OGGETTO: Procedura ristretta per la fornitura del

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OGGETTO: Procedura ristretta per la fornitura del
DIPARTIMENTO ECONOMICO FINANZIARIO
AREA APPROVVIGIONAMENTI E LOGISTICA
S.C. PROVVEDITORATO
Direttore Dott. Antonello Mazzone
Ospedale S. Paolo/Pad. Vigiola
Via Genova 30 – Loc.Valloria, 17100 Savona
tel. 019.8404634 fax 019.8404641
e-mail: [email protected]
Savona, 24/02/2010
Responsabile del procedimento: Sig.ra Zita Abate Tel. 0198404634
Estensore del documento: Sig.ra Zita Abate
Fasc. n. 1109/6.2.N.
Prot. n. 23990
(citare sempre nella risposta)
OGGETTO: Procedura ristretta per la fornitura del “Service Area Siero” (chimica clinica,
droghe, farmaci, proteine specifiche, immunometria).
CIG: 020116569A
Spett.le Società
VEDERE ELENCO ALLEGATO
Raccomandata A.R.
Si invita codesta Società a partecipare alla procedura ristretta indetta da questa Azienda Sanitaria, con provvedimento n. 154 del 18/02/2010 per la fornitura rubricata in
oggetto, meglio dettagliata nel Capitolato Speciale di gara allegato alla presente sotto A).
Le tipologie degli esami da eseguire e relativi quantitativi presunti quadriennali della
fornitura sono indicati nel prospetto allegato sotto A1) al Capitolato Speciale.
Il presente invito e la relativa eventuale offerta non vincolano comunque l'Amministrazione e non sono costitutivi di diritti od interessi legittimi a favore di codesta ditta.
L’aggiudicazione potrà avvenire anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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La procedura di gara sarà svolta ai sensi del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e successive modifiche ed integrazioni, e secondo le condizioni riportate nella presente lettera di
invito e nel Capitolato Speciale di gara.
L'importo quadriennale presunto della fornitura a base d’asta è stimato in
Euro 7.920.000,00/= I.V.A. esclusa.
MODALITA' E TERMINI PER LA CONSEGNA DELLE OFFERTE
L’offerta dovrà essere redatta, pena esclusione, in lingua italiana, su carta intestata con le
modalità di seguito indicate e resa legale mediante apposizione di marche da bollo, datata
e firmata.
Ciascun concorrente non potrà presentare più di una offerta ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs.
n. 163/2006.
Essa dovrà essere predisposta in tre buste separate che dovranno essere incluse in un unico plico. Le stesse, sigillate con ceralacca e controfirmate su tutti i lembi di chiusura, ivi
compresi quelli già sigillati nel manufatto tipografico, dovranno contenere, pena esclusione:
1^ busta (OFFERTA ECONOMICA) esclusivamente:
1. L’offerta economica dovrà essere compilata preferibilmente utilizzando lo “Schema
d’offerta” allegato sotto B) alla presente lettera di invito, resa legale mediante
apposizione di marche da bollo, datata e firmata; diversamente la stessa dovrà
comunque contenere gli elementi essenziali riportati nello schema d’offerta citato e
obbligatoriamente tutti gli elementi di seguito indicati, secondo l’articolazione di
seguito riportata:
 Per ogni singola tipologia di esame e in relazione ai quantitativi quadriennali
previsti, e per ogni singolo Laboratorio di cui all’allegato A1) devono essere precisati:
- I reagenti, i calibratori e i controlli necessari per effettuare il singolo esame,
specificando i seguenti dati:
1. la descrizione, il nome commerciale e/o relativo codice di vendita;
2. il numero di test per confezione;
3. il numero delle confezioni necessarie;
4. il prezzo unitario a test;
5. il prezzo unitario a confezione;
6. il prezzo totale: numero delle confezioni necessarie moltiplicato per il prezzo a
confezione (voce 3 x voce 5).
N.B. Qualora i prodotti occorrenti fossero più di uno, risulta necessario indicare i
dati sopra citati per tutti quelli previsti. In tal caso dovrà anche essere specificato:
7. l’importo totale dei reagenti, calibratori e controlli: somma di tutti i prezzi totali
(voce 6).
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- Tutti i consumabili necessari per l’effettuazione degli esami previsti, specificando
per ognuno di essi:
8. la descrizione, il nome commerciale e/o relativo codice di vendita;
9. il numero delle confezioni necessarie;
10. il prezzo unitario a confezione;
11. il prezzo totale: numero delle confezioni necessarie moltiplicato per il prezzo a
confezione (voce 9 x voce 10);
12. l’importo totale dei consumabili: somma di tutti i prezzi totali (voce 11 x numero
tipologie di consumabili);
 Per ogni strumentazione offerta deve essere specificato quanto segue:
13. il modello e/o nome commerciale e/o relativo codice di vendita;
14. il prezzo di vendita;
15. l’importo del canone di noleggio mensile e trimestrale comprensivo di assistenza
tecnica full risk;
16. l’importo totale del canone di noleggio comprensivo di assistenza tecnica full
risk riferito alla durata quadriennale della fornitura;
Tali importi devono essere comprensivi di tutti i collegamenti al Sistema Informatico
dei Laboratori.
 L’importo complessivo della fornitura quadriennale per tutti e 4 i Laboratori da
indicare, oltre a quanto sopra richiesto, in offerta, deve risultare da quanto di seguito
specificato:
A) l’importo complessivo di tutti i reagenti, calibratori, controlli: somma di tutti gli
importi totali (voce 7 x tutti e 4 i Laboratori);
B) l’importo complessivo di tutti i consumabili: somma di tutti gli importi totali
(voce 12 x tutti e 4 i Laboratori);
C) l’importo complessivo del canone di noleggio di tutta la strumentazione offerta
(voce 16 x tutti e 4 i Laboratori);
D) l’importo relativo all’iscrizione dei Laboratori ad un programma di VEQ per gli
analiti in gara per i 4 Laboratori a carico della Ditta offerente per tutto il periodo
di durata della fornitura;
E) l’importo complessivo della fornitura: somma voce A + voce B + voce C + voce
D: importo comprensivo di tutto il necessario nulla escluso;
F) la corrispondente aliquota I.V.A in vigore;
G) gli importi di cui sopra comprensivi di I.V.A.
L’importo complessivo della fornitura (voce E) è l’importo preso in considerazione
per l’attribuzione del punteggio relativo al prezzo.
Tutti i prezzi devono essere indicati in cifre ed in lettere; in caso di difformità si intenderà valido il prezzo indicato in lettere.
Si precisa che non sono ammesse offerte subordinate, anche indirettamente, a riserve
e/o condizioni, e offerte alternative. In tali ipotesi il concorrente è escluso.
2. L’indicazione del ribasso, che potrà essere espresso anche in percentuale, rispetto
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all’importo a base d’asta presunto.
3. Il/i listino/i prezzi attualmente in vigore dei prodotti proposti con indicazione della/e
percentuale/i di sconto effettuata/e sugli stessi.
4. Lo/gli sconto/i applicato/i anche su tutti gli altri prodotti del/i listino/i che potranno
essere acquistati successivamente per tutta la durata della fornitura, alle stesse
condizioni.
5. L’elenco delle Aziende e/o Enti del S.S.N. in cui sono installati sistemi analoghi a quelli
proposti e che utilizzano gli stessi prodotti con relativi prezzi di vendita e noleggi delle
apparecchiature analoghe.
6. L’offerta redatta con le modalità sopra indicate (reagenti, calibratori, controlli e
consumabili) per tutti gli esami previsti nell’elaborato allegato sotto A2) al Capitolato
Speciale che la Ditta offerente è in grado di fornire.
2^ busta (DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA) esclusivamente:
 La dichiarazione sostitutiva compilata preferibilmente secondo lo schema allegato sotto
C), diversamente la dichiarazione dovrà comunque contenere, pena esclusione, tutti gli
elementi essenziali riportati nello schema citato.
 Il modello GAP, allegato sotto D).
 La dichiarazione di aver preso visione del D.U.V.R.I. pubblicato sul sito dell’A.S.L. n. 2
Savonese (www.asl2.liguria.it) e l’impegno, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a sottoscrivere lo stesso che, debitamente completato, farà parte integrante del contratto.
 La garanzia provvisoria costituta ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006.
 La dichiarazione attestante l’impegno di un fideiussore a rilasciare, qualora l’offerente
risultasse affidatario, la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto nella misura
del 10% dell’importo contrattuale, ridotta del 50% in caso di possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO 9000 rilasciata da
soggetti accreditati ex artt. 75 e 40, comma 7) del D.Lgs. n. 163/2006.
 La dichiarazione dell’avvenuto sopralluogo come indicato nell’allegato Capitolato Speciale e di aver preso atto sia dello stato di fatto in cui si trovano i locali e gli impianti, sia
delle circostanze oggettive in merito alla realizzazione del progetto, e di averne tenuto
debito conto nella formulazione dell’offerta e del progetto proposto.
 Il Capitolato Speciale e la lettera invito sottoscritti integralmente per accettazione.
 La ricevuta del versamento della contribuzione dovuta di € 100,00/= all’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006
e secondo le modalità di cui alla deliberazione della predetta Autorità del 10 Gennaio
2007.
Nel caso di R.T.I. il versamento è unico ed effettuato dall’impresa capogruppo.
 Nel caso di raggruppamento o consorzio o G.E.I.E. non ancora costituiti: dichiarazioni
rese da ogni concorrente attestanti:
 a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con
rappresentanza o funzioni di capogruppo;
 quali parti del servizio o della fornitura saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
A completamento di quanto richiesto nel bando, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n.
163/2006, si richiede di allegare nella 2^ busta, ai fini della verifica del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa (in riferimento agli anni
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2005/2006/2007), quanto di seguito specificato:
 Per la capacità economica: due idonee dichiarazioni bancarie;
 Per la capacità tecnica: almeno due certificati di Amministrazioni pubbliche e/o private
attestanti che la fornitura è stata correttamente effettuata.
3^ busta (DOCUMENTAZIONE TECNICA) esclusivamente:
 DOCUMENTAZIONE tecnica, dalla quale risultino tutte le informazioni necessarie per
poter consentire la valutazione qualitativa degli elementi relativi al valore tecnicofunzionale delle apparecchiature, dei reagenti, calibratori e controlli e del materiale di
consumo relativi agli esami da effettuare, in relazione ai criteri individuati per
l’attribuzione dei punteggi riferiti alla qualità tecnica dell’offerta precisati nel Capitolato
Speciale allegato sotto A) alla presente lettera di invito; in particolare si richiede:
 RELAZIONE tecnico/progettuale nella quale vengono indicati in modo dettagliato e
completo tutte le caratteristiche dei sistemi analitici con particolare riguardo alla descrizione in dettaglio del flusso operativo dei campioni e dei dati forniti, delle modalità di
installazione e, per il Laboratorio di Savona, del collegamento fisico degli analizzatori
con l’automazione. Inoltre dovranno essere fornite singole planimetrie per ogni singolo
Laboratorio con la configurazione dei posizionamenti delle macchine previste.
 SCHEDE TECNICHE dei reagenti, calibratori, controlli, e di tutti gli elementi necessari
alla valutazione degli stessi. Tutte le schede tecniche devono riportare l’indicazione che
attesti che i quantitativi proposti risultano in grado di soddisfare le quantità di tests
previste.
Inoltre idonea documentazione riguardante la partecipazione dei propri sistemi a programmi di VEQ (Valutazione Esterna di Qualità) allegando i relativi reports al fine di
permettere una adeguata valutazione delle performance dei metodi proposti.
 SCHEDE TECNICHE del materiale di consumo, e di tutti gli elementi necessari alla valutazione dello stesso. Tutte le schede tecniche devono riportare l’indicazione che attesti
che i quantitativi proposti risultano in grado di soddisfare le quantità di tests previste.
 DOCUMENTAZIONE tecnica riguardante le caratteristiche tecniche delle apparecchiature proposte nelle configurazioni previste che contenga tutti gli elementi riportati
all’art. 9) e quant’altro indicato nell’allegato Capitolato Speciale, oltre alla dichiarazione
sottoscritta dal legale rappresentante della ditta o da altro soggetto legittimato ad impegnare la società, dalla quale risulti che le apparecchiature proposte:
- sono di ultima generazione;
- sono conformi alle vigenti norme di sicurezza e relativi consumi energetici;
- che insieme agli accessori ad esse correlati possiedono caratteristiche costruttive rispondenti alle vigenti normative di settore come richiesto nell’allegato Capitolato
Speciale, e in particolare:
- il possesso del marchio CE di tutte le apparecchiature offerte con relativa documentazione annessa;
- ai disposti di cui all’art. 6 del D.P.R. 626/94.
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 PROGETTO definitivo riguardante gli interventi da apportare all’impiantistica (idraulica, elettrica, condizionamento ed eventuale gruppo di continuità) esistente presso i Laboratori Analisi ed agli arredi in dotazione ai Laboratori stessi; di ogni modifica prevista la Ditta dovrà, ad aggiudicazione avvenuta, assumersi l’onere economico ed organizzativo della loro realizzazione sotto la direzione del Dipartimento Tecnologico. Tale
progetto dovrà essere previsto per ogni singolo Laboratorio e dovrà comunque riportare tutti gli elementi richiesti all’art. 9) dell’allegato Capitolato Speciale.
 RELAZIONE tecnico/progettuale riguardante la struttura e l’organizzazione del servizio di assistenza tecnico/scientifica fornito, nella quale potranno essere evidenziate anche eventuali integrazioni e rispetto a quanto esplicitamente richiesto dall’art. 19)
dell’allegato Capitolato.
 DICHIARAZIONE che la Ditta offerente si impegna a comunicare all’Azienda tutti gli
aggiornamenti tecnologici che dovranno subentrare sul mercato.
Inoltre la Ditta deve allegare la dichiarazione di assumersi l’onere economico ed organizzativo anche in caso di variazioni che si dovessero rendere opportune durante tutta
la durata della fornitura.
 ELENCO delle Aziende e/o Enti del S.S.N. in cui sono installati i sistemi analoghi a
quelli proposti come richiesto nel Capitolato.
 DOCUMENTAZIONE tecnica relativa al programma di VEQ previsto per gli analiti in
gara per i 4 Laboratori come previsto nell’allegato Capitolato.
 CERTIFICAZIONI di qualità.
 DICHIARAZIONE sottoscritta dal legale rappresentante della ditta o da altro soggetto
legittimato ad impegnare la società, nella quale venga precisato sia l’esatto tempo di
consegna della strumentazione a partire dalla data di comunicazione da parte
dell’Azienda della consegna stessa, sia i tempi entro i quali potrà essere garantita dalla
ditta la piena operatività della stessa per ogni singolo Laboratorio in termini di giorni,
nel rispetto di quanto richiesto dall’Azienda Sanitaria nell’allegato Capitolato Speciale.
