Giugno - Panathlon International

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Giugno - Panathlon International
N o t i z i a r i o n . 3 8 G i u g n o 2 0 0 9 – w w w. p a n a t h l o n c o m o . i t
Fondato nel 1954 (15°)
Area Lombardia
“U n Calcio ai Pregiudizi”
Tutti in campo per una sfida sociale
igliore denominazione non poteva
essere scelta per titolare il triangolare
di calcio svoltosi domenica 24 maggio al campo Gigi Meroni di Albate.
Chiamate a dare vita agli incontri le rappresentative della squadre dei detenuti del carcere di
Como, quella delle Fiamme Azzurre e la squadra
amatori-veterani di Como
guidata da Pino Moretti che, ancora una volta ha
confermato la bontà della
scelta del Panathlon Como
quando nel 2008 ha voluto
riconoscergli il premio Fair
Play alla carriera.
Per tutta la mattinata si è respirata aria di amicizia e tolleranza, “aria fresca e pulita”
nonostante il caldo opprimente che ha messo a
dura prova i calciatori.
Spinte da un sano agonismo, le squadre hanno
interpretato al meglio il principio del Fair Play e
bravo è stato l’onorevole Renzo Pigni che commenta; “Oggi hanno vinto tutti”: le squadre, lo
M
sport, la solidarietà. In un’epoca come l’attuale
pervasa da egoismi e intolleranze questa manifestazione dimostra come attraverso lo sport si
possano e si devono avviare processi educativi e
di inserimento sociale. Bravi tutti e complimenti
al Panathlon per la sua insostituibile azione culturale sportiva.“
Presente il Panathlon rappresentato dal presidente Claudio Pecci e dal consigliere Claudio
Bocchietti.
La coppa Fair Play offerta dal Panathlon, su decisione unanime degli organizzatori e di tutti gli
atleti calciatori, è stata consegnata direttamente
da Pecci a Giorgio Corno, già atleta professionista e gloria calcistica comasca, uno dei primi
calciatori ad essere stato colpito dalla SLA: questo riconoscimento è stato voluto per dimostrare
ancora una volta come lo sport sia sempre riconoscente verso i propri ambasciatori soprattutto
quando colpiti dalle gravi difficoltà della vita.
Da segnalare “la discesa in campo” fra gli amatori dell’ assessore
del comune di Como Maurizio
Faverio e del consigliere comunale Mario Lucini.
Meritevole infine il coinvolgimento nella squadra degli
amatori del goleador Vincenzo, ragazzo che sta svolgendo
il proprio percorso di reinserimento sociale alla Comunità
ARCA di don Fortunato.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione di Mauro Imperiali, responsabile area
educativa del carcere di Como ed al grande
amico di Moretti, Luigi Nessi, anima della U.S.
Albatese.
APPUNTAMENTI
PROSSIMA CONVIVIALE del PANATHLON CLUB di COMO
GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2009
Il nuoto in città: esigenza di sinergie
La prossima conviviale del Panathlon Club di Como si terrà giovedì 11 giugno 2009 alle ore 20 all’hotel Palace
di Como – Lungo Lario Trento e Trieste n. 16 (Tel. 031/23.391). La serata vedrà come ospite il Presidente della
Como Nuoto Alessandro Dalle Donne e il Presidente dell’Ice Club Como, Augusta Nava.
Prenotazioni entro martedì 9 giugno 2009. Per motivi organizzativi e nello spirito della massima collaborazione è estremamente necessaria la prenotazione al nostro socio Giuseppe Dosi, entro le ore 12 di martedì 9 giugno maggio 2009 telefonando ai numeri 031.27.83.75 (ufficio). Quota ospiti 35 euro.
