaricato della funzione di segretario della Giunta regionale è incrementata del valore corrispondente al 40 per cento della misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo.
6.
La retribuzione di posizione spettante al direttore di servizio incaricato della funzione di datore di lavoro ai sensi della vigente normativa di settore è incrementata del valore corrispondente al 40 per cento
della misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo.
7.
La retribuzione di posizione spettante al direttore di servizio destinatario di specifico incarico di missione di cui all'articolo 20, comma 12, è incrementata del valore corrispondente al 40 per cento della misura massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo.
8.
Le retribuzioni incrementali previste dai commi 5, 6 e 7 non sono cumulabili con quelle di cui all'articolo 21 della presente legge.
9.
Il valore delle retribuzioni di posizione delle strutture di cui ai commi 1, 2, 3 e 4 eccedente la misura
massima prevista dai contratti collettivi per tale elemento retributivo, nonché gli incrementi della retribuzione di posizione previsti dai commi 5, 6 e 7 non gravano sul fondo del trattamento accessorio della dirigenza regionale.
Art. 23
(Mobilità dei dirigenti)
1.
Con le stesse modalità e secondo i medesimi criteri previsti per il conferimento degli incarichi di funzione, il dirigente può essere trasferito ad altro incarico con motivato provvedimento della Giunta regionale e dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale per i rispettivi ambiti.
2.
La mobilità dei dirigenti è disposta per esigenze di buon funzionamento dell'amministrazione. Può avere luogo anche su istanza dei dirigenti stessi per motivi di incompatibilità ambientale o di arricchimento professionale.
3.
La mobilità tra strutture della Giunta regionale e del Consiglio regionale è disposta dalla Giunta regionale per i dirigenti da assegnare alle strutture della Giunta regionale e dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale per i dirigenti da assegnare alle strutture del Consiglio regionale, dopo aver acquisito i
relativi provvedimenti di assenso.
Art. 24
(Responsabilità e valutazione dei dirigenti)
1.
La Giunta regionale istituisce e disciplina, con atto di organizzazione, il Nucleo per la valutazione delle
prestazioni e delle competenze organizzative dei direttori di servizio, dei direttori d'area, del Direttore
generale e del Segretario generale, in coerenza con quanto stabilito dai contratti collettivi nazionali di
lavoro e dalla presente legge, sulla base dei risultati del controllo di gestione e attraverso una relazione
annuale sull'attività svolta nell'anno precedente.
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1622
PARTE
PRIMA
2.
Il Nucleo di valutazione dura in carica tre anni, è composto da tre esperti in tecniche di valutazione e
nel controllo di gestione esterni all'amministrazione regionale. Uno dei tre componenti è nominato dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale.
3.
Il Nucleo di valutazione opera in posizione di autonomia e risponde esclusivamente alla Giunta regionale ed all'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Esso è coadiuvato per le fasi istruttorie delle
proprie attività da un'apposita unità operativa organica posta alle sue dipendenze funzionali.
4.
Il Nucleo di valutazione riferisce trimestralmente sui risultati della sua attività alla Giunta regionale e all'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale.
5.
Ove, in esito alla valutazione, venga accertata l'inosservanza delle direttive generali o il mancato raggiungimento degli obiettivi, viene disposta l'assegnazione del dirigente, se ritenuto idoneo, ad altro incarico ovvero il collocamento a disposizione per il periodo massimo di sei mesi con conseguente perdita del trattamento economico connesso alle funzioni. In caso di responsabilità particolarmente grave
o reiterata, viene disposto il licenziamento. Quando la valutazione negativa riguardi un dirigente assunto
con il contratto di cui all'articolo 27, è disposta in ogni caso la risoluzione del contratto. Per effetto del
collocamento a disposizione non si può procedere alla copertura dei corrispondenti posti in organico.
6.
I provvedimenti di collocamento a disposizione e di licenziamento di cui al comma 5 vengono assunti
dalla Giunta regionale. Essi vengono adottati sulla base delle risultanze del procedimento di valutazione che si conclude, secondo l'ambito di competenza, con un atto formale della Giunta regionale o dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale.
7.
I provvedimenti di cui al comma 6, a pena di nullità, sono adottati:
a) previa contestazione al dirigente della valutazione negativa ampiamente motivata;
b) previa acquisizione delle controdeduzioni, per le quali deve essere concesso al dirigente il termine
non inferiore a giorni quindici dalla comunicazione della valutazione;
c) previo conforme parere del comitato dei garanti istituito a norma del contratto collettivo nazionale
di lavoro della dirigenza;
d) nel pieno rispetto delle disposizioni in materia dettate dal contratto collettivo nazionale di comparto per l'area dirigenziale.
8.
Per quanto non previsto dal presente articolo, si fa rinvio al codice civile ed al contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area dirigenziale.
Art. 25
(Assenza, impedimento e vacanza)
1.
Per ciascun incarico di direzione d'area o di servizio è individuato, in via preventiva, il direttore d'area
o il direttore di servizio incaricato della sostituzione in caso di assenza o impedimento.
2.
In caso di vacanza di uno o più incarichi di direttore d'area, la Giunta regionale provvede di volta in
volta a nominare un reggente tra i dirigenti con incarico di pari livello. La reggenza è eccezionale, non
può avere una durata superiore a sei mesi continuativi ed è esclusa in caso di imminenti revisioni organizzative.
3.
In caso di vacanza di uno o più incarichi di direttore di servizio, il Direttore generale o il Segretario generale provvedono di volta in volta a nominare un reggente tra i dirigenti con incarico di pari livello.
La reggenza è eccezionale, non può avere una durata superiore a sei mesi continuativi ed è esclusa in
caso di imminenti revisioni organizzative.
4.
Nei casi in cui, per le strutture del Consiglio regionale, le esigenze di supplenza o di reggenza non possano soddisfarsi con direttori di servizio del medesimo ambito organizzativo, il Segretario generale, acquisito l'assenso del Direttore generale, individua i supplenti e i reggenti tra i direttori di servizio delle
strutture extraconsiliari.
5.
Il Direttore generale e il Segretario generale, per il caso di loro assenza o impedimento, delegano formalmente a uno o più dirigenti l'esercizio temporaneo di specifiche funzioni. L'espletamento dei predetti compiti si configura come assegnazione di obiettivi aggiuntivi di risultato.
6.
I criteri e le modalità per l'attribuzione degli incarichi di supplenza e di reggenza e per la relativa retribuzione sono stabiliti con atto di organizzazione, conformemente a quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro. La supplenza e la reggenza non danno luogo a compensi aggiuntivi per periodi di durata pari o inferiore a trenta giorni consecutivi.
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1623
Art. 26
(Accesso alla qualifica dirigenziale)
1.
L'accesso alla qualifica di dirigente avviene:
a) per concorso pubblico per esami;
b) per corso-concorso;
c) con le modalità di cui all'articolo 27.
2.
Al concorso per esami possono essere ammessi i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni,
muniti di laurea magistrale, o di titolo universitario di pari livello, che abbiano compiuto almeno cinque
anni di servizio o, se in possesso di titoli post-universitari conseguibili per coloro che siano già muniti
di laurea magistrale o di titolo di pari livello, ovvero se in possesso di abilitazione ad una libera professione conseguita mediante esame di Stato, che abbiano compiuto almeno tre anni di servizio, svolti in
posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea magistrale o di titolo universitario di pari livello. Per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche reclutati a seguito di corsoconcorso, il requisito di servizio è ridotto a quattro anni. Sono, altresì, ammessi i soggetti in possesso
della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricompresi nell'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, muniti di laurea magistrale o di titolo universitario di pari livello, che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali. Sono, inoltre, ammessi coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti di laurea magistrale o di titolo universitario di pari livello. Sono, altresì, ammessi i cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti o organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso di titolo universitario equivalente
alla laurea magistrale o a titolo universitario di pari livello.
3.
Al corso-concorso possono essere ammessi, con le modalità stabilite da apposito regolamento, i soggetti
muniti di laurea magistrale, o di titolo universitario di pari livello, nonché di uno dei seguenti titoli: dottorato di ricerca od altro titolo post-universitario conseguibile per coloro che siano già muniti di laurea
magistrale, o di titolo di pari livello, rilasciato da università italiane o straniere; abilitazione ad una libera professione conseguita mediante esame di Stato. Al corso-concorso possono essere ammessi dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea magistrale, o titolo universitario di pari
livello, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesta la laurea magistrale o titolo universitario di pari livello. Possono essere ammessi, altresì, dipendenti di strutture private collocati in posizioni professionali equivalenti a quelle indicate nel comma 2 per i dipendenti pubblici. Tali dipendenti devono essere muniti di laurea magistrale o
titolo universitario di pari livello ed avere maturato almeno cinque anni di esperienza lavorativa nelle
posizioni professionali di cui al precedente periodo.
4.
Il corso-concorso ha una durata minima di dodici mesi. Al termine, i candidati sono sottoposti ad un esame-concorso finale.
5.
Le commissioni di esame sono costituite con provvedimento del Direttore generale. Le commissioni sono composte da un docente universitario ordinario o magistrato con qualifica di Consigliere di Cassazione o Consigliere di Stato, con funzioni di presidente, e da due esperti nelle materie sulle quali vertono le prove scelti tra dirigenti regionali o dello Stato con almeno dieci anni di esercizio della funzione dirigenziale o tra docenti universitari di ruolo. Almeno un componente della commissione deve essere di sesso femminile. Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente regionale di categoria D.
6.
I bandi di concorso possono prevedere il previo esperimento di prove preselettive da svolgersi con procedure semplificate o automatizzate che comunque garantiscano l'efficace accertamento del grado di
competenza dei candidati in relazione agli aspetti distintivi della professionalità dirigenziale. Qualora la
valutazione di tali prove sia effettuata con criteri oggettivi, è consentito il ricorso ad enti od imprese specializzate, che devono comunque operare nel rispetto delle direttive della commissione giudicatrice.
7.
Il compenso dei componenti delle commissioni esaminatrici è determinato in misura pari a quello erogato dalle amministrazioni dello Stato per la stessa funzione.
Art. 27
(Assunzioni di dirigenti con contratto a tempo determinato)
1.
Con provvedimento motivato della Giunta regionale, anche su proposta dell'Ufficio di presidenza del
Consiglio regionale, possono autorizzarsi assunzioni di personale nella qualifica di dirigente con con-
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1624
PARTE
PRIMA
tratto di diritto privato a tempo determinato di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile per una
sola volta, su posti liberi e disponibili nella dotazione organica dei dirigenti e nel limite del venti per
cento della dotazione stessa, con arrotondamento all'unità superiore.
2.
Requisiti per l'assunzione sono:
a) possesso della laurea magistrale, o di titolo universitario di pari livello attinente al posto da ricoprire;
b) documentata esperienza professionale maturata in almeno cinque anni di espletamento delle funzioni di dirigente nella pubblica amministrazione, in enti pubblici anche economici, in aziende pubbliche o private, ovvero in almeno dieci anni di esercizio effettivo di una libera professione, ovvero l'aver maturato nella pubblica amministrazione i requisiti per l'ammissione al corso-concorso per
la dirigenza.
3.
Il dipendente della Regione assunto per l'incarico dirigenziale con le modalità di cui al presente articolo è collocato per il periodo dell'incarico in aspettativa senza assegni. Il periodo di aspettativa è utile ai
fini della maturazione dei diritti connessi all'anzianità di servizio.
4.
5.
Il trattamento economico è rapportato all'incarico cui l'assunzione è finalizzata.
I dirigenti assunti con le modalità di cui al presente articolo sono soggetti all'integrale disciplina della
funzione dirigenziale prevista dalla presente legge.
TITOLO IV
R A P P O R T I D I L AV O R O
Art. 28
(Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi)
1.
In materia di incompatibilità, cumulo di impieghi e conferimento di incarichi si applica l'articolo 53 del
decreto legislativo n. 165/2001.
2.
Il dirigente regionale non può esercitare alcun commercio, industria o professione, nè assumere impieghi alle dipendenze di privati o di enti pubblici o incarichi remunerati.
3.
Su richiesta dell'interessato, il Direttore generale o il Segretario generale del Consiglio possono autorizzare l'accettazione di incarichi temporanei ed occasionali conferiti da soggetti pubblici o privati.
4.
Il dirigente che si trovi in una delle situazioni di incompatibilità di cui al presente articolo è sottoposto
a procedimento disciplinare se la situazione di incompatibilità non cessa nel termine indicato in apposita diffida da effettuarsi a cura del Direttore generale o del Segretario generale.
5.
I dirigenti regionali possono chiedere di essere collocati in aspettativa qualora vengano assunti da altri
enti pubblici come dirigenti con contratto a tempo determinato.
Art. 29
(Responsabilità e sanzioni disciplinari)
1.
Per i dirigenti della Regione resta ferma la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa,
penale e contabile prevista per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche. Agli stessi si applicano l'articolo 2106 del codice civile e l'articolo 7, commi primo, quinto e ottavo, della legge 20 maggio 1970,
n. 300.
2.
Fatte salve le disposizioni sulla responsabilità dirigenziale e salvo quanto previsto dall'articolo 28, la tipologia e l'entità delle infrazioni disciplinari e delle relative sanzioni sono definite dai contratti collettivi.
TITOLO V
D I S P O S I Z I O N I VA R I E E F I N A L I
Art. 30
(Controlli interni)
1.
La Giunta regionale e l'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, nei rispettivi ambiti di competenza, definiscono procedure e individuano strutture per la realizzazione di un efficace sistema di controllo interno.
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
2.
PARTE
PRIMA
1625
Il sistema di cui al comma 1 deve assicurare il controllo:
a) di regolarità amministrativa e contabile, finalizzato a garantire la legittimità e la correttezza dell'azione amministrativa;
b) di gestione, finalizzato ad ottimizzare il rapporto tra costi e risultati;
c) strategico, finalizzato a verificare l'effettiva attuazione delle scelte compiute dagli organi di direzione politica.
3.
Con deliberazione dell'Ufficio di presidenza il controllo di gestione per il Consiglio regionale può essere affidato alla competente struttura della Giunta regionale.
Art. 31
(Estensione agli enti dipendenti)
1.
Le disposizioni della presente legge sono estese, per quanto compatibili con i fini istituzionali e con i
rispettivi ordinamenti interni, agli enti dipendenti dalla Regione.
2.
I provvedimenti organizzativi per i quali la presente legge prevede la competenza del Consiglio o della Giunta regionale sono adottati dagli organi istituzionali di ciascun ente secondo le competenze previste dai rispettivi ordinamenti.
3.
I trattamenti economici complessivi dei direttori generali ed equiparati degli enti dipendenti dalla Regione, ad eccezione dell'ARPA Molise, non possono superare quello previsto dalla presente legge per i direttori d'area.
4.
Le dotazioni di personale dell'Ente per il diritto allo studio universitario, dell'Istituto regionale per gli studi storici del Molise e dell'Agenzia regionale Molise lavoro sono stabilite con provvedimenti della Giunta regionale.
5.
Sono abrogate le norme regionali di settore incompatibili con le disposizioni di cui al presente articolo.
Art. 32
(Norma di rinvio)
1.
Per quanto non espressamente previsto dalla presente legge continuano ad applicarsi, ove compatibili,
le disposizioni di settore previste da leggi e regolamenti regionali.
2.
Quando leggi o provvedimenti in materia di organizzazione o dirigenza regionale fanno riferimento a
norme della legge regionale 8 aprile 1997, n. 7, il riferimento si intende effettuato alle corrispondenti disposizioni della presente legge.
Art. 33
(Disposizioni transitorie e
per la prima applicazione)
1.
Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge sono definiti tutti gli atti e i procedimenti necessari per dare attuazione alle disposizioni in essa previste.
2.
Entro i medesimi termini sono definite le procedure per la revoca anticipata degli incarichi di posizione dirigenziale conferiti ai dirigenti in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e per la
contestuale attribuzione dei nuovi incarichi di posizione dirigenziale sulle strutture individuate dai nuovi atti di organizzazione.
3.
La decorrenza degli istituti a carattere economico previsti dalla presente legge tiene conto delle date di
naturale scadenza di eventuali contratti di diritto privato in essere alla data della sua entrata in vigore.
4.
Sino all'adozione dell'atto di organizzazione concernente le strutture del Consiglio regionale, i servizi
previsti dall'articolo 7 della legge regionale 27 gennaio 1999, n. 2, si considerano strutture ordinarie ai
sensi dell'articolo 10.
Art. 34
(Abrogazioni)
1.
Sono abrogate le norme della legge regionale 8 aprile 1997, n. 7, e della legge regionale 27 gennaio
1999, n. 2, in contrasto o incompatibili con la presente legge.
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1626
PARTE
PRIMA
Art. 35
(Modifiche all'articolo 8 della legge regionale 12 settembre 1991, n. 15)
1.
All'articolo 8 della legge regionale 12 settembre 1991, n. 15, come sostituito dall'articolo 1 della legge
regionale 6 aprile 2009, n. 15, sono apportate le seguenti modifiche:
a) il comma 4 è sostituito dal seguente:
"4. Ai fini della sola determinazione dell'importo massimo dello stanziamento di cui al comma 3 da
assegnare a ciascuna segreteria, nonché per l'attribuzione degli spazi e delle dotazioni strumentali, si fa riferimento alla seguente tabella:
D3
D1
TOTALE
Presidente della Giunta
1
4
5
Assessori
1
2
3
Presidente del Consiglio regionale
1
4
5
Vice Presidente del Consiglio regionale
1
1
Consigliere segretario
1
1
Presidenti delle Commissioni
1
1
Presidente del Collegio dei Revisori dei conti
1
1
";
b) al terzo periodo del comma 5, dopo le parole "spesa del biennio precedente sostenuta" sostituire le
parole "da autisti e" con la parola "dai";
c) l'ultimo periodo del comma 6 è soppresso;
d) all'ultimo periodo del comma 9 le parole "segreteria, gli addetti e gli autisti" sono sostituite dalle parole "segreteria e gli addetti";
e) al comma 10 le parole "segreteria, gli addetti e gli autisti" sono sostituite dalle parole "segreteria e
gli addetti".
Art. 36
(Entrata in vigore)
1.
La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
ALLEGATI
TABELLA A
(Articolo 11, comma 1:
strutture speciali della Giunta regionale)
a) Servizio di Gabinetto del Presidente della Regione e affari istituzionali;
b) Servizio Segreteria della Giunta regionale;
c) Servizio Affari generali della Presidenza;
d) Servizio Avvocatura regionale, affari legislativi e giuridici e rapporti istituzionali;
e) Servizio Protezione civile;
f) Servizio Partecipazioni regionali.
La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti
di osservarla e farla osservare come legge della Regione Molise.
Data a Campobasso, addì 23 marzo 2010
Il Presidente
IORIO
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1627
LEGGE REGIONALE 29 marzo 2010, n. 11.
Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 – Bilancio pluriennale 2010/2012 – dell'Istituto Regionale per gli Studi Storici del Molise "V. Cuoco" (IRESMO).
Il Consiglio Regionale ha approvato;
IL PRESIDENTE della REGIONE
Promulga
la seguente legge:
Art. 1
1.
È approvato il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 dell'Istituto Regionale per gli Studi
Storici del Molise "V. Cuoco", che espone, in sintesi, le seguenti risultanze previsionali:
! Entrate derivanti
da contributi e trasferimenti di parte corrente
dell'Unione Europea, dello Stato e di altri soggetti
€ 150.000,00
€ 150.000,00
! Entrate extratributarie
€
8.000,00
€
8.000,00
! Entrate derivanti
da trasferimenti in conto capitale
€
——
€
——
! Entrate derivanti
da mutui, prestiti ed altre operazioni creditizie
€
——
€
——
! Entrate per contabilità speciali
€ 10.500,00
€ 10.500,00
! Avanzo di amministrazione presunto
€ 294.378,52
! Fondo di cassa presunto
€ 423.606,19
Totale entrate
€ 462.878,52
€ 592.106,19
USCITE
! Spese correnti
! Spese di investimento
! Partite di giro
Totale uscite
2.
3.
€ 452.378,52
€
——
€ 10.500,00
€ 462.878,52
€ 581.606,19
€
——
€ 10.500,00
€ 592.106,19
Il preventivo di cui al comma 1 forma allegato al bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2010.
L'Istituto è tenuto a ristabilire, nel corso dell'esercizio finanziario 2010, il pareggio contabile del bilancio
qualora l'entità della contribuzione regionale prevista si discosti da quella di effettivo realizzo.
Art. 2
1.
La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti
di osservarla e farla osservare come legge della Regione Molise.
Data a Campobasso, addì 29 marzo 2010
Il Presidente
IORIO
1628
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
DECRETI E ORDINANZE
DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 4 agosto 2009,
n. 239.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 8° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME.
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
➢ SIG. FERRETTI Giuseppe
PRESIDENTE
RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE
SIG.RA SCHIOPPA Giovanna
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA RITOTA Angela
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
SIG.RA LIBERATORE Filomena
SUPPLENTE;
➢ SIG. SOMMA Andrea
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
SIG. DI ROCCO Domenico
SUPPLENTE;
➢ SIG. CONTI Franco
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE CONFESERCENTI
DOTT. D'AGOSTINO Graziano
SUPPLENTE;
➢ SIG. CARLUCCI Michelino
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE C.G.I.L.
SIG.RA BRUNETTI Lillina
SUPPLENTE;
➢ SIG. CARLOMUSTO Mauro
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE SE.DI.F.
SIG. DANELLA Adriano
SUPPLENTE.
PRIMA
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 4 agosto 2009
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 7 agosto 2009,
n. 241.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 1066/2008
— 5° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto
dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia —
COMMISSIONE DI ESAME.
DECRETA:
La Commissione di esame del 8° corso libero di Formazione Professionale – DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e
al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla
"SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia, è così composta:
PARTE
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
DECRETA:
La Commissione di esame del 5° corso libero – DELIGIUNTA REGIONALE N. 1066/2008 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti
e bevande", svolto dalla "CONFESERCENTI" nel Comune
di Isernia, è così composta:
➢ SIG.RA SCHIOPPA Giovanna
PRESIDENTE
RAPPRESENTANTE
REGIONE MOLISE
SIG. DI FRANGIA Stefano
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA DI FRANGIA Tecla
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
SIG. SCUNGIO Angelo
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA ANTONELLI Luciana
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
SIG.RA VIGILANTI Cleonice
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA MASELLI Loredana
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE C.N.A.
SIG. FARDONE Camillo
SUPPLENTE;
BERAZIONE DI
➢ DOTT. VISCOSI Federico
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE U.G.L.
SIG. VISCOSI Vincenzo
SUPPLENTE;
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
➢ SIG. BARONE Francesco
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE CONFESERCENTI
SIG. SABUSCO Guido Massimo
SUPPLENTE.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 7 agosto 2009
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
__________
PARTE
PRIMA
1629
➢ SIG. VISCOSI Vincenzo
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE U.G.L.
DR. VISCOSI Federico
SUPPLENTE;
➢ SIG. CARLOMUSTO Mauro
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE SE.DI.F.
SIG. VITTIGLIO Luigi
SUPPLENTE.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 4 settembre 2009
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 4 settembre
2009, n. 251.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 9° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME.
