Giugno - Panathlon International
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Giugno - Panathlon International
N o t i z i a r i o n . 3 8 G i u g n o 2 0 0 9 – w w w. p a n a t h l o n c o m o . i t Fondato nel 1954 (15°) Area Lombardia “U n Calcio ai Pregiudizi” Tutti in campo per una sfida sociale igliore denominazione non poteva essere scelta per titolare il triangolare di calcio svoltosi domenica 24 maggio al campo Gigi Meroni di Albate. Chiamate a dare vita agli incontri le rappresentative della squadre dei detenuti del carcere di Como, quella delle Fiamme Azzurre e la squadra amatori-veterani di Como guidata da Pino Moretti che, ancora una volta ha confermato la bontà della scelta del Panathlon Como quando nel 2008 ha voluto riconoscergli il premio Fair Play alla carriera. Per tutta la mattinata si è respirata aria di amicizia e tolleranza, “aria fresca e pulita” nonostante il caldo opprimente che ha messo a dura prova i calciatori. Spinte da un sano agonismo, le squadre hanno interpretato al meglio il principio del Fair Play e bravo è stato l’onorevole Renzo Pigni che commenta; “Oggi hanno vinto tutti”: le squadre, lo M sport, la solidarietà. In un’epoca come l’attuale pervasa da egoismi e intolleranze questa manifestazione dimostra come attraverso lo sport si possano e si devono avviare processi educativi e di inserimento sociale. Bravi tutti e complimenti al Panathlon per la sua insostituibile azione culturale sportiva.“ Presente il Panathlon rappresentato dal presidente Claudio Pecci e dal consigliere Claudio Bocchietti. La coppa Fair Play offerta dal Panathlon, su decisione unanime degli organizzatori e di tutti gli atleti calciatori, è stata consegnata direttamente da Pecci a Giorgio Corno, già atleta professionista e gloria calcistica comasca, uno dei primi calciatori ad essere stato colpito dalla SLA: questo riconoscimento è stato voluto per dimostrare ancora una volta come lo sport sia sempre riconoscente verso i propri ambasciatori soprattutto quando colpiti dalle gravi difficoltà della vita. Da segnalare “la discesa in campo” fra gli amatori dell’ assessore del comune di Como Maurizio Faverio e del consigliere comunale Mario Lucini. Meritevole infine il coinvolgimento nella squadra degli amatori del goleador Vincenzo, ragazzo che sta svolgendo il proprio percorso di reinserimento sociale alla Comunità ARCA di don Fortunato. L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione di Mauro Imperiali, responsabile area educativa del carcere di Como ed al grande amico di Moretti, Luigi Nessi, anima della U.S. Albatese. APPUNTAMENTI PROSSIMA CONVIVIALE del PANATHLON CLUB di COMO GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2009 Il nuoto in città: esigenza di sinergie La prossima conviviale del Panathlon Club di Como si terrà giovedì 11 giugno 2009 alle ore 20 all’hotel Palace di Como – Lungo Lario Trento e Trieste n. 16 (Tel. 031/23.391). La serata vedrà come ospite il Presidente della Como Nuoto Alessandro Dalle Donne e il Presidente dell’Ice Club Como, Augusta Nava. Prenotazioni entro martedì 9 giugno 2009. Per motivi organizzativi e nello spirito della massima collaborazione è estremamente necessaria la prenotazione al nostro socio Giuseppe Dosi, entro le ore 12 di martedì 9 giugno maggio 2009 telefonando ai numeri 031.27.83.75 (ufficio). Quota ospiti 35 euro. Condividono la mission del Club e ne supportano l’azione: Provincia di Como Assessorato allo Sport Presidente: Claudio Pecci Past President: Renata Soliani