CuLt - Dicembre 2007

testata giornalistica registrata
foto: Cristina Manfu
cci
05 n.541/2005
al Tribunale di Roma il 29/12/20
DICEMBRE 2007
Bazar è una bussola.
www.bazarweb.info
PROGETTO GRAFICO:
CRISTINA MANFUCCI
Eugenia Romanelli [ [email protected] ]
per
Se è vero che
on
poter andare n
re
e
p
occorre sa
nte
necessariame é,
rc
dove e pe h
ar
ma come, Baz
si propone
to
come strumen .
o
v
ti
orienta
iatori, cioè coloro i quali
Come una bussola, Bazar orienta i suoi viagg
nte), curiosità propulsive
ivale
hanno una intenzione forte (anche se amb
quanto confusi)
(per
(non predeterminate), desideri irrinunciabili
).
ggio
cora
e paure ignote con cui confrontarsi (cioè,
istente), Bazar diventa mezzo
Dunque: dato uno spazio e un viaggiatore (cons
inali e, come un orizzonte,
per l’esperienza, determinandone i punti card
limitando un po’ per volta il percorso.
la possibilità di trovarla.
La bussola Bazar non indica una strada ma
i e inesperti:
gnat
Per questo è utile solo a viaggiatori traso
ignoranti ma curiosi,
spaventati ma coraggiosi,
audaci ma accorti,
determinati ma improvvisati,
ormarla.
con una storia ricca ma con la voglia di trasf
rietà di dirigersi sempre
Provvista di un ago calamitato che ha la prop
la divergenza, la digressione,
di)
verso nord, la bussola Bazar permette (quin
, così come la prossimità,
la trasgressione, la distanza e la differenza
za.
glian
la convergenza, l’allineamento, la somi
attutto in mare aperto o in
La bussola Bazar è ritenuta fondamentale sopr
to familiari diventassero
men
riferi
mezzo al deserto: quando cioè i punti di
e aggrediti.
i
offes
sero
invisibili o mobili, oppure quando venis
utile quando è accompagnata
La bussola Bazar è decisamente ancora più
o: infatti, se munito
dalla collaborazione attiva del viaggiatore stess
sizione un accuratissimo
dispo
a
di un orologio e di un sestante, egli avrà
moltiplicare
e
e
gliar
sistema di orientamento capace di detta
le sue possibilità di scelta.
etterà un’esplorazione
L’interazione tra questi strumenti, quindi, perm
di noi, e, in un
fuori
e
ro
profonda e matura di quanto esiste dent
produzione
la
rà
nizze
armo
movimento insieme agile e protetto,
di speranze con quella di occasioni.
una meridiana, il viaggiatore
Se infine alla bussola Bazar viene associata
e durante tutto
senza nuvole potrà anche conoscere l’ora solar
ente autonomo
letam
comp
o
il giorno, ritrovandosi in questo mod
ma non più da solo.
to.
Si chiamerà viaggiatore solidale. O innamora
DICEMBRE 2007
www.bazarweb.info
EDITORIALE
strumentazione orientativa
Non solo: utilizzare un sistema integrato di
scitivi migliora anche le
cono
(bazariana e privata) durante i percorsi
e contatto con luoghi ed
ne
essio
capacità del viaggiatore di interconn
siano), rendendo ogni
che
ni
esseri ancora sconosciuti (vicini o lonta
ed efficiente.
sa
inten
a,
commercio e ogni relazione più sicur
a cura di Giuseppe Nadir Romano [ [email protected] ]
LABORATORI . STUDENTI SOTTO INKIESTA
A
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DEI CEN
Da luoghi di soVVersione
a laboratori di spErimentAZioni
artistiche e culturali
RiCicLAtoRi di S pneallez icitta’,
aBBanDoNATi:
del tempo
strappati all’orrore
, Ricreare,
re
ra
per Ristruttu
lar
RIvitalizzare, RIcic e
Un’alternativa vera, uno spazio autonomo dove
esprimere le intelligenze e le creatività disperse
e assoggettate, riscattandole dal ruolo di
fattore economico e assumendole a risorse da
socializzare in maniera dinamica, rompendo quel
meccanismo che vuole una conoscenza ed una
ntare
affro
di
o
intelligenza ufficiale che riconosce chi è legittimato
mod
o
nuov
un
I centri sociali rappresentano oggi
tivo
evolu
tto
risca
a dispensarla e chi no (Rialto Sant’Ambrogio, Roma).
un
)
ico…
il degrado (sociale, urbanistico, polit
lizzazione culturale che
attraverso la ristrutturazione spazi di socia
trova sfogo, spesso
non
notte
nel business del divertimento della
ri di cultura a basso
enito
Cont
li.
nemmeno in molte iniziative istituziona
o che non hanno
disus
in
ci
costo, sorti da vecchie fabbriche o edifi
clatori che
rici
tano
diven
trovato fortuna nell’espansione urbana,
nostre
delle
riossigenano i tessuti socioculturalitrova
la sua unica
oggi
ra
anco
società. Un’acquisizione forte che
ste di spazi vengono
richie
via nell’occupazione, dato che quasi mai le
delle metropoli. Sono
uono
frast
ascoltate, o spesso si perdono nel
di Palermo che nasce
91
.K.1
tantissimi gli esempi in Italia: dall’A.S
all’Officina 99 di
a,
mafi
alla
in uno stabile e un giardino confiscati
onato,
abband
Napoli che ricicla un vecchio edificio un locale in disuso
di
opria
appr
si
al BrancaLeone di Roma che
vallo di Milano
AuToGEsTioNE
L’autogestione è un’esperienza sociale e societaria autonoma al di
fuori di ogni partito e organizzazione politica, che nasce dall’esigenza
di soddisfare bisogni negati, vivendo con il contributo attivo e
propositivo dei frequentatori e degli occupanti del Centro. I pagamenti
agli ingressi sono a prezzo popolare (che vanno dalle offerte libere, ai
3/7 euro per le serate ai 10 euro o più per i grandi eventi musicali ) e
la vendita (bevande nei bar, gadget, libri, magliette, prodotti artigianali,
prodotti equo/solidari, cucina tradizionale/etnica..) servono per
autofinanziarsi e continuare il ciclo di eventi e manutenzione dei centri.
www.leoncavallo.org
www.ask191.org/index.php?option=com_frontpage&Itemid=1
www.brancaleone.it
www.officina99.it
www.rialtosantambrogio.org
Leonca
da 10 anni di proprietà del Comune, al
u. Da queste occupazioni
ttea
che opera nello stabile di via Wa
statali” che attraverso
non
i
nascono nuovi ”luoghi pubblic
che oscillano in continuo
ità
attiv
l’autogestione portano avanti da anni
sociali e politiche, spesso
ità
attiv
sincretismo fra cultura, intrattenimento,
e dove diventano veri
stess
sé
a
nelle periferie o in zone di città lasciate
nd sperimentale,
rgrou
unde
ca
musi
musei contemporanei o tempi della
costo (welfare).
