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“Incontri consapevoli” di cultura, scienza, alimentazione e benessere
Venerdì 6 maggio 2011
LA FAME
Scelte alimentari:
quando è questione di psiche?
Convegno ideato da Rossella de Focatiis
"Quant’è sorprendente avere un corpo umano.
Nessun altro strumento può suonare le note perfette
della gratitudine o della soddisfazione
perchè nessun altro strumento ha i tasti giusti.
Ti è stato dato lo strumento perfetto. Suonalo.”
Prem Rawat
Si ringrazia:
CON IL PATROCINIO
Stampato in digitale da Laser Copy Center - www.lasercc.com
CON IL CONTRIBUTO
CON LA COLLABORAZIONE
www.saperedelsapore.it
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“Chiacchiere consapevoli di cultura, scienza,
alimentazione e benessere”
PRESENTAZIONE
Il 21 aprile 2005 Erredieffe, agenzia di Eventi e Comunicazione, ha inaugurato il progetto “Sapere. Il Sapore del
Sapere”, ideato da Rossella de Focatiis, un evento scientifico-culturale e gastronomico che nasce dalla
consapevolezza che il Sapere e il Sapore sono uniti tra loro da un legame sottile: entrambi sono elementi
essenziali della vita. L’attenzione e la sensibilità alla salute, al cibo e al benessere sono più che mai attuali e da
questa constatazione è nata l’idea di creare una manifestazione che fosse una sorta di viaggio alla scoperta del
gusto, della cultura e della conoscenza nell’ambito di questi temi
Il Sapere è posto come consapevolezza e attenzione non solo alla salute, ma anche a tutto ciò che di bello e
positivo può arricchire e “nutrire” la nostra vita.
Il Sapore evoca il gusto di mangiare bene, la gioia di condividere e assaporare il cibo per il corpo, inoltre evoca
il piacere della cultura per la mente, collegando così idealmente, gola, testa e cuore.
Nel 2005, presso Palazzo Affari ai Giureconsulti di Milano, Erredieffe ha organizzato un primo ciclo di
Convegni aperti al pubblico con ingresso gratuito, dedicati a cultura, benessere, salute, alimentazione e
scienza. La partecipazione di illustri specialisti ed esperti ha caratterizzato questi convegni.
Nel 2006 e nel 2007 ai convegni realizzati presso la prestigiosa sede di Palazzo Castiglioni dell’Unione del
Commercio, del Turismo, dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milano, si sono affiancati i corsi di
approfondimento, dedicati ai temi che hanno riscosso più interesse tra il pubblico.
Ogni anno oltre alla salute e all’alimentazione vengono organizzati Convegni sulla medicina dell’habitat,
Feng Shui, Bioarchitettura e in generale sul benessere nella casa.
Il pubblico che segue “Sapere. Il Sapore del Sapere” è ad oggi di circa 15.000 persone e le presenze ad ogni
convegno sono di 150/250 persone.
Erredieffe propone inoltre la realizzazione di eventi tra gusto e cultura, per i quali ha selezionato una serie di
spettacoli di intrattenimento comici, poetici, letterari, concerti di musica e cabaret musicali; incontri sul
significato del cibo nell’arte, degustazioni a tema.
Scopo del progetto è conciliare l’approfondimento culturale e medico-scientifico, relativo anche al
patrimonio agroalimentare italiano e alla cultura del nostro Paese, con l’aspetto ludico e di intrattenimento.
Dal 2005 al 2009 ai convegni, aperti al pubblico con ingresso gratuito, realizzati presso le prestigiose sedi di
Palazzo Castiglioni dell’Unione del Commercio, del Turismo, dei Servizi e delle Professioni della Provincia di
Milano, di Palazzo Turati, di Palazzo Affari ai Giureconsulti sedi della Camera di Commercio di Milano e del
Centro Servizi di Banca Popolare di Milano, si sono affiancati i corsi di approfondimento, dedicati ai temi che
hanno riscosso più interesse tra il pubblico.
Nel 2008, anno in cui la città ha vinto l’EXPO 2015, si è deciso di tributare un omaggio a Milano con l’evento
“abitare MILANO, bello SE …” organizzato in collaborazione con F.I.M.A.A. Milano – Collegio Agenti
d’Affari in Mediazione della Provincia di Milano.
In occasione de “I GIORNI DELLA SALUTE”, organizzati dall’Assessorato alla Salute del Comune di
Milano, Agrimercati – Azienda della Camera di Commercio di Milano e delle Associazioni di rappresentanza
per lo sviluppo delle filiere agricola e agroalimentare, in collaborazione con Erredieffe e “Sapere. Il Sapore del
Sapere” ha ideato e organizzato la manifestazione “Cibo per la mente - Food for Thought” dall’8 al 15 giugno
2008 con un gazebo in via Mercanti e quattro convegni presso Palazzo Affari ai Giureconsulti.
Progetto e Organizzazione di Erredieffe Comunicazione e Eventi ► www.saporedelsapere.it
[email protected] ► tel 02 66114397 – 02 66115408 ► fax 02 64749456 ► via A. Maffi 13/a Milano
Durante il 2009 "Sapere. Il Sapore del Sapere" è rientrata tra le attività ufficiali che promuovono l'Esposizione
Universale dell'Expo 2015, tant'è che tutte le attività di "Sapere. Il Sapore del Sapere" hanno avuto il logo
dell'Expo 2015.
Nell’anno 2009 sono stati realizzati 10 Convegni di formazione a carattere scientifico sulla salute e
sull’alimentazione realizzati anche grazie alla preziosa collaborazione di Agrimercati, A.R.L.E. – Associazione
Regionale Lombarda Erboristi. Alcuni di questi convegni si svolgeranno nella prestigiosa Sala Conferenze Centro Servizi di Banca Popolare di Milano in via Massaua 6 Milano.
Il 19-20-21 Novembre 2009, presso il Palazzo del Ghiaccio di Milano, si è svolto l’evento internazionale:
21minuti - I Saperi dell’Eccellenza, di cui Sapere. Il Sapore del Sapere è stato Partner.
L’evento, organizzato da InformaAzione, ha visto la partecipazione di 21 relatori di profilo internazionale,
testimoni d’ Eccellenza provenienti da tutto il mondo che davanti ad una platea di 1000 partecipanti selezionati
ad alto profilo hanno condiviso in soli 21 minuti l’essenza di una vita.
Per l’anno 2010 sono stati realizzati 10 Convegni sulla salute e sull’alimentazione presso la Sala Conferenze Centro Servizi di Banca Popolare di Milano in via Massaua 6 Milano.
Sapere. Il Sapore del Sapere ha ideato l’evento "E' tempo di salute", declinazione della Manifestazione Milano
Food Week, dedicata all’enogastronomia e all’alimentazione, che si è svolta a Milano dal 5 al 13 giugno 2010.
Per l’occasione Sapere. Il Sapore del Sapere ha organizzato tre convegni dedicati alla salute, al benessere ed al
loro legame con la cucina e l’alimentazione: La salute in cucina, La natura informa e Mantenersi giovani a
tavola. I tre appuntamenti si sono svolti presso l’Aula Conferenze dell’ Acquario Civico di Milano, viale
Gerolamo Gadio, 2 Milano.
La Manifestazione, negli anni è stata patrocinata da importanti Enti e Istituzioni quali il Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali, la Provincia di Milano, Comune di Milano Assessorato alla Salute, la
Camera di Commercio e la Confcommercio di Milano, AssoFood, Milano, Associazione Panificatori, Tecnologi
Alimentari e l’ Associazione Cuochi.
Da gennaio 2011, Sapere. Il Sapore del Sapere può contare sul grande palcoscenico di pubblico assicurato dalla
sponsorizzazione tecnica di ATM - Azienda Trasporti Milanesi (www.atm-mi.it).
