Localizzazione viale Duodo 19-21 Autore Impresa Girolamo D
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Localizzazione viale Duodo 19-21 Autore Impresa Girolamo D
COMUNE DI UDINE Edifici e ambiti urbani tutelati Fascicolo 1 N. Scheda 132 Dati generali Denominazione Localizzazione Datazione Autore Oggetto Proprietà Casa Lodigiani viale Duodo 19-21 1923 Impresa Girolamo D’Aronco edificio residenziale plurifamiliare privata Proprietari Grado di Utilizzo utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato Riferimenti archivistici Dati Catastali Fg. 48 mapp. 221 Riferimenti archivistici Fascicolo comunale edilizia privata 147/1923 Riferimenti fotografici Civici Musei di Udine: Fondo Friuli - viale Duodo (foto Brisighelli), Fondo Pignat Riferimenti bibliografici Italia Nostra Sez.di Udine, Conservare il novecento, Manifesto architettura del Novecento, Udine, 2000, n.48 Ambito COMUNE DI UDINE Edifici e ambiti urbani tutelati Fascicolo 1 N. Scheda 132 Ambito Vincoli e tutele Beni culturali (art. 10 D. Lgs. 42/2004, ex L. 1089/1939, ex D. Lgs 490/1999) Beni con interesse culturale accertato (artt. 12, 13 D. Lgs. 42/2004) Beni paesaggistici (art. 136 D. Lgs. 42/2004, ex L. 1497/1939) Fascia di 150 m dalle acque pubbliche (art. 142 D. Lgs. 42/2004, ex L. 431/1985) Aree a rischio archeologico - sottoposte a verifica (artt. 12, 13 D. Lgs. 42/2004) Descrizione L'edificio, testimonianza delle espansioni del primo novecento della città caratterizzate da villini, ha sul retro una piccola pertinenza, ma è soffocato da condomini ad est e a nord. Il palazzo si distingue nella cortina edilizia che costituisce il lato est di viale Duodo per la composizione di ispirazione tradizionale e la ricchezza dell’apparato decorativo. Tanto il sistema distributivo e la struttura che l’impaginazione della facciata principale riproducono le caratteristiche tipiche del palazzetto; per quanto riguarda l’assetto planimetrico, infatti, l’edificio è tripartito: al piano terra l’ingresso si colloca al centro della facciata principale e conduce in un atrio che distribuisce a quattro stanze più un disimpegno, collocate in modo simmetrico su entrambi i lati, che attraverso un arco e un breve corridoio ortogonale conduce alla scala, posta nell’angolo nord della casa. Al piano nobile si ripete la distribuzione del piano terra, che originariamente si ritrovava anche al secondo piano; qui alcuni lavori di ristrutturazione hanno unito in un unico grande ambiente i tre vani in cui si divideva la parte della casa verso il viale; i muri di separazione originali sono stati sostituiti da alcune colonne. La facciata è tripartita, rispecchiando la distribuzione planimetrica, ed è scansita da tre ordini di aperture: la parte centrale è rivestita al piano terra da un falso bugnato liscio e bicromo dove si aprono il portone d'ingresso e due finestre; il bugnato è coronato al piano nobile dalla balaustra di gusto barocchetto di un falso balcone, sostenuto da due grandi mensole, dove si apre una trifora, inquadrata da una elegante cornice in pietra artificiale con motivi di ispirazione rinascimentale, conclusa da un timpano curvo spezzato. La trifora si ripete al secondo piano, conclusa ad arco a tutto sesto. Le parti laterali del prospetto presentano monofore che ripetono le stesse cornici della parte centrale. Un ricco apparato decorativo in pietra, pietra artificiale e stucco, ispirato a motivi classici, orna le aperture del piano nobile, la lunetta del timpano sopra la trifora è decorata con un gruppo di piccole sculture rappresentanti melograni e motivi fitomorfi di ispirazione classica, le inferriate delle finestre e della porta d'ingresso al piano terra ed il cancello sono ricchi ferri battuti terminanti in ricci e volute di fine sapienza artigiana, arricchiti da inserti bronzei, sotto lo sporto di gronda un'alta fascia bicroma corre lungo tutto l’edificio, gli angoli del fronte verso il viale sono definiti da false paraste in pietra artificiale, su cui appoggiano due stemmi ovali coronati da teste di leone ringhianti in pietra artificiale; la testa di leone è il motivo decorativo ricorrente al terzo piano. Tipologia edilizia/elementi costruttivi e decorativi destinazione residenziale originaria destinazione attuale direzionale altezza 13 m piani 3 + sottotetto pianta a pianta rettangolare realizzata a filo strada coperture a padiglione con struttura in legno e manto in coppi, sporto di gronda in tavolato ligneo volte e solai soffitti atrio e stanza a sud-est al p.t. con travi a vista e cassettoni intarsiati e dipinti con applicazioni lignee tecniche fondazioni in pietrame; muratura in laterizio murarie scale interne nell'angolo nord-est, in cemento armato e pietra artificiale pavimenti parte dei pavimenti del p.t. in marmo di vari colori a riquadri geometrici, parte in terrazzo alla veneziana; pavimenti del primo e secondo piano in legno, alcuni composti a semplici motivi geometrici bicromi, alcuni originali serramenti e infissi