o
bass
a
dino
poli multifunzionali di servizi al citta
t-art, i luoghi acusticamente
Gli edifici grigi diventano enormi tele di stree
sonorità eclettiche, posti
di
inquinati si trasformano in ventagli
possibilità per incontrarsi e
abbandonati dalla gente trovano nuove
emergenti oltre il muro delle
conoscere realtà artistiche e intellettuali
mercato. Così le architetture
de
grandi case di produzione legate al gran
“Creativo-Popolare”
industriali si fondono con l’arredamento
agini, luoghi da esplorare e
imm
di
di nuovi designer, le pareti si coprono
mentre le sonorità si alternano
godere, da attraversare e che attraversano,
ampia da abbracciare ogni
così
a
tra il pop e le avanguardie in una scelt
house, musica popolare,
mal
mini
gusto, musica elettronica, ragga , rock,
zo di linux, grafica..)
utiliz
ro,
(teat
jazz e si fanno laboratori di ogni tipo
incontri e seminari,
net,
inter
ad
ito
con servizi multiformali (accesso gratu
cineproiezioni, degustazioni, fiere..).
“casa” dove si
Un’offerta globale alla persona, unaienza dell’essere
trova tutto ciò che riguarda l’esper che combatte
umano, una carezza ai 5 sensitempo libero, una
l’ alienazione e la mercificazione del metropolitana”.
chiave d’uscita dalla costosa “galera
DICEMBRE 2007
Foto A:S:K: 191: Dario Gambino
www.bazarweb.info
LABORATORI . STUDENTI SOTTO INKIESTA
o
Forte Prenestainco
a Roma tr i Rpo
e muSica x tutt
Atelier ESC: tempio della
street art internazionale
L’attenzione verso la street-art è ormai oggetto di interesse dei più importanti
io
rator
labo
un
e,
curatori d’arte internazionale proprio grazie ai centri sociali che da tempo la
eplic
molt
e
Un esperienza piena, un luogo unico
terno
All’in
e.
producono e la ospitano. In particolare un ruolo protagonista ce l‘ha Atelier
onal
erazi
igen
pluridisciplinare, interculturale, mult
te
For
.
o.a
Esc di Roma che da 2 anni ospita l’International Poster Art,
c.s.
il
”
della sala da tè “intherferenze
la
verso
attra
su
curato da 3 giovani artisti ( Sten, Lex e Lucamaleonte), unica
shiat
ti
men
prenestino di Roma offre tratta
hiikos
Nan
rassegna internazionale dedicata esclusivamente ai poster di strada.
iche
tecn
le
pratica millenaria dell’arte del contatto:
i
degl
zio
servi
a
e
Un’occhiata alle nuove forme d’arte metropolitana che solo in questi
mess
sono
ia
Masunaka ma anche la riflessolog
non
che
ona
pers
a
tempi sta vedendo legittimato il proprio status artistico, dallo stencil, alla
nuov
una
ospiti del centro nel tentativo dicostruire
di
fatto
o
inter
un
ma
pittura a mano libera, dalla stampa alla serigrafia, pratiche che stanno
ni
tazio
sia solo una somma di funzioni e pres
ano
spieg
–
mo
cambiando le facciate delle nostre città e che ispirano nuove pratiche
nsia
“Pe
to:
corpo, anima, intelletto e sentimen
le
del
solo
rci
artistiche.
upa
occ
i trattatori - che invece di pre
nte curare
malattie del nostro corpo, sia importa o pratiche
end
end
apr
la salute complessiva, intr
che troppo
di auto-rigenerazione dell’energia di dolore.” La
ini
term
in
spesso percepiamo solo
trattamento la cifra
EXSNIA VISCOSA:
bici per rispeTTo di tuTTi
I centri sociali offrono parecchi servizi di diversa natura sia gratis
singolo
durata della seduta è di circa 1 ora e per il
che a prezzo popolare, alternative concrete al carovita, adatte ai
è di 15 euro ( 60 euro 5 trattamenti).
as
nt&t
onte
m_c
=co
tion
giovani e non solo. La ciclofficina Don Chisciotte,
p?op
www.forteprenestino.net/index.ph
un laboratorio del centro ExSnia Viscosa aperto tutti
k=view&id=45&Itemid=40)
rsi
ronta
conf
o
eran
desid
che
i giorni dalle 17 in poi, offre la possibilità di costruire,
tivi
crea
E poi c’è la musica, accessibile a tutti i
ai
offre
e
prov
sala
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Che
riparare, recuperare biciclette, ma soprattutto di
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con uno studio di registrazione: Sou
Con
.
equo
o
prezz
un
a
i
trars
avviare un percorso di riflessione critica sull’uso di questo mezzo,
regis
e
musicofili di tutti i tipi di esercitarsi
oggi
ca
musi
la
che
costi
alti
i
sul riciclo dei materiali. Un percorso di conoscenza meccanica e
dagl
sti
l’obbiettivo di abbattere i limiti impo
ra
natu
sua
per
che
orso
perc
un
dell’uso delle attrezzature , del recupero e del riutilizzo delle bici
le
comporta e rendere quindi più accessibi
ria.
batte
una
e
e
azion
plific
, un laboratorio di riciclaggio pro-ecologico. All’interno non si
l’am
tutti
è libero, mettendo a disposizione
).
euro
10
ne
vendono e non si comprano né bici né pezzi di ricambio, tutto è a
trazio
(Un’ora di prove 8 euro, un’ora di regis
k=v
&tas
tent
_con
=com
tion
disposizione di tutti. http://ciclofficina.homelinux.org/.
p?op
www.forteprenestino.net/index.ph
iew&id=44&Itemid=39
Villaggio globale
VS Bed & Breakfast
Al Villaggio Globale (Roma) oltre ai vari corsi di
percussioni arabe, sassofono, ceramica (40 ore di corso 2
lezioniallasettimanaper30euro),leoffertediintrattenimento
intelligente si sono allargate anche alla notte realizzando
all’interno del centro un bed & breakfast (15 euro a notte).