 RELAZIONE sui miglioramenti relativi all’assistenza tecnica e post vendita già prevista
in sede di Capitolato.
 DICHIARAZIONE sottoscritta dal legale rappresentante della ditta o da altro soggetto
legittimato ad impegnare la società, dalla quale risulti che le apparecchiature ed il servizio offerto soddisfano puntualmente tutti i vincoli di cui all’allegato Capitolato Speciale
e in fase di attuazione non potranno essere richieste integrazioni.
 PROPOSTA articolata relativamente alle modalità che verranno seguite per la formazione del personale che dovrà essere formulata sulla base di quanto indicato all’art. 12)
dell’allegato Capitolato Speciale;
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 COPIA DELL’OFFERTA ECONOMICA PRIVA DELLE QUOTAZIONI per tutto quanto
è ricompreso in sede di offerta ovvero per i reagenti, calibratori , controlli, il materiale
di consumo e le apparecchiature, al fine di consentire un confronto preciso con i prodotti/strumenti illustrati nella documentazione tecnica e comprenderne anche i relativi
consumi;
 Dovrà essere data risposta ad ogni punto previsto del Capitolato Speciale allegato e fornita tutta la documentazione tecnica a supporto di quanto affermato.
Per i raggruppamenti temporanei di concorrenti ed i consorzi ancorché non ancora costituiti, anche l’offerta tecnica deve essere sottoscritta da tutti i concorrenti.
Su tutta la documentazione presentata deve essere riportata la denominazione o ragione
sociale del concorrente.
Si precisa che tutti i documenti, sui quali è richiesta la firma del legale rappresentante, devono essere sottoscritti dai seguenti soggetti:
- titolare dell’impresa, se trattasi di impresa individuale;
- da amministratore munito del potere di legale rappresentante, se trattasi di società di
capitali, società cooperative, o consorzi di cui all’art. 34 lett. b) del D.Lgs. n. 163/2006;
- da tutti i soci che hanno l’amministrazione e la rappresentanza legale, se trattasi di società in nome collettivo;
- dai soci accomandatari, se trattasi di società in accomandita semplice;
- da ciascun legale rappresentante dei singolo concorrenti raggruppati o consorziati in
caso di R.T.C. o di consorzio ordinario non costituito.
Qualora sia presente la figura dell’institore (art. 2203 e segg. C.C.), del procuratore (art.
2029 e segg. C.C.) o del procuratore speciale, i documenti dovranno essere sottoscritti dagli
stessi i cui poteri vanno comprovati da procura inserita nella documentazione di gara.
Si avverte che la mancata osservanza delle modalità richieste per la compilazione e la presentazione dell’offerta (eccettuate quelle concernenti il bollo) o la mancata presentazione
anche di uno solo dei documenti richiesti comporterà l’esclusione del concorrente dalla
gara, fatto salvo quanto previsto dall’art. 46 del D.Lgs. n. 163/2006. Si avverte altresì che i
documenti eventualmente già in possesso di questa Azienda a qualsiasi titoli non saranno
considerati agli effetti della presente gara.
Nessun compenso/rimborso spetta ai concorrenti per la compilazione delle offerte o di
qualsiasi altra documentazione presentata per partecipare alla gara e la Ditta non potrà
avanzare in merito alcun diritto.
Tutta la documentazione inviata dalle Società partecipanti alla gara resta acquisita agli atti
della Stazione appaltante e non verrà restituita neanche parzialmente alle Società non aggiudicatarie (ad eccezione della garanzia provvisoria).
Qualora un’offerta appaia anormalmente bassa, l’Azienda si riserva la facoltà di richiedere
all’offerente le giustificazioni ritenute pertinenti in merito agli elementi costituivi
dell’offerta stessa. Le giustificazioni possono riguardare gli aspetti previsti dall’art. 87
comma 2) del D.Lgs. n. 163/2006.
Tale richiesta verrà formulata per iscritto e prevederà un termine non inferiore a 15 giorni
per presentare nella stessa forma le giustificazioni richieste.
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Su tutte le tre buste dovrà essere riportato il nominativo del mittente con specifica di:
- ragione sociale
- sede legale
- partita I.V.A.
Inoltre sulla 1^ busta occorre riportare la seguente dicitura:
“OFFERTA ECONOMICA PER LA FORNITURA
DEL SERVICE AREA SIERO” - FASC. N. 1109 /6.2.N.
Sulla 2^ busta occorre riportare la seguente dicitura:
“DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA PER LA FORNITURA
DEL SERVICE AREA SIERO” - FASC. N. 1109 /6.2.N.
Sulla 3^ busta occorre riportare la seguente dicitura:
“DOCUMENTAZIONE TECNICA PER LA FORNITURA
DEL SERVICE AREA SIERO”- FASC. N. 1109 /6.2.N.
Le tre buste dovranno essere incluse in un unico plico da utilizzare per la spedizione, sigillato e controfirmato su tutti i lembi di chiusura ivi compresi quelli già sigillati nel manufatto tipografico. Esso dovrà pervenire al seguente indirizzo:
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 “SAVONESE”
UFFICIO PROTOCOLLO
VIA MANZONI, 14 – 17100 SAVONA
con l’indicazione esatta del mittente e la seguente dicitura:
“PLICO RELATIVO ALL’OFFERTA PER LA FORNITURA
DEL SERVICE AREA SIERO“ - FASC. N. 1109 /6.2.N.
Non saranno ammessi reclami per le offerte pervenute in ritardo.
I plichi contenenti l’offerta, la documentazione amministrativa e tecnica prevista devono
pervenire al suddetto indirizzo tassativamente entro il giorno: 26/04/2010
 tramite servizio postale raccomandato o posta celere del Servizio postale di Stato o
tramite agenzie di recapito;
 recapitati a mano esclusivamente all’Ufficio Protocollo di questa Azienda dalle ore 9 alle ore 16 dal lunedì al giovedì, dalle ore 9 alle ore 13 il venerdì; il sabato l’ufficio è
chiuso e nessuno provvederà al ritiro.
RISCHI DA INTERFERENZE
In osservanza dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008, l’A.S.L. n. 2 promuove la cooperazione e il coordinamento degli interventi di prevenzione e protezione di cui al comma
2) dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e a tal fine ha predisposto una bozza del
“documento unico di valutazione dei rischi”, di seguito denominandolo D.U.V.R.I., contenente le misure per eliminare o, in caso di impossibilità, ridurre al minimo i rischi da inter-
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ferenze. Tal documento sarà disponibile sul sito dell’A.S.L. n. 2 Savonese (www.asl2.liguria.it)
in formato non modificabile.
L’attività di cooperazione e coordinamento degli interventi di prevenzione e protezione di
cui al comma 2) dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 proseguirà durante il corso
dell’appalto mediante riunioni periodiche di coordinamento della sicurezza indette
dall’A.S.L. n. 2 di sua iniziativa o su richiesta dell’aggiudicatario. La prima riunione di coordinamento avrà luogo prima dell’avvio delle attività appaltate.
Il D.U.V.R.I. costituirà parte integrante del Contratto di Appalto.
VERSAMENTO DELLA CONTRIBUZIONE
Le ditte che partecipano alla procedura in oggetto devono effettuare specifico versamento
all’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di Euro 100,00/=
sul c.c. postale n. 73582561, intestato a “AUT. CONTR. PUBB”. Via di Ripetta, 246 - 00186
Roma (c.f. 97163520584), presso qualsiasi ufficio postale. La causale del versamento deve
riportare esclusivamente:
 il codice fiscale del partecipante;
 il CIG che identifica la procedura CIG: 020116569A, come indicato nell’oggetto della
presente lettera di invito.
A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta la ricevuta
in originale del versamento ovvero fotocopia della stessa corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità ed inserirla nella 2^ busta
(documentazione amministrativa).
Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati al
sistema on-line di riscossione all’indirizzo http://riscossione.avlp.it.
La dimostrazione dell’avvenuto versamento costituisce condizione di ammissibilità alla
gara; ne consegue che la mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento nelle forme sopra specificate da parte del soggetto partecipante comporterà la sua esclusione dalla procedura della gara.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
Il giorno 29/04/2010 alle ore 11,00 nei locali dell’Aula Magna dell’A.S.L. n. 2 Savonese Padiglione Vigiola – piano terra – dell’Ospedale San Paolo di Savona, sito in Via Genova,
30 - località Valloria, si provvederà all’apertura del plico, previa verifica del rispetto dei
termini di scadenza e dell’integrità del plico stesso, ed alla successiva apertura della busta
interna contraddistinta dalla dicitura:
“DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA PER LA FORNITURA
DEL SERVICE AREA SIERO“- FASC. N. 1109 /6.2.N.
per procedere alle seguenti operazioni:
1. verifica della regolarità della documentazione amministrativa prodotta ed in caso negativo esclusione del concorrente dalla partecipazione alla gara;
2. procedura di controllo sul possesso dei requisiti ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n.
163/2006, ovvero, prima di procedere all’ammissione delle ditte alla fase della valutaZita Abate – S.C. Provveditorato
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zione tecnica, sarà effettuato nei confronti di un numero di offerenti non inferiore al
10% delle offerte presentate, arrotondato all’unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, la verifica del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico
organizzativa richiesti nel presente invito attraverso il controllo della documentazione
presentata;
3. individuazione delle ditte ammesse.
Qualora il concorrente non abbia dato riscontro alle dichiarazioni contenute nella lettera
invito, si procederà all’esclusione dello stesso dalla gara, all’esclusione della relativa cauzione provvisoria ed alla segnalazione del fatto all’Autorità per la vigilanza sui contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture di cui all’art. 6, comma 11) del D.Lgs. n. 163/2006.
Eseguite tali procedure sarà data comunicazione alla Commissione giudicatrice dei concorrenti ammessi alla gara e contestualmente verranno consegnate le buste chiuse contenenti la documentazione tecnica (3^ busta) per le valutazioni di competenza.
Alla conclusione dei lavori tale Commissione produrrà il/i verbale/i contenente/i le valutazioni tecnico-qualitative con la conseguente attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti; quindi sarà fissata la data della seduta pubblica per l’apertura delle offerte economiche che sarà tempestivamente comunicata in forma scritta alle Società concorrenti.
Durante detta seduta si procederà contestualmente ad effettuare le seguenti operazioni:
1. alla lettura dei punteggi attribuiti per la parte tecnico-qualitativa, contenuti nel/i
verbale/i tecnico/i;
2. all’apertura delle offerte economiche delle sole Società ammesse, alla lettura delle
offerte economiche ed alla valutazione dell’eventuale offerta anomala;
3. ad effettuare la somma dei punteggi ottenuti per la parte tecnico-qualitativa con
quelli ottenuti per la parte economica;
4. alla formazione della graduatoria e aggiudicazione provvisoria al concorrente che
avrà ottenuto il punteggio globale più alto;
5. alla verifica del possesso dei requisiti ai sensi dell’art. 48 comma 2) del D.Lgs. n.
163/2006, del 1° e del 2° offerente in graduatoria; se il primo offerente non risultasse in regola si procederà ad aggiudicare al 2° migliore offerente.
In caso di offerte prime graduate che abbiano un uguale punteggio complessivo, stante la
gara aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (prezzoqualità), si procederà nel modo seguente:
- se sono presenti i rappresentanti dei concorrenti si procederà al sorteggio in seduta
pubblica;
- se non sono presenti i rappresentanti dei concorrenti si procederà a convocare seduta
pubblica con termine di preavviso non inferiore a tre giorni naturali consecutivi, inviato
ai concorrenti con uguale punteggio complessivo ed inseriti al primo posto della graduatoria.
Tutti i concorrenti potranno presenziare alle operazioni di gara mentre potranno intervenire, nei casi previsti dalla legge, solo i legali rappresentanti delle Società o procuratori muniti di valida procura con potestà di firma.
La stazione appaltante, previa verifica dell’aggiudicazione provvisoria, provvederà
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all’aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 12, comma 1) del D.Lgs. n. 163/2006 e di
quanto previsto dalla vigente norma.
L’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti (art. 11, comma 8 del D.Lgs. 163/06).
L’aggiudicazione potrà essere effettuata anche in presenza di una sola offerta valida, fatta
salva la facoltà dell'Amministrazione di non procedere, a suo insindacabile giudizio, in toto o in parte, all'aggiudicazione dell'appalto, nonché di acquistare quantità superiori o inferiori a quanto stimato ovvero non comprare i prodotti che dovessero risultare non più
necessari.
Restano salve tutte le condizioni migliorative eventualmente praticabili dalla Ditta aggiudicataria in caso di rinnovo del contratto.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La fornitura sarà affidata alla ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. come previsto dalla presente
lettera di invito.
OBBLIGHI ED ONERI DELL'AGGIUDICATARIO
Tutte le spese relative alla fornitura, nessuna esclusa ed eccettuata, sono a carico della Ditta aggiudicataria, ivi comprese le eventuali spese di registrazione a tassa fissa del contratto
e le spese per i valori bollati.
RINVIO ALLE NORME DI LEGGE
Per quanto non previsto dal presente invito, si fa rinvio alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di pubbliche forniture.
Distinti saluti.
Il Direttore
Struttura Complessa Provveditorato
(Dott. Antonello Mazzone)
Allegati:
A) Capitolato Speciale di gara;
- A1) prospetto tipologie e quantità esami richiesti;
- A2) elenco tests aggiuntivi;
- A3) griglia di valutazione;
B) schema d’offerta;
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C) dichiarazione sostitutiva;
D) modello GAP.