Nel 2011 la Manifestazione prevede un calendario ricco di convegni e attività, 13 convegni e 6 corsi di
informazione e formazione sulla salute, con la partecipazione di relatori di altissimo livello tra cui l’illustre e
prestigioso Premio Nobel 2008 per la medicina Luc Montagnier - Professore presso l'Istituto Pasteur di Parigi,
presidente della fondazione mondiale per la ricerca e prevenzione dell'AIDS, ha scoperto nel 1983 il virus
dell'HIV.
Dal successo degli incontri della Manifestazione "Sapere. Il Sapore del Sapere" nel 2011 nasce la nuova serie di
Conferenze "Incontri di cultura, scienza e alimentazione di Sapere. Il Sapore del Sapere". Tali Conferenze
hanno lo scopo di approfondire importanti tematiche legate all'interrelazione tra alimentazione e benessere
tramite gli interventi di qualificati specialisti che tratteranno gli argomenti in modo incisivo e stimolante per
soddisfare le esigenze di un pubblico che fa del proprio 'star bene' una filosofia di vita. Quest’anno verranno
realizzate, presso il Circolo di Via Marina 1 a Milano, 9 Conferenze.
Progetto e Organizzazione di Erredieffe Comunicazione e Eventi ► www.saporedelsapere.it
[email protected] ► tel 02 66114397 – 02 66115408 ► fax 02 64749456 ► via A. Maffi 13/a Milano
“Incontri consapevoli di cultura, scienza,
alimentazione e benessere”
Convegno 6 maggio 2011
Centro Servizi di Banca Popolare di Milano - Via Massaua 6, Milano
LA FAME
Scelte alimentari: quando è questione di psiche?
Ideato da Rossella de Focatiis e realizzato da Erredieffe
PROGRAMMA
Ore 14.00:
Registrazione
Ore 14.30:
Inizio lavori: presentazione di Rossella de Focatiis, owner Erredieffe
Ore 14:35:
Saluto: Fabio Canova – Amministratore unico Named
Ore 14.45:
Saluto: Sergio Bonriposi – Presidente Consiglio Direttivo Consorzio Cantiere Cuccagna
Ore 14.55:
Saluto: Marina Biglia – Presidente INSIEME Amici Obesi
Ore 15.05:
Gli schemi mentali della nostra fame
Michele Riefoli - Dottore in Scienze Motorie, ideatore del Metodo Ecologia dell’Organismo® di educazione alla
salute naturale, membro della SSNV (Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana), Vice-presidente
Associazione Coscienza e Salute di promozione sociale
Ore 15.30:
Il corpo nutre lo spirito: riflessioni di dietologia energetica
Alberto Lomuscio - Specialista in Cardiologia e in Medicina Interna – Cardiologo Ospedaliero – Docente di
Medicina Tradizionale Cinese – Docente di Yi Ching
Ore 15.55:
Focus Letterario: Roberto Zamperini – Statistico, scrittore e ricercatore ha pubblicato con la Macro Edizioni:
“Energie Sottili”, “Terapia della casa”, “Anatomia Sottile”, “Fisiologia Sottile” e “La Cellula madre”. Ideatore
della Tecnica Energo-Vibrazionale (TEV) ed inventore dei Cleanergy da oltre 30 anni opera nel campo delle
energie sottili in Italia e all’estero, presenterà il libro: “La Cellula Madre e l’Energia del Tempo” (Macro
Edizioni)
Ore 16.20:
Dibattito
Ore 16.35:
Intervallo
Ore 17.05:
DISPERCEZIONE DELLA FAME: strumento per conoscere se stessi
Milena Simeoni - Naturopata, Direttrice didattica LUMEN - Istituto di Medicina Naturale
Ore 17.30:
Quanto è importante la Psiche nelle scelte alimentari? Nasce La dieta Psichica
Claudio Viacava - Biologo, naturopata, psicologo, psicoterapeuta. Docente dell'Istituto di formazione
in Medicine Naturali Eco-synergie (CH). Esperto in Medicina dell’habitat
Ore 17.55:
La Fame, l'Assenza, il Tempo, il Linguaggio. Libere considerazioni sulla relazione tra l'urlo primordiale,
espressione del bisogno primo, e la genesi del tempo e del pensiero
Gubert Finsterle - Filosofo, EAP Psychotherapist, Inventore - Ricercatore, Giornalista scientifico, è socio
fondatore della Società Italiana di Psicologia Positiva, è socio Onoris Causa dell'Associazione Giovani Psicologi
Lombardia, è titolare di AVS Research – Ricerca e Sviluppo Sperimentale nel campo della Psicologia
Ore 18.20:
Dibattito
Ore 18.40:
Chiusura dei lavori
Si ringrazia
DOVE LA NATURA INCONTRA LA SCIENZA
Fondata nel 1988, Named, acronimo di Natural Medicine, è diventata negli anni un
riferimento sempre più importante per il settore della medicina naturale, che in Italia ha registrato
negli ultimi anni, una crescita notevole.
La mission aziendale è ben riassunta dallo slogan “Dove la natura incontra la scienza”
perché Named intende diffondere a medici, farmacisti e pubblico la conoscenza della medicina
naturale (omeopatia, fitoterapia, nutraceutica, diagnosi non convenzionale) supportandola con la
ricerca scientifica per dimostrare, anche agli scettici, la sua enorme efficacia.
L’azienda, che ha sempre fatto della serietà e della preparazione dei propri collaboratori un
vero e proprio credo, ha introdotto in Italia medicamenti prodotti da storiche aziende tedesche del
settore (Pascoe, Pekana, BDS) ed integratori alimentari di alta qualità, inoltre, distribuisce in
esclusiva apparecchiature medicali diagnostiche e terapeutiche di aziende tedesche (Vega,
Herrmann) che vantano tradizioni ventennali.
Il recente lancio di prodotti innovativi ha contribuito a creare nuovi mercati nel nostro
paese: è il caso di Immun’Âge, un integratore a base di FPP - Fermented Papaya Preparation importato dalla giapponese Osato, che vanta numerosi tentativi di imitazione.
Menoflavon, invece, integratore per la menopausa, a base di Trifoglio rosso, ha saputo ritagliarsi
un ruolo di primo piano in un mercato molto concorrenziale qual è quello dei fitoestrogeni.
L’elevata qualità dei prodotti, la continua ricerca scientifica a supporto degli stessi, la
serietà e la competenza dei propri collaboratori, fa di Named un’azienda apprezzata da medici,
farmacisti e da un pubblico sempre più ampio e attento alla qualità.
Il dialogo con il consumatore è per noi fondamentale, quindi, per un contatto diretto siamo
a completa disposizione per fornire informazioni sui nostri prodotti.
NAMED S.R.L. – VIA LEGA LOMBARDA, 33 – 20855 LESMO (MB)
named.it
Servizio consumatori: [email protected]
“Chiacchiere consapevoli di cultura, scienza,
alimentazione e benessere”
GIOCANDO … S’IMPARA!
Un perfetto dualismo sviluppato dalla Società IDEA GIOCO S.r.l. Giochi di società come nuovo
supporto alla comunicazione aziendale in alternativa ai soliti prodotti di merchandising:
agende,calendari, brochure ….
Grazie al gioco - personalizzato ad hoc - l’azienda fa conoscere i suoi servizi raccontandone la storia
attraverso un percorso e delle carte domanda/risposta, promuove un nuovo logo o “accende i riflettori”
su un nuovo prodotto da lanciare sul mercato! Uno strumento, il gioco di società, ottimo anche per fare
formazione a tutti i livelli, permettendo il “lavoro in squadra” (team work) e il confronto tra i
partecipanti.
IDEA GIOCO realizza giochi di società per aziende che vendono prodotti o che offrono servizi; che
possono raccontare nuovi meccanismi o per società che vogliono raccontare la propria storia. Non più
quindi solo “Parchi della Vittoria” e “Vicoli Stretti” ma giochi nuovi e divertenti per cimentarsi in
nuove sfide!