Non solo, è a disposizione di tutti i frequentatori una
camera oscura per lo sviluppo delle fotografie, un ambiente
transciplinare che convoglia diverse arti ed esigenze.
www.vglobale.biz/index.php
A cena al Leoncavallo
A Milano, allo ormai stranoto Centro Sociale
Leoncavallo, dal 1994 va avanti la cucina popolare,
uno spazio sociale aperto anche a Natale e Pasqua che
offre ai frequentatori del centro un pasto salutare. La
cucina è PoPolAre per diversi aspetti: è un luogo di
socializzazione (grandi tavolate dove la gente si siede e
conosce altra gente), di lavoro (ci sono corsi per cuochi e
camerieri e si offre lavoro anche a extracomunitari che
possono così imparare la lingua), di risparmio (menu
differenziati a costi bassissimi, o a sottoscrizione
popolare o addirittura gratuiti) ed è occasione per
Foto Centro sociale Leoncavallo: Dario Gambino
DICEMBRE 2007
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LABORATORI . STUDENTI SOTTO INKIESTA
CoRRe l’AnNo 2007:
da luoghi trasgres
a poli d’avanGuardie sivi
desideri o tradizioni (pasti per
mangiare secondo le proprie esigenze,
o iper calorici, etnici, tradizionali,
celiaci, vegan, vegetariani, ma anche ipo
etc..). Molto frequentato anche
rispettosi delle diete o festività religiose
o organizzano cene a tema
dagli studenti universitari che trovano
Ennio Morricone vince l’Oscar alla carriera,
tive particolari (festa salentina,
secondo ricorrenze da calendario o inizia
si
festeggia il Family day, è il quarantesimo anno
e=5
/article.php3?id_articl
Critical Wine). www.leoncavallo.org/spip
dalla morte di Ernesto Guevara, si fonda il
Partito Democratico, il gaelico viene ufficialmente
riconosciuto come una delle lingue ufficiali dell’UE, e...
i centri sociali e le istituzioni non hanno ancora trovato un
accordo su scala nazionale (ogni comune e le rispettive
ra pochi i supermercati che prefetture gestiscono il rapporto con i centri autonomamente:
Se è vero infatti che in Italia sono anco
ad esempio a Roma attraverso una delibera popolare, proposta
solidali, il nostro paese è, dopo
ospitano sui loro scaffali i prodotti equo
da
almeno 5000 persone, si è ottenuta la “delibera
del
ghe
numero più alto di botte
la Germania, la seconda nazione con il
26”
dove il comune riconosce i centri sociali occupati in
ri
cent
dei
te si trovano all’interno
mondo attive sul territorio. Molte di ques
cambio
di un affitto pari al 30% del valore dell immobile
ne
caleo
O all’interno del Bran
sociali ,come la bottega equoBI
sul
mercato)
: continuano gli sfratti (il 12 luglio è
che
do
artigiani da tutto il mon
a Roma, che oltretutto ospita stand di
scaduto
l’ultimo
avviso per il Leoncavallo che continua
rse
Dive
va.
grande catena distributi
vendono i loro prodotti senza passare per la
con
il
suo
grido
”qui siamo e qui restiamo”
una
so
RRAterra: ver
sono le manifestazioni, come la fiera “TE
e
all’Atelie
r
e.s.c.
il 30 gennaio alle 7 del mattino la
e
no
enta
e”, dove si pres
nuova equonomia” e la “Critical win la vendita a “prezzo polizia sgombera gli occupanti e sigilla le entrate, mentre al
oltori e
gustano prodotti autocertificati dagli agric
Comune discutono proprietario e occupanti raggiungendo
critica del consumo; progetto che
ne
visio
una
sorgente” per far conoscere
poi un accordo che però poco dopo viene nuovamente
enica
dom
che si tiene ogni terza
si lega al “Mercato senza mercati”
trasgredi
to con una nuova occupazione dello spazio...)
Forte
no
i all interno del roma
del mese e gestito dagli stessi contadin
Anche
all’
Ask di Palermo continuano le incursioni della polizia
i
ramm
prog
sociali sono legate a
Prenestino. Molte delle serate dei centri
e
addirittur
a il primo marzo una piccola bomba carta
i
azion
per
il ricavato è devoluto
di varie organizazioni non governative, dove
fa
saltare
parte dell’ala centrale accompagnata
po
grup
del
Missione Acqua
umanitarie (come la serata per il progetto
dalla
scritta
“10,10
0,1000 centri sociali eliminati”.
erto
conc
il
in Benin, con
Aleimar per un pozzo all’orfanotrofio di Perna, serate per i diritti umani
come le
di Eugenio Bennato (Leoncavallo), o
Ma intanto Sgarbi difende il Leoncavallo proteggendo quelle
nesty International.
Am
ad
me
organizzati dal Brancaleone insie
mura
piene di opere di (street)arte andando
g
www.criticalwine.or
www.brancaleone.it www.equobio.it
contro
la
sua stessa Giunta e inserendone alcune opere nel
r.it
www.forteprenestino.org www.aleima
programma della Giornata dell’ Arte Contemporanea del 14
ottobre; Bebo Storti (attore nei film di Salvatores e comico
in “Mai dire gol” ) produce un documentario “Altri Sociali”
girato da La banca che è un occhio sul mondo
alternativo a “quello degli aperitivi”, scegliendo
o con “Gianna”,
Rino Gaetano si classifica terzo a San Rem
di distribuirlo gratuitamente via web (www.bebostorti.it):
e
a
donn
ntisce la tutela della
viene approvato il diritto di famiglia che gara
PCI
il
fra
annuncia il divorzio
la parità fra sessi, Enrico Berlinguer
degli Stati Uniti Richard
te
iden
Pres
il
e l’Unione Sovietica, Si dimette
cono i centri
Nixon per lo scandalo Watergate e... in Italiata nas
espressione dei moti
sociali occupati. In origine sono diret movimenti di sinistra
che ai
di rivolta studentesca e operaia, ma oltre
estrema destra. Ma intanto
di
e
anch
ri
radicale, vi sono formazioni di cent
radio libere e le prime etichette
ospitano la nascita e crescita delle prime
il Punk dei Sex Pistols e la
musicali indipendenti. Nuove sonorità, come
in Italia diffondendosi proprio
musica elettronica dei Kraftwerk sbarcano
i artisti come Paolo Rossi
nei centri, che diventavano incubatori di nuov
ti o pubblici continua a essere
e Salvatores. L’occupazione di spazi priva
no scontrare con le istituzioni
illegale, quindi da sempre gli occupanti si devo
di uno sfratto, che spesso arriva
e le forze pubbliche, crescendo con l’ansia
llo nella omonima via, e dopo
(come nel ’94, nella sede storica del Leoncava
di bliz, sfratti e irruzioni con
6 mesi dalla prima in via Salomone, o una serie
i conseguenti incidenti che comportarono).
