i Periodico di informazione
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i tuoi diritti Periodico di informazione Anno I - Agosto 2011 n. 4 Registrazione Tribunale di Reggio Calabria n. 2 del 22/03/2011 - Periodico mensile a distribuzione gratuita - Direttore responsabile Giuseppe Tedesco - www.ituoidiritti.info [email protected] Iscrizione in data 07/04/2011 al n° 20956 del ROC Registro degli Operatori di Comunicazione - Responsabile del trattamento dati (d. lgs. 30.06.2003 n. 196) Giuseppe Tedesco A cura dell’AISF ONLUS - Iscritta al n. 113 del Registro Provinciale delle Organizzazioni di Volontariato - Via Cardinale Portanova, 119 - 89124 - Reggio Calabria - Tel. 096522478 - Fax 09651870455 Editoriale La Casta delle Sanguisughe. La nostra Regione è tra quelle dove i Consiglieri guadagnano di più e lavorano di meno. Sapete quante sedute ha tenuto il consiglio regionale della Calabria dalle elezioni del marzo 2010? Venti. Sapete quanto guadagna al mese un consigliere regionale? 11.316 euro netti. Un assessore 12.844, un Presidente di commissione 12.538, mentre un capogruppo ne guadagna 11.316. Va anche detto che il Presidente della regione, con la modica somma di 13.353 euro al mese, è uno dei presidenti di regione meglio pagati d'Italia. I nostri “cari” rappresentanti ci costano quindi, 38 euro a testa, tantissimo se si pensa che i consiglieri lombardi pesano solo 7 euro sulle tasche dei cittadini. La pensione poi, tanto per cambiare, dei nostri consiglieri regionali, maturata dopo tre mandati, ammonta a 9.733 euro al mese. Oltre 2.500 euro mensili in più rispetto alla pensione percepita dagli ex senatori della Repubblica. Monumento alla ruggine Mi sto convincendo, grazie a “Cetto La Qualunque”, che è meglio dedicarsi all'attività politica, mettendo da parte ogni questione di principio e ogni ideologia, anziché lavorare per 1200 euro al mese e ottenere, dopo quarant'anni, una pensione di 900 euro... … se tutto va bene! Giuseppe Tedesco L’Intervista INVALIDITA' CIVILE: LE STRATEGIE VINCENTI DELL'INPS i Michele Brilli, Presidente del Comitato provinciale Inps di Reggio Calabria Progetto “Energia: Diritti a Viva Voce” A Reggio Calabria apre lo sportello per assistere gratuitamente gli utenti del servizio energetico pag. 4 Le temperature misurate dall'ISTAT Prezzi al consumo e retribuzioni pag. 7 In-formazione utile Vacanze: Operazione valigia pag. 7 Gonfiabili per bambini Pericolo di annegamento e avvelenamento La sentenza: Furto in area di parcheggio a pagamento? chi ne risponde? pag. 8 Il legale risponde A cura di Maria Anna Tripepi pag. 9 Miss Italia nel mondo La leggenda pag. 10 Frullati pronti Salutari ma non troppo pag. 11 DEAFEST 2011 Festival della Natura, della Cultura e delle Tradizioni nella Vallata del Gallico pag. 11 Immigrati Arriva l'accordo di integrazione, 30 punti per restare in Italia Le Vespe I marciapiedi di Corso Garibaldi pag. 5 pag. 5 pag. 6 intervista a pag. 3 In questo numero: Note Previdenziali A cura di Antonino Nicolò Gioco d'azzardo patologico “Gioca Responsabile” fornisce assistenza e aiuto per guarire pag. 2 pag. 4 Depurazione Il comune condannato al rimborso dei canoni pag. 6 Informazioni ai Cittadini Carta identita' obbligatoria anche per minori 15 anni pag. 7 Una guida utile La carta dei diritti del turista 2011 pag. 7 Se hai un problema… .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. DISSERVIZI DI TELEFONIA BOLLETTE ENEL GONFIATE MULTE DA CONTESTARE CARTELLE ESATTORIALI ERRATE PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE SINISTRI STRADALI RISARCIMENTO DANNI RESPONSABILITA' MEDICA CONTROVERSIE PREVIDENZIALI RISARCIMENTI ALITALIA E TRENITALIA VACANZE ROVINATE www.ituoidiritti.info TV Contributi Decoder DTT per pochi e a scapito dei consumatori pag. 7 Vieni a trovarci Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 17.00 alle19,00 La Sede Provinciale si trova a Reggio Calabria via Cardinale Portanova n.119 Ti offriamo assistenza e consulenza legale gratuita TELEFONA per un appuntamento al numero 0965 22478 Desiderate avere le copie gratuite di questo giornale ? I TUOI DIRITTI è un periodico a distribuzione gratuita e distribuito anche presso le associazioni e le attività che ne fanno richiesta. Per maggiori informazioni e per richieste di pubblicità rivolgersi a MVManagement: www.mvmanagement.it - [email protected] - mob. 328.288.4631 Note Previdenziali Pag. 2 a cura di Antonino Nicolò Le risposte ai lettori La ricongiunzione per i liberi professionisti La revisione per gli invalidi civili Il 2% in più sulla pensione La ricongiunzione dei contributi può essere richiesta anche dai liberi professionisti che, nella loro vita, hanno svolto pure altre attività lavorative? Se un soggetto, affetto da patologie di notevole gravità, viene riconosciuto invalido civile, può essere soggetto a revisione del suo stato? E quali effetti possono conseguire dalla revisione stessa? Il quesito interessa un mio stretto familiare. Volevo una sua conferma su una situazione che mi crea incertezze. E' vero che, superata la soglia dei 40 anni di contribuzione, a un lavoratore come me che raggiungerà i requisiti a gennaio 2013 e con lo slittamento andrà effettivamente in pensione a febbraio 2014, verrà calcolato un 2% in più e cioè dall'80% passerà all'82% della retribuzione pensionabile, oppure dovrà lavorare un anno in più senza benefici sul calcolo della pensione? D. G. VILLA S. GIUSEPPE A.V. SCILLA (RC) ----Quando la Commissione medica, che ha proceduto al riconoscimento dell'invalidità civile, giudica che le minorazioni riscontrate sono suscettibili di modificazioni col passare del tempo, indica nel verbale di accertamento il termine, allo scadere del quale l'invalido dovrà essere sottoposto a nuovi accertamenti sanitari. Un decreto ministeriale di agosto 2007 ha individuato le patologie e le menomazioni per le quali devono essere esclusi gli accertamenti di controllo B. M. MOTTA S.G. --Purtroppo lavorerà un anno in più senza benefici pensionistici. Disservizi da oggi puoi "difenderti"! Vuoi segnalare un disservizio nella nostra città? Denunciare un'ingiustizia? Un nuovo servizio per i Cittadini che possono inviare un SMS, un MMS o un video di denuncia dal cellulare al numero 328/7629027. L'associazione dei consumatori Movimento Difesa del Cittadino di Reggio Calabria si attiverà per voi. I Cittadini che vogliono far sentire la loro voce, possono farlo, documentando disservizi, inefficienze o ingiustizie subite, come per esempio strade dissestate o cassonetti stracolmi, oppure code troppo lunghe agli sportelli della pubblica amministrazione, ecc. Molto spesso, infatti, i cittadini si sentono impotenti di fronte a questo genere di situazioni e costretti a subire, senza avere neppure la soddisfazione di denunciare