IDEA GIOCO è supportata da Laser Copy Center e da K&R, società specializzate nella stampa digitale e
offset, realizziamo anche lavori di grafica, cartotecnica e 3D.
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“Chiacchiere consapevoli di cultura, scienza,
alimentazione e benessere”
Convegno 6 maggio 2011
“LA FAME.
Scelte alimentari: quando è questione di psiche?“
Dott. Michele Riefoli
Michele Riefoli, nato nel 1958, milanese di adozione dal 1969. Educatore di vocazione dal 1984, si è formato nell’ambito delle Scienze
Motorie; già Docente di ruolo di Educazione Fisica nella scuola media superiore, ha svolto mansioni di Docente Referente per
l’Educazione alla Salute. Ideatore del Metodo Ecologia dell’Organismo® di educazione alla salute naturale, si occupa da 25 anni di
consapevolezza alimentare, di igiene yoga, di educazione motoria, psicomotoria e posturale, di tecniche di allungamento globale, di
rilassamento e di respirazione. Autore dei libri: Mangiar Sano e Naturale con alimenti vegetali integri, Macro Edizioni 2010; Il
rapporto mente-cibo, Armando Editore 2005. Co-fondatore e Vice-Presidente dell’Associazione Coscienza e Salute di promozione
sociale dal 1999. Insegnante del Metodo Fiorella Rustici sulla consapevolezza delle Meccaniche Mentali dal 1999. Membro direttivo
nazionale Conacreis (Coordinamento Nazionale Associazioni e Comunità di Ricerca Etica, Interiore e Spirituale) dal 2003. Ideatore
di progetti di utilità sociale finanziati dalla Regione Lombardia e dalle ASL di Milano e Varese dal 2007. Esperto di meccanismi
mente-corpo, scrive articoli, partecipa a convegni e conduce corsi e seminari nel campo della consapevolezza alimentare.
Gli schemi mentali della nostra fame
In questa occasione farò una panoramica sui più comuni schemi mentali che hanno relazione con il senso di
fame. “Nella mia ricerca o incontrato diversi e numerosi meccanismi mentali in relazione all’alimentazione
che si creano nelle diverse fasi della vita e che possono condizionare il nostro rapporto col cibo. Ancora una
volta il segreto principale della soluzione di eventuali problemi è la consapevolezza.”
Le conoscenze ad oggi mi consentono di fare una prima importante classificazione sulla tipologia di schemi
mentali coinvolti nel rapporto col cibo:
1.
Schemi mentali associativi
2.
Schemi mentali compensativi
3.
Schemi mentali riproduttivi
Schemi mentali associativi.
Si creano in virtù delle proprietà associative della mente la quale mette sempre in relazione ciò che conosce
come esperienza già registrata dentro di sé con ciò che incontra, vede, percepisce nel presente. Se da piccolo
mangiando un certo cibo ho vissuto momenti piacevoli, l’aspetto percettivo dell’esperienza diventa unitario
e comprende sia il cibo che l’emozione positiva vissuta. Questi due elementi, insieme, restano legati
“indissolubilmente”. Quando in futuro mi sentirò infelice o frustrato per qualcosa, la soluzione mentale sarà
mangiare quel cibo che mi ha dato felicità o benessere sul piano emotivo, indipendentemente dal suo
impatto sulla salute.
Esistono meccanismi associativi che si creano fin dalla prima infanzia: “Se fai il bravo ti compro il dolcetto”,
diceva spesso la mamma per quietare un bimbo troppo esuberante o irrequieto. E funzionava. Ma in virtù di
questo schema acquisito, avremo poi un adulto che ogni volta che si sentirà bravo (perché ha concluso bene
un lavoro oppure perché ha portato a termine un compito) sarà indotto a premiarsi mangiando un
cioccolatino, un gelato, oppure il piatto preferito che la mamma gli preparava da piccolo. Ancora una volta
indipendentemente dall’impatto sulla salute dell’organismo.
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Schemi mentali compensativi.
Questi schemi si formano quando l’organismo vive periodi di privazione forzata e non voluta dal cibo
(guerre, carestie, malattie e interventi chirurgici, non-allattamento, ecc.), oppure quando la persona vive
situazioni emotivamente frustranti che causano disagio, e che non riesce a metabolizzare (insoddisfazione
sessuale, mancanza di un partner, perdita di una persona cara, mancanza di autostima, ecc..). In tutti questi
casi si ha la tendenza a mangiare di più, troppo, e quindi a compensare col cibo l’insoddisfazione che si
prova nella vita quasi come fosse un farmaco antidepressivo. Questo tipo di fame non ha nulla di fisiologico,
ovviamente, e può causare ulteriore insoddisfazione, sensi di colpa, vergogna o altre emozioni negative che
andranno a loro volta compensate determinando un circolo vizioso dal quale la persona difficilmente esce se
non con una forte presa di coscienza e con l’azione.
Schemi mentali riproduttivi.
Si tratta di meccanismi mentali per lo più inconsci per cui una persona si trova a ripetere o a copiare,
comportamenti alimentari di altri (genitori, nonni, altri parenti, amici, colleghi, ecc..) di cui assorbono in
qualche modo “la fame”, le “manie” alimentari, le loro preferenze o abitudini, che sono legate anche alla
territorialità del luogo in cui si vive. Fattori culturali inconsci, potremmo definirli, che a volte possono
rientrare nell’ambito dei normali processi educativi familiari, ma altre volte in quelli dei meccanismi mentali
acquisiti inconsciamente e senza volerlo.
Anche in questi casi, prendere coscienza significa risvegliare quella parte di noi che può decidere se accettare
o meno questi input mentali e scegliere con maggiore autodeterminismo, ritrovando equilibrio psicofisico
nel rispetto delle reali esigenze metaboliche dell’organismo.
Fame fisologica.
Innanzitutto diciamo che il senso di fame vero e proprio la stragrande maggioranze delle persone oggi non
sa nemmeno che cosa sia. Dovremmo quindi parlare piuttosto di appetito. Alcune persone non sentono il
normale appetito o piacevole desiderio di cibarsi, ma avvertono al contrario e spesso improvvisamente, un
senso di vuoto allo stomaco, oppure un tremore interno, un brontolio o qualche altro sintomo di disagio.
Tutto questo viene solitamente interpretato dalla persona come stimolo di fame, ma in realtà si tratta di
disturbi e di campanelli d’allarme che indicano un funzionamento alterato dell’apparato digerente ed un
difetto dello stato di salute. L’avere appetito non può essere visto come una malattia o come evento
patologico, bensì come un normale processo fisiologico grazie al quale l’organismo traduce in forma
pensiero (pensiero di mangiare o pensiero del cibo) il bisogno da parte dell’organismo di determinati
nutrienti. In altre parole ci serve del potassio? Una sorta di “biologo interno” manda un segnale che viene
captato dal sistema nervoso che lo passa al centro nervoso della fame (ipotalamo) il quale fa nascere il
pensiero di mangiare delle banane o delle patate o altro cibo che lo contiene.
Una alimentazione scorretta, a base di cibi raffinati, troppo ricca di grassi e proteine animali, di cibi
conservati e surgelati e di alimenti di scarsa qualità porta ad uno stato di ipernutrizione a livello calori e di
malnutrizione a livello qualitativo. La scarsa assunzione di cibi nutrienti e sani porta a stati di carenza che
inducono sempre fame nonostante si sia super alimentati e in sovrappeso.