.it
www.wikipedia.it www.leoncavallo
Roberto Albano, Docente di
di
nile”
(Vedi anche “L’aggregazione giova
o).
Metodologia della Ricerca, Università di Torin
UO E SOLIDALE:
ONLUS, ONG, EQ
i centri come tempi
etici e critici
ia:
Un po’ di stoorGl
i AnNI 70...
COrrEvaN
Foto Centro sociale Leoncavallo: Dario Gambino
DICEMBRE 2007
www.bazarweb.info
LABORATORI . STUDENTI SOTTO INKIESTA
re il più
“Una scelta – ha detto – per farlo girain molti e
ino
rich
sca
lo
possibile. Mi aspetto che
ti avverse,
vorrei che finisse in mano anche a par tri sociali.
cen
i
tro
con
a chi si è sempre battuto
basandosi
Perché troppo spesso se ne parla ltà sono
rea
ste
que
ce
su stereotipi, mentre inve
molta più
una voce “altra” indispensabile, c’è
i”.
nal
uzio
istit
cultura lì che nei luoghi
k Anansie), White
Non è un caso se artisti come Skin (ex Skun
ic
e, Son
Stripes, Prodigy, Elio e le storie dtes
abbiano
altri
e
hea
red
Youth, Afterhours, Blonde
ra parte quest’attrito
scelto i centri sociali per esibirsi (d’alt
do un leoncavallino
quan
o
erios
politica/centri sociali si fa più mist
eletto vice della
viene
ina
storico come Daniele Far
ra...)
commissione giustizia della came
e.it
www.wikipedia.it www.brancaleon
.org
k191
www.escatelier.net www.as
id_article=1341
www.leoncavallo.org/spip/article.php3?
nza
Una testimonia
leonCavallina LoRe
2 anni all’ interno
, giovane artista di 25 anni, ha vissuto per
Palermo: “l’età
di
e
cer
del centro sociale occupato Ex car
hi
La PaRola Ai NuMeRi:
due ricerche del Leoncavallo
... e non esistono più le mezze stagioni... e la cioccolata la confeziona
la marmotta... e i giovani non vogliono più diventare adulti... e nei
centri sociali ci vanno solo gli sbandati… Luohi comuni... o forse no???
Dalle due ricerche condotte al Leoncovallo rispettivamente nel 1994 e
nel 2001 emergono dei dati che fanno rivedere un po’ di
preconcetti che spesso girano intorno all’immagine dei centri.
A livello generazionale emerge dai dati una spiccata componente
giovanile 18-35 nella prima ricerca e 25-29 anni nel 2001: gli
“anziani” sono quelli più attivi all interno del centro. La dominanza di
genere è sensibilmente maschile per quanto il divario sia diminuito dal
‘95 (27donne/100) al 2001 (38donne/100).Nel ‘95 il titolo di studio
più rappresentato era il diploma superiore, 30,5%, seguito da alcuni
anni di università, 26,4 %, e dal diploma di scuola media, 19,9%.
Nel 2001 oltre all’alzarsi dell’istruzione media si ha un maggior
numero di laureati, un terzo in totale ha studiato almeno per alcuni anni
all’ università mentre il 24, 17 % è laureato (erano il 7,9% nel ‘95).
Le condizioni lavorative dei frequentatori si distaccano nettamente dalla
raffigurazione del tipico ragazzo/a del centro sociale. Quasi la metà dei
lavoratori ha infatti una condizione lavorativa stabile in prevalenza nell’
area di lavoro dipendente, il 30,8% nel 1995 e 48,6 % nel 2001.
Dagli studi effettuati sul reddito si è attestata la maggiore
presenza di classe media. La maggioranza di persone vivono in
casa di proprietà (loro o dei genitori), il 58,70%; in affitto vive
il 32,86% e soltanto lo 0,7 percento in abitazioni abusive.
I dati sulla frequentazione dei centri sono salienti per la differenza fra
attivisti e frequentatori... Solo il 3,45% delle persone intervistate
frequenta ogni giorno il centro sociale... a fronte di un 45,5% che
dichiara una frequentazione saltuaria e l’11,4% lo fa una o 2 volte
a settimana. La maggior parte dunque è costituita da persone che si
recano al Leoncavallo saltuariamente, in particolari eventi o per la prima
volta per la curiosità di conoscerlo. Le motivazioni di andare al
centro sociale sono: la dimensione di socialità e dello stare insieme agli
altri, 43,6%, cui seguono la condivisione di fini politici, 32,8%, e le
iniziative musicali, 28,6%. La voglia di socialità è nettamente il primo
motivo, e le credenze politiche non sembrano un fattore primario ma anzi
sembrano rappresentare un fattore di complemento. L’involucro politico
sembra non essere abbastanza ampio da abbracciare la visione sociale
che sta dietro alle molteplici attività dei centri (non che non esista più
una pulsione politica.. ma che questa si sia trasformata in una politica
pragmatica e concreta, un modo attivo di fare società?).
i, poc
degli occupanti oscillava dai 17 ai 28 ann
quasi
ndi
gra
lto
mo
no
in verità, le camere era
alle
rre
sba
le
con
ma
dei saloni da benestante,
za
sen
ite
ribu
dist
no
finestre. Le mansioni era
alla
e
tral
tea
e
zion
gerarchia, dall’organizza
li alle
gestione del bar,dagli incontri cultura
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agg
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mostre, dalla pulizia al vola
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i
ano
tav
ruo
si
spesso abusivo. Al bar
ore
he
poc
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ent
tam
la spesa si faceva soli
in una
prima della serata, i soldi erano tenuti
tro
den
a
tav
abi
chi
da
cassa comune gestita
ci
e
volt
a
e
lte
mo
no
il centro. Le spese era
o
van
ara
sep
si
ali
ser
si arrangiava. Le feste
e
ent
tam
soli
ì
erd
ven
per giorni, il giovedì o il
scelti
musica reggae e il sabato gruppi dal vivo
aria.
net
mo
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bilit
oni
per amicizia o per disp
un
con
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era
Lo spazio per le serate
e
ant
zion
fun
re
ola
giardino e una cucina pop
tro
cen
il
tire
ges
e
con prodotti locali. Vivere
tempo Autogestione finanziaria
era molto faticoso sia a livello di sa da Dati ricavati dal Bilancio Sociale 2005/2006 Leoncavallo Milano
lco
qua
pre
che fisico, c era sem
poste
fare per offrire ai frequentatori pro per i FONTI
zio
spa
lo
del
gradevoli. A differenza
lavarsi Andrea Membretti:
“visitatori” nelle stanze l’acqua per
tipo
“Leoncavallo: un’impresa per la qualità sociale.