ALLEGATO A) alla lettera invito
CAPITOLATO SPECIALE
SERVICE AREA SIERO
(CHIMICA CLINICA, DROGHE, FARMACI, PROTEINE SPECIFICHE, IMMUNOMETRIA)
Indice:
Art. 1 - Oggetto della fornitura
Art. 2 - Durata della fornitura
Art. 3 - Valore della fornitura
Art. 4 - Prezzi
Art. 5 - Quantità della fornitura
Art. 6 - Aggiornamenti tecnologici
Art. 7 - Obiettivo della procedura di gara
Art. 8 - Sopralluogo e acquisizione elementi cognitivi
Art. 9 - Caratteristiche tecniche della fornitura
Art. 10 - Organizzazione Area Siero per i Presidi Ospedalieri dell’A.S.L. n. 2 Savonese
Art. 11 - Centri analoghi
Art. 12 - Formazione e addestramento del personale all’uso delle apparecchiature
Art. 13 - Trasporto, consegne e controlli sulle forniture
Art. 14 - Esecuzione e accettabilita’ della fornitura
Art. 15 - Eventuali danni e vizi occulti
Art. 16 - Verifica e collaudo degli impianti
Art. 17 - Noleggio ed installazione delle apparecchiature
Art. 18 - Avviamento e collaudo delle apparecchiature
Art. 19 - Servizio di assistenza tecnica e post vendita
Art. 20 - Normativa di riferimento
Art. 21 - Modalità di presentazione dell’offerta
Art. 22 - Criterio e modalità di aggiudicazione
Art. 23 - Offerte anomale
Art. 24 - Contratto
Art. 25 - Recesso unilaterale dal contratto
Art. 26 - Norma di salvaguardia
Art. 27 - Fornitura di prodotti analoghi
Art. 28 - Fatturazione
Art. 29 - Modalita’ di pagamento
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Art. 30 - Garanzie a corredo dell’offerta
Art. 31 - Cauzione definitiva
Art. 32 - Penalita’ contrattuali
Art. 33 - Controversie
Art. 34 - Risoluzione del contratto
Art. 35 - Obblighi di riservatezza
Art. 36 - Cessione o sub-appalto
Art. 37 - Responsabilità civile
Art. 38 - Trattamento dati personali
Art. 39 - Norme di rinvio
Art. 40 - Informazioni
Allegati:
A1) prospetto tipologie e quantità esami richiesti;
A2) elenco test aggiuntivi;
A3) griglia di valutazione.
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ART. 1 - OGGETTO DELLA FORNITURA
Il presente Capitolato Speciale disciplina la procedura e le modalità di partecipazione alla
gara, espletata mediante procedura ristretta, per l’aggiudicazione della fornitura del “Service Area Siero” (chimica clinica, droghe, farmaci proteine specifiche, immunometria) occorrente ai Laboratori degli Ospedali di Savona, Pietra Ligure, Albenga e Cairo Montenotte dell’A.S.L. n. 2 Savonese.
La fornitura, che sarà aggiudicata in un unico lotto ad una sola Ditta concorrente ai sensi
dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006, comprende:
a) la fornitura dei reagenti, calibratori e controlli;
b) la fornitura di tutto il materiale di consumo necessario;
c) Il noleggio di sistemi analitici, intesi come insieme di apparecchiature, necessario a garantire la funzionalità dei Laboratori Analisi dell’A.S.L. n. 2 Savonese, per l’esecuzione
di esami in chimica clinica ed immunometria comprensivo del collegamento hardware e
software con il sistema informatico gestionale e della manutenzione preventiva e correttiva con modalità “full risk - all included”.
I sistemi suddetti dovranno essere installati e resi operativi presso i Laboratori indicati a
completo onere, nulla escluso e riservato, dalla Ditta aggiudicataria come previsto nel presente Capitolato.
La potenzialità operativa, la funzionalità e l’organizzazione per i singoli Presidi sono specificate nel presente Capitolato mentre la tipologia, la quantità degli esami da eseguire e la
percentuale delle urgenze per ogni singolo Laboratorio sono indicati nel prospetto allegato
sotto A1) al presente atto.
Si precisa che la percentuale delle urgenze per ogni singolo Laboratorio è stata individuata
al fine di valutare correttamente la strumentazione da offrire.
ART. 2 - DURATA DELLA FORNITURA
La fornitura avrà la durata di anni quattro con decorrenza dalla data di aggiudicazione definitiva della stessa.
L’ A.S.L. si riserva la facoltà di rinnovare la fornitura per ulteriori quattro anni alle stesse o
migliori condizioni economiche contrattuali, sulla base di proprie valutazioni tecnicoeconomiche.
La Ditta aggiudicataria avrà tuttavia l’obbligo di continuare la fornitura e la relativa gestione di quanto in oggetto, alle condizioni economiche pattuite fino a quando non sarà
concluso un nuovo contratto e, comunque, non oltre sei mesi dalla scadenza naturale del
contratto stesso.
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ART. 3 - VALORE DELLA FORNITURA
Il valore complessivo quadriennale presunto della fornitura posto a base d’asta è stimato
in Euro 7.920.000,00/= I.V.A. esclusa.
L’Amministrazione si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di non aggiudicare la
fornitura per la quale è stata presentata una sola offerta qualora i prezzi proposti non risultino congrui.
ART. 4 - PREZZI
I prezzi proposti, fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto, fatto salvo quanto
stabilito dall’art. 115 del D.Lgs. n. 163/2006, si intendono omnicomprensivi di tutti i costi
necessari per la fornitura, quali trasporto, imballaggio, consegna, carico e scarico e di tutto
quanto risultasse necessario per la corretta esecuzione del contratto.
Restano salve tutte le condizioni migliorative eventualmente praticabili dalla Ditta aggiudicataria in caso di rinnovo del contratto.
La Ditta aggiudicataria potrà proporre la fornitura di prodotti migliorativi in luogo di
quelli aggiudicati, alle stesse condizioni di aggiudicazione, nessuna esclusa.
L’accettazione di tale proposta è ad insindacabile giudizio di quest’Azienda.
ART. 5 - QUANTITA’ DELLA FORNITURA
I quantitativi e le tipologie di esami indicati nel prospetto allegato sotto A1) al presente
Capitolato, in quanto rappresentative del normale fabbisogno presunto, non sono vincolanti per l’Azienda e pertanto potranno subire variazioni quali/quantitative in più o in
meno in relazione all’attività realmente effettuata.
Nel corso dell’esecuzione della fornitura l’Azienda potrà richiedere un aumento o una diminuzione della fornitura fino alla concorrenza di un quinto dell’importo previsto nel contratto che il fornitore sarà tenuto ad effettuare alle condizioni stabilite nel contratto stesso.
La Ditta aggiudicataria dovrà pertanto impegnarsi alla fornitura per quantitativi maggiori
o minori senza sollevare eccezioni o pretendere compensi o indennità di sorta ed alle medesime condizioni contrattuali.
In particolare sono autorizzate fin d’ora modifiche quantitative del suddetto fabbisogno in
relazione a sopravvenute disposizioni normative, a diverse e/o nuove modalità organizzative del servizio, ad eventi sopravvenuti ed imprevedibili che comportino una variazione
nell’utilizzo dei prodotti.
L’Azienda si riserva la facoltà, una volta individuata la Società aggiudicataria, di incrementare la fornitura con i tests disponibili elencati nel prospetto allegato sotto A2) al presente Capitolato, già in fase di affidamento.
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L’Azienda si riserva inoltre la facoltà di poter acquistare ulteriori prodotti da utilizzare
sulle apparecchiature già in noleggio.
ART. 6 – AGGIORNAMENTI TECNOLOGICI
Durante il periodo contrattuale, qualora si verifichi una evoluzione tecnologica riguardante la strumentazione, il materiale diagnostico e/o i programmi operativi, la Ditta aggiudicataria dovrà obbligatoriamente proporre l’adeguamento, che dovrà essere comunque valutato ed autorizzato.
Se autorizzato, la Ditta dovrà rendersi disponibile ad effettuare tali aggiornamenti/sostituzioni senza aggravio dei costi impegnandosi a effettuare il collegamento con il sistema informativo gestionale dei Laboratori di Analisi senza oneri aggiuntivi.
Analogamente, qualora la Ditta aggiudicataria, durante il periodo contrattuale, dovesse
porre in commercio prodotti analoghi a quelli oggetto della fornitura ma che presentino
migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità, è facoltà dell’Azienda Sanitaria concordare la loro sostituzione, ferme restando le medesime condizioni economiche e contrattuali stabilite nella gara.
Sarà comunque facoltà dell’Azienda Sanitaria accettare o meno l’offerta di questi prodotti,
dopo verifica della qualità degli stessi e dei vantaggi derivanti dal loro utilizzo, sia in relazione alle esigenze organizzative dei Laboratori di Analisi, sia in termini di risparmio economico.
ART. 7 - OBIETTIVO DELLA PROCEDURA DI GARA
Per realizzare la rete dei Laboratori dell’A.S.L. n. 2 Savonese tale fornitura deve consentire
quanto segue:
 fornire le risorse tecnologiche per l’attività delle singole strutture;
 permettere la realizzazione di una rete di strutture che possono utilizzare pari risorse
tecnologiche, condividere range di riferimento, avere possibilità di scambio reagenti ed
interscambiabilità di risorse umane;
 permettere il consolidamento, nei diversi presidi, delle linee analitiche afferenti all’area
siero;
 usufruire di un'unica piattaforma funzionale per la gestione di esami di routine e urgenza sia per utenti interni che esterni con una gestione integrata agile e veloce
dell’emergenza, sia nelle ore diurne che notturne, nei giorni feriali e festivi;
 offrire la possibilità di refertazione dei risultati in un’intera seduta di routine;
 ridurre il numero delle provette primarie;
 ottenere la massima semplificazione della gestione e del percorso del campione con tracciabilità completa e rintracciabilità dei campioni durante tutte le fasi di lavoro e stato di
avanzamento delle stesse in continuo aggiornamento automatico;
 ottenere il TAT del sistema analitico, per le richieste di urgenza/emergenza, ovvero dal
momento di caricamento del campione sugli analizzatori alla disponibilità del risultato
sul LIS, entro un max di 30 minuti per i cardiaci;
 prevedere un sistema di gestione informatica middleware centralizzato integrato con il
LIS che attualmente gestisce i Laboratori della rete dell’A.S.L. n. 2 Savonese;
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 consentire la possibilità di programmare ed eseguire reflex tests per migliorare l’offerta
diagnostica e l’appropriatezza;
 realizzare l’ottimizzazione e la qualificazione delle risorse umane assegnate.
Per consentire una completa valutazione di come le diverse soluzioni intendono rispondere alle esigenze delle strutture indicate, occorrerà presentare, tra l’altro, nella documentazione tecnica (3^ busta) una relazione tecnico/progettuale (corredata di piantina con la
collocazione strumentale per Savona) che possa far comprendere in modo chiaro ed inequivocabile come si intende rispondere alle necessità di ogni singolo Laboratorio tenendo
conto dei dati forniti o rilevabili, per ciascuna Struttura, in sede di sopralluogo:
a) n° tests eseguiti in routine (per Savona, Cairo, Pietra L., Albenga);
b) percentuale di tests eseguiti in urgenza (per Savona, Cairo, Pietra L., Albenga);
c) flussi di lavoro (per Savona, Cairo, Pietra L., Albenga);
d) piantine degli spazi (ritiro al momento del sopralluogo).
ART. 8 – SOPRALLUOGO E ACQUISIZIONE ELEMENTI COGNITIVI
Per quanto riguarda i dettagli relativi alle attuali disposizioni impiantistiche delle utenze
necessarie al funzionamento di apparecchiature richieste nel novero del presente Capitolato (impianto elettrico, adduzione e scarico acqua, dati, eventuali opere edili e ripristini,
ecc. ecc.), le Ditte concorrenti dovranno effettuare specifico sopralluogo nei Laboratori di
Analisi oggetto d’installazione dei sistemi al fine di verificare la realtà logistico impiantistica esistente.
Allo scopo d’effettuare dette operazioni di sopralluogo le Ditte contatteranno tempestivamente il Dipartimento Tecnologico – Architetto Cesare Branchetti - Padiglione Vigiola
dell’Ospedale San Paolo – Tel. 0198404832 – e-mail: [email protected].
Le operazioni di avvenuto sopralluogo saranno verbalizzate e copia del verbale di avvenuto sopralluogo dovrà essere inserita nella 2^ busta (documentazione amministrativa)
come precisato nella lettera di invito.
ART. 9 - CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA
La Ditta aggiudicataria dovrà fornire e garantire per tutta la durata del periodo contrattuale quanto segue:
1. Fornitura, con formula di noleggio omnicomprensivo, in noleggio di sistemi analitici
per dosaggi di chimica clinica e immunometria nuovi, di adeguata ed elevata tecnologia, corredati di tutti gli accessori necessari al corretto funzionamento. Le apparecchiature e i sistemi di automazione offerti dovranno essere nuovi di fabbrica, di nuova e recente produzione, tecnologicamente avanzati, e dovranno possedere un livello di automazione avanzata correlato alle necessità dei diversi Presidi. Tali caratteristiche dovranno essere rapportate alle specifiche tecniche-organizzative di base secondo quanto
riportato nei singoli Presidi.
2. Fornitura di reagenti, calibratori e quanto necessario ad eseguire le calibrazioni, controlli normali e patologici per l’effettuazione degli esami previsti.
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3. Fornitura del materiale di consumo: cuvette di lettura, puntali, coppette, liquidi di lavaggio, carta e nastri per stampanti, parti di ricambio di manutenzione ordinaria e
quanto altro necessario per l'effettuazione dei tests.
4. Assistenza tecnica: a partire dalla data di avvenuto positivo collaudo, la Ditta aggiudicataria dovrà garantire una formula d’assistenza di tipo “full risk” omnicomprensiva, di tutto l’HW ed il SW oggetto di
fornitura, richiesto nel presente Capitolato, e comunque di qualsivoglia componente e/o accessorio correlato agli apparati ed impianti asserviti. L’assistenza dovrà essere assicurata anche nei giorni festivi e
comprenderà tutti gli interventi di manutenzione programmata e correttiva, senza esclusioni e/o limitazioni alcuna e con nessun onere economico aggiuntivo per la Committenza. Si intendono pertanto ovviamente comprese tutte le spese orarie e di viaggio, le parti di ricambio, gli aggiornamenti o nuove versioni dei SW operativi e/o gestionali degli apparati, nulla escluso e riservato e senza franchigia e/o limitazione alcuna.
5. Collegamento query host con il Sistema Informatico dei Laboratori (Noemalife).
6. Controllo e contenimento (secondo la normativa vigente) della produzione di rumore totale e messa in
atto di presidi idonei.
7. Iscrizione dei 4 Laboratori interessati ad un programma di VEQ per gli analiti in gara, a carico della Ditta aggiudicataria tra i seguenti: Ospedale Careggi (Regione Toscana) e Policlinico Sant’Orsola (Bologna).
Inoltre sono interamente a carico dell’Aggiudicatario tutti gli oneri relativi ad opere di modifica, ampliamento, adeguamento di locali ed impianti (impianto elettrico, adduzione e scarico acqua, impianto dati, eventuali opere edili e ripristini, ecc...) che si renda utile e necessario per l’installazione ed il normale e corretto funzionamento degli apparati forniti. Compresa la fornitura in opera di qualsivoglia tipologia di materiale ed accessorio necessario allo scopo e la rimozione di qualsivoglia materiale di risulta.