Condividono la mission del Club e ne supportano l’azione:
Provincia di Como
Assessorato allo Sport
Presidente:
Claudio Pecci
Past President:
Renata Soliani
Presidente Onorario:
Antonio Spallino
Vice Presidenti:
Fabio Gatti Silo, Sergio Sala
Tesoriere:
Carlo Guarneri
Segretaria:
Roberta Zanoni
Consiglieri:
Claudio Bocchietti, Niki D’angelo,
Pierantonio Frigerio, Giovanni Tonghini,
Patrizio Pintus
Collegio Controllo Amministrativo
E Contabile:
Rodolfo Pozzi Presidente
Erio Molteni, Angelo Soldani Effettivi
Antonietta Larotonda,
Marino Maspes Supplenti
Collegio Arbitrale:
Alberto Botta Presidente
Giuseppe Dosi, Pierluigi Nessi Effettivi
Tomaso Gerli Supplente
Le Commissioni:
Giovani:
R. Soliani Presidente
G. Alberti, L. Guggiari, A. Larotonda,
S. Noseda, B. Santoro
Disabili:
P. Pintus Presidente
C. Guarneri, G. Mauri, T. Roncoroni, F.
Vailati
Cultura:
C. Bocchietti Presidente
A. Aledda, P. Pintus, A. Soldani,
R. Tavana, A. Vanotti
Fair Play:
R. Zanoni Presidente
S. Braglia, M. Canepa, F. Gatti Silo,
G. Pasello
Nuovi Soci:
A. Ratti Presidente
M. Bruno, P. Frigerio
Eventi:
S. Sala Presidente
N. D’angelo, E. Gelpi, C. Guarneri, G.
Pasello
Immagine E Comunicazione:
N. D’angelo Presidente
F. Gatti Silo, R. Soliani
Premio Panathlon Intesa San Paolo:
M. Bruno Presidente
A. Della Vigna, T. Gerli
Ufficio Stampa:
Arianna Augustoni
[email protected]
Progetto Grafico: Era Comunicazione
Stampa: Gruppoera Srl. - Castelseprio, Varese
Recapito:
Roberta Zanoni
Via Mentana, 32 – 22100 COMO
Tel. 031-24.01.70 – Fax 031-24.01.70
mail: [email protected]
web site: www.panathloncomo.it
2
Al Panathlon di scena il nuoto comasco
ICE CLUB COMO
Società nel mirino
nterprete della serata
Augusta Nava che racconterà luci ed ombre
della Società, aiuti e difficoltà vissute sul campo.
L’Ice Club Como Sezione Nuoto nasce nel 1975
dall’idea di un gruppo di
genitori sostenuti da Onofrio Gangemi (direttore del
centro) e da Antonio Conelli
(primo direttore della piscina), gloria del nuoto comasco, olimpionico ad Amsterdam nel 1928.
Fra i tecnici dell’Ice Club
annovera Marco Galli, Marcello Firmo, Verika Scorza
del settore giovanile supportata da Chiara Mascetti e
Alberto Azzola responsabile
settore tuffi.
Atleti come Barbara Caprani, Annamaria Ferrara, le
sorelle Chiesa, Simona Dal
I
Pont e tanti altri hanno arricchito la società con 34 titoli
italiani giovanili cui vanno
ad aggiungersi due meda-
glie ai Campionati Europei
Juniores: nel 1985 a Ginevra
Annamaria Ferrara argento
nei 200 delfino e nel 1990 a
Dunkerque bronzo di Simo-
Le ragazze della Comense hanno fatto canestro
na Dal Pont nei 400 misti.
La stagione agonistica
2007/2008 ha visto novità
di rilievo come l’affiliazione
al CIP (Comitato Italiano
Paralimpico) con un nutrito
gruppo di diversamente abili,
attività diretta dal tecnico responsabile del settore Bruno
Frangi e la scuola tuffi con il
progetto agonismo.
La rosa di atleti è altrettanto
nutrita con 150 giovani delle
diverse sezioni, oltre a 100
esordienti.
Dal 2006 la società collabora
con la Como Servizi Urbani
gestendo la scuola nuoto delle piscine “Conelli- Mondini” di Casate e della piscina
“Sinigaglia” di Como con
ben 2500 allievi gestiti da
istruttori di alto livello tecnico.