sun
nes
era
c
era gelida d’inverno, non
in
Culture
e pratiche al servizio di un welfare civile”,
sa
pre
iva
ven
e
di riscaldamento e la luc
ste
tesi
di
dottorato
in sociologia 2000, 2001 (Università di Pavia)
que
fine
alla
,
“prestito” dal comune
era
Consorzio
Aaster:
centro sociale cox18, centro sociale Leoncavallo.
a
cos
re
rda
rico
condizioni ti facevano
il
Primo
Moroni:
ma
e,
cer
car
un
storicamente quel posto,
tatori “centri sociali : Geografie del desiderio” Milano shake edizioni 1996.
calore umano degli abitanti e dei frequen re”. www.leoncavallo.org/spip/IMG/pdf/BilancioSociale06-2.pdf
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L’ALLENATO
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In bocca al lupo
Il DVD
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Titolo: L’allenaM
artino
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RAGION
anno Andata e ritorno, ultimo mese dell’e
taglienti
incastonato tra i bit cibernetici
corpi
marcati Warp e il calore umano dei
o.
dei grandi rave party attesi per il Capodann
genio, il
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fica
deus ex-machina, la macchina dei
entatore
nza, quanto di arrivo. Nato come sperim
7 si apre con il
Ragione e sentimento. Dicembre 200
meglio, da Aphex Twin.
Non può essere che lui il punto di parte
più tecnicamente in-umana, è nell’analogico
del sonoro, nella sua accezione più intellettuale,
llo, non
aldello della sua musica. Suono per il cerve
più spesso che nel digitale che trova il grim
Vate
al
dadaistica, che guarda alla techno quanto
musica per il corpo. Un’elettronica talvolta
e
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bient più ricercato. La braind
Brian Eno. Tanto al movimento compulsivo che all’am
e,
hous
rfico: hip-hop, industrial, reggae, electro,
che pesca da tutto e tutto fonde in flusso amo
la
io Analogue Bubblebath III sotto
breakbeat etc etc. La techno trance dell’esord
rks
Ma è con Selected Ambient Wo
sua creatura appena nata, la Rephlex Records.
a nella scena electro: il giusto mix di
85-92 che AFX ottiene un posto di primaria importanz
o
ni vecchie anche alcuni anni e raramente hann
urban legend (i brani vengono da registrazio
à
robot e dinosauri. Un’orgia di suoni che in realt
la data di composizione), suoni à la Robocop,
ient.
Roma:
strizza l’occhio alla parte più raffinata di amb
come lo definirà la Warp Records.
così
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via
il Festival Blueroom
È lo shock musicale
ne
farà il padrone della scena elettronica avvie
E il matrimonio con la casa di musica che
altri,
e dei Selected Ambient Works e, tra gli
subito dopo. Ne nasce il secondo volum
e Dasegnalareanchelariaperturadell’appuntamentotra
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al BlueRoom NEXT DANCE, con
ambient: ferroso, tagli
e
a un parziale ritiro dalle scene fino alle prim
un
weekend
al mese dedicato all’incontro tra dance e
mette di tutto, da carri armati nel giardino
e
hio al commerciale. Ma con la sensazion
arti
visuali
alla
ricerca di percorsi comuni.
apparizioni su MTV e una strizzatina d’occ
hio a lui e a diventare meno commerciale. Percorsi di intersecazione e congiunz
ione.
che sia più il commerciale a strizzare l’occ
Sempre con un protagonista: lo spettatore.
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Ma anche delle
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de
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Roma regin
glie la sfida replicando il successo del M.I.T. Sentimento e ragione, avevamo detto.
L’anno si chiude
ibridazioni multimediali. E l’Auditorium racco
visuali, stavolta con due appuntamenti al in ideale cerchio. In attesa del caldo
e
(Meet in Town) e dei suoi sconfinamenti sono
del sudore dei
del Gazelab di Febbraio di quest’anno rave da Capodanno.
mese. Ci ricordiamo ancora con la pelle d’oca
i
sul palco la crème dell’ECM, accompagnat Con un 2008 elettronico già in
arrivo, con una
quando insieme a Jon Hassel salirono
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Ma
di
che
ritmi
e
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e dalle prod
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chimica
di
suono
puro.
dalle immagini di Roberto Masotti
ambient e jazz. La formula sembra
Martusciello, dando vita a un raro incontro tra aaperitivocheanticipailconcerto
ndere l’are
essere quella, solo che stavolta si punta a espa
contribuendo ad affermare la struttura di
oni
osizi
-esp
mini
e
aggi
con dj set, cortometr
pubblico oltrechè del panorama musicale.
Renzo Piano come punto di riferimento del
novembre (assaggio col botto) di Nathan
La musica viene subito dopo; già l’assaggio di
lverate le vostre tute argentate
Fake e la sua indietronica e Karl Bartos (rispo o reale di film e video loops.
zioni in temp
per il sig. Kraftwerk) e le sue manipola
di fabbrica Warp, manco a dirlo, con le
hio
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simo
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rk,
E ora a dicembre Cla
allo stesso tempo, con le sue ritmiche
sue tessiture sinistre e cullanti
ss. Performance in cui si scontrano suoni
spesso a cavallo tra downtempo e drum’n’ba
ibridazioni deep minimal dello svizzero
organici e sintetici. Perfetto connubio per le
Rumpelorchestra.
Kalabrese (attenzione agli svizzeri…) e a The
Apparat che viene a
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Il secondo appuntamento del mese dedi
Shitkatapult,
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Roma per presentare Walls, ultima crea
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lui
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Ed insieme
interessante incontro tra techno e indie.
grafici.
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audio-video realizzato da Transforma, colle
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... passando per l’arte sanitaria nella storia della medicina
e un surreale museo dedicato alle cospirazioni!
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situato ai piani
(MNAM), uno dei più importanti al mondo,
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MOMA
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di New York. Così, accanto
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Chagall, Kandinsky e Brancusi, Wo el, alla
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le, viene oggi dato
Pop Art, al minimalismo e all’arte concettua
alle istallazioni,
Art,
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ampio spazio all’Arte Povera,
alla produzione
che
oltre
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ai video e al neoespressionismo
Sud-America.
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artistica di Africa, Estremo Orien
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Centre Pompidou, Place Geor
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Chiuso il 1° Maggio. Bigliett
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prima domenica del mese. Voli
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ai giorni nostri. Si parte da Sergio
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Terrore”, insieme
espositivo. Infine Diabolik, il “Re del
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esposta a rotazione nelle sale,
postazioni multimediali.