Per consentire alla Committenza la migliore e completa valutazione dell’offerta le Ditte
concorrenti dovranno produrre una adeguata documentazione tecnica secondo le indicazioni contenute nella Lettera Invito, con particolare attenzione ai seguenti punti:
A) Relazione tecnico/progettuale indicante, in modo chiaro come si intende rispondere
alle necessità di ogni singolo Laboratorio di Analisi tenendo conto dei carichi di
lavoro di ciascuna struttura, descrivendo:
 sistemi analitici utilizzati e loro caratteristiche;
 modalità di installazione;
 flussi operativi di campioni e dati;
 caratteristiche del sistema informatico di gestione Middleware per garantire il collegamento query host di tutta la strumentazione proposta, in comunicazione bidirezionale con il Sistema Informatico dei Laboratori.
B) Schede tecniche relative a reagenti, calibratori e controlli nonché documentazione
attestante:
 la rispondenza dei quantitativi di prodotti proposti al numero di test previsti;
 la partecipazione dei sistemi proposti a programmi di VEQ (Valutazione Esterna di
Qualità), allegando i relativi reports.
C) Schede tecniche relative al materiale di consumo e alla documentazione attestante la
rispondenza dei quantitativi proposti al numero di tests previsti.
D) Documentazione e schede tecniche dettagliate riguardanti le singole apparecchiature
fornite ed attestanti:
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 tipologia di apparecchiatura, produttore e modello offerto; caratteristiche tecniche e
costruttive; gamma completa delle determinazioni che l’apparecchiatura è in grado
di effettuare; dichiarazioni e certificazioni attestanti la rispondenza alla normativa
vigente.
E) Progetto definitivo in cui si evidenzierà, in una o più tavole grafiche:
 il posizionamento delle apparecchiature negli spazi messi a disposizione
dall’Azienda considerando a totale carico della Ditta tutte le eventuali opere edili ed
impiantistiche necessarie per il corretto funzionamento delle apparecchiature suddette. In tal senso la Ditta aggiudicataria dovrà redigere il progetto esecutivo delle
installazioni entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione della fornitura e tenendo
conto delle prescrizioni vincolanti indicate dal Dipartimento Tecnologico. Per quanto riguarda gli interventi relativi al Laboratorio dell’Ospedale S. Paolo di Savona si
precisa che gli interventi edili ed impiantistici necessari per adattare i locali saranno
eseguiti dalla Committenza mentre saranno a carico della Ditta aggiudicataria tutti
gli impianti ed i collegamenti tra le varie apparecchiature e precisamente:
- impianto elettrico linea di alimentazione dal quadro generale del Laboratorio,
posto al piano in prossimità dei locali oggetto degli interventi, al quadro elettrico
di zona e da questi alle varie apparecchiature;
- eventuali impianti aria compressa tecnica o medicale dalle colonne verticali passanti nella zona tra il Laboratorio ed il Centro Trasfusionale;
- idrico di adduzione e scarichi a perimetro del locale: verrà predisposto una alimentazione ed un punto di scarico e da questi la Ditta aggiudicataria dovrà realizzare i collegamenti alle varie apparecchiature;
- eventuali impianti di trattamento acqua a totale carico della Ditta aggiudicataria;
- impianto dati a totale carico della Ditta aggiudicataria;
 la natura e la tipologia delle nuove realizzazioni impiantistiche e/o le modifiche
apportate agli impianti esistenti (da eseguirsi a cura ed onere della Ditta aggiudicataria).
F) Relazione tecnico/progettuale riguardante la struttura e l’organizzazione del servizio
di assistenza tecnico/scientifica fornito, nella quale potranno essere evidenziate anche
eventuali integrazioni e rispetto a quanto esplicitamente richiesto dal presente Capitolato (art. 19).
Le Ditte concorrenti dovranno comunque offrire tutto ciò che ritengono necessario per la
realizzazione di quanto indicato nel presente Capitolato.
ART. 10 – ORGANIZZAZIONE AREA SIERO PER I PRESIDI OSPEDALIERI
DELL’A.S.L. N. 2 SAVONESE
1) PRESIDIO OSPEDALIERO DI SAVONA
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Oggetto della fornitura, per il Laboratorio di Savona, sono:
 la razionalizzazione funzionale e logistica della fase d’ingresso di tutti i campioni afferenti al Laboratorio di Analisi e al CTO, creando un centro unico di check-in e smistamento;
 la creazione di un’unica piattaforma diagnostica per Chimica Clinica ed Immunometria
che preveda la gestione pre e post analitica dei campioni.
In particolare si richiedono:
- la fornitura di un sistema Preanalitico Front End di accettazione, check-in e smistamento
di tutti i campioni del Laboratorio di Analisi e del CTO, non collegato ad altra strumentazione;
- un sistema ad alta automazione integrata da ubicare nel locale “Area Siero” che preveda
il carico in continuo dei campioni per i dosaggi di Chimica Clinica ed Immunometria,
che preveda la connessione, attraverso catene di distribuzione dei campioni, di fasi preanalitiche (caricamento, centrifugazione, decapping), analitiche sugli strumenti e postanalitiche.
Nel progetto di organizzazione logistica dell’Area Siero previsto dal presente Capitolato
dovrà essere ricavato uno spazio nel quale dovranno trovare idonea collocazione le apparecchiature necessarie, in uso al Laboratorio, di seguito precisate:
1) gli analizzatori da banco di Ematologia e Coagulazione esistenti,
2) una centrifuga da banco,
3) uno strumento per emogasanalisi,
4) un frigorifero per lo stoccaggio di controlli/calibratori e campioni urine in stoccaggio provvisorio ( h. 2.00 m. – l. 0.70 m. - p. 0,90 m).
Dovranno essere inoltre forniti banchi d’appoggio e quant’altro ritenuto dalla Ditta fornitrice necessario per ottimizzare l’ergonomia di tutto il locale Area Siero e dell’area di check
in stand alone.
Requisiti Minimi di Fornitura
Il sistema preanalitico Front End deve prevedere le seguenti funzioni:
 area di carico campioni di vario formato e differente liquido biologico;
 attuazione del “check – in” campioni di vario formato e liquido biologico, con scambio
dati bidirezionale con il LIS di Laboratorio;
 verifica delle non conformità e relativo smistamento dedicato;
 smistamento campioni in base all’area analitica di destinazione.
Chimica Clinica – Caratteristiche del sistema:
1. La piattaforma analitica deve avere almeno due analizzatori identici, nuovi di fabbrica,
completamente automatici, collegati, attraverso catene di distribuzione dei campioni, a
moduli per la gestione delle fasi preanalitiche; gli analizzatori gestiranno indifferentemente routine ed urgenze con possibilità di reale back-up e saranno utilizzabili anche
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fronte macchina.
2. Velocità analitica complessiva del sistema non inferiore a 2.800 test/ora escluso ISE
(Na, K, Cl).
3. Accesso random e possibilità di caricamento in continuo dei campioni.
4. Un numero di metodiche in linea complessivo idoneo ad assicurare un back-up funzionale ed analitico.
5. Possibilità di accesso ed esecuzione prioritaria degli esami urgenti indipendentemente
dal sistema di trasporto campioni.
6. Presenza di sensori di livello per campioni.
7. Presenza di sensori di livello per reagenti.
8. Riconoscimento positivo dei reattivi e dei campioni.
9. Controllo automatico della linearità delle reazioni.
10. Fornitura indici del siero e note conseguenti.
11. Presenza di zona reattivi refrigerata.
12. Programma di gestione del controllo di qualità in tempo reale.
13. Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di
malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico.
14. Controllo automatico della scorta reattivi con preallarme e segnalazione del loro decadimento.
15. Dovrà essere presente il dispositivo per la separazione dei reflui.
16. Il sistema deve avere un numero adeguato di canali aperti (non inferiore, complessivamente, a 10 canali disponibili).
Immunometria – Caratteristiche del sistema:
1. Fornitura di analizzatori nuovi di fabbrica, di ultima generazione.
2. Sistema analitico costituito da almeno due strumenti identici completamente automatici collegati, attraverso catene di distribuzione dei campioni, a moduli per la gestione
delle fasi preanalitiche; gli analizzatori gestiranno indifferentemente routine ed urgenze, con possibilità di reale back-up e saranno utilizzabili anche fronte macchina.
3. Tecnologia di rilevazione: Chemiluminescenza/ Equipollenti.
4. Velocità analitica complessiva del sistema non inferiore a 400 test/ora.
5. Accesso random con possibilità di caricamento in continuo dei campioni.
6. Un numero di metodiche in linea complessivo idoneo ad assicurare un back-up funzionale ed analitico.
7. Possibilità di accesso ed esecuzione prioritaria degli esami urgenti indipendentemente
dal sistema di trasporto campioni del sistema preanalitico.
8. Presenza di sensori di livello per campioni.
9. Presenza di dispositivo di monitoraggio e controllo sul consumo dei reattivi.
10. Riconoscimento positivo dei reattivi e dei campioni.
11. Programma di gestione del controllo di qualità in tempo reale.
12. Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di
malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico.
13. Deve consentire la ripetizione di test su campioni già processati in base a regole predefinite.
14. Alloggiamento reagenti refrigerato.
15. Sistema di prevenzione del carry-over (indicare quale).
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Automazione – Il sistema di automazione integrata deve prevedere le seguenti funzioni:
1. Area di carico in continuo dei campioni consolidati di Chimica Clinica ed Immunometria.
2. Numero 2 centrifughe in linea come back-up reciproco.
3. Stappatura dei campioni in linea.
4. Trasporto automatico dei campioni ai diversi strumenti analitici fisicamente collegati al
sistema di automazione attraverso track system (catena).
5. Fornitura di una soluzione per la gestione della fase post analitica.
6. Gestione automatica delle ripetizioni e dei reflex test.
7. Caricamento prioritario dei campioni urgenti.
8. Interfacciamento e dialogo continuo con il sistema informatico del Laboratorio.
2) PRESIDIO OSPEDALIERO DI PIETRA LIGURE
Oggetto della fornitura, per il Laboratorio di Pietra Ligure, è consentire un’organizzazione
che preveda lo svolgersi del normale flusso di lavoro dei campioni di routine ed un flusso
di lavoro preferenziale per i dosaggi in regime di emergenza/urgenza ed assicurare un
back-up funzionale ed analitico.
Si richiedono:
- n° 1 stazione pre-analitica stand alone per lo smistamento dei campioni destinati alle varie stazioni analitiche ed alle sedi esterne di processazione (es. Savona, CTO etc.);
- n° 2 piattaforme analitiche (non connesse al sistema preanalitico stand alone), con strumenti tra loro collegati, per l’esecuzione da un’unica provetta dei dosaggi di Chimica
Clinica ed Immunometria.
Ogni sistema deve consentire il caricamento di provette primarie da un unico punto di carico con possibilità di caricamento dei campioni random access e in continuo.
Requisiti Minimi Fornitura
Il sistema preanalitico Front End deve prevedere le seguenti funzioni:
 area di carico campioni di vario formato e differente liquido biologico;
 attuazione del “check – in” campioni di vario formato e liquido biologico, con scambio
dati bidirezionale con il LIS di Laboratorio;
 verifica delle non conformità e relativo smistamento dedicato;
 smistamento campioni in base all’area analitica di destinazione.
 orientamento automatico del barcode.
Chimica Clinica – Caratteristiche del sistema:
1. Velocità analitica complessiva del sistema non inferiore a 1.800 test/ora escluso ISE
(Na, K, Cl).
2. Un numero di metodiche in linea complessivo idoneo ad assicurare un back-up funzionale ed analitico.
3. Accesso ed esecuzione prioritaria degli esami urgenti.
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4. Presenza di sensori di livello e rilevazione del coagulo per campioni.
5. Presenza di sensori di livello per reagenti.
6. Riconoscimento positivo dei reattivi e dei campioni.
7. Controllo automatico della linearità delle reazioni.
8. Fornitura indici del siero e note conseguenti.
9. Presenza di zona reattivi refrigerata.
10. Programma di gestione del controllo di qualità in tempo reale.
11. Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di
malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico.
12. Controllo automatico della scorta reattivi con preallarme e segnalazione del loro decadimento.
13. Dovrà essere presente il dispositivo per la separazione dei reflui.
14. Il sistema deve avere un numero adeguato di canali aperti (non inferiore, complessivamente, a 10 canali disponibili).
Immunometria – Caratteristiche del sistema:
1. Tecnologia di rilevazione: Chemiluminescenza/ Equipollenti.
2. Velocità analitica complessiva del sistema non inferiore a 300 test/ora.
3. Accesso random con possibilità di caricamento in continuo dei campioni.
4. Almeno 22 metodiche in linea per modulo.
5. Accesso ed esecuzione prioritaria degli esami urgenti.
6. Presenza di sensori di livello e rilevazione del coagulo per campioni.
7. Presenza di monitoraggio e controllo sul consumo dei reattivi.
8. Sistema di controllo del carry-over (specificare quale).
9. Riconoscimento positivo dei reattivi e dei campioni.
10. Programma di gestione del controllo di qualità in tempo reale.
11. Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di
malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico.
12. Deve consentire la ripetizione di test su campioni già processati in base a regole predefinite.
13. Alloggiamento reagenti refrigerato.
3) PRESIDIO OSPEDALIERO DI ALBENGA
Oggetto della fornitura, per il Laboratorio di Albenga, è consentire un’organizzazione che
preveda lo svolgersi del normale flusso di lavoro dei campioni di routine ed un flusso di
lavoro preferenziale per i dosaggi in regime di emergenza/urgenza ed assicurare un backup funzionale ed analitico.
Si richiedono 2 piattaforme analitiche identiche, con strumenti tra loro collegati, per
l’esecuzione da un’unica provetta dei dosaggi di Chimica Clinica ed Immunometria.
Ogni sistema deve consentire il caricamento di provette primarie da un unico punto di carico con possibilità di caricamento dei campioni random access e in continuo.
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Requisiti Minimi Fornitura
Chimica Clinica – Caratteristiche del sistema:
1. Velocità analitica complessiva del sistema non inferiore a 1.100 test/ora escluso ISE (Na,
K, Cl).
2. Un numero di metodiche in linea complessivo idoneo ad assicurare un back-up funzionale ed analitico.
3. Possibilità di accesso ed esecuzione prioritaria degli esami urgenti.
4. Presenza di sensori di livello per campioni.
5. Presenza di sensori di livello per reagenti.
6. Riconoscimento positivo dei reattivi e dei campioni.
7. Controllo automatico della linearità delle reazioni.
8. Fornitura indici del siero e note conseguenti.
9. Presenza di zona reattivi refrigerata.
10. Programma di gestione del controllo di qualità in tempo reale.
11. Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di
malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico.