Anche la comprensione dei fisiologici meccanismi della “fame” , così come quella dei meccanismi della
mente, ci aiuta a trovare armonia ed equilibrio nel nostro rapporto col cibo. Ancora una volta è una
questione di consapevolezza.
dott. Michele Riefoli
Tel.: 02-48712963
E-mail: [email protected]
Siti internet: www.coscienzasalute.it; www.veganic.it
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“Incontri consapevoli di cultura, scienza,
alimentazione e benessere”
Convegno 6 maggio 2011
“LA FAME
Scelte alimentari: quando è questione di psiche?“
Dott. Alberto Lomuscio
Nato il 07/07/1955 a Venezia. Laureato in Medicina all'Università di Milano nel 1978, ha conseguito la Specialità in Cardiologia
(1980) e in Medicina Interna (1986). Diplomato presso la Scuola della Società Italiana Agopuntura in Medicina Tradizionale Cinese
nel 1986, è docente di Medicina Cinese presso la Scuola di Medicina Naturale “SOWEN”, la Scuola di TUINA della IOME (Istituto
Orientale di Medicina Energetica), la Scuola del Centro-Monastero Zen “IL CERCHIO”. Membro del Consiglio Direttivo della
Società Italiana di Agopuntura dal 1991 a oggi, dal 2006 è Direttore Responsabile della Rivista Italiana di Agopuntura. Ha
pubblicato numerosi articoli sia di Cardiologia che di Medicina Energetica su riviste italiane e straniere e ha partecipato, in qualità di
Relatore e di Organizzatore, a numerosi Convegni e Congressi. Ha pubblicato due libri di Cardiologia e Dispense di Medicina
Cinese. E' in corso di pubblicazione un suo libro sull' Yi Ching.
Il corpo nutre lo spirito: riflessioni di dietologia energetica
Medicina Tradizionale Cinese: armoniosa vibrazione di vita, sublime sinfonia della salute
Tutti noi siamo alla perenne ricerca, più o meno inconscia, di un benessere profondo, intramontabile, sereno.
Tutti noi vorremmo invecchiare senza perdere un capello, un neurone, un ricordo. Tutti noi vorremmo
restare cuccioli per sempre. Però si invecchia. Però ci si indebolisce. Però ci si affligge con nostalgie e ricordi.
Che fare, dunque, per evitare la “sindrome di Dorian Gray”?
Invecchiando, si va esaurendo il capitale di energia ancestrale da cui dipendono tutte le altre nostre energie,
che pertanto a loro volta andranno depauperandosi; questo comporta squilibri e carenze che interessano in
primis la Loggia dell’ACQUA. Naturalmente, Acqua è un simbolo che designa un “insieme” di attività
fisiologiche, con un comune denominatore.
Così, nel simbolo Acqua, soggetto al maggior deterioramento, sono compresi:
• Il Sistema Urogenitale, le cui conseguenze saranno andropausa, menopausa, infertilità,
prostatismo, etc
• Il Sistema Nervoso Centrale, con decadimento psico-cerebrale
• Il Sistema Osteoscheletrico, con artrosi, osteoporosi, calcificazioni
• Il Sistema Endocrino, con alterazioni di vari cicli ormonali
• I “visceri curiosi”, ossia cervello, midollo emopoietico, apparato riproduttore, vasi, sistema
epatobiliare e osteoelettrolitico.
Compito nostro è quello di frenare la lisi di energia ancestrale. Ma come?
CON LA PREVENZIONE: Si tratta di un’energia non rimpiazzabile, e nessuna terapia potrà mai restituirla.
Così, solo un oculata politica di risparmio e mantenimento potrà migliorare la gestione di questo bene
prezioso, sacro.
Per la MTC risparmio e prevenzione poggiano su 6 Pilastri. Nell’ “Yijing” (VIII secolo a.C.) è riportato:
“L’Uomo Superiore (per cultura, dignità, saggezza e autosacrificio) pensa con anticipo alle malattie e prende
adeguate misure per prevenirle”.
Progetto e Organizzazione di Erredieffe Comunicazione e Eventi ► www.saporedelsapere.it
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I sei Pilastri sono:
1. EUGENICO
2. DIETETICO
E’ opportuno mangiare in modo parco e ragionevole, consumando solo i cibi che produce la nostra terra
e la nostra stalla, e nella stagione appropriata. Sun Si Miao, nel Sesto Secolo d.C., nel testo “Importanti
ricette dai mille pezzi d’oro” scrive:”Il bravo medico, nella sua profonda conoscenza, assegna come
prima cura la Dieta, e solo se questa sarà inefficace prescrive medicine”.
3. RESPIRATORIO
4. GINNICO
5. MASSOTERAPICO - AGOPUNTURISTICO
6. SPIRITUALE
La Legge dei Cinque Movimenti
La teoria base di tutta la dottrina taoista è la cosiddetta Legge dei Cinque Movimenti: essi vanno intesi come
categorie generali sotto cui si raggruppano le manifestazioni della realtà in un preciso ordine spaziale e
temporale, non rigido e fisso ma in continua opposizione e trasformazione, al fine di costruire un modello
della struttura dell’universo.
Per quanto riguarda le corrispondenze con il corpo vivente, esiste tutta una serie di entità biologiche,
psichiche e comportamentali che si inquadrano in ciascuno dei Movimenti, e ovviamente anche i sapori
hanno il loro Movimento di riferimento: l'agro-acido corrisponde al Movimento Legno, l'amaro al Fuoco, il
Dolce e l'insipido alla Terra, il piccante, il frizzante e l'alcalino al Metallo, e il salato all'Acqua.
Ma nelle analogie dei Cinque Movimenti vi sono anche i fattori psichici: così, il Legno corrisponde
all’impulso e all’aggressività, il Fuoco alla gioia e all’euforia, la Terra alla riflessione razionale e alla
rimuginazione, il Metallo alla introspezione e alla tristezza, e l’Acqua alla volontà e alla paura.
Pertanto, combinando variamente i vari componenti del regime alimentare diventerà possibile agire
rinforzando o indebolendo l’uno o l’altro di questi livelli energetici, allo scopo di attenuare un’emozione, o al
contrario di rinforzarla, a seconda delle esigenze del paziente. Un classico esempio può essere l’effetto
dell’alcool, che provoca euforia in quanto agisce sulla Loggia del Fuoco, e in quanto Fuoco che distrugge la
Loggia opposta (l’Acqua, sede della paura), è in grado di conferire temerarietà al soggetto.
Si realizza così un collegamento tra i sapori e gli aspettipsico-emotivi che è in grado di effettuare diagnosi
analogico-simboliche molto utili alla comprensione dei problemi del paziente, e inoltre sarà pure possibile
intraprendere terapie basate sulle stesse analogie che siano di completamento e di ausilio a tutte le altre
terapie (energetiche e tradizionali) messe in opera per la cura del paziente stesso.
dott. Alberto Lomuscio
Tel (presso Scuola SOWEN): 02.400.98.180
E-mail: [email protected]
Sito Internet: www.albertolomuscio.it
Progetto e Organizzazione di Erredieffe Comunicazione e Eventi ► www.saporedelsapere.it
[email protected] ► tel 02 66114397 – 02 66115408 ► fax 02 64749456 ► via A. Maffi 13/a Milano
“Incontri consapevoli di cultura, scienza,
alimentazione e benessere”
Convegno 6 maggio 2011
“LA FAME
Scelte alimentari: quando è questione di psiche?“
Dott. Roberto Zamperini
Laureato in Statistica, esperto di matematica e informatica ha percorso un cammino parallelo in numerosi campi esoterici
caratterizzandoli con un suo personale approccio scientifico. Ha codificato un nuovo concetto di aura e chakra, ed ha messo a punto
una mappa dettagliata dell’anatomia e fisiologia sottile umana. Ricercatore e terapeuta è inventore dei Cleanergy, strumenti per il
riequilibrio energetico della persona e per la bonifica energetica degli ambienti. Ideatore della Tecnica Energo-Vibrazionale, da venti
anni tiene corsi in Italia ed Europa per la formazione di istruttori e operatori che operano attraverso l’energia sottile. Con la moglie,
Sonia Germani Zamperini, ha fondato il C.R.E.S.S.® (Centro Ricerche Energie e Sistemi Sottili). Il centro, è aperto al ricercatore
più avanzato come all’uomo comune, vengono sviluppati programmi di ricerca, sperimentazione e formazioni in vari campi
specialistici della benessere dell’uomo e dell’ambiente. Grazie alla collaborazione di medici, psicologi, fisioterapisti e ricercatori ha
raccolto centinaia di testimonianze sui benefici ottenuti con la sua metodica ed i suoi strumenti di trasmutazione.
