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Studio Magistrale
Largo Carmine, 4 – Sannicandro di Bari
Segnalazione 7/2011
Luglio 2011
Segnalazione 7/2011
11 luglio 2011
1. D.L. 98 del 6 luglio 2011 – “Manovra correttiva”
Con il D.L. del 6 luglio 2011 il Governo è intervenuto in vari ambiti con la finalità di recupero
di nuove risorse nell’arco di un triennio. Di seguito la sintesi delle principali novità.
Aumento aliquota Irap per banche e assicurazioni
Dal 3,9% l’aliquota Irap già per il 2011 passa al 4,65% per le banche ed al 5,90% per le
assicurazioni. Anche gli acconti da versare in questi giorni dovranno tener conto
dell’incremento delle aliquote.
Imposta di bollo su deposito titoli
Notevole il nuovo prelievo sui c.d. dossier titoli detenuti anche per il semplice acquisto di
titoli di stato: si parte da un minimo di 120 euro annui di imposta di bollo, arrivando ad euro
380 annui, a seconda dell’entità dei titoli acquistati.
Riduzione aliquota bonifici 55% e 36%
Con decorrenza immediata, si riduce dal 10% al 4% la ritenuta d’acconto trattenuta dalle
banche sui bonifici a favore di imprese artigiane per interventi di recupero del patrimonio
edilizio (36%) o di riqualificazione energetica (55%).
Limiti al riporto delle perdite deducibili
Le perdite generate dal periodo d’imposta 2011 sono riportabili senza limiti di tempo ed
utilizzabili nel limite massimo dell’80% del reddito imponibile. Le perdite generate nei primi
tre esercizi di vita aziendale potranno essere integralmente dedotte, senza limiti di tempo.
Obblighi fideiussori per rateazioni da accertamento con adesione e conciliazione
giudiziale
Eliminato l’obbligo di garantire con apposita fideiussione le rateazioni superiori a 50.000
euro nelle su esposte fattispecie.
Superbollo per auto > 225 Kw
Aumento di 10 euro per ogni KW, per auto di potenza superiore ai 225 KW.
Cancellazione partite Iva inattive
Cancellazioni d’ufficio con sanzioni minime (129 euro) per partite Iva inattive.
Indagini finanziarie
Viene esteso anche alle compagnie di assicurazione l’obbligo di inviare all’anagrafe tributaria
tutti i rapporti intrattenuti dai contribuenti.
Differimento accertamenti esecutivi
Trasferita al 1° ottobre 2011 l’entrata in vigore dei nuovi accertamenti direttamente esecutivi,
prevista per il 1° luglio 2011.
Il Ravvedimento Sprint
Istituito il ravvedimento nei 14 giorni successivi alla scadenza distinto dal ravvedimento
breve che partirà dal 15° giorno, sino al 30° giorno dalla scadenza. In caso di pagamento nei
14 giorni, infatti, sarà calcolato lo 0,2% per ciascun giorno di ritardo per l’efficacia del
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ravvedimento. Ad esempio se la scadenza del versamento Iva del 18 luglio prossimo decido
di pagarla con ravvedimento il 22 luglio, dovrò maggiorare la rata dello 0,8% (0,2%x4 giorni).
Definizione agevolata delle liti tributarie pendenti
Possibilità di definire liti pendenti con l’Agenzia delle Entrate alla data del 1° maggio 2011 se
di valore massimo di 20.000 euro. Per le liti con valore sino a 2.000 euro, la somma dovuta
sarà di euro 150. Per le liti di valore superiore (da 2.001 euro a 20.000 euro) sarà dovuto:
- il 10% del valore, se risulta soccombente l’Agenzia
- il 50% del valore, se risulta soccombente il contribuente
- il 30% del valore, se non vi è stata alcuna pronuncia.
Variazioni dal 2012 sul regime dei MINIMI
Per i minimi, a fine 2011 si dovrà valutare la permanenza di requisiti stringenti per la
permanenza nel regime di favore.
Dal 2012, potranno beneficiare del regime dei MINIMI solo coloro che hanno iniziato o
proseguito attività d’impresa o di lavoro dopo il 31/12/2007, purché tale attività non
costituisca mera prosecuzione di un’altra svolta sia in maniera dipendente che autonoma e
purché non si abbia esercitato nel triennio precedente attività d’impresa o professionale.
Solo questi SUPERMINIMI – che costituiscono una notevole minoranza degli attuali
MINIMI – potranno continuare a beneficiare delle semplificazioni, beneficiando anche di
un’imposta sostitutiva del 5% per cinque esercizi – durata massima dell’agevolazione.