malfunzionamenti anche semplicemente rendendoli pubblici. la pubblicità nel cu re della tua città [email protected] P.IVA 02595810801 La legge n° 45 del 1990 consente anche ai liberi professionisti (che abbiano svolto altre attività) di ricongiungere i contributi pensionistici in un'unica gestione. Tale legge integra una lacuna delle precedenti disposizioni introdotte della legge n° 29 del 1979, che consentiva la ricongiunzione dei vari spezzoni contributivi soltanto per i lavoratori dipendenti ed autonomi. by cc Roberto 320.9218798 M Enzo 328.2884631 managemen Pag. 3 L’intervista Invalidita' civile: Le strategie vincenti dell'inps Michele Brilli, Presidente del Comitato provinciale Inps di Reggio Calabria. Dott. Brilli, escludendo il contenzioso giudiziario, non Le sembrano troppo lunghi i tempi necessari per l'erogazione della prestazione di invalidità civile dalla data di presentazione della domanda? Rispetto ai termini previsti dall'ultima normativa sono abbastanza lunghi sono perfettamente d'accordo con Lei. Secondo Lei, quali sono le criticità che rendono così difficile la gestione dell'invalidità civile? All'inizio del 2010 è entrata in vigore una nuova normativa che prevedeva che i tempi che dovevano decorrere dalla domanda al completamento di tutto l'iter burocratico non dovevano superare i 120 giorni, ma pur avendo iniziato con il piede giusto, nel giro di pochi mesi si è incominciato ad accumulare un notevole ritardo di quasi il 38% (fino ad oggi ci sono circa 10.000 pratiche inevase, ancora da sottoporre a visita medica con la nuova procedura, che si aggiungono alle 18.000 della vecchia procedura). Le visite mediche sono ancora di competenza delle ASP e quelle di Reggio Calabria e Cosenza non sono preparate a garantire i calendari per le chiamate a visita nei tempi previsti dalla legge. Il numero delle Commissioni mediche previste sono del tutto insufficienti per fare fronte al numero di richieste che vengono presentate dai cittadini. Pensa che sarebbe meglio, anche dal punto di vista del risparmio di tempo e denaro, che tutte le fasi fossero gestite direttamente dall'Inps? Come Comitato Inps ci siamo mossi chiedendo un incontro al Direttore generale della sanità calabrese dott. Orlando, a cui abbiamo fatto presente la grave situazione che si sta creando. Se questi non prendono provvedimenti e non si attrezzano per risolvere il problema delle visite mediche, sono decisamente d'accordo che tutta la competenza passi direttamente all'Inps. Quali, secondo Lei, possono essere le strategie vincenti e quale potrebbe essere l'elemento di forza per affrontare questa grave situazione di disagio per i cittadini? La situazione è molto complessa e non è sicuramente di facile soluzione, ma l'Inps di Reggio Calabria sta compiendo un grandissimo sforzo per rispettare i tempi della fase concessoria che la legge gli riserva. Se la regione Calabria facesse altrettanto, prendendo delle serie iniziative per il potenziamento delle commissioni mediche preposte all'esame delle istanze, cosa che in atto sta completamente disattendendo, credo che gran parte dei problemi si avvierebbero alla soluzione. Per finire, Dott. Brilli, escluderebbe interessi della criminalità o della politica sul “fenomeno reggino” delle invalidità civili? Per il momento escludo che ci possano essere interessi della criminalità in quanto, nonostante le difficoltà, i tempi di definizione sono ancora sopportabili, ma se si dovesse tornare ai tempi delle prefetture, con ritardi esagerati, credo che il faccendierato potrebbe nuovamente tornare a proliferare. Per quanto riguarda l'altro aspetto non me la sento di escludere che a qualche politico potrebbe ancora far comodo che i cittadini, per avere riconosciuto un diritto, devono ricorrere alla pratica della raccomandazione, ma se noi riusciamo ad eliminare i tempi di attesa metteremo sicuramente i cittadini nelle condizioni di non essere costretti a ricorrere né ai politici né ai faccendieri. Il comitato Provinciale dell'Inps recentemente si è occupato del problema, analizzando attentamente tutta la materia che riguarda le invalidità civili e non starà certamente a guardare che la situazione precipiti ulteriormente. Se la regione Calabria non darà risposte rapide alle istanze presentate sia dai dirigenti Inps reggini e regionali, sia dai comitati Inps provinciale e regionale, si passerà sicuramente, unitamente alle parti sociali, a forme di protesta molto più incisive. Grazie Presidente e buon lavoro. Giuseppe Tedesco i tuoi diritti Pag. 4 Gioco d'azzardo patologico “Gioca Responsabile” fornisce assistenza e aiuto per guarire Sono circa 80 mila gli italiani che hanno un rapporto ad elevato rischio di gioco patologico con i giochi a premi e sono 5 mila, invece, quelli già in trattamento per gambling (gioco d'azzardo), in quasi 200 realtà territoriali attive. Alcuni, tra cui in misura crescente gli adolescenti, sono colpiti dagli stimoli sensoriali dei giochi elettronici basati esclusivamente sulla fortuna (video-slot), altri dalla percezione di poter dimostrare la propria abilità nel gioco delle carte o nelle scommesse sportive. Altri ancora sono affascinati dai soldi, apparentemente facili, che si possono guadagnare rapidamente con investimenti ad alto rischio. Aumentare la consapevolezza del giocatore sui fattori di rischio eventualmente presenti nei suoi o altrui comportamenti di gambling, offrire, con competenza professionale, sostegno e consulenza alle persone in difficoltà con problemi psicologici, relazionali o legali dovuti agli eccessi di gioco, orientare alla ricerca territoriale di servizi socio sanitari e assistenziali adatti a ogni singola situazione. Sono questi gli intenti di GiocaResponsabile, il servizio realizzato da FeDerSerd (Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle Dipendenze), grazie al sostegno di Lottomatica e AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato), con il patrocinio del Dipartimento per le politiche della famiglia. Il servizio gratuito, accessibile collegandosi al sito www.giocaresponsabile.it, assicura l'anonimato ed è coordinato da professionisti, impegnati a sviluppare e consolidare interventi clinici e preventivi, nell'interesse della persona e della società civile. Dal lunedì al sabato, dalle ore 9:00 alle ore 22:00, è possibile accedere alle conversazioni via chat, oppure per via telefonica tramite il numero verde gratuito 800 921 121. Senza limiti temporali si possono, invece, ricevere risposte ai propri quesiti, od orientamento verso le strutture e i servizi territoriali competenti, avendo accesso alla richiesta informazioni tramite mail. Lo staff di psicologi che gestisce il primo contatto, è coadiuvato da consulenti come psichiatri, psicoterapeuti e avvocati che si occupano della risoluzione