Oltre a numerose pubblicazioni scientifiche ed interventi televisivi e radiofonici, è autore dei libri: “Energie Sottili e la Tecnica
Energo-Vibrazionale”,“Terapia della casa”,“Anatomia Sottile”,“Fisiologia Sottile” e la “Cellula madre”pubblicati anche in francese,
spagnolo e ceco.
“La Cellula Madre e l’Energia del Tempo”
Cosa c’è presente già nel seme, che gli permetterà di trasformarsi in albero? Cosa guida uno zigote, la cellula iniziale dalla quale
ognuno di noi è nato, a diventare un bambino completo, con organi complessi, un cervello sofisticato, funzioni biologiche
intricatissime, che una volta venuto al mondo gli permetteranno di respirare, di alimentarsi e, in fin dei conti, di sopravvivere e
di crescere fino a diventare un individuo adulto? Alcuni biologi parlano di un campo dell’embrione, ovvero di una nostra
vecchia conoscenza, che avevamo chiamato campo morfogenetico o morfico o anche campo d’ordine. Un campo energetico del
genere è invisibile, quanto potente, ed è in grado di guidare la creazione della forma degli organi degli esseri viventi.
Ovviamente, ci aspettiamo che un campo di tale natura sia costituito da energia sottile. Il fatto che non si veda non significa,
ovviamente, che non esiste. La sua esistenza è certificata dalla Natura stessa in tre miliardi e mezzo di storia della vita sul
pianeta. Non tutti questi campi morfici, però, sono sopravvissuti. Alcuni di questi campi hanno passato il vaglio della selezione,
gli altri si sono persi per sempre, perché inadatti a competere. Ci chiediamo: com’è possibile che un campo morfico, per esempio
quello che guida la crescita del feto di un bambino, possa portare alla nascita di un bambino e non, ad esempio, alla nascita di
un topo o di un altro animale? La risposta è tutta solo nel DNA? Certamente il DNA contiene tutte le istruzioni necessarie al
funzionamento del corpo biologico, soprattutto quelle riguardanti la costruzione delle proteine, ma la crescita, a partire da una
sola cellula fino ad un organismo pluricellulare molto complesso, è un’altra cosa. Si consideri ad esempio il fatto che il DNA
considerato nella mappa dell’International Human Genome Project rappresenta il 5% del totale del DNA e dista solo il 2% dal
DNA dello scimpanzé. Fate voi il conto… Allora? Perché da un oocita e uno spermatozoo umani nasce un bimbo umano e non
un cucciolo di scimpanzé? Ho il fondato sospetto che la risposta stia nascosta non solo nell’esistenza di campi morfici, ma anche
nel fenomeno della risonanza sottile. Per ora ci basta sapere che, perché la risonanza abbia luogo con un feto umano e non con
quello di un altro animale, occorre che ci sia una specie di circuito di risonanza e che sia diverso da tutti gli altri circuiti. Il
circuito di risonanza che agisce nel campo dell’embrione è soprattutto … L’avete già intuito: il DNA.
dott. Roberto Zamperini
CRESS SRL - Via dei Sulpici, 117 00174 Roma
Tel: 0039.06.76984147 - 0039.06.768613
E-mail: [email protected]
Blog di Roberto Zamperini e sulla TEV: http://zaro41.wordpress.com, http://soniagermanizamperini.wordpress.com
Sito Internet: www.cleanergy.it
Progetto e Organizzazione di Erredieffe Comunicazione e Eventi ► www.saporedelsapere.it
[email protected] ► tel 02 66114397 – 02 66115408 ► fax 02 64749456 ► via A. Maffi 13/a Milano
“Incontri consapevoli di cultura, scienza,
alimentazione e benessere”
Convegno 6 maggio 2011
“LA FAME
Scelte alimentari: quando è questione di psiche?“
Nat. Milena Simeoni
Naturopata e riflessologa, ha ideato la tecnica di Riflessologia Podalica Olistica (R.P.O.). Dal 1999 è la direttrice didattica di
LUMEN- Istituto di Medicina Naturale di cui è fondatrice.
Promuove la medicina naturale attraverso convegni, seminari, corsi nelle pubbliche amministrazioni e opere saggistiche di
divulgazione. E’ autrice dell’opera in otto volumi “Riflessologia Podalica Olistica” pubblicata nel 2004
“DISPERCEZIONE DELLA FAME”: strumento per conoscere se stessi
Dalla percezione corretta della vita dipendono tutte le nostre reazioni e quindi la nostra salute.
La "dispercezione della fame", sia essa in eccesso o in difetto, è solo una delle molteplici distorsioni della
realtà che l'uomo sperimenta quotidianamente. Come ogni falsificazione della realtà, influenzando la
reattività soggettiva, genera modificazioni neuro-endocrino-immunitarie che incidono in modo sostanziale
sulla salute dell'individuo.
Da questa specifica angolatura si evince come “la dispercezione della fame” sia solo una sfumatura
dell’essere umano, certamente non una manifestazione isolata o estrapolabile dal tutto; ma solo se pensiamo
all'uomo come a un'unità inscindibile e alle sue manifestazioni sintomatiche come al prodotto dell'unità
corpo-mente possiamo valutare la relazione con il cibo come un riflesso dell'individuo.
Dipendenza e rifiuti, secondo la Medicina Analogica, sono segnali importanti e, se utilizzati al meglio,
nutrono la salute in quanto possono divenire un’ opportunità per conoscere meglio se stessi e i propri
bisogni; comprendere i propri segnali fisiologici permette quindi di generare favorevoli cambiamenti utili a
colmare "vuoti emotivi " o a riequilibrare "difese relazionali " per scoprire una nuova e più corretta
percezione della fame.
nat. Milena Simeoni
LUMEN – Istituto di Medicina Naturale, Via Polignano, 5/13 - 29010 San Pietro in Cerro PC
Tel: 0523 838172
Fax: 0523 838700
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“Incontri consapevoli di cultura, scienza,
alimentazione e benessere”
Convegno 6 maggio 2011
“LA FAME
Scelte alimentari: quando è questione di psiche?“
Prof. Dott. Claudio Viacava
Biologo – Naturopata – Psicologo - Psicoterapeuta. Già Docente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Docente in vari istituti di formazione professionale in Naturopatia e Medicine Complementari. On. Sen. Acc. dell’Accademia
Medicea di Firenze. Autore di numerose pubblicazioni.
Quanto è importante la Psiche nelle scelte alimentari? Nasce La dieta Psichica
Un appetito eccessivo è una compensazione per le continue frustrazioni in famiglia o sul lavoro? La dieta
"psichica" come superamento di ogni influenza negativa del nostro mentale.
Perché non riusciamo a far funzionare le diete?
Esistono o coesistono quattro ragioni principali:
1. Le diete, in gran parte, sono create con lo scopo di diminuire il peso totale della persona e non il
grasso superfluo.
2. Spesso le diete mirano alla diminuzione della massa magra piuttosto che di quella grassa,
dimenticando che la massa magra è il maggior “consumatore” energetico del corpo.
3. Le diete sono orientate verso una perdita rapida, il che conduce l’organismo ad innescare “l’allarme
carestia”.
4. La Psiche non è quasi mai considerata fondamentale per la riuscita di una dieta: gli squilibri emotivi
ed i disagi psichici sono raramente valutati nell’impostazione di una dieta completa ed efficace.
La PNEI (psico-neuro-endocrino-immunologia) come scienza su cui basare anche le logiche di una dieta
personalizzata e “Psichica”.