Per gli EX MIMIMI, invece, la fuoriuscita dal regime comporterà l’assoggettamento ad Iva e
Studi di settore. Saranno mantenute le semplificazioni contabili e l’esonero dall’Irap, sempre
qualora siano rispettati i requisiti di fatturato (>30.000 euro) e di beni strumentali (>15.000
euro nel triennio precedente) previsti dal vecchio regime.
Rinegoziazione mutui
Sino al 31/12/2012 è possibile rinegoziare:
- mutui stipulati o accollati anche a seguito di frazionamento, prima dell’entrata in
vigore del decreto legge (7 luglio 2011);
- aventi importo originario non superiore ai 200.000 euro;
- finalizzati all’acquisto o alla ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad
abitazione principale;
- aventi tasso e a rata variabile per tutta la durata del contratto.
Il diritto alla rinegoziazione scatta qualora il mutuatario presenta una situazione Isee non
superiore ai 35.000 euro e non è moroso con il pagamento delle rate. Il tasso variabile verrà
sostituito con un tasso annuo nominale fisso non superiore al minore tra l’Irs a 10 anni e
all’Irs di durata pari alla durata del mutuo, maggiorato dello spread indicato nel contratto di
mutuo.
Esempio:
- mutuo variabile 20 anni euribor 3Mesi + spread 2%, tasso variabile attuale 3,55%
- Irs a 10 anni pari a 3,31% - Irs a 20 anni pari a 3,75%
- l’Irs minore (3,31%) + spread (2%) = tasso fisso di rinegoziazione = 5,31%
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SCADENZARIO
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Ritenute
Iva mensile
Lunedì 18 luglio
Iva
Versamento Iva
Versamento imposte
da Unico 2011
Lunedì 25 luglio
Intrastat
Iva
Domenica 31 luglio
Iva
770/2011
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Scade il termine per il versamento delle ritenute operate
nel mese precedente su:
redditi di lavoro dipendente (cod. 1001)
redditi di lavoro assimilato a quelli di lavoro
dipendente (cod. 1004)
redditi di lavoro autonomo (cod. 1040)
provvigioni (cod. 1038)
condomini (1019 percipienti Irpef, 1020
percipienti Ires)
addizionale regionale (saldo) 3802
addizionale comunale (saldo) 3848
addizionale comunale (acconto) 3847
Scade il pagamento dell’Iva mensile di GIUGNO (su
calcolo di MAGGIO per soggetti con contabilità affidata
a terzi):
6006 Iva mensile
Comunicazione dichiarazioni d’intento ricevute in
GIUGNO
Versamento della 5° rata per coloro che hanno deciso di
rateizzare il debito Iva anno 2010 – cod. 6099 e cod. 1668
per interessi
Versamento della 2° rata per:
Persone fisiche e società di persone titolari di partita Iva, che
hanno scelto nella dichiarazione dei redditi - Unico 2011 - il
pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento
entro il 16 giugno 2011 (per i soggetti diversi dalle persone
fisiche per i quali non è stato elaborato lo studio di settore o che
sono esclusi a causa di ricavi/compensi superiori al limite
stabilito per ciascuno studio di settore dal relativo decreto di
approvazione del Ministro dell'Economia e delle Finanze),
ovvero entro il 6 luglio 2011 (per le persone fisiche titolari di
partita Iva e le persone non fisiche cui si applicano gli studi di
settore)
Versamento senza maggiorazione imposte da Unico
2011 per i soggetti Ires che approvano il bilancio entro i
180 giorni dalla chiusura dell’esercizio.
Presentazione elenchi INTRASTAT mensili relativi
rispettivamente a Giugno 2011 e trimestrali relativi al
secondo trimestre.
Operazioni black-list presentazione elenchi con
riferimento: ai periodi trimestrali, per soggetti che
hanno realizzato nei quattro trimestri precedenti e per
ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale
trimestrale non superiore a 50.000 euro; a periodi
mensili per soggetti diversi da sopra – prorogato al 1°
agosto con conseguente slittamento al 22 agosto.
Rimborsi trimestrali – Presentazione domanda di
rimborso o di utilizzazione in compensazione –
prorogato al 1° agosto con conseguente slittamento al 22
agosto.
Presentazione 770 semplificato ed ordinario in via
telematica. Termine prorogato al 1° agosto con
conseguente slittamento al 22 agosto.