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 270.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 4° corso libero per "Operatore commerciale nel settore alimentare e della somministrazione di alimenti e bevande", svolto dalla
"CONFCOMMERCIO - CAT" nel Comune di Isernia
— COMMISSIONE DI ESAME.
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
DECRETA:
La Commissione di esame del 9° corso libero di Formazione Professionale – DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e
al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla
"SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia, è così composta:
➢ SIG.RA SCHIOPPA Giovanna
PRESIDENTE
RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE
SIG. DI FRANGIA Stefano
SUPPLENTE;
➢ SIG. SCUNGIO Angelo
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
SIG.RA FORTINI Maria Teresa
SUPPLENTE;
➢ SIG. LEMME Maurizio
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
SIG. MILANO Antonio
SUPPLENTE;
➢ DR. TOCI Francesco
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE CONFARTIGIANATO
SIG. GRECO Giuliano
SUPPLENTE;
(omissis)
DECRETA:
La Commissione di esame del 4° corso libero – DELIGIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Operatore commerciale nel settore alimentare e della somministrazione di alimenti e bevande", svolto dalla "CONFCOMMERCIO - CAT" nel Comune di Isernia, è così composta:
➢ SIG. DI FRANGIA Stefano
PRESIDENTE
RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE
SIG. MARRACINO Domenico
SUPPLENTE;
➢ DR.SSA VALVONA Anna
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
SIG.RA LIBERATORE Filomena
SUPPLENTE;
➢ SIG. PASTORE Carlo
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
SIG.RA DE TOMA Maria Rosaria
SUPPLENTE;
BERAZIONE DI
1630
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
➢ SIG.RA MASELLI Loredana
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE C.N.A.
SIG. FARDONE Camillo
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA MAITINO Filomena
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE U.I.L.
SIG. DIANA Francesco
SUPPLENTE;
➢ SIG. ANGIOLILLI Angelo
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE CONFCOMMERCIO
DOTT. DI FRANCO Antonio
SUPPLENTE.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 28 settembre 2009
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 271.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 10° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME.
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
DECRETA:
La Commissione di esame del 10° corso libero di Formazione Professionale – DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e
al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla
"SE.DI.F. - SERVIZI PER LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE" nel Comune di Isernia, è così composta:
➢ SIG.RA RENZI Gisella
PRESIDENTE
RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE
SIG.RA SCHIOPPA Giovanna
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA FORTINI Maria Teresa
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
SIG. IORILLO Michele
SUPPLENTE;
PARTE
PRIMA
➢ SIG. DE GIULIO Tommaso
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
SIG. LEMME Maurizio
SUPPLENTE;
➢ SIG. CONTI Franco
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE CONFESERCENTI
DR. D'AGOSTINO Graziano
SUPPLENTE;
➢ SIG. DI TROCCHIO Francesco
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE IAL CISL
SIG. DI LUIA Angelo
SUPPLENTE;
➢ SIG. CARLOMUSTO Mauro
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE SE.DI.F.
SIG. VITTIGLIO Luigi
SUPPLENTE.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 28 settembre 2009
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 272.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 344 del 1°
aprile 2009 — 6° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto da "ELITE - S.r.l. - FORMAZIONE" nel
Comune di Venafro — COMMISSIONE DI ESAME.
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
DECRETA:
La Commissione di esame del 6° corso libero di Formazione Professionale – DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 344/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e
al commercio di alimenti e bevande", svolto da "ELITE S.r.l. - FORMAZIONE" nel Comune di Venafro, è così
composta:
➢ SIG. DI FRANGIA Stefano
PRESIDENTE
RAPPRESENTANTE REGIONE MOLISE
SIG. MARRACINO Domenico
SUPPLENTE;
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
➢ SIG.RA GUIDI Morena
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
SIG. IORILLO Michele
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA VIGILANTI Cleonice
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
SIG.RA RICCI Elisa
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA MASELLI Loredana
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE C.N.A.
SIG. FARDONE Camillo
SUPPLENTE;
➢ SIG. IZZI Domenico
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE CONFSAL - UNSA
SIG. CORTELLESSA Aquilino
SUPPLENTE;
➢ SIG. GARBIN Giacomo
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE "ELITE - S.R.L."
SIG.RA SANTILLI Katia
SUPPLENTE.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 28 settembre 2009
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
__________
PARTE
PRIMA
1631
➢ SIG.RA SCHIOPPA Giovanna
PRESIDENTE
RAPPRESENTANTE
REGIONE MOLISE
SIG.RA RENZI Gisella
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA LIBERATORE Filomena
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
SIG.RA DI PASQUALE Assunta
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA D'APOLLONIO Paola
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
SIG. MILANO Antonio
SUPPLENTE;
➢ DOTT. TOCI Francesco
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE CONFARTIGIANATO
SIG. GRECO Giuliano
SUPPLENTE;
➢ DOTT. VISCOSI Federico
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE U.G.L.
SIG. VISCOSI Vincenzo
SUPPLENTE;
➢ SIG. BARONE Francesco
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE CONFESERCENTI
SIG. SABUSCO Guido Massimo
SUPPLENTE.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 28 settembre 2009
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 273.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 1066/2008
— 6° corso libero per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto
dalla "CONFESERCENTI" nel Comune di Isernia —
COMMISSIONE DI ESAME.
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
DECRETA:
La Commissione di esame del 6° corso libero – DELIGIUNTA REGIONALE N. 1066/2008 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti
e bevande", svolto dalla "CONFESERCENTI" nel Comune
di Isernia, è così composta:
BERAZIONE DI
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 274.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 136 del 16
febbraio 2009 — 9° corso libero per "Addetto alla
somministrazione e al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Isernia — COMMISSIONE DI ESAME.
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
1632
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
DECRETA:
La Commissione di esame del 9° corso libero – DELIGIUNTA REGIONALE N. 136/2009 –, per "Addetto alla somministrazione e al commercio di alimenti e
bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Isernia, è così composta:
➢ SIG. MARRACINO Domenico
PRESIDENTE
RAPPRESENTANTE
REGIONE MOLISE
SIG. DI FRANGIA Stefano
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA DI PASQUALE Assunta
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
SIG.RA FORTINI Maria Teresa
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA DE TOMA Maria Rosaria
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
SIG. PASTORE Carlo
SUPPLENTE;
➢ AVV. DI FRANCO Antonio
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE CONFCOMMERCIO
SIG.RA AZZOLINI Maria Teresa
SUPPLENTE;
➢ SIG. CARLUCCI Michelino
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE C.G.I.L.
SIG.RA BRUNETTI Lilliana
SUPPLENTE;
➢ SIG. STORNAIULO Pasquale
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE F.I.R.
DOTT.SSA MADDONNI Ilaria
SUPPLENTE.
BERAZIONE DI
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 28 settembre 2009
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 28 settembre
2009, n. 275.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 1374 del 15
dicembre 2008 — AVVISO N. 6 DEL 26 MARZO 2007
Fondo Interprofessionale FON. COOP. Piani Formativi Territoriali Concordati nelle Regioni del
Centro Sud DENOMINATA: "Adeguamento e Riqualifi-
PARTE
PRIMA
cazione Operatori Socio-Sanitari ed. 4 Codice Piano: I07S060062", svolto dall'Agenzia Formativa:
"ATHENA" Onlus nel Comune di Pozzilli.
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
DECRETA:
La Commissione di esame del corso libero formativo
di cui alla DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N.
1374/2008, corso per "Adeguamento e Riqualificazione
Operatori Socio-Sanitari", svolto dall'Agenzia Formativa:
"ATHENA" Onlus nel Comune di Pozzilli, è così composta:
➢ SIG.RA RENZI Gisella
PRESIDENTE
RAPPRESENTANTE
REGIONE MOLISE
SIG.RA SCHIOPPA Giovanna
SUPPLENTE;
➢ SIG. BUCCI Raffaele
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
SIG.RA FORTINI Maria Teresa
SUPPLENTE;
➢ SIG. CONTE Tommaso
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
SIG.RA DE FILIPPIS Maria
SUPPLENTE;
➢ SIG.RA DI LALLO Antonietta
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI
SIG.RA ROMANO Daniela
SUPPLENTE;
➢ SIG. IZZI Domenico
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE
CONFSAL - UNSA
SIG. CORTELLESSA Aquilino
SUPPLENTE;
➢ DR.SSA MOFFA Angela Antonietta
COMPONENTE
RAPPRESENTANTE ATHENA
SIG.RA TOMMASONE Cleonice
SUPPLENTE.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 28 settembre 2009
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE – PRESIDENZA – 25 gennaio
2010, n. 9.
Sostituzione del Dottor DI FRANCO Antonio e della Signora AZZOLINI Maria Teresa con il Signor PERPETUA Filippo, in seno alla Commissione di esame
- Delibera di Giunta Regionale n. 853/2009 – 4° CORSO LIBERO PER "Operatore commerciale addetto alla
somministrazione ed al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Venafro.
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
DECRETA:
➢
IL
LA
DR. DI FRANCO Antonio e
SIG.RA AZZOLINI Maria Teresa
COMPONENTI
DELLA COMMISSIONE DI ESAME,
del 4° corso libero per "Operatore commerciale addetto alla somministrazione ed al commercio di alimenti e bevande", svolto dalla "F.I.R. - SCUOLA DI
FORMAZIONE E RICERCA" nel Comune di Venafro,
vengano sostituiti dal
! SIG. PERPETUA Filippo.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Campobasso, 25 gennaio 2010
Il Presidente
On.le Dott. Angelo Michele IORIO
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE 12 marzo 2010 - n. 58.
Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di
proprietà del Comune di CIVITACAMPOMARANO
(CB).
IL PRESIDENTE
della
GIUNTA REGIONALE
(omissis)
DECRETA:
➢ è approvato e reso esecutivo, ai sensi e per gli effetti del Regio Decreto Legislativo 30 dicembre 1923 n.
3267, il Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di proprietà del Comune di CIVITACAMPOMARANO
(CB), redatto dal Dott. For. Marco MAIO approvato
dalla Giunta Regionale del Molise, con deliberazione
n. 65 del 15 febbraio 2010, valevole per il ventennio
PARTE
PRIMA
1633
2008/2028;
➢ il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 12 marzo 2010
Il Presidente
Dott. Angelo Michele IORIO
__________
REGIONE MOLISE: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE 12 marzo 2010 - n. 59.
Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di
proprietà del Comune di CASACALENDA (CB).
IL PRESIDENTE
della
REGIONE MOLISE
(omissis)
DECRETA:
➢ è approvato e reso esecutivo, ai sensi e per gli effetti del Regio Decreto Legislativo 30 dicembre 1923 n.
3267, il Piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di proprietà del Comune di CASACALENDA (CB),
redatto dai professionisti Dott. For. Marco MAIO e
Dott. Agron. Mariano DI IORIO, approvato dalla
Giunta Regionale del Molise, con deliberazione n. 97
del 22 febbraio 2010, valevole per il ventennio 2007/
2008-2027/2028;
➢ il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 12 marzo 2010
Il Presidente
Dott. Angelo Michele IORIO
1634
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
DELIBERAZIONI
ADOTTATE DALLA GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Seduta del 15 marzo 2010, n. 148.
P.O.R. Molise FSE 2007/2013 - "Avviso pubblico per l'assegnazione di borse di studio a laureati iscritti
o che intendano iscriversi a Master o Corsi di perfezionamento post-laurea relativi all'anno accademico
2009/2010 con il contributo del Fondo Sociale Europeo".
LA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
VISTO il documento istruttorio concernente l'argomento in oggetto e la conseguente proposta dell'Assessore alla
Formazione Professionale;
PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 13 del Regolamento interno di questa Giunta:
a) del parere di legittimità e di regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Dirigente del SERVIZIO;
b) del visto di regolarità contabile espresso dal Dirigente del SERVIZIO Ragioneria;
c) del parere del Direttore Generale in merito alla coerenza della proposta con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati
alla DIREZIONE medesima;
VISTA la Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni e la normativa attuativa della stessa;
VISTO il Regolamento interno di questa Giunta;
SU PROPOSTA dell'Assessore alla Formazione Professionale;
unanime delibera:
1)
DI FARE PROPRIO il documento istruttorio e la conseguente proposta corredati dei pareri di cui agli artt. 13 e 14 del
Regolamento interno della Giunta che si allegano alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute;
2)
DI APPROVARE lo schema di "Avviso pubblico per l'assegnazione di borse di studio a laureati iscritti o che intendano iscriversi a Master o Corsi di perfezionamento post-laurea relativi all'anno accademico 2009/2010 con il contributo del Fondo Sociale Europeo", ALLEGATO "A" alla presente deliberazione della quale parimenti costituisce parte integrante e sostanziale.
SEGUE ALLEGATO
Allegato "A"
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
1635
PRIMA
Direzione Generale per le Politiche
per l'Orientamento e la Formazione
IS
IO
G
MINISTERO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI
RE
Unione europea
Fondo sociale europeo
E
A L L E G A T O " A " ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE n. 148 del 15 marzo 2010
NE MO
L
1636
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1637
1638
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1639
1640
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1641
1642
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1643
1644
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1645
1646
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1647
1648
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1649
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Seduta del 15 marzo 2010, n. 152.
Regolamento Regionale n. 1 dell'8 gennaio 2010 n. 27, attuativo della Legge Regionale del 19 febbraio
2008 n. 3, ad oggetto: "Disciplina in materia di apprendistato" — DIRETTIVA per la concessione e l'erogazione degli incentivi all'assunzione.
LA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
VISTO il documento istruttorio concernente l'argomento in oggetto e la conseguente proposta dell'Assessore al Lavoro – FUSCO –;
PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 13 del Regolamento interno di questa Giunta:
a) del parere di legittimità e di regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Dirigente del SERVIZIO;
b) del visto di regolarità contabile espresso dal Dirigente del SERVIZIO Ragioneria;
c) del parere del Direttore Generale in merito alla coerenza della proposta con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati
alla DIREZIONE medesima;
VISTA la Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni e la normativa attuativa della stessa;
VISTO il Regolamento interno di questa Giunta;
SU PROPOSTA dell'Assessore al Lavoro – Angiolina FUSCO –;
unanime delibera:
1)
2)
3)
DI FARE PROPRIO il documento istruttorio e la conseguente proposta corredati dei pareri di cui agli artt. 13 e 14 del
Regolamento interno della Giunta che si allegano alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute;
la «Direttiva per la concessione e l'erogazione degli incentivi previsti dall'art. 14 della Legge Regionale 19 febbraio 2008, n. 3 e dal capo IX del Regolamento Regionale n. 1 dell'8 gennaio 2010, ad oggetto: "Disciplina in materia di apprendistato", ai sensi dell'art. 27 del Regolamento medesimo – ANNUALITÀ 2010 –»;
DI APPROVARE ED EMANARE
DI INTEGRARE nella tabella della deliberazione della Giunta Regionale n. 135 del 16 febbraio 2009, tra le politiche:
"inserimento nel mercato del lavoro" la misura "apprendistato" con "e contratti flessibili".
SEGUONO ALLEGATI
Documento
istruttorio
Pareri
e
Direttiva
1650
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
E
PARTE
PRIMA
P A R E R I ALLEGATI ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE n. 152 del 15 marzo 2010
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1651
1652
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1653
G
IO
Ministero
del Lavoro e delle Politiche Sociali
U.C.O.F.P.L.
IS
RE
E
D I R E T T I V A ALLEGATA ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE n. 152 del 15 marzo 2010
NE MO
L
DIREZIONE GENERALE III
Lavoro, Formazione Professionale Promozione e Tutela Sociale, Istruzione
Servizio per le Politiche Attive per il Lavoro e l'Occupazione
Unione europea
Fondo sociale europeo
1654
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1655
1656
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1657
1658
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1659
1660
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1661
1662
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1663
1664
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1665
1666
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1667
1668
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1669
1670
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1671
1672
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Seduta del 21 dicembre 2009
1269 Art. 34 della Legge Regionale del 7 maggio 2002,
n. 4 – Variazioni al Bilancio 2009 (Fondo Sanitario Nazionale per realizzazione obiettivi di piano,
ex art. 1 della Legge n. 662/1996).
1270 Variazione al Bilancio 2009/Art. 34 della Legge Regionale 7 maggio 2002, n. 4 (Fondo Sanitario Nazionale 2007 - LOTTA CONTRO L'AIDS).
1271 Art. 34 della Legge Regionale del 7 maggio 2002,
n. 4 – Variazioni al Bilancio 2009 (Fondo Sanitario Nazionale - SALDO MOBILITÀ INTERREGIONALE).
__________
PARTE
PRIMA
venti per la promozione e lo sviluppo del sistema cooperativo del Molise" – Art. 10, comma 3 - COMMISSIONE REGIONALE DELLA COOPERAZIONE —
Composizione.
1280 Gestione liquidatoria delle disciolte Aziende Sanitarie della REGIONE MOLISE — Adempimenti in
ordine alla organizzazione.
1281 Contratti di formazione specialistica aggiuntivi per
le scuole di specializzazione presso varie Università — Impegno della spesa.
1282 Protocollo d'intesa tra la REGIONE MOLISE e l'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE, in materia di
farmacoutilizzazione, sottoscritto in data 19 luglio
2006 — Rinnovo.
Seduta del 28 dicembre 2009
1283 Atto di ricognizione delle sedi farmaceutiche vacanti e disponibili per il privato esercizio della REGIONE
MOLISE.
1272 U.P.B. n. 025 del Bilancio regionale 2009 — Provvedimento di impegno di somme sul Capitolo di spesa n. 06400.
1284 Progetto AVIS Regionale Molise per l'autosufficienza di sangue, denominato: "DONARE PER CRESCERE" — Determinazioni.
1273 Progetto di una centrale eolica off-shore per la produzione di energia di fronte alla costa di Termoli
– Decreto protocollo n. DSA - DEC - 2009 - 0001345
del 14 ottobre 2009 del Ministro dell'Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto
con il Ministro per i Beni e le Attività Culturali —
Impugnazione — Affidamento incarico.
1285 Legge del 14 agosto 1991, n. 281 – Legge Regionale del 4 marzo 2005, n. 7 – Delibera di Giunta n. 548
del 3 maggio 2006 - Contributo di Euro 210.000,00
(EURO DUECENTODIECIMILA/00) al Comune di ISERNIA
per la realizzazione di un parco-canile comunale
— Reimpegno di spesa.
1274 Polizza RC patrimoniale LLOYD'S n. 1762784 – Copertura della responsabilità civile dei Dirigenti —
Rinnovo.
1275 Rinnovo contratto CO.CO.CO. relativo all'Osservatorio Regionale del ciclo dei rifiuti.
1276 Direttiva sui requisiti strutturali ed organizzativi dei
servizi educativi per la prima infanzia che sostituisce
la parte II "Tipologie delle strutture e dei servizi Area prima infanzia" della Direttiva in materia di autorizzazione e accreditamento dei servizi e delle strutture, compartecipazione degli utenti al costo dei servizi, rapporto tra Enti pubblici ed Enti gestori di cui
alla deliberazione di Giunta Regionale del 6 marzo
2006, n. 203 — Approvazione.
1277 Piano Sociale Regionale 2009/2011 — Approvazione n. 6 Piani Sociali di Zona ed ulteriori provvedimenti.
1278 Legge Regionale del 27 settembre 2006, n. 29 - "Norme a favore degli Istituti di Patronato e di Assistenza Sociale" – CONTRIBUTI ANNO 2008.
1279 Legge Regionale del 5 maggio 2009, n. 16 - "Inter-
1286 Legge n. 64/1986 - P.R.S. L – Tutela e salvaguardia
dell'ambiente – Miglioramento dotazione idrica e
fognante — Comune di SANT'ANGELO LIMOSANO — LAVORI DI: "Interventi di somma urgenza sulla rete fognante in Via S. Rocco e Vico IV Chiesa"
— Impegno di spesa per l'importo di Euro 70.088,23
sul Capitolo n. 11933 del Bilancio regionale – Esercizio 2009 – U.P.B. n. 380.
1287 Controversia "MOLISE TRASPORTI - S.r.l." contro REGIONE MOLISE – Sentenza TAR Molise n. 188 del
2009 — Determinazioni e impegno di spesa.
1288 Applicazione articolo 8 della Legge Regionale del 12
settembre 1991, n. 15 — Segreteria particolare dell'Assessore regionale Dottor Filoteo DI SANDRO —
Provvedimenti.
1289 Applicazione articolo 8 della Legge Regionale del 12
settembre 1991, n. 15 — Segreteria particolare dell'Assessore regionale Signor Salvatore MUCCILLI —
Provvedimenti.
1290 Approvazione del Regolamento per l'affidamento
di interventi in materia di pari opportunità all'Ufficio della CONSIGLIERA DI PARITÀ REGIONALE.
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Seduta del 30 dicembre 2009
1291 Legge Regionale del 13 gennaio 2009, n. 1, art. 3,
comma 3 – Adozione Regolamento Regionale per
la realizzazione e diffusione del Bollettino Ufficiale della Regione Molise in formato digitale.
1292 Legge n. 422/1993 e Legge n. 150/2000 - Attività di
comunicazione istituzionale – CAMPAGNE DI INFORMAZIONE "APERTA" 2009/2010.
1293 Deliberazione Giuntale n. 800 del 7 giugno 2004 –
Servizio per i rapporti con i Molisani nel Mondo —
Provvedimenti.
1294 Immobile sito in Campobasso alla Via Toscana n.
45 — Provvedimenti.
1295 Testo Unico della sicurezza sul lavoro del Decreto
Legislativo n. 81/2008, art. 25 – Affidamento di incarico di Medico competente — Collaboratore del
datore di lavoro.
1296 Conferimento incarichi di responsabilità in titolarità e in reggenza, delle DIREZIONI GENERALI della Giunta Regionale, ai sensi degli articoli 13 e 22
della Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni e integrazioni – Deliberazioni Giuntali n. 281/2009, n. 696/2009 e n. 968/2009
— Ulteriori determinazioni.
1297 Applicazione articolo 16 della Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni —
Conferimento incarico di reggenza del SERVIZIO "Gabinetto del Presidente della Regione e Affari Istituzionali" alla Dirigente regionale Dottoressa Laura
DE SANTIS.
1298 Applicazione articolo 36, commi 1 e 3 della Legge
Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni — Autorizzazione espletamento incarichi extraistituzionali – Architetto Marcello VITIELLO.
1299 Interreg. IIIC Zona Sud – Progetto "NOE PATRIMONIO E PREVENZIONE DAI RISCHI NATURALI" —
Provvedimenti.
1300 Presa d'atto dell'aggiudicazione della Gara ad evidenza pubblica per la fornitura e manutenzione
full-risk del sistema informatico del 118 Molise alla Ditta: "ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA - S.p.A.".
1301 FINANZIAMENTO DI EURO 1.491.527,52 per ristrutturazione ed adeguamento alle norme di sicurezza del
vecchio Presidio Ospedaliero "G. VIETRI" di Larino
– Edilizia Sanitaria – Art. 20 della Legge n. 67/1988
e Decreto Legislativo n. 626/1994 — A.S.L. n. 4
PARTE
PRIMA
1673
"BASSO MOLISE" di Termoli — Pagamento del
quarto stato di avanzamento lavori — Pagamento oneri derivanti dallo stato finale di contabilità,
certificato di collaudo e competenze professionali.