12. Controllo automatico della scorta reattivi con preallarme e segnalazione del loro decadimento.
13. Dovrà essere presente il dispositivo per la separazione dei reflui.
14. Il sistema deve avere un numero adeguato di canali aperti.
Immunometria – Caratteristiche del sistema:
1. Tecnologia di rilevazione: Chemiluminescenza/ Equipollenti.
2. Velocità analitica complessiva del sistema non inferiore a 300 test/ora.
3. Almeno 22 metodiche in linea per modulo.
4. Possibilità di accesso ed esecuzione prioritaria degli esami urgenti.
5. Presenza di sensori di livello per campioni.
6. Presenza di dispositivo di monitoraggio e controllo sul consumo dei reattivi.
7. Riconoscimento positivo dei reattivi e dei campioni.
8. Programma di gestione del controllo di qualità in tempo reale.
9. Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di
malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico.
10. Deve consentire la ripetizione di test su campioni già processati in base a regole predefinite.
11. Alloggiamento reagenti refrigerato.
4) PRESIDIO OSPEDALIERO DI CAIRO MONTENOTTE
Oggetto della fornitura, per il Laboratorio di Cairo Montenotte, è consentire
un’organizzazione che preveda lo svolgersi del normale flusso di lavoro dei campioni di
routine ed un flusso di lavoro preferenziale per i dosaggi in regime di emergenza/urgenza
ed assicurare un back-up funzionale ed analitico.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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Si richiedono 2 piattaforme analitiche identiche, con strumenti tra loro collegati, per
l’esecuzione da un’unica provetta dei dosaggi di Chimica Clinica ed Immunometria.
Ogni sistema deve consentire il caricamento di provette primarie da un unico punto di carico con possibilità di caricamento dei campioni random access e in continuo.
Requisiti Minimi Fornitura
Chimica Clinica – Caratteristiche del sistema:
1. Velocità analitica complessiva del sistema non inferiore a 1.100 test/ora escluso ISE (Na,
K, Cl).
2. Un numero di metodiche in linea complessivo idoneo ad assicurare un back-up funzionale ed analitico.
3. Possibilità di accesso ed esecuzione prioritaria degli esami urgenti.
4. Presenza di sensori di livello per campioni.
5. Presenza di sensori di livello per reagenti.
6. Riconoscimento positivo dei reattivi e dei campioni.
7. Controllo automatico della linearità delle reazioni.
8. Fornitura indici del siero e note conseguenti.
9. Presenza di zona reattivi refrigerata.
10. Programma di gestione del controllo di qualità in tempo reale.
11. Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di
malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico.
12. Controllo automatico della scorta reattivi con preallarme e segnalazione del loro decadimento.
13. Dovrà essere presente il dispositivo per la separazione dei reflui.
Immunometria – Caratteristiche del sistema:
1. Tecnologia di rilevazione: Chemiluminescenza/ Equipollenti.
2. Velocità analitica complessiva del sistema non inferiore a 150 test/ora.
3. Accesso random con possibilità di caricamento in continuo dei campioni.
4. Possibilità di accesso ed esecuzione prioritaria degli esami urgenti.
5. Presenza di sensori di livello per campioni.
6. Presenza di dispositivo di monitoraggio e controllo sul consumo dei reattivi.
7. Riconoscimento positivo dei reattivi e dei campioni.
8. Programma di gestione del controllo di qualità in tempo reale.
9. Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di
malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico.
10. Alloggiamento reagenti a temperatura controllata.
ART. 11 – CENTRI ANALOGHI
Le Ditte concorrenti dovranno indicare nella documentazione tecnica (3^ busta) i Laboratori in cui sono installati sistemi analoghi a quelli proposti.
Nell’offerta economica (1^ busta) dovranno riportare l’elenco delle Aziende e/o Enti del S.S.N. in cui sono
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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installati sistemi analoghi a quelli proposti e che utilizzano gli stessi prodotti con relativi prezzi di vendita.
L’Azienda si riserva la facoltà di visionare presso le Strutture indicate i sistemi proposti al
fine di verificare la corrispondenza funzionale degli stessi alla documentazione tecnica trasmessa dalle Ditte in sede di offerta.
ART. 12 – FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE
ALL’USO DELLE APPARECCHIATURE
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla formazione/aggiornamento del personale
dei Laboratori di Analisi addetto all’uso della strumentazione formulando una proposta
articolata relativamente alle modalità che verranno seguite sulla base delle indicazioni di
seguito riportate.
Il piano di formazione del personale dovrà prevedere tre fasi successive:
a) la formazione di base di tutto il personale che sarà operante sul sistema;
b) la formazione avanzata di una parte del personale;
c) una formazione continua operativa in loco fino a completamento dell’addestramento
(almeno tre mesi per Savona).
Detta formazione, in tutte o singole fasi, dovrà essere ripetuta durante la durata della
locazione su esplicita richiesta del/i Direttore/i dei Laboratori e senza onere aggiuntivo
alcuno per l’Azienda.
ART. 13- TRASPORTO, CONSEGNE E CONTROLLI SULLE FORNITURE
La Ditta aggiudicataria è tenuta alla consegna delle merci secondo quanto verrà segnalato
tramite ordinativi emessi informaticamente dai competenti uffici dell’Azienda Sanitaria e
dovranno, salvo diversa indicazione dovuta a variazioni organizzative dell’Azienda Sanitaria stessa, essere effettuate nel tempo, nei luoghi e con le modalità indicate negli ordinativi stessi.
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla consegna della fornitura franco magazzini a
proprio rischio e spese di qualunque natura nelle quantità e qualità descritte nei relativi
ordinativi
Tempi di consegna: la consegna dei prodotti dovrà avvenire entro dieci giorni lavorativi
dalla data del ricevimento dell’ordine, se non diversamente specificato. In caso di urgenza
l’ordine potrà essere trasmesso anche telefonicamente o a mezzo fax e le consegne dovranno essere assicurate entro quarantotto ore dal ricevimento dell’ordine.
Controlli: la firma all’atto del ricevimento dei prodotti indica solo una corrispondenza del
numero dei colli inviati. Il personale addetto alla ricezione eseguirà i controlli in accettazione verificando la congruità della fornitura con l’ordinativo emesso, l’integrità
dell’imballo, la conformità con i tempi di consegna stabiliti.
Documenti di trasporto: all’atto della consegna la merce dovrà essere accompagnata da
apposita bolla in duplice copia con le indicazioni della quantità e qualità dei prodotti consegnati, lotto e scadenza degli stessi; tale documento dovrà obbligatoriamente riportare il
luogo di consegna, la data e il numero d’ordine. Una copia del documento di trasporto sarà restituita firmata per ricevuta al corriere.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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Le merci si intendono ricevute sotto condizione di riscontro circa la loro conformità
all’ordine. All’atto della consegna le merci sono sottoposte a verifica qualitativa e quantitativa da parte del funzionario incaricato del ricevimento, ed in contraddittorio con il fornitore o con chi presenta la merce.
I reagenti, calibratori e quant’altro necessario ad eseguire le calibrazioni, i controlli normali e patologici dovranno avere dal momento della consegna, una scadenza non inferiore a
sei mesi.
In mancanza di tali dati, qualora la merce venisse respinta, non saranno accettati reclami
dalla Ditta fornitrice.
Per lo scarico e il ritiro della merce, il fornitore non potrà avvalersi del personale
dell’Azienda Sanitaria. Ogni operazione dovrà essere eseguita dal fornitore, ovvero dal
corriere cui sarà demandata la consegna.
Le modalità di consegna delle apparecchiature dovranno essere preventivamente concordate con il Magazzino Economale dell’Azienda (c/o Ospedale San Paolo di Savona).
ART. 14 – ESECUZIONE E ACCETTABILITA’ DELLA FORNITURA
L’Impresa aggiudicataria è responsabile dell’esatto adempimento delle condizioni contrattuali e della perfetta riuscita della fornitura, responsabile inoltre dell’osservanza delle leggi e regolamenti in materia.
Nell’esecuzione della fornitura e nella consegna dei materiali, l’aggiudicatario ha l’obbligo del rispetto dei
regolamenti igienici, delle norme prescritte per la buona conservazione delle merci, e di ogni norma di carattere antinfortunistico esistente. Inoltre, ai sensi della normativa vigente in materia di smaltimento rifiuti,
l’aggiudicatario dovrà curare l’allontanamento degli imballaggi.
Sarà inoltre a carico della Ditta aggiudicataria lo smaltimento delle eventuali colonne a scambio ionico o
prodotti similari.
Qualora le forniture o parte di esse siano reputate inaccettabili secondo i requisiti richiesti
nel presente Capitolato e nei riguardi della confezione, scadenza e funzionabilità, le stesse
verranno rifiutate e la Ditta aggiudicataria dovrà ritirare immediatamente e sostituire la
quantità che non fosse ritenuta accettabile con altre accettabili entro 48 ore dal momento
della contestazione. In tal caso l’Azienda Sanitaria non è tenuta a rispondere di eventuali
danni subiti dai prodotti in conseguenza della giacenza.
L’Amministrazione
si
riserva
comunque
la
possibilità
di
provvedere
all’approvvigionamento dei prodotti da sostituire tramite altri fornitori o in altri modi che
avviserà più opportuni.
In entrambi i casi il fornitore è tenuto ad indennizzare l’Amministrazione che potrà comunque rivalersi anche sulla cauzione per danni cagionati.
E’ facoltà dell’Azienda di provvedere, qualora ne sussista l’oggettiva convenienza economica, ad acquisti liberi sul mercato, di particolari partite di merci relative al contratto, purché in una percentuale non superiore al 20% del previsto quantitativo totale della fornitura.
E’ fatto divieto, anche in corso di ritardo dei pagamenti da parte dell’Azienda, di interrompere la fornitura o la prestazione di servizi.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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ART. 15 – EVENTUALI DANNI E VIZI OCCULTI
L’appaltatore si farà interamente carico di ogni responsabilità inerente la gestione della
fornitura.
L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalla responsabilità in ordine alla relativa qualità e ad eventuali vizi occulti.
Le consegne di prodotti qualitativamente difformi verranno formalmente contestate per iscritto. Alla terza
contestazione scritta concernente consegne di prodotti qualitativamente difformi rispetto agli ordini,
l’Amministrazione ha il diritto di dichiarare risolto il contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile.
Nel caso in cui la ditta non provveda nei termini indicati al perfezionamento della consegna, l’Azienda Sanitaria disporrà, senza altro avviso, per l’acquisto del prodotto sul mercato, fatta salva l’applicazione delle penalità previste dal presente Capitolato e la refusione
degli eventuali maggiori oneri o danni anche in riferimento a possibili differenze di prezzo
derivanti dalla libera contrattazione.
L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti o occulti non rilevati all’atto della consegna.
La ditta dovrà pertanto accettare contestazioni sulla qualità, quantità e confezionamento
della stessa entro 15 giorni dalla consegna e, limitatamente alla qualità, qualora il difetto
appaia al momento dell’uso.
Le contestazioni formalizzate inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al
pagamento delle relative fatture.
L’aggiudicatario non può sospendere le forniture per il solo effetto di contestazioni sorte
tra le parti.
ART. 16 – VERIFICA E COLLAUDO DEGLI IMPIANTI
Tutti gli impianti di nuova realizzazione od oggetto di modifiche, a seguito dei lavori
necessari per l’installazione delle apparecchiature, dovranno essere sottoposti a collaudo
in base alle normative vigenti a cura della Ditta aggiudicataria.
Le operazioni di collaudo dovranno essere concordate con le competenti Strutture del
Dipartimento Tecnologico ed effettuate al termine dei lavori o, comunque, prima della
messa in servizio degli impianti. In tale sede sarà rilasciata alla Committenza adeguata
documentazione attestane la corretta realizzazione degli impianti.
ART. 17 – NOLEGGIO ED INSTALLAZIONE DELLE APPARECCHIATURE
La Ditta aggiudicataria dovrà fornire e garantire per tutta la durata del periodo
contrattuale il trasporto, l’installazione e la messa in funzione delle macchine presso la
Struttura utilizzatrice, con adeguamento dei collegamenti elettrici (alimentazione,
comando, dati), meccanici ed idraulici, compresi i sistemi di deionizzazione dell'acqua
esistenti nei Laboratori, oltre all’integrazione con l'host computer.
L’installazione, la messa in funzione e il collaudo delle apparecchiature, a totale carico e a
completo onere, nulla escluso e riservato, della Ditta aggiudicataria, sono da intendersi
“chiavi in mano” e dovranno essere effettuate sotto la direzione della S.C. Gestione
Impianti Elettrici ed Apparecchiature Elettromedicali della A.S.L., secondo la modalità
specificate nel presente Capitolato.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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Alla scadenza del contratto la strumentazione messa a disposizione dovrà essere ritirata a
cura e spese della Ditta aggiudicataria.
Le forniture dei prodotti e del materiale di consumo saranno in vigore a partire dalla data
di aggiudicazione della gara.
Per la fornitura delle apparecchiature la decorrenza dell’appalto di 4 anni avrà inizio dal
giorno successivo all’ultimo collaudo fatto salvo eventuali accordi fra le parti e comunque
tale decorrenza dal termine dell’ultimo collaudo non potrà superare gli 8 mesi
dall’aggiudicazione della gara fatto salvo vincoli di forza maggiore non dovuti
all’aggiudicatario.
Tutti gli eventuali reagenti, calibratori, controlli e consumabili necessari al collaudo degli
strumenti dovranno essere forniti a totale carico della Ditta aggiudicataria.
ART. 18 - AVVIAMENTO E COLLAUDO DELLE APPARECCHIATURE
Le singole apparecchiature dovranno essere sottoposte a collaudo funzionale prima della loro messa in
servizio a cura ed onere della Ditta aggiudicataria la quale dovrà concordare con il Dipartimento
Tecnologico aziendale modalità e tempistiche delle operazioni di collaudo; inoltre in tale sede saranno
verificati:
a) l’avvenuto addestramento degli operatori all’uso corretto dell’apparato, riferendo al
Direttore della Struttura utilizzatrice dell’avvenuta corretta formazione ed
apprendimento e rilasciando apposita documentazione attestatoria.
b) la presenza di manuale d’uso ed ogni altra documentazione riguardante
l’apparecchiatura in dotazione, nella quale si evidenzino le modalità di funzionamento,
i riferimenti relativi all’assistenza tecnica in caso di guasti, mal funzionamenti o
problemi similari, le norme di sicurezza da osservare, le manovre da eseguire in caso di
emergenza, nonché le operazioni di manutenzione preventiva e controllo di
competenza del personale utilizzatore.
c) il verbale di avvenuto positivo collaudo della singola apparecchiatura che dovrà essere
firmato congiuntamente dai rispettivi referenti della Ditta fornitrice e del Dipartimento
Tecnologico e controfirmato per accettazione dal Direttore della Struttura utilizzatrice.