Como Nuoto: Agili come rane
Il loro logo la dice proprio così…
a Como Nuoto è una società storica nel 1919, ha festeggiato nel 1999 l’80° della
per la città, sorta nel 1919, ancora fondazione.
oggi detiene il primato per atleti che Stella d’oro CONI nel 1976 al merito sportiquotidianamente si allenano. Prima squadra vo ha primeggiato, già dall’immediato dopo
in Serie A2, ha investito molto sui suoi atle- guerra, nella diffusione della attività natatoria nei giovani ed alcuni
ti e, ancora oggi, continua
suoi atleti hanno partecicon impegno il proprio lapato alle Olimpiadi.
voro.
Che cosa fanno. DanLa società è attiva nelle
no la possibilità a tutti
specialità sportive: nuoto
di praticare lo sport del
con circa 60 atleti, pallanuoto, formano i giovani
nuoto giovanile maschile
per la pratica degli sport
con circa 90 atleti, pallanatatori e sostengono gli
nuoto giovanile femminile
atleti nella loro attività
con circa 30 atlete, nuoto
agonistica. Il tutto in un
sincronizzato con circa 40
ambiente sereno e sano.
atlete, prima squadra di
La sede, durante il periopallanuoto maschile iscritdo estivo ospita, circa 800
ta al campionato serie A2
Alessandro Dalle Donne
soci in gran parte non facon 15 atleti .
miliari degli atleti.
La città di Como, profon- Presidente Como nuoto
damente rappresentata ed intrecciata nella Ed è sicuramente la passione e il disinteresse
storia della nostra società, può essere definita legato solo ad un concetto di volontariato,
ma anche di competenza e impegno, a dar
la “culla del nuoto”.
La società sportiva Como Nuoto, costituita vita e carburante alla Società.
L
R imbalzi in rosa
na conviviale dedicata alle donne, si a quelle del basket. Atlete a
confronto, realtà sociali e sportive
diverse sono state portate al tavolo dei relatori all’ultima conviviale
del Panathlon che ha
ospitato il Presidente del
Pool Comense Antonio
Pennestrì con, al fianco, Valentina Donvito
e Germana Slavcheva,
oltre al manager della
squadra delle Nerostellate, la serba Ivana Zvidzic.
Una serata per “Guardare avanti”, delle avanguardie della pallacanestro, un momento
U
qui, ma i sacrifici della società
meriterebbero una migliore risposta del pubblico” mentre la
compagna di nazionalità bul-
...zzz...... ...zzz......
Un socio “Pennestri denuncia
carenza di dirigenti, non c’è
ricambio generazionale... ma
perché non si rivolge ai paesi
dell’est ?”
......zzzzz......
di riflessione, di bilanci e di confronto, ma
anche di organizzazione. Archiviata la stagione 2008/09, che si è conclusa con l’eliminazione al primo turno di playoff con
la “corazzata” Taranto, la Società è ormai
proiettata al futuro. Un futuro che si spera
essere migliore nonostante dalle parole del
Presidente Pennestrì traspaia preoccupazione.
Alla domanda “Progetti”, il Numero Uno
di Via Partigiani, risponde senza esitare. “I
soliti... Continuare nel compito di tenere
in piedi questa squadra e cercare di salvarsi anche il prossimo anno anche se tra
noi dirigenti non c’è ricambio generazionale. Alle nostre spalle non c’è nessuno e
non riusciamo ad avere giovani che entrino
in società. E non so come andrà a finire...”
Ma che cosa ne pensano le atlete… Valentina Donvito, fresca di
laurea in scienze delle
comunicazioni, non ha
lesinato critiche alla
freddezza della città:
“A Como mi sento in
famiglia, ho rinunciato ad altre offerte
perché mi trovo bene
gara, Gergana Slavcheva ha rivolto un invito alla platea e a tutta la città: “La gente
deve essere ancor più numerosa sugli spalti
del PalaSampietro.”
PRESENTI alla CONVIVIALE
del 14 maggio 2009
ALBERTI G. • BIANCHI M. • BRUNO M. •
CASATI V. • DELLA VIGNA A. • DOSI G. •
GERLI T. • GILARDONI L. • GUARNERI C.
• GUGGIARI L. • MONTEMARTINI THUIN
L. • NESSI P. • NOSEDA S. • PASELLO G. •
PECCI C. • POZZI R. • PRADA L.,RATTI A. •
RONCORONI T. • SALA S. • SANTORO B.V.