1302 Art. 35 - Decreto Legislativo n. 286 del 25 luglio
1998: "Testo Unico delle disposizioni concernenti la
disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" — Provvedimenti.
1303 Regolamento CE n. 882/2004 del 29 aprile 2004 –
Decreto Legislativo del 6 novembre 2007, n. 193 –
Delibera di Giunta Regionale n. 960 del 22 settembre 2009, recante: Recepimento dell'Intesa STATOREGIONI del 14 giugno 2007 (REPERTORIO ATTI N. 133/
CSR) relativa al Piano Nazionale Integrato dei Controlli 2007/2010 sulla sicurezza alimentare — Approvazione del Piano di Controllo Regionale Pluriennale Integrato 2010/2012.
1304 Intesa istituzionale di programma stipulata tra il GOVERNO e la REGIONE MOLISE il 16 febbraio 2000
– Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di "PESCA" — Sostituzione Responsabile regionale dell'attuazione dell'Accordo di Programma
Quadro.
1305 "La strategia integrata di sviluppo locale in Molise. Linee guida per progettazione territoriale 2007/2013"
— Proroga per la candidatura dei Progetti per le Aree Interne (PAI).
1306 Delibera CIPE n. 17/2003 – Piano di valorizzazione per i beni culturali minori — Implementazione progetto.
1307 Indizione procedura aperta per la scelta di un partner privato operativo nella Società: "L.T.M. - Soc.
p.A.".
__________
Seduta dell'8 gennaio 2010
1 TRIBUNALE DI CAMPOBASSO — Decreto GUP del
16 dicembre 2009 – Proc. penale n. 1998/2006 RGNR
– n. 576/2007 R.GIP — Determinazioni di non costituzione di parte civile.
2 Giudice di Pace di FRANCAVILLA AL MARE — REGIONE MOLISE contro PREFETTURA DI CHIETI —
Giudizio di opposizione a verbale di accertamento e
contestazione di violazione stradale – Sentenza n.
317 depositata il 30 novembre 2009 e notificata il 14
dicembre 2009 — Rigetto — Impugnazione — Affidamento incarico.
1674
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Seduta dell'11 gennaio 2010
3 Legge Regionale dell'11 febbraio 1999, n. 6 — A.S.
Re.M. - ZONA TERRITORIALE DI ISERNIA — Rinnovo COMMISSIONE SANITARIA per accertamenti in materia di
minorazioni e malattie invalidanti e per l'accertamento dell'handicap.
__________
Seduta del 12 gennaio 2010
4 ARPA Molise — Istruttoria tecnica degli interventi
sottoposti a verifica di assoggettabilità a Valutazione
di Impatto Ambientale (SCREENING) – Legge Regionale
del 24 marzo 2000, n. 21 e successive modificazioni
ed integrazioni, art. 5, comma 1 — Specificazioni.
__________
Seduta del 22 gennaio 2010
PARTE
PRIMA
10 Codice dei beni culturali e del paesaggio — COMMISSIONE REGIONALE PER IL PAESAGGIO — Nomina componenti supplenti.
11 ANNO SCOLASTICO 2009/2010 — CASTELLINO DEL
BIFERNO — Autorizzazione al funzionamento della scuola secondaria di I grado.
12 Offerta di un servizio educativo destinato ai bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi di età - ANNO
SCOLASTICO 2009/2010 — Protocollo d'Intesa integrativo USR-Regione Molise — Presa d'atto.
13 Legge Regionale n.20/2000 - "Interventi a favore degli studenti affetti da patologie che non consentono la
frequenza dei corsi di studio" — Progetti di istruzione domiciliare — III Circolo Didattico "Giovanni Paolo II" di Termoli e Liceo Scientifico Statale "Alfano da Termoli" di Termoli — Approvazione progetti e concessione contributo.
14 "SOLAGRITAL - Società Cooperativa", con sede nel
Comune di Boiano — Parere concessione CIGS —
Provvedimenti.
15 "SODEXO' Italia - S.p.A."
CIGS — Provvedimenti.
—
Parere concessione
5 Proposta di Legge Regionale: "Modifiche alla Legge Regionale dell'11 dicembre 2009, n. 30".
16 "COTRAS SUD - S.r.l.", con sede nel Comune di Termoli — Parere concessione CIGS — Provvedimenti.
__________
17 Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'articolo 148, comma 1 della Legge del 23 gennaio 2000,
n. 388 – Programma generale d'intervento, denominato: "Pronto consumatore: filo diretto delle Associazioni dei consumatori" — Approvazione atto di
Convenzione tra REGIONE MOLISE e UNIONE NAZIONALE DEI CONSUMATORI — Impegno di spesa.
Seduta del 25 gennaio 2010
6 Decreto Ministeriale del 4 novembre 2009 Ministero
per i Beni e le Attività Culturali, Dir. Reg. Beni Culturali e Paesaggistici del Molise, Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici del Molise di annullamento ai sensi del Decreto Legislativo 22 gennaio
2004, n. 42 - "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio" dell'autorizzazione regionale n. 6074/cb del 28
settembre 2009 — Ditta: "Unione dei Comuni Alto
Biferno - CASALCIPRANO" — Ampliamento e valorizzazione museo a cielo aperto — Ricorso dinanzi
al TAR Molise — Provvedimenti.
7 Legge Regionale n. 26/1990, art. 2, lettere b), c), e),
f) – Piano dello Sport - ANNO 2009 — Parere preventivo.
8 PREFETTURA DI ISERNIA — Autorizzazione concessione contributo.
9 AREA DIRIGENZA — Metodologia e procedura per
la valutazione delle prestazioni dirigenziali — Disposizioni per la valutazione degli obiettivi di risultato dell'anno 2009.
18 Istituto Politecnico "KEPLERO" di Termoli — Autorizzazione all'attivazione del corso sperimentale
biennale per l'abilitazione all'esercizio professionale
dell'arte ausiliaria di ottico - BIENNIO FORMATIVO 2010/
2012 - ANNI SCOLASTICI 2010/2011 E 2011/2012.
19 Riassetto articolazione organizzativa dei DISTRETTI
— Disposizioni.
20 Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei
rapporti con i Medici convenzionati di MEDICINA
GENERALE — Costituzione del COMITATO PERMANENTE REGIONALE.
21 Art. 59, lettera B, commi 4, 6 e 7 dell'Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di MEDICINA GENERALE, ai sensi dell'art. 8 del
Decreto Legislativo n. 502 del 1992 e successive modificazioni ed integrazioni — Aggiornamento elenchi aventi diritto.
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
22 Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei
rapporti con i Medici PEDIATRI DI LIBERA SCELTA, ai
sensi dell'art. 8 del Decreto Legislativo n. 502 del
1992 e successive modificazioni ed integrazioni —
Approvazione definitiva Graduatoria Unica Regionale dei Medici specialisti PEDIATRI DI LIBERA SCELTA.
23 Deliberazione di Giunta Regionale n. 45 dell'8 febbraio 2005, avente per oggetto: "Recepimento ed attuazione dell'Accordo tra il Ministro della Salute, le
Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano
per la definizione dei requisiti strutturali, tecnologici
ed organizzativi minimi richiesti per l'erogazione
delle prestazioni veterinarie da parte di strutture
pubbliche e private" — Sostituzione del documento
tecnico regionale.
24 Comune di ROCCHETTA A VOLTURNO (IS) — Finanziamento di una campagna di indagini geognostico-geotecniche nella Frazione Castelnuovo interessata da dissesto idrogeologico — Importo euro
20.000,00 — Individuazione dell'Ente attuatore.
25 P.O.R. 2000/2006 – Misura 6.2 - "Miglioramento della rete stradale" — Lavori di collegamento della
Strada Statale 87 alla Fondovalle Tappino in variante alla Strada Statale 212 — Ente attuatore: PROVINCIA DI CAMPOBASSO — Importo finanziamento Euro 9.270,401,34 (Lire 17.950.000.000) —
Chiusura rapporto di convenzione — Disimpegno
economie Euro 193.421,79.
26 P.O.R. 2000/2006 – Misura 6.2 - "Miglioramento della rete stradale" — Lavori di collegamento tra la
Strada Statale 376 e la Strada Statale 480 all'altezza
del Comune di Rotello - II LOTTO - Galleria tra lo svincolo di Rotello nord e quello di Rotello sud — Ente
attuatore: PROVINCIA DI CAMPOBASSO — Importo finanziamento Euro 8.108.373,32 (Lire
15.700.000.000) — Disimpegno economie Euro
95.911,16 — Riapertura termini e chiusura rapporto di convenzione.
27 P.O.R. 2000/2006 – Misura 6.2 - "Miglioramento della rete stradale" — Delibera CIPE del 18 dicembre
1996 - Lavori di sistemazione strada Campitello Matese - Sella del Perrone — Ente attuatore: Comunità
Montana "MATESE" di Bojano — Importo finanzia-
PARTE
PRIMA
1675
mento Euro 1.376.357,64 (Lire 2.665.000.000) —
Erogazione saldo di Euro 3.110,98 — Disimpegno
economie Euro 264.730,28 — Riapertura termini e
chiusura rapporto di convenzione.
28 Leggi Regionali n. 19/1979, n. 12/1993 — Comune
di CAMPOMARINO — Lavori di realizzazione di
opere di edilizia pubblica necessarie alla tutela della
pubblica imcolumità — Concessione finanziamento.
29 Comitato istituzionale dell'Autorità di Bacino di rilievo interregionale del Fiume Sangro — Determinazioni.
30 Decreto del MINISTERO delle Infrastrutture del 26
marzo 2008 – Accordo di Programma per la realizzazione degli interventi di cui al Programma innovativo in ambito urbano, denominato: "Programma di
riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile" — Individuazione Responsabile regionale
dell'attuazione dell'Accordo di Programma.
31 Delibere di Giunta Regionale n. 631/2004, n. 642/
2004 e n. 1090/2008 – Programma regionale di Edilizia Residenziale Pubblica Agevolata - TIPOLOGIA "A1 Acquisto della prima abitazione" — Aggiornamento graduatoria definitiva degli operatori ammissibili
finanziabili ed elenco motivato delle istanze escluse.
32 Delibere di Giunta Regionale n. 631/2004 e n. 642/
2004 – Programma regionale di Edilizia Residenziale
Pubblica Agevolata - TIPOLOGIA "A2 - Nuova costruzione della prima abitazione" — Approvazione
elenco motivato delle istanze escluse.
33 Delibere di Giunta Regionale n. 631/2004 e n. 642/
2004 – Programma regionale di Edilizia Residenziale
Pubblica Agevolata - TIPOLOGIA "R - Recupero del patrimonio edilizio abitativo esistente" — Approvazione elenco motivato delle istanze escluse.
34 Legge Regionale n. 30/2006 - art.2, comma 3 – Disciplina organica in materia di riordino del Sistema
Associazioni Allevatori del Molise e potenziamento
delle attività connesse al miglioramento genetico delle specie animali di interesse zootecnico — Nomina
componenti Collegio Sindacale e Comitato Direttivo
dell'Associazione degli Allevatori del Molise.
1676
PARTE
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PRIMA
DELIBERAZIONI
ADOTTATE DALL'UFFICIO DI PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO REGIONALE
mento incarico Signora STINZIANI Daniela presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Luigi Pardo TERZANO — DETERMINAZIONI.
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
(omissis)
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 219
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora AURIEMMA Teresa presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Luigi Pardo TERZANO — DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per le problematiche relative al Disagio Familiare, Consigliere Luigi
Pardo TERZANO esplicitata con la nota del 11 novembre 2009, protocollo n. 8435/09 e nota di rettifica protocollo n. 9582 del 18 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante la
! SIG.RA AURIEMMA Teresa;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 220
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affida-
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per le problematiche relative al Disagio Familiare, Consigliere Luigi
Pardo TERZANO esplicitata con la nota del 11 novembre 2009, protocollo n. 8435/09 e nota di rettifica protocollo n. 9582 del 18 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante la
! SIG.RA STINZIANI Daniela;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 221
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor CAPUTO Giovanni presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE —
DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Valutazione
degli effetti economici e occupazionali, in ambito regionale, del Federalismo Fiscale, Consigliere Enrico
GENTILE esplicitata con la nota protocollo n. 9043/09
del 2 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante il
! SIG. CAPUTO Giovanni;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 222
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor ROMANO Giammario presso Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE —
DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Valutazione
degli effetti economici e occupazionali, in ambito regionale, del Federalismo Fiscale, Consigliere Enrico
GENTILE esplicitata con la nota protocollo n. 9043/09
del 2 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante il
! SIG. ROMANO Giammario;
PARTE
PRIMA
1677
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 223
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora PUPILELLA Francesca
presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Avvocato Enrico GENTILE — DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Valutazione
degli effetti economici e occupazionali, in ambito regionale, del Federalismo Fiscale, Consigliere Enrico
GENTILE esplicitata con la nota protocollo n. 9043/09
del 2 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante la
! SIG.RA PUPILELLA Francesca;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
1678
PARTE
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
PRIMA
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 225
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor DE BELLIS Pierluigi presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO —
DETERMINAZIONI.
(omissis)
__________
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 224
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor BARTOLOMEO Pasqualino
presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO — DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Studio problematiche relative al piano di rientro del deficit sanitario regionale, Consigliere Vincenzo BIZZARO
esplicitata con la nota del 30 novembre 2009 pervenuta al protocollo n. 9121/2009 del 3 dicembre 2009
richiamata in premessa riguardante il
! SIG. BARTOLOMEO Pasqualino;
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Studio problematiche relative all'attuazione del piano di rientro
del deficit interessante il Servizio Sanitario, Consigliere Vincenzo BIZZARO esplicitata con la nota del 30
novembre 2009 pervenuta al protocollo n. 9121/2009
del 3 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante il
! SIG. DE BELLIS Pierluigi;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
__________
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 226
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor CISONNI Gennaro presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Speciale Consigliere Dottor Vincenzo BIZZARO —
DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente Commissione Consiliare Speciale per Studio problematiche relative all'attuazione del piano di rientro
del deficit interessante il Servizio Sanitario, Consigliere Vincenzo BIZZARO esplicitata con la nota del 30
novembre 2009 pervenuta al protocollo n. 9121/2009
del 3 dicembre 2009 richiamata in premessa riguardante il
! SIG. CISONNI Gennaro;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
PARTE
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 232
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora BAVOTA Filomena presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Quintino PALLANTE — DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presiden-
1679
te della Commissione Consiliare Speciale per l'Influenza Umana AH1N1, Consigliere Quintino PALLANTE esplicitata con la nota del 14 dicembre 2009,
protocollo n. 9418/2009 e del 23 dicembre 2009, protocollo n. 9695/2009 richiamata in premessa riguardante la
! SIG.RA BAVOTA Filomena;
➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro
positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria
da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
PRIMA
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 233
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora DI BARTOLOMEO Sabrina
presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Quintino PALLANTE —
DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Consiliare Speciale per l'Influenza Umana AH1N1, Consigliere Quintino PALLANTE esplicitata con la nota del 14 dicembre 2009,
protocollo n. 9418/2009 e del 23 dicembre 2009, protocollo n. 9695/2009 richiamata in premessa riguardante la
1680
PARTE
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
! SIG.RA DI BARTOLOMEO Sabrina;
➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro
positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria
da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 234
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signor GIORDANO Massimo presso
Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Consiliare Speciale per Problematiche relative agli insediamenti di produzione
energetica sul territorio molisano, Consigliere Francesco DI FALCO esplicitata con la nota del 16 dicembre
2009, protocollo n. 9512/2009 richiamata in premessa riguardante il
! SIG. GIORDANO Massimo;
➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro
positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria
da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
PRIMA
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 235
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora COLECCHIA Rosanna presso Segreteria particolare Presidente Commissione
Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Temporanea per le Problematiche relative agli insediamenti di produzione energetica sul territorio molisano, Consigliere Francesco DI
FALCO esplicitata con la nota del 16 dicembre 2009,
protocollo n. 9512/2009 richiamata in premessa riguardante la
! SIG.RA COLECCHIA Rosanna;
➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro
positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria
da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
PARTE
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 236
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora BARONE Irene presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO — DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Temporanea per le Problematiche relative agli insediamenti di produzione energetica sul territorio molisano, Consigliere Francesco DI
FALCO esplicitata con la nota del 16 dicembre 2009,
protocollo n. 9512/2009 richiamata in premessa riguardante la
! SIG.RA BARONE Irene;
➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro
positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria
da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, pre-
1681
via lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
PRIMA
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 29 dicembre 2009 - n. 237
Legge Regionale del 6 aprile 2009, n. 15 – Affidamento incarico Signora VERGALLO Giuseppina
presso Segreteria particolare Presidente Commissione Speciale Consigliere Francesco DI FALCO —
DETERMINAZIONI.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ di far propria ed approvare la richiesta del Presidente della Commissione Temporanea per le Problematiche relative agli insediamenti di produzione energetica sul territorio molisano, Consigliere Francesco DI
FALCO esplicitata con la nota del 16 dicembre 2009,
protocollo n. 9512/2009 richiamata in premessa riguardante la
! SIG.RA VERGALLO Giuseppina;
➢ di subordinare gli effetti del presente atto al riscontro
positivo in merito all'effettiva disponibilità finanziaria
da acquisire presso la DIREZIONE GENERALE VI;
➢ di disporre la trasmissione di copia del presente atto,
per l'adozione dei conseguenti provvedimenti di rispettiva competenza, a:
! Segretario generale
del CONSIGLIO REGIONALE;
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione, Contenzioso del Lavoro e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane,
Trattamento Economico;
➢ di disporre, altresì, la pubblicazione nel BURM della
Regione Molise.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
1682
PARTE
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 17 febbraio 2010 - n. 6
Conferimento incarico di responsabilità del Servizio Affari Generali, Organizzazione, Personale,
Controllo interno, Sistema Informativo del Consiglio Regionale — Dirigente Dottoressa Maria PREZIOSO.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
DELIBERA:
➢ le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
➢ di revocare alla Dirigente regionale
! DOTT.SSA Maria PREZIOSO
la titolarità del Servizio Staff a supporto delle attività
del Segretario Generale del Consiglio Regionale, alla
stessa attribuita con deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 202/2009 e relativa deliberazione della
Giunta Regionale n. 1223 del 21 dicembre 2009;
➢ di conferire alla predetta Dirigente l'incarico di responsabile del Servizio Affari Generali, Organizzazione, Personale, Controllo interno, Sistema Informativo del Consiglio Regionale;
➢ di trasmettere il presente provvedimento ai Servizi
della DIREZIONE GENERALE VI, preposti al seguito di
competenza in ordine al presente provvedimento.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE: DELIBERAZIONE
DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA.
DELIBERAZIONE
del 17 febbraio 2010 - n. 7
Trasferimento del Dottor Manlio PALANGE dalla
Direzione Generale II al Consiglio Regionale —
Nulla-osta.
(omissis)
L'UFFICIO DI PRESIDENZA
(omissis)
PRIMA
DELIBERA:
➢ di esprimere nulla-osta al trasferimento presso gli Uffici del Consiglio Regionale del
! DOTT. Manlio PALANGE
Dipendente regionale con qualifica di Dirigente, Responsabile del Servizio Pianificazione e Sviluppo delle Politiche Commerciali e Artigianali della DIREZIONE GENERALE II;
➢ di affidare, dal momento in cui il Dirigente di cui trattasi presterà servizio presso la struttura consiliare, a
compimento del procedimento di mobilità, la responsabilità dell'incarico dirigenziale del Servizio Bilancio, Contabilità, Provveditorato e Assistenza al
Consiglio dei Revisori dei Conti;
➢ di inviare copia del presente atto alla
! DIREZIONE GENERALE VI
Assessorato regionale al Personale
SERVIZIO Organizzazione e
SERVIZIO Gestione, Risorse Umane
per gli adempimenti di competenza.
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
Il Presidente
del
Consiglio Regionale
Michele PICCIANO
Il Segretario
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI
REGIONE MOLISE: PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE.
SERVIZIO: Bilancio, Contabilità, Provveditorato e
Assistenza al Consiglio dei Revisori
Determinazione Dirigenziale n. 61/2010
Legge del 16 gennaio 2003, n. 3 - art. 51: "Tutela
della salute dei non fumatori" — Incarico di Vigilanza del rispetto del divieto di fumo.
IL SEGRETARIO GENERALE
(omissis)
DETERMINA:
➢ le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
➢ di conferire, ai dipendenti di seguito elencati, l'incarico di vigilanza del rispetto del divieto di fumo nei
locali chiusi e adibiti a sede di lavoro degli Uffici del
Consiglio Regionale:
1) SIG. Ernesto VALENTE
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
2)
– UFFICI DI VIA COLITTI N. 5/7
CAMPOBASSO
– UFFICI DI IV NOVEMBRE N. 84
CAMPOBASSO
SIG.RA MARIA LUISA PALMIOTTI
– UFFICI DI VIA MONTEGRAPPA N. 50
CAMPOBASSO
PARTE
PRIMA
1683
tezione Civile dell'
! ORGANIZZAZIONE:
"UNITÀ MOBILE SOCCORSO - MOLISE"
CON
SEDE
DELLE GRAZIE N. 87
CASTELLINO DEL BIFERNO (CB)
Codice Fiscale: 920 4465 070 0
di seguito denominata: "ORGANIZZAZIONE", con n.
3 iscritti ed avente
competenze professionali
in attività partecipative:
➠ ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE
IN GENERE;
ALLA
VIA
IN
➢ rientra tra i compiti degli incaricati, in particolare:
✓ verificare lo stato di visibilità della segnaletica di
"DIVIETO DI FUMO" e, se del caso, chiedere la sostituzione o integrazione;
✓ richiamare eventuali persone che non osservano il
divieto di fumo facendo presente che, se persistere
provvederà a segnalare l'infrazione a Pubblici Ufficiali o ad Agenti di Polizia Giudiziaria (Carabinieri, Agenti di Polizia, Vigili Urbani, ecc.) i quali provvederanno ad identificare il trasgressore ed
a comminare la sanzione prevista;
✓ segnalare qualunque circostanza sia utile ad assicurare il rispetto del divieto di fumo;
2)
per lo svolgimento delle attività devono essere coinvolti esclusivamente gli iscritti maggiorenni dell'ORGANIZZAZIONE;
3)
➢ il suddetto incarico non può essere rifiutato se non
per giustificato motivo da far pervenire in forma scritta a questa Struttura;
per lo svolgimento delle attività ogni operatore deve
essere munito di D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale), così come definiti dal Decreto Legislativo
n. 626/1994, idonei ai rischi connessi al tipo di attività, omologati e rispondenti alle norme vigenti;
4)
➢ la presente determinazione sarà pubblicata, per
estratto, nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
tutti gli equipaggiamenti e le attrezzature utilizzati devono essere conformi alle norme CE previste per il
tipo di impiego;
5)
ogni Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile deve informare i propri operatori sui
rischi derivanti dalla specifica attività svolta;
6)
ogni operatore deve essere sottoposto a visita medica annuale, effettuata dal medico competente, che attesti l'idoneità psico-fisica a svolgere l'attività di protezione civile in cui è impiegato;
Campobasso, 19 febbraio 2010
Il Segretario Generale
Dott. Luciano IACOBITTI
__________
6bis) il
Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE, sia di quella principale che di quella secondaria sarà l'unico interlocutore della Struttura di Protezione Civile Regionale;
REGIONE MOLISE: ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE
CIVILE.
