[E01] - Relazione

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[E01] - Relazione

Studio Tecnico Nichele Per. Ind. Tullio
1. Premessa
La presente relazione ha lo scopo di indicare in modo generale le principali caratteristiche degli impianti e
delle apparecchiature utilizzate per l'installazione dell'impianto di videosorveglianza.
L’obbiettivo del progetto è quello di realizzare una struttura di videosorveglianza a servizio del comune di
Vedelago e relative frazioni.
Lo scopo dell’amministrazione è quello di aumentare la sicurezza nel territorio e sfruttare tale tecnologia
come deterrente in grado di limitare o prevenire eventi criminosi, atti di vandalismo e rilevare infrazioni del
codice della strada.
La dislocazione delle videocamere sarà previsto negli snodi con maggiori problematiche, dal punto di vista
della sicurezza pubblica e della circolazione stradale, ma potranno usufruire del sistema anche gli edifici dei
privati cittadini, le chiese, attività commerciali, aziende, con le quali l’ Amministrazione Comunale potrà
stipulare accordi per l’installazione di telecamere da collegare all’impianto principale.
2. Obiettivi del progetto
Nel pieno rispetto delle normative vigenti e della riservatezza dei cittadini gli obiettivi che questo progetto si
prefigge sono :
1) Dotarsi di uno strumento attivo di protezione civile per l’individuazione e la gestione delle aree e dei
punti strategici a fronte di emergenze
2) Prevenire eventi criminosi ed atti di vandalismo
3) Identificare in tempo reale, luoghi e ragioni di ingorghi e incidenti per consentire il pronto intervento della
Polizia Municipale e, ai fini di un piano di emergenza comunale.
4) Rilevare situazioni di pericolo per la sicurezza pubblica, per consentire un rapido intervento delle Forze
dell’Ordine.
Patrimonio privato – Potranno essere interessati dalla videosorveglianza gli edifici dei privati
cittadini,le attività commerciali, le aziende, etc. con le quali l’ Amministrazione Comunale potrà stipulare
accordi per l’installazione di telecamere collegate all’impianto principale.
Il Comune di Vedelago e tutta la collettività potranno, attraverso questo sistema, beneficiare di quanto segue :
- Disponibilità di uno strumento oggettivo di documentazioni di eventi ed infrazioni.
- Effetto deterrente e conseguente riduzione delle infrazioni stesse.
- Crescita della sensazione di sicurezza nei soggetti che operano nel contesto del territorio sorvegliato.
- Riduzione dei contenziosi.
- Ottimizzazione nell’utilizzo delle Forze dell’Ordine.
- Utilizzo più incisivo delle Forze dell’Ordine e loro maggiore tutela.
- Riduzione del tempo dedicato alle indagini ed alla ricostruzione di eventi anomali, grazie alla
disponibilità di oggettiva documentazione.
Computo metrico esecutivo – videosorveglianza Vedelago
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3. PROGETTO
Il progetto prevede :
1) Il monitoraggio con telecamere ad alta-risoluzione delle principali strade del comune, incroci, strade Principali.
2) Il controllo degli ingressi stradali– primari e secondari – che consentono l’accesso di veicoli.
Tale controllo potrà essere effettuato attraverso dei sistemi che segnalino tempestivamente alle Forze
dell’Ordine eventuali infrazioni.
3.1 Stato di fatto impianto di videosorveglianza
Allo stato attuale nel territorio di Vedelago è già presente un sistema di videosorveglianza per un totale di 12
telecamere fisse/dome, nel dettaglio :
N°5 telecamere fisse/dome presso il magazzino comunale/ecocentro
N°1 telecamera dome incrocio principale di Vedelago
N°1 telecamera dome torre faro campo da calcio
N°5 telecamere impianti sportivi
Tale impianto sarà integrato all’interno della nuova soluzione di progetto tramite la fibra ottica esistente già
posata all’interno delle tubazioni di pubblica illuminazione.