di questioni riguardanti aspetti specifici, secondo la loro abilità ed esperienza, e di sostenere tutti coloro che richiedono aiuto, insegnando loro a giocare, responsabilmente. Progetto “Energia: Diritti a Viva Voce” A Reggio Calabria apre lo sportello per assistere gratuitamente gli utenti del servizio energetico Dal 1° settembre 2011 in 45 capoluoghi di provincia di 16 regioni italiane saranno operativi gli sportelli, gestiti dalle Associazioni dei Consumatori, con operatori formati, in grado di fornire assistenza e informazioni gratuiti ai cittadini sui temi energetici. A Reggio Calabria l'unico sportello energia si troverà presso la sede del Movimento Difesa del Cittadino, in Via Cardinale Portanova n°119 e provvederà a dare risposte ai clienti del servizio elettrico e gas dal lunedì al giovedì, dalle ore 9:30 alle ore 12:30 e il pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 17:00 e il venerdì dalle ore 9:00 alle 13:00. Gli obiettivi di questo progetto, approvato e finanziato dalla Cassa Conguaglio per il settore elettrico, saranno: orientare i consumatori tra le diverse offerte commerciali e fornire consulenza ai cittadini che intendono rivolgersi al mercato libero; dare assistenza per l'ottenimento del bonus sociale gas/energia o per il mantenimento dello stesso; supportare i clienti finali che dovessero trovarsi di fronte a un problema con il proprio gestore del servizio energetico, dotandoli di informazioni utili per la redazione del reclamo e l'attivazione della conciliazione extragiudiziale; informare ed educare i consumatori sul modo di sfruttare al meglio l'opportunità offerta dalla tariffa bioraria in vigore dal luglio 2009, anche per gli utenti del mercato di maggior tutela; rendere i consumatori più informati e consapevoli su come controllare i propri consumi quotidiani, su come scegliere i principali apparecchi elettrodomestici in base alla nuova classificazione di etichettatura sui consumi energetici, su come poter usufruire degli incentivi sotto forma di contributi o detrazioni fiscali, con un conseguente risparmio in bolletta, maggiore efficienza energetica dell'abitazione e minore emissione di CO2 nell'ambiente. Agli sportelli sarà affiancato un servizio di call center, gestito congiuntamente da Adiconsum e Altroconsumo, rispettivamente nelle sedi di Roma e Milano, con i medesimi scopi degli sportelli territoriali. Sarà messo a diposizione un numero verde gratuito per chiamate da rete fissa, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00. E' prevista, inoltre, tra i vari mezzi di pubblicizzazione web, tv e carta stampata, la creazione di un'applicazione specifica (APP) per IPhone e I-Pad che consentirà di accedere a una serie di servizi. “Questa nuova rete di sportelli - afferma Cristel Tedesco, responsabile dello sportello di Reggio Calabria - vuole rappresentare un primo nucleo forte e coeso per dare voce ai diritti di milioni di consumatori, perseguendo la strategia della consulenza e dell'informazione a vantaggio del consumatore e dell'ambiente”. Z A! I ESIGEN T U T TI I PRODOTTI DELL N G O R E INFO RMA TICA CON SIGLIATI P Pag. 5 Gonfiabili per bambini Pericolo di annegamento e avvelenamento Grandi magazzini, bancarelle a pochi metri dalla spiaggia, ambulanti in riva al mare attirano i bambini con le forme divertenti e i colori accesi dei loro canotti, ciambelle, materassini, nella gran parte dei casi made in China e contenenti ftalati. Questi ultimi costituiscono un gruppo di circa 15 additivi impiegati a livello industriale come ammorbidenti della plastica. Ma non solo. Alcune di queste molecole chimiche sono vietate nella fabbricazione dei giocattoli essendo responsabili di interferenze con il sistema endocrino, causa di danni all'equilibrio ormonale e alla riproduzione futura dei bambini.Il limite massimo ammesso dalla norma di sicurezza europea è di 0,1 mg/kg, soglia superata troppo spesso. Altre sostanze come gli Ipa (idrocarburi policiclici aromatici), utilizzati nella sintesi di plastiche e coloranti, sono cancerogeni per assunzione. Ciò vuol dire che i bambini sono in pericolo di ingerire la sostanza tossica presente nel beccuccio della valvola ogniqualvolta gonfiano il galleggiante. Sono ancora in corso delle ricerche per verificare se la tossicità può essere assimilata anche tramite il contatto cutaneo. Il marchio non implica, come dovrebbe, la certezza della qualità visto che sono proprio le aziende italiane più note come Giochi Preziosi, Mondo o General Trade a importare dalla Cina e mettere in commercio, con estrema superficialità, prodotti di cui non è certificata la sicurezza, probabilmente per ragioni di sola convenienza economica visto che verificare la resistenza meccanica di un giocattolo galleggiante semplice come un materassino servono circa 800 euro. E a pagare non sono le aziende, quindi, ma i bambini che rischiano di ingoiare componenti di plastica staccate dalle poco solide cuciture dei gonfiabili e di tagliarsi con gli altrettanto poco rifiniti bordi elettrosaldati. E questi sono gli imprevisti più accettabili se si pensa che una errata progettazione di un seggiolino gonfiabile può avere conseguenze tragiche come il ribaltamento e l'annegamento di un bambino. C.T. Immigrati Arriva l'accordo di integrazione, 30 punti per restare in Italia Approvato definitivamente dal Consiglio dei Ministri, riguarderà tutti i nuovi arrivati. Ecco cosa prevede. Il Regolamento, previsto dall'”accordo di integrazione” e introdotto dalla legge sulla sicurezza del 2009, era finora rimasto solo sulla carta. Trenta punti da conquistare imparando lingua italiana ed educazione civica, ma anche dando prova di volersi integrare e stare lontani dai guai. I promossi resteranno in Italia, i bocciati saranno espulsi. L'accordo, non retroattivo, dovrà essere firmato presso lo Sportello unico per l'immigrazione o in Questura dai cittadini stranieri che hanno un'età compresa tra i sedici e i sessantacinque anni che chiederanno un permesso di soggiorno della durata di almeno un anno. La firma impegnerà il cittadino straniero a conseguire entro due anni una conoscenza poco più che elementare -livello A2- dell'italiano e una conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione, delle istituzioni pubbliche e della vita civile in Italia, in particolar modo per quanto riguarda servizi sociali, sanità, lavoro, scuola e obblighi fiscali. Ulteriore e importante impegno da rispettare sarà quello di far frequentare ai figli la scuola dell'obbligo e di dichiarare l'adesione alla “Carta dei valori della cittadinanza e dell'integrazione” del Ministero dell'Interno. Il corso gratuito di “formazione civica e informazione sulla vita civile”, al cittadino straniero dovrà indicare anche tutte le iniziative a sostegno del processo di