• SOLDANI A. • SPALLINO A. • TONGHINI
G. • URIBINATI A. • VAILATI F. • ZANONI R.
Totale soci 28 Ospiti soci 7
Ospiti club 7
3
“M ovimento e crescita” sorride: un successo a tutto campo
Scuola e giovani, il Panathlon partner di un connubio da rafforzare
Muggiò, Palazzetto dello sport, sabato 16 e 23 marzo 2009
di Claudio Pecci
edere la moltitudine di bimbi che è affluita al Palazzetto di Muggiò nelle due
giornate dedicate al momento finale del
V
“confusione” legislativa e programmatica e interagire con esso non è stato semplice; sollecitare la
cultura del movimento come strumento educativo
Sempre presenti...
progetto “Movimento e Crescita – il sorriso dello
sport “ ha riscaldato i cuori di tutti i panatleti. Per
il Club sono stati due momenti vincenti e ancora
una volta abbiamo dimostrato come sia possibile
fare “promozione al movimento” in ambito scolastico sfruttando competenze e sinergie diverse.
Il terreno è fertile, ne eravamo convinti, certo occorre saper seminare e, da bravi agricoltori, prestare attenzione al processo di crescita per avere,
alla fine, un raccolto soddisfacente. Il mondo della
scuola è sicuramente complesso, vive momenti di
È evidente allora che le capacità motorie, anche
quelle più banali, vadano insegnate: il progetto, in
tutte le sue articolazioni, ha dimostrato che tutto
ciò si può fare.
Ancor meglio si potrà agire se il nostro messaggio
sarà sempre più recepito dal mondo della scuola,
a tutti i livelli, politici, professionali ed operativi.
E forse, in questa direzione c’è da ancora molto
da fare.
Da sottolineare che il successo finale è stato reso
possibile grazie anche al sostegno dato dall’Amministrazione Comunale di Como, assessorato
allo sport, e dal Coni provinciale che ci ha sostenuto con la professionalità e la encomiabile disponibilità dei suoi tecnici: a loro il club esprime la più
totale riconoscenza
Ci ha soddisfatto altresì constatare la numerosa
partecipazione dei genitori alle giornate finali al
palazzetto. La loro presenza ha dimostrato due
cose: la capacità di coinvolgimento dei bimbi, de-
fondamentale per i giovani del futuro, stimolarne
la pratica fra i ragazzini iniziando fin dall’infanzia, risvegliare entusiasmi sopiti all’interno degli
operatori
scolastici,
superare inghippi amministrativi e sindacali,
dare garanzie sulle responsabilità civili connesse all’organizzazioone degli eventi, favorire
la gratificazione finale
con giornate di festa e di riconoscimento all’impegno profuso, trovare
le risorse umane e economiche per
sostenere il progetto nella sua complessità: tutti compiti assolti al meglio dal nostro club che, va detto,
con determinazione e
idee chiare ha raggiunto appieno gli obiettivi
prefissati.
Si è visto “sul campo“
che quando si lavora con convinzione, dedizione e professionalità i frutti
si raccolgono, copiosi.
È ormai confermato a più livelli che
i bimbi di oggi, per tutta una serie di
ragioni, non sappiano muoversi.
Attenzione, abbiamo detto che non
sanno muoversi non che non vogliono muoversi!
siderosi di muoversi giocare e divertirsi e la “comprensione” dei genitori che nel processo di crescita
dei bimbi il movimento assume un ruolo determinante ma, proprio per questo motivo, necessita di
attenzione e assistenza.
Come non sottolineare poi come l’idea, geniale,
di affiancare alla pratica motoria momenti di riflessione sui “diritti dei bimbi“ sanciti dalla ormai
diffusa carta del Panathlon, attraverso l’ascolto e
il commento della fiaba “Il sorriso dello sport “, si
sia dimostrata vincente:
gli elaborati grafici prodotti dalle classi e dagli
alunni ne sono ampia dimostrazione.
