11. Eventi di comunicazione - Dipartimento di Comunicazione e
Transcript
11. Eventi di comunicazione - Dipartimento di Comunicazione e
Eventi di comunicazione Pagina 1 Dalle sponsorizzazioni agli eventi Sul piano storico, la sponsorizzazione di manifestazioni (anni ’70-’80) ha anticipato, nel mondo d’impresa, il successivo exploit della comunicazione per eventi (anni ’90-’00); Per l’impresa, la ricerca di una maggiore autonomia nella gestione di eventi (e non solo nella loro comunicazione) risponde a specifiche esigenze di: 1) riduzione dei costi; 2) massimizzazione dell’efficacia dell’investimento. Pagina 2 L’evento come strumento del communication-mix Evento di comunicazione = manifestazione pubblica organizzata al fine di comunicare un messaggio di rilievo ad un preciso segmento di pubblico e, dunque, al fine di attirare attenzione sul/i soggetto/i promotore/i. [E. Invernizzi (a cura di), Le relazioni pubbliche. Le competenze, le tecniche e i servizi di base – Vol. 1, McGrawHill, Milano, 2001, p. 409] 3 L’evento come strumento di comunicazione Un evento di comunicazione si caratterizza per: 1) un carattere non routinario e di “festività”; 2) la partecipazione di un pubblico più o meno allargato, interessato ai contenuti presentati in loco; 3) finalità strumentali per il/i soggetto/i promotore/i, volte a: attivare una comunicazione mirata a target specifici, più o meno specialistici e ampi; suscitare visibilità presso il sistema dei media, gli opinion leaders e, dunque, verso più ampi settori dell’opinione pubblica. Pagina 4 Il mercato degli eventi in Italia (milioni di Euro) 1300 1300 +8,3% 1200 1200 -11,6% 1150 1100 -11,3% 1100 1020 1000 -8,8% 960 930 -8,5% 900 847 -9% +4,3% +2,2%785 819 768 800 700 600 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Fonte: Astra per ADC, Undicesimo Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia 2015. Eventi di RP: principali formati Fra i tipi più tradizionali di evento aziendale: fiere ed esposizioni inaugurazioni ed eventi di lancio convegni, congressi, tavole rotonde convention conferenza stampa visite e open day road show feste e celebrazioni Oltre i formati classici: autonoma produzione di eventi sportivi, culturali, sociali. Pagina 6 1. Fiere ed esposizioni Eventi collettivi, a cadenza periodica (annuale o ciclica), in spazi appositamente attrezzati o all’aperto; Diverse formule: locali, regionali, nazionali, internazionali generiche (”orizzontali”) o specializzate (“verticali”) B-to-B, B-to-C, miste Obiettivo: vendita e/o esposizione dei beni/servizi di diverse organizzazioni e, in misura crescente, relazioni istituzionali. Principali attori: ente organizzatore, espositori, visitatori (generici e professionali), giornalisti e opinion leaders; Modalità di comunicazione: interpersonale e in loco (ubicazione e design dello stand, personale, materiali illustrativi, animazione ed eventi ecc.). Pagina 7 2. Inaugurazioni ed eventi di lancio Eventi che puntano a suscitare visibilità attorno a nuove iniziative promosse dall’organizzazione (es.: apertura di una nuova sede, punto vendita etc.; lancio di un nuovo prodotto/servizio/iniziativa etc.); Obiettivo: spettacolarizzare l’avvio di una nuova attività aziendale, richiamando l’attenzione di un ampio pubblico e una eco adeguata presso i media; Principali attori: vertici aziendali, personaggi di spicco (autorità, testimonials etc.), dipendenti, famiglie e altri invitati/partecipanti, media e opinion leaders; Fra le varianti: dimostrazioni alla forza vendita; vernissage etc. Pagina 8 3. Convegni, congressi, tavole rotonde “Eventi di parola”, con molteplici caratteristiche comuni dal punto di vista sia contenutistico che organizzativo; Obiettivo: approfondimento di temi tecnico-scientifici rilevanti per l’organizzazione promotrice e per i suoi stakeholders; Principali attori: organizzatori, relatori, moderatore (chairperson), partecipanti, giornalisti. Congresso: iniziativa ufficiale, in genere a cadenza ciclica, per pubblici specifici e omogenei, appartenenti a una stessa categoria professionale/sociale; Convegno: riunisce pubblici diversi accomunati dall’interesse per lo specifico tema trattato (1-2 giorni); Tavola rotonda: di più breve durata, prevede il confronto fra esperti in presenza di una platea generalmente più ristretta (anche in eventi più ampi) o anche in assenza di pubblico; 4. Convention Principale evento di comunicazione interna, generalmente a cadenza annuale e in più giorni, nel quale l’organizzazione ha la possibilità di riunione e coinvolgere con ufficialità la comunità aziendale (o gruppi in genere ampi di dipendenti); Obiettivi: accrescere informazione, motivazione, senso di appartenenza e spirito di gruppo; individuare indirizzi comuni, specie in momenti di transizione e cambiamento organizzativo; Modalità di comunicazione: diretta top-down, bottom-up e orizzontale, mix di contenuti professionali e intrattenimento; Principali attori: vertici aziendali, dipendenti, accompagnatori, media e opinion leaders, partner, relatori e ospiti di spicco. Pagina 10 5. Conferenze stampa Momenti di incontro con i giornalisti, finalizzati a divulgare una notizia rilevante per l’organizzazione e i suoi pubblici; Principali formule: news conference, press reception, photocall, press briefing/tour, caratterizzate da differenti profili organizzativi e di “notiziabilità”; Modalità di comunicazione: interventi strutturati e/o interazioni con i giornalisti presenti; Principali attori: vertici ed esperti aziendali, tecnici, giornalisti, agenzie di stampa e fotografiche. Pagina 11 6. Visite e open day Occasioni in cui un’organizzazione consente l’ingresso a soggetti esterni, ai quali mostrare dal vivo il proprio funzionamento; Principali attori: accompagnatori; visitatori generici o categorie mirate (es.: clienti potenziali; studenti; giornalisti; famiglie dei dipendenti etc.); Visite guidate (o factory tour): riservate a invitati/prenotati (l’afflusso è prevedibile a priori) Open day: ad accesso aperto Modalità: pianificazione di itinerari, tempistica, segnaletica ed eventuali servizi di supporto (accoglienza, materiali informativi, sicurezza, catering etc.). Pagina 12 7. Road show Ciclo di incontri itineranti sul territorio, ispirati a un format che si presti a essere replicato (identico o con variazioni) nelle diverse sedi ospitanti; Obiettivo: presentare in modo diretto , a un vasto pubblico e in tempi brevi, un prodotto/servizio o altra iniziativa speciale aziendale; Modalità di comunicazione: campagna di comunicazione locale di supporto; Contesto privilegiato: località turistiche; periodo estivo. Pagina 13 8. Feste e celebrazioni Special events volti a generare il coinvolgimento della comunità aziendale intorno a una ricorrenza saliente, atta in genere a ottenere risonanza presso un pubblico allargato; Obiettivo: rigenerare l’appartenenza e le relazioni comunitarie con gli stakeholders chiave; Principali attori: in genere, tutti i dipendenti e gli stakeholders di un’organizzazione; ospiti di spicco e autorità; Fra le varianti: «compleanni» e anniversari aziendali (riguardanti un’impresa o i suoi protagonisti), che scandiscono la storia aziendale attraverso un rituale organizzativo fortemente simbolico. Pagina 14