integrazione attive nella provincia. L'integrazione sarà misurata attraverso dei punteggi associati alle conoscenze linguistiche, ai corsi frequentati e ai titoli di studio, ma anche ai comportamenti, come la scelta del medico di base, la registrazione del contratto d'affitto, le attività imprenditoriali o di volontariato. I punti si perdono in caso di condanne penali, anche non definitive, misure di sicurezza personali e illeciti amministrativi e tributari. A due anni dalla firma, lo Sportello Unico per l'Immigrazione esaminerà la documentazione presentata dal cittadino immigrato attestante il grado di formazione acquisita o, in mancanza di sufficiente documentazione, verrà sottoposto a un test. In entrambi i casi la verifica si chiude con l'assegnazione di un punteggio. Da trenta punti in su, l'accordo si considera rispettato, e si potrà restare in Italia. Da uno a ventinove si viene “rimandati”, con l'impegno a raggiungere quota trenta entro un anno. Se i punti sono zero scatta l'espulsione. Questo non è un gioco perchè in ballo c'è il permesso di soggiorno. Giuseppe Tedesco Pag. 6 Le vespe I marciapiedi di Corso Garibaldi Domenica. Ore 11:00 I reggini fanno la consueta passeggiata sul Corso e in molti gustano, nei bar, i famosi aperitivi della casa. Un gruppo di turisti è fermo dinanzi al Cordon Bleu e guarda con interesse il marciapiede, discutendo tra di loro. Si trova a passare un distinto signore e gentilmente chiede cosa stuzzichi la loro attenzione. “Come mai questa pavimentazione è così vecchia e degradata e il vostro Comune non provvede alla riparazione? C'è il rischio di cadere e di farsi veramente male”. Il signore sorride bonario e spiega: “Non è una pavimentazione vecchia, ma una pavimentazione antica, storica e pertanto nessuno la può toccare senza il beneplacito della Sovrintendenza alle antichità” “E quanto è antica?” “Eh, circa duemila anni… Questi elementi che la compongono, che noi reggini chiamiamo “basule” sono arrivati a Reggio dalla Palestina, con la stessa nave con cui approdò San Paolo. Erano diretti a Roma ma, mentre San Paolo predicava nottetempo alle genti, miracolosamente sparirono dalla nave. Riapparvero alcuni giorni dopo la partenza di San Paolo e il Comune li acquistò ad un prezzo da amatore. E in ricordo del miracolo, li destinò all'abbellimento del Corso. Da allora, nessuno li ha toccati e nessuno, anche per il futuro, li toccherà. Di quello che a voi è parso un degrado, troverete altri eloquenti esempi se avete la volontà, come credo, di percorrerlo in tutta la sua lunghezza… Reggio non è famosa solo per i Bronzi e la via Marina!” Pungiglione Depurazione Il comune condannato al rimborso dei canoni Il Giudice di Pace di Reggio Calabria accoglie il ricorso dell'Unione Nazionale Consumatori Calabria. La sentenza innovativa è stata emessa per somme pagate indebitamente al Comune, per il canone di depurazione e per le acque reflue, nel quinquennio 2004/2008. Il Comune è stato condannato alla restituzione a un utente di quanto pagato nel suddetto quinquennio oltre gli interessi legali, il risarcimento danni e le spese di giudizio. “Il Giudice di Pace - spiega il presidente regionale Saverio Cuoco - in via preliminare ha affermato che a decorrere dall'01.01.1999 il canone relativo alla depurazione ed alle acque reflue, è diventato tariffa a tutti gli effetti e pertanto può essere addebitato solo in caso di effettiva erogazione del servizio. Inoltre, si legge nella sentenza, il Comune di Reggio Calabria non ha fornito alcuna prova che esistono o risultano funzionanti i depuratori, né che siano state accantonate somme utilizzate per tale scopo”. Pertanto, trattandosi di contratto a prestazioni corrispettive, tutti i servizi, dalla erogazione dell'acqua alla fognatura ed alla depurazione delle acque reflue, devono essere effettivamente fruiti dall'utente, come da contratto. Ne consegue che, in assenza di impianti centralizzati di depurazione delle acque reflue, o se essi siano temporaneamente inattivi, l'utente che ha eseguito un pagamento non dovuto, ha diritto ad ottenere il rimborso di ciò che ha pagato. “In sintonia con tale decisione prosegue l'Avv. Cuoco - si era già espressa con la sentenza n. 8318 del 12 Aprile 2011, la terza sezione civile della Corte di Cassazione che ha stabilito che i comuni sforniti di impianto di depurazione non possono richiedere la tariffa per il servizio di depurazione. In particolare, la Suprema Corte ha stabilito che "a fronte del pagamento della tariffa, l'utente riceve un complesso di prestazioni consistenti, sia nella somministrazione della risorsa idrica, sia nella fornitura dei servizi di fognatura e depurazione", pertanto la tariffa del servizio idrico si legittima non come "atto autoritativo direttamente incidente sul patrimonio dell'utente, bensì nel contratto di utenza". Se il servizio non esiste, non sarebbe quindi legittimo pagare il relativo canone. A tale proposito l'Unione Europea ha aperto una procedura d'infrazione contro l'Italia per il deficit depurativo e nella lista dei comuni inadempienti ben 22 sono calabresi e tra questi il Comune di Reggio Calabria”. Il Comune è privo di un adeguato sistema di fognatura, di un sistema di depurazione conforme alla direttiva europea ed è dotato di impianti sottodimensionati. Le Associazioni dei Consumatori che avevano già inoltrato le richieste di rimborso al comune potranno adesso riproporre con forza le richieste a tutela dei Cittadini. GEODOGdi COSTRUZIONI Grotteria Geom. Giovanni Costruzioni Edili Stradali - Idrauliche Fognarie - Verde Pubblico Via Lume San Filippo, 44 - Pellaro, Reggio Calabria Tel. 0965.359694 Fax 0965.359490 Pag. 7 Informazioni ai Cittadini Carta identita' obbligatoria anche per minori 15 anni Nel maggio scorso, con il decreto legge n. 70, è stato introdotto l'obbligo della carta d'identità anche per i ragazzi di età inferiore ai quindici anni. “I documenti di riconoscimento - ha comunicato l'Assessore all'anagrafe e decentramento del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Martorano - verranno rilasciati a vista presso la sede centrale del Municipio e presso gli uffici delle zone di Gebbione, Sbarre, Gallina e Arghillà“. Il rilascio delle carte d'identità sarà comunque prenotabile in tutti gli altri uffici comunali. “I genitori che vorranno recarsi all'estero con i propri figli - ha sottolineato infine l'Assessore - dovranno dotarsi di carta d'identità anche nel caso in cui questi siano minori di quindici anni”. Il decreto ha previsto, inoltre, un primo documento fino ai 3 anni d'età con validità triennale e, successivamente, dai 3 ai 18 anni, un ulteriore documento che avrà validità quinquennale. Una guida utile La carta dei diritti del turista 2011 Dal sito del Movimento Consumatori è possibile scaricare la 