L’attuale sede di gestione è controllo del sistema si trova presso la sede dei Vigili urbani
3.2 Individuazione della zona interessata dall'intervento
Comune di Vedelago, vigili urbani, Carabinieri, Ecocentro, Torre pietzmetrica, incrocio Vedelago, Cavasagra,
Albaredo :
Elenco dettagliato dell’intervento
Magazzino Comunale
Installazione di Server, Nas e nuovo armadio Rack per gestione, controllo e
archiviazione dell’ impianto di videosorveglianza, connessione in fibra ottica
esistente tratto Magazzino – Comune.
Impianto di videosorveglianza esistente da interfacciare con la nuova soluzione
di progetto.
Alimentazione elettrica con circuito dedicato da quadro esistente, continuità
elettrica assicurata da UPS
Vigili Urbani
Client di visualizzazione, interrogazione e archiviazione impianto di
videosorveglianza
Fibra ottica esistente tratto Vigili urbani-biblioteca-comune-magazzino.
Carabinieri
Client di visualizzazione e interrogazione impianto di videosorveglianza
Posa di nuova fibra ottica dal quadro Rack Vigili Urbani fino alla stazione dei
Carabinieri.
Torre Pietzometrica
Vedealago
Nodo di connessione fibra/Wify tra Comune e le varie frazioni.
Attestazione di nuova fibra ottica dalla torre faro del campo da calcio fino alla
sommità della torre Pietzometrica su apposito armadio rack.
Installazione sulla sommità della torre di n°2 antenne Wify a servizio delle
frazioni di Cavasagra e Albaredo.
Alimentazione elettrica dal quadro elettrico esistente, “Scuola media e
elementare“ posizionato nella cabina Enel lato Utente in prossimità della Torre
Pietzometrica.
Continuità elettrica assicurata da UPS.
Incrocio vedelago
Installazione di n°2 videocamere ambientali su palo pubblica illuminazione
esistente, connessione rete dati con cavo di rete fino al EX Cabina di
sorveglianza vigili, (incrocio Vedelago adiacente alla Dome esistente) dove è
attestata la fibra ottica in arrivo dal comando dei Vigli urbani.
Alimentazione elettrica da nuovo quadro elettrico installato sulla struttura interna,
linea derivata da quadro semaforo.
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Cavasagra
Fornitura e installazione di n°1 videocamera ambientale e n°1 antenna Wify, su
palo pubblica illuminazione (esistente palo da rimuovere).
Installazione di nuovo palo altezza 12mt con idoneo plinto.
Installazione di n°1 videocamera e n°1 antenna Wify, puntamento verso torre
Pietzometrica di Vedelago.
Alimentazione eletrica da nuovo quadro elettrico realizzato a fianco del quadro
pubblica illuminazione esistente dal quale ne deriviamo alimentazione elettrica.
Albaredo
Fornitura e installazione di n°3 videocamera ambientale e n°1 antenna Wify, su
pali pubblica illuminazione.
Nel palo A installazione di N°1 videocamera.
Nel palo B è previsto la rimozione del palo di pubblica illuminazione esistente e
installazione di nuovo palo altezza 10mt con idoneo plinto, installazione di n°1
antenna wify puntamento vesro torre Pietzometrica di Vedelago e n°2
videocamere.
Alimentazione eletrica da quadro elettrico pubblica illuminazione esistente con
circuito dedicato.
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3.3 SCHEMA A BLOCCHI IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA VEDELAGO
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3.4 Criteri generali di progetto
Il nuovo impianto di videosorveglianza prevede :
- l'implementazione di nuovi siti di ripresa immagini
- l’estensione della rete di trasporto (fibra ottica e antenne wifi
- Lo spostamento del punto di controllo e gestione della videosorveglianza dall’edificio dei Vigili Urbani
all’ufficio del magazzino comunale
- Implementazione di nuovi punti di controllo presso i Vigili urbani e la stazione dei carabinieri.