Da presidente non posso chiudere le mie considerazioni senza ufficialmente ringraziare tutti i panatleti che hanno contribuito alla buona
riuscita della iniziativa: Antonella Larotonda,
Renata Soliani, Sergio Sala, Fabio Gatti,
Patrizio Pintus, Carlo Guarneri, Mino Bruno, Giancarlo Alberti, Susanna Noseda,
Biagio Santoro.
I numeri del progetto: scuole aderenti 15 di cui
9 dirigenti scolastici, 49 insegnanti, 46 classi,
640 alunni e 101 squadre.
4
5
S i gioca, si lavora per il Fair Play
Occhi puntati sul minibasket scolastico
a preso il via la “settimana Fair
Play” che accomuna le classi
quarte di Cucciago, Montorfano
e Senna Comasco in un progetto che vede il
H
Panathlon comasco in prima linea per sviluppare i concetti del Fair Play e dell’etica
nello sport in attività scolastiche, in collaborazione con gli insegnanti che hanno
aderito al progetto.
Grazie all’aiuto delle polisportive locali,
che hanno messo a disposizione i tecnici
per l’apprendimento del minibasket, sono
state proposte 8 lezioni per classe, a partire
da marzo.
Gli alunni hanno ideato il logo per le magliette (rosse, verdi e bianche): un pallone
di Basket con, al posto delle righe, la parola
Fair Play.
Nella settimana dal 25 al 30 Maggio si giocano, tre partite nelle rispettive palestre dei
tre comuni interessati. La festa finale, con il
coinvolgimento dei genitori e di Campioni
ospiti, è prevista il 30 maggio al palazzetto
di Senna Comasco, ne daremo notizia nel
prossimo numero.
Colpisce questa “bandiera italiana del Fair
Play” in movimento,
in un clima sereno
e corretto, con un
sano e adeguato…
anche urlato… tifo
da parte dei gruppi.
Tutti hanno giocato.
E se l’andamento ha avuto fasi alterne nel
punteggio, ciò è poco importante… l’im-
portante è stato ed è divertirsi giocando allo
sport!
U na premiazione in “Trasferta”
O
Il Consigliere Internazionale Tino Santoro
Paolo Dazzi e Claudio Pecci
Il trofeo è la riproduzione di Michele
Monfroni di un particolare del “Monumento all’ideale Olimpico” dell’artista
Arturo Dazzi.
Dalla motivazione di assegnazione letta da
Santoro estrapoliamo alcuni dei passaggi
più significativi:
6
Le News dal Club
XI edizione Premio Fair Play Mundialito Escuela
Si è chiusa con la vittoria del Sant’Elia
Cantù l’XI edizione del Mundialito Escue-
la, “Cometa Cup” la cui finale si è giocata
lo scorso 25 maggio al Centro sportivo “R.
Rossi” di Casnate con Bernate. In finale,
l’istituto canturino ha sconfitto i Cerviatti
Un attaccante di livello.
Biagio Santoro giocatore
per un giorno
spiti d’onore al Panathlon il consigliere internazionale Tino
Santoro e il presidente del Panathlon club Carrara-Massa Paolo Dazzi, in “trasferta” sul lago per consegnare ad
Antonio Spallino l’ambito premio “Comunicazione e Cultura sportiva”, giunto
alla quarta edizione e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara.
“Ad Antonio Spallino per aver onorato lo
sport in tutte le sue forme e manifestazioni per oltre mezzo secolo... un campione
olimpico che non ha mai smesso di lottare per il primato dell’Etica nello sport…
un impegno culturale continuo, una voce
tuttora autorevole nei consessi internazionali del mondo olimpico… un testimone del nostro tempo che nella sua versatilità e competenza ha affascinato intere
generazioni … Un panatleta speciale.”
Spallino nel suo breve
intervento di ringraziamento ha voluto
sottolineare l’onore
di essere affiancato a
personaggi di assoluto spessore culturale
e comunicativo come
Gianpaolo Ormezzano e Candido
Cannavò, vincitori
del premio nelle precedenti edizioni.
Il presidente Dazzi con grande signorilità
ha altresì consegnato al club di Como uno
splendido omaggio: un’artistica barca a vela,
quale segno di amicizia del club di CarraraMassa nei confronti del club lariano.