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Museo Nazionale del Fumetto, Piazza San
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Lucca Tel. 0583/56326 www.m
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domenica
Ingresso: dal 01/11 al 31/03, dal martedì alla
alle 19.00
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dalle 9.30 alle 17.30; dal 01/04 al
studenti,
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Biglietti: intero 4€, ridotto 3€ (grup
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militari, pensionati), gratuito per DICEMBRE 2007
Museo dell’Arte Sanitaria
a Roma. Un unicum. Situato nell’ala
settecentesca dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia,
il Museo dell’arte sanitaria di Roma è unico nel suo genere.
Nato nel 1933, racconta la storia della medicina attraverso
oggetti, libri, strumenti dell’arte sanitaria dalla
Roma imperiale a oggi, di quando il medico era anche un filosofo, e si
serviva della collaborazione di chirurghi, barbieri, oculisti e cavadenti.
Nelle sale del museo sono esposte, tra gli altri, le lancette e le coppette
utilizzate per i salassi e gli attrezzi per l’estrazione del “mal della
pietra” - i calcoli vescicali - (catetere, litotomo, conduttori e tenaglie).
Completano la collezione la ricostruzione di una farmacia del
XVII secolo e di un laboratorio alchemico e una ricca biblioteca.
Museo Storico Nazionale dell’Arte Sanitaria, Lungotevere in Sassia
3, Roma Tel. 066787864
JFK:
vale un volo a
Dallas!
La città di Dallas (Texas) ospita due curiosi musei che raccontano la
vita, la morte e l’eredità storica di John F. Kennedy, ucciso il
22 Novembre del 1963. Il Sixth Floor Museum, situato allo stesso
piano dell’edificio da cui furono sparati i colpi di fucile che uccisero il Presidente,
è ospitato nel deposito della vecchia biblioteca di una scuola. Inaugurato nel
1989, serve da centro educativo, interpretativo e di ricerca per il
Dealey Plaza National Historic Landmark District. Dalla sua
apertura il museo ha accolto più di tre milioni di visitatori di diverse nazionalità.
Il Conspiracy Museum, aperto nel 1995 nelle immediate vicinanze
del Kennedy Memorial, raccoglie le opinioni di quanti sostengono che
l’assassinio di Kennedy sia stato un colpo di stato e che Lee Harvey
Oswald non abbia commesso il delitto per conto suo. I mandanti
dell’assassinio sarebbero stati responsabili anche della morte di Robert
Kennedy, Martin Luther King Jr., e Mary Jo Kopechne
(l’amica Chappaquiddick di Ted Kennedy). Il museo prende in esame
altri delitti celebri, tra cui quello del presidente Abraham Lincoln.
The Sixth Floor Museum at Dealey Plaza, 411 Elm Street, Suite 120,
Dallas Tel. 214-747-6660 Ingresso: Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00.
Chiuso il 25 Dicembre. Biglietto: $10.00, $ 9.00 per i maggiori di 65 anni e per i
ragazzi tra i 6 e i 18 anni. Gratuito per i minori di 6 anni.
Conspiracy Museum, 110 South Market Street Dallas, TX 75202 Tel. 214741-3040 Ingresso: Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 Biglietto: $7.00
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I mercati sono diventati tutti davv
e che il rischio possa essere
sulle liberalizzazioni? C’è chi ritien
a danno dei piccoli consumatori.
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o della qualità dei servizi.
Prezzi alle stelle, e un imbarbariment
ci di più...
Sarà vero? Ecco qualche info utile per capir
Chi di noi ha cambiato fornitore di
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re ora cambiare si può. Ma bisogna ADSL : chi ce l’ha se la tenga ... Chi
energia elettrica? Forse non molti. Eppu
con Enel. invece ha la fortuna
di vivere in un territorio coperto
non chiudiamo i rapporti
chiarire una cosa: cambiando fornitore
dalla
banda
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larga,
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di poter scegliere tra 4 diversi
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Perché l’azienda di distribuzione, quella che
fornitori:
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sempre la stessa, anche se si sceglie di camb
tore Ma come scegliere l’offerta più adatta alle vostre esigenze?
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fare gli allacciamenti, leggere i cont
contatore, calcola i costi dell’energia Quella che offre il miglior rapporto qualità del servizio/
invece stabilisce la periodicità di lettura del
prezzo? Un aiuto arriva dal sito www.promozioniadsl.
to.
consumata ed emette la bolletta di pagamen
it che nella pagina “Confronta i prodotti” offre un’analisi
i?
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Ber
reto
dec
il
E allora cosa è cambiato conaiono più le tariffe stabilite dall’Autorità dettagliata di tutte le offerte degli operatori. A voi la scelta!
Tariffe addio: sulle bollette non comp
pio la D2 e la D3. Il mercato
per l’energia elettrica e il gas, come ad esem
consumatore accetta o meno. Se
è libero: il fornitore propone il prezzo e il
Anche sulla liberalizzazione del
è più facile. Basta un mese
voglio ti lascio: recedere dal vecchio conteratto
servizio di trasporto privato ci sono ancora oggi molti dubbi. La
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grazi
:
di preavviso. Mi sento + tutelato
estive e tempi ridotti per nuovi liberalizzazione del servizio nasce dall’obiettivo di abbassare i
clienti si offre più qualità, prestazioni più temp
letta mia… ora sì che ti prezzi grazie a un’aumentata concorrenza. Però uno studio di
allacciamenti o per riparazioni guasti. Bol
te tutto: quanto pagare, BankItalia sui taxi nel mondo (Occasional Paper
capisco: le bollette diventano più leggibili.miCietrova
le indicazioni sul da farsi in di Febbraio 2007, n. 5) dimostra come i taxi italiani
il periodo di riferimento, i contatti per i recla
rte trasparenti: i venditori siano già tra i meno cari d’Europa. Allora perché si vuole
caso di mancato o tardivo pagamento. Offe
ferta commerciale anche una liberalizzare un servizio che non è così costoso? I vantaggi
hanno ora l’obbligo di presentare insieme all’of
dovrebbero puntare sulla qualità del servizio. Secondo BankItalia
la standard dell’Autorità.
quel
e
scheda di confronto prezzi tra la loro offerta
la
liberalizzazione tarda a mostrare i suoi benefici perché ci sono
i
temp
(speriamo…): i
Migliore rapporto con i call center:
ancora
delle regole troppo rigide, come il divieto di operare sul
ite.
gratu
fissa
chiamate da rete
di attesa dovrebbero essere limitati e le
mercato da parte di persone giuridiche e un’eccessiva attenzione
agli interessi di categoria più che a quelli dei consumatori.