I cibi sono realmente in grado di “condizionare” gli atteggiamenti, l'umore, le successive scelte alimentari;
fattori quali stress, frustrazioni, nervosismo, conflitti profondi possono indurre a cercare consolazione nel
cibo. Si dovrebbe sviluppare nella “dieta Psichica” una reale comprensione di tali meccanismi ed una
rimozione del vissuto conflittuale. Come tutti sanno benissimo quello che mangiamo è importantissimo nel
determinare le nostre percezioni, i nostri atteggiamenti, e i modi in cui ci comportiamo, e ha effetti su di noi,
a volte immediati e forti che, in molti soggetti, sottili, graduali e continui.
Per dimostrare quanto sopra parto da una considerazione pratica, che tutti avete sperimentato varie volte
nella vita. Se un cibo può favorire il benessere e la gioia di certo ve ne sarà un altro che crea effetti opposti,
prendiamo ora in considerazione i cibi della felicità.
Cibi della felicità
Alcuni cibi hanno il potere di allentare le tensioni regalando una piacevole sensazione di benessere. Un
simile effetto è dovuto al contenuto di sostanze che, fra l’altro, stimolano la serotonina, l’ormone del
buonumore. La serotonina induce il senso di sazietà, favorisce il sonno, calma l’umore, funge da
rasserenante generale.
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Tra questi cibi troviamo le banane, le noci, i legumi, le verdure a foglia verde (spinaci e insalate), i latticini, la
panna, i cereali integrali e il pesce azzurro ed in parte anche il cioccolato.
I ricordi ed i conflitti passati possono determinare, per i principi scientifici della PNEI, la scelta di certi cibi
ed il rifiuto totale di altri. Ci si può rifugiare nella pasta frolla o nella panna montata perché da piccoli
eravamo accuditi dalla nonna con tanto amore che ci donava spesso quei cibi; cibi che ora ci evocano i ricordi
piacevoli ed un senso di protezione e di amore. Non solo “quei” cibi, ma col tempo anche altri magari diversi
che hanno lo stesso profumo, consistenza, forma o sapore.
Secondo la celebri autrice di alcuni libri di psicosomatica come Louise L. Hay:
”E’ la paura la causa principale dell'obesità. L'aumento del tessuto adiposo del corpo rivela bisogno di
protezione. Si può avere paura di sé stessi e degli altri, della vita, delle responsabilità, del sesso (molte
donne, in effetti, ingrassano per non essere attraenti e quindi non ricevere proposte sessuali). A volte la
paura cela un sentimento di rabbia e un rifiuto di perdonare. Se il grasso si concentra sulle braccia, rivela ira
perché ci è stato negato amore; se è sulle cosce, è segno di collera accumulata nell'infanzia, soprattutto nei
confronti del padre; sui fianchi, indica rabbia ostinata nei confronti dei genitori; sul ventre, ira perché ci si è
sentiti negare il nutrimento; sui glutei, che rappresentano il potere, esprime paura di non avere potere e
collera contro le figure di autorità. Inoltre, molti ingrassano per dimostrare a sé stessi di non valere granché,
e quindi per dare ragione ai propri genitori o insegnanti, o a qualsiasi altra autorità li definisse degli
incapaci. Altri per sentirsi impotenti di fronte al problema e quindi per potersene lamentare, attirando così
un interesse che non pensano di poter suscitare in modi diversi. Altri ancora perché sono così arrabbiati con
sé stessi da volersi punire. La maggior parte delle persone, comunque, ingrassa per essere infelice, per
doversi sempre preoccupare del proprio corpo e del cibo, così da non godersi i piaceri della vita.” Del resto
secondo Sondra Ray: ” Ciò riguarda il collegamento che inconsciamente molti operano tra il piacere e il
dolore, in ricordo del trauma natale. Queste persone pensano, magari senza rendersene conto, "Non posso
essere felice. Se lo sono, accadrà poi certamente qualcosa di brutto, arriverà un momento in cui starò male e
mi sentirò infelice". Insomma, meglio essere sempre insoddisfatti di sé piuttosto che venire puniti dalla vita.”
Dunque, affrontare veramente una fame insaziabile, una bulimia ed i problemi di peso conseguenti è
importante chiedersi da chi o da che cosa si sta cercando di difendersi, cosa non si vuol lasciare andare e
verso chi si prova rabbia o rancore e così via.
La “Dieta Psichica” dovrà affrontare le tematiche che stanno alla base delle scelte alimentari errate ed a volte
scellerate che portano spesso a patologie importanti nella tarda età. Ricordo infine, citando sempre la PNEI
come base di riferimento, l’importanza degli ormoni prodotti sempre seguendo il flusso delle informazioni
emozionali generate dalla psiche.
Come dice sempre il Dr.Bergamelli: “Gli ormoni costituiscono una sorta di orchestra sinfonica, dove ogni strumento
segue il proprio spartito in raccordo e in sintonia con tutti gli altri. Ognuno di noi è il direttore d’orchestra e il cibo è la
bacchetta con cui la dirigiamo. Il ruolo del 1° violinista va all’insulina, prodotta dal pancreas”.
prof. dott. Claudio Viacava
Studio Professionale: via Beato Angelico 23/5, 20133 Milano
Tel: 02 718095
E-mail: [email protected]
Sito internet: www.viacavaclaudio.it
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“Incontri consapevoli di cultura, scienza,
alimentazione e benessere”
Convegno 6 maggio 2011
“LA FAME
Scelte alimentari: quando è questione di psiche?“
Dott. Gubert Finsterle
EAP Psychoterapist, giornalista e socio fondatore della Società Italiana di Psicologia Positiva
Ha pubblicato saggi di psicoanalisi e psicoacustica per B. Mondadori, Baldini e Castoldi, Franco Angeli, Unicopli, oltre che numerosi
articoli di tecnica audio per la rivista specializzata Suono, con lo pseudonimo Andrea von Salis.
“La Fame, l'Assenza, il Tempo, il Linguaggio. Libere considerazioni sulla relazione tra l'urlo
primordiale, espressione del bisogno primo, e la genesi del tempo e del pensiero.”
Un greco antico rappresenterebbe il Tempo come Crono, il dio che divora i propri figli. La fame è
l'espressione di un istinto di base funzionale alla sopravvivenza che nell'uomo si associa ad un urlo
primordiale. L'urlo è la prima espressione vocale umana, pregna di significato emotivo-istintivo che
richiama l'attenzione della madre-seno. Finché il seno e l'accudimento amorevole si presentano prima che il
piccolo “senta” che ciò che vuole – gli è necessario – viene dall'esterno, accade una sorta di sintesi tra una
realizzazione autopoietica dell'oggetto necessario e ciò che il mondo offre: così il neonato “sente” che ciò che
desidera si realizza fantasticamente, senza necessità di dover neppure immaginare l'esistenza di qualcosa
altro da sé, il mondo esterno.
Il tempo del neonato è organizzato attorno ai ritmi relativi alla nutrizione-espulsione: in questo senso
potremmo definirlo come “tempo a circolarità chiusa”, ove l'esistenza di Altro non è necessario “pensarla” e
tutto appare un “eterno ritorno dell'eguale”.
Quando il seno-accudimento non compare più come immediata realizzazione del desiderio-bisogno il
bambino viene “costretto” a pensare l'assenza, il vuoto. Bion, con una felice frase intraducibile, immagina
che il pensiero nasca da “no-thing”, gioco di parole che significa contemporaneamente assenza di cosa e
nulla. Da qui evengono le prime fonazioni fondamento del linguaggio.
Dalla pura phoné, espressione diretta di stati emotivi attraverso volume, ritmo e intonazione (i fondamenti
del linguaggio musicale) si passa al “gramma”, articolazione significante del linguaggio umano.
Agamben sostiene che la voce (gramma) è cronotetica, nel senso che “pone” il tempo, descrive il prima, l'ora
e il dopo: questo potremmo definirlo un tempo “lineare”, a differenza del primo, che potremmo definire
circolare, come una specie di “motore immobile”.