Presidente Onorario: Antonio Spallino Vice Presidenti: Fabio Gatti Silo, Sergio Sala Tesoriere: Carlo Guarneri Segretaria: Roberta Zanoni Consiglieri: Claudio Bocchietti, Niki D’angelo, Pierantonio Frigerio, Giovanni Tonghini, Patrizio Pintus Collegio Controllo Amministrativo E Contabile: Rodolfo Pozzi Presidente Erio Molteni, Angelo Soldani Effettivi Antonietta Larotonda, Marino Maspes Supplenti Collegio Arbitrale: Alberto Botta Presidente Giuseppe Dosi, Pierluigi Nessi Effettivi Tomaso Gerli Supplente Le Commissioni: Giovani: R. Soliani Presidente G. Alberti, L. Guggiari, A. Larotonda, S. Noseda, B. Santoro Disabili: P. Pintus Presidente C. Guarneri, G. Mauri, T. Roncoroni, F. Vailati Cultura: C. Bocchietti Presidente A. Aledda, P. Pintus, A. Soldani, R. Tavana, A. Vanotti Fair Play: R. Zanoni Presidente S. Braglia, M. Canepa, F. Gatti Silo, G. Pasello Nuovi Soci: A. Ratti Presidente M. Bruno, P. Frigerio Eventi: S. Sala Presidente N. D’angelo, E. Gelpi, C. Guarneri, G. Pasello Immagine E Comunicazione: N. D’angelo Presidente F. Gatti Silo, R. Soliani Premio Panathlon Intesa San Paolo: M. Bruno Presidente A. Della Vigna, T. Gerli Ufficio Stampa: Arianna Augustoni [email protected] Progetto Grafico: Era Comunicazione Stampa: Gruppoera Srl. - Castelseprio, Varese Recapito: Roberta Zanoni Via Mentana, 32 – 22100 COMO Tel. 031-24.01.70 – Fax 031-24.01.70 mail: [email protected] web site: www.panathloncomo.it 2 Al Panathlon di scena il nuoto comasco ICE CLUB COMO Società nel mirino nterprete della serata Augusta Nava che racconterà luci ed ombre della Società, aiuti e difficoltà vissute sul campo. L’Ice Club Como Sezione Nuoto nasce nel 1975 dall’idea di un gruppo di genitori sostenuti da Onofrio Gangemi (direttore del centro) e da Antonio Conelli (primo direttore della piscina), gloria del nuoto comasco, olimpionico ad Amsterdam nel 1928. Fra i tecnici dell’Ice Club annovera Marco Galli, Marcello Firmo, Verika Scorza del settore giovanile supportata da Chiara Mascetti e Alberto Azzola responsabile settore tuffi. Atleti come Barbara Caprani, Annamaria Ferrara, le sorelle Chiesa, Simona Dal I Pont e tanti altri hanno arricchito la società con 34 titoli italiani giovanili cui vanno ad aggiungersi due meda- glie ai Campionati Europei Juniores: nel 1985 a Ginevra Annamaria Ferrara argento nei 200 delfino e nel 1990 a Dunkerque bronzo di Simo- Le ragazze della Comense hanno fatto canestro na Dal Pont nei 400 misti. La stagione agonistica 2007/2008 ha visto novità di rilievo come l’affiliazione al CIP (Comitato Italiano Paralimpico) con un nutrito gruppo di diversamente abili, attività diretta dal tecnico responsabile del settore Bruno Frangi e la scuola tuffi con il progetto agonismo. La rosa di atleti è altrettanto nutrita con 150 giovani delle diverse sezioni, oltre a 100 esordienti. Dal 2006 la società collabora con la Como Servizi Urbani gestendo la scuola nuoto delle piscine “Conelli- Mondini” di Casate e della piscina “Sinigaglia” di Como con ben 2500 allievi gestiti da istruttori di alto livello tecnico. Como Nuoto: Agili come rane Il loro logo la dice proprio così… a Como Nuoto è una società storica nel 1919, ha festeggiato nel 1999 l’80° della per la città, sorta nel 1919, ancora fondazione. oggi detiene il primato per atleti che Stella d’oro CONI nel 1976 al merito sportiquotidianamente si allenano. Prima squadra vo ha primeggiato, già dall’immediato dopo in Serie A2, ha investito molto sui suoi atle- guerra, nella diffusione della attività natatoria nei