Ma
intanto cosa è veramente cambiato nel servizio di taxi?
ne
Chi vive in città forse non se
- Non
ci sono più limitazioni al rilascio di nuove licenze
ità
local
le
raggiungere tutte
rende conto, ma l’Adsl è ancora lontana dal
- Si
possono
rilasciare anche licenze di tipo temporaneo
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, intorno
italiane. Ci sono zone come l’area grecanica
- E’
possibile
ampliare
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i turni giornalieri di lavoro
servi
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che
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molti paesi della Tuscia, tra Viterbo e Orvie
- Si possono usare veicoli sostitutivi e servizi sperimentali
less.
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il
o
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da
già
e
esist
tero
dalla banda larga. E pensare che all’es
(arrivano i risciò all’italiana?)
è enorme: parliamo di località
Perché questo ritardo? Il danno economico
- Si
possono fissare tariffe prestabilite per percorsi predefiniti
B,
serie
di
à
realt
ano come
e territori sede di importanti aziende che lavor
- Si
possono formare comitati per monitorare il servizio e
acie
farm
di
il,
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di enti pubblici che non possono ricevere e
adeguarl
o alla domanda.
liberi professionisti che non
che non possono fare gli ordini on line, di
che
nti
ing, di commercia
possono pagare le tasse mediante l’home bank
ate ad andare sul sito
prov
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rete.
in
isti
acqu
non possono fare
lanciato un appello
stato
è
http://it.reggio-calabria.info/?p=100, qui
Intanto per non lasciarci fregare, prendiamo esempio dai newyorkesi
sociale non scorra
e
a
omic
econ
vita
affinché si faccia qualcosa perché la
che
hanno trovato un sistema semplice per liberarsi dal “caro
rno…
tione del mezzogio
più a 56K! E non veniteci a parlare di ques
taxi”: hanno creato una community on line per cercare qualcuno
con cui dividere il percorso da o per l’aeroporto. Si chiama
Hitchsters e funziona così: basta registrarsi e inserire l’orario
di volo, e il database trova subito un’altra persona in cerca di un
mezzo per raggiungere lo stesso scalo. Poi manda una mail o un
sms a entrambi per metterli in contatto. E il prezzo è dimezzato!
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Taxiiii, e’ libero?
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Ma i newyorkesi sono piu’liberi di noi...
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Non è un errore grammaticale:
ecco il Natale, ma un Natale eco, ovvero sano,
pulito, bio, equosolidale ed ecologico. Ci state?
Narura SI’:
Nuova raccolta punti
ali Un’idea originale per
regali ecologici e solid
nte Natura Sì, la catena
un regalo originale l’ha pensata nuovame
ita di prodotti biologici, che ha
italiana di supermercati leader nella vend
raccolta punti 2007 – 2008.
fatto ripartire in questi giorni la nuova
delle raccolte punti, dopo
Il meccanismo adottato è quello tipico
re crediti ad ogni spesa, e
aver richiesto la card, puoi accumula
e, hai diritto a un premio.
dopo aver raggiunto determinate sogli
per non perderti i premi fedeltà,
Affrettati nel raccogliere più punti possibili,
in alluminio riciclato, la
i regali sono molti: la Moka 3 tazze
solare,
ed energia
torcia elettrica Ecotoys a manovella “Ricicletta” la city
la
è
il fiore all’occhiello di questa nuova raccolta
ma
più originale diventa il tuo regalo
bike ideata dal CiAl, più punti accumuli e
w.naturasi.it, tel. 0458918611.
di Natale. Per maggiori informazioni: ww
gurato a Perugia un nuovo
Non solo. Lo scorso 23 Novembre ha inau
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e equosolidale farlo dormendo nell’equosolidale?
passare un weekend a Roma, perché non
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ente biologia ed equosolidale.
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B&B Bio – Via Cavalese 28 – 00135 Roma Tel.
po 2 anni
“Macondo” ritorna2do
per il periodo di Natale
a Genova Dopo anni torna
e Solidale che ha inaugurato
“Macondo“ La Fiera del commercio Equo
eotti, un nuovo spazio espositivo
da qualche giorno a Genova, in Piazza Matt
ri e di artigianato acquistati a
dove i protagonisti sono prodotti alimenta
economica e lo sviluppo sociale
condizioni eque per favorire l’autonomia
nel rispetto dell’ambiente e della
delle piccole comunità del Sud del mondo,
e è possibile sentire i suoni,
salute dei lavoratori. Fino al 24 dicembr
la musica e le informazioni...
vedere i colori, odorare i profumi, ascoltare
sperimentare “l’Altra economia”,
tante idee e tanti spunti per riflettere e
quella a misura d’uomo e d’ambiente.
ale - P.zza Matteotti fino al 24
Macondo - Fiera del Commercio Equo e Solid
11.30-19.30 Tel. 010 594039
Dicembre Orario: mar-dom 9.30-19.30 lun
proposti (scatole, cesti e borse) vengono presentati prodotti
classici come il tè, lo zucchero ed il caffè, ma anche prelibatezze
che uniscono i sapori del cacao, del miele e della frutta
secca con la maestria tutta italiana della lavorazione
per creare panettoni, torroni e cioccolatini veramente unici!
Richiedi il catalogo per visionare le proposte che sono comunque
personalizzabili secondo le tue esigenze e sempre accompagnate
da materiale informativo sul commercio equo e solidale.
Per maggiori informazioni puoi contattare la loro sede chiedendo
di Simona Fieni (Responsabile Commerciale della Cooperativa).
Coop.Solidarietà - Tel.030/3732293
e-mail: [email protected]
Benessere solidale
dedicato ai più piccoli Natyr
ha creato una nuova linea di prodotti che vuole valorizzare
gli ingredienti e le proprietà naturali che caratterizzano
le tradizioni cosmetiche dei popoli del Sud del Mondo.
L’interesse è diffondere il
più possibile il commercio
equo e solidale pagando
dignitosamente le famiglie
dei produttori delle materie
che vengono utilizzate
nei loro prodotti, per
creare condizioni di non
sfruttamento dei piccoli
e di aver massimo
rispetto dei loro diritti,
alla scuola, al gioco.
Per informazioni
Tel.
