La moschea? No, li va l`autosalone - Autorità di Bacino del Fiume Arno

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La moschea? No, li va l`autosalone - Autorità di Bacino del Fiume Arno
La moschea? No, li va l'autosalone
Il terreno al Varlungo era andato all'asta.. La comunità musulmana battuta da una concessionaria
bandono ormai dura già da alcuni anni.
Delusione
A sinistra
l'ex deposito
Ataf dove
sarebbe potuta
sorgere la
moschea
Sopra l'imam
Izzedin Elzir
Varlungo, sfuma l'ipotesi
moschea. Era il sogno dei trentamila fedeli musulmani residenti a Firenze, che da tanti anni chiedono all'amministrazione comunale un luogo di culto
più dignitoso in cui pregare.
Ma anche stavolta, il sogno della moschea sembra destinato a
tramontare, almeno nell'area
dell'ex deposito Ataf di via Fabrizio de André, un terreno comunale vicino all'Obihall.
Venerdì scorso scadevano i
termini per l'acquisto dell'area,
tramite asta pubblica. E ieri
mattina, in Palazzo Vecchio, so-
no state aperte le buste con le
offerte. Tra queste c'è anche
quella di 5oo mila euro presentata dalla comunità islamica.
Una cifra importante, ma nettamente inferiore a quella offerta dalla società Bi Auto Spa
di Sesto Fiorentino, concessionario di auto usate che, con
ogni probabilità, ha individuato nell'area del Varlungo un altro punto vendita. Per l'acquisto del terreno, Bi Auto ha of
ferto 1.812.ooo euro. Quasi due
milioni, la cifra più alta dell'asta, che rischia di far tramontare definitivamente l'ipotesi
moschea a Firenze sud. Ad aver
offerto di più, rispetto alla comunità islamica, c'è anche
l'azienda vinicola Bibi Graets
Srl, la cui sede è in via di Vincigliata, che ha partecipato all'asta con una proposta di 700
mila euro.
All'asta ha preso parte anche
una quarta società, Trust-Le
Nouvelle Tramways Florentins,
che ha offerto invece la cifra
più bassa, i5omila euro.Nell'area, grande circa 4mila metri
quadrati, c'era un vecchio deposito di autobus fino agli anni
Settanta, poi dismesso. L'ab-
Nonostante la netta disparità tra le offerte presentate, i
giochi non sono ancora del tutto chiusi. Nei prossimi trenta
giorni, tutti e quattro i partecipanti all'asta, se avranno rispettato tutti i requisiti e avranno effettuato offerte valide dal
punto di vista della congruità
economica, potranno presentare nuove offerte al rialzo. In
caso di mancate offerte, vincerà il soggetto che avrà offerto di
più, al momento Bi Auto.Tanta
l'amarezza che serpeggia tra i
fedeli musulmani, che avevano
creduto nel progetto di moschea a Varlungo e che erano
riusciti a reperire i 50o mila euro offerti attraverso una colletta straordinaria tra tutti i religiosi di Firenze. Difficile che la
comunità islamica riesca a reperire ulteriori fondi per rialzare l'offerta all'asta. Se sfumerà
definitivamente il progetto di
via de André, rimangono ancora in piedi altri luoghi in cui
edificare un luogo di culto islamico, tra cui l'Isolotto, Careggi
e Scandicci, per ora niente più
che ipotesi. Attualmente, la
maggior parte dei musulmani,
si riunisce per le preghiere nella moschea di Borgo Allegri,
che spesso non riesce ad accogliere tutti i fedeli date le piccole dimensioni della struttura.
Jacopo Storni
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