Presenti alla cerimonia il presidente della
commissione culturale-scentifica del Panathlon International Maurizio Monego
e il consigliere internazionale Renata Soliani.
Guarneri guarda alle scuole
Da valido medico a scalpitante giocatore nel torneo di calcio a Undici durante il quale sono scese
in campo le formazioni
degli operatori dell’ASL,
dell’Azienda Ospedaliera
S. Anna, dell’Ospedale Valduce, dell’Ospedale Fatebenfratelli di Erba, della Casa di Cura
Villa Aprica e della Fondazione Ca’ d’Industria. La preziosa collaborazione del CRAL
dell’ASL ha permesso di riproporre la quarta
edizione del torneo.
Un solo girone di sei squadre e le semifinali il 9
giugno prossimo.
Concesso il patrocinio dal Panathlon Como
che assegnerà la Targa Fair Play alla squadra
più meritevole.
Sport si, ma a anche beneficenza…
Durante le sfide verranno raccolti fondi per
l’Associazione Italiana Sclerosi laterale amiotrofica – sezione di Como.
Setificio con il punteggio di 7-3, trascinati dal duo Luperto-Iovino, rispettivamente
miglior bomber delle fasi finali e Mvp del
torneo, e dalle parate di Valetino Tammaro,
miglior giocatore della finale. Terzo posto
per l’Itis Magistri (9-4 al Dream Team nella
finale di consolazione). In campo femminile l’ultima giornata ha sancito la netta vittoria di E Che Caio. Premiati anche Camagni
(miglior bomber delle qualificazioni), Del
Vecchio (bomber femminile, E Che Caio),
Fazio (miglior portiere, Cerviatti), Sandro
Marelli (premio Maestro, Cerviatti), La
Rocca (miglior allenatore, Dream Team).
Premio Fair Play a Serafino Guzzetti
(Sant’Elia). Per il Panathlon erano presenti
Roberta Zanoni che ha consegnato la Coppa Fair Play e il socio Ferdinando Vailati.
Un ringraziamento alla redazione di Lariosport per
aver fornito testo e foto
NIki D’Angelo al comando del
Maslianico
Un nuovo presidente “panatleta” per il Maslianico.
Lo scorso 5 maggio il
consiglio direttivo della
Società ha infatti eletto
alla guida della società
Niki D’Angelo che subentra a Tom Mangiacapre, emblema della società
negli ultimi 50 anni.
Niki D’Angelo, figura di spicco era già vice presidente, continuerà il suo lavoro con la certezza di
mantener viva la più antica delle società dilettantistiche lariane di calcio. Il nuovo direttivo vedrà
al fianco di D’Angelo Luigi Savonelli.
Nel 4° “Nazionali
scolastiche”,
netta
affermazione della
Ripamonti che nella finale supera il
Sant’Elia 4-0. Terzo
il Caio Plinio che ai
rigori ha battuto (7-6)
gli erbesi del Romagnosi. Premi: Schiavano (Ripamonti) goleador,
Zemolin (Ripamonti) miglior portiere, Coronati
(Caio Plinio) miglior giocatore.
La Coppa Fair Play del Panathlon Assegnata a
Pozzoli (Romagnosi) è stata consegnata da Carlo Guarneri.
Sala secondo al Ferrari Golf
Challenge
Sergio Sala Tesciat, il
vice presidente vicario del
Club aggiunge una nuova
medaglia al suo palmares… Domenica 24 maggio al Golf Club Arzaga,
al termine delle 18 buche
un secondo premio netto
senza eguali.
Alla gara hanno preso parte 140 partecipanti tutti
appassionati di golf e del Cavallino di Modena.
Sala con questa vittoria (la seconda su due gare
giocate) entra di diritto alla finale che si terrà in
autunno a Modena.
Dosi prima donna
su Automobilismo d’epoca
Ha portato la sua esperienza e si è aggiudicato la
copertina come le dive del
momento. Il socio Giuseppe Dosi infatti ha raccontato al magazine dedicato
alle classic car la sua storia
e la sua avventura alla Mille Miglia. I complimenti del Club per l’onore e il riconoscimento
ad un veterano e grande appassionato di quattro
ruote.