giovani ed alcuni ti e, ancora oggi, continua suoi atleti hanno partecicon impegno il proprio lapato alle Olimpiadi. voro. Che cosa fanno. DanLa società è attiva nelle no la possibilità a tutti specialità sportive: nuoto di praticare lo sport del con circa 60 atleti, pallanuoto, formano i giovani nuoto giovanile maschile per la pratica degli sport con circa 90 atleti, pallanatatori e sostengono gli nuoto giovanile femminile atleti nella loro attività con circa 30 atlete, nuoto agonistica. Il tutto in un sincronizzato con circa 40 ambiente sereno e sano. atlete, prima squadra di La sede, durante il periopallanuoto maschile iscritdo estivo ospita, circa 800 ta al campionato serie A2 Alessandro Dalle Donne soci in gran parte non facon 15 atleti . miliari degli atleti. La città di Como, profon- Presidente Como nuoto damente rappresentata ed intrecciata nella Ed è sicuramente la passione e il disinteresse storia della nostra società, può essere definita legato solo ad un concetto di volontariato, ma anche di competenza e impegno, a dar la “culla del nuoto”. La società sportiva Como Nuoto, costituita vita e carburante alla Società. L R imbalzi in rosa na conviviale dedicata alle donne, si a quelle del basket. Atlete a confronto, realtà sociali e sportive diverse sono state portate al tavolo dei relatori all’ultima conviviale del Panathlon che ha ospitato il Presidente del Pool Comense Antonio Pennestrì con, al fianco, Valentina Donvito e Germana Slavcheva, oltre al manager della squadra delle Nerostellate, la serba Ivana Zvidzic. Una serata per “Guardare avanti”, delle avanguardie della pallacanestro, un momento U qui, ma i sacrifici della società meriterebbero una migliore risposta del pubblico” mentre la compagna di nazionalità bul- ...zzz...... ...zzz...... Un socio “Pennestri denuncia carenza di dirigenti, non c’è ricambio generazionale... ma perché non si rivolge ai paesi dell’est ?” ......zzzzz...... di riflessione, di bilanci e di confronto, ma anche di organizzazione. Archiviata la stagione 2008/09, che si è conclusa con l’eliminazione al primo turno di playoff con la “corazzata” Taranto, la Società è ormai proiettata al futuro. Un futuro che si spera essere migliore nonostante dalle parole del Presidente Pennestrì traspaia preoccupazione. Alla domanda “Progetti”, il Numero Uno di Via Partigiani, risponde senza esitare. “I soliti... Continuare nel compito di tenere in piedi questa squadra e cercare di salvarsi anche il prossimo anno anche se tra noi dirigenti non c’è ricambio generazionale. Alle nostre spalle non c’è nessuno e non riusciamo ad avere giovani che entrino in società. E non so come andrà a finire...” Ma che cosa ne pensano le atlete… Valentina Donvito, fresca di laurea in scienze delle comunicazioni, non ha lesinato critiche alla freddezza della città: “A Como mi sento in famiglia, ho rinunciato ad altre offerte perché mi trovo bene gara, Gergana Slavcheva ha rivolto un invito alla platea e a tutta la città: “La gente deve essere ancor più numerosa sugli spalti del PalaSampietro.” PRESENTI alla CONVIVIALE del 14 maggio 2009 ALBERTI G. • BIANCHI M. • BRUNO M. • CASATI V. • DELLA VIGNA A. • DOSI G. • GERLI T. • GILARDONI L. • GUARNERI C. • GUGGIARI L. • MONTEMARTINI THUIN L. • NESSI P. • NOSEDA S. • PASELLO G. • PECCI C. • POZZI R. • PRADA L.,RATTI A. • RONCORONI T. • SALA S. • SANTORO B.V. • SOLDANI A. • SPALLINO A. • TONGHINI G. • URIBINATI A. • VAILATI F. • ZANONI R. Totale soci 28 Ospiti soci 7 Ospiti club 7 3 “M ovimento e crescita” sorride: un successo a tutto campo Scuola e giovani, il Panathlon partner di un connubio da rafforzare Muggiò, Palazzetto dello sport, sabato 16 e 23 marzo 2009 di Claudio Pecci edere la moltitudine di bimbi che è affluita al Palazzetto di Muggiò nelle due giornate dedicate al momento finale del V “confusione” legislativa e programmatica e interagire con esso non è stato semplice; sollecitare la cultura del movimento come strumento educativo Sempre presenti... progetto “Movimento e Crescita – il sorriso dello sport “ ha riscaldato i cuori di tutti i panatleti. Per il Club sono stati due momenti vincenti e ancora una volta abbiamo dimostrato come sia possibile fare “promozione al movimento” in ambito scolastico sfruttando competenze e sinergie diverse. Il terreno è fertile, ne eravamo convinti, certo occorre saper seminare e, da bravi agricoltori, prestare attenzione al processo di crescita per avere, alla fine, un raccolto soddisfacente. Il mondo della scuola è sicuramente complesso, vive momenti di È evidente allora che le capacità motorie, anche quelle più banali, vadano insegnate: il progetto, in tutte le sue articolazioni, ha dimostrato che tutto ciò si può fare. Ancor meglio si potrà agire se il nostro messaggio sarà sempre più recepito dal mondo della scuola, a tutti i livelli, politici, professionali ed operativi. E forse, in questa direzione c’è da ancora molto da fare. Da sottolineare che il successo finale è stato reso possibile grazie anche al sostegno dato dall’Amministrazione Comunale di Como, assessorato allo sport, e dal Coni provinciale che ci ha sostenuto con la professionalità e la encomiabile disponibilità dei suoi tecnici: a loro il club esprime la più totale riconoscenza Ci ha soddisfatto altresì constatare la numerosa partecipazione dei genitori alle giornate finali al palazzetto. La loro presenza ha dimostrato due cose: la capacità di coinvolgimento dei bimbi, de- fondamentale per i giovani del futuro, stimolarne la pratica fra i ragazzini iniziando fin dall’infanzia, risvegliare entusiasmi sopiti all’interno degli operatori scolastici, superare inghippi amministrativi e sindacali, dare garanzie sulle responsabilità civili connesse all’organizzazioone degli eventi, favorire la gratificazione finale con giornate di festa e di riconoscimento all’impegno profuso, trovare le risorse umane e economiche per sostenere il progetto nella sua complessità: tutti compiti assolti al meglio dal nostro club che, va detto, con determinazione e idee chiare ha raggiunto appieno gli obiettivi prefissati. Si è visto “sul campo“ che quando si lavora con convinzione, dedizione e professionalità i frutti si raccolgono, copiosi. È ormai confermato a più livelli che i bimbi di oggi, per tutta una serie di ragioni, non sappiano muoversi. Attenzione, abbiamo detto che non sanno muoversi non che non vogliono muoversi! siderosi di muoversi giocare e divertirsi e la “comprensione” dei genitori che nel processo di crescita dei bimbi il movimento assume un ruolo determinante ma, proprio per questo motivo, necessita di attenzione e assistenza. Come non sottolineare poi come l’idea, geniale, di affiancare alla pratica motoria momenti di riflessione sui “diritti dei bimbi“ sanciti dalla ormai diffusa carta del Panathlon, attraverso l’ascolto e il commento della fiaba “Il sorriso dello sport “, si sia dimostrata vincente: gli elaborati grafici prodotti dalle classi e dagli alunni ne sono ampia dimostrazione. Da presidente non posso chiudere le mie considerazioni senza ufficialmente ringraziare tutti i panatleti che hanno contribuito alla buona riuscita della iniziativa: Antonella Larotonda, Renata Soliani, Sergio Sala, Fabio Gatti, Patrizio Pintus, Carlo Guarneri, Mino Bruno, Giancarlo Alberti, Susanna Noseda, Biagio Santoro. I numeri del progetto: scuole aderenti 15 di cui 9 dirigenti scolastici, 49 insegnanti, 46 classi, 640 alunni e 101 squadre. 