3.5 Estensione dei siti di ripresa
In sede di redazione del progetto sono stati condotti rilievi sul territorio in affiancamento al
personale tecnico del Comune e sentendo le loro esigenze.
I siti di interesse sono diversificati in funzioni delle richieste, per il controllo ai fini di acquisire immagini utili
allo svolgimento di indagini ed acquisizione di infrazioni stradali.
3.6 Nuove telecamere in alta definizione
Per fare fronte alle esigenze della Polizia Municipale e Carabinieri le nuove telecamere hanno caratteristiche
di rete (IP native) ad alta definizione HD e con risoluzioni Mpixel.
Si precisa che al momento non si intende effettuare alcun
riconoscimento automatico (mediante software biometrico), ma solo operazioni di controllo a
video e stampa dell’immagine raccolta non manipolata.
quando possibile sostegni e pali esistenti.
Al fine di semplificare i lavori di allacciamento tutte le telecamere dovranno essere
alimentate mediante PoE.
3.7 Ampliamento della rete di trasporto
La distribuzione dei nuovi siti individuati per il posizionamento delle telecamere è caratterizzata
da distanze dal centro di videocontrollo dell’ordine di vari chilometri.
Per questo motivo si ritiene indispensabile il potenziamento della rete di trasporto in modo
congiunto con gli obbiettivi di espansione.
3.7.1 Fibra ottica
La tecnologia trasmissiva della rete esistente (fibra ottica monomodale) assicura un’infrastruttura
trasmissiva potente, efficiente, affidabile e ottimizzata sotto il profilo dei costi di realizzazione e di
gestione: nel caso in esame il Comune richiede espressamente di avvalersi di tecniche di
trasporto immagini a costo di traffico nullo. Per questo motivo il progetto non può prescindere
dalla scelta prioritaria del cablaggio fisico in continuità con la rete esistente, fino alla completa
copertura di alcuni siti di interesse.
Si provvederà a posare nuove tratte di fibra ottica monomodale 8 copie tra :
- Torre faro e Torre Pietzometrica
- Rack Vigili Urbani e stazione Carabinieri
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MAPPA FIBRA OTTICA COMUNE DI VEDELAGO
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3.7.2 Tratte radio Wifi
Vista l’estensione del territorio di Vedelago per poter raggiungere e veicolare il traffico dati anche nelle
frazioni vicine, si è deciso di utilizzare apparati con tecnologia Wifi.
Considerando che la torre Pietzometrica di Vedelago sarà interconnessa in fibra ottica fino all server centrale
ubicato nell’ufficio del magazzino comunale, saranno installate sulla sommità della torre n°2 antenne Wifi
che connetteranno il flusso dati in arrivo dalle antenne installate nelle frazioni di Cavasagra e Albaredo.
Le soluzioni a connettività radio nella gamma delle microonde con trasmissione nella banda di frequenza
libera di 5.4 GHz, utilizzando apparati per reti Hiperlan, conformi allo standard IEEE 802.11h.
Per assicurare il funzionamento delle connessioni in oggetto è stata verificata la visibilità ottica con i siti da
collegare su direttrici completamente libere da ostacoli quali edifici o alberi.
A questo fine sono stati sostituiti alcuni pali esistenti di pubblica illuminazione con pali più elevati come da
progetto allegato, da utilizzare per la raccolta e il rilancio delle immagini provenienti dalle telecamere:
Installazione di apparati Wifi tra :
- Antenna 1
Torre Pietzometrica Vedelago e antenna wifi di Cavasagra
- Antenna 2
Torre Pietzometrica Vedelago e antenna wifi di Albaredo
Verranno usati apparati Wifi in banda 5.4 GHz, dotati di funzioni TPC (controllo della potenza di
trasmissione) e DFS (selezione dinamica delle frequenze), con con buona direttività: questo permette di
diminuire il rischio di interferenze e ottenere una migliore ripartizione su tutta la banda di frequenza,anche su
distanze significative. Per questi motivi la scelta di adottare tratte wireless nel progetto in esame non deve
intendersi come un ripiego né sull’affidabilità né sulla qualità della trasmissione.