15esima edizione della “Carta dei Diritti del Turista”. Uno strumento utile e prezioso per chi viaggia. Nella Guida sono presenti tutte le novità introdotte dal Codice del turismo (decreto legislativo n. 79/2011) in materia di “pacchetti turistici”, danno da vacanza rovinata e multiproprietà. Sono affrontati, inoltre, i temi del trasporto aereo, marittimo e ferroviario, del contratto di albergo, degli animali in viaggio e dei servizi balneari. Nella stessa guida è riportato anche il “Decalogo del turista garantito” elaborato insieme ad Astoi, Assotravel, Adiconsum e Federconsumatori nell'ambito di un protocollo che regola anche una procedura di conciliazione paritetica delle controversie con agenzie e tour operator. La Carta dei Diritti del Turista 2011 raccoglie le convenzioni internazionali, le norme comunitarie, nazionali e regionali di settore e fornisce tutte le informazioni. TV Contributi Decoder DTT per pochi e a scapito dei consumatori Mediaset Premium è stata condannata a rimborsare i contributi per l'acquisto, nel biennio 2004-2005, dei decoder digitali terrestri, in quanto da ritenere aiuti di Stato. La Corte di giustizia della Unione Europea ha, infatti, convalidato la sentenza del tribunale di primo grado contro la quale Mediaset aveva presentato ricorso. “La decisione della Corte fa finalmente giustizia dichiara MDC, Movimento Difesa del Cittadino - sancendo ufficialmente quanto avevamo già denunciato nel 2004, ossia che il vero affare che si nascondeva dietro ai contributi era solo per i pochi produttori di decoder digitali e per i pochissimi gruppi televisivi, come Mediaset, che avrebbero beneficiato dei soldi pubblici, a scapito degli utenti e degli altri operatori economici”. La strategia attuata è stata svelata: i contributi per l'acquisto dei decoder digitali terrestri hanno spinto i consumatori all'acquisto, limitando i costi per le emittenti televisive digitali terrestri che hanno potuto così consolidare la loro posizione sul mercato rispetto ai nuovi concorrenti. GT Le temperature misurate dall'ISTAT PREZZI AL CONSUMO. Nel mese di luglio, secondo le stime preliminari, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,3% rispetto al mese di giugno 2011 e del 2,7% nei confronti dello stesso mese dell'anno precedente (lo stesso valore registrato a giugno). L'inflazione acquisita per il 2011 è pari al 2,5%. L'inflazione di fondo, calcolata al netto di beni energetici e alimentari freschi, si stabilizza al 2,1%. RETRIBUZIONI CONTRATTUALI. Nel mese di giugno l'indice delle retribuzioni contrattuali orarie presenta un incremento dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell'1,8% rispetto a giugno 2010. Nella media del periodo gennaio-giugno 2011 l'indice è cresciuto dell'1,9% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. I settori che a giugno presentano gli incrementi maggiori rispetto a un anno prima sono: militari-difesa (4,0%), forze dell'ordine (3,7%) e attività dei vigili del fuoco (3,4%). Gli aumenti più contenuti riguardano servizi d'informazione e comunicazione, ministeri, scuola, regioni e autonomie locali, servizio sanitario nazionale (+0,3% in tutti i casi). In-formazione utile Vacanze: Operazione valigia Per milioni di italiani è ora di concedersi le tanto agognate ferie estive e, dopo aver organizzato il viaggio e prenotato biglietto e albergo, l'ultimo passo prima della partenza è la preparazione della valigia. Se si ha intenzione di rientrare con souvenir per parenti e amici e non si è propensi all'idea, poco pratica e conveniente, di doverli spedire causa valigia stracolma, l'indicazione da seguire è una scrupolosa organizzazione e selezione del contenuto. Questa prevede di stilare una lista degli abiti e oggetti ritenuti indispensabili, da rispettare rigorosamente senza ripensamenti. Per ridurre il peso finale della valigia, particolarmente rilevante nei viaggi in aereo nei quali un bagaglio leggero trasportabile a mano riduce i tempi di imbarco e sbarco ed evita non solo l'eventualità che venga smarrito ma anche che il peso in eccesso causi il pagamento del sovrapprezzo introdotto da molte compagnie, sono necessari altri accorgimenti. Se non si è riusciti a procurarsi tubetti e stick campione di creme, profumi e prodotti di bellezza e igiene necessari durante il soggiorno, è bene fornirsi di piccoli contenitori di plastica da riempire con l'occorrente. Nella giusta quantità e in confezioni singole sono basilari anche, per le piccole emergenze, cerotti e medicinali come aspirina, antidolorifico, antipiretico, antidiarroico ecc... o farmaci per le allergie. Per sfruttare al massimo la capienza della valigia (possibilmente semi-rigida, meno ingombrante) si possono, ad esempio, riempire le scarpe chiuse con i calzini e lasciare invece spazio a oggetti extra come ago e filo per riattaccare qualche bottone, o mollette e filo se si ha intenzione di lavare qualche capo d'abbigliamento. Il consiglio è comunque quello di non cedere alla tentazione di portare con sé oggetti inutili o superflui o che magari si possono reperire sul posto. Quindi no a sveglie, rasoi elettrici, piastre per i capelli, si a un unico apparecchio in grado di ricaricare cellulare, lettore mp3, fotocamera. Sono da prendere in considerazione anche gli alimentatori multiuso che funzionano manualmente girando una manovella e quindi non necessitano della presa di corrente, la quale in molti paesi richiede un adattatore per essere utilizzata. C.T. Lex Pag. 8 a cura dell'Avv. Daniele Scaramuzzino La sentenza: FURTO IN AREA DI PARCHEGGIO A PAGAMENTO? CHI NE RISPONDE? Corte di Cassazione, Sezioni Unite Civili, Sentenza 9 novembre 2010 28 giugno 2011, n. 14319. La sentenza in commento tratta di un'eventualità che, per quanto spiacevole, potrebbe interessare ciascuno di noi. Ci si domanda, in particolare, che cosa succede all'utente della strada che, nonostante il rituale pagamento del ticket o 'grattino', si vede derubato della propria autovettura durante il periodo di sosta in un'area di parcheggio “non custodita”. La domanda, che potrebbe risultare banale, ha in realtà innescato un serratissimo dibattito giurisprudenziale tra i sostenitori della tesi più garantista, quella, per intenderci, secondo cui la semplice apposizione di un cartello che definisca l'area di parcheggio utilizzata come “non custodita” non rappresenta un legittimo strumento di esclusione di responsabilità del gestore, e la tesi più rigorista, tendente invece a tutelare maggiormente gli interessi aziendali. Il caso sottoposto alla Suprema Corte ha tratto origine dal ricorso presentato dall'Axa Assicurazioni nei confronti dell'Azienda Trasporti Municipali di Milano, per ottenere la condanna di quest'ultima al pagamento, a titolo di rivalsa, della somma di 50 milioni di lire, che