4 5 S i gioca, si lavora per il Fair Play Occhi puntati sul minibasket scolastico a preso il via la “settimana Fair Play” che accomuna le classi quarte di Cucciago, Montorfano e Senna Comasco in un progetto che vede il H Panathlon comasco in prima linea per sviluppare i concetti del Fair Play e dell’etica nello sport in attività scolastiche, in collaborazione con gli insegnanti che hanno aderito al progetto. Grazie all’aiuto delle polisportive locali, che hanno messo a disposizione i tecnici per l’apprendimento del minibasket, sono state proposte 8 lezioni per classe, a partire da marzo. Gli alunni hanno ideato il logo per le magliette (rosse, verdi e bianche): un pallone di Basket con, al posto delle righe, la parola Fair Play. Nella settimana dal 25 al 30 Maggio si giocano, tre partite nelle rispettive palestre dei tre comuni interessati. La festa finale, con il coinvolgimento dei genitori e di Campioni ospiti, è prevista il 30 maggio al palazzetto di Senna Comasco, ne daremo notizia nel prossimo numero. Colpisce questa “bandiera italiana del Fair Play” in movimento, in un clima sereno e corretto, con un sano e adeguato… anche urlato… tifo da parte dei gruppi. Tutti hanno giocato. E se l’andamento ha avuto fasi alterne nel punteggio, ciò è poco importante… l’im- portante è stato ed è divertirsi giocando allo sport! U na premiazione in “Trasferta” O Il Consigliere Internazionale Tino Santoro Paolo Dazzi e Claudio Pecci Il trofeo è la riproduzione di Michele Monfroni di un particolare del “Monumento all’ideale Olimpico” dell’artista Arturo Dazzi. Dalla motivazione di assegnazione letta da Santoro estrapoliamo alcuni dei passaggi più significativi: 6 Le News dal Club XI edizione Premio Fair Play Mundialito Escuela Si è chiusa con la vittoria del Sant’Elia Cantù l’XI edizione del Mundialito Escue- la, “Cometa Cup” la cui finale si è giocata lo scorso 25 maggio al Centro sportivo “R. Rossi” di Casnate con Bernate. In finale, l’istituto canturino ha sconfitto i Cerviatti Un attaccante di livello. Biagio Santoro giocatore per un giorno spiti d’onore al Panathlon il consigliere internazionale Tino Santoro e il presidente del Panathlon club Carrara-Massa Paolo Dazzi, in “trasferta” sul lago per consegnare ad Antonio Spallino l’ambito premio “Comunicazione e Cultura sportiva”, giunto alla quarta edizione e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. “Ad Antonio Spallino per aver onorato lo sport in tutte le sue forme e manifestazioni per oltre mezzo secolo... un campione olimpico che non ha mai smesso di lottare per il primato dell’Etica nello sport… un impegno culturale continuo, una voce tuttora autorevole nei consessi internazionali del mondo olimpico… un testimone del nostro tempo che nella sua versatilità e competenza ha affascinato intere generazioni … Un panatleta speciale.” Spallino nel suo breve intervento di ringraziamento ha voluto sottolineare l’onore di essere affiancato a personaggi di assoluto spessore culturale e comunicativo come Gianpaolo Ormezzano e Candido Cannavò, vincitori del premio nelle precedenti edizioni. Il presidente Dazzi con grande signorilità ha