Tale documento dovrà, per ogni singola apparecchiatura, contenere le seguenti informazioni:
Tipologia merceologica dell’apparecchiatura;
Nome del Produttore;
Modello;
Numero di matricola (numero seriale);
Classe elettrica;
Tensione e modalità (rete/batterie) di funzionamento;
Copia delle certificazioni relative ai requisiti di qualità costruttiva
dell’apparecchiatura ed alla conformità della stessa in relazione alle normative di
settore.
Tutta la documentazione consegnata dovrà essere tassativamente in lingua italiana.
-
Entro e non oltre 30 giorni dalla data di consegna e messa in funzione di tutte le
apparecchiature, si provvederà al controllo del complesso degli apparati, degli impianti e
dei materiali forniti al fine di verificare la corrispondenza con quanto previsto nel
Capitolato e relativi allegati e quanto dichiarato in offerta.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
Pagina 29 di 11
La Committenza provvederà alla suddetta verifica con propri tecnici alla presenza degli
incaricati della Ditta aggiudicataria, che dovranno controfirmare il relativo verbale di
collaudo definitivo.
L’accettazione della fornitura è subordinata all’esito positivo dei suddetti controlli.
Il verbale di collaudo definitivo firmato dalla Ditta aggiudicataria certifica che le
apparecchiature fornite sono utilizzabili in piena sicurezza, attestandone il completo e
corretto funzionamento e che la fornitura è conforme a quanto offerto e ordinato.
L’amministrazione si riserva il diritto di richiedere specifiche prove o di procedere
direttamente a verifiche strumentali oltre che richiedere eventuali modifiche di
installazione ed alla configurazione affinchè la fornitura sia rispondente a quanto offerto
ed ordinato nonché alle normative vigenti.
L’aggiudicatario è obbligato ad eliminare, a proprie spese, tutti i difetti manifestatisi in
corso di fornitura e dipendenti da vizi di costruzione o da difetti di materiali impiegati.
ART. 19 – SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA E POST-VENDITA
La Ditta offerente dovrà predisporre una relazione sui miglioramenti relativi all’assistenza
tecnica e post-vendita che deve comunque riportare tutti gli elementi di seguito indicati.
La Ditta dovrà garantire la continuità del funzionamento delle apparecchiature fornite in
dotazione e lo svolgimento dell’attività dei Laboratori, prevedendo altresì un numero adeguato di apparecchiature di riserva.
L’assistenza tecnica dovrà ricomprendere sia interventi programmati a carattere preventivo e di verifica/taratura dell’apparecchiatura, sia interventi di riparazione/revisione su chiamata (in caso di malfunzionamento) a carattere correttivo o sostitutivo in caso di guasto irreparabile.
Gli interventi di manutenzione periodica programmata e verifica/taratura dello strumento dovranno essere
svolti con frequenza tale da garantire sempre efficienza e qualità dello stesso.
A tal fine la Ditta dovrà fornire idonea documentazione atta a descrivere:
a) la frequenza di manutenzione e taratura ritenute ottimali;
b) la metodologia adottata per la manutenzione programmata (manuali, istruzioni, liste di
controllo o altri documenti);
c) il metodo usato per la taratura specificando:
- se si ricorre a misura diretta di caratteristiche, usando strumenti opportunamente tarati e riferibili a sistemi nazionali od internazionali (citare gli strumenti utilizzati e gli
eventuali enti certificatori),
- se si usano appositi software di prova,
- se si usano campioni di riferimento con caratteristiche note;
La descrizione dei summenzionati punti a) b) c) da parte della Ditta deve essere sviluppata in modo tale da
permettere la verifica, in fase di offerta, della bontà della proposta ed in fase di utilizzo, della puntualità degli interventi di manutenzione, verifica e taratura.
Gli interventi di manutenzione su chiamata dovranno garantire:
a) tempi d’approvvigionamento dei ricambi in caso di riparazione non superiori alle 24
ore solari;
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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b) tempi di intervento e di risoluzione dei guasti e/o dei malfunzionamenti nel minore
tempo possibile e comunque inferiore a 24 h. solari.
La ditta offerente dovrà inoltre fornire adeguate informazioni in ordine a:
a) nominativo della ditta che effettua la manutenzione;
b) modalità di richiesta dell’intervento, orari di disponibilità, possibilità di tele-assistenza
e/o di assistenza remota;
c) eventuale disponibilità alla copertura dei periodi esclusi specificando modalità e tempi;
d) ubicazione geografica dei centri e sedi d’assistenza logisticamente più prossimi
all’Azienda;
e) composizione tecnico-organizzativa dei centri assistenza summenzionati;
f) ubicazione geografica dei magazzini ricambi più prossimi all’Azienda e orari di disponibilità;
g) tempi medi di risoluzione dei guasti tipici, secondo casistica nota alla Ditta, per apparato uguale o simile a quello fornito;
h) tempi di approvvigionamento in caso di sostituzione al nuovo dell’intera apparecchiatura e/o componenti accessorie in caso di non riparabilità.
Tutti gli interventi di manutenzione dovranno essere svolti nel rispetto dei protocolli di qualità previsti dal
costruttore e dalla Struttura utilizzatrice, nonché della normativa di settore.
Sarà obbligo della ditta, al termine di ogni intervento di manutenzione programmata, correttiva, di verifica
e/o taratura, avvisare il personale della S.C. Gestione Apparecchiature ed Impianti in merito agli esiti (positivi o meno) e redigere un rapporto in cui compaiano chiaramente:
- interventi e controlli effettuati;
- enti responsabili di controlli e tarature (ove previsto);
- scostamenti rilevati;
- strumenti usati;
- operazioni di ripristino eventualmente effettuate;
- dichiarazione finale di conformità dello strumento.
In caso di sostituzione (temporanea o definitiva) di apparecchiatura la Ditta dovrà dare
tempestiva comunicazione al personale della S.C. Gestione Apparecchiature ed Impianti;
nel caso particolare di dismissione di apparecchiatura in ragione di guasto irreparabile e
fornitura di apparecchiatura sostitutiva, la Ditta dovrà farsi carico di ogni onere previsto
per la fase di nuova installazione e collaudo, secondo gli adempimenti previsti.
ART. 20 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Tutte le apparecchiature e le attrezzature fornite dalla Ditta aggiudicataria per lo svolgimento dell’attività dovranno essere conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza
del lavoro ( D.P.R. 459 del 24 Luglio 1996 e ss.mm.ii., D.Lgs. 81 del 30/04/08) e che insieme agli accessori ad esse correlati, dovranno possedere caratteristiche costruttive rispondenti alle vigenti normative di settore, nessuna esclusa e riservata ed in particolare:
Legge n°186 del 1/3/68 sulla regola d’arte;
D.P.R. n° 224 del 24/5/1988 sulla responsabilità del prodotto difettoso;
D.lgs 626/94 e successive modifiche ed integrazioni (se applicabile);
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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Direttiva CEE 98/79;
Direttiva CEE 89/336;
Direttiva CEE 93/42 laddove applicabile;
Norme CEI 62-5, CEI 65-102, CEI 66-5, CEI 66-19 (ove applicabili).
Ogni altra direttiva di settore inerente le apparecchiature in oggetto, non espressamente citata.
ART. 21 – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L’offerta dovrà essere predisposta in tre buste separate (inserite in un unico plico sigillate con ceralacca e
controfirmate su tutti i lembi di chiusura, ivi compresi quelli già sigillati nel manufatto tipografico) che dovranno contenere, rispettivamente:
1^ busta : Offerta economica
2^ busta : Documentazione amministrativa
3^ busta : Documentazione tecnica
Per le norme di compilazione e presentazione dell’offerta si rimanda a quanto
regolamentato nella lettera di invito a gara.
Ciascun concorrente non potrà presentare più di un’offerta univoca in relazione ai prodotti
e materiale di consumo per l’effettuazione dei tests offerti e una sola offerta globale per
l’intero lotto oggetto della gara ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs n.163/2009.
Tutte le eventuali alternative proposte dovranno avere un unico prezzo di riferimento .
L’offerta dovrà essere completa di tutte le apparecchiature, di tutti i prodotti e del materiale di consumo che dovranno corrispondere alle caratteristiche, alle tipologie e ai requisiti
richiesti.
Non sono ammesse:
• offerte subordinate, anche indirettamente, a riserve e/o condizioni;
• offerte alternative.
In tali ipotesi il concorrente è escluso.
ART. 22 – CRITERIO E MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
La fornitura oggetto del presente Capitolato sarà aggiudicata ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs.
n. 163/2006, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa valutabile in base
ai seguenti parametri:

QUALITA’
max 50/100 PUNTI

PREZZO
max 50/100 PUNTI
Il punteggio tecnico di qualità relativo alla fornitura verrà assegnato da una apposita
Commissione giudicatrice in base ai criteri e sotto-criteri e relativi punteggi massimi
individuati nella griglia delle “caratteristiche valutate” come di seguito specificati. Il
punteggio relativo ad ognuno dei sotto-criteri individuati sarà attribuito sulla scorta dei
criteri motivazionali indicati nella “griglia di valutazione” allegata sotto A3) al presente
Capitolato. La Commissione giudicatrice individuata dall’Azienda verificherà quanto inZita Abate – S.C. Provveditorato
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dicato dai fornitori nella documentazione tecnica e nelle relative relazioni tecnico/progettuali.
La proposta tecnica dovrà essere articolata tenendo presente gli aspetti di seguito indicati:
 l’omogeneità e la funzionalità delle soluzioni proposte,
 i sistemi analitici offerti,
 le caratteristiche dei reagenti,
 l’assistenza tecnica e il supporto scientifico,
 la funzionalità del sistema informatico middleware.
Il punteggio per la qualità è ripartito nei seguenti sotto-criteri ad ognuno dei quali è stato
assegnato un punteggio in modo che la loro somma corrisponda al punteggio totale del
criterio qualità cioè punti 50:
1) Valutazione complessiva del progetto (omogeneità
dello stesso e funzionalità delle soluzioni offerte) ……………. max 25 punti
2) Valutazione dei sistemi analitici ………………………………… max 12 punti
3) Valutazione dei reagenti ………………………………………….
max 6 punti
4) Assistenza tecnica e supporto tecnico-scientifico ……………… max 2 punti
5) Sistema informatico middleware ………………………………...
max 5 punti
CARATTERISTICHE VALUTATE
PUNTI
1) VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL PROGETTO (OMOGENEITÀ DELLO
STESSO E FUNZIONALITÀ DELLE SOLUZIONI OFFERTE)
Max 25
Organizzazione funzionale degli spazi e dei flussi operativi per ogni singolo
Presidio.
Capacità del progetto-offerta di facilitare il raggiungimento dell’obiettivo esplicitato, di creare una rete di Laboratori che possono utilizzare pari risorse tecnologiche, condividere range di riferimento, avere possibilità di scambio reagenti
ed interscambiabilità di risorse umane.
Dotazione strumentale nel suo complesso in relazione all’occorrenza di guasti
imprevisti e all’affidabilità delle configurazioni di back-up nella prosecuzione
della routine e delle urgenze; la versatilità della sostituzione degli strumenti
(back-up) nell’adattarsi a improvvise situazioni di malfunzionamento.
Velocità e flessibilità di configurazione delle regole di smistamento provette della gestione PreAnalitica espressa in tubi ora del sistema Front End non collegato
ad altra strumentazione (Presidi di Savona e Pietra Ligure).
Modalità di gestione del processo analitico di Chimica Clinica ed ImmunomeZita Abate – S.C. Provveditorato
5
3
2
2
2
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tria con provetta consolidata (per la soluzione offerta a Savona e le soluzioni offerte per gli altri Presidi).
Modalità di identificazione e rintracciabilità univoca della provetta primaria in
ogni fase del processo.
Modalità di carico e scarico provette nei moduli centrifuga inseriti in catena
(Presidio di Savona).
Soluzione proposta per la gestione della fase post analitica nel Presidio di Savona.
Tipologia di accesso ai singoli strumenti in caso di fermo macchina/fermo sistema di trasporto ( per Savona e per gli altri Presidi).
Sicurezza dell’operatore in tutte le fasi del processo dei campioni: modalità nelle
soluzioni offerte per i diversi Presidi.
TOTALE
2) VALUTAZIONE DEI SISTEMI ANALITICI
Stabilità on-board dei reagenti dopo il caricamento sull’analizzatore.
Modalità operative utilizzate dal sistema di Chimica Clinica per la verifica della
validità dei reagenti e della reazione.
Modalità di calibrazione e stabilità delle calibrazioni, in particolare per gli analiti eseguiti in regime di urgenza, Troponina, CK MB massa, betaHCG.
Reagenti confezionati in un unico contenitore multicomparto; necessità di reagenti ausiliari per l’esecuzione dei test (Immunometria).
Percentuale dei reagenti pronti uso.
TOTALE
4) ASSISTENZA TECNICA E SUPPORTO TECNICO-SCIENTIFICO
Zita Abate – S.C. Provveditorato
2
2
2
4
25
Max 12
Tecnologia di rilevazione in immunometria (punteggio max per chemioluminescenza)
Numero complessivo di metodiche in linea, per ciascun modulo analitico, per
Chimica Clinica ed Immunometria.
Modalità operative applicate per migliorare la qualità dei test soggetti ad evaporazione/degradazione (es. alcool, ammonio).
Possibilità di caricamento dei reagenti in continuo, senza necessità di pausa
strumentale, sia sugli strumenti di Chimica Clinica che di Immunometria.
Modalità e impegno per l’avvio e la manutenzione giornaliera e periodica a carico degli utilizzatori.
Sensore di coagulo e modalità di disostruzione; soluzione per anticrash.
Consumo di acqua e volumi; tipologia e volume reflui.
TOTALE
3) VALUTAZIONE DEI REAGENTI
1
1
3
1
3
2
1
1
12
Max 6
1
1
1
1
2
6
Max 2
Pagina 34 di 11
Assistenza tecnica e scientifica offerta in fase di installazione, di implementazione, di inizio attività e durante tutto il periodo della fornitura: migliorative rispetto ai requisiti minimi; modalità e tempi di intervento dalla richiesta.
Sistema di assistenza remota tramite accesso in tempo reale a mezzo modem
(VPN) con monitoraggio dei sistemi analitici e analisi predittiva di eventuali
manutenzioni necessarie; disponibilità di hot line.
TOTALE
1
1
2
Max 5
5) SISTEMA INFORMATICO MIDDLEWARE
Funzionalità dei middleware (gestione rerun, reflex test, ripetizione di test secondo regole predefinite, possibilità di personalizzazione, ecc.)
Monitoraggio delle performance di qualità e tempestività del dato.
Garanzia della continuità informatica.