SERVIZIO per la Protezione civile
Determinazione Dirigenziale n. 12/2010
Legge Regionale del 17 febbraio 2000, n. 10 – art.
6 — Deliberazione di Giunta Regionale del 5 giugno 2002, n. 774 — Deliberazione di Giunta Regionale del 17 ottobre 2003, n. 1243 — Delibera di
Giunta Regionale dell'8 aprile 2008, n. 349 — Albo
regionale del Volontariato di Protezione Civile —
ISCRIZIONE dell'Organizzazione denominata:
"UNITÀ MOBILE SOCCORSO - MOLISE", con sede alla Via delle Grazie n. 87 in 86020 Castellino del Biferno (CB).
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PER LA PROTEZIONE CIVILE
(omissis)
DETERMINA:
1)
l'iscrizione all'Albo regionale del Volontariato di Pro-
7)
il Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE non
potrà utilizzare in attività di protezione civile iscritti non in possesso dell'idoneità psico-fisica, di cui al
precedente punto 6);
8)
il Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE è tenuto a trasmettere al SERVIZIO REGIONALE per la Protezione Civile, annualmente, copia del certificato di idoneità, di cui al precedente punto 6);
9)
il Presidente dell'ORGANIZZAZIONE è tenuto a
trasmettere annualmente, la polizza assicurativa infortunio e responsabilità civile rinnovata,
copia del certificato di idoneità dei soli Volontari Operativi, relazione dell'attività svolta nell'anno riferita ad interventi per attività di Protezione Civile, corsi, manifestazioni, eventi, e quant'altro organizzato dalla Protezione Civile Regionale o Nazionale, elenco aggiornato dei soci-volontari con tutti i dati anagrafici.
Per il venir meno delle suddette direttive, il Dirigente Regionale di Protezione Civile si riser-
1684
10)
11)
12)
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
va la possibilità di effettuare la cancellazione o
la sospensione dall'Albo Regionale di Protezione Civile;
n. 5930 del 28 novembre 2007 con cui la Commissione
Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale
FESR Molise (P.O.R. FESR) 2007/2013;
il Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE è responsabile, in solido con l'ORGANIZZAZIONE medesima, dell'operato dei propri iscritti, nonché degli eventuali danni prodotti dagli stessi a persone o cose.
Lo stesso si assume, sempre in solido con l'ORGANIZZAZIONE e con la Compagnia Assicuratrice, ogni responsabilità connessa ad eventuali infortuni, malattie
professionali e quanto altro subìto dai propri iscritti,
in relazione all'impiego in attività di protezione civile;
VISTA la delibera di Giunta Regionale n. 1550 del 21
dicembre 2007 che ha approvato la Decisione C/(2007),
n. 6080 del 30 novembre 2007 con cui la Commissione
Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale
FESR Molise (P.O.R. FESR) 2007/2013;
l'impiego dell'ORGANIZZAZIONE è disposto esclusivamente dal Dirigente del SERVIZIO REGIONALE per la Protezione Civile o da suo delegato, previa sottoscrizione
da parte del Legale rappresentante dell'ORGANIZZAZIONE, per accettazione e conferma, delle condizioni contenute nella presente determina;
il Presidente, diretto Responsabile dell'ORGANIZZAZIONE, si impegna a rispettare, e a far rispettare ai
propri volontari, il Regolamento di attuazione e gestione dell'Albo Regionale di Protezione Civile (deliberazione di Giunta Regionale n. 349 dell'8 aprile
2008), nonché tutte le direttive impartite dalla Struttura regionale di Protezione Civile.
Il presente atto viene trasmesso alla Struttura regionale competente, per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 26 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
per la Protezione civile
Arch. Giuseppe Antonio GIARRUSSO
CONSIDERATO che, nel quadro di una ridefinizione
del sostegno allo sviluppo, sono individuati tra l'altro,
strumenti ed iniziative (candidature a bandi, elaborazione di progetti da finanziare, risposte ad eventuali avvisi e predisposizione dei relativi atti di adesione) finanziati da specifici programmi comunitari in complementarietà con quelli propriamente a finalità strutturale;
RICHIAMATA la delibera di Giunta Regionale n. 915
del 30 luglio 2007 in cui è stata istituita un'apposita TASK
FORCE regionale di supporto operativo alle operazioni
di programmazione inerenti il potenziamento e il sostegno di politiche complementari agli assi di sviluppo a
carattere strutturale;
ATTESO che con la suddetta deliberazione è stato demandato ai Direttori della Direzione Generale I e della
Direzione Generale III la costituzione e la relativa disciplina di funzionamento di detta TASK FORCE;
CONSIDERATO che il personale anche esterno all'Amministrazione, in possesso di idonea professionalità che
già collabora a vario titolo, con la Regione Molise può
utilmente impegnarsi per l'integrazione delle Politiche
Comunitarie inerenti il territorio e per migliorare l'impatto degli interventi sui processi di crescita e di sviluppo;
PRECISATO CHE può essere riconosciuto il rimborso
delle spese affrontate per le finalità di cui al presente atto;
TUTTO CIÒ PREMESSO
__________
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE I DELLA PROGRAMMAZIONE e COORDINAMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO TERRITORIALE E SERVIZI INFORMATIVI, RISORSE FINANZIARIE, STRUMENTALI.
DETERMINA
per le finalità richiamate in premessa che si intendono
integralmente riportate:
1)
in attuazione della delibera di Giunta Regionale n.
915 del 30 luglio 2007, di costruire TASK FORCE operativa al fine di attivare rapporti e relazioni preliminari, predisporre candidature a bandi, elaborazione
di progetti da finanziare, risposte ad eventuali avvisi
e predisposizione dei relativi atti di adesione finanziati da specifici programmi comunitari in complementarietà;
2)
di legittimare la presenza della risorsa umana di volta in volta indicate, in varie tavoli di lavoro, a titolo
di rappresentanza piena e totale della Regione Molise;
3)
di definire la composizione della TASK FORCE per
fasi e di procedere, per quanto riguarda il rimborso
delle spese, mediante autorizzazioni che verranno
concesse di volta in volta dal DIRETTORE GENERALE
Determinazione del Direttore Generale
n. 27/2010
Delibera di Giunta Regionale n. 915 del 30 luglio
2007 — Ulteriori provvedimenti.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTO il Decreto Legislativo del 30 marzo 2001, n. 165
e successive modificazioni;
VISTA la Legge Regionale dell'8 aprile 1997, n. 7 e successive modificazioni;
VISTA la delibera di Giunta Regionale n. 24 dell'11
gennaio 2008 che ha approvato la Decisione C/(2007),
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
della Direzione Generale III;
4)
di statuire che ai partecipanti al personale potrà essere attribuito un compenso per l'ulteriore attività con
riserva di determinare, nel caso di esito positivo della candidatura a bandi e relativamente agli eventuali
maggiori compiti che deriveranno da tali esiti, compensi commisurati alle prestazioni effettivamente
svolte;
5)
di rinviare a successivo provvedimento l'individuazione dei Capitoli di spesa sui quali imputare gli oneri relativi al pagamento delle spese di missione e del
rimborso spese;
6)
di disporre la pubblicazione, per estratto, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 8 marzo 2010
DIREZIONE GENERALE I
Il Direttore Generale
Dott. Antonio FRANCIONI
__________
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE II DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ENERGIA, TURISMO, SPORT,
CACCIA e PESCA.
Determinazione del Direttore Generale
n. 22/2010
Società: "CASTELLINA - S.p.A." – Sfruttamento della Sorgente S1, sita in Località "Folgora" di Castelpizzuto — NULLA-OSTA.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la richiesta protocollo n. 12403/2009 del 6 novembre 2009 della Società: "CASTELLINA - S.p.A." di concessione per lo sfruttamento della Sorgente di acqua minerale denominata S1, sita in Località "Folgara" di Castelpizzuto (Isernia), a firma del Legale rappresentante
Ing. Camillo COLELLA, corredata dai relativi elaborati
tecnici;
VISTA la nota protocollo n. 14426/2009 del 16 dicembre 2009 con la quale la Società: "CASTELLINA - S.p.A."
ha trasmesso le risultanze delle analisi chimiche, chimico-fisiche e microbiologiche effettuate in data 24 novembre 2009;
VISTA la nota protocollo n. 226/10 dell'11 gennaio
2010 con la quale la Società: "CASTELLINA - S.p.A." ha inviato ulteriore documentazione relativa alle analisi chimico-fisiche e batteriologiche effettuate dall'Università
di Napoli "FEDERICO II" – Dipartimento di Scienze Mediche Preventive – Sezione di Igiene, sul campione di
acqua prelevato il 21 dicembre 2009 dalla Sorgente S1 alla presenza del Dirigente Medico U.O. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione in rappresentanza della
A.S.Re.M. – Zona Territoriale Isernia, nonché la relazione geologica, geomorfolitologica ed idrogeologica pro-
PARTE
PRIMA
1685
dotta dalla Società: "CASTELLINA - S.p.A." a firma del
Geologo specialista Dott. Aldo SUCCI, finalizzata all'utilizzazione delle acque e scopo industriale della Sorgente S1 in Località "Folgara";
RICHIAMATI la delibera di Giunta Regionale n. 4034
del 18 ottobre 1993 ed il relativo decreto del Presidente
della Giunta Regionale n. 1562 del 26 novembre 1993
con cui furono assegnate in concessione alla Ditta:
"MARCOZZI Giuliano" da Martinsicuro (TE), le tre opere di captazione dalle sorgenti denominate S1, S2 e S3
presenti nell'area in sinistra idrografica del Torrente Lorda sulle Particelle catastali n. 210 e n. 207 del Foglio 9
del Comune di Castelpizzuto;
RICHIAMATA la delibera di Giunta Regionale n. 1855
del 16 maggio 1997, integrativa della delibera di Giunta
Regionale n. 4034 del 18 ottobre 1993, nel cui dispositivo si precisava testualmente che l'area in concessione
deve intendersi estesa alla superficie complessiva di Ha.
50 (cinquanta), come da verbale di delimitazione redatto in data 18 aprile 1997;
RICHIAMATO il decreto del Presidente della Giunta
Regionale n. 143 del 17 luglio 1997 di perfezionamento
del titolo minerario che confermava l'estensione della
superficie in concessione pari a Ha. 50 (cinquanta) comprendente le tre opere di captazione, attualmente denominate S1, S2 e S3, già presenti e quindi regolarmente
concesse;
RICHIAMATA la delibera di Giunta Regionale n. 44 del
26 gennaio 1998 con cui si accordava al Signor MARCOZZI Giuliano l'autorizzazione preventiva al trasferimento della concessione mineraria in parola in favore
della Società: "CASTELLINA - S.p.A.", come prescritto dal
Regio Decreto n. 1443/1927;
RICHIAMATA altresì la determina n. 10 del 26 marzo
1998 con la quale il Coordinatore dell'Area Turismo dell'Assessorato Regionale al Turismo volturava la concessione in favore della Società: "CASTELLINA - S.p.A.", con
sede in Castelpizzuto;
PRESO ATTO della determina dirigenziale n. 130 del
21 settembre 2004 di rinnovo della concessione mineraria accordata con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 1562 del 26 novembre 1993 e n. 143 del 17
luglio 1997;
VISTO l'Atto n. 92/2008 della Direzione Generale IV SERVIZIO Opere Idrauliche e Marittime – Ufficio Concessioni - Opere Idrauliche, con il quale si dà alla Società:
"CASTELLINA - S.p.A." la concessione demaniale per occupazione di suolo ed attraversamento del Torrente Lorda in agro di Castelpizzuto (IS) per la durata di anni 19
(diciannove);
VISTA la relazione istruttoria protocollo n. 929/2010
del 25 gennaio 2010 predisposta dal Responsabile dell'Ufficio Acque Minerali e Termali;
RELEVATO dai succitati atti che:
➠ le analisi effettuate sull'acqua della Sorgente S1 hanno accertato "senza ombra di dubbio alcuno" che
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1686
trattasi di acque minerali provenienti dalla stessa falda acquifera dell'Acqua Minerale "CASTELLINA" con
perfetta rispondenza delle composizioni chimiche e
chimico-fisiche;
➠ l'opera di captazione S1 risulta essere stata già formalmente concessa in quanto inclusa nell'area mineraria perimetrale di cui al decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 143 del 17 luglio 1997;
ACQUISITA dalla Direzione Generale IV - Politiche dei
Trasporti e della Casa – SERVIZIO Infrastrutture Idriche, la
documentazione relativa al Piano Regolatore Generale
degli acquedotti con l'indicazione dello stato di fatto dell'acquedotto di Castelpizzuto e della relativa Sorgente sita in Località "Fonte Acquina" a quota 907 su livello del
mare, che permette la verifica obiettiva dell'ubicazione
dell'acquedotto stesso;
VERIFICATA pertanto la non interferenza fra le sorgenti di cui alla concessione mineraria Società: "CASTELLINA - S.p.A." e la zona di captazione acquifera per l'alimentazione dell'acquedotto del Comune di Castelpizzuto;
PRESO ATTO che il prelievo dell'acqua che fuoriesce
dalla Sorgente S1 non comporterà nuove opere di captazione ma avverrà unicamente attraverso un tubo di
sufficiente diametro in polietilene atossico (Norme UNI)
sistemato allo sbocco delle acque sorgentizie, accumulo
in vasca di raccolta e pompaggio fino allo stabilimento;
ACQUISITO per le vie brevi il parere legale del SERVIZIO Avvocatura Regionale;
PARTE
PRIMA
bano" — Ente attuatore: Comune di CASTROPIGNANO – Determina dirigenziale n. 80 del 25 giugno 2009 — RETTIFICA.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
TURISMO e
INDUSTRIA ALBERGHIERA
(omissis)
DETERMINA
per quanto espresso in premessa che costituisce parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento:
➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 80 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato:
2) prendere atto che il contributo
DI
Euro 58.998,40
concesso e trasferito al Comune di CASTROPIGNANO è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso;
➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di
Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto
attuatore;
➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale
della Regione Molise.
Campobasso, 29 gennaio 2010
DETERMINA
per quanto in premessa:
➢ nulla-osta allo sfruttamento da parte della
! SOCIETÀ:
"CASTELLINA - S.p.A."
della Sorgente S1
CON
SEDE
LOCALITÀ FOLGARA IN CASTELPIZZUTO,
ubicata nell'ambito dell'area mineraria perimetrata già
assentita alla Società: "CASTELLINA - S.p.A." in concessione, fatte salve eventuali ulteriori autorizzazioni
di competenza di altri Enti;
ALLA
➢ restano efficaci tutte le prescrizioni e le condizioni
già contenute nei richiamati provvedimenti concessori.
Campobasso, 12 marzo 2010
DIREZIONE GENERALE II
Il Direttore Generale
Dott. Antonio FRANCIONI
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Turismo e
Industria alberghiera
Dr.ssa Maria RELVINI
Determinazione Dirigenziale n. 3/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di LONGANO –
Determina dirigenziale n. 84 del 25 giugno 2009 —
RETTIFICA.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
TURISMO e
INDUSTRIA ALBERGHIERA
(omissis)
DETERMINA
SERVIZIO: Turismo e Industria alberghiera
Determinazione Dirigenziale n. 2/2010
per quanto espresso in premessa che costituisce parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento:
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo ur-
➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 84 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato:
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
2) prendere atto che il contributo
Euro 21.282,57
concesso e trasferito al Comune di LONGANO è
pari all'importo rendicontato dal Comune stesso;
DI
➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di
Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto
attuatore;
➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale
della Regione Molise.
Campobasso, 29 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Turismo e
Industria alberghiera
Dr.ssa Maria RELVINI
Determinazione Dirigenziale n. 4/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di MONTAQUILA
– Determina dirigenziale n. 87 del 25 giugno 2009
— RETTIFICA.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
TURISMO e
INDUSTRIA ALBERGHIERA
(omissis)
DETERMINA
per quanto espresso in premessa che costituisce parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento:
➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 87 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato:
2) prendere atto che il contributo
D I Euro 19.407,18
concesso e trasferito al Comune di MONTAQUILA
è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso;
➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di
Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto
attuatore;
➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale
della Regione Molise.
Campobasso, 29 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Turismo e
Industria alberghiera
Dr.ssa Maria RELVINI
PARTE
PRIMA
1687
Determinazione Dirigenziale n. 5/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di ORATINO – Determina dirigenziale n. 88 del 25 giugno 2009 —
RETTIFICA.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
TURISMO e
INDUSTRIA ALBERGHIERA
(omissis)
DETERMINA
per quanto espresso in premessa che costituisce parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento:
➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 88 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato:
2) prendere atto che il contributo
DI
Euro 20.682,10
concesso e trasferito al Comune di ORATINO è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso;
➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di
Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto
attuatore;
➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale
della Regione Molise.
Campobasso, 29 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Turismo e
Industria alberghiera
Dr.ssa Maria RELVINI
Determinazione Dirigenziale n. 6/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di SEPINO – Determina dirigenziale n. 90 del 25 giugno 2009 —
RETTIFICA.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
TURISMO e
INDUSTRIA ALBERGHIERA
(omissis)
DETERMINA
per quanto espresso in premessa che costituisce parte
1688
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
integrante e sostanziale del presente provvedimento:
➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 90 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato:
2) prendere atto che il contributo
Campobasso, 15 febbraio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Turismo e
Industria alberghiera
Dr.ssa Maria RELVINI
DI
➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale
della Regione Molise.
Campobasso, 29 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Turismo e
Industria alberghiera
Dr.ssa Maria RELVINI
Determinazione Dirigenziale n. 11/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 – PIT - "CIVILTÀ DELL'ACQUA" – Misura 4.6 - Azione 1 e 2: "Incentivi per
lo sviluppo ed il potenziamento delle attività ricettivo-alberghiere e delle strutture complemetari e
del Tursimo Rurale" — Ditta: "IMPRENDO - S.r.l. "
con sede in Vairano Patenora - Frazione Scalo (CE)
– Determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre
2006 — PROVVEDIMENTI.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
TURISMO
INDUSTRIA ALBERGHIERA
AGRITURISMO e ACQUE MINERALI
Determinazione Dirigenziale n. 7/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 2: "Interventi di ripristino dell'arredo urbano" — Ente attuatore: Comune di RIPALIMOSANI – Determina dirigenziale n. 89 del 25 giugno
2009 — RETTIFICA.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
TURISMO e
INDUSTRIA ALBERGHIERA
(omissis)
DETERMINA
per quanto espresso in premessa che costituisce parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento:
➢ di rettificare il punto 2) della determina dirigenziale n. 89 del 25 giugno 2009 così come di seguito riportato:
2) prendere atto che il contributo
DI
Euro 21.282,57
concesso e trasferito al Comune di RIPALIMOSANI
è pari all'importo rendicontato dal Comune stesso;
➢ di annullare il punto 3) della suddetta determina dirigenziale n. 89 del 25 giugno 2006;
➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di
Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto
attuatore;
➢ di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale
PRIMA
della Regione Molise.
Euro 71.089,90
concesso e trasferito al Comune di SEPINO è pari
all'importo rendicontato dal Comune stesso;
➢ di notificare il presente atto, per il seguito di competenza, alla Direzione Generale I, quale Autorità di
Gestione del P.O.R. Molise 2000/2006 ed al Soggetto
attuatore;
PARTE
VISTA la determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre
2006, con la quale alla
✔ DITTA:
"IMPRENDO - S.r.l."
CON
SEDE
VAIRANO PATENORA (CE),
è stato concesso un contributo di Euro 155.180,00,
I.V.A. esclusa, su una spesa ritenuta ammissibile di Euro
385.590,00, per lavori finalizzati alla riqualificazione, a
fini ricettivi, di un fabbricato sito a Roccaravindola Alta
nel Comune di Montaquila (IS), ai sensi del Bando
P.O.R. Molise 2000/2006 relativo al "PIT - CIVILTÀ DELL'ACQUA" – Misura 4.6 - Azione 1 e 2 pubblicato sul
Bollettino Ufficiale della Regione Molise n. 12 del 1° giugno 2005;
IN
CONSIDERATO che:
➠ alla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l.", è stata liquidata, con
determina dirigenziale n. 210 del 13 novembre 2006
e n. 242 del 17 settembre 2007, secondo quanto previsto dal Bando, la somma complessiva di Euro
108.626,00 relativa alla realizzazione di parte degli
investimenti previsti;
➠ i lavori di cui sopra, ai sensi della determina dirigenziale n. 52 del 28 marzo 2008, dovevano concludersi
entro giugno 2008 e che pertanto l'attività turistico-ricettiva, così come previsto nella determina di concessione del contributo, doveva avere inizio entro
trenta giorni dalla data di fine lavori;
VISTA la relazione tecnica dell'Assessorato ai LL.PP.,
acquisita al protocollo n. 5546/2009, con la quale si comunica l'esito degli accertamenti finali sui lavori eseguiti dalla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l.";
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
VERIFICATO che la somma da erogare a saldo alla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l.", tenuto conto della relazione di
cui sopra, risulta di Euro 46.554,00, pari alla differenza
tra il contributo assegnatole con la determina dirigenziale n. 133/2006 di Euro 155.180,00 e gli anticipi già erogati di Euro 180.626,00;
2.
ACCERTATA la mancata presentazione nei tempi prescritti, da parte della Ditta: "IMPRENDO - S.r.l.", nonostante i ripetuti e reiterati solleciti, della documentazione occorrente per la liquidazione del saldo del contributo, presentata solo il 17 giugno 2009 con nota acquisita al protocollo n. 63021/2009;
3.
ACCERTATA inoltre, che la Ditta in questione, a seguito della dovuta verifica effettuata il 22 giugno 2010 ai
sensi dell'art. 48 bis del D.P.R. n. 602/1973, è risultata
inadempiente e che pertanto l'ufficio preposto non ha
comunque potuto procedere, in tempo utile, alla liquidazione del saldo del contributo considerato che tutti i
mandati di pagamento relativi al P.O.R. Molise
2000/2006 dovevano risultare regolarmente quietanzati
presso la Tesoreria della Regione Molise inderogabilmente entro e non oltre il 30 giugno 2009;
ATTESO che ricorrono i presupposti previsti al punto
3 della determina dirigenziale n. 133 del 4 settembre
2006 e all'art. 13 della Legge Regionale n. 19/1995, per
la revoca dei benefici concessi;
RITENUTO di dover revocare alla Ditta: "IMPRENDO S.r.l." la somma di Euro 46.554,00 dal contributo complessivo di Euro 155.180,00 concessole con determina
dirigenziale n. 133 del 4 settembre 2006;
RITENUTO altresì, verificata la documentazione attinente la pratica di che trattasi, di non dover procedere
al recupero delle somme precedentemente erogate alla
Ditta: "IMPRENDO - S.r.l." in quanto la stessa ha comunque eseguito i lavori previsti e prodotto la dovuta documentazione amministrativa richiesta;
VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n.