045 -8008081
e... Scegliere il
In vista del Natal
lizi significa contribuire
commercio
costruire
a
equo e solidale per i regali nata
umo
cons
di
a
scelt
una
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un’economia di giustizia e farsi testimon
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del
sud
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rispettoso delle culture e delle tradizioni
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Al valore etico e sociale i prodotti del
controllato con continuità.
e
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eleva
o
itativ
qual
dard
inoltre uno stan
logo per i regali natalizi rivolto
La Coop.Solidarietà ha ideato un cata
ampia gamma di confezionamenti
ad aziende, privati, enti e associazioni. Nell’
Foto: Valerio De Decio
DICEMBRE 2007
www.bazarweb.info
12
a cura di Marco Pesatori [ [email protected] ] con la collaborazione di Laura Ghirlandetti
OROSCOPO . CULTURA STELLARE
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Cara Laura,
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solo il vuriete non c’era a
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ito...
devi sapere che nello zodiaco ogni segno corrisponde ad una
parte del corpo; la parte del corpo corrispondente all’Ariete è la testa; l’Ariete va di testa
in tutte le cose; sarà per
questo che i più grandi centravanti sono dell’Ariete perché questo è un segno
di sfondatori, in ogni senso. L’Ariete è sempre in
testa: anche molti dei più grandi velocisti sono dell’Ariete, ricordiamo per esempio
il grande Mario Cipollini. Un segno
in fuga solitaria perché è il primo, e quindi deve primeggiare; competitivo al massimo,
per lui tutto è appena nato e pronto per essere
conquistato L’Ariete è pura esplosione di energia, apparizione nell’universo di
una grande vitalità, big bang originario che rompe
il vuoto del segno precedente: i Pesci. Prima dell’Ariete non c’era niente c’era solo
il vuoto infinito, il buio eterno, il brodo primordiale.
L’Ariete rompe tutto questo, e simboleggia l’irruzione della luce, dell’energia
e della vita. Ma è una vita che non conosce nessun’altra
determinazione che se stessa, l’Ariete è il primo. E il solo. Trasportato su di un piano
individuale e nel carattere dei singoli l’analogia con il
segno dell’Ariete nel carattere definisce tipi umani prorompenti, all’assalto, rapidi, veloci,
scattanti, con una gran passione dentro e un grande
cuore anche molto generoso, ma in definitiva anche leggermente sofferenti di sindromi
paranoiche, perché l’Ariete ritiene se stesso l’asse
portante attorno cui ruota ogni cosa. Altra caratteristica del segno e del carattere, è l’andamen
to ad alti e bassi, quindi grandi slanci
e improvvise cadute di entusiasmo: dall’altare alla polvere. È chiaro che questo
simbolo di carica di energia prorompente
passionale deve trovarsi poi da sé una regola e un freno, quindi ha delle manifestazioni
di rigidità e di durezza fino all’estremo del diventare
segno dell’uni-forme. Di una forma sola quindi, che governi questa grande esplosività inconscia
che il segno rappresenta. L’energia che sorge
è straordinaria e appare anche come un assalire, divorare, conquistare lo spazio anche
con grande aggressività: l’ariete è il segno
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della guerra, dei litigi, degli scontri. Tutto ciò che è militare (e l’uniforme torna,
appartiene a questo segno. Altra analogia dell’Ariete è quella con il fallo, il Phallos, l’Ariete è il segno in senso lato)
maschile per eccellenza
anche la donna arietina o una posizione di luna e venere in Ariete comporta una femmi
nilità
molto
masco
lina,
molto aggressiva.
Coraggioso, audace, ma anche ingenuo, l’Ariete è un grande guerriero di prima linea
che sogna di diventare un generale, ma non lo
diventerà mai se non al prezzo di sapersi conquistare una freddezza di atteggiamento e un distacco strategico
che spesso gli
manca.
In fondo avere a che fare con un guerriero Ariete è molto semplice, quando attacca la
porta del vostro castello basta aprirgli quella davanti
e quella di dietro e preso dalla sua irruenza lui uscirà dall’altra parte, voi richiudete
le porte e non avrete problemi.Fondamentalmente è
un buono, di fronte alle sue esplosioni incendiarie che durano di solito non più di 5
minuti basta tenersi a distanza di sicurezza.I suoi
compagni ideali sono quindi quelli che in apparenza gli lasciano grande spazio d’azione,
gli danno sempre ragione, sopportano le sue
esplosioni, e sono capaci di valutarne la sottile tendenza paranoide dando concreta risposta
al suo continuo bisogno di conferme e sicurezze.
Perché al di là dell’apparenza estremamente determinata questo è un carattere molto
più sensibile e delicato di quanto non sembri,
l’origine di tutto sta nel fatto di essere il primo e il solo nello zodiaco e quindi ha in sé
delle problematiche di socialità.Non fatevi fuorviare
dalla sua apparente testardaggine perché questo carattere, più che del colpo di clava
sul cranio, ha bisogno di una semplice carezza.
Caro Marco,
di Achille, guerriero
dalle tue parole mi è apparsa come evocata in un sogno la travolgente figura
ente fedeltà a sé
intransig
di
e
e,
doppiezz
senza
azione
di
arietino
esempio
invincibile, dal piè veloce fatato, come
. Lo vedo e nel
strategia
contorta
ogni
stesso. Comandante del suo esercito di solitari erranti; incontaminato da
vorrei che il
capisci
mi
tu
allora
e
,
Pitt
Brad
altero
e
o
lucidissim
un
mio sogno è incarnato, guarda caso da
da mille
acceso
sguardo
lo
e
fisso,
sogno non finisse mai... Il mio Achille ha un elmo in testa come un pensiero
combatte
mondo,
dal
distanza
sua
la
a
sottoline
che
lancia
una
impugna
scintille di fuoco, marziale in ogni gesto,
vulnerabilità di un
nello specchio di uno scudo, e lotta contro l’assoluto che è se stesso, ma presto sarà l’umile
e! Achille,
Achill
ombra.
farsi
e
rsi
contorce
suo
il
vedo
orrore:
calcagno a ricordargli l’errore, della madre,
calpestato. Il sogno è
mai
ardor
proprio
del
proprio
r
nell’amo
freccia
sola
una
sola:
freccia
una
uccise
lo
finito… che gran peccato.
IL LIBRO - “Iliade”, di Alessandro Baricco, edito Feltrinelli, anno: 2006
aprile, Monaco
LA MOSTRA - “In Transit” di Rachel Heller, dall’8 marzo al 15libero
Organizza:
di Baviera (orari: lun-gio: 9:00-17:00; ven: 9:00-16:00) ingresso (0)89 2399-7472
Kulturklub des Europäischen Patentamts München Info al numero:
Diane Kruger,
IL FILM - “Troy” regia di Wolfgang Petersen; con: Brad Pitt, Eric Bana, Orlando Bloom,
mmatico;
uerra/Dra
Azione/G
genere:
2004;
Anno
Gleeson,
Brendan
Sean Bean, Brian Cox, Peter O’Toole,
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italiano:
Sito
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ufficiale:
Sito
163’
durata:
movies/troy
IL COLPO D’OCCHIO - l’arte informale di Jackson Pollock
L’AGGETTIVO - furente
DICEMBRE 2007
www.bazarweb.info