La fame quindi si presenta come quella tensione – pulsione direbbe uno psicoanalista – che costringe prima o
poi a considerare l'esistenza del mondo altro da sé, aprendoci al tempo lineare e al pensiero-linguaggio.
Come avviene la distinzione e sintesi tra fantasia e percezione, tempo circolare e lineare, urlo e linguaggio è
la matrice che organizzerà tutta la nostra relazione con il cibo, gli affetti e l'Altro.
dott. Gubert Finsterle
AVS Research – Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della Psicologia
Viale Cirene 18 – 20135 Milano
Tel/fax: 02 39542668
E-mail: [email protected]
Sito internet: www.avsresearch.org
Progetto e Organizzazione di Erredieffe Comunicazione e Eventi ► www.saporedelsapere.it
[email protected] ► tel 02 66114397 – 02 66115408 ► fax 02 64749456 ► via A. Maffi 13/a Milano
“Impara a volerti bene, investendo su salute,
alimentazione naturale e cultura:
noi ti diciamo come”
L’intestino, la fonte del nostro benessere
Ideato da Rossella de Focatiis e realizzato da Erredieffe
Venerdì 13 maggio 2011 ore 14.00 – 18.30
Sala Conferenze – Centro Servizi Banca Popolare di Milano
Via Massaua 6, 20146 Milano
L’elenco dei relatori è da intendersi in ordine alfabetico
► Nel ricambio della sostanza ci nutriamo di luce, calore e bellezza. Diventare individui a confronto con il cosmo
Sergio Maria Francardo - Medico Antroposofo, membro del Comitato Tecnico Scientifico di Medicina Complementare
della Regione Lombardia. Docente di Fisiologia e Antropologia medica nel Corso di Formazione alla Pedagogia
Steineriana per Insegnanti.
► Salute dell’intestino, benessere del cervello
Daniela Malagò - Laureata in Medicina e Chirurgia, specializzata in Ematologia. Esperta in Omeopatia,
Omotossicologia e Medicina Funzionale. Ha prestato servizio in prestigiosi ospedali quali l’Ospedale Maggiore
Policlinico di Milano e Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano.
► Enterochine ed ipotalamo: dimagrimento e salute passano dai semplici segnali conseguenti alle nostre scelte
Luca Speciani – Medico Chirurgo a Monza, e già laureato in Scienze Agrarie dal 1986, si occupa da anni di
alimentazione e medicina naturale. In collaborazione con il fratello Attilio ha sviluppato DietaGIFT, un regime
alimentare innovativo. E’ noto scrittore di libri divulgativi sullo sport e sull’alimentazione, e collabora con numerose
riviste. E’ inoltre tecnico della Federazione di Atletica Leggera e consulente nutrizionale della Nazionale Italiana di
Ultramaratona. Riceve a Milano, in Brianza, in Piemonte, in Veneto.
► Alimenti ‘critici’ e alimenti ‘benefici’ per migliorare la condizione dell’intestino
Guido Vicario - Esperto di alimentazione macrobiotica, fitoterapia e medicina tradizionale cinese. Consulente de La
Finestra sul Cielo spa.
Focus Letterario:
Vincenzo Fanelli - NLP Master Trainer e Master Coach. Autore di numerose pubblicazioni nazionali e Formatore.
Docente nel Master in Perfezionamento Counseling Aziendale presso la scuola di formazione AIPAC, presenterà il
libro: “ Il Potere dell’Energia Universale” (Macro Edizioni)
Focus Letterario in collaborazione con Macro Edizioni
La partecipazione è gratuita. La prenotazione è obbligatoria
Si ringrazia
ERREDIEFFE - via Antonio Maffi, 13/A - 20162 Milano – Tel 02 66114397 - Fax 02 64749456
► www.saporedelsapere.it ►e- mail: [email protected][email protected]
Evento organizzato da Erredieffe – Comunicazione & Eventi in collaborazione con Eurosalus
DIETA DI SEGNALE:
APPLICAZIONI CLINICHE E CASI “DIFFICILI”
Imparare a “vedere”con occhi nuovi
Relatori: Dott. Attilio Speciani, Dott. Luca Speciani
Domenica 15 maggio 2011 dalle ore 09.30 alle ore 18.30
Residence Golf Hotel Via Diaz c/o Centro COOP 20090 Opera-Mi
Servizio navetta gratuito dalla fermata MM2 Abbiategrasso
Obiettivi del corso
Il corso è rivolto a medici, farmacisti, biologi, alimentaristi, tecnologi alimentari, psicologi, nutrizionisti, naturopati e operatori del
settore, con particolare riferimento ai Punti GIFT locali già abilitati o in formazione, che troveranno qui i più aggiornati riferimenti
scientifici per l'applicazione del metodo.
Il corso è accessibile anche ai non operatori che siano in grado di comprendere il linguaggio tecnico che verrà utilizzato.
Programma mattino: DietaGIFT, dieta di segnale
-
Un cambio di paradigma: le calorie non contano, le diete ipocaloriche falliscono sempre
Gli errori più comuni delle diete più conosciute
Conoscenza delle adipochine coinvolte nel processo di dimagrimento (leptina, adiponectina, resistina)
Conoscenza delle enterochine coinvolte nel processo di dimagrimento (ghrelina, CCK, insulina, glucagone, amilina)
Interazioni tra ipotalamo, adipochine, enterochine (Agouti related protein, Neuropeptide Y, PYY)
Ormoni regolatori modulati dall’ipotalamo (TRH, GnRH, GHRH, CRH, MSH)
Aspetti di induzione alimentare da cibo sui centri di gratificazione (nucleus accumbes e locus coeruleus)
Programma pomeriggio:
Casi clinici analizzati con la bioimpedenziometria alla luce dei concetti di segnale
-
Le intolleranze alimentari fanno dimagrire: perché?
Il “mangione” classico: valori ematici e dieta tipo
L’obeso resistente leptinico: lentezza di risposta
L’individuo sovrappeso post dieta yo-yo
L’ipotiroidea: interazione con i farmaci sostitutivi
Il bambino/ragazzo obeso
Le malattie autoimmuni: c’entra qualcosa il cibo?
La ragazza anoressica. La sponda alimentare della bulimia
Il diabetico/iperglicemico/insulinodipendente: miti e credenze
Colesterolo, statine e alimentazione
-
La donna “robusta”: il fallimento del BMI
Il vegano/vegetariano. Vantaggi e svantaggi
L’ipercortisolemico. L’iperstressato.
L’assuntore di cortisone.
L’iperteso: sale, formaggi, salumi, pane.
E movimento.
L’osteoporotico. Latticini sì o no?
Lo sportivo agonista.
Fabbisogni e compulsività. Valori ematici.
Il costo del corso è comprensivo di un pasto DietaGift e due coffee break
Attilio Speciani
Medico, specialista in Allergologia e Immunologia clinica. Membro della New York Academy of Sciences e della European Academy of
Allergy and Clinical Immunology. Direttore scientifico www.eurosalus.com Coautore del metodo GIFT.
Autore della rubrica di dietologia di Donna Moderna e del blog online
Luca Speciani
Dottore in Medicina e Chirurgia, e già laureato in Scienze Agrarie dal 1986, si occupa da anni di alimentazione e medicina naturale.
In collaborazione con il fratello Attilio ha sviluppato DietaGIFT, un regime alimentare innovativo.
E’ noto scrittore di libri divulgativi sullo sport e sull’alimentazione.