117/1998, recante disciplina per l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
DETERMINA
per le motivazioni esposte in premessa, parte integrante
del presente provvedimento:
1.
di revocare, per motivi suesposti,
LA
SOMMA
DI
Euro 46.554,00
dal contributo complessivo
DI
Euro 155.180,00
concesso con la propria determina dirigenziale n. 133
del 4 settembre 2006 alla
! DITTA:
"IMPRENDO - S.r.l.",
per lavori finalizzati alla riqualificazione, a fini ricettivi, di un fabbricato sito a Roccaravindola Alta nel Comune di Montaquila (IS);
PARTE
1689
PRIMA
di non procedere, al recupero della
SOMMA
C O M P L E S S I VA
DI
Euro 108.626,00
liquidata alla Ditta: "IMPRENDO - S.r.l.", è stata liquidata, con determina dirigenziale n. 210 del 13 novembre 2006 e n. 242 del 17 settembre 2007;
di notificare, il presente provvedimento alla Ditta:
"IMPRENDO - S.r.l." con sede in Via Libertà n. 19,
Frazione Scalo 81058 Vairano Patenora (CE).
Il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise fatto salvo quanto previsto e stabilito dal Decreto Legislativo del 30 giugno
2003, n. 116.
Campobasso, 1° marzo 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Turismo e
Industria alberghiera
Dr.ssa Maria RELVINI
Determinazione Dirigenziale n. 12/2010
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero
ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa"
- Azione 1: "Interventi di ristrutturazione degli immobili" — Determina dirigenziale n. 289 del 14 dicembre 2006 — REVOCA.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
TURISMO
INDUSTRIA ALBERGHIERA
AGRITURISMO e ACQUE MINERALI
PREMESSO che:
➠ con determina dirigenziale del Settore Turismo n. 289
del 14 dicembre 2006, ai sensi del Bando relativo al
P.O.R. Molise 2000/2006 - Misura 2.2: "Recupero ai fini turistici del patrimonio di edilizia abitativa" Azione 1: "Interventi di ristrutturazione degli immobili" pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione
Molise n. 24 del 1° settembre 2005, è stato concesso
alla Ditta: "DI CESARE Mario" un contributo in regime "de minimis" di Euro 100.000,00 I.V.A. esclusa,
su un importo progettuale complessivo pari ad Euro
236.715,52 I.V.A. esclusa, per lavori di ristrutturazione di un fabbricato sito in Via Cesare Pavese n. 20,
nel Comune di Cerro al Volturno (IS) da destinare ad
attività turistico-ricettiva, tipo "affittacamere";
➠ i lavori di cui sopra, ai sensi della determina dirigenziale n. 49 del 25 marzo 2008, dovevano concludersi
entro giugno 2008 e che pertanto l'attività turistico-ricettiva, così come previsto nella determina di concessione del contributo, doveva avere inizio entro
trenta giorni dalla data di fine lavori;
ACCERTATA da parte della Ditta: "DE CESARE", la
mancata presentazione nei tempi prescritti, nonostante i
1690
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
ripetuti e reiterati solleciti, della documentazione occorrente per la liquidazione del contributo;
PRESO ATTO che la Ditta: "DE CESARE", presentava la
documentazione richiesta, acquisita al protocollo n.
6794/2009, consegnandola a mano nella tarda mattinata
del 30 giugno 2009, non consentendo all'ufficio preposto l'espletamento in tempo utile delle procedure amministrative previste per la liquidazione del contributo,
considerato che tutti i mandati di pagamento relativi al
P.O.R. Molise 2000/2006, dovevano risultare regolarmente quietanzati presso la Tesoreria della Regione Molise perentoriamente entro e non oltre il 30 giugno 2009;
RITENUTO di dover provvedere in merito;
VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n.
117/1998, recante disciplina per l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
PREMESSO quanto sopra, che forma parte integrante e
sostanziale del presente atto:
DETERMINA
1.
di revocare, per motivi suesposti,
IL
CONTRIBUTO
DI
Euro 100.000,00
concesso con la propria determina dirigenziale n. 289
del 14 giugno 2006 alla
! DITTA:
"DE CESARE Mario",
per lavori di ristrutturazione di un fabbricato in Via
Cesare Pavese n. 20, nel Comune di Cerro al Volturno (IS);
2.
di notificare, il presente provvedimento alla Ditta:
"DE CESARE Mario" con sede in Via De Gasperi n. 28,
33047 Remanzacco (UD);
3.
il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise fatto salvo quanto previsto e stabilito dal Decreto Legislativo del 30
giugno 2003, n. 116.
Campobasso, 1° marzo 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Turismo e
Industria alberghiera
Dr.ssa Maria RELVINI
SERVIZIO: Energia
Determinazione Dirigenziale n. 90/2010
Realizzazione di impianti serricoli con annessi
PRIMA
impianti di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica da realizzarsi nel
Comune di San Martino in Pensilis: Località "Sant'Andrea" - 5 Mw, "Cigno" - 8 Mw, "Corbo Sauro" - 10
Mw — Proponente: "ELETTRA SOLAR 1 SOCIETÀ
AGRICOLA - S.r.l." con sede a Milano — AUTORIZZAZIONE unica.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
ENERGIA
(omissis)
VERIFICATO la documentazione attinente la pratica di
che trattasi;
ATTESO che ricorrono i presupposti previsti al punto
4 della determina dirigenziale n. 289 del 14 giugno 2006
e all'art. 13 della Legge Regionale n. 19/1995, per la revoca dei benefici concessi;
PARTE
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa che si intendono di seguito integralmente riportate:
➢ di autorizzare la
! SOCIETÀ:
"ELETTRA SOLAR 1 –
SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l."
CON
IN
SEDE
MILANO,
a realizzare ed esercire, con le modalità contenute
nei progetti delle opere che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente autorizzazione:
✓ un impianto di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica, della potenza di picco di 5
Mw, posizionato su struttura serricola, da ubicarsi nel
Comune di San Martino in Pensilis, Località "Sant'Andrea" con allaccio in MT;
✓ un impianto della stessa tipologia, da ubicarsi nel Comune di San Martino in Pensilis, Località "Cigno" della
potenza di 8 Mw con allaccio in AT;
✓ un impianto della stessa tipologia, da ubicarsi nel Comune di San Martino in Pensilis, Località "Corbo Sauro"
della potenza di 10 Mw con allaccio in AT;
➢ relativamente alle opere di connessione alla rete
elettrica in AT, prima di dare inizio alle stesse, si dovrà ottenere il consenso di "TERNA - S.p.A.", a seguito di presentazione degli elaborati esecutivi delle
opere da realizzare sulle quali opere dovrà, altresì,
esprimersi l'Ispettorato Territoriale del Ministero dello
Sviluppo Economico - Comunicazioni;
➢ il presente atto autorizzativo ha validità di anni 3
(TRE) a far tempo dalla data di notifica dello stesso al
proponente, inteso come arco temporale per l'esecuzione dei lavori;
➢ entro 365 giorni naturali e consecutivi, a far tempo
dalla notifica del presente provvedimento, "ELETTRA
SOLAR 1 – SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l.", pena la decadenza automatica dell'atto, deve trasmettere a questo SERVIZIO la dichiarazione, a firma del Legale rappresentante, di inizio lavori;
➢ eventuali proroghe potranno essere concesse, su
espressa richiesta del proponente, adeguatamente
motivata;
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
➢ la presente autorizzazione unica assorbe tutte le autorizzazioni, permessi, nulla-osta e altri atti di assenso diversamente denominati, previsti nella Legislazione Comunitaria, Nazionale e Regionale a tutela dei
molteplici interessi pubblici coinvolti nel procedimento unico e, di conseguenza, costituisce titolo unico per la realizzazione dell'impianto di produzione di
energia elettrica, delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all'esercizio dell'impianto e costituisce, altresì, titolo ad esercire l'impianto stesso;
➢ l'effettiva validità della presente autorizzazione è subordinata alla osservanza delle prescrizioni contenute negli atti di assenso rilasciati dalle Amministrazioni
partecipanti al procedimento unico, comprese le prescrizioni espresse in sede di Conferenza dei Servizi, riportate nel relativo verbale di seduta, nonché di quanto espresso nel presente atto;
➢ ai sensi del comma 1 dell'art. 12 del Decreto Legislativo n. 387/2003, le opere da realizzare ai sensi della
presente autorizzazione sono di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti;
Il presente atto sarà pubblicato a cura dell'Ufficio competente sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Atto non soggetto a controllo ai sensi dell'articolo 17,
commi 31 e 32 della Legge 15 maggio 1997, n. 127.
Campobasso, 28 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Energia
Ing. Luigi VECERE
Determinazione Dirigenziale n. 91/2010
Realizzazione di impianti serricoli con annessi
impianti di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica da realizzarsi nel
Comune di Portocannone: Località "Cocciolete" - 6
Mw, "Vallocchia" - 3 Mw — Proponente: "ELETTRA
SOLAR 1 SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l." con sede a Milano — AUTORIZZAZIONE unica.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
ENERGIA
(omissis)
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa che si intendono di seguito integralmente riportate:
➢ di autorizzare la
! SOCIETÀ:
"ELETTRA SOLAR 1 –
SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l."
CON
IN
SEDE
MILANO,
PARTE
PRIMA
1691
a realizzare ed esercire, con le modalità contenute
nei progetti delle opere che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente autorizzazione:
✓ un impianto di produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica, della potenza di picco di 6
Mw, posizionato su struttura serricola, da ubicarsi nel
Comune di Portocannone, Località "Cocciolete" con allaccio in MT;
✓ un impianto della stessa tipologia, da ubicarsi nel Comune di Portocannone, Località "Vallocchia" della potenza di 3 Mw con allaccio in MT;
➢ il presente atto autorizzativo ha validità di anni 3
(TRE) a far tempo dalla data di notifica dello stesso al
proponente, inteso come arco temporale per l'esecuzione dei lavori;
➢ entro 365 giorni naturali e consecutivi, a far tempo
dalla notifica del presente provvedimento, "ELETTRA
SOLAR 1 – SOCIETÀ AGRICOLA - S.r.l.", pena la decadenza automatica dell'atto, deve trasmettere a questo SERVIZIO la dichiarazione, a firma del Legale rappresentante, di inizio lavori;
➢ eventuali proroghe potranno essere concesse, su
espressa richiesta del proponente, adeguatamente
motivata;
➢ la presente autorizzazione unica assorbe tutte le autorizzazioni, permessi, nulla-osta e altri atti di assenso diversamente denominati, previsti nella Legislazione Comunitaria, Nazionale e Regionale a tutela dei
molteplici interessi pubblici coinvolti nel procedimento unico e, di conseguenza, costituisce titolo unico per la realizzazione dell'impianto di produzione di
energia elettrica, delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all'esercizio dell'impianto e costituisce, altresì, titolo ad esercire l'impianto stesso;
➢ l'effettiva validità della presente autorizzazione è subordinata alla osservanza delle prescrizioni contenute negli atti di assenso rilasciati dalle Amministrazioni
partecipanti al procedimento unico, comprese le prescrizioni espresse in sede di Conferenza dei Servizi, riportate nel relativo verbale di seduta, nonché di quanto espresso nel presente atto;
➢ ai sensi del comma 1 dell'art. 12 del Decreto Legislativo n. 387/2003, le opere da realizzare ai sensi della
presente autorizzazione sono di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti;
Il presente atto sarà pubblicato a cura dell'Ufficio competente sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Atto non soggetto a controllo ai sensi dell'articolo 17,
commi 31 e 32 della Legge 15 maggio 1997, n. 127.
Campobasso, 28 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Energia
Ing. Luigi VECERE
1692
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE III DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, PROMOZIONE e
TUTELA SOCIALE, ISTRUZIONE, POLITICHE AGRICOLE, FORESTALI e POLITICHE DELLA MONTAGNA, PESCA PRODUTTIVA.
Determinazione del Direttore Generale
n. 81/2010
Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 — Acquisizione servizi di Assistenza Tecnica e Gestionale — NOMINA COMMISSIONE DI GARA.
IL DIRETTORE GENERALE
AUTORITÀ DI GESTIONE
DEL P.S.R. 2007/2013
VISTO l'atto deliberativo giuntale n. 1232 del 21 dicembre 2009, con il quale l'Esecutivo ha autorizzato il
DIRETTORE GENERALE della Direzione Generale III all'indizione di una gara per l'affidamento del SERVIZIO di
Assistenza Tecnica e Gestionale del Programma di Sviluppo Rurale del Molise 2007/2013, mediante procedura
aperta ai sensi dell'art. 55 del Decreto Legislativo n.
163/2006;
VISTA la propria determinazione n. 2 del 5 gennaio
2010 con la quale si è proceduto all'indizione della gara
a procedura aperta, ai sensi dell'art. 55 del Decreto Legislativo n. 163/2006, per l'affidamento del SERVIZIO di
Assistenza Tecnica e Gestionale del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Molise 2007/2013 ;
CONSIDERATO che i termini per la presentazione delle offerte da parte dei soggetti interessati a detta procedura sono scaduti alla data del 1° marzo 2010;
TENUTO CONTO il capitolato speciale di appalto, al
punto 8, prevede che tutte le operazioni di verifica e valutazione verranno affidate ad una Commissione appositamente nominata dalla Regione Molise - Direzione Generale III;
PRESO ATTO che nell'ambito della Direzione Generale III non vi sono figure professionali competenti e specialistiche nelle procedure amministrative e di valutazione;
RITENUTO opportuno pertanto, ricorrere all'individuazione di professionalità esterne all'Amministrazione,
di provata esperienza nell'ambito della Pubblica Amministrazione e, specificatamente nell'espletamento delle
suddette procedure finalizzate all'affidamento del Servizio di che trattasi;
ACQUISITA la disponibilità dei soggetti esterni all'Am-
PARTE
PRIMA
ministrazione Regionale da nominare quali componenti
della Commissione di gara, individuati nelle persone del
Dottor Giuseppe GRASSO, Procuratore della Corte dei
Conti, in pensione e del Dottor Domenico VITALE, Generale della Guardia di Finanza, in pensione, di provata
esperienza e competenza a svolgere l'incarico predetto,
affidandole funzioni di segretario al Dottor PAVONE Nicola;
RITENUTO pertanto di procedere alla costituzione
della Commissione di Valutazione per la verifica delle
offerte per l'affidamento del Servizio di che trattasi, riconoscendo ai componenti esterni un compenso da individuarsi nella fascia C-Consulenti del punto C.3.2 della Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 41 del 5 dicembre 2003;
DETERMINA:
➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
➢ di istituire la Commissione di Valutazione ai fini dell'espletamento di tutte le procedure per l'affidamento
del SERVIZIO di Assistenza Tecnica e Gestionale del
Programma di Sviluppo Rurale della Regione Molise
così composta:
! DOTT. Giuseppe GRASSO
Presidente;
! DOTT. Antonio FRANCIONI DIRETTORE DIREZIONE GENERALE III
AUTORITÀ DI GESTIONE P.S.R.
Componente;
! DOTT. Domenico VITALE
Componente;
! DOTT. Nicola PAVONE DIRIGENTE SERVIZIO SUPPORTO AL P.S.R.
Segretario;
➢ di riconoscere ai suddetti componenti esterni per la
partecipazione alle sedute, un compenso da individuarsi nella fascia C-Consulenti del punto C.3.2 della
Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 41 del 5 dicembre 2003;
➢ di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale degli della Regione Molise e sulle pagine web della Regione Molise (www.regione.molise.
it/ufficioeuropa e www.regione.molise.it – avvisi,
bandi e concorsi).
Campobasso, 12 marzo 2010
Il Direttore Generale
Dr. Antonio FRANCIONI
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1693
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE III DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE, ISTRUZIONE, POLITICHE AGRICOLE, FORESTALI e POLITICHE DELLA MONTAGNA, PESCA PRODUTTIVA.
Determinazione del Direttore Generale n. 98 del 29 marzo 2010
Deliberazione di Giunta Regionale n. 889 del 7 agosto 2009 – Pacchetto Ammortizzatori – Lifelong Learning Programme – LLP: Programma di Politiche di tutela attiva dell'occupazione — Approvazione "Direttive per la realizzazione e gestione degli interventi di cui all'art. 5, lett. C)", comprensivo del "Formulario per la presentazione delle proposte formative per il catalogo regionale".
IL DIRETTORE GENERALE
1694
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
1695
PRIMA
IS
IO
G
Direzione Generale per le Politiche
per l'Orientamento e la Formazione
RE
Unione europea
Fondo sociale europeo
MINISTERO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI
E
A L L E G A T O " A " ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 98 del 29 marzo 2010
NE MO
L
1696
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1697
1698
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1699
1700
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1701
1702
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
A L L E G A T O " B " ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 98 del 29 marzo 2010
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1703
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1704
SERVIZIO: Programmazione politiche sociali e
Coordinamento attività del terzo settore
Determinazione Dirigenziale n. 117/2009
Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31: "Norme in materia di promozione, riconoscimento e sviluppo delle Associazioni di promozione sociale" – Art.
6 — Associazione: "CIRCUITO CREATIVO", con sede alla Via D'Amato n. 3/G in Campobasso —
ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e
COORDINAMENTO ATTIVITÀ
DEL TERZO SETTORE
(omissis)
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono interamente richiamate:
➢
L ' ASSOCIAZIONE:
"RUT E NOEMI DALL'AMAREZZA ALLA SPERANZA"
CON
SEDE
VIA SANT'ANGELO N. 6
IN GAMBATESA (CB),
è iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di
promozione sociale, istituito ai sensi dell'art. 6 della Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31.
ALLA
La presente determinazione dirigenziale è notificata all'Associazione richiedente, al Comune ed alla Provincia interessati ed è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 27 ottobre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Programmazione politiche sociali e
Coordinamento attività
del terzo settore
Dr. Michele COLAVITA
L ' ASSOCIAZIONE:
"CIRCUITO CREATIVO"
CON
SEDE
VIA D'AMATO N. 3/G IN CAMPOBASSO,
è iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di
promozione sociale, istituito ai sensi dell'art. 6 della Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31.
PRIMA
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono interamente richiamate:
➢
PARTE
ALLA
La presente determinazione dirigenziale è notificata all'Associazione richiedente, al Comune ed alla Provincia interessati ed è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 27 ottobre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Programmazione politiche sociali e
Coordinamento attività
del terzo settore
Dr. Michele COLAVITA
Determinazione Dirigenziale n. 119/2009
Legge Regionale del 5 aprile 2007, n. 10: "Nuove norme per la promozione del volontariato nella Regione Molise" – Art. 3: Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato — Associazione: "A.N.C. NUCLEO VOLONTARIATO E PROTEZIONE CIVILE
ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI " – Sezione di Venafro (IS), con sede nel Comune di Venafro
(IS) — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e
COORDINAMENTO ATTIVITÀ
DEL TERZO SETTORE
Determinazione Dirigenziale n. 118/2009
Legge Regionale del 3 dicembre 2004, n. 31: "Norme in materia di promozione, riconoscimento e sviluppo delle Associazioni di promozione sociale" – Art.
6 — Associazione: "RUT E NOEMI - DALL'AMAREZZA ALLA SPERANZA", con sede alla Via Sant'Angelo
n. 6 in Gambatesa (CB) — ISCRIZIONE NEL REGISTRO REGIONALE.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e
COORDINAMENTO ATTIVITÀ
DEL TERZO SETTORE
(omissis)
(omissis)
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono interamente richiamate:
➢
L ' ASSOCIAZIONE:
"A.N.C. - NUCELO VOLONTARIATO E
PROTEZIONE CIVILE
ASSOCIAZIONE NAZIONALE
CARABINIERI"
CON
SEDE
DEI MULINI N. 25
VENAFRO,
è iscritta nel Registro Regionale delle Organizzazioni di
Volontariato, istituito ai sensi dell'art. 3 della Legge ReALLA
IN
VIA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
gionale del 5 aprile 2007 n. 10, alla Sezione CIVILE.
La presente determinazione dirigenziale è notificata all'Associazione richiedente, al Comune ed alla Provincia interessati ed è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 27 ottobre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Programmazione politiche sociali e
Coordinamento attività
del terzo settore
Dr. Michele COLAVITA
Determinazione Dirigenziale n. 126/2009
Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — ISCRIZIONE della Cooperativa: "SOCEM", all'Albo regionale
delle Società Cooperative e loro Consorzi.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e
COORDINAMENTO ATTIVITÀ
DEL TERZO SETTORE
(omissis)
DETERMINA:
➢ di iscrivere, la
! SOCIETÀ COOPERATIVA EDILE MOLISANA:
"SOCEM"
CON
SEDE
PARTE
PRIMA
1705
le delle Società Cooperative e loro Consorzi.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e
COORDINAMENTO ATTIVITÀ
DEL TERZO SETTORE
(omissis)
DETERMINA:
➢ di iscrivere, all'Albo regionale delle Società Cooperative, la
! SOCIETÀ COOPERATIVA:
"LARIN COOP",
oltre che nella categoria delle Cooperative Sociali, anche nella categoria ALTRE COOPERATIVE , con il n. 4,
così come previsto dalla Legge n. 16 del 5 maggio
2009 e peraltro come risulta già essere iscritta all'Albo nazionale delle Società Cooperative;
➢ di notificare il presente atto al Presidente della suddetta Società Cooperativa;
➢ di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento, sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 6 novembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Programmazione politiche sociali e
Coordinamento attività
del terzo settore
Dr. Michele COLAVITA
LEGALE
VIA ALDO MORO N. 35
IN ISERNIA,
al numero d'ordine generale 327 dell'Albo regionale
delle Società Cooperative e loro Consorzi, nella categoria di Cooperative PRODUZIONE e LAVORO al n.
215;
ALLA
➢ di notificare il presente atto al Presidente della suddetta Società Cooperativa;
➢ di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento, sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 6 novembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Programmazione politiche sociali e
Coordinamento attività
del terzo settore
Dr. Michele COLAVITA
Determinazione Dirigenziale n. 127/2009
Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — Ulteriore
iscrizione della Cooperativa: "LARIN COOP" nella
categoria ALTRE COOPERATIVE dell'Albo regiona-
Determinazione Dirigenziale n. 128/2009
Legge Regionale n. 16/2009 - art. 2 — Ulteriore
iscrizione della Cooperativa: "DIONISIO" nella categoria ALTRE COOPERATIVE dell'Albo regionale delle Società Cooperative e loro Consorzi.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROGRAMMAZIONE POLITICHE SOCIALI e
COORDINAMENTO ATTIVITÀ
DEL TERZO SETTORE
(omissis)
DETERMINA:
➢ di iscrivere, all'Albo regionale delle Società Cooperative, la
! SOCIETÀ COOPERATIVA:
"DIONISIO",
oltre che nella categoria delle Cooperative Sociali, anche nella categoria ALTRE COOPERATIVE , con il n. 5,
così come previsto dalla Legge n. 16 del 5 maggio
2009 e peraltro come risulta già essere iscritta all'Al-
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1706
bo nazionale delle Società Cooperative;
➢ di notificare il presente atto al Presidente della suddetta Società Cooperativa;
PRIMA
fiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – A.I.L..