la compagnia assicurativa aveva dovuto corrispondere ad un proprio assicurato, per il furto dell'auto parcheggiata dallo stesso (chiusa a chiave con l'antifurto inserito) nell'area gestita a pagamento dalla suddetta azienda. Premette la Suprema Corte che l'affidamento di un automezzo al gestore di un parcheggio integra gli estremi di un vero e proprio contratto di deposito, con relativo obbligo di custodia. Nello specifico, si afferma che “il servizio offerto attraverso la predisposizione di un'area di sosta, automatizzata per l'accesso, per il pagamento della prestazione e per il ritiro del veicolo, modalità che l'automobilista accetta all'atto dell'immissione...lo inducono a confidare nel servizio di custodia, elemento essenziale del deposito”. Tuttavia gli ermellini sottolineano pure come, secondo le vigenti disposizioni normative, sia la creazione di parcheggio custodito che di quello “senza obbligo di custodia”, rappresentano legittime scelte dell'ente che li predispone. Ne deriva che, al fine di accertare la responsabilità del gestore per furto d'auto, è necessario far riferimento al tipo di accordo sussistente con l'utente, ricostruibile dagli elementi probatori dedotti in giudizio. Solo se tali elementi inducono a ritenere che il contratto ha quale unico oggetto quello di assicurare uno spazio per lo stazionamento del veicolo, e ciò risulta in modo chiaro ed univoco, (ad esempio, quando sia stata accertata la presenza di un avviso di esclusione della custodia apposto in modo da esser adeguatamente percepibile dall'utente al momento dell'immissione nel parcheggio), si configura il contratto di parcheggio senza custodia, altrimenti il contratto è da ricondursi a quello di deposito, con relativo obbligo di custodire il veicolo. Nel caso di specie, accertato che la volontà delle parti (gestore ed utente) poteva ricondursi ad un accordo sul solo servizio di stazionamento del veicolo, senza la previsione di alcuno specifico obbligo di custodia, la Suprema Corte ha deciso per l'inesistenza di una responsabilità del gestore, rigettando la pretesa di risarcimento avanzata dalla compagnia assicurativa per le somme pagate. Cartella esattoriale errata? Sinistro stradale? Multe da contestare? Problemi con banche e finanziarie? Hai subito un disservizio telefonico e vuoi ottenere un indennizzo per le spese e i disagi subiti? Rivolgiti al Movimento Difesa del Cittadino, via Cardinale Portanova 119 Reggio Calabria, tel. 096522478; e-mail: [email protected] Otterrai immediata assistenza e consulenza legale gratuita. P terno ed es n i r e p e tern r u t o it di PASQUALE SCORDO Via Nazionale, 124 Pellaro - Reggio Calabria Tel./Fax 0965.674276 GEODOGdi COSTRUZIONI Grotteria Geom. Giovanni Costruzioni Edili Stradali - Idrauliche Fognarie - Verde Pubblico Via Lume San Filippo, 44 - Pellaro, Reggio Calabria Tel. 0965.359694 Fax 0965.359490 Il legale risponde Pag. 9 a cura di Maria Anna Tripepi ESENZIONE ICI. Cosa succede se la “prima casa” è composta da più unità catastali? Alla redazione di “I tuoi diritti”. Sono proprietario assieme a mia moglie di due unità immobiliari (così risultanti anche al catasto) che abbiamo adibito congiuntamente a residenza del nostro nucleo familiare. Qualche giorno addietro ci è pervenuto un avviso di accertamento con cui ci viene richiesto il pagamento dell'ICI sul secondo degli immobili, che noi abbiamo sempre considerato esente proprio perchè realmente utilizzato quale prima casa d'abitazione. Vorrei sapere se il pagamento della tassa è effettivamente dovuto o se c'è qualche possibilità di contestare questa pretesa. Grazie Domenico G. Gentile lettore, preliminarmente, si può evidenziare come il nostro legislatore abbia posto in essere, nel corso degli ultimi anni, un complesso sistema normativo con l'intento eliminare, o quantomeno di ridurre, il peso di quella che è stata sempre percepita da tutti come una delle più odiose imposte patrimoniali, l'Imposta Comunale sugli Immobili (ICI). Questo favor è stato recepito anche dalla più attenta giurisprudenza che, in ipotesi come quella da Lei esposta, ha adottato un'interpretazione delle vigenti disposizioni normative tendente a tutelare l'effettività di quel 'diritto all'abitazione' che, sebbene costituzionalmente garantito, appare spesso posto in discussione dalle politiche economiche 'emergenziali' adottate dai pubblici poteri. Venendo più specificamente alla sua domanda, può osservarsi come, con sentenze n. 25902 del 2008 e n. 3397 del 12 febbraio 2010, la Cassazione civile abbia affermato le seguenti massime in materia: “Il concetto di "abitazione principale"... non risulta necessariamente legato a quello di "unità immobiliare iscritta o che deve essere iscritta nel catasto edilizio" (poi "catasto dei fabbricati") nè, di conseguenza, limitato ad una sola unità come identificata catastalmente...”. Pertanto, ponendo in primo piano l'intenzione del legislatore di ridurre il carico fiscale sugli immobili adibiti a prima casa d'abitazione del nucleo familiare, confermata dalla recentissima previsione, a partire dall'anno 2008, dell'esenzione totale dell'ICI sull'abitazione principale, disposta dal D.L. 21 maggio 2008, n. 93, art. 1, deve affermarsi il principio secondo cui “ai fini dell'imposta comunale sugli immobili (ICI), il contemporaneo utilizzo di più di una unità catastale come "abitazione principale" non costituisce ostacolo all'applicazione, per tutte, dell'aliquota prevista per l'"abitazione principale". In sostanza, se le unità immobiliari impiegate (nel loro complesso) dal suo nucleo familiare quale “abitazione principale” sono considerate più di una secondo i rilievi catastali, ciò non comporta la necessaria preclusione di una di esse dall'esenzione ICI prevista dalle vigenti disposizioni normative in favore della “prima casa”. É importante tuttavia sottolineare che, sempre la richiamata giurisprudenza, sottolinea come l'applicazione dei predetti principi in favore del contribuente sia in ogni caso subordinata alla condizione che “il derivato complesso abitativo utilizzato non trascenda la categoria catastale delle unità che lo compongono, assumendo rilievo, a tal fine, non il numero delle unità catastali ma la prova dell'effettiva utilizzazione ad "abitazione principale" dell'immobile complessivamente considerato”. Sarà quindi necessario fornire, nel corso dell'eventuale giudizio di opposizione all'atto pervenutole, tutte le prove che le due unità immobiliari da Lei effettivamente impiegate quali residenza del suo nucleo familiare abbiano mantenuto, per tutto il periodo d'imposta considerato, tale costante destinazione. Pag. 10 MISS ITALIA NEL MONDO La leggenda Non si sono ancora spenti (e come potrebbero?) gli echi di uno dei più grandi eventi culturali, a livello internazionale, di