Una buona disponibilità di banda assegnata a ciascun sito permetterà di configurare le telecamere per la
trasmissione di immagini anche a bassa compressione ed elevato frame rate, al fine di ottenere una
visione di qualità ottimale.
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MAPPA DISTRIBUZIONE WIFI PUNTO-PUNTO A SERVIZIO VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI VEDELAGO
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3.7.3 Server centrale
Tutte le immagini saranno veicolate dalle antenne wifi presenti nelle frazioni su dorsali con connettività radio
fino alla torre piezometrica e veicolate verso la dorsale in fibra fino al Server di registrazione, situato nel
locale ufficio magazzino comunale.
La postazione è cosi costituita :
1 Workstation Lenovo P900 per la gestione e controllo del flusso dati impianto di videosorveglianza
1 Monitor 23”
1 Nas per l’archiviazione dei dati
1 Armadio Rack per la connessione e attestazione della fibra ottica esistente con gli apparati di gestione e
controllo.
3.7.4 Piattaforma Software
La piattaforma è un sistema di visualizzazione e registrazione digitale e di gestione degli allarmi e delle
informazioni, adatto a installazioni multi punto, con una scalabilità che potrebbe giungere a diversi canali
video.
E’ in grado di offrire la registrazione e la gestione di immagini digitali, interamente basato su tecnologia IP, in
maniera da rendere possibili collegamenti da remoto e permette qualunque operazione utilizzando un
comune web browser.
Il sistema, inoltre, consente livelli di sicurezza regolabili e soluzioni di videosorveglianza perfettamente
integrabili anche in un sistema a circuito chiuso analogico preesistente, rendendo possibile in maniera
estremamente semplice sia l’accentramento dei punti di ripresa che la creazione di diverse postazioni di
controllo.
Le caratteristiche di tale sistema prevedono:
- bassa manutenzione a lunga scadenza eseguibile da remoto;
- registrazioni programmabili per evento o per impostazione oraria;
- ricerca istantanea di un evento;
- accessi simultanei multipli sia alle immagini in tempo reale che alle registrazioni.
Più in dettaglio, la piattaforma del servizio raccoglie presso il magazzino comunale e i dati provenienti,
attraverso la rete dati, dagli apparati di ripresa installati presso i siti da sorvegliare, e dovrà offrire ai Centri di
visualizzazione (Carabinieri, Polizia Municipale) funzionalità di gestione centralizzata di tali apparati, degli
allarmi e delle informazioni.
In particolare le funzionalità messe a disposizione dalla piattaforma dovranno essere:
- visualizzazione in tempo reale delle immagini provenienti da una o più telecamere, con frame rate che si
adatterà alla capacità del collegamento dell’utente memorizzazione dei dati (presso il server ubicato
all’interno del magazzino comunale);
- possibilità che più utenti vedano le stesse immagini in tempo reale o da registrazione, fino ad un massimo
di:
3 utenti simultanei per ogni singolo canale video in tempo reale (sia per immagini inviate da telecamera, sia
per immagini memorizzate presso il server);
1 utente per il download dei filmati memorizzati su NAS;visione di più telecamere in single, dual e quad
mode (1, 2, 4 telecamere contemporanee) per ogni singola finestra;
- visione sincronizzata delle immagini in tempo reale o da registrazione di due telecamere selezionabili tra
quelle a disposizione;
- possibilità di download su postazione di controllo di una sequenza video ad alta risoluzione memorizzata
localmente sui NAS, con la possibilità da parte dell’operatore di impostare in tempo reale, tramite
l’applicazione web, l’intervallo temporale (inizio – fine) per cui si rende necessario il download;
- durante le operazioni di download, il sistema dovrà continuare ad inviare le immagini
sia ai Centri che ne hanno fatto richiesta sia al server per la memorizzazione;
- accesso autenticato, gestione utenze e accounting;
- possibilità di sfruttare, al meglio, le potenzialità offerte dalle apparecchiature di ripresa (vedi zoom ottico e
digitale dell'immagine, ecc.);
- replay “istantaneo” per la riproduzione delle ultime immagini memorizzate in un buffer del client;
- riproduzione dei video registrati con velocità incrementabile elevata, compatibilmente con la capacità del
collegamento dell’utente.