➢ di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento, sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE
Campobasso, 6 novembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Programmazione politiche sociali e
Coordinamento attività
del terzo settore
Dr. Michele COLAVITA
PARTE
(omissis)
DETERMINA:
➢ di adeguare l'
! "A.I.L."
CON
SEDE
LEGALE
VIA MAZZINI N. 38/A
IN CAMPOBASSO,
iscritto con codice regionale RMO/A/00032 all'Albo
Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio
Civile, nel settore Assistenza per n. 1 sede ubicata
presso l'UNIVERSITÀ CATTOLICA di Campobasso in
Contrada Tappino, data la presenza dei requisiti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009;
ALLA
SERVIZIO: Promozione e Tutela sociale
Determinazione Dirigenziale n. 1/2010
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – A.S.Re.M..
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE
(omissis)
DETERMINA:
SEDE
➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e
pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della
Regione Molise.
Campobasso, 28 gennaio 2010
➢ di adeguare l'
! "A.S.Re.M."
CON
➢ di cancellare n. 3 sedi come indicato nell'allegato
della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà
dell'Ente che forma parte integrante del presente atto;
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Promozione e Tutela sociale
Dott.ssa Lucia VITI
LEGALE
VIA U. PETRELLA N. 1
CAMPOBASSO,
iscritto con codice regionale RMO/A/00018 all'Albo
Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio
Civile, nei settori: Assistenza - Ambiente - Educazione e Promozione Culturale - Protezione Civile - Patrimonio Artistico e Culturale per n. 24 sedi come indicato nell'allegato della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente che forma parte integrante del presente atto – data la presenza dei requisiti
dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009;
ALLA
IN
Determinazione Dirigenziale n. 3/2010
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di TORO.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE
➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e
pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della
Regione Molise.
Campobasso, 28 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Promozione e Tutela sociale
Dott.ssa Lucia VITI
Determinazione Dirigenziale n. 2/2010
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modi-
(omissis)
DETERMINA:
➢ di adeguare il
! COMUNE DI
TORO
(PROVINCIA
CON
CAMPOBASSO)
LEGALE
VIA SAN FRANCESCO
TORO,
ALLA
IN
DI
SEDE
N.
112
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
iscritto con codice regionale RMO/A/00026 all'Albo
Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio
Civile, nei settori: Assistenza - Ambiente - Educazione e Promozione Culturale - Protezione Civile - Patrimonio Artistico e Culturale per n. 3 sedi come da allegato alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente, che forma parte integrante del presente atto, data la presenza dei requisiti previsti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009;
➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e
pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della
Regione Molise.
PRIMA
1707
Determinazione Dirigenziale n. 5/2010
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di AGNONE.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE
(omissis)
DETERMINA:
Campobasso, 28 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Promozione e Tutela sociale
Dott.ssa Lucia VITI
PARTE
➢ di adeguare il
! COMUNE DI
AGNONE
(PROVINCIA DI ISERNIA)
CON
SEDE
LEGALE
VIA G. VERDI N. 9 IN AGNONE,
iscritto con codice regionale RMO/A/00010 all'Albo
Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio
Civile, nei settori: Assistenza - Ambiente - Educazione e Promozione Culturale - Protezione Civile - Patrimonio Artistico e Culturale per n. 4 sedi come da allegato alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente, che forma parte integrante del presente atto, data la presenza dei requisiti previsti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009;
ALLA
Determinazione Dirigenziale n. 4/2010
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – UNIVERSITÀ DEGLI
STUDI DEL MOLISE.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE
(omissis)
DETERMINA:
➢ di adeguare l'
! UNIVERSITÀ DEGLI STUDI
DEL MOLISE
CON
SEDE
Campobasso, 28 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Promozione e Tutela sociale
Dott.ssa Lucia VITI
LEGALE
VIA DE SANCTIS S.N.C.
CAMPOBASSO,
ALLA
IN
➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e
pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della
Regione Molise.
iscritto con codice regionale RMO/A/00007 all'Albo
Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio
Civile, nel settore Educazione e Promozione Culturale, per n. 6 sedi come da allegato alla dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente, che forma
parte integrante del presente atto, data la presenza
dei requisiti previsti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009;
➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e
pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della
Regione Molise.
Campobasso, 28 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Promozione e Tutela sociale
Dott.ssa Lucia VITI
Determinazione Dirigenziale n. 6/2010
Legge del 6 marzo 2001, n. 64 e successive modifiche ed integrazioni – Circolare Ministeriale del 17
giugno 2009: "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile" — Adeguamento all'Albo regionale del Servizio Civile – Comune di SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PROMOZIONE e TUTELA SOCIALE
(omissis)
DETERMINA:
➢ di adeguare il
! COMUNE DI
S A N G I A C O M O D E G L I S C H I AV O N I
(PROVINCIA DI CAMPOBASSO)
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1708
CON
SEDE
LEGALE
CORSO UMBERTO I N. 114
IN SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI,
iscritto con codice regionale RMO/A/00015 all'Albo
Regionale degli Enti delle Organizzazioni di Servizio
Civile, nei settori: Assistenza - Ambiente - Educazione e Promozione Culturale - Protezione Civile - Patrimonio Artistico e Culturale per n. 5 sedi come da allegato alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dell'Ente, che forma parte integrante del presente atto, data la presenza dei requisiti previsti dalla citata Circolare Ministeriale del 17 giugno 2009;
AL
➢ il presente atto sarà notificato all'Ente interessato e
pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della
Regione Molise.
Campobasso, 28 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Promozione e Tutela sociale
Dott.ssa Lucia VITI
SERVIZIO: Fitosanitario
Determinazione Dirigenziale n. 2/2010
Decreto Legislativo n. 214 del 19 agosto 2005: art.
19 – Autorizzazione alla produzione ed al commercio di piante e relativi materiali di propagazione (esercizio di vivaio di piante); art. 20 – Iscrizione al R.U.P; art. 26 – Autorizzazione all'uso del
Passaporto delle piante CE; – Iscrizione per le ornamentali quale "fornitori" nel Registro dei Produttori, ai sensi dell'art. 5 del Decreto Legislativo n.
151 del 19 maggio 2000 — Ditta: "GREEN LAND S.r.l. – SOCIETÀ AGRICOLA", con sede nel Comune
di Campomarino (CB).
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
FITOSANITARIO
(omissis)
DETERMINA:
1)
che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2)
di accogliere:
✔ tutte le richieste in premessa del
! SIG. CICCAGLIONE Giuseppe
NATO A TERMOLI
IL 29 GENNAIO 1972
RESIDENTE
CONTRADA PONTICELLI N. 1/C
SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI (CB)
Codice Fiscale: CCC GPP 72A29 L113U
IN QUALITÀ DI AMMINISTRATORE UNICO
DELLA DITTA:
"GREEN LAND - S.r.l.
ALLA
IN
PARTE
PRIMA
SOCIETÀ AGRICOLA"
Partita I.V.A. n. 008 3208 070 9
CON
SEDE
LEGALE
CONTRADA BUCCARO
IN CAMPOMARINO (CB)
e, centri aziendali negli agri di:
• CAMPOMARINO (CB) – Centro Aziendale n. 001 in
Contrada Buccaro:
- in Catasto fabbricati al Foglio n. 14, Particella n.
455, Sub. 3, Categoria D/1; Particella n. 455, Sub.
2, Cat. A/4, Classe 3; Particella n. 417, Sub. 1 e 3,
Categoria C/2, Classe 2; Particella n. 417, Sub. 2
e 4; Categoria D/1;
- in Catasto terreni al Foglio n. 7, Particelle n. 295,
n. 484 e n. 485; di complessivi superficie catastale Ha. 06.67.990, di cui a vivaio Ha. 06.67.90;
• SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI (CB) – Centro
Aziendale n. 002 in Contrada Ponticelli:
- in Catasto terreni al Foglio n. 1, Particelle n. 76
n. 120 (in parte solo Ha. 0,11), di complessivi
sup. cat Ha. 00.52.40, di cui vivaio Ha. 00.38.50;
e, per gli effetti la suddetta Ditta, per i centri
aziendali n. 001 di CAMPOMARINO e n. 002 di
SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI, è
✔ ai sensi dell'art. 19, del Decreto Legislativo n. 214
del 19 agosto 2005, autorizzata alla produzione e al
commercio di piante e relativi materiali di propagazione (esercizio di vivaio di piante) relativamente alle specie ornamentali, riportate nell'elenco allegato
alla domanda;
✔ iscritta al Registro Ufficiale dei Produttori (R.U.P.)
con il n. 008 3208 070 9 per i seguenti settori di attività:
- materiale vivaistico - ornamentali e floricole;
- fiori recisi;
✔ autorizzata all'uso del Passaporto delle piante CE, il
centro n. 001, per le specie indicate nel modello
XII/B allegato alla richiesta, ad esclusione delle specie Phoenix e Chamaerops humilis ai sensi del Decreto Ministeriale del 9 novembre 2007: "Disposizioni sulla lotta obbligatoria contro il punteruolo rosso
della palma Rhynchophorus ferrugineus (Olivier).
Recepimento decisione della Commissione
2007/365/CE. (Gazzetta Ufficiale n. 37 del 13 febbraio 2008)", art. 5;
✔ non è autorizzata all'uso del Passaporto delle piante CE, il centro n. 002, per le specie indicate nel modello XII/B allegato alla richiesta, ai sensi del Decreto Ministeriale del 9 novembre 2007: "Disposizioni sulla lotta obbligatoria contro il punteruolo rosso
della palma Rhynchophorus ferrugineus (Olivier).
Recepimento decisione della Commissione
2007/365/CE. (Gazzetta Ufficiale n. 37 del 13 febbraio 2008)", art. 5;
✔ iscritta per le ornamentali quale "fornitore" nel Registro dei Produttori con il numero 008 3208 070 9,
ai sensi dell'art. 5 del Decreto Legislativo n. 151 del
19 maggio 2000, ai fini dello svolgimento dell'attività di produzione e commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante ornamentali;
ALLA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
3)
di riconoscere quale Responsabile della produzione
e vendita il Dottor CICCAGLIONE Giuseppe, nato a
Termoli (CB) il 29 gennaio 1972 e residente a San
Giacomo degli Schiavoni alla Contrada Ponticelli n.
1/C – CODICE FISCALE: CCC GPP 72A29 L113U;
4)
che la DITTA è obbligata:
a. a comunicare al SERVIZIO Fitosanitario Regionale –
Via Morrone n. 48 – 86035 Larino (CB), entro 60
giorni dal verificarsi dell'evento, ogni variazione
che dovesse avvenire riguardante i dati comunicati con le suddette domanda, ivi comprese le variazioni delle specie vegetali in produzione e commercializzate;
b. ad adempiere agli obblighi previsti all'articolo 21 del
Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 214;
5)
che il mancato adempimento degli obblighi dal Decreto Legislativo del 19 agosto 2005, n. 214, prevede
la comminazione di sanzioni amministrative, stabilite
dall'art. 54 dello stesso decreto;
6)
che la presente determinazione non sostituisce diverse eventuali autorizzazioni e prescrizioni di competenza di altre autorità e le determinazioni di cui sopra, vengono rilasciate facendo salvi tutti i nulla-osta,
le autorizzazioni e le concessioni previste dalle leggi
in materia, inerenti l'esercizio dell'attività di che trattasi che non fanno capo a questo SERVIZIO.
La presente determinazione sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Larino, 26 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Fitosanitario
Dr. Agr. Nicola DI LISA
SERVIZIO: Produzioni zootecniche –
Gestione regime quote latte
Determinazione Dirigenziale n. 3/2010
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PRODUZIONI ZOOTECNICHE
GESTIONE REGIME QUOTE LATTE
(omissis)
DETERMINA:
➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mesi di maggio/giugno e luglio 2009, presentata
dal
PARTE
PRIMA
1709
! CASEIFICIO:
"LA MASSERIA",
in data 13 ottobre 2008, senza procedere nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in quanto commessi senza colpa e in
completa buona fede gli errori di mancato inserimento delle produzioni mensili riferiti ai mesi di maggio/giugno e luglio 2008;
➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per
estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 1° febbraio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Produzioni zootecniche
Gestione regime quote latte
Dr. Giuseppe TRAVAGLINI
Determinazione Dirigenziale n. 4/2010
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PRODUZIONI ZOOTECNICHE
GESTIONE REGIME QUOTE LATTE
(omissis)
DETERMINA:
➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mese di agosto 2008, presentata dal
! CASEIFICIO:
"VALLE VERDE
di SCINOCCA Francesco e Saverio - S.r.l."
CON
SEDE
VIA MOLISE N. 191
IN BOJANO (CB),
in data 26 novembre 2008, senza procedere nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in quanto commessi senza colpa e
in completa buona fede gli errori di mancato inserimento della produzione mensili riferita al mese di
agosto 2008;
ALLA
➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per
estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 1° febbraio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Produzioni zootecniche
Gestione regime quote latte
Dr. Giuseppe TRAVAGLINI
1710
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Determinazione Dirigenziale n. 5/2010
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2009/2010 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PRODUZIONI ZOOTECNICHE
GESTIONE REGIME QUOTE LATTE
(omissis)
DETERMINA:
CON
SEDE
Z.I. PIANA D'ISCHIA IN TRIVENTO (CB),
in data 5 maggio 2009 e quella datata il 9 aprile 2009,
senza procedere nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in
quanto commessi senza colpa e in completa buona
fede gli errori di mancato inserimento della produzione mensili riferita al mese di ottobre 2008;
ALLA
➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per
estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 1° febbraio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Produzioni zootecniche
Gestione regime quote latte
Dr. Giuseppe TRAVAGLINI
➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mese di giugno 2009, presentata dall'
! ASSOCIAZIONE:
"PRODUTTORI LATTE DEL MOLISE",
➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per
estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Determinazione Dirigenziale n. 7/2010
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PRODUZIONI ZOOTECNICHE
GESTIONE REGIME QUOTE LATTE
(omissis)
Campobasso, 1° febbraio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Produzioni zootecniche
Gestione regime quote latte
Dr. Giuseppe TRAVAGLINI
Determinazione Dirigenziale n. 6/2010
Gestione REGIME QUOTE LATTE – periodo
2008/2009 — ACCOGLIMENTO rettifiche/correzioni dati senza procedere alla stesura del verbale
di contestazione della violazione.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PRODUZIONI ZOOTECNICHE
GESTIONE REGIME QUOTE LATTE
(omissis)
DETERMINA:
➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mese di ottobre 2008, presentata dal
PRIMA
! CASEIFICIO:
"DEL TRIGNO di GRIGUOLI Rosina"
➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
per conto della
! SIG.RA MASSARELLI Rosa
in data 14 settembre 2009 n. 22075, senza procedere
nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in quanto commessi senza
colpa e in completa buona fede gli errori di mancato
inserimento delle produzioni mensili riferiti al mese
di giugno 2009;
PARTE
DETERMINA:
➢ le premesse sono parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
➢ di accogliere la richiesta di rettifica della produzione, mese di ottobre 2008, presentata dal
! CASEIFICIO:
"CAMPITELLO MATESE
di PERRELLA Luigi Emilio"
CON
SEDE
LOCALITÀ JUNGETE IN BOJANO (CB),
in data 8 gennaio 2009, senza procedere nella stesura del Verbale di contestazione della violazione, ritenendo scusabile in quanto commessi senza colpa e in
completa buona fede gli errori di mancato inserimento della produzione mensili riferita al mese di ottobre
2008;
NELLA
➢ il presente provvedimento sarà pubblicato per
estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 1° febbraio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Produzioni zootecniche
Gestione regime quote latte
Dr. Giuseppe TRAVAGLINI
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
1711
PRIMA
SERVZIO: Supporto al P.S.R. e
Coordinamento Leader
SERVZIO: Istruzione, Rapporti con l'Università,
Ricerca
Determinazione Dirigenziale n. 3/2010
Determinazione Dirigenziale n. 19/2010
Gara a procedura aperta relativa al Servizio di Assistenza Tecnica e Gestionale del P.S.R. Molise
2007/2013 — AFFIDAMENTO servizio di pubblicazione dell'avviso di gara su quotidiani nazionali e
locali.
Sezioni Primavera – a.s. 2009/2010 — LIQUIDAZIONE ACCONTO.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
SUPPORTO AL P.S.R. e
COORDINAMENTO LEADER
(omissis)
DETERMINA
le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali
del presente provvedimento e per l'effetto:
➢ di affidare, nell'ambito delle offerte utilmente pervenute, e valutate economicamente convenienti, la
pubblicazione dell'avviso relativo alla gara in oggetto
ai quotidiani Nazionali: "IL MESSAGGERO" e "LA REPUBBLICA" e Locali: "IL QUOTIDIANO DEL MOLISE" e
"NUOVO MOLISE", secondo le offerte sotto riportate:
✓ IL MESSAGGERO
Euro 640,00
✓ LA REPUBBLICA
Euro 608,04
✓ IL QUOTIDIANO DEL MOLISE
Euro 198,00
✓ NUOVO MOLISE
Euro 261,00
➢ di provvedere, con successivo atto, all'impegno di
spesa e al pagamento del servizio relativo alla pubblicazione su detti quotidiani a seguito dell'avvenuta
pubblicazione dell'avviso di gara e di trasmissione
delle fatture di pagamento;
➢ di far gravare la somma di Euro 1.707,04 sul Capitolo n. 12526 U.P.B. del Bilancio regionale 2006 –
Esercizio 2010 – residui stanziamento 2009;
➢ di disporre la pubblicazione, per estratto, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale Regionale.
Campobasso, 8 febbraio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Supporto al P.S.R. e
Coordinamento Leader
Dott. Nicola PAVONE
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
ISTRUZIONE, RAPPORTI CON L'UNIVERSITÀ,
RICERCA
(omissis)
DETERMINA
le premesse costituiscono parte integrante e sostanziali
del presente provvedimento:
➢ di liquidare e pagare la
SOMMA
C O M P L E S S I VA
DI
Euro 138.400,00
ai Comuni ove hanno sede gli Istituti Educativi che
hanno attivato per l'a.s. 2009/2010 le Sezioni Primavera secondo quanto riportato nell'elenco allegato
"A", che costituisce parte integrante e sostanziali del
presente provvedimento;
➢ di autorizzare il SERVIZIO Politiche Finanziarie e Tributarie ad emettere i relativi mandati di pagamento
per l'importo complessivo di Euro 138.400,00 che
graverà sul Capitolo n. 12592 – U.P.B. 202 – Impegno
n. 604 del 2 luglio 2009;
➢ di invitare i Comuni beneficiari a trasferire le risorse liquidate con il presente atto, se non titolari del
Servizio in parola, agli Istituti Educativi sedi delle Sezioni Primavera, entro 15 giorni dalla data di accredito delle risorse regionali;
➢ di disporre la notifica del presente atto agli Enti interessati e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regionale.
Campobasso, 12 marzo 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Istruzione, Rapporti con l'Università,
Ricerca
Dott.ssa Luciana SMARGIASSI
SEGUE ALLEGATO
Allegato "A"
1712
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
A L L E G A T O " A " ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 19 del 12 marzo 2010
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE IV DELLE POLITICHE DEL TERRITORIO e DEI TRASPORTI, PIANIFICAZIONE URBANISTICA, BENI AMBIENTALI, POLITICHE DELLA CASA.
Determinazione del Direttore Generale
n. 3/2010
T.R.A.P. Napoli – Ric. Luigi BARANELLO e altri
C/Consorzio Bonifica della Capitanata e Regione
Molise – Danni alluvione Fiume Fortore 6 marzo
2005 — NOMINA Consulenti Tecnici di fiducia.
IL DIRETTORE GENERALE
(omissis)
DETERMINA:
1.
di incaricare l'
! INGEGNERE Fedele CUCULO
che presta servizio presso l'Autorità di Bacino competente per il Fiume Fortore e la
! PERITO AGRARIO Maria GABRIELE
che presta servizio presso l'Ufficio Operativo Territoriale di Larino di svolgere il ruolo di Consulente Tecnico di fiducia della Regione nella controversia tra
Luigi BARANELLO ed altri C/ il Consorzio per la Bonifica della Capitanata e Regione Molise e Puglia per
l'alluvione del Fiume Fortore in data 6 marzo 2005;
2.
di stabilire che tale attività sarà svolta a titolo gratuito nell'ambito dei compiti d'Istituto.
Campobasso, 5 marzo 2009
PARTE
PRIMA
1713
residenza protetta per anziani e regimazione acque
superficiali a monte della Strada Provinciale, nel Comune di CASTELBOTTACCIO (CB), in conformità del
progetto che, vistato, è parte integrante della presente determinazione dirigenziale;
➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera
responsabili di ogni violazione, anche se dipendente
da errore, omissione o errata indicazione dei grafici
vistati;
➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale
ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974,
n. 64 (compatibilità delle opere da realizzare con le
caratteristiche geomeccaniche dei terreni interessati);
pertanto essa non esclude Progettista, Calcolatore e
Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi
comprese il rispetto delle norme riguardanti le competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi ed il
rispetto del permesso di costruire.
La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Isernia, 14 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Difesa del suolo
ISERNIA
Dott. Ing. Michele BIELLO
Determinazione Dirigenziale n. 353/2009
DIREZIONE GENERALE IV
Il Direttore Generale
Dott. Antonio FRANCIONI
SERVIZIO: Difesa del suolo – ISERNIA
Determinazione Dirigenziale n. 352/2009
Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 – art. 2 — AUTORIZZAZIONE ad iniziare i lavori di consolidamento
di un muro di contenimento del piazzale antistante la costruendo residenza protetta per anziani e
regimazione acque superficiali a monte della Strada Provinciale, nel Comune di CASTELBOTTACCIO.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA
(omissis)
DETERMINA:
➢ di autorizzare l'
! AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI
C A S T E L B O T TA C C I O
(PROVINCIA DI CAMPOBASSO),
ad iniziare i lavori di consolidamento di un muro di
contenimento del piazzale antistante la costruendo
Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2
febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di manutenzione straordinaria e fusione di un fabbricato sito in
Vico La Marmora, nel Comune di CASACALENDA
(CB) — Ditta: "DI LALLA Carmela".
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA
(omissis)
DETERMINA:
➢ di autorizzare la
! SIG.RA DI LALLA Carmela,
ad iniziare i lavori di manutenzione straordinaria e
fusione di un fabbricato sito in Vico La Marmora nel
Comune di CASACALENDA (CB), in conformità del
progetto che, vistato, è parte integrante della presente determinazione dirigenziale;
➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera
responsabili di ogni violazione, anche se dipendente
da errore, omissione o errata indicazione dei grafici
vistati;
➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale
ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974,
n. 64 pertanto essa non esclude Progettista, Calcola-
1714
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
tore e Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi comprese il rispetto delle norme riguardanti le
competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi
ed il rispetto del permesso di costruire.
La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Isernia, 14 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Difesa del suolo
ISERNIA
Dott. Ing. Michele BIELLO
Determinazione Dirigenziale n. 354/2009
Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2
febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di manutenzione straordinaria su un fabbricato ubicato in Corso
De Gasperi n. 9/B, nel Comune di CASACALENDA
(CB) — Ditta: "VINCELLI Maddalena Rita".