cui è stata protagonista la nostra città, grazie all'impegno dei nostri amministratori: MISS ITALIA NEL MONDO! Pensate: miliardi di persone, in tutto il mondo, hanno potuto seguire in diretta televisiva la manifestazione e rendersi conto di quale meta turistica possa essere questo lembo di terra, troppo spesso negletto da chi può e deve. Diciamocelo: dalla proclamazione della Repubblica (1946) ben poche sono state le occasioni per volare alto, più di tutti la fontana di Piazza Indipendenza, l'offerta del primato regionale alla inclita sorella Catanzaro (1970), il V° centro siderurgico (1971), la Liquichimica, la visita in città di donna Assunta Almirante, la presenza alle notti bianche della Marini e di Costantino, l'arrivo tra noi di Maroni, il concerto di Gigi D'alessio, la conquista della serie B nel 2009, la gratificante presenza annuale di RTL all'Arena Franco. Ed ora la ciliegina: le 100 più belle “stacche” del mondo a caccia di una prestigiosa fascia e, perché no, dell'amore della loro vita. Quali accoglienze festose, quanti giri sui pullmann panoramici dell'ATAM hanno fatto tra il tripudio popolare: Gebbione-Santa Caterina, Arghillà-Vinco, PettogallicoMortara, ecc. Ci sembra doveroso segnalare che alcune di esse, 12 per l'esattezza, in una pausa delle sfilate, hanno chiesto di visitare, fra i tanti monumenti, il nostro Duomo, dove arte e misticismo si fondono armoniosamente. Ciceroni sono stati tre alti funzionari di Catanzaro, Cosenza e Crotone. La visita alla Basilica è stato un toccante momento di raccoglimento e di ammirato stupore per l'armonia delle forme architettoniche, dei raffinati monumenti marmorei e delle preziose cappelle laterali. All'uscita, le ragazze si sono soffermate a lungo sulla scalinata chiedendo ragguagli sull'ampia piazza antistante. Miss Mongolia ha chiesto il perché di tante macchine ivi parcheggiate e di tante altre strombazzanti nel chiedere strada. Nel suo Paese, ha detto, i parcheggi sono sotterranei e le piazze sono rigorosamente sgombre di tutto. Miss Uganda ha notato che la pavimentazione dei due marciapiedi laterali antistanti è di due colori: rosso e grigio ed i saggi ciceroni hanno subito chiarito che ciò è dovuto alla differente luce erogata da Sole e Luna su tutta la città. Miss Alabama ha guardato i 4 vetusti cassonetti ricolmi di monnezza posti proprio dinanzi alla Basilica e ha saputo che trattasi di reperti storici insostituibili. Miss Nepal ha chiesto cosa realizza “l'area pedonale” istituita sul Corso Garibaldi e ha saputo che è, in effetti, semi-pedonale e lasciata alla responsabile scelta dei cittadini in auto. Miss Oklahoma, argutamente, ha domandato perché i gradini dei marciapiedi, dal lato del Corso, siano di 40 centimetri di altezza e ha saputo che ciò è dovuto al fatto che i reggini superano, in media, il metro e novanta e i gradini devono essere necessariamente in loro funzione. Per i parenti di Brunetta sono previsti appositi scivoli. Miss Niger aveva sentito parlare, nel suo Paese, delle tante discariche a cielo aperto di cui la città è generosamente attrezzata e che si sposano profumatamente al mare per il diletto gradimento estivo dei cittadini. Avrebbe gradito visitarle, vista la loro originalità. Purtroppo, la visita ideale è da fare di primo mattino, quando la piena è al culmine e l'escursione è stata rimandata, anche per l'ampiezza della zona da visitare. Miss Antigua, un'alta funzionaria nel suo Stato, ha osservato che la spesa (un milione di euro?) per la manifestazione deve essere considerata un investimento e non un costo. Nei prossimi anni milioni di persone verranno in questa città a goderne le bellezze e i profumi. Anche se in questa stagione le visite sono molto diminuite, il futuro si profila prospero. Ha criticato la miopia dei soliti oppositori politici, che avrebbero voluto devolvere tale somma a diverse necessità dei cittadini. Miss Idaho, Miss Corea, Miss Ciad e Miss Mali, a domanda, hanno saputo che la pavimentazione sconnessa della piazza, i bordi in cemento che circondano le basi degli alberi, le due gallerie laterali buie ed annerite nonchè le vestigia degli antichi vespasiani custoditi da solide lamiere in ferro non possono essere ammodernati per il fiero divieto della sovrintendenza alle belle arti, in quanto risalenti al periodo aragonese, che tanto lustro apportò alla perla dello Stretto. Tornate nel 2012, belle fanciulle e continueremo le escursioni… Antonino Nicolò . STUDIO GRAFICO - ADVERTISING - STAMPA - PRODUZIONI INTERNET CIRCUITI PUBBLICITARI - CICLOSPOT LA PUBBLICITA’ IN BICICLETTA Agenzia di servizi gestionali e pubblicitari M [email protected] managemen www.ciclospot.it www.mvmanagement.it di Meduri Vincenzo Antonio 328.2884631 PROMOTING - HOSTESS - STEWART - SECURITY CASTING MODA SPETTACOLO - SELEZIONE PERSONALE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE EVENTI PUBBLICI ORGANIZZAZIONE FESTE PRIVATE ANIMAZIONE E PROMOZIONE SPETTACOLI ORGANIZZAZIONE RADUNI E ROAD SHOW INTRATTENIMENTO MEETING E FIERE SERVIZIO CATERING, CERIMONIE, FESTE E SPETTACOLI SERVIZIO DI SUPPORTO E LOGISTICA EVENTI PRATICHE BUROCRATICHE Pag. 11 Frullati pronti Salutari ma non troppo Ultimamente gli spot pubblicitari e gli scaffali dei nostri supermercati (superata la crisi, di nuovo forniti come un tempo!) ci propongono decine di frullati già pronti, via di mezzo tra il succo e la polpa di frutta, senza zuccheri né coloranti o conservanti aggiunti. Gli smoothies, come sono chiamati oltreoceano dove garantiscono buoni profitti, si presentano come dei prodotti pratici e genuini, ricchi di vitamine e frutta da consumare anche fuori stagione. Li troviamo freschi nei banchi frigo del reparto frutta con una scadenza di circa un mese e nel reparto bevande con una scadenza molto più lontana di sei - otto mesi. Ma cominciamo a nutrire dei dubbi su quel “100% di frutta fresca” assicurata in etichetta e che dovrebbero, quindi, contenere, visto che il termine massimo per la consumazione si prolunga addirittura per dei mesi. E' lampante si tratti di frutta sottoposta a un processo di pastorizzazione, durante la fase di frullatura o di imbottigliamento, al fine di una corretta conservazione. Ciò che ci interessa è apprendere se la pastorizzazione provoca la perdita di quell'apporto vitaminico, salutare per l'organismo, che il marchio promette. Un test effettuato da Altroconsumo ha riscontrato che, le proprietà nutrizionali della quantità di frutta realmente presenti nel frullato sono inferiori per il 60-90% a quelle dichiarate nella confezione. Questo perché alcune vitamine, come la vitamina C, sono termolabili, cioè sensibili alla temperatura e non resistono al trattamento industriale. Il trend è quello di non dover più essere condizionati dalla stagionalità e poter fruire di prodotti disponibili