altresì consegnato al club di Como uno splendido omaggio: un’artistica barca a vela, quale segno di amicizia del club di CarraraMassa nei confronti del club lariano. Presenti alla cerimonia il presidente della commissione culturale-scentifica del Panathlon International Maurizio Monego e il consigliere internazionale Renata Soliani. Guarneri guarda alle scuole Da valido medico a scalpitante giocatore nel torneo di calcio a Undici durante il quale sono scese in campo le formazioni degli operatori dell’ASL, dell’Azienda Ospedaliera S. Anna, dell’Ospedale Valduce, dell’Ospedale Fatebenfratelli di Erba, della Casa di Cura Villa Aprica e della Fondazione Ca’ d’Industria. La preziosa collaborazione del CRAL dell’ASL ha permesso di riproporre la quarta edizione del torneo. Un solo girone di sei squadre e le semifinali il 9 giugno prossimo. Concesso il patrocinio dal Panathlon Como che assegnerà la Targa Fair Play alla squadra più meritevole. Sport si, ma a anche beneficenza… Durante le sfide verranno raccolti fondi per l’Associazione Italiana Sclerosi laterale amiotrofica – sezione di Como. Setificio con il punteggio di 7-3, trascinati dal duo Luperto-Iovino, rispettivamente miglior bomber delle fasi finali e Mvp del torneo, e dalle parate di Valetino Tammaro, miglior giocatore della finale. Terzo posto per l’Itis Magistri (9-4 al Dream Team nella finale di consolazione). In campo femminile l’ultima giornata ha sancito la netta vittoria di E Che Caio. Premiati anche Camagni (miglior bomber delle qualificazioni), Del Vecchio (bomber femminile, E Che Caio), Fazio (miglior portiere, Cerviatti), Sandro Marelli (premio Maestro, Cerviatti), La Rocca (miglior allenatore, Dream Team). Premio Fair Play a Serafino Guzzetti (Sant’Elia). Per il Panathlon erano presenti Roberta Zanoni che ha consegnato la Coppa Fair Play e il socio Ferdinando Vailati. Un ringraziamento alla redazione di Lariosport per aver fornito testo e foto NIki D’Angelo al comando del Maslianico Un nuovo presidente “panatleta” per il Maslianico. Lo scorso 5 maggio il consiglio direttivo della Società ha infatti eletto alla guida della società Niki D’Angelo che subentra a Tom Mangiacapre, emblema della società negli ultimi 50 anni. Niki D’Angelo, figura di spicco era già vice presidente, continuerà il suo lavoro con la certezza di mantener viva la più antica delle società dilettantistiche lariane di calcio. Il nuovo direttivo vedrà al fianco di D’Angelo Luigi Savonelli. Nel 4° “Nazionali scolastiche”, netta affermazione della Ripamonti che nella finale supera il Sant’Elia 4-0. Terzo il Caio Plinio che ai rigori ha battuto (7-6) gli erbesi del Romagnosi. Premi: Schiavano (Ripamonti) goleador, Zemolin (Ripamonti) miglior portiere, Coronati (Caio Plinio) miglior giocatore. La Coppa Fair Play del Panathlon Assegnata a Pozzoli (Romagnosi) è stata consegnata da Carlo Guarneri. Sala secondo al Ferrari Golf Challenge Sergio Sala Tesciat, il vice presidente vicario del Club aggiunge una nuova medaglia al suo palmares… Domenica 24 maggio al Golf Club Arzaga, al termine delle 18 buche un secondo premio netto senza eguali. Alla gara hanno preso parte 140 partecipanti tutti appassionati di golf e del Cavallino di Modena. Sala con questa vittoria (la seconda su due gare giocate) entra di diritto alla finale che si terrà in autunno a Modena. Dosi prima donna su Automobilismo d’epoca Ha portato la sua esperienza e si è aggiudicato la copertina come le dive del momento. Il socio Giuseppe Dosi infatti ha raccontato al