TOTALE
3
1
1
5
La Commissione giudicatrice procederà all’esclusione delle offerte alle quali sarà attribuito un valore tecnico-qualitativo inferiore a 26 punti, prima della parametrizzazione, in
quanto l’attribuzione del soprindicato punteggio significherà la non idoneità tecnicaqualitativa della proposta presentata.
All’offerta che avrà ottenuto il punteggio qualità globalmente più elevato saranno assegnati 50 punti, alle altre offerte i punteggi saranno attribuiti in modo direttamente proporzionale, applicando la seguente formula:
Punteggio assegnato
--------------------------------------Miglior punteggio assegnato
X 50
La Commissione redigerà il/i verbale/i dei lavori svolti, che dovrà/dovranno essere sottoscritti da tutti i componenti.
Terminati i lavori di valutazione tecnica-qualitativa saranno fissati la data e il luogo della
seduta pubblica per l’apertura delle offerte economiche che saranno tempestivamente comunicati in forma scritta alle Società concorrenti.
Durante detta seduta pubblica si procederà contestualmente:
1. alla lettura degli esiti, contenuti nel/i verbale/i della valutazione tecnica-qualitativa;
2. all’apertura delle offerte economiche delle sole ditte ammesse, alla lettura dei prezzi
formulati ed alla valutazione delle eventuali offerte anomale;
3. all’attribuzione del punteggio previsto per il prezzo nei termini di seguito indicati:
- all’offerta che presenterà il prezzo più basso saranno attribuiti 50 punti, agli altri prezzi saranno attribuiti punteggi determinati in misura inversamente proporzionale al loro importo secondo la seguente formula:
Punteggio = PM
PO
Zita Abate – S.C. Provveditorato
X max 50 punti
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dove PM = prezzo dell’offerta migliore
PO = prezzo dell’offerta presa in considerazione
4. ad effettuare per ciascuna offerta la somma dei punteggi ottenuti per la parte tecnicoqualitativa con quelli ottenuti per la parte economica;
5. alla formazione della graduatoria e aggiudicazione provvisoria al concorrente che avrà
ottenuto il punteggio complessivo più alto;
6. alla verifica del possesso dei requisiti ai sensi dell’art. 48, comma 2, del 1° e del 2° offerente in graduatoria; se il primo offerente non risultasse in regola si procederà ad aggiudicare al 2° miglior offerente.
Saranno escluse dalla gara le offerte che non risulteranno inferiori all’importo a base d’asta
presunto, anche se avranno ottenuto una valutazione qualitativamente idonea.
In caso di offerte prime graduate che abbiano un uguale punteggio complessivo si procederà nel modo seguente:
- se sono presenti i rappresentanti dei concorrenti si procederà al sorteggio in seduta
pubblica;
- se non sono presenti i rappresentanti dei concorrenti si procederà a convocare seduta
pubblica con termine di preavviso non inferiore a tre giorni naturali consecutivi, inviato
ai concorrenti con uguale punteggio complessivo ed inseriti al primo posto della graduatoria.
Inoltre potranno essere altresì assegnati alla Ditta aggiudicataria l’eventuale fornitura dei tests aggiuntivi elencati nel prospetto allegato sotto A2) sulla base delle quotazioni economiche proposte in sede di offerta.
Sarà facoltà dell’Azienda incrementare la fornitura assegnata con i tests che la Ditta è in
grado di fornire.
La stazione appaltante, previa verifica dell’aggiudicazione provvisoria, provvederà
all’aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 12, comma 1) del D.Lgs. n. 163/2006 e di
quanto previsto dalla vigente norma.
L’aggiudicazione definitiva diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti
requisiti (art. 11, comma 8 del D.Lgs. n. 163/2006).
Resterà aggiudicataria l’impresa che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa in base agli elementi sopraindicati.
Verrà individuata, altresì, la graduatoria delle restanti offerte.
La validità contrattuale della fornitura in oggetto è subordinata all’esecutività della deliberazione di aggiudicazione della fornitura medesima e dell’accertamento della documentazione antimafia.
L’A.S.L. n. 2 Savonese si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, accertata la rispondenza a quanto richiesto e ritenuta la medesima
economicamente vantaggiosa.
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Non saranno accettate offerte non conformi alle normative vigenti, alla lettera invito e al
Capitolato Speciale di gara.
ART. 23 - OFFERTE ANOMALE
Qualora un’offerta appaia anormalmente bassa, quest’Azienda si riserva la facoltà di richiedere all’offerente le giustificazioni ritenute pertinenti in merito agli elementi costitutivi
dell’offerta stessa.
Tali giustificazioni possono riguardare gli aspetti previsti dall’art. 87, punto 2) del D.Lgs.
n. 163/2006.
La richiesta di giustificazioni verrà formulata per iscritto e prevederà un termine non inferiore a 10 gg. per presentare nella stessa forma le giustificazioni richieste.
Per gli eventuali adempimenti successivi si rimanda a quanto indicato nell’art. 88 del
D.Lgs. n. 163/2006.
ART. 24 - CONTRATTO
Divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto di appalto avrà
luogo entro il termine di sessanta giorni, decorrenti dalla data di aggiudicazione, ovvero in
altro termine espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto non può comunque essere stipulato prima di trenta giorni dalla comunicazione
al controinteressato del provvedimento di aggiudicazione.
Il contratto sarà stipulato secondo le modalità previste dall’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006 e
la sua registrazione sarà a cura di quest’Azienda Sanitaria.
ART. 25 – RECESSO UNILATERALE DAL CONTRATTO
L’Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di recedere dal contratto prima della scadenza con
un preavviso di 30 giorni tramite lettera raccomandata a.r., ai sensi dell’art. 1373 del Codice Civile.
ART. 26- NORMA DI SALVAGUARDIA
L’Azienda Sanitaria si riserva in ogni caso la facoltà, a proprio insindacabile giudizio ed in
qualsiasi momento, di sospendere, revocare, modificare oppure riaprire i termini della
presente gara con provvedimento motivato, senza che le ditte offerenti possano vantare
diritti o pretese di sorta.
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ART. 27 – FORNITURA DI PRODOTTI ANALOGHI
Nel caso in cui l’Azienda Sanitaria abbia necessità, in corso di contratto ed a seguito di
mutamenti negli indirizzi tecnico-scientifici e terapeutici o per esigenze operative del Laboratorio di Analisi, di approvvigionarsi di reagenti appartenenti alle tipologie oggetto
della presente gara, diversi da quelli offerti, a fronte di quanto indicato nel presente Capitolato, ma compresi nel/i listino/i della Ditta aggiudicataria, la stessa dovrà impegnarsi
ad effettuare comunque la fornitura.
A tal fine le Ditte concorrenti dovranno indicare nell’offerta economica la/e percentuale/i di sconto praticata/e sui prodotti proposti, allegando altresì il proprio listino prezzi attualmente in vigore. La/e stessa/e
percentuale/i di sconto/i sarà/anno applicata/e anche sui prodotti analoghi del listino della Ditta aggiudicataria che potranno essere acquistati successivamente per tutta la durata della fornitura, alle stesse condizioni.
Nel caso di richiesta di prodotti, inseriti in listini successivi, dovrà comunque essere applicata la medesima
percentuale di sconto praticata in sede di gara.
ART. 28– FATTURAZIONE
Le fatture devono essere emesse dal fornitore con l’indicazione dell’ordine o degli elementi atti ad identificare il contratto a cui si riferiscono.
Le fatture, regolari e conformi sono liquidate dagli uffici competenti.
Le fatture relative agli importi afferenti ai canoni di noleggio e assistenza tecnica dovranno
essere emesse dall’aggiudicatario con rate posticipate a frequenza trimestrale con riferimento all’anno solare; indipendentemente dal periodo di fornitura le fatturazioni dovranno chiudersi entro il trimestre di competenza: 1° gennaio-marzo / 2° aprile-giugno / 3°
luglio-settembre / 4° ottobre-dicembre.
Le fatture relative al corrispettivo per la somministrazione del materiale di consumo seguiranno invece normalmente gli ordini e le consegne.
Le fatture dovranno essere intestate e inviate alla Azienda Sanitaria Locale n. 2 “Savonese”
- Via A. Manzoni 14 -17100 Savona.
Ad ogni fattura dovrà essere allegata copia del documento di trasporto debitamente firmata e sottoscritta da un funzionario della Struttura ricevente.
L’Azienda Sanitaria non darà corso, in alcun modo, alla liquidazione dei corrispettivi per
consegne che non siano state preventivamente ordinate o programmate direttamente
dall’Ufficio preposto.
ART. 29 - MODALITA’ DI PAGAMENTO
I pagamenti sono effettuati entro 90 giorni dalla data di ricevimento della relativa fattura o
del documento equivalente.
A tale scopo si intendono pervenute il giorno 15 le fatture protocollate tra il 1° e il 15°
giorno del mese stesso; l'ultimo giorno del mese tutte le fatture protocollate tra il 16°
giorno e la fine del mese stesso.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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La data di arrivo delle fatture è accertata dal timbro protocollo apposto dal competente ufficio dell'Azienda Sanitaria Locale.
Qualora l'Azienda, per comprovata indisponibilità finanziaria, non sia in grado di provvedere al pagamento entro i termini di cui al primo comma le richieste di interessi vengono
riconosciute nella seguente misura:
a) oltre il 90° giorno ed entro il 180° giorno al saggio di interesse del principale strumento
di rifinanziamento della Banca centrale europea (B.C.E.) applicato alla sua più recente
operazione di rifinanziamento principale effettuata il primo giorno di calendario del
semestre in questione. Il saggio di riferimento in vigore il primo giorno lavorativo della
Banca centrale europea del semestre in questione si applica per i successivi sei mesi.
b) oltre il 180° giorno al saggio di cui sopra maggiorato di due punti percentuali.
L’Azienda Sanitaria potrà sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti al fornitore cui siano state contestate inadempienze nell’esecuzione della
fornitura, fino al completo adempimento degli obblighi contrattuali (art. 1460 c.c.).
Tale sospensione potrà verificarsi anche qualora sorgano contestazioni di natura amministrativa.
ART. 30 - GARANZIE A CORREDO DELL’OFFERTA
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dall’affidamento della fornitura nonché per l’eventuale risarcimento dei danni e per il rimborso delle spese che
l’A.S.L. 2 debba subire/sostenere per fatti addebitabili/addebitati all’aggiudicatario, quali
derivanti da inadempimenti totali e/o parziali della fornitura, tutte le ditte partecipanti
dovranno presentare, all’atto della presentazione dell’offerta:
 una garanzia pari al 2% dell’importo complessivo stimato della fornitura indicato nella
lettera invito, ridotta del 50% in caso di possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO 9000 rilasciata da soggetti accreditati ex
artt. 75 e 40 comma 7) del D.Lgs. n. 163/2006, sotto forma di cauzione o fideiussione in
una delle forme prescritte dalla legge.
La predetta garanzia dovrà essere costituita ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006,
al quale pertanto si rinvia integralmente.
 dichiarazione attestante l’impegno di un fideiussore a rilasciare, qualora l’offerente risultasse affidatario,
la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, nella misura del 10% dell’importo contrattuale I.V.A. esclusa, ridotta del 50% in caso di possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO 9000 rilasciata da soggetti accreditati ex artt. 75 e 40 comma 7) del D.Lgs. n. 163/2006. In tal caso alla garanzia dovrà essere allegata copia di tale certificazione.
La predetta garanzia dovrà inoltre prevedere espressamente:
• la rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia espressa all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2) del codice civile;
• l’operatività della garanzia stessa entro quindici giorni a semplice richiesta
dell’A.S.L.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e
l’acquisizione della garanzia provvisoria.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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Non sarà autorizzato lo svincolo ed il ritiro della garanzia se non quando tutte le pattuizioni contrattuali saranno state integralmente osservate con piena soddisfazione
dell’Azienda Sanitaria.
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti le garanzie.
ART. 31 - CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell'esatto adempimento della fornitura, la Ditta aggiudicataria è tenuta a costituire presso l’Azienda Sanitaria appaltante una garanzia fideiussoria pari al 10%
dell’intero importo contrattuale, I.V.A. esclusa, ridotto del 50% in caso di possesso della
certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO 9000 rilasciata dai soggetti accreditati e ciò ai sensi degli artt. 113 comma 1) e 40 comma 7) del
D.Lgs. n. 163/2006.
Tale garanzia dovrà essere costituita con le modalità di cui al succitato art. 113 del D.Lgs.
n. 163/2006.
ART. 32 - PENALITA’ CONTRATTUALI
Il fornitore può essere soggetto all’applicazione di penali, secondo le prescrizioni indicate nella lettera di invito o nel presente Capitolato e in particolare quando esegua la fornitura dopo il termine stabilito, e/o sostituisca con ritardo la merce già consegnata e non conforme, ovvero non esegua, anche parzialmente, la
fornitura.
In particolare ad ogni eventuale fermo-macchina totale (apparecchiatura principale e di back-up) verrà applicata una penale pari a 3 volte il costo giornaliero del noleggio per ogni giorno di fermo macchina
dell’apparecchiatura in questione.
In ogni caso l’’importo massimo della penale da applicare, non può superare il 10% del valore complessivo
del contratto.
Nel caso di inadempienza contrattuale, oltre all’applicazione della penale, qualora l’Azienda debba provvedere all’acquisto di prodotti similari sul mercato, addebita al fornitore inadempiente l’eventuale maggior
prezzo pagato rispetto a quello pattuito, rivalendosi sulla cauzione definitiva o sull’importo (dei pagamenti
da eseguirsi) delle fatture in attesa di liquidazione.
E’ fatta salva la facoltà dell’Azienda, di esperire ogni altra azione per il risarcimento dell’eventuale danno
subito o delle maggiori spese sostenute a causa dell’inadempimento contrattuale.
L’Azienda Sanitaria potrà sospendere, fermo restando l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti al
fornitore cui siano state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino al completo adempimento degli obblighi contrattuali (art. 1460 c.c.). Tale sospensione potrà verificarsi anche qualora sorgano
contestazioni di natura amministrativa.
ART. 33 - CONTROVERSIE
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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Nel caso in cui il fornitore manchi all’adempimento, sia pure anche in parte, di uno solo
degli obblighi imposti dal contratto, è facoltà dell’Azienda di ritenere anticipatamente risolto di diritto il medesimo, senza che il fornitore possa vantare il beneficio del termine di
cui all’art. 1454 del codice civile (diffida ad adempiere), con eventuale rivalsa sulla cauzione definitiva prestata dal fornitore.
L’Azienda ha facoltà di esercitare tale diritto, solo dopo aver inoltrato contestazione scritta
al fornitore mediante lettera raccomandata a.r., e lo stesso, non abbia provveduto a sanare
le irregolarità contestate nei termini prescritti.