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Dovrà essere inoltre possibile richiedere l'esportazione dei filmati registrati da riversare su supporto
informatico.
- Riassunto delle principali caratteristiche tecniche richieste nella piattaforma
- Controllo delle immagini in tempo reale e registrate su rete IP, (LAN, WAN, Internet) con unico accesso per
operatività, controllo e gestione.
- Adattamento automatico a qualsiasi larghezza di banda, ottimizzando la riproduzione di stream video.
- Totale flessibilità nell’utilizzo dei settaggi, per l’occupazione di banda grazie alla registrazione e alla
riproduzione su evento e per programmazione oraria.
- Architettura di sistema brevettata.
Modularità, che consente differenti possibilità di combinare registrazione centralizzata e distribuita.
- Qualità video elevata, per ogni singola immagine.
- Acquisizione immagini, Mpeg, Mpeg-2 ed Mpeg-4.
- Rilevamento automatico, delle impostazioni e dei livelli di ridondanza impostati.
- Sistemi di sicurezza, e di rilevazione dei dati dell’utente estremamente avanzati.
- Soluzioni hardware indipendenti, strutturate su offerte commerciali flessibili.
- Allocazione e gestione automatica, dei dati memorizzati su disco rigido.
- Compatibilità con tutti i componenti di un sistema video a circuito chiuso esistente, che garantisce una
capitalizzazione degli investimenti precedentemente fatti.
- Backup delle registrazioni video
- Il sistema di registrazione e gestione eseguirà in automatico il servizio di backup
- Inoltre, i processi di backup dovranno essere eseguiti a caldo, e dovranno essere forniti, installati e
configurati tutti i componenti software (Driver, Agenti) necessari allo svolgimento di tali operazioni.
Autenticazione server e utenti
- Dovrà essere previsto un meccanismo di autenticazione che garantisca che i dispositivi video dialoghino
esclusivamente con il server cui sono stati collegati.
- Ogni utente accederà tramite autenticazione ad un ambiente riservato per la fruizione e gestione del
servizio.
- Gli utenti potranno, così, accedere
alle immagini “in diretta” provenienti dai luoghi da sorvegliare; all’archivio filmati registrati e inoltre ricevono
via e-mail e/o sms gli allarmi dalla piattaforma in base alle impostazioni della stessa (allarme proveniente da
un sensore oppure per disconnessione telecamera).
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3.7.5 Rack magazzino comunale
All’interno dell’ufficio magazzino comunale è prevista la posa di un nuovo armadio rack 19” a fianco di quello
esistente installato a parete in corrispondenza dell’ingresso della rete in fibra ottica esistente.
In tale armadio, ospiterà i cassetti ottici con attestate le fibre libere esistenti in modo di lasciare suddiviso
l’impianto di videosorveglianza dell’impianto rete dati comunale.
In fine tramite cavo di rete conetteremo Server e Nas di videosorveglianza, la posizione delle
apparecchiature di gestione e controllo sarà decisa in fase di direzione lavori
3.7.6 Rack torre pietzometrica
All’interno della torre piezometrica sulla sommità sarà installato un nuovo armadio rack 19” installato a
parete, per motivi ambientali all’interno sarà installato un umidostato e resistenza anticondensa.
Tale armadio, sarà attestata la nuova fibra ottica in arrivo dalla torre faro del campo da calcio, e saranno
interconnesse tramite opportuni apparati attivi le due antenne wifi con veicolano il flusso dati delle frazioni di
Cavasagra e Albaredo.