E’ inoltre tecnico della Federazione di Atletica Leggera e consulente nutrizionale della Nazionale Italiana di Ultramaratona
Corso a pagamento
PER GRUPPI DI ALMENO 5 PERSONE: SCONTO 15%
PUNTI GIFT OPERATIVI: SCONTO 10%
E’ OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
Per informazioni e prenotazioni: Tel 02 66114397 - 02 66115408
www.saporedelsapere.it [email protected]
Stampato in digitale da Laser Copy Center – www.lasercc.com
Progetto ideato da Rossella de Focatiis e Organizzazione di Erredieffe Comunicazione & Eventi in collaborazione con Coscienza e Salute
IL RAPPORTO MENTE-CIBO
Scopri come la mente condiziona le scelte e le abitudini alimentari
Relatore: dott. Michele Riefoli
Sabato 21 maggio 2011 e domenica 22 maggio 2011 dalle ore 9.30 alle ore 18.30
Associazione Culturale Coscienza e Salute Via Desenzano 8, 20146 - Milano
Obiettivi del corso
In questo corso sono trattati i principali meccanismi mentali in relazione al cibo che insorgono o si manifestano nelle diverse fasi
della vita dal concepimento alla vecchiaia. Lo scopo è quello di fornire al partecipante gli strumenti utili ad acquisire la più
ampia consapevolezza possibile sugli schemi mentali semplici o complessi che condizionano il nostro comportamento
alimentare. Alla base delle scelte alimentari di ciascuno ci sono sempre dei meccanismi mentali che sono comuni a tutti nonostante
ciascuno abbia un vissuto completamento diverso.
La gran parte della gente trova difficile cambiare le proprie abitudini alimentari scorrette sia per mancanza di informazioni adeguate
e obiettive, ma soprattutto per l’incapacità di liberarsi da pulsioni e attaccamenti che schiavizzano letteralmente l’individuo e lo
costringono suo malgrado a comportamenti aberrati e lesivi della salute propria e di quella dei propri figli, oltre che dell’intero eco
sistema del pianeta.
C’è anche la questione dell’influenza delle memorie genetiche (ereditate fin dal concepimento) sui problemi di alimentazione. Il
vissuto dei nostri genitori ed avi, condizionano il nostro rapporto col cibo perché nell’embrione vengono trasferite, a figli e nipoti,
esperienze del loro passato che ci possono portare ad assumere comportamenti alimentari anche aberrati.
La maggior parte delle persone accusa problemi alimentari che si manifestano come pulsioni incontrollate verso gli alimenti
apparentemente più innocenti (dolci, cioccolato, latticini, carni e salumi, prodotti di pescheria, pane, pasta, pizza, vino, caffè, ecc.
ecc.) i quali sono in grado di determinare le più comuni intolleranze alimentari, un aggravamento dello stato di salute e del livello
energetico, stati depressivi o comunque l’abbassamento della qualità della vita. A ciò si aggiungono problemi col cibo sempre più
complessi e gravi che portano ad obesità, ad anoressia-bulimia, a intolleranze ed allergie che tolgono all’individuo persino la gioia
ed a volte la speranza di vivere.
In questo corso non troverete approfondimenti su diete o particolari metodi nutrizionali che diano consigli e indicazioni su cosa sia
giusto mangiare, (a parte qualche riflessione al riguardo), ma scoprirete piuttosto perché ciascuno si comporta col cibo nel
modo in cui si comporta.
Questo corso si propone di dare una mano a tutti coloro che desiderano comprendere le relazioni strette, anzi strettissime che
esistono fra il normale funzionamento della propria mente e le proprie abitudini e pulsioni alimentari che spesso possono costituire
un problema. Comprendere le vere cause di ogni problema, come si sa, rappresenta il passo più importante verso la soluzione.
Alcuni argomenti del corso
- Il rapporto fra stati d’animo emozionali ed alimentazione
- Differenza fra i pensieri prodotti dalla mente e quelli prodotti dal corpo
- Alimentazione e memorie genetiche e territoriali
- Meccanismi mentali nell’alimentazione: fase neonatale, prima infanzia, adolescenza, età adulta, età anziana
- Alimentazione e concepimento
- Il Meccanismo dei Campanelli di Allarme
- Il Meccanismo Mentale del Copiare
- Accordi e compromessi nell’alimentazione
- “Perché proprio quando sto andando bene, poi sgarro?”
- I fallimenti nelle diete: come superarli
- Essere d’esempio o farsi accettare?
- Come innalzare la Soglia Energetica dell’organismo
Dott. Michele Riefoli:
Esperto di Alimentazione Naturale Integrale Consapevole, insegnante del Metodo Firoella Rustici, ricercatore dei meccanismi mentecorpo e ti tecniche per il recupero energetico fisico e mentale, autore dei libri: "Il rapporto mente-cibo" (Armando Editore - 2006) e
"Mangiar Sano e Naturale con Alimenti Vegetali e Integrali" (Macro Edizioni - 2011)
CORSO A PAGAMENTO
E’ OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
Per informazioni e prenotazioni: Tel 02 66114397 - 02 66115408
www.saporedelsapere.it [email protected]
Stampato in digitale da Laser Copy Center – www.lasercc.com
Progetto ideato da Rossella de Focatiis e Organizzazione di Erredieffe Comunicazione Eventi
UNA DIETA “LEGGERA”:
LA CUCINA PER MANTENERSI IN FORMA
Relatore e operatore: Guido Vicario
Sabato 28 maggio 2011 e sabato 11 giugno 2011 dalle ore 10.00 alle ore 16.00
B.F. Service Via Fara, 28 – 20124 Milano
Obiettivi e programma del corso
“Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo” è una delle frasi più famose di Ippocrate e
racchiude un concetto importantissimo: la Salute.
La Salute si conquista e si conserva soprattutto a tavola, imparando fin da bambini le regole del mangiare sano per
stare in forma. Non dobbiamo, quindi, attribuire alla parola “dieta” un significato negativo, legato all’idea di dover
limitare l’assunzione di cibo rinunciando così ai piaceri della tavola, ma dobbiamo conquistare uno stile di vita che ci
permetta di prendersi cura di noi stessi nel migliore dei modi.
Questo corso è rivolto a chi desidera raggiungere una riduzione di peso e una depurazione dell’organismo attraverso
la dieta.
Si conosceranno alimenti e stili di cottura che renderanno la dieta piacevole e gustosa. Si imparerà a ridurre o a
eliminare alcuni dei cibi “ pesanti” che abitualmente consumiamo
La primavera e l’estate sono i momenti migliori per “ alleggerirsi “ del peso in eccesso e per dare all’organismo la
possibilità di liberarsi delle scorie accumulate nel periodo invernale.
I partecipanti assisteranno alla preparazione dei piatti e avranno a disposizione dispense e ricette.
Nel corso NON si usano ingredienti di origine animale: latte, burro, formaggi, uova, carne o altri grassi
animali; non si usa zucchero.
Si riscoprono cereali e verdure alcune tipiche delle nostre zone (miglio, orzo, cavoli e zucche) altri cibi provenienti da
culture alimentari orientali (miso, salsa di soia e alghe) o sudamericane (quinoa e agave).
E’ di fatto un corso vegetariano/vegano.
In tutto questo ci sforziamo anche di proporre ricette che siano non solo “salutistiche” ma anche appetibili e
apprezzabili da tutti.
I partecipanti potranno gustare tutti i piatti preparati durante il corso.
Programma del Corso:
- 10.00 – 11.30: Guido Vicario introdurrà l’argomento sull’Alimentazione leggera
- 11.30 – 13.00: Lo Chef dimostrerà la preparazione delle pietanze
- 13.00 – 14.00: Pranzo (inclusi 20 minuti di pausa)
- 14.00 – 14.20: Dibattito
- 14.20 – 16.00: Lo Chef dimostrerà altre pietanze da degustare
Guido Vicario:
Attivo dal 1983 nel settore dell’erboristeria, dell’alimentazione naturale e biologica.
Esperto di Alimentazione Macrobiotica, Fitoterapia e Medicina Tradizionale Cinese.
Collaboratore dal 1993 della ‘La Finestra sul Cielo ’, azienda leader nell’alimentazione naturale biologica.
CORSO A PAGAMENTO
E’ OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
Per informazioni e prenotazioni: Tel 02 66114397 - 02 66115408
www.saporedelsapere.it [email protected]
Stampato in digitale da Laser Copy Center – www.lasercc.com