L’aggiudicatario non può sospendere le forniture per effetto di contestazioni sorte tra le
parti.
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere inerente la fase che va dall’indizione
all’aggiudicazione definitiva della presente procedura di gara, nonché per le eventuali
controversie derivanti dall’interpretazione o esecuzione del contratto stipulato tra
l’Azienda Sanitaria e la ditta aggiudicataria e non risolte in via amministrativa, è territorialmente competente il Tribunale di Savona.
ART. 34- RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Azienda può chiedere la risoluzione del contratto, avvalendosi della facoltà di cui all’art.
1456 del codice civile (clausola risolutiva espressa) e previa comunicazione scritta al fornitore da effettuarsi a mezzo di lettera raccomandata a.r., nei seguenti casi:
a) per motivi di interesse pubblico debitamente motivati nel relativo atto deliberativo;
b) in qualsiasi momento dell’esecuzione avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671
c.c. previa comunicazione anticipata di 30 giorni;
c) in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi
contrattuali;
d) in casi di cessione dell’Azienda, di cessazione dell’attività, o nel caso di concordato
preventivo di fallimento e di atti di sequestro e pignoramento a carico
dell’aggiudicatario;
e) nei casi di cessione o subappalto non autorizzati dall’Azienda;
f) nei casi di morte dell’aggiudicatario quando la considerazione della sua persona sia
motivo di determinante dell’aggiudicazione;
g) nel caso di ripetuta cattiva esecuzione del contratto.
L’Azienda Sanitaria può, inoltre, risolvere il contratto, ai sensi del già citato dell’art. 1456
c.c. (clausola risolutiva espressa) nel caso in cui fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dal fornitore nel corso della procedura di gara.
La risoluzione del contratto non si estende alle prestazioni già eseguite.
Con la risoluzione del contratto sorge nell’Azienda Sanitaria il diritto di affidare a terzi la
fornitura o la parte rimanente di questa, in danno all’impresa inadempiente. All’impresa
inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’Azienda Sanitaria rispetto a
quelle previste dal contratto risolto.
Le somme necessarie sono prelevate dalla cauzione definitiva mediante incameramento
della medesima da parte dell’Azienda Sanitaria e, ove questo non fosse sufficiente, da eZita Abate – S.C. Provveditorato
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ventuali crediti dell’impresa, fatto salvo il diritto di agire per gli eventuali maggiori danni
subiti.
Per quanto non previsto nel presente articolo, si applicano le disposizioni di cui al Codice
Civile in materia di inadempimento e risoluzione del contratto.
ART. 35 - OBBLIGHI DI RISERVATEZZA
La Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi
comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in
possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma
e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente contratto.
L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione della fornitura.
La Ditta aggiudicataria è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
L’inosservanza degli obblighi di riservatezza costituisce grave inadempimento e pertanto
le parti convengono sulla facoltà di richiedere la risoluzione del contratto.
ART. 36– CESSIONE O SUB-APPALTO
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad eseguire in proprio le prestazioni oggetto del presente
appalto, non è pertanto concesso il subappalto.
E’ assolutamente vietato alla stessa cedere, a qualunque titolo, o dare in sub-appalto l'esecuzione di tutta o di parte della fornitura senza preventiva autorizzazione scritta da parte
dell’Azienda Sanitaria da rilasciarsi previa verifica del possesso dei requisiti soggettivi ed
oggettivi in capo alla Ditta subentrante, ai sensi dell’ art. 116 del D.Lgs. n. 163/2006. La
verifica sarà effettuata entro 60 giorni dalla comunicazione, decorsi i quali l’approvazione
si dà per avvenuta.
In caso di inosservanza e di violazione del disposto di cui al comma precedente, l’Azienda
Sanitaria si riserva la facoltà di risolvere di diritto il contratto (art. 1456 c.c.) e di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale, nonché del risarcimento di ogni eventuale conseguente danno subito (art. 1382 c.c.).
ART. 37 – RESPONSABILITÀ CIVILE
La Ditta aggiudicataria è direttamente responsabile dell’inosservanza delle clausole contrattuali anche se questa dovesse derivare dall’attività di personale dipendente da altre
imprese a diverso titolo coinvolto.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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E’ inoltre direttamente responsabile di ogni danno che possa derivare all’Azienda Sanitaria ed a terzi nell’espletamento della fornitura anche in relazione all’operato ed alla condotta dei propri collaboratori e/o di personale di altre imprese a diverso titolo coinvolte.
La Ditta deve avvalersi di personale qualificato in regola con gli obblighi previsti dai contratti collettivi di lavoro e da tutte le normative vigenti in particolare in materia previdenziale, fiscale, di igiene e in materia di sicurezza del lavoro.
L’Azienda Sanitaria è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale di cui si avvarrà la Ditta nell’esecuzione del contratto.
ART. 38 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
In ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione
dei dati personali”, si dichiara che i dati trasmessi a questa Azienda Sanitaria saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il
quale sono stati richiesti e autorizzati, ai sensi della citata normativa.
ART. 39 - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato Speciale, valgono le norme
vigenti in materia di contratti pubblici di forniture (art. 5 comma 7 D.Lgs. n. 163/2006),
nonché le norme del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti (art. 1341 c.c.).
ART. 40 - INFORMAZIONI
Le ditte partecipanti potranno rivolgersi:
• per informazioni di carattere amministrativo inerenti la procedura e la documentazione
di gara al Responsabile del procedimento Sig.ra Zita Abate al numero di telefono
019.8404634 e al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected];
• per informazioni di carattere tecnico al Direttore del Dipartimento Patologia Clinica
Dr.ssa Franca Minetti al numero di telefono 019.8404491 e al Coordinatore Tecnico Laboratorio Analisi di Savona Dr. Corrado Piva al numero di telefono 019.8404495.
Si invitano inoltre le ditte a visionare periodicamente il sito internet aziendale
www.asl2.liguria.it alla sezione “Bandi e concorsi” – “Gare” per le comunicazioni di cui
all’art. 22 “Criterio e modalità di aggiudicazione” del presente Capitolato.
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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ALLEGATO B) alla lettera invito
SCHEMA D'OFFERTA
- Al Direttore Generale
dell’A.S.L. n. 2 Savonese
Via Manzoni, 14 – SAVONA
Il sottoscritto/a ...................................................................................................................................
nato/a a ...............................................................................................................................................
residente a.............................................................................................................................................
in qualità di legale rappresentante della Ditta ...............................................................................
con sede legale in ................................................................................................................................
e sede commerciale in ........................................................................................................................
iscritta presso la Camera di Commercio di .....................................................................................
data di iscrizione .................................................................................................................................
Codice fiscale .......................................................Partita Iva ............................................................
mediante questa offerta si obbliga a fornire a codesta A.S.L., alle condizioni riportate nella
lettera d’invito e negli atti di gara tutti, nonché nel Regolamento per la fornitura di beni e
servizi qualora pertinente, la merce sottoindicata pienamente rispondente alle caratteristiche tecniche indicate in sede di offerta:
Fornitura del “Service Area Siero”
(chimica clinica, droghe, farmaci, proteine specifiche, immunometria)
Dichiara:
 che l’indicazione del ribasso in percentuale, calcolato rispetto all’importo quadriennale presunto a base d’asta, è quello riportato nell’offerta;
 di offrire per la suddetta fornitura, le quotazioni riportate nell’offerta e che tali quotazioni rimarranno invariate per l’intero periodo contrattuale fatto salvi gli adempimenti previsti per legge, eventuale periodo di proroga compreso.
Luogo e data ...........................................
In fede
(Firma del legale rappresentante)
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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ALLEGATO C) alla lettera invito
da inserire nella 2^ busta
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
E DI ATTO DI NOTORIETA’
( artt. 46 e 47 D.P.R. n. 45 del 28.12.2000)
Il sottoscritto____________________________ nato a _______________________ il ________________
Codice Fiscale: _________________________________________________________________________
Indirizzo:_________________________________________________ Numero Civico: ______________
Comune: _____________________________________________ Provincia: _______________________
Tel:___________________________ Mail: ___________________________________________________
(allegare fotocopia della carta identità in corso di validità), nella sua qualità di RAPPRESENTANTE LEGALE della società __________________________, con sede legale in __________________
________________________Via ___________________________________C.A.P._________ in relazione alla lettera d’invito prot. n. ____________del_______________con la quale è stata invitata a
partecipare alla procedura ristretta per l’affidamento della fornitura del “Service Area Siero”
(chimica clinica, droghe, farmaci, proteine specifiche, immunometria) – Fasc. 1109/6.2.N.
– Anno 2009
occorrente all'AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 “SAVONESE”
dichiara ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. 445/2000:
- che il domicilio della società, a tutti gli effetti del contratto è il seguente: ___________________
____________________________________________________________________________________
- che intende partecipare alla gara in oggetto (barrare la casella corrispondente):
□ come impresa singola
Oppure
□ come capogruppo di un Raggruppamento temporaneo o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale/verticale/misto già costituito fra le seguenti Imprese:
…………………………………………………………………………………………………………………
Oppure
□ come capogruppo di un Raggruppamento temporaneo o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale/verticale/misto da costituirsi fra le seguenti Imprese:
…………………………………………………………………..……………………………………………..
Oppure
□ come mandante di un Raggruppamento temporaneo o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale/verticale/misto già costituito fra le seguenti Imprese:
…………………………………………………………………………………………………………………
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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Oppure
□ come mandante di un Raggruppamento temporaneo o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale/verticale/misto da costituirsi fra le seguenti Imprese:
…………………………………………………………………..……………………………………………..
- (nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m. e i.) di concorrere per i seguenti consorziati (indicare denominazione, ragione sociale, sede legale e codice
fiscale di ciascun consorziato):
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
- relativamente ai requisiti di idoneità professionale (ex art. 39 D.Lgs. n. 163/2006 e s.m. e i.), che
l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato
e Agricoltura della Provincia di ………………… dalla data __________ (ovvero nel registro delle Cooperative tenuto dalla competente Prefettura limitatamente a tale categoria di imprese) per le seguenti attività …................................................................................ e che i dati dell’iscrizione sono i seguenti
(per i concorrenti con sede in uno stato straniero indicare i dati di iscrizione nell’Albo o nella Lista ufficiale dello Stato di appartenenza):
 numero di iscrizione …………………………………………………………………………………..…
 durata della ditta/data termine ……………………………………………………………….............
 forma giuridica …………………………..………………………….……………………………………
 sede ………………………………………………………………………………………………………..
 codice fiscale e partita I.V.A. …………………………………………………………………………...
 codice attività ……………………………………………………………………………………………..
 titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza, soci accomandatari
(indicare i nominativi, le qualifiche, le date di nascita e il luogo di residenza):
……………………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………..
- che la società non si trova in alcuna delle situazioni di cui all’art. 38, comma 1) del D.Lgs. n.
163/2006;
- che la società non è soggetta alle misure interdittive di cui all’art. 3, comma 1), del D.Lgs. n.
393/93, convertito in Legge n. 461/93 (incapacità di contrarre con la P.A. a seguito di condanna
per i delitti previsti dall’art. 32 quater del c.p.);
- che la società è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili - Legge n.
12/03/1999 n. 68;
- di aver adempiuto all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa;
- che l’impresa (barrare la casella corrispondente):
□ non si trova in situazione di controllo come controllante o come controllato ai sensi dell’art. 2359
del codice civile con alcuna impresa;
Oppure
□ si trova in situazione di controllo come controllante o come controllato ai sensi dell’articolo 2359
del codice civile con le seguenti imprese (denominazione, ragione sociale e sede legale):
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
- che la società possiede :
 i requisiti previsti dall’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006 e
 le capacità economiche e finanziarie, tecniche e professionali, nonché organizzative per l'affidamento del servizio e per la corretta esecuzione dello stesso;
 un’organizzazione commerciale e distributiva tale da assicurare una corretta esecuzione del
servizio;
- di confermare le dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione alla gara;
- di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nella lettera d’invito alla gara e relativi allegati, nel capitolato speciale nonché in tutti
i rimanenti elaborati relativi alla gara in questione;
- di avere preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta di tutti gli obblighi e oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere eseguito il servizio;
- di avere nel complesso preso conoscenza della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla
esecuzione del servizio stesso, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
- che ai fini della partecipazione al presente appalto il Referente della ditta per la Stazione appaltante è individuato nella persona di:
Nome e cognome:
Numero telefonico:
Numero fax:
Indirizzo e-mail:
- che il foro competente, in caso di controversie, per ogni effetto giudiziale ed extragiudiziale sarà il Tribunale di Savona;
- che l'offerta ha una validità di 180 giorni dalla data della gara;
- che il codice INPS risulta essere: __________________;
- che il codice INAIL risulta essere :_________________;
- che il codice P.A.T. risulta essere: _________________;
- di confermare le dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione alla gara;
- (nel caso di Raggruppamento temporaneo o consorzio o GEIE non ancora costituito) che in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo
all’impresa: ……………………………………………………………………… e dichiara di assumere l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di forniture con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE. Inoltre prende atto che è
vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere d), e) ed f) del D.L.vo n. 163/2006 e s.m. e i. rispetto a quella
risultante dall’impegno presentato in sede di offerta;
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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- che la società si impegna, ai sensi della vigente normativa in materia, a presentare entro 30
giorni dalla comunicazione della medesima, certificato in corso di validità, che attesti la regolarità contributiva (D.U.R.C.) della Società. L’inosservanza di tale adempimento potrà comportare
la revoca dell’aggiudicazione stessa;
- di accettare tutte le condizioni previste relative alle modalità di pagamento della fornitura;
- di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, che i dati
personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito
del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
IL DICHIARANTE
Legale rappresentante/Procuratore
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NOTA BENE:
Si richiede di compilare il presente schema con la massima correttezza in quanto i dati forniti saranno
utilizzati per gli adempimenti relativi alla procedura “Info Appalti” (Sistema di Gestione trasmissione dei
dati relativi ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture).
Zita Abate – S.C. Provveditorato
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ALLEGATO D) alla lettera invito
MODELLO GAP
2 0 1 0
Nr. Ordine Appalto (*)
Lotto/Stralcio (*)
Anno (*)
IMPRESA PARTECIPANTE
Partita IVA (*)
Ragione sociale (*)
Luogo (*) (Immettere il Comune italiano o lo Stato estero dove ha sede l'impresa)
Prov. (*)
Sede legale (*):
CAP/ZIP:
Codice attività (*):
Tipo Impresa (*):
Singola:
,
Volume affari
Zita Abate – S.C. Provveditorato
Consorzio
,
Raggr. Temporaneo Imprese
Tipo Divisa (*): Lira
Capitale sociale
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Euro