Vanotti alla Fiera del libro di Torino
Ultima fatica editoriale per Alfredo Vanotti che lo scorso 17 maggio ha presentato il libro “Il paniere degli alimenti” scritto da Alfredo Vanotti e Margherita Speranza. L’opera, raccolta in 156 pagine, edita da Springer parla
della dieta come computo delle calorie e prescrizione di schemi alimentari
adeguandosi al mercato e alla ricerca del benessere da parte del consumatore.
Gli autori hanno creato un paniere in cui vengono proposti alimenti dalle
proprietà benefico funzionali, ricchi di sostanze biologicamente attive, ma al
contempo gradevoli al palato.
7
Riflettori puntati su
Pianeta Panathlon
Una passione per lo sport, una passione per l’educazione nello sport
di Segio Sala Tesciat
ono passati 55 anni da quando a
Como il “solito” gruppo di amici
con lo sport nella mente e nell’anima hanno deciso di ritrovarsi, pensare e
creare un sistema nuovo per promuovere lo
sport non solo in campo, ma anche nella
vita. Una mission che poteva sembrare un
lavoro senza fine e soprattutto con delle
difficoltà da non sottovalutare, un progetto
stimolante da un lato, ma con un processo tortuoso… eppure ce l’hanno fatta, con
tanta determinazione il 13 ottobre 1954 il
via dell’idea e degli obiettivi da raggiungere.
Ora ci siamo, a distanza di anni, ci è sembrato corretto e doveroso ricordare, rendere
merito a coloro che si sono impegnati e ci
hanno creduto. È un ringraziamento, un
gesto di stima per dare ancora a tutti una
mano per continuare a credere nel Club affinché possa continuare il proprio cammino
nel bene dei soci e della società.
In questi cinquanta cinque anni di attività il
sodalizio ha percorso la sua strada: stimolare la diffusione e la pratica dello sport, nello
spirito autentico che fu sempre l’ispiratore
delle Olimpiadi, fin dai tempi dell’antica
Grecia. Ed è qui che mi soffermerò a ricordare uno ad uno chi ha dato vita al Panathlon… Partiamo dal Comitato promotore
che nel ’54 “posò la prima pietra”: Emilio
Astesani, Franco
Bettoni, Franco
Boselli, Giovanni
Botta, Guido Bruno, Boris Franchi,
Andrea Maspero, Carlo Mauri,
Arturo Molteni,
Angelo Pelloli
Giorgio Mottana,
S
Angelo Pelloli, Angelo Soldani e Antonio
Spallino. Tutti amici, tutti soci e proprio
Angelo Soldani ancora oggi può raccontare
la sua vita da giornalista sportivo, da oratore del Club e da grande stimolatore per idee
e iniziative da protare avanti.
cano, Luigi Carlo Clerici, Silvio De Mas,
Boris Franchi, Carlo Mauri, Carlo Mantero, Andrea Maspero, Arturo Molteni,
Paolo Nessi, Edoardo Orsenigo, Giannino
Porta, Angelo Pelloli, Adriano Stucchi,
Angelo Soldani, Antonio Spallino, Bigi
Taroni, Aldo Torri, Luciano Trolli e Ma-
Sergio Sala, Angelo Soldani e Antonio Spallino
Ma non è tutto, la prima conviviviale…
era il 10 dicembre del 1954 e, intorno ad
un tavolo, il “taglio del nastro”, il via libera… C’erano Isidoro Albertini, Ernesto
Aliverti, Emilio Astesani, Guido Bruno,
Giovanni Botta, Franco Bettoni, Franco
Boselli, Luigi Binaghi, Giulio Cesare CarRingraziamo per la collaborazione:
rio Vitali. Tanti nomi, tanti personaggi da
ricordare e che potrebbero portare la propria esperienza oggi più di ieri. Ad Antonio Spallino, grande sportivo, perfetto
presidente e attivissimo ancora oggi, un
uomo che ha dato molto al Club e che ancora oggi sostiene e aiuta a crescere.