magazine dedicato alle classic car la sua storia e la sua avventura alla Mille Miglia. I complimenti del Club per l’onore e il riconoscimento ad un veterano e grande appassionato di quattro ruote. Vanotti alla Fiera del libro di Torino Ultima fatica editoriale per Alfredo Vanotti che lo scorso 17 maggio ha presentato il libro “Il paniere degli alimenti” scritto da Alfredo Vanotti e Margherita Speranza. L’opera, raccolta in 156 pagine, edita da Springer parla della dieta come computo delle calorie e prescrizione di schemi alimentari adeguandosi al mercato e alla ricerca del benessere da parte del consumatore. Gli autori hanno creato un paniere in cui vengono proposti alimenti dalle proprietà benefico funzionali, ricchi di sostanze biologicamente attive, ma al contempo gradevoli al palato. 7 Riflettori puntati su Pianeta Panathlon Una passione per lo sport, una passione per l’educazione nello sport di Segio Sala Tesciat ono passati 55 anni da quando a Como il “solito” gruppo di amici con lo sport nella mente e nell’anima hanno deciso di ritrovarsi, pensare e creare un sistema nuovo per promuovere lo sport non solo in campo, ma anche nella vita. Una mission che poteva sembrare un lavoro senza fine e soprattutto con delle difficoltà da non sottovalutare, un progetto stimolante da un lato, ma con un processo tortuoso… eppure ce l’hanno fatta, con tanta determinazione il 13 ottobre 1954 il via dell’idea e degli obiettivi da raggiungere. Ora ci siamo, a distanza di anni, ci è sembrato corretto e doveroso ricordare, rendere merito a coloro che si sono impegnati e ci hanno creduto. È un ringraziamento, un gesto di stima per dare ancora a tutti una mano per continuare a credere nel Club affinché possa continuare il proprio cammino nel bene dei soci e della società. In questi cinquanta cinque anni di attività il sodalizio ha percorso la sua strada: stimolare la diffusione e la pratica dello sport, nello spirito autentico che fu sempre l’ispiratore delle Olimpiadi, fin dai tempi dell’antica Grecia. Ed è qui che mi soffermerò a ricordare uno ad uno chi ha dato vita al Panathlon… Partiamo dal Comitato promotore che nel ’54 “posò la prima pietra”: Emilio Astesani, Franco Bettoni, Franco Boselli, Giovanni Botta, Guido Bruno, Boris Franchi, Andrea Maspero, Carlo Mauri, Arturo Molteni, Angelo Pelloli Giorgio Mottana, S Angelo Pelloli, Angelo Soldani e Antonio Spallino. Tutti amici, tutti soci e proprio Angelo Soldani ancora oggi può raccontare la sua vita da giornalista sportivo, da oratore del Club e da grande stimolatore per idee e iniziative da protare avanti. cano, Luigi Carlo Clerici, Silvio De Mas, Boris Franchi, Carlo Mauri, Carlo Mantero, Andrea Maspero, Arturo Molteni, Paolo Nessi, Edoardo Orsenigo, Giannino Porta, Angelo Pelloli, Adriano Stucchi, Angelo Soldani, Antonio Spallino, Bigi Taroni, Aldo Torri, Luciano Trolli e Ma- Sergio Sala, Angelo Soldani e Antonio Spallino Ma non è tutto, la prima conviviviale… era il 10 dicembre del 1954 e, intorno ad un tavolo, il “taglio del nastro”, il via libera… C’erano Isidoro Albertini, Ernesto Aliverti, Emilio Astesani, Guido Bruno, Giovanni Botta, Franco Bettoni, Franco Boselli, Luigi Binaghi, Giulio Cesare CarRingraziamo per la collaborazione: rio Vitali. Tanti nomi, tanti personaggi da ricordare e che potrebbero portare la propria esperienza oggi più di ieri. Ad Antonio Spallino, grande sportivo, perfetto presidente e attivissimo ancora oggi, un uomo che ha dato molto al Club e che ancora oggi sostiene e aiuta a crescere.