Tariffa Igiene Ambientale GUIDA ALLA LETTURA DELLA FATTURA

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Tariffa Igiene Ambientale GUIDA ALLA LETTURA DELLA FATTURA
Tariffa Igiene Ambientale
GUIDA ALLA LETTURA DELLA FATTURA TIA
Analisi Voci Fattura TIA (comuni PaP)
RECAPITO FATTURA. Nominativo e indirizzo al quale è recapitata la fattura. Può essere diverso dall’intestatario.
CODICE IMMOBILE. E’ il codice che individua in
modo univoco ogni contratto TIA. E’ necessario conoscerlo per effettuare qualsiasi pratica di variazione o
chiusura della propria utenza.
TIPO TARIFFA. Specifica il tipo di utenza: domestica
nel caso di abitazioni, non domestica in caso di attività
commerciali e/o produttive ed il periodo di competenza della fattura.
DATI IMMOBILE. Sono i dati relativi all’immobile.
Categoria. E’ il codice della categoria a cui appartiene l’utenza. Per le abitazioni, la categoria è la 90.
Per le utenze non domestiche, le categorie sono
assegnate sulla base dell’attività risultante dal certificato di iscrizione alla CCIAA. Le categorie sono
quelle definite dal DPR 158/99 (Decreto Ronchi).
Indirizzo. Indirizzo dell’immobile oggetto della fattura.
Intestatario. Intestatario della fattura TIA.
Superficie. E’ la superficie (metri quadri) dell’immobile.
Componenti del nucleo familiare. Il dato è
fornito direttamente dall’anagrafe del Comune di
residenza ogni anno. Pertanto, in caso di variazione,
non occorre fare nessuna comunicazione a Publiambiente. Attenzione: per i nuclei familiari di soggetti
non residenti, il numero dei componenti, è stabilito
ogni anno in modo convenzionale da ciascun Comune. Questa voce è presente solo nelle fatture delle
utenze domestiche!
Riduzioni applicate. In questa sezione sono specificate:
- le eventuali riduzioni per compostaggio domestico
(solo utenze domestiche) o uso stagionale (sia utenze domestiche che non domestiche).
- le eventuali agevolazioni sociali riconosciute dal
comune di residenza, dietro presentazione dell’apposita domanda (solo utenze domestiche).
PAGAMENTO.
Importo. E’ l’importo complessivo da corrispondere,
riportato sul bollettino allegato alla fattura.
Scadenza. Specifica la data entro la quale deve essere effettuato il pagamento, senza l’applicazione di
alcuna spesa di mora.
Modalità di pagamento. Specifica se il pagamento
avviene tramite bollettino o domiciliazione bancaria
(addebito permanente sul conto corrente bancario o
postale). In questo caso, è indicato il nome dell’Istituto di Credito o Postale di appartenenza.
Situazione pagamenti. Indica lo stato dei pagamenti precedenti. In caso risultino bollette non pagate, sarà specificato il numero, la scadenza e l’importo
delle fatture ancora da corrispondere.
COMUNICAZIONI. Questo spazio riporta i canali
attraverso i quali è possibile comunicare con Publiambiente: sportelli fisici aziendali e comunali, numero
verde e sito internet.
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GUIDA ALLA LETTURA DELLA FATTURA TIA
INTESTATARIO FATTURA. Contiene i dati relativi all’intestatario della fattura ed all’immobile fatturato (nominativo intestatario, indirizzo dell’immobile, codice fiscale o
partita iva, codice immobile).
DATI FATTURA. Contiene i dati relativi alla fattura (numero fattura, scadenza, periodo di competenza) e quelli
assunti come base per il calcolo (componenti del nucleo
familiare o categoria di appartenenza nel caso delle utenze
domestiche e superficie dell’immobile).
DETTAGLIO FATTURA.
Contiene le specifiche del calcolo.
Parte fissa. Vi sono specificati il periodo di competenza
della fattura, i mq dell’immobile ed il numero dei componenti (solo per le utenze domestiche). Per calcolare
questa quota, occorre moltiplicare la parte fissa riferita
al proprio nucleo familiare per la superficie dell’immobile. In questo modo, si ottiene la parte fissa calcolata su
base annuale (12 mesi). Il dato ottenuto deve pertanto
essere riproporzionato per il periodo si competenza della fattura. Per le utenze non domestiche occorre invece
moltiplicare la parte fissa relativa alla propria categoria
di appartenenza per la superficie dell’immobile. Le tariffe
da assumere come base per tale calcolo, sono riportate
nella sezione “Tariffe Vigenti”.
P.V. RSU dom (parte variabile). Indica il numero di
svuotamenti del contenitore grigio (RSU) effettuati nel
periodo di competenza della fattura.
Per le utenze non domestiche, sono riportati anche il numero degli svuotamenti dei contenitori Multimateriale e
Organico (FORSU).
IMPORTO IN EURO.
Importo imponibile riferito alla parte fissa
Importo imponibile riferito alla parte variabile
Tributo Provinciale. Per i Comuni in Provincia di Firenze è
pari all’1%.
TOTALE.
Indica l’importo totale da corrispondere comprensivo di
IVA e Tributo Provinciale.
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La tabella contiene i dati relativi ai costi di svuotamento
dei contenitori, sulla base dei quali è calcolata la parte
variabile della fattura.
LITRI. Indicano la capacità (l) dei contenitori.
MATERIALE. Riporta l’elenco delle diverse tipologie di
rifiuto: RSU (rifiuti indifferenziati, contenitore grigio) per
le utenze domestiche; RSU, Multimateriale (imballaggi
in plastica, alluminio, polistirolo ecc., contenitore blu) e
FORSU (organico, contenitore marrone) per le utenze non
domestiche.
EURO. Costo in euro riferito allo svuotamento dei contenitori oggetto di pagamento.
RIEPILOGO SVUOTAMENTI FATTURATI. La sezione
riporta l’elenco e la data di svuotamento dei contenitori
(RSU per le famiglie, RSU, Multimateriale e FORSU per le
aziende). Sono specificati anche il codice (si trova sul contenitore e sul contratto di comodato d’uso) e la capienza.