durante tutto l'anno con il pericolo, però, di ritrovarsi a gustare sapori uniformati con un elevato impatto ambientale per la fabbricazione e lo smaltimento. E pensare che è così semplice frullare un po' di frutta sbucciata con latte o succo d'arancia e bere una bevanda davvero sana. Ma poi il frullatore chi lo pulisce? Cristel Tedesco TURNI DELLE FARMACIE URBANE COMUNE DI REGGIO CALABRIA Orario: 8:30-13:00 / 16:00-20:00 Notturno dalle 20:00 alle 8:30 Dal 5 al 17 agosto 2011, ritorna il DEAFEST, Festival della Natura, della Cultura e delle Tradizioni nella Vallata del Gallico, un evento promosso dalla Provincia di Reggio Calabria, con i comuni di Calanna, Laganadi, S. Alessio in Aspromonte, S. Stefano in Aspromonte e il coordinamento culturale e tecnico-operativo del Dipartimento PAU dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria. “Autenticità” è il progetto DEAFEST per l'edizione 2011, al cui centro vi è la riflessione sull'importanza di far riemergere dal territorio “l'autentica autenticità”, spesso diversa da quella percepita, ridotta a semplice rappresentazione di se stessa o meramente folkloristica. E' su questa identità che la programmazione fa leva per scardinare luoghi comuni e innescare processi di valorizzazione incentrati sulla vocazione dei luoghi, sul paesaggio, sull'ambiente, sulle produzioni locali. Il Festival, nell'edizione 2011 sostiene quella che è la progettualità “forte” per lo sviluppo della Vallata del Gallico, la sperimentazione del primo Ecodistretto della Provincia di Reggio Calabria, come modello di governance che punta a mettere insieme operatori, associazioni, amministrazioni e cittadini che vogliono lavorare in sinergia per dare valore ai prodotti di eccellenza della Vallata del Gallico, ai servizi di qualità, alla cultura dell'accoglienza e a quella d'impresa. Il DEAFEST diventa così la vetrina di questa progettualità, contribuendo a tracciare un nuovo percorso nel cammino della valorizzazione per i territori e le sue comunità. Agosto 2011 FARMACIE DI TURNO LIOTTA PELLICANO’ L. lunedì 1 LIOTTA PELLICANO’ L. martedì 2 LIOTTA PELLICANO’ L. mercoledì 3 LIOTTA PELLICANO’ L. giovedì 4 GIOFFRE’ IGEA venerdì 5 GIOFFRE’ IGEA sabato 6 GIOFFRE’ IGEA domenica 7 GIOFFRE’ IGEA lunedì 8 CENTRALE SORGONA’ martedì 9 CENTRALE SORGONA’ mercoledì 10 CENTRALE SORGONA’ giovedì 11 CENTRALE SORGONA’ venerdì 12 sabato 13 CARIDI/FATAMORGANA COSTA domenica 14 CARIDI/FATAMORGANA COSTA lunedì 15 CARIDI/FATAMORGANA COSTA martedì 16 CARIDI/FATAMORGANA COSTA ARCUDI BRANCA mercoledì 17 ARCUDI BRANCA giovedì 18 venerdì 19 CALARCO SANT’AGATA sabato 20 CALARCO SANT’AGATA LABATE S.PIETRO/BATT. domenica 21 LABATE S.PIETRO/BATT. lunedì 22 LABATE S.PIETRO/BATT. martedì 23 LABATE S.PIETRO/BATT. mercoledì 24 LAGANA’ SCERRA giovedì 25 LAGANA’ SCERRA venerdì 26 LAGANA’ SCERRA sabato 27 LAGANA’ SCERRA domenica 28 lunedì 29 SAN BRUNELLO AL CASTELLO martedì 30 SAN BRUNELLO AL CASTELLO mercoledì 31 SAN BRUNELLO AL CASTELLO SERVIZIO NOTTURNO CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA CENTRALE CARIDI/FATAMORGANA LABATE CARIDI/FATAMORGANA LABATE CARIDI/FATAMORG. S.PIETRO/BATT. CARIDI/FATAMORG. S.PIETRO/BATT. CARIDI/FATAMORGANA LAGANA’ CARIDI/FATAMORGANA LAGANA’ CARIDI/FATAMORGANA SCERRA CARIDI/FATAMORGANA SCERRA CARIDI/FATAMORG. S.BRUNELLO CARIDI/FATAMORG. S.BRUNELLO CARIDI/FATAMORG. Al CASTELLO Settembre 2011 FARMACIE DI TURNO SERVIZIO NOTTURNO giovedì 1 SAN BRUNELLO AL CASTELLO CARIDI/FATAMORG. AL CASTELLO STAROPOLI STADIO CARIDI/FATAMORG. STAROPOLI venerdì 2 STAROPOLI STADIO CARIDI/FATAMORG. STAROPOLI sabato 3 STAROPOLI STADIO CARIDI/FATAMORG. STADIO domenica 4 STAROPOLI STADIO CARIDI/FATAMORG. STADIO lunedì 5 ASCHENEZ SORGONA’ CARIDI/FATAMORG. ASCHENEZ martedì 6 ASCHENEZ SORGONA’ CARIDI/FATAMORG. ASCHENEZ mercoledì 7 ASCHENEZ SORGONA’ CARIDI/FATAMORG. SORGONA’ giovedì 8 ASCHENEZ SORGONA’ CARIDI/FATAMORG. SORGONA’ venerdì 9 ARCUDI CATALANO CARIDI/FATAMORG. ARCUDI sabato 10 ARCUDI CATALANO CARIDI/FATAMORG. ARCUDI domenica 11 ARCUDI CATALANO CARIDI/FATAMORG. CATALANO lunedì 12 ARCUDI CATALANO CARIDI/FATAMORG. CATALANO martedì 13 POSTORINO IGEA CARIDI/FATAMORG. POSTORINO mercoledì 14 POSTORINO IGEA CARIDI/FATAMORG. IGEA giovedì 15 CARIDI/FAT. LAZZARO CARIDI/FATAMORG. LAZZARO venerdì 16 CARIDI/FAT. LAZZARO CARIDI/FATAMORG. LAZZARO sabato 17 LAGANA’ LAZZARO CARIDI/FATAMORG. CENTRALE domenica 18 LAGANA’ LAZZARO CARIDI/FATAMORG. CENTRALE lunedì 19 LAGANA’ LAZZARO CARIDI/FATAMORG. CENTRALE martedì 20 LAGANA’ LAZZARO CARIDI/FATAMORG. CENTRALE mercoledì 21 LAGANA’ LAZZARO CARIDI/FATAMORG. CENTRALE giovedì 22 LAGANA’ LAZZARO CARIDI/FATAMORG. CENTRALE venerdì 23 sabato 24 LAGANA’ LAZZARO CARIDI/FATAMORG. CENTRALE domenica 25 SCERRA PELLICANO’ CARIDI/FATAMORG. CENTRALE SCERRA PELLICANO’ CARIDI/FATAMORG. CENTRALE lunedì 26 SCERRA PELLICANO’ CARIDI/FATAMORG. CENTRALE martedì 27 SCERRA PELLICANO’ CARIDI/FATAMORG. CENTRALE mercoledì 28 SCERRA PELLICANO’ CARIDI/FATAMORG. CENTRALE giovedì 29 SCERRA PELLICANO’ CARIDI/FATAMORG. CENTRALE venerdì 30 SOCIETA’ DI MULTISERVIZI PER ENTI, AZIENDE E PRIVATI: - BENI E SERVIZI PER GLI IMMOBILI - PULIZIA, SANIFICAZIONE, DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE - FACCHINAGGIO - TRASLOCHI E TRASPORTI CONTO TERZI - RECEPTIONIST E PORTIERATO - MANUTENZIONE E CURA DEL VERDE - MESSA IN OPERA E MANUTENZIONE DI IMPIANTI ELETTRICI ED IDRICI Via Aurora, 5 - 89124 Reggio Calabria - Tel-Fax 0965331676 - 0965891221 - email: [email protected] www.ituoidiritti.info i MEDURI AUTORIPARAZIONI tuoi diritti Periodico mensile a distribuzione gratuita registrato al Tribunale di Reggio Calabria n. 2 del 22/03/2011 a cura dell’AISF ONLUS iscritta al n. 113 del Registro Provinciale delle Organizzazioni di Volontariato. Iscrizione in data 07/04/2011 al n° 20956 del ROC Registro degli Operatori di Comunicazione. Responsabile del trattamento dei dati (d. lgs. 30.06.2003 n. 196) Giuseppe Tedesco Sede e redazione Via Cardinale Portanova, 119 89124 - Reggio Calabria Tel. 096522478 Fax 09651870455 Direttore responsabile Giuseppe Tedesco Hanno collaborato a questo numero: Antonino Nicolò Paolo Quattrone Daniele Scaramuzzino Cristel Tedesco Maria Anna Tripepi www.ituoidiritti.info [email protected] Agenzia Grafica, Distribuzione e Pubblicità MVManagement di Vincenzo Antonio Meduri Via Lume Arco Nesci, 15d Pellaro RC mob.328.2884631 P.IVA 02595810801 Layout: Paolo Quattrone Stampa tipografica: SB Stampa Contrada Cafari - Ravagnese RC Le lettere e i quesiti, firmati con nome e cognome, vanno inviati a: I TUOI DIRITTI Via Cardinale Portanova, 119 89124 Reggio Calabria Fax 0965.1870455 [email protected] Fotografie e articoli inviati alla redazione, anche se non pubblicati, non verranno restituiti. 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