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA
(omissis)
DETERMINA:
➢ di autorizzare la
! SIG.RA VINCELLI Maddalena Rita,
ad iniziare i lavori di manutenzione straordinaria di
un fabbricato ubicato in Corso De Gasperi n. 9/B nel
Comune di CASACALENDA (CB), in conformità del
progetto che, vistato, è parte integrante della presente determinazione dirigenziale;
➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera
responsabili di ogni violazione, anche se dipendente
da errore, omissione o errata indicazione dei grafici
vistati;
➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale
ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974,
n. 64 pertanto essa non esclude Progettista, Calcolatore e Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi comprese il rispetto delle norme riguardanti le
competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi
ed il rispetto del permesso di costruire.
La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Isernia, 15 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Difesa del suolo
ISERNIA
Dott. Ing. Michele BIELLO
PARTE
PRIMA
Determinazione Dirigenziale n. 359/2009
Legge del 2 febbraio 1974, n. 64 – art. 2 — AUTORIZZAZIONE ad iniziare i lavori di ampliamento e
modifiche ad un fabbricato per civile abitazione
sito in Via Giovanni XXIII, nel Comune di ISERNIA
— Ditta: "ANGELONE Carmine - CIARLANTE Antonina e ANGELONE Piero".
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA
(omissis)
DETERMINA:
➢ di autorizzare i Signori:
! ANGELONE Carmine;
! CIARLANTE Antonina;
! ANGELONE Piero,
ai sensi dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974 n.
64, ad iniziare i lavori di ampliamento e modifiche ad
un fabbricato per civile abitazione sito in Via Giovanni XXIII, nel Comune di ISERNIA e riportato in
Catasto al Foglio n. 179, Particelle n. 179 - n. 112 - n.
113 - n. 114 e n. 1022;
➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera
responsabili di ogni violazione, anche se dipendente
da errore, omissione o errata indicazione dei grafici
vistati;
➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale
ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974,
n. 64 (compatibilità delle opere da realizzare con le
caratteristiche geomeccaniche dei terreni interessati);
pertanto essa non esclude Progettista, Calcolatore e
Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi
comprese il rispetto delle norme riguardanti le competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi ed il
rispetto del permesso di costruire.
La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Isernia, 16 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Difesa del suolo
ISERNIA
Dott. Ing. Michele BIELLO
Determinazione Dirigenziale n. 361/2009
Autorizzazione all'inizio dei lavori ex Legge del 2
febbraio 1974, n. 64, art. 2 – Lavori di ampliamento di una porta esterna su un fabbricato per civile
abitazione ubicato al Viale Kennedy n. 4, nel Comune di CASACALENDA (CB) — Ditta: "LIBERATORE Armida".
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DIFESA DEL SUOLO – ISERNIA
(omissis)
DETERMINA:
➢ di autorizzare la
! SIG.RA LIBERATORE Armida,
ad iniziare i lavori di ampliamento di una porta esterna su un fabbricato per civile abitazione ubicato al
Viale Kennedy n. 4 nel Comune di CASACALENDA
(CB), in conformità del progetto che, vistato, è parte
integrante della presente determinazione dirigenziale;
➢ di ritenere gli interessati all'esecuzione dell'opera
responsabili di ogni violazione, anche se dipendente
da errore, omissione o errata indicazione dei grafici
vistati;
➢ di rilasciare la presente determinazione dirigenziale
ai soli fini dell'art. 2 della Legge del 2 febbraio 1974,
n. 64 pertanto essa non esclude Progettista, Calcolatore e Direttore dei lavori dalle proprie responsabilità, ivi comprese il rispetto delle norme riguardanti le
competenze professionali, fatti salvi i diritti dei terzi
ed il rispetto del permesso di costruire.
La presente determinazione dirigenziale sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Isernia, 18 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Difesa del suolo
ISERNIA
Dott. Ing. Michele BIELLO
SERVIZIO: Infrastrutture idriche – ISERNIA
Determinazione Dirigenziale n. 52/2010
Pubblicazione della domanda n. 920 del 4 marzo
2009 presentata dalla "C & D CAR WASH - S.a.s. di
PELLEGRINO Cristian & Co." di concessione di derivazione acqua pubblica ad uso lavaggio auto dal
Fiume Carpino, in Località Pantaniello in agro di
Pettoranello di Molise (IS).
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
INFRASTRUTTURE IDRICHE – ISERNIA
(omissis)
DETERMINA:
➢ che la domanda n. 920 del 4 marzo 2009 della
! SOCIETÀ:
"C & D CAR WASH - S.a.s
di PELLEGRINO Cristian & Co",
PARTE
PRIMA
1715
a firma del titolare Signor PELLEGRINO Cristian, sia
depositata, unitamente agli atti di progetto presso la
Direzione Generale IV della REGIONE MOLISE - SERVIZIO Infrastrutture Idriche di Campobasso - UFFICIO
Concessioni Derivazione Acqua Pubblica e all'Albo
Pretorio del Comune di PETTORANELLO DI MOLISE
(IS), ove ricadono le opere di presa e di sfruttamento delle acque in argomento per la durata di 15
(QUINDICI) giorni consecutivi e continui
A
DAL
DECORRERE
1° aprile 2010
A
TUTTO
15 aprile 2010
a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore di ufficio;
IL
➢ che le opposizioni potranno essere presentate non
oltre i 20 giorni dall'inizio della citata pubblicazione,
e precisamente
ENTRO
20 aprile 2010
alla DIREZIONE GENERALE IV - SERVIZIO Infrastrutture
Idriche di Campobasso, ovvero al Comune di PETTORANELLO DI MOLISE (IS);
IL
➢ che copia della determinazione venga altresì trasmessa:
! A L SERVIZIO Gabinetto
Ufficio del Bollettino Ufficiale
della Regione Molise
DI CAMPOBASSO;
! A L L ' Amministrazione Provinciale
DI ISERNIA;
! A L L ' Ispettorato Ripartimentale delle Foreste
DI ISERNIA;
! A L L ' Autorità di Bacino
dei Fiumi "Liri", "Garigliano" e "Volturno"
DI CASERTA;
! A L SERVIZIO Beni Ambientali;
! A L Servizio Ittiogenico
(per la conservazione del Patrimonio Ittico)
DI ROMA;
! A L L A Molise Acque
DI CAMPOBASSO;
! A L L A REGIONE MOLISE
Centro Funzionale del Molise
presso Vivaio Forestale
CAMPOCHIARO;
! A L Comune di
PETTORANELLO DI MOLISE
(PROVINCIA DI ISERNIA);
! A L L A SOCIETÀ:
"C & D CAR WASH - S.a.s.
di PELLEGRINO Cristian & Co."
RICHIEDENTE LA CONCESSIONE;
➢ che la visita di sopralluogo di cui al 1° comma dell'art. 8 del citato Testo Unico dell'11 dicembre 1933,
n. 1775 ed alla quale potrà intervenire chiunque vi abbia interesse,
1716
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
È
F I S S ATA
PER
giorno 27 aprile 2010
A L L E ore 10,30
con ritrovo presso il Comune di PETTORANELLO DI
MOLISE.
IL
La presente determinazione sarà pubblicata, per estratto, nel Bollettino Ufficiale degli atti della Regione Molise.
Isernia, 17 marzo 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Infrastrutture idriche
ISERNIA
Dott.ssa Giovanna BIZZARRO
__________
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE V DELLE POLITICHE PER LA TUTELA DELLA SALUTE e ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA.
SERVIZIO di Medicina veterinaria e
Sicurezza alimentare
Determinazione Dirigenziale n. 70/2009
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO DEFINITIVO di idoneità di stabilimento per l'esercizio
dell'attività di macellazione di ungulati domestici
delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipedi — DITTA: "PERROTTA Giovanni" — SEDE LEGALE: 86010 Campodipietra (CB) — INDIRIZZO:
Via Leopoldo Montini n. 43 — STABILIMENTO SITO IN: 86010 Campodipietra (CB) — INDIRIZZO:
Contrada Costa Natale s.n.c..
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DI MEDICINA VETERINARIA e
SICUREZZA ALIMENTARE
(omissis)
DETERMINA
per quanto esposto in premessa:
➢ di prendere atto delle risultanze del verbale di sopralluogo ispettivo effettuato presso lo stabilimento
della Ditta in oggetto specificata in data 4 dicembre
2009, allegato alla sopra citata nota n. 11176/2009;
➢ di riconoscere, in via definitiva, lo stabilimento della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio
dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipedi
con una capacità oraria di macellazione di 2 (DUE)
U.G.B.;
➢ di confermare, in via definitiva, allo stesso stabili-
PARTE
PRIMA
mento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number):
B4Z62
(BIQUATTROZETASESSANTADUE);
➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n.
3 "CENTRO MOLISE" di Campobasso le funzioni di
vigilanza sulla Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in
particolare per quanto attiene i pertinenti requisiti di
cui al Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e
altri pertinenti requisiti della legislazione alimentare;
➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO
al Legale rappresentante della DITTA richiedente, per
il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente.
Il Signor PERROTTA Giovanni
in qualità di Legale rappresentante della DITTA in
epigrafe, che per gli effetti del presente atto acquisisce la titolarità del riconoscimento autorizzativo dell'attività sopra descritta, è tenuto a comunicare al SERVIZIO REGIONALE di Medicina Veterinaria e Sicurezza Alimentare, per il tramite del SERVIZIO Veterinario territoriale competente, eventuali
variazioni della ragione sociale, delle strutture dello stabilimento e della tipologia di attività contemplate nel presente atto, nonché di ogni altro
requisito di legge che dovesse intervenire, pena la
sospensione del presente riconoscimento autorizzativo.
Campobasso, 10 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
di Medicina veterinaria e
Sicurezza alimentare
Dr. Mauro DI MUZIO
Determinazione Dirigenziale n. 71/2009
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina
— DITTA: Comune di SANTA CROCE DI MAGLIANO
— SEDE LEGALE: 86047 Santa Croce di Magliano
(CB) — INDIRIZZO: Via Nicola Crapsi s.n.c. —
STABILIMENTO SITO IN: 86047 Santa Croce di Magliano (CB) — INDIRIZZO: Via dei Carri s.n.c..
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DI MEDICINA VETERINARIA e
SICUREZZA ALIMENTARE
(omissis)
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
DETERMINA
PARTE
PRIMA
1717
DETERMINA
per quanto esposto in premessa:
per quanto esposto in premessa:
➢ di riconoscere, in via provvisoria, lo stabilimento
della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici
delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina, con una
capacità oraria di macellazione 2 (DUE) U.G.B.;
➢ di riconoscere, in via provvisoria, lo stabilimento
della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici
delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina, con una
capacità oraria di macellazione 1 (UNA) U.G.B.;
➢ di assegnare, in via provvisoria, allo stesso stabilimento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number):
X 4 K 7 R (ICSQUATTROKAPPASETTEERRE);
➢ di assegnare, in via provvisoria, allo stesso stabilimento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number):
J 8 5 7 1 (GEIOTTOMILACINQUECENTOSETTANTUNO);
➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n.
4 "BASSO MOLISE" di Termoli le funzioni di vigilanza sulla Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in particolare per quanto attiene i pertinenti requisiti di cui al
Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e altri
pertinenti requisiti della legislazione alimentare;
➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n.
4 "BASSO MOLISE" di Termoli le funzioni di vigilanza sulla Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in particolare per quanto attiene i pertinenti requisiti di cui al
Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e altri
pertinenti requisiti della legislazione alimentare;
➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO al Legale rappresentante della DITTA
richiedente, per il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente.
➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO al Legale rappresentante della DITTA
richiedente, per il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente.
Il presente provvedimento di assegnazione provvisoria
del marchio di identificazione veterinario comunitario
allo stabilimento della DITTA in oggetto specificata per
l'esercizio dell'attività sopra descritta dovrà ricevere successiva convalida definitiva mediante la procedura di riconoscimento di idoneità prevista al punto 5 dell'Allegato "B" alla delibera di Giunta Regionale n. 932/2008.
Il presente provvedimento di assegnazione provvisoria
del marchio di identificazione veterinario comunitario
allo stabilimento della DITTA in oggetto specificata per
l'esercizio dell'attività sopra descritta dovrà ricevere successiva convalida definitiva mediante la procedura di riconoscimento di idoneità prevista al punto 5 dell'Allegato "B" alla delibera di Giunta Regionale n. 932/2008.
Campobasso, 11 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
di Medicina veterinaria e
Sicurezza alimentare
Dr. Mauro DI MUZIO
Campobasso, 11 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
di Medicina veterinaria e
Sicurezza alimentare
Dr. Mauro DI MUZIO
Determinazione Dirigenziale n. 72/2009
Determinazione Dirigenziale n. 73/2009
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina e Caprina
— DITTA: "MATASSA CENTRO CARNI di MATASSA
Massimo & C. - S.n.c." — SEDE LEGALE: 86030 Acquaviva Collecroce (CB) — INDIRIZZO: Contrada
Colle di Acquaviva s.n.c. — STABILIMENTO SITO
IN: 86030 Acquaviva Collecroce (CB) — INDIRIZZO: Contrada Colle di Acquaviva s.n.c..
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e
Solipiedi — DITTA: "MACELLERIA FATTORE ULDERICO" — SEDE LEGALE: 86072 Cerro al Volturno
(IS) — INDIRIZZO: Via Roma n. 26 — STABILIMENTO SITO IN: 86072 Cerro al Volturno (IS) —
INDIRIZZO: Via Santilli s.n.c..
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DI MEDICINA VETERINARIA e
SICUREZZA ALIMENTARE
(omissis)
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DI MEDICINA VETERINARIA e
SICUREZZA ALIMENTARE
(omissis)
1718
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
DETERMINA
PARTE
PRIMA
DETERMINA
per quanto esposto in premessa:
per quanto esposto in premessa:
➢ di riconoscere, in via provvisoria, lo stabilimento
della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio dell'attività di macellazione di ungulati domestici
delle specie Bovina, Suina, Ovina, Caprina e Solipiedi, con una capacità oraria di macellazione 1 (UNA)
U.G.B.;
➢ di riconoscere, in via provvisoria, lo stabilimento
della DITTA in oggetto specificata IDONEO all'esercizio dell'attività di laboratorio di sezionamento di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina, Ovina,
Caprina e Solipiedi;
➢ di assegnare, in via provvisoria, allo stesso stabilimento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number):
T 3 W 7 N (TITREDOPPIAVUSETTEENNE);
➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n.
2 "PENTRIA" di Isernia le funzioni di vigilanza sulla
Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in particolare per
quanto attiene i pertinenti requisiti di cui al Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e altri pertinenti requisiti della legislazione alimentare;
➢ di assegnare, in via provvisoria, allo stesso stabilimento il marchio di identificazione veterinario comunitario di idoneità (Approval Number):
B 5 J 8 Z (BICINQUEGEIOTTOZETA);
➢ di attribuire al Servizio Veterinario della ex A.S.L. n.
2 "PENTRIA" di Isernia le funzioni di vigilanza sulla
Struttura e la verifica della corretta applicazione delle disposizioni legislative vigenti, in particolare per
quanto attiene i pertinenti requisiti di cui al Regolamento (CE) n. 852/2004 e n. 853/2004 e altri pertinenti requisiti della legislazione alimentare;
➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO al Legale rappresentante della DITTA
richiedente, per il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente.
➢ di notificare il presente atto di RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO al Legale rappresentante della DITTA
richiedente, per il tramite del Servizio Veterinario della ex A.S.L. territorialmente competente.
Il presente provvedimento di assegnazione provvisoria
del marchio di identificazione veterinario comunitario
allo stabilimento della DITTA in oggetto specificata per
l'esercizio dell'attività sopra descritta dovrà ricevere successiva convalida definitiva mediante la procedura di riconoscimento di idoneità prevista al punto 5 dell'Allegato "B" alla delibera di Giunta Regionale n. 932/2008.
Il presente provvedimento di assegnazione provvisoria
del marchio di identificazione veterinario comunitario
allo stabilimento della DITTA in oggetto specificata per
l'esercizio dell'attività sopra descritta dovrà ricevere successiva convalida definitiva mediante la procedura di riconoscimento di idoneità prevista al punto 5 dell'Allegato "B" alla delibera di Giunta Regionale n. 932/2008.
Campobasso, 14 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
di Medicina veterinaria e
Sicurezza alimentare
Dr. Mauro DI MUZIO
Campobasso, 14 dicembre 2009
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
di Medicina veterinaria e
Sicurezza alimentare
Dr. Mauro DI MUZIO
Determinazione Dirigenziale n. 74/2009
SERVIZIO: Assistenza socio-sanitaria
Regolamenti (CE) n. 853/2004 e n. 854/2004 del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile
2004 e successive modifiche – Regolamento (CE) n.
2076/ 2005 della Commissione del 5 dicembre 2005
e successive modifiche — RICONOSCIMENTO
PROVVISORIO di idoneità di stabilimento per l'esercizio dell'attività di laboratorio di sezionamento
di ungulati domestici delle specie Bovina, Suina,
Ovina, Caprina e Solipiedi — DITTA: "NUCCI Claudio" — SEDE LEGALE: 86079 Venafro (IS) — INDIRIZZO: Via Colonia Giulia n. 260/262 — STABILIMENTO SITO IN: 86079 Venafro (IS) — INDIRIZZO: Via Colonia Giulia n. 322.
Determinazione Dirigenziale n. 4/2010
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DI MEDICINA VETERINARIA e
SICUREZZA ALIMENTARE
(omissis)
D.P.C.M. del 1° aprile 2008 – FONDO SANITARIO
NAZIONALE 2008 — Finanziamento relativo alle
funzioni sanitarie afferenti alla Medicina Penitenziaria trasferita al Servizio Sanitario Nazionale
(PERIODO 1° OTTOBRE 2008 – 31 DICEMBRE 2008) — Delibera CIPE del 6 marzo 2009 — Trasferimento fondi all'A.S.Re.M. — CONFERMA E INTEGRAZIONE
della determinazione dirigenziale n. 29 del 28 dicembre 2009.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA
(omissis)
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa che si intendo-
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
no integralmente richiamate:
➢ di confermare quanto stabilito nella propria precedente determinazione dirigenziale n. 29 del 28 dicembre 2009;
➢ di far gravare
L'IMPORTO DI
Euro 190.513,00
da liquidare e pagare in favore dell'A.S.Re.M inerente
l'attività specificata in oggetto, sul Bilancio regionale
2010 - residuo 2009, Capitolo n. 34125, giusto Impegno di spesa n. 1193 del 24 dicembre 2009;
➢ di notificare il presente provvedimento all'A.S.Re.M.
e di trasmetterlo al Bollettino Ufficiale della Regione
per la pubblicazione per estratto.
Campobasso, 14 febbraio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Assistenza socio-sanitaria
Dr. Salvatore PANARO
__________
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE,
AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO,
CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI.
Determinazione del Direttore Generale
n. 15/2010
BANDO selezione verticale interna per la copertura di n. 4 posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302 Tecnico Amministrativo" – FIGURA
PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico" — RETTIFICA GRADUATORIA.
PRIMA
1719
15 anni 9 mesi e 24 giorni;
2. NASELLA Aldo incluso nella graduatoria al n. 18 al
quale sono stati attribuiti:
28 anni 4 mesi e 16 giorni
invece di:
29 anni 4 mesi e 9 giorni;
! con nota del 21 gennaio 2010 il Dott. Francesco COLUCCI, chiedeva il riesame della graduatoria relativa
al Bando – Selezione progressione verticale interna
per la copertura di n. 4 posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302 Tecnico Amministrativo" –
FIGURA PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico";
! dal riesame della citata graduatoria, si è rilevato che
a parità di punteggio, non è stato applicato il giusto
criterio di precedenza per i dipendenti Rosaria PASQUALONE e Francesco COLUCCI collocatosi rispettivamente al n. 8 e al n. 9 poiché nella fattispecie deve applicarsi quello previsto al punto 10 lettera c) dei
"Criteri per lo svolgimento delle selezioni interne", attesa la posizione giuridica degli stessi nella Categoria
"C", non quello previsto dallo stesso punto 10 lettera
a) che si riferisce ai dipendenti in possesso della Categoria "D";
ACCERTATO che gli errori sopra menzionati non hanno interferito nell'attribuzione della nuova Categoria
professionale ai vincitori del concorso sopra menzionato;
RAVVISATA la necessità comunque di provvedere e
rettificare i dati sopra menzionati e per effetto di tale rettifica riapprovare la graduatoria così come da allegato
"A";
DETERMINA:
1.
di rettificare per le motivazioni indicate in premessa la graduatoria relativa al Bando – Selezione progressione verticale interna per la copertura di n. 4 posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302
Tecnico Amministrativo" – FIGURA PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico";
2.
di riapprovare, per effetto, la graduatoria del Bando sopra citato così come da allegato "A" al presente
provvedimento che ne costituisce parte integrante;
3.
di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito web istituzionale della Regione Molise
www.regione.molise.it e sul Bollettino Ufficiale della
Regione Molise.
IL DIRETTORE GENERALE
PREMESSO che:
! con la deliberazione del DIRETTORE della Direzione
Generale VI n. 104 del 22 dicembre 2010 è stata approvata la graduatoria relativa al Bando – Selezione
progressione verticale interna per la copertura di n. 4
posti di Categoria "D" – PROFILO PROFESSIONALE: "D0302
Tecnico Amministrativo" – FIGURA PROFESSIONALE: "Funzionario Tecnico";
! a seguito della pubblicazione della suddetta graduatoria si sono riscontrati i seguenti errori:
• errata attribuzione dell'anzianità nei ruoli della
Pubblica Amministrazione a parità di punteggio
per i seguenti dipendenti:
1. CARDARELLI Mario incluso nella graduatoria al n.
3 al quale sono stati attribuiti:
14 anni 11 mesi e 24 giorni
invece di:
PARTE
Campobasso, 3 marzo 2010
DIREZIONE GENERALE VI
Il Direttore Generale
Dr. Antonio FRANCIONI
SEGUE ALLEGATO
Allegato "A"
A L L E G A T O " A " ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 15 del 3 marzo 2010
1720
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1721
1722
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Determinazione del Direttore Generale
n. 21/2010
AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 2 dipendenti regionali in possesso della Laurea in Architettura e Laurea in Ingegneria da assegnare alla
Direzione Generale II - SERVIZIO Demanio Marittimo, Acque Minerali e Termali, Artigianato Artistico
e Tradizionale.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la nota, pervenuta in data 23 febbraio 2010 con
protocollo n. 3436, del Dirigente del SERVIZIO Demanio
Marittimo, Acque Minerali e Termali, Artigianato Artistico e Tradizionale della Direzione Generale II che chiede
il reperimento di n. 2 unità lavorative;
VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1050 del
17 settembre 2003 con la quale è stato approvato l'Atto
di Organizzazione relativo alla mobilità interna dei dipendenti regionali e, in particolare, l'art. 3 del citato Atto, che prevede la possibilità di reperire le professionalità carenti all'interno delle Direzioni Generali, mediante apposito Avviso di mobilità;
RITENUTO di poter attivare le procedure sopra richiamate, ricorrendone i presupposti e le condizioni;
PARTE
PRIMA
1723
DETERMINA:
1.
le premesse formano parte sostanziale del presente
dispositivo che si intende qui integralmente riprodotto;
2.
per l'effetto, di approvare l'allegato AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 2 dipendenti regionali da
destinare alla Direzione Generale II - SERVIZIO Demanio Marittimo, Acque Minerali e Termali, Artigianato
Artistico e Tradizionale;
3.
di provvedere, con successiva determinazione, alla
nomina della prevista Commissione qualora il numero delle domande di partecipazione all'Avviso di mobilità interna fosse superiore, per ciascuna categoria,
ai posti da assegnare;
4.
di disporre la pubblicazione del presente atto sul
Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 15 marzo 2010
DIREZIONE GENERALE VI
Il Direttore Generale
Dr. Antonio FRANCIONI
SEGUE ALLEGATO
Avviso interno
1724
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
A V V I S O I N T E R N O ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 21 del 15 marzo 2010
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Determinazione del Direttore Generale n. 22/2010
AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 6 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C" e
"D" da assegnare alla Direzione Generale IV - SERVIZIO Edilizia Residenziale.
VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1050 del
17 settembre 2003 con la quale è stato approvato l'Atto
di Organizzazione relativo alla mobilità interna dei dipendenti regionali e, in particolare, l'art. 3 del citato Atto, che prevede la possibilità di reperire le professionalità carenti all'interno delle Direzioni Generali, mediante apposito Avviso di mobilità;
1.
le premesse formano parte sostanziale del presente
1725
2.
per l'effetto, di approvare l'allegato AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 6 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C" e "D" da destinare alla
Direzione Generale IV - SERVIZIO Edilizia Residenziale;
3.
di provvedere, con successiva determinazione, alla
nomina della prevista Commissione qualora il numero delle domande di partecipazione all'Avviso di mobilità interna fosse superiore, per ciascuna categoria,
ai posti da assegnare;
4.
di disporre la pubblicazione del presente atto sul
Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 15 marzo 2010
DIREZIONE GENERALE VI
Il Direttore Generale
Dr. Antonio FRANCIONI
RITENUTO di poter attivare le procedure sopra richiamate, ricorrendone i presupposti e le condizioni;
DETERMINA:
PRIMA
dispositivo che si intende qui integralmente riprodotto;
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la nota, pervenuta in data 2 marzo 2010 con
protocollo n. 4815, del Dirigente del SERVIZIO Edilizia Residenziale della Direzione Generale IV che chiede il reperimento di n. 6 unità lavorative;
PARTE
SEGUE ALLEGATO
Avviso interno
1726
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
A V V I S O I N T E R N O ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 22 del 15 marzo 2010
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
Determinazione del Direttore Generale
n. 24/2010
AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 5 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C",
"D1" e "D3" da assegnare alla Direzione Generale V
- SERVIZIO Organizzazione, Personale dipendente,
Formazione personale del Servizio Sanitario Regionale.
VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1050 del
17 settembre 2003 con la quale è stato approvato l'Atto
di Organizzazione relativo alla mobilità interna dei dipendenti regionali e, in particolare, l'art. 3 del citato Atto, che prevede la possibilità di reperire le professionalità carenti all'interno delle Direzioni Generali, mediante apposito Avviso di mobilità;
RITENUTO di poter attivare le procedure sopra richiamate, ricorrendone i presupposti e le condizioni;
PRIMA
1727
DETERMINA:
1.
le premesse formano parte sostanziale del presente
dispositivo che si intende qui integralmente riprodotto;
2.
per l'effetto, di approvare l'allegato AVVISO INTERNO per il reperimento di n. 5 dipendenti regionali appartenenti alla CATEGORIA "C", "D1" e "D3" da destinare alla Direzione Generale V - SERVIZIO Organizzazione, Personale dipendente, Formazione personale del
Servizio Sanitario Regionale;
3.
di provvedere, con successiva determinazione, alla
nomina della prevista Commissione qualora il numero delle domande di partecipazione all'Avviso di mobilità interna fosse superiore, per ciascuna categoria,
ai posti da assegnare;
4.
di disporre la pubblicazione del presente atto sul
Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTE le note, pervenute in data 16 marzo 2010 e 22
marzo 2010, con protocollo n. 5198 e n. 5759 del Dirigente del SERVIZIO Organizzazione, Personale dipendente, Formazione personale del Servizio Sanitario Regionale della Direzione Generale V che chiede il reperimento
di n. 5 unità lavorative;
PARTE
Campobasso, 29 marzo 2010
DIREZIONE GENERALE VI
Il Direttore Generale
Dr. Antonio FRANCIONI
SEGUE ALLEGATO
Avviso interno
1728
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
A V V I S O I N T E R N O ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 24 del 29 marzo 2010
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1729
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO, CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI.
SERVIZIO: Prevenzione e Tutela dell'ambiente
Determinazione Dirigenziale n. 405 del 9 ottobre 2009
Decreto Legislativo n. 152/2006 — CONSORZIO DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO
— Autorizzazione allo smaltimento di rifiuti nel depuratore consortile.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PREVENZIONE E TUTELA DELL'AMBIENTE
1730
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1731
1732
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1733
1734
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1735
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO, CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI.
SERVIZIO: Prevenzione e Tutela dell'ambiente
Determinazione Dirigenziale n. 408 del 13 ottobre 2009
Decreto Legislativo del 3 aprile 2006, n. 152 – Parte V – Autorizzazione impianti che producono emissioni — Ditta: "NEON ADRIATICA - S.a.s.", con sede nel Comune di Termoli — Autorizzazione alle emissioni in atmosfera relativa all'unità produttiva sita nella Zona Industriale "B" del Comune di Termoli.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PREVENZIONE E TUTELA DELL'AMBIENTE
(omissis)
DETERMINA
1736
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1737
1738
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
REGIONE MOLISE: DIREZIONE GENERALE VI DELL'ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, AMBIENTE, RAPPORTI CON I MOLISANI NEL MONDO, CULTURA, RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI.
SERVIZIO: Prevenzione e Tutela dell'ambiente
Determinazione Dirigenziale n. 409 del 13 ottobre 2009
Decreto Legislativo del 3 aprile 2006, n. 152, art. 208 — Società: "AUTOSPURGO MOLISE - S.n.c. di MANGIFESTA Costantino & C." — Autorizzazione alla gestione dell'impianto per la messa in riserva e preselezione di rifiuti pericolosi e non, sito in Campomarino (CB) alla Contrada Arcora n. 15.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PREVENZIONE E TUTELA DELL'AMBIENTE
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1739
1740
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1741
1742
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1743
1744
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1745
1746
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1747
1748
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1749
1750
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1751
1752
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1753
1754
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
PRIMA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
SERVIZIO: Conservazione della natura e
Valutazione di impatto ambientale
Determinazione Dirigenziale n. 8/2010
Deliberazione di Giunta Regionale n. 486 dell'11
maggio 2009 — Utilizzazione boschiva della Particella n. 15 del Foglio di mappa n. 15, in agro del
Comune di San Giuliano del Sannio (CB), per una
superficie catastale di 2.94 ha. — Richiedente: Signor Alberto BARTOLOMEO domiciliato in Guardiaregia (CB) — VALUTAZIONE D'INCIDENZA.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
CONSERVAZIONE DELLA NATURA e
VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE
(omissis)
DETERMINA:
➢ di ritenere che l'intervento di utilizzazione boschiva
della Particella n. 15 del Foglio di mappa n. 15, in
agro del Comune di San Giuliano del Sannio (CB),
per una superficie catastale di 2.94 ha, ricadente nel
SIC/ZPS IT7222296 "Sella di Vinchiaturo", sulla base
dello studio per la valutazione d'incidenza, redatta
dal Dott. Agr. Angelo FELICE, ai sensi dell'allegato "G"
del D.P.R. dell'8 settembre 1997 n. 357, così come
modificato dal D.P.R. del 12 marzo 2003 n. 120 e della valutazione risultante dalla matrice di screening,
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, non producono incidenza significativa sul
SIC/ZPS IT7222296 "Sella di Vinchiaturo", a condizione che vengano rispettate le seguenti prescrizioni:
✓ mantenere un'adeguata diversità strutturale e specifica
scegliendo le matricine da rilasciare a dote del bosco tra
tutte le specie caratterizzanti l'habitat 91M0 (foreste
pannonico-balcaniche di cerro e rovereto) e comunque
non meno di 100 esemplari per ettaro;
✓ sospendere i lavori nei mesi primaverili-estivi nel caso
in cui si rinvengano dei processi di nidificazione per tutelare l'avifauna nidificante (in particolare Pernis apivorus, Milvus milvus, Ficedula albicollis);
✓ rilasciare una sufficiente necromassa (ramaglia indecomposta preventivamente triturata) per restituire alla
stazione una parte della biomassa asportata;
✓ rilasciare almeno 2 piante deperienti ad ettaro, sparse in
modo casuale al fine di ricreare situazioni naturaliformi
utili come substrato necessario alle funzioni biologiche
svolte dagli invertebrati e dall'avifauna.
Resta inteso che, l'intervento di che trattasi, dovrà essere eseguito secondo gli accorgimenti di mitigazione
previsti nello studio per la valutazione d'incidenza e indicati nella matrice di screening allegata al presente atto, in modo da annullare le eventuali interferenze negative, prodotte dall'intervento stesso, sulle componenti
biotiche ed abiotiche di interesse comunitario presenti
nel SIC/ZPS IT7222296 "Sella di Vinchiaturo".
Il presente atto viene trasmesso al richiedente, al Co-
PARTE
PRIMA
1755
mune di SAN GIULIANO DEL SANNIO (CB), al SERVIZIO
Regionale Tutela Forestale ed agli ENTI preposti al controllo, che avranno cura di far applicare le misure di mitigazione previste nel progetto e gli accorgimenti prescritti nel presente atto ed al SERVIZIO Regionale competente per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della
Regione Molise.
Campobasso, 11 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Conservazione della natura e
Valutazione di impatto ambientale
Arch. Rossella PERRELLA
Determinazione Dirigenziale n. 9/2010
Deliberazione di Giunta Regionale n. 486 dell'11
maggio 2009 — Utilizzazione boschiva delle Particelle n. 223 - n. 229 e n. 230 del Foglio di mappa n.
44, in agro del Comune di Sepino (CB), per una superficie catastale complessiva di circa 1.46 ha. —
Richiedente: Signor Rocco PEZZENTE domiciliato
in Sepino (CB) — VALUTAZIONE D'INCIDENZA.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
CONSERVAZIONE DELLA NATURA e
VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE
(omissis)
DETERMINA:
➢ di ritenere che l'intervento di utilizzazione boschiva
delle Particelle n. 223 - n. 229 e n. 230 del Foglio di
mappa n. 44, in agro del Comune di Sepino (CB), per
una superficie catastale complessiva di circa 1.46 ha,
ricadente nel SIC/ZPS IT7222287 "La Gallinola Monte Miletto - Monti del Matese", sulla base dello studio per la valutazione d'incidenza, redatta dal Dott.
Agr. Angelo FELICE, ai sensi dell'allegato "G" del
D.P.R. dell'8 settembre 1997 n. 357, così come modificato dal D.P.R. del 12 marzo 2003 n. 120 e della valutazione risultante dalla matrice di screening, parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento,
non producono incidenza significativa sul SIC/ZPS
IT7222298 "La Gallinola - Monte Miletto - Monti del
Matese", a condizione che vengano rispettate le seguenti prescrizioni:
✓ mantenere un'adeguata diversità strutturale e specifica
scegliendo le matricine da rilasciare a dote del bosco tra
tutte le specie caratterizzanti l'habitat 91M0 (foreste
pannonico-balcaniche di cerro e rovereto) e comunque
non meno di 100 esemplari per ettaro;
✓ sospendere i lavori nei mesi primaverili-estivi nel caso
in cui si rinvengano dei processi di nidificazione per tutelare l'avifauna nidificante (in particolare Pernis apivorus, Milvus milvus, Bubo bubo, Circaetus gallicus Ficedula albicollis);
✓ rilasciare una sufficiente necromassa (ramaglia inde-
1756
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
composta preventivamente triturata) per restituire alla
stazione una parte della biomassa asportata;
✓ rilasciare almeno 2 piante deperienti ad ettaro, sparse in
modo casuale al fine di ricreare situazioni naturaliformi
utili come substrato necessario alle funzioni biologiche
svolte dalla fauna, dagli invertebrati Cermbyx cerdo,
dall'avifauna e dai chirotteri;
✓ mantenere il più possibile intatti i cespugli creati dai rami fertili dell'edera per conservare l'habitat della Callimopha quadripunctaria;
✓ mantenere il più possibile intatte le formazioni arbustive con prugnolo e biancospino poste ai margini del bosco, per conservare l'habitat dell'Eriogaster catax.
Resta inteso che, l'intervento di che trattasi, dovrà essere eseguito secondo gli accorgimenti di mitigazione
previsti nello studio per la valutazione d'incidenza e indicati nella matrice di screening allegata al presente atto, in modo da annullare le eventuali interferenze negative, prodotte dall'intervento stesso, sulle componenti
biotiche ed abiotiche di interesse comunitario presenti
nel SIC/ZPS IT7222298 "La Gallinola - Monte Miletto Monti del Matese".
Il presente atto viene trasmesso al richiedente, al Comune di SEPINO (CB), al SERVIZIO Regionale Tutela Forestale ed agli ENTI preposti al controllo, che avranno cura
di far applicare le misure di mitigazione previste nel progetto e gli accorgimenti prescritti nel presente atto ed al
SERVIZIO Regionale competente per la pubblicazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 11 gennaio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Conservazione della natura e
Valutazione di impatto ambientale
Arch. Rossella PERRELLA
SERVIZIO: Rapporti con gli Enti locali,
Beni culturali e archivi storici della Regione
Determinazione Dirigenziale n. 30/2010
"Misure di sostegno all'Associazione Intercomunale — Riparto fondi alle Comunità Montane.
IL DIRIGENTE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI
BENI CULTURALI e ARCHIVI STORICI
DELLA REGIONE
VISTA la Legge Finanziaria regionale n. 3 del 22 gennaio 2010, la quale dispone all'art. 9, comma 9 che: "sono assegnate alle Comunità Montane le risorse ancora
disponibili e non assegnate con riferimento alla Legge
Regionale n. 32/2004, iscritte nel Bilancio regionale nella gestione dei residui passivi";
CONSIDERATO che la Giunta Regionale, con delibera
PARTE
PRIMA
n. 45 del 1° febbraio 2010, ha individuato i criteri per la
ripartizione dei fondi di cui alla Legge Regionale n.
32/2004;
VISTA la determina dirigenziale n. 33 del 18 dicembre
2009 con la quale è stata impegnata la somma di Euro
1.751.333,32 sul Capitolo n. 1229 - U.P.B. 526 del Bilancio regionale Esercizio finanziario 2009;
VISTA la disponibilità sul Capitolo n. 1229 - U.P.B. 526
Esercizio 2009;
VISTO il riparto effettuato come dai criteri previsti nella delibera di Giunta Regionale n. 45/2010;
DETERMINA:
1)
di liquidare e pagare in favore delle 10 Comunità
Montane
L'IMPORTO DI
Euro 1.751.333,32
così come da prospetto allegato che è parte integrante della presente determina;
2)
di dare atto che detta spesa farà carico al Capitolo n.
12209 - U.P.B. del Bilancio regionale per l'Esercizio finanziario 2009;
3)
di trasmettere copia del presente atto alla Ragioneria Generale per il seguito di competenza, al Servizio
di Gabinetto del Presidente della Regione e degli Affari Istituzionali per la pubblicazione sul Bollettino
Ufficiale della Regione Molise.
Campobasso, 23 febbraio 2010
Il Dirigente
Responsabile del Servizio
Rapporti con gli Enti locali,
Beni culturali e archivi storici
della Regione
Dr.ssa Emilia PETROLLINI
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1757
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
–––––––––––––––––––––––––––––––––– PARTE SECONDA ––––––––––––––––––––––––––––––––––
G
IO
IS
RE
E
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
NE MO
Regione Molise
L
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
COMMISSARIO AD ACTA PER L'ATTUAZIONE DEL "PIANO DI RIENTRO"
DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO
Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2009
Decreto n. 7
del 23 febbraio 2010
Regolamento per lo svolgimento delle procedure telematiche di acquisto di beni e servizi — MERCATO ELETTRONICO.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE
COMMISSARIO AD ACTA
1758
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1759
1760
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1761
RE
E
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
G
IO
IS
1762
NE MO
L
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1763
1764
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1765
1766
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1767
1768
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1769
1770
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
G
IO
IS
RE
E
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
NE MO
L
PARTE
SECONDA
1771
1772
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1773
RE
E
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
G
IO
IS
1774
NE MO
PARTE
SECONDA
Regione Molise
L
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
COMMISSARIO AD ACTA PER L'ATTUAZIONE DEL "PIANO DI RIENTRO"
DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO
Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2009
Decreto n. 8
del 23 febbraio 2010
Deliberazione di Giunta Regionale n. 360/2007 – «Accordo tra Ministro Salute, Ministro Economia e Finanze
e Regione Molise sottoscritto in data 27 marzo 2007. Programma operativo triennio 2007/2009, ai sensi dell'art. 1, comma 180 della Legge del 30 dicembre 2004, n. 311. OBIETTIVO SPECIFICO N. 15: Misure di razionalizzazione dell'uso della risorsa farmaco in ambito ospedaliero. Ottimizzazione dei processi di acquisto. OBIETTIVO OPERATIVO N . 15.1: "Promuovere l'uso corretto del farmaco secondo criteri basati sull'appropriatezza di
prescrizione, sicurezza ed economicità in ambito ospedaliero". Provvedimenti» — MODIFICHE alla composizione della Commissione Terapeutica Regionale (CTR).
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE
COMMISSARIO AD ACTA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1775
1776
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1777
1778
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
G
IO
IS
RE
E
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
NE MO
PARTE
SECONDA
1779
Regione Molise
L
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
COMMISSARIO AD ACTA PER L'ATTUAZIONE DEL "PIANO DI RIENTRO"
DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO
Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2009
Decreto n. 9
dell'11 marzo 2010
Smobilizzo rotativo dei crediti vantati dai fornitori verso il Sistema Sanitario della REGIONE MOLISE.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MOLISE
COMMISSARIO AD ACTA
1780
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1781
1782
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
G
IO
IS
RE
E
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
NE MO
L
PARTE
SECONDA
1783
1784
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1785
1786
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1787
1788
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1789
1790
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
SECONDA
1791
1792
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
–––––––––––––––––––––––––––––––––––– PARTE TERZA ––––––––––––––––––––––––––––––––––––
––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
— AVVISO —
REGIONE MOLISE
PARTE
TERZA
1793
1794
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1795
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
RE
E
— AVVISO —
G
IO
IS
1796
NE MO
L
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
— AVVISO —
Società: "C&C ENERGY - S.r.l."
SEDE:
Via Provinciale n. 5
84044 MATINELLA ALBANELLA (Provincia di SALERNO)
TERZA
1797
1798
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1799
— DECRETO DI ESPROPRIO —
PROVINCIA DI CAMPOBASSO
S E D E : Via Roma n. 47
Tel. 0874.4011 – Fax 0874.411.976
S ITO I NTERNET : www.provincia.campobasso.it
86100 CAMPOBASSO
3° S ETTORE – 1° S ERVIZIO
S ERVIZIO : V IABILITÀ
ED
O PERE
IN CONCESSIONE
U FFICIO : RUP R OMANO B ARTOLOMEO
Determinazione dirigenziale n. 0547 del 3 marzo 2010
Strada Provinciale n. 73B - 2a DIRAMAZIONE, variante di superamento al dissesto in Località "Macchia di Pozzo Berardinelli", in agro del Comune di COLLETORTO – Decreto di espropriazione, art. 23 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modificazioni ed integrazioni.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO BARTOLOMEO ROMANO
1800
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
DETERMINA:
PARTE
TERZA
ALLEGATO N. 2
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1801
1802
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
— DECRETO DI PRONUNCIA DELL'IMPOSIZIONE DI SERVITÙ —
PARTE
TERZA
1803
1804
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1805
1806
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1807
1808
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1809
1810
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1811
1812
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1813
1814
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
UNIONE DEI COMUNI
DEL BASSO BIFERNO
STATUTO
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1815
1816
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1817
1818
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1819
1820
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1821
1822
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1823
1824
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1825
1826
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1827
Comune di
MONTECILFONE
(PROVINCIA DI CAMPOBASSO)
STATUTO COMUNALE
APPROVATO
con delibera Consiliare n. 41 del 21 dicembre 2009
1828
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1829
1830
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1831
1832
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1833
1834
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1835
1836
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1837
1838
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1839
1840
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1841
1842
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1843
1844
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1845
1846
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1847
1848
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1849
1850
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1851
1852
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1853
1854
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
PARTE
TERZA
1855
1.4.2010 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE – N. 10 –
1856
PARTE
TERZA
RETTIFICHE
AVVERTENZA — L'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell'originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione al Bollettino Ufficiale. L'errata corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento sul Bollettino Ufficiale. I relativi comunicati sono pubblicati ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, e degli articoli 14, 15 e 18 del decreto del Presidente della Repubblica 14 marzo 1986, n. 217 e dell'art. 25 del regolamento della Regione Molise n. 3 del 15 gennaio 2005.
AVVISO DI RETTIFICA
Comunicato relativo alla legge regionale del 22 febbraio 2010, n. 8: «Disciplina sull'assetto programmatorio, contabile, gestionale e di controllo dell'Azienda sanitaria regionale del Molise — Abrogazione
della legge regionale 14 maggio 1997, n. 12». (Legge pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise – parte prima – pag. 835 – del 1 marzo 2010, n. 6).
1)
«La numerazione dei commi dell'articolo 32 della legge regionale 22 febbraio 2010, n. 8, recante
"Disciplina sull'assetto programmatorio, contabile, gestionale e di controllo dell'Azienda sanitaria regionale del Molise – Abrogazione della legge regionale 14 maggio 1997, n. 12" è rettificata nel senso che – dopo il comma 1 – il comma che inizia con l'espressione "Le proposte relative ai documenti…" deve essere contrassegnato con il numero 2; conseguentemente, il comma successivo deve essere contrassegnato con il numero 3»;
2)
«La numerazione dei commi dell'articolo 36 della legge regionale 22 febbraio 2010, n. 8, recante
"Disciplina sull'assetto programmatorio, contabile, gestionale e di controllo dell'Azienda sanitaria regionale del Molise – Abrogazione della legge regionale 14 maggio 1997, n. 12" è rettificata nel senso che – dopo il comma 1 – il comma già contrassegnato con il numero 3 deve essere contrassegnato con il numero 2».
NICOLA DI PARDO - (Direttore responsabile)
Autorizzazione del Tribunale di Campobasso
n° 87 del 27 giugno 1970
«La Grafica Moderna» - CAMPOBASSO - Tel. 0874.481099
«Poste Italiane - S.p.A.» - FILIALE
DI
CAMPOBASSO
SPEDIZIONE IN A. P. 70% - ART. 1, COMMA 1, D.L. 353/2003 CONV. IN L. 27/02/2004, N. 46