3.7.7 Rack vigili urbani
Nel piano terra dell’edificio vigili urbani è presente un armadio dati dove sono attestate le fibre ottiche in
arrivo da :
1° tratta [ESISTENTE] : Biblioteca – Comune – Magazzino comunale
2° tratta [ESISTENTE/NUOVA] : Torre faro – torre piezometrica
3° tratta [ESISTENTE] : Dome incrocio vedelago
4° tratta [NUOVA] : Stazione carabinieri
Per dividere il flusso dati videosorveglianza da quello delle rete dati comunale, in questo armadio dati
saranno utilizzate le copie in fibra ottica libere e interconnesse con nuovi apparati attivi.
3.8 Opere accessorie
Saranno comprese nell’intervento tutte le opere accessorie necessarie alla realizzazione delle
opere a progetto, consistenti in:
- lavori stradali, quali scavi e tubazioni interrate (ingresso fibra stazione dei carabinieri)
- impianti elettrici relativi alle alimentazioni elettriche derivate da quadri comunali e di pubblica illuminazione
- tutte le opere di infrastruttura, anche se non espressamente menzionate nei documenti del presente
progetto, che sono comunque necessarie a garantire la piena funzionalità del sistema, completo in ogni sua
parte e finito a regola d’arte
3.9 Cavidotti
La posa dei cavi ottici sarà effettuata utilizzando cavidotti di pubblica illuminazione esistenti, previa bonifica
degli stessi e realizzazione dei nuovi raccordi per la realizzazione dei percorsi di progetto.
I percorsi sono stati studiati per minimizzare nuovi tagli stradali è previsto solo in ingresso della stazione dei
Carabinieri (lato cancello carraio) uno scavo per interconnettere la nuova fibra ottica in arrivo dai Vigili
Urbani..
3.10 Pali e sostegni
Per evitare affollamento di pali stradali, sono stati utilizzati pali esistenti di pubblica illuminazione.
Tuttavia in alcuni siti, Albaredo e Cavasagra, si rende necessario sostituire il palo e plinto di pubblica
illuminazione esistente con nuovi pali più elevati per assicurare la visibilità ottica con la torre Pietzometrica
ed evitare ostacoli quali edifici o alberi.
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4 Privacy
Premesso che, per principio generale si configura un trattamento di dati personali (art. 4, comma
1, lett. b), del Codice qualunque informazione relativa a persona fisica identificata o identificabile, anche
indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, il presente impianto di videosorveglianza
è da intendersi realizzato per le seguenti finalità generali:
- protezione e incolumità degli individui, ivi ricompresi i profili attinenti alla sicurezza urbana, all’ordine e
sicurezza pubblica, alla prevenzione, accertamento o repressione dei reati svolti dai soggetti pubblici, alla
razionalizzazione e miglioramento dei servizi al pubblico volti anche ad accrescere la sicurezza degli utenti,
nel quadro delle competenze ad essi attribuite dalla legge;
- protezione della proprietà (nel caso in particolare degli edifici comunali);
- acquisizione di prove
Gli interessati dovranno essere sempre informati che stanno per accedere in una zona videosorvegliata
mediante informativa “minima”, indicante in apposito cartello il titolare del trattamento: “Comune di Vedelago”
e la finalità perseguita.
La conservazione delle immagini, in applicazione del principio di proporzionalità (v. art. 11, comma 1, lett.
e),del Codice), verrà centralizzata e gestita solo per tempo necessario – e predeterminato – a raggiungere la
finalità perseguita: per i comuni nel caso in esame in cui l’attività di videosorveglianza sia finalizzata alla
tutela della sicurezza urbana, alla luce delle recenti disposizioni normative, il termine massimo di durata
della conservazione dei dati è limitato “ai sette giorni successivi alla rilevazione delle informazioni e delle
immagini raccolte mediante l’uso di sistemi di videosorveglianza, fatte salve speciali esigenze di ulteriore
conservazione”.
Bassano del Grappa 25 settembre 2015
Il Tecnico
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