in legno originali sia le porte interne che i serramenti esterni, prevalentemente a doppia anta con vasistas superiore e traversi con orditura quadrata elementi decorativi esterni inferriate officina Calligaris, elementi in pietra artificiale: stemmi, balaustra, colonne con capitello, timpani, riquadrature in marmo colorato di alcune finestre; fregio al sottotetto; cancello d’ingresso opera di Magro e Mencacci decorazioni soffitti di 3 stanze del p.t. strombati e decorati a stucco con motivi bianchi a festoni e rosette su fondo giallo o salmone di gusto interne neoclassico; ringhiera della scala con stesso motivo delle inferriate delle finestre arricchita da lampioncino iscrizioni non presenti arredi arredi interni su progetto di Giuseppe Barazzutti eseguiti da Fantoni, portalampadari in ferro battuto, termosifoni di ghisa di pregio strutture scantinato sotterranee spazi scoperti e annessi corte interna pavimentata COMUNE DI UDINE Edifici e ambiti urbani tutelati Fascicolo 1 N. Scheda 132 Ambito Stato di conservazione Strutture murarie scarso buono ottimo Strutture di copertura scarso buono ottimo Finiture scarso buono ottimo Decorazioni scarso buono ottimo Annessi scarso buono ottimo Scoperti scarso buono ottimo Grado di conservazione delle caratteristiche originarie: buono Elementi caratteristici dell'edificio impianto tipologico e strutturale posizione, forma e dimensione delle aperture Significatività materiali di copertura discreta elevata sporti di gronda con elementi lignei o di particolare fattura discreta elevata comignoli, abbaini, altane discreta elevata strutture ad arco e volta discreta elevata elementi architettonici in pietra lavorata o artificiale discreta elevata murature faccia a vista o rivestimenti di particolare fattura discreta elevata intonaci e pitture di particolare fattura o significato architettonico discreta elevata elementi decorativi e modanature a stucco o in pietra artificiale discreta elevata decorazioni pittoriche e plastiche vetrate, serramenti ed altre opere in legno di particolare fattura discreta discreta elevata elevata opere in ferro lavorato discreta elevata travature in legno dei solai a vista discreta elevata pavimenti di particolare fattura discreta elevata caminetti, focolari ed elementi di arredo discreta elevata elementi di particolare interesse nelle aree di pertinenza discreta elevata Modifiche eseguite rispetto all'impianto originario La struttura è pervenuta abbastanza ben conservata nelle caratteristiche tipologiche e formali. L’immagine esterna è rimasta sostanzialmente quella originale, è stato aggiunto un piccolo volume sul retro addossato alla scala, dove oggi c’è un bagno e un disimpegno; gli interni, invece, hanno subito qualche trasformazione: nel sottoscala al p.t. si accede a due ampie sale riunioni, ricavate da due vani del condominio adiacente; al 2° p. i tre vani in cui si divideva la parte della casa verso il viale sono stati uniti in un unico ambiente, i muri di separazione originali sono stati sostituiti da alcune colonne, è stata realizzata una scala che da questo grande ambiente conduce ad un piccolo appartamento ricavato nel sottotetto; al 1° p. è stato costruito un grande camino nell’angolo sud-est. datazione n/r destinazione residenziale e direzionale Coerenza ampliamenti del fabbricato tutelato scarsa discreta buona modifiche all'altezza del fabbricato tutelato scarsa discreta buona realizzazione di nuove tettoie, chiusura/modifica di tettoie esistenti scarsa discreta buona nuovi annessi scarsa discreta buona modifica delle aperture per posizione, forma, dimensione o finitura del contorno, nuove aperture scarsa discreta buona apertura di nuovi portici e logge o tamponamenti di portici, logge, arie scarsa discreta buona alterazione della pendenza delle falde scarsa discreta buona rifacimento del manto di copertura con materiali diversi dagli originali scarsa discreta buona intonacatura o trasformazione degli sporti di gronda originali scarsa discreta buona intonacatura di muri originariamente faccia a vista scarsa discreta buona reintonacature, rivestimenti, pitture scarsa discreta buona modifiche ed integrazioni degli elementi di recinzione originali, nuove recinzioni e parapetti scarsa discreta buona sostituzione dei serramenti con materiali diversi dagli originali scarsa discreta buona modifica o realizzazione di ballatoi, terrazze o verande scarsa discreta buona nuovi elementi decorativi scarsa discreta buona modifiche alla distribuzione interna scarsa discreta buona COMUNE DI UDINE Edifici e ambiti urbani tutelati Fascicolo Riferimenti normativi riferimenti azzonativi zona B1 principali riferimenti normativi NdA - artt.20/22/30/31/32/33/34 (indicazioni non esaustive; fare riferimento agli elaborati ufficiali del Piano Regolatore Generale) Elementi di supporto per il progetto Elementi di particolare interesse nelle aree di pertinenza: Elementi specifici da conservare: Altre indicazioni